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Riccio Bariccio Riccio Bariccio - icscorrezzola.it Pasqua 2011... · palme e "palmons" per proteggere la casa da streghe e spiriti maligni. In Catalogna, è tradizione mangiare una

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Riccio BariccioRiccio BariccioRiccio BariccioRiccio Bariccio Il giornalino della scuola e del mondo Il giornalino della scuola e del mondo Il giornalino della scuola e del mondo Il giornalino della scuola e del mondo Edizione pasquale 2011 Edizione pasquale 2011 Edizione pasquale 2011 Edizione pasquale 2011

• Per una Pasqua di pace e solidarietà

• Carissima Redazione...

• Pasqua in Europa e in Italia

• La Pasqua nel Regno Unito

• Amici e compagni di scuola

• Qualche idea e un invito

• Enigma ambiente… SOS

• Se fossi...

• Animali fantastici

• Racconti comico-umoristici

• Oroscopo, passioni e curiosità

• Relax

• AAA...Cercasi

Per una Pasqua di pace e solidarietà

Tutto quello che è successo e sta succedendo attorno a noi in così pochi mesi ci spinge a scrivere qualche utile riflessione.

C’è stato lo tsunami in Giappone, che ha causato più di 10.000 morti e un disastro ambien-tale pari a quello di Chernobyl nel 1986.

È stato ritrovato il corpo di Yara, è scoppiata la guerra in Libia, sono arrivati a Lampedusa più di 20.000 immigrati…

Sembrano fatti così lontani tra loro, eppure, a pensarci bene, ci sono alcune strette rela-zioni. Ci sono innanzitutto delle persone che, per un motivo o l’altro, hanno perso la vita, il dono più grande che possa avere l’uomo. Si ha anche l’ennesima conferma che per quanto possa essere efficiente e perfetta la tec-nologia la natura rimane ancora indomabile. E poi c’è un’amara realtà : i conflitti tra gli uomini, all’interno di alcuni paesi soprattutto africani e asiatici, non si sono ancora spenti, ma addirittura stanno causando esodi di mas-sa impensabili. Come sarà possibile quest’anno farci gli auguri di Buona Pasqua senza pensare a tutte quel-le persone che vivono ancora infelici a causa delle decisioni altrui o di situazioni contingen-ti paradossali ? Intanto è già stato appeso sulle pareti delle nostre case l’ulivo, il simbolo indiscusso della Pace. Ma com’è possibile desiderare la Pace quando ancora non esistono accordi reciproci nem-meno negli stati più democratici tra cui anche l’Italia? Domenica 24 aprile 2011 sarebbe bello trovare dentro l’uovo di Pasqua non le solite sor-prese, ma qualcosa di introvabile, o meglio, di umanamente possibile. In primo luogo meno indifferenza e un po’ di Rispetto in più per tutto ciò che ci circonda, a partire dai vicini di casa per arrivare fino all’ambiente. In secondo luogo meno individualismo e un po’ di Solidarietà verso coloro che desiderano una vita più adeguata e felice Infine meno superiorità e tanta e tanta Umiltà perché non esiste la perfezione e nemme-no chi ritiene di sapere sempre tutto e di avere la soluzione in tasca. Il grande filosofo greco Socrate diceva infatti che “il vero sapiente è colui che sa di non sapere”. Probabilmente se tutti partissero da questo importante presupposto, cioè che non esisto-no persone di serie A, persone di serie B e persone si serie C, ma siamo tutti uguali, il Mondo potrebbe davvero pensare ad una Pace reale e duratura.

La Redazione augura a tutti una vera Pasqua di Pace e Solidarietà.

Carissima Redazione... In merito all’articolo uscito nel numero primaverile dove si parlava della settimana bianca, desideriamo ag-giungere alcune precisazioni. Non c’era alcuna intenzione di offendere un nostro compagno di classe, ma si voleva esclusivamente richia-mare l’attenzione sul clima scherzoso della gita. Comunque ci scusiamo con G. per l’equivoco che si è venuto a creare. probabilmente leggendo solo alcune ri-ghe e non l’intero articolo il rischio di interpretare in altro modo le nostre impressioni poteva anche esserci. Tuttavia, a parte le nostre vicende personali, ribadiamo che il comportamento è stato corretto e più volte sottolineato dagli insegnanti nei confronti di tutti gli alunni coinvolti, senza distinzione alcuna. Siamo pienamente consapevoli che si possono commettere degli errori involontari e per questo motivo abbia-mo voluto precisare altri momenti belli come la disponibilità a costruire una valida amicizia, condividendo an-che a scuola altri momenti belli come quelli vissuti a Sappada. Classe 2A Lo sapevi che all’interno della tua scuola c’è una cassetta della posta??? Questa cassetta ha un uso soprat-tutto da quello solito che consiste nel ricevere la posta, leggerla e poi buttarla nella spazzatura. Serve per dare consigli alla redazione del giornalino, che provvederà a leggerli mettendo in atto qualche utile protesta. La redazione del giornalino e i prof., stanno pensando di riutilizzarla. Tu che ne pensi??? Prof. Lotto:è stata utilizzata 2 anni fa, allora serviva per il centro di ascolto riservato ai ragazzi che voleva-no esprimere le loro opinioni, poi si è persino persa la chiave………. Prof. Doria:inizialmente era stata pensata per il giornalino, per poter esprimere opinioni su tutto quello che riguardava il fantastico mondo dei giornalisti, poi è stata utilizzata per i centri di ascolto, per affrofondire situazioni spiacevoli e di bullismo della propria classe. La chiave ora è stata ritrovata e io propongo ai ragaz-zi di continuare a scrivere le proprie idee e osservazioni su qualsiasi argomento...Noi della redazione sarem-mo immensamente felici di riceverle, leggerle e pubblicarle nel giornalino. Intanto scopriamo le notizie che sono piaciute di più ai prof. e agli alunni, in merito all’edizione speciale del giornalino, contenente un inserto di approfondimento sul 150° anniversario dell’Unità d’Italia……. Ecco le ri-sposte alle domande che abbiamo posto agli alunni…… 1-Hai letto l’ultimo numero del giornalino?

