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RObeRTO M. dANeSe PLAUTO SUL PALCOSCeNICO deLLA CONTeMPORANeITÀ. APPUNTI PeR UNA PALLIATA ITALIANA: ASINARIA e MILES GLORIOSUS Il racconto scenico [...] si offre allo spettatore come il tramite di una serie di «lin- guaggi di manifestazione» e di una moltitudine di materie dell’espressione una delle quali, peraltro, la parola, è «parente prossima» della sola «monodia letteraria» 1 . André Gaudreault è uno studioso dei sistemi della narrazione filmica, ma, per arrivare a definire l’oggetto delle sue analisi, non può fare a meno di passare attra- verso la semiotica del testo teatrale. In questo modo egli ci offre un’utile e rara sintesi del pensiero teorico moderno su quello che deve veramente intendersi per ‘testo tea- trale’, in netta distinzione, per non dire opposizione con il testo scritturale. È inte- ressante e significativo come la riflessione di Gaudreault e di altri studiosi che di questo problema si sono occupati spesso coincida con quello che probabilmente era il concetto di ‘testo teatrale’ o ‘testo scenico’ per gli antichi. I punti fondamentali sono pochi, ma importanti. L’autore del testo scritto, insomma dell’opera teatrale come noi la intendiamo non è l’unica istanza narrativa del testo teatrale, che contiene in sé una molteplicità di forme espressive in grado di condizionarne la percezione da parte dello spettatore. Questo ci autorizza a definire l’autore del testo teatrale come istanza narrativa plurale, costituita, ad esempio, dalla scelta dei costumi, dall’abilità degli attori o dall’impiego della musica, come anche dal testo redatto in partenza o dal canovaccio. esso dunque non può che essere identificato con ciò che avviene sulla scena di volta in volta, di epoca in epoca, in relazione alle culture e alle circostanze entro le quali la rappresentazione ha luogo. Ciò implica che la fissità e l’immutabilità del testo scenico è assai relativa, anzi molto relativa, e dipende dall’interazione tra tutti i fattori che lo costituiscono, compreso il pubblico, che, come sa bene anche chi oggi il teatro lo fa, è un elemento fortemente condizionante del processo narrativo che avviene sul palcoscenico. Anne Ubersfeld diceva 2 che la focalizzazione dello sguardo nel teatro non dipende dalla progettazione anteriore di un autore che ha stabilito cosa deve percepire il fruitore, ma è invece il prodotto del lavoro di percezione dello spettatore hic et nunc, in ogni momento della rappresentazione. Questo ovviamente non rende illegittimo il tentativo di provare a rintracciare un’istanza narrativa unica nel teatro, ma ci costringe a pensare che essa 1 A. GAUdReAULT, Dal letterario al filmico. Sistema del racconto, Torino 2006, p. 105. 2 A. UbeRSfeLd, Lire le théâtre, Paris 1978, p. 333.

roberto M. d Anese - unipa.it · verso la semiotica del testo teatrale. ... un tramite per arrivare alla dimensione vera del testo ... introduzione e note di d. l. AnzA,

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roberto M dAnese

PlAuto sul PAlCosCenICo dellA ConteMPorAneItAgraveAPPuntI Per unA PALLIATA ItAlIAnA

ASINARIA e MILES GLORIOSUS

Il racconto scenico [] si offre allo spettatore come il tramite di una serie di laquolin-guaggi di manifestazioneraquo e di una moltitudine di materie dellrsquoespressione una dellequali peraltro la parola egrave laquoparente prossimaraquo della sola laquomonodia letterariaraquo1

Andreacute Gaudreault egrave uno studioso dei sistemi della narrazione filmica ma perarrivare a definire lrsquooggetto delle sue analisi non puograve fare a meno di passare attra-verso la semiotica del testo teatrale In questo modo egli ci offre unrsquoutile e rara sintesidel pensiero teorico moderno su quello che deve veramente intendersi per lsquotesto tea-tralersquo in netta distinzione per non dire opposizione con il testo scritturale Egrave inte-ressante e significativo come la riflessione di Gaudreault e di altri studiosi che diquesto problema si sono occupati spesso coincida con quello che probabilmente erail concetto di lsquotesto teatralersquo o lsquotesto scenicorsquo per gli antichi

I punti fondamentali sono pochi ma importanti lrsquoautore del testo scrittoinsomma dellrsquoopera teatrale come noi la intendiamo non egrave lrsquounica istanza narrativadel testo teatrale che contiene in seacute una molteplicitagrave di forme espressive in grado dicondizionarne la percezione da parte dello spettatore Questo ci autorizza a definirelrsquoautore del testo teatrale come istanza narrativa plurale costituita ad esempio dallascelta dei costumi dallrsquoabilitagrave degli attori o dallrsquoimpiego della musica come anchedal testo redatto in partenza o dal canovaccio esso dunque non puograve che essereidentificato con ciograve che avviene sulla scena di volta in volta di epoca in epoca inrelazione alle culture e alle circostanze entro le quali la rappresentazione ha luogoCiograve implica che la fissitagrave e lrsquoimmutabilitagrave del testo scenico egrave assai relativa anzi moltorelativa e dipende dallrsquointerazione tra tutti i fattori che lo costituiscono compreso ilpubblico che come sa bene anche chi oggi il teatro lo fa egrave un elemento fortementecondizionante del processo narrativo che avviene sul palcoscenico Anne ubersfelddiceva2 che la focalizzazione dello sguardo nel teatro non dipende dalla progettazioneanteriore di un autore che ha stabilito cosa deve percepire il fruitore ma egrave invece ilprodotto del lavoro di percezione dello spettatore hic et nunc in ogni momento dellarappresentazione Questo ovviamente non rende illegittimo il tentativo di provare arintracciare unrsquoistanza narrativa unica nel teatro ma ci costringe a pensare che essa

1 A GAudreAult Dal letterario al filmico Sistema del racconto torino 2006 p 1052 A ubersfeld Lire le theacuteacirctre Paris 1978 p 333

Bonanno
Casella di testo
on line dal 1105201513

150 Roberto M Danese

sia piugrave legata a quello che Gaudreault definisce mostrazione piuttosto che alledinamiche del testo scritturale3 ovvero a quello che solitamente si intende pernarrazione Il teatro classico ci soccorre da questo punto di vista soprattutto tramitei prologhi specialmente comici in cui viene spesso evocata la figura di un unicolsquoarchitettorsquo della narrazione che si dipaneragrave davanti agli occhi degli spettatori Mabisogna tenere ben presente che per gli antichi non egrave poi cosigrave scontata una precisaseparazione funzionale fra scrittura e performance del testo In altre parole per gliantichi ogni testo letterario era legato ad una fruizione connessa allrsquoatto performativoe la distinzione tra chi aveva scritto i versi e chi li trasformava in azione recitativa oscenica non era poi cosigrave netta la dimensione scritturale di una commedia o di unatragedia era solo un supporto un tramite per arrivare alla dimensione vera del testoteatrale cioegrave la mise en scegravene con tutte le sue instabilitagrave e le sue varianti si pensisolamente allrsquoambiguitagrave del termine μι vμησις nella Poetica di Aristotele che significacontemporaneamente laquocomposizione poeticaraquo e laquosimulazioneraquo4 questrsquoultima intesacome azione interpretativa dellrsquoattore o del rapsodo5 e poi si consideri sempre nellaPoetica la scarsa distinguibilitagrave fra lrsquoautore del testo che va in scena e le lsquoazioniscenichersquo6 dei singoli attori che imitando lrsquoessenza dei personaggi si trasformanocome fa anche il poeta stesso con le sue scelte stilistiche nei personaggi medesimie forse potrebbe essere interessante ripensare anche un altro difficile e tormentato

3 ovviamente non egrave Gaudreault ad lsquoinventarersquo il termine mostrazione perograve si deve a lui quella che ioconsidero la piugrave chiara ed efficace illustrazione di questo concetto a proposito del teatro Mi riferiscoal capitolo Racconto scritturale e racconto scenico in GAudreAult op cit pp 81-92 In particolare mi sembrainteressante quanto qui si puograve leggere a pp 101 s e per laquoracconto scenicoraquo bisogneragrave intendere esclu-sivamente laquoracconto comunicato per il tramite di una prestazione di personaggi in attoraquo escludendoimmediatamente il testo teatrale [ndA qui per lsquotesto teatralersquo si intende ovviamente la redazione scrittadellrsquoopera teatrale affidata ad un supporto scrittorio e destinata alla lettura] che per la sua natura es-senzialmente scritturale non ha assolutamente nulla a che vedere con la mostrazione

4 Questa egrave la terminologia utilizzata da diego lanza nella sua Introduzione allrsquoopera dello stagirita(Cfr ArIstotele Poetica introduzione e note di d lAnzA Milano 1987 pp 56-57 e passim)

5 si veda ad esempio Poet 60a 7-11 αυjτον γαρ δει Agraveτον ποιητην εjλα vχιστα λε vγειν ουj γα vρ εjστι καταταυ Agraveτα μιμητη vς οι J με ν ουν α[λλοι αυjτοι με ν διrsquo ολου αjγωνι vζονται μιμου Agraveνται δε οjλι vγα και οjλιγαvκις οJ δε οjλι vγα φροιμιασα vμενος ευjθυς ει jσα vγει α[νδρα η] γυναι Agraveκα η] α[λλο τι ηθος και ουjδε vνrsquo αjη vθη αjλλrsquo ε[χοντα ηθοςsi affronta qui il problema del parlare in prima persona nellrsquoepos ove il poeta deve farlo poco perlasciare che invece nellrsquoottica della mimesi lo facciano lsquogli altrirsquo quando intonano a gara i versi(αjγωνι vζονται) Egrave evidente che il poeta in questo caso omero vede sfumare la sua identitagrave artistica inquella del rapsodo per noi moderni egrave sempre omero (o chi per lui) lrsquoautore sia del racconto in terzapersona sia dei discorsi in prima persona ma per Aristotele sembra che omero sia omero solo quandoil rapsodo ne canta le parole in terza persona mentre poi sono lsquoaltrirsquo che imitano i personaggi dellrsquoeposparlando in prima persona Questi lsquoaltrirsquo (οι J με ν ου ν α [λλοι) sono insieme le parole che ad ognipersonaggio ha attribuito il poeta i personaggi stessi e le diverse voci che il rapsodo (o i rapsodi) modulaper renderli credibili nellrsquoatto della performance una concezione simile si trova anche in PlAtone Rep393a-394a Questo modo di vedere non puograve che discendere dalla percezione diffusa nel mondo grecodel testo poetico come inscindibile dallrsquoesperienza variabile della performance e ciograve varragrave ancora di piugraveper il testo teatrale ove invece del rapsodo che lsquosi trasformarsquo come omero in piugrave persone avremoaddirittura lrsquoassenza della voce impersonale del poeta e piugrave persone che danno corpi e voci alle mascheredel dramma

6 uso qui il termine lsquoazione scenicarsquo per intendere complessivamente tutto ciograve che pertiene allrsquoagireperformativo in primis lrsquouso della voce dei movimenti e dellrsquoespressivitagrave corporea

151Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

brano della Poetica aristotelica 48a 20 ss και γαρ εjν τοι Agraveς αυjτοι Agraveς και τα αυjτα μιμει Agraveσθαιε [στιν ο Jτε με ν α jπαγγε vλλοντα η ] ε τερο vν τι γιγνο vμενον ω σπερ Ομηρος ποιει Agraveη ] ωJς το ναυ jτο ν και μη μεταβα λλοντα η ] πα vντας ωJς πρα vττοντας και ε jνεργου Agraveντας του ςμιμουμε vνους7 Qui Aristotele distingue due tipi di mimesi la narrazione che puograve esserein terza o in prima persona fatta da unrsquounica voce8 che cambia intonazione e stile aseconda del personaggio e la rappresentazione in cui non esiste una voce che raccontain terza persona ma ci sono piugrave persone diverse che imitano agendo generando azionie simulando di essere altre persone Egrave evidente che nel secondo caso Aristotele siriferisce al teatro dove la storia viene raccontata dalla presenza in scena di vari soggettiche apparentemente non guidati da unrsquoistanza narrativa superiore danno vita aipersonaggi del dramma i quali interagendo fanno capire allo spettatore gli snodidella vicenda Posto che μιμει Agraveσθαι indica la creazione a piugrave livelli del testo poeticolrsquouso del singolare per indicare lrsquoistanza narrativa poetarapsodo nel caso di omeroe lrsquouso del plurale per indicare lrsquoistanza narrativa scenica mi sembrano assaisignificativi soprattutto percheacute mettono in evidenza due elementi a mio parerecaratteristici del pensiero antico riguardo alla produzione narrativa (per gli antichiessenzialmente in poesia) Il primo punto egrave che indipendentemente dallo sviluppodella pratica della lettura e del mercato librario un testo poetico non poteva essereimmaginato che associato alle intonazioni della voce umana alla musica e talvoltaanche al gesto e allrsquoimmagine Il secondo punto egrave che il testo teatrale nello specificoera immaginato come opera di un autore che perograve portava a compimento la suacreazione artistica solo quando lsquodiventavarsquo le voci e i corpi degli attori che mettevanoin scena di volta in volta il suo dramma Cosigrave ad esempio Plauto scriveva lo Pseudolusche perograve diventava una commedia solo quando allrsquoimmaginazione del poeta si univaquella degli attori e del dominus gregis e quindi il poeta e gli esecutori (figure spessocoincidenti) diventavano funzionalmente la stessa cosa trasformandosi poi neipersonaggi stessi attraverso la mimesi che rende vive false e credibili le azionisceniche9 Come si potragrave facilmente vedere non siamo molto distanti dallrsquoidea diistanza plurale10 usata dai moderni per definire il lsquonarratorersquo del racconto scenico

7 nellrsquoedizione di r KAssel (oxonii 1965) il participio του Agraveς μιμουμε vνους egrave posto fra cruces ma ri-tengo con diego lanza (ArIstotele op cit p 123 n 2) che il brano torni perfettamente nel momentoin cui si considera il valore ambiguo del verbo μιμει Agraveσθαι oscillante fra composizione poetica e perfor-mance

8 Cfr n 5 lrsquounica voce egrave quella del poeta eo del rapsodo che hahanno la possibilitagrave di rimaneresempre se stessi o di diventare qualcun altro (ε τερο vν τι γιγνο vμενον) Anche in questo caso Aristotelenon distingue nettamente nellrsquoatto del far poesia la composizione dalla esecuzione omero diventaaltro da seacute nel momento in cui crea un discorso diretto per Achille odisseo o Agamennone ma anchenel momento in cui il rapsodo eseguendo quei versi cambia lrsquointonazione della voce per lsquoimitarersquo orail tono di Achille ora quello di odisseo ora quello di Agamennone e cosigrave via

9 Queste considerazioni potrebbero gettare una luce nuova anche su problemi da tempo dibattuticome quello dei personaggi che sulla scena rappresenterebbero il poeta stesso Visto che abbiamoparlato dello Pseudolus basti far menzione della questione del seruuspoeta a piugrave riprese sollevata dallacritica assieme a quella della rottura dellrsquoillusione scenica Cfr rM dAnese Lo Pseudolus e la costruzionelsquoperfettarsquo della drammaturgia plautina in r rAffAellI-A tontInI (a cura di) Lecturae Plautinae SarsinatesXVI Pseudolus urbino 2013 p 29 e pp 34-35

10 Cfr GAudreAult op cit pp 105 ss

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da questa lunga riflessione discende che nellrsquoantichitagrave come oggi il testo scenicosi distingue fortemente da quello scritturale ove il primo egrave variabile e instabile con-dizionato dai contesti in cui viene prodotto e fruito a fronte della relativa fissitagrave delsecondo e questo vale anche e soprattutto per i cosiddetti lsquotesti teatralirsquo la cui di-mensione scritturale spesso poco ha a che fare con quello che accade sul palcosce-nico11 Egrave dunque importante pensare che i testi teatrali antichi che la tradizionemanoscritta ci ha conservato sono soprattutto testi destinati alla lettura testi scritturaliche lsquocristallizzanorsquo solo alcune delle componenti fondamentali del testo scenico lecui caratteristiche e le cui dinamiche in gran parte ci sfuggono Questo spiega piut-tosto bene percheacute spesso le commedie di Plauto o di Aristofane ci appaiono non deltutto prive di imperfezioni drammaturgiche se non proprio di lacune e incongruenzeCiograve che la tradizione (diretta o indiretta) ci ha consegnato egrave infatti una delle tante fasipossibili e parziali dello sviluppo storico di questi testi determinato dal passaggio at-traverso lrsquoesperienza scenica come attraverso quella esegetica dobbiamo perciograve tenerconto di tutto ciograve quando pensiamo a riportare in scena oggi le commedie di Plautoconsiderando ciograve che di esse ci egrave rimasto come una fase di partenza per costruireuna traduzione che deve essere sigrave interlinguistica ma anche e forse soprattutto inter-semiotica e interculturale sarebbe infatti illusorio pretendere di restituire alla scenail testo di Plauto come Plauto lrsquoaveva concepito solo basandoci sul testo scritturalementre sarebbe piugrave opportuno cercare di capire attraverso un attento studio filologicocome funzionavano le drammaturgie del sarsinate e poi ricrearle sulla scena contem-poranea avvalendoci tanto dei nostri canoni linguistici quanto di quelli della nostracultura teatrale ovvero del nostro modo di fare regie e interpretazioni attoriali in sin-tonia con le competenze e le aspettative del pubblico al quale ci rivolgiamo

Partendo da questo punto di vista risulta meno azzardato e gravoso modificareo cancellare battute che tradotte con coerenza filologica potrebbero risultare in-comprensibili ad un pubblico moderno come anche integrare il testo scritturale conaggiunte e accorgimenti scenici che possono risultare solo da un maturo confrontofra lo studioso di Plauto e registi attori scenografi musicisti contemporanei che deltesto plautino diventano istanze mostrative In questrsquoottica il testo di partenza nonviene lsquotraditorsquo ma semplicemente riscritto in modo non dissimile da come ha fattolo stesso Plauto nellrsquoatto di vortere i modelli greci

Ho ricavato questa convinzione non solo da una riflessione teorica e filologicasu quanto ci resta del teatro plautino ma anche da una diretta esperienza come tra-

11 oggi si ripropone ad altri livelli il problema dellrsquoidentificazione dellrsquoautore delle traduzioni sce-niche degli adattamenti delle performances soprattutto in unrsquoepoca in cui i generi i canoni espressivi ei linguaggi si mescolano e si ibridano senza sosta anche grazie allrsquoimporsi delle tecnologie digitali met-tendo in gioco veramente e piugrave di prima un pensiero artistico collettivo non a caso linda HutCHeonA Theory of Adaptation new York 2006 p 80 sviluppa una riflessione sul problema partendo dallrsquoas-sunto the complexities of the new media also mean that the adaptation there too is a collective processPer quanto riguarda il teatro contemporaneo e la sua estensione creativa non solo al momento dellatraduzione scenica ma anche allrsquointerazione improvvisativa col pubblico e con linguaggi mediali comelrsquoinformatica il cinema o il web vedi la lucidissima analisi di A M MonteVerdI Nuovi media nuovoteatro Teorie e pratiche tra teatro e digitalitagrave Milano 2011 passim

153Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

duttore per la scena nel 1998 mentre stavo cominciando a raccogliere i materialiper unrsquoedizione critica dellrsquoAsinaria di Plauto ebbi lrsquooccasione di lavorare allrsquoallesti-mento del testo per una rappresentazione di questa commedia a sarsina per la com-pagnia diretta da franco Mescolini nellrsquoambito di un progetto sostenuto dallaComunitagrave europea Il mio lavoro fu quello di traduttore interlinguistico che dovevatrasformare il testo dellrsquoAsinaria in un copione fruibile per la compagnia teatrale Al-lestii una traduzione molto vicina allrsquooriginale cercando di usare un linguaggio mo-derno e brillante la conoscenza di alcuni problemi testuali e la competenza filologicafurono in parte un vantaggio ma alla fine risultarono anche un ostacolo non avevoinfatti alcuna esperienza delle dinamiche professionali di chi oggi mette in scena unospettacolo comico e non tenni conto del fatto che la profonda confidenza col testoscritturale mi avrebbe impedito di valutarne i problemi di mise en scegravene

Il testo che consegnai al regista era molto fruibile per la lettura e anche divertentema si rivelograve assolutamente inadatto alla scena Questo accadde per una serie di motiviche arrivai a comprendere discutendo con regista e attori noncheacute lavorando diret-tamente sul testo latino in fase di allestimento dello spettacolo In primo luogo lebattute che avevo scritto non erano adatte ai ritmi e ai tempi della recitazione spessorisultavano troppo lunghe o troppo ellittiche e gli attori avevano molte difficoltagrave adutilizzarle in armonia con i movimenti scenici pensati dal regista Il secondo pro-blema importante riguardograve i contenuti delle battute io tradussi quello che nel testolatino trovavo scritto cercando di renderne in italiano il significato esatto nello scru-polo di dire lsquoquasi la stessa cosarsquo lasciai nel testo battute che per me erano chiarema erano anche evidentemente troppo legate alla cultura del tempo di Plauto e delsuo pubblico per risultare comprensibili in primis alla compagnia che le doveva uti-lizzare figuriamoci poi agli spettatori a cui lo spettacolo era destinato Per esempionella celebre scena del singraphus (vv 746-809) in cui diabolo detta le condizioni acui la cortigiana filenio sarebbe dovuta sottostare qualora egli ne avesse acquistatoi favori per un anno si chiede fra le altre cose che la ragazza non scriva e non ricevalettere per evitare pericolosi rapporti epistolari con altri amanti (vv 761-767) Il testolatino egrave il seguente

aut quod illa dicat peregre allatam epistulamne epistula quidem ulla sit in aedibusnec cerata adeo tabula et si qua inutilispictura sit eam uendat ni in quadriduoabalienarit quo abs te argentum acceperittuus arbitratus sit comburas si uelisne illi sit cera ubi facere possit litteras

la mia traduzione fu piugrave o meno questa

e anche se poi venisse a dire che egrave arrivata una lettera da fuori che non se neveda una in casa e nemmeno una tavoletta cerata e se mai ci fosse un quadroche non serve lo venda se non lrsquoavragrave dato via entro quattro giorni da quandoha preso i tuoi soldi decidi tu se lo vuoi bruciare cosigrave se la sogna la cera perscriver lettere

154 Roberto M Danese

Per chi conosce bene le tecniche scrittorie e pittoriche antiche12 la traduzione puograverisultare piuttosto chiara Plauto vuol fare una battuta sullrsquoesagerata gelosia di dia-bolo che per paura di torbidi carteggi fra lrsquoamata e presunti corteggiatori non vuoleche filenio abbia a disposizione materiali per scrivere la cosa piugrave pericolosa sonoovviamente le tavolette cerate percheacute anche se fossero arrivate in casa come sup-porto per innocenti corrispondenze erano facilmente cancellabili e riutilizzabili persegrete epistolografie amorose Cosa crsquoentrano allora i quadri con le lettere la dif-fusione a roma di tavole dipinte ricoperte di cera (o anche realizzate a encaustopoco importa per lrsquoefficacia della battuta) doveva essere tale che il nesso poteva venircolto immediatamente dal pubblico I quadri a cera erano una fonte possibile di ma-teriale per scrivere addirittura forse vi si sarebbe potuto scrivere sopra direttamentecome qualcuno ha ipotizzato13 Per questo motivo il geloso diabolo non vuole chela ragazza abbia tavole dipinte in casa ovviamente neacute gli attori neacute il pubblico di oggiavrebbero mai potuto cogliere al volo il senso di questa battuta senza unrsquoadeguataspiegazione da parte dellrsquoantichista (che non poteva certo avvenire in scena) Perrendere efficace una battuta simile sulla scena contemporanea bisogna dunque met-tere da parte ogni nostra conoscenza di natura archeologica e pensare a qualcosa dicomicamente valido e familiare al pubblico che andragrave a vedere lo spettacolo nonnecessariamente consono agli usi e costumi della romanitagrave giagrave Plauto come notocreava ibridazioni utlizzando per le sue battute referenti culturali decisamente romaniartatamente trasferiti nelle ambientazioni greche della palliata Cosigrave per tradurre benequesta battuta dovemmo trasformare le tecniche scrittorie antiche in tecniche scrit-torie piugrave moderne (non arrivammo alle email o WhatsApp) e cioegrave alla scrittura sucarta lrsquoingiunzione di diabolo divenne dunque quella di far sparire da casa di fileniocarta destinata a qualsiasi uso (persino quello igienico) percheacute la ragazza non potesseinviare lsquopizzinirsquo a potenziali amanti la bravura degli attori nel rendere scenicamentequesta soluzione ha poi fatto il resto

nella traduzione scenica dellrsquoAsinaria vi furono poi alcune aggiunte ex novo mi-ranti a risolvere problemi scenici derivanti da problemi eminentemente filologiciuno dei nodi piugrave intricati egrave quello dellrsquoattribuzione del canticum ai vv 127-152 e quindidelle battute riservate al personaggio maschile nel successivo dialogo con la lena Clee-reta ai vv 158-248 A parlare egrave il giovane Argirippo come recitano i titoli di scenanei codici oppure egrave il suo rivale in amore diabolo nella mia edizione critica hoscelto questa seconda opzione14 per ragioni di coerenza drammaturgica con il restodella commedia e tenuto conto del fatto che il paratesto (ovvero i titoli di scena e i

12 Probabilmente qui ci si riferisce alla pratica di ricoprire i dipinti su tavola con uno strato protettivodi cera Il passo egrave stato discusso soprattutto da C KnAPP References to painting in Plautus and Terence inCPh 12 (1917) pp 154-155 il quale ipotizza appunto quadri con copertura a cera oppure pitture adencausto cioegrave realizzate con colori mescolati a cera calda Piugrave di recente egrave tornata su questo brano ssAntoro bIAnCHI I passi plautini sulla pittura in MEFRA 109 2 (1997) pp 772-773 che approfondiscee precisa le argomentazioni di Knapp

13 Vedi ad esempio s orsquobrYHIM Phoenicium in the Wax in Mnemosyne 63 4 (2010) pp 635-63914 Cfr dAnese (ed) Titus Maccius Plautus Asinaria sarsinae et urbini 2004 ad loc con relativa dos-

sografia e dAnese I meccanismi scenici dellrsquoAsinaria in rAffAellI-tontInI (a cura di) Lecturae PlautinaeSarsinates II Asinaria urbino 1999 pp 59 ss

155Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

sigla che attribuiscono le battute ai vari personaggi) non egrave sempre affidabile Il para-testo infatti egrave stato inserito sistematicamente non prima del IV secolo15 desumendolodal testo delle commedie Considerato che spesso chi lo ha redatto egrave incorso in errorianche piuttosto evidenti o ha addirittura inventato per i personaggi nomi che neltesto di Plauto non compaiono16 affidarsi ai titoli di scena e ai sigla per identificareun personaggio non egrave dunque sempre opportuno nel nostro caso poi il testo delledue scene non fornisce alcun dato sullrsquoidentitagrave dellrsquoadulescens che irrompe sul palco ealterca con la ruffiana si capisce bene allora percheacute il redattore del paratesto lrsquoabbiafrettolosamente identificato con Argirippo lrsquoadulescens di cui il vecchio demenetoaveva ampiamente parlato nella scena precedente17 tuttavia risolvere la questionedellrsquoidentificazione del personaggio non aiutograve a superare i problemi di mise en scegravenedire sulla carta che quellrsquoadulescens egrave diabolo e poi mantenere nella traduzione scenicagli elementi testuali cosigrave come sono in Plauto non consentiva comunque al pubblicodi capire bene chi fosse il personaggio che intona lrsquounico canticum della commediaanzi induceva allo stesso errore in cui cadde a suo tempo lrsquoestensore del paratesto(insieme anche a molti studiosi moderni) si aggiunga che siccome diabolo rispettoal rivale in amore Argirippo risulta essere un mercante dalla lunga carriera che hagiagrave accumulato molti beni poi sperperati con le puttane (vv 135 ss) e che disponedi una rete di contatti drsquoaffari tale da consentirgli di procurarsi facilmente del denaroa prestito (vv 245-248) il regista ha deciso di affidare il suo ruolo ad un attore espertoe maturo come luigi Mezzanotte18 diabolo insomma egrave rubricato come mascheradi adulescens solo per la funzione di innamorato e non percheacute egrave un ragazzo (v 634)19Questa soluzione accentuava le difficoltagrave percheacute il pubblico delle prime repliche pi-lota pensava che il personaggio fosse appunto Argirippo e si chiedeva come mai ilpadroncino di libano e leonida apparisse cosigrave ageacutee 20 Il problema delle incompren-

15 Vd C QuestA Numeri innumeri roma 1984 pp 176-17716 Vd QuestA Maschere e funzioni nelle commedie di Plauto in QuestA-rAffAellI Maschere prologhi nau-

fragi nella commedia plautina bari 1984 pp 28-2917 fra i tanti motivi a favore del fatto che il giovane che entra in scena sia diabolo due mi sembrano

importanti Il primo egrave che al v 237 la lena lo invita a stilare un singraphus con cui sancire lrsquoaffitto dellaragazza per un anno cosa che puntualmente diabolo faragrave nella bellissima scena (vv 746 ss) che abbiamoricordato sopra (e questa volta sullrsquoidentitagrave dellrsquoadulescens non ci sono dubbi) Il secondo egrave che lrsquoadulescensdopo aver congedato la lena dichiara che si recheragrave al foro per cercare i soldi che gli servono (v 245)successivamente Argirippo compare in scena insieme a filenio uscendo dalla casa di lei (vv 585-586)e nel testo non troviamo alcun riferimento al fatto che sia tornato dal foro Plauto invece informa sem-pre il pubblico quando vi sono spostamenti dei personaggi non mostrati sulla scena per restare inquesta commedia si vedano ad esempio i vv 741-744 dove gli schiavi fanno sapere ad Argirippo (e alpubblico) che il vecchio padre si egrave introdotto in casa di filenio passando per una stradina secondaria

18 Mezzanotte egrave stato anche un magnifico odisseo al cinema nel capolavoro di franco Piavoli Nostos(Italia 1989)

19 Al v 634 dellrsquoAsinaria diabolus egrave definito adulescens dallo stesso Argirippo in riferimento alla pro-messa di portare il denaro per ottenere i favori di filenio quas [scil uiginti minas] hodie adulescens Diabolusipsi daturus dixit

20 Va da seacute che questo allestimento dellrsquoAsinaria non prevedeva lrsquouso delle maschere Vorrei perograve ri-cordare come queste soluzioni non siano le sole possibili In una memorabile serata sarsinate il 15 luglio1991 ebbi occasione di assistere ad una rappresentazione del Curculio prodotto dallrsquoIndA e tradottosotto la guida Giusto Monaco il quale presentograve anche lo spettacolo (Cfr CurculioPlauto traduzione

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sioni e delle incongruenze discende dunque direttamente dalla situazione testualedellrsquoAsinaria che in questo come in altri punti reca un testo non esente da difficoltagravedi interpretazione Con tutta probabilitagrave infatti il testo utilizzato per realizzare lrsquoan-tichissima edizione dellrsquoAsinaria giunta poi a noi attraverso la tradizione manoscrittaderivava da un esemplare che in questo punto presentava qualche problema diquale natura fosse il problema (caduta di versi maldestro adattamento per qualchereplica o altro) non egrave dato sapere fatto sta che qui la drammaturgia della commediasi inceppa tanto per il filologo quanto per il metteur en scegravene Il filologo deve solo regi-strare il problema e presentare al lettore il miglior testo possibile rigorosamente sullabase di quanto la tradizione manoscritta ci ha consegnato riportando il testo scrittu-rale alla fase piugrave vicina a quello che dovette essere il testo dellrsquoarchetipo la compagniateatrale non puograve assolutamente limitarsi a questo ma egrave tenuta a lavorare sul testoscenico rendendolo drammaturgicamente comprensibile al pubblico la soluzione egravestata di inserire alcune battute e dei movimenti che facessero capire al pubblico cheil personaggio era diabolo e non Argirippo In particolare furono introdotte nel mo-nologo di diabolo scoperte e dirette allusioni alla sua rivalitagrave in amore con Argirippopiugrave volte apostrofato come figlio del vecchio demeneto che era appena uscito discena in questo modo diabolo si pose di fronte al pubblico in diretta e chiara oppo-sizione con Argirippo scongiurando ogni possibile confusione di identitagrave Questeintegrazioni hanno reso chiaro il passaggio fra le due scene ma hanno anche datofluiditagrave drammaturgica alla commedia rendendo coerenti e perfettamente motivatisia il monologo di diabolo sia il suo alterco con Cleereta in rapporto alla scena finaledel singraphus che vede il ritorno di diabolo nellrsquoazione (vv 746-809) da unrsquoaltra pro-spettiva posso dire che il lavoro sul palco con attori e regista ha anche cancellato imiei ultimi dubbi di editore sullrsquoidentitagrave del personaggio maschile che compare ai vv127-258 dellrsquoAsinaria Abbiamo infatti provato a recitare le due scene come se lrsquoadu-lescens fosse Argirippo (anche con integrazioni che aiutassero il pubblico ad identificaremeglio il personaggio) e abbiamo visto benissimo che la drammaturgia risultava benpiugrave legnosa come anche non scomparivano del tutto le incongruenze

nel 2006 ho invece lavorato con il teatro stabile delle Marche allrsquoallestimentodel Miles Gloriosus In questo caso la regia fu affidata alla direttrice della scuola delteatro Marinella Anaclerio la quale compose un cast con i suoi migliori allievi in-sieme a professionisti di primo livello come flavio Albanese luigi Moretti o oscarde summa Anaclerio regista e attrice di grande esperienza elaborograve una sua ideascenica del Miles partendo da unrsquoattenta lettura e da una personale interpretazionedel testo latino Questo fu il primo passo vedere la commedia su una scena idealeQuella volta quindi il mio lavoro non partigrave dallrsquoallestimento di una traduzione scrittama si svolse direttamente nel corso delle prove rileggendo e reinterpretando insieme

della scuola di teatro dellrsquoIndA sotto la direzione di G Monaco siracusa 1991) In questa mise en scegravenefurono utilizzati secondo lrsquouso antico solo tre attori maschi i quali avvalendosi di maschere costruitesul modello di quelle del teatro greco coprivano tutti i ruoli in modo tale che ogni attore interpretassepiugrave personaggi e ogni personaggio potesse essere interpretato da piugrave attori Il risultato fu eccellente emi resta nella memoria come una delle migliori realizzazioni sceniche di una commedia di Plauto

157Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

alla compagnia il testo latino della commedia per trovare una strategia traduttiva chesi combinasse bene con lrsquoidea di partenza della regista In pratica di volta in voltaspiegavo ad ogni attore il carattere del proprio personaggio facevo unrsquoanalisi generaledella drammaturgia del Miles secondo i canoni del teatro romano quindi leggevo lebattute una per una illustrandone il significato e i meccanismi comici Questo egrave av-venuto fino allrsquoultima prova prima del debutto con un processo di affinamento pra-ticamente continuo anzi il lavoro egrave poi proseguito anche sfruttando i materiali e leesperienze delle prime repliche sulla base del confronto che si instaurograve elaborammoinfine la resa traduttiva della commedia non solo in termini di parola ma anche diorganizzazione e gestione dello spazio scenico noncheacute di recitazione degli attoriAnche in questo caso la prova del palcoscenico e il dialogo con chi il teatro lo fadavvero mi chiarirono molti aspetti della commedia che una semplice analisi testualenon era in grado di spiegare

Il Miles gloriosus come noto21 presenta vari problemi drammaturgici in primisquello del collegamento funzionale fra la prima parte quella della lsquoparete foratarsquo ela seconda invece consacrata allrsquoinganno contro Pirgopolinice le due parti nonsembrano organicamente connesse e alcuni elementi presenti nella prima non hannoadeguato sviluppo nella seconda siccheacute si egrave pensato che Plauto avesse maldestra-mente cucito assieme sequenze drammaturgiche tratte da almeno due diversi modelligreci Ciograve non toglie tuttavia che il Miles sia una delle migliori commedie del sarsi-nate e che vi sia un importante parallelismo di natura scenicodiegetica tra la primae la seconda parte la prima parte infatti egrave tutta incentrata sullrsquoinganno organizzatoda Palestrione e Periplectomeno contro lrsquoingenuo schiavo sceledro per convincerlodi non aver visto ciograve che ha visto quindi per fargli credere che una storia fittizia in-ventata dallo schiavo e dal vecchio sia realtagrave vera sceledro egrave lo schiavo che fa le vecidel padrone Pirgopolinice assente nella prima parte della commedia e in un certosenso ne egrave la proiezione metonimica anche come carattere e ruolo scenico ComePirgopolinice seppure in tono minore egrave testardo e convinto di se stesso inoltre egraveassolutamente incapace di percepire la differenza fra realtagrave e ingannevole finzioneinfine egrave vittima sempre in tono minore di un inganno ordito nei suoi confronti perfavorire lrsquoamore di Pleusicle e filocomasio In altre parole nella prima parte del Milessceledro egrave vittima di un raggiro che per simiglianza strutturale prelude a quello benpiugrave articolato ed efficace che colpiragrave Pirgopolinice nella seconda parte il genio in-gannatore di Palestrione si affina prima sullo schiavo per potersi poi scagliare inmodo inesorabile sul padrone22 Questo a mio parere basterebbe per garantire lacoerenza drammaturgica della piegravece ma ovviamente non risolve tutte le difficoltagravesoprattutto per un allestimento scenico moderno nel lavoro con Marinella Anacleriosono infatti emersi problemi di mise en scegravene che non riguardano solo le parti piugrave pro-

21 Per una dossografia sulla questione vedi e PArAtore Anatomie plautine a cura di dAnese-QuestAurbino 2003 pp 105-142 soprattutto pp 116 ss in particolare si vedano f leo Plautinische Forschungenberlin 19122 pp 178 ss e frAenKel Elementi plautini in Plauto firenze 1960 pp 245-253 e G JA-CHMAnn Plautinisches und Attisches roma 1966 pp 162-194 Ma cfr anche rAffAellI Esercizi plautiniurbino 2009 pp 215-216 e pp 235-236

22 Cfr QuestA Miles gloriosus in Id Sei letture plautine urbino 2004 pp 77-97 alla p 93

blematiche ma anche quelle letterariamente piugrave riuscite un esempio istruttivo inquesto senso si puograve ricavare proprio dalla prima grande scena lo scoppiettante dia-logo tra Pirgopolinice e Artotrogo (vv 1-78) Egrave nota la magnificenza poetica di que-sto brano che risalta subito anche ad una prima lettura tuttavia come ho potutovedere sia in questo sia in altri allestimenti si tratta di una scena difficilissima da ren-dere a teatro il pubblico di oggi spesso non riesce ad entrare subito nel meccanismodella sferzante comicitagrave che Plauto ha qui creato Per capire meglio cerchiamo di in-quadrare la funzione di questo importante e originalissimo sketch comico la scenaapre la commedia precedendo il prologo nel quale lo schiavo Palestrione narreragrave alpubblico gli antefatti della vicenda Il dialogo tra Pirgopolinice e il parassita Arto-trogo non serve dunque a fornire allo spettatore le coordinate per poter comprenderelo svolgersi dellrsquointreccio sulla scena infatti non accade nulla di rilevante ma crsquoegrave sol-tanto un ironico scambio di battute tra lrsquoaffamato Artotrogo e il vanitoso soldatonel quale si mettono in luce grazie a battute memorabili le caratteristiche del milesscontornandone perfettamente la maschera comica Il pubblico o il lettore dopo es-sersi goduto questa scena non dimenticheragrave facilmente la vanagloria di Pirgopoliniceche crede di essere un grande eroe di guerra (mentre invece come sottolinea il pa-rassita non ha mai compiuto le imprese che millanta) ed egrave anche convinto di essereun irresistibile seduttore (invece come ci dice sempre Artotrogo le donne si fannobeffe di lui) Questa egrave dunque la funzione drammaturgica primaria della scena inizialedel Miles far sigrave che lo spettatore abbia ben presente il carattere spocchioso e ridicol-mente autocompiaciuto del soldato in modo tale da ricordarsene bene per tutta lacommedia Plauto ha voluto costruire cosigrave lrsquoinizio del Miles per due motivi il primoegrave che tutta lrsquoazione comica ruoteragrave intorno alle caratteristiche del personaggio di Pir-gopolinice il secondo egrave che da qui fin oltre la metagrave della commedia (precisamentefino al v 947) Pirgopolinice non compariragrave piugrave in scena saragrave dunque essenziale cheil pubblico abbia sempre bene in mente la sua maschera grottesca e nulla puograve assol-vere meglio a questo compito che una grande scena iniziale ancora sganciata dal-lrsquoazione come quella inventata da Plauto in cui una sequela di battute fulminantiribadisce a piugrave riprese i tratti caratteriali del soldato Ma torniamo alla mise en scegravenese come apparve subito evidente durante le prove il pubblico moderno avrebbefatto fatica ad entrare immediatamente nei ritmi comici di questa scena sarebbe statonecessario valorizzare il tessuto poetico con quegli elementi extratestuali propri dellostrumentario teatrale che solo chi il teatro la fa professionalmente conosce alla per-fezione Cosigrave Marinella Anaclerio ha pensato di far precedere le prime parole di Pir-gopolinice (vv 1 ss curate ut splendor meo sit clupeo clarior ) da una sequenza comicatutta basata sulla gestualitagrave sulla musica e sui movimenti degli attori in relazione allospazio del proscenio i cui temi fossero esattamente quelli sviluppati poi dalle battutescritte da Plauto lo spettacolo si apre infatti con il buio in sala e una base musicalein crescendo la registrazione di Nessun dorma dalla Turandot di Puccini lrsquoaria eroicadi un principe che mette in gioco con coraggio la propria vita pur di conquistarelrsquoamore della sua principessa (piugrave o meno ciograve che non egrave ma crede di essere Pirgopo-linice) esce prima Atotrogo e si mette a sedere sulla soglia di casa mangiucchiandoqualcosa poi compare il soldato in canottiera pantaloni e stivali militari sfoggiandoin testa una retina per capelli degna di un gagagrave dei nostri giorni lrsquoimpatto visivo dato

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159Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

dallrsquoabbigliamento del soldato fornisce giagrave al pubblico alcune informazioni sul per-sonaggio Pirgopolinice subito si mette a cantare lrsquoaria pucciniana sovrapponendosialla voce del tenore ma stonando sguaiatamente23 il soldato vuole subito presentarsicome una grande figura eroica ma non ne ha i mezzi questo egrave il primo messaggiochiaro colto dal pubblico non appena si rende conto di non riuscire a cantare Pir-gopolinice continua ad intepretare la romanza in playback accompagnando il cantocon una gestualitagrave abbastanza tronfia il miles non egrave un grande eroe tragico ma mil-lanta di esserlo impossessandosi delle qualitagrave (canore) altrui ecco un altro elementoche viene subito recepito dal pubblico senza che sia detta una sola parola lrsquoideache Pirgopolinice sia un incapace millantatore viene poi ribadita dal successivo emalriuscito sfoggio di prestanza fisica Il soldato smette di fingere di cantare mentrela musica si abbassa senza cessare e comincia a fare una serie di flessioni contandoleIl conto delle flessioni egrave perograve ridicolo e non corrisponde affatto allrsquoentitagrave dellrsquoeser-cizio Pirgopolinice infatti non arriva nemmeno a dieci che prosegue il conto a decinepartendo perograve da ottanta (uno due tre quattro cinque ottanta novanta e cento)Ancora una volta egli vuol mostrare di essere ciograve che non egrave dichiara a gran vocecento flessioni mentre non ne ha eseguite nemmeno dieci Anche qui il pubblicoride vedendo ribadita la vanagloria del personaggio Poi Pirgopolinice passa ad esi-bire le sue doti di combattente e si cimenta in uno scontro durissimo di arti marzialiche ovviamente si chiude con la sconfitta dellrsquoavversario solo che lrsquoavversario noncrsquoegrave e il soldato combatte valorosamente contro il nulla fascino prestanza fisica evalore guerriero ecco le doti che Pirgopolinice sbandiera di possedere e che comequesta divertente prima parte della scena dimostra non possiede affatto Infine eglisi riappropria di Nessun dorma il cui volume risale a poco a poco e conclude lrsquoaria abraccia spiegate e con fronte altera sempre in appassionato playback con il celebreacuto su un (per lui) poco probabile Vincerograve A questo punto il pubblico si egrave giagrave di-vertito parecchio ed egrave entrato nellrsquoatmosfera comica della scena per cui non gli saragravedifficile seguire con altrettanto gusto le battute plautine che cominceranno ad essererecitate proprio da qui e che toccheranno gli stessi temi Questa egrave ovviamente unadelle tante soluzioni interpretative che possono darsi per una rappresentazione dellascena iniziale del Miles non necessariamente la migliore tuttavia lo straordinarioimpatto che ha avuto su pubblici differenti ed eterogenei nel corso delle varie replicheegrave una prova del fatto che la traduzione scenica per essere efficace mantenendo il ri-spetto del testo di partenza ha bisogno non solo del filologo ma anche dellrsquouomodi teatro discutendo con la regista e con gli attori il filologo ha definito la funzionedrammaturgica di questa porzione di testo fornendo al metteur en scegravene gli strumentinecessari per elaborare le strategie registiche e attoriali la scelta di musiche e luciche in unione al testo plautino reso in italiano andassero a comporre il linguaggiomostrativo di questa scena

23 Varie registrazioni di servizio delle prime repliche mostrano chiaramente come il pubblico entrisubito nellrsquoatmosfera della commedia cominciando a ridere Posso anche sottolineare che lrsquointerpretedel soldato oscar de summa era perfettamente intonato e che durante le prove non egrave stato facilissimoinsegnargli a stonare

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Il lavoro sul Miles riguardograve anche il problema filologico piugrave discusso di questacommedia ovvero la discontinuitagrave fra la prima e la seconda parte24 A parte lrsquointer-mezzo di lurcione (vv 812-872) facilmente risolvibile in scena con un riuso delpersonaggio di Artotrogo25 i problemi piugrave importanti riguardano la falsa gemelladi filocomasio e la relativa falsa notizia che la madre delle due sarebbe al porto suuna nave ad attenderle Ai vv 246 s Palestrione dice a Pericplectomeno che la lsquorecitarsquodi filocomasio potrebbe essere utile anche per confondere Pirgopolinice premu-nendosi tuttavia contro la possibilitagrave che lui voglia vedere le ragazze tutte e due as-sieme Questo non viene sviluppato nella seconda parte della commedia ma servea Plauto semplicemente per creare un breve intermezzo comico (vv 250-254) tuttogiocato sulle scuse che si potrebbero inventare per scongiurare la possibilitagrave che ilmiles voglia incontrare le due gemelle della cosa in veritagrave Pirgopolinice saragrave infor-mato ex novo ai vv 1094-1110 nonostante ai vv 805-812 in un dialogo fra Pleusiclee Palestrione si presupponga che il soldato sappia giagrave dellrsquoesistenza di dicea lrsquoim-maginaria sorella di filocomasio26 Ci sono dunque tracce sparse qua e lagrave in modo

24 lrsquoultimo contributo decisivo su questo punto egrave QuestA Miles cit pp 86-93 con ampia dosso-grafia sul relativo dibattito scientifico

25 Questa egrave infatti la soluzione adottata da Marinella Anaclerio col doppio vantaggio di economizzaresul numero degli attori della compagnia (in assenza di maschere) e di creare connettivi che diano com-pattezza narrativa alla piegravece la scena serve solo a segnalare al pubblico percheacute non rivedragrave sceledro lecui funzioni drammaturgiche si sono completamente esaurite nella prima parte della commedia Crsquoegrave ilproblema filologico della ricomparsa di sceledro nellrsquoultima scena della commedia (vv 1429 ss) ma sitratta della solita sopravvalutazione di alcuni sigla personarum nel codice d e in alcuni codici umanisticinoncheacute dellrsquointerpretazione da parte di Goetz (t MACCI PlAutI Comoediae rec instrum critico et pro-legom auxit fr rtIsCHelIus sociis operae adsumptis G loeWe G Goetz fr sCHoell IV 2 Milesgloriosus rec fr r editio altera a G Goetz recognita lipsiae 1890 ad loc) dello strano siglum E che ilrubricator del codice b pone a margine in corrispondenza della battuta iam dudum (Goetz pensa che sitratti di un residuo del sistema di sigla a lettere greche e che siccome sceledro egrave il quinto personaggioad entrare in scena nella commedia chi ha redatto i sigla intendesse attribuire a lui questa e le successivebattute dellrsquointerlocutore di Pirgopolinice) Io rileverei solamente che nel testo plautino lrsquounico testi-mone autorevole per lrsquoattribuzione delle battute non crsquoegrave nulla che induca a pensare che chi parla conil miles sia sceledro Pirgopolinice dice semplicemente (vv 1427-1428) seruos meos eccos uideo Philocoma-sium iam profecta est dic mihi pertanto che sia sceledro a rispondergli egrave tuttrsquoal piugrave una semplice congetturadellrsquoautore del paratesto resta comunque il fatto che almeno da Goetz in poi quasi tutti gli editorihanno attribuito a sceledro queste ultime battute scambiate col miles e anche noi alla fine ci siamotenuti a questa interpretazione per gli stessi motivi di coesione drammaturgica cui accennavamo sopraa proposito della fusione del personaggio di lurcione con quello di Artotrogo anche se sceledro comeci informa lurcione a metagrave commedia egrave scomparso nel ventre della cantina per ubriacarsi nulla vietache alla fine ricompaia insieme agli altri servi per informare il padrone che Palestrione lrsquoha infinocchiatochiudendo cosigrave il cerchio degli inganni cominciato proprio con il raggiro della parete bucata perpetratoai suoi stessi danni

26 In veritagrave tracce di coerenza ci sono Ai vv 806-808 Palestrione dice a Pleusicle di non chiamaremai col nome di filocomasio la ragazza in presenza di Pirgopolinice bensigrave di usare il nome dicea in-ventato per la sorella fittizia Pleusicle e il soldato non si incontreranno prima del v 1284 quando ilgiovane si presenta travestito da marinaio per portar via filocomasio Ai vv 1298-1300 il finto marinaiodice di esser stato mandato dalla madre della ragazza a prenderla ai vv 1315-1316 dopo che la fanciullaegrave uscita piangente da casa del miles Pleusicle la saluta come filocomasio dicendole che la madre e lasorella gemella la aspettano sulla nave e che sarebbero venute anche loro se la madre non fosse statamalata agli occhi In questo modo egli non disattende le raccomandazioni di Palestrione in primo luogo

161Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

incongruo del tema della parete forata e della gemella anche nella seconda partedella commedia ma senza alcuna conseguenza rilevante sullrsquoandamento della vi-cenda discutendo con la regista si sono messi bene in luce tutti questi elementi ein particolare il passaggio brusco dalla prima alla seconda parte della commediache ha fatto nascere in molti il dubbio che qui Plauto abbia maldestramente appic-cicato due rifacimenti di due diversi modelli greci Il problema centrale della mise enscegravene moderna egrave perograve quello di creare uno spettacolo divertente e convincente uti-lizzando a piene mani tutti gli spunti che lrsquoarte di Plauto possa offrire Perciograve adAnaclerio egrave sembrato utile prendere molte di queste allusioni alla gemella nella se-conda parte della commedia spostarle e utilizzarle per comporre una scena che ser-visse a creare continuitagrave fra le due parti della commedia e che avesse coerenza ecompiutezza comica Vediamo come

la prima parte della commedia si chiude con il raggiro di sceledro e vede in se-quenza lrsquouscita di Palestrione (v 480) che entra in casa del vecchio Periplectomenopoi molto piugrave avanti dopo un lungo battibecco con il vecchio quella di sceledro (v585) che rientra anchrsquoegli in casa infine quella di Periplectomeno stesso (v 595) chese ne torna a casa A questo punto si deve presupporre un vuoto di scena seguitodal rientro di Palestrione Pleusicle e Periplectomeno che escono dalla casa del vec-chio (vv 596 ss) e ex abrupto cominciano a studiare come mettere in atto lrsquoingannocontro Pirgopolinice di cui stavano giagrave parlando dentro casa Pirgopolinice invececome abbiamo visto ritorneragrave solo sl v 946 quando ormai la trappola contro di luiegrave stata preparata la scena di raccordo fra la prima e la seconda parte doveva esserecollocata per forza tra la scena che finisce al v 595 e quella che comincia al v 596Qui egrave sembrato drammaturgicamente necessario focalizzare di nuovo lrsquoattenzionesul miles attorno al quale cominciano a costruirsi le azioni degli altri personaggi epoi riordinare tutti gli elementi di cui abbiamo parlato sopra quelli relativi alla primaparte e a cui Plauto fa cenno nella seconda vale a dire soprattutto il tema della sorellagemella arrivata allrsquoimprovviso ad efeso con la madre Marinella Anaclerio ha pensatodi cancellare il vuoto di scena anzitutto eliminando le uscite dei tre personaggi pro-tagonisti della prima parte Palestrione egrave tenuto in scena contribuendo con qualcherapida battuta alla divertentissima e definitiva ludificatio di sceledro (vv 481-595)27che corre da una casa allrsquoaltra trovandoci sempre filocomasio ora nella parte di sestessa ora in quella di dicea sua gemella per quanto riguarda il vecchio e sceledro laregista chiude la scena al v 575 tagliando i prolissi discorsi di uscita dei due perso-naggi (vv 576-595) nella scena successiva costruita completamente ex novo i tre as-

percheacute egrave travestito da marinaio e in secondo luogo percheacute annunciando che viene a prendere filoco-masio la cui sorella aspetta sulla nave non puograve che rivolgersi alla ragazza col suo vero nome Ma questemie osservazioni sono forse fin troppo puntigliose percheacute dubito che il pubblico si potesse ricordarea distanza di tante scene di uno scambio di battute cursorio fra lo schiavo e il giovane innamorato eche potesse rilevare una possibile incongruenza con quanto accade nel finale della commedia Inoltrecome rileva bene QuestA Miles cit p 87 tutto ciograve non ha alcun peso drammaturgico sugli snodi fon-damentali dellrsquointreccio

