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RENDICONTO DELLA GESTIONE DELL’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 Stato di attuazione dei programmi al 31/12/2014 (articoli 151, comma 6, e 231 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267)

RENDICONTO DELLA GESTIONE DELL’ESERCIZIO … · Completamento della fase di analisi delle caratteristiche principali dei Progetti affidati dalla ... Tale ruolo sarà da ridefinire

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RENDICONTO DELLA GESTIONE DELL’ESERCIZIO

FINANZIARIO 2014

Stato di attuazione dei programmi al 31/12/2014

(articoli 151, comma 6, e 231 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267)

Azione strategica Trasversale - La Provincia e la sua mission (Par. 1 - La Governance territoriale – Par. 2 - Il coordinamento dei sistemi istituzionali, economici e dei servizi al territorio)

Azione strategica n. 4 - Una provincia che conserva e valorizza il bene fondante: il territorio (Par. 1 - Il territorio, i territori: il nuovo sviluppo deve essere sostenibile) 3.4 – Politiche Urbanistiche e Sistema Informativo Territoriale Programma di bilancio n. 16 Servizio Urbanistica e programmazione territoriale Dirigente: Paolo Picchi

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata. 1) SIT Gestione gara per il “Portale Informativo Geografico”: Conclusa con la non assegnazione nel mese di settembre. Gestione dei Progetti Regionali in Ambito Gis: Completamento della fase di analisi delle caratteristiche principali dei Progetti affidati dalla Regione Toscana al fine di ampliare la base conoscitiva del nostro territorio. Progetti conclusi: - RET (Rete Escursionistica Toscana) - Metadati RNDT (Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali) - Dimensionamento strumenti urbanistici - Edifici ad uso pubblico delle relativi alle province di Pisa, Livorno, Grosseto - Rafforzamento ruolo integrato e strategico del S.I.T. nei confronti dei vari Settori e/o Servizi dell’Ente: Il SIT ha proseguito il suo ruolo trasversale nei confronti dei vari uffici dell’Amministrazione fornendo consulenza e supporto tecnologico Il S.I.T. ha fornito inoltre continuo supporto agli enti locali del territorio. Tale ruolo sarà da ridefinire nel 2015 in base alle nuove competenze dell’Ente nonché alla attuazione della LR 65/2014 2)

2) URBANISTICA: PTC : Variante di Manutenzione del Territorio Rurale : pubblicazione BURT n8 in data 26/02/2014 aggiornamento delle tavole e dei contenuti della variante al PTC . Verifica di coerenza degli strumenti della Pianificazione comunale con il PTCP (LR1/2005 e smi) . Monitoraggio degli strumenti urbanistici dei 37 comuni della Provincia di Pisa e degli strumenti di pianificazione in rapporto sinergico con la Regione Toscana : conclusa ; Supporto ai piccoli comuni nella redazione degli strumenti urbanistici: - consultazione delle banche dati e contributo professionale dei tecnici per la redazione degli strumenti urbanistici, da rimodulare in funzione delle nuove normative regionali; Realizzazione Infrastruttura Informatica Dati Urbanistici : Progressiva informatizzazione dei dati della Pianificazione urbanistica e integrazione interna ed esterna. implementazione dell’archivio informatico riguardante gli atti relativi alla pianificazione urbanistica (idem per l’obiettivo 2.4 Supporto SIT Urbanistica) ; Sistema Fluviale Dell’Arno : progetto di rilevanza regionale (Regione Toscana programma di sviluppo 2013/2015) per la riqualificazione delle aree di pertinenza fluviale dell'Arno. Coordinamento e monitoraggio delle attività svolte sia dai servizi interni alla Provincia di Pisa , sia dagli uffici comunali che hanno predisposto i progetti, approvati dalla Giunta Provinciale nella seduta del 16 luglio 2014. L’attività in prosecuzione, è in attesa di un nuovo impulso del progetto regionale.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio nessuna

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti Risultati gestionali

SIT - Portale geografico: pubblicazione gara e ricezione offerte.

SIT - Progetti regionali: Rilievo Edifici Pubblici.

URBANISTICA - PTC / Variante / concluso

URBANISTICA - Strumenti della Pianificazione Comunale: Indagini realizzate URBANISTICA - Collaborazione Regione Toscana acquisizione e interscambio di dati

URBANISTICA -Supporto ai Comuni: Sinergia e consulenza ai piccoli Comuni della Provincia Pisa URBANISTICA - Archivio Urbanistica: Realizzazione di Archivio informatico

URBANISTICA -Sistema Fluviale Dell’Arno programma di sviluppo 2013/2015

Azione strategica Trasversale - La Provincia e la sua mission (Par. 6 - Semplificazione amministrativa e innovazione) 3.4 – Semplificazione amministrativa e innovazione tecnologica Programma di bilancio n. 26 Sistema informativo Dirigente: Paolo Picchi

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata. Il Servizio ha fornito supporto ed introdotto nuove tecnologie nell’ottica degli obiettivi trasversali dell’amministrazione. Copertura in Banda Larga del territorio:

Il Servizio ha fornito supporto tecnico ed amministrativo anche agli enti del nostro territorio al fine di garantire uno sviluppo omogeneo della connettività in Banda Larga. In coordinamento con gli uffici regionali sono state realizzate le infrastrutture (scavi e cavidotti anche sulle strade provinciali) al fine di connettere in f.o. le centrali telefoniche del nostro territorio con particolare riferimento alle aree più svantaggiate (Alta e Bassa Val di Cecina) e al fine di realizzare connessioni in banda larga per i cittadini e le imprese. A seguito della stipula della convenzione Regione Toscana ed INFRATEL, aggiudicataria di gara nazionale, sono stati pianificati gli interventi sul territorio. Supporto ed assistenza alle scuole per le infrastrutture di rete sia fonia che dati: è stato fornito supporto alle scuole sia in merito ai progetti di cablaggio degli edifici che alle modalità più opportune di connessione ad internet ed utilizzo dei contratti di telefonia fissa e mobile. L’attività ha comportato, oltre ad un significativo miglioramento delle prestazioni tecnologiche, anche un sensibile risparmio economico. Sportello del Dipendente (Self Service del Dipendente): Sportello del Dipendente (Self Service del Dipendente): è stato reso operativo in Intranet un sistema interattivo per la gestione degli iter dei giustificativi e di interrogazione della propria situazione di presenza, oltre al cedolino online, report mensile e CUD sia per i dipendenti dell’ente sia interni che esterni, per i dipendenti di Reform e dell’ Istituzione Centro Nord Sud, comportando globalmente una riduzione dei costi di carta/toner. Fonia: Sono state consolidate le procedure che ci hanno consentito una gestione più accurata del sistema di telefonia fissa e mobile con controlli puntuali del traffico e delle spese così come effettuato, in via automatica, per le chiamate uscenti dal nostro centralino. Innovazione tecnologica a supporto delle attività interne: Continuità Operativa e sicurezza: si è rinnovato integralmente il parco-macchine riguardante i server informatici, passando da una dotazione di circa venti server a un sistema di virtualizzazione che permette di gestire gli spazi dischi e le memorie in modo dinamico, oltre ad aver permesso di eliminare server obsoleti, con ovvia riduzione di spese (dalla corrente elettrica alle manutenzioni). Con la virtualizzazione dei sistemi, è stato introdotto anche un sistema per migliorare la sicurezza e la gestione rischi. Infatti, con un sistema di backup situato in sede centrale e alla Torre 2 si ottiene il backup dei dati dei sistemi gestionali, tecnici, della macchine virtuali ed un sistemi di replica per consentire il ripristinare dell’operatività dei servizi essenziali anche in caso di guasti critici dei sistemi di elaborazione, così come richiesto per legge per la gestione del disaster recovery. A tal riguardo è stata effettuata, via MEPA, ed aggiudicata una gara per l’acquisizione di sistema hardware e software rispondente al piano di gestione di disaster recovery. Infrastruttura: E’ stata aggiudicata la gara per l’affidamento della gestione dell’infrastruttura di rete, comprendente tutte le sedi del territorio, della Protezione civile, dei Centri Impiego. Gestione integrata apparati multifunzione: si è sviluppata ulteriormente la gestione centralizzata di tutti gli apparati multifunzione anche attivando codici personali di addebito. Sono state favorite le scansioni digitali rispetto alle fotocopie. Il risultato di gestione ha consentito un risparmio di oltre il 40 % di quanto sostenuto l’anno precedente. SOPU: Per la realizzazione della nuova sala operativa della Protezione Civile, è stata implementata un’architettura di rete in grado di soddisfare stringenti requisiti di sicurezza e affidabilità, nonché di garantire l’interoperabilità della SOPU con i servizi regionali e provinciali e di assicurare livelli di servizio adeguati alle esigenze di continuità operativa della SOPU stessa, comprendendo anche i caselli idraulici di Nodica, Bocca d’Usciana, Scolmatore.

OPEN DATA: continua l’arricchimento dei set di dati disponibili per un utilizzo libero. Molti data-set sono stati anche georeferenziati. Sanzioni e Pagamenti on-line: Sono state aggiudicate le gare per attuare la migrazione della gestione del sistema delle multe dal sistema Maggioli ad un sistema centralizzato interno all’ente, in modo di avere una situazione integrata dal rilevamento della infrazione del codice della strada alla riscossione delle multe. Si è proceduto all’acquisto dalla ditta Maggioli Informatica della fornitura di sistema integrato per la consultazione e il pagamento on line delle contravvenzioni della Polizia Provinciale e per la riscossione coattiva. Controllo accessi e videosorveglianza Sfruttando le nuove tecnologie e le infrastrutture di rete esistenti è stato predisposto uno specifico progetto per la realizzazione di un sistema integrato di videosorveglianza di tutte le nostre sedi in Pisa. E’ possibile effettuare controlli e visualizzazioni anche da remoto. E’ stato predisposto progetto e capitolato di gara, ma il progetto non ha avuto seguito per mancanza di finanziamento.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio: Internalizzazione delle attività inerenti la gestione del procedimento sanzionatorio per le violazioni al Codice della Strada: Il Servizio ha curato tutti gli aspetti informatici, organizzativi e procedurali inerenti l’internalizzazione della gestione del procedimento sanzionatorio per le violazioni al Codice della Strada. A partire dall’ottobre 2014 è stata costituita l’UO Gestione Back Office e Front Office delle sanzioni per violazioni al Codice della Strada.

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti Risultati gestionali

Attivazione Self Service del Dipendente

Attivazione nuova connettività degli uffici del Serv Politiche Rurali

Pubblicazione degli Open Data

SOPU

Avvio nuova modalità gestione procedimento sanzionatorio per violazioni al Codice della Strada

Azione strategica Trasversale - La Provincia e la sua mission (Par. 6 - Semplificazione amministrativa e innovazione) 3.4 – Semplificazione amministrativa e innovazione procedurale Programma di bilancio n. 30 Affari generali Dirigente: Cristiana Bruni

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata. La dematerializzazione dei documenti si sta sviluppando, in maniera progressiva, secondo le linee del Programma Regionale per la promozione e lo sviluppo dell’amministrazione elettronica e della società dell’informazione, con riduzione dei tempi e dei costi di trasmissione della corrispondenza. La Provincia fa parte del primo gruppo costituito da 236 Enti attivi nella Regione Toscana che utilizzano il Protocollo Interoperabile per lo scambio della corrispondenza; tutte le postazione decentrate di protocollazione nell’Ente sono in grado di gestire con tale modalità i documenti digitali. Sono state abilitate nuove postazioni, su richiesta dei Dirigenti di servizio, per una maggiore flessibilità operativa nelle sedi decentrate, previa formazione degli operatori incaricati. L’uso del protocollo interoperabile ha contribuito a ridurre sensibilmente i costi di gestione e i tempi di comunicazione, con l’invarianza della sicurezza rispetto alle modalità cartacee. Gli Enti attivi al 31.12.2012 in Toscana sono 243 e hanno sviluppato complessivamente 20.300 protocollo in partenza nei confronti di 46.000 destinatari. L’utilizzo del protocollo interoperabile da parte di Ditte, Imprese, Aziende e cittadini, reso possibile tramite la preventiva adesione al sistema ap@ci, stenta invece a decollare, per la maggiore appetibilità rappresentata tuttora dal sistema PEC che consente una immediatezza nella spedizione dei documenti digitalizzati (e dematerializzati), senza necessità di preventive adesioni. Al 31.12.2013 gli enti attivi in Toscana sono saliti a 246, sono stati inviati 21.705 messaggi tramite il Protocollo Interoperabile, nei confronti di 49.021 destinatari (fonte Indice IPAR Regione Toscana). Al 31.12.2014 gli enti attivi in Toscana sono saliti a 249, sono stati inviati 22.386 messaggi tramite il Protocollo Interoperabile, nei confronti di 50541 destinatari (fonte Indice IPAR Regione Toscana). L’uso della PEC Posta Elettronica Certificata è in forte aumento da parte di cittadini e aziende per interagire con la P.A. con la garanzia della tracciabilità del documento senza l’utilizzo del cartaceo. Nel corso dell’anno, per molti soggetti, questa modalità è divenuta canale ordinario per interagire con l’Ente, con abbreviazione dei tempi, dei costi e l’eliminazione dei rischi connessi al servizio postale, anche quando non si tratti di documenti particolari e/o voluminosi. Sono in attivazione ulteriori miglioramenti alla strumentazione informatica per una ulteriore riduzione della tempistica nella protocollazione dei documenti pervenuti tramite PEC. Dal mese di Giugno 2012 ha avuto inizio la protocollazione in forma automatica della corrispondenza che perviene tramite Posta Elettronica Certificata e il contestuale inoltro al Dirigente di riferimento. Il progetto, che è stato realizzato in sinergia con il Servizio Informatico, si avvale del canale di collegamento Interoperabile della Regione Toscana, inizialmente attivato per i soli Enti attivi del territorio regionale. L'utilizzo di questo strumento è aumentato in maniera esponenziale e consente alle Ditte, alle Imprese e ai cittadini di interagire con la Provincia in tempo reale, con la massima sicurezza nel recapito della corrispondenza senza spese postali, e realizza per l'Ente la dematerializzazione di una notevole mole di documenti cartacei e la riduzione dei tempi di trattazione delle pratiche. Le amministrazioni pubbliche e gli Enti Locali che hanno spesso necessità di dialogare per le attività costituzionali di competenza hanno definitivamente intrapreso la modalità di inoltro della corrispondenza tramite PEC con notevoli risparmi come sopra detto, con snellimento in tempo reale e con facilitazione nelle ricerche. Tra le principali pratiche che seguono questa modalità sono ricorrenti l’invio dei DURC, delle ordinanze prefettizie e comunali, delle autorizzazioni riguardanti il demanio idrico, la forestazione, le attività agricole, le varianti al Regolamento Urbanistico e le autorizzazioni di vario genere che rilascia il servizio ambiente. Complessivamente, nell’anno 2013, alla data del 31.12.2013, sono state protocollate n.6765 PEC in arrivo e n.923 PEC in partenza. I numeri stanno espandendosi in maniera progressiva grazie all’apprezzamento degli operatori circa la modalità informatizzata usata.

