REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLAREGIONE … · esclusa la fatturazione. ... Sconto del 10% sui testi anticipati per posta elettronica. ... concernente lo stralcio delle

SOMMARIO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE 28.06.2005 N. 17

Nulla osta, ai sensi dell’articolo 69 della legge regionale 4 settem-bre 1997 n. 36 e successive modificazioni, a variare il Piano Terri-toriale di Coordinamento Paesistico del Comune di Genova relati-vamente ad un’area soggetta a regime di conservazione. pag. 2908

Mercoledì 10 Agosto 2005 Anno XXXVI - Numero 32

REPUBBLICA ITALIANA

BOLLETTINO UFFICIALEDELLA REGIONE LIGURIA

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PARTE SECONDA Genova - Via Fieschi 15

CONDIZIONI DI VENDITA: Ogni fascicolo €. 3,00. “La vendita è effettuata esclusivamente in Genova presso la Libreria Giuridica -Galleria E. Martino 9.”CONDIZIONI DI ABBONAMENTO: Con decorrenza annuale:Canone globale: €. 160,00 - Parte I: €. 40,00 - Parte II: €. 80,00 - Parte III: €. 40,00 - Parte IV: €. 35,00 - Sconto alle librerie: 10% - Èesclusa la fatturazione. I Supplementi Straordinari (Leggi finanziarie, Ruolo nominativo S.S.n., ....) non sono compresi nei normalicanoni di abbonamento, il singolo prezzo viene stabilito dall’Ufficio di Presidenza; degli atti in essi contenuti ne viene data notiziasul corrispondente fascicolo ordinario. Il costo dei fascicoli arretrati è il doppio del prezzo di copertina. I fascicoli esauriti sono pro-dotti in fotocopia il cui prezzo è di €. 0,13 per facciata. I fascicoli non recapitati devono essere richiesti entro 30 giorni.CONDIZIONI DI PUBBLICAZIONE E TARIFFE: Tutti gli annunzi e avvisi dei quali si richiede la pubblicazione sul B.U.R.L. devonoessere prodotti in originale, redatti in carta da bollo nei casi previsti dal D.p.r. 26.10.1972 n. 642 e s.m., con allegate due fotocopie,firmati dalla persona responsabile che richiede la pubblicazione, con l’indicazione della qualifica o carica sociale. Il costo dellapubblicazione è a carico della Regione quando la pubblicazione è prevista da leggi e regolamenti regionali - Alle richieste dipubblicazione onerosa deve essere allegata la ricevuta del versamento sul c/c postale dell’importo dovuto, secondo le TARIFFEvigenti: diritto fisso di intestazione €. 5,00 - Testo €. 2,00 per ciascuna linea di scrittura (massimo 65 battute) o frazione, compresa lafirma dattiloscritta. Sconto del 10% sui testi anticipati per posta elettronica.TERMINI DI PUBBLICAZIONE: Si pubblica di regola il mercoledì, se coincidente con festività, il primo giorno successivo nonfestivo. Gli annunzi, avvisi e bandi di concorso da pubblicarsi entro i termini stabiliti devono pervenire alla Redazione del B.U.R.L.Via Fieschi 15 - 16121 Genova, entro le ore 12 dei due mercoledì precedenti l’uscita del Bollettino; la scadenza indicata deve esseredi almeno 15 giorni dalla data di pubblicazione, pena la mancata pubblicazione.CONDIZIONI DI PAGAMENTO: Il pagamento degli abbonamenti e delle inserzioni deve avvenire esclusivamente medianteversamento sul c/c postale N. 00459164 intestato al Bollettino Ufficiale Regione Liguria, Via Fieschi, 15 - 16121 Genova indicando atergo del certificato di allibramento, la causale del versamento. L’Amministrazione non risponde dei ritardi causati dalla omissionedi tale indicazione.

Grafica Veneta S.p.A. - Trebaseleghe (PD)Pubblicazione settimanale - “Spedizione in a.p. art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di GENOVA”

PARTE SECONDA

Atti di cui all’art. 4 della Legge Regionale 24 Dicembre 2004 n. 32

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 08.07.2005 N. 735

Associazione “Compagnia Goliardica M. Baistrocchi” con sede inGenova: riconoscimento di personalità giuridica e iscrizione nelRegistro regionale delle persone giuridiche private ai sensi deld.p.r. n. 361/00. pag. 2908


Associazione “Prà Viva” con sede in Genova: riconoscimento dipersonalità giuridica e iscrizione nel Registro regionale delle per-sone giuridiche private ai sensi del d.p.r. n. 361/00. pag. 2908


Approvazione nuovo statuto della Fondazione “Istituto CristoforoAnselmi” di Imperia (IM). pag. 2909


Prelevamento dal “fondo di riserva per spese obbligatorie ed’ordine” del bilancio di previsione per l’anno finanziario 2005 aisensi dell’articolo 40, comma 2 della l.r. 15/2002. Euro 101.443,86(3° provvedimento). pag. 2909


Prelevamento dal “fondo di riserva di cassa del bilancio di previ-sione per l’anno finanziario 2005” ai sensi dell’articolo 42, 4° com-ma della l.r. 15/2002. Euro 15.562.436,43 (9o provvedimento). pag. 2911


Prelevamento dal “fondo di riserva per spese obbligatorie ed’ordine” del bilancio di previsione per l’anno finanziario 2005 aisensi dell’articolo 40, comma 2 della l.r. 15/2002. Euro 1.000,00 (4o

provvedimento). pag. 2912


Nulla osta, ai sensi dell’art. 69 della legge regionale 04.09.1997 n.36 e s.m., a variare il Piano territoriale di coordinamento paesisti-co in sede di approvazione del Piano Urbanistico Comunale delComune di Chiusavecchia (IM). pag. 2913


Procedura di verifica screening ex l.r. 38/98. Progetto relativo alnuovo stabilimento Piaggio in Comune di Villanova d’Albenga(SV). Proponente Piaggio Paero Spa. No VIA con prescrizioni. pag. 2913

Anno XXXVI - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 10.8.2005 - pag. 2901


Piano degli Interventi 2005 (Legge regionale 18/1994, articolo 7).Avvio della procedura istruttoria ai sensi della legge regionale n.3/2005 (Legge finanziaria). pag. 2914


Individuazione dei soggetti attuatori dell’iniziativa regionale spe-rimentale “Percorsi di qualificazione professionale” 2005/2008. pag. 2923


Sperimentazione delle Province Liguri relativa ai “Percorsi diqualificazione professionale 2005-2008’’. pag. 2930


Approvazione nuovo Statuto della Fondazione “Istituto di Studioe Lavoro” di Chiavari. pag. 2931


Associazione “Circolo Golf & Tennis Rapallo”: approvazione mo-difiche statutarie. pag. 2931


Approvazione nuovo statuto della Fondazione “Opere Pie Agnesi -Casa di Riposo Paolo Agnesi - Onlus” di Pontedassio (IM). pag. 2932


Estinzione “Ospedale Sant’Antonio” di Cervo (IM). pag. 2932


Approvazione nuovo statuto della Fondazione “Antonio Morando”di Chiavari. pag. 2933


Approvazione nuovo statuto delle “Opere Pie Agnesi- Asilo Infan-tile Teologo Agnesi” di Pontedassio (IM). pag. 2933


Associazione “Collegio Italiano dei Primari Oncologi Medici Ospe-dalieri” con sede in Genova: riconoscimento di personalità giuri-


dica e iscrizione nel Registro regionale delle persone giuridicheprivate ai sensi del D.P.R. n. 361/00. pag. 2934


Approvazione nuovo Statuto della “Fondazione Manlio Canepa” diLerici (SP). pag. 2934


Associazione “Società Economica di Chiavari’’: approvazione mo-difiche statutarie. pag. 2934


DGR n. 1169 del 22.10.2004. Modalità operative per la gestione de-gli Albi regionali dei vigneti a denominazione di origine e deglielenchi delle vigne a indicazione geografica tipica. pag. 2935


DGR n. 86 del 30.01.2001 e successivi aggiornamenti. Piano regio-nale per la Ristrutturazione vigneti. Modifica della superficie mi-nima ammessa al contributo. pag. 2937


DGR n. 223/2004 - sottomisura 3.3 “progetti dimostrativi’’: proro-ga dei termini di scadenza per la conclusione e la rendicontazionedelle attività - prima annualità (2004 - 2005). pag. 2938


Decreto legislativo 29 marzo 2004 n. 102. Criteri per la determina-zione dei prezzi medi delle produzioni in atto nell’annata in cui siverifica l’avversità atmosferica. Approvazione dei valori perl’annata 2004. pag. 2939


Integrazione alla D.G.R. n. 658/2005, avente ad oggetto: “Rinnovoautorizzazione regionale cava di calcare denominata “Trevo” inComune di Vado Ligure (Savona), della Ditta Cava Trevo s.r.l., consede in Vado Ligure (Savona), Via S. Ermete, 3”. pag. 2943


DOC.U.P. 2000-2006 Misura 2.3 “Sviluppo fonti energetiche rinno-vabili e risparmio energetico” Approvazione graduatorie per ini-


ziative finalizzate al risparmio energetico. Impegno del 90 % delcontributo concedibile Euro 668.697,32. pag. 2943


Concessione al Comune di Genova a derivare acqua all’originariadata di scadenza indicata nel D.I. 19.02.1964 n. 246, ai sensi dell’articolo 23 del D.Lgs. 152/99, e alla produzione di energia elettri-ca. pag. 2952


Concessione al Comune di Chiavari a derivare acqua finoall’originaria data di scadenza indicata nel D.I. 19.01.1976 n. 31, aisensi dell’articolo 23 del D.Lgs. 152/99. pag. 2953


Concessione al Comune di Genova a derivare acqua finoall’originaria data di scadenza indicata nel D.I. 31.03.1959 n.1200, ai sensi dell’ articolo 23 del D.Lgs. 152/99. pag. 2953


Modifica del comma 1 art. 5 del Protocollo d’Intesa di cui alla DGRn. 730/05 relativa al Piano degli Interventi per gli anni 2005/2007.Differimento del termine per la presentazione delle domande alleProvince. pag. 2954

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE21.07.2005 N. 51

Comune di Zoagli (GE) - Approvazione di variante all’art. 6 del Re-golamento Edilizio concernente “Formazione e ordinamento del-la Commissione Edilizia’’. pag. 2955

DECRETO DEL DIRIGENTE SERVIZIO PREVENZIONE15.07.2005 N. 1557

Iscrizione provvisoria dei laboratori di analisi non annessi alle in-dustrie alimentari, ai fini dell’autocontrollo, secondo le modalitàstabilite con deliberazione della Giunta Regionale n. 336 del 15febbraio 2005. pag. 2955

DECRETO DEL DIRIGENTE SERVIZIO COORDINAMENTOFUNZIONI ISPETTIVE IN AGRICOLTURA 30.06.2005 N. 1575

Approvazione modelli di verbali relativi ai controlli in corso


d’impegno quinquennale delle Misure 5 e 6 del Piano di SviluppoRurale Regionale. pag. 2978

DECRETO DEL DIRIGENTE SERVIZIO PRODUZIONI AGRICOLEE PROMOZIONE 07.07.2005 N. 1596

Legge 313/98 art. 3. Integrazione della Sezione regionaledell’elenco nazionale dei tecnici ed esperti di oli di oliva vergini edextravergini. pag. 2978

DECRETO DEL DIRIGENTE SERVIZIO PRODUZIONI AGRICOLEE PROMOZIONE 11.07.2005 N. 1640

Piano Regionale di Ristrutturazione e Riconversione vigneti (DGRn. 86/2001 e successive modifiche. Campagna 2004/2005. Rimodu-lazione dei contributi e approvazione dell’elenco delle domandefinanziabili. pag. 2980

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI SAVONA11.07.2005 N. 78

Comune di Andora - Approvazione della Variante, di esclusivo in-teresse locale, al vigente P.R.G., concernente lo stralcio delle pre-visioni di nuova viabilità pubblica all’interno della zona CC3.I.3. pag. 2984

PROVINCIA DI IMPERIA

Ditte: Porro Giovanna; Guasco Jolanda. Domande per concessionederivazione acqua. pag. 2985

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE SETTORE URBANISTICA EDIFESA DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI IMPERIA09.06.2005 N. 582

Bacino del torrente Evigno. Concessione di derivazione acqua aduso irriguo. Ditta: Consorzio Irriguo “Giaiette”. Pratica n. 40. pag. 2985


Bacino del torrente Impero. Concessione di derivazione acqua aduso irriguo. Ditta: Tenuta Agricola “Colle dei Bardellini”(01704840634). Pratica n. 199. pag. 2985


Bacino del torrente Nervia (rio dei Rosci - Rio Marcora). Conces-


sione di derivazione acqua ad uso irriguo. Ditta: Cotroneo France-sco (CTR FNC 37E25 A552Q). Pratica n. 591. pag. 2986


Bacino del torrente Argentina. Concessione di derivazione acquaad uso irriguo. Ditta: Cravero Miranda (CRV MND 42L41 L024F)ed altri. Pratica n. 293. pag. 2986


Bacino del torrente Argentina. Concessione di derivazione acquaad uso irriguo. Ditta: Varese Mirella (VRS MLL 55P49 E290B).Pratica n. 287. pag. 2987


Bacino del torrente San Francesco (rio Suseneo). Concessione diderivazione acqua ad uso irriguo. Ditta: Ros Anita (RSO NTA50M71 I138C) e Ros Luisa. Pratica n. 10. pag. 2987


Bacino del torrente Borghetto (rio Battagli e rio delle Cave). Con-cessione di derivazione acqua ad uso irriguo. Ditta: Mauro Seba-stiano (MRA SST 28T27 C653E). Pratica n. 29. pag. 2987


Bacino del torrente Cervo (rio Boschetto). Concessione di deriva-zione acqua ad uso irriguo. Ditta: Botto Renato (BTT RNT 44A01E633C) e Botto Andrea. Pratica n. 73. pag. 2988


Bacino del torrente Nervia. Concessione di derivazione acqua ad


uso irriguo. Ditta: Ferrero Giuseppina (FRR GPP 24S57 G660E) edaltri. Pratica n. 595. pag. 2988


Bacino del torrente Argentina. Concessione di derivazione acquaad uso irriguo. Ditta: Lanteri Alba (LNT LBA 48P53 A536B) e For-nara Caterina. Pratica n. 288. pag. 2989


Bacino del torrente Argentina (rio Carpasina). Concessione di de-rivazione acqua ad uso irriguo. Ditta: Consorzio Agricolo“Sant’Antunin” (90029700086). Pratica n. 277. pag. 2989


Bacino del torrente Impero. Concessione di derivazione acqua aduso irriguo. Ditta: Anselmi Anna (NSL NNA 62M70 E290H). Prati-ca n. 241. pag. 2990

PROVINCIA DI SAVONA

Ditte: Società Acque Potabili S.p.A.; Cappellini Aldo. Domandeper concessione derivazione acqua. pag. 2990

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE - AREA DIFESA DELSUOLO DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA 07.06.2005 N. 233

Licenza di attingimento di acqua ad uso irriguo dal Torrente Casa-le in Comune di Pignone, loc. Sotto Villa. Ditta: Comunità Monta-na Media e Bassa Val di Vara - Beverino (SP). Pratica n. 1244/DER. pag. 2991

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE AREA DIFESA DEL SUOLODELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA 08.06.2005 N. 239

Rinuncia alla concessione di derivazione d’acqua ad uso potabileed irriguo dalla sorgente Vone in Comune di Fra mura. Ditta: Zuc-chetti Dori. Pratica n. 567/DER. pag. 2991


DELIBERAZIONE DELCONSIGLIO REGIONALE

28.06.2005 N. 17

Nulla osta, ai sensi dell’articolo 69della legge regionale 4 settembre 1997n. 36 e successive modificazioni, a va-riare il Piano Territoriale di Coordina-mento Paesistico del Comune di Ge-nova relativamente ad un’area sogget-ta a regime di conservazione.

IL CONSIGLIO REGIONALE

omissis

DELIBERA

di rilasciare al Comune di Genova, ai sensidell’articolo 69 della legge regionale 4 settembre1997 n. 36 e successive modificazioni, il nulla ostaa modificare il Piano territoriale di coordinamentopaesistico, come da elaborato cartografico in scala1:25.000, allegato quale parte integrante e sostan-ziale al presente provvedimento, per quanto con-cerne la riclassificazione dell’area interessata dallavariante al Piano Urbanistico Comunale, adottataai sensi dell’articolo 44 della l.r. n. 36/1997 e suc-cessive modificazioni, da PU (Aree Urbane: parchiurbani), in regime di Conservazione, a TU (AreeUrbane: tessuti urbani), con la precisazione cheeventuali successive varianti al Piano UrbanisticoComunale che modifichino la disciplina attribuitacon la presente variante comporterannol’applicazione del disposto di cui all’articolo 44,comma 7, della legge regionale n. 36/1997.

IL PRESIDENTEGiacomo Ronzitti

I CONSIGLIERI SEGRETARIPatrizia Muratore

Franco Rocca

(allegati omessi)

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

08.07.2005 N. 735

Associazione “Compagnia Goliardica

M. Baistrocchi” con sede in Genova:riconoscimento di personalità giuridi-ca e iscrizione nel Registro regionaledelle persone giuridiche private aisensi del d.p.r. n. 361/00.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

– di approvare l’Atto di trasformazione in Asso-ciazione e lo Statuto dell’Associazione “Com-pagnia Goliardica M. Baistrocchi” allegati alpresente provvedimento in copia conforme al-la copia autentica in atti;

– di riconoscere la personalità giuridica di dirit-to privato all’Associazione “Compagnia Go-liardica M. Baistrocchi” con sede in Genova -Piazza Verdi, 6 - mediante l’iscrizione nel Regi-stro delle persone giuridiche istituito presso laRegione, ai sensi del D.P.R. 361/2000;

– di iscrivere l’Associazione “Compagnia Goliar-dica M. Baistrocchi” nel Registro delle personegiuridiche della Regione Liguria;

– di disporre che la presente deliberazione vengapubblicata, per estratto, sul Bollettino Ufficia-le della Regione Liguria.

Avverso il presente provvedimento è ammessoricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorni ov-vero, alternativamente, ricorso amministrativostraordinario al Presidente della Repubblica en-tro 120 giorni dalla notifica, comunicazione opubblicazione dello stesso.

IL SEGRETARIOMario Martinero

(allegati omessi)


08.07.2005 N. 736

Associazione “Prà Viva” con sede in


Genova: riconoscimento di personali-tà giuridica e iscrizione nel Registroregionale delle persone giuridicheprivate ai sensi del d.p.r. n. 361/00.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

– di approvare l’Atto costitutivo dell’Associazio-ne “Prà Viva” a rogito Notaio Dott. Luigi Ca-stello di Genova rep. n. 35630 del 29 ottobre2003, allegato al presente provvedimento incopia conforme alla copia autentica in atti;

– di approvare lo Statuto dell’Associazione “PràViva” allegato al Verbale di Assemblea Straor-dinaria a rogito Notaio Dott. Luigi Castello diGenova rep. n. 37297 del 17 marzo 2004, che siallega al presente provvedimento in copia con-forme alla copia autentica in atti;

di riconoscere la personalità giuridica di dirit-to privato all’Associazione “Prà Viva” con sede inGenova Via Pra n. 43 B, mediante l’iscrizione nelRegistro delle persone giuridiche istituito pressola Regione, ai sensi del D.P.R. 361/2000;

di iscrivere l’Associazione nel Registro dellepersone giuridiche della Regione Liguria con ladenominazione “Prà Viva” come da Verbale diAssemblea Straordinaria a rogito Notaio Dott.Luigi Castello di Genova rep. n. 37297 del 17marzo 2005;

di disporre che la presente deliberazione ven-ga pubblicata, per estratto, sul Bollettino Ufficia-le della Regione Liguria.



(allegato omesso)


08.07.2005 N. 737

Approvazione nuovo statuto dellaFondazione «Istituto CristoforoAnselmi» di Imperia (IM).

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

1. di approvare, per le motivazioni esposte inpremessa che si richiamano integralmente, aisensi dell’art. 3, comma 1 del Regolamento re-gionale 6/2003 e ss.mm.ii., il nuovo Statutodella Fondazione “Istituto Cristoforo Ansel-mi” di Imperia (IM), come deliberato dal Con-siglio di amministrazione in data 16 maggio2005 e registrato dal notaio, dr. Franco Ama-deo, al n. 128863 di repertorio ed al n. 27554di raccolta, che si allega al presente provvedi-mento di cui forma parte integrante e sostan-ziale;

2. di disporre che la presente deliberazione ven-ga pubblicata per estratto nel Bollettino Uffi-ciale della Regione Liguria;

3. di avvisare che avverso il presente provvedi-mento è possibile proporre ricorso giurisdi-zionale al T.A.R. entro sessanta giorni o, in al-ternativa, ricorso amministrativo straordina-rio al Presidente della Repubblica entro cen-toventi giorni, dalla notifica, comunicazioneo pubblicazione dello stesso.