27 Come abbiamo visto in Plauto lo schiavo ingannatore esce di scena subito dopo lrsquoincontro frasceledro e la sedicente dicea (v 480) Anaclerio taglia i vv 472-480 in modo tale da evitare che Pale-strione rientri nella casa del vecchio

162 Roberto M Danese

sistono al ritorno di Pirgopolinice carico di pacchi e vettovaglie Il miles ordina aisuoi schiavi di portare dentro la roba e sceledro lo informa subito che egrave arrivata lagemella di filocomasio si crea cosigrave continuitagrave assoluta con quanto accaduto primalrsquoopera di raggiro e di convincimento verso sceledro egrave riuscita tanto bene che loschiavo ormai crede alla storia della gemella e rivela subito la cosa al padrone Questoovviamente crea il problema adombrato in Plauto ai vv 246 ss che egli voglia vedereinsieme le due sorelle un altro elemento della prima parte viene qui ripreso e utiliz-zato proprio come avrebbe fatto Plauto per creare una gag la gag egrave costruita sui vv1094-1110 del Miles dove si gioca sullrsquoesuberanza sessuale di Pirgopolinice che sen-tito della sorella gemella inizia a mostrare appetiti anche su di lei e poi addiritturasul suo fidanzato (in Plauto la scena egrave a ridosso della fuga di filocomasio e il giovaneegrave giagrave identificato con il nauclerus che avrebbe portato ligrave tanto dicea quanto la madremalata)28 Anche in questo caso un gruppo di battute che suonavano un porsquo estem-poranee in fine di commedia viene riutilizzato in un contesto piugrave coerente senzaperdere nulla dellrsquooriginaria comicitagrave Anaclerio poi sviluppa questo tema ed estendegli appetiti sessuali del soldato anche sulla madre lippa richiamando dunque quantoraccontato da Palestrione nel prologo sui rapporti fra la vecchia donna e Pirgopolinice(vv 104-113) Il miles dunque rientra in casa con questa battuta forgiata da Anaclerio

Vabbeacute in ogni caso tu vammi a chiamare la gemella il fidanzato e se si ri-mette anche la madre donne donne ora mi prendo le famiglie intere

In questo caso dunque il testo di Plauto egrave stato manipolato e addirittura la registaha creato una nuova scena ma sempre utilizzando ciograve che crsquoegrave nel testo plautino am-pliandone talvolta la portata comica e comunque rendendolo piugrave funzionale alla rap-presentazione noncheacute drammaturgicamente piugrave coerente ove il testo tragravedito presentaqualche problema ovviamente si poteva scegliere qualsiasi altra soluzione ma questami sembra un ottimo esempio di traduzione scenica che tenga conto delle dinamicheinterne alla commedia come anche dellrsquoimpatto col pubblico di oggi con una formadi rispetto creativo nei confronti del testo plautino che davvero qualche volta ne migliorae amplifica le potenzialitagrave probabilmente Plauto o qualche altro grande autore dellapalliata non avrebbe agito molto diversamente adattando i modelli greci al gusto delpubblico romano e alla propria visione del teatro comico

una produzione contemporanea che intenda mettere in scena una commedia diPlauto deve e puograve essere anche la sede per una riflessione culturale profonda sullrsquoim-patto che il testo antico ha avuto direttamente o indirettamente sulle culture deisecoli a venire intrecciandosi fruttuosamente anche col lavoro scientifico che ha con-sentito e consente di fruire in modo piugrave maturo e pieno dei testi classici si tratta diunrsquooperazione di livello piugrave alto che sollecita lo spettatore piugrave attento a ricorrere alproprio bagaglio culturale senza tuttavia intaccare la scorrevolezza e la godibilitagrave dello

28 la regista sceglie di utilizzare la figura del fidanzato dellrsquoinesistente gemella piuttosto che quelladel nauclerus sempre per creare un filo conduttore con la prima parte dove lrsquoinganno di Palestrione eratutto teso a far credere a sceledro di aver visto in casa di Periplectomeno dicea (e non filocomasio)baciarsi col fidanzato

163Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

spettacolo si viene cosigrave a creare un dialogo interculturale fra autori ed opere di variogenere e di diverse epoche allrsquointerno della rilettura mostrativa di un testo classico IlMiles gloriosus egrave particolarmente adatto a questo tipo di operazione percheacute egrave una dellecommedie plautine piugrave influenti sul teatro dei secoli successivi e non solo su quellobasterebbe sottolineare il rapporto funzionale con tutte le lsquomascherersquo dei capitani deisoldati boriosi o paraeroici che hanno affollato la storia dello spettacolo comico eu-ropeo almeno a partire dalla Commedia dellrsquoarte fino ad arrivare alla saga filmica dibrancaleone29 e oltre Marinella Anaclerio ha pensato perciograve di connotare la traspo-sizione scenica del Miles con elementi della storia della sua ricezione30 Questi elementisono preziose gemme per lo spettatore colto ma vanno anche ad arricchire in modosignificativo la resa drammaturgica dellrsquoallestimento Vediamone solo un paio diesempi nella prima scena della commedia di cui abbiamo giagrave parlato Pirgopoliniceinvita Artotrogo a prendere lo stilum e le tabellae per fare il catalogo delle sue impreseguerresche (vv 38-42) che viene prontamente sciorinato a memoria (vv 42-45)

memini centum in Ciliciaet quinquaginta centum in Scytholatroniatriginta Sardos sexaginta Macedones-sunt homines quos tu - occidisti uno die

la costruzione di questo catalogo non puograve che ricordare al lettore moderno quelloceleberrimo di leporello sulle imprese erotiche del suo padrone nel Don Giovanni mo-zartiano lrsquoenumerazione con cifre esorbitanti e diverse provenienze geografiche egrave analogacome analoga egrave anche la situazione scenica ove un servitore tiene nota delle conquistedel proprio padrone lrsquounica differenza egrave che le imprese enumerate da Artotrogo sonobelliche mentre quelle dongiovannesche sono conquiste galanti Poco importa perograve tantonel Don Giovanni quanto nel Miles crsquoegrave un forte parallelismo fra lrsquoardore guerriero e quellosessuale del protagonista per cui i due cataloghi possono essere considerati perfettamentesovrapponibili Anaclerio in un primo momento aveva reso cosigrave questo passaggio

PIrGoPolInICe HaiArtotroGo il registro Ce lrsquoho e pure la pennaPIrGoPolInICe Con quanta grazia il tuo animo interpreta il mioArtotroGo Egrave mio dovere conoscere a perfezione le tue abitudini ed indo-vinare al volo i tuoi desideri

29 Mi riferisco qui ai due film firmati da Mario Monicelli Lrsquoarmata Brancaleone (Italia 1966) e Brancaleonealle crociate (Italia 1970)

30 la preparazione dello spettacolo fu affiancata da una serie di allestimenti minori tematicamentelegati alla mise en scegravene del Miles che venivano rappresentati in giorni e sedi contigui a quelli della recitaprincipale uno di questi fu una miscellanea di brani tratti da celebri commedie con i personaggi lsquoeredirsquodi Pirgopolinice realizzata con le maschere della Commedia dellrsquoarte scritta e diretta da flavio Albanesecon la partecipazione degli allievi della scuola di teatro dello stabile delle Marche un altro fu inveceuna lettura scenica di brani dal Vantone di Pier Paolo Pasolini realizzata dalla stessa compagnia che stavamettendo in scena il Miles (sulla lsquotraduzionersquo pasoliniana del Miles vedi l GAMberAle Plauto secondo Pa-solini urbino 2006 passim) In questo modo si preparava il pubblico al milieu culturale che ha accom-pagnato il Miles dallrsquoantichitagrave fin sulle nostre scene usando lo spettacolo di contorno come chiaveinterpretativa di quello principale

164 Roberto M Danese

PIrGoPolInICe e che ricordiArtotroGo dunque in Cilicia sono centocinquanta cento a scitolatroniatrenta a sardi Macedoni sessanta e questi sono quelli che tu hai ucciso in unsolo giorno

nel corso delle prove e poi delle repliche dopo aver discusso sulle somiglianzecon il catalogo di leporello questo punto della prima scena si egrave sviluppato in mododiverso Artotrogo egrave sulla sinistra del palco Pirgopolinice egrave sulla destra Il miles chiedeal parassita hai la risposta non egrave piugrave il registro bensigrave il catalogo con unesplicito richiamo al lsquocatalogorsquo del libretto dongiovannesco di da Ponte In questomodo si attiva immediatamente la memoria culturale dello spettatore che egrave preparatoal nesso intertestuale che sta per essere attivato dopo un rapido scambio di battuteche rispecchia il testo plautino Pirgopolinice chiede al parassita cosa ricordi dellesue imprese Artotrogo con fare sussiegoso comincia ad elencare ritmando moltole parole in modo tale da costruire subito una coppia di decasillabi

in Cilicia son centocinquantacentoventi31 in scitolatronia

stabilire un ritmo con questo parallelismo metrico significa richiamare nella re-citazione il ritmo dei versi che da Ponte ha scritto per Mozart appunto decasillabi(Don Giovanni I 5)

In Italia seicento e quarantain lamagna duecento e trentuna

Poi Artotrogo recita un verso piugrave corto ma allungando pause e vocali in modotale da assimilarne il ritmo rispetto a quello dei due precedenti

sesssantaaaa in Macedonia32

Infine il parassita non recita bensigrave intona lrsquoultima parte del catalogo modellandolasul ritmo e sulla melodia del verso dapontianomozartiano (ma in Ispagna son giagravemille e tre)

ma di sardi son giagrave trentatre33

Poi Pirgopolinice e Artotrogo giocano un porsquo con la melodia mozartiana batti-beccando sul numero trentatre che al soldato pare striminzito salvo esaltarsi quando

31 si noti che nella realizzazione scenica lrsquooriginario lsquocento a scitolatroniarsquo egrave diventato lsquocentoventiin scitolatroniarsquo che recitato con una pausa enfatica a marcare lo iato fra lsquocentoventirsquo e lsquoinrsquo costituisceun decasillabo in perfetto parallelismo col precedente

32 Anche in questo caso la variazione sintattica rispetto a quanto scritto nel copione originale egrave fi-nalizzata alla costruzione di una struttura ritmica e ancora una volta vale la pena notare quanto il testosi completi nei suoi valori comunicativi solo con lrsquounione fra parola poetica e scelte performative

33 Come in Mozart leporello si sofferma su lsquoma in Ispagnarsquo ripetendolo due volte qui Artotrogoripete due volte sulla stessa linea melodica lsquoma di sardirsquo ma di sardi ma di sardi son giagrave trentatre

165Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

il parassita fa lrsquoimprobabile somma di tutto (gonfiata come gonfiate erano state leflessioni del miles) settemila Quello che qui importa egrave constatare come la traduzionescenica con i riferimenti intertestuali sia nata ben oltre il copione originario e benoltre la traduzione interlinguistica del testo plautino bensigrave abbia potuto concretarsisolo alla prova del palcoscenico quando la riflessione teorica sulla drammaturgiadella scena si egrave tradotta anche in vocalitagrave gestualitagrave musica e movimento sul pro-scenio Ancora una volta si vede come le soluzioni migliori spesso risultano dallaconsiderazione del testo teatrale come un insieme di tutti gli elementi che costitui-scono hic et nunc la performance

Veniamo ora ad un altro esempio di intertestualitagrave in questo allestimento del Milesper mostrare come possa essere stabilito un nesso importante ma non settoriale fragli studi che noi filologi conduciamo sui testi teatrali antichi e il lavoro dei profes-sionisti del teatro siamo al momento cruciale in cui Milfidippa e Acroteleuzio fannoscattare la trappola escogitata da Palestrione contro Pirgopolinice (vv 1216 ss) Pa-lestrione e il soldato sono nascosti e assistono allrsquouscita delle due donne dalla casadi Periplectomeno il miles ovviamente crede di spiare non visto il dialogo fra quellache ritiene essere la moglie del vecchio e lrsquoancella si tratta perograve di una recita34 e ledue lsquomercenariersquo sanno benissimo che il soldato egrave appostato ligrave vicino e sta ascoltandoquanto dicono perciograve allestiscono un discorso acconciato a bella posta per prendereallrsquoamo la preda35 Ai vv 1228-1230 (ia7) Acroteleuzio sempre fingendo di non saperedi essere ascoltata dal miles invoca a bella posta Venere percheacute le conceda di goderedel suo lsquoamatorsquo Pirgopolinice

Veneri pol habeo gratiam eandemque et oro et quaesout eiius mihi sit copia quem amo quemque expetessobenignusque erga me siet quod cupiam ne grauetur

Come ha dimostrato molto bene Cesare Questa36 numerose sono le analogiestrutturali e drammaturgiche fra il Miles gloriosus e LrsquoItaliana in Algeri di rossini Inspecial modo nellrsquoItaliana crsquoegrave una scena che egrave funzionalmente molto simile a quellache stiamo esaminando (II 5) la scena in cui Isabella sta per mettere in moto il rag-giro contro Mustafagrave (come tempo drammaturgico siamo in perfetta sincronia conlrsquoavvio dellrsquoinganno da parte di Acroteleuzio nel Miles) la didascalia del libretto diAngelo Anelli recita [Isabella] si mette ancora allo specchio abbigliandosi servitadalle schiave Mustafagrave taddeo lindoro restano indietro ma in situazione di vedertutto Come nel Miles lrsquoinnamorato da gabbare egrave nascosto e ascolta37 la donna in-

34 sulla recita fallace nel Miles vedi G Petrone Teatro antico e inganno finzioni plautine Palermo 1983pp 40-42 e passim

35 Ai vv 1216-1221 le due donne parlando fra loro senza farsi udire mettono a posto gli ultimi det-tagli dellrsquoinganno e rivelano al pubblico di aver visto dove si trova il soldato e dichiarano che farannodi tutto per non farsene accorgere quindi si preparano alla lsquorecitarsquo impostando la voce per farsi sentirebene da lui (v 1220 AC [] ne parce uocem ut audiat)

36 QuestA Il ratto dal serraglio urbino 1997 pp 33-39 e 110-15037 nel caso dellrsquoItaliana gli innamorati nascosti che ascoltano ciascuno credendo di essere il destinatario

delle parole di Isabella sono addirittura tre il bey taddeo e il vero amore della donna cioegrave lindoro lrsquoidea

166 Roberto M Danese

gannatrice sa di essere ascoltata ma facendo finta di nulla fa unrsquoinvocazione allalsquoMadre drsquoamorrsquo percheacute possa essere sempre piugrave bella per colui di cui egrave innamorataovviamente vuole che il bey creda di essere il destinatario di questo auspicio

Per lui che adoro Chrsquoegrave il mio tesoroPiugrave bella rendimi Madre drsquoamortu sai se lrsquoamo Piacergli io bramoGrazie prestatemi Vezzi e splendor

Insomma abbiamo una situazione scenica simile a quella dei vv 1216 ss del Milese anche qui una surrettizia invocazione alla dea dellrsquoamore percheacute favorisca una pas-sione in apparenza ardente Marinella Anaclerio proprio mentre stava allestendo ilMiles gloriosus lavorava anche insieme a toni servillo alla regia dellrsquoItaliana in Algeriper il festival di Aix-en- Provence perciograve le fu facile cogliere con sguardo registicole strette analogie drammaturgiche tra queste due scene Cosigrave in corso drsquoopera ilcopione del Miles in cui avevamo lasciato una normale traduzione dellrsquoinvocazionea Venere venne ripensato anche sulla base degli scritti di Questa e trasformato inun testo scenico con esplicito richiamo allrsquoItaliana Acroteleuzio esce dalla casa diPeriplectomeno vestita quasi da lsquololitarsquo e succhiando un lollipop dopo aver confabulatocon Milfidippa conformemente al testo plautino prende il centro della scena e ri-dacchiando come una giovane e timida innamorata non innalza lrsquoinno a Venerebensigrave canta prima accennando poi aprendo la voce i primi due versi dellrsquoaria di Isa-bella sulle note di rossini lrsquoeffetto egrave quello di uno straniamento con lrsquoinserzione diun canticum (poco importa che il Miles sia una commedia praticamente priva di cantica)che richiama unrsquoaria rossiniana testimoniando la vitalitagrave del modello drammaturgicorappresentato dal Miles gloriosus nei secoli a venire e quindi garantendo implicitamenteal pubblico contemporaneo lrsquoassoluta opportunitagrave e importanza culturale di conti-nuare ad allestire Plauto per la scena A ciograve si aggiunga ma egrave quasi inutile farlo chesostituendo lrsquoinvocazione a Venere con lrsquoaria di Isabella il fluire dellrsquoazione non nerisente minimamente

e ora terminiamo veramente non con conclusioni generali ma con un ultimosignificativo esempio riguardante la resa scenica del finale del Miles la commediaplautina si chiude con le amare parole di Pirgopolinice che si pente riconosce diaver ricevuto una giusta punizione e infine si pone come esempio da non seguireper gli altri seduttori della sua risma (vv 1433-1437)

uae misero mihiuerba mihi data esse uideo scelursquo uiri Palaestrio is me in hanc inlexit fraudem iure factum iudicosi sic aliis moechis fiat minus hic moechorum sietmagirsquo metuant minus has res studeant eamus ad me

plaudite

egrave comicamente geniale percheacute il canto drsquoamore di Isabella suoneragrave in modo diverso alle orecchie di ciascunodi loro e verragrave perciograve interpretato dal pubblico con diverse gradazioni di veritagrave amore finto per Mustafagraveche ci crede e cade in trappola amore platonico e illusorio per taddeo che si crede tradito amore veroper lindoro che ammira lrsquoastuzia ingannatrice della sua bella Cfr QuestA Il ratto cit pp 130-136

167Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

Anche in questo caso Anaclerio costruendo sulla scena il testo teatrale compieunrsquoimportante e significativa variazione rispetto al copione ove si trova invece unafedele traduzione del testo originale Pirgopolinice egrave a terra sofferente per le percossericevute quando irrompe sulla scena sceledro38 e gli annuncia che filocomasio egravepartita con lrsquoamante Il soldato allora si mette a sedere e pronuncia quelle che sonole ultime battute della commedia di Plauto ma fra lrsquouna e lrsquoaltra di esse ordina alservo di massaggiargli le spalle per alleviargli il dolore Questi ordini assolutamenteassenti in Plauto diventano via via piugrave imperiosi e la voce del miles si fa sempre piugravearrogante mentre riconosce la sua sconfitta Infine se la prende violentemente consceledro dichiarandolo incapace di fare il massaggio e urlando devo fare sempretutto io in questa casa tutto io egrave possibile che non si puograve egrave possibile che cheil mio scudo splenda piugrave dei raggi del sole dunque nonostante lrsquoumiliazione apoco a poco Pirgopolinice riacquista la propria sicumera e la propria sfrontatezzatornando quello che era prima tanto che uscendo di scena con uno sfumare di lucie di volumi riprende con una vera e propria Ringkomposition esattamente le parolecon cui aveva iniziato la commedia lo spettacolo plautino dunque finisce qui ma ilsipario cala ricordandoci che non finisce qui la storia del miles gloriosus il quale ritornasempre se stesso nelle mille identitagrave che assumeragrave nelle culture successive nelle millelsquorinascitersquo sceniche che il teatro gli ha riservato e ne siamo sicuri ancora riserveragrave alui e alle altre grandi maschere create da Plauto

AbstrACt

Plautusrsquo theatre still occupies a remarkable place within contemporary culture mostlyfor its scenic verve for this reason it seems always more necessary to reflect on how wecan use the cultural heritage that his comedies form An ecdotic research led on his textsbrought new results that can and must be linked with the performative experience of thoseprofessionals of theatre that are able to bring nowadays Plautusrsquo palliatae on stage this iswhy we chose to put together a theorical reflection ndash suspended between ancient and con-temporary ndash with the analysis of recent collaborations between the philologist and the metteuren scegravene these experiences of cooperation mostly regard the Asinaria and the Miles Gloriosusworks that made it possible to acquire a new consciousness of contemporary arrangementsof Plautus but also ndash and probably most of all ndash of the status in which direct indirect andcritical tradition delivered his texts to us

Il teatro di Plauto ha un posto ancora notevole nella cultura contemporanea soprattuttoper la sua vitalitagrave scenica Per questo motivo egrave sempre piugrave urgente riflettere sullrsquouso che oggipossiamo fare del patrimonio culturale costituito dalle sue commedie I nuovi risultati dellaricerca condotta a fini ecdotici sul testo del sarsinate possono e debbono coniugarsi conlrsquoesperienza performativa di quei professionisti del teatro che sono in grado di portare oggisulle scene le palliatae plautine Per questo abbiamo scelto di abbinare una riflessione teoricasospesa fra antico e contemporaneo allrsquoanalisi di recenti esperienze di collaborazione fra ilfilologo plautino e il metteur en scegravene riguardanti soprattutto lrsquoAsinaria e il Miles gloriosus graziealle quali egrave stato possibile acquisire nuova consapevolezza sugli adattamenti contemporanei

38 sulla ricomparsa di sceledro nel finale della commedia vedi sopra n 25

di Plauto ma anche ndash e forse soprattutto ndash sullo statuto dei suoi testi quali ci sono giunti at-traverso la tradizione diretta indiretta e critica

KeYWords Plautus staging translation contemporary theatre ecdotics

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sia piugrave legata a quello che Gaudreault definisce mostrazione piuttosto che alledinamiche del testo scritturale3 ovvero a quello che solitamente si intende pernarrazione Il teatro classico ci soccorre da questo punto di vista soprattutto tramitei prologhi specialmente comici in cui viene spesso evocata la figura di un unicolsquoarchitettorsquo della narrazione che si dipaneragrave davanti agli occhi degli spettatori Mabisogna tenere ben presente che per gli antichi non egrave poi cosigrave scontata una precisaseparazione funzionale fra scrittura e performance del testo In altre parole per gliantichi ogni testo letterario era legato ad una fruizione connessa allrsquoatto performativoe la distinzione tra chi aveva scritto i versi e chi li trasformava in azione recitativa oscenica non era poi cosigrave netta la dimensione scritturale di una commedia o di unatragedia era solo un supporto un tramite per arrivare alla dimensione vera del testoteatrale cioegrave la mise en scegravene con tutte le sue instabilitagrave e le sue varianti si pensisolamente allrsquoambiguitagrave del termine μι vμησις nella Poetica di Aristotele che significacontemporaneamente laquocomposizione poeticaraquo e laquosimulazioneraquo4 questrsquoultima intesacome azione interpretativa dellrsquoattore o del rapsodo5 e poi si consideri sempre nellaPoetica la scarsa distinguibilitagrave fra lrsquoautore del testo che va in scena e le lsquoazioniscenichersquo6 dei singoli attori che imitando lrsquoessenza dei personaggi si trasformanocome fa anche il poeta stesso con le sue scelte stilistiche nei personaggi medesimie forse potrebbe essere interessante ripensare anche un altro difficile e tormentato

3 ovviamente non egrave Gaudreault ad lsquoinventarersquo il termine mostrazione perograve si deve a lui quella che ioconsidero la piugrave chiara ed efficace illustrazione di questo concetto a proposito del teatro Mi riferiscoal capitolo Racconto scritturale e racconto scenico in GAudreAult op cit pp 81-92 In particolare mi sembrainteressante quanto qui si puograve leggere a pp 101 s e per laquoracconto scenicoraquo bisogneragrave intendere esclu-sivamente laquoracconto comunicato per il tramite di una prestazione di personaggi in attoraquo escludendoimmediatamente il testo teatrale [ndA qui per lsquotesto teatralersquo si intende ovviamente la redazione scrittadellrsquoopera teatrale affidata ad un supporto scrittorio e destinata alla lettura] che per la sua natura es-senzialmente scritturale non ha assolutamente nulla a che vedere con la mostrazione

4 Questa egrave la terminologia utilizzata da diego lanza nella sua Introduzione allrsquoopera dello stagirita(Cfr ArIstotele Poetica introduzione e note di d lAnzA Milano 1987 pp 56-57 e passim)

5 si veda ad esempio Poet 60a 7-11 αυjτον γαρ δει Agraveτον ποιητην εjλα vχιστα λε vγειν ουj γα vρ εjστι καταταυ Agraveτα μιμητη vς οι J με ν ουν α[λλοι αυjτοι με ν διrsquo ολου αjγωνι vζονται μιμου Agraveνται δε οjλι vγα και οjλιγαvκις οJ δε οjλι vγα φροιμιασα vμενος ευjθυς ει jσα vγει α[νδρα η] γυναι Agraveκα η] α[λλο τι ηθος και ουjδε vνrsquo αjη vθη αjλλrsquo ε[χοντα ηθοςsi affronta qui il problema del parlare in prima persona nellrsquoepos ove il poeta deve farlo poco perlasciare che invece nellrsquoottica della mimesi lo facciano lsquogli altrirsquo quando intonano a gara i versi(αjγωνι vζονται) Egrave evidente che il poeta in questo caso omero vede sfumare la sua identitagrave artistica inquella del rapsodo per noi moderni egrave sempre omero (o chi per lui) lrsquoautore sia del racconto in terzapersona sia dei discorsi in prima persona ma per Aristotele sembra che omero sia omero solo quandoil rapsodo ne canta le parole in terza persona mentre poi sono lsquoaltrirsquo che imitano i personaggi dellrsquoeposparlando in prima persona Questi lsquoaltrirsquo (οι J με ν ου ν α [λλοι) sono insieme le parole che ad ognipersonaggio ha attribuito il poeta i personaggi stessi e le diverse voci che il rapsodo (o i rapsodi) modulaper renderli credibili nellrsquoatto della performance una concezione simile si trova anche in PlAtone Rep393a-394a Questo modo di vedere non puograve che discendere dalla percezione diffusa nel mondo grecodel testo poetico come inscindibile dallrsquoesperienza variabile della performance e ciograve varragrave ancora di piugraveper il testo teatrale ove invece del rapsodo che lsquosi trasformarsquo come omero in piugrave persone avremoaddirittura lrsquoassenza della voce impersonale del poeta e piugrave persone che danno corpi e voci alle mascheredel dramma

