La Federazione Italiana Sindacale Lavoratori Assicurazioni e Credito Rappresentata dal Segretario Generale Domenico Moccia, dai Segretari Nazionali RobertoTreu, Responsabile del settore assicurativo, Ezio Dardanelli, Franca Della Casa, Nicola Maiolino, Graziella Rogolino, Enrico Segantini, Giovanna Tripodi E dal coordinamento Agenzie in Appalto nelle persone di Salvatore Efficie, Giovanna Acquario, Cristiano Hoffmann, Andrea Humel, Giulia Staltari e

Salvatore Potenzone;

RINNOVATO IL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER I DIPENDENTI DELLE AGENZIE DI

ASSICURAZIONE IN GESTIONE LIBERA 1/1/2005 – 31/12/2008.

Con l’accordo di rinnovo del ccnl si conclude positivamente un negoziato complesso ed impegnativo, collocato in un periodo d’innovazione e di cambiamento di numerose procedure che hanno contribuito a rendere più problematiche le trattative e conseguentemente la sottoscrizione dello stesso. Sono state apportate numerose modifiche rispetto al precedente impian-to contrattuale, evidenzieremo gli argomenti migliorati che, unitamente all’impegno sottoscritto con l’ANIA nel ccnl nazionale dipendenti delle Imprese, nel quale le OO. SS. possono segnalare inadempienze relative alle garanzie dei livelli occupazionali in caso di nuove agenzie o di nuovi contratti d’Agenzia, al rispetto delle leggi, dei contratti e degli obblighi in materia previdenziale. Tutto ciò aumenterà la esigibilità di tutele e diritti per le lavoratrici e lavoratori delle agenzie. L’ANIA infatti, si è impegnata in tal senso per ottenere il rispetto delle nor-me anche addivenendo alla revoca del mandato all’agente che non rispetta le regole. In un’ottica di maggiore sviluppo e maggiore professionalità e per migliorare ulteriormente le relazioni sindacali, con la volontà delle parti di rafforzare le occasioni di confronto sull’andamento del settore, SNA - UNAPASS e le OO.SS. concordano sull’opportunità di promuovere, su richiesta di una delle parti stipulanti il Contratto nazionale, specifici incontri finalizzati all’acquisizione di elementi conoscitivi in materia di: piani industriali e/o di sviluppo e/o riorganizzativi dell’impresa o gruppo assicurativo di appartenenza, con lo scopo di valutare l’incidenza dei processi di cui sopra sia sull’organizzazione dell’attività degli agenti, con particolare riguardo ai livelli occupazionali all’interno delle agenzie interessate. Questo coinvolgimento dell’azienda mandante, unitamente alle nuove regole emana-te dall’I.S.V.A.P. attraverso la istituzione del RUI (Registro unico degli inter-mediari assicurativi) e dall’obbligo fatto all’Agente di professionalizzare sem-pre più i dipendenti con corsi di formazione, fa sì che il settore sarà molto più professionalizzato e tutelato con possibilità di migliorare ulteriormente le con-dizioni economiche e di inquadramento degli addetti.

Per il Funzionamento degli strumenti contrattuali e per la gestione del Contratto è stato aumentato il contributo a carico dei datori di lavoro che passa da 0,20% a 1,70% per i primi due anni. L’1,7% viene calcolato sulla retribuzione lorda per 14 ( 17€/1000€) di cui : 0,20% ( 2 € ogni 1000 €) a favore dell’Ente Bilaterale “ENBASS” 1,50% (15 € ogni 1000 €) a favore della “Cassa Lavoratori Agenziali”. Il contributo a carico dei lavoratori rimane dello 0,05%, calcolato sulla retribuzione lorda per 14 (50cent./1000€). Il “FONDASS (Fondo paritetico per il finanziamento dell’ENBASS) sarà il percettore dei contributi provenienti dall’INPS – che funge solo da esattore – versati su un c/c intestato allo stesso Fondass. I beneficiari del contributo sono : l’ENBASS art. 4 commi 1/2/3/4 CCNL - la Cassa .