(allegato omesso)


08.07.2005 N. 755

Prelevamento dal “fondo di riserva


per spese obbligatorie e d’ordine” delbilancio di previsione per l’anno fi-nanziario 2005 ai sensi dell’articolo40, comma 2 della l.r. 15/2002. Euro101.443,86 (3o provvedimento).

LA GIUNTA REGIONALE

Vista la legge regionale 26 marzo 2002, n. 15“Ordinamento contabile della Regione Liguria”;

Visto in particolare l’art. 40, che:

– al comma 1 prevede “Nel bilancio annuale èiscritto un fondo di riserva per spese obbliga-torie dipendenti dalla legislazione in vigore”;

– al comma 2, prevede “Con deliberazione dellaGiunta regionale sono prelevate dal fondo lesomme per integrare gli stanziamenti rivelatisiinsufficienti relativi a spese obbligatorie ed’ordine specificate nell’elenco di cuiall’articolo 30, comma 3, punto 1);

Vista la legge regionale 4 febbraio 2005, n. 4“Bilancio di previsione della Regione Liguria perl’anno finanziario 2005”;

Visto in particolare l’art. 11 della citata l. r.4/2005;

Visto il Documento “Bilancio per capitoli -Esercizio finanziario 2005” allegato alla D.G.R.n. 110/2005;

Considerato che con nota n. 167 del 29.06.2005il Dirigente del Settore Coordinamento RisorseFinanziarie ha richiesto l’impinguamentodell’importo complessivo di euro 101.443,86 dellostanziamento in termini di competenza e cassa,nell’ambito dell’U.P.B. 18.113 “Spese per interessiconnessi alla attivazione di strumenti finanziariderivati” al capitolo 9564 “Interessi passivi legatiall’uso di strumenti operativi previsti dalla prassidei mercati finanziari per la ristrutturazione deldebito regionale”;

Rilevato che il citato capitolo 9564 della spesafigura nell’elenco delle spese obbligatoried’ordine allegato al Bilancio di previsione perl’anno finanziario 2005;

Ritenuto di dover procedere all’impinguamentorichiesto onde consentire gli impegni e i pagamentirelativi;

Su proposta dell’Assessore all’Organizzazione,Risorse Umane, Finanziarie, Strumentali, Infor-matica

DELIBERA

di prelevare dal fondo di riserva per spese ob-bligatorie e d’ordine - UPB 18.105 - la somma dieuro 101.443,86 (centounomilaquattrocentoqua-rantatre/86) in termini di competenza e di cassaper impinguare per pari importo lo stanziamentodi competenza e di cassa dell’U.P.B. 18.113 “ Spe-se per interessi connessi alla attivazione di stru-menti finanziari derivati”, mediante le seguentivariazioni allo stato di previsione della Spesa delBilancio per l’anno finanziario 2005 e conse-guentemente al Documento “Bilancio per capito-li - Esercizio finanziario 2005”:

a) Variazioni allo stato di previsione della Spesadel Bilancio per l’anno finanziario 2005 in ter-mini di competenza e di cassa

U.P.B. 18.105 - “Fondi di riserva” € -101.443,86 (centounomila quattrocentoqua-rantatre/86);

U.P.B. 18.113 - “Spese per interessi connessialla attivazione di strumenti finanziari deriva-ti” € + 101.443,86 (centounomila quattrocen-toquarantatre/86);

b) Variazioni al documento “Bilancio per capito-li - Esercizio finanziario 2005” in termini dicompetenza e di cassa.

U.P.B. 18.105 - Cap. 9570 “Fondo di riservaper spese obbligatorie e d'ordine” € +101.443,86 (centounomila quattrocentoqua-rantatre/86);

U.P.B. 18.113 - Cap. 9564 “Interessi passivi le-gati all'uso di strumenti operativi previsti dal-la prassi dei mercati finanziari per la ristrut-turazione del debito regionale” € + 101.443,86(centunomila quattrocentoquarantatre/86).

Il presente provvedimento sarà pubblicato peresteso nel Bollettino Ufficiale della Regione Li-guria




08.07.2005 N. 756

Prelevamento dal “fondo di riserva dicassa del bilancio di previsione perl’anno finanziario 2005” ai sensidell’articolo 42, 4o comma della l.r.15/2002. Euro 15.562.436,43 (9o prov-vedimento).

LA GIUNTA REGIONALE


Visto in particolare l’art. 42, comma 4, in virtùdel quale “Fino alla approvazione della legge diassestamento la Giunta Regionale può disporreprelievi dal fondo di riserva di cassa per consenti-re il pagamento di residui passivi risultanti in se-de di chiusura dell’esercizio precedente non pre-visti o previsti in misura inadeguata nel bilan-cio”;


Visto in particolare l’art. 13 della citata l. r.4/2005;

Visto il documento “Bilancio per capitoli -esercizio finanziario 2005” allegato alla D.G.R.n.110 del 04.02.2005;

Considerato che con nota n. 401 del01.07.2005 il Dirigente del Servizio Coordina-mento e Controllo Finanza Enti Regionali ha ri-chiesto di poter disporre dello stanziamento dicassa di euro 15.562.436,43 onde consentirel’integrale erogazione delle somme impegnate enon liquidate entro la fine dell’esercizio 2004 sulcapitolo di spesa 5154 “Finanziamento per ripia-no disavanzi pregressi del servizio sanitario re-gionale” nell’ambito dell’U.P.B. 9.108 “Finanzia-mento ripiano disavanzi”;

Che nel citato documento “Bilancio per capi-toli - esercizio finanziario 2005”, in relazione alpredetto capitolo 5154 è stata iscritta a residuopresunto e conseguentemente in cassa la previ-sione di euro 20.800.00000;

Che dalle scritture contabili alla chiusuradell’esercizio 2004 risultano sul predetto capitolo5154 residui passivi per euro 36.362.436,43;

Ritenuto che ricorrano le condizioni per prov-vedere all’integrazione dello stanziamento di cas-sa del citato capitolo 5154 per euro 15.562.436,43onde consentire il pagamento dei residui passivirisultanti in sede di chiusura dell’esercizio 2004prima dell’approvazione della legge di assesta-mento 2005 con la quale si provvede all’aggiorna-mento dei residui presunti iscritti nel bilancio diprevisione;

Su proposta dell’Assessore all’Organizzazione,Risorse Umane, Finanziarie, Strumentali, Infor-matica;

DELIBERA

di prelevare dal “Fondo di riserva di cassa”(U.P.B. 18.105) la somma di euro 15.562.436,43(quindicimilionicinquecentosessantaduemilaquattrocentotrentasei/43) per impinguare per pariimporto lo stanziamento di cassa dell’Unità Pre-visionale di Base 9.108 “Finanziamento ripianodisavanzi“ mediante la seguente variazione allostato di previsione della Spesa del Bilancio perl’anno finanziario 2005 e conseguentemente alDocumento “Bilancio per capitoli - esercizio fi-nanziario 2005”:

a)Variazioni allo stato di previsione della Spesadel Bilancio per l’anno finanziario 2005 in ter-mini di cassa

U.P.B. 18.105 - “Fondi di riserva” euro -15.562.436,43;

U.P.B. 9.108 - “Finanziamento ripiano disa-vanzi” euro + 15.562.436,43.

b) Variazioni al Documento “Bilancio per capi-toli - esercizio finanziario 2005” in termini dicassa.

U.P.B. 18.105 - Cap. 9590 “Fondo di riservaper sopperire ad eventuali deficienze deglistanziamenti di cassa” euro - 15.562.436,43;

U.P.B. 9.108 - Cap. 5154 “Finanziamento perripiano disavanzi pregressi del servizio sani-tario regionale” euro + 15.562.436,43.


Il presente provvedimento sarà pubblicato peresteso nel Bollettino Ufficiale della Regione Li-guria.



08.07.2005 N. 757

Prelevamento dal “fondo di riservaper spese obbligatorie e d’ordine” delbilancio di previsione per l’anno fi-nanziario 2005 ai sensi dell’articolo40, comma 2 della l.r. 15/2002. Euro1.000,00 (4o provvedimento).

LA GIUNTA REGIONALE


Visto in particolare l’art. 40, che:

– al comma 1 prevede “Nel bilancio annuale èiscritto un fondo di riserva per spese obbliga-torie dipendenti dalla legislazione in vigore”;

– al comma 2, prevede “Con deliberazione dellaGiunta regionale sono prelevate dal fondo lesomme per integrare gli stanziamenti rivelatisiinsufficienti relativi a spese obbligatorie ed’ordine specificate nell’elenco di cui all’arti-colo 30, comma 3, punto 1);


Visto in particolare l’art. 11 della citata l.r.4/2005;

Visto il Documento “Bilancio per capitoli -Esercizio finanziario 2005” allegato alla D.G.R.n. 110/2005;

Considerato che con nota n. 1973 del21/06/2005 il Dirigente del Settore Mobilità Tra-sporti e Viabilità ha richiesto l’impinguamento

dell’importo complessivo di euro 1.000,00 dellostanziamento in termini di competenza e cassa,nell’ambito dell’ U.P.B. 18.103 “Spesa per le dele-ghe a Enti Locali” al capitolo 500 “Oneri perl’espletamento delle funzioni amministrative del-la Commissione regionale per l’accertamento deirequisiti di idoneità all’esercizio del servizio ditrasporto di persone mediante servizi pubblicinon di linea, esercitate avvalendosi degli ufficidella Camera di Commercio, Industria, Artigia-nato ed Agricoltura di Genova”;

Rilevato che il citato capitolo 500 della spesafigura nell’elenco delle spese obbligatoried’ordine allegato al Bilancio di previsione perl’anno finanziario 2005;

Ritenuto di dover procedere all’impinguamentorichiesto onde consentire gli impegni e i pagamentirelativi;

Su proposta dell’Assessore all’Organizzazione,Risorse Umane, Finanziarie, Strumentali, Infor-matica

DELIBERA

a) di prelevare dal fondo di riserva per spese ob-bligatorie e d’ordine - UPB 18.105 - la sommadi euro 1.000,00 (mille/00) in termini di com-petenza e di cassa per impinguare per pari im-porto lo stanziamento di competenza e di cas-sa dell’U.P.B. 18.103 “Spesa per le deleghe aEnti Locali”, mediante le seguenti variazioniallo stato di previsione della Spesa del Bilan-cio per l’anno finanziario 2005 e conseguente-mente al Documento “Bilancio per capitoli -Esercizio finanziario 2005”:

b) Variazioni allo stato di previsione della Spesadel Bilancio per l’anno finanziario 2005 in ter-mini di competenza e di cassa

U.P.B. 18.105 - “Fondi di riserva” euro -1.000,00 (mille/00)

U.P.B. 18.103 - “Spesa per le deleghe a EntiLocali” euro + 1.000,00 (mille/00).

c) Variazioni al documento “Bilancio per capito-li - Esercizio finanziario 2005” in termini dicompetenza e di cassa.

U.P.B. 18.105 - Cap. 9570 “Fondo di riserva


per spese obbligatorie e d'ordine” euro -1.000,00 (mille/00)

U.P.B. 18.103 - Cap. 500 “Oneri per l'espleta-mento delle funzioni amministrative dellaCommissione regionale per l'accertamentodei requisiti di idoneità all'esercizio del servi-zio di trasporto di persone mediante servizipubblici non di linea, esercitate avvalendosidegli uffici della Camera di Commercio, Indu-stria, Artigianato ed Agricoltura di Genova”euro + 1.000,00 (mille/00).

Il presente provvedimento sarà pubblicato peresteso nel Bollettino Ufficiale della Regione Li-guria



08.07.2005 N. 759

Nulla osta, ai sensi dell’art. 69 dellalegge regionale 4.9.1997 n. 36 e s.m., avariare il Piano territoriale di coordi-namento paesistico in sede di appro-vazione del Piano Urbanistico Comu-nale del Comune di Chiusavecchia(IM).

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

1) di rilasciare al Comune di Chiusavecchia, neitermini ed alle condizioni indicate nell’allega-to voto n. 161 del 14.06.2005, il nulla osta amodificare, ai sensi dell’art. 69 della legge re-gionale n. 36/1997 e successive modificazioni,il Piano territoriale di coordinamento paesi-stico - come da elaborati in scala 1:25.000 alle-gati quale parte integrante e sostanziale alpresente provvedimento - ritenendosi altresìsuperati, con le integrazioni e le modifiche in-dicate nel medesimo voto n. 161/2005, i rilievi

in precedenza svolti circa la compatibilità delPiano Urbanistico Comunale con il Piano ter-ritoriale di coordinamento paesistico per leparti non oggetto di variante, con conseguen-te necessità che in sede di approvazione delPiano Urbanistico Comunale vengano recepi-te le indicazioni medesime;

2) di disporre che il presente provvedimentovenga pubblicato per estratto sul BollettinoUfficiale della Regione Liguria.



08.07.2005 N. 760

Procedura di verifica screening ex l.r.38/98. Progetto relativo al nuovo sta-bilimento Piaggio in Comune di Villa-nova d’Albenga (SV). ProponentePiaggio Paero Spa. No VIA con pre-scrizioni.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

1. di pronunciarsi nel senso che il progetto pre-sentato da Piaggio Paero s.p.a. per il progettorelativo al nuovo stabilimento Piaggio in Co-mune di Villanova d’Albenga non debba esse-re assoggettato a procedura di Valutazione diImpatto Ambientale, ai sensi dell’art.10 dellal.r. 38/1998, a condizione che vengano rispet-tate le seguenti prescrizioni;

a) dovrà essere elaborato un programma dimonitoraggio in fase di cantiere e post ope-ram, da effettuarsi a cura dell’ARPAL, rela-tivamente al clima acustico, i cui esiti do-vranno essere comunicati alla Regione, an-che al fine di verificare la necessità di in-stallare opportune barriere fonoassorbentinel cantiere;


b) dovranno essere approfondite in sede diprogettazione definitiva le scelte in terminidi materiali, colori ed uso delle copertureche seppur poco considerate in termini ar-chitettonici rappresentano forse l’elemen-to di maggior incidenza per un interventodi tale portata che risulta apprezzabile intermini paesistici proprio dalle colline cir-costanti oltre che ovviamente dai fruitoridell’aeroporto;

c) dovrà essere prevista la piantumazione diessenze ricorrenti per la zona come siepidi aromatiche a cespuglio, rosmarino e la-vanda in alternativa all’oleandro che ac-centua l’artificiosità delle sistemazioni averde, in questo contesto più legato allestoriche piantumazioni orticole;

d) dovranno essere utilizzati per la pavimen-tazione materiali drenanti per ridurre lasuperficie di suolo impermeabile;

e) in sede di autorizzazione ex DPR 203/88 aifini del contenimento delle emissioni in at-mosfera, dovranno essere definite l’effi-cienza degli impianti di abbattimento e ve-rificata l’efficacia dei carboni attivi nel ca-so di elevata presenza di umidità;

f) dovrà essere documentata l’eventuale in-terferenza delle opere di fondazione conl’acquifero,

g) dovrà essere fornito un approfondimentoprogettuale che specifichi le modalità di re-alizzazione e gestione dell’area di stoccag-gio dei rifiuti.

2. di dare atto che:

a) deve essere data comunicazione al Diparti-mento Provinciale ARPAL di Savona delladata di avvio della realizzazione delle ope-re previste, ai fini dell’espletamento dellefunzioni di controllo e di verifica di cuiall’art. 14 della l.r. 38/98;

b) l’accettazione delle prescrizioni di cui so-pra da parte del soggetto proponente dovràessere inoltrata all’Ufficio V.I.A. entro 30giorni dalla pubblicazione del presente at-to sul B.U.R.L;

c) la documentazione di cui al precedentepunto 1. lettere a), e), f) e g) dovrà essereinviata al Settore V.I.A. La documentazio-ne sarà verificata dal Settore entro il termi-ne di 30 giorni decorrente dal ricevimentodegli atti, trascorso il quale si intende resala verifica in senso positivo;

d) il presente provvedimento acquisterà effi-cacia soltanto ad avvenuta positiva verificada parte dell’Ufficio V.I.A.dell’ottemperanza alle suddette prescrizio-ni, ovvero dalla scadenza del suddetto ter-mine di 30 giorni;

e) contro il presente provvedimento può esse-re inoltrato ricorso in opposizione, ai sensidell’art. 18 della legge regionale 30 dicem-bre 1998 n.38, entro trenta giorni dallapubblicazione sul B.U.R.L., fermo restan-do la possibilità di ricorso al TribunaleAmministrativo Regionale della Liguria, aisensi della Legge 06.12.1997 n. 1034, ovve-ro di ricorso straordinario al Capo delloStato di cui al D.P.R. 24.11.1971 n. 1199, ri-spettivamente entro 60 e 120 giorni dallasua conoscenza;

3. di disporre che il presente provvedimento siapubblicato, per estratto, sul B.U.R.L.



08.07.2005 N. 762

Piano degli Interventi 2005 (Legge re-gionale 18/1994, articolo 7). Avvio del-la procedura istruttoria ai sensi dellalegge regionale n. 3/2005 (Legge fi-nanziaria).

LA GIUNTA REGIONALE

Vista la legge regionale 5 aprile 1994, n. 18 re-cante “ Norme sulle procedure di programmazio-ne” e successive modificazioni;


Visto l’articolo 4, comma 1, della legge finan-ziaria regionale n. 3 del 4 febbraio 2005 che stabi-lisce che il Fondo regionale per l’attuazione delPiano degli Interventi 2005 è determinato in euro5.000.000,00;

Visto in particolare il comma 2 del suddettoarticolo 4 che individua i settori di cofinanzia-mento per l’anno 2005 nei quattro seguenti:

A) infrastrutturazione depurativa ed idrica;

B) infrastrutturazione della viabilità minore;

C) interventi di difesa del suolo;

D) interventi di edilizia pubblica;

Visto il comma 4 del medesimo articolo 4 chestabilisce che la Giunta regionale approva i crite-ri per l’attuazione del Piano degli Interventi indi-viduati d’intesa con le Province, nonché le moda-lità di partecipazione finanziaria delle medesi-me;

Visto che la legge regionale n. 13/2003 prevedeall’articolo 15 che nell’attuazione degli interventifinanziati si applica il principio del definanzia-mento automatico, qualora entro 18 mesi dalprovvedimento di impegno regionale di spesanon sia stata effettuata la consegna dei lavori;

Visto che l’articolo 6 della legge regionale n.3/2005, modificando l’articolo 15 della legge re-gionale n. 13/2003, stabilisce che tale terminepuò essere differito per non più di 18 mesi condelibera della Giunta regionale e che tale termineresta comunque sospeso per il periodo di temporelativo all’attuazione delle procedure di espro-prio;

Ritenuto:

– di ripartire, in coerenza con i precedenti Pianidegli Interventi per quanto concerne le quoteprovinciali, il Fondo regionale per l’attuazionedel Piano degli Interventi 2005, pari ad euro5.000.000,00 nel modo seguente: Provincia diGenova: euro 1.550.000,00; Provincia di Savo-na: euro 1.150.000,00; Provincia di Imperia:euro 1.150.000,00, Provincia della Spezia: euro1.150.000,00;

– di stabilire che la quota di finanziamento a ca-

rico del soggetto beneficiario per ciascun in-tervento è determinata dalla percentuale di pe-requazione relativa al Comune nel cui territo-rio ricade l’intervento individuata per ogni Co-mune con delibera della Giunta regionale incorso di approvazione;

– di stabilire che la quota di finanziamento a ca-rico di ciascuna Provincia per ogni interventoè proporzionata alla quota di compartecipa-zione al Fondo e costituisce una percentualeapplicata all’intero importo dell’intervento de-curtato della quota a carico del soggetto bene-ficiario;

– di stabilire che la quota restante è a carico del-la Regione;

Tenuto conto

– che il comma 3 dell’articolo 4 della suddettalegge n. 3/2005 stabilisce che la ripartizione delFondo è effettuata con criteri di perequazionee con priorità per interventi sovracomunali;

– che tali criteri di perequazione sono determi-nati esclusivamente dagli indicatori finanziari,ovvero l’indice di capacità fiscale, l’indice dispesa corrente netta e l’indice di investimentinetti;

