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Report sull’impatto e l’engagement Credit Suisse (Lux) Edutainment Equity Fund Asset Management Primo anniversario del fondo: 25 settembre 2020 T4 2020

Report sull’impatto e l’engagement

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Page 1: Report sull’impatto e l’engagement

Report sull’impatto e l’engagementCredit Suisse (Lux) Edutainment Equity Fund

Asset Management

Primo anniversario del fondo: 25 settembre 2020 T4 2020

Page 2: Report sull’impatto e l’engagement

3/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund2/52 Credit Suisse Asset Management

Trasformazione digitale dell’istruzione

Indice

Un anno di vita 4

Introduzione 5

Impatto 6

Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite 7

Paesi in via di sviluppo 8

Paesi sviluppati 16

L’impatto del COVID-19 sull’EdTech 21

Sostegno a studenti e docenti durante la crisi da parte delle nostre società in portafoglio 24

L’EdTech è il futuro della didattica 26

Cambiamenti radicali della forza lavoro 27

Risultati chiave 30

L’impatto generato dalle nostre società in portafoglio 31

Sintesi dell’impatto quantitativo 32

Azionariato attivo 36

Voto per delega 38

Instructure, Inc., case study sul voto 39

Engagement 40

Il nostro questionario sull’investimento socialmente responsabile (ISR) e sull’impatto 41

Il rapporto di 2U: case study sull’impatto e sulle tematiche ESG 42

Sintesi delle attività 48

Reporting ESG 49

Page 3: Report sull’impatto e l’engagement

5/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund4/52 Credit Suisse Asset Management

Un anno di vita

Dominik Scheck Head of ESG presso Credit Suisse Asset Management

Angus Muirhead Head of Thematic Equities presso Credit Suisse Asset Management

Filippo Rima Head of Equities presso Credit Suisse Asset Management

Dott. Kirill Pyshkin Portfolio Manager di Credit Suisse (Lux) Edutainment Equity Fund

È trascorso un anno dal lancio di Credit Suisse (Lux) Edutainment Equity Fund. Siamo onorati e al tempo stesso orgogliosi dei risultati ottenuti in un lasso di tempo così breve.Questo fondo è diventato il più grande fondo comune del mondo con enfasi sulle tecnologie dell’istruzione (EdTech).

Siamo molto grati per il sostegno ricevuto dai nostri clienti globali, che hanno riconosciuto l’opportunità insita in tale investimento affidan-doci i loro capitali. Abbiamo creato un portafoglio di aziende innovative e dirompenti, che stanno migliorando l’efficienza e l’efficacia dell’istruzio-ne e della formazione permanente.

La nostra filosofia d’investimento pure play e l’enfasi sull’innovazione ci portano a investire principalmente in aziende di minori dimensioni, molto spesso le start-up di ieri che sono state quotate in borsa solo di recente. Dato che gran parte del mercato dell’EdTech è rappresentato da aziende non ancora quotate, gli investitori di questo settore sono perlopiù capitali di rischio e private equity. In linea di massima le piccole aziende del mercato quotato non vengono molto considerate dagli analisti, soprattutto in termini di punteggio ESG, e il più delle volte abbiamo dovuto affidarci alle nostre analisi interne dei parametri finanziari e non.

Ciò significa che offriamo ai nostri clienti un portafoglio di società poco conosciute, contraddistinte in genere da una scarsa sovrap-posizione delle rispettive posizioni in essere. L’allocazione del nostro portafoglio riguarda per l’80% aziende con una capitalizzazione di mercato (CAPM) inferiore a USD 10 mrd e circa il 50% aziende con una CAPM inferiore a USD 2,5 mrd.

Non avendo alcun vincolo di benchmark, possiamo investire dove individuiamo le migliori opportunità. Quasi metà del portafoglio è quindi investito in Asia e quasi un terzo nei mercati emergenti.

Ciò vuol dire, inoltre, che siamo i più grandi investitori istituzionali in molte delle società in portafoglio, il che ci consente di far sentire la nostra voce e di accedere direttamente al senior management quando si tratta di discutere di questioni critiche. Abbiamo sfruttato al meglio questa opportunità, impegnandoci con la maggior parte delle aziende su una serie di tematiche. Il nostro obiettivo è mantenere un dialogo costante.

Abbiamo tentato di aiutare le aziende ad affrontare qualsiasi questione ambientale, sociale e di governance (ESG) messa in evidenza dai nostri fornitori terzi di dati ESG, chiedendo loro di tenere conto dell’impatto dei rispettivi prodotti e servizi sul conseguimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite rilevanti (OSS dell’ONU) e suggerendo ulteriori iniziative, ove opportuno.

Nel presente report riassumiamo gli esiti chiave di tali iniziative e comunichiamo le nostre attività di engagement.

Introduzione

Maggiori informazioni in materia di ESG sono disponibili all’indirizzo credit-suisse.com/am/esg e credit-suisse.com/esg.Per saperne di più su Citywire award e LuxFLAG label, visitare https://citywire.ch/news/revealed-the-winners-of-the-2020-switzerland-awards/a1337973#i=18. https://www.luxflag.org/pages/news-detail.html?newsidcatsideback=1&newsstartmonth=4&newsmonthback=-1&newsidarti-cle=277&newscategory=0&newspage=1.

Page 4: Report sull’impatto e l’engagement

7/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund6/52 Credit Suisse Asset Management

2U è stata fondata per contribuire a eliminare le inefficienze nell’ambito dell’istruzione superiore. Migliorare l’accesso all’istruzione di alta qualità è sempre stato cruciale per la nostra missione. Quale nostro più grande investitore incentrato sull’impatto, Credit Suisse è sempre stata un leader e un partner eccellente nel promuovere la nostra missione di responsabilità sociale. Insieme crediamo che soddisfare la richiesta crescente della collettività per un’i-struzione più accessibile, anche in termini di costi, sia non solo la cosa giusta da fare, ma anche la strada migliore da percorrere per creare valore a lungo termine per gli azionisti.

Quando abbiamo iniziato a occuparci del settore dell’istruzione, poco più di un anno fa, la scarsis-sima diffusione delle tecnologie digitali ci lasciava perplessi, ma abbiamo riconosciuto che una simi-le circostanza rappresentava un’eccellente opportunità d’investimento.

Nel settore dell’istruzione i servizi sono stati erogati per secoli pressoché nella stessa maniera. L’innovazione è stata molto esigua e la diffusione delle tecnologie digitali è rimasta bassa, ad appena il 2–3% per lungo tempo. Tale diffusione è stata sostanzialmente inferiore a qualsiasi altro settore a oggi, in netto contrasto con molti altri settori che stanno vivendo una trasformazione radicale della loro natura essen-ziale a seguito delle innovazioni basate sulla tecnologia. Esempi di questo genere di trasfor-mazione radicale comprendono il settore dell’o-spitalità, nel quale Airbnb e Vrbo competono con successo con gli operatori alberghieri, il settore dei media, dove Netflix e Hulu stanno rivoluzio-nando i tradizionali servizi via cavo e satellitari delle pay TV, e il settore del commercio al dettaglio, dove Amazon, eBay e Alibaba hanno avuto un considerevole impatto sui rivenditori tradizionali in tutto il mondo.

Lo scarso livello di adozione delle innovazioni tecnologiche nel settore dell’istruzione è una delle

ragioni per le quali i costi della didattica sono finiti fuori controllo. Secondo lo US Commerce Department il costo dell’istruzione superiore negli Stati Uniti è aumentato di 4,5 volte negli ultimi 25 anni (dati del 2015). Questa inflazione dei costi è di circa 2,5 volte superiore a quella del settore alimentare e quasi il doppio di quella registrata dal settore sanitario americano (altro settore noto per le sue inefficienze).1

Una simile escalation del costo dell’istruzione è decisamente sfavorevole, in quanto l’istruzione è alla base dello sviluppo socioeconomico e contribuisce all’eliminazione della povertà e delle diseguaglianze. L’istruzione può essere diretta-mente legata alla prosperità e alla salute, nonché a una qualità della vita e a un generale livello di soddisfazione superiori. Per contro, bassi livelli d’istruzione possono essere associati a redditi inferiori, disoccupazione, salute cagio-nevole e assenza di fissa dimora. Ecco perché l’accesso a un’istruzione di qualità rappresenta il quarto OSS delle Nazioni Unite e il suo conse-guimento contribuisce a realizzare anche altri OSS dell’ONU – ridurre la povertà e le disugua-glianze, debellare la fame, garantire un buono stato di salute e benessere, parità di genere, adeguata crescita economica e innovazione.

Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite

OSS 4 dell’ONU: garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e opportunità di apprendimento continuo per tutti

1 Bureau of Economic Analysis, Lumen Learning, 2015, https://courses.lumenlearning.com/wm-macroeconomics/chapter/tracking-inflation/.

Tutti i titoli citati nella presente pubblicazione sono da intendersi a scopo puramente illustrativo e non costituiscono una sollecitazione né un’offerta di acquisto o vendita di tali titoli.

Chip PaucekCEO e fondatore di 2U, Inc.(la nostra principale posizione in portafoglio a luglio 2020)

Video di Credit Suisse su 2U

Impatto

Page 5: Report sull’impatto e l’engagement

9/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund8/52 Credit Suisse Asset Management

L’accesso all’istruzione è particolarmente impor-tante nelle economie sviluppate, dove ogni dollaro investito nell’istruzione produce un rendimento economico di USD 10,–. Generalmente si tende ad attribuire un valore maggiore all’istruzione nei paesi in via di sviluppo, in quanto hanno meno persone con titoli di studio universitari rispetto ai paesi che fanno parte dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE). Le persone laureate guadagnano generalmente di più, ma nelle società nelle quali sono presenti maggiori ineguaglianze le differenze di reddito si amplificano.

L’accesso all’istruzione è particolarmente rilevante per chi vive nei paesi in via di sviluppo, poiché i sistemi formativi nei paesi a più basso reddito sono spesso di qualità scadente e molto poveri di risorse umane. Alla luce dei vincoli di capacità, la didattica online è forse l’unico modo per far sì che i bambini delle fasce di reddito più basse possano accedere a un’istruzione di qualità. Nel nostro fondo abbiamo tenuto conto di questo aspetto fin dall’inizio e, di fatto, l’esposizione ai mercati dei paesi in via di sviluppo è sproporzionata – Cina e Brasile da soli rappresentano oltre il 25% del fondo e le società cinesi Youdao e GSX Techedu sono tra le dieci principali posizioni.

Paesi in via di sviluppo

Stati UnitiGiapponeCinaRegno Unito

Brasile

AustraliaIndiaSveziaCipro

Altri paesi

27,1

4,7

22,919,3

8,4

7,8

4,0

2,0

2,0

1,9 2U, Inc. 3,6Medley, Inc. 3,4Chegg, Inc. 3,3Offcn Education Technology Co., Ltd. 3,1K12, Inc. 3,1Cornerstone OnDemand, Inc. 2,9Bright Horizons Family Solutions, Inc. 2,8Pluralsight, Inc. 2,8MedPeer, Inc. 2,8New Oriental Education & Technology Group, Inc.

2,7

Totale 30,5

Fonte Credit Suisse, dati a settembre 2020

Allocazione indicativa che può variare nel tempo.

Credit Suisse (Lux) Edutainment Equity Fund: composizione del portafoglio

10 principali posizioni (in %)Allocazione di portafoglio per aree geografiche (in %)

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11/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund10/52 Credit Suisse Asset Management

Ecco come la didattica online migliora l’accesso e riduce i costi dell’istruzione in CinaIl coefficiente di Gini pubblicato dalla Banca mondiale è una misura consolidata delle disegua-glianze nella distribuzione del reddito. Il punteg-gio della Cina è superiore a quello della maggior parte dei paesi OCSE, fatta eccezione per gli Stati Uniti.2 In Cina la percentuale di laureati nella popolazione adulta è tra le più basse al mondo. Nel 2015, secondo l’OCSE, tale percentuale era inferiore al 10%, rispetto a oltre il 30% dell’UE, a più del 40% degli Stati Uniti e del Regno Unito e a oltre il 50% della Russia e del Canada.3 La Cina si è prefissata di raggiungere il 20% entro la fine del 2020, ma anche se ci riuscisse si posizionerebbe comunque dopo l’80% dei paesi del mondo. Ciò nonostante, il McKinsey Global Institute ritiene che la crescente spesa per l’istruzione contribuisca per il 13% all’aumento dei consumi nel paese.4

Malgrado la bassa percentuale di laureati presente nella società cinese, in termini assoluti le cifre sono sbalorditive. Stando al World Economic Forum e all’UNESCO, nel 2016 in Cina i laureati erano 78 milioni, rispetto ai 67 milioni degli Stati Uniti e ai 29 milioni della Russia.5 I laureati cinesi rappresentano all’incir-ca il 12% del totale mondiale e se la tendenza attuale persistesse anche in futuro, nel 2030 sarebbe di oltre un terzo. Anche il ritmo della crescita è impressionante: attualmente altri 43 milioni di studenti frequentano l’università.6

Se da un lato in Cina il numero di studenti è enorme e l’istruzione offre benefici reali, dall’altro all’università non ci sono semplice-mente abbastanza posti per tutti coloro che vorrebbero frequentarla. Ogni anno circa 10 milioni di studenti cinesi di 18 anni sosten-gono l’esame di ammissione all’università, noto come Gaokao. Tuttavia, secondo Frost & Sullivan, il sistema universitario può accoglierne solo il 40%, meno del 10% viene accolto nelle 150 migliori università e meno dell’1% riesce ad accedere ad atenei prestigiosi, come quelli di Pechino e di Tsinghua.7 La competizione è quindi estrema, in quanto in un paese contrad-distinto da forti ineguaglianze, il Gaokao può rappresentare una delle poche opportunità egualitarie per farsi strada verso un futuro migliore.