Lavoratori Agenziali art. 4 comma 5 CCNL – la Commissione Paritetica Nazionale art. 5 CCNL – le Commissioni Regionali e/o Provinciali art. 6 CCNL - le Commissioni territoriali di Conciliazione art. 8 CCNL - le Parti Sociali firmatarie il Contratto, per le attività previste dagli art. 2 e 7 CCNL

Viene istituita la “Cassa Lavoratori Agenziali” che costituisce un’articolazione dell’EN-BASS e che ha lo scopo di gestire i trattamenti integrativi assistenziali, assicurativi e di mu-tualità a favore dei dipendenti e dei datori di lavoro. Formazione professionale

E’ stabilita l’adesione al Fondo di formazione continua “ For.Te.” o ad altro Fondo e le azien-de provvederanno all’iscrizione mediante procedure stabilite dall’INPS. Riguardo al Contratto a Termine , in caso di risoluzione anticipata del rapporto di lavoro, il risarcimento del danno a carico del lavoratore stesso è determinato in 15 gg della retribuzio-ne. Per tutte le modifiche di legge intervenute negli ultimi anni, la documentazione per l’assun-zione prevede oltre ai documenti precedenti anche la scheda professionale e l’attestato di disoccupazione per eventuali assunzioni agevolate, per i rapporti d’apprendistato dichiarazio-ne circa eventuali precedenti rapporti di lavoro. Tutte le assunzioni dovranno essere comunicate dai datori di lavoro all’ENBASS, sia le as-sunzioni a termine che quelle con rapporto d’apprendistato. Per i passaggi di categoria, il dipendente conserva l’anzianità tabellare e di scatto successi-vo.

Proprio in relazione alle attività sempre più professionalizzate e sempre più complesse, in-sieme alla evoluzione dei compiti e del ruolo che il settore sta vivendo, si è deciso di effet-tuare una nuova Classificazione del Personale. Infatti in sede Ministeriale si è concordato di rinviare ad una fase successiva al rinnovo del CCNL l’esame sulla materia dell’inquadra-mento. Tale esame sarà effettuato da parte di un’apposita Commissione che dovrà terminare i propri lavori entro sei mesi. A conferma di ciò, per la mobilità interna, l’agente, favorirà il personale in servizio nell’-affidargli mansioni di maggior responsabilità o per nomine a gradi o incarichi superiori, nonché adotterà un criterio di preferenza per chi ha frequentato, con esito positivo, corsi di Formazione in materie assicurative. A tal fine le agenzie potranno utilizzare i progetti di cui all’art. 4 comma 2 CCNL (formazione prevista dal Codice delle Assicurazioni, dal Registro Unico Intermediari, dal Regolamento ISVAP). Per quanto riguarda l’Apprendistato Professionalizzante - Allegato n. 1 al CCNL (Leggi di riferimento la . 196/1997 art 16 e n. 276/03 art. 49 e segg.) La stipula di un contratto di lavoro dovrà essere comunicata all’Enbass e si dovrà inoltre comunicare, la conversione in contratto a tempo indeterminato oppure si dovrà comunicare la motivazione della mancata conversione. L’apprendistato è ammesso per le categorie : 1^ , durata massima 60 mesi; 2^ durata massi-ma 54 mesi; 3^ durata massima 48 mesi più ulteriori 12 mesi per le agenzie del Sud e isole. Il limite d’età passa da 16 - 24 a 18 - 29 anni. Ai fini di una corretta assunzione è necessario un contratto scritto che contenga, tra le altre cose, anche il Piano formativo individuale. Le assunzioni sono consentite solo alle agenzie che non hanno fatto licenziamenti. Il periodo di prova passa da 30gg di lavoro effettivo ad un massimo di 2 mesi. La Formazione è di almeno 120 ore per ogni anno e sono comprese nell’orario di lavoro normale. C’è il riconoscimento dei precedenti periodi d’apprendistato presso altre agenzie. Il diritto ai trattamenti economici e normativi in caso di malattia e/o infortunio, gravidanza e puerperio. Il trattamento normativo uguale ai lavoratori della qualifica per la quale si compie il tiroci-nio.