Considerato che Regione e Province concor-dano di mantenere in vigore le seguenti linee gui-da generali verificate anche negli anni precedentie di riconoscere alle stesse validità triennale pergli anni 2005-2006-2007:

a) i progetti dovranno essere compatibili con iPiani di sviluppo socioeconomici e settorialiregionali, provinciali, comunali e delle Comu-nità Montane;

b) sono privilegiati progetti integrati intersetto-riali a coordinamento provinciale al fine dimassimizzare la concentrazione delle risorsesu temi specifici;

c) i progetti dovranno avere almeno i requisiti di“progetti preliminari” ai sensi della vigentenormativa in materia di lavori pubblici e de-vono essere approvati, all’atto della presenta-zione della domanda, dagli Enti proponenticon provvedimento deliberativo degli stessi,comprensivo dell’impegno al cofinanziamen-to;


d) nell’attuazione dei progetti si applica il princi-pio del definanziamento automatico nel casoin cui entro 18 mesi dall’impegno regionale dispesa non sia stata effettuata la consegna deilavori ai sensi dell’articolo 15 della legge re-gionale n. 13/2003 così come modificatodall’articolo 6 della legge regionale n. 3/2005;

e) se la consegna dei lavori avviene entro il ter-mine di cui al precedente punto d), le modali-tà di liquidazione della quota regionale sonole seguenti: liquidazione di una somma pari al70% dell’importo di aggiudicazione compren-sivo di IVA all’atto della consegna dei lavori edil saldo all’atto del collaudo dell’opera;

f) per i progetti presentati da più soggetti occor-re la stipula di un accordo convenzionale tragli stessi e l’individuazione del capofila re-sponsabile del progetto;

g) possono essere finanziati i lotti funzionali fa-centi parte di un progetto quadro complessi-vo;

h) gli interventi, oggetto del finanziamento, pos-sono essere realizzati, in tutto o in parte, ineconomia, purché accompagnati dalla dichia-razione del Responsabile Unico del Procedi-mento dei lavori in cui siano evidenziati: il Re-sponsabile Unico del Procedimento, la data diinizio lavori e la data di fine lavori, oltrechè laparte progettuale che si intende attuare ineconomia;

i) sono esclusi i progetti che abbiano già ottenu-to altri finanziamenti pubblici regionali fina-lizzati ad investimenti nello stesso settore;

j) è ammesso un unico progetto per Ente; resta-no esclusi gli Enti che abbiano interventi fi-nanziati con PIN 1998 - 1999 - 2000 - 2001 -2002 - 2003 e non abbiano ancora consegnatoi lavori;

k) le domande di cofinanziamento devono esserepresentate dagli Enti Locali alle Province tra-mite la scheda attività/intervento, di cuiall’allegato n. 1, entro il 25.07.2005;

l) le Province inviano l’elenco degli interventi alservizio Pianificazione Strategica e ai Settoriregionali competenti per materia, ai quali tra-smettono direttamente le schede attività/in-

tervento corredate dai progetti pervenuti da-gli Enti Locali;

Dato conto che si è ritenuto opportuno defini-re concordemente tra Regione e Province gliaspetti più rilevanti del Piano degli Interventi peril triennio 2005 - 2006 - 2007 con l’obiettivo di re-alizzare, in una logica di equilibrio territorialeinterprovinciale, interventi che possono contri-buire alla riqualificazione del tessuto socioeco-nomico ed ambientale delle aree interne della Li-guria;

Preso atto che i suddetti Soggetti, nella defini-zione concorde dei criteri e degli aspetti di mag-gior rilievo del Piano degli Interventi per il trien-nio 2005 - 2006 - 2007, hanno ritenuto di avvaler-si della Commissione Mista Regione Province,prevista dall’articolo 19 della legge regionale n.18/1994;

Preso atto altresì che nelle riunioni della Com-missione Mista del 04.11.2004, 21.03.2005 e del16.06.2005 si sono concordati gli aspetti princi-pali del Piano degli Interventi per gli anni2005-2006-2007 e che la disciplina prospettata intali sedi è stata trasfusa in un Protocollo di Intesadi validità triennale onde consentire l’adozionedi uno strumento per attivare efficaci politiche disviluppo locale frutto di concertazione e condivi-sione tra Regione e Province;

Preso atto che alla suddetta Commissione Mi-sta, è stato assegnato l’obiettivo di elaborare unaproposta più complessiva di riforma del Pianodegli Interventi allo scopo di rendere tale stru-mento maggiormente adeguato alle reali esigen-ze del territorio perseguendo logiche di sistemacon gli altri strumenti finanziari ed in particolareapprofondendo le tematiche relative a:

a) criteri e meccanismi di selezione dei progetti;

b) forme di sostegno allo sviluppo dei piccoli Co-muni per accrescerne la capacità istituziona-le;

c) forme di coordinamento e promozione dellaprogettualità locale;

d) criteri e modalità di concentrazione delle ri-sorse in ordine a progetti integrati di sviluppolocale.


Tenuto conto che il suddetto Protocollod’Intesa è stato concordato dalla CommissioneMista in sede politica in data 22.06.2005;

Tenuto conto altresì che il medesimo Proto-collo d’Intesa è stato approvato con delibera dellaGiunta regionale n. 730 del 01.07.2005;

Ritenuto opportuno, sentite le Province, mo-dificare il suddetto Protocollo d’Intesa nel sensodi prevedere ai fini della determinazione dellapercentuale di perequazione la media degli indi-catori relativi “almeno” all’ultimo triennio dispo-nibile, anziché solo dell’ultimo triennio disponi-bile al fine di ridurre anomalie e fluttuazioni ale-atorie;

Sentito il Segretario Generale;

Su proposta del Presidente della Giunta regio-nale, in raccordo con l’Assessore all’Organizza-zione, Risorse Umane, Finanziarie e Strumenta-li, Informatica;

DELIBERA

1. di ripartire, in coerenza con i precedenti Pianidegli interventi, per quanto concerne le quoteprovinciali, il Fondo regionale perl’attuazione del Piano degli Interventi 2005,pari a euro 5.000.000,00 nel seguente modo:Provincia di Genova: euro 1.550.000,00; Pro-vincia di Savona: euro 1.150.000,00; Provinciadi Imperia: euro 1.150.000,00; Provincia dellaSpezia: euro 1.150.000,00;

2. di stabilire che la quota di cofinanziamento acarico del soggetto beneficiario per ciascunintervento è determinata dalla percentuale diperequazione relativa al Comune nel cui terri-torio ricade l’intervento individuata per ogniComune con delibera della Giunta regionalein corso di approvazione;

3. di confermare le seguenti linee guida generaliverificate anche negli anni precedenti e di ri-conoscere alle stesse validità triennale per glianni 2005 - 2006 - 2007:

a) i progetti dovranno essere compatibili coni Piani di sviluppo socioeconomici e setto-riali regionali, provinciali, comunali e del-le Comunità Montane;

b) sono privilegiati progetti integrati interset-

toriali a coordinamento provinciale al finedi massimizzare la concentrazione delle ri-sorse su temi specifici;

c) i progetti dovranno avere almeno i requisi-ti di “progetti preliminari” ai sensi della vi-gente normativa in materia di lavori pub-blici e devono essere approvati, all’atto del-la presentazione della domanda, dagli Entiproponenti con provvedimento deliberati-vo degli stessi, comprensivo dell’impegnoal cofinanziamento;

d) nell’attuazione dei progetti si applica ilprincipio del definanziamento automaticonel caso in cui entro 18 mesi dall’impegnoregionale di spesa non sia stata effettuatala consegna dei lavori ai sensi dell’articolo15 della legge regionale n. 13/2003 così co-me modificato dall’articolo 6 della legge re-gionale n. 3/2005;

e) se la consegna dei lavori avviene entro iltermine di cui al precedente punto d), lemodalità di liquidazione della quota regio-nale sono le seguenti: liquidazione di unasomma pari al 70% dell’importo di aggiudi-cazione comprensivo di IVA all’atto dellaconsegna dei lavori ed il saldo all’atto delcollaudo dell’opera;

f) per i progetti presentati da più soggetti oc-corre la stipula di un accordo convenziona-le tra gli stessi e l’individuazione del capo-fila responsabile del progetto;

g) possono essere finanziati i lotti funzionalifacenti parte di un progetto quadro com-plessivo;

h) gli interventi, oggetto del finanziamento,possono essere realizzati, in tutto o in par-te, in economia, purché accompagnati dal-la dichiarazione del Responsabile Unicodel Procedimento dei lavori in cui sianoevidenziati: il Responsabile Unico del Pro-cedimento, la data di inizio lavori e la datadi fine lavori, oltrechè la parte progettualeche si intende attuare in economia;

i) sono esclusi i progetti che abbiano già otte-nuto altri finanziamenti pubblici regionalifinalizzati ad investimenti nello stesso set-tore;


j) è ammesso un unico progetto per Ente; re-stano esclusi gli Enti che abbiano interven-ti finanziati con PIN 1998 - 1999 - 2000 -2001 - 2002 - 2003 e non abbiano ancoraconsegnato i lavori;

k) le domande di cofinanziamento devono es-sere presentate dagli Enti Locali alle Pro-vince tramite la scheda attività/intervento,di cui all’allegato n. 1, entro il 25.07.2005;

l) le Province inviano l’elenco degli intervential servizio Pianificazione Strategica e aiSettori regionali competenti per materia,ai quali trasmettono direttamente le sche-de attività/intervento corredate dai proget-ti pervenuti dagli Enti Locali;

4. di approvare l’allegata scheda attività/inter-vento - parte integrante del presente provvedi-mento - da utilizzare per la presentazione deiprogetti e per il monitoraggio semestrale;

5. di modificare, sentite le Province, il Protocol-lo d’Intesa concordato dalla Commissione Mi-

sta in data 22.06.2005 nel senso di prevedereai fini della determinazione della percentualedi perequazione la media degli indicatori rela-tivi “almeno” all’ultimo triennio disponibile,anziché solo dell’ultimo triennio disponibileal fine di ridurre anomalie e fluttuazioni alea-torie;

6. di incaricare l’Assessore all’Organizzazione,Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali,Informatica - col supporto della DirezioneCentrale del Segretario Generale - ServizioPianificazione Strategica - a coordinare, intermini politico istituzionali, l’attività dellaCommissione Mista Regione Province al finedi attivare le più idonee procedure istruttorie,anche con eventuali aggiustamenti, per la de-finizione della proposta di Piano degli inter-venti per gli anni 2005-2006-2007.


(segue allegato)







08.07.2005 N. 766

Individuazione dei soggetti attuatoridell’iniziativa regionale sperimentale“Percorsi di qualificazione professio-nale” 2005/2008.

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il Programma Operativo della RegioneLiguria Ob. 3 FSE 2000-2006 approvato con deci-sione della C.E. (2000) 2072 del 21 settembre2000 e modificato a seguito della revisione di me-tà periodo con decisione n. C (2004) 2020 del 1o

luglio 2004;

Visto il Complemento di ProgrammazioneObiettivo 3 - 2000/2006 approvato dalla GiuntaRegionale con deliberazione n. 1261 del22.11.2000, modificato a seguito della revisionedi metà periodo dalla Giunta Regionale con deli-berazione n. 871 del 6 agosto 2004, previa valida-zione del Comitato di Sorveglianza Obiettivo 3della Regione Liguria nella seduta del 22-23 giu-gno 2004;

Vista la legge 28 marzo 2003, n. 53 concernen-te le norme generali sull’istruzione e sui livelli es-senziali delle prestazioni in materia di istruzionee formazione professionale;

Visto l’Accordo Quadro, sancito in Conferen-za Unificata il 19 giugno 2003, in cui sono defini-te le linee guida per la realizzazione di un’offertaformativa sperimentale di istruzione e formazio-ne professionale, nelle more dell’emanazione deidecreti legislativi di cui alla legge 28 marzo 2003n. 53;

Vista la l.r. 5 novembre 1993, n. 52 e successi-ve modificazioni ed integrazioni recante “Dispo-sizioni per la realizzazione di politiche attive dellavoro” in particolare l’art. 4 comma 2 lettere g) em) relativo alle indicazioni per l’attuazione degliinterventi sperimentali e di interesse regionale;

Visto il Programma Triennale dei Servizi perl’Impiego, delle Politiche Formative e del Lavoro2003/2005 approvato dal Consiglio regionale condeliberazione n. 6 del 10 febbraio 2004;

Vista la deliberazione della Giunta regionalen. 1661 del 23.12.2004 modificata successiva-mente con DGR n. 21 del 14.01.2005;

Dato atto che tale DGR n. 1661/2004:

1) ha approvato l’iniziativa regionale sperimen-tale “Percorsi di qualificazione professionale -2005/2008” rivolta ai giovani che nel corso de-gli anni scolastici 2003/2004 e 2004/2005 han-no conseguito il diploma di scuola media infe-riore, di età non superiore a 15 anni alla datadel 1 gennaio 2005;

2) ha approvato l’avviso di procedura di selezio-ne dei progetti formativi ed il relativo costocomplessivo, stimato in euro 12.330.000,00,che è finanziato, relativamente al primo anno2005/2006, e per un ammontare di euro4.110.000,00 sulle risorse del P.O.R. Ob. 3 Re-gione Liguria 2000-2006 Asse A Misura A2 e,relativamente alla seconda e terza annualità,sulle risorse POR Ob. 3 Regione Liguria2000/2006 e sulle risorse statali e regionali perl’obbligo formativo;

Visto l’Ordine di Servizio del Direttore Gene-rale del Dipartimento Formazione IstruzioneLavoro Cultura e Sport, n. 106 del 10.03.2005 conil quale si è costituito un Gruppo di Lavoro Di-partimentale per la valutazione dei progetti per-venuti in risposta all’avviso di procedura di sele-zione per la realizzazione dell’iniziativa regiona-le sperimentale “Percorsi di qualificazione pro-fessionale 2005-2008;

Dato atto che il soprarichiamato Gruppo perla valutazione dei progetti in data 10.06.2005 haconcluso i propri lavori redigendo il relativo ver-bale;

Atteso che dal predetto verbale risulta quantosegue:



Dato Atto che, in riferimento ai progetti ammissibili il Gruppo per la valutazione dei progetti, haformulato la seguente graduatoria di merito:



Preso atto che alla luce delle risorse finanziarie disponibili e di quanto comunque indicato nella de-liberazione della Giunta Regionale n. 1661/2004, il numero dei corsi da ammettere al finanziamentonon può essere superiore al n. 30;

Ritenuto altresì:

1) di elevare il numero massimo degli allievi da n. 18 a n. 22 per ciascun percorso;2) di dare l’opportunità agli allievi già iscritti ai progetti formativi non ammissibili di reiterare la

domanda di iscrizione per i percorsi sperimentali approvati nei rispettivi ambiti territoriali;

Ritenuto inoltre opportuno subordinare il concreto avvio dei percorsi formativi alla preventiva ve-rifica della dichiarazione di adeguatezza dei locali e delle attrezzature prodotta dai soggetti attuatori,ammessi al finanziamento ai sensi della presente deliberazione, e stabilire che le conseguenti e neces-sarie autorizzazioni all’avvio siano adottate con atto del Direttore Generale del Dipartimento Ricerca,Istruzione, Formazione e Politiche del Welfare;

Ritenuto infine per i motivi di omogeneità di fissare la data di inizio dei percorsi di qualificazionesperimentale 2005/2008 al giorno 20 settembre 2005, così come stabilito dalla DGR n. 560 del27.05.2005 di approvazione del calendario scolastico per l’anno 2005/2006;

Su proposta del Vicepresidente della Giunta Regionale e Assessore alla Istruzione, Formazione, Ri-cerca, Innovazione Tecnologica e Informatica, Politiche Sociali, Terzo settore, Cooperazione Interna-zionale Dott. Massimiliano Costa:

DELIBERA

1) per le motivazioni indicate in premessa, di dichiarare ammissibili ed ammessi a finanziamento i se-guenti progetti il cui costo complessivo relativamente al primo anno 2005/2006 ammonta ad euro4.027.218,00 a valere sulle risorse del P.O.R. Ob. 3 Regione Liguria 2000-2006 Asse A Misura A2:



2) di dichiarare non ammissibili, per le motivazioni indicate a lato di ciascun progetto in modo sinte-tico, i seguenti progetti:

3) di demandare ad un successivo atto del Direttore Generale del Dipartimento ricerca, istruzione,formazione e politiche del Welfare, l’autorizzare all’avvio delle attività a seguito delle verifiche diadeguatezza dei locali e attrezzature effettuate ai sensi di quanto indicato in premessa;


4) di autorizzare, per le motivazioni richiamatein premessa, l’elevazione del numero massi-mo degli allievi da n. 18 a n. 22 per ciascunpercorso formativo;

5) di consentire, entro e non oltre il 30.07.2005,agli allievi iscritti ai progetti formativi di cuial predetto punto 2), l’opportunità di reiterarela domanda di iscrizione ai percorsi speri-mentali approvati nei rispettivi ambiti territo-riali di cui al predetto punto 1), fino al com-pletamento dei posti disponibili;

6) di procedere con successivo atto, all’impegno,a favore dei singoli soggetti attuatori, delle ri-sorse finanziarie relativamente al primo annoformativo 2005/2006, che ammontano ad eu-ro 4.027.218,00, a valere sulle risorse del POROb. 3 Asse A misura A2;

7) di stabilire, per le motivazioni richiamate inpremessa, la data di avvio dell’iniziativa regio-nale sperimentale “Percorsi di qualificazioneprofessionale 2005-2008”, al 20 settembre2005;



08.07.2005 N. 767

Sperimentazione delle Province Ligu-ri relativa ai “Percorsi di qualificazio-ne professionale 2005-2008”.

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il Programma Operativo della RegioneLiguria Ob. 3 FSE 2000-2006 approvato con deci-sione della C.E. (2000) 2072 del 21 settembre2000 e modificato a seguito della revisione di me-tà periodo con decisione n. C (2004) 2020 del 1o

luglio 2004;

Visto il Complemento di ProgrammazioneObiettivo 3 - 2000/2006 approvato dalla GiuntaRegionale con deliberazione n. 1261 del22.11.2000, modificato a seguito della revisione

di metà periodo dalla Giunta Regionale con deli-berazione n. 871 del 6 agosto 2004, previa valida-zione del Comitato di Sorveglianza Obiettivo 3della Regione Liguria nella seduta del 22-23 giu-gno 2004;

Vista la legge 28 marzo 2003, n. 53 concernen-te le norme generali sull’istruzione e sui livelli es-senziali delle prestazioni in materia di istruzionee formazione professionale;

Visto l’Accordo Quadro, sancito in Conferen-za Unificata il 19 giugno 2003, in cui sono defini-te le linee guida per la realizzazione di un’offertaformativa sperimentale di istruzione e formazio-ne professionale, nelle more dell’emanazione deidecreti legislativi di cui alla legge 28 marzo 2003n. 53;

Vista la l.r. 5 novembre 1993, n. 52 e successi-ve modificazioni ed integrazioni recante “Dispo-sizioni per la realizzazione di politiche attive dellavoro” in particolare l’art. 4 comma 2 lettere g) em) relativo alle indicazioni per l’attuazione degliinterventi sperimentali e di interesse regionale;

Visto il Programma Triennale dei Servizi perl’Impiego, delle Politiche Formative e del Lavoro2003/2005 approvato dal Consiglio regionale condeliberazione n. 6 del 10 febbraio 2004;

Considerato che in base alle normative regio-nali vigenti la titolarità della gestione ordinariadei “Percorsi di qualificazione professionale” do-vrà essere nel breve/medio periodo assegnato alleProvince Liguri, si ritiene opportuno renderepartecipi, anche nella attuale fase di sperimenta-zione, le Province stesse ancorchè per un numerolimitato di corsi, in presenza di formale richiestae di disponibilità di adeguate risorse finanziarie;

Dato atto che il predetto coinvolgimento delleProvince è altresì collegato all’opportunità diconsentire la partecipazione ai percorsi anchedegli adolescenti che non hanno avuto la possibi-lità di iscriversi nei percorsi di qualificazioneprofessionale istituiti dalla Regione Liguria per iltriennio 2005/2008;

Su proposta del Vicepresidente della GiuntaRegionale e Assessore alla Istruzione, Formazio-ne, Ricerca, Innovazione tecnologica e informa-tica, Politiche sociali, Terzo settore, Cooperazio-ne Internazionale Dott. Massimiliano Costa:


DELIBERA

1) di stabilire che ciascuna delle Province liguripossa attivare “Percorsi di qualificazione pro-fessionale 2005-2008” per un numero massi-mo di n.3 percorsi in presenza delle seguenticondizioni:

a) espressa richiesta da parte della Provinciainteressata;

b) disponibilità delle risorse finanziarie;

c) impegno di attenersi alle indicazioni giàasssunte dalla Regione Liguria in materiadi programmazione, metodologie didatti-che, certificazioni delle competenze acqui-site, certificazioni finali ed attività di mo-nitoraggio in merito alla sperimentazionedei “Percorsi di qualificazione professiona-le”;

2) di demandare ad un successivo atto del Diret-tore Generale del Dipartimento ricerca, istru-zione, formazione e politiche del Welfare, ilcompito di autorizzare l’avvio concreto delleattività corsuali delle Province.