SI 35% NO 10 % 2- Ti è piaciuto?

SI 51% NO 31% 3-Cosa ti ha colpito di più?

Garibaldi, la Settimana Bianca, la pizza, l’Unità d’Italia, Lupin e la festa della donna. 4-Cosa non ti è piaciuto?

I giochi. 5-Che articoli vorresti inserire nel giornalino?

Sport, musica, libri, moda, film e attualità. 6-Sapevi che c’è una casetta della posta all’interno della scuola?

SI 56% NO 18% 7-Vorresti che fosse utilizzata in modo opportuno per il giornalino per e-

sprimere le tue opinioni?

SI 39% NO 16% 8-Saresti d’accordo se venisse riattivata per della proposte al giornalino?

SI 43% NO 21% Gaia P. Carlotta M. Giorgia Z.

Nel mondo la Pasqua si festeggia in molti modi diversi dal nostro. Ecco come si festeggia questo importante evento in alcune nazioni europee:

UCRAINA

In Ucraina la Pasqua si festeggia con i parenti più stretti e dopo qualche giorno con gli amici; si ricevono le uova di Pasqua incartate con il colore che rispecchia la personalità di chi lo riceve. In quel giorno bisogna essere gentili e rispettosi con le persone non molto simpatiche.

GRECIA

In Grecia nella notte di Pasqua vengono suonate le campane. I fedeli si recano in chie-sa, che è tenuta al buio. Tutti accendono la candela che portano con sè e che poi ter-ranno a casa, per celebrare il Dio Risorto che porta la luce. Dopo giorni di rigoroso digiuno, si pranza con la "soupa mayeritsa", accompagnata da riso alla greca, con le uova colorate di rosso, con il pane pasquale e la tipica "Maghiritsa", una zuppa fatta con le interiora dell'agnello. Buona Pasqua in Grecia si dice Kalo Paska.

RUSSIA In Russia si celebra con una processione attorno alla cattedrale della città di Sargorsk, dove risiede il patriarca di tutta la Russia. La dome-nica tutta la famiglia si riunisce e organizza un picnic sulla tomba di un parente morto e alla sera si prepara un banchetto con diversi tipi di carni, pesce e funghi.

SPAGNA

La tradizione pasquale a Barcellona è sentita soprattutto durante la Domenica delle Palme. Una volta i rami di palma venivano tagliati, le foglie intrecciate e conservate lontano dalla luce, quindi veniva mantenuto il loro originale colore bianco con lo zolfo, l'oscurità e l'umidità. Oggi le palme vengono decorate con un rosario di zucchero e dolci. E', poi, usanza appendere alle porte e alle finestre palme e "palmons" per proteggere la casa da streghe e spiriti maligni. In Catalogna, è tradizione mangiare una torta pasquale, decorata con uova di cioccolato, piume e una piccola figura di cioccolato che rappresenti o un perso-naggio noto ai bambini o uno proveniente dal mondo delle fiabe. Questo dolce vie-ne tradizionalmente dato al proprio figlioccio dal padrino. Buona Pasqua in Spagna si dice Feliz Pascua.

PASQUA IN EUROPA E IN ITALIA

Nella varie regioni d’Italia la Pasqua si festeggia in modi diversi:

Abruzzo Il Venerdì Santo per le vie cittadine si snoda la Processione del Cristo Morto, manifesta-zioni dalle origini medioevali, il cui attuale allestimento risale al 1500 circa. La ricetta tipica è il Calzone al forno ripieno di formaggio di pecora.

Calabria A Catanzaro, il Venerdì Santo, si svolge La Naca ( la culla in cui viene deposta la statua di Gesù), una processione nata nel 1600. La domenica di Pasqua nei piccoli paesi della provin-cia, si svolge un rito accompagnato dall’inno della banda e dallo scoppio dei petardi. A Bagno Calabro la tradizione dà vita ogni anno all’Affruntata, l’incontro della Madonna col Cristo Risorto. La ricetta pasquale tipica di questa regione è la Cuzzupa: pagnotta dolce la cui di-mensione cresce con l'età del membro familiare e le Pitte Con Niepita: dolci a forma di mezzaluna da mangiare sia caldi che freddi.