Prepararsi a questi test è quindi molto importante e spesso i genitori spendono una quantità esorbi-tante di denaro nel tutoraggio doposcuola. Secondo l’Ufficio nazionale di statistica cinese, all’istruzione è destinato il 10% circa di tutti i redditi familiari cinesi, rispetto ad appena il 2% negli Stati Uniti.8 In un paese in cui le scuole private sono relativamente poche (soltanto il 6% di quelle primarie e il 10% di quelle secondarie stando ai dati OCSE), la maggior parte della spesa riguarda proprio le ripetizioni.

2 Banca mondiale, https://data.worldbank.org/indicator/SI.POV.GINI?locations=CN.3 Thematic Investing – Let’s Get Smart – Global Education Primer, BoAML 2016, pag. 24.4 Ibid., pag. 73.5 Ibid., pag. 25.6 Chinese Government Statistics, www.stats.gov.cn/tjsj/ndsj/2018/indexeh.htm.7 Fu, Y. China’s Unfair College Admissions System. The Atlantic.

Tratto da: https://www.theatlantic.com/china/archive/2013/06/chinas-unfair-collegeadmissions-system/276995/ (last accessed on June 19, 2013).8 Education; Back to Basics – Citi GPS, 2017, pag. 133.

Paesi in via di sviluppo

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13/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund12/52 Credit Suisse Asset Management

Youdao e GSX Techedu – Le nostre 10 principali posizioni a luglio 2020Il tutoraggio doposcuola, in particolare, ha registrato uno sviluppo esplosivo. Negli ultimi cinque anni il fatturato delle due aziende leader di mercato – New Oriental Education e TAL Education – è aumentato rispettivamente di tre e otto volte. Oggi sono su livelli analoghi e ognuna registra USD 3,5 mrd (RMB 25 mrd) circa di ricavi annui.9 Anche due aziende che operano esclusivamente online, quotate in borsa, presentavano fatturati superiori a USD 100 mio nel 2019 – GSX Techedu e Youdao. E ogni anno queste società raddoppiano i loro ricavi.

Questo genere di tutoraggio doposcuola, pagato dai genitori per colmare il divario dell’istruzione statale, è in netta espansione. Secondo l’Ufficio nazionale di statistica cinese, la Cina spende poco più del 5% del PIL nell’istruzione, una percentuale appena al di sotto di quella degli Stati Uniti, del Regno Unito e di altri paesi ad alto reddito (in generale questo valore è del 3–4% nei paesi a basso reddito).10 Tuttavia, su base pro capite, la Cina spende meno di USD 500,–, rispetto agli oltre USD 3000,– spesi da Stati Uniti e Regno Unito.11

Di conseguenza, le classi cinesi sono due volte più numerose: lo standard nazionale in Cina è infatti di 45 studenti, rispetto ai 20 della media OCSE. Uno studio del 2017 ha rivelato che in una scuola primaria di Henan c’erano 113 studenti per classe.12 In 27 province la classe media delle scuole superiori era più numerosa dello standard nazionale e in 12 province la media superava i 55 studenti.13 L’obiettivo del governo di Pechino è di avere classi con un numero massimo di 56 studenti entro il 2020.

Non sorprende quindi che ci siano ancora margini di miglioramento in termini di qualità dell’istruzione, soprattutto nelle zone rurali. Nel frattempo gli studenti cinesi ricevono attualmente 20 ore circa di ripetizioni alla settimana, ben più degli alunni di gran parte degli altri paesi.

Sia New Oriental sia TAL hanno iniziato a offrire tutoraggio doposcuola nel contesto scolastico tradizionale, cominciando con le città principali, come Pechino e Shanghai, e successivamente, dopo essersi affermate in quelle più grandi, cogliendo le opportunità di sviluppo in quelle più piccole e nei villaggi. Questo processo non è tuttavia privo di ostacoli. Le città secondarie si trovano spesso nelle zone rurali, fuori mano. Questo rende più difficile reclutare tutor di alta qualità. Si tratta di una realtà complessa e sfavorevole, in quanto i bambini provenienti da queste aree devono superare come chiunque altro il Gaokao, che è lo stesso ovunque, per vincere il biglietto che gli garantirà una vita migliore.

La tecnologia sta contribuendo alla risoluzione di questo problema. Grazie alle tecnologie digitali, i servizi di tutoraggio doposcuola online possono essere erogati a costi accessibili nella maggior parte delle zone remote e offerti a un numero molto più alto di studenti. Le aziende che operano esclusivamente online, come GSX Techedu e Youdao, hanno puntato sulle città secondarie, individuando l’opportunità derivante dal grado di penetrazione inferiore, riuscendo in tal modo a registrare tassi di crescita delle vendite superiori al 100%. Queste aziende forniscono anche un vantaggio socioeconomico importante alle zone remote, nelle quali i bambini potrebbero non avere altre occasioni di accedere al tutoraggio di qualità e quindi di prepararsi agli esami. La tecnologia sta pertanto migliorando direttamente l’accesso all’istruzione e contri-buendo al quarto OSS delle Nazioni Unite.

9 Credit Suisse secondo i dati Bloomberg.10 Education; Back to Basics – Citi GPS, 2017, pag. 136.11 Ibid., pag. 11.12 Sixth Tone, http://www.sixthtone.com/news/1000089/chinas-most-understaffed-school-has-113-children-class.13 Brookings Institute, https://www.brookings.edu/blog/brown-center-chalkboard/2019/12/19/the-children-pisa-ignores-in-china/.

Paesi in via di sviluppo

Sebbene il tasso di diffusione del tutoraggio online sia basso, ossia tra il 15 e il 25%, questo modo di ricevere istruzione si sta dimostrando sempre più popolare. Secondo Frost & Sullivan, nel 2019 le famiglie cinesi hanno speso all’incir-ca RMB 64 mrd per il tutoraggio online e le proiezioni indicano che la cifra è destinata ad aumentare del 65% all’anno da qui al 2023.14

Sembra inoltre che l’istruzione online abbia risolto la questione legata ai fattori di scala grazie al modello di didattica duale, in base al quale il tutor principale impartisce una lezione online a una classe di diverse migliaia di studenti e tale classe viene poi suddivisa in gruppi più piccoli, ai quali è assegnato un assistente. Così facendo l’erogazione dei contenuti nell’ambito di un corso è separata dalla verifica dei compiti e dalla gestione delle domande individuali, nell’intento di “industrializzare il processo” e permettere maggiori economie di scala. Il tutoraggio doposcuola può così essere fornito a un prezzo ragionevole di meno di USD 10,– all’ora, mentre i tutor principali possono guadagnare cifre molto interessanti (p. es. in media oltre USD 150 000,– all’anno lavorando per GSX Techedu). Questo assicura il reclutamento e la fidelizzazione dei migliori talenti del settore. Il modello online consente inoltre ai tutor principali di risiedere dove preferiscono.

Un altro vantaggio dell’uso della tecnologia è l’apprendimento adattivo, che consiste nell’adattare la complessità dei materiali e la velocità dell’erogazione al livello di ogni singolo studente, secondo una modalità simile alle lezioni personali, che di per sé sono molto costose. I corsi online di Youdao, ad esempio, si svolgono utilizzando una penna digitale per gli esercizi. Questa penna trasmette i risultati all’azienda, consentendo un feedback e una valutazione rapidi, e il sistema può persino suggerire altri esercizi a ciascuno studente in base ai progressi compiuti. Agli studenti, a loro volta, piace questa penna perché i test cinesi sono cartacei, per cui l’uso di penne crea una situazione molto simile a quella dell’esame vero e proprio. Secondo la società le penne digitali attualmente utilizzate ogni giorno sono 30 000 e Youdao sta lavorando per migliorare ulteriormente la connettività tra penna digitale e contenuto dei corsi.

14 Dati forniti da Frost & Sullivan in base al GSX Techedu IPO Prospectus, pag. 95.

Page 8: Report sull’impatto e l’engagement

15/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund14/52 Credit Suisse Asset Management

La tecnologia può essere utilizzata anche per migliorare l’impegno degli studenti. Gli algoritmi di riconoscimento facciale possono ad esempio garantire che gli studenti siano attenti e avvertono i tutor se stanno perdendo la loro audience.

In tal modo l’uso della tecnologia può migliorare sia l’efficienza sia l’efficacia dell’istruzione, rendendola al contempo più conveniente in termini economici e più accessibile. La tecnologia dell’istruzione si sta affermando come soluzione ai problemi specifici della Cina e questo spiega come mai il paese abbia assistito al più grande flusso di investimenti di capitale di rischio nel campo dell’EdTech. Stando all’EdTechX Global Report del 2020, nel 2018 in Cina è finita metà degli USD 8,1 mrd di investi-menti globali di capitale di rischio nell’EdTech e nello stesso anno circa 200 aziende cinesi di istruzione online hanno raccolto capitali. Questa cifra è di 2,5 volte superiore a quella investita negli Stati Uniti, che tradizionalmente predominano in campo tecnologico.15

Un segnale ancora più incoraggiante per il futuro è che, malgrado la spesa pubblica pro capite relativamente bassa nell’istruzione, gli studenti cinesi sono tra i migliori al mondo per il loro rendimento. Nell’ambito dell’ultimo Programma per la valutazione internazionale dell’allievo (PISA), gli studenti cinesi si sono classificati ai primi posti in tutte e tre le discipline: lettura, matematica e scienze. Le regioni di Pechino, Shanghai, Jiangsu e Zhejiang, partecipanti come singolo territorio (con una popolazione complessiva di 180 milioni di persone), hanno conquistato il primo posto su 37 paesi OCSE e 42 paesi partner. Per fare un confronto, nella disciplina della lettura, che l’OCSE considera l’indicatore principale, la città di Singapore è arrivata seconda, Macao (Cina) terza, Hong Kong (Cina) quarta, gli Stati Uniti tredicesi-mi, il Regno Unito quattordicesimo, il Giappone quindicesimo, la Germania ventesima, la Francia ventitreesima e la Svizzera ventottesima. In queste quattro regioni, inoltre, il 10% degli studenti cinesi più svantaggiati sul piano socio-economico hanno dimostrato di possedere migliori capacità di lettura

Investimenti nell’EdTechSu USD 8,1 mrd globali di capitale di rischio investiti nel 2018

Fonte Learning is the new tech: EdTechX, Credit Suisse, 2020, pag. 12

15 Learning is the new tech, EdTechX, Credit Suisse, 2020.

Paesi in via di sviluppo

0

10

20

30

40

50

60

Cina Stati Uniti Asia (Cina esclusa) Europa Resto del mondo

50%

20%15%

8% 7%

Il suo potenziale va tuttavia ben al di là dei confini di qualsiasi singolo paese, anche se così impor-tante come la Cina. Tecnologia dell’istruzione e intelligenza artificiale massimizzano il potenzia-le umano e concorrono allo sviluppo di un’eco-nomia della conoscenza. Secondo McKinsey, entro il 2030 didattica e intelligenza artificiale libereranno USD 13 000 mrd in termini di crescita economica globale. La Cina è al primo posto per questi investimenti e noi dovremmo tenerne conto.17

dello studente medio dei paesi OCSE e, di fatto, capacità analoghe al 10% degli studenti più avvantaggiati in alcuni di quei paesi.16 “Non è necessario spendere di più per fare meglio, questa è una delle conclusioni” ha detto il segretario generale dell’OCSE, Angel Gurría, durante una conferenza stampa a Parigi, dopo l’annuncio dei risultati.

Come abbiamo dimostrato, la tecnologia dell’i-struzione ha aiutato a superare alcune impasse del sistema formativo cinese.

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1 P-S-J-Z* (Cina)

2 Singapore

3 Macao (Cina)

4 Hong Kong (Cina)...

...

...

...

...

13 Stati Uniti

14 Regno Unito

15 Giappone

20 Germania

23 Francia

28 Svizzera

Media OCSE

MatematicaLetturaPosto in classifica Scienze

Risultati PISA 2018

Fonte OCSE, banca dati PISA 2018* P-S-J-Z sta per Pechino, Shanghai, Jiangsu e Zhejiang.

16 OECD, www.oecd.org/pisa/PISA-results_ENGLISH.png.17 Learning is the new tech, EdTechX, Credit Suisse, 2020.

Page 9: Report sull’impatto e l’engagement

17/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund16/52 Credit Suisse Asset Management

Nei paesi sviluppati il costo dell’istruzione superiore è salito molto più velocemente dell’inflazione e l’istruzione online rappresenta una soluzione al problema dei costi per le comunità a basso reddito. Inoltre, la qualità dell’istruzione varia in modo molto significativo. Negli Stati Uniti, ad esempio, dal 1990 il costo dell’istruzione è aumentato del 450% rispetto all’inflazione dei generi alimentari (70%) e a quella del settore sanitario (213%).