15.07.2005 N. 781

Approvazione nuovo Statuto dellaFondazione “Istituto di Studio e Lavo-ro” di Chiavari.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

1. di approvare, per le motivazioni esposte inpremessa che si richiamano integralmente, aisensi dell’art. 3, comma 1 del Regolamento re-gionale 6/2003 e ss.mm.ii., il nuovo Statutodella Fondazione “Istituto di Studio e Lavoro”

di Chiavari (GE), come deliberato dal Consi-glio di amministrazione in data 5 maggio2005 e registrato dal notaio, dr. Franco Ama-deo, al n. 31848 di repertorio ed al n. 10206 diraccolta, che si allega al presente provvedi-mento di cui forma parte integrante e sostan-ziale;




(allegato omesso)


15.07.2005 N. 782

Associazione “Circolo Golf & TennisRapallo”: approvazione modifichestatutarie.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

– di approvare le modifiche statutarie deliberatedall’Assemblea Straordinaria dell’Associazione“Circolo Golf & Tennis Rapallo” con sede in Ra-pallo (GE) - Corso Mameli, n. 377 - come daVerbale a rogito Notaio Andrea FUSARO rep. n.29265 del 2 dicembre 2004, allegato al presenteprovvedimento in copia conforme alla copia au-tentica in atti;

– di iscrivere nel Registro delle persone giuridi-che della Regione Liguria le modifiche statuta-


rie così come approvate e la modifica della de-nominazione da “Circolo Golf & Tennis Rapal-lo” a “Circolo Golf & Tennis Rapallo Associa-zione sportiva dilettantistica”;


– Avverso il presente provvedimento è ammessoricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorniovvero, alternativamente, ricorso amministra-tivo straordinario al Presidente della Repub-blica entro 120 giorni dalla notifica, comuni-cazione o pubblicazione dello stesso.


(allegato omesso)


15.07.2005 N. 783

Approvazione nuovo statuto dellaFondazione “Opere Pie Agnesi - Casadi Riposo Paolo Agnesi - ONLUS” diPontedassio (IM).

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

1. di approvare, per le motivazioni esposte inpremessa che si richiamano integralmente, aisensi dell’art. 3, comma 1 del Regolamento re-gionale 6/2003 e ss.mm.ii., il nuovo Statutodella “Fondazione Opere Pie Agnesi - Casa diRiposo Paolo Agnesi” di Pontedassio (IM), co-me deliberato dal Consiglio di amministrazio-ne in data 22 aprile 2005 e registrato dal nota-io, dr. Franco Amadeo, al n. 128565 di reper-torio ed al n. 27422 di raccolta, che si allega alpresente provvedimento di cui forma parteintegrante e sostanziale;

2. di condizionare l’acquisizione della qualificadi Organizzazione non Lucrativa di Utilità So-ciale, all’iscrizione all’Anagrafe delle ONLUSpresso la competente Direzione Regionaledelle Entrate del Ministero delle Finanze aisensi del D.lgs 460/1997, da effettuarsi entro iltermine di 3 mesi decorrenti dalla data di ap-provazione del presente Statuto;




(allegato omesso)


15.07.2005 N. 784

Estinzione “Ospedale Sant’Antonio”di Cervo (IM).

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

FeLIBERA

• di estinguere l’ECA Ospedale Sant’Antonio diCervo, ai sensi dell’art. 15 della legge regionale30/1998;

• di individuare, per le motivazioni esposte inpremessa, il Comune di Cervo (IM) quale desti-natario di tutti i beni attivi e passivi dell’Entesuddetto, ai sensi dell’art. 15 comma 5 dellapredetta legge regionale 30/1998, il quale dovràutilizzarli per perseguire i fini dell’Istituzionesoppressa o per altri fini sociali;


• di disporre che la presente deliberazione vengapubblicata, per estratto sul Bollettino Ufficialedella Regione Liguria;

• di avvisare che avverso il presente provvedi-mento è possibile proporre ricorso giurisdizio-nale al T.A.R. entro 60 giorni o, in alternativa,ricorso amministrativo straordinario al Presi-dente della Repubblica entro 120 giorni dallacomunicazione, notifica o pubblicazione dellostesso.



15.07.2005 N. 785

Approvazione nuovo statuto dellaFondazione “Antonio Morando” diChiavari.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

1. di approvare, per le motivazioni esposte inpremessa che si richiamano integralmente, aisensi dell’art. 3, comma 1 del Regolamento re-gionale 6/2003 e ss.mm.ii., il nuovo Statutodella Fondazione “Antonio Morando” di Chia-vari (GE), come deliberato dal Consiglio diamministrazione in data 7 aprile 2005 e regi-strato dal notaio, dr. Alberto Cecchini, al n.31776 di repertorio ed al n. 10162 di raccolta,che si allega al presente provvedimento di cuiforma parte integrante e sostanziale;


3. di avvisare che avverso il presente provvedi-mento è possibile proporre ricorso giurisdi-zionale al T.A.R. entro sessanta giorni o, in al-ternativa, ricorso amministrativo straordina-rio al Presidente della Repubblica entro cen-

toventi giorni, dalla notifica, comunicazioneo pubblicazione dello stesso.


(allegato omesso)


15.07.2005 N. 786

Approvazione nuovo statuto delle“Opere Pie Agnesi - Asilo Infantile Te-ologo Agnesi” di Pontedassio (IM).

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

1. di approvare, per le motivazioni esposte inpremessa che si richiamano integralmente, aisensi dell’art. 3, comma 1 del Regolamento re-gionale 6/2003 e ss.mm.ii., il nuovo Statutodella Fondazione “Opere Pie Agnesi - AsiloInfantile Teologo Agnesi” di Pontedassio(IM), come deliberato dal Consiglio di ammi-nistrazione in data 22 aprile 2005 e registratodal notaio, dr. Franco Amadeo, al n. 128566 direpertorio ed al n. 27423 di raccolta, che si al-lega al presente provvedimento di cui formaparte integrante e sostanziale;




(allegato omesso)



15.07.2005 N. 787

Associazione “Collegio Italiano dei Pri-mari Oncologi Medici Ospedalieri” consede in Genova: riconoscimento di per-sonalità giuridica e iscrizione nel Regi-stro regionale delle persone giuridicheprivate ai sensi del D.P.R. n. 361/00.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

– di approvare l’Atto ricognitivo e lo Statutodell’Associazione “Collegio Italiano dei Prima-ri Oncologi Medici Ospedalieri” a rogito Nota-io Dottor Michele Biagini di Genova rep. n.105.469 del 20 maggio 2005, che si allegano alpresente provvedimento in copia conforme al-le copie autentiche in atti;

– di riconoscere la personalità giuridica di dirit-to privato all’Associazione “Collegio Italianodei Primari Oncologi Medici Ospedalieri” consede in Genova - Via G. Mameli, n. 3/1 - me-diante l’iscrizione nel Registro delle personegiuridiche istituito presso la Regione, ai sensidel D.P.R. 361/2000;

– di iscrivere l’Associazione “Collegio Italianodei Primari Oncologi Medici Ospedalieri” nelRegistro delle persone giuridiche della Regio-ne Liguria;




(allegato omesso)


15.07.2005 N. 788

Approvazione nuovo Statuto della “Fon-dazione Manlio Canepa” di Lerici (SP).

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

1. di approvare, per le motivazioni esposte inpremessa che si richiamano integralmente, aisensi dell’art. 3, comma 1 del Regolamento re-gionale 6/2003 e ss.mm.ii., il nuovo Statutodella “Fondazione Manlio Canepa” di Lerici,come deliberato dal Consiglio di amministra-zione in data 6 maggio 2005 e registrato dalnotaio, dott. Tito Raimondi con rogito n.138.391 di repertorio ed al n. 27.395 di raccol-ta, che si allega al presente provvedimento dicui forma parte integrante e sostanziale;




(allegato omesso)


15.07.2005 N. 789

Associazione “Società Economica di


Chiavari”: approvazione modifichestatutarie.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

– di approvare le modifiche statutarie delibera-te dall’Assemblea Generale dei Socidell’Associazione “Società Economica di Chia-vari” con sede in Chiavari (Ge) - Via Ravaschie-ri, 15 - come da Verbale a rogito Notaio CarloRivara rep. n. 143585 del 13 aprile 2003, alle-gato al presente provvedimento in copia con-forme alla copia autentica in atti;

– di iscrivere le modifiche così come approvatenel Registro delle persone giuridiche della Re-gione Liguria;





15.07.2005 N. 791

DGR n. 1169 del 22.10.2004. Modalitàoperative per la gestione degli Albi re-gionali dei vigneti a denominazione diorigine e degli elenchi delle vigne a in-dicazione geografica tipica.

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il Reg. CE n. 1493/99 relativo alla nuovaorganizzazione comune di mercato nel settore vi-

tivinicolo ed in particolare l’art.16 relativoall’istituzione dell’inventario delle superfici vitate;

Visto il decreto ministeriale 27 marzo 2001“Modalità per l’aggiornamento dello schedariovitivinicolo nazionale e per la iscrizione delle su-perfici vitate negli albi dei vigneti a DO e neglielenchi delle vigne a IGT e norme aggiuntive” edin particolare l’art. 5 “ Gestione degli albi e dei vi-gneti DO e degli elenchi delle Vigne IGT” che pre-vede l’istituzione ed aggiornamento degli albi deivigneti a DO e degli elenchi delle vigne a IGT ed ilpassaggio di competenze dalle Camere di Com-mercio alle Regioni;

Vista la DGR n. 1169 del 22.10.2004 “Attuazio-ne D.M. 27 marzo 2001. Albi dei vigneti a deno-minazione di origine e degli elenchi delle vigne aindicazione geografica tipica: approvazione pro-tocollo d’intesa tra Regione Liguria e il SistemaCamerale Ligure”;

Visto in particolare il protocollo d’intesa traRegione Liguria e il Sistema Camerale Ligure perl’istituzione e la tenuta degli Albi dei vigneti a DOe degli elenchi delle vigne a IGT, di cui alla DGRn. 1169/04 in particolare l’art. 2- “Modalità orga-nizzative” punto A - “Fase d’impianto” e punto B -“Fase di gestione e aggiornamento” nel quale so-no elencate le attività utili all’impianto e alla cor-retta gestione dei Nuovi Albi, l’art. 4 - “Obblighitra le parti” e art. 6 “Raccordo operativo SistemaCamerale Ligure - Regione Liguria”;

Ritenuto opportuno:

1. Definire le modalità operative per la gestionedei nuovi albi, i diritti e gli obblighi dei pro-duttori iscritti ai Nuovi Albi.

2. Prevedere un periodo di transizione fino al 20dicembre 2005 di reciproca collaborazione fraRegione Liguria e Camere di Commercio ai fi-ni di un’avvio graduale delle attività legate allagestione degli Albi.

3. Rinviare a successivo provvedimento del Diri-gente del Servizio Coordinamento FunzioniIspettive in Agricoltura l’approvazione dellamodulistica relativa alle nuove iscrizioni e al-le variazioni.

Su proposta dell’Assessore alle Politiche perl’Agricoltura e l’Entroterra;


DELIBERA

1. Di approvare le linee operative per la gestionedegli Albi regionali dei vigneti a DO e gli elen-chi delle vigne a IGT della Regione Liguria dicui all’allegato, parte integrante e sostanzialedel presente atto;

2. Di rinviare a successivo atto del Dirigente delServizio Coordinamento Funzioni Ispettive inAgricoltura, l’approvazione della modulisticaper le iscrizioni ai nuovi albi regionali e per levariazioni delle iscrizioni preesistenti;

3. di inviare il presente provvedimento al Mini-stero delle Politiche Agricole e Forestali;

4. di disporre la pubblicazione integrale del pre-sente atto comprensivo degli allegati sul Bol-lettino Ufficiale della Regione Liguria;

5. di dare atto che contro il presente provvedi-mento può essere presentato ricorso al TARLiguria o ricorso straordinario al Presidentedella Repubblica rispettivamente entro 60 e120 giorni dalla pubblicazione, notifica o co-municazione dello stesso;


(segue allegato)

Linee operative per la gestione degli albi deivigneti a do e degli elenchi delle Vigne a IGTdella Regione Liguria.

Premessa

Per ogni vino a DO e/o IGT prodotto in Regio-ne Liguria le rispettive superfici vitate devono es-sere iscritte, su denuncia dei conduttori interes-sati, nell’apposito Albo regionale dei vigneti a DOe degli elenchi delle vigne a IGT.

L’Albo dei vigneti a DO e gli Elenchi delle vi-gne a IGT, come previsto dal decreto ministeriale27 marzo 2001, dovrà necessariamente esserecongruente con i dati contenuti nell’inventariodelle superfici vitate.

Tenuto conto di quanto indicato all’art. 6 del

protocollo d’intesa tra Regione Liguria e il Siste-ma camerale Ligure approvato con DGR 1169 del22.10.2004 relativamente a una mutua collabora-zione tra i due enti, e vista la necessità di supera-re eventuali problemi nell’avvio delle attività re-lative alla gestione regionale dell’Albo si prevedeun definitivo trasferimento di dati e funzioni dal-la CCIAA allla Regione a far data dal 20 dicembredel 2005 e che sino a tale data entrambi Enti lavo-rino in modo coordinato;

Presentazione delle domande e istruttoria.

Le domande di nuova iscrizione all’Albo, dicancellazione, e di variazione di posizioni già esi-stenti a valere sull’anno in corso, sono presentatedal produttore entro il 31 maggio di ogni anno alServizio Coordinamento Funzioni Ispettive com-petente per territorio.

I beneficiari sono tenuti previamente alla pre-sentazione della domanda ad aggiornare la di-chiarazione delle superfici vitate.

Il modello di domanda utilizzato sarà quelloapprovato con successivo atto del Dirigente e inconformità all’accordo Stato-Regione del25.07.2002.

Successivamente alla presentazione delle do-mande il Servizio Coordinamento FunzioniIspettive competente per territorio effettua uncontrollo relativo a:

1. la correttezza e completezza formale e di con-formità con quanto riportato nel inventariodelle superfici vitate.

2. la conformità delle domande presentate conquanto previsto dai disciplinari di produzio-ne.

Alla fine del controllo di cui sopra, il Servi-zio Coordinamento Funzioni Ispettive comuni-ca al produttore la propria posizione, nel casoquesta risulti conforme a quanto indicatonell’inventario del potenziale produttivo e ai di-sciplinari di produzioni e non abbia bisogno dicontrolli in campo, (necessari nel caso di nuoveiscrizioni di superficie vitata) e realizza ulterio-ri controlli amministrativi per le posizioni nonconformi.

Entro il 15 settembre il Servizio Coordinamen-


to Funzioni Ispettive procede all’aggiornamentodell’Albo e le relative comunicazioni:

1. Iscrive le posizioni all’albo con esito positivodel controllo in campo e le comunica agli inte-ressati.

2. Diniega l’iscrizione all’albo nel caso di nonconformità all’inventario del potenziale pro-duttivo viticolo o al disciplinare di produzio-ne.

3. Cancella dell’albo le unità vitate estirpate.

4. Procede alla variazione di titolarità aziendalerelativamente all’aggiornamento dell’anagra-fica degli albi.

5. Cancella le superfici dall’Albo delle DOC a se-guito della mancata rivendicazione della pro-duzione da parte del produttore per tre annateconsecutive.

Diritti e obblighi dei produttori

I produttori presentano domanda di nuovaiscrizione all’Albo, di cancellazione, e di variazio-ne presso il Servizio Coordinamento FunzioniIspettive competente per territorio entro il 31maggio di ogni anno. I produttori possono pre-sentare domanda in qualsiasi momento dell’an-no; avranno valenza per la successiva campagnavendemmiale soltanto le domande pervenute en-tro il 31maggio.

Nel caso di iscrizione di un nuovo vigneto èprevista la possibilità di iscrivere la stessa super-ficie ad un albo principale ed a uno o più albi se-condari, in modo da evitare il moltiplicarsi dellesuperfici iscritte. Nel caso di vigneti già iscrittiad un albo principale, l’iscrizione ad uno o più al-bi secondari si farà automaticamente.

È prevista, qualora il disciplinare di produzio-ne non dia indicazioni in merito, l’iscrizione pri-maria all’Albo DOC al 3o anno di impianto, peruna potenzialità produttiva del 50% rispetto allaproduzione massima di uva fissata dai discipli-nari, al 4° anno la potenzialità sale al 90% arri-vando il 5° anno al 100%.

Entro il 30 novembre (1 novembre per i Novel-li) il produttore riceve comunicazione scritta dal

Servizio Coordinamento Funzioni Ispettive rela-tiva alla propria posizione nell’Albo.Consultazione e pubblicazione

I nuovi Albi saranno consultabili anche pervia telematica presso Il Servizio Produzioni Agri-cole e Promozione per tutte le province e le Ca-mere di Commercio e le sedi del Servizio Coordi-namento Funzioni Ispettive in Agricoltura per ilterritorio di competenza. Un estratto degli Albiverrà pubblicato annualmente sul BollettinoUfficiale della Regione Liguria a cura del Servi-zio Coordinamento Funzioni Ispettive.


15.07.2005 N. 792

DGR n. 86 del 30.01.2001 e successiviaggiornamenti. Piano regionale per laRistrutturazione vigneti. Modificadella superficie minima ammessa alcontributo.

LA GIUNTA REGIONALE

Visti i Reg.ti (CE) n.1493 del Consiglio del 17maggio 1999, e n. 1227 della Commissione del 31maggio 2000 concernenti l’organizzazione co-mune del mercato vitivinicolo;

Vista la DGR n.86 del 30.01.2001, cosi comemodificata dalle DGR n. 352 del 23.03.2001, DGRn. 564 del 18.05.2001 e DGR n. 354 del12.02.2005, relativa al Piano Regionale di Ri-strutturazione e Riconversione vigneti;

Visto in particolare il punto 4.”Regime di so-stegno”, parag. 3 del dispositivo della citata DGRn.86 come modificato con DGR n. 354/05, relati-vo alla superficie minima d’intervento ammessaal contributo di Ristrutturazione e Riconversio-ne vigneti;

Visto il decreto ministeriale n. 32921 del 27 lu-glio 2000 recante norme di attuazione dei Reg.ti(CE) n. 1493/99 e n. 1227/00 che prevede la verifi-ca di conformità dei piani di Ristrutturazione eRiconversione alla vigente normativa comunita-ria da parte del Ministero delle Politiche Agricolee Forestali;


Tenuto conto della nota prot. n. 2095 del14.06.2005 del Ministero delle Politiche Agricolee Forestali, in relazione alle modifiche apportatedalla DGR n. 354/05 al Piano di Ristrutturazionee riconversione vigneti di cui alla DGR n. 86/01,che comunica la conformità del Piano alla nor-mativa comunitaria subordinandolo, tuttavia adelle limitazioni sull’applicazione della superfi-cie minima ammessa al contributo;

Ritenuto opportuno pertanto modificare ilpunto 4 del dispositivo della citata DGR n.86/2001 come modificato con DGR n. 354/05;

Su Proposta dell’Assessore alla Agricoltura,Floricoltura, Caccia e Pesca e Protezione Civile;

DELIBERA

1. di modificare il punto 4. “Regime di soste-gno”, parag. 3 del dispositivo della citata DGRn. 86 come come modificato con DGR n.354/05 come segue:

alle parole:

“la superficie minima d’intervento ammessaal contributo è ettari 0.10 per tutte le tipologied’intervento tenuto conto delle caratteristichedella viticoltura ligure (superfici molto acclivi,presenza di terrazzamenti , frammentazione deivigneti)”

sostituiscono le parole:

“la superficie minima d’intervento ammessaal contributo è ettari 0.20.Limitatamente alle zo-ne montane e/o zone con “viticoltura difficile” ca-ratterizzate da un’elevata pendenza (superiore al15%) e/o presenza di terrazzamenti, la superficieminima si riduce a ettari 0.10.”

2. di inviare il presente provvedimento al Mini-stero delle Politiche Agricole e Forestali.

3. di disporre la pubblicazione integrale del pre-sente atto sul Bollettino Ufficiale della Regio-ne Liguria.

4. di dare atto che contro il presente provvedi-mento può essere presentato ricorso al TARLiguria o ricorso straordinario al Presidentedella Repubblica rispettivamente entro 60 e

120 giorni dalla pubblicazione, notifica o co-municazione dello stesso.