Campania In occasione della Settimana Santa si svolge la Processione del Cristo Morto, nata nel XVII secolo. Il Venerdì Santo le strade si riempiono di fedeli con fiaccole accese, appartenenti alle confraternite religiose. Anche a Sorrento il Venerdì Santo è occa-sione della Processione. A Calitri si svolge la Processione dei Misteri che vede la par-tecipazione dell'Arciconfraternita dell'Immacolata i cui membri, incappucciati, porta-no corone di spine e croci. A Pasqua è tipico mangiare la pastiera: capolavoro napole-tano con ricotta, grano e buccia d'arancio.

Emilia Romagna

Il giorno di Pasqua a Piacenza, si svolge una battaglia che invade le strade cit-tadine. I partecipanti si colpiscono con uova bollite. Nella sagra dell’uovo ci sono uova cucinate nei modi più diversi. Il dolce tipico è il Dolce Salame: dolce a for-ma di un salame con cioccolato, biscotti, mandorle e cacao.

Marche

In occasione della Pasqua, nelle Marche si svolge la Processione del Cristo Morto. A Cantiano viene messa in scena La Turba, una sacra rappresentazione del Venerdì Santo in cui si alternano momenti di teatro e processione religiosa. A Fermignano si svolge una solenne Processione del Cristo Morto, con sfilata per le vie del centro storico illuminato da fiaccole ad olio. Nelle Marche è tipico mangiare la Crescia di Pa-squa: pizza al formaggio che si gusta la mattina a colazione insieme alle uova sode, e al salame, accompagnata dal vino. Sardegna

Il Venerdì Santo in provincia di Nuoro, si ricorda la deposizione di Cristo dalla Croce con una sacra rappresentazione. Il rito viene recitato in costume e coinvolge tutta la popola-zione. Il martedì Santo si svolge la processione detta dei Misteri. Sette simulacri rap-presentanti la Passione di Cristo vengono portati in processione per le vie cittadine. Il giovedì la città ospita la processione dell'Addolorata, durante la quale la statua della Ma-donna viene introdotta in sette chiese alla simbolica ricerca del Figlio. Il cibo tipico è il Salame di Tergu: il salame del suino nero locale, conservato sotto la cenere.

Veneto

A Gallio nel Venerdì Santo si svolge una grande Processione, durante la quale la Croce viene portata per le strade del paese illuminate con lumi e fuochi. La tradi-zionale Sacra Rappresentazione, che rievoca i momenti più significativi della Pas-sione di Cristo.. A Fratta Polesine, il venerdì Santo si rievocano la Via Crucis e l'Ultima Cena, drammatizzate da figuranti in costume. Per la festa di Pasquetta ad Albaredo D'Adige viene organizzata una manifestazione lungo le sponde del fiume. È tradizione mangiare “Vovi e Sparasi”, piatto preparato con uova sode, decorate con erbe di campo, colorate di rosso perché bollite con le bucce di cipol-la e asparagi.

Valle d’Aosta

Nella località di La Thuile si svolge la Grande Festa di Pasqua. Le attività non hanno carattere religioso ma offrono occasioni sportive, concerti e momenti ludici per i bambini. A Challand Saint Victor la Pasquetta si festeggia sporti-vamente con una gara di mountain bike, mentre il pomeriggio si fanno alcuni giochi fra i quali la corsa degli asini, il salto in lungo e molti altri. Il cibo tipico è la Crescia: pizza al formaggio tagliata a fette e gustata insieme al salame.

Veronica Z. Noemi Q. Alessia L. L'uovo Arcobaleno

La mattina di Pasqua nel mio pra-to un uovo arcobaleno ho trovato, era un uovo profumato e strano non più grande di una mano. Quando l'ho aperto, con stupore ho trovato sorprese d'ogni colo-re: giallo il sorriso d'un cinesino, rosso il canto di un algerino, azzurro il sorriso di uno svedese, verde la capriola di un portoghe-se, violetta la danza di mille bambine, indaco i suoni di mille ocarine. E arancione rotondo e paffuto un sole caldo di benvenuto, un sole caldo paffuto e rotondo uguale per tutti i bimbi del mon-do.

Eleonora Bellini

LA PASQUA NEL REGNO UNITO

Noi alunni delle classi prime abbiamo letto un brano sulla Pasqua durante l’ora di civiltà inglese, poi la redazione del giornalino ha ricavato le seguenti informazioni.

British people have four days’ holiday at Easter. In the shops there are Easter eggs, Easter cards and hot cross buns. Hot cross buns are a type of sweet bread. They contain dried fruit and have a cross on them. It symbolises the crucifixion. People usually eat the on Good Friday. There are some Easter traditions with eggs. Children paint real eggs in different colours and use them for decorations. On Easter Sunday People give chocolate Easter eggs as presents. Sometimes the chocolate is in the shape of a rabbit: this is the Easter Bunny. There is also an egg hunt. Parents hide small eggs in the garden and children look for them.