Trattamento economico : 1° anno il 90% della retribuzione della categoria di riferimento; suc-cessivi 18 mesi il 93,5% ; successivo periodo 96,5%. E’ vietato il compenso tramite provvigioni. 18 mesi prima della scadenza, l’agente confermerà al lavoratore la trasformazione, o meno, del contratto a tempo indeterminato. Anzianità e Ferie : il periodo è computato integralmente sia per l’anzianità di servizio, sia per gli scatti e sia per il numero dei giorni di ferie spettanti. L’apprendista assunto in 3^ categoria sarà inquadrato in 2^ categoria al termine del periodo.

Per quanto riguarda il Contratto a tempo parziale – Allegato n. 2 al CCNL ( Legge di riferimento D. Lgs. N. 61/2000 e successive modifiche). L’instaurazione del rapporto si fa con atto scritto, indicando la durata della prestazione lavora-tiva nei seguenti limiti : Da 18 a 32 ore settimanali Da 78 a 138 ore mensili Da 936 a 1664 ore annuali Il trattamento economico e la puntuale collocazione dell’orario di lavoro, con riferimento al giorno, alla settimana, al mese e all’anno, e l’eventuale termine fissato per la trasformazione a tempo pieno. Per “lavoro supplementare” s’intende quello prestato oltre i limiti del contratto part time ma entro le 37,5 ore settimanali, è consentito entro il limite dl 10% dell’orario ridotto mensile. Le ore di lavoro supplementare sono da retribuire con la maggiorazione del 20% della quota oraria di base. Mentre eventuali prestazioni eccedenti tale limite, per richiesta del dipendente, possono consolidarsi per aumentare l’orario globale fissato precedentemente. E’ possibile lo svolgimento di lavoro straordinario, retribuito come previsto dall’art. 26 ccnl. Possibilità di richiedere il passaggio temporaneo a tempo parziale, al genitore impegnato nell’assistenza del minore, fino al compimento del 3° anno d’età, in tal caso è vietato il lavoro supplementare. I dipendenti affetti da gravi patologie oncologiche, hanno diritto a richiedere la trasformazione da tempo pieno a tempo parziale, sia verticale che orizzontale. In caso di passaggio, nel corso dell’anno, da tempo pieno a tempo parziale e viceversa o nel caso di concordata variazione dell’orario fissato, occorre riproporzionare per dodicesimi l’im-porto di 13* e 14* mensilità, nonché la retribuzione spettante all’atto del godimento delle fe-rie . Per quanto riguarda l’applicazione di Altre tipologie di contratti nel CCNL vengono disci-plinate solo le tipologie che prevedono l’accordo collettivo ai sensi del D. Lgs. N. 276/03. Si è stabilito che ad oggi non ricorrono nella categoria le condizioni per l’applicazione del lavoro ripartito e del lavoro a chiamata. Nel caso di future modifiche legislative e nel caso in cui si prevedano altre necessità le Parti stesse s’incontreranno per procedere di conseguenza ad ulteriori accordi. E’ stato migliorato il sistema d’ottenimento dei buoni pasto,ed elevato il valore degli stessi. Euro 3 da 1/1/07 e Euro 3,50 da 1/1/08. L’intervallo fra i due turni per usufruire dei buoni pasto deve essere : - fino ad un’ora e 45 per i comuni con numero di abitanti inferiore a 200.000 . - fino a 2 ore per i comuni con numero di abitanti superiore a 200.000. Agli effetti della rilevazione della durata di cui sopra, si farà riferimento alla situazione in atto nella singola agenzia, alla data del 12/04/2007. L’Enbass è tenuto a monitorare le inadempien-ze. Il limite massimo del lavoro straordinario passa da 110 ore annue a 90 ore annue.

