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RETI SEQUENZIALI Una rete viene detta “sequenziale”, quando i valori delle uscite dipendono non solo dagli ingressi nello stesso istante, ma anche dai valori degli ingressi negli stati precedenti; un esempio di rete sequenziale sono i Latch ed i Flip Flop.

RETI SEQUENZIALI

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RETI SEQUENZIALI. Una rete viene detta “sequenziale”, quando i valori delle uscite dipendono non solo dagli ingressi nello stesso istante, ma anche dai valori degli ingressi negli stati precedenti; un esempio di rete sequenziale sono i Latch ed i Flip – Flop. Il Latch. - PowerPoint PPT Presentation

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RETI SEQUENZIALI

Una rete viene detta “sequenziale”, quando i valori delle uscite dipendono non solo dagli ingressi nello stesso istante, ma anche dai valori degli ingressi negli stati precedenti; un esempio di rete sequenziale sono i Latch ed i Flip – Flop.

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Si definisce latch un circuito o rete sequenziale che possiede memoria, in grado di conservare nel tempo un informazione. Il latch si differenzia dal Flip-Flop perché privo di clock (temporizzatore).

Il Latch

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Il Flip – Flop

Si definisce Flip-Flop anch’esso elemento di memoria, formato da uno o più latch, dotato di un ingresso di temporizzazione a cui viene assegnato un impulso detto “clock”. Essi sono classificati in tipi.

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Classificazione dei FLIP-FLOP

• FLIP-FLOP SR

• FLIP-FLOP JK

• FLIP-FLOP D

• FLIP-FLOP T

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FLIP FLOP T

• Il Flip-Flop di tipo T ha una struttura piuttosto semplice infatti, allo stato 0 si avrà “Qn” cioè un mantenimento in memoria della configurazione, mentre nello stato 1 si considera uno stato di Qn quindi rispetto alla precedente configurazione avremo l’opposto.

• Il Flip – Flop di tipo T equivale ad un divisore di frequenza per due .

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T Qn+1

0 Qn

1 Qn

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S R Qn Qn+1

0 0 0 0

0 0 1 1

0 1 0 0

0 1 1 0

1 0 0 1

1 0 1 1

1 1 0 X

1 1 1 X

FLIP-FLOP S-R

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STATO DI MEMORIA

STATO DI SET

STATO DI RESET

N.V.

Il Flip-flop di tipo S-R come possiamo notare dalla tabella a fianco, regge tre stati principali che sono : SET-RESET-MEMORIA; lo stato di set ci consente di memorizzare, lo stato di reset di cancellare mentre quello di memoria ci da la possibilità di mantenere i nostri dati appunto in memoria. Importante ricordare che l’ultimo stato non è valido perché le uscite risultano entrambe uguali

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FLIP-FLOP JK

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J K Qn Qn+1

0 0 0 0

0 0 1 1

0 1 0 0

0 1 1 0

1 0 0 1

1 0 1 1

1 1 0 1

1 1 1 0

STATO DI MEMORIA

STATO DI RESET

STATO DI NEGAZIONE

STATO DI SET

Il Flip-Flop di tipo J-K è simile a quello di tipo S-R, ma si differenzia da quest’ultimo perché nello stato 1 1 di J-K si verificherà uno stato di negazione, a differenza dell’S-R non si potrà mai verificare una configurazione dove entrambe le uscite saranno uguali, ma ognuna l’opposto dell’altra.

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FLIP-FLOP D

• Il Flip-Flop di tipo D ha una struttura piuttosto semplice, qualunque sia il suo ingresso vinene riportato lo stesso in uscita, con un certo ritardo.

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D Qn+1

0 0

1 1

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