Gli Inglesi hanno quattro giorni di vacanza per Pasqua. Nei negozi ci sono uova di Pasqua, cartoline pasquali e gli Hot cross buns. Gli hot cross buns sono una specie di pane dolce. Contengono frutta secca e hanno una croce sopra. Essa simboleggia la crocifissione. Le persone di solito li mangiano il Venerdì Santo. Ci sono alcune tradizioni di Pasqua con le uova. I bambini colorano uova vere in diversi colori e le usano come decorazioni. La Domenica di Pasqua le persone danno come regali uova di cioccolato. Qualche volta il cioccolata è a forma di coniglio: questo è il coniglietto di Pasqua. C’è anche una caccia all’uovo. I genitori nascondono piccole uova in giardino e i bambini le cercano. Alessia Z.

Siete amiche per la pelle?? Scoprilo con questo test 1 la tua amica ti confida con vergogna di essere senza un centesimo e di dover fare un regalo alla mamma per il suo com-pleanno. Tu come ti comporti? A apro subito il portafoglio e le presto i soldi di cui ha bisogno. B le chiedo se ha bisogno di qualcosa ma non le presto tutta la cifra perché altrimenti rimango senza soldi io… C faccio finta di nulla in fondo può chiederli a suo padre. Non posso certo mantenerla io! 2 la tua amica ti confida un importante segreto e ti prega di non rivelarlo a nessuno e per nulla al mondo. Cosa fai? A tengo la bocca chiusa: sono affari suoi e io so mantenere i segreti. B è così forte la tentazione di raccontare qualcosa in giro: lo dico solo alle amiche più fidate. C non riesco proprio a mantenere i segreti, è più forte di me… 3 la tua amica è stata colta da malore e adesso deve stare qualche giorno in ospedale per tutti gli accertamenti. Tu : A mi trasferisco nella sua stanza le faccio compagnia studio con lei e non la faccio sentire sola B vado a trovarla e le faccio un po’ di compagnia anche se io non sopporto molto gli ospedali C la chiamo sul telefonino e faccio quattro chiacchiere con lei per informarmi sul suo stato di salute 4 Il professore vuole interrogare ma tu sai che la tua amica non ha studiato. Mentre tu sai a memoria la lezione. Cosa fai? A gli propongo di interrogarmi in modo che non becchi la mia amica B nel caso la interrogasse cerco di suggerirle quello che so C non faccio niente peggio per lei se non ha studiato

Amici e compagni di scuola

LE JEU DU CARACTÈRE Marc et Nicolas sont très adroits Gaia, Melissa et Jade sont sensibles et adorables Alex, Daniel et David sont tous les trios splendides Michelle, Charlotte et Sylvie ensemble jolies et rèflèchies Daniel et Damien sont souvent sereins Michel et Simon sont assez bons Daniel et Georgette sont surtout honnêtes David et Gilbert sont susceptibles mais sincères. Et voilà, c’est nous la cinquième A Pour ètudier et jouer avec toi! Thomas et Devis sont adroits et très vifs Claire et Albert sont discrets et sincères Manuel et David sont rebelles et splendides Alexandre et Henri sont tendres et rèflèchis Julie et Justine sont jolies et coquines Richard et Mathieu sont bavards et astucieux Rose et Vèronique sont joyeuses et romantiques Christian et Philippe sont patients et sympathiques Michelle, Nawal et Stèphanie sont spirituelles, originales un peu ètourdies. Et voilà, c’est nous la cinquième B Tous ensemble puor ètudier et nous amuser

IL GIOCO DEI CARATTERI Marco e Nicola sono molto abili Gaia, Melissa e Giada sono sensibili e adorabili Alex, Daniel e Davide sono tutti e tre splendidi Micaela, Carlotta e Silvia sono insieme gioiose e riflessive Daniele e Damiano sono spesso sereni Michael e Simone sono abbastanza buoni Daniele e Giorgia sono soprattutto onesti Davide e Gilberto sono suscettibili ma sinceri. Ed ecco, siamo noi la 2°A Per studiare e giocare con te! Thomas e Devis sono abili e molto vivaci Chiara e Alberto sono discreti e sinceri Manuel e Davide sono ribelli e splendidi Alessandro ed Enrico sono tenaci e riflessivi Giulia e Justine sono gioiose e biricchine Riccardo e Matteo sono chiacchieroni e astuti Rosa e Veronica sono gioiose e romantiche Christian e Filippo sono pazienti e simpatici Michela, Nawal e Stefania sono spiritose, originali e un po’ sulle nuvole Ed ecco, siamo noi la 2°B Insieme per studiare e divertirci

MAGGIORANZA DI RISPOSTE A Amica con la A maiuscola Sei un’amica fidata e chiunque sarebbe fortu-nato ad averti vicina. Sei una ragazza sempre presente con le persone a cui vuoi bene e sai come contraccambiare l’affetto di chi ti sta vicino. Ti piace aiutare e sostenere la tua mi-gliore amica perché per te l’amicizia e l’affetto vanno dimostrati con atti intangibili. Brava!

MAGGIORANZA DI RISPOSTE B

Amica al condizionale Sei un’amica attenta e partecipe ma più di tanto non ti fai coinvolgere dalle vicissitudini di chi sta vicino. Conosci bene il valore dell’a-micizia ma non ti rendi protagonista della vita altrui al punto di aiutare l’amica che ha biso-gno di te dovresti dimostrare coi fatti quan-to tieni a lei e non a parole solo così l’amicizia acquisterà nuovi valori e significati.