Eppure il sistema è tuttora inefficiente: il 37% degli studenti statunitensi non arriva alla laurea, il 40% frequenta corsi di recupero, mentre nel 2016 il livello medio del debito studentesco alla laurea era di USD 37 000,–. La didattica online può concorrere a migliorare la qualità nella fascia più bassa, fornendo strumenti a docenti, studenti e genitori per ottimizzare la qualità della rispettiva esperienza formativa.

Paesi sviluppati

Chegg – Le nostre 10 principali posizioni a luglio 2020 Le nostre società in portafoglio contribuiscono direttamente a migliorare l’efficacia dell’istruzione. L’azienda statunitense del comparto tecnologico Chegg, ad esempio, una delle nostre 10 principali posizioni fin dal lancio, aiuta gli studenti a prepara-re gli esami, coadiuvata da 43 milioni di unità di contenuti didattici e accesso ai tutor 24/7. Ben il 92% degli studenti afferma che lo studio Chegg li aiuta a prendere voti migliori e l’azienda è diventa-ta uno dei marchi più noti tra gli studenti ameri-cani. Chegg ha reso nota la propria intenzione di diventare un partner fidato per gli studenti e una piattaforma didattica connessa che li segue duran-te l’università, aiutandoli anche a trovare un lavoro.

K12 – Le nostre 10 principali posizioni a luglio 2020 Un’altra delle nostre più importanti posizioni, K12, Inc., fornisce istruzione a giovani ameri-cani che non sarebbero altrimenti in grado di frequentare la scuola a causa delle loro partico-lari circostanze di vita.

Negli ultimi due decenni K12 ha erogato istruzione a oltre due milioni di studenti in più di 70 scuole a tempo pieno online, pubbliche e private, circa 1000 distretti scolastici compren-denti tutti i 50 stati americani e oltre 100 paesi. Le scuole sponsorizzate da K12 forniscono istruzione a uno studente online su tre negli Stati Uniti: conta quindi più studenti online a tempo pieno di qualsiasi altra azienda nel paese.

Le scuole sponsorizzate da K12 contano oltre 6000 docenti formati espressamente per agevolare la didattica online. Oltre alle solide procedure di onboarding e al costante sviluppo professionale, K12 ha collaborato con la Southern New Hamp-shire University al lancio di un programma di master d’istruzione per la formazione online. Dall’inizio del programma, a luglio 2019, si sono iscritti circa 500 docenti sponsorizzati da K12, consolidando il proprio ruolo di leader nella didattica online.

Tali scuole sono al servizio di studenti dotati di qualsiasi abilità, con qualunque background e situazione di vita. Circa il 13% degli studenti delle scuole sponsorizzate da K12 ha esigenze particolari. Si tratta di studenti con ogni genere di necessità, comprese disabilità di apprendimento, autismo, problemi del linguaggio, disabilità cognitive, fisiche, problemi sociali o bisogni della sfera emozionale, compromissioni della vista o dell’udito e altro. Ogni esigenza – grave o meno – viene soddisfatta attraverso la didattica online.

Nell’anno scolastico 2017/2018, una parte preponderante di scuole partner K12 ha assistito una percentuale maggiore di studenti idonei a ricevere servizi d’istruzione speciali di quanto abbiano fatto i rispettivi stati. Trenta scuole partner K12 hanno servito percentuali maggiori di studenti idonei a ricevere pasti gratuiti e a prezzi ridotti di quanto abbiano fatto i rispettivi stati.

Maggiore è il tempo di permanenza degli studenti all’interno delle scuole online e migliori sono i risultati accademici che essi ottengono. Rispetto agli studenti iscritti alle scuole partner K12 per meno di un anno, quelli iscritti per quattro o più anni hanno ottenuto percentuali superiori al momento della valutazione delle competenze: 20 punti percentuali in più in lingua inglese, 11 punti percentuali in più in lettura e 15 punti percentuali in più in matematica.18

A oggi sono oltre 50 000 gli studenti che si sono laureati nelle scuole partner K12 a tempo pieno e il grado di soddisfazione dei genitori è superiore all’80%. Gli ex allievi hanno proseguito iscriven-dosi a college biennali e quadriennali, entrando nel mondo del lavoro, creando attività proprie, prestando il servizio militare, vincendo medaglie olimpiche e altro ancora.

18 K12, Inc. 2018 Academic Report: http://investors.k12.com/static-files/92326939-ec5a-45f0-9618-3398d6b18773, pag. 7.

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19/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund18/52 Credit Suisse Asset Management

Quando la pandemia da COVID-19 ha imposto la chiusura delle scuole in tutti gli Stati Uniti nella primavera 2020, K12 ha reagito mettendo a disposizione una gran quantità di risorse per aiutare insegnanti e famiglie a muoversi in questa nuova dimensione. Tra queste troviamo la formazione gratuita per i docenti che passano alla didattica online e l’accesso di prova comple-mentare per i distretti scolastici ai contenuti digitali e alla piattaforma di hosting K12, sviluppo professionale e servizi di formazione.

Alle famiglie alle prese con la didattica online per la prima volta, K12 ha fornito accesso gratuito e scontato a strumenti e risorse, compresa la biblioteca Big Universe di e-book, con oltre 2000 titoli in spagnolo; lezioni scontate presso la The Keystone School, nonché una biblioteca di webinar e materiali gratuiti per aiutare le famiglie ad affrontare le sfide legate alla pandemia, a livello accademico e personale. Attualmente più di 20 000 famiglie, docenti, studenti e scuole hanno aderito a questi programmi e webinar.

Affrontare il gap digitale

Man mano che ci si affida sempre più all’EdTech, una delle principali preoccupazioni riguarda l’accesso alla banda larga e la proprietà dei dispositivi, sia nei paesi sviluppati sia in quelli in via di sviluppo. Ciò evidenzia il gap digitale tra coloro che hanno accesso alla tecnologia informatica e delle comunicazioni e quelli che non ce l’hanno, oltre alle ineguaglianze in termini di accesso a opportunità, conoscenza, servizi e merci.

Oggi più di quattro miliardi di persone in tutto il mondo possono accedere a Internet, ma la diffusione dell’accesso alla banda larga è a macchia di leopardo e in alcuni casi i costi sono proibitivi. Se da un lato il gap digitale si colma nel momento in cui calano i prezzi dei dispositivi e dei dati e si diffonde su scala globale una buona copertura dei dati 4G e 5G, nei paesi sviluppati la possibilità che le persone sottoscri-vano un servizio mobile a banda larga resta tuttora più di quattro volte superiore a quanto avviene nei paesi meno sviluppati.

In Africa, la maggior parte dei bambini in età scolare non dispone né di un dispositivo né di una connessione. In Ghana meno della metà della popolazione può accedere a Internet tramite telefono cellulare.

L’accesso ai servizi digitali non è universale neanche nei paesi sviluppati. Soltanto due terzi degli americani che vivono nelle zone rurali ha una connessione domestica a banda larga. Circa tre adulti su dieci con un reddito familiare annuo inferiore a USD 30 000,– (29%) non possiedono uno smartphone. Più di quattro su dieci sono sprovvisti di servizi domestici a banda larga (44%) o di un comune computer (46%). Nel Regno Unito si stima che il 15% degli studenti, nelle zone a basso reddito, non abbia accesso a dispositivi elettronici per la didattica a distanza.

Paesi sviluppati

Negli ultimi anni l’EdTech ha ricevuto un certo impulso. Oggi, ad esempio, le app di didattica online contano centinaia di milioni di utenti. Altre forme dell’EdTech – come i software per la gestione del curriculum, i libri di testo elettroni-ci, nonché le piattaforme di comunicazione e gestione – sono diventate più efficienti, mentre i costi dei dispositivi e dei dati necessari a utilizzarli sono crollati. Gli strumenti ludico-educativi e l’uso dell’apprendimento adattivo stanno dando vita a esperienze di didattica coinvolgenti e perso-nalizzate per gli studenti. Le classi scolastiche stanno iniziando ad adottare queste tecnologie e i docenti e gli studenti sono sempre più abili e desiderosi di servirsene.

Vantaggi pratici dell’EdTechL’istruzione virtuale è:

Efficiente in termini di costoRiduce i costi fornendo accesso a un’istruzione di qualità su scala globale alle persone che hanno risorse limitate, vincoli geografici e disabilità fisiche.

FlessibileGli studenti possono ricevere assistenza a richiesta, in base ai rispettivi progressi e bisogni personali.

EfficaceI diversi formati digitali possono migliorare i risultati dell’apprendimento e accrescere l’impegno degli studenti attivando un approccio multisensoriale.

Page 11: Report sull’impatto e l’engagement

21/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund20/52 Credit Suisse Asset Management

Prima dello scoppio della pandemia, secondo le previsioni la spesa nell’EdTech avrebbe dovuto crescere a un tasso del 15% del CAGR nel periodo 2019–2025, arrivando a superare i USD 400 mrd entro il 2025. Poi è arrivato il coronavirus. Adozione e uso dell’EdTech hanno registrato un’impennata e la domanda di soluzioni EdTech è salita in modo esponenziale, facendo avanzare rapidamente la digitalizzazione dell’istru-zione di 5–10 anni.

Il COVID-19 ha obbligato studenti ed educatori di tutto il mondo a passare alla didattica a distanza dalla sera alla mattina. Secondo i dati del monito-raggio UNESCO, 191 paesi hanno messo in atto chiusure su scala nazionale, con ripercussioni sul 98% circa della popolazione studentesca globale.19 Negli ultimi mesi abbiamo quindi assistito a un ricor-so rapido e senza precedenti alla didattica online. Al culmine della crisi, oltre il 90% delle scuole globali e la maggior parte delle università hanno chiuso le porte e sono passate alla didattica online.

Alla fine di aprile 2020, circa 1,7 miliardi di studenti studiavano a distanza servendosi di un mix di tecnologie per i luoghi di lavoro e la didattica, tra cui Zoom, Google Classrooms e Microsoft Teams.

Stando all’app di apprendimento linguistico Duolingo, il traffico è salito vertiginosamente proprio 3–5 giorni dopo l’inizio dei lockdown, raddoppiando prima in Cina, poi in Corea e quindi aumentando del 135% in Spagna, del 100% in Italia e del 90% negli Stati Uniti. Gli utenti erano principalmente di due tipi: studenti ai quali gli inse-gnanti inviavano materiale didattico online e adulti in formazione bloccati a casa che partecipavano ai corsi. Coursera ha visto quintuplicare il numero di nuove iscrizioni e i corsi dedicati allo sviluppo personale hanno registrato il grado di interesse più alto, nonché un aumento di dieci volte del numero complessivo di adesioni.20

19 https://en.unesco.org/covid19/educationresponse, ultimo accesso 12 maggio 2020.20 GSV Virtual Summit Series (Programma 1 – mercoledì 1o aprile 2020).

L’impatto del COVID-19 sull’EdTech

POST-COVIDPRE-COVID

2,5%Innovatori

13,5%Precursori nell’adozione

34%Maggioranza successiva

34%Maggioranza iniziale

16%Ritardatari

Adozione EdTech velocizzata di 5–10 anni

FRATTURA

Ciclo di vita adozione dell’EdTech

Fonte Credit Suisse,”COVID-19, The (Great) Disruptor of Education and Work” per gentile concessione di EdTechX

Page 12: Report sull’impatto e l’engagement

23/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund22/52 Credit Suisse Asset Management

Quando in Cina sono emersi i primi casi di coronavirus e sono state chiuse le scuole, le società di didattica online hanno aperto i corsi rendendoli gratuiti e spesso il numero di nuovi utenti è decuplicato. In quel periodo Koolearn, GSX Techedu e Youdao – tre fornitori di servizi di tutoraggio doposcuola esclusivamente online – hanno registrato ciascuno oltre 10 milioni di iscrizioni ai corsi gratuiti, rispetto a una base pagante di alcune centinaia di migliaia di utenti prima della pandemia. In Cina i download di app formative hanno raggiunto il picco di 127 milioni – quasi due volte i livelli pre-crisi.21 Anche le vendite di iPad si sono impennate in Cina quando le scuole sono passate alla didattica online, con conseguente carenza di dispositivi.22

Man mano che il virus si diffondeva le società dell’EdTech di tutto il mondo hanno assistito ad aumenti analoghi del numero di utenti. Seesaw, che permette agli studenti di creare un portafoglio digitale di lavoro da condividere con genitori o insegnanti, ha decuplicato la propria diffusione in un mese, quando le scuole hanno iniziato a chiudere a marzo 2020.23 Google Classrooms, che permette ai docenti di inviare lezioni e materiali agli studenti, ha raddoppiato i propri utenti, saliti a 100 milioni a marzo 2020.24 Nello stesso mese BYJU’S, l’app indiana di didattica online, ha registrato 6 milioni di nuovi utenti.25 In Brasile, Estacio ha messo a segno una crescita del 55% di nuovi studenti interessati esclusivamente alla didattica online nel T1 2020 e negli Stati Uniti Chegg ha conseguito un aumento del 35% delle iscrizioni ai propri servizi di didattica online nello stesso trimestre. Newsela, un’app che fornisce contenuti digitali coinvolgenti e risorse per la didattica, è stata adottata da migliaia di scuole americane nel giro di poche settimane.