Dall’1.1.2014 al 31.8.2014 le PEC protocollate in arrivo sono state 7.811 e quelle in partenza n.247 compresi i messaggi inviati tramite Protocollo Interoperabile (IOP), in quantità quindi superiori all’intero anno precedente. Con la definitiva entrata in vigore della legge che impone alle imprese l’obbligo di dotarsi di una casella di PEC, si è oramai realizzato il salto di qualità verso la corrispondenza telematica, più sicura, più veloce, a costo zero. Anche i piccoli operatori e i professionisti ne fanno largo uso apprezzandone le potenzialità principalmente in termini di risparmio di tempo. Per l’archiviazione dei documenti digitali si renderà necessario in futuro un potenziamento della strumentazione informatica fino a che non si renderà disponibile una piattaforma per l’archiviazione digitale sulla quale la Regione Toscana ha iniziato a lavorare. Complessivamente, nell’intero anno 2014 sono state protocollate in arrivo 12.169 PEC e in partenza n. 487 compresi i messaggi inviati tramite Protocollo Interoperabile (IOP). Sono in fase di realizzazione nuove procedure per implementare l’uso del canale GateWay per la protocollazione e l’invio tramite PEC di files in formato pdf che consentirà un’ulteriore semplificazione e miglioramento dell’attività amministrativa. La protocollazione delle sanzioni amministrative per infrazioni al codice della strada (autovelox fi-pi-li) – che sono più che raddoppiate rispetto all’anno precedente – può realizzarsi in termini plausibili senza congestionamento del sistema, a parità di dotazione di personale, mettendo a disposizione dell’ufficio una attrezzatura informatica di ultima generazione, con adeguamento del software di gestione. Queste esigenze sono state rappresentate in specifici incontri con la Polizia Provinciale e gli informatici dell’Ente; al momento è in fase di studio e di prossima realizzazione, una nuova modalità che permetta al cittadino di trasmettere i propri dati personali e ogni altra comunicazione a lui richiesta a seguito dell’elevazione del verbale di contravvenzione, tramite il sito web internet dell’Ente, che eliminerebbe i tempi di protocollazione finora necessari. E' tuttora allo studio, inoltre, l'informatizzazione del processo di protocollazione delle sanzioni amministrative elevate sempre per infrazioni al codice della strada (autovelox). I tagli alle risorse che hanno apportato le leggi sulla spending review hanno prodotto la necessità di una riconsiderazione dei processi impostata prevalentemente alla riduzione degli stessi e alla ricerca di nuove soluzioni operative che coinvolgono il personale interno, adeguatamente formato, con un impegno part-time, senza modificazione dei compiti e delle attribuzioni già assegnati. Sono in programma iniziative per ridurre l’eccezionale quantità di corrispondenza tramite l’accesso al sito web dedicato a tale scopo. Dai primi mesi del 2014 è iniziato un percorso di reinternalizzazione delle operazioni di gestione delle sanzioni autovelox fi-pi-li, tra cui la protocollazione della corrispondenza in arrivo costituita dal modulo punti che perviene all’Ente perché possa essere sanzionato il conducente con la riduzione dei punti sulla Patente di Guida. Sono state quindi predisposte nuove postazioni lavorative in altri Uffici con le adeguate strumentazioni informatiche e formati i primi operatori interni che dal mese di Ottobre 2014 inizieranno con l’inserimento dei dati nel protocollo informatico. Al 31.12.2014 le attività sono state reinternalizzate ed è attivo, sul sito web della Provincia il collegamento utile per i cittadini per acquisire informazioni sulle sanzioni amministrative elevate nei loro confronti tramite autovelox e per l’inserimento dei dati di competenza in formato digitale. L’avvio delle nuove modalità di gestione dei sinistri – concentrate su un unico ufficio e con gestione diretta dei casi con l’assistenza e consulenza del Broker assicurativo – ha portato ad una semplificazione delle procedure fino ad oggi in essere. L’innovazione ha inoltre permesso di conseguire risparmi di spesa per i premi assicurativi, per i costi connessi al personale di altri Servizi precedentemente impiegato nella gestione, e a deflazionare il contenzioso conseguente ai sinistri. Dal 5 Agosto 2011 è in vigore una nuova polizza RCT/O, a seguito di disdetta da parte della precedente Compagnia, cui ha fatto seguito apposita gara a rilevanza europea; nell’occasione è stata introdotta una franchigia frontale di € 2.500 da gestire direttamente che rappresenta una nuova sfida per il servizio e per il G.V.S. per realizzare ulteriori economie nei costi assicurativi. La scelta operata di procedere alla gestione diretta della franchigia per i sinistri RCT, è stata messa in pratica tramite l’attività del Gruppo Valutazione Sinistri, costituito interamente da professionalità interne, affiancato dal broker e da un liquidatore e da un legale esperti in materia assicurativa. Gli appartenenti al Gruppo hanno acquisito professionalità ed esperienza nella trattazione delle pratiche e nel medio termine si dovrebbe produrre un contenimento nel numero degli eventi, grazie alla scrupolosità nella istruttoria documentale e all’opera di sensibilizzazione verso gli uffici preposti alle manutenzioni e alla sicurezza della rete viaria e degli edifici. Dal Gruppo sono scaturite

proposte operative e linee di intervento riguardo ai sinistri in franchigia, che porteranno risultati positivi per l’Ente già nel breve termine. Si stanno inoltre sviluppando, tramite il Broker assicurativo, contatti con altre Province e Comuni toscani dell’Area Vasta per sviluppare una linea comune nell’atteggiamento da assumere nei confronti degli incidenti più ricorrenti dei quali viene attribuita la responsabilità all’Ente. Nel corso del 2012 sono stati trattati direttamente numerosi sinistri il cui valore rientrava nel limite di franchigia previsto nella polizza RCT; per alcuni di essi si è giunti alla liquidazione diretta del danno, previo accordo bonario con la controparte. La gestione centralizzata avviene grazie alle professionalità interne presenti nel Gruppo Valutazione Sinistri e al supporto tecnico altamente qualificato del broker assicurativo, del perito e del legale della Società individuata con procedura esterna. L’operatività del G.V.S. è divenuto un esempio di best practice e rappresenta un punto di riferimento di eccellenza a livello generale nella gestione dei sinistri. Si registra una diminuzione delle richieste di risarcimento danni per responsabilità attribuite all'Ente e dei costi connessi ai risarcimenti stessi e il contenimento dei premi assicurativi; in particolare, l’affidamento del servizio assicurativo Polizza RCT dal mese di agosto 2011 ha comportato un risparmio annuo di circa 120.000 euro che viene utilizzato in parte per la gestione diretta dei sx sotto franchigia. Proseguono i contatti con altri Enti dell'area vasta per concordare una identica impostazione nella trattazione delle tipologie di sinistri più ricorrenti, e per una futura collaborazione ancor più necessaria nella gestione della materia assicurativa. Dall’esperienza maturata nel corso degli anni 2012 e 2013 è emersa in maniera chiara quale sia la strategia ottimale per l’Ente per quanto riguarda la copertura assicurativa RCT: inserire nel prossimo contratto assicurativo una franchigia più elevata (almeno 5.000 euro) per abbattere l’ammontare dei premi e implementare la gestione diretta dei sinistri sotto tale franchigia con professionalità interne, con l’assistenza del broker e di esperti legali e peritali. Per alcune tipologie di sinistri ad esempio quelli causati da selvaggina, è stata definita una linea operativa con la quale si eccepisce che la Provincia sia ritenuta responsabile dei danni causati da selvaggina vagante, ritenendo che la responsabilità stessa ricada sulla Regione Toscana, nel caso in cui sulla strada provinciale teatro dell'evento sia presente la cartellonistica che segnala il pericolo di animali vaganti, sia stata data informazione del rischio ai cittadini e siano stati realizzati piani di abbattimento della specie. Per le altre tipologie di sinistri si pone a carico del danneggiato, in via prioritaria, l'onere della prova (verbali della Autorità intervenuta, testimoni che possano essere escussi, ecc.,..). Le linee operative sono condivise ed applicate anche dalla Compagnia assicurativa dell'Ente nella trattazione dei sinistri di importo sopra franchigia, in maniera omogenea. Inoltre, l'attenta verifica della dinamica degli incidenti ha portato ad escludere in parecchi casi la responsabilità dell’Ente; la verifica della congruità dei danni reclamati, quando dovuti, ha permesso di ridimensionare notevolmente l'entità dei risarcimenti; al momento non è possibile una quantificazione esatta dei risparmi conseguiti, anche perché per alcuni sx non è stata quantificata l’entità del danno lamentato; tuttavia, da una simulazione effettuata si può quantificare l’entità del risarcimento ad una percentuale del 50% - 60% circa dell'importo del danno originariamente richiesto. Per i sinistri ai mezzi per i quali viene richiesto un risarcimento palesemente eccessivo rispetto alle normali quotazioni di mercato, si è proceduto ad inviare segnalazioni alla Guardia di Finanza e si procederà ad organizzare specifici incontri per una loro sensibilizzazione su questi aspetti. E’ allo studio un’analoga iniziativa nei confronti dei Giudici di Pace, laddove possibile. La Polizza RCT è stata disdettata dalla Compagnia con decorrenza 30.6.2014. Con il nuovo affidamento del servizio assicurativo Polizza RCT a seguito di gara europea, dal 1.7.2014 la franchigia frontale è stata elevata a € 15.000 con il positivo effetto che il premio annuo da pagare è sceso da € 500.000 a € 385.000; la gestione diretta dei sx sotto franchigia con personale interno a costo zero, affiancato da esperti tecnici nelle materie legali peritali, riguarderà un numero maggiore di sx, ma ciò determinerà minori costi complessivi per l’Ente in una fase in cui i costi assicurativi sono annualmente in crescita. Al 31.12.2014 si conferma la linea di tendenza di riduzione dei sinistri e un consolidamento delle sentenze a favore dell’Ente nelle cause civili nelle quali siamo stati chiamati a comparire. Dall’11.11.2014 è entrata in vigore la negoziazione assistita di cui al D.L. 132/2014 convertito in legge 162/2014, finalizzata alla deflazione delle cause civili per sx, che ha avuto immediato riflesso sulla

gestione dei sinistri e che ha reso necessaria la definizione di nuove linee operative all’interno del Gruppo Valutazione Sinistri, con la consulenza del Broker assicurativo.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio:

Risultati gestionali

Come previsti.

Azione strategica Trasversale - La Provincia e la sua mission (Par. 7 - Organi e strutture dell’ente) 3.4 – Organizzazione amministrativa di supporto agli organi istituzionali Programma di bilancio n. 1 Organi istituzionali Funzionario P.O.:

Maria Cristina Dastoli

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata. Il programma è stato realizzato completamente. In particolare le risorse seppur esigue hanno consentito di far fronte alle necessità tipiche delle attività del Supporto amministrativo contabile. In particolare è stata accentrata la spesa di funzionamento degli uffici di competenza, razionalizzando le risorse assegnate per le forniture, con un attento controllo dei consumi in riferimento agli stoccaggi esistenti e sparsi tra gli uffici. Si è così creato un magazzino virtuale che , con la collaborazione del personale di riferimento, ha consentito reali risparmi nella fase di approvvigionamento.

Gli uffici di staff hanno dimostrato di riuscire ad integrarsi per meglio gestire le risorse disponibili e selezionare ogni possibilità di risparmio. La spesa, infatti, è sottoposta a minuzioso controllo, supportato dalla reale ed improrogabile necessità di effettuazione della spesa stessa, non solo di funzionamento, ma soprattutto degli organi e della rappresentanza istituzionale. Sulla base di un coinvolgimento sui temi del risparmio, il personale ha suggerito soluzioni e contribuito al risparmio. Ciò ha prodotto la valorizzazione a livello più ampio e coinvolgente del significato del risparmio. Nel corso dell’anno sono state introdotte nuove competenze relative alla gestione del contenzioso derivato dalle opposizione alle cartelle esattoriali emesse a seguito di violazioni al codice della strada. Questa attività è normalmente svolta dagli uffici interessati, quali il Supporto e la Segreteria generale, che in breve tempo hanno potuto in stretta collaborazione con il personale della Polizia provinciale, mettere a regime l’attività e portare anche a conclusione alcune procedure. Non è da sottovalutare l’aspetto collaborativo che è fondamentale in periodi di cambiamenti strutturali e organizzativi necessari. Nello stesso corso dell’anno si è sviluppata la parte concernente l’attività di controllo amministrativo sugli atti della quale è stata data ampia informazione con i reports.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio Attività di controllo amministrativi sugli atti amministrativi in collaborazione con Segreteria generale, e trasversalmente con Servizio risorse. Gli atti controllati complessivamente sono stati 262 dei quali 79 con rilevazione di irregolarità. Gestione contenzioso derivato dalle opposizione alle cartelle esattoriali emesse a seguito di violazioni al codice della strada.

Risultati gestionali Come previsti.

Azione strategica Trasversale - La Provincia e la sua mission (Par. 7 - Organi e strutture dell’ente) 3.4 – Le politiche del personale e dell’organizzazione Programma di bilancio n. 2 Servizio personale e organizzazione Dirigente: Paola Fioravanti

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata. Con la Legge 7.4.2014 n°56 recante “Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Unioni e fusioni di Comuni”, nelle more della riforma del titolo V della Costituzione, è stato approvato il nuovo assetto delle istituzioni locali ed in particolare è stata ridisegnata l’organizzazione e sono state previste le modalità di riordino delle funzioni di competenza dell’ente Provincia, quale ente territoriale di area vasta. Con la citata legge sono state inoltre individuate le funzioni fondamentali dell’ente Provincia, mentre si è demandato allo Stato e alle Regione, secondo le rispettive competenze, l’attribuzione delle funzioni non fondamentali agli enti subentranti. Dopo le elezioni dei nuovi organi della Provincia avvenute in data 12 Ottobre 2014, si sono insediati il nuovo Presidente, il nuovo Consiglio e l’Assemblea dei Sindaci. In data 23 dicembre 2014 è stata inoltre approvata la Legge n°190 (Legge di stabilità 2015), con decorrenza 1 gennaio 2015, con la quale viene completamente stravolto il percorso di riforma istituzionale prefigurato dal legislatore con la “Legge Del Rio”, malgrado fosse nella fase di attuazione. L’incertezza sul panorama istituzionale delle Province con il susseguirsi di norme approvate, spesso in contraddizione, ha creato non pochi problemi alla gestione complessiva della struttura organizzativa del personale. I tagli ai trasferimenti statali operati dal 2010 ad oggi hanno imposto una riduzione drastica della spesa di personale. Dall’anno 2010 nessun dipendente cessato per qualsiasi motivo è stato sostituito, e questa riduzione della consistenza numerica delle risorse umane ha richiesto al personale in servizio un grande sforzo per garantire comunque il mantenimento dei servizi erogati. Al personale viene continuamente chiesto una maggiore ottimizzazione delle proprie prestazioni lavorative al fine di incrementare la produttività per non incidere sui livelli qualitativi e quantitativi dei servizi erogati. Particolare attenzione è stata posta e verrà posta inoltre a quei Servizi le cui attività sono determinanti per l’incremento dell’entrate dell’Ente. Nel contempo con D.P.R. n°122 del 23 agosto 2013 pubblicato in G.U. il 25 ottobre 2013, è stato prorogato fino al 31.12.2014 il blocco dei Contratti Collettivi e la riduzione dei fondi sia dell’Area della Dirigenza che del comparto sulla base della media delle coperture dei posti nell’anno di riferimento. Il nuovo assetto istituzionale dell’Ente ha imposto inoltre una modifica complessiva all’organizzazione dell’Ente a seguito dell’applicazione delle norme approvate e della conseguente riduzione degli incarichi dirigenziali con scadenza 31.12.2014. Nell’anno in corso: - si è confermata la macrostruttura dell’Ente fine al fine anno, modificandola in data 31.12.2014 per adeguarla alle funzioni fondamentali che la Legge Del Rio ha individuato per le Province per l’anno 2015 e seguenti; - in applicazione di quanto ha previsto la Legge n°56/2014, essendo stato prorogato la scadenza del mandato amministrativo, i n°8 incarichi dirigenziali assegnati ai sensi dell’art. 110 del D.Lgs. 267/2000, sono stati prorogati in un primo momento fino alla scadenza del mandato amministrativo individuato con le elezioni dei nuovi organi e, successivamente, fino al 31.12.2014. Conseguentemente al riordino delle funzioni ed alla nuova macrostruttura approvata, sono stati prorogati per gli anni 2015 e 2016, n°3 incarichi dirigenziali a tempo determinato sulle funzioni fondamentali o strumentali ad esse, e confermata la cessazione degli altri 5 incarichi dirigenziali; - sempre n applicazione di quanto ha previsto dalla Legge n°56/2014, essendo stato prorogato la scadenza del mandato amministrativo, anche l’incarico di Direttore Generale, assegnato ai sensi dell’art. 108 del D.Lgs. 267/2000, è stato prorogato fino alla scadenza del mandato amministrativo individuato con le elezioni dei nuovi organi e non più prorogato; - sono stati prorogati conseguentemente come per i dirigenti, tutti gli incarichi assegnati ai sensi dell’art. 90 del D.Lgs. 267/2000, fino a scadenza del mandato amministrativo individuato con le elezioni dei nuovi organi e non più prorogati; - con il blocco del piano delle assunzioni, al fine di contenere ulteriormente la spesa, si è proceduto ad attivare alcuni bandi di mobilità interna, per una diversa distribuzione del personale assegnato ai

Servizi con un attenta valutazione delle professionalità interne all’Ente, dando priorità agli uffici di rilevanza esterna o la cui attività è determinante per l’incremento delle entrate; - dopo attenta valutazione nel corso dell’anno in presenza di cessazioni non previste, non sono state attivate mobilità dall’esterno per garantire la copertura di quei posti nei Servizi. La non copertura dei posti ha prodotto difficoltà per l'organizzazione , che comunque non sono stati fatti ricadere sui cittadini; - è stata data piena applicazione al nuovo sistema informatizzato per la procedura di richiesta di congedi o permessi e per la trasmissione informatizzata del cedolino paga e presenza, con buonissimi risultati in termini di tempi e di risparmi di spesa; - è stata confermata anche per questo anno la riduzione dell’incidenza delle posizioni organizzative rispetto al fondo delle risorse decentrate dei dipendenti, rispetto a quanto previsto nell’anno 2013; - è stata confermata anche per l’anno 2014, ai sensi di quanto disposto dal DPR n°251 del 25 ottobre 2013 ed in applicazione dell’art. 9 comma 2-bis del D.L. 78/2010 convertito in Legge n°122/2010, la riduzione dei fondi sia per la Dirigenza che per il comparto. Nel corso dell’anno è stato siglato con il comparto sia l’accordo decentrato per l’anno 2013 che quello per l’anno 2014. Con i dirigenti l’accordo decentrato anno 2013, già siglato nel corso del precedente anno, è stato confermato anche per l’anno 2014. - è stato impostato ed avviato il piano della formazione per il personale con minori costi, per effetto delle disposizioni della Legge n°122/2010, ma comunque in grado di fare crescere, quantitativamente e qualitativamente, le competenze dei dipendenti. - è stato completato il processo di re-internalizzazione delle procedure sanzionatorie derivanti da autovelox, prevedendo una nuova struttura interna che provveda a tutte quelle attività che fino alla data del 30.9.2014 veniva curate da una Società esterna. Questa attività da una prima analisi delle procedure utilizzate dalla Società esterna è evidente che sono in corso di realizzazione margini di miglioramento importanti, in termini di maggiore soddisfazione dell'utenza e di incremento delle entrate per una maggiore cura dei procedimenti. In questo quadro è stato inoltre ulteriormente rafforzato il principio in base al quale gli incarichi esterni non possono essere conferiti in maniera episodica, ma solo con riferimento alle attività istituzionali stabilite dalla legge e previste nel programma annuale approvato dal Consiglio, con una nuova riduzione delle spese ai sensi di quanto disposto dal comma 5 dell’art.1, del D.L. 101/2013 convertito in Legge n°125 del 30.10.2013. ACQUISTI E GARE

Nel corso dell’anno 2014 è stata realizzata l’attività di supporto al controllo sugli atti amministrativi introdotta dalla L. 174/2012, che si è concretizzata nella partecipazione alla commissione di controllo interdisciplinare di supporto all’attività del Segretario generale. L’attività di supporto si è svolta con incontri periodici, relazioni e report mensili e si è realizzata, relativamente all’attività di controllo preventivo, nell’elaborazione di schede di rilevazione per ogni affidamento all’esterno di servizi, forniture e lavori allo scopo di verificare la correttezza degli atti di gara che sono stati successivamente pubblicati.