MAGGIORANZA DI RISPOSTE C

Ma quale amica?! Per te l’amicizia finisce con un messaggino o un salutino non riesci a tenere l’impegno con qual-cuno e non senti il valore della vicinanza tra amiche. Peccato! Perché l’amicizia non si con-cretizza solo andando a feste o a fare shopping insieme, ma è nei momenti critici che si dimo-stra…

Qualche idea e un invito!

Come usare gli spazi all’ interno e all’esterno della scuola A scuola ci sono degli spazi che non vengono usati nel modo più opportuno: i ragazzi hanno avuto delle idee su come sfruttarli. ALL’INTERNO - potrebbero essere utilizzati meglio gli sgabuzzini contenenti materiale scolastico, con l’inserimento di ar-madietti e appendi-abiti. - durante i rientri, creare nei corridoi spazi in cui poter studiare e fare ricerche. ALL’ ESTERNO - si è pensato di togliere la rete che divide il giardino delle elementari con quello delle medie perché lo spa-zio potrebbe essere più grande e quindi con meno rischi di farsi male. - utilizzare (come all’asilo) lo spazio davanti alla scuola, sistemando la ringhiera e aggiungendo panchine e giochi facendolo diventare anche un giardino pubblico.

Francesca A. Michela B. Jessica S. Stefania C.

Enigma ambiente… SOS

Cari lettori, vorrei fare una domanda sull’ambiente. Quanti di voi rispettano la natura? Io direi pochissimi o nessuno. Negli ultimi anni è difficile rispettare e proteggere l’ambiente perché con tutti gli autoveicoli,camion, aerei,treni e tram.

Potremmo cominciare dalle piccole cose: venire a scuola a piedi, invece di chiedere ai genitori di portarci in macchina; differenziare i rifiuti, evitare gli sprechi d’acqua. E’ meglio darci una mossa!!! NOTIZIE DELL’ULTIMA ORA: STRAORDINARIO SALVATAGGIO DI PESCI PROVENIENTI DAL BACCHIGLIONE

Nel fiume Bacchiglione sono stati salvati 450 chili di pesce dal fango dell’esondazione avvenuta il 2 Novem-bre 2010. Sono così tornati a nuotare nel Bacchiglione le carpe, i carassi e i pesci gatto che rischiavano di rimanere impantanati nel fango dell’area golenaria del fiume a causa delle fondazioni. Il “salvataggio” è stato coordinato dalla polizia provinciale ed eseguito da due volontari.

PIOVONO TORTORE DAL CIELO E non solo. Migliaia di uccelli e di pesci sono stati trovati morti in un angolo del mondo, Italia compresa. MA SECONDO VOI CHE COSA SUCCEDE? P.S. Inviate le vostre osservazioni e le vostre risposte alla redazione, mi raccomando! Elisa T.

….. Se tu fossi un barattolo vuoto nel giardino andrei subito all’interno di un cestino per dopo essere riciclato, e riutilizzato!

Se fossi la buccia di banana, abbandonata in mezzo alla strada nel bidone marrone mi farei portare per le persone non far più scivolare.

Se fossi una forchetta rotta, farei la lotta, contro chi non vuole riciclarmi!

Se fossi un frigorifero aperto, subito mi chiuderei, altrimenti energia sprecherei! E le persone che verranno sicuramente piangeranno, perché energia più non avranno!

Elisa T.

Se fossi...