6 uso qui il termine lsquoazione scenicarsquo per intendere complessivamente tutto ciograve che pertiene allrsquoagireperformativo in primis lrsquouso della voce dei movimenti e dellrsquoespressivitagrave corporea

151Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

brano della Poetica aristotelica 48a 20 ss και γαρ εjν τοι Agraveς αυjτοι Agraveς και τα αυjτα μιμει Agraveσθαιε [στιν ο Jτε με ν α jπαγγε vλλοντα η ] ε τερο vν τι γιγνο vμενον ω σπερ Ομηρος ποιει Agraveη ] ωJς το ναυ jτο ν και μη μεταβα λλοντα η ] πα vντας ωJς πρα vττοντας και ε jνεργου Agraveντας του ςμιμουμε vνους7 Qui Aristotele distingue due tipi di mimesi la narrazione che puograve esserein terza o in prima persona fatta da unrsquounica voce8 che cambia intonazione e stile aseconda del personaggio e la rappresentazione in cui non esiste una voce che raccontain terza persona ma ci sono piugrave persone diverse che imitano agendo generando azionie simulando di essere altre persone Egrave evidente che nel secondo caso Aristotele siriferisce al teatro dove la storia viene raccontata dalla presenza in scena di vari soggettiche apparentemente non guidati da unrsquoistanza narrativa superiore danno vita aipersonaggi del dramma i quali interagendo fanno capire allo spettatore gli snodidella vicenda Posto che μιμει Agraveσθαι indica la creazione a piugrave livelli del testo poeticolrsquouso del singolare per indicare lrsquoistanza narrativa poetarapsodo nel caso di omeroe lrsquouso del plurale per indicare lrsquoistanza narrativa scenica mi sembrano assaisignificativi soprattutto percheacute mettono in evidenza due elementi a mio parerecaratteristici del pensiero antico riguardo alla produzione narrativa (per gli antichiessenzialmente in poesia) Il primo punto egrave che indipendentemente dallo sviluppodella pratica della lettura e del mercato librario un testo poetico non poteva essereimmaginato che associato alle intonazioni della voce umana alla musica e talvoltaanche al gesto e allrsquoimmagine Il secondo punto egrave che il testo teatrale nello specificoera immaginato come opera di un autore che perograve portava a compimento la suacreazione artistica solo quando lsquodiventavarsquo le voci e i corpi degli attori che mettevanoin scena di volta in volta il suo dramma Cosigrave ad esempio Plauto scriveva lo Pseudolusche perograve diventava una commedia solo quando allrsquoimmaginazione del poeta si univaquella degli attori e del dominus gregis e quindi il poeta e gli esecutori (figure spessocoincidenti) diventavano funzionalmente la stessa cosa trasformandosi poi neipersonaggi stessi attraverso la mimesi che rende vive false e credibili le azionisceniche9 Come si potragrave facilmente vedere non siamo molto distanti dallrsquoidea diistanza plurale10 usata dai moderni per definire il lsquonarratorersquo del racconto scenico

7 nellrsquoedizione di r KAssel (oxonii 1965) il participio του Agraveς μιμουμε vνους egrave posto fra cruces ma ri-tengo con diego lanza (ArIstotele op cit p 123 n 2) che il brano torni perfettamente nel momentoin cui si considera il valore ambiguo del verbo μιμει Agraveσθαι oscillante fra composizione poetica e perfor-mance

8 Cfr n 5 lrsquounica voce egrave quella del poeta eo del rapsodo che hahanno la possibilitagrave di rimaneresempre se stessi o di diventare qualcun altro (ε τερο vν τι γιγνο vμενον) Anche in questo caso Aristotelenon distingue nettamente nellrsquoatto del far poesia la composizione dalla esecuzione omero diventaaltro da seacute nel momento in cui crea un discorso diretto per Achille odisseo o Agamennone ma anchenel momento in cui il rapsodo eseguendo quei versi cambia lrsquointonazione della voce per lsquoimitarersquo orail tono di Achille ora quello di odisseo ora quello di Agamennone e cosigrave via

9 Queste considerazioni potrebbero gettare una luce nuova anche su problemi da tempo dibattuticome quello dei personaggi che sulla scena rappresenterebbero il poeta stesso Visto che abbiamoparlato dello Pseudolus basti far menzione della questione del seruuspoeta a piugrave riprese sollevata dallacritica assieme a quella della rottura dellrsquoillusione scenica Cfr rM dAnese Lo Pseudolus e la costruzionelsquoperfettarsquo della drammaturgia plautina in r rAffAellI-A tontInI (a cura di) Lecturae Plautinae SarsinatesXVI Pseudolus urbino 2013 p 29 e pp 34-35

10 Cfr GAudreAult op cit pp 105 ss

152 Roberto M Danese

da questa lunga riflessione discende che nellrsquoantichitagrave come oggi il testo scenicosi distingue fortemente da quello scritturale ove il primo egrave variabile e instabile con-dizionato dai contesti in cui viene prodotto e fruito a fronte della relativa fissitagrave delsecondo e questo vale anche e soprattutto per i cosiddetti lsquotesti teatralirsquo la cui di-mensione scritturale spesso poco ha a che fare con quello che accade sul palcosce-nico11 Egrave dunque importante pensare che i testi teatrali antichi che la tradizionemanoscritta ci ha conservato sono soprattutto testi destinati alla lettura testi scritturaliche lsquocristallizzanorsquo solo alcune delle componenti fondamentali del testo scenico lecui caratteristiche e le cui dinamiche in gran parte ci sfuggono Questo spiega piut-tosto bene percheacute spesso le commedie di Plauto o di Aristofane ci appaiono non deltutto prive di imperfezioni drammaturgiche se non proprio di lacune e incongruenzeCiograve che la tradizione (diretta o indiretta) ci ha consegnato egrave infatti una delle tante fasipossibili e parziali dello sviluppo storico di questi testi determinato dal passaggio at-traverso lrsquoesperienza scenica come attraverso quella esegetica dobbiamo perciograve tenerconto di tutto ciograve quando pensiamo a riportare in scena oggi le commedie di Plautoconsiderando ciograve che di esse ci egrave rimasto come una fase di partenza per costruireuna traduzione che deve essere sigrave interlinguistica ma anche e forse soprattutto inter-semiotica e interculturale sarebbe infatti illusorio pretendere di restituire alla scenail testo di Plauto come Plauto lrsquoaveva concepito solo basandoci sul testo scritturalementre sarebbe piugrave opportuno cercare di capire attraverso un attento studio filologicocome funzionavano le drammaturgie del sarsinate e poi ricrearle sulla scena contem-poranea avvalendoci tanto dei nostri canoni linguistici quanto di quelli della nostracultura teatrale ovvero del nostro modo di fare regie e interpretazioni attoriali in sin-tonia con le competenze e le aspettative del pubblico al quale ci rivolgiamo

Partendo da questo punto di vista risulta meno azzardato e gravoso modificareo cancellare battute che tradotte con coerenza filologica potrebbero risultare in-comprensibili ad un pubblico moderno come anche integrare il testo scritturale conaggiunte e accorgimenti scenici che possono risultare solo da un maturo confrontofra lo studioso di Plauto e registi attori scenografi musicisti contemporanei che deltesto plautino diventano istanze mostrative In questrsquoottica il testo di partenza nonviene lsquotraditorsquo ma semplicemente riscritto in modo non dissimile da come ha fattolo stesso Plauto nellrsquoatto di vortere i modelli greci

Ho ricavato questa convinzione non solo da una riflessione teorica e filologicasu quanto ci resta del teatro plautino ma anche da una diretta esperienza come tra-

11 oggi si ripropone ad altri livelli il problema dellrsquoidentificazione dellrsquoautore delle traduzioni sce-niche degli adattamenti delle performances soprattutto in unrsquoepoca in cui i generi i canoni espressivi ei linguaggi si mescolano e si ibridano senza sosta anche grazie allrsquoimporsi delle tecnologie digitali met-tendo in gioco veramente e piugrave di prima un pensiero artistico collettivo non a caso linda HutCHeonA Theory of Adaptation new York 2006 p 80 sviluppa una riflessione sul problema partendo dallrsquoas-sunto the complexities of the new media also mean that the adaptation there too is a collective processPer quanto riguarda il teatro contemporaneo e la sua estensione creativa non solo al momento dellatraduzione scenica ma anche allrsquointerazione improvvisativa col pubblico e con linguaggi mediali comelrsquoinformatica il cinema o il web vedi la lucidissima analisi di A M MonteVerdI Nuovi media nuovoteatro Teorie e pratiche tra teatro e digitalitagrave Milano 2011 passim

153Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

duttore per la scena nel 1998 mentre stavo cominciando a raccogliere i materialiper unrsquoedizione critica dellrsquoAsinaria di Plauto ebbi lrsquooccasione di lavorare allrsquoallesti-mento del testo per una rappresentazione di questa commedia a sarsina per la com-pagnia diretta da franco Mescolini nellrsquoambito di un progetto sostenuto dallaComunitagrave europea Il mio lavoro fu quello di traduttore interlinguistico che dovevatrasformare il testo dellrsquoAsinaria in un copione fruibile per la compagnia teatrale Al-lestii una traduzione molto vicina allrsquooriginale cercando di usare un linguaggio mo-derno e brillante la conoscenza di alcuni problemi testuali e la competenza filologicafurono in parte un vantaggio ma alla fine risultarono anche un ostacolo non avevoinfatti alcuna esperienza delle dinamiche professionali di chi oggi mette in scena unospettacolo comico e non tenni conto del fatto che la profonda confidenza col testoscritturale mi avrebbe impedito di valutarne i problemi di mise en scegravene

Il testo che consegnai al regista era molto fruibile per la lettura e anche divertentema si rivelograve assolutamente inadatto alla scena Questo accadde per una serie di motiviche arrivai a comprendere discutendo con regista e attori noncheacute lavorando diret-tamente sul testo latino in fase di allestimento dello spettacolo In primo luogo lebattute che avevo scritto non erano adatte ai ritmi e ai tempi della recitazione spessorisultavano troppo lunghe o troppo ellittiche e gli attori avevano molte difficoltagrave adutilizzarle in armonia con i movimenti scenici pensati dal regista Il secondo pro-blema importante riguardograve i contenuti delle battute io tradussi quello che nel testolatino trovavo scritto cercando di renderne in italiano il significato esatto nello scru-polo di dire lsquoquasi la stessa cosarsquo lasciai nel testo battute che per me erano chiarema erano anche evidentemente troppo legate alla cultura del tempo di Plauto e delsuo pubblico per risultare comprensibili in primis alla compagnia che le doveva uti-lizzare figuriamoci poi agli spettatori a cui lo spettacolo era destinato Per esempionella celebre scena del singraphus (vv 746-809) in cui diabolo detta le condizioni acui la cortigiana filenio sarebbe dovuta sottostare qualora egli ne avesse acquistatoi favori per un anno si chiede fra le altre cose che la ragazza non scriva e non ricevalettere per evitare pericolosi rapporti epistolari con altri amanti (vv 761-767) Il testolatino egrave il seguente

aut quod illa dicat peregre allatam epistulamne epistula quidem ulla sit in aedibusnec cerata adeo tabula et si qua inutilispictura sit eam uendat ni in quadriduoabalienarit quo abs te argentum acceperittuus arbitratus sit comburas si uelisne illi sit cera ubi facere possit litteras

la mia traduzione fu piugrave o meno questa

e anche se poi venisse a dire che egrave arrivata una lettera da fuori che non se neveda una in casa e nemmeno una tavoletta cerata e se mai ci fosse un quadroche non serve lo venda se non lrsquoavragrave dato via entro quattro giorni da quandoha preso i tuoi soldi decidi tu se lo vuoi bruciare cosigrave se la sogna la cera perscriver lettere

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Per chi conosce bene le tecniche scrittorie e pittoriche antiche12 la traduzione puograverisultare piuttosto chiara Plauto vuol fare una battuta sullrsquoesagerata gelosia di dia-bolo che per paura di torbidi carteggi fra lrsquoamata e presunti corteggiatori non vuoleche filenio abbia a disposizione materiali per scrivere la cosa piugrave pericolosa sonoovviamente le tavolette cerate percheacute anche se fossero arrivate in casa come sup-porto per innocenti corrispondenze erano facilmente cancellabili e riutilizzabili persegrete epistolografie amorose Cosa crsquoentrano allora i quadri con le lettere la dif-fusione a roma di tavole dipinte ricoperte di cera (o anche realizzate a encaustopoco importa per lrsquoefficacia della battuta) doveva essere tale che il nesso poteva venircolto immediatamente dal pubblico I quadri a cera erano una fonte possibile di ma-teriale per scrivere addirittura forse vi si sarebbe potuto scrivere sopra direttamentecome qualcuno ha ipotizzato13 Per questo motivo il geloso diabolo non vuole chela ragazza abbia tavole dipinte in casa ovviamente neacute gli attori neacute il pubblico di oggiavrebbero mai potuto cogliere al volo il senso di questa battuta senza unrsquoadeguataspiegazione da parte dellrsquoantichista (che non poteva certo avvenire in scena) Perrendere efficace una battuta simile sulla scena contemporanea bisogna dunque met-tere da parte ogni nostra conoscenza di natura archeologica e pensare a qualcosa dicomicamente valido e familiare al pubblico che andragrave a vedere lo spettacolo nonnecessariamente consono agli usi e costumi della romanitagrave giagrave Plauto come notocreava ibridazioni utlizzando per le sue battute referenti culturali decisamente romaniartatamente trasferiti nelle ambientazioni greche della palliata Cosigrave per tradurre benequesta battuta dovemmo trasformare le tecniche scrittorie antiche in tecniche scrit-torie piugrave moderne (non arrivammo alle email o WhatsApp) e cioegrave alla scrittura sucarta lrsquoingiunzione di diabolo divenne dunque quella di far sparire da casa di fileniocarta destinata a qualsiasi uso (persino quello igienico) percheacute la ragazza non potesseinviare lsquopizzinirsquo a potenziali amanti la bravura degli attori nel rendere scenicamentequesta soluzione ha poi fatto il resto

nella traduzione scenica dellrsquoAsinaria vi furono poi alcune aggiunte ex novo mi-ranti a risolvere problemi scenici derivanti da problemi eminentemente filologiciuno dei nodi piugrave intricati egrave quello dellrsquoattribuzione del canticum ai vv 127-152 e quindidelle battute riservate al personaggio maschile nel successivo dialogo con la lena Clee-reta ai vv 158-248 A parlare egrave il giovane Argirippo come recitano i titoli di scenanei codici oppure egrave il suo rivale in amore diabolo nella mia edizione critica hoscelto questa seconda opzione14 per ragioni di coerenza drammaturgica con il restodella commedia e tenuto conto del fatto che il paratesto (ovvero i titoli di scena e i

12 Probabilmente qui ci si riferisce alla pratica di ricoprire i dipinti su tavola con uno strato protettivodi cera Il passo egrave stato discusso soprattutto da C KnAPP References to painting in Plautus and Terence inCPh 12 (1917) pp 154-155 il quale ipotizza appunto quadri con copertura a cera oppure pitture adencausto cioegrave realizzate con colori mescolati a cera calda Piugrave di recente egrave tornata su questo brano ssAntoro bIAnCHI I passi plautini sulla pittura in MEFRA 109 2 (1997) pp 772-773 che approfondiscee precisa le argomentazioni di Knapp

13 Vedi ad esempio s orsquobrYHIM Phoenicium in the Wax in Mnemosyne 63 4 (2010) pp 635-63914 Cfr dAnese (ed) Titus Maccius Plautus Asinaria sarsinae et urbini 2004 ad loc con relativa dos-

sografia e dAnese I meccanismi scenici dellrsquoAsinaria in rAffAellI-tontInI (a cura di) Lecturae PlautinaeSarsinates II Asinaria urbino 1999 pp 59 ss

155Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

sigla che attribuiscono le battute ai vari personaggi) non egrave sempre affidabile Il para-testo infatti egrave stato inserito sistematicamente non prima del IV secolo15 desumendolodal testo delle commedie Considerato che spesso chi lo ha redatto egrave incorso in errorianche piuttosto evidenti o ha addirittura inventato per i personaggi nomi che neltesto di Plauto non compaiono16 affidarsi ai titoli di scena e ai sigla per identificareun personaggio non egrave dunque sempre opportuno nel nostro caso poi il testo delledue scene non fornisce alcun dato sullrsquoidentitagrave dellrsquoadulescens che irrompe sul palco ealterca con la ruffiana si capisce bene allora percheacute il redattore del paratesto lrsquoabbiafrettolosamente identificato con Argirippo lrsquoadulescens di cui il vecchio demenetoaveva ampiamente parlato nella scena precedente17 tuttavia risolvere la questionedellrsquoidentificazione del personaggio non aiutograve a superare i problemi di mise en scegravenedire sulla carta che quellrsquoadulescens egrave diabolo e poi mantenere nella traduzione scenicagli elementi testuali cosigrave come sono in Plauto non consentiva comunque al pubblicodi capire bene chi fosse il personaggio che intona lrsquounico canticum della commediaanzi induceva allo stesso errore in cui cadde a suo tempo lrsquoestensore del paratesto(insieme anche a molti studiosi moderni) si aggiunga che siccome diabolo rispettoal rivale in amore Argirippo risulta essere un mercante dalla lunga carriera che hagiagrave accumulato molti beni poi sperperati con le puttane (vv 135 ss) e che disponedi una rete di contatti drsquoaffari tale da consentirgli di procurarsi facilmente del denaroa prestito (vv 245-248) il regista ha deciso di affidare il suo ruolo ad un attore espertoe maturo come luigi Mezzanotte18 diabolo insomma egrave rubricato come mascheradi adulescens solo per la funzione di innamorato e non percheacute egrave un ragazzo (v 634)19Questa soluzione accentuava le difficoltagrave percheacute il pubblico delle prime repliche pi-lota pensava che il personaggio fosse appunto Argirippo e si chiedeva come mai ilpadroncino di libano e leonida apparisse cosigrave ageacutee 20 Il problema delle incompren-

15 Vd C QuestA Numeri innumeri roma 1984 pp 176-17716 Vd QuestA Maschere e funzioni nelle commedie di Plauto in QuestA-rAffAellI Maschere prologhi nau-

fragi nella commedia plautina bari 1984 pp 28-2917 fra i tanti motivi a favore del fatto che il giovane che entra in scena sia diabolo due mi sembrano

importanti Il primo egrave che al v 237 la lena lo invita a stilare un singraphus con cui sancire lrsquoaffitto dellaragazza per un anno cosa che puntualmente diabolo faragrave nella bellissima scena (vv 746 ss) che abbiamoricordato sopra (e questa volta sullrsquoidentitagrave dellrsquoadulescens non ci sono dubbi) Il secondo egrave che lrsquoadulescensdopo aver congedato la lena dichiara che si recheragrave al foro per cercare i soldi che gli servono (v 245)successivamente Argirippo compare in scena insieme a filenio uscendo dalla casa di lei (vv 585-586)e nel testo non troviamo alcun riferimento al fatto che sia tornato dal foro Plauto invece informa sem-pre il pubblico quando vi sono spostamenti dei personaggi non mostrati sulla scena per restare inquesta commedia si vedano ad esempio i vv 741-744 dove gli schiavi fanno sapere ad Argirippo (e alpubblico) che il vecchio padre si egrave introdotto in casa di filenio passando per una stradina secondaria

18 Mezzanotte egrave stato anche un magnifico odisseo al cinema nel capolavoro di franco Piavoli Nostos(Italia 1989)

19 Al v 634 dellrsquoAsinaria diabolus egrave definito adulescens dallo stesso Argirippo in riferimento alla pro-messa di portare il denaro per ottenere i favori di filenio quas [scil uiginti minas] hodie adulescens Diabolusipsi daturus dixit

20 Va da seacute che questo allestimento dellrsquoAsinaria non prevedeva lrsquouso delle maschere Vorrei perograve ri-cordare come queste soluzioni non siano le sole possibili In una memorabile serata sarsinate il 15 luglio1991 ebbi occasione di assistere ad una rappresentazione del Curculio prodotto dallrsquoIndA e tradottosotto la guida Giusto Monaco il quale presentograve anche lo spettacolo (Cfr CurculioPlauto traduzione

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sioni e delle incongruenze discende dunque direttamente dalla situazione testualedellrsquoAsinaria che in questo come in altri punti reca un testo non esente da difficoltagravedi interpretazione Con tutta probabilitagrave infatti il testo utilizzato per realizzare lrsquoan-tichissima edizione dellrsquoAsinaria giunta poi a noi attraverso la tradizione manoscrittaderivava da un esemplare che in questo punto presentava qualche problema diquale natura fosse il problema (caduta di versi maldestro adattamento per qualchereplica o altro) non egrave dato sapere fatto sta che qui la drammaturgia della commediasi inceppa tanto per il filologo quanto per il metteur en scegravene Il filologo deve solo regi-strare il problema e presentare al lettore il miglior testo possibile rigorosamente sullabase di quanto la tradizione manoscritta ci ha consegnato riportando il testo scrittu-rale alla fase piugrave vicina a quello che dovette essere il testo dellrsquoarchetipo la compagniateatrale non puograve assolutamente limitarsi a questo ma egrave tenuta a lavorare sul testoscenico rendendolo drammaturgicamente comprensibile al pubblico la soluzione egravestata di inserire alcune battute e dei movimenti che facessero capire al pubblico cheil personaggio era diabolo e non Argirippo In particolare furono introdotte nel mo-nologo di diabolo scoperte e dirette allusioni alla sua rivalitagrave in amore con Argirippopiugrave volte apostrofato come figlio del vecchio demeneto che era appena uscito discena in questo modo diabolo si pose di fronte al pubblico in diretta e chiara oppo-sizione con Argirippo scongiurando ogni possibile confusione di identitagrave Questeintegrazioni hanno reso chiaro il passaggio fra le due scene ma hanno anche datofluiditagrave drammaturgica alla commedia rendendo coerenti e perfettamente motivatisia il monologo di diabolo sia il suo alterco con Cleereta in rapporto alla scena finaledel singraphus che vede il ritorno di diabolo nellrsquoazione (vv 746-809) da unrsquoaltra pro-spettiva posso dire che il lavoro sul palco con attori e regista ha anche cancellato imiei ultimi dubbi di editore sullrsquoidentitagrave del personaggio maschile che compare ai vv127-258 dellrsquoAsinaria Abbiamo infatti provato a recitare le due scene come se lrsquoadu-lescens fosse Argirippo (anche con integrazioni che aiutassero il pubblico ad identificaremeglio il personaggio) e abbiamo visto benissimo che la drammaturgia risultava benpiugrave legnosa come anche non scomparivano del tutto le incongruenze

nel 2006 ho invece lavorato con il teatro stabile delle Marche allrsquoallestimentodel Miles Gloriosus In questo caso la regia fu affidata alla direttrice della scuola delteatro Marinella Anaclerio la quale compose un cast con i suoi migliori allievi in-sieme a professionisti di primo livello come flavio Albanese luigi Moretti o oscarde summa Anaclerio regista e attrice di grande esperienza elaborograve una sua ideascenica del Miles partendo da unrsquoattenta lettura e da una personale interpretazionedel testo latino Questo fu il primo passo vedere la commedia su una scena idealeQuella volta quindi il mio lavoro non partigrave dallrsquoallestimento di una traduzione scrittama si svolse direttamente nel corso delle prove rileggendo e reinterpretando insieme

della scuola di teatro dellrsquoIndA sotto la direzione di G Monaco siracusa 1991) In questa mise en scegravenefurono utilizzati secondo lrsquouso antico solo tre attori maschi i quali avvalendosi di maschere costruitesul modello di quelle del teatro greco coprivano tutti i ruoli in modo tale che ogni attore interpretassepiugrave personaggi e ogni personaggio potesse essere interpretato da piugrave attori Il risultato fu eccellente emi resta nella memoria come una delle migliori realizzazioni sceniche di una commedia di Plauto

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alla compagnia il testo latino della commedia per trovare una strategia traduttiva chesi combinasse bene con lrsquoidea di partenza della regista In pratica di volta in voltaspiegavo ad ogni attore il carattere del proprio personaggio facevo unrsquoanalisi generaledella drammaturgia del Miles secondo i canoni del teatro romano quindi leggevo lebattute una per una illustrandone il significato e i meccanismi comici Questo egrave av-venuto fino allrsquoultima prova prima del debutto con un processo di affinamento pra-ticamente continuo anzi il lavoro egrave poi proseguito anche sfruttando i materiali e leesperienze delle prime repliche sulla base del confronto che si instaurograve elaborammoinfine la resa traduttiva della commedia non solo in termini di parola ma anche diorganizzazione e gestione dello spazio scenico noncheacute di recitazione degli attoriAnche in questo caso la prova del palcoscenico e il dialogo con chi il teatro lo fadavvero mi chiarirono molti aspetti della commedia che una semplice analisi testualenon era in grado di spiegare

Il Miles gloriosus come noto21 presenta vari problemi drammaturgici in primisquello del collegamento funzionale fra la prima parte quella della lsquoparete foratarsquo ela seconda invece consacrata allrsquoinganno contro Pirgopolinice le due parti nonsembrano organicamente connesse e alcuni elementi presenti nella prima non hannoadeguato sviluppo nella seconda siccheacute si egrave pensato che Plauto avesse maldestra-mente cucito assieme sequenze drammaturgiche tratte da almeno due diversi modelligreci Ciograve non toglie tuttavia che il Miles sia una delle migliori commedie del sarsi-nate e che vi sia un importante parallelismo di natura scenicodiegetica tra la primae la seconda parte la prima parte infatti egrave tutta incentrata sullrsquoinganno organizzatoda Palestrione e Periplectomeno contro lrsquoingenuo schiavo sceledro per convincerlodi non aver visto ciograve che ha visto quindi per fargli credere che una storia fittizia in-ventata dallo schiavo e dal vecchio sia realtagrave vera sceledro egrave lo schiavo che fa le vecidel padrone Pirgopolinice assente nella prima parte della commedia e in un certosenso ne egrave la proiezione metonimica anche come carattere e ruolo scenico ComePirgopolinice seppure in tono minore egrave testardo e convinto di se stesso inoltre egraveassolutamente incapace di percepire la differenza fra realtagrave e ingannevole finzioneinfine egrave vittima sempre in tono minore di un inganno ordito nei suoi confronti perfavorire lrsquoamore di Pleusicle e filocomasio In altre parole nella prima parte del Milessceledro egrave vittima di un raggiro che per simiglianza strutturale prelude a quello benpiugrave articolato ed efficace che colpiragrave Pirgopolinice nella seconda parte il genio in-gannatore di Palestrione si affina prima sullo schiavo per potersi poi scagliare inmodo inesorabile sul padrone22 Questo a mio parere basterebbe per garantire lacoerenza drammaturgica della piegravece ma ovviamente non risolve tutte le difficoltagravesoprattutto per un allestimento scenico moderno nel lavoro con Marinella Anacleriosono infatti emersi problemi di mise en scegravene che non riguardano solo le parti piugrave pro-