La struttura, occupandosi della gestione dell’inventario dei beni mobili della Provincia, ha svolto attività di supporto e collaborazione ai consegnatari per l’aggiornamento dei beni mobili loro assegnati, in particolare relativamentealla ricognizione dei beni mobili assegnati ai consegnatari per verificare l’aggiornamento delle scritture inventariali e al Regolamento di Contabilità, anche attraverso la redazione di bozze tipo di atti.

Si è rafforzato l’utilizzo del mercato elettronico tramite la piattaforma MEPA di Consip che costituisce un adempimento previsto a pena di nullità dei contratti ai sensi della L. 135/2012. L’utilizzo di tale strumento è stato rafforzato dalla L. 66/2014, che all’art. 47, comma 2 lett. a) dispone la certificazione del valore degli acquisti realizzati tramite Consip o centrale di acquisto regionale.

I vantaggi di tale innovazione tecnologica sono numerosi: il primo è relativo alla semplificazione che ne deriva sia per le imprese che per l'ente, il secondo attiene alla maggiore trasparenza che la procedura informatica garantisce, in particolare tramite la struttura centralizzata Acquisti e Gare si è proceduto ad individuare le procedure di affidamento, i criteri di aggiudicazione e le modalità di gara telematiche (gare on-line, mercato elettronico, negozio elettronico) più idonei al raggiungimento del miglior rapporto qualità/prezzo.

Allo scopo di una maggior condivisione di informazioni, atti e documenti si è attivato sulla rete

intranet un canale informatico denominato “News sui contratti e appalti” che consentirà di informare costantemente gli uffici provinciali sulle novità normative in materia di gare e contratti. Tale pagina si aggiunge alle altre già costituite relativamente alle convenzioni Consip e agli acquisti di beni e servizi.

A seguito dell’emanazione della 56/2014 l’art. 1 comma 88, nell’ambito delle funzioni di competenza delle Province è stata enucleata la possibilità che i comuni non capoluogo si avvalgano dell’ente provinciale quale stazione appaltante.

Tale obiettivo è stato successivamente rafforzato dal D.L. 66/2014 convertito in L. 89/2014 che all’art. 9, comma 4, ha modificato l’art. 33, comma 3 bis, del D.Lgs. 163/2006 recependo tale centralizzazione all’interno del Codice dei Contratti.

E’ stata comunicata agli enti del territorio provinciale la disponibilità della Provincia di Pisa a costituire una centrale di committenza per gli appalti di lavori, servizi e forniture. Con delibera n. 52 del giorno 1/10/2014 si è provveduto ad approvare lo schema di convenzione da sottoscrivere tra la Provincia e i Comuni aderenti per la delega di stazione appaltante per acquisti di beni, servizi e lavori da aggiudicarsi rispettivamente dal 1° gennaio 2015 e dal 1° luglio 2015.

A seguito di tale atto alcuni Comuni hanno manifestato il loro interesse in merito e i Comuni di Cascina, Calci, Vicopisano, Orciano Pisano e il Consorzio 4 basso Valdarno hanno formalmente deliberato di designare la Provincia di Pisa quale centrale di committenza per i propri appalti.

L’Ufficio Acquisti e gare collabora con i Responsabili dei procedimenti relativamente alla verifica dei requisiti di partecipazione delle imprese a seguito dell’entrata in vigore della Banca Dati nazionale dei contratti pubblici, tramite AVCPass, inizialmente prevista dal 1/1/2014 e poi, a seguito della L. 15/2014 art. 9, comma 15 ter, differita al 1/7/2014.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio Rispetto alla RPP iniziale sono state integrate tutte le attività derivanti dall’approvazione della Legge n°56 del 7.4.2014, in particolare tutte le procedure relative alle proroghe degli incarichi dirigenziali ed altro, di cui agli artt. 90, 108 e 110 del D.Lgs. n°267/2000.

Risultati gestionali Piena applicazione al nuovo sistema informatizzato per la procedura di richiesta di congedi o permessi e per la trasmissione informatizzata del cedolino paga e presenza

Sigla degli accordi decentrati 2014 per il Comparto e per l’Area della Dirigenza

Azione strategica Trasversale - La Provincia e la sua mission (Par. 7 - Organi e strutture dell’ente) 3.4 – Le politiche di bilancio Programma di bilancio n. 3 Servizio gestione economica, finanziaria e programmazione Programma di bilancio n. 4 Gestione delle entrate tributarie Dirigente: Paola Fioravanti

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata. E' stato forte l’impegno organizzativo per la riduzione dei costi della macchina

amministrativa nel quale il controllo del Servizio Gestione Risorse ha avuto un ruolo predominante, principalmente quale impulso per gli altri servizi. Particolarmente impegnativo e complessa l’attività di riduzione delle spese per beni e servizi prevista dall’articolo n. 8 comma 8 let. a del D.L. 24/04/2014 n. 66 coordinato con la Legge di conversione 23/06/2014 n. 89, che ha dato risultati modestissimi. Per quanto riguarda l’attività diretta del Servizio stesso, oltre alla riduzione dei costi del personale si deve menzionare l’attività di controllo per l’applicazione della delibera di Giunta provinciale n. 68 del 2013 con la quale la Provincia ha fissato nuovi criteri per la determinazione dei compensi per incarichi esterni, per le commissioni in sede di accordi bonari, in materia di arbitrato e di appalti di lavori, in applicazione del D.M. 140/2012 e dal D.M. 55/2014 e successivo. E' continuata la riduzione dei trasferimenti erariali operata sulle Provincie che ha comportato l’obbligatorietà della restituzione allo Stato di importi consistenti. Nel mese di luglio 2014 è stata effettuato il recupero parziale delle somme dovute dalla Provincia allo Stato mediante compensazione della imposta responsabilità civile auto. Nel resto dell’anno sono state effettuate le ulteriori compensazioni del D.L. 95/2012 e del D.L. 66/2014. Trattasi di importi di rilevante entità quantificati in via definitiva in circa 7 milioni di euro, che hanno avuto i loro effetti negativi sui flussi di cassa, con evidente riduzione del Fondo di cassa dell’anno 2014 rispetto a quello del 2013. E' continua la collaborazione con il Servizio informativo provinciale e con il servizio polizia, per la gestione in proprio delle attività collegate alle sanzioni per violazione del codice della strada, che ha avuto inizio a partire dal 01/10/2014. E' continuo il controllo per l’applicazione del Regolamento riguardante le dilazioni e rateizzazione di pagamenti, istituti sempre più richiesti dai soggetti debitori visto il protrarsi del periodo di crisi in cui l’economia nazionale e provinciale versano. Nell’anno 2014 è stata adottata la Delibera della Giunta provinciale applicativa dello stesso. Il controllo dei flussi rilevanti ai fini del rispetto del Patto di stabilità 2014 non ha presentato particolari difficoltà e problemi anche a seguito del peggioramento del saldo determinato a seguito della variazione di bilancio n° 3/2014. E' continuato l’impegno per l’estinzione di parte dell’indebitamento sopratutto mediante operazioni straordinarie di rimborso, anche se per importi modesti. Effetti ancora più positivi potranno scaturire dalla concretizzazione del programma delle alienazioni destinati a rimborso straordinario prestiti, sia nell'anno 2014 che nel 2015.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio nessuna

Azione strategica Trasversale - La Provincia e la sua mission (Par. 7 - Organi e strutture dell’ente) 3.4 – Sviluppo e coordinamento delle azioni del programma di mandato Programma di bilancio n. 1 Organi istituzionali Programma di bilancio n. 8 Servizi di assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali Dirigente: Presidente Marco Filippeschi

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata. Comunicazione e coordinamento istituzionale

Nell’ambito delle attività è proseguita l’attività di organizzazione delle attività di informazione ed elaborazione dei documenti per la comunicazione istituzionale, ricercando le forme per un più efficace coordinamento tra l’ente e tra gli enti del territorio provinciale. Comunicazione istituzionale

L’ufficio ha svolto la quotidiana attività di aggiornamento dei contenuti dei siti internet ed intranet, proseguendo altresì la redazione delle newsletters, anche settoriali, coordinandosi con l’ufficio stampa della Provincia. Coordinamento dei procedimenti di concessione dei locali

L’ufficio ha coordinato e gestito la gestione delle concessioni dei locali (prenotazioni, formazione dell’agenda tramite la procedura on line, rapporti con l’utenza) monitorando anche dal punto di vista amministrativo le entrate, reinvestite generalmente nella manutenzione dei locali. Al riguardo c’è da segnalare la riduzione delle concessione conseguenza della riduzione degli spazi a disposizione, per il diverso utilizzo degli spazi di Via Pellico, destinati ad uffici del Centro Impiego e del Servizio Formazione e lavoro Rappresentanza ente ed accordi istituzionali e Segreteria del Presidente e degli Assessori

In questo ambito l’ufficio ha continuato a seguire il coordinamento e la gestione dei numerosi protocolli d’intesa, accordi di programma e convenzioni dell’Ente, nonché svolgere ogni attività di supporto e segreteria del presidente e degli assessori.

L’ufficio ha presidiato l’attività di concessione dei patrocini gratuiti. Formazione

Reform s.r.l. ha altresì realizzato per i comuni del territorio e particolarmente per i piccoli comuni della Consulta. La collaborazione con gli uffici Politiche comunitarie ha consentito di supportare i Piccoli comuni nell’intercettazione delle opportunità finanziarie offerte dagli strumenti comunitari

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

Nessuna.

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Risultati gestionali

Come previsto

Azione strategica Trasversale - La Provincia e la sua mission (Par. 7 - Organi e strutture dell’ente) 3.4 – Riqualificazione dell’azione amministrativa Programma di bilancio n. 27 Segreteria generale Dirigente: Rosario Celano Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata. In ordine alla conformità dell’azione amministrativa alle Leggi, allo Statuto ed ai Regolamenti , la Segreteria generale nello specifico ha verificato: • attività di assistenza alla Giunta, n° 150 proposte deliberative da sottoporre alla discussione della

Giunta provinciale e che hanno composto i relativi O.d.G.; • attività di assistenza al Consiglio e alle Commissioni consiliari, le cui attività sono terminate il

giorno 11 giugno con la scadenza della legislatura, n° 30 proposte deliberative e n° 13 tra mozioni, interpellanze ed interrogazioni da sottoporre alla discussione del Consiglio provinciale e che hanno composto i relativi brogliacci;

• attività di assistenza al Presidente con i poteri del Consiglio dal 12 giugno n° 6 proposte deliberative da sottoporre alla discussione della Giunta provinciale.

Tra gli adempimenti tipici si segnala la convocazione degli Organi istituzionali. In dettaglio sono state convocate n° 31 sedute ordinarie della Giunta provinciale, n° 10 sedute ordinarie del Consiglio provinciale, n° 27 riunioni delle cinque Commissioni consiliari permanenti e della Conferenza dei Capi Gruppo. Tra le attività di assistenza amministrativa al Consiglio, è assegnata alla Segreteria generale la gestione e procedura delle richieste formali di accesso agli atti da parte dei Consiglieri provinciali sugli atti e attività dei Dipartimenti e Servizi dell’Ente: ne sono pervenute n° 2. In data 14 ottobre 2014 si è insediato il nuovo Presidente con il Consiglio provinciale e l’Assemblea dei Sindaci. La Segreteria generale ha organizzato e seguito gli adempimenti delle prime elezioni di secondo livello dell’ente. In dettaglio sono state convocate n° 3 sedute ordinarie del Consiglio provinciale e n° 1 seduta dell’Assemblea dei Sindaci; sono state approvate n° 15 proposte deliberative consiliari e una delibera dell’Assemblea dei Sindaci. Tutti gli atti dirigenziali, dal personale della Segreteria generale sono stati oggetto di controllo formale. Sull’Albo Pretorio On line sono stati pubblicati n° 5410 determinazioni e n° 64 decreti presidenziali. Tutti gli atti deliberativi e dirigenziali sono stati sottoposti alla nuova procedura della Conservatoria informatica sostitutiva dell’archiviazione cartacea, questo ha consentito di rimanere negli ambiti previsti di risparmio di spesa della carta. Per la gestione dell’Albo contributi e provvidenze, è stato approvato e pubblicato sul sito web l’atto con l’Elenco beneficiari di provvidenze di natura economica dell’anno 2014 evidenziando gli assessorati a cui si riferiscono i benefici assegnati. Controlli interni nella P.A.è stato dato seguito alla partecipazione nella Commissione di controllo interdisciplinare con cadenza mensile. Attuazione della normativa in materia di trasparenza. L’ufficio Contratti ha svolto funzioni di assistenza giuridico-amministrativa al Segretario generale, curando l’attività negoziale dell’Ente, predisponendo gli atti pubblici a rogito del Segretario Generale: contratti d’appalto di lavori, servizi, forniture, scritture private autenticate, compravendite, convenzioni, permute, costituzione di diritti reali ecc. Ha espletato gli adempimenti preliminari e conseguenti alla stipula: repertorio, registrazione e, se dovuta, trascrizione dell’atto, calcolo delle spese contrattuali con applicazione dei diritti di segreteria e reperimento di tutta la documentazione propedeutica alla stipula del contratto comprese le verifica delle autodichiarazioni presentate in sede di gara; - ha svolto funzioni di assistenza agli uffici provinciali nelle materie contrattuali; ha curato la tenuta del repertorio informatico degli atti pubblici soggetti a registrazione, e la relativa vidimazione e di tutti gli atti mediante scrittura privata, proceduto al controllo normativo e fiscale su tutti i contratti e alla comunicazione alla Anagrafe Tributaria; - ha pubblicato tutti i bandi di gara e gli avvisi di manifestazione di interesse nonché gli esiti. Ha fornito attività di assistenza agli uffici, nelle sedute di gara attraverso l’utilizzo di strumenti informatici dedicati; ha svolto il controllo sui contratti previsto dalla L. 174/2012 partecipando alla commissione di controllo interdisciplinare di supporto alla attività del segretario generale; ha introdotto come previsto dalle nuove disposizioni normative di cui al D.L. 179/2012 convertito in L. 221/2012, la

sottoscrizione dei contratti in forma pubblico-amministrativa in modalità digitale e la relativa conservazione sostitutiva. . Con L. 56/2014, tra le funzioni delle Province è inserita la possibilità che i comuni si avvalgano della stazione appaltante della Provincia con funzioni di centralizzazione della funzione ( D.L. 66/2014 convertito in L. 89/2014 che all’art.. 9, comma 4, ha modificato l’art. 33, c. 3 bis, del D.Lgs. 163/2006). Il Segretario Generale, per il tramite degli uffici Acquisti gare e Contratti ha stipulato con alcuni comuni del territorio una convenzione per la delega di stazione appaltante per acquisti di beni, servizi e lavori da aggiudicarsi rispettivamente dal 1° settembre 2015. Avvocatura. 1 e 4) Assistenza legale con gestione diretta del contenzioso giudiziale ed extragiudiziale: Cause notificate dal 01/01/2014 al 31/12/2014 n. 372 Dal 01/01/14 al 31/12/14 n. 53 costituzioni in giudizio di cui n. 5 al Giudice di Pace, 21 al Tribunale, n. 5 alla Corte d’Appello, n. 16 al TAR, n. 3 al Consiglio di Stato, n. 2 al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, n. 1 al Capo dello Stato. Altre memorie depositate in corso di causa: n. 5 Giudice di Pace, n. 11 Tribunale, n. 5 Corte d’Appello; n. 14 TAR, n. 1 TRAP, n. 1 TSAP, n. 2 Consiglio di Stato. 2) Supporto agli uffici per pareri legali e consulenze in tema di attività giudiziale: Effettuate n. 18 attività di consulenza 3) Attività di recupero crediti: Effettuate n. 9 attività