Animali fantastici

Creature leggendarie e animali fantastici sono presenti nei miti e leggende dei diversi popoli e culture del mondo e spesso si sono ottenuti fondendo corpi di diversi esseri viventi realmente esistenti. Eccone alcuni. Drago:Il drago è un rettile in grado di volare e di sputare fuoco. Il termine drago deriva dalla parola greca “serpente”, ma ha forse origine anche dal verbo “guardare”, data la loro vista molto acuta. Cerbero:Il cane a tre teste compare già nella mitologia greca. Cerbero custodiva all’accesso al mondo dei morti, chia-mato Ade: il suo ruolo era quello di impedire ai vivi di entrare e ai morti di uscire. Le tre teste simboleggiano passato, presente e futuro. Fenice:La fenice ha l’aspetto di un’aquila, con piume rosse, becco, collo e artigli dorati e una lunga coda azzurra con penne rosa. Ha la particolarità di rinascere dalle sue stesse ceneri: s’incendia quando comincia a invecchiare, ogni 5000 anni, poi ricompare come pulcino. Grifone:Ha la testa, ali e zampe anteriori di un’aquila gigante su un corpo di leone. La sua leggenda proviene da fenici e babilonesi e si è diffusa in molte antiche civiltà. Era considerato un simbolo del potere divino, di cui era guardiano, u-nendo la terra (leone) al cielo (aquila). Unicorno:L’unicorno è un cavallo bianco con un unico corno sulla fronte. Si pensava che la polvere di corno potesse neu-tralizzare qualunque veleno, ma togliere il corno a questo animale equivaleva ad ucciderlo. Era considerato un simbolo di saggezza. Manticora:La manticora ha la testa di un uomo, il corpo di un leone e la coda di uno scorpione o di un drago. Si dice che canticchino dolcemente mentre divorano la loro preda. La coda lancia dardi velenosi e una loro puntura provoca la morte istantanea. Basilisco: Il basilisco è definito anche il “re dei serpenti”. E’ una creatura magica dal fiato velenoso e capace di uccide-re con il solo sguardo. Nasce dall’uovo di un gallo covato per alcuni anni da un rospo o da un serpente. Sfinge: La sfinge è una figura presente nella mitologia greca ed egizia, ma deriva da una tradizione ancora più antica, diffusa in Mesopotamia.E’ un mostro con il corpo di leone e la testa umana. Molto intelligente, ama mettere alla prova gli essere umani con enigmi e indovinelli, spesso per proteggere preziosi tesori o segreti. Chimera: La chimera, sorella di Cerbero, è un mostro delle mitologia greca; il suo nome in greco antico significa “capra”. E’ raffigurata con la testa di leone, il corpo di capra e la coda di serpente (o di drago). Spesso sulla schiena era presenta una seconda testa, di capra, secondo la leggenda (ripresa anche nell’Iliade) sputa fuoco dalla bocca , mentre la coda è velenosa. Ippogrifo: Il suo nome deriva dall’unione di sue parole greche: hippos (cavallo) e grypòs (grifone). In effetti questa strana belva è un collage di parti del corpo provenienti da animali esistenti: ha testa e ali di aquila, zampe anteriori e petto da leone e il resto del corpo da cavallo. Acromantula: E’ un ragno gigantesco con otto occhi e otto zampe che ha paura solo del basilisco. Come altri animali fantastici è stato inventato dalla Rowling e non esiste mostro simile nella mitologia classifica. Anche se il ragno è sem-pre stato sinonimo di paura e brivido.

IL DRAGO DI KOMODO Il drago (o Varano) di Komodo vive protetto all’interno del Komodo National Park localizzato tra le isole della Sonda in Indonesia, a pochi chilometri da Bali. Il parco è costituito da alcune isole di cui la più grande è appunto Komodo, che costituisce l’area esclusiva di questa animale. Si tratta del rettile più grande e più velenoso della terra. Pesa più di 130kg e supera i 3 metri di lunghezza. La sua dentatura è costituita da una sessantina di denti affilati e molto ravvici-nati, e ha il più complesso apparato ghiandolare per la produzione del veleno finora riscontrato nei rettili. Il suo senso più sviluppato è l’olfatto, ma ha un udito ridotto: percepisce solo le frequenze tra 200 e 2000 hertz (l’uomo quelle tra

20 e 20000 hertz). Inoltre è tra le specie a rischio di estinzione. GLI ANIMALI PIU’STRANI

Plimpi: E’ un pesce a forma di sfera, con due lunghe zampe e piedi palmati, vive in fondo dei laghi e mordicchia i piedi dei nuotatori. Billywig: E’ un insetto lungo 1,2cm, un color blu zaffiro vola facendo girare le ali sulla testa, la sua puntura provoca vertigini e levitazione. Fwooper: L’uccello africano dei colori sgargianti fornisce bellissime piume per scrivere, il suo canto porta alla follia chi lo ascolta.

GLI ANIMALI PIU’ PERICOLOSI

Quintaped: E’ una bestia carnivora molto pelosa, si nutre di essere umani. Nundu: E’ un gigantesco leopardo, molto silenzioso, il suo fiato può sterminare interi villaggi. Lethiford: Simile a un mantello nero, striscia nell’oscurità e mangia gli uomini mentre dormono. Simone J. Alex P.

Racconti comico umoristici

UNA CORRIERA STRAMPALATA

E’ martedì. Oggi ho l’allenamento di rugby. Mi devo ritrovare a Cavarzere con i miei amici. Salgo in corriera per tornare a casa. Dico subito a Domenico di accele-rare, allora lui prende sei bomboloni di noss da 70 kg l’uno e li mette nel motore. In prima si andava ai 527 orari a velocità normale. Imposta il noss. Mi dice che quella corriera aveva 8000 cavalli. A ruota. Via, partiti con il noss! Subito vedo la torre Eiffel, la torre di Pisa, Heidi con le caprette che ci fanno ciao… Dalla velo-cità sradichiamo le querce da 72 metri. Accendiamo la radio ed è talmente alta che si svernicia la corriera. Cominciamo a cantare a squarciagola, tanto eravamo fermi, ma con un botto la corriera si rigira e ripartiamo. Se qualcuno voleva bere si faceva lo shampoo dalla velocità. Frenata improvvisa. Tre ragazzi sfrittellati