21 Per una dossografia sulla questione vedi e PArAtore Anatomie plautine a cura di dAnese-QuestAurbino 2003 pp 105-142 soprattutto pp 116 ss in particolare si vedano f leo Plautinische Forschungenberlin 19122 pp 178 ss e frAenKel Elementi plautini in Plauto firenze 1960 pp 245-253 e G JA-CHMAnn Plautinisches und Attisches roma 1966 pp 162-194 Ma cfr anche rAffAellI Esercizi plautiniurbino 2009 pp 215-216 e pp 235-236

22 Cfr QuestA Miles gloriosus in Id Sei letture plautine urbino 2004 pp 77-97 alla p 93

blematiche ma anche quelle letterariamente piugrave riuscite un esempio istruttivo inquesto senso si puograve ricavare proprio dalla prima grande scena lo scoppiettante dia-logo tra Pirgopolinice e Artotrogo (vv 1-78) Egrave nota la magnificenza poetica di que-sto brano che risalta subito anche ad una prima lettura tuttavia come ho potutovedere sia in questo sia in altri allestimenti si tratta di una scena difficilissima da ren-dere a teatro il pubblico di oggi spesso non riesce ad entrare subito nel meccanismodella sferzante comicitagrave che Plauto ha qui creato Per capire meglio cerchiamo di in-quadrare la funzione di questo importante e originalissimo sketch comico la scenaapre la commedia precedendo il prologo nel quale lo schiavo Palestrione narreragrave alpubblico gli antefatti della vicenda Il dialogo tra Pirgopolinice e il parassita Arto-trogo non serve dunque a fornire allo spettatore le coordinate per poter comprenderelo svolgersi dellrsquointreccio sulla scena infatti non accade nulla di rilevante ma crsquoegrave sol-tanto un ironico scambio di battute tra lrsquoaffamato Artotrogo e il vanitoso soldatonel quale si mettono in luce grazie a battute memorabili le caratteristiche del milesscontornandone perfettamente la maschera comica Il pubblico o il lettore dopo es-sersi goduto questa scena non dimenticheragrave facilmente la vanagloria di Pirgopoliniceche crede di essere un grande eroe di guerra (mentre invece come sottolinea il pa-rassita non ha mai compiuto le imprese che millanta) ed egrave anche convinto di essereun irresistibile seduttore (invece come ci dice sempre Artotrogo le donne si fannobeffe di lui) Questa egrave dunque la funzione drammaturgica primaria della scena inizialedel Miles far sigrave che lo spettatore abbia ben presente il carattere spocchioso e ridicol-mente autocompiaciuto del soldato in modo tale da ricordarsene bene per tutta lacommedia Plauto ha voluto costruire cosigrave lrsquoinizio del Miles per due motivi il primoegrave che tutta lrsquoazione comica ruoteragrave intorno alle caratteristiche del personaggio di Pir-gopolinice il secondo egrave che da qui fin oltre la metagrave della commedia (precisamentefino al v 947) Pirgopolinice non compariragrave piugrave in scena saragrave dunque essenziale cheil pubblico abbia sempre bene in mente la sua maschera grottesca e nulla puograve assol-vere meglio a questo compito che una grande scena iniziale ancora sganciata dal-lrsquoazione come quella inventata da Plauto in cui una sequela di battute fulminantiribadisce a piugrave riprese i tratti caratteriali del soldato Ma torniamo alla mise en scegravenese come apparve subito evidente durante le prove il pubblico moderno avrebbefatto fatica ad entrare immediatamente nei ritmi comici di questa scena sarebbe statonecessario valorizzare il tessuto poetico con quegli elementi extratestuali propri dellostrumentario teatrale che solo chi il teatro la fa professionalmente conosce alla per-fezione Cosigrave Marinella Anaclerio ha pensato di far precedere le prime parole di Pir-gopolinice (vv 1 ss curate ut splendor meo sit clupeo clarior ) da una sequenza comicatutta basata sulla gestualitagrave sulla musica e sui movimenti degli attori in relazione allospazio del proscenio i cui temi fossero esattamente quelli sviluppati poi dalle battutescritte da Plauto lo spettacolo si apre infatti con il buio in sala e una base musicalein crescendo la registrazione di Nessun dorma dalla Turandot di Puccini lrsquoaria eroicadi un principe che mette in gioco con coraggio la propria vita pur di conquistarelrsquoamore della sua principessa (piugrave o meno ciograve che non egrave ma crede di essere Pirgopo-linice) esce prima Atotrogo e si mette a sedere sulla soglia di casa mangiucchiandoqualcosa poi compare il soldato in canottiera pantaloni e stivali militari sfoggiandoin testa una retina per capelli degna di un gagagrave dei nostri giorni lrsquoimpatto visivo dato

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dallrsquoabbigliamento del soldato fornisce giagrave al pubblico alcune informazioni sul per-sonaggio Pirgopolinice subito si mette a cantare lrsquoaria pucciniana sovrapponendosialla voce del tenore ma stonando sguaiatamente23 il soldato vuole subito presentarsicome una grande figura eroica ma non ne ha i mezzi questo egrave il primo messaggiochiaro colto dal pubblico non appena si rende conto di non riuscire a cantare Pir-gopolinice continua ad intepretare la romanza in playback accompagnando il cantocon una gestualitagrave abbastanza tronfia il miles non egrave un grande eroe tragico ma mil-lanta di esserlo impossessandosi delle qualitagrave (canore) altrui ecco un altro elementoche viene subito recepito dal pubblico senza che sia detta una sola parola lrsquoideache Pirgopolinice sia un incapace millantatore viene poi ribadita dal successivo emalriuscito sfoggio di prestanza fisica Il soldato smette di fingere di cantare mentrela musica si abbassa senza cessare e comincia a fare una serie di flessioni contandoleIl conto delle flessioni egrave perograve ridicolo e non corrisponde affatto allrsquoentitagrave dellrsquoeser-cizio Pirgopolinice infatti non arriva nemmeno a dieci che prosegue il conto a decinepartendo perograve da ottanta (uno due tre quattro cinque ottanta novanta e cento)Ancora una volta egli vuol mostrare di essere ciograve che non egrave dichiara a gran vocecento flessioni mentre non ne ha eseguite nemmeno dieci Anche qui il pubblicoride vedendo ribadita la vanagloria del personaggio Poi Pirgopolinice passa ad esi-bire le sue doti di combattente e si cimenta in uno scontro durissimo di arti marzialiche ovviamente si chiude con la sconfitta dellrsquoavversario solo che lrsquoavversario noncrsquoegrave e il soldato combatte valorosamente contro il nulla fascino prestanza fisica evalore guerriero ecco le doti che Pirgopolinice sbandiera di possedere e che comequesta divertente prima parte della scena dimostra non possiede affatto Infine eglisi riappropria di Nessun dorma il cui volume risale a poco a poco e conclude lrsquoaria abraccia spiegate e con fronte altera sempre in appassionato playback con il celebreacuto su un (per lui) poco probabile Vincerograve A questo punto il pubblico si egrave giagrave di-vertito parecchio ed egrave entrato nellrsquoatmosfera comica della scena per cui non gli saragravedifficile seguire con altrettanto gusto le battute plautine che cominceranno ad essererecitate proprio da qui e che toccheranno gli stessi temi Questa egrave ovviamente unadelle tante soluzioni interpretative che possono darsi per una rappresentazione dellascena iniziale del Miles non necessariamente la migliore tuttavia lo straordinarioimpatto che ha avuto su pubblici differenti ed eterogenei nel corso delle varie replicheegrave una prova del fatto che la traduzione scenica per essere efficace mantenendo il ri-spetto del testo di partenza ha bisogno non solo del filologo ma anche dellrsquouomodi teatro discutendo con la regista e con gli attori il filologo ha definito la funzionedrammaturgica di questa porzione di testo fornendo al metteur en scegravene gli strumentinecessari per elaborare le strategie registiche e attoriali la scelta di musiche e luciche in unione al testo plautino reso in italiano andassero a comporre il linguaggiomostrativo di questa scena

23 Varie registrazioni di servizio delle prime repliche mostrano chiaramente come il pubblico entrisubito nellrsquoatmosfera della commedia cominciando a ridere Posso anche sottolineare che lrsquointerpretedel soldato oscar de summa era perfettamente intonato e che durante le prove non egrave stato facilissimoinsegnargli a stonare

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Il lavoro sul Miles riguardograve anche il problema filologico piugrave discusso di questacommedia ovvero la discontinuitagrave fra la prima e la seconda parte24 A parte lrsquointer-mezzo di lurcione (vv 812-872) facilmente risolvibile in scena con un riuso delpersonaggio di Artotrogo25 i problemi piugrave importanti riguardano la falsa gemelladi filocomasio e la relativa falsa notizia che la madre delle due sarebbe al porto suuna nave ad attenderle Ai vv 246 s Palestrione dice a Pericplectomeno che la lsquorecitarsquodi filocomasio potrebbe essere utile anche per confondere Pirgopolinice premu-nendosi tuttavia contro la possibilitagrave che lui voglia vedere le ragazze tutte e due as-sieme Questo non viene sviluppato nella seconda parte della commedia ma servea Plauto semplicemente per creare un breve intermezzo comico (vv 250-254) tuttogiocato sulle scuse che si potrebbero inventare per scongiurare la possibilitagrave che ilmiles voglia incontrare le due gemelle della cosa in veritagrave Pirgopolinice saragrave infor-mato ex novo ai vv 1094-1110 nonostante ai vv 805-812 in un dialogo fra Pleusiclee Palestrione si presupponga che il soldato sappia giagrave dellrsquoesistenza di dicea lrsquoim-maginaria sorella di filocomasio26 Ci sono dunque tracce sparse qua e lagrave in modo

24 lrsquoultimo contributo decisivo su questo punto egrave QuestA Miles cit pp 86-93 con ampia dosso-grafia sul relativo dibattito scientifico

25 Questa egrave infatti la soluzione adottata da Marinella Anaclerio col doppio vantaggio di economizzaresul numero degli attori della compagnia (in assenza di maschere) e di creare connettivi che diano com-pattezza narrativa alla piegravece la scena serve solo a segnalare al pubblico percheacute non rivedragrave sceledro lecui funzioni drammaturgiche si sono completamente esaurite nella prima parte della commedia Crsquoegrave ilproblema filologico della ricomparsa di sceledro nellrsquoultima scena della commedia (vv 1429 ss) ma sitratta della solita sopravvalutazione di alcuni sigla personarum nel codice d e in alcuni codici umanisticinoncheacute dellrsquointerpretazione da parte di Goetz (t MACCI PlAutI Comoediae rec instrum critico et pro-legom auxit fr rtIsCHelIus sociis operae adsumptis G loeWe G Goetz fr sCHoell IV 2 Milesgloriosus rec fr r editio altera a G Goetz recognita lipsiae 1890 ad loc) dello strano siglum E che ilrubricator del codice b pone a margine in corrispondenza della battuta iam dudum (Goetz pensa che sitratti di un residuo del sistema di sigla a lettere greche e che siccome sceledro egrave il quinto personaggioad entrare in scena nella commedia chi ha redatto i sigla intendesse attribuire a lui questa e le successivebattute dellrsquointerlocutore di Pirgopolinice) Io rileverei solamente che nel testo plautino lrsquounico testi-mone autorevole per lrsquoattribuzione delle battute non crsquoegrave nulla che induca a pensare che chi parla conil miles sia sceledro Pirgopolinice dice semplicemente (vv 1427-1428) seruos meos eccos uideo Philocoma-sium iam profecta est dic mihi pertanto che sia sceledro a rispondergli egrave tuttrsquoal piugrave una semplice congetturadellrsquoautore del paratesto resta comunque il fatto che almeno da Goetz in poi quasi tutti gli editorihanno attribuito a sceledro queste ultime battute scambiate col miles e anche noi alla fine ci siamotenuti a questa interpretazione per gli stessi motivi di coesione drammaturgica cui accennavamo sopraa proposito della fusione del personaggio di lurcione con quello di Artotrogo anche se sceledro comeci informa lurcione a metagrave commedia egrave scomparso nel ventre della cantina per ubriacarsi nulla vietache alla fine ricompaia insieme agli altri servi per informare il padrone che Palestrione lrsquoha infinocchiatochiudendo cosigrave il cerchio degli inganni cominciato proprio con il raggiro della parete bucata perpetratoai suoi stessi danni

26 In veritagrave tracce di coerenza ci sono Ai vv 806-808 Palestrione dice a Pleusicle di non chiamaremai col nome di filocomasio la ragazza in presenza di Pirgopolinice bensigrave di usare il nome dicea in-ventato per la sorella fittizia Pleusicle e il soldato non si incontreranno prima del v 1284 quando ilgiovane si presenta travestito da marinaio per portar via filocomasio Ai vv 1298-1300 il finto marinaiodice di esser stato mandato dalla madre della ragazza a prenderla ai vv 1315-1316 dopo che la fanciullaegrave uscita piangente da casa del miles Pleusicle la saluta come filocomasio dicendole che la madre e lasorella gemella la aspettano sulla nave e che sarebbero venute anche loro se la madre non fosse statamalata agli occhi In questo modo egli non disattende le raccomandazioni di Palestrione in primo luogo

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incongruo del tema della parete forata e della gemella anche nella seconda partedella commedia ma senza alcuna conseguenza rilevante sullrsquoandamento della vi-cenda discutendo con la regista si sono messi bene in luce tutti questi elementi ein particolare il passaggio brusco dalla prima alla seconda parte della commediache ha fatto nascere in molti il dubbio che qui Plauto abbia maldestramente appic-cicato due rifacimenti di due diversi modelli greci Il problema centrale della mise enscegravene moderna egrave perograve quello di creare uno spettacolo divertente e convincente uti-lizzando a piene mani tutti gli spunti che lrsquoarte di Plauto possa offrire Perciograve adAnaclerio egrave sembrato utile prendere molte di queste allusioni alla gemella nella se-conda parte della commedia spostarle e utilizzarle per comporre una scena che ser-visse a creare continuitagrave fra le due parti della commedia e che avesse coerenza ecompiutezza comica Vediamo come

la prima parte della commedia si chiude con il raggiro di sceledro e vede in se-quenza lrsquouscita di Palestrione (v 480) che entra in casa del vecchio Periplectomenopoi molto piugrave avanti dopo un lungo battibecco con il vecchio quella di sceledro (v585) che rientra anchrsquoegli in casa infine quella di Periplectomeno stesso (v 595) chese ne torna a casa A questo punto si deve presupporre un vuoto di scena seguitodal rientro di Palestrione Pleusicle e Periplectomeno che escono dalla casa del vec-chio (vv 596 ss) e ex abrupto cominciano a studiare come mettere in atto lrsquoingannocontro Pirgopolinice di cui stavano giagrave parlando dentro casa Pirgopolinice invececome abbiamo visto ritorneragrave solo sl v 946 quando ormai la trappola contro di luiegrave stata preparata la scena di raccordo fra la prima e la seconda parte doveva esserecollocata per forza tra la scena che finisce al v 595 e quella che comincia al v 596Qui egrave sembrato drammaturgicamente necessario focalizzare di nuovo lrsquoattenzionesul miles attorno al quale cominciano a costruirsi le azioni degli altri personaggi epoi riordinare tutti gli elementi di cui abbiamo parlato sopra quelli relativi alla primaparte e a cui Plauto fa cenno nella seconda vale a dire soprattutto il tema della sorellagemella arrivata allrsquoimprovviso ad efeso con la madre Marinella Anaclerio ha pensatodi cancellare il vuoto di scena anzitutto eliminando le uscite dei tre personaggi pro-tagonisti della prima parte Palestrione egrave tenuto in scena contribuendo con qualcherapida battuta alla divertentissima e definitiva ludificatio di sceledro (vv 481-595)27che corre da una casa allrsquoaltra trovandoci sempre filocomasio ora nella parte di sestessa ora in quella di dicea sua gemella per quanto riguarda il vecchio e sceledro laregista chiude la scena al v 575 tagliando i prolissi discorsi di uscita dei due perso-naggi (vv 576-595) nella scena successiva costruita completamente ex novo i tre as-

percheacute egrave travestito da marinaio e in secondo luogo percheacute annunciando che viene a prendere filoco-masio la cui sorella aspetta sulla nave non puograve che rivolgersi alla ragazza col suo vero nome Ma questemie osservazioni sono forse fin troppo puntigliose percheacute dubito che il pubblico si potesse ricordarea distanza di tante scene di uno scambio di battute cursorio fra lo schiavo e il giovane innamorato eche potesse rilevare una possibile incongruenza con quanto accade nel finale della commedia Inoltrecome rileva bene QuestA Miles cit p 87 tutto ciograve non ha alcun peso drammaturgico sugli snodi fon-damentali dellrsquointreccio

27 Come abbiamo visto in Plauto lo schiavo ingannatore esce di scena subito dopo lrsquoincontro frasceledro e la sedicente dicea (v 480) Anaclerio taglia i vv 472-480 in modo tale da evitare che Pale-strione rientri nella casa del vecchio

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sistono al ritorno di Pirgopolinice carico di pacchi e vettovaglie Il miles ordina aisuoi schiavi di portare dentro la roba e sceledro lo informa subito che egrave arrivata lagemella di filocomasio si crea cosigrave continuitagrave assoluta con quanto accaduto primalrsquoopera di raggiro e di convincimento verso sceledro egrave riuscita tanto bene che loschiavo ormai crede alla storia della gemella e rivela subito la cosa al padrone Questoovviamente crea il problema adombrato in Plauto ai vv 246 ss che egli voglia vedereinsieme le due sorelle un altro elemento della prima parte viene qui ripreso e utiliz-zato proprio come avrebbe fatto Plauto per creare una gag la gag egrave costruita sui vv1094-1110 del Miles dove si gioca sullrsquoesuberanza sessuale di Pirgopolinice che sen-tito della sorella gemella inizia a mostrare appetiti anche su di lei e poi addiritturasul suo fidanzato (in Plauto la scena egrave a ridosso della fuga di filocomasio e il giovaneegrave giagrave identificato con il nauclerus che avrebbe portato ligrave tanto dicea quanto la madremalata)28 Anche in questo caso un gruppo di battute che suonavano un porsquo estem-poranee in fine di commedia viene riutilizzato in un contesto piugrave coerente senzaperdere nulla dellrsquooriginaria comicitagrave Anaclerio poi sviluppa questo tema ed estendegli appetiti sessuali del soldato anche sulla madre lippa richiamando dunque quantoraccontato da Palestrione nel prologo sui rapporti fra la vecchia donna e Pirgopolinice(vv 104-113) Il miles dunque rientra in casa con questa battuta forgiata da Anaclerio

Vabbeacute in ogni caso tu vammi a chiamare la gemella il fidanzato e se si ri-mette anche la madre donne donne ora mi prendo le famiglie intere

In questo caso dunque il testo di Plauto egrave stato manipolato e addirittura la registaha creato una nuova scena ma sempre utilizzando ciograve che crsquoegrave nel testo plautino am-pliandone talvolta la portata comica e comunque rendendolo piugrave funzionale alla rap-presentazione noncheacute drammaturgicamente piugrave coerente ove il testo tragravedito presentaqualche problema ovviamente si poteva scegliere qualsiasi altra soluzione ma questami sembra un ottimo esempio di traduzione scenica che tenga conto delle dinamicheinterne alla commedia come anche dellrsquoimpatto col pubblico di oggi con una formadi rispetto creativo nei confronti del testo plautino che davvero qualche volta ne migliorae amplifica le potenzialitagrave probabilmente Plauto o qualche altro grande autore dellapalliata non avrebbe agito molto diversamente adattando i modelli greci al gusto delpubblico romano e alla propria visione del teatro comico

una produzione contemporanea che intenda mettere in scena una commedia diPlauto deve e puograve essere anche la sede per una riflessione culturale profonda sullrsquoim-patto che il testo antico ha avuto direttamente o indirettamente sulle culture deisecoli a venire intrecciandosi fruttuosamente anche col lavoro scientifico che ha con-sentito e consente di fruire in modo piugrave maturo e pieno dei testi classici si tratta diunrsquooperazione di livello piugrave alto che sollecita lo spettatore piugrave attento a ricorrere alproprio bagaglio culturale senza tuttavia intaccare la scorrevolezza e la godibilitagrave dello

28 la regista sceglie di utilizzare la figura del fidanzato dellrsquoinesistente gemella piuttosto che quelladel nauclerus sempre per creare un filo conduttore con la prima parte dove lrsquoinganno di Palestrione eratutto teso a far credere a sceledro di aver visto in casa di Periplectomeno dicea (e non filocomasio)baciarsi col fidanzato

163Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

spettacolo si viene cosigrave a creare un dialogo interculturale fra autori ed opere di variogenere e di diverse epoche allrsquointerno della rilettura mostrativa di un testo classico IlMiles gloriosus egrave particolarmente adatto a questo tipo di operazione percheacute egrave una dellecommedie plautine piugrave influenti sul teatro dei secoli successivi e non solo su quellobasterebbe sottolineare il rapporto funzionale con tutte le lsquomascherersquo dei capitani deisoldati boriosi o paraeroici che hanno affollato la storia dello spettacolo comico eu-ropeo almeno a partire dalla Commedia dellrsquoarte fino ad arrivare alla saga filmica dibrancaleone29 e oltre Marinella Anaclerio ha pensato perciograve di connotare la traspo-sizione scenica del Miles con elementi della storia della sua ricezione30 Questi elementisono preziose gemme per lo spettatore colto ma vanno anche ad arricchire in modosignificativo la resa drammaturgica dellrsquoallestimento Vediamone solo un paio diesempi nella prima scena della commedia di cui abbiamo giagrave parlato Pirgopoliniceinvita Artotrogo a prendere lo stilum e le tabellae per fare il catalogo delle sue impreseguerresche (vv 38-42) che viene prontamente sciorinato a memoria (vv 42-45)

memini centum in Ciliciaet quinquaginta centum in Scytholatroniatriginta Sardos sexaginta Macedones-sunt homines quos tu - occidisti uno die

la costruzione di questo catalogo non puograve che ricordare al lettore moderno quelloceleberrimo di leporello sulle imprese erotiche del suo padrone nel Don Giovanni mo-zartiano lrsquoenumerazione con cifre esorbitanti e diverse provenienze geografiche egrave analogacome analoga egrave anche la situazione scenica ove un servitore tiene nota delle conquistedel proprio padrone lrsquounica differenza egrave che le imprese enumerate da Artotrogo sonobelliche mentre quelle dongiovannesche sono conquiste galanti Poco importa perograve tantonel Don Giovanni quanto nel Miles crsquoegrave un forte parallelismo fra lrsquoardore guerriero e quellosessuale del protagonista per cui i due cataloghi possono essere considerati perfettamentesovrapponibili Anaclerio in un primo momento aveva reso cosigrave questo passaggio

PIrGoPolInICe HaiArtotroGo il registro Ce lrsquoho e pure la pennaPIrGoPolInICe Con quanta grazia il tuo animo interpreta il mioArtotroGo Egrave mio dovere conoscere a perfezione le tue abitudini ed indo-vinare al volo i tuoi desideri

29 Mi riferisco qui ai due film firmati da Mario Monicelli Lrsquoarmata Brancaleone (Italia 1966) e Brancaleonealle crociate (Italia 1970)

30 la preparazione dello spettacolo fu affiancata da una serie di allestimenti minori tematicamentelegati alla mise en scegravene del Miles che venivano rappresentati in giorni e sedi contigui a quelli della recitaprincipale uno di questi fu una miscellanea di brani tratti da celebri commedie con i personaggi lsquoeredirsquodi Pirgopolinice realizzata con le maschere della Commedia dellrsquoarte scritta e diretta da flavio Albanesecon la partecipazione degli allievi della scuola di teatro dello stabile delle Marche un altro fu inveceuna lettura scenica di brani dal Vantone di Pier Paolo Pasolini realizzata dalla stessa compagnia che stavamettendo in scena il Miles (sulla lsquotraduzionersquo pasoliniana del Miles vedi l GAMberAle Plauto secondo Pa-solini urbino 2006 passim) In questo modo si preparava il pubblico al milieu culturale che ha accom-pagnato il Miles dallrsquoantichitagrave fin sulle nostre scene usando lo spettacolo di contorno come chiaveinterpretativa di quello principale

164 Roberto M Danese

PIrGoPolInICe e che ricordiArtotroGo dunque in Cilicia sono centocinquanta cento a scitolatroniatrenta a sardi Macedoni sessanta e questi sono quelli che tu hai ucciso in unsolo giorno

nel corso delle prove e poi delle repliche dopo aver discusso sulle somiglianzecon il catalogo di leporello questo punto della prima scena si egrave sviluppato in mododiverso Artotrogo egrave sulla sinistra del palco Pirgopolinice egrave sulla destra Il miles chiedeal parassita hai la risposta non egrave piugrave il registro bensigrave il catalogo con unesplicito richiamo al lsquocatalogorsquo del libretto dongiovannesco di da Ponte In questomodo si attiva immediatamente la memoria culturale dello spettatore che egrave preparatoal nesso intertestuale che sta per essere attivato dopo un rapido scambio di battuteche rispecchia il testo plautino Pirgopolinice chiede al parassita cosa ricordi dellesue imprese Artotrogo con fare sussiegoso comincia ad elencare ritmando moltole parole in modo tale da costruire subito una coppia di decasillabi

in Cilicia son centocinquantacentoventi31 in scitolatronia

stabilire un ritmo con questo parallelismo metrico significa richiamare nella re-citazione il ritmo dei versi che da Ponte ha scritto per Mozart appunto decasillabi(Don Giovanni I 5)

In Italia seicento e quarantain lamagna duecento e trentuna

Poi Artotrogo recita un verso piugrave corto ma allungando pause e vocali in modotale da assimilarne il ritmo rispetto a quello dei due precedenti

sesssantaaaa in Macedonia32

Infine il parassita non recita bensigrave intona lrsquoultima parte del catalogo modellandolasul ritmo e sulla melodia del verso dapontianomozartiano (ma in Ispagna son giagravemille e tre)

ma di sardi son giagrave trentatre33

Poi Pirgopolinice e Artotrogo giocano un porsquo con la melodia mozartiana batti-beccando sul numero trentatre che al soldato pare striminzito salvo esaltarsi quando