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

Nessuna

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Risultati gestionali

Come previsti

Azione strategica Trasversale - La Provincia e la sua mission (Par. 8 – La valorizzazione del patrimonio immobiliare) 3.4 – La valorizzazione del patrimonio immobiliare Programma di bilancio n. 5 Gestione dei beni demaniali e patrimoniali Dirigente: Alberto Mariannelli

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata. Il Patrimonio della Provincia di Pisa comprende tutti i beni immobili inseriti nel Conto del Patrimonio fra i beni appartenenti al Demanio, al Patrimonio Disponibile e al Patrimonio Indisponibile, tutti i rapporti attivi e passivi riguardanti gli stessi beni, oltreché i beni immobili di terzi detenuti a vario titolo. Il programma prevede la gestione di tutte quelle attività che si rendono necessarie per concretizzare una amministrazione attiva del patrimonio immobiliare e in particolare acquisti, permute, alienazioni di beni di proprietà individuati nel programma annuale di alienazione, concessioni/locazioni di immobili a soggetti privati o pubblici e adempimenti inerenti a tali contratti (registrazioni, adeguamenti Istat, ecc.), nonché altri adempimenti relativi alla generalità del patrimonio immobiliare quali il pagamento della tariffa smaltimento rifiuti, le imposte e tasse, le spese condominiali. Cura altresì la gestione di tutti quei rapporti che vedono l'Amministrazione Provinciale nella veste di utilizzatrice di beni immobili di proprietà di terzi. Provvede inoltre al reperimento degli spazi necessari per le finalità dell'Ente e si occupa altresì della tenuta ed aggiornamento degli inventari dei beni immobili di proprietà. In particolare, per quanto attiene la Società Agricola Fondi Rustici Montefoscoli Srl, prosegue il lavoro per la dismissione delle quote sociali secondo gli indirizzi e i criteri stabiliti dal Consiglio Provinciale nelle deliberazioni n. 64 del 28/03/2012, n. 62 del 04/12/2013 e dalla Giunta Provinciale nella deliberazione n. 92 del 04/06/2014. L'Ente ha accettato, con D.G.P. n. 151 del 9/9/2014, la proposta irrevocabile di acquisto del 100% delle quote da parte della società FondOagri Srl di Roma e, con D.G.P. n. 168 del 8/10/2014, la successiva richiesta di proroga oltre i 10 giorni convenuti per il versamento dell'acconto del 10% del prezzo offerto. Riguardo alla causa contro la Futura Progetti Srl si continua a monitorare l'andamento della vertenza fornendo supporto e collaborazione all'azione dei legali di parte. Nell'ambito della razionalizzazione degli uffici provinciali, finalizzata alla diminuzione della spesa per locazioni passive, nel mese di novembre sono terminati i lavori di manutenzione straordinaria e diversa distribuzione interna al P.T. della Sede Centrale che erano stati aggiudicati in via definitiva il 28/05/2014. Nel corso degli stessi sono stati affidati a due ditte ulteriori lavori di manutenzione in ambito edile, elettrico ed idraulico riguardanti interventi di ottimizzazione degli spazi ad uso uffici e di miglioramento degli impianti esistenti, che non erano prevedibili al momento dell'affidamento dei lavori principali. Per consentire il rilascio alla data del 31/01/2015 dei piani V e VI della sede di via Nenni nn. 24/26/28 (il recesso dal contratto di locazione passiva con la LE.I. Leoncini Immobiliare Srl è stato comunicato in data 16/09/2014) sono state affidate a ditte specializzate le operazione di trasloco dagli uffici di via Nenni nn. 24/26/28 alle sedi di Via Nenni 30 e alla sede Centrale. Per ciò che concerne le locazioni/concessioni attive, nel mese di ottobre sono state stipulate due concessioni per altrettanti immobili a favore di associazioni, uno a favore di Casa della Donna (Immobile via Galli Tassi - Pisa), l'altro di Donne in Movimento (Casello Bocchette - Pisa), alle quali è stato riconosciuto dall'Ente un beneficio economico pari al canone concessorio. Sono state invece aggiudicate in via definitiva a tre Associazioni no profit, a seguito di gara esperita nel mese di settembre, le 3 unità immobiliari poste nel fabbricato di proprietà sito in Volterra, Vicolo del Forno n. 1. Sono stati perfezionati gli atti tecnici necessari per l'alienazione di porzione dell'area posta in Pisa - località Cisanello (ex terreni di proprietà Soc. Immobiliare Pisa 2001 Srl) alla Fondazione Stella Maris per la realizzazione di un nuovo polo ospedaliero. La procedura ha subito un rallentamento anche a causa del ricorso esperito da una società, proprietaria di terreni adiacenti, nei confronti del Comune di Pisa per l'annullamento di una delibera comunale riguardante i terreni stessi. Con riferimento al processo di alienazione degli immobili che non rivestono carattere di strumentalità per l'Ente, è stato esperito il primo bando, andato deserto, per la vendita dell'immobile ex Stazione S. Antonio. A questo proposito, dato il perdurare della difficile fase del mercato

immobiliare e delle ultime gare andate deserte, e spinti da un'evidente esigenza degli operatori economici, sono stati analizzati per un eventuale utilizzo futuro, sia sotto un profilo civilistico che fiscale nuovi strumenti e tipologie contrattuali che si stanno diffondendo nella prassi. Prosegue altresì il processo di monitoraggio dei dati relativi ai fabbricati allo scopo di creare una banca dati che consenta la conoscenza dei dati tecnici e catastali, dello stato della manutenzione e del valore degli immobili, fabbricati e terreni, con conseguente censimento degli stessi, il tutto quale presupposto necessario per un adeguato processo di valorizzazione. Relativamente all'ex Consorzio Ferrotranviario Pisa – Calambrone – Livorno, la Provincia di Pisa in qualità di Ente delegato dagli altri soggetti aventi causa del disciolto Consorzio continua a seguire la procedura per lo svincolo degli ultimi depositi amministrativi ancora giacenti presso le casse DD.PP. di Pisa e Livorno e delle problematiche emerse nel periodo successivo alla cessazione dell'operatività della gestione. I depositi già svincolati dalla Cassa DD.PP. sono stati restituiti in quota parte ai tre Enti aventi causa dell'Ex Consorzio. Sono in fase di completamento i lavori di rifacimento delle facciate esterne della sede della Prefettura di Pisa il cui progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di Giunta n. 102 del 04/06/2014.

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Risultati gestionali

1 – Piano Vendite 2014 � Predisposizione, approvazione e pubblicazione bando di asta pubblica per la vendita 1^ procedura (immobile in

Pontedera ex IPSIA): DD. n. 147 del 13/01/2014 - 24/02/2014: asta andata deserta. � Perfezionato il frazionamento di porzione di terreni (strada vicinale adiacente) per l'alienazione di area di proprietà (ex

terreni Soc. Immobiliare Pisa 2001 Srl) alla Fondazione Stella Maris per realizzazione nuovo polo ospedaliero � Predisposizione, approvazione e pubblicazione bando di asta pubblica per la vendita 1^ procedura (immobile in Pisa -

ex stazione S. Antonio): DD 3935 del 26/09/2014- asta andata deserta

2 – Riduzione locazioni passive e razionalizzazione uffici provinciali 1. Terminati i lavori manutenzione straordinaria per il riassetto P.T. della Sede centrale 2. Affidamento ulteriori lavori in ambito edile idraulico ed elettrico P.T. Sede Centrale: DD. n. 5367 e DD. n. 5373 del 30/12/2014 3. Applicazione dal 1° luglio della riduzione del 15% dell'importo delle locazioni passive come previsto dal Decreto Legge 24/04/2014 n. 66: trasmissione nota ai vari locatari 4. Recesso al 31/12/2014 dal contratto di locazione passiva stipulato con LE.I. Leoncini Immobiliare Srl per sede via Nenni, 24-26-28, rilascio differito al 31/01/2015 5. Affidamento a varie ditte, delle operazioni di trasloco da via Nenni 24-26-28 a via Nenni 30 e Sede Centrale:

� DD n. 4233 del 15/10/2014, DD n. 4442 del 28/10/2014, DD. n. 4477 del 30/10/2014, DD. n. 4911 del 25/11/2014, DD. n. 4984 del 28/11/2014, DD. n. 5215 del 16/12/2014, DD. n. 5375 del 30/12/2014

3 -Gestione locazioni/concessioni attive Continua il monitoraggio delle locazioni e concessioni attive per la gestione sia delle entrate da esse derivanti che degli adempimenti relativi ai contratti in essere. • stipulato in data 9/9/2014 contratto di locazione con Anci toscana per sede Reform Srl (immobile via Pascoli -Pisa) n. 3 unità immobiliari in Volterra (Vicolo del Forno): aggiudicazione definitiva: DD. n. 4902 del 24/11/2014

4 -Gestione comodati/convenzioni • 20/01/2014: stipulata convenzione (Rep. 82) tra Provincia e i Comuni di S. Croce, S. Miniato, Castelfranco, Montopoli e S.

Maria a Monte per l'utilizzo del fabbricato adibito a Centro per l'Impiego di S. Croce • 28/05/2014: stipulato contratto comodato a favore Comune di Cascina (Reg. Gen. 883), finalità “emergenza abitativa” • 28/05/2014: stipulato contratto comodato con Comune di Cascina (Rep. 659) a favore della Provincia x terreno dove

sorge istituto Pesenti

5 -Gestione locazioni passive Gestione dei vari rapporti locativi esistenti nell’ottica di una razionalizzazione degli stessi e delle relative spese in esecuzione della direttiva approvata dalla Giunta con D.G.P. n. 14 del 6/02/2013. 1. 15/04/2014: stipulato contratto (Reg. Gen. n. 613) con Tommaso Immobiliare Srl per sede Ex Istituto Falchi di Montopoli in

loc. S. Donato (S. Minato) • 29/04/2014: stipulato nuovo contratto (Reg. Gen. n. 676) con Advanced Services Srl per archivio in Perignano (riduzione

spazi e conseguente riduzione del canone)

6 -Stime beni immobili e aggiornamento catastale patrimonio Si continua il monitoraggio dei dati relativi ai fabbricati allo scopo di mantenere costantemente aggiornato il sistema informativo che consente la conoscenza della condizione “fisica” (stato della manutenzione, ubicazione, riferimenti catastali, ecc…) e del valore degli immobili, fabbricati e terreni.

7 - Società Agricola Fondi Rustici Montefoscoli srl Prosegue il processo per l'alienazione delle quote sociali secondo gli indirizzi dettati dal Consiglio nella deliberazione CP. n. 62 del 04/12/2013 e deliberazione GP. n. 92 del 04/06/2014.

���� Accettazione di proposta irrevocabile di acquisto: D.GP. n. 151 del 9/9/2014 ���� Accoglimento proposta di proroga del versamento acconto del 10/% del prezzo: D.GP. n. 168 del 8/10/2014

8 - Ex Consorzio Ferrotranviario Pisa – Calambrone – Livorno ���� adempimenti relativi alle problematiche emerse nel periodo successivo alla cessazione dell'operatività della gestione.

Risarcimento danni sinistro ���� adempimenti relativi allo svincolo dei depositi giacenti presso la cassa DD. PP. Restituzione ai tre Enti aventi causa dei

depositi già svincolati: DOL n. 2835 del 13/11/2014

Azione strategica Trasversale - La Provincia e la sua mission (Par. 8 – La valorizzazione del patrimonio immobiliare)

3.4 – L’edilizia pubblica: manutenzione e nuove opere Programma di bilancio n. 6 Ufficio tecnico Dirigente: Genoveffa Carluccio

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata.

Sono stati eseguiti interventi di manutenzione straordinaria su tutti i fabbricati istituzionali di competenza provinciale, in base alle urgenze ed alle situazioni di potenziale pericolo o di migliore funzionalità degli spazi o di diverso uso.

Particolare impegno è stato profuso nell'attività di formazione sulla sicurezza dei cantieri e dei luoghi di lavoro, di liquidazione, di tutela dei subappalti, di gestione dei servizi normati e obbligatori per legge.

Si è collaborato con altri servizi nella gestione degli spazi, per la realizzazione di progetti condivisi, per l'emergenza e la protezione civile.

Ritengo opportuno rimarcare la gestione flessibile delle risorse umane presenti nel servizio, per cui i tecnici collaborano per risolvere tutti i problemi relativi al nostro patrimonio edilizio, indipendentemente dalla U.O. entro cui sono inseriti.

Per quanto riguarda il progetto di valorizzazione degli impianti sportivi della Fontina, il Servizio Scuola ha prodotto gli elaborati necessari per la procedura di affidamento, così come previsto nelle varie riunioni di coordinamento, e si prevede il completamento della procedura entro il prossimo anno.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio Nessuna

Tabella dei lavori previsti per il 2014 nel programma triennale 2014-2016

Denominazione lavoro

Descrizione Lavoro

Stanziamento iniziale

Eventuali variazioni

Fonti di finanziamento

Note Stato di attuazione

Edifici provinciali: manutenzione straordinaria

Interventi di manutenzione programmata o urgenze, ripristino, esigenze imprevedibili

250.000,00

Entrate correnti

Appalto in fase di contratto

Manutenzione straordinaria copertura Prefettura di Pisa

Intervento di sostituzione del manto, impermeabilizzazione, risanamento travi e sostituzione travicelli

200.000,00

Entrate correnti

Approvato progetto definitivo a luglio. In fase di completamento progetto esecutivo

Manutenzione straordinaria Caserma di Volterra

Recuoero della facciata sulla piazza dei Priori

180.000

Risorse di terzi

Entarte non accertate, progetto sospeso

Tabella dei lavori iscritti nei Programmi dagli anni 2013 e precedenti

Denominazione lavoro Anno di previsione iniziale

Stanziamento Stato di attuazione

Edifici provinciali: manutenzione straordinaria

2013 250.000,00 Lavori in fase di completamento

Ristrutturazione e riutilizzo ai fini sociali del fabbricato di Via Gioberti – Direzione lavori

2011 8.000.000,00 (Obiettivo pluriennale)

Lavori in corso

Azione strategica n. 1 – Una provincia che crede nella scuola, nel lavoro, nella formazione, per una più forte coesione sociale (Par. 1 – Le politiche del lavoro – Par. 2 – Il sistema scolastico) 3.4 – L’innovazione tecnologica a supporto del territorio Programma di bilancio n. 7 Statistica Programma di bilancio n. 26 Sistema informativo Dirigente: Paolo Picchi

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata. Politiche del lavoro: Per favorire ulteriormente l’azione amministrativa, in particolare con i Centri per l’Impiego, ed a seguito dell’utilizzo della connettività RTRT3 con totale integrazione nella infrastruttura di rete RT3 della Provincia presso i tre C.I., sono state attivate azioni di miglioramento in modo da garantire continuità del servizio sia a livello interno che di front office. Pagamento Contributi online: E’ stato approvato, ed in parte già finanziato, dalla Regione Toscana il progetto riguardante la possibilità di effettuare pagamenti online da parte dei cittadini/imprese verso l’ente, focalizzandosi sull’integrazione con il software della ditta Maggioli per la gestione delle multe (CONCILIA) e il programma IRIS, e-compliance per il progetto regionale per i pagamenti online, a cui la provincia ha aderito. Sistema Scolastico: - SCHOOLNET: è in fase di completamento il progetto regionale Schoolnet sviluppato presso il complesso scolastico di Pontedera. La fase di realizzazione dell’infrastruttura è terminata, e la connettività realizzata con l’adesione a RTRT3 è già funzionante, mentre è in fase di attivazione il software per la didattica che verrà messa a disposizione delle scuole. A seguito di progetti regionali riservato ai comuni per il VOIP, è stato dato supporto all’Unione Valdera per la preparazione del progetto da presentare alla Regione Toscana, per introdurre un sistema centralizzato VOIP al plesso scolastico di Pontedera. A seguito del protocollo d’intesa con il Comune di Pisa, l’Università per connettere le scuole di Pisa con la connettività del GARR, è stato definito un piano di priorità che coinvolge attività di realizzazione di infrastruttura di rete in f.o.. In particolare: - per le scuole di Via Benedetto Croce, le f.o. della Provincia-AGESTEL saranno connesse con quella universitaria e sfruttando la fibra già stesa dalla provincia dentro il plesso, il Comune potrà connettere anche la scuola media Fucini; - per il Matteotti , è stato analizzata la fattibilità di utilizzare cavidotti dell’ASL per connettere la f.o. con il GARR; - per il Russoli, verranno effettuati lavori per portare dal nodo GARR al CED della scuola. Pagamento Contributi online: E’ stato approvato, ed in parte già finanziato, dalla Regione Toscana il progetto riguardante la possibilità di effettuare pagamenti online da parte dei cittadini/imprese verso l’ente, focalizzandosi sull’integrazione con il software della ditta Maggioli per la gestione delle multe (CONCILIA) e il programma IRIS, e-compliance per il progetto regionale per i pagamenti online, a cui la provincia ha aderito.