La Composizione e le modalità di corresponsione della retribuzione sono state così stabili-te: l’indennità di funzione del dipendente con la qualifica di Quadro è di Euro 600 annue; il pagamento della retribuzione è effettuato, di norma, con bonifico bancario, assegno circolare o assegno di c/c. A far data dall'1/1/2005 ogni scatto sarà commisurato al 2,12% dello stipendio tabellare ini-ziale in vigore alle varie scadenze. Per i lavoratori inquadrati come Capo ufficio, il valore di ogni scatto sarà pari ad Euro 27,13 fino al 31/12/2008.

Per effetto della riparametrazione, in aggiunta allo stipendio tabellare mensile e con le varie scadenze indicate, saranno erogati i seguenti importi : * C.U. € 54 > € 18 da 1/3/07 > € 36 da 1/10/07 > € 54 da 1/2/08 * I cat. € 51 > € 17 da 1/3/07 > € 34 da 1/10/07 > € 51 da 1/2/08 * II cat. € 17 > € 3,5 da 1/307 > € 7 da 1/10/07 > € 10,5 da 1/1/08 > € 17 da 1/4/08 Dall’1/1/2009 questi importi rientrano negli stipendi base e nel calcolo degli scatti di an-zianità. ART 32 Premio di produzione comma 4 Il premio viene corrisposto in base ai diversi valori d’incremento provvigionale rispetto al tasso d'inflazione. La misurazione dell’incremento comprende le provvigioni lorde annue, verificate per cassa, i rappels e i sistemi premianti erogati dalle mandanti, comunque denomi-nati.

E’ previsto inoltre in caso l’incremento non si sia verificato o si sia verificato nelle misure intermedie l’obbligo per l’Agente a provvedere all’esibizione dei documenti comprovan-ti la non corresponsione, in caso di mancata esibizione documentale l'agente ha l'obbligo di corrispondere il premio nel suo massimo valore riportato nella terza colonna. ( E’ chiaro che sarà l’agente a fornire al lavoratore tutta la documentazione necessaria, e non il lavoratore che dovrà richiedere tale documentazione al consulente o altri soggetti indicati dal-l'Agente.) La maturazione e il godimento delle ferie nel corso dell’anno civile, deve avvenire: per almeno 2 settimane (10 giorni) consecutive nel corso dell'anno di maturazione; per un periodo di ulteriori 2 settimane (10 giorni) possibilmente entro lo stesso anno di maturazione, e comunque entro il termine massimo di diciotto mesi dalla fine dell'anno in cui sono maturate;il restante periodo 6 giorni nel caso ci sia una anzianità superiore a 5 anni saranno preferibilmente fruite, anche oltre il termine di diciotto mesi dalla fine dell'anno in cui sono maturate,e potrà essere sostituito dalla relativa indennità. Per l’an-no di assunzione gli scaglioni di godimento, di cui al precedente comma, saranno pro-porzionalmente ridotti. In caso di assunzione in epoca precedente quella di fruizione collettiva delle ferie (chiusura dell’agenzia), ovvero in epoca che comunque consenta la fruizione delle ferie nel periodo da maggio ad ottobre, sarà effettivamente fruito nell’-ambito dei periodi elencati al presente paragrafo, negli altri casi, potrà essere fruito, a richiesta del lavoratore, entro lo stesso anno di maturazione, ovvero sarà aggiunto al periodo di 2 settimane, maturato nel successivo anno civile, la cui fruizione è obbliga-toria nell’ambito dell’anno di maturazione. E’ previsto un nuovo calcolo indennità sostitutiva ferie, il calcolo dell’indennità sostitutiva delle ferie nei casi in cui è ammessa la corresponsione di tale indennità, come nel caso di pa-gamento dei giorni ex festivi ed anche delle festività cadenti di domenica avrà luogo con il meccanismo contabile indicato all’art. 31, comma 7, e cioè, si divide la retribuzione annuale per 250 per ogni giornata.