31 si noti che nella realizzazione scenica lrsquooriginario lsquocento a scitolatroniarsquo egrave diventato lsquocentoventiin scitolatroniarsquo che recitato con una pausa enfatica a marcare lo iato fra lsquocentoventirsquo e lsquoinrsquo costituisceun decasillabo in perfetto parallelismo col precedente

32 Anche in questo caso la variazione sintattica rispetto a quanto scritto nel copione originale egrave fi-nalizzata alla costruzione di una struttura ritmica e ancora una volta vale la pena notare quanto il testosi completi nei suoi valori comunicativi solo con lrsquounione fra parola poetica e scelte performative

33 Come in Mozart leporello si sofferma su lsquoma in Ispagnarsquo ripetendolo due volte qui Artotrogoripete due volte sulla stessa linea melodica lsquoma di sardirsquo ma di sardi ma di sardi son giagrave trentatre

165Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

il parassita fa lrsquoimprobabile somma di tutto (gonfiata come gonfiate erano state leflessioni del miles) settemila Quello che qui importa egrave constatare come la traduzionescenica con i riferimenti intertestuali sia nata ben oltre il copione originario e benoltre la traduzione interlinguistica del testo plautino bensigrave abbia potuto concretarsisolo alla prova del palcoscenico quando la riflessione teorica sulla drammaturgiadella scena si egrave tradotta anche in vocalitagrave gestualitagrave musica e movimento sul pro-scenio Ancora una volta si vede come le soluzioni migliori spesso risultano dallaconsiderazione del testo teatrale come un insieme di tutti gli elementi che costitui-scono hic et nunc la performance

Veniamo ora ad un altro esempio di intertestualitagrave in questo allestimento del Milesper mostrare come possa essere stabilito un nesso importante ma non settoriale fragli studi che noi filologi conduciamo sui testi teatrali antichi e il lavoro dei profes-sionisti del teatro siamo al momento cruciale in cui Milfidippa e Acroteleuzio fannoscattare la trappola escogitata da Palestrione contro Pirgopolinice (vv 1216 ss) Pa-lestrione e il soldato sono nascosti e assistono allrsquouscita delle due donne dalla casadi Periplectomeno il miles ovviamente crede di spiare non visto il dialogo fra quellache ritiene essere la moglie del vecchio e lrsquoancella si tratta perograve di una recita34 e ledue lsquomercenariersquo sanno benissimo che il soldato egrave appostato ligrave vicino e sta ascoltandoquanto dicono perciograve allestiscono un discorso acconciato a bella posta per prendereallrsquoamo la preda35 Ai vv 1228-1230 (ia7) Acroteleuzio sempre fingendo di non saperedi essere ascoltata dal miles invoca a bella posta Venere percheacute le conceda di goderedel suo lsquoamatorsquo Pirgopolinice

Veneri pol habeo gratiam eandemque et oro et quaesout eiius mihi sit copia quem amo quemque expetessobenignusque erga me siet quod cupiam ne grauetur

Come ha dimostrato molto bene Cesare Questa36 numerose sono le analogiestrutturali e drammaturgiche fra il Miles gloriosus e LrsquoItaliana in Algeri di rossini Inspecial modo nellrsquoItaliana crsquoegrave una scena che egrave funzionalmente molto simile a quellache stiamo esaminando (II 5) la scena in cui Isabella sta per mettere in moto il rag-giro contro Mustafagrave (come tempo drammaturgico siamo in perfetta sincronia conlrsquoavvio dellrsquoinganno da parte di Acroteleuzio nel Miles) la didascalia del libretto diAngelo Anelli recita [Isabella] si mette ancora allo specchio abbigliandosi servitadalle schiave Mustafagrave taddeo lindoro restano indietro ma in situazione di vedertutto Come nel Miles lrsquoinnamorato da gabbare egrave nascosto e ascolta37 la donna in-

34 sulla recita fallace nel Miles vedi G Petrone Teatro antico e inganno finzioni plautine Palermo 1983pp 40-42 e passim

35 Ai vv 1216-1221 le due donne parlando fra loro senza farsi udire mettono a posto gli ultimi det-tagli dellrsquoinganno e rivelano al pubblico di aver visto dove si trova il soldato e dichiarano che farannodi tutto per non farsene accorgere quindi si preparano alla lsquorecitarsquo impostando la voce per farsi sentirebene da lui (v 1220 AC [] ne parce uocem ut audiat)

36 QuestA Il ratto dal serraglio urbino 1997 pp 33-39 e 110-15037 nel caso dellrsquoItaliana gli innamorati nascosti che ascoltano ciascuno credendo di essere il destinatario

delle parole di Isabella sono addirittura tre il bey taddeo e il vero amore della donna cioegrave lindoro lrsquoidea

166 Roberto M Danese

gannatrice sa di essere ascoltata ma facendo finta di nulla fa unrsquoinvocazione allalsquoMadre drsquoamorrsquo percheacute possa essere sempre piugrave bella per colui di cui egrave innamorataovviamente vuole che il bey creda di essere il destinatario di questo auspicio

Per lui che adoro Chrsquoegrave il mio tesoroPiugrave bella rendimi Madre drsquoamortu sai se lrsquoamo Piacergli io bramoGrazie prestatemi Vezzi e splendor

Insomma abbiamo una situazione scenica simile a quella dei vv 1216 ss del Milese anche qui una surrettizia invocazione alla dea dellrsquoamore percheacute favorisca una pas-sione in apparenza ardente Marinella Anaclerio proprio mentre stava allestendo ilMiles gloriosus lavorava anche insieme a toni servillo alla regia dellrsquoItaliana in Algeriper il festival di Aix-en- Provence perciograve le fu facile cogliere con sguardo registicole strette analogie drammaturgiche tra queste due scene Cosigrave in corso drsquoopera ilcopione del Miles in cui avevamo lasciato una normale traduzione dellrsquoinvocazionea Venere venne ripensato anche sulla base degli scritti di Questa e trasformato inun testo scenico con esplicito richiamo allrsquoItaliana Acroteleuzio esce dalla casa diPeriplectomeno vestita quasi da lsquololitarsquo e succhiando un lollipop dopo aver confabulatocon Milfidippa conformemente al testo plautino prende il centro della scena e ri-dacchiando come una giovane e timida innamorata non innalza lrsquoinno a Venerebensigrave canta prima accennando poi aprendo la voce i primi due versi dellrsquoaria di Isa-bella sulle note di rossini lrsquoeffetto egrave quello di uno straniamento con lrsquoinserzione diun canticum (poco importa che il Miles sia una commedia praticamente priva di cantica)che richiama unrsquoaria rossiniana testimoniando la vitalitagrave del modello drammaturgicorappresentato dal Miles gloriosus nei secoli a venire e quindi garantendo implicitamenteal pubblico contemporaneo lrsquoassoluta opportunitagrave e importanza culturale di conti-nuare ad allestire Plauto per la scena A ciograve si aggiunga ma egrave quasi inutile farlo chesostituendo lrsquoinvocazione a Venere con lrsquoaria di Isabella il fluire dellrsquoazione non nerisente minimamente

e ora terminiamo veramente non con conclusioni generali ma con un ultimosignificativo esempio riguardante la resa scenica del finale del Miles la commediaplautina si chiude con le amare parole di Pirgopolinice che si pente riconosce diaver ricevuto una giusta punizione e infine si pone come esempio da non seguireper gli altri seduttori della sua risma (vv 1433-1437)

uae misero mihiuerba mihi data esse uideo scelursquo uiri Palaestrio is me in hanc inlexit fraudem iure factum iudicosi sic aliis moechis fiat minus hic moechorum sietmagirsquo metuant minus has res studeant eamus ad me

plaudite

egrave comicamente geniale percheacute il canto drsquoamore di Isabella suoneragrave in modo diverso alle orecchie di ciascunodi loro e verragrave perciograve interpretato dal pubblico con diverse gradazioni di veritagrave amore finto per Mustafagraveche ci crede e cade in trappola amore platonico e illusorio per taddeo che si crede tradito amore veroper lindoro che ammira lrsquoastuzia ingannatrice della sua bella Cfr QuestA Il ratto cit pp 130-136

167Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

Anche in questo caso Anaclerio costruendo sulla scena il testo teatrale compieunrsquoimportante e significativa variazione rispetto al copione ove si trova invece unafedele traduzione del testo originale Pirgopolinice egrave a terra sofferente per le percossericevute quando irrompe sulla scena sceledro38 e gli annuncia che filocomasio egravepartita con lrsquoamante Il soldato allora si mette a sedere e pronuncia quelle che sonole ultime battute della commedia di Plauto ma fra lrsquouna e lrsquoaltra di esse ordina alservo di massaggiargli le spalle per alleviargli il dolore Questi ordini assolutamenteassenti in Plauto diventano via via piugrave imperiosi e la voce del miles si fa sempre piugravearrogante mentre riconosce la sua sconfitta Infine se la prende violentemente consceledro dichiarandolo incapace di fare il massaggio e urlando devo fare sempretutto io in questa casa tutto io egrave possibile che non si puograve egrave possibile che cheil mio scudo splenda piugrave dei raggi del sole dunque nonostante lrsquoumiliazione apoco a poco Pirgopolinice riacquista la propria sicumera e la propria sfrontatezzatornando quello che era prima tanto che uscendo di scena con uno sfumare di lucie di volumi riprende con una vera e propria Ringkomposition esattamente le parolecon cui aveva iniziato la commedia lo spettacolo plautino dunque finisce qui ma ilsipario cala ricordandoci che non finisce qui la storia del miles gloriosus il quale ritornasempre se stesso nelle mille identitagrave che assumeragrave nelle culture successive nelle millelsquorinascitersquo sceniche che il teatro gli ha riservato e ne siamo sicuri ancora riserveragrave alui e alle altre grandi maschere create da Plauto

AbstrACt

Plautusrsquo theatre still occupies a remarkable place within contemporary culture mostlyfor its scenic verve for this reason it seems always more necessary to reflect on how wecan use the cultural heritage that his comedies form An ecdotic research led on his textsbrought new results that can and must be linked with the performative experience of thoseprofessionals of theatre that are able to bring nowadays Plautusrsquo palliatae on stage this iswhy we chose to put together a theorical reflection ndash suspended between ancient and con-temporary ndash with the analysis of recent collaborations between the philologist and the metteuren scegravene these experiences of cooperation mostly regard the Asinaria and the Miles Gloriosusworks that made it possible to acquire a new consciousness of contemporary arrangementsof Plautus but also ndash and probably most of all ndash of the status in which direct indirect andcritical tradition delivered his texts to us

Il teatro di Plauto ha un posto ancora notevole nella cultura contemporanea soprattuttoper la sua vitalitagrave scenica Per questo motivo egrave sempre piugrave urgente riflettere sullrsquouso che oggipossiamo fare del patrimonio culturale costituito dalle sue commedie I nuovi risultati dellaricerca condotta a fini ecdotici sul testo del sarsinate possono e debbono coniugarsi conlrsquoesperienza performativa di quei professionisti del teatro che sono in grado di portare oggisulle scene le palliatae plautine Per questo abbiamo scelto di abbinare una riflessione teoricasospesa fra antico e contemporaneo allrsquoanalisi di recenti esperienze di collaborazione fra ilfilologo plautino e il metteur en scegravene riguardanti soprattutto lrsquoAsinaria e il Miles gloriosus graziealle quali egrave stato possibile acquisire nuova consapevolezza sugli adattamenti contemporanei

38 sulla ricomparsa di sceledro nel finale della commedia vedi sopra n 25

di Plauto ma anche ndash e forse soprattutto ndash sullo statuto dei suoi testi quali ci sono giunti at-traverso la tradizione diretta indiretta e critica

KeYWords Plautus staging translation contemporary theatre ecdotics

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151Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

brano della Poetica aristotelica 48a 20 ss και γαρ εjν τοι Agraveς αυjτοι Agraveς και τα αυjτα μιμει Agraveσθαιε [στιν ο Jτε με ν α jπαγγε vλλοντα η ] ε τερο vν τι γιγνο vμενον ω σπερ Ομηρος ποιει Agraveη ] ωJς το ναυ jτο ν και μη μεταβα λλοντα η ] πα vντας ωJς πρα vττοντας και ε jνεργου Agraveντας του ςμιμουμε vνους7 Qui Aristotele distingue due tipi di mimesi la narrazione che puograve esserein terza o in prima persona fatta da unrsquounica voce8 che cambia intonazione e stile aseconda del personaggio e la rappresentazione in cui non esiste una voce che raccontain terza persona ma ci sono piugrave persone diverse che imitano agendo generando azionie simulando di essere altre persone Egrave evidente che nel secondo caso Aristotele siriferisce al teatro dove la storia viene raccontata dalla presenza in scena di vari soggettiche apparentemente non guidati da unrsquoistanza narrativa superiore danno vita aipersonaggi del dramma i quali interagendo fanno capire allo spettatore gli snodidella vicenda Posto che μιμει Agraveσθαι indica la creazione a piugrave livelli del testo poeticolrsquouso del singolare per indicare lrsquoistanza narrativa poetarapsodo nel caso di omeroe lrsquouso del plurale per indicare lrsquoistanza narrativa scenica mi sembrano assaisignificativi soprattutto percheacute mettono in evidenza due elementi a mio parerecaratteristici del pensiero antico riguardo alla produzione narrativa (per gli antichiessenzialmente in poesia) Il primo punto egrave che indipendentemente dallo sviluppodella pratica della lettura e del mercato librario un testo poetico non poteva essereimmaginato che associato alle intonazioni della voce umana alla musica e talvoltaanche al gesto e allrsquoimmagine Il secondo punto egrave che il testo teatrale nello specificoera immaginato come opera di un autore che perograve portava a compimento la suacreazione artistica solo quando lsquodiventavarsquo le voci e i corpi degli attori che mettevanoin scena di volta in volta il suo dramma Cosigrave ad esempio Plauto scriveva lo Pseudolusche perograve diventava una commedia solo quando allrsquoimmaginazione del poeta si univaquella degli attori e del dominus gregis e quindi il poeta e gli esecutori (figure spessocoincidenti) diventavano funzionalmente la stessa cosa trasformandosi poi neipersonaggi stessi attraverso la mimesi che rende vive false e credibili le azionisceniche9 Come si potragrave facilmente vedere non siamo molto distanti dallrsquoidea diistanza plurale10 usata dai moderni per definire il lsquonarratorersquo del racconto scenico

7 nellrsquoedizione di r KAssel (oxonii 1965) il participio του Agraveς μιμουμε vνους egrave posto fra cruces ma ri-tengo con diego lanza (ArIstotele op cit p 123 n 2) che il brano torni perfettamente nel momentoin cui si considera il valore ambiguo del verbo μιμει Agraveσθαι oscillante fra composizione poetica e perfor-mance

8 Cfr n 5 lrsquounica voce egrave quella del poeta eo del rapsodo che hahanno la possibilitagrave di rimaneresempre se stessi o di diventare qualcun altro (ε τερο vν τι γιγνο vμενον) Anche in questo caso Aristotelenon distingue nettamente nellrsquoatto del far poesia la composizione dalla esecuzione omero diventaaltro da seacute nel momento in cui crea un discorso diretto per Achille odisseo o Agamennone ma anchenel momento in cui il rapsodo eseguendo quei versi cambia lrsquointonazione della voce per lsquoimitarersquo orail tono di Achille ora quello di odisseo ora quello di Agamennone e cosigrave via

9 Queste considerazioni potrebbero gettare una luce nuova anche su problemi da tempo dibattuticome quello dei personaggi che sulla scena rappresenterebbero il poeta stesso Visto che abbiamoparlato dello Pseudolus basti far menzione della questione del seruuspoeta a piugrave riprese sollevata dallacritica assieme a quella della rottura dellrsquoillusione scenica Cfr rM dAnese Lo Pseudolus e la costruzionelsquoperfettarsquo della drammaturgia plautina in r rAffAellI-A tontInI (a cura di) Lecturae Plautinae SarsinatesXVI Pseudolus urbino 2013 p 29 e pp 34-35

10 Cfr GAudreAult op cit pp 105 ss

152 Roberto M Danese

da questa lunga riflessione discende che nellrsquoantichitagrave come oggi il testo scenicosi distingue fortemente da quello scritturale ove il primo egrave variabile e instabile con-dizionato dai contesti in cui viene prodotto e fruito a fronte della relativa fissitagrave delsecondo e questo vale anche e soprattutto per i cosiddetti lsquotesti teatralirsquo la cui di-mensione scritturale spesso poco ha a che fare con quello che accade sul palcosce-nico11 Egrave dunque importante pensare che i testi teatrali antichi che la tradizionemanoscritta ci ha conservato sono soprattutto testi destinati alla lettura testi scritturaliche lsquocristallizzanorsquo solo alcune delle componenti fondamentali del testo scenico lecui caratteristiche e le cui dinamiche in gran parte ci sfuggono Questo spiega piut-tosto bene percheacute spesso le commedie di Plauto o di Aristofane ci appaiono non deltutto prive di imperfezioni drammaturgiche se non proprio di lacune e incongruenzeCiograve che la tradizione (diretta o indiretta) ci ha consegnato egrave infatti una delle tante fasipossibili e parziali dello sviluppo storico di questi testi determinato dal passaggio at-traverso lrsquoesperienza scenica come attraverso quella esegetica dobbiamo perciograve tenerconto di tutto ciograve quando pensiamo a riportare in scena oggi le commedie di Plautoconsiderando ciograve che di esse ci egrave rimasto come una fase di partenza per costruireuna traduzione che deve essere sigrave interlinguistica ma anche e forse soprattutto inter-semiotica e interculturale sarebbe infatti illusorio pretendere di restituire alla scenail testo di Plauto come Plauto lrsquoaveva concepito solo basandoci sul testo scritturalementre sarebbe piugrave opportuno cercare di capire attraverso un attento studio filologicocome funzionavano le drammaturgie del sarsinate e poi ricrearle sulla scena contem-poranea avvalendoci tanto dei nostri canoni linguistici quanto di quelli della nostracultura teatrale ovvero del nostro modo di fare regie e interpretazioni attoriali in sin-tonia con le competenze e le aspettative del pubblico al quale ci rivolgiamo

Partendo da questo punto di vista risulta meno azzardato e gravoso modificareo cancellare battute che tradotte con coerenza filologica potrebbero risultare in-comprensibili ad un pubblico moderno come anche integrare il testo scritturale conaggiunte e accorgimenti scenici che possono risultare solo da un maturo confrontofra lo studioso di Plauto e registi attori scenografi musicisti contemporanei che deltesto plautino diventano istanze mostrative In questrsquoottica il testo di partenza nonviene lsquotraditorsquo ma semplicemente riscritto in modo non dissimile da come ha fattolo stesso Plauto nellrsquoatto di vortere i modelli greci

Ho ricavato questa convinzione non solo da una riflessione teorica e filologicasu quanto ci resta del teatro plautino ma anche da una diretta esperienza come tra-

11 oggi si ripropone ad altri livelli il problema dellrsquoidentificazione dellrsquoautore delle traduzioni sce-niche degli adattamenti delle performances soprattutto in unrsquoepoca in cui i generi i canoni espressivi ei linguaggi si mescolano e si ibridano senza sosta anche grazie allrsquoimporsi delle tecnologie digitali met-tendo in gioco veramente e piugrave di prima un pensiero artistico collettivo non a caso linda HutCHeonA Theory of Adaptation new York 2006 p 80 sviluppa una riflessione sul problema partendo dallrsquoas-sunto the complexities of the new media also mean that the adaptation there too is a collective processPer quanto riguarda il teatro contemporaneo e la sua estensione creativa non solo al momento dellatraduzione scenica ma anche allrsquointerazione improvvisativa col pubblico e con linguaggi mediali comelrsquoinformatica il cinema o il web vedi la lucidissima analisi di A M MonteVerdI Nuovi media nuovoteatro Teorie e pratiche tra teatro e digitalitagrave Milano 2011 passim

153Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

duttore per la scena nel 1998 mentre stavo cominciando a raccogliere i materialiper unrsquoedizione critica dellrsquoAsinaria di Plauto ebbi lrsquooccasione di lavorare allrsquoallesti-mento del testo per una rappresentazione di questa commedia a sarsina per la com-pagnia diretta da franco Mescolini nellrsquoambito di un progetto sostenuto dallaComunitagrave europea Il mio lavoro fu quello di traduttore interlinguistico che dovevatrasformare il testo dellrsquoAsinaria in un copione fruibile per la compagnia teatrale Al-lestii una traduzione molto vicina allrsquooriginale cercando di usare un linguaggio mo-derno e brillante la conoscenza di alcuni problemi testuali e la competenza filologicafurono in parte un vantaggio ma alla fine risultarono anche un ostacolo non avevoinfatti alcuna esperienza delle dinamiche professionali di chi oggi mette in scena unospettacolo comico e non tenni conto del fatto che la profonda confidenza col testoscritturale mi avrebbe impedito di valutarne i problemi di mise en scegravene

Il testo che consegnai al regista era molto fruibile per la lettura e anche divertentema si rivelograve assolutamente inadatto alla scena Questo accadde per una serie di motiviche arrivai a comprendere discutendo con regista e attori noncheacute lavorando diret-tamente sul testo latino in fase di allestimento dello spettacolo In primo luogo lebattute che avevo scritto non erano adatte ai ritmi e ai tempi della recitazione spessorisultavano troppo lunghe o troppo ellittiche e gli attori avevano molte difficoltagrave adutilizzarle in armonia con i movimenti scenici pensati dal regista Il secondo pro-blema importante riguardograve i contenuti delle battute io tradussi quello che nel testolatino trovavo scritto cercando di renderne in italiano il significato esatto nello scru-polo di dire lsquoquasi la stessa cosarsquo lasciai nel testo battute che per me erano chiarema erano anche evidentemente troppo legate alla cultura del tempo di Plauto e delsuo pubblico per risultare comprensibili in primis alla compagnia che le doveva uti-lizzare figuriamoci poi agli spettatori a cui lo spettacolo era destinato Per esempionella celebre scena del singraphus (vv 746-809) in cui diabolo detta le condizioni acui la cortigiana filenio sarebbe dovuta sottostare qualora egli ne avesse acquistatoi favori per un anno si chiede fra le altre cose che la ragazza non scriva e non ricevalettere per evitare pericolosi rapporti epistolari con altri amanti (vv 761-767) Il testolatino egrave il seguente

aut quod illa dicat peregre allatam epistulamne epistula quidem ulla sit in aedibusnec cerata adeo tabula et si qua inutilispictura sit eam uendat ni in quadriduoabalienarit quo abs te argentum acceperittuus arbitratus sit comburas si uelisne illi sit cera ubi facere possit litteras

la mia traduzione fu piugrave o meno questa

e anche se poi venisse a dire che egrave arrivata una lettera da fuori che non se neveda una in casa e nemmeno una tavoletta cerata e se mai ci fosse un quadroche non serve lo venda se non lrsquoavragrave dato via entro quattro giorni da quandoha preso i tuoi soldi decidi tu se lo vuoi bruciare cosigrave se la sogna la cera perscriver lettere

154 Roberto M Danese

Per chi conosce bene le tecniche scrittorie e pittoriche antiche12 la traduzione puograverisultare piuttosto chiara Plauto vuol fare una battuta sullrsquoesagerata gelosia di dia-bolo che per paura di torbidi carteggi fra lrsquoamata e presunti corteggiatori non vuoleche filenio abbia a disposizione materiali per scrivere la cosa piugrave pericolosa sonoovviamente le tavolette cerate percheacute anche se fossero arrivate in casa come sup-porto per innocenti corrispondenze erano facilmente cancellabili e riutilizzabili persegrete epistolografie amorose Cosa crsquoentrano allora i quadri con le lettere la dif-fusione a roma di tavole dipinte ricoperte di cera (o anche realizzate a encaustopoco importa per lrsquoefficacia della battuta) doveva essere tale che il nesso poteva venircolto immediatamente dal pubblico I quadri a cera erano una fonte possibile di ma-teriale per scrivere addirittura forse vi si sarebbe potuto scrivere sopra direttamentecome qualcuno ha ipotizzato13 Per questo motivo il geloso diabolo non vuole chela ragazza abbia tavole dipinte in casa ovviamente neacute gli attori neacute il pubblico di oggiavrebbero mai potuto cogliere al volo il senso di questa battuta senza unrsquoadeguataspiegazione da parte dellrsquoantichista (che non poteva certo avvenire in scena) Perrendere efficace una battuta simile sulla scena contemporanea bisogna dunque met-tere da parte ogni nostra conoscenza di natura archeologica e pensare a qualcosa dicomicamente valido e familiare al pubblico che andragrave a vedere lo spettacolo nonnecessariamente consono agli usi e costumi della romanitagrave giagrave Plauto come notocreava ibridazioni utlizzando per le sue battute referenti culturali decisamente romaniartatamente trasferiti nelle ambientazioni greche della palliata Cosigrave per tradurre benequesta battuta dovemmo trasformare le tecniche scrittorie antiche in tecniche scrit-torie piugrave moderne (non arrivammo alle email o WhatsApp) e cioegrave alla scrittura sucarta lrsquoingiunzione di diabolo divenne dunque quella di far sparire da casa di fileniocarta destinata a qualsiasi uso (persino quello igienico) percheacute la ragazza non potesseinviare lsquopizzinirsquo a potenziali amanti la bravura degli attori nel rendere scenicamentequesta soluzione ha poi fatto il resto

nella traduzione scenica dellrsquoAsinaria vi furono poi alcune aggiunte ex novo mi-ranti a risolvere problemi scenici derivanti da problemi eminentemente filologiciuno dei nodi piugrave intricati egrave quello dellrsquoattribuzione del canticum ai vv 127-152 e quindidelle battute riservate al personaggio maschile nel successivo dialogo con la lena Clee-reta ai vv 158-248 A parlare egrave il giovane Argirippo come recitano i titoli di scenanei codici oppure egrave il suo rivale in amore diabolo nella mia edizione critica hoscelto questa seconda opzione14 per ragioni di coerenza drammaturgica con il restodella commedia e tenuto conto del fatto che il paratesto (ovvero i titoli di scena e i

12 Probabilmente qui ci si riferisce alla pratica di ricoprire i dipinti su tavola con uno strato protettivodi cera Il passo egrave stato discusso soprattutto da C KnAPP References to painting in Plautus and Terence inCPh 12 (1917) pp 154-155 il quale ipotizza appunto quadri con copertura a cera oppure pitture adencausto cioegrave realizzate con colori mescolati a cera calda Piugrave di recente egrave tornata su questo brano ssAntoro bIAnCHI I passi plautini sulla pittura in MEFRA 109 2 (1997) pp 772-773 che approfondiscee precisa le argomentazioni di Knapp