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti Risultati gestionali

Attivazione Schoolnet, Contributi OnLine, IRIS

Attivazione progetto connettività scuole di Pisa

Azione strategica n. 1 – Una provincia che crede nella scuola, nel lavoro, nella formazione, per una più forte coesione sociale (Par. 1 – Le politiche del lavoro) 3.4 – La formazione professionale – Le politiche del lavoro. Programma di bilancio n. 25 Mercato del lavoro Dirigente: Donatella Donadel

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata. Nell’ambito del piano di lavoro previsto nella RPP 2014 sono stati realizzati gli interventi sotto riportati: 1) il miglioramento/implementazione dei servizi esistenti è stato rivolto prioritariamente all’accoglienza del giovani NEET, mettendo a sistema le azioni mirate alla collocazione/ricollocazione dei giovani disoccupati e inoccupati nell’ambito del progetto Garanzia Giovani. Dal 28 Aprile 2014 ( giorno di avvio del programma operativo ) al 31/12/2014 si sono iscritti ai CI della Provincia di Pisa 2723 giovani NEET, gli operatori dei CI hanno effettuato 1781 colloqui ( durata da una a due ore cd) , sono stati avviati a tirocinio 346 giovani, 23 hanno ottenuto un contratto a tempo determinato. Inoltre sono stati realizzati cambiamenti organizzativi interni rivolti prioritariamente al miglioramento dei servizi rivolti all’utenza attraverso l'introduzione nei Ci di Pisa- Pontedera e Santa Croce di due mediatori culturali in supporto all'utenza extra comunitaria . 2) dal 1 maggio 2014 è pienamente operativo il portale Idolweb, che consente all’utenza di inviare online la propria candidatura ad un offerta di lavoro, agevolando notevolmente l’incrocio tra la domanda e offerta di lavoro, pur rimanendo la possibilità di presentarsi direttamente agli sportelli. Attivo e potenziato lo sportello Eures rivolto alla collocazione sul mercato del lavoro estero con un operatore dedicato; 3) l’attività di marketing sull’intero territorio è stata ampliata e valorizzata, puntando l’attenzione non tanto sulla consulenza orientativa alle imprese che ha caratterizzato il recente periodo, ma anche e soprattutto sulla ricerca di “ vacancies” presso le aziende in stretta collaborazione con gli operatori di preselezione. Gli operatori del servizio MKT hanno fornito servizi di consulenza a 142 aziende/studi professionali e associazioni di categoria. Sono stati effettuati seminari( con rilascio di crediti formativi per i partecipanti) rivolti agli ordini professionali ( consulenti e commercialisti). E' in corso di conclusione uno studio , effettuato in collaborazione con Italia Lavoro nell'ambito di un progetto Welfare to Work , che partendo dall’analisi del dato delle comunicazioni on line consente di analizzare i settori maggiormente in ripresa sul territorio provinciale indirizzando al meglio le azioni di intervento sulle aziende. 4) prosecuzione ed implementazione della rete con gli altri attori territoriali del mercato del lavoro sia privati che pubblici al fine di contrastare gli squilibri tra domanda ed offerta di lavoro, nonché favorire la trasparenza e l’emersione del sommerso. Da citare, a mero titolo esemplificativo la collaborazione con le associazioni di categoria; la partecipazione ai tavoli sull’immigrazione presso la Prefettura, la collaborazione con l’Università e le scuole superiori. Di rilievo la sottoscrizione di un protocollo Protocollo d’intesa per la “ Realizzazione di un sistema di governance locale del lavoro di cura domiciliare - Progetto Regionale “Sistema integrato dei servizi per le famiglie e gli assistenti familiari”, con le Asl e le società della salute del territorio provinciale. Nell’ambito di questo progetto è stato coinvolto anche un soggetto privato proprio allo scopo di ampliare la rete di collaborazione. In particolare questa attività ha consentito di mettere a sistema una serie di azioni mirate a favorire la formazione, regolarizzazione ed emersione del lavoro sommerso nell’ambito dell’assistenza familiare. Grazie alla attivazione di un tavolo tecnico operativo che ha visto la presenza dei rappresentanti delle quattro SdS, della ASL 5 e i partner di Progetto con capofila ACLI, coordinati da rappresentante della Provincia di Pisa si è giunti all'adozione di procedure e modulistica univoca in tutta la Provincia per le pratiche di accreditamento delle assistenti familiari e di depliant informativi chiari e in vari lingue. Sono stati effettuati 16 percorsi formativi per volontari degli sportelli accoglienza del territorio; sono state prese in carico , informate e/o avviate a percorsi di validazione e certificazione delle competenze 1458 assistenti familiari; 5) notevole incremento, anche a seguito dei progetti Garanzia Giovani e Giovani Sì, delle attività legate ai tirocini extracurriculari, al 31/08/2014 erano stati attivati su tutto il territorio 1559 tirocini di cui 227 proroghe e di questi 346 attivati con Garanzia Giovani ;

6) molto attivo lo sportello dedicato alla creazione di impresa che fornisce, in collaborazione con altre istituzioni del territorio (es. CCIAA) informazioni a coloro che vogliono cimentarsi in questa attività. Visto l’elevato livello di interesse è’ stato integrato il bando attraverso il quale vengono finanziate creazioni di impresa da parte di persone inattive, inoccupate, disoccupate, lavoratori in CIGS, immigrati. Al 31/12/2014 sono state presentate 23 domande di finanziamento, di cui 4 nell'ambito del Programma Garanzia Giovani.Nel corso dell'anno 2014, il contrasto alla dispersione scolastica è avvenuto mediante un solido orientamento integrato, nel recupero e potenziamento delle capacità individuali, con interventi formativi e azioni di sistema. Da gennaio a settembre, sono state realizzate 97 iniziative di orientamento individuale per i minori drop-out ed è stato istituito un progetto formativo biennale (CRE.S.CO. – Crescere, Scegliere, Orientarsi) di 2100 ore, al quale si sono iscritti 147 ragazzi per l'assolvimento del diritto-dovere (queste le qualifiche: Operatore Meccanico - Acconciatore-addetto - Operatore Elettrico. Intanto, sono continuate le attività del percorso formativo biennale GOAL (Giovani orientati all’apprendimento e al lavoro), giunto al secondo anno (II edizione), che terminerà entro la fine dell’anno 2015, al quale si sono iscritti 142 minori (con qualifiche di operatore della ristorazione - operatore dei servizi di vendita - operatore termo-idraulico - operatore grafico-multimedia). Nell'estate del 2014 hanno conseguito la qualifica professionale 48 minori della prima edizione del progetto (22 op. della ristorazione - 19 op. termo-idraulici- 7 op. grafico-multimediali). Nel mese di ottobre è stato realizzato un percorso di orientamento e tutoraggio per i minori, articolato su un totale di 8 incontri di gruppo, per le nuove opzioni formative (operatore delle produzioni chimiche – operatore elettronico – operatore ai servizi di promozione e accoglienza: strutture ricettive – operatore del benessere: estetica). A fine anno 2014, i minori fuoriusciti dalla scuola, iscritti a garanzia giovani e 'profilati' dai centri per l'impiego, che hanno aderito a tali percorsi di formazione professionale biennali, sono stati 133 (promozione e accoglienza 19; produzioni chimiche 23; op. elettronico 38; estetista 53);

7) e’ in corso l'attività di Validazione e certificazione delle competenze. Il percorso avviato formalmente con D.G.P 35/2010 ha iniziato le attività nel 2011 quando con DD 5702 è stato istituito un gruppo di lavoro con operatori del Servizio Lavoro e Formazione,certificatori e formatori, supportato da orientatori della società affidadataria del servizio di supporto all'orientamento e alle politiche attive ai CI. Il percorso riveste funzione fortemente orientativa e il titolo conseguito è utile per l'inserimento lavorativo e per l'avvio di attività autonome. I tempi, indicativi, richiesti per ogni utente variano dalle 7 alle 16 ore ciascuno . Le esperienze portate a termine al 31/12/2014 :

8) riconoscimento di crediti formativi per la partecipazione a corsi di formazione a 238 assistenti familiari

9) validazione delle competenze con finalità orientative e riconoscimento di crediti formativi per 237 giovani drop out ( 16-18 anni di età)

10) rilascio di libretti formativi con riconoscimento di crediti a 31 profughi ( primavera araba ospitati nel territorio provinciale)

11) validazione con rilascio di crediti formativi a operatori di cooperative sociali ( 104 richieste, di queste concluse 73) e sono in corso di progettazione gli esami per la certificazione ( n. 6 sessioni con 73 candidati)

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

nessuna

Risultati gestionali

Attivazione di una molteplicità di misure di sostegno contro la crisi e personalizzazione degli interventi di politica attiva e passiva, miglioramento strumenti di comunicazione con l’utenza

Attività previste dal POR FSE Ob. 2 2007-2013

Estensione di partnership con soggetti pubblici e privati per la realizzazione di progetti di innovazione e potenziamento dei servizi all’impiego

Attività di orientamento e formazione rivolta ai minori drop-out

Azione strategica n. 1 – Una provincia che crede nella scuola, nel lavoro, nella formazione, per una più forte coesione sociale (Par. 2 – Il sistema scolastico) 3.4 – Il sistema scolastico Programma di bilancio n. 9 Istituti di istruzione secondaria Dirigente: Genoveffa Carluccio

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata.

A partire dal mese di luglio si sono tenuti incontri con le scuole e con le Conferenze educative per la programmazione della rete scolastica e del dimensionamento per l’a.s. 2015/2016, percorso che ha portato nel mese di novembre all’approvazione del Piano provinciale di organizzazione della rete scolastica e dell’offerta formativa. Il Piano, oltre a definire le priorità delle richieste riferite alla scuola di base, rispetto alle richieste delle scuole superiori si è prefisso l’obiettivo di limitare l’ampliamento dell’offerta formativa alle richieste che non comportassero costi aggiuntivi di gestione per la Provincia. Laddove gli enti locali hanno sostenuto fortemente le proposte delle scuole, si è richiesto come prerequisito per l’approvazione delle domande un coinvolgimento diretto nel sostenere i costi strutturali e di gestione, come nel caso del nuovo indirizzo Enogastronomico a Volterra.

Nel corso del 2014 una particolare attenzione è stata riservata all’istituzione del nuovo Centro Provinciale di Istruzione degli Adulti e il Servizio Scuola ha lavorato per garantire l’avvio e il rafforzamento degli indirizzi di studio approvati nelle programmazioni degli anni precedenti, in particolare il corso professionale presso l’ITC “Cattaneo” di San Miniato, l’indirizzo agrario presso l’ITCG “Fermi” di Pontedera, l’indirizzo Enogastronomia all’interno del carcere di Volterra, l’indirizzo triennale per Estetiste attivato dall’Istituto “Santoni” di Pisa, il Liceo Musicale presso l’Istituto “Carducci” di Pisa, l’opzione Liceo Sportivo presso l’Istituto “Pesenti” di Cascina, il potenziamento dei corsi serali presso l’IPSIA “Pacinotti” di Pontedera. Questi nuovi corsi permetteranno a giovani e adulti della nostra provincia di trovare presso le scuole superiori nuove opportunità di istruzione e di qualificazione professionale.

Nel 2014 il Servizio Scuola si è impegnato anche per sostenere progetti e attività di sperimentazione e innovazione didattica.

Una delle esperienze più rilevanti in questo ambito è stato il progetto Netclass, promosso, d’intesa con 5 Istituti superiori tecnici e professionali, che prevede la sperimentazione di modalità di insegnamento e apprendimento tramite l’utilizzo di nuove tecnologie informatiche (tablet, netbook, ecc.). Il progetto, avviato nell’anno scolastico 2012/2013, è stato rifinanziato nell’a.s. 2013/2014 e se ne prevede la prosecuzione per l’a.s. 2014/2015. La Provincia ha favorito la realizzazione del progetto anche tramite uno specifico percorso di formazione dei docenti.

Si è continuato a sostenere quelle esperienze che hanno dimostrato importanti ricadute culturali e sociali: i laboratori didattico-scientifici provinciali “Franco Conti”, il progetto “Laboratori del Sapere Scientifico”, l’attività di educazione ambientale, l’organizzazione di iniziative, anche in collaborazione con la Regione, altamente significative, quali quelle legate al Giorno della Memoria (in particolare la Summer school, corso di formazione dei docenti che accompagneranno gli studenti al Treno della Memoria 2015). Per quanto riguarda la didattica della storia, è stato realizzato, in collaborazione con 8 Istituti scolastici e con diversi Comuni, il progetto Memoria Settanta, in occasione del settantesimo anniversario delle stragi naziste perpetrate nel nostro territorio, che si è concluso con un’iniziativa pubblica alla presenza delle scuole (29 maggio 2014).

Si è collaborato con l’Ufficio Politiche comunitarie per la realizzazione del progetto europeo SERENA 2.0, che coinvolge l’Istituto d’arte “Russoli” di Pisa e Cascina, nell’ambito del Programma Marittimo Italia - Francia.

Si è collaborato con altri enti e organismi del territorio provinciali per la realizzazione di importanti iniziative che hanno coinvolto le scuole, in particolare quelle sulla legalità.

In collaborazione con il Servizio Lavoro e Sociale, sono stati gestiti i progetti per la realizzazione dei

percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, attivati negli Istituti professionali, i quali costituiscono una nuova offerta formativa che consente agli studenti iscritti al percorso quinquennale statale di ottenere una qualifica professionale riconosciuta a livello nazionale al termine della classe terza. Nel mese di giugno si sono svolti gli esami di qualifica dei corsi IeFP degli Istituti Matteotti e Fascetti e nel periodo settembre-ottobre quelli dell’IPSIA Pacinotti di Pontedera, che porteranno al conseguimento della qualifica professionale di più di 200 studenti. Nell’a.s. 2014/2015 è prevista inoltre l’attivazione di un nuovo corso di IeFP presso il corso carcerario dell’Istituto “Niccolini” di Volterra.

L’Osservatorio Scolastico Provinciale ha proseguito nell’anno 2014, anche in virtù di una specifica convenzione sottoscritta con la Regione Toscana e del relativo finanziamento, il proprio ruolo di struttura di interesse regionale, ruolo che è stato confermato dal nuovo Piano di indirizzo regionale integrato (PIGI) 2012-2015. L’attività dell’OSP implica lo svolgimento di tutta una serie di servizi in favore di scuole, Comuni, altri Osservatori toscani, così come verso la Regione Toscana e le altre Regioni italiane che hanno acquisito in riuso le soluzioni tecnologiche dell’OSP (in particolare l’Anagrafe studenti e l’Anagrafe dell’edilizia scolastica), al fine di fornire dati, elaborazioni, analisi sui diversi aspetti del sistema dell’istruzione. In collaborazione con l’Università di Pisa è stato approvato e avviato il progetto di studio “Dispersione scolastica, popolazioni fragili e mercato del lavoro locale” (delibera GP n. 36 del 12/3/2014).

A seguito di un accordo approvato in sede di Conferenza Unificata nel mese di febbraio, numerose Regioni italiane hanno chiesto “in riuso” l’Anagrafe degli edifici scolastici sviluppata dall’OSP, la quale è stata individuata come modello di riferimento per le Regioni ancora sprovviste di un’anagrafe dinamica degli edifici scolastici. Di conseguenza, sono stati attivati dei rapporti con ulteriori Regioni italiane (oltre alle 9 che già hanno stipulato accordi con la Regione Toscana e con la Provincia di Pisa) e sono state approvate nuove convenzioni con la Regione Lombardia (delibera GP n. 68 del 23/4/2014), con la Regione Sicilia (delibera GP n. 152 del 9/9/2014), con la Regione Lazio (delibera GP n. 165 del 8/10/2014), la Regione Basilicata (delibera GP n. 164 del 8/10/2014), la Regione Molise (delibera GP n. 166 del 8/10/2014), la Regione Campania (decreto presidenziale n. 27 del 28/11/2014) e con la Regione Sardegna (decreto presidenziale n. 55 del 30/12/2014).

L’OSP ha anche elaborato un progetto sperimentale di valutazione del sistema scolastico che è stato presentato e discusso con le scuole, con le OOSS della scuola e con le Conferenze educative e che è stato attivato nella zona della Valdera nel mese di ottobre, riscuotendo un buon successo fra tutti gli addetti.

La Provincia ha svolto il ruolo di programmazione e coordinamento intermedio degli interventi concernenti il diritto allo studio scolastico, così come previsto dalla L.R. n. 32/02, con l’obiettivo di fronteggiare l’abbandono e la dispersione scolastica, di garantire l’equità a livello provinciale nell’attribuzione delle provvidenze e di promuovere una progettazione che parta dai bisogni formativi del territorio. In particolare, con deliberazione G.P. n. 62 del 16/4/2014, sono stati approvati indirizzi integrativi rispetto a quelli approvati con DGP n. 112/13 di disciplina del “Pacchetto scuola” prevedendo un nuovo beneficio finanziario individuale per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado destinato a coprire le spese di trasporto urbano ed extraurbano e l’assistenza specialistica a finanziamento ministeriale (D.I. n. 18414 e DGR n. 269/14).