15.07.2005 N. 793

DGR n. 223/2004 - sottomisura 3.3“progetti dimostrativi”: proroga deitermini di scadenza per la conclusio-ne e la rendicontazione delle attività -prima annualità (2004 - 2005).

LA GIUNTA REGIONALE

Richiamata la DGR n. 223 del 16.03.2004, conla quale sono state approvate le modalità ed i ter-mini di presentazione delle domande relativa-mente ai progetti dimostrativi ai sensi del Reg.CE n. 1257/99 - misura c (3), sottomisura 3.3;

Atteso che la citata DGR n. 223/2004 stabilisceche i suddetti progetti dimostrativi, di duratabiennale, devono essere conclusi e rendicontatirelativamente al primo anno entro il 15 luglio2005;

Visto il Decreto del Dirigente n. 1678 del12.08.2004 con la quale è stato approvato l’elencodelle domande ammissibili e finanziabili di cuialla citata DGR n. 223/2004;

Vista la nota del 08.07.2005 con la quale leOrganizzazioni Professionali Agricole, (Coldiret-ti, Confederazione Italiana Agricoltori, Confagri-coltura) maggiormente rappresentative a livelloregionale, hanno richiesto la proroga della sca-denza sopracitata per la conclusione delle attivi-tà e la presentazione della rendicontazione con-suntiva relativamente al primo anno (2004 -2005) di attuazione dei sopracitati progetti dimo-strativi, a seguito dei ritardi che si sono verificatiin fase di avvio dei progetti e che hanno determi-nato uno slittamento delle attività calendariate;

Viste inoltre le note del 13.06.2005,07.06.2005 e 09.06.2005 con le quali AIAB Ligu-


ria, l’Associazione Produttori Biologici “LiguriaBiologica” e la Cooperativa San Colombano han-no rispettivamente presentato un’analoga richie-sta di proroga;

Ritenuto necessario e opportuno accogliere lesuddette richieste e pertanto prorogare la data discadenza dal 15.07.2005 al 01.08.2005 al fine digarantire la conclusione delle attività previste euna migliore predisposizione della documenta-zione consuntiva;

Su proposta dell’Assessore all’Agricoltura,Floricoltura, Caccia e Pesca, Protezione Civile eantincendi boschivi

DELIBERA

1. di prorogare, per i motivi in premessa indica-ti, la data di scadenza dal 15.07.2005 al01.08.2005 per la conclusione delle attività ela presentazione della rendicontazione con-suntiva relativamente al primo anno (2004 -2005) di attuazione dei progetti dimostrativiapprovati ai sensi della DGR n. 223/2004nell’ambito della misura c (3) - sottomisura3.3 del Piano di Sviluppo Rurale;

2. di disporre la pubblicazione del presenteprovvedimento sul Bollettino Ufficiale dellaRegione Liguria.



15.07.2005 N. 794

Decreto legislativo 29 marzo 2004 n.102. Criteri per la determinazione deiprezzi medi delle produzioni in attonell’annata in cui si verifical’avversità atmosferica. Approvazionedei valori per l’annata 2004.

LA GIUNTA REGIONALE

Visti:

Il Decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102

“Interventi finanziari a sostegno delle impreseagricole, a norma dell’articolo 1, comma 2, lette-ra i), della legge 7 marzo 2003, n. 38”;

La Legge 3 agosto 2004, n. 204 di conversione,con modificazioni, del Decreto legge 24 giugno2004, n. 157, recante disposizioni urgenti perl’etichettatura di alcuni prodotti agroalimentari,nonché in materia di agricoltura e pesca;

La circolare del Ministero delle Politiche Agri-cole e Forestali n. 102.204 del 15 luglio 2004avente per oggetto “Decreto legislativo 29 marzo2004, n. 102: nuova normativa per la difesa deiredditi agricoli dalle calamità. Nota esplicativa”;

Gli Orientamenti comunitari per gli aiuti diStato nel settore agricolo (2000 / C 28 / 02);

La decisione della Commissione Europea del16 dicembre 2003, inerente il regime di aiuto chel’Italia ha attuato per le calamità naturali ai sensidella legge 14 febbraio 1992, n. 185;

Considerato che l’articolo 5 comma 2 letteraa) del succitato Decreto legislativo 29 marzo2004, n. 102 prevede, al fine di favorire la ripresaeconomica e produttiva delle imprese agricolecolpite da calamità naturali o eventi eccezionali,interventi compensativi in forma di contributi inconto capitale fino all’80 % del danno accertatosulla base della produzione lorda vendibile ordi-naria del triennio precedente, con esclusione deidanni alle produzioni ed alle strutture ammissi-bili all’assicurazione agevolata;

Considerato che il punto 11.3.2 degli Orienta-menti comunitari per gli aiuti di Stato nel settoreagricolo stabilisce, per la quantificazione degliaiuti concedibili, la necessità di determinare an-che i prezzi medi per l’anno in cui si verifical’avversità atmosferica;

Richiamata la propria deliberazione n. 69 del3 febbraio 2004, dove tra le funzioni di compe-tenza del Servizio Coordinamento FunzioniIspettive in Agricoltura viene indicata, tra l’altro,la materia di statistica agraria;

Considerato altresì che con la propria delibe-razione n. 1034 del 24 settembre 2004 sono statiindividuati i criteri per la determinazione delleproduzioni medie provinciali e dei parametri et-taro coltura necessari per il calcolo della produ-zione lorda vendibile ordinaria;


Ritenuto che detti criteri possano ritenersiadeguati anche per la determinazione dei valoridelle produzioni correnti, ovvero di quelle in cuisi verifica l’avversità atmosferica;

Precisato che gli elementi di cui tener contoper la fissazione delle produzioni correnti siano:

– base di dati elaborata dal Servizio Coordina-mento Funzioni Ispettive in Agricoltura per larilevazione ai fini Istat delle superfici coltivatee delle produzioni realizzate nelle impreseagricole;

– base di dati derivante dalla Rete di Informazio-ne Contabile Agricola (RICA) e dalle elabora-zioni dell’Istituto Nazionale di EconomiaAgraria (INEA) sulle informazioni strutturali esui risultati economici delle imprese agricole;

– bollettini dei prezzi di vendita all’ingrosso pra-ticati nei Mercati esistenti in ambito regionale;

– altre informazioni congiunturali e strutturaliinerenti le imprese agricole in possesso delServizio Coordinamento Funzioni Ispettive inAgricoltura e più in generale delle strutture re-gionali per l’attività di loro competenza;

Ritenuto opportuno approvare contestual-mente l’allegata tabella relativa alla produzionein atto per l’anno 2004 ai fini dell’erogazione de-gli interventi compensativi previsti dall’articolo 5comma 2 lettera a) del Decreto legislativo 29marzo 2004, n. 102, per gli eventi riconosciuti ec-cezionali dell’anno 2004;

Ritenuto, inoltre, appropiato incaricare il Di-rigente del Servizio Coordinamento FunzioniIspettive in Agricoltura dell’adeguamento di talivalori per gli anni successivi al 2004;

Su proposta dell’Assessore all’Agricoltura,Floricoltura, Caccia e Pesca, Protezione Civile;

DELIBERA

1. di stabilire che i criteri per l’individuazionedelle produzioni correnti siano:

– base di dati elaborata dal Servizio Coordina-mento Funzioni Ispettive in Agricoltura per larilevazione ai fini ISTAT delle superfici colti-vate e delle produzioni realizzate nelle impre-se agricole;

– base di dati derivante dalla Rete di Informa-zione Contabile Agricola (RICA) e dalle elabo-razioni dell’Istituto Nazionale di EconomiaAgraria (INEA) sulle informazioni strutturalie sui risultati economici delle imprese agrico-le;

– bollettini dei prezzi di vendita all’ingrossopraticati nei Mercati esistenti in ambito regio-nale;

– altre informazioni congiunturali e struttura-li inerenti le imprese agricole in possesso delServizio Coordinamento Funzioni Ispettive inAgricoltura e più in generale delle struttureregionali per l’attività di loro competenza;

2. di approvare l’allegata tabella relativa allaproduzione in atto per l’anno 2004;

3. di incaricare il Dirigente del Servizio Coordi-namento Funzioni Ispettive in Agricolturadell’adeguamento di tali valori per gli annisuccessivi al 2004;

4. di disporne la pubblicazione sul BollettinoUfficiale della Regione Liguria e nel sito inter-net della Regione Liguria agriligurianet.it;

5. di dare atto che avverso il presente provvedi-mento può essere presentato ricorso giurisdi-zionale al T.A.R. Liguria o, alternativamente,ricorso straordinario al Presidente della Re-pubblica, rispettivamente entro sessanta ocentoventi giorni dalla notifica dello stesso.


(segue allegato)





15.07.2005 N. 796

Integrazione alla D.G.R. n. 658/2005,avente ad oggetto: “Rinnovo autoriz-zazione regionale cava di calcare de-nominata “Trevo” in Comune di VadoLigure (Savona), della Ditta Cava Tre-vo S.r.l., con sede in Vado Ligure (Sa-vona), Via S. Ermete, 3”.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

1) Di integrare, per le motivazioni di cui in pre-messa, la deliberazione della Giunta regionalen° 658 del 17 giugno 2005, con il presenteprovvedimento che contiene in allegato, qualeparte integrante, la “Relazione Agronomica”prodotta dalla Ditta esercente a firma del Dr.Agr. Dionigi Fasce in quanto necessaria ai finidella successiva sistemazione ambientale delsito interessato dalla cava “Trevo”, in relazio-ne a quanto previsto al punto 7., lett. b), delverbale decisorio assunto dalla Conferenza diServizi nella seduta del 16 febbraio 2005.

2) Di avvisare che avverso il presente provvedi-mento è possibile proporre ricorso giurisdi-zionale al T.A.R. entro sessanta giorni o, alter-nativamente, ricorso amministrativo straor-dinario al Presidente della Repubblica, entrocentoventi giorni dalla comunicazione dellostesso.

Il presente atto viene pubblicato, per estratto,sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.



15.07.2005 N. 799

Doc.U.P. 2000-2006 Misura 2.3 “Svilup-

po fonti energetiche rinnovabili e ri-sparmio energetico” Approvazione gra-duatorie per iniziative finalizzate al ri-sparmio energetico. Impegno del 90%del contributo concedibile 668.697,32.

LA GIUNTA REGIONALE

Richiamati:

– i seguenti regolamenti C.E.:

– n. 1260/99 del Consiglio, recante disposizio-ni generali sui Fondi Strutturali;

– n. 1159/2000 della Commissione, relativo al-le azioni informative e pubblicitarie a curadegli Stati membri sugli interventi dei Fondistrutturali;

– n. 1685/2000 della Commissione, recante di-sposizioni di applicazione del regolamento(CE) n. 1260/99 del Consiglio per quanto ri-guarda l’ammissibilità delle spese concer-nenti le operazioni cofinanziate dai FondiStrutturali;

– n. 438/2001 della Commissione, recante mo-dalità di applicazione del regolamento (CE)n. 1260/99 del Consiglio per quanto riguardala procedura relativa alle rettifiche finanzia-rie dei contributi concessi nell’ambito deiFondi strutturali;

– la Decisione della Commissione Europea n.C(2001) 2044 del 7 settembre 2001 con la qualeè stato approvato il DOCUP Obiettivo 2 Liguria2000 - 2006;

– la legge regionale 21 giugno 1999, n. 18, recan-te “Adeguamento delle discipline e conferi-mento delle funzioni agli enti locali in materiadi ambiente, difesa del suolo ed energia”;

– deliberazione del Consiglio Regionale n. 60 del13.11.2001, di approvazione del DOCUP Obiet-tivo 2 (2000-2006);

– la D.G.R. n. 1404 del 30.11.2001 di approvazio-ne del Complemento di programmazione delDOCUP Obiettivo 2 Liguria 2000 - 2006 cosicome modificata con deliberazione di giuntaregionale n. 1351 in data 23/11/2004;


– la D.G.R. n. 1148 del 11.10.2002 ad oggetto“Approvazione del “cartello tipo di cantiere”identificativo delle opere pubbliche o privatefinanziate ovvero cofinanziate dalla RegioneLiguria”;

– la D.G.R. 1506 del 10.12.2004 ad oggetto“DOCUP Obiettivo 2 Liguria 2000 - 2006 “Svi-luppo fonti energetiche rinnovabili e rispar-mio energetico” Approvazione modalità Avvi-so Pubblico per iniziative finalizzate al rispar-mio energetico;

– la D.G.R. 1193 del 18.10.2002 “DOCUP 2000 -2006 Misure 2.1 (Sottomisura a) - 2.2 - 2.3 -2.4- 2.5. Modalità di erogazione e monitoraggiodella spesa» come modificata ed integrata dal-la D.G.R. n.1095 del 05.10.2004;

– la deliberazione del Consiglio regionale n. 43in data 2 dicembre 2003 di approvazione delPiano Energetico Ambientale della Regione Li-guria;

Premesso che:

– l’asse 2 “Risanamento e miglioramento del si-stema ambientale” del Documento Unico diProgrammazione per gli interventi strutturalicomunitari nelle zone della Liguria interessatedall’Obiettivo 2, per il periodo 2000-2006, sipone come obiettivo il risanamento e il miglio-ramento del sistema ambientale ligure e preve-de interventi mirati alla protezione delle attivi-tà turistiche e produttive da eventi naturali, almiglioramento della gestione dei servizi di ca-rattere ambientale e allo sviluppo di fonti dienergia rinnovabili;

– all’interno dell’asse 2 è prevista, tra l’altro, laMisura 2.3 “Sviluppo fonti energetiche rinno-vabili e risparmio energetico” che si ponel’obiettivo di incentivare e sostenere la produ-zione di energia sostenibile attraverso lo svi-

luppo delle fonti energetiche di tipo rinnovabi-le e iniziative finalizzate al risparmio energeti-co;

– con la citata D.G.R. n. 1506/2004 è stato appro-vato l’avviso pubblico per la presentazione del-le domande relative alla Misura 2.3 che, tral’altro, ha:

– individuato quali beneficiari della misura gliEnti locali, in forma singola o associata - So-cietà a maggioranza pubblica operative deglistessi e aziende speciali - Enti pubblici;

– definito i requisiti per l’ammissibilità delle do-mande;

– stabilito l’iter procedurale per la predisposi-zione del programma regionale degli interven-ti, attraverso l’individuazione di appositi crite-ri fissando i punteggi di valutazione delle pro-poste di intervento ai fini della formazione delpiano regionale;

– alla scadenza del termine stabilito all’art. 6comma a) dell’avviso pubblico, sono pervenute33 domande;

– la domanda del Comune di Garlenda è stata in-viata fuori dal termine stabilito nell’ avvisopubblico di cui sopra e, pertanto non viene ri-tenuta ammissibile;

Considerato che

– in base all’istruttoria regionale, svolta dal com-petente Servizio Energia, in collaborazionecon l’Autorità Ambientale regionale ed in con-formità ai criteri previsti nell’avviso pubblicocitato, sono state redatte due graduatorie degliinterventi ammissibili, distinte rispettivamen-te per gli interventi ricadenti in aree obiettivo 2e per quelli ricadenti in aree a sostegno transi-torio, come risulta dalle sottoindicate tabelle Ae B;



– sono risultate inammissibili le seguenti 5 domande presentate dai sottoelencati richiedenti per imotivi a fianco di ciascuna indicati:

Dato atto della disponibilità finanziaria di 600.000,00 per interventi ricadenti in aree obiettivo2 edi € 400.000,00 per interventi ricadenti in aree a sostegno transitorio assegnata alla misura 2.3 “Svi-luppo fonti energetiche rinnovabili e risparmio energetico”, a seguito della premialità ottenuta dallaRegione Liguria come risulta dagli schemi seguenti:

Ritenuto, pertanto, alla luce delle argomentazioni svolte di ammettere a finanziamento, sulla basedei risultati dell’istruttoria tecnica delle domande svolta dal competente Servizio Energia, in collabo-razione con l’Autorità Ambientale, gli interventi di cui alle seguenti tabelle C e D:


– ossia nella misura richiesta agli interventi dalla posizione n. 1 al n. 13, e in misura parziale per esau-rimento dei fondi al richiedente posizionato al n. 14;

ossia nella misura richiesta per tutti gli interventi;

Ritenuto opportuno procedere:

– al fine di velocizzare gli iter relativi al trasferimento delle risorse ai beneficiari finali, a seguitodell’autorizzazione rilasciata dal competente Settore Politiche di Sviluppo Industria ed Artigianatocon nota prot. 1729 del 27.05.2005, ed in conformità a quanto disposto dalla deliberazione dellaGiunta regionale n. 1193/2002, come modificata ed integrata dalla deliberazione della Giunta regio-nale n. 1095/2004 all’impegno, ai sensi dell’articolo 79 della l.r. n. 42/1977 e successive mm. ed ii.,tutt’ora vigente ai sensi dell’articolo 86, comma 5 della l.r. n. 15/2002, a favore degli Enti attuatoridegli interventi individuati con d.g.r. 1487/2002 della somma complessiva di € 668.697,32, pari al90% del contributo concedibile, di cui € 540.000,00 riferiti ad interventi ricadenti in zone obiettivo2ed € 128.697,32 riferiti ad interventi ricadenti in zone Phasing Out, come meglio indicato dalle ta-belle C e D;

– all’aumento dell’accertamento della somma complessiva di € 668.697,32 a valere sui fondi di cui aiseguenti capitoli dello stato di previsione dell’entrata del bilancio per l’esercizio in corso:


Accertato che la spesa per l’erogazione dell’acconto in misura del 90% del contributo spettante, paria complessivi € 540.000,00 per gli interventi ricadenti in aree obiettivo 2 ed 128.697,32 per gli inter-venti in aree a sostegno transitorio, trova copertura finanziaria sui fondi di cui ai capitoli 9440, 9442,9445, 9447 del bilancio di previsione per l’anno finanziario 2005, che presentano la necessaria dispo-nibilità;

Su proposta dell’Assessore all Ambiente

DELIBERA

per i motivi indicati in premessa:

1) di approvare, sulla base dei risultati dell’istruttoria tecnica svolta dal competente Servizio Ener-gia in collaborazione con l’Autorità ambientale regionale ed in conformità ai criteri previsti nell’avvisopubblico citato, le graduatorie degli interventi ammissibili, distinte rispettivamente per gli interventiricadenti in aree obiettivo 2 e per quelli ricadenti in aree a sostegno transitorio, come risulta dalle sot-toindicate tabelle A e B:


2) di dichiarare inammissibili le seguenti 5 domande per i motivi a fianco di ciascuno indicati:

3) di dare atto della disponibilità finanziaria di € 600.000,00 per interventi ricadenti in aree obietti-vo2 e di € 400.000,00 per interventi ricadenti in aree a sostegno transitorio assegnata alla misura 2.3“Sviluppo fonti energetiche rinnovabili e risparmio energetico”, a seguito della premialità ottenutadalla Regione Liguria come risulta dagli schemi seguenti:

4) di ammettere a finanziamento, sulla base dei risultati dell’istruttoria tecnica delle domande svol-ta dal competente Servizio Energia in collaborazione con l’Autorità Ambientale, gli interventi di cui al-le tabelle C e D;

5) di autorizzare la spesa e di impegnare, le somme di € 540.000,00 per gli interventi ricadenti in


aree obiettivo 2 e di € 128.697,32 per gli interventi in aree a sostegno transitorio, per complessivi €

668.697,32, ai sensi dell’art. 79 della l.r. n. 42/1977 e successive mm. ed ii., tutt’ora vigente ai sensidell’art. 86, comma 5, della l.r. n. 15/2002, sui fondi di cui ai capitoli 9440, 9442, 9445, 9447 del bilan-cio di previsione per l’anno finanziario 2005 - gestione competenza, che presentano la necessaria di-sponibilità, a titolo di primo acconto pari al 90% del contributo concedibile a favore dei relativi benefi-ciari e per le somme a carico dei capitoli come meglio specificato nelle tabelle C ed D:


6) di procedere, ai sensi dell’art. 67 della legge regionale n. 42/1977 e successive modificazioni e in-tegrazioni, tuttora vigente ai sensi dell’art. 86, comma 5, della legge regionale n. 15/2002, all’aumentodei seguenti accertamenti sui fondi di cui ai seguenti capitoli dello stato di previsione dell’entrata delbilancio per l’esercizio in corso, per un importo complessivo di € 668.697,32 come segue:


7) di stabilire che si procederà alla liquidazio-ne degli importi impegnati ai sensi dell’art. 83della legge regionale 42/77,e ss.mm.ii., tuttora vi-gente ai sensi dell’articolo 86, 5o comma della leg-ge regionale n. 15/2002 ed in conformità a quantoprevisto dalla D.G.R. 1193 del 18.10.2002, comemodificata ed integrata dalla D.G.R. n. 1095 del05.10.2004;

8) di dare atto che si procederà, all’impegnoed alla liquidazione delle successive quote delcontributo con le modalità stabilite dalla D.G.R.1193 del 18.10.2002, come modificata ed integra-ta dalla D.G.R. n. 1095 del 05.10.2004;

9) di dare atto che i contributi non sono sog-getti alla ritenuta del 4% ai sensi dell’art. 28,comma 2, del D.P.R. n. 600/1973;

10) di rinviare, per tutto quanto non espressa-mente previsto nel presente atto, alle previsionicontenute nei seguenti provvedimenti, che si in-tendono integralmente richiamati:

– D.G.R. 1148 del 11.10.2002;

– D.G.R. 1193 del 18.10.2002;

– D.G.R. 1095 del 05.10.2004;

– D.G.R. 1506 del 10.12.2004;

11) di disporre la pubblicazione della presentedeliberazione e relativi allegati sul BollettinoUfficiale della Regione Liguria.