21 https://global.chinadaily.com.cn/a/202004/06/WS5e8a6f3aa310128217284886.html, ultimo accesso 11 maggio 2020.22 https://asia.nikkei.com/Spotlight/Coronavirus/China-demand-for-e-learning-bites-into-Apple-s-iPad-supply, ultimo accesso 11 maggio 2020.23 https://www.theguardian.com/technology/2020/apr/24/remote-learning-classroom-technology-coronavirus, ultimo accesso 12 maggio 2020.24 https://www.bloomberg.com/news/articles/2020-04-09/google-widens-lead-in-education-market-as-students-rush-online, ultimo accesso 14 maggio 2020.25 https://www.businessinsider.in/business/startups/news/byjus-adds-6-million-new-students-in-a-month-after-the-nation-goes-into-a-complete-lockdown/.

articleshow/75009408.cms, ultimo accesso 12 maggio 2020.

L’impatto del COVID-19 sull’EdTech

Page 13: Report sull’impatto e l’engagement

25/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund24/52 Credit Suisse Asset Management

In presenza di una crisi, sostenere studenti, docenti e famiglie fornendo accesso gratuito a corsi, formazione e prodotti è un obbligo morale. Durante la pandemia molte delle nostre società in portafo-glio hanno avuto un ruolo importante all’interno delle rispettive comunità. Seguono gli esempi di tre realtà virtuose del mondo imprenditoriale di diversi paesi – Brasile, Cina e Stati Uniti – che hanno tutte messo a disposizione gratuitamente piattaforme e servizi a studenti o università.

Afya Educational – Le nostre 10 principali posizioni a luglio 2020Afya è un gruppo leader nella formazione medica in Brasile. Fin da prima della pandemia da coronavi-rus, Afya collaborava con il governo al programma “Mais Médicos”, mirato specificamente a risolvere la carenza di dottori nelle aree rurali del Brasile. Quando il virus ha colpito, Afya ha spostato le lezioni di teoria in loco sulla propria piattaforma online, aprendola ad altri istituti medici, a costo zero, per tutta la durata del lockdown. 26 In questo periodo oltre 9000 studenti di medicina di 30 scuole pubbliche e private hanno avuto accesso alla piattaforma Afya. Successivamente Afya ha creato un corso gratuito per specialisti in procedu-re mediche relative al coronavirus dedicato a ospedali, associazioni mediche, scuole di medicina e studenti. Il corso, “Conducts for emergencies in COVID-19”, è incentrato su ventilazione meccani-ca, emergenze respiratorie e imaging diagnostico.

Youdao, Inc. – Le nostre 10 principali posizioni a luglio 2020In Cina, la società di didattica digitale e tutorag-gio online Youdao, Inc. ha deciso a sua volta di sostenere la comunità. Quando si è diffuso il coronavirus, Youdao era all’indomani della sua IPO del 2019, in rapida espansione, e stava investendo nella propria clientela e nelle sue capacità. Per tutto il periodo del lockdown ha offerto corsi digitali gratuiti. “[Noi] siamo social-mente responsabili di fornire il nostro contributo in ogni modo possibile. [...]

Da quando abbiamo lanciato la campagna il 24 gennaio [2020], abbiamo registrato oltre dieci milioni di studenti e iscrizioni, su base gratuita” ha affermato il CEO, il dott. Feng Zhou, alla conferen-za sugli utili del 27 febbraio 2020.27

Youdao si è resa conto che il coronavirus le dava la possibilità di far arrivare rapidamente il suo prodotto a nuovi utenti:

“La pandemia accresce in modo significativo l’apprezzamento dell’istruzione online. Il che, in termini di business, è molto positivo per i nostri corsi. Per questo stiamo lavorando a diverse cose[…] Offriamo corsi gratuiti ai nuovi utenti e […] tra i principali risultati[…] riscontriamo un riconoscimento del brand. Man mano che numerosi utenti […] [provano] questi corsi gratuiti, conoscono per la prima volta Youdao e l’istruzione online […] L’altra cosa alla quale stiamo lavorando è […] offrire[…] corsi di prova a basso costo[…] Quello che notiamo è […] costi di acquisizione di nuovi utenti molto più bassi nel periodo e anche migliori tassi di conversione […] Stiamo spendendo di più nel marketing […] La maggior parte della spesa è destinata ai corsi di prova a basso costo[…] e questo ci permette di incrementare più rapida-mente il business.” 28

26 https://ir.afya.com.br/news-releases/news-release-details/afya-launches-online-solutions-help-healthcare-professionals, ultimo accesso 11 maggio 2020.27 Youdao, Inc. (2020): conferenza sugli utili T4 2019. Trascrizione Bloomberg del 27 febbraio 2020, pag. 5 e pag. 7 seg.28 Youdao, Inc. (2020): conferenza sugli utili T4 2019. Trascrizione Bloomberg del 27 febbraio 2020, pag. 7 seg.

Le nostre società in portafoglio sostengono studenti e docenti nella crisi

È troppo presto per dire quanti dei nuovi utenti forzati o arrivati con i servizi di prova gratuiti saranno conservati come iscritti paganti. A ogni modo, anche se il tasso di conversione dei clienti dei servizi di prova gratuiti in clienti paganti fosse molto inferiore rispetto al passato, ciò si tradur-rebbe comunque in una forte espansione della base di utenti paganti, che farebbe salire il fatturato futuro. Anche dall’osservazione dei tre principali operatori in Cina, si vede come le lezioni gratuite offerte agli studenti durante il periodo del lockdown si siano tradotte in una riduzione del 95% dei costi di acquisizione della clientela.29 In altre parole, queste società hanno ottenuto un enorme incremento del fatturato con un contemporaneo aumento dei margini, che potrebbe giustificare l’eccellente performance azionaria delle aziende pure play dell’EdTech durante la pandemia di coronavirus.

2U, Inc. – Le nostre 10 principali posizioni a luglio 2020 2U offre piattaforme chiavi in mano per la didattica online a università di prim’ordine negli Stati Uniti e oltreoceano. Con l’obiettivo di ridurre il divario delle competenze ampliando l’accesso all’istruzio-ne di qualità, 2U realizza e sponsorizza piattaforme di laurea online nei campi che registrano una forte domanda, per partner quali UCL, Oxford, Yale e altri 70 istituti. Oltre a costruire una dorsale digitale per l’apprendimento degli studenti, 2U fornisce ai singoli istruttori formazione e servizi tesi a ottimizzare le performance delle classi virtuali. Quando il coronavirus è scoppiato negli Stati Uniti all’inizio di marzo 2020, 2U ha offerto immediata-mente formazione gratuita e best practice per l’istruzione digitale a tutti i professori delle proprie università partner, molti dei quali erano del tutto nuovi alla didattica online. 2U ha inoltre lanciato Studio in a Box, un kit di strumenti facile da usare che consente ai professori di produrre da casa corsi e contenuti video.

Nel corso della conferenza sugli utili di 2U del 30 aprile 2020, il CEO e cofondatore Chip Paucek ha dichiarato:“Abbiamo tutti visto come il coronavirus abbia creato il bisogno urgente per qualsiasi università di migrare i propri programmi online. Questa corsa alla didattica a distanza è scoppiata quasi dalla sera alla mattina… Ora siamo del parere che tale transizione forzata farà aumentare considere-volmente la domanda da parte delle università della nostra offerta di prodotti core e di nuove soluzioni. La necessità di fornire programmi online, che siano veramente di alta qualità e non mere lezioni dal vivo a distanza, in un momento in cui le università stanno affrontando difficoltà finanzia-rie e sfide senza precedenti rende il nostro […] modello anche più attraente e prezioso.”30

29 https://www.brinknews.com/online-education-companies-in-china-see-a-huge-spike-in-demand-caused-by-covid-19/, ultimo accesso 15 maggio 2020.30 2U, Inc. (2020): conferenza sugli utili T1 2020. Trascrizione Bloomberg del 30 aprile 2020, pag. 3.

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27/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund26/52 Credit Suisse Asset Management

Proprio come le società dell’EdTech possono aver beneficiato della crisi con un’inattesa brand awareness universale, a seguito della pandemia l’intero comparto ha ricevuto un impulso in termini di attenzione e accettazione. Sebbene sia difficile da quantificare in questa fase iniziale, la pandemia accelererà con tutta probabilità lo sviluppo dell’EdTech e molte aziende del com-parto anticiperanno gli investimenti in nuove funzionalità. Grazie alle risorse aggiuntive e al vasto numero di educatori e studenti che oggi sono molto più aperti alla didattica digitale, l’EdTech potrebbe trasformare l’istruzione così come la conosciamo oggi.

La pandemia causata dal coronavirus ha avuto una conseguenza involontaria: educatori e amministratori, per non parlare degli studenti e delle famiglie, si sono resi conto che molte di queste applicazioni online sono efficaci quanto i modelli didattici tradizionali, o addirittura di più in alcuni casi. La pandemia ha impresso un’ac-celerazione al modello didattico misto, che non sostituisce ma piuttosto conferisce autorità agli educatori. Milioni di studenti e docenti, nei mercati sviluppati ed emergenti, si sono iscritti per usufruire delle versioni gratuite delle app di didattica dell’EdTech e stanno sperimentando una varietà di formati e tecnologie.

Quando gli studenti di tutto il mondo torneranno in classe, è probabile che continueranno a utilizzare il sottoinsieme più coinvolgente di tali app. Inoltre, una volta che gli studenti si avvalgono della flessibilità e dei vantaggi dell’apprendimento adattivo insiti nella didattica online, è probabile che molte di queste tecnologie saranno sempre più integrate nelle classi fisiche o nelle aule universitarie riservate ai seminari.

Virtuale/a distanza Flessibile in presenza Critica in presenza Altro

Preservare il lavoro a distanzae aumentare la flessibilità in presenza

Definire un piano per il reintegroscaglionato in base al contesto

Ritorno al lavoro con maggioreflessibilità

Riqualificazione, “anno sabbatico di formazione”,licenziamenti

Urgenza diriqualificazioneTecnologia e automazione

Forza lavoro: la futura normalitàPost lockdown

Fonte Credit Suisse, grafico tratto da “COVID-19, The (Great) Disruptor of Education and Work”, usato per gentile concessione di EdTechX

L’EdTech è il futuro della didattica

Cambiamenti radicali della forza lavoro

La collettività sta emergendo gradualmente dal lockdown e si trova a dover far fronte a una nuova normalità che potrebbe riguardare anche profonde modifiche della forza lavoro. Il mondo non sarà più lo stesso. La quota di lavoro flessibile è destinata ad aumentare e con essa la necessità di tecnolo-gia e automazione. Purtroppo la crisi provocata dal coronavirus ha probabilmente aperto le porte a una grave recessione mondiale, con una conse-guente importante perdita di posti di lavoro.

Ciò vuol dire che l’esigenza di riqualificazione di coloro che vengono licenziati è più urgente che mai, affinché possano essere reintegrati rapidamente nella forza lavoro. Assisteremo pertanto a un boom della domanda nel settore della formazione professionale e della certifica-zione online.

Page 15: Report sull’impatto e l’engagement

29/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund28/52 Credit Suisse Asset Management

Pluralsight – Le nostre 10 principali posizioni a luglio 2020Una delle nostre 10 principali posizioni è Pluralsight, che avrà un ruolo chiave nella nuova formazione di persone che hanno perso il lavoro o necessitano di una riqualificazione per far fronte alle sfide della nuova normalità legate alla rivoluzione del sistema economico. Questa azienda si occupa in modo particolare dell’impatto sociale e la sua reazione alla pandemia di coronavirus è stata veramente esemplare.

Pluralsight vanta la più grande biblioteca di corsi IT in aree come cybersicurezza e cloud computing. Con oltre 7500 corsi è sette volte più grande della sua maggiore concorrente. Il contenuto è proprie-tario e basato sul rapporto della società con 1550 autori, che sono esperti nei rispettivi campi di attività. Il 40–50% dei contenuti viene rinnovato ogni due anni, un aspetto importante che evolve in fretta. L’azienda offre l’accesso individuale all’intera biblioteca di corsi per la modesta cifra di USD 29,– al mese o USD 299,– all’anno. È questo il tipo di contenuti e di accesso che aiuterà coloro che desiderano riqualificarsi e migliorare le proprie conoscenze per essere reintegrati rapida-mente nella forza lavoro.

Nel 2017 Pluralsight ha lanciato un’impresa sociale, Pluralsight One, la cui missione è democratizzare le competenze tecnologiche e generare un impatto sociale significativo e duraturo migliorando l’accesso alle competenze tecnologiche e finanziando soluzioni di scala. In particolare, fornisce accesso no-profit ai corsi IT. Oggi conta oltre 500 clienti K12 e no-profit in 17 paesi con oltre 25 000 persone in formazione.31 “Nella convinzione che la tecnologia abbia il potere di creare libertà, uguaglianza e opportuni-tà a livello globale, nel 2017 il cofondatore e CEO di Pluralsight – Aaron Skonnard – ha

lanciato Pluralsight One, un’impresa sociale finalizzata a inglobare l’impatto sociale nell’archi-tettura societaria e indirizzare la strategia della società in materia di impatto sociale globale a sostegno della missione aziendale di democratiz-zazione delle competenze tecnologiche. Pluralsight One è alla testa di tutti gli investimenti sociali globali e delle strategie di volontariato, favorisce l’attività di sostegno a favore dell’istruzione in scienze informatiche, strategia, sviluppo e gestione costante della gamma di prodotti Pluralsight One.”32

Un esempio è il cliente Norwegian Refugee Council (NRC), nel quale Pluralsight One sta investendo USD 750 000,– in un piano triennale per sostenere la trasformazione digitale e fornire 8000 licenze Pluralsight per assistenza tecnica e implementazione.