A fine settembre sono stati recepiti i nuovi indirizzi regionali previsti dal Piano di indirizzo generale integrato 2012-2015 e dalla delibera G.R. 656/2014, che confermano un unico incentivo economico, denominato “pacchetto scuola”, destinato alle famiglie a basso reddito. Come indirizzo provinciale sarà riproposto il meccanismo della compensazione delle risorse tra i Comuni al fine di garantire una ripartizione equa delle risorse almeno per scaglioni di reddito, salvo il limite posto dalle risorse statali che questo anno non transiteranno, per decisione della RT, dal bilancio provinciale, ma arriveranno direttamente dal MIUR ai Comuni. E’ stato elaborato uno schema di bando unico per tutto il territorio provinciale, che i Comuni hanno recepito entro il 30 ottobre. Con la citata deliberazione è stato garantito anche per il corrente anno scolastico il sostegno alla progettazione educativa di zona per la realizzazione di progetti di prevenzione della dispersione scolastica e di ampliamento dell’offerta formativa rivolti alle scuole superiori, riservando alle Conferenze educative del territorio un fondo complessivo di € 20.000,00. A gennaio 2014, con la D.D. n. 466/14 si è invece conclusa la procedura di assegnazione delle provvidenze individuali relative all’a.s. 2013-2014, con l’erogazione a livello provinciale di n. 3.646 “pacchetti scuola” che sono saliti a n. 5.096” a seguito dell’integrazione finanziaria ministeriale avvenuta a luglio 2014 con

una copertura dell’84% delle domande presentate dai cittadini.

Con decreto n. 1866 del 14 maggio scorso la Regione Toscana ha approvato l’elenco delle candidature ammesse alla costituzione dei Poli Tecnico Professionali a seguito dell’avviso di cui al decreto n. 4782/13, accogliendo ventitre domande su ventiquattro. I Poli tecnico-professionali rappresentano una modalità organizzativa di condivisione delle risorse pubbliche e private disponibili. Un accordo di rete tra scuole, aziende e agenzie formative che ha come obiettivo essenziale quello di realizzare un’attività di collaborazione tra scuola ed azienda, in modo da qualificare l’insegnamento/apprendimento negli Istituti Tecnici e Professionali, far conoscere a queste scuole le innovazioni tecnologiche adottate dalle imprese, potenziare le attività laboratoriali e di alternanza scuola-lavoro. Tutte e quattro le candidature presentate da istituti tecnici o professionali della Provincia di Pisa sono state accolte e precisamente quelle: dell’ITIS “G. Marconi” di Pontedera per la filiera della meccanica, dell’ITC “C. Cattaneo” di San Miniato per il sistema moda, dell’IPPSAR “G. Matteotti” di Pisa per il turismo e dell’IIS “E. Santoni” di Pisa per l’agribusiness. Altre due scuole, l’IPSIA “A. Fascetti” e l’ITI “L. da Vinci”, entrambi di Pisa, sono presenti nella filiera della nautica per la quale è stata presentata un’unica candidatura a livello regionale, da parte dell’IIS “Buontalenti Cappellini Orlando” di Livorno, con l’adesione di scuole delle province di Livorno, Massa, Lucca, Pisa e Grosseto. La Provincia di Pisa, che sin dalle fasi iniziali ha fornito il suo sostegno e la sua collaborazione nell’avvio di questa nuova esperienza, ha aderito a tutte e cinque le candidature garantendo anche un sostegno finanziario (DGP n. 126 del 2-7-14) Nel mese di luglio 2014 è stata formalizzata l’istituzione dei citati cinque Poli Tecnico Professionali, ovvero: “PRO.MO - PROfessione MOda" nella moda, con capofila l'ITC "C. Cattaneo" di San Miniato; "Polo Tecnico Professionale della Valdera" nella meccanica, con capofila l’'ITIS "G. Marconi" di Pontedera; "T.R.I.P. Polo Turistico per la Ricerca e l'Innovazione Professionale" nel turismo, con capofila l'IPSSAR "G. Matteotti" di Pisa; "AgrALPI AGro ALimentare PIsano" nell'agribusiness, con capofila l'IIS "E. Santoni" di Pisa; “Super Yacht Accademy” nella nautica, con capofila l’IIS Buontalenti Cappellini Orlando di Livorno (nell’unica rete regionale sono presenti l’IPSIA “A. Fascetti” e l’ITIS “L. da Vinci” di Pisa). Con decreto n. 2880/2014, la Regione Toscana ha individuato otto poli, tra i venticinque istituiti a livello regionale, in cui realizzare azioni innovative e sperimentali. Tra questi l’ITC “C. Cattaneo” di San Miniato”. In evidenza anche l’importante obiettivo raggiunto questo anno di avvio a San Miniato di un nuovo corso per l’istruzione tecnica superiore organizzato dalla Fondazione ITS “MITA” per la moda di Scandicci.

La Provincia di Pisa ha presentato, secondo le modalità previste dall’avviso pubblico regionale di cui al DDRT n. 3789/14, manifestazioni di volontà alla costituzione di quattro Fondazioni per l’Istruzione Tecnica Superiore (ITS), in qualità di socio fondatore, e nello specifico nelle filiere: dell’Agribusiness, con candidatura avanzata dall’ISIS “Leopoldo II° di Lorena” di Grosseto, della Nautica Trasporti e Logistica, con candidatura avanzata dall’ITS “Galileo-Artiglio” di Viareggio, del Turismo e Beni Culturali, con candidatura avanzata dall’ITT “Marco Polo” di Firenze, della Sanità, con candidatura avanzata dall’ITI “Tito Sarrocchi” (D.P. n. 49/14). Gli Istituti Tecnici Superiori costituiscono il segmento di formazione non universitaria che risponde alle domande di imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche per promuovere i processi di innovazione. La normativa nazionale prevede che in ogni Regione non vi sia più di un ITS per ogni ambito.

Per quanto riguarda i rapporti con il mondo dell’Università e della ricerca è stata rinnovata per un anno la convenzione con l’Università di Pisa, il Comune di Volterra e la Fondazione della Cassa di Risparmio di Volterra per la prosecuzione del progetto del Laboratorio Universitario di Volterra (D.P. n. 29/14.)

Con delibera di G.P. n. 34 del 5/3/2014, a seguito di un percorso di concertazione con le Società della Salute, è stata definita la ripartizione dei fondi stanziati con DGR n. 968/13 e 103/14 per il trasporto e l’assistenza scolastica degli studenti disabili nelle scuole superiori, per l’a.s. 2013-14. A consuntivo gli studenti serviti sono stati 31 per il trasporto (coperto in media il 30% della spesa) e 95 per l’assistenza specialistica (coperto in media il 24% della spesa).

Con delibera di C.P. n. 62 del 29/12/2014, si è approvata, in favore delle Società della Salute e dei Comuni di Monteverdi M.mo e di Volterra, la ripartizione delle risorse regionali stanziate per gli interventi di inclusione scolastica per l’a.s. 2014-15 (DGRT n. 595/14), destinando il 40% dei finanziamenti al trasporto scolastico ed il 60% all’assistenza specialistica.

Firmato il 15 settembre 2014 il nuovo accordo di programma per l'integrazione scolastica degli alunni e degli studenti in situazione di disabilità del territorio provinciale, per il triennio 2014-2017,

approvato dalla Giunta Provinciale con atto n. 113 dell’11 giugno 2014. Accordo previsto dall’articolo 13 della Legge 5 febbraio 1992, n. 104 “Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate”, che rappresenta il primo intervento legislativo di carattere organico per l’assistenza e l’integrazione sociale delle persone disabili. L’accordo si propone di condividere iniziative che realizzino l’integrazione degli studenti disabili tra famiglia, scuola e società. Tra le sue finalità, quella di assicurare l’esercizio del diritto all’educazione, all’istruzione ed all’integrazione sociale del disabile nelle scuole di ogni ordine e grado e nelle attività extrascolastiche, di realizzare progetti educativi integrati che rispondano ai bisogni specifici della persona, di promuovere un intervento coordinato e globale mediante un rapporto di collaborazione tra scuola, servizi socio-sanitari, educativi e famiglia, di favorire la continuità educativa all’interno del percorso scolastico e nelle relazioni con le attività extrascolastiche. Sottoscrittori i Comuni, le Asl, le Società della Salute e l’USP.

A seguito della stipula della convenzione con tutti gli Istituti scolastici superiori del territorio provinciale che disciplina il trasferimento dei fondi destinati alle spese di funzionamento delegate alle scuole (L. 23/96), l’ufficio ha terminato la verifica dei rendiconti presentati dalle scuole per l’anno finanziario 2013, rilevando una quasi completa collaborazione da parte delle stesse, nell’ottica di perseguire gli obiettivi che ci si erano dati con l’atto convenzionale, ovvero di ottimizzare le relazioni tra le parti attraverso una gestione delle diverse azioni più chiara, trasparente ed uniforme e di migliorare altresì, in termini di efficacia e di efficienza, l’utilizzo delle risorse stanziate dalla Provincia, anche attraverso il recupero da parte dell’Ente delle spese per consumi derivanti dall’utilizzo extrascolastico dei locali scolastici e dall’attivazione di servizi di ristoro nelle scuole. In un’ottica generale di risparmio si è provveduto ad introitare le somme dovute per l’utilizzo extrascolastico dei locali e per i servizi di ristoro nelle scuole, che sono in parte già state utilizzate per interventi migliorativi in favore delle stesse scuole, anche in termini di premialità per gli istituti che si sono distinti nel perseguimento dei citati obiettivi.

Al fine di contenere le spese si è proceduto al monitoraggio frequente dei consumi di acqua, gas, energia elettrica. Si è registrato un fortissimo decremento dei consumi di gasolio, in quanto gli interventi sulle centrali termiche effettuate negli anni passati hanno prodotto risultati positivi. Si è provveduto all’acquisto degli arredi scolastici necessari a garantire un nuovo anno scolastico senza problemi, pur in presenza di un numero di iscritti di circa 700 studenti in più rispetto allo scorso anno.

Anche sul fronte delle strutture fisiche il bilancio è “attivo”, sebbene il “nodo” permanente delle risorse a disposizione, diminuite per giunta drammaticamente negli ultimi anni, abbia reso inevitabile rimandare o rimodulare alcuni progetti rispetto a una loro “formulazione ideale”. Nonostante ciò e nonostante la necessità di far fronte alle numerose manutenzioni: d’urgenza, per imprevisti, di ripristino, di riorganizzazione funzionale ecc. nell’anno in corso abbiamo effettuato diversi importanti interventi, risolutivi di problematiche che si trascinavano da anni. Da segnalare anche l’importante risultato di aver riunito in un’unica sede le tre succursali del Liceo Marconi di san Miniato.

1) Tabella dei lavori previsti per il 2014 nel programma triennale 2014-2016 Denominazione

lavoro Descrizione

Lavoro Stanziamento iniziale

Eventuali

variaz.ni

Fonti di finanziamento

Note Stato di attuazione

ITIS Marconi di Pontedera – sistemazione giunti e cappotto in facciata

Riconversione energetica del fabbricato e miglioramento statico

1.176.000,00

Da reperire, prevista alienazione immobili nel bilancio della provincia

Progetto in attesa di finanziamento. Definitivo approvato a luglio 2013

IPSIA Pacinotti e ITI Marconi – Pontedera: nuove officine del polo tecnico-

Nuova costruzione in sostituzione di quelle nella vecchia sede di v. primo

1.900.000,00

Da reperire, prevista alienazione immobili nel bilancio della provincia

Progetto in attesa di finanziamento. Definitivo approvato a luglio 2013

professionale (2° lotto – 2° stralcio)

maggio

Piscina C. Marchesi: ristrutturazione generale-1°lotto

Lavori impiantistici per adeguamento a norme coni

176.000,00 Avanzo vincolato

Lavori completati

Piscina C. Marchesi: ristrutturazione generale - 2°lotto

Lavori edili per adeguamento spogliatoi

324.000,00 Alienazione immobili

In attesa di finanziamento

Bonifica copertura Pesenti Cascina

Sostituzione copertura in eternit con nuova copertura, risanamento intonaco, impermeabilizzazione, tinteggiature

315.000,00 Stato/avanzo vincolato

Lavori completati

Adeguamento locali per liceo Falchi, San Miniato

Ridistribuzione spazi interni da adibire ad aule e servizi

220.000,00 Avanzo vincolato

Lavori completati

Interventi vari Finanziamento INAIL

Non è stato pubblicato bando di finanziamento

1) Tabella dei lavori iscritti nei Programmi dagli anni 2013 e precedenti

Denominazione lavoro Anno di previsione

iniziale

Stanziamento Stato di attuazione

Ristrutturazione palestre di Via Sancasciani, Pisa

2013 1.000.000,00 Lavori in fase di completamento

Risanamento copertura ITC Cattaneo, San Miniato

2013 200.000,00 Lavori in fase di collaudo

Istituti Carducci/ISA di Volterra: lavori di completamento per CPI

2013 200.000,00 Lavori completati

Liceo XXV Aprile di Pontedera: sistemazione giunti, lucernari ed interventi di adeguamento

2013 400.000,00 Lavori completati

Realizzazione laboratorio chimica-fisica presso IPSIA Pacinotti

2012 60.000,00 Lavori completati

Liceo artistico Russoli, sede di Pisa e Cascina (progetto Serena)

2013 105.000,00 Lavori in corso

Ex-cucine di via Sancasciani, laboratori scientifici

2013 150.000,00 Lavori completati

Nuovo Ipsia di Pontedera I lotto III stralcio – opere

2013 755.678,00 Lavori in fase di completamento

completamento palestra

Azione strategica n. 2 – Una provincia che crede nell’inclusione sociale, nella cittadinanza attiva, nella cultura, nella pace (Par. 1 – Politiche sociali e pari opportunità) 3.4. – Il sistema degli osservatori Programma di bilancio n. 7 statistica Dirigente: Paolo Picchi

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata. STATISTICA 1) Raccolta ed elaborazione dati sul turismo L’Ufficio Statistica gestisce la rilevazione ISTAT sul movimento turistico. E’ proseguito nel 2014 il processo di revisione delle procedure interne di inserimento dati e del software utilizzato per ridurre i tempi di elaborazione e pubblicazione dei dati statistici. L'Ufficio ha migliorato anche la fruibilità delle statistiche sul sito istituzionale. 2) Open Data Per migliorare la fruibilità dei dati e adeguare il sistema di consultazione agli standard dei principali portali pubblici sugli open data, l’Ufficio ha costruito e pubblicato nella primavera 2014 un nuovo portale Open Data. Il portale è aperto alla collaborazione di Comuni e di altri Enti pubblici presenti sul territorio provinciale. 3) Raccolta dati, costruzione di indicatori per le policies e mappe georeferenziate Attività di aggiornamento continuo della base dati a livello comunale e delle mappe georeferenziate. 4) Progetto Istat BES “Benessere Equo e Sostenibile” Il progetto BES delle Province, coordinato dal CUSPI e dall'ISTAT, ha terminato la sua prima fase con l'elaborazione di indicatori provinciali che hanno come riferimento le dimensioni del benessere del Progetto BES nazionale. Questo si propone di misurare il benessere equo e sostenibile e si inquadra nel dibattito internazionale sul superamento del PIL, che misura il solo benessere economico. Le Province di Pisa e Grosseto sono le uniche in Toscana a partecipare al progetto. Gli indicatori provinciali sono stati presentati a ottobre, in collaborazione con l'ISTAT regionale, in occasione della Giornata italiana della statistica 2014. 5) Collaborazione con l’ISTAT regionale L’Ufficio Statistica ha rafforzato la collaborazione con l’Istat regionale anche attraverso un ruolo attivo e di rilievo regionale negli strumenti di comunicazione istituzionale del SISTAN: pubblicazione delle “Statistiche del giovedì” nel portale nazionale degli Enti SISTAN; partecipazione alla Community per la promozione della cultura statistica 6) Promozione della cultura statistica anche attraverso i social network E’ proseguita nel 2014 la pubblicazione della rubrica settimanale Le statistiche del giovedì, diffusa attraverso il sito istituzionale e l’invio ad una mailing list. La rubrica si propone di far conoscere e rafforzare il ruolo dell’Ufficio Statistica Provinciale a supporto dei Comuni e degli Enti del territorio, diffondere la cultura del dato e della rilevanza della statistica per la programmazione delle policies, far conoscere le principali fonti informative e basi di dati territoriali OSSERVATORIO SOCIALE PROVINCIALE 1) Attività in ambito regionale: coordinamento di azioni nel Sistema Regionale degli Osservatori Sociali

Su incarico della Regione Toscana, anche nel 2014 l’Osservatorio ha portato avanti alcune attività strategiche: - coordinamento del gruppo che realizza il monitoraggio annuale sul fenomeno della violenza di genere. E’ in fase conclusiva la stesura del VI rapporto sulla violenza di genere che sarà presentato a novembre. - partecipazione ai tavoli regionali “Indicatori e supporto alla Programmazione Socio Sanitaria”, “Progettazione Europea”, “Povertà ed Inclusione sociale” - supporto nel lavoro di avvio del nuovo Sistema Informativo Socio-sanitario Regionale. - avvio delle attività inerenti il progetto Over to Over che ha come obiettivo la realizzazione di interventi innovativi sulle politiche abitative a sostegno della popolazione anziana. 2) Supporto alla programmazione comunale, provinciale e di Area Vasta - L’Osservatorio ha proseguito la collaborazione con i Comuni, le Società della salute e/o con gli organi competenti in materia di programmazione socio-sanitaria per la copertura dei fabbisogni informativi e la stesura dei profili di salute.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio Nessuna.