Contro il presente provvedimento è ammessoil ricorso al T.A.R. della Liguria entro 60 giorni o,alternativamente, ricorso amministrativo straor-dinario al Presidente della Repubblica, entro 120giorni dalla pubblicazione dello stesso.



15.07.2005 N. 801

Concessione al Comune di Genova aderivare acqua all’originaria data discadenza indicata nel D.I. 19.2.1964 n.246, ai sensi dell’ articolo 23 del

D.Lgs. 152/99, e alla produzione dienergia elettrica.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

Per i motivi di cui in premessa:

• di prendere atto che sussistono i presuppostidi cui all’articolo 23, comma 8, del D.lgs. n.152/1999, ai fini della prosecuzioneall’esercizio fino alla data di scadenza origina-ria della derivazione già concessa al Comunedi Genova con D.I. 19.2.1964, n. 246;

• di concedere al Comune di Genova di utilizza-re l’acqua già concessa con D.I. 19.2.1964, n.246 per produrre la potenza media annua dikW 110, sino alla scadenza indicata nel mede-simo Decreto, senza variazione alcuna delleopere di presa e della portata derivata;

• di stabilire che la concessione perl’utilizzazione a scopo di produzione d’energiaelettrica è accordata subordinatamenteall’osservanza delle condizioni previste dal D.I.n. 246/1964 e verso il pagamento di un canoneannuo, a decorrere dal 1o agosto 2004, determi-nato sulla base di una potenza media annuapari a kW 110;

• di rinviare a quando sarà disponibile il censi-mento di tutte le utilizzazioni in atto nel mede-simo corpo idrico l’eventuale revisione di que-sta concessione, secondo le modalità previstedall’articolo 22 - comma 6 - del D.lgs. 152/99, inordine alla sua compatibilità con le previsionidel piano di tutela e ai fini del controllosull’equilibrio del bilancio idrico;

• di disporre la pubblicazione per estratto delpresente atto sul Bollettino Ufficiale della Re-gione.

Contro il presente provvedimento è ammessoricorso al Tribunale Superiore delle Acque Pub-bliche entro 60 giorni dalla pubblicazione dellostesso.




15.07.2005 N. 802

Concessione al Comune di Chiavari aderivare acqua fino all’originaria datadi scadenza indicata nel D.I.19.01.1976 n. 31, ai sensi dell’articolo23 del D.Lgs. 152/99.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA


• di prendere atto che sussistono i presuppostidi cui all’articolo 23, comma 8, del D.lgs. n.152/1999, ai fini della prosecuzioneall’esercizio fino alla data di scadenza origina-ria della derivazione già concessa al Comunedi Chiavari con D.I. 19.01.1976, n. 31;

• di rinviare a quando sarà disponibile il censi-mento di tutte le utilizzazioni in atto nel mede-simo corpo idrico l’eventuale revisione di taleconcessione, secondo le modalità previstedall’articolo 22 - comma 6 - del D.lgs. 152/99, inordine alla sua compatibilità con le previsionidel piano di tutela e ai fini del controllosull’equilibrio del bilancio idrico;


Contro il presente provvedimento è ammessoricorso al Tribunale Superiore delle Acque Pub-bliche, entro 60 giorni dalla pubblicazione dellostesso.



15.07.2005 N. 803

Concessione al Comune di Genova aderivare acqua fino all’originaria datadi scadenza indicata nel D.I.31.03.1959 n. 1200, ai sensi dell’ arti-colo 23 del D.Lgs. 152/99.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA


• di prendere atto che sussistono i presuppostidi cui all’articolo 23, comma 8, del D.lgs. n.152/1999, ai fini della prosecuzioneall’esercizio fino alla data di scadenza origina-ria della derivazione già concessa al Comunedi Genova con D.I. 31.03.1959, n. 1200;

• di rinviare a quando sarà disponibile il censi-mento di tutte le utilizzazioni in atto nel mede-simo corpo idrico l’eventuale revisione di taleconcessione, secondo le modalità previstedall’articolo 22 - comma 6 - del D.lgs. 152/99, inordine alla sua compatibilità con le previsionidel piano di tutela e ai fini del controllosull’equilibrio del bilancio idrico;


Contro il presente provvedimento è ammessoricorso al Tribunale Superiore delle Acque Pub-bliche entro 60 giorni dalla pubblicazione dellostesso.




15.07.2005 N. 804

Modifica del comma 1 art. 5 del Proto-collo d’Intesa di cui alla DGR n.730/05 relativa al Piano degli Inter-venti per gli anni 2005/2007. Differi-mento del termine per la presentazio-ne delle domande alle Province.

LA GIUNTA REGIONALE

Vista la Deliberazione della Giunta regionalen. 730 del 01.07.2005 “Approvazione del Proto-collo d’Intesa - Piano degli Interventi per gli anni2005-2006-2007”;

Visto il Protocollo d’Intesa allegato alla mede-sima delibera n. 730 del 01.07.2005 in cui si è ri-tenuto di trasfondere gli aspetti principali delpiano degli Interventi per gli anni2005-2006-2007, concordati in sede di Commis-sione Mista Regione-Province;

Visto in particolare l’articolo 5 del suddettoProtocollo in cui sono stati individuati i soggettibeneficiari del Fondo per il Piano degli Interventi;

Considerato che il comma 1 dell’articolo 5 di-spone che il Fondo di attuazione del PIN è desti-nato a finanziare o cofinanziare interventi “effet-tuati dai Comuni liguri, con esclusione dei Co-muni costieri che non sono ricompresi nella Leg-ge 3 dicembre 1971, n. 1102, nonché da Comuni-tà Montane ed Enti Parco. Per i Comuni parzial-mente montani il finanziamento è ammissibilepurché l’intervento ricada nella porzione di terri-torio riconosciuta montana ai sensi della citatalegge”;

Ritenuto opportuno, alla luce di ulteriori ap-profondimenti, apportare alcune modifichenell’individuazione dei soggetti beneficiari ai finidi una più precisa identificazione dei Comuni inpossesso dei requisiti necessari per accedere al fi-nanziamento o cofinanziamento;

Ritenuto pertanto, sentite le Province, di so-stituire il comma 1 dell’articolo 5 del Protocollod’Intesa allegato alla DGR n. 730/05 con il se-guente:

“1. Il Fondo di attuazione del PIN è destinato a fi-nanziare o cofinanziare, secondo il principio diperequazione definito al successivo articolo 6 esecondo le modalità di cui al successivo articolo9, interventi nei settori individuati dalla legge fi-nanziaria regionale, effettuati da tutti i Comuniliguri, con esclusione dei Comuni costieri non in-dividuati come montani o parzialmente montaninella tabella A della legge regionale n. 20/96 esuccessive modifiche e integrazioni, nonché daComunità Montane ed Enti Parco. Per i Comunicostieri parzialmente montani il finanziamento èammissibile purché l’intervento ricada nella por-zione di territorio riconosciuta montana ai sensidella citata legge”;

Ritenuto altresì di sostituire conseguente-mente i punti A) e B) della diciassettesima pre-messa del Protocollo come segue:

A) “il Fondo è destinato a finanziare o cofinan-ziare interventi, nei settori individuati, in tuttii Comuni con esclusione di quelli localizzatinei Comuni costieri non individuati comemontani o parzialmente montani nella tabellaA della legge regionale n. 20/96 e successivemodifiche e integrazioni”;

B) “per i Comuni costieri parzialmente montaniil finanziamento è ammissibile purchél’intervento ricada nella porzione di territorioriconosciuta come montana ai sensi della pre-detta legge”;

Ritenuto infine di differire il termine per lapresentazione delle domande da parte degli EntiLocali alle Province, di cui alla delibera n.762/05, al 01.08.05;

Sentito il Segretario Generale;

Su proposta del Presidente della Giunta regio-nale in raccordo con l’Assessore all’Organizza-zione, Risorse umane, finanziarie e strumentali,Informatica;

DELIBERA

1. di sostituire, per le ragioni esposte in pre-messa, il comma 1 dell’articolo 5 del Protocollod’intesa allegato alla DGR n. 730/05 con il se-guente:

“1. Il Fondo di attuazione del PIN è destinato a fi-


nanziare o cofinanziare, secondo il principio diperequazione definito al successivo articolo 6 esecondo le modalità di cui al successivo articolo9, interventi nei settori individuati dalla legge fi-nanziaria regionale, effettuati da tutti i Comuniliguri, con esclusione dei Comuni costieri non in-dividuati come montani o parzialmente montaninella tabella A della legge regionale n. 20/96 esuccessive modifiche e integrazioni, nonché daComunità Montane ed Enti Parco. Per i Comunicostieri parzialmente montani il finanziamento èammissibile purché l’intervento ricada nella por-zione di territorio riconosciuta montana ai sensidella citata legge”.

2. di sostituire conseguentemente, i punti A) eB) della diciassettesima premessa del Protocollocome segue:

A) “il Fondo è destinato a finanziare o cofinan-ziare interventi, nei settori individuati, in tuttii Comuni con esclusione di quelli localizzatinei Comuni costieri non individuati comemontani o parzialmente montani nella tabellaA della legge regionale n. 20/96 e successivemodifiche e integrazioni”;

B) “per i Comuni costieri parzialmente montaniil finanziamento è ammissibile purchél’intervento ricada nella porzione di territorioriconosciuta come montana ai sensi della pre-detta legge”;

3. di differire il termine per la presentazionedelle domande da parte degli Enti Locali alle Pro-vince, di cui alla delibera n. 762/05, al01.08.2005;

4. di incaricare la Direzione Centrale Pro-grammazione e Pianificazione Strategica - Servi-zio Pianificazione Strategica, di provvedere agliaggiustamenti conseguenti.


DECRETO DEL PRESIDENTEDELLA GIUNTA REGIONALE

21.07.2005 N. 51

Comune di Zoagli (GE) - Approvazio-

ne di variante all’art. 6 del Regola-mento Edilizio concernente “Forma-zione e ordinamento della Commis-sione Edilizia”.

IL PRESIDENTEDELLA GIUNTA REGIONALE

DECRETA

1) È approvata, a condizione dell’osservanzadelle prescrizioni in premessa richiamate, la va-riante all’art. 6 del Regolamento Edilizio del Co-mune di Zoagli concernente la formazione el’ordinamento della Commissione Edilizia, qualeadottata con deliberazione consiliare n. 2 del23.02.2005.

2) Il presente decreto sarà reso noto mediantepubblicazione, per estratto, sul Bollettino Uffi-ciale della Regione Liguria nonché mediante af-fissione, con il relativo allegato, all’Albo Pretoriodel Comune di Zoagli a norma dell’art. 124 delD.Lgs. 18.08.2000 n. 267 recante “Testo Unicodelle leggi sull’ordinamento degli enti locali”.

IL PRESIDENTEDELLA GIUNTA REGIONALE

Claudio Burlando

DECRETO DEL DIRIGENTESERVIZIO PREVENZIONE

15.07.2005 N. 1557

Iscrizione provvisoria dei laboratoridi analisi non annessi alle industriealimentari, ai fini dell’autocontrollo,secondo le modalità stabilite con deli-berazione della Giunta Regionale n.336 del 15 febbraio 2005.

IL DIRIGENTE

Visto l’articolo 117, comma 3 della Costituzio-ne, che prevede, tra le materie di legislazioneconcorrente di competenza delle Regioni, la “tu-tela della salute e l’alimentazione”;

Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59 di delega al


Governo per il conferimento di funzioni e compi-ti alle Regioni ed enti locali, per la riforma dellaPubblica Amministrazione e per la semplifica-zione amministrativa;

Visto l’articolo 15 del Decreto legislativo 31marzo 1998, n. 112 come modificato dall’articolo16 del Decreto Legislativo 29 ottobre 1999, n.443;

Considerato che il Decreto Legislativo 31 mar-zo 1998, n. 112 e successive modifiche ha confe-rito alle Regioni ed alle Province Autonome tuttele funzioni ed i compiti amministrativi in tema disalute umana e sanità veterinaria, salvo quelliespressamente mantenuti allo Stato;

Visto il decreto legislativo 26 maggio 1997, n.155 e successive modifiche ed integrazioni, chedà attuazione alle direttive 93/43/CEE e 96/3/CEconcernenti l’igiene dei prodotti alimentari;

Viste le norme specifiche sottoelencate cheprevedono che le analisi ai fini dell’autocontrollopossono essere effettuate da laboratori esterniagli stabilimenti di produzione, inseriti in appo-sito elenco predisposto dal Ministero della Sani-tà:

– DD.LL.gs. nn. 530/92,531/92,537/92, 65/93,286/94;

– DD.PP.RR. nn. 559/92, 607/96, 54/97, 495/97,131/98, 309/98;

– Decreto del Ministro della Sanità 14 giugno1996;

Visto l’articolo 3-bis, comma 1, del decreto le-gislativo 26 maggio 1997, n. 155, che disponeche, ove, nell’ambito della procedura di autocon-trollo si renda opportuno, a giudizio del respon-sabile dell’autocontrollo ed al fine di verificare lafunzionalità e l’efficacia dello stesso, effettuarecontrolli analitici dei prodotti, questi possono es-sere affidati anche a laboratori esterni, iscritti inelenchi predisposti dalle Regioni e Province Au-tonome.

Visto l’articolo 3-bis, comma 5, del decreto le-gislativo 26 maggio 1997, n. 155, che prevede lafissazione dei requisiti minimi e dei criteri gene-rali per il riconoscimento dei laboratori non an-nessi alle industrie alimentari compresi quelli

disciplinati dalle norme specifiche sopra indica-te, che effettuano controlli analitici nell’ambitodelle procedure di autocontrollo;

Vista la Legge Costituzionale 18 ottobre 2001,n. 3, con cui sono state apportate modifiche al ti-tolo V della parte seconda della Costituzione;

Visto l’Accordo sancito dalla Conferenza per-manente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e leProvince Autonome di Trento e Bolzano con atton. 2028 del 17.06.2004, che fissa i “Requisiti mi-nimi e criteri per il riconoscimento dei laboratoridi analisi non annessi alle industrie alimentar, aifini dell’autocontrollo” e prevede che le Regioni eProvince autonome adottino un provvedimentoformale per recepire i contenuti dell’Accordo me-desimo;

Tenuto conto che con disegno di legge n. 148approvato dalla Giunta Regionale in data 10 di-cembre 2004, è stata prevista, tra l’altro, in attua-zione dell’Accordo anzidetto, l’istituzionedell’elenco regionale dei laboratori che effettua-no analisi ai fini dell’autocontrollo per le indu-strie alimentari;

Vista la deliberazione della Giunta regionalen. 336 del 15 febbraio 2005, con la quale è statastabilita una disciplina transitoria, in attesa diquella definitiva che sarà approvata dal Consi-glio regionale con legge, che tiene conto dei con-tenuti del richiamato Accordo Stato/Regioni del17 giugno 2004;

Considerato che tale disciplina transitoria,che tiene conto dei contenuti dell’Accordo 17 giu-gno 2004 tra il Ministero della Salute, le Regionie le Province Autonome di Trento e Bolzano, siapplica ai:

– laboratori non annessi alle industrie alimenta-ri che effettuano analisi nell’ambito delle pro-cedure di autocontrollo per le industrie ali-mentari;

– laboratori annessi alle industrie alimentariche effettuano analisi ai fini dell’autocontrolloper conto di altre industrie alimentari facenticapo a soggetti giuridici diversi;

Tenuto conto che i suddetti laboratori, chesvolgono attività analitiche anche su matrici di-verse da quelle alimentari, devono garantire una


differenziazione sia dei locali che della gestionedei campioni per tutto l’iter analitico, adottandoadeguate misure, allo scopo di escludere la possi-bilità di commistioni o contaminazioni;

Considerato che i laboratori di cui sopra , diseguito indicati come “laboratori”, devono essereconformi ai criteri generali per il funzionamentodei laboratori di prova stabiliti dalla norma euro-pea EN 45001, così come sostituita dalla normaEuropea UNI CEI EN ISO/IEC 17025 e alle pro-cedure operative standard previste ai punti 3 e 8dell’allegato II del Decreto Legislativo 27 gennaio1992, n. 120, così come sostituiti ai punti 2 e 7dell’allegato I del decreto del Ministro della Sani-tà 5 agosto 1999;

Considerato altresì che per ottenerel’iscrizione regionale i laboratori devono essereaccreditati secondo la norma Europea EN 45001,così come modificata dalla norma Europea UNICEI EN ISO/IEC 17025 per le singole prove ogruppi di prove, da un organismo di accredita-mento conforme ai criteri generali stabiliti dallanorma Europea EN 45003;

Ritenuto di dover dare atto nel provvedimentodi iscrizione delle singole prove o gruppi di proveper le quali il singolo laboratorio iscritto risultaaccreditato o ha in corso le procedure di accredi-tamento;

Considerato che i laboratori possono affidarel’esecuzione di determinate prove ad un labora-torio terzo, accertando preliminarmente che det-to laboratorio terzo risulti iscritto agli elenchi re-gionali, o risulti accreditato secondo la normaEuropea soprarichiamata se operante in uno de-gli stati membri dell’Unione Europea e dichia-rando alla Regione quali siano le prove affidatein esecuzione;

Tenuto conto che le variazioni della titolaritàed ubicazione del laboratorio comportano unanuova iscrizione da richiedere con istanza docu-mentata alla Regione e che gli aggiornamenti delnumero e della tipologia delle prove analiticheeffettuate dal laboratorio devono essere comuni-cati alla Regione;

Considerato altresì che i titolari dei laboratori

sono tenuti a comunicare alla Regione l’esito del-le verifiche periodicamente effettuate dagli orga-nismi di accreditamento e mettere a disposizionedegli Organi di controllo la documentazione del-le analoghe verifiche effettuate nei confronti deilaboratori terzi cui siano state affidate determi-nate prove;

Tenuto conto che i laboratori che non risulta-no accreditati possono essere iscritti presentan-do copia del contratto stipulato con l’organismodi accreditamento e che in ogni casol’accreditamento deve essere acquisito entro 36mesi dalla data di iscrizione regionale;

Tenuto altresì conto che il mancato accredita-mento del laboratorio o il difetto della sua comu-nicazione entro i termini previsti, comportano larevoca d’ufficio dell’iscrizione regionale senza lapossibilità di reiterare l’istanza di iscrizione, sal-vo aver dimostrato preventivamente l’avvenutoottenimento dell’accreditamento;

Considerato che, con l’iscrizione provvisoria,ai laboratori aventi sede sul territorio regionale èconsentito l’esercizio dell’attività su tutto il terri-torio nazionale, fatta salva la l’iscrizione definiti-va a seguito del riconoscimento del laboratorio aisensi della disciplina istitutiva dell’elenco regio-nale previsto dal citato Accordo Stato/Regioni;

Considerato altresì che le modalità di iscrizio-ne definitiva, che saranno stabilite ai sensi delladisciplina istitutiva dell’elenco regionale, potran-no prevedere l’obbligo di presentazione di ulte-riore documentazione e di pagamento di una ta-riffa per le procedure di riconoscimento, a valereanche nei riguardi dei laboratori già iscritti informa provvisoria;

Dato atto che il Ministero della Salute e la Re-gione possono effettuare in qualunque momentosopralluoghi presso i laboratori allo scopo di ve-rificarne la conformità ai criteri generali e ai re-quisiti minimi anzidetti;

Considerato che i laboratori sono soggetti, se-condo la normativa vigente, all’attività di verifi-ca e vigilanza degli Organi di controllo, che puòessere estesa al laboratorio terzo cui sono affida-te determinate prove;


Dato atto che alla data del 14 luglio 2005 sonostate presentate istanze dai seguenti laboratori:

– Laboratorio Chimico Merceologico della Ca-mera di Commercio di Savona - Regione Rol-lo, 98 - Albenga (SV);

– Studio Associato di Biologia Cosso - Pesce Ma-ineri - via S. Quirico, 89 - Genova;

– ENVICHECK s.r.l. via P. Nenni, 13 - S. StefanoMagra (SP);

– ISMAR CHIMICA S.p.a. - via Isocorte, 16 - Ge-nova;

– Laboratorio Regionale Analisi delle Produzio-ni Zootecniche dell’Associazione RegionaleAllevatori della Liguria - via Marconi, 171 Ma-sone (GE);

– Qu.A.S.A.R. s.r.l. – via Del Ponte, 4 - Imperia;

– L.A.M. ALIMENTI di Daini Mirio & C. s.n.c. -via Bertoloni, 36 - SARZANA (SP);

– B.E.L. S.r.l. - Bio Environment Laboratory -Via P. Pastorino, 36/51 - GENOVA;

– ANALISI & CONTROLLI S.p.A. - Via Reggio, 2- 16155 GENOVA;

– C.P.G. di Ceccarelli & C. S.n.c. - Piazza SandroPertini, 6 - 17043 CARCARE (SV);

Considerato che a seguito dell’istruttoria dellesuddette istanze, al fine di verificare il possessodei requisiti previsti dalla deliberazione G.R. n.336/05 citata, possono al presente essere iscritti iseguenti Laboratori: ISMAR CHIMICA S.p.a. -via Isocorte, 16 - Genova; Laboratorio RegionaleAnalisi delle Produzioni Zootecnichedell’Associazione Regionale Allevatori della Li-guria - via Marconi, 171 Masone (GE);Qu.A.S.A.R. s.r.l. - via Del Ponte, 4 - Imperia;L.A.M. ALIMENTI di Daini Mirio & C. s.n.c. - viaBertoloni, 36 - Sarzana (SP); B.E.L. S.r.l. - BioEnvironment Laboratory - Via P. Pastorino,36/51 - GENOVA; C.P.G. di Ceccarelli & C. S.n.c. -Piazza Sandro Pertini, 6 - 17043 CARCARE (SV).