31 Pluralsight One Impact Report 2019, https://www.pluralsightone.org/impact/impact-book#page/18.32 https://www.pluralsight.com/newsroom/press-releases/second-annual-pluralsight-one-impact-book-showcases-another--yea?_

ga=2.62004076.1337080658.1595319251-1677728896.1595319251.33 Pluralsight One Impact Report 2019, https://www.pluralsightone.org/impact/impact-book#page/37.

L’obiettivo è creare un impatto sociale sostenibile per le popolazioni sfollate e colpite dalla crisi in tutto il mondo, nonché per miglio-rare l’efficienza e l’efficacia del perso-nale NRC che se ne prende cura.33

Cambiamenti radicali della forza lavoro

34 Comunicato stampa Pluralsight One, https://www.pluralsight.com/newsroom/press-releases/pluralsight-one-commits-over--1-million-to-strategic-nonprofit-p?_ga=2.166420350.1337080658.1595319251-1677728896.1595319251.

Migliorare le opportunitàAmpliare l’accesso allo sviluppo delle competen-ze tecnologiche e promuovere l’inclusione a livello globale.

Trasformare l’istruzione Rivoluzionare il modo in cui il mondo apprende e affrontare le questioni essenziali che concorrono al crescente divario delle competenze tecnologiche per impedire che organizzazioni no-profit, educatori e popolazioni da essi assistite restino indietro.

Incrementare l’occupabilitàDotare gli individui delle competenze tecnologi-che di cui hanno bisogno per accedere a un impiego dignitoso, promuovere e conservare il ritmo di sviluppo di ogni comparto.

Investire in innovazione Investire in soluzioni catalizzatrici che accelerino la nostra missione.

Pluralsight sta democratizzando le competenze tecnologiche negli Stati Uniti e nel resto del mondo

In risposta al COVID-19, Pluralsight One ha erogato ai suoi partner no-profit oltre USD 1 mio sotto forma di sovvenzioni dirette:

ȷ Nel 2020 il Norwegian Refugee Council ha ricevuto una sovvenzione immediata di USD 250 000,–, oltre a quella programmata di USD 250 000,–, per “contrastare la diffusione del COVID-19 presso i campi profughi, permettere ai team NCR di creare soluzioni digitali che assistano le persone più vulnerabili e in definitiva focalizzare le risorse sull’appiattimento della curva, conservando al contempo programmi e servizi critici d’emergenza”.

ȷ Year Up sta beneficiando di una sovvenzione immediata di USD 250 000,– a sostegno della continuità del programma della propria rete nazionale, che conta 4500 partecipanti ed ex allievi. Pluralsight One fa notare che “la crisi causata dal coronavirus continuerà a impattare sproporzionalmente le comunità di minoranze a basso reddito e Pluralsight One sta collaborando con Year Up per attenuarne gli effetti”.

ȷ The Malala Fund sta beneficiando di una sovvenzione immediata di USD 300 000,– per sostenere il lavoro di cinque Malala Fund Champions in Afghanistan, India, Nigeria e Pakistan nel 2020 e 2021. Uno di questi è Haroon Yasin in Pakistan, che ha sviluppato un’app di apprendimento che permette la didattica digitale a favore dei bambini in età

scolare di tutto il paese. Grazie al sostengo di Pluralsight One, Haroon può ottenere un effetto scala del proprio lavoro, raggiungendo così oltre un milione di bambini in età scolare, il cui apprendimento è stato rivoluzionato a causa del COVID-19.

ȷ CSTA ha ottenuto una sovvenzione di USD 250 000,– per favorire lo sviluppo e ’implementazione di risorse digitali per i docenti, con enfasi su equità e inclusione. Con il sostegno di Pluralsight One si svilupperanno risorse per i docenti che garantiranno la continuità didattica durante il COVID-19, creeranno un effetto scala per incrementare il CSTA Equity Fellowship e realizzare una rete Equity Fellow Alumni attiva, continueranno a rafforzare le capacità e supporteranno le divisioni CSTA, oltre a sviluppare una crescita professionale rigorosa che faccia aumentare il numero di iscritti ad AP computer science che studiano la lingua inglese.

ȷ Oltre alle sovvenzioni ai suoi partner strategici, il Pluralsight One Fund sta mettendo in campo una serie di sovvenzioni del valore di USD 50 000,– ciascuna a favore dello Utah COVID Fund, del Boston COVID Fund, del COVID Fund dell’Ireland Community Foundation e dello UN/WHO COVID Fund per sostenere le comunità lì dove vivono e lavorano i componenti del team Pluralsight.34

Page 16: Report sull’impatto e l’engagement

31/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund30/52 Credit Suisse Asset Management

Risultati chiave

Il nostro portafoglio può essere suddiviso in due parti pressoché uguali: una a favore di bambini e studenti e l’altra a favore di persone adulte in formazione e professionisti. Seguono i principali risultati delle attività del nostro portafoglio.

ȷ Per bambini e studenti Le società detenute in portafoglio stanno ampliando l’accesso, riducendo i costi e migliorando l’efficacia dell’istruzione grazie alla fornitura di una formazione accessibile e di alta qualità tecnica, professionale e di livello universitario; esse accrescono il numero di giovani e adulti dotati di capacità rilevanti per l’impiego e l’attività imprenditoriale e assicurano l’inclusione e la sicurezza a livello formativo.

ȷ Per persone adulte in formazione e professionisti Le nostre società in portafoglio concorrono a sviluppare, perfezionare e tutelare dall’obsolescenza professionisti e dipendenti; consentono ai professionisti di lungo corso di cambiare carriera o ampliare le opportunità d’impiego; consentono alle imprese e ai gruppi professionali di soddisfare meglio le esigenze di crescita professionale della propria forza lavoro e delle proprie comunità; coniugano il tempo libero con il piacere della conoscenza per erogare un apprendimento permanente.

Le nostre società in portafoglio si articolano in tre sottosegmenti principali: servizi innovativi, contenuti digitali e sistemi e strumenti. La tavola alla pagina successiva mostra gli impatti chiave di queste società su ciascun sottosegmento. I nomi delle aziende sono stati eliminati per ragioni commerciali.

Sistemi e strumenti Rivoluzione in termini di strumenti: riduzione dei costi grazie alla digita-lizzazione, minore intensità di manodopera e migliore scalabilità

Contenuti digitaliTrasformazione radicale dei contenu-ti: da standard a personalizzati, da analogici/cartacei a digitali e oltre (p. es. realtà virtuale e aumentata)

Servizi innovativiRivoluzione del modello di servizio: l’istruzione è erogata in qualsiasi momento e ovunque, migliorando l’accesso all’educazione e alla formazione

Istruzione tradizionaleIn classe, ruolo centrale dell’insegnante

Un nuovo paradigma dell’istruzione

Nuovo approccioEdTech

L’impatto generato dalle nostre società in portafoglio

Page 17: Report sull’impatto e l’engagement

Sintesi dell’impatto quantitativo

33/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund32/52 Credit Suisse Asset Management

Servizi innovativi Contenuti digitali Sistemi e strumenti

90%I corsi brevi e i centri di formazione per manager del programma online degli Stati Uniti presentano un tasso di completamento del 90% e sono accessibili al 30% di studenti sprovvisti di una laurea.

155 milioni Negli ultimi cinque anni la società di reclutamento online per servizi professio-nali ha quasi raddoppiato gli utenti registrati (saliti a 155 milioni) e il suo archivio di CV (a 142 milioni).

95% L’azienda brasiliana di formazione manageriale ha un punteggio NPS di 83 per quanto riguarda i genitori e un tasso di fidelizzazione del 95% con le sue 4800 scuole partner in Brasile, che provvedono alla formazione di 1,2 milioni di studenti su tutto il territorio nazionale. Rispetto alle concorrenti, le sue scuole hanno registrato una crescita dei punteggi di diploma ENEM di 22 volte superiore negli ultimi due anni e di cinque volte superiore nell’ultimo quinquennio.

8306Fin dalla fondazione del gruppo formativo in scienze mediche in Brasile nel 1999, si sono laureati 8306 medici, molti dei quali esercitano la professione in regioni disagiate del paese.

43 000Nell’arco di quattro anni la società di reclutamento IT online in Giappone ha raddoppiato i suoi annunci di lavoro trimestrali, arrivati a 17 000, e triplicato gli utenti attivi, che attualmente sono 43 000.

2,6 milioniIl programma di lingua inglese del gruppo formativo segue 2,6 milioni di studenti in Giappone e diverse altre migliaia attraverso i suoi programmi globali.

1 annoIl 92% degli ex allievi riferisce di essere soddisfatto dei propri studi infermieristici, che hanno un periodo di rimborso di un anno o meno, grazie al basso costo delle tasse universitarie e all’incremento di salario dopo la laurea

92%Grazie ai 37 milioni di contenuti della biblioteca didattica e all’accesso 24/7 ai tutor, il 92% degli studenti afferma che i libri di testo online e la piattaforma di tutoraggio li aiuta a ottenere voti migliori.

95 000Attraverso i propri centri di apprendimen-to e la piattaforma online, l’azienda migliora le competenze in matematica, lingua e creatività di oltre 95 000 bambini in Corea e Vietnam.

98%Il fornitore statunitense di asili nido ha un tasso annuo di fidelizzazione della clientela del 95% per quanto riguarda i centri di assistenza sponsorizzati dai datori di lavoro e un tasso di soddisfazio-ne del 98% da parte di genitori e datori di lavoro per il servizio.

3,8 miliardiIl leader globale dell’intrattenimento real-life fornisce oltre 8000 ore di programmazione originale ogni anno in 50 lingue in 220 paesi, raggiungendo 3,8 miliardi di spettatori in totale.

3,600Il leader dei sistemi di gestione della formazione aziendale ha 75 milioni di utenti sparsi in 3600 aziende in oltre 180 paesi.

95%Il tasso medio di occupazione degli studenti che completano i programmi a lungo termine della scuola attitudinale cinese nei settori culinario, IT e automoti-ve oscilla tra il 93 e il 95%.

31 milioniLa più grande piattaforma online di reclutamento in Russia registra 588 000 annunci di lavoro all’anno, divisi per 322 000 clienti e pubblica oltre 31 milioni di CV.

9,5 milioniLo scorso anno la piattaforma di gestione della formazione focalizzata sulle persone in formazione aveva 1930 clienti e oltre 9,5 milioni di utenti registrati.

Servizi innovativi Contenuti digitali Sistemi e strumenti

257 000Lo scorso anno la scuola di lingue online in Cina offriva corsi di inglese informale a costi contenuti a 257 000 bambini, 2,2 volte quelli del 2016, anno della sua IPO.

180 000L’azienda offre 180 000 corsi e program-mi in 650 università leader a studenti internazionali che desiderano studiare all’estero in paesi di lingua inglese.

3,36 milioniLo scorso anno la specialista nell’insegna-mento della lingua inglese in Giappone forniva servizi didattici a 3,36 milioni di persone nelle università e nelle imprese.

63Numero di città cinesi nelle quali è iscritto il 100% dei 572 000 studenti K12 delle scuole online per il tutoraggio e l’apprendimento delle lingue, oltre ai suoi 1,3 milioni di studenti che preparano il test per il college.

69 milioniLa piattaforma di reclutamento online è la più grande dell’India, con 69 milioni di CV pubblicati e 5 milioni di connessioni di reclutamento realizzate nell’ultimo periodo.

1,9 milioniLo scorso anno le iscrizioni K12 a pagamento alla società di tutoraggio doposcuola online cinese sono aumentate del 374%, salendo a 1,9 milioni.

95%L’aumento salariale percepito dai laureati della società d’istruzione post-secondaria brasiliana successivamente alla laurea è stato del 95%. In alcune discipline, come salute e scienze, l’aumento è stato tra il 150 e il 200%.

5,5 milioniLa più grande società del mondo operan-te nel settore delle fiere commerciali raggruppa più di 550 marchi ogni anno per fornire collegamenti e coinvolgimento di oltre 5,5 milioni di partecipanti.

3,4 milioniLo scorso anno la società di formazione per gli addetti al settore sanitario aveva 3,4 milioni di abbonati contrattualizzati alla propria piattaforma.

20 puntiMiglioramento del grado di competenza nella lingua inglese degli studenti del livello 3–8 iscritti per 4 o più anni rispetto a quelli iscritti per meno di 1 anno alle scuole partner K12.

31 800Negli ultimi 18 mesi la società d’istruzio-ne aziendale permanente in Giappone ha offerto 31 800 tipi di formazione professionale, online e offline.

87%Questa società di didattica per strumenti ludico-educativi è presente nell’87% delle 550 migliori università del mondo.

100La società di crociere focalizzata sulla didattica offre 100 itinerari d’avventura che si svolgono in 7 continenti e sono condotti da esperti del ramo che stimola-no il coinvolgimento attivo dei viaggiatori.

34 000Lo scorso anno la piattaforma di recluta-mento di personale online in Giappone è stata utilizzata da 34 000 clienti freelance, con un aumento superiore al 50% rispetto ai cinque anni precedenti.