Modificata anche la Programmazione delle ferie che avrà luogo con le seguenti procedure: entro il 31 marzo di ogni anno ciascun lavoratore presenterà all’azienda proposta scritta di fruizione di ferie per uno o più periodi, riferiti all’anzianità maturata e proporzionalmente ridotto per anzianità inferiori; il lavoratore avrà comunque facoltà di richiedere la fruizione di un massimo di 5 giorni di ferie anche a mezze giornate; entro il 30 aprile dell’anno stesso, compatibilmente con le esigenze aziendali il datore di la-voro comunicherà a ciascun lavoratore il periodo o i periodi assegnati, in caso di mancata comunicazione scritta da parte del datore di lavoro entro il 30 aprile, s’intenderà accettato il piano ferie presentato dal lavoratore.

Inflazione + + + 2 punti 4 punti 6 punti CAPO UFFICIO € 180,00 € 228,42 € 281,44 I CATEGORIA € 170,00 € 217,82 € 268,31 II CATEGORIA € 155,00 € 198,69 € 246,24 III CATEGORIA € 140,00 € 179,78 € 224,62

Per i lavoratori assunti successivamente al 31 marzo, potranno comunque presentare la pro-posta scritta in tempo utile per consentire al datore di lavoro la relativa programmazione, che sarà comunicata al lavoratore entro un mese dalla presentazione della proposta, con le stesse condizioni precisate al punto precedente. Per esigenze di servizio il periodo delle ferie potrà essere frazionato, salvaguardando un periodo continuativo pari almeno al 50% di quello spettante, e sarà collocato, di norma, nel periodo dal 1 maggio al 31 ottobre, salvo diverse proposte del lavoratore stesso. Il lavoratore che abbia un saldo ferie residuo, riferito alla fattispecie di cui all’art. 39, 7°comma, lett. c), maturato da oltre 24 mesi, avrà la facoltà di scelta, relativamente a tale saldo ferie, circa l’effettiva fruizione o la percezione della relativa indennità sostitutiva, l’opzione dovrà essere esercitata entro il 31 marzo di ogni anno, in coincidenza con la proposta del piano ferie e potrà riguardare solo le eccedenze maturate da oltre 24 mesi. Nel caso che il lavoratore abbia scelto la corresponsione dell’indennità sostitutiva, questa dovrà essergli corrisposta unitamente alla retribuzione del mese di aprile. Nel caso che il lavoratore abbia scelto la fruizione, lo stesso avrà facoltà di indicare per i-scritto il o i periodi nei quali intende fruire dell’eccedenza di cui sopra.

Le ore di Permesso retribuito passano da 12 ore a 16 ore, in aggiunta a queste, è possibile richiedere permessi retribuiti in occasione di visite mediche e terapie documentate. Inserita la regolamentazione per i lavoratori/studenti in ottemperanza all’ art.10 l. n°300 Per i Congedi a norma degli artt. 5 e 6 della legge 8 marzo 2000 è previsto per i lavora-tori che abbiano almeno 5 anni di anzianità una sospensione non retribuita pari ad 11 mesi continuativo o frazionato per congedo di “Formazione” s’intendono attività formative diverse da quelle poste in essere o finanziate dal datore di lavoro , Viene recepita la normativa della Legge n. 53 dell’8/3/2000. Sono previsti anche dei Congedi per la formazione continua e può essere una scelta del lavoratore o predisposta dall’azienda attraverso dei piani formativi aziendali o territoriali, concordati tra le parti sociali, tramite l’ENBASS. Le regole contrattuali sull’aspettativa sono stati ampliate e migliorate sotto qualche aspetto, si ha diritto all’aspettativa se particolari necessità private, richiedano un’assenza almeno pari ad 1 mese. Si ha diritto ad un’aspettativa fino ad un anno per esplicare servizio di volontariato. Il lavoratore terminato il periodo massimo di aspettativa, lo potrà prorogare di un ulteriore periodo da concordare.