Riportare i principali risultati gestionali Risultati gestionali

Consolidamento del ruolo di coordinamento dell’Osservatorio Sociale di Pisa all’interno del network regionale

Azione strategica n. 2 – Una provincia che crede nell’inclusione sociale, nella cittadinanza attiva, nella cultura, nella pace (Par. 1 – Politiche sociali e pari opportunità) 3.4. – Le politiche giovanili Programma di bilancio n. 13 sport e politiche giovanili Dirigente: Cristiana Bruni

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata. Il lavoro nell’anno 2014 fino al 31 dicembre ha visto l’ufficio concludere e rendicontare il progetto IGO, un progetto sulla formazione e informazione professionale dei giovani approvato dal Ministero della Gioventù con le 10 province toscane e con UPI toscana. Il progetto ha promosso l’auto imprenditorialità giovanile con un percorso formativo dedicato ed anche favorendo il riconoscimento delle competenze professionali dei 10 giovani incaricati del lavoro di promozione territoriale sulle politiche giovanili ed il Progetto Laboratori di cittadinanza, ovvero la partecipazione attiva delle scuole pisane ad un percorso di consapevolezza sull’essere cittadini in collaborazione con il Centro Nord Sud. E’ stato prorogato lo Sportello Giovanisi in collaborazione con la Regione Toscana che prevede un front office dedicato ai giovani attivo due giorni alla settimana e che organizza e promuove sul territorio della Provincia iniziative di informazione e sensibilizzazione per i giovani promuovendo gli strumenti dell’azione regionale Giovanisi.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio Approvazione del progetto IGO che vede le 10 province toscane insieme con UPI toscana in un progetto sulla formazione e informazione professionale dei giovani approvato dal Ministero della Gioventù.

Risultati gestionali

Come previsto

Azione strategica n. 2 – Una provincia che crede nell’inclusione sociale, nella cittadinanza attiva, nella cultura, nella pace (Par.1 – Politiche sociali e pari opportunità) 3.4 – Le politiche sociali, il volontariato e il terzo settore, le pari opportunità Programma di bilancio n. 22 Servizi di assistenza ed altri settori sociali Dirigente: Donatella Donadel

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata. 1) PROMOZIONE E MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELLA VITA, DEL BENE-ESSERE SOCIALE Sono in corso e conclusi i seguenti progetti/attività : -Progetto “Certe Notti “ in materia di prevenzione del disagio giovanile, approvato e finanziato dalla Regione Toscana con euro 32.000,00, di cui soggetti attuatori sono le cooperative sociali “Il Cerchio” di Pisa e “ Il Ponte” di Pontedera, la Fondazione Charlie di Pontedera (Consulta Dipendenze ) : in attesa del finanziamento a saldo dalla Regione Toscana - “S.O.S. Lavoro” : rete stabile e operativa di protezione sociale ( attraverso azioni di prevenzione primaria e secondaria) tra enti pubblici, privato sociale, parti sociali per la messa a sistema e valorizzazione delle esperienze/sportelli , già esistenti sul territorio, nelle loro azioni ed iniziative di contrasto del forte disagio individuale e familiare di lavoratori e imprenditori, conseguenti all’attuale crisi economico-occupazionale e sociale, formalizzata con un apposito Protocollo al fine di concorrere alla crescita ed alla promozione sia del ben-essere sociale e di reti di protezione sociale , sia della valorizzazione del ruolo del Volontariato e del valore della Solidarietà. La rete è operativa e sono in corso le attività : * coordinamento della Rete: gestione delle riunioni plenarie della rete e del gruppo degli psicologi/e * pubblicizzazione del Protocollo e della relativa Rete mediante periodici comunicati stampa e il coinvolgimento dei Sindaci dei Comuni anche ai fini di un allargamento della Rete * aggiornamento “Rubrica” (per la facilitazione dei contatti degli operatori/referenti della rete) e Protocollo per nuove adesioni Sono state predisposte e stampate le “Linee guida per l’attività psicologica” della Rete “S.O.S. Lavoro (che devono essere pubblicizzate). Protocolli e convenzioni -Protocollo “S.O.S. Lavoro” tra enti pubblici, privato sociale, parti sociali - Accordo di programma tra la Provincia, i Comuni, le Aziende Sanitarie Locali, le Società della Salute, la Scuola per l'integrazione scolastica di alunni/studenti in situazione di disabilità ex art. 13 Legge 104/92: approvazione testo rinnovato con Delibera GP n.113 del 11.06.14. Sottoscrizione in corso 2) ARRICCHIMENTO DEL CAPITALE SOCIALE IN TERMINI QUANTITATIVI E QUALITATIVI Registri provinciali : nell’ambito della specifica normativa statale e regionale sulla tenuta dei registri e nell’ambito dell’apposito protocollo d’intesa del 2005 tra la Regione Toscana, l’Unione Regionale Province Toscane (URPT), il Centro Servizi Volontariato Toscana-Ce.s.vo.T sulle procedure di iscrizione delle organizzazioni di volontariato ai registri provinciali e la messa in comune di dati ed informazioni relativi a queste, si stanno svolgendo le seguenti attività : 12) attività di consulenza 13) gestione delle iscrizioni, cancellazioni Albi e Registri regionali del Terzo Settore 14) revisione annuale 2013 del Registro delle associazioni di promozione sociale, delle organizzazioni di volontariato,delle cooperative sociali della Provincia di Pisa 15) verifica annuale della veridicità delle dichiarazioni sostitutive e relative a tali Registri La Provincia ha partecipato con la presenza la funzionaria della UO “Welfare del Lavoro e Promozione Terzo Settore” :

- alla Commissione Valutazione Progetti Formativi 2014 della delegazione territoriale di Pisa del Ce.S.Vo.T. - è membro del Consiglio Direttivo dell’ Università del Terzo Settore di Pisa. - al Gruppo di Lavoro Interistituzionale Provinciale (GLIP) presso l’Ufficio Scolastico provinciale di Pisa PARI OPPORTUNITA' Sulle politiche di genere: - Attività legate alla progettazione sull’Accordo Territoriale di genere e la L.R. 16 “cittadinanza di genere” ���� chiusura progettazione annualità 2013 (12 progetti) e rendicontazione amministrativo contabile ���� inizio nuovo percorso progettuale annualità 2014 - Partecipazione al Tavolo politiche di genere della Regione Toscana con inizio attività legate al riparto dei fondi DPO per la violenza di genere. - Giornata mondiale contro la violenza alle donne, iniziative mese di novembre 2014 Sulla tutela dei diritti: Azioni contrasto alla tratta con la realizzazione delle attività connesse alla attuazione Progetto Con.Trat.To, seconda semestralità 2014 e chiusura annualità 2014, con attività di coordinamento territoriale amministrativo contabile, partecipazione ai tavoli regionali . Collaborazione con Osservatorio Regionale per rilevazione dati sulla violenza di genere sul territorio Partecipazione Progetto europeo VIS Network, rete a sostegno delle vittime di reato, collaborazione alla campagna di sensibilizzazione e alla mappatura territoriale dei servizi esistenti

Risultati gestionali

Rafforzamento del “lavoro di rete” sul territorio e di rapporti di collaborazione col Cesvot, il Forum del Terzo Settore”, l’Università del Terzo Settore, maggiore integrazione tra le varie Consulte Potenziamento del sostegno: della visibilità delle associazioni di volontariato,di promozione sociale, delle cooperative sociali iscritte alla sezione provinciale dei rispettivi registri e della loro progettualità della formazione dei volontari sia attraverso corsi (nell’ambito dello specifico protocollo stipulato col Cesvot) sia attraverso occasioni di approfondimento di specifiche tematiche (Gruppi di Lavoro delle Consulte provinciali, seminari, convegni,ecc.). Potenziamento, con riferimento alle normative specifiche, dell’attività di consulenza in fase di iscrizione ai registri provinciali dell’associazionismo di promozione sociale, del volontariato,delle cooperative sociali, sia in fase di avvenuta iscrizione, in modo particolare di quelle giovanili, di anziani,di immigrati . Rafforzamento del sostegno di interventi di sensibilizzazione delle nuove generazioni sulle tematiche della solidarietà sociale, del “bene-essere”, degli stili di vita “sani”, della legalità .

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio Nessuna.

Azione strategica n. 2 – Una provincia che crede nell’inclusione sociale, nella cittadinanza attiva, nella cultura, nella pace (Par.1 – Politiche sociali e pari opportunità) 3.4 – Testamento biologico Programma di bilancio n. 30 affari generali Dirigente: Cristiana Bruni

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata. Testamento Biologico: l’istituzione del Registro che raccoglie le Dichiarazioni Anticipate di Trattamento, avvenuta qualche anno fa, ha consentito ai cittadini la facoltà di esprimere anticipatamente la loro volontà circa i trattamenti medico-sanitari ai quali intendono o meno essere sottoposti nel caso in cui non fossero più in grado di esprimere il loro consenso o dissenso informato all’atto medico, a causa dell’evoluzione di una patologia invalidante o di un infortunio. L’obiettivo è stato quello di coinvolgere maggiormente le Associazioni di Volontariato, i Comuni, l’Azienda USL, l’Ordine dei Medici di base, e utilizzare l’occasione di particolari eventi pubblici per una maggiore diffusione dell’iniziativa nei confronti dei cittadini. Presso la sede provinciale è proseguita l’attività di informazione e di raccolta della DAT, ogni martedì pomeriggio, grazie alla disponibilità volontaria dei medici del reparto rianimazione dell’ospedale Santa Chiara di Pisa, e l’attività di informazione nei confronti dei Comuni e delle Associazioni di Volontariato che hanno mostrato interesse all’iniziativa dell’Ente; nei loro confronti sono stati messi a disposizione tutti gli atti di programmazione e di approvazione del Registro delle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento, ed il materiale medico scientifico redatto dal gruppo di studio coordinato dal personale medico. Il materiale stesso è visibile sul sito internet dell’Ente e disponibile presso l’Ufficio URP. In conseguenza dei recenti traslochi degli uffici, è stata attrezzata una stanza della sede centrale dedicata agli incontri tra il personale medico volontario ed i cittadini interessati, nel rispetto dell’assoluta privacy. Le D.A.T. raccolte vengono inserite nel Registro Provinciale e conservate in apposito spazio blindato a prova di sicurezza. E’ proseguita l'attività informativa nei confronti dei Comuni che hanno chiesto le modalità operative da seguire per poter approvare gli atti necessari e consentire ai propri cittadini la possibilità di redigere la Dichiarazione Anticipata di Trattamento. Il numero dei Comuni che hanno mostrato interesse all'iniziativa e di quelli che hanno approvato gli atti istitutivi è aumentato, sia pure in misura contenuta. E' proseguita la raccolta di D.A.T. rese da privati cittadini presso la sede provinciale, in collaborazione con i medici volontari. L’iniziativa del Registro del Testamento Biologico ha destato interesse nei confronti di altre amministrazioni sia in ambito regionale che nazionale; tutta la documentazione e gli atti approvati, in quanto pubblici, sono stati messi a disposizione quale utile traccia per attivare a loro volta un percorso che si fonda su presupposti medico-scientifici e che trova fondamento nella Costituzione Italiana. Nel corso del 2013 si sono registrate ulteriori adesioni da parte di cittadini che, dopo il previsto colloquio informativo con i medici volontari, hanno inteso rendere e depositare la Dichiarazione Anticipata di Trattamento presso la sede provinciale; al 31.12.2013 le adesioni hanno raggiunto il n.33 E' proseguito l'interesse di altre pubbliche amministrazioni all'iniziativa, nei confronti delle quali è stata messa a disposizione tutta la documentazione a suo tempo approvata dall'Ente; l’interesse viene espresso anche in frequenti contatti con cittadini residenti in altre Province e con associazioni di volontariato che operano nel terzo settore che vengono a conoscenza dell’iniziativa della Provincia tramite il sito web. Al 31.8.2014 le DAT raccolte sono state n.35. La disponibilità volontaria dei medici del Reparto Anestesia e Rianimazione dell’Azienda Ospedaliera Pisana, ed in particolare del Direttore, ha consentito di acquisire le ultime 3 DAT direttamente presso il loro reparto di Cisanello, rese da cittadini che sono venuti a conoscenza della possibilità di fare tale scelta. L’ultimo Ente al quale è stata inviata, su richiesta, tutta la documentazione utile per attivare la raccolta delle DAT con le

stesse modalità della Provincia di Pisa, è stata la Provincia di Siena che ha approvato gli atti necessari nel mese di Agosto 2014 ed ha iniziato l’attività di divulgazione e raccolta delle DAT. Al 31 Dicembre 2104 le DAT sono state 38. Le modalità di redazione della Dichiarazione sono rimaste invariate; alcune Dichiarazioni sono state rinnovate essendo scaduto il termine di validità dei cinque anni. Prosegue l’interesse di Comuni e di altri Enti del territorio provinciale ed extra provinciale a conoscere le modalità con cui la Provincia ha attivato il servizio; è stata loro inviata copia della documentazione a partire dalla mozione consiliare fino all’approvazione formale e definitiva degli atti.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

Nessuna. Risultati gestionali

Come previsti.

Azione strategica n. 2 – Una provincia che crede nell’inclusione sociale, nella cittadinanza attiva, nella cultura, nella pace (Par. 2 – La cultura e la memoria) 3.4 – La cultura e la memoria Programma di bilancio n. 10 Biblioteche, musei e pinacoteche Programma di bilancio n. 11 Valorizzazione di beni di interesse storico, artistico e altre attività culturali Dirigente: Cristiana Bruni Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata. Testo Unico della Cultura – TUC 2014. Si è data attuazione ai sotto indicati progetti locali 2014 relativi al Testo Unico della Cultura, ai sensi della L.R. n. 21/2010. Per le Biblioteche: Rete documentaria Bibliolandia della Provincia di Pisa – Programma 2014. [presentatore: Unione Valdera] Per i Musei: ‘Geni al lavoro’. Le leggi dell’ereditarietà di Gregor Mendel a 130 anni dalla morte [Università di Pisa

- Museo di Storia Naturale di Calci] Promozione dei musei della Valdera [Unione Valdera] Al museo imparo e mi diverto [Castelfranco di Sotto] Mobilità del visitatore [Comune di Volterra] Per i Festival: La Provincia di Pisa e i Festival 2014 [Certosa Festival; Festival Volterra Teatro, Sete Sois Sete Luas;

Festa del Teatro di San Miniato; Metarock; Festival di Musica Antica]. La Regione Toscana, tra maggio e giugno 2014, ha approvato le graduatorie relative ai progetti sui Musei, sui Festival e sulle Biblioteche, tematiche per le quali il territorio provinciale pisano è risultato beneficiario di contributi per complessivi € 335.532,27, con una sostanziale tenuta rispetto all’anno precedente, che ha premiato l’attività di coordinamento della Provincia di Pisa, e ciò nonostante la riduzione complessiva dei contributi regionali. Progetti culturali sul transfrontaliero Il servizio Cultura, dopo la chiusura di alcuni progetti transfrontalieri (INCONTRO - INterventi CONdivisi Transfrontalieri di Ricerca sull'Oralità; ITERR-COST - IT.inerari E R.ete del R.omanico in CO.rsica S.ardegna T.oscana; BONESPRIT - Esperienze di rete culturale transfrontaliera per la valorizzazione del patrimonio napoleonico) ha proseguito nell’annualità 2014 il percorso degli altri due progetti (SONATA DI MARE - Soluzioni Sostenibili Innovative Transfrontaliere Musicali di Mare e per Mare e ACCESSIT – Itinerario dei patrimoni accessibili). E’ opportuno ricordare che il progetto ACCESSIT si è concluso il 19 settembre 2014, mentre il progetto SONATA DI MARE (data ordinaria di chiusura: 30 ottobre 2014) è stato prorogato nei termini e si concluderà il 31 luglio 2015. Particolarmente significativa la percentuale di spesa raggiunta alla chiusura dei due progetti: ACCESSIT, con il 97,61%, SONATA, con il 99,87%. Riassumiamo brevemente quanto è stato realizzato nell’esercizio 2014: - il progetto SONATA DI MARE, al terzo anno di attività, ha visto l’ufficio cultura completare gli ultimi affidamenti necessari per realizzare quanto previsto dal Piano delle Attività: l’associazione Musicastrada, affidataria dei servizi relativi all’organizzazione di festival e scambi con artisti, ha completato tutte le attività. Con un successivo affidamento la produzione originale Orchestrada è entrata nella programmazione estiva 2014 del PerFest di Laigueglia (SV); mentre nel giugno 2014 è stato realizzato in 1.000 copie, con la medesima produzione, un CD con la registrazione dal vivo di otto brani musicali della piccola orchestra di Musicastrada. L’ultimo affidamento disposto a favore dell’associazione Pisa Folk è stato finalizzato a realizzare un evento pubblico con i partecipanti-vincitori del music contest avviato nell’agosto 2014, che ha visto la partecipazione alla gara musicale di cinque artisti del territorio costiero interessato dal progetto transfrontaliero. L’evento è stato realizzato il 29 novembre 2014.