1789Nel 2019 il provider di una piattaforma SaaS (Software as a Service) di gestione e valutazione dei dipendenti in Giappone ha servito 1789 società clienti, il 38% in più rispetto all’anno precedente.

Page 18: Report sull’impatto e l’engagement

Sintesi dell’impatto quantitativo

35/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund34/52 Credit Suisse Asset Management

Servizi innovativi Contenuti digitali Sistemi e strumenti

111I docenti presso la società giapponese di servizi sociali e risorse umane hanno fornito formazione alle competenze sociali e sostegno accademico a 7447 bambini con esigenze particolari in 111 ubicazioni in tutto il paese.

3,2 milioniL’azienda EdTech con enfasi sulla pubblica amministrazione civile ha formato 3,2 milioni di studenti in Cina avvalendosi di oltre 35 000 insegnanti.

4 volteNegli ultimi due anni gli utenti mensili attivi dell’azienda che frequentano i corsi di lingua inglese basati sull’IA sono quasi quadruplicati, salendo a tre milioni.

50La società di reclutamento del settore sanitario in Giappone copre 50 specialità secondarie e addebita commissioni legate al risultato, che sono almeno del 50% più competitive rispetto alle società omologhe.

3,0 milioniDal 2016 la società di pubblicazioni didattiche ha permesso a 2,1 milioni di studenti di accedere a materiali per i corsi a prezzi più convenienti, e si prefigge di raggiungere i tre milioni di studenti nei prossimi cinque anni.

25 milioniIl sistema di gestione dei talenti dell’a-zienda incide sull’avanzamento professio-nale di 25 milioni di utenti attivi distribuiti tra oltre 1500 clienti.

80%Il social media giapponese doctor-to-doctor, che comprende tra i suoi iscritti un terzo dei medici del paese, si sta affacciando al mercato delle visite mediche online, che l’80% degli utenti definisce “user friendly”.

70%L’azienda di formazione dei talenti, di management e tecnica di analisi per il settore IT serve 980 000 utenti aziendali, che rappresentano il 70% delle società che figurano in Fortune 500 e quasi 18 000 clienti B2B.

No 1Il sondaggio condotto dal Korea Research Institute sulle università cosiddette SKY (Seoul National University, Korea University e Yonsei University) classifica l’azienda fornitrice di servizi di formazione in classe su larga scala come numero uno nell’aiuta-re gli studenti a migliorare il proprio livello.

1,6 milioniIn Cina una società K12 nel tutoraggio, nella preparazione ai test e nella didattica linguistica sta formando 1,6 milioni di studenti in 1500 scuole e centri di apprendimento.

10 al secondo Il sito di reclutamento, di proprietà dell’ente tecnologico HR giapponese, ha 150 milioni di CV sulla propria piattaforma e pubblica 10 lavori al secondo a livello globale.

265 000A gennaio 2019 il designer di prodotti d’istruzione digitali di stanza in Cina ha firmato un contratto per la fornitura di 265 000 classi high-tech prefabbricate in Egitto.

2300 I 6000 docenti della piattaforma linguistica online lavorano con 2300 società giapponesi per insegnare l’inglese ai dipendenti.

25% Nel 2018 la produttività del segmento di pubblicazioni scientifiche dell’azienda ha rappresentato il 18% della produttività di ricerca globale, mentre si assicurava una su quattro di tutte le citazioni.

21 000La rete globale aziendale di 2500 istituti ha fornito 21 000 ore di contenuti personalizzati e 150 000 giorni di formazione a professionisti in 25 lingue.

Servizi innovativi Contenuti digitali Sistemi e strumenti

70 000La società di gestione dell’istruzione aiuta oltre 19 000 studenti in presenza e 70 000 studenti online a prepararsi alla propria carriera tramite un’offerta di più di 200 programmi accademici.

> 45 milioniL’azienda di abbinamento delle richieste lavorative ha relazioni con oltre 200 000 datori di lavoro e più di 45 milioni di candidati in Asia e nelle Americhe.

No 1L’azienda è la numero uno del Regno Unito sia per le valutazioni accademiche end-to-end sia per le risorse curricolari e vanta 38 000 clienti.

1600In Cina tre milioni di studenti K12 hanno beneficiato del tutoraggio doposcuola e di assistenza nella preparazione dei test presso gli oltre 1600 centri di apprendi-mento e servizio dell’azienda.

70%La società ha una quota del 70% del mercato per il reclutamento dell’assistenza agli anziani in Giappone e tra il 20 e il 30% di quello per il reclutamento di personale infermieristico e paramedico, lavorando all’incirca con 8400 ospedali nazionali.

5 volte Il leader dei programmi di alfabetismo didattico digitale è cinque volte più efficiente del programma di sostegno medio per la lettura delle scuole secon-darie, consentendo al 67% di studenti a rischio elevato di migliorare di due o più punti il proprio livello di competenze in un anno di scuola.

94%L’azienda giapponese di outsourcing abbina i suoi 21 200 ingegneri sul libro paga con le aziende che li assumono con un tasso di utilizzo del 94%.

75%Del milione e più di iscritti della società di libri audio, il 75% afferma di leggere più libri da quando ha aderito alla piattaforma.

100Il provider di didattica digitale di Taiwan si avvale di oltre 100 esperti di corsi e team di R&S in tecnologia professionale per fornire le proprie lezioni agli studenti K12.

20 000L’agenzia di reclutamento giapponese per il settore manifatturiero dispone di più di 20 000 laureati e tecnici di grande esperienza.

359 000I corsi online premium dell’entità contano 833 000 studenti iscritti in Cina, dei quali 359 000 sono studenti K12 di tutoraggio e scrittura in codice.

85%La maggior parte dei 630 000 studenti della società brasiliana di servizi d’istru-zione sono universitari e il loro tasso di fidelizzazione è dell’85%.

97%Il provider leader di applicazioni cloud aziendali per RU può vantare tassi di fidelizzazione lordi del 95% e un livello di soddisfazione della clientela del 97% dalla sua IPO ad oggi.

Page 19: Report sull’impatto e l’engagement

37/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund36/52 Credit Suisse Asset Management

Il Credit Suisse Sustainable Investing Framework adotta un approccio attivo alla proprietà che agevola il cambiamento d’impatto e promuove la sostenibili-tà nelle società in cui investiamo. Attraverso il voto per delega e l’engagement, mettiamo in pratica i nostri valori, fornendo una leadership in tematiche relative ad ambiente, società e governance.

L’azionariato attivo ci permette di trasformare il nostro ruolo da allocatore di capitale ad agente del cambiamento. Ci avvaliamo di due degli strumenti più importanti a nostra disposizione: l’engagement e il voto per delega. Deteniamo investimenti significativi per conto della nostra clientela in diverse società, attraverso i nostri fondi e altre soluzioni, che ci consentono di influenzare il processo decisionale.

Lo scopo è stabilire un dialogo costante con il management delle società in cui investiamo al fine di lavorare insieme per l’adozione di prassi più sostenibili e per l’eccellenza nei criteri ESG. Ciò scaturisce dalla convinzione che abbiamo il dovere e la responsabilità affrontare le tematiche ESG nell’ambito di un dialogo aperto con le aziende. L’obiettivo principale dell’azionariato attivo è preservare e accrescere il valore delle società in cui investiamo, in modo tale che il loro impegno a favore della sostenibilità si traduca in un impatto positivo sui rendimenti d’investimento corretti per il rischio nel lungo periodo.

Esclusioni basate su norme Esclusioni basate su valori Esclusioni dovute al coinvolgimento in controversie Esclusioni geografiche

Esclusione Reporting sulla performance ESG Piena trasparenza

Reporting ESG

Esercizio dei diritti degli azionisti (voto per delega) in linea con i principi ESG Engagement

Azionariato attivo

Dati e graduatorie ESG Rischi e opportunità ESG

Integrazione ESG

Allineamento di tematica e impatto Investimenti a impatto

Tematica e impatto

Credit Suisse Sustainable Investing Framework

Azionariato attivo

Page 20: Report sull’impatto e l’engagement

39/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund38/52 Credit Suisse Asset Management

Il voto per delega consiste nell’esercizio fiduciario dei nostri diritti di voto in occasione delle assem-blee generali degli azionisti. Nell’ambito del nostro approccio ESG, ciò vuol dire che utilizzia-mo i diritti di voto concessi dagli azionisti, dei quali gestiamo i fondi, per influire sulle politiche e sulle prassi delle società in cui investiamo in aree critiche per i criteri ESG. Credit Suisse Asset Management soddisfa pienamente la Direttiva europea sui diritti degli azionisti II (SRD II), che incoraggia il coinvolgimento a lungo termine degli azionisti. Utilizziamo il voto per delega per migliorare la corporate governance, rafforzare le posizioni degli azionisti e accertarci che le decisioni assunte mirino a potenziare la stabilità delle aziende nel lungo periodo.

Il voto per delega ci consente di influire sull’elezione dei membri del CdA, nonché sui sistemi di compen-sazione e sugli statuti. Ci serviamo del potere del voto per delega per favorire l’elezione di ammini-stratori che perseguono una visione di lungo periodo di consolidamento delle pratiche di

sostenibilità delle proprie aziende e che siano sufficientemente indipendenti per andare fino in fondo in tale impegno. Votando per ridurre l’accu-mulo di incarichi – in virtù dei quali i membri del CdA sono oberati da un carico eccessivo di lavoro – cerchiamo di assicurarci che il CdA sia composto da persone capaci di concentrare i propri sforzi per fornire il management più responsabile possibile alle rispettive aziende. Appoggiamo altresì pacchetti di compensazione trasparenti, che siano appetibili e remunerativi per gli amministratori che con le loro azioni danno prova di una leadership di sostenibilità.

Ci siamo avvalsi della nostra influenza per dare un forte impulso alle best practice in materia di governance per le società in cui investiamo e garantire che la voce degli investitori sia ascoltata.

A dicembre 2019 il management di una delle nostre 10 principali posizioni di allora – Instructure, Inc. – aveva acconsentito all’acquisizione dell’azienda a un prezzo che a nostro avviso era troppo basso. Nel corso di un’assemblea generale straordinaria, il 13 febbraio 2020, abbiamo votato contro le tre risoluzioni proposte. Il risultato è stato un aumento del prezzo di vendita offerto, che abbiamo successivamente accettato.

La nostra votazione all’assemblea degli azionisti di Instructure, Inc. del 13 febbraio 2020:

1Per valutare e votare la proposta di adozione dell’Accordo e del Piano di fusione del 4 dicembre 2019 (“Accor-do di fusione”), stipulato da e tra Instructure, PIV Purchaser, LLC, una società a responsabilità limitata del Delaware (“capogruppo”), e PIV Merger Sub, Inc., una società del Delaware e una società affiliata interamente partecipata della capo-gruppo (“società controllata”). In virtù dei termini dell’Accordo di fusione, si procederà alla fusione in Instructure della società controllata, cessando l’esistenza separata della prima, mentre Instructure continuerà come società superstite (“società di fusione”) e società affiliata interamente parteci-pata della capogruppo:

Voto contrario

2Per quanto concerne la valutazione e il voto della proposta per l’approvazione, su base consultiva (non vincolante), la compensazione che potrebbe essere corrisposta o divenire pagabile ai dirigenti nominati di Instructure, basata o altrimenti relativa all’Accordo di fusione, e le transazioni contemplate dall’Accordo di fusione (la “Proposta di compensazione”):

Voto contrario

3Per quanto concerne la valutazione e il voto di qualunque proposta di rinvio dell’assemblea speciale a una data o ad altre date successive, ove necessa-rio od opportuno, al fine di sollecitare ulteriori deleghe, qualora i voti non fossero sufficienti per adottare l’Accordo di fusione in occasione dell’assemblea straordinaria:

Voto contrario

Le presenti informazioni sono da considerarsi come case study fornite a solo scopo illustrativo.

Voto per delega Instructure, Inc., case study sul voto

Page 21: Report sull’impatto e l’engagement

41/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund40/52 Credit Suisse Asset Management

Per “engagement” si intende il processo di conduzione di un dialogo costante e attivo con il management delle società in cui investiamo, al fine di spronarle e assisterle nel promuovere i rispettivi sforzi a favore dei criteri ESG e della sostenibilità. Riteniamo che le pratiche di engagement di Credit Suisse Asset Manage-ment abbiano un effetto positivo sui rendimenti d’investimento a medio e lungo termine, nonché sulla collettività in senso più ampio. Attraverso conversazioni dirette e personali con i principali stakeholder delle controparti e riunioni durante le quali spieghiamo il come e il perché dei voti per delega, aiutiamo i nostri partner a imbocca-re percorsi di sviluppo più sostenibili.

Abbiamo iniziato inviando il questionario sull’in-vestimento socialmente responsabile (ISR) e sull’impatto a tutte le società in portafoglio. Tale questionario conteneva domande che si riferivano alle caratteristiche specifiche delle attività di quelle aziende. Nel corso dell’anno abbiamo anche avuto discussioni mirate sulle tematiche ESG con dodici delle nostre società in portafoglio, dal Brasile al Giappone. Dato che tendenzialmente siamo il più grande investitore istituzionale di una data società, nell’ambito di tali discussioni abbiamo in genere coinvolto il senior management, assicurandoci un esito positivo nella maggior parte dei casi.