Vista la deliberazione della Giunta regionalen. 917 del 09.04.1998 e successive modificazionied integrazioni, in materia di competenze degliOrgani e degli Uffici regionali diversi da quelliconsiliari;

DECRETA

1. di provvedere all’iscrizione provvisoria, aisensi delle disposizioni recate con la deliberazio-ne della Giunta regionale n. 336 del 15.02.2005,dei seguenti laboratori che effettuano analisi aifini dell’autocontrollo per le industrie alimenta-ri, aventi sede in Liguria:


2. di dare atto che il mancato accreditamentodel laboratorio o il difetto della sua comunicazio-ne entro trentasei mesi dalla data di iscrizione,comportano la revoca d’ufficio dell’iscrizione re-gionale senza la possibilità di reiterare l’istanzadi iscrizione, salvo aver dimostrato preventiva-mente l’avvenuto ottenimento dell’accreditamen-to;

3. di dare atto che le variazioni della titolaritàed ubicazione del laboratorio comportano unanuova iscrizione, da richiedere con istanza docu-mentata alla Regione e che gli aggiornamenti delnumero e della tipologia delle prove analiticheeffettuate dal laboratorio devono essere comuni-cati alla Regione;

5. di dare atto che, con l’iscrizione provviso-ria, ai laboratori aventi sede sul territorio regio-nale è consentito l’esercizio dell’attività su tutto ilterritorio nazionale, fatta salva la l’iscrizione de-finitiva a seguito del riconoscimento del labora-torio ai sensi della disciplina istitutiva dell’elencoregionale previsto dal citato Accordo Stato/Re-gioni del 17.06.2004;

6. di dare atto che le modalità di iscrizione de-finitiva, che saranno stabilite a seguito della di-sciplina istitutiva dell’elenco regionale, potrannoprevedere l’obbligo di presentazione di ulterioredocumentazione e di pagamento di una tariffaper le procedure di riconoscimento, a valere an-che nei riguardi dei laboratori già iscritti in for-ma provvisoria;

7. di dare altresì atto che all’iscrizione dei la-boratori per i quali l’istruttoria dell’istanza giàpresentata sia successivamente perfezionata e diquelli che presenteranno regolare istanza succes-sivamente sarà provveduto con successivi decretidirigenziali;

8. di disporre, nell’allegato I al presente decre-to, che ne costituisce parte integrante e necessa-ria, l’iscrizione delle singole prove o gruppi diprove accreditate per le diverse matrici o per lequali i laboratori hanno in corso le procedure diaccreditamento e di quelle la cui esecuzione èstata affidata ad un laboratorio terzo;

9. di dare atto che la descrizione delle proveper le quali i Laboratori hanno ottenutol’iscrizione provvisoria regionale e che gli stessiaffidano in esecuzione ad altri laboratori è sog-getta ad aggiornamento in relazione ad eventualirichieste di estensione delle prove accreditate, adaccordi per l’affidamento a terzi dell’esecuzionedelle prove e all’esito delle verifiche effettuate da-gli organismi di accreditamento;

10. di provvedere a far pubblicare nel sito in-ternet www.liguriainformasalute.it e mantenereaggiornata la lista dei laboratori iscritti e delle re-lative prove accreditate o in corso di accredita-mento, per le quali l’iscrizione provvisoria è stataeffettuata, distintamente per le diverse matrici edi aggiornare periodicamente tale lista a seguitodell’iscrizione di altri laboratori o di variazioniche riguardano la titolarità e l’ubicazione del la-boratorio e la lista delle prove accreditate o incorso di accreditamento, comprensiva delle pro-ve per le quali l’esecuzione delle stesse viene affi-data ad un laboratorio terzo;

11. di provvedere a far pubblicare sul Bolletti-no Ufficiale della Regione Liguria la lista com-pleta dei laboratori iscritti e delle relative proveaccreditate, in fase di accreditamento o affidatead un laboratorio terzo, in relazione all’avvenutaiscrizione provvisoria da parte della Regione alladata del 30 novembre 2005 e successivamentecon cadenza annuale;

12. di mandare al Ministero della Salute, alleRegioni e Province Autonome di Trento e di Bol-zano, alle Aziende Sanitarie Locali della Liguriae al Comando Carabinieri NAS di Genova, copiadel Bollettino Ufficiale della Regione Liguria re-cante la pubblicazione annuale della lista dei la-boratori iscritti.

Di far pubblicare integralmente il presente de-creto sul Bollettino Ufficiale della Regione Ligu-ria.

IL DIRIGENTESperanza Sensi

(segue allegato)




















DECRETO DEL DIRIGENTESERVIZIO COORDINAMENTO

FUNZIONI ISPETTIVEIN AGRICOLTURA

30.06.2005 N. 1575

Approvazione modelli di verbali rela-tivi ai controlli in corso d’impegnoquinquennale delle Misure 5 e 6 delPiano di Sviluppo Rurale Regionale.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

– di approvare la modulistica indicata in ogget-to, di cui agli allegati che formano parte inte-grante e sostanziale del presente decreto;

– di disporre che gli Ispettorati Agricoli Provin-ciali del Servizio Coordinamento FunzioniIspettive in Agricoltura utilizzino, in via esclu-siva, la modulistica allegata a far data dal gior-no di pubblicazione per estratto del presenteDecreto sul B.U.R.L.

IL DIRIGENTEVincenzo Territo

(allegati omessi)

DECRETO DEL DIRIGENTESERVIZIO PRODUZIONI AGRICOLE

E PROMOZIONE

07.07.2005 N. 1596

Legge 313/98 art. 3. Integrazione dellaSezione regionale dell’elenco nazio-nale dei tecnici ed esperti di oli di oli-va vergini ed extravergini.

IL DIRIGENTE

Visto l’articolo 3 della legge 03.08.1998 n. 313che sopprime l’Albo Nazionale degli assaggiatoritecnici ed esperti di oli di oliva vergini ed extra-

vergini a denominazione di origine controllata,istituito con legge 05.02.1992 n. 169 e successiviDecreti Ministeriali 23.06.1992 e 14.05.1996, eistituisce l’Elenco nazionale di tecnici ed espertidi oli di oliva vergini ed extravergini, articolatosu base regionale;

Visto il Decreto Dirigenziale 931 del05.05.2005, che aggiorna la sezione regionaledell’Elenco nazionale di tecnici ed esperti di olidi oliva vergini ed extravergini, istituita con De-creto Dirigenziale 2822 del 06.12.1999, come ret-tificata e integrata dai successivi Decreti n.433/00, n. 1802/00, n. 2671/00, n. 775/01, n.167/02, n. 1028/02, n. 2274/02 , n. 2478/02, n.1473/03, n. 141/04, n. 1853/04 e n. 2228/04;

Considerata la nota prot. n. 3182/11-10 del23.03.2005 la Camera di Commercio di Imperiaha comunicato che:

– Amerio Giacomo nato ad Aurigo il 21.06.1955,

– Arieta Pietro Salvatore nato a Sanremo il25.01.1955,

– Baratella Gino nato a Camporosso il20.04.1953,

– Carli Marco nato a Sanremo il 06.03.1960,

– Cassini Vittorio nato a Bordighera il20.08.1963,

– De Angeli Alberto nato a Besançon (Francia) il07.05.1949,

– Ermia Gian Domenico nato a Genova il24.10.1974,

– Faraldi Loredana nata a Isolabona l’8.12.1956,

– Ferrari Giovanni Battista nato a Imperial’1.08.1938,

– Ferrari Riccardo nato a Pigna il 13.12.1942,

– Filippi Francesco nato ad Alassio il15.11.1971,

– Fossati Valter nato a Imperia il 02.05.1967,

– Gamba Patrizio nato a Soriole il 18.01.1957,


– Garibaldi Eros nato a Imperia il 15.06.1949,

– Giordano Bartolomeo nato a Pietrabruna il07.06.1958,

– Guglielmi Tiziana nata a Loano il 07.12.1964,

– Hummeler Elizabeth Irene nata a San Gallen(SV) il 25.03.1958,

– Lanza Bruno nato a Triora il 26.07.1955,

– Lupi Marco nato a Imperia il 03.02.1978,

– Malanima Massimo nato a Sanremo il21.01.1960,

– Maltini Giovanni nato a Sanremo il24.06.1964,

– Masserini Stefano nato a Imperia il12.01.1960,

– Mauro Massimiliano nato a Sanremo il03.09.1963,

– Negro Mario nato a Imperia il 23.12.1970,

– Nobbio Gianfranco nato a Apricale il19.08.1952,

– Orengo Laura nata a Sanremo il 09.09.1968,

– Piana Alessandro nato a Sanremo il12.08.1946,

– Rebaudo Roberto nato a Sanremo il26.05.1975,

– Revello Irene nata a Imperia il 14.01.1970,

– Ruffino Domenico nato a Finale Ligure il09.07.1964,

– Turfarolo Lucia nata a Torino il 16.12.1969,

– Vassallo Luca nato a Imperia il 21.09.1978

hanno presentato domanda di iscrizione allaSezione regionale dell’Elenco suindicato, con al-legata la documentazione prevista dalla circ. 5del 18.06.1999, prot. n. 61903 del Ministero Poli-tiche Agricole e Forestali, con la dichiarazione

relativa all’utilizzo dei dati personali ai sensi del-le vigenti normative sulla “privacy”;

Preso atto che, con la stessa note, la Camere dicommercio di Imperia esprime parere favorevoleall’accoglimento delle domande e chiedonol’iscrizione degli istanti nell’Elenco nazionale ditecnici ed esperti di oli di oliva vergini ed extra-vergini;

Ritenuto necessario ed opportuno procederealla iscrizione dei nominativi suindicati;

Visto il D.lgs. 196/03, “Codice in materia diprotezione dei dati personali”, rispetto al tratta-mento dei dati personali per quanto concerne lacompilazione dell’elenco medesimo;

DECRETA

Per i motivi in premessa indicati:

1. di integrare la Sezione regionale dell’Elen-co nazionale di tecnici ed esperti di oli di olivavergini ed extravergini, istituito con Decreto Di-rigenziale n. 2822/99, mediante l’iscrizione deiseguenti nominativi di assaggiatori:

– Amerio Giacomo,

– Arieta Pietro Salvatore,

– Baratella Gino,

– Carli Marco,

– Cassini Vittorio,

– De Angeli Alberto,

– Ermia Gian Domenico,

– Faraldi Loredana,

– Ferrari Giovanni Battista,

– Ferrari Riccardo,

– Filippi Francesco,

– Fossati Valter,

– Gamba Patrizio,

– Garibaldi Eros,


– Giordano Bartolomeo,

– Guglielmi Tiziana,

– Hummeler Elizabeth Irene,

– Lanza Bruno,

– Lupi Marco,

– Malanima Massimo,

– Maltini Giovanni,

– Masserini Stefano,

– Mauro Massimiliano,

– Negro Mario,

– Nobbio Gianfranco,

– Orengo Laura,

– Piana Alessandro,

– Rebaudo Roberto,

– Revello Irene,

– Ruffino Domenico,

– Turfarolo Lucia,

– Vassallo Luca

in possesso dei requisiti prescritti;

2. di inviare la Sezione regionale dell’Elenconazionale di tecnici ed esperti di oli di oliva vergi-ni ed extravergini, integrata dai nominativi sopraindicati, al Ministero delle Politiche Agricole eForestali, per quanto di competenza;

3. di disporre che il presente atto sia pubblica-to, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Re-gione Liguria.

IL DIRIGENTEMarcello Storace

DECRETO DEL DIRIGENTESERVIZIO PRODUZIONI AGRICOLE

E PROMOZIONE

11.07.2005 N. 1640

Piano Regionale di Ristrutturazione eRiconversione vigneti (DGR n.86/2001 e successive modifiche). Cam-pagna 2004/2005. Rimodulazione deicontributi e approvazione dell’elencodelle domande finanziabili.

IL DIRIGENTE

Vista la DGR n. 86 del 30.01.2001, cosi comemodificata dalle DGR n. 352 del 23.03.2001, DGRn. 564 del 18.05.2001 e DGR n. 354 del12.02.2005, relativa al Piano regionale di ristrut-turazione e riconversione dei vigneti;

Considerato in particolare il paragrafo 2 delpunto 4.1. “Interventi ammessi al regime di so-stegno - misure.” che prevede l’attuazione delPiano regionale di ristrutturazione per stralci an-nuali sulla base di dotazioni finanziarie assegna-te dalla Unione Europea agli Stati membri e daquesti alle Regioni;

Tenuto conto della Decisione C(2004) 3661def. del 6 ottobre 2004 che fissa una ripartizionefinanziaria tra gli Stati membri, per un determi-nato numero di ettari, ai fini della ristrutturazio-ne e riconversione dei vigneti nel quadro del re-golamento (CE) n. 1493/99 del Consiglio per lacampagna 2004/2005, dalla quale si desume chel’importo/ha massimo applicabile è di 7.091,00€;

Visto il D.M. del 24.03.2005 che fissa una ri-partizione tra le regioni e province autonomedelle risorse finanziarie e degli ettari oggetto delregime di ristrutturazione e riconversione dei vi-gneti per la campagna 2004/2005, indicando perla Regione Liguria i seguenti parametri un im-porto di 362.155 € e una superficie di 51 ha;

Considerato che il citato D.M. del 24.03.2005consente alle regioni di differenziare gli importiall’interno del proprio territorio di competenza,anche tenendo conto dei parametri fissati nellostesso D.M. per l’attuazione delle misure del Pia-no regionale di ristrutturazione;


Vista la tabella relativa alla spesa ammessaper le diverse misure e tipologie di vino presenteal punto 4.2 “Concessione dei contributi” del Pia-no regionale di ristrutturazione di cui alla DGRn. 86/01 e successivi aggiornamenti, calcolatasulla base dei costi effettivi delle aree vitivinicoleregionali nel rispetto dell’importo/ha massimoapplicabile per la campagna 2000/2001 di7.378,04 €;

Ritenuto, pertanto, necessario rimodulare lespese ammesse per ettaro indicate nella tabellapresente al punto 4.2 “Concessione dei contribu-ti” del Piano regionale di ristrutturazione di cuialla DGR n. 86/01 e successivi aggiornamenti, perrispettare i parametri fissati per la campagna2004/2005 dai provvedimenti sopracitati;

Visto il Decreto del Dirigente n. 158 del20.01.2005: “Elenco delle domande ammissibili,ai sensi della DGR. N. 86/2001, relativo alla ri-strutturazione e riconversione dei vigneti per lacampagna 2004/2005-approvazione”.

Visto in particolare il punto 1 del dispositivodel citato Decreto del Dirigente n. 158/05 che am-mette con riserva nell’elenco regionale delle do-mande ammissibili, le domande presentate daiSigg.ri Bonifazio Fabrizio, Ruffino Tommaso eRuffino Paolo condizionando lo scioglimento ditale riserva e la relativa permanenza delle do-mande in graduatoria e il loro successivo finan-ziamento al parere scritto positivo della Commis-sione UE circa la possibilità di dare contributi agiovani agricoltori che nel frattempo non rivesto-no più tale qualifica, titolari di un diritto di nuo-vo impianto, concesso nella campagna2002/2003.

Considerato il parere positivo della Commis-sione UE di cui sopra trasmesso con nota prot. n.F/278 del 28.01.2005 del Ministero delle PoliticheAgricole e Forestali;

Vista la nota prot. 2275 del 10.05.2005 del Ser-vizio Coordinamento Funzioni Ispettive in Agri-coltura sede di Savona relativa all’elenco dei col-laudi eseguiti per le domande di ristrutturazionee riconversione vigneti dalla quale risulta che nelcaso delle domande dei Sigg.ri Ruffino Tommasoe Ruffino Paolo i lavori non sono stati effettuati enon sono finanziabili;

Visto in particolare il punto 2 del dispositivo

del citato Decreto del Dirigente n. 158/05 dove sirinvia a successivo provvedimento l’approvazionedell’elenco delle domande finanziabili a seguitodell’approvazione dello Schema di riparto delle ri-sorse di cui al successivo D.M. del 24.03.2005 so-pracitato;

Visto il punto 1 del dispositivo del citato De-creto del Dirigente n. 158/05 e in particolarel’elenco delle domande ammesse al contributoprevisto dal piano di Ristrutturazione e Ricon-versione vigneti di cui alla DGR n. 86/01 sopraci-tata dal quale risulta un totale di 60 domande consuperficie ammessa complessiva di 25,33.87 etta-ri;

Tenuto conto delle note prot. 1293 del29.04.2005, prot. 1248 del 09.05.2005, prot. n.2275 del 10.05.2005, prot. 3158 del 23.05.2005delle rispettive sedi del Servizio CoordinamentoFunzioni Ispettive in Agricoltura di Genova, LaSpezia, Savona e Imperia di trasmissionedell’elenco delle domande collaudate dalle qualirisulta un totale di 50 domande con superficie fi-nanziabile complessiva di 14,31.97 ettari;

Ritenuto, pertanto, necessario:

1. rimodulare le spese ammesse a ettaro in mododi rispettare i parametri fissati per la campa-gna 2004/2005 dai provvedimenti sopracitati;

2. di approvare l’elenco delle domande finanzia-bili;

DECRETA

Per i motivi in premessa indicati:

1. di rimodulare gli importi della tabella, comeindicato all’Allegato 1 del presente atto cheforma parte integrante e necessaria dello stes-so, relativa alla spesa ammessa per le diversemisure e tipologie di vino presente al punto4.2 “Concessione dei contributi” del Piano re-gionale di ristrutturazione, approvato conDGR 86/01 e successivi aggiornamenti, rispet-tando le proporzioni fra gli importi indicatinella suddetta tabella tenendo conto dei para-metri fissati per la campagna 2004/2005 rela-tivi al numero di ettari e risorse finanziarie at-tribuite alla Regione Liguria;

2. di approvare l’elenco delle domande finanzia-


bili di cui all’Allegato 2 del presente atto cheforma parte integrante e necessaria dello stes-so;

3. di disporre la pubblicazione integrale del pre-sente atto sul Bollettino Ufficiale della Regio-ne Liguria;

4. di dare atto che contro il presente provvedi-

mento può essere fatto ricorso al TAR Liguriao ricorso straordinario al Presidente della Re-pubblica rispettivamente entro 60 e120 giornidalla data di pubblicazione del presente atto.

IL DIRIGENTEMarcello Storace

(segue allegato)



DECRETO DEL PRESIDENTEDELLA PROVINCIA DI SAVONA

11.07.2005 N. 78

Comune di Andora - Approvazionedella Variante, di esclusivo interesselocale, al vigente P.R.G., concernentelo stralcio delle previsioni di nuovaviabilità pubblica all’interno della zo-na CC3.I.3.