contro il finestrino e gli altri tutti rimbambiti dalla batosta. 4 secondi di pausa e poi via. Ormai la gravità è zero. Aveva-mo disboscato l’Amazzonia. Quasi quasi mi sistemo anch’ io il noss sulla bici. Così alla mattina mi sveglio alle 8:00 e alle 8:00:05 secondi sono a scuola. Ormai avevamo di tutto sopra alla corriera: delle galline, un radar, un reattore nucleare, Heidi con le caprette che ci fanno ciao… Avevamo un motore di un aereo sopra alla cappotta della corriera. Domenico lo mette nel motore e via, ripartiti. Il tetto della corriera si toglie del tutto. Molti volano via e mi arriva in faccia un gior-nale con scritto :” Ragazzi tentano di andare in orbita senza equipaggiamento”. Finalmente il motore si fonde ed esplode. La carrozzeria parte in aria e le ruote si staccano e Heidi con le caprette che ci fanno ciao prendono un getto e lo spa-rano contro di noi, ma l’hanno messo al contrario, così piove latte per tutta la stagione. Io mi facevo le burrate e Alber-tino veniva a scuola tutto intabarrato perché è allergico ai latticini. Una pubblicità diceva “La caramella al latte, ripiena al latte, spolverata di latte, all’ aroma di latte, con concentrato del 170000% di latte, al latte, che non sa di latte”. Ne sono state vendute a miliardi a 70 € l’ una. Non so perché piacessero, perché non sapevano da niente, ma avevano il dia-metro di 30 cm, con 83 strati di latte e 7000 calorie a strato. Leggermente calorica! Davide A.

LE MIE VACANZE PAZZE

Sono le 4.00 del mattino. Cosa ci faccio sveglia a quest’ora, non lo so. Papà carica una valigia di quattro metri per quattro metri nel baule della nostra Golf, fra beauty case, pinne, costumi, borse di vario tipo. Se fossi la mia povera macchina mi sentirei piena come appena alzata dal tavolo da pranzo di mia nonna in un giorno di festa (l’ultima volta ci ha presentato un povero maialino ripieno, con tanto di mela in bocca). << Luca partiamo, è tardi……>>. “ Mamma sono le quattro del mattino, tardi cosa?!” vorrei gridare, e penso che sveglierei i galli prima che inizino a canta-re. Accende il motore. La macchina sbuffa, butta fuori fumo, si sente pesante. Dal tubo di scappamento dietro posso giurare di aver visto dei segnali di fumo che dicevano “aiuto, sono vittima di una famiglia pazza!”. Mia mamma intanto inizia a domandare a papà: “Abbiamo tutto?” “Sì Giuliana.” “Costumi?” “Sì.” “Valigie?” “Sì.” “Pinne?” “Sì.” “Chiuso il gas?” “Sì.” “Chiuso il garage?” “Sì.” “Visto Flora, tuo padre è un uomo responsabile……….Flora……….?!” Esatto. Mio papà, l’uomo perfettamente responsabile, ha dimenticato a casa mia sorella. “Frena!!” urla la mamma. Papà fa inver-sione a U (tranquilli, erano le 4, 5 minuti e 37 secondi del mattino, chi volete che ci fosse per la strada, se non noi?) e rientra dentro al cancello. La bambina era sul prato, tranquilla, pacifica e per nulla spaventata, che raccoglieva margheri-te e cantava: sembrava un’ hippie degli anni ’70. Molte domande dopo, ripartiamo, e nel giro di mezz’ora ci stiamo goden-do l’alba sul mare. “Ah, che bello siamo arrivati! Respira Rosa, respira!” Già. Le 4 e mezzo e 22 secondi e siamo arrivati a destinazione. Spaccherei l’orologio in testa a papà. Mi limito invece a buttarlo dentro l’acqua così com’è vestito. Vediamo se avranno ancora il coraggio di portarmi via con loro.

Rosa M.

. Oroscopo, passioni e curiosità

ARIETE: ti a-

spetta un breve

periodo di suc-

cessi scolasti-

ci che attire-

ranno la gelosia

di qualche amico, ma non ti abbat-

tere perché una lite non può durare

per sempre.

LEONE: ti sembrerà di aver fatto

una scelta giusta ma cambierai ide-

a. Non devi però avere paura di

quello che pensi

SAGITARIO: ti piace tantissimo

una persona e vuoi sapere cosa

pensa di te, devi fare tu il primo

passo altrimenti non succederà mai

niente tra di voi.

TORO: grandi novità tra i banchi

di scuola quello che desideravi da

mesi è arrivato, affrettati a pren-

derlo prima che se ne vada.

VERGINE: un’importante interroga-

zione ti rende nervosa, ma un invi-

to inaspettato da un amico ti farà

tornare il buon umore.

ACQUARIO: devi dire alla persona

che ami quello che provi per lei,

altrimenti la vedrai volare nelle

braccia di un tuo amico\a.

GEMELLI: non avreste mai pensato

che una persona vi ama molto,ma

state per scoprirlo e toccherete il

cielo con un dito.

BILANCIA: prova a scrivere un

diario con i tuoi pensieri che ti

aiuterà a sfogarti per questa set-

timana difficile.

PESCI: a scuola accumuli tensione

ma lo sport ti darà grandi soddi-

sfazioni.

SCORPIONE: devi cercare di farti

nuove amiche perché niente è come

sembra.

CANCRO: la tua pazienza verrà

messa a dura prova ma alla fine

verrà premiata.

CAPRICORNO: Amore e passione

sono il binomio che accompagnerà i

tuoi giorni per un po'... Che cosa

aspetti a farti avanti?

LA PASSIONE PER IL MODELLISMO D’AEREI: intervista a Lorenzo S.

Simone J. Alex P.