Engagement

Prodotti e servizi ȷ In che modo i vostri prodotti o servizi migliorano l’accesso

all’istruzione (OSS 4 dell’ONU) nello specifico?

— Comportano risparmi di costo significativi rispetto ai metodi tradizionali? In caso affermativo, in che modo?

— Ampliano l’accesso all’istruzione per coloro che vivono in zone remote? In caso affermativo, in che modo?

— Sono mirati a settori specifici che evidenziano una carenza di competenze? In caso affermativo, in che modo?

— Potreste fornire un’analisi demografica degli utenti dei vostri servizi (età, sesso ecc.)?

Qualità dei prodotti e servizi ȷ In che modo è garantita la qualità dei vostri prodotti e servizi?

ȷ Come si colloca la qualità dei vostri prodotti e servizi rispetto ai metodi tradizionali?

ȷ Avete mai ricevuto contestazioni, formali (p. es. cause legali) o informali per i vostri prodotti e servizi?

ȷ In che modo garantite la qualità e la sostenibilità dei vostri prodotti e servizi?

Esiti/impatto dell’attività ȷ In che modo misurate gli esiti derivanti dall’utilizzo dei vostri

prodotti e servizi?

ȷ Quali esiti misurate?

ȷ Quali esiti riterreste utili da misurare ma non riuscite a farlo (per qualunque motivo)?

ȷ Quali esiti considerate nei vostri rapporti?

ȷ Potreste indicare una metodologia di quantificazione e parametri quantitativi circa i risultati ottenuti (p. es. numero di studenti formati, livelli o posizioni di carriera conseguiti, numero di studenti assistiti che abbiano un background di disagio ecc.)?

ȷ Disponete di eventuali rapporti sui parametri summenzionati? In caso affermativo, potreste fornire degli esempi?

Privacy e sicurezza dei dati ȷ In che modo garantite la privacy e la sicurezza dei dati degli

utenti?

ȷ In che modo garantite la protezione dalle sempre più sofisticate minacce informatiche?

ȷ Avete mai subito violazioni e/o perdite dei dati o attacchi informatici? In caso affermativo, descrivete in che modo li avete gestiti e quali misure sono state adottate per ridurre al minimo il rischio di eventi simili in futuro.

Sviluppo del capitale umano ȷ Che tipo di formazione viene fornita ai vostri dipendenti per

questo lavoro sempre più impegnativo e high-tech? Descrivete frequenza e tipologia della formazione.

ȷ In che modo reclutate e conservate i migliori talenti del settore?

ȷ Qual è il vostro approccio all’inclusione e alla diversità? Quali politiche avete in essere, ad esempio, per contrastare qualsiasi genere di discriminazione, garantendo il diritto alla contrattazione collettiva e la libertà di associazione (principio no 3 del Patto mondiale delle Nazioni Unite)?

Ambiente ȷ Quali iniziative intraprendete per promuovere una maggiore

responsabilità ambientale e favorire lo sviluppo di tecnologie rispettose dell’ambiente (principi no 8 e 9 del Patto mondiale delle Nazioni Unite)?

ȷ Potete quantificare le emissioni di CO2 per gli obiettivi 1 e 2 e le rispettive intensità (emissioni di CO2 per milione di dollari di vendite)? Esistono iniziative per ridurre le emissioni di CO2 in futuro, ad esempio presso la webfarm da voi gestita? Se non ritenete che sia rilevante per la vostra attività, spiegatene il motivo.

ȷ È stata istituita una politica interna sul cambiamento climatico?

Governance ȷ Quali politiche adottate contro la corruzione attiva e passiva e

il riciclaggio di denaro (principio no 10 del Patto mondiale delle Nazioni Unite)?

ȷ Qual è stata la retribuzione complessiva del vostro CEO lo scorso anno, incluse maturazione/assegnazione di diritti di opzione?

ȷ Siete mai stati accusati di comunicazioni agli investitori fuorvianti, di frode, evasione fiscale, ottimizzazione fiscale, pratiche anticoncorrenziali, contabilità aggressiva, violazione degli standard internazionali o della legislazione nazionale oppure di qualsiasi altra questione rilevante?

ȷ Siete stati coinvolti in eventuali controversie? In caso affermativo, specificare.

ȷ Quali politiche e procedure di tutela adottate per garantire la sicurezza dei vostri utenti online?

ȷ Avete mai avuto problemi di tutela? In caso affermativo, come li avete risolti?

Questionario sull’ISR e sull’impatto di Credit Suisse (Lux) Edutainment Equity Fund

Il nostro questionario sull’investi-mento socialmente responsabile (ISR) e sull’impatto

Page 22: Report sull’impatto e l’engagement

43/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund42/52 Credit Suisse Asset Management

OSS 4 dell’ONU: garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e opportunità di apprendimento continuo per tutti.

ȷ 2U è stata fondata sul principio secondo il quale l’istruzione digitale potrebbe essere della stessa qualità, se non migliore, di quella tradizionale. Ciò contribuisce ad ampliare l’accesso alle opportunità di apprendimento permanente.

ȷ Più di 44 000 studenti si sono iscritti ai programmi universitari sponsorizzati da 2U e oltre 86 000 ai corsi brevi offerti dai partner universitari.

ȷ L’interazione in tempo reale con professori e altri studenti è fondamentale per l’apprendimento. La didattica digitale è supportata dall’apprendimento collaborativo, lo stesso di qualsiasi programma tradizionale.

— Nei programmi 2U si sono tenute oltre 530 000 lezioni dal vivo, con dimensione media delle classi di 12 studenti circa.

— Gli inserimenti nelle realtà cliniche sono una parte necessaria dei programmi universitari in varie verticali, compresa quella infermieristica, del lavoro sociale, della fisioterapia e altre. Attualmente 2U impiega un team di oltre 130 specialisti di reclutamento che hanno

aiutato gli studenti a farsi un’esperienza pratica grazie a oltre 45 000 inserimenti.

ȷ Solo nell’ambito del programma di ostetricia di Georgetown, gli studenti presenti nelle strutture di inserimento hanno aiutato a far nascere oltre 8000 bambini.

ȷ 2U impiega un team composto da oltre 240 persone, focalizzato sul successo di studenti e facoltà, attraverso l’analisi dei dati e l’erogazione di risorse affinché i programmi dei nostri partner si svolgano senza ostacoli.

ȷ I programmi universitari sponsorizzati da 2U hanno una popolazione studentesca eterogenea relativamente alla media nazionale degli studenti universitari, che indica come si stia ampliando l’accesso all’istruzione digitale.

— Ripartizione demografica 2U (rispetto alla media nazionale di studenti universitari):

ȷ 64% donne (vs 59%)

ȷ 54% bianchi (vs 63%)

ȷ 18% neri o afroamericani (vs 14%)

ȷ 14% ispanici o latinoamericani (vs 11%)

ȷ 11% asiatici (vs 8%)

ȷ 3% due o più razze (vs 3%)

ȷ 1% amerindi o nativi dell’Alaska (vs 1%)

— Rispetto alla media nazionale, ai programmi universitari sponsorizzati da 2U è iscritta una percentuale maggiore di studenti donne, neri o afroamericani, ispanici o latinoamericani e asiatici.

Il rapporto di 2U: case study sull’impatto e sulle tematiche ESG

OSS 3 dell’ONU: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età.

ȷ 2U sostiene offerte di corsi di laurea nelle seguenti verticali:

— salute pubblica, 7

— amministrazione sanitaria, 1

— consulenza di igiene mentale, 2

— scienze infermieristiche, 7

— terapia del lavoro, 1

— fisioterapia, 1

— assistenza medica, 1

— consulenza scolastica, 4

— lavoro sociale, 8

— patologia del linguaggio, 3

ȷ Oltre 9500 studenti si sono laureati grazie ai programmi universitari sponsorizzati da 2U nel settore sanitario.

2U ambisce a creare esperienze trasformazionali per gli studenti.

Sviluppo del capitale umano e benefici per i collaboratori: 2U vuole creare una cultura che sostenga i collaboratori nel loro impegno.

ȷ In un sondaggio condotto da terzi nel 2018, il 90% dei collaboratori americani ha riferito di percepire 2U come un’ottima realtà nella quale lavorare – il che le è valso la certificazione di Great Places to Work.

ȷ 2U è stata insignita della designazione di Top Workplace dal Washington Post per quattro anni consecutivi e dal Denver Post per due anni consecutivi.

ȷ Il tasso di consenso del CEO di 2U secondo Glassdoor era dell’87% a marzo 2019.

ȷ Tutti i collaboratori che ne hanno diritto possono percepire un rimborso completo una tantum dei costi relativi alla partecipazione a un programma universitario sponsorizzato da 2U offerto dai suoi clienti universitari. 2U rimborsa ai collaboratori che ne hanno diritto i costi sostenuti per un corso breve ogni 12 mesi. L’azienda fornisce inoltre un rimborso parziale delle tasse universitarie ai familiari che ne hanno diritto per il completamento di uno dei suoi programmi universitari delle proprie università clienti.

ȷ 2U offre un servizio PTO illimitato ai collaboratori full time, spronandoli a prendersi del tempo quando ne hanno bisogno. I collaboratori 2U hanno inoltre diritto a un congedo di 24 ore (3 giorni) da dedicare al volontariato a favore delle proprie comunità locali e globali, senza alcuna riduzione di salario.

ȷ Il 30% dei collaboratori ha ricevuto promozioni interne nel 2018 (dei 2128 collaboratori totali al 31 dicembre 2018).

ȷ Benefit aggiuntivi per i collaboratori:

— Assicurazione medica

— Assicurazione dentale

— Assicurazione oculistica

— Programma di assistenza per collaboratori

— Opzioni di risparmio di previdenza

— Conti di spesa flessibile

— Benefit di disabilità

— Assicurazione vita e AD&D

— Benefit genitori

— Programma benessere

— Programma di riconoscimento per collaboratori

— Programma di acquisto di azioni per collaboratori

Fonte 2U

Page 23: Report sull’impatto e l’engagement

45/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund44/52 Credit Suisse Asset Management

ȷ 2U crede nella possibilità di creare relazioni significative e avere un impatto duraturo sia sulle comunità locali sia sulla vita delle persone in tutto il mondo.

— Tra settembre 2018 e marzo 2019, 2U ha stretto accordi di partnership con sette organizzazioni che si riconoscono nella sua missione di fornire accesso all’istruzione. Attraverso tali partnership, i collaboratori 2U sono stati in grado di operare a favore delle proprie comunità con attività di volontariato, raccolta fondi, donazioni in natura e iniziative di beneficenza.

— 2U ospita Days of Service, un evento biennale sponsorizzato da 2U che permette ai collaboratori di 2U di operare a favore delle rispettive comunità con attività di volontariato e donazioni.

— Nel 2018 il contributo di 2U è stato di 1879 ore di volontariato, tramite Days of Service, con donazioni in natura per oltre USD 8000,– e forniture scolastiche e materiali didattici.

La diversità dà risultati migliori: 2U intende creare e sostenere una cultura che incarni la diversità di modi di vita, esperienze, idee, generi, età, razze, culture, orientamenti sessuali, abilità e altre qualità uniche.

ȷ Il CdA di 2U comprende quattro donne e quattro persone di colore.

ȷ 2U è stata riconosciuta quale società vincitrice della designazione 2020 Women on Boards “W” per il suo impegno a favore della diversità all’interno dei consigli di amministrazione.

ȷ 2U favorisce una forza lavoro che sia eterogenea nel pensiero e per background.

— Forza lavoro totale (secondo i dati di un sondaggio condotto tra i collaboratori):

ȷ 60% donne, 40% uomini;

ȷ 5% asiatici, 17% neri o afroamericani, 5% ispanici o latinoamericani, 4% due o più razze, 66% bianchi, 3% altro/non identificati.

— Team aziendale dirigenziale (secondo i dati di un sondaggio condotto tra i collaboratori):

ȷ 45% donne, 55% uomini;

ȷ 6% asiatici, 7% neri o afroamericani, 4% ispanici o latinoamericani, 2% due o più razze, 79% bianchi, 2% altro/non identificati.

ȷ 2U prende sul serio l’equità salariale e svolge valutazioni interne periodiche sulla disparità di retribuzione, effettuando delle correzioni ove necessario.

ȷ Nel 2018 2U ha dato vita a un’organizzazione interna detta Mosaic per promuovere la comprensione e l’inclusione tra collaboratori con diversi background e interessi e aiutare i responsabili a prestare attenzione alla questione della cultura dei collaboratori. In linea con Mosaic, 2U ha sviluppato tre reti di risorse aziendali (Business Resource Networks, BRN):

— LGBTQ + allies;

— Women + allies;

— Black/African American + allies.

Per dieci anni 2U è stata un custode fidato del marchio e il partner scelto dalle università più prestigiose del mondo. Al fine di tutelare i propri partner e i loro studenti, 2U adotta una gover-nance solida.

Il rapporto di 2U: case study sull’impatto e sulle tematiche ESG

Corporate governance: 2U attribuisce grande importanza ai controlli interni su privacy, sicurezza dei dati e comportamento etico.

ȷ Il Consiglio di amministrazione è diretto da un presidente indipendente e tutti i suoi componenti (ad eccezione del CEO) sono considerati “amministratori indipendenti” secondo i relativi standard Nasdaq e SEC.