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

Vista la Legge Urbanistica 17.08.1942 n. 1150e successive modificazioni;

Vista la Legge Urbanistica Regionale04.09.1997, n. 36 di disciplina del sistema dellapianificazione territoriale nelle sue articolazionidi livello regionale, provinciale e comunale;

Atteso che l’art. 85, 1 comma, lett. b) della ci-tata Legge Urbanistica Regionale n. 36/1997 di-spone, tra l’altro, il trasferimento alle Provincedelle funzioni amministrative regionali di appro-vazione delle Varianti di esclusivo interesse loca-le agli Strumenti Urbanistici Generali;

Visto l’art. 2 della L.R. 24.3.1983 n. 9 e s.m. ilquale individua e definisce le varianti, di esclusi-vo interesse locale, agli strumenti urbanistici ge-nerali;

Premesso:

– che il Comune di Andora è dotato di Piano Re-golatore Generale, approvato con Decreto delPresidente della Giunta Regionale n. 843 del29.06.1990;

– che con deliberazione consiliare n. 58 del 30settembre 2005 è stata adottata dal Comune diAndora la Variante di esclusivo interesse loca-le, al vigènte P.R.G., concernente lo stralciodelle previsioni di nuova viabilità pubblicaall’interno della zona CC3.I.3.;

– che a seguito dell’avvenuta pubblicazione dal24.11.2004 al 24.12.2004 di detta Variante, nonsono state presentate osservazioni;

– che gli atti relativi alla Variante di cuiall’oggetto sono stati trasmessi a questa Pro-vincia per le competenze di cui all’art. 85 dellaL.R. n. 36/1997, con nota comunale prot. n.2830 del 27.01.2005 pervenuta in data31.01.2005;

– che il Comune di Andora ha provveduto ad in-tegrare gli atti trasmessi inviando documenta-zione integrativa con nota del 29.05.2005 prot.n. 18579 pervenuta a questa Provincia in data27.05.2005.

Ritenuto che la Variante di cui trattasi sia ri-conducibile alla fattispecie delle varianti, diesclusivo interesse locale, agli Strumenti Urbani-stici Generali individuate dalla L.R. 24.03.83, n.9;

Vista la relazione del competente Settore Pro-grammazione, Pianificazione Territoriale eUrbanistica prot. n. 48891 del 07.07.2005 allega-ta al presente decreto quale sua parte integrantee sostanziale;

Ritenuto, per i motivi espressi nella citata re-lazione, che la Variante di esclusivo interesse lo-cale, al vigente Piano Regolatore Generale(P.R.G.) del Comune di Andora adottata con deli-berazione consiliare n. 73 del 4 novembre 2004,sia meritevole di approvazione;

Visti:

– gli articoli 50, comma 3, D. Lgs. n. 267/00 e 6,comma 1 dello Statuto;

– gli articoli 5 e 6, Legge n. 241/90 e s.m. ed i. el’articolo 8 del vigente Regolamento in materiadi Procedimenti amministrativi, che riguarda-no il Responsabile del procedimento;

DECRETA

1) è approvata la Variante, di esclusivo interesselocale, al vigente P.R.G., concernente lo stral-cio delle previsioni di nuova viabilità pubblicaall’interno della zona CC3.I.3.;

2) il presente decreto sarà reso noto mediantepubblicazione dello stesso all’Albo PretorioProvinciale e, per estratto, sul Bollettino Uffi-ciale della Regione Liguria e sarà partecipato


al Sig. Sindaco del Comune di Andora per isuccessivi adempimenti di legge, ivi compresiquelli di pubblicità e notifica prescrittidall’art. 10, 6 comma, della citata Legge Urba-nistica n. 1150/1942 e s.m..

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIAMarco Bertolotto

PROVINCIA DI IMPERIASETTORE URBANISTICA EDIFESA DEL TERRITORIO

UFFICIO RISORSE IDRICHE

La Ditta Porro Giovanna in data 16.07.2004ha presentato domanda di concessione di deriva-zione di moduli 0.00015 di acqua dal bacino deltorrente Cervo in Comune di Villa Faraldi per usoirriguo. Pratica n 102.

IL FUNZIONARIO DELEGATODott. Geol. Raffaello Anfossi

PROVINCIA DI IMPERIASETTORE URBANISTICA EDIFESA DEL TERRITORIO

UFFICIO RISORSE IDRICHE

La Ditta Guasco Jolanda in data 15.09.2004ha presentato domanda di concessione di deriva-zione di moduli 0.005 di acqua dal bacino del tor-rente Prino in Comune di Imperia per uso irri-guo. Pratica n 275.

IL FUNZIONARIO DELEGATODott. Geol. Raffaello Anfossi

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTESETTORE URBANISTICA E DIFESA

DEL TERRITORIO DELLAPROVINCIA DI IMPERIA

09.06.2005 N. 582

Bacino del torrente Evigno. Conces-sione di derivazione acqua ad uso irri-

guo. Ditta: Consorzio Irriguo “Giaiet-te”. Pratica n 40.

IL DIRIGENTE

Omissis

STABILISCE

1) è concesso, per quanto di competenza dellaProvincia, ai soli fini e nei limiti della normativadi cui al T.U. 11.12.1933 n. 1775 e successive mo-dificazioni ed integrazioni ed alla L.R.28.01.1993 n. 9, al Consorzio Irriguo “Giaiette” diderivare moduli 0.027 (pari a l/sec 2.7) di acquadal Bacino del torrente Evigno nel territorio delComune di Diano Marina e del Comune di DianoCastello per l’uso irriguo;

2) la concessione di cui si tratta è accordataper un periodo continuo di 40 anni dal29.05.1995 al 28.05.2035;

3) la concessione resta condizionata alla pie-na ed inscindibile osservanza delle condizionicontenute nel Disciplinare n. 23448 di reperto-rio del 31.05.2005, sottoscritto dagli aventi cau-sa.

omissis

IL DIRIGENTEIng. EnzoViani



09.06.2005 N. 583

Bacino del torrente Impero. Conces-sione di derivazione acqua ad uso irri-guo. Ditta: Tenuta Agricola “Colle deiBardellini” (01704840634). Pratica n.199.

IL DIRIGENTE

omissis


STABILISCE

1) è concesso, per quanto di competenza dellaProvincia, ai soli fini e nei limiti della normativadi cui al T.U. 11.12.1933 n. 1775 e successive mo-dificazioni ed integrazioni ed alla L.R.28.01.1993 n. 9, alla ditta Tenuta Agricola “Colledei Bardellini” di derivare moduli 0.005 (pari a1/sec 0.5) di acqua dal Bacino del torrente Impe-ro nel territorio del Comune di Imperia per l’usoirriguo;


3) la concessione resta condizionata alla pie-na ed inscindibile osservanza delle condizionicontenute nel Disciplinare n. 23455 di repertoriodel 31.05.2005, sottoscritto dagli aventi causa.

omissis




09.06.2005 N. 584

Bacino del torrente Nervia (rio dei Ro-sci - rio Marcora). Concessione di de-rivazione acqua ad uso irriguo. Ditta:Cotroneo Francesco (CTR FNC 37E25A552Q). Pratica n 591.

IL DIRIGENTE

omissis

STABILISCE

1) è concesso, per quanto di competenza dellaProvincia, ai soli fini e nei limiti della normativadi cui al T.U. 11.12.1933 n. 1775 e successive mo-dificazioni ed integrazioni ed alla L.R.28.01.1993 n. 9, alla ditta Cotroneo Francesco diderivare moduli 0.00017 (pari a l/sec 0.017) di ac-

qua dal Bacino del torrente Nervia (rio dei Rosci -rio Marcora) nel territorio del Comune di Isola-bona per l’uso irriguo;

2) la concessione di cui si tratta è accordataper un periodo continuo di 40 anni dalla data delpresente provvedimento;


omissis




09.06.2005 N. 585

Bacino del torrente Argentina. Con-cessione di derivazione acqua ad usoirriguo Ditta: Cravero Miranda ( CRVMND 42L41 L024F) ed altri. Pratica n.293.

IL DIRIGENTE

Omissis

STABILISCE

1) è concesso, per quanto di competenza dellaProvincia, ai soli fini e nei limiti della normativadi cui al T.U. 11.12.1933 n. 1775 e successive mo-dificazioni ed integrazioni ed alla L.R.28.01.1993 n. 9, alla ditta Cravero Miranda ed al-tri di derivare moduli 0.0016 (pari a l/sec 0.16) diacqua dal Bacino del torrente Argentina nel terri-torio del Comune di Taggia per l’uso irriguo;


3) la concessione resta condizionata alla pie-na ed inscindibile osservanza delle condizioni


contenute nel Disciplinare n. 23447 di repertoriodel 31.05.2005, sottoscritto dagli aventi causa.

omissis

IL DIRIGENTEIng. Enzo Viani



09.06.2005 N. 586

Bacino del torrente Argentina. Con-cessione di derivazione acqua ad usoirriguo. Ditta: Varese Mirella (VRSMLL 55P49 E290B). Pratica n. 287.

IL DIRIGENTE

omissis

STABILISCE

1) è concesso, per quanto di competenza dellaProvincia, ai soli fini e nei limiti della normativadi cui al T.U. 11.12.1933 n. 1775 e successive mo-dificazioni ed integrazioni ed alla L.R.28.01.1993 n. 9, alla ditta Varese Mirella di deri-vare moduli 0.0003 (pari a l/sec 0.03) di acqua dalBacino del torrente Argentina nel territorio delComune di Castellare per l’uso irriguo;



omissis




09.06.2005 N. 587

Bacino del torrente San Francesco(rio Suseneo). Concessione di deriva-zione acqua ad uso irriguo. Ditta: RosAnita (RSO NTA 50M71 I138C) e RosLuisa. Pratica n. 10.

IL DIRIGENTE

omissis

STABILISCE

1) è concesso, per quanto di competenza dellaProvincia, ai soli fini e nei limiti della normativadi cui al T.U. 11.12.1933 n. 1775 e successive mo-dificazioni ed integrazioni ed alla L.R.28.01.1993 n. 9, alla ditta Ros Anita e Ros Luisadi derivare moduli 0.001 (pari a l/sec 0.1) di ac-qua dal Bacino del torrente San Francesco (rioSuseneo) nel territorio del Comune di Sanremoper l’uso irriguo;



omissis




09.06.2005 N. 588

Bacino del torrente Borghetto (rio


Battagli e rio delle Cave). Concessionedi derivazione acqua ad uso irriguo.Ditta: Mauro Sebastiano (MRA SST28T27 C653E). Pratica n. 29.

IL DIRIGENTE

omissis

STABILISCE

1) è concesso, per quanto di competenza dellaProvincia, ai soli fini e nei limiti della normativadi cui al T.U. 11.12.1933 n. 1775 e successive mo-dificazioni ed integrazioni ed alla L.R.28.01.1993 n. 9, alla ditta Mauro Sebastiano diderivare moduli 0.0029 (pari a l/sec 0.29) di ac-qua dal Bacino del torrente Borghetto (rio Batta-gli e rio delle Cave) nel territorio del Comune diPerinaldo per l’uso irriguo;



omissis




09.06.2005 N. 589

Bacino del torrente Cervo (rio Bo-schetto). Concessione di derivazioneacqua ad uso irriguo. Ditta: Botto Re-nato (BTT RNT 44A01 E633C) e BottoAndrea. Pratica n 73.

IL DIRIGENTE

omissis

STABILISCE

1) è concesso, per quanto di competenza dellaProvincia, ai soli fini e nei limiti della normativadi cui al T.U. 11.12.1933 n. 1775 e successive mo-dificazioni ed integrazioni ed alla L.R.28.01.1993 n. 9, alla ditta Botto Renato e BottoAndrea di derivare moduli 0.0009 (pari a l/sec0.09) di acqua dal Bacino del torrente Cervo (rioBoschetto) nel territorio del Comune di Villa Fa-raldi per l’uso irriguo;



omissis




09.06.2005 N. 590

Bacino del torrente Nervia. Conces-sione di derivazione acqua ad uso irri-guo. Ditta: Ferrero Giuseppina (FRRGPP 24S57 G660E) ed altri. Pratica n595.

IL DIRIGENTE

omissis

STABILISCE

1) è concesso, per quanto di competenza dellaProvincia, ai soli fini e nei limiti della normativadi cui al T.U. 11.12.1933 n. 1775 e successive mo-dificazioni ed integrazioni ed alla L.R.28.01.1993 n. 9, alla ditta Ferrero Giuseppina edaltri di derivare moduli 0.0015 (pari a l/sec 0.15)


di acqua dal Bacino del torrente Nervia nel terri-torio del Comune di Pigna per l’uso irriguo;



omissis




09.06.2005 N. 591

Bacino del torrente Argentina. Con-cessione di derivazione acqua ad usoirriguo. Ditta: Lanteri Alba (LNT LBA48P53 A536B) e Fornara Caterina.Pratica n. 288.

IL DIRIGENTE

omissis

STABILISCE

1) è concesso, per quanto di competenza dellaProvincia, ai soli fini e nei limiti della normativadi cui al T.U. 11.12.1933 n. 1775 e successive mo-dificazioni ed integrazioni ed alla L.R. 28.01.1993n. 9, alla ditta Lanteri Alba e Fornara Caterina diderivare moduli 0.0013 (pari a l/sec 0.13) di acquadal Bacino del torrente Argentina nel territorio delComune di Taggia per l’uso irriguo;


3) la concessione resta condizionata alla pie-na ed inscindibile osservanza delle condizioni

contenute nel Disciplinare n. 23428 di repertoriodel 23.05.2005, sottoscritto dagli aventi causa.

omissis




22.06.2005 N. 634

Bacino del torrente Argentina (rioCarpasina). Concessione di derivazio-ne acqua ad uso irriguo. Ditta: Con-sorzio Agricolo “Sant’Antunin”(90029700086). Pratica n. 277.

IL DIRIGENTE

Omissis

STABILISCE

1) è concesso, per quanto di competenza dellaProvincia, ai soli fini e nei limiti della normativadi cui al T.U. 11.12.1933 n. 1775 e successive mo-dificazioni ed integrazioni ed alla L.R.28.01.1993 n. 9, al Consorzio Agricolo“Sant’Antunin” di derivare moduli 0.012 (pari al/sec 1.2) di acqua dal Bacino del torrente Argen-tina (rio Carpasina) nel territorio del Comune diCarpasio per l’uso irriguo;



omissis





22.06.2005 N. 635

Bacino del torrente Impero. Conces-sione di derivazione acqua ad uso irri-guo, Ditta: Anselmi Anna (NSL NNA62M70 E290H). Pratica n. 241.

IL DIRIGENTE

omissis

STABILISCE

1) è concesso, per quanto di competenza dellaProvincia, ai soli fini e nei limiti della normativadi cui al T.U. 11.12.1933 n. 1775 e successive mo-dificazioni ed integrazioni ed alla L.R.28.01.1993 n. 9, alla ditta Anselmi Anna di deri-vare moduli 0.00006 (pari a l/sec. 0.006) di acquadal Bacino del torrente Impero nel territorio delComune di Pontedassio per l’uso irriguo;

2) la concessione di cui si tratta è accordataper un periodo continuo di 40 anni dalla data delpresente provvedimento;


omissis


PROVINCIA DI SAVONASettore Difesa del Suolo

Servizio Idraulico edIdrogeologico sul territorio

Ufficio del Levante

Con domanda pervenuta in data 6 Settembre

1997 la Società Acque Potabili S.p.A. con sede inTorino, Corso Re Umberto 9 bis, ha chiesto il rin-novo della concessione già assentita con D.P.R.alle OO.PP. per la Liguria n. 3130 del 9 Dicembre1976 per derivare dalle Sorgenti Galluccio 9 e 10tributarie del Rio Chioso o Bragno nel Bacino delFiume Bormida di Spigno in Frazione Bragno -Comune di Cairo Montenotte - una quantitàd’acqua di moduli 0,04 (l/sec. 4,00) ad uso potabi-le.

Classifica 013.005.001.

per Il Funzionario del ServizioDott. Geol. Bernardino Damele

IL RESPONSABILE TECNICOGeom. Renzo Beccaria

IL DIRIGENTE DEL SETTOREDott. Ing. Adriano Faroppa

PROVINCIA DI SAVONASettore Difesa del Suolo

Servizio Idraulico edIdrogeologico sul territorio

Ufficio del Levante

Con richiesta di continuazione iter istruttoriopervenuta in data 06.06.2005 il Sìg. CappelliniAldo in qualità di Presidente pro-tempore delConsorzio Irriguo Fulasso, ha chiesto il rinnovo esubingresso della concessione già assentita conD.G.C. di Savona del 17.10.1935 (ai Sig. ri Riche-ri Vincenzo, Luigi ed Enrico fu Vincenzo - FirpoLazzaro di Nicolò, Cappellini Carlo, Rosario fuAgostino, Aicardi Giovanni fu Giuseppe) per irri-gare mq. 21.547 di terreno, tramite un prelievopuntuale ed istantaneo medio di 2,67 l/sec., conl’orario d’uso nell’arco annuale cosi suddiviso:

– dalle ore 8,00 alle ore 20,00 nei giorni dal 1o

maggio al 31 settembre;

– dalle ore 8,30 alle ore 16,00 nei giorni dal 1o ot-tobre al 31 aprile.

L’acqua derivata non utilizzata perl’irrigazione dei terreni sopraddetti verrà restitu-ita al Torrente Carbuta in Località Fulasso delComune di Calice Ligure.


Classifica 013.005.001.

Savona, 18.07.2005

IL FUNZIONARIO DEL SERVIZIODott. Geol. Bruno Bianchi

IL DIRIGENTE DEL SETTOREDott. Ing. Adriano Faroppa

DETERMINAZIONE DELDIRIGENTE AREA DIFESA DEL

SUOLO DELLA PROVINCIADELLA SPEZIA

07.06.2005 N. 233

Licenza di attingimento di acqua ad usoirriguo dal Torrente Casale in Comune diPignoine, loc. Sotto Villa. Ditta: Comuni-tà Montana Media e Bassa Val di Vara -Beverino (SP). Pratica n. 1244/DER.

IL DIRIGENTE

omissis

DISPONE

Art. 1

Salvi i diritti dei terzi è accordata alla Comuni-tà Montana Media e Bassa Val di Vara la licenza diattingere dal Torrente Casale in loc. Sotto Villa delcomune di Pignone una portata pari a moduli0,0032 (litri/sec. 0,32) di acqua per uso irriguo nelperiodo compreso tra maggio ed ottobre, conl’esenzione dal pagamento del canone ai sensi del-la D.G.R. n. 1586 del 17.12.2004 - allegato 2.

Art. 2

La suddetta licenza è rilasciata per anni 1(uno) a decorrere dalla data della presente deter-minazione subordinatamente alla osservanza ditutte le condizioni citate nell’art. 56 del T.U. di leg-ge 11.12.1933 n. 1775 e successive modificazioni.

omissis

per IL DIRIGENTE

IL FUNZIONARIO DELEGATODott. Ing. M. Bertoni

DETERMINAZIONE DELDIRIGENTE AREA DIFESA DEL

SUOLO DELLA PROVINCIADELLA SPEZIA

08.06.2005 N. 239

Rinuncia alla concessione di deriva-zione d’acqua ad uso potabile ed irri-guo dalla sorgente Vone in Comune diFramura. Ditta: Zucchetti Dori. Prati-ca n. 567/DER.

IL DIRIGENTE

omissis

DISPONE

Art. 1

È accolta là domanda di rinuncia avanzata indata 30.12.2002 dalla ditta Zucchetti Doriall’utenza per uso potabile ed irriguo dalla sor-gente Vone in comune di Framura riconosciuta-gli con decreto n. 120 del 03.10.1989 conl’obbligo di pagare il canone sino alla scadenzadell’annualità in corso alla data della rinuncia.

Art. 2

Si autorizza il rimborso del deposito cauzio-nale di Euro 10,33 (L. 20.000) dì cui alla quietan-za n. 203 in data 15.05.1989.

Art. 3

La ditta Zucchetti Dori può utilizzare la risor-sa per il domestico ai sensi dell’art. 93 del T.U.1775/1933 fatti salvi eventuali diritti di terzi.

omissis

per IL DIRIGENTEIL FUNZIONARIO DELEGATO

Dott. Ing. M. Bertoni



Direttore responsabile: Mario Gonnella Pubblicato dalla Presidenza del Consiglio Regionale

Autorizzazione del Tribunale di Genova n. 22 del 16/7/1976 (Legge regionale 24 dicembre 2004, n. 32)

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