13 Vedi ad esempio s orsquobrYHIM Phoenicium in the Wax in Mnemosyne 63 4 (2010) pp 635-63914 Cfr dAnese (ed) Titus Maccius Plautus Asinaria sarsinae et urbini 2004 ad loc con relativa dos-

sografia e dAnese I meccanismi scenici dellrsquoAsinaria in rAffAellI-tontInI (a cura di) Lecturae PlautinaeSarsinates II Asinaria urbino 1999 pp 59 ss

155Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

sigla che attribuiscono le battute ai vari personaggi) non egrave sempre affidabile Il para-testo infatti egrave stato inserito sistematicamente non prima del IV secolo15 desumendolodal testo delle commedie Considerato che spesso chi lo ha redatto egrave incorso in errorianche piuttosto evidenti o ha addirittura inventato per i personaggi nomi che neltesto di Plauto non compaiono16 affidarsi ai titoli di scena e ai sigla per identificareun personaggio non egrave dunque sempre opportuno nel nostro caso poi il testo delledue scene non fornisce alcun dato sullrsquoidentitagrave dellrsquoadulescens che irrompe sul palco ealterca con la ruffiana si capisce bene allora percheacute il redattore del paratesto lrsquoabbiafrettolosamente identificato con Argirippo lrsquoadulescens di cui il vecchio demenetoaveva ampiamente parlato nella scena precedente17 tuttavia risolvere la questionedellrsquoidentificazione del personaggio non aiutograve a superare i problemi di mise en scegravenedire sulla carta che quellrsquoadulescens egrave diabolo e poi mantenere nella traduzione scenicagli elementi testuali cosigrave come sono in Plauto non consentiva comunque al pubblicodi capire bene chi fosse il personaggio che intona lrsquounico canticum della commediaanzi induceva allo stesso errore in cui cadde a suo tempo lrsquoestensore del paratesto(insieme anche a molti studiosi moderni) si aggiunga che siccome diabolo rispettoal rivale in amore Argirippo risulta essere un mercante dalla lunga carriera che hagiagrave accumulato molti beni poi sperperati con le puttane (vv 135 ss) e che disponedi una rete di contatti drsquoaffari tale da consentirgli di procurarsi facilmente del denaroa prestito (vv 245-248) il regista ha deciso di affidare il suo ruolo ad un attore espertoe maturo come luigi Mezzanotte18 diabolo insomma egrave rubricato come mascheradi adulescens solo per la funzione di innamorato e non percheacute egrave un ragazzo (v 634)19Questa soluzione accentuava le difficoltagrave percheacute il pubblico delle prime repliche pi-lota pensava che il personaggio fosse appunto Argirippo e si chiedeva come mai ilpadroncino di libano e leonida apparisse cosigrave ageacutee 20 Il problema delle incompren-

15 Vd C QuestA Numeri innumeri roma 1984 pp 176-17716 Vd QuestA Maschere e funzioni nelle commedie di Plauto in QuestA-rAffAellI Maschere prologhi nau-

fragi nella commedia plautina bari 1984 pp 28-2917 fra i tanti motivi a favore del fatto che il giovane che entra in scena sia diabolo due mi sembrano

importanti Il primo egrave che al v 237 la lena lo invita a stilare un singraphus con cui sancire lrsquoaffitto dellaragazza per un anno cosa che puntualmente diabolo faragrave nella bellissima scena (vv 746 ss) che abbiamoricordato sopra (e questa volta sullrsquoidentitagrave dellrsquoadulescens non ci sono dubbi) Il secondo egrave che lrsquoadulescensdopo aver congedato la lena dichiara che si recheragrave al foro per cercare i soldi che gli servono (v 245)successivamente Argirippo compare in scena insieme a filenio uscendo dalla casa di lei (vv 585-586)e nel testo non troviamo alcun riferimento al fatto che sia tornato dal foro Plauto invece informa sem-pre il pubblico quando vi sono spostamenti dei personaggi non mostrati sulla scena per restare inquesta commedia si vedano ad esempio i vv 741-744 dove gli schiavi fanno sapere ad Argirippo (e alpubblico) che il vecchio padre si egrave introdotto in casa di filenio passando per una stradina secondaria

18 Mezzanotte egrave stato anche un magnifico odisseo al cinema nel capolavoro di franco Piavoli Nostos(Italia 1989)

19 Al v 634 dellrsquoAsinaria diabolus egrave definito adulescens dallo stesso Argirippo in riferimento alla pro-messa di portare il denaro per ottenere i favori di filenio quas [scil uiginti minas] hodie adulescens Diabolusipsi daturus dixit

20 Va da seacute che questo allestimento dellrsquoAsinaria non prevedeva lrsquouso delle maschere Vorrei perograve ri-cordare come queste soluzioni non siano le sole possibili In una memorabile serata sarsinate il 15 luglio1991 ebbi occasione di assistere ad una rappresentazione del Curculio prodotto dallrsquoIndA e tradottosotto la guida Giusto Monaco il quale presentograve anche lo spettacolo (Cfr CurculioPlauto traduzione

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sioni e delle incongruenze discende dunque direttamente dalla situazione testualedellrsquoAsinaria che in questo come in altri punti reca un testo non esente da difficoltagravedi interpretazione Con tutta probabilitagrave infatti il testo utilizzato per realizzare lrsquoan-tichissima edizione dellrsquoAsinaria giunta poi a noi attraverso la tradizione manoscrittaderivava da un esemplare che in questo punto presentava qualche problema diquale natura fosse il problema (caduta di versi maldestro adattamento per qualchereplica o altro) non egrave dato sapere fatto sta che qui la drammaturgia della commediasi inceppa tanto per il filologo quanto per il metteur en scegravene Il filologo deve solo regi-strare il problema e presentare al lettore il miglior testo possibile rigorosamente sullabase di quanto la tradizione manoscritta ci ha consegnato riportando il testo scrittu-rale alla fase piugrave vicina a quello che dovette essere il testo dellrsquoarchetipo la compagniateatrale non puograve assolutamente limitarsi a questo ma egrave tenuta a lavorare sul testoscenico rendendolo drammaturgicamente comprensibile al pubblico la soluzione egravestata di inserire alcune battute e dei movimenti che facessero capire al pubblico cheil personaggio era diabolo e non Argirippo In particolare furono introdotte nel mo-nologo di diabolo scoperte e dirette allusioni alla sua rivalitagrave in amore con Argirippopiugrave volte apostrofato come figlio del vecchio demeneto che era appena uscito discena in questo modo diabolo si pose di fronte al pubblico in diretta e chiara oppo-sizione con Argirippo scongiurando ogni possibile confusione di identitagrave Questeintegrazioni hanno reso chiaro il passaggio fra le due scene ma hanno anche datofluiditagrave drammaturgica alla commedia rendendo coerenti e perfettamente motivatisia il monologo di diabolo sia il suo alterco con Cleereta in rapporto alla scena finaledel singraphus che vede il ritorno di diabolo nellrsquoazione (vv 746-809) da unrsquoaltra pro-spettiva posso dire che il lavoro sul palco con attori e regista ha anche cancellato imiei ultimi dubbi di editore sullrsquoidentitagrave del personaggio maschile che compare ai vv127-258 dellrsquoAsinaria Abbiamo infatti provato a recitare le due scene come se lrsquoadu-lescens fosse Argirippo (anche con integrazioni che aiutassero il pubblico ad identificaremeglio il personaggio) e abbiamo visto benissimo che la drammaturgia risultava benpiugrave legnosa come anche non scomparivano del tutto le incongruenze

nel 2006 ho invece lavorato con il teatro stabile delle Marche allrsquoallestimentodel Miles Gloriosus In questo caso la regia fu affidata alla direttrice della scuola delteatro Marinella Anaclerio la quale compose un cast con i suoi migliori allievi in-sieme a professionisti di primo livello come flavio Albanese luigi Moretti o oscarde summa Anaclerio regista e attrice di grande esperienza elaborograve una sua ideascenica del Miles partendo da unrsquoattenta lettura e da una personale interpretazionedel testo latino Questo fu il primo passo vedere la commedia su una scena idealeQuella volta quindi il mio lavoro non partigrave dallrsquoallestimento di una traduzione scrittama si svolse direttamente nel corso delle prove rileggendo e reinterpretando insieme

della scuola di teatro dellrsquoIndA sotto la direzione di G Monaco siracusa 1991) In questa mise en scegravenefurono utilizzati secondo lrsquouso antico solo tre attori maschi i quali avvalendosi di maschere costruitesul modello di quelle del teatro greco coprivano tutti i ruoli in modo tale che ogni attore interpretassepiugrave personaggi e ogni personaggio potesse essere interpretato da piugrave attori Il risultato fu eccellente emi resta nella memoria come una delle migliori realizzazioni sceniche di una commedia di Plauto

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alla compagnia il testo latino della commedia per trovare una strategia traduttiva chesi combinasse bene con lrsquoidea di partenza della regista In pratica di volta in voltaspiegavo ad ogni attore il carattere del proprio personaggio facevo unrsquoanalisi generaledella drammaturgia del Miles secondo i canoni del teatro romano quindi leggevo lebattute una per una illustrandone il significato e i meccanismi comici Questo egrave av-venuto fino allrsquoultima prova prima del debutto con un processo di affinamento pra-ticamente continuo anzi il lavoro egrave poi proseguito anche sfruttando i materiali e leesperienze delle prime repliche sulla base del confronto che si instaurograve elaborammoinfine la resa traduttiva della commedia non solo in termini di parola ma anche diorganizzazione e gestione dello spazio scenico noncheacute di recitazione degli attoriAnche in questo caso la prova del palcoscenico e il dialogo con chi il teatro lo fadavvero mi chiarirono molti aspetti della commedia che una semplice analisi testualenon era in grado di spiegare

Il Miles gloriosus come noto21 presenta vari problemi drammaturgici in primisquello del collegamento funzionale fra la prima parte quella della lsquoparete foratarsquo ela seconda invece consacrata allrsquoinganno contro Pirgopolinice le due parti nonsembrano organicamente connesse e alcuni elementi presenti nella prima non hannoadeguato sviluppo nella seconda siccheacute si egrave pensato che Plauto avesse maldestra-mente cucito assieme sequenze drammaturgiche tratte da almeno due diversi modelligreci Ciograve non toglie tuttavia che il Miles sia una delle migliori commedie del sarsi-nate e che vi sia un importante parallelismo di natura scenicodiegetica tra la primae la seconda parte la prima parte infatti egrave tutta incentrata sullrsquoinganno organizzatoda Palestrione e Periplectomeno contro lrsquoingenuo schiavo sceledro per convincerlodi non aver visto ciograve che ha visto quindi per fargli credere che una storia fittizia in-ventata dallo schiavo e dal vecchio sia realtagrave vera sceledro egrave lo schiavo che fa le vecidel padrone Pirgopolinice assente nella prima parte della commedia e in un certosenso ne egrave la proiezione metonimica anche come carattere e ruolo scenico ComePirgopolinice seppure in tono minore egrave testardo e convinto di se stesso inoltre egraveassolutamente incapace di percepire la differenza fra realtagrave e ingannevole finzioneinfine egrave vittima sempre in tono minore di un inganno ordito nei suoi confronti perfavorire lrsquoamore di Pleusicle e filocomasio In altre parole nella prima parte del Milessceledro egrave vittima di un raggiro che per simiglianza strutturale prelude a quello benpiugrave articolato ed efficace che colpiragrave Pirgopolinice nella seconda parte il genio in-gannatore di Palestrione si affina prima sullo schiavo per potersi poi scagliare inmodo inesorabile sul padrone22 Questo a mio parere basterebbe per garantire lacoerenza drammaturgica della piegravece ma ovviamente non risolve tutte le difficoltagravesoprattutto per un allestimento scenico moderno nel lavoro con Marinella Anacleriosono infatti emersi problemi di mise en scegravene che non riguardano solo le parti piugrave pro-

21 Per una dossografia sulla questione vedi e PArAtore Anatomie plautine a cura di dAnese-QuestAurbino 2003 pp 105-142 soprattutto pp 116 ss in particolare si vedano f leo Plautinische Forschungenberlin 19122 pp 178 ss e frAenKel Elementi plautini in Plauto firenze 1960 pp 245-253 e G JA-CHMAnn Plautinisches und Attisches roma 1966 pp 162-194 Ma cfr anche rAffAellI Esercizi plautiniurbino 2009 pp 215-216 e pp 235-236

22 Cfr QuestA Miles gloriosus in Id Sei letture plautine urbino 2004 pp 77-97 alla p 93

blematiche ma anche quelle letterariamente piugrave riuscite un esempio istruttivo inquesto senso si puograve ricavare proprio dalla prima grande scena lo scoppiettante dia-logo tra Pirgopolinice e Artotrogo (vv 1-78) Egrave nota la magnificenza poetica di que-sto brano che risalta subito anche ad una prima lettura tuttavia come ho potutovedere sia in questo sia in altri allestimenti si tratta di una scena difficilissima da ren-dere a teatro il pubblico di oggi spesso non riesce ad entrare subito nel meccanismodella sferzante comicitagrave che Plauto ha qui creato Per capire meglio cerchiamo di in-quadrare la funzione di questo importante e originalissimo sketch comico la scenaapre la commedia precedendo il prologo nel quale lo schiavo Palestrione narreragrave alpubblico gli antefatti della vicenda Il dialogo tra Pirgopolinice e il parassita Arto-trogo non serve dunque a fornire allo spettatore le coordinate per poter comprenderelo svolgersi dellrsquointreccio sulla scena infatti non accade nulla di rilevante ma crsquoegrave sol-tanto un ironico scambio di battute tra lrsquoaffamato Artotrogo e il vanitoso soldatonel quale si mettono in luce grazie a battute memorabili le caratteristiche del milesscontornandone perfettamente la maschera comica Il pubblico o il lettore dopo es-sersi goduto questa scena non dimenticheragrave facilmente la vanagloria di Pirgopoliniceche crede di essere un grande eroe di guerra (mentre invece come sottolinea il pa-rassita non ha mai compiuto le imprese che millanta) ed egrave anche convinto di essereun irresistibile seduttore (invece come ci dice sempre Artotrogo le donne si fannobeffe di lui) Questa egrave dunque la funzione drammaturgica primaria della scena inizialedel Miles far sigrave che lo spettatore abbia ben presente il carattere spocchioso e ridicol-mente autocompiaciuto del soldato in modo tale da ricordarsene bene per tutta lacommedia Plauto ha voluto costruire cosigrave lrsquoinizio del Miles per due motivi il primoegrave che tutta lrsquoazione comica ruoteragrave intorno alle caratteristiche del personaggio di Pir-gopolinice il secondo egrave che da qui fin oltre la metagrave della commedia (precisamentefino al v 947) Pirgopolinice non compariragrave piugrave in scena saragrave dunque essenziale cheil pubblico abbia sempre bene in mente la sua maschera grottesca e nulla puograve assol-vere meglio a questo compito che una grande scena iniziale ancora sganciata dal-lrsquoazione come quella inventata da Plauto in cui una sequela di battute fulminantiribadisce a piugrave riprese i tratti caratteriali del soldato Ma torniamo alla mise en scegravenese come apparve subito evidente durante le prove il pubblico moderno avrebbefatto fatica ad entrare immediatamente nei ritmi comici di questa scena sarebbe statonecessario valorizzare il tessuto poetico con quegli elementi extratestuali propri dellostrumentario teatrale che solo chi il teatro la fa professionalmente conosce alla per-fezione Cosigrave Marinella Anaclerio ha pensato di far precedere le prime parole di Pir-gopolinice (vv 1 ss curate ut splendor meo sit clupeo clarior ) da una sequenza comicatutta basata sulla gestualitagrave sulla musica e sui movimenti degli attori in relazione allospazio del proscenio i cui temi fossero esattamente quelli sviluppati poi dalle battutescritte da Plauto lo spettacolo si apre infatti con il buio in sala e una base musicalein crescendo la registrazione di Nessun dorma dalla Turandot di Puccini lrsquoaria eroicadi un principe che mette in gioco con coraggio la propria vita pur di conquistarelrsquoamore della sua principessa (piugrave o meno ciograve che non egrave ma crede di essere Pirgopo-linice) esce prima Atotrogo e si mette a sedere sulla soglia di casa mangiucchiandoqualcosa poi compare il soldato in canottiera pantaloni e stivali militari sfoggiandoin testa una retina per capelli degna di un gagagrave dei nostri giorni lrsquoimpatto visivo dato

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dallrsquoabbigliamento del soldato fornisce giagrave al pubblico alcune informazioni sul per-sonaggio Pirgopolinice subito si mette a cantare lrsquoaria pucciniana sovrapponendosialla voce del tenore ma stonando sguaiatamente23 il soldato vuole subito presentarsicome una grande figura eroica ma non ne ha i mezzi questo egrave il primo messaggiochiaro colto dal pubblico non appena si rende conto di non riuscire a cantare Pir-gopolinice continua ad intepretare la romanza in playback accompagnando il cantocon una gestualitagrave abbastanza tronfia il miles non egrave un grande eroe tragico ma mil-lanta di esserlo impossessandosi delle qualitagrave (canore) altrui ecco un altro elementoche viene subito recepito dal pubblico senza che sia detta una sola parola lrsquoideache Pirgopolinice sia un incapace millantatore viene poi ribadita dal successivo emalriuscito sfoggio di prestanza fisica Il soldato smette di fingere di cantare mentrela musica si abbassa senza cessare e comincia a fare una serie di flessioni contandoleIl conto delle flessioni egrave perograve ridicolo e non corrisponde affatto allrsquoentitagrave dellrsquoeser-cizio Pirgopolinice infatti non arriva nemmeno a dieci che prosegue il conto a decinepartendo perograve da ottanta (uno due tre quattro cinque ottanta novanta e cento)Ancora una volta egli vuol mostrare di essere ciograve che non egrave dichiara a gran vocecento flessioni mentre non ne ha eseguite nemmeno dieci Anche qui il pubblicoride vedendo ribadita la vanagloria del personaggio Poi Pirgopolinice passa ad esi-bire le sue doti di combattente e si cimenta in uno scontro durissimo di arti marzialiche ovviamente si chiude con la sconfitta dellrsquoavversario solo che lrsquoavversario noncrsquoegrave e il soldato combatte valorosamente contro il nulla fascino prestanza fisica evalore guerriero ecco le doti che Pirgopolinice sbandiera di possedere e che comequesta divertente prima parte della scena dimostra non possiede affatto Infine eglisi riappropria di Nessun dorma il cui volume risale a poco a poco e conclude lrsquoaria abraccia spiegate e con fronte altera sempre in appassionato playback con il celebreacuto su un (per lui) poco probabile Vincerograve A questo punto il pubblico si egrave giagrave di-vertito parecchio ed egrave entrato nellrsquoatmosfera comica della scena per cui non gli saragravedifficile seguire con altrettanto gusto le battute plautine che cominceranno ad essererecitate proprio da qui e che toccheranno gli stessi temi Questa egrave ovviamente unadelle tante soluzioni interpretative che possono darsi per una rappresentazione dellascena iniziale del Miles non necessariamente la migliore tuttavia lo straordinarioimpatto che ha avuto su pubblici differenti ed eterogenei nel corso delle varie replicheegrave una prova del fatto che la traduzione scenica per essere efficace mantenendo il ri-spetto del testo di partenza ha bisogno non solo del filologo ma anche dellrsquouomodi teatro discutendo con la regista e con gli attori il filologo ha definito la funzionedrammaturgica di questa porzione di testo fornendo al metteur en scegravene gli strumentinecessari per elaborare le strategie registiche e attoriali la scelta di musiche e luciche in unione al testo plautino reso in italiano andassero a comporre il linguaggiomostrativo di questa scena

23 Varie registrazioni di servizio delle prime repliche mostrano chiaramente come il pubblico entrisubito nellrsquoatmosfera della commedia cominciando a ridere Posso anche sottolineare che lrsquointerpretedel soldato oscar de summa era perfettamente intonato e che durante le prove non egrave stato facilissimoinsegnargli a stonare

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Il lavoro sul Miles riguardograve anche il problema filologico piugrave discusso di questacommedia ovvero la discontinuitagrave fra la prima e la seconda parte24 A parte lrsquointer-mezzo di lurcione (vv 812-872) facilmente risolvibile in scena con un riuso delpersonaggio di Artotrogo25 i problemi piugrave importanti riguardano la falsa gemelladi filocomasio e la relativa falsa notizia che la madre delle due sarebbe al porto suuna nave ad attenderle Ai vv 246 s Palestrione dice a Pericplectomeno che la lsquorecitarsquodi filocomasio potrebbe essere utile anche per confondere Pirgopolinice premu-nendosi tuttavia contro la possibilitagrave che lui voglia vedere le ragazze tutte e due as-sieme Questo non viene sviluppato nella seconda parte della commedia ma servea Plauto semplicemente per creare un breve intermezzo comico (vv 250-254) tuttogiocato sulle scuse che si potrebbero inventare per scongiurare la possibilitagrave che ilmiles voglia incontrare le due gemelle della cosa in veritagrave Pirgopolinice saragrave infor-mato ex novo ai vv 1094-1110 nonostante ai vv 805-812 in un dialogo fra Pleusiclee Palestrione si presupponga che il soldato sappia giagrave dellrsquoesistenza di dicea lrsquoim-maginaria sorella di filocomasio26 Ci sono dunque tracce sparse qua e lagrave in modo

24 lrsquoultimo contributo decisivo su questo punto egrave QuestA Miles cit pp 86-93 con ampia dosso-grafia sul relativo dibattito scientifico

25 Questa egrave infatti la soluzione adottata da Marinella Anaclerio col doppio vantaggio di economizzaresul numero degli attori della compagnia (in assenza di maschere) e di creare connettivi che diano com-pattezza narrativa alla piegravece la scena serve solo a segnalare al pubblico percheacute non rivedragrave sceledro lecui funzioni drammaturgiche si sono completamente esaurite nella prima parte della commedia Crsquoegrave ilproblema filologico della ricomparsa di sceledro nellrsquoultima scena della commedia (vv 1429 ss) ma sitratta della solita sopravvalutazione di alcuni sigla personarum nel codice d e in alcuni codici umanisticinoncheacute dellrsquointerpretazione da parte di Goetz (t MACCI PlAutI Comoediae rec instrum critico et pro-legom auxit fr rtIsCHelIus sociis operae adsumptis G loeWe G Goetz fr sCHoell IV 2 Milesgloriosus rec fr r editio altera a G Goetz recognita lipsiae 1890 ad loc) dello strano siglum E che ilrubricator del codice b pone a margine in corrispondenza della battuta iam dudum (Goetz pensa che sitratti di un residuo del sistema di sigla a lettere greche e che siccome sceledro egrave il quinto personaggioad entrare in scena nella commedia chi ha redatto i sigla intendesse attribuire a lui questa e le successivebattute dellrsquointerlocutore di Pirgopolinice) Io rileverei solamente che nel testo plautino lrsquounico testi-mone autorevole per lrsquoattribuzione delle battute non crsquoegrave nulla che induca a pensare che chi parla conil miles sia sceledro Pirgopolinice dice semplicemente (vv 1427-1428) seruos meos eccos uideo Philocoma-sium iam profecta est dic mihi pertanto che sia sceledro a rispondergli egrave tuttrsquoal piugrave una semplice congetturadellrsquoautore del paratesto resta comunque il fatto che almeno da Goetz in poi quasi tutti gli editorihanno attribuito a sceledro queste ultime battute scambiate col miles e anche noi alla fine ci siamotenuti a questa interpretazione per gli stessi motivi di coesione drammaturgica cui accennavamo sopraa proposito della fusione del personaggio di lurcione con quello di Artotrogo anche se sceledro comeci informa lurcione a metagrave commedia egrave scomparso nel ventre della cantina per ubriacarsi nulla vietache alla fine ricompaia insieme agli altri servi per informare il padrone che Palestrione lrsquoha infinocchiatochiudendo cosigrave il cerchio degli inganni cominciato proprio con il raggiro della parete bucata perpetratoai suoi stessi danni

26 In veritagrave tracce di coerenza ci sono Ai vv 806-808 Palestrione dice a Pleusicle di non chiamaremai col nome di filocomasio la ragazza in presenza di Pirgopolinice bensigrave di usare il nome dicea in-ventato per la sorella fittizia Pleusicle e il soldato non si incontreranno prima del v 1284 quando ilgiovane si presenta travestito da marinaio per portar via filocomasio Ai vv 1298-1300 il finto marinaiodice di esser stato mandato dalla madre della ragazza a prenderla ai vv 1315-1316 dopo che la fanciullaegrave uscita piangente da casa del miles Pleusicle la saluta come filocomasio dicendole che la madre e lasorella gemella la aspettano sulla nave e che sarebbero venute anche loro se la madre non fosse statamalata agli occhi In questo modo egli non disattende le raccomandazioni di Palestrione in primo luogo

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incongruo del tema della parete forata e della gemella anche nella seconda partedella commedia ma senza alcuna conseguenza rilevante sullrsquoandamento della vi-cenda discutendo con la regista si sono messi bene in luce tutti questi elementi ein particolare il passaggio brusco dalla prima alla seconda parte della commediache ha fatto nascere in molti il dubbio che qui Plauto abbia maldestramente appic-cicato due rifacimenti di due diversi modelli greci Il problema centrale della mise enscegravene moderna egrave perograve quello di creare uno spettacolo divertente e convincente uti-lizzando a piene mani tutti gli spunti che lrsquoarte di Plauto possa offrire Perciograve adAnaclerio egrave sembrato utile prendere molte di queste allusioni alla gemella nella se-conda parte della commedia spostarle e utilizzarle per comporre una scena che ser-visse a creare continuitagrave fra le due parti della commedia e che avesse coerenza ecompiutezza comica Vediamo come

la prima parte della commedia si chiude con il raggiro di sceledro e vede in se-quenza lrsquouscita di Palestrione (v 480) che entra in casa del vecchio Periplectomenopoi molto piugrave avanti dopo un lungo battibecco con il vecchio quella di sceledro (v585) che rientra anchrsquoegli in casa infine quella di Periplectomeno stesso (v 595) chese ne torna a casa A questo punto si deve presupporre un vuoto di scena seguitodal rientro di Palestrione Pleusicle e Periplectomeno che escono dalla casa del vec-chio (vv 596 ss) e ex abrupto cominciano a studiare come mettere in atto lrsquoingannocontro Pirgopolinice di cui stavano giagrave parlando dentro casa Pirgopolinice invececome abbiamo visto ritorneragrave solo sl v 946 quando ormai la trappola contro di luiegrave stata preparata la scena di raccordo fra la prima e la seconda parte doveva esserecollocata per forza tra la scena che finisce al v 595 e quella che comincia al v 596Qui egrave sembrato drammaturgicamente necessario focalizzare di nuovo lrsquoattenzionesul miles attorno al quale cominciano a costruirsi le azioni degli altri personaggi epoi riordinare tutti gli elementi di cui abbiamo parlato sopra quelli relativi alla primaparte e a cui Plauto fa cenno nella seconda vale a dire soprattutto il tema della sorellagemella arrivata allrsquoimprovviso ad efeso con la madre Marinella Anaclerio ha pensatodi cancellare il vuoto di scena anzitutto eliminando le uscite dei tre personaggi pro-tagonisti della prima parte Palestrione egrave tenuto in scena contribuendo con qualcherapida battuta alla divertentissima e definitiva ludificatio di sceledro (vv 481-595)27che corre da una casa allrsquoaltra trovandoci sempre filocomasio ora nella parte di sestessa ora in quella di dicea sua gemella per quanto riguarda il vecchio e sceledro laregista chiude la scena al v 575 tagliando i prolissi discorsi di uscita dei due perso-naggi (vv 576-595) nella scena successiva costruita completamente ex novo i tre as-

percheacute egrave travestito da marinaio e in secondo luogo percheacute annunciando che viene a prendere filoco-masio la cui sorella aspetta sulla nave non puograve che rivolgersi alla ragazza col suo vero nome Ma questemie osservazioni sono forse fin troppo puntigliose percheacute dubito che il pubblico si potesse ricordarea distanza di tante scene di uno scambio di battute cursorio fra lo schiavo e il giovane innamorato eche potesse rilevare una possibile incongruenza con quanto accade nel finale della commedia Inoltrecome rileva bene QuestA Miles cit p 87 tutto ciograve non ha alcun peso drammaturgico sugli snodi fon-damentali dellrsquointreccio