1-Quanti modellini di aerei hai a casa?

1-Ho 25 modellini d’aerei.

2-Quanto è nata questa passione?

2-E’ nata questa passione a Venezia quando avevo 3 anni vedendo un aereo galleggiante sull’acqua.

3-Dove fai le prove di questi aerei?

3-In un aeroporto per modellini d’aerei vicino ai Colli Euganei.

4-Quanti esperimenti hai fatto per farli volare?

4-Ho perso il conto ma una volta ci sono riuscito.

5-Qual è stato il tuo primo aereo?

5-E’ stato un F 16 da caccia.

6-Di che nazione sono i tuoi modellini?

6-Sono italiani,tedeschi,spagnoli

7-Di che periodo sono i tuoi aerei?

7-Ho 2 gruppi. Il primo gruppo della 1° guerra mondiale e il secondo della 2° guerra mondiale.

8-Quale epoca di aerei ti piacciono?

8-Mi piacciono gli aerei di una volta per-ché questi moderni sono troppo tecnolo-gici.

9-Ti piacerebbe avere un aereo reale? 9-Si, mi piacerebbe molto ma deve esse-re un ultraleggero perché secondo me è più semplice da guidare e sono quelli che mi hanno ispirato di più.

10-Hai mai provato a smontare un aereo per crearne altri?

10-Si, prendo sempre spunto da tutti i modellini che ho visto nella varie fiere di modellismo.

Lo sapevi che… L’ultima novità del Regno Unito è il distributore auto-matico di scarpe, funziona 24 ore al giorno, e anziché

distribuire le normali bibite, merendi-ne o sigarette, vende scarpe di tutte le misure, si trova a Londra. Nel caso in cui si senta il bisogno di camminare le nostre calzature,o ci dimentichiamo a casa le scarpe

Sentiamo di lasciare le scarpe ele-ganti per indossare qualcosa di più comodo ,questo distributore è pron-to per ogni esigenza.

Relax

Pierino va in bici e dice alla mamma: <<Mamma, mamma senza mani!>> e la mamma dice:<<Bravo Pie-

rino stai attento a non cadere!>> Dopo Pierino dice:<< Mamma , mamma senza mani!>> e la mamma:

<<Bravo Pierino stai attento a non cadere!>> Dopo 2 minuti Pierino dice alla mamma: <<Fenfa fenfi!>>

Cosa si dicono due casseforti? Che combinazione!

Un millepiedi ad un altro millepiedi: "Come va tuo figlio a scuola?". "Mah, mi sembra che la pigli un po'

sottogamba, sottogamba, sottogamba..."

Il figlio di un carabiniere torna a casa con la pagella con tutti 4. Battendo i pugni sul tavolo (knock,

knock) il padre dice: "Ma sei proprio duro, non devi aver preso sicuramente da me". Al che il figlio:

"Papa' hanno bussato alla porta". "Tu aspetta qui: apro io".

"Papà, mi compri il dizionario?". "Eh, no, a scuola ci vai a piedi!".

Un birillo incontra una cartolina. Ma il loro fu un incontro infelice: lui fu bocciato, lei fu rimandata! Cosa si deve fare quando ci si perde nel bosco? Si chiedono informazioni all'albero maestro!

Tema: "Oggi ricorrono i morti". Svolgimento di Pierino: "Speriamo che mio nonno arrivi primo".

Due pezzi di nebbia si incontrano accidentalmente, e ad un certo punto uno dei due esclama: "Ehi, ma

sei tu! Non ti ricordi? Una volta eravamo in banco insieme!

Tont come al solito arriva a scuola in ritardo.

La prof: tont sentiamo che scusa ti inventi oggi.

Tont: prof ho avuto problemi con la macchina..

Prof:ma se non ce l’hai la macchina…

Tont: è questo il problema!!

Bebytont al babbotont: Papà quando sarò grande mi

compri la vespa?

Una? Se fai il bravo te ne compro un nido

Quanto costa una camera singola?

Dipende dalla vista

Io sono miope mi fa lo sconto?

Con queste lenti finalmente potrà leggere e scrivere

Ma lei ha fatto un miracolo…

Perché fino a ieri ero analfabeta.

Interrogazione di geometria:

Pierino va a scuola; e la maestra gli chiede: Perché due rette parallele non si incontrano mai?

Pierino: beh, forse perché non si danno mai appuntamento.

Stefania C. Jessica S. Francesca A.

AAA Cercasi…

Mega torta per festeggiare l’Anniversario della nostra Scuola Materiali e oggetti scolastici utilizzati dai genitori o non-ni che ricordino i tempi pas-sati per allestire la mostra Volontari con idee e tanta buona volontà che propon-gano ed allestiscano gli spa-zi per ricordare la scuola in altri tempi, presso la Corte Benedettina.

FORZA RAGAZZI

Questo edificio raggiun-

ge un’età importante…

Sono passati 50 anni e

ognuno di noi ha l’onore

di occupare una delle

dodici aule di questa

“vecchia” scuola… Vi

invitiamo a proporci i-

dee originali per festeg-

giare al meglio questo

anniversario… Cercate di tenervi buono il fiato per

spegnere le candeline! (i desideri sono accettati!!!)