ȷ 2U è impegnata per la tutela della privacy e la sicurezza delle informazioni che raccoglie nel mettere a disposizione i suoi prodotti e servizi.

ȷ I controlli di 2U in ambito normativo e di audit comprendono:

— Audit interni: 2U è dotata di un reparto di audit interno composto da revisori in ambito operativo, finanziario e tecnologico. Ogni anno viene effettuato un audit interno per la valutazione del rischio, sul quale si basa la realizzazione del programma annuale di audit interno. Il reparto effettua diversi audit incentrati sui rischi operativi e di compliance.

— Rapporto SOC 2 Tipo 1: 2U incarica una società di audit indipendente di realizzare un rapporto annuale SOC 2 tipo 1. Il rapporto descrive la struttura di controllo della piattaforma 2U per quanto concerne i principi di Sicurezza, Disponibilità e Riservatezza.

— Sarbanes-Oxley Act: 2U adempie al Sarbanes-Oxley Act mediante la conduzione di un audit annuale di controlli interni sulla rendicontazione finanziaria che riguarda la governance finanziaria, tecnologica e aziendale.

— Standard di sicurezza dei dati dell’industria delle carte di pagamento: 2U compila un questionario annuale di autovalutazione e incarica un soggetto terzo di effettuare valutazioni trimestrali sull’attestazione di compliance per garantire la conformità di 2U allo standard di sicurezza dei dati del settore delle carte di pagamento.

ȷ 2U si impegna per mantenere pratiche etiche di marketing e pubblicità. Il suo approccio si basa sull’accuratezza dei principi, sulla trasparenza e sul rispetto per il cliente.

ȷ Il team 2U per la Marketing Compliance provvede alla supervisione in materia di materiale di marketing, comprese la revisione dei nuovi contenuti di marketing per favorire l’allineamento agli standard di compliance.

ȷ 2U ha un Codice di condotta ed etica professionale che riflette le pratiche di business e i principi di comportamento che sostengono l’impegno per la conservazione degli standard più elevati in termini di condotta deontologica professionale. Il Codice di condotta ed etica professionale riguarda le seguenti tematiche:

— condotta onesta ed etica;

— compliance normativa;

— equità delle operazioni commerciali;

— conflitti di interesse;

— standard e procedure di compliance.

Fonte 2U

Page 24: Report sull’impatto e l’engagement

47/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund46/52 Credit Suisse Asset Management

A giugno 2020 2U, in collaborazione con oltre 30 università di prim’ordine no-profit a livello nazionale, ha lanciato un fondo di USD 3 mio per borse di studio finalizzato ad ampliare l’accesso ai centri fondamentali per la formazione tecnica a favore di candidati storicamente sottorappresentati alle prese con la perdita del posto di lavoro o difficoltà economiche.

USD 3 mio fondo per borse di studio

per ampliare l’accesso alla formazione tecnica

Le borse di studio accrescono l’accessibilità dei programmi di formazione

Fonte https://2u.com/latest/2u-announces-3-million-scholarship-fund-to-expand-access-to-tech-boot-camps/

Il rapporto di 2U: case study sull’impatto e sulle tematiche ESG

Il nostro impegno a favore dell’accesso e dell’inclusione Siamo particolarmente orgogliosi degli sforzi compiuti a favore dell’accesso e dell’inclusione insieme ai nostri colleghi del team Sustainability Strategy, Advisory, and Finance. Anche se non possiamo citare l’influenza specifica da noi esercitata in ogni singolo caso, siamo lieti di

vedere alcune delle società in portafoglio annunciare iniziative in linea con i nostri obiettivi e confidiamo nel fatto che l’investimento sia stato uno dei fattori di influenza.

Continueremo a impegnarci, con la speranza di vedere più iniziative come questa del settore dell’EdTech.

Page 25: Report sull’impatto e l’engagement

49/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund48/52 Credit Suisse Asset Management

La tabella sottostante riassume le nostre attività dell’ultimo anno. I nomi delle aziende sono stati eliminati per ragioni commerciali.

Società RisultatoSocietà 1 (Stati Uniti) Risposta positiva dall’azienda a tutte le domande/questioni da noi sollevate.

Società 2 (Stati Uniti) Abbiamo fornito un questionario ESG per conoscere le pratiche ESG dell’azienda. Abbiamo incoraggiato l’azienda a interpellare MSCI circa il rating ESG da parte di MSCI e a fornire a MSCI le informazioni mancanti che potrebbero appunto migliorare il rating dell’azienda.

Società 3 (Corea del Sud) Non avevamo molte informazioni sulle pratiche ESG dell’azienda e non era disponibile alcun rapporto ESG di MSCI. È stato pertanto necessario ottenere delle risposte alle domande relative alle pratiche ESG dell’azienda e ad alcune misure di impatto quantitativo e di sostenibilità.

Società 4 (Giappone) Abbiamo fornito un questionario ESG per conoscere le pratiche ESG dell’azienda. Inizial-mente l’azienda non ha fornito molte informazioni sulle domande relative alla governance contenute nel questionario. MSCI ha inoltre evidenziato come la corporate governance sia una questione chiave. Nel follow-up abbiamo chiesto maggiori informazioni sulle pratiche di corporate governance dell’azienda.

Società 5 (Regno Unito) Abbiamo fornito un questionario ESG per conoscere le pratiche ESG dell’azienda. Nel questionario l’azienda ha descritto in che modo i suoi prodotti sono di qualità superiore rispetto a quelli di aziende analoghe. Tuttavia, MSCI ha segnalato una questione relativa alla riservatezza dei dati del prodotto (servizi di e-learning), menzionando il fatto che l’azienda si stava impegnando per migliorare la situazione, come ha confermato l’azienda stessa. Nel frattempo il rating dell’azienda è passato da B a BB. Comunque, visto che il problema della riservatezza dei dati non è stato risolto, abbiamo optato per un follow-up sulla questione.

Società 6 (Brasile) Non recensita da MSCI. Abbiamo fornito un questionario ESG per conoscere le pratiche ESG dell’azienda.

Società 7 (Giappone) Abbiamo fornito un questionario ESG per conoscere le pratiche ESG dell’azienda. Abbia-mo inoltre sottolineato le questioni citate nel rapporto MSCI.

Società 8 (Brasile) Siamo entrati in contatto con l’azienda perché avevamo informazioni insufficienti sulle sue pratiche ESG, visto che non è recensita dall’ESG MSCI.

Società 9 (Stati Uniti) Siamo entrati in contatto con l’azienda per saperne di più sul suo impatto in termini sociali, soprattutto durante il COVID-19.

Società 10 (Stati Uniti) Siamo entrati in contatto con questa azienda per ottenere una risposta circa un’iniziativa di settore da noi proposta.

Società 11 (Cina) Abbiamo interpellato questa azienda per avere maggiori informazioni su tutte le tematiche ESG evidenziate da MSCI e sui progressi che sta compiendo con le proprie attività in ambito ESG.

Società 12 (Stati Uniti) Abbiamo fornito un questionario ESG per conoscere le pratiche ESG dell’azienda per via del basso rating ESG assegnatole da MSCI.

Sintesi delle attività

A partire dal suo lancio nel settembre 2019, il Credit Suisse (Lux) Edutainment Equity Fund si è avvalso dello screening ESG di tutte le società detenute in portafoglio, come risulta dal nostro factsheet del fondo mensile. Un esempio di quel rapporto è disponibile di seguito. Siamo consapevoli che il punteggio complessivo del portafoglio sui parametri ESG tradizionali è inferiore a quello dell’indice di riferimento (MSCI World ESG Leaders). Ciò è dovuto all’esposizione sproporzionalmente più elevata alle azioni small cap e mid cap e dei mercati emergenti, che hanno punteggi modesti rispetto alle aziende large cap dei mercati sviluppati. In realtà per noi questa è un’opportunità per aiutare le società del portafoglio ad affrontare le questioni ESG, un aspetto che è spesso al centro dei nostri colloqui con le medesime sulle questioni ESG.

Reporting ESG

A solo scopo illustrativo.

Page 26: Report sull’impatto e l’engagement

51/52Impact and engagement report dell’Edutainment Equity Fund50/52 Credit Suisse Asset Management

Rischi ȷ Il fondo non offre alcuna protezione del capitale: l’investitore può quindi perdere una parte o la totalità del capitale investito in

questo prodotto.

ȷ Gli sviluppi politici con implicazioni per il settore educativo potrebbero avere un impatto negativo significativo sul settore dell’edutainment.

ȷ L’esposizione alle società di minori dimensioni potrebbe tradursi in un’elevata volatilità di breve termine e comportare un rischio di liquidità.

ȷ In determinate circostanze, una maggiore concentrazione in settori specifici potrebbe risultare sfavorevole per gli investitori.

ȷ L’esposizione fattoriale a uno stile d’investimento growth con un particolare sovrappeso ai titoli small e mid cap comporta dei rischi.

ȷ Poiché il fondo predilige società altamente innovative, la volatilità può risultare estremamente elevata. L’esposizione ai mercati emergenti può comportare un ulteriore aumento della volatilità.

L’istruzione è l’arma più potente per cambiare il mondo.Nelson Mandela

Page 27: Report sull’impatto e l’engagement

CREDIT SUISSE (ITALY) S.P.A.Asset Management DistributionVia Santa Margherita, 3 - 20121 MilanoTel. +39 02 88 55 01 | Fax +39 02 88 55 04 [email protected]/itcredit-suisse.com/thematicequitiescredit-suisse.com/assetmanagement Per maggiori informazioni invitiamo a rivolgersi al proprio relationship manager.

Fonte: Credit Suisse, se non altrimenti specificato.Se non diversamente specificato, le illustrazioni fornite nel presente documento sono state allestite da Credit Suisse Group AG e/o delle sue affiliate con la massima cura e secondo scienza e coscienza.

Il presente documento è stato realizzato da Credit Suisse con la maggiore cura possibile e al meglio delle proprie conoscenze. Credit Suisse non fornisce comunque alcuna garanzia relativamente al suo contenuto e alla sua completezza e, dove legalmente consentito, declina qualsiasi responsabilità per le perdite che dovessero derivare dall’utilizzo delle informazioni in esso riportate. Nel documento vengono espresse le opinioni di Credit Suisse all’atto della redazione, che sono soggette a modifica in qualsiasi momento senza preavviso. Salvo indicazioni contrarie, tutti i dati non sono certificati. Il documento viene fornito a solo scopo informativo ad uso esclusivo del destinatario. Esso non costituisce un’offerta né una raccomandazione per l’acquisto o la vendita di strumenti finanziari o servizi bancari e non esonera il ricevente dal fare le proprie valutazioni. Gli strumenti finanziari menzionati nel documento potrebbero essere prodotti di investimento complessi e pertanto non adatti alla clientela al dettaglio. Al destinatario si raccomanda in particolare di controllare che tutte le informazioni fornite siano in linea con le proprie circostanze per quanto riguarda le conseguenze legali, regolamentari, fiscali o di altro tipo, ricorrendo se necessario all’ausilio di consulenti professionali. Il presente documento non può essere riprodotto neppure parzialmente senza l’autorizzazione scritta di Credit Suisse. Esso è espressamente non indirizzato alle persone che, in ragione della loro nazionalità o luogo di residenza, non sono autorizzate ad accedere a tali informazioni in base alle leggi locali. Tutti gli investimenti comportano rischi, in particolare per quanto riguarda le fluttuazioni del valore e del rendimento. Gli investimenti in valuta estera comportano il rischio aggiuntivo che tale moneta possa perdere valore rispetto alla moneta di riferimento dell’investitore. I dati storici sulla performance e gli scenari dei mercati finanziari non costituiscono un indicatore affidabile per i redditi attuali o futuri. I dati relativi alla performance non tengono conto delle commissioni e dei costi applicati al momento dell’emissione e del riscatto delle quote. Inoltre, non può essere garantito che l’andamento dell’indice di riferimento (“benchmark”) sarà raggiunto od oltrepassato. Il fondo d’investimento menzionato nella presente pubblicazione è domiciliato in Lussemburgo ed è conforme alla Direttiva UE 2009/65/EC e successive modificazioni. I soggetti incaricati dei pagamenti per l’Italia sono Allfunds Bank SA, State Street Bank International GmbH - Succursale Italia, BNP Paribas Securities Services e Sella Holding Banca SpA. Le sottoscrizioni sono valide esclusivamente sulla base dei prospetti informativi attuali, dei KIID e della relazione dell’ultimo esercizio finanziario (o, se più aggiornata, dell’ultima relazione semestrale). Il prospetto informativo, il KIID, le condizioni contrattuali e la relazione annuale o semestrale sono disponibili gratuitamente presso tutti i distributori autorizzati. I RENDIMENTI OTTENUTI IN PASSATO NON COSTITUISCONO ALCUNA GARANZIA PER I RENDIMENTI FUTURI. PRIMA DELL’ADESIONE LEGGERE IL PROSPETTO INFORMATIVO. Né il presente documento né alcuna copia di esso possono essere inviati, portati o distribuiti negli Stati Uniti o a persone US (ai sensi della Regulation S - US Securities Act del 1933 e successivi emendamenti).© 2020 Copyright by CREDIT SUISSE GROUP e/o delle sue affiliate. Tutti i diritti riservati. IT

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