QUESTO IMPIANTO CONTRATTUALE PREVEDE LA DISTINZIONE DELLA MA-LATTIA E INFORTUNIO PROFESSIONALE DALL’INFORTUNIO SUL LAVORO E DALLA GRAVIDANZA E PUERPERIO. Per la malattia e infortunio extraprofessionale viene ridotto il periodo per il calcolo del comporto e per la conservazione del posto di lavoro, non si sommano le assenze dovute alla stessa malattia, intervallate da sei mesi di servizio effettivo. Inserito il prolungamento in caso di gravi e/o prolungate patologie. Il lavoratore potrà chiedere prima del termine dell'aspettati-va un ulteriore periodo della durata massima di 12 mesi, dietro presentazione certificato me-dico. Tutto questo non comporta retribuzione e maturazione di anzianità, ed al termine, se il lavoratore non rientra il rapporto di lavoro si intenderà risolto. Riguardo alla documentazione da produrre durante la malattia se la stessa si prolunga oltre il secondo giorno si dovrà produrre certificato medico che copra anche il primo giorno. Regolamentato anche l’infortunio sul lavoro, in caso di infortunio l’agente conserverà il posto al lavoratore infortunato fino al termine dell’inabilità temporanea assoluta, certificata dal medico dell’INAIL. Durante l’intero periodo di cui sopra l’azienda corrisponderà al lavoratore un’integrazione al trattamento di competenza dell’INAIL fino a raggiungere il 100% della normale retribuzione netta. Per tutto il capitolo riguardante la Maternità i congedi parentali – pari opportunità, sono state recepite le norme sul T.U n° 151 D.Lgvo 26 Marzo 2001 e successive modifiche.

Gravidanza e Puerperio, sono previsti l’affidamento/adozione anche internazionale ed i permessi al padre lavoratore. Congedi per malattia del figlio, sono regolamentati i periodi di permesso per entrambi i genitori per i figli fino a 3 anni di età e di quelli fino a 8 anni. Recepita la legge 104/92 permessi e agevolazioni previste dalla Legge n. 104/92. In caso di risoluzione del rapporto di lavoro relativamente al preavviso, è fatto divieto di sostituire tutto o parte del preavviso, con le ferie. Per il Trattamento di fine rapporto si è stabilito che pur nel rispetto dei tempi tecnici necessari, il pagamento del TFR deve essere effettuato entro un mese dalla cessazione del rapporto di lavoro. Per l’anticipazione del T.F.R, oltre a quanto già previsto dalla Legge n. 297 del 29/5/1982 è possi-bile richiedere anticipazioni anche per i congedi previsti dalla Legge n. 53/2000 e succ. modif. Nel trapasso di agenzia viene inserito anche il periodo di gestione interinale,disposto dalla com-pagnia mandante. Prevista anche una nuova procedura per la salvaguardia del premio di produttività e del premio di anzianità. Si conviene di includere anche l’ANIA fra i soggetti interessati alle procedure indicate. Altra importante novità è la decisione di istituire un Fondo pensione complementare chiuso di setto-re, rivolto sia allo SNA che all’UNAPASS entro 18 mesi. Nelle more di quanto indicato in prece-denza, viene concordata l’adesione ad un Fondo pensione negoziale aperto che si aggiunge a quello istituito con Unapass. Per la contribuzione al Fondo Pensione complementare sono state previste diverse possibilità: 2% della retribuzione annua lorda a carico del datore di lavoro in presenza di un 2% versato, su base volontaria, dal dipendente. 1% della retribuzione annua lorda a carico del datore di lavoro in presenza di uno 0,25% versato, su base volontaria, dal dipendente. E’ facoltà del lavoratore versare fino ad un massimo del 9% della propria retribuzione annua, utile per il calcolo del TFR. Sarà inoltre destinata al Fondo Pensione cui il lavoratore aderisce, una quota del TFR pari ai se-guenti valori: minimo 50% per i dipendenti con anzianità contributiva ante 28/4/1993; il 100% per i dipendenti assunti per la prima volta dopo il 28/4/1993. Personale avente incarichi sindacali, si conviene di istituire un protocollo di intesa che istituirà un monte ore di permessi sindacali a favore dei dipendenti, ponendolo a carico di tutte le agenzie.

PER ISCRIVERTI

COMPILA IL MODULO SOTTOSTANTE CONSEGNALO SPEDISCILO AL RAPPRESENTANTE FISAC CGIL DELLA TUA CITTA’