- per il progetto ACCESSIT, gli uffici hanno completato l’ultimo affidamento (ditta Tecsette, per la realizzazione di un modello in 3D di ara etrusca) rientrante nel più generale progetto esecutivo predisposto dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana in collaborazione con i tecnici della Provincia. Tutte le azioni di progetto sono state realizzate entro la data di chiusura del progetto. In sostanza, riassumiamo le azioni di progetto concluse, finalizzate al costituendo Museo delle Navi Antiche di Pisa: - attività di documentazione, assistenza e studio connessa; - realizzazione e fornitura di modelli tridimensionali con sensori termici per non vedenti; - aggiornamento Museo on line e sua diffusione; - realizzazione mostra Il bagaglio del marinaio: l’evento è stato inaugurato il 20 maggio 2014 nelle due sedi dell’atrio della Provincia di Pisa (l’anteprima) e presso il Cantiere delle Navi Antiche di Pisa (in quella sede si dà visibilità agli arredi specifici per non vedenti realizzati con il progetto).

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

Nessuna. Risultati gestionali

BENI E ATTIVITA’ CULTURALI Testo Unico della Cultura Completate le attività relative ai quattro progetti locali sulla valorizzazione dei musei e sistemi museali del territorio. Completate le azioni dei progetti locali sui Festival. Progetto di iniziativa regionale ‘Sostegno alle bande, ai cori e alle scuole di musica, in attuazione del nuovo Testo Unico della Cultura (L.R. 21/2010): pubblicizzazione del bando; completamento della fase istruttoria; approvazione, entro i termini di cui alla normativa regionale, della graduatoria dei progetti presentati dalle associazioni e relativa assegnazione dei contributi. Occorre rilevare che, con le risorse regionali, sono stati complessivamente finanziati nel territorio provinciale n. 460 corsi tra bande, cori e scuole di musica. Progetto Museo Nascosto: realizzazione, presso l’atrio del Palazzo della Provincia, dell’evento espositivo ‘a tema’, finalizzato alla valorizzazione della Collezione Caùti di ex libris (Tranquillo Marangoni 1912-1992). La mostra, composta di 33 opere, è stata inaugurata il 14 luglio 2014 ed è rimasta aperta al pubblico fino al 30 settembre 2014. Allestimento della mostra Giovanni Pisano – Cesare Barzacchi: le formelle nel Pulpito del Duomo di Pisa. La mostra è stata inaugurata il 10 dicembre 2014. BIBLIOTECA E SIST. BIBLIOTECARIO TERRITORIALE Gestione biblioteca provinciale - Attivazione abbonamenti periodici 2014 e piani aggiornamento patrimonio bibliografico (monografie) di modesta entità a causa delle scarse risorse di bilancio; riordino sezione periodici e monografie con intervento di scarto di materiale doppio ed obsoleto; riordino locali di deposito volumi acquistati in più copie; controllo dati bibliografici nel nuovo software Clavis; implementazione catalogo ACNP (periodici); sviluppo prestito interbibliotecario a livello comunale, provinciale, regionale, nazionale ed internazionale; a regime l’apertura della biblioteca il sabato pomeriggio; aggiornamento sezione locale della biblioteca mediante scambi e donazioni; implementazione rassegna stampa locale sulla scuola nel sito dell’OSP; aggiornamento del sito; partecipazione del personale al piano di formazione della Rete , della Provincia e della Regione. Promozione del libro e della lettura – Collaborazione alla realizzazione del PISA BOOK FESTIVAL 2014 (XII ed.) e a Bibliopride promosso dall’AIB; predisposizione del programma-cartellone MESE DEL LIBRO 2014, iniziativa inserita nella campagna della Regione “In Biblioteca perché c’è il futuro della tua storia”; collaborazione alle iniziative di promozione del libro e della lettura promosse dai comuni e da altri soggetti pubblici; realizzazione attività di promozione della lettura organizzate dalla rete (Jukebox del libro, Wanted). Testo Unico della Cultura - Realizzazione delle attività previste dal progetto locale per le biblioteche e gli archivi.

Rete documentaria provinciale - Sviluppo del servizio di prestito interbibliotecario e document delivery provinciale e regionale; realizzazione progetti di rete: sviluppo del software Clavis, aggiornamento del personale; revisione del regolamento del prestito di rete; avvio delle procedure per l’ingresso della rete in SBN; promozione del progetto MediaLibraryOnLine con prestito di e-reader.

Azione strategica n. 2 – Una provincia che crede nell’inclusione sociale, nella cittadinanza attiva, nella cultura, nella pace (Par. 3 – Lo sport) 3.4. - Lo sport Programma di bilancio n. 13 Sport e politiche giovanili Dirigente: Cristiana Bruni

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata

Al 31 dicembre 2014 la Provincia ha realizzato il progetto UN ANNO DI SPORT legato alla promozione dello sport come diritto per tutti i ragazzi, anche i più disagiati, alla pratica sportiva. Sono state erogate 29 borse per la frequenza a corsi sportivi annuali presso 14 Società Sportive del territorio provinciale.

Scuole Aperte: si è voluta incentivare la pratica sportiva attraverso l’utilizzo pomeridiano delle palestre degli Istituti superiori di propria competenza per attività sportive. Lo scopo è quello di rendere l’istituzione scolastica un centro prioritario di aggregazione sportiva soprattutto giovanile. Sono state completate le procedure per le gare di affidamento degli impianti sportivi provinciali a società sportive dilettantistiche secondo quanto previsto dalla L.R. 6/2005. I canoni di concessione sono stati assimilati ai prezzi di mercato e sono stati messi in opera gli interventi di controllo sulla gestione, come previsto in materia dal Regolamento Provinciale (Del.C.P. n. 103/2007), in collaborazione con il servizio Edilizia scolastica. Sono state sottoscritte le relative convenzioni per le concessioni.

Impiantistica sportiva: Obiettivo è quello di realizzare progetti di impiantistica sportiva a carattere prevalentemente polifunzionale con il miglioramento e l’adeguamento del patrimonio già presente nel territorio. Per questo sono state convogliate le poche risorse disponibili sulla messa a norma dell’esistente anche convogliando le risorse della Regione. La Provincia si è impegnata a veicolare ai Comuni del territorio 145.000 euro di contributi regionali per l’adeguamento delle strutture.

Piano Provinciale dello Sport E’ stato realizzato il Piano Provinciale dello sport 2014 attraverso una selezione dei progetti a sostegno delle attività motorie promosse dall’associazionismo e dai Comuni al fine di ottenere contributi regionali. Sono stati anche già effettuati i controlli di cui agli artt. 71 e segg. del D.P.R. n.445/2000.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio Nessuna.

Risultati gestionali

Come previsto

Azione strategica n. 3 – Una Provincia che crede nell’economia reale: il sistema locale di sviluppo (Par.1 - Produzione e sistema delle imprese) 3.4 – Il sistema pubblico allargato e le partecipazioni Programma di bilancio n. 24 Industria, commercio ed artigianato Dirigente: Paolo Prosperini Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata. Il sistema pubblico allargato e le partecipazioni Le società partecipate dalla Provincia sono strumentali al raggiungimento dei suoi scopi statutari. La Provincia di Pisa, ad inizio 2014 partecipava al capitale di 15 società, operanti nei settori dell’energia, delle infrastrutture per la logistica e per i trasporti, nel campo del trasferimento delle tecnologie alle imprese, nei servizi per il credito alle attività produttive, nel campo immobiliare ed in quello dei servizi di formazione e documentazione per gli enti locali. Nel corso del 2014 è iniziata l’attuazione del regolamento dei controlli che l’amministrazione si è data in ottemperanza del DL 174/2012 e del rinnovato atto di indirizzo di fine 2013. Durante il 2014 è proseguita, quindi, la verifica dei risultati gestionali delle società che ha evidenziato la necessità di compiere un’attenta valutazione circa le possibilità, nell’attuale congiuntura, di raggiungere gli obiettivi previsti, soprattutto in termini di efficienza gestionale dell’impresa e rilevanza strategica dello scopo sociale. Tale ricognizione, avviata all’indomani della definizione dell’Atto di Indirizzo per le società partecipate, approvato dal Consiglio Provinciale con deliberazione n. 57 del 24 luglio 2008, ha portato all’uscita della Provincia da cinque società, ritenute non più determinanti per le finalità dell’Ente; in alcuni casi tale valutazione è stata condivisa anche dagli altri soci, determinando in tal modo lo scioglimento della società. Le disposizioni normative sempre più stringenti e vincolanti, dettate a livello comunitario e nazionale, hanno imposto all’attività di sorveglianza dei soci sulle società partecipate un carattere assiduo e sistematico, basato sul controllo gestionale, sui risultati di esercizio e sulla pubblicità dei costi di gestione (specialmente per quanto attiene i compensi per gli amministratori, le modalità di reclutamento di personale e di conferimento degli incarichi), imponendo alle società gli stessi vincoli di spesa vigenti per gli enti pubblici soci. In quella direzione, è stato possibile cedere la società REFORM, mantenendo inalterati i livelli di occupazione di competenze interne. In ottemperanza alle disposizioni normative ed agli atti di indirizzo approvati dal Consiglio Provinciale nel 2008 e nel 2013 si è proceduto con atto del 31.12.2014 a pubblicare l’avviso per la cessione delle proprie quote di partecipazione in altre 7 società.

Risultati gestionali

Cessione società Reform.

Avviso per la cessione quote di partecipazione nelle società.

Azione strategica n. 3 – Una Provincia che crede nell’economia reale: il sistema locale di sviluppo (Par.1 - Produzione e sistema delle imprese) 3.4 – Produzione e sistema delle imprese Programma di bilancio n. 24 Industria, commercio ed artigianato Dirigente: Paolo Prosperini Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata. Il Programma aveva come obiettivo principale quello di sostenere e rilanciare con azioni specifiche i settori economici provinciali, attraverso politiche di concertazione, programmazione, coordinamento. In ragione di ciò ed in assenza sostanziale di risorse per sostenere interventi diretti è stato perseguito l’obiettivo di consolidare l’abitudine alla concertazione del partenariato locale, in modo da garantire il permanere di una visione strategica di insieme del territorio e la tenuta del sistema complessivo anche nella fase complicatissima che si vivrà di riforma del sistema delle autonomie locali. Per i vari settori di intervento possono essere indicate le priorità strategiche: - Innovazione Tecnologica È proseguita l’attuazione del protocollo regionale sulla rete degli incubatori approvato dalla giunta provinciale nel 2008 e sottoscritto nello stesso anno a livello regionale, nonché di quello sulla rete regionale per il trasferimento tecnologico (TECNORETE) e l’inizio della sua trasformazione alla luce del nuovo periodo di programmazione 2014-2020 La Provincia ha prestato particolare attenzione al Polo di Innovazione nel settore dell’ICT e a quello delle energie rinnovabili, in virtù dell’importanza che esso riveste nell’ambito dell’economia provinciale e della molteplicità dei soggetti che in esso operano e che rappresentano una leva di sviluppo in grado di esprimere ulteriori impulsi alla crescita del territorio. - Distretto Industriale di Santa Croce / Comparto Moda E’ avanzato il percorso di concertazione relativo al nuovo patto per il comparto moda con particolare attenzione ai temi della eticità delle produzioni e della Responsabilità Sociale d’Impresa (RSI) ed alla riflessione del partenariato sulle prospettive ed il ruolo che dovrà assumere il governo del distretto alla luce delle modifiche previste all’assetto istituzionale. Particolare attenzione è stata data anche al collegamento con il percorso Scenari di Innovazione ed alla contaminazione del settore con altri comparti provinciali (mobile/legno e nautica). Sul fronte della meccanica e delle iniziative settoriali è stato portato avanti un raccordo diretto con Pont Tech quale soggetto tecnico. E’ continuato il lavoro di tenuta del portale “Invest in Pisa”, quale strumento di comunicazione e di informazione sulle opportunità localizzative a livello comunale e provinciale; ciò in coordinamento con quanto svolto dalla Regione Toscana per l’attrazione degli IDE di interesse regionale. E’ proseguita l’attività del Servizio che prevede il coordinamento provinciale nel rapporto con il livello regionale per tutto quello che riguarda la programmazione, la gestione e la valutazione dei fondi strutturali a gestione regionale (POR). L’attività relativa alla comunicazione in questo ambito ha visto la presentazione, in collaborazione con l’Università di Pisa dei primi bandi a valere sulla programmazione 2014-2020 dedicati alla ricerca e sviluppo. In questa attività a valere sui fondi strutturali un ruolo fondamentale in termini organizzativi e di supporto è stato svolto dallo Sportello Strumenti finanziari di sviluppo, che fino a dicembre ha registrato un numero costante di utenti interessati alle opportunità di creare impresa e di enti locali interessati a partecipare a bandi a valere sui fondi strutturali, nazionali e regionali. Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio Nessuna

Risultati gestionali

Evento regionale presentazione bandi Ricerca e Sviluppo 2014 2020

Azione strategica n. 3 – Una Provincia che crede nell’economia reale: il sistema locale di sviluppo (Par.1 Produzione e sistema delle imprese – par. 2 Lo sviluppo turistico) 3.4 – Produzione, sistema delle imprese e sviluppo turistico Programma di bilancio n. 26 Sistema informativo Dirigente: Paolo Picchi Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata. Sviluppo Turistico: Al fine di favorire lo sviluppo turistico del nostro territorio sono stati attivati canali di comunicazione preferenziali con le nostre strutture ricettive. La Provincia ha messo a disposizione infrastrutture tecnologiche per la pubblicazione in ambiente web dell’offerta turistica del nostro territorio. Alle strutture è stato inoltre fornito supporto per la fornitura dei dati statistici e conseguente elaborazione da parte dell’Amministrazione e, in questo ambito, sono stati realizzati interventi mirati per ridurre il tasso di inadempienti. Sono state effettuate azione di disseminazione dei dati relativi ai movimenti turistici al fine di rendere fruibili informazioni strategiche per la pianificazione degli interventi.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio nessuna

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti Risultati gestionali

Nuove modalità di raccolta e distribuzione dati statistici.

Monitoraggio connettività in Banda Larga

Azione strategica n. 3 – Una Provincia che crede nell’economia reale: il sistema locale di sviluppo (Par. 2 Lo sviluppo turistico) 3.4 – Lo sviluppo turistico Programma di bilancio n. 12 Turismo Dirigente: Paolo Prosperini Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata. Il percorso del cambiamento istituzionale che ha visto con la LRT 22/2015 una nuova organizzazione delle funzioni attribuite alle Province ha sicuramente condizionato le azioni e le scelte e i provvedimenti che hanno interessato il Turismo, area del Servizio Sviluppo Economico. L’Ufficio ha comunque continuato a promuovere un lavoro di rete condiviso con tutti i portatori di interesse del settore. La LRT 42/2000, in fase di revisione da parte della Regione Toscana, attribuisce alle Province le competenze: Informazione e accoglienza turistica: si è realizzata attraverso gli Uffici IAT dell’Aeroporto e di Piazza Vittorio Emanuele, dati in gestione a cooperativa di servizi, e attraverso lo sviluppo della comunicazione multimediale con il portale pisaunicaterra.it, i social network Facebook (1500 I like), Twitter (700 followers) e Google+, e la newsletter settimanale (3500 destinatari). Gli Uffici IAT integrano il servizio di informazione offrendo la possibilità di effettuare prenotazioni alberghiere, di bigliettazione per il bus Citysightseeing, car sharing, noleggio biciclette (in accordo con Pisamo per il progetto CicloPi), accompagnamento con guide turistiche, vendita materiale informativo, ecc. La Regione Toscana, con il progetto “Porta della Toscana”, ha valorizzato l’Ufficio IAT dell’Aeroporto che conta una media annuale di 150 accessi/giorno; l’Ufficio in Piazza Vittorio Emanuele, dove la media annuale degli accessi è di ca. 250 utenti/giorno, è rivolto prevalentemente ai viaggiatori che arrivano in città con il treno. Nel periodo estivo gli Uffici IAT hanno ospitato gli studenti universitari e delle scuole superiori per i tirocini organizzati nell’ambito del progetto scuola-lavoro. L’Ufficio ha partecipato a iniziative locali e regionali per la promozione dei grandi eventi sul territorio: Arcobaleno d’estate e Settimana della Cultura, promossi dalla Regione Toscana; Mostra dedicata a Modigliani, realizzata da Palazzo Blu; Borsa delle manifestazioni storiche, in sinergia con il Comune di Pisa. Agenzie di viaggio: il Servizio svolge le attività di ispezione e controllo sulle Agenzie di viaggio (agenzie di viaggio propriamente dette, tour operator e travel agent), sia quelle di nuova apertura che quelle già attive. Ad oggi sono attive sull’intero territorio provinciale 118 agenzie. La Provincia aderisce al protocollo delle Province toscane per l’organizzazione degli esami per il conseguimento della qualifica di Direttore di agenzia di viaggio. L’Ufficio gestisce l’anagrafica delle strutture ricettive (circa 1400 tra alberghiere ed extra alberghiere), aggiornando in tempo reale le aperture/chiusure, variazioni segnalate dai SUAP comunali. Il Servizio gestisce l’albo delle Associazioni ProLoco.

Risultati gestionali

Affidamento della gestione del servizio di informazione e accoglienza turistica e agenzia di viaggio degli Uffici IAT dell’Aeroporto e di Piazza Vittorio Emanuele per il periodo gennaio-marzo 2015

Intesa informale con SAT per la concessione dell’Aerea dell’Ufficio IAT dell’Aeroporto Galilei