27 Come abbiamo visto in Plauto lo schiavo ingannatore esce di scena subito dopo lrsquoincontro frasceledro e la sedicente dicea (v 480) Anaclerio taglia i vv 472-480 in modo tale da evitare che Pale-strione rientri nella casa del vecchio

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sistono al ritorno di Pirgopolinice carico di pacchi e vettovaglie Il miles ordina aisuoi schiavi di portare dentro la roba e sceledro lo informa subito che egrave arrivata lagemella di filocomasio si crea cosigrave continuitagrave assoluta con quanto accaduto primalrsquoopera di raggiro e di convincimento verso sceledro egrave riuscita tanto bene che loschiavo ormai crede alla storia della gemella e rivela subito la cosa al padrone Questoovviamente crea il problema adombrato in Plauto ai vv 246 ss che egli voglia vedereinsieme le due sorelle un altro elemento della prima parte viene qui ripreso e utiliz-zato proprio come avrebbe fatto Plauto per creare una gag la gag egrave costruita sui vv1094-1110 del Miles dove si gioca sullrsquoesuberanza sessuale di Pirgopolinice che sen-tito della sorella gemella inizia a mostrare appetiti anche su di lei e poi addiritturasul suo fidanzato (in Plauto la scena egrave a ridosso della fuga di filocomasio e il giovaneegrave giagrave identificato con il nauclerus che avrebbe portato ligrave tanto dicea quanto la madremalata)28 Anche in questo caso un gruppo di battute che suonavano un porsquo estem-poranee in fine di commedia viene riutilizzato in un contesto piugrave coerente senzaperdere nulla dellrsquooriginaria comicitagrave Anaclerio poi sviluppa questo tema ed estendegli appetiti sessuali del soldato anche sulla madre lippa richiamando dunque quantoraccontato da Palestrione nel prologo sui rapporti fra la vecchia donna e Pirgopolinice(vv 104-113) Il miles dunque rientra in casa con questa battuta forgiata da Anaclerio

Vabbeacute in ogni caso tu vammi a chiamare la gemella il fidanzato e se si ri-mette anche la madre donne donne ora mi prendo le famiglie intere

In questo caso dunque il testo di Plauto egrave stato manipolato e addirittura la registaha creato una nuova scena ma sempre utilizzando ciograve che crsquoegrave nel testo plautino am-pliandone talvolta la portata comica e comunque rendendolo piugrave funzionale alla rap-presentazione noncheacute drammaturgicamente piugrave coerente ove il testo tragravedito presentaqualche problema ovviamente si poteva scegliere qualsiasi altra soluzione ma questami sembra un ottimo esempio di traduzione scenica che tenga conto delle dinamicheinterne alla commedia come anche dellrsquoimpatto col pubblico di oggi con una formadi rispetto creativo nei confronti del testo plautino che davvero qualche volta ne migliorae amplifica le potenzialitagrave probabilmente Plauto o qualche altro grande autore dellapalliata non avrebbe agito molto diversamente adattando i modelli greci al gusto delpubblico romano e alla propria visione del teatro comico

una produzione contemporanea che intenda mettere in scena una commedia diPlauto deve e puograve essere anche la sede per una riflessione culturale profonda sullrsquoim-patto che il testo antico ha avuto direttamente o indirettamente sulle culture deisecoli a venire intrecciandosi fruttuosamente anche col lavoro scientifico che ha con-sentito e consente di fruire in modo piugrave maturo e pieno dei testi classici si tratta diunrsquooperazione di livello piugrave alto che sollecita lo spettatore piugrave attento a ricorrere alproprio bagaglio culturale senza tuttavia intaccare la scorrevolezza e la godibilitagrave dello

28 la regista sceglie di utilizzare la figura del fidanzato dellrsquoinesistente gemella piuttosto che quelladel nauclerus sempre per creare un filo conduttore con la prima parte dove lrsquoinganno di Palestrione eratutto teso a far credere a sceledro di aver visto in casa di Periplectomeno dicea (e non filocomasio)baciarsi col fidanzato

163Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

spettacolo si viene cosigrave a creare un dialogo interculturale fra autori ed opere di variogenere e di diverse epoche allrsquointerno della rilettura mostrativa di un testo classico IlMiles gloriosus egrave particolarmente adatto a questo tipo di operazione percheacute egrave una dellecommedie plautine piugrave influenti sul teatro dei secoli successivi e non solo su quellobasterebbe sottolineare il rapporto funzionale con tutte le lsquomascherersquo dei capitani deisoldati boriosi o paraeroici che hanno affollato la storia dello spettacolo comico eu-ropeo almeno a partire dalla Commedia dellrsquoarte fino ad arrivare alla saga filmica dibrancaleone29 e oltre Marinella Anaclerio ha pensato perciograve di connotare la traspo-sizione scenica del Miles con elementi della storia della sua ricezione30 Questi elementisono preziose gemme per lo spettatore colto ma vanno anche ad arricchire in modosignificativo la resa drammaturgica dellrsquoallestimento Vediamone solo un paio diesempi nella prima scena della commedia di cui abbiamo giagrave parlato Pirgopoliniceinvita Artotrogo a prendere lo stilum e le tabellae per fare il catalogo delle sue impreseguerresche (vv 38-42) che viene prontamente sciorinato a memoria (vv 42-45)

memini centum in Ciliciaet quinquaginta centum in Scytholatroniatriginta Sardos sexaginta Macedones-sunt homines quos tu - occidisti uno die

la costruzione di questo catalogo non puograve che ricordare al lettore moderno quelloceleberrimo di leporello sulle imprese erotiche del suo padrone nel Don Giovanni mo-zartiano lrsquoenumerazione con cifre esorbitanti e diverse provenienze geografiche egrave analogacome analoga egrave anche la situazione scenica ove un servitore tiene nota delle conquistedel proprio padrone lrsquounica differenza egrave che le imprese enumerate da Artotrogo sonobelliche mentre quelle dongiovannesche sono conquiste galanti Poco importa perograve tantonel Don Giovanni quanto nel Miles crsquoegrave un forte parallelismo fra lrsquoardore guerriero e quellosessuale del protagonista per cui i due cataloghi possono essere considerati perfettamentesovrapponibili Anaclerio in un primo momento aveva reso cosigrave questo passaggio

PIrGoPolInICe HaiArtotroGo il registro Ce lrsquoho e pure la pennaPIrGoPolInICe Con quanta grazia il tuo animo interpreta il mioArtotroGo Egrave mio dovere conoscere a perfezione le tue abitudini ed indo-vinare al volo i tuoi desideri

29 Mi riferisco qui ai due film firmati da Mario Monicelli Lrsquoarmata Brancaleone (Italia 1966) e Brancaleonealle crociate (Italia 1970)

30 la preparazione dello spettacolo fu affiancata da una serie di allestimenti minori tematicamentelegati alla mise en scegravene del Miles che venivano rappresentati in giorni e sedi contigui a quelli della recitaprincipale uno di questi fu una miscellanea di brani tratti da celebri commedie con i personaggi lsquoeredirsquodi Pirgopolinice realizzata con le maschere della Commedia dellrsquoarte scritta e diretta da flavio Albanesecon la partecipazione degli allievi della scuola di teatro dello stabile delle Marche un altro fu inveceuna lettura scenica di brani dal Vantone di Pier Paolo Pasolini realizzata dalla stessa compagnia che stavamettendo in scena il Miles (sulla lsquotraduzionersquo pasoliniana del Miles vedi l GAMberAle Plauto secondo Pa-solini urbino 2006 passim) In questo modo si preparava il pubblico al milieu culturale che ha accom-pagnato il Miles dallrsquoantichitagrave fin sulle nostre scene usando lo spettacolo di contorno come chiaveinterpretativa di quello principale

164 Roberto M Danese

PIrGoPolInICe e che ricordiArtotroGo dunque in Cilicia sono centocinquanta cento a scitolatroniatrenta a sardi Macedoni sessanta e questi sono quelli che tu hai ucciso in unsolo giorno

nel corso delle prove e poi delle repliche dopo aver discusso sulle somiglianzecon il catalogo di leporello questo punto della prima scena si egrave sviluppato in mododiverso Artotrogo egrave sulla sinistra del palco Pirgopolinice egrave sulla destra Il miles chiedeal parassita hai la risposta non egrave piugrave il registro bensigrave il catalogo con unesplicito richiamo al lsquocatalogorsquo del libretto dongiovannesco di da Ponte In questomodo si attiva immediatamente la memoria culturale dello spettatore che egrave preparatoal nesso intertestuale che sta per essere attivato dopo un rapido scambio di battuteche rispecchia il testo plautino Pirgopolinice chiede al parassita cosa ricordi dellesue imprese Artotrogo con fare sussiegoso comincia ad elencare ritmando moltole parole in modo tale da costruire subito una coppia di decasillabi

in Cilicia son centocinquantacentoventi31 in scitolatronia

stabilire un ritmo con questo parallelismo metrico significa richiamare nella re-citazione il ritmo dei versi che da Ponte ha scritto per Mozart appunto decasillabi(Don Giovanni I 5)

In Italia seicento e quarantain lamagna duecento e trentuna

Poi Artotrogo recita un verso piugrave corto ma allungando pause e vocali in modotale da assimilarne il ritmo rispetto a quello dei due precedenti

sesssantaaaa in Macedonia32

Infine il parassita non recita bensigrave intona lrsquoultima parte del catalogo modellandolasul ritmo e sulla melodia del verso dapontianomozartiano (ma in Ispagna son giagravemille e tre)

ma di sardi son giagrave trentatre33

Poi Pirgopolinice e Artotrogo giocano un porsquo con la melodia mozartiana batti-beccando sul numero trentatre che al soldato pare striminzito salvo esaltarsi quando

31 si noti che nella realizzazione scenica lrsquooriginario lsquocento a scitolatroniarsquo egrave diventato lsquocentoventiin scitolatroniarsquo che recitato con una pausa enfatica a marcare lo iato fra lsquocentoventirsquo e lsquoinrsquo costituisceun decasillabo in perfetto parallelismo col precedente

32 Anche in questo caso la variazione sintattica rispetto a quanto scritto nel copione originale egrave fi-nalizzata alla costruzione di una struttura ritmica e ancora una volta vale la pena notare quanto il testosi completi nei suoi valori comunicativi solo con lrsquounione fra parola poetica e scelte performative

33 Come in Mozart leporello si sofferma su lsquoma in Ispagnarsquo ripetendolo due volte qui Artotrogoripete due volte sulla stessa linea melodica lsquoma di sardirsquo ma di sardi ma di sardi son giagrave trentatre

165Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

il parassita fa lrsquoimprobabile somma di tutto (gonfiata come gonfiate erano state leflessioni del miles) settemila Quello che qui importa egrave constatare come la traduzionescenica con i riferimenti intertestuali sia nata ben oltre il copione originario e benoltre la traduzione interlinguistica del testo plautino bensigrave abbia potuto concretarsisolo alla prova del palcoscenico quando la riflessione teorica sulla drammaturgiadella scena si egrave tradotta anche in vocalitagrave gestualitagrave musica e movimento sul pro-scenio Ancora una volta si vede come le soluzioni migliori spesso risultano dallaconsiderazione del testo teatrale come un insieme di tutti gli elementi che costitui-scono hic et nunc la performance

Veniamo ora ad un altro esempio di intertestualitagrave in questo allestimento del Milesper mostrare come possa essere stabilito un nesso importante ma non settoriale fragli studi che noi filologi conduciamo sui testi teatrali antichi e il lavoro dei profes-sionisti del teatro siamo al momento cruciale in cui Milfidippa e Acroteleuzio fannoscattare la trappola escogitata da Palestrione contro Pirgopolinice (vv 1216 ss) Pa-lestrione e il soldato sono nascosti e assistono allrsquouscita delle due donne dalla casadi Periplectomeno il miles ovviamente crede di spiare non visto il dialogo fra quellache ritiene essere la moglie del vecchio e lrsquoancella si tratta perograve di una recita34 e ledue lsquomercenariersquo sanno benissimo che il soldato egrave appostato ligrave vicino e sta ascoltandoquanto dicono perciograve allestiscono un discorso acconciato a bella posta per prendereallrsquoamo la preda35 Ai vv 1228-1230 (ia7) Acroteleuzio sempre fingendo di non saperedi essere ascoltata dal miles invoca a bella posta Venere percheacute le conceda di goderedel suo lsquoamatorsquo Pirgopolinice

Veneri pol habeo gratiam eandemque et oro et quaesout eiius mihi sit copia quem amo quemque expetessobenignusque erga me siet quod cupiam ne grauetur

Come ha dimostrato molto bene Cesare Questa36 numerose sono le analogiestrutturali e drammaturgiche fra il Miles gloriosus e LrsquoItaliana in Algeri di rossini Inspecial modo nellrsquoItaliana crsquoegrave una scena che egrave funzionalmente molto simile a quellache stiamo esaminando (II 5) la scena in cui Isabella sta per mettere in moto il rag-giro contro Mustafagrave (come tempo drammaturgico siamo in perfetta sincronia conlrsquoavvio dellrsquoinganno da parte di Acroteleuzio nel Miles) la didascalia del libretto diAngelo Anelli recita [Isabella] si mette ancora allo specchio abbigliandosi servitadalle schiave Mustafagrave taddeo lindoro restano indietro ma in situazione di vedertutto Come nel Miles lrsquoinnamorato da gabbare egrave nascosto e ascolta37 la donna in-

34 sulla recita fallace nel Miles vedi G Petrone Teatro antico e inganno finzioni plautine Palermo 1983pp 40-42 e passim

35 Ai vv 1216-1221 le due donne parlando fra loro senza farsi udire mettono a posto gli ultimi det-tagli dellrsquoinganno e rivelano al pubblico di aver visto dove si trova il soldato e dichiarano che farannodi tutto per non farsene accorgere quindi si preparano alla lsquorecitarsquo impostando la voce per farsi sentirebene da lui (v 1220 AC [] ne parce uocem ut audiat)

36 QuestA Il ratto dal serraglio urbino 1997 pp 33-39 e 110-15037 nel caso dellrsquoItaliana gli innamorati nascosti che ascoltano ciascuno credendo di essere il destinatario

delle parole di Isabella sono addirittura tre il bey taddeo e il vero amore della donna cioegrave lindoro lrsquoidea

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gannatrice sa di essere ascoltata ma facendo finta di nulla fa unrsquoinvocazione allalsquoMadre drsquoamorrsquo percheacute possa essere sempre piugrave bella per colui di cui egrave innamorataovviamente vuole che il bey creda di essere il destinatario di questo auspicio

Per lui che adoro Chrsquoegrave il mio tesoroPiugrave bella rendimi Madre drsquoamortu sai se lrsquoamo Piacergli io bramoGrazie prestatemi Vezzi e splendor

Insomma abbiamo una situazione scenica simile a quella dei vv 1216 ss del Milese anche qui una surrettizia invocazione alla dea dellrsquoamore percheacute favorisca una pas-sione in apparenza ardente Marinella Anaclerio proprio mentre stava allestendo ilMiles gloriosus lavorava anche insieme a toni servillo alla regia dellrsquoItaliana in Algeriper il festival di Aix-en- Provence perciograve le fu facile cogliere con sguardo registicole strette analogie drammaturgiche tra queste due scene Cosigrave in corso drsquoopera ilcopione del Miles in cui avevamo lasciato una normale traduzione dellrsquoinvocazionea Venere venne ripensato anche sulla base degli scritti di Questa e trasformato inun testo scenico con esplicito richiamo allrsquoItaliana Acroteleuzio esce dalla casa diPeriplectomeno vestita quasi da lsquololitarsquo e succhiando un lollipop dopo aver confabulatocon Milfidippa conformemente al testo plautino prende il centro della scena e ri-dacchiando come una giovane e timida innamorata non innalza lrsquoinno a Venerebensigrave canta prima accennando poi aprendo la voce i primi due versi dellrsquoaria di Isa-bella sulle note di rossini lrsquoeffetto egrave quello di uno straniamento con lrsquoinserzione diun canticum (poco importa che il Miles sia una commedia praticamente priva di cantica)che richiama unrsquoaria rossiniana testimoniando la vitalitagrave del modello drammaturgicorappresentato dal Miles gloriosus nei secoli a venire e quindi garantendo implicitamenteal pubblico contemporaneo lrsquoassoluta opportunitagrave e importanza culturale di conti-nuare ad allestire Plauto per la scena A ciograve si aggiunga ma egrave quasi inutile farlo chesostituendo lrsquoinvocazione a Venere con lrsquoaria di Isabella il fluire dellrsquoazione non nerisente minimamente

e ora terminiamo veramente non con conclusioni generali ma con un ultimosignificativo esempio riguardante la resa scenica del finale del Miles la commediaplautina si chiude con le amare parole di Pirgopolinice che si pente riconosce diaver ricevuto una giusta punizione e infine si pone come esempio da non seguireper gli altri seduttori della sua risma (vv 1433-1437)

uae misero mihiuerba mihi data esse uideo scelursquo uiri Palaestrio is me in hanc inlexit fraudem iure factum iudicosi sic aliis moechis fiat minus hic moechorum sietmagirsquo metuant minus has res studeant eamus ad me

plaudite

egrave comicamente geniale percheacute il canto drsquoamore di Isabella suoneragrave in modo diverso alle orecchie di ciascunodi loro e verragrave perciograve interpretato dal pubblico con diverse gradazioni di veritagrave amore finto per Mustafagraveche ci crede e cade in trappola amore platonico e illusorio per taddeo che si crede tradito amore veroper lindoro che ammira lrsquoastuzia ingannatrice della sua bella Cfr QuestA Il ratto cit pp 130-136

167Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

Anche in questo caso Anaclerio costruendo sulla scena il testo teatrale compieunrsquoimportante e significativa variazione rispetto al copione ove si trova invece unafedele traduzione del testo originale Pirgopolinice egrave a terra sofferente per le percossericevute quando irrompe sulla scena sceledro38 e gli annuncia che filocomasio egravepartita con lrsquoamante Il soldato allora si mette a sedere e pronuncia quelle che sonole ultime battute della commedia di Plauto ma fra lrsquouna e lrsquoaltra di esse ordina alservo di massaggiargli le spalle per alleviargli il dolore Questi ordini assolutamenteassenti in Plauto diventano via via piugrave imperiosi e la voce del miles si fa sempre piugravearrogante mentre riconosce la sua sconfitta Infine se la prende violentemente consceledro dichiarandolo incapace di fare il massaggio e urlando devo fare sempretutto io in questa casa tutto io egrave possibile che non si puograve egrave possibile che cheil mio scudo splenda piugrave dei raggi del sole dunque nonostante lrsquoumiliazione apoco a poco Pirgopolinice riacquista la propria sicumera e la propria sfrontatezzatornando quello che era prima tanto che uscendo di scena con uno sfumare di lucie di volumi riprende con una vera e propria Ringkomposition esattamente le parolecon cui aveva iniziato la commedia lo spettacolo plautino dunque finisce qui ma ilsipario cala ricordandoci che non finisce qui la storia del miles gloriosus il quale ritornasempre se stesso nelle mille identitagrave che assumeragrave nelle culture successive nelle millelsquorinascitersquo sceniche che il teatro gli ha riservato e ne siamo sicuri ancora riserveragrave alui e alle altre grandi maschere create da Plauto

AbstrACt

Plautusrsquo theatre still occupies a remarkable place within contemporary culture mostlyfor its scenic verve for this reason it seems always more necessary to reflect on how wecan use the cultural heritage that his comedies form An ecdotic research led on his textsbrought new results that can and must be linked with the performative experience of thoseprofessionals of theatre that are able to bring nowadays Plautusrsquo palliatae on stage this iswhy we chose to put together a theorical reflection ndash suspended between ancient and con-temporary ndash with the analysis of recent collaborations between the philologist and the metteuren scegravene these experiences of cooperation mostly regard the Asinaria and the Miles Gloriosusworks that made it possible to acquire a new consciousness of contemporary arrangementsof Plautus but also ndash and probably most of all ndash of the status in which direct indirect andcritical tradition delivered his texts to us

Il teatro di Plauto ha un posto ancora notevole nella cultura contemporanea soprattuttoper la sua vitalitagrave scenica Per questo motivo egrave sempre piugrave urgente riflettere sullrsquouso che oggipossiamo fare del patrimonio culturale costituito dalle sue commedie I nuovi risultati dellaricerca condotta a fini ecdotici sul testo del sarsinate possono e debbono coniugarsi conlrsquoesperienza performativa di quei professionisti del teatro che sono in grado di portare oggisulle scene le palliatae plautine Per questo abbiamo scelto di abbinare una riflessione teoricasospesa fra antico e contemporaneo allrsquoanalisi di recenti esperienze di collaborazione fra ilfilologo plautino e il metteur en scegravene riguardanti soprattutto lrsquoAsinaria e il Miles gloriosus graziealle quali egrave stato possibile acquisire nuova consapevolezza sugli adattamenti contemporanei

38 sulla ricomparsa di sceledro nel finale della commedia vedi sopra n 25

di Plauto ma anche ndash e forse soprattutto ndash sullo statuto dei suoi testi quali ci sono giunti at-traverso la tradizione diretta indiretta e critica

KeYWords Plautus staging translation contemporary theatre ecdotics

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da questa lunga riflessione discende che nellrsquoantichitagrave come oggi il testo scenicosi distingue fortemente da quello scritturale ove il primo egrave variabile e instabile con-dizionato dai contesti in cui viene prodotto e fruito a fronte della relativa fissitagrave delsecondo e questo vale anche e soprattutto per i cosiddetti lsquotesti teatralirsquo la cui di-mensione scritturale spesso poco ha a che fare con quello che accade sul palcosce-nico11 Egrave dunque importante pensare che i testi teatrali antichi che la tradizionemanoscritta ci ha conservato sono soprattutto testi destinati alla lettura testi scritturaliche lsquocristallizzanorsquo solo alcune delle componenti fondamentali del testo scenico lecui caratteristiche e le cui dinamiche in gran parte ci sfuggono Questo spiega piut-tosto bene percheacute spesso le commedie di Plauto o di Aristofane ci appaiono non deltutto prive di imperfezioni drammaturgiche se non proprio di lacune e incongruenzeCiograve che la tradizione (diretta o indiretta) ci ha consegnato egrave infatti una delle tante fasipossibili e parziali dello sviluppo storico di questi testi determinato dal passaggio at-traverso lrsquoesperienza scenica come attraverso quella esegetica dobbiamo perciograve tenerconto di tutto ciograve quando pensiamo a riportare in scena oggi le commedie di Plautoconsiderando ciograve che di esse ci egrave rimasto come una fase di partenza per costruireuna traduzione che deve essere sigrave interlinguistica ma anche e forse soprattutto inter-semiotica e interculturale sarebbe infatti illusorio pretendere di restituire alla scenail testo di Plauto come Plauto lrsquoaveva concepito solo basandoci sul testo scritturalementre sarebbe piugrave opportuno cercare di capire attraverso un attento studio filologicocome funzionavano le drammaturgie del sarsinate e poi ricrearle sulla scena contem-poranea avvalendoci tanto dei nostri canoni linguistici quanto di quelli della nostracultura teatrale ovvero del nostro modo di fare regie e interpretazioni attoriali in sin-tonia con le competenze e le aspettative del pubblico al quale ci rivolgiamo

Partendo da questo punto di vista risulta meno azzardato e gravoso modificareo cancellare battute che tradotte con coerenza filologica potrebbero risultare in-comprensibili ad un pubblico moderno come anche integrare il testo scritturale conaggiunte e accorgimenti scenici che possono risultare solo da un maturo confrontofra lo studioso di Plauto e registi attori scenografi musicisti contemporanei che deltesto plautino diventano istanze mostrative In questrsquoottica il testo di partenza nonviene lsquotraditorsquo ma semplicemente riscritto in modo non dissimile da come ha fattolo stesso Plauto nellrsquoatto di vortere i modelli greci

Ho ricavato questa convinzione non solo da una riflessione teorica e filologicasu quanto ci resta del teatro plautino ma anche da una diretta esperienza come tra-

11 oggi si ripropone ad altri livelli il problema dellrsquoidentificazione dellrsquoautore delle traduzioni sce-niche degli adattamenti delle performances soprattutto in unrsquoepoca in cui i generi i canoni espressivi ei linguaggi si mescolano e si ibridano senza sosta anche grazie allrsquoimporsi delle tecnologie digitali met-tendo in gioco veramente e piugrave di prima un pensiero artistico collettivo non a caso linda HutCHeonA Theory of Adaptation new York 2006 p 80 sviluppa una riflessione sul problema partendo dallrsquoas-sunto the complexities of the new media also mean that the adaptation there too is a collective processPer quanto riguarda il teatro contemporaneo e la sua estensione creativa non solo al momento dellatraduzione scenica ma anche allrsquointerazione improvvisativa col pubblico e con linguaggi mediali comelrsquoinformatica il cinema o il web vedi la lucidissima analisi di A M MonteVerdI Nuovi media nuovoteatro Teorie e pratiche tra teatro e digitalitagrave Milano 2011 passim

153Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

duttore per la scena nel 1998 mentre stavo cominciando a raccogliere i materialiper unrsquoedizione critica dellrsquoAsinaria di Plauto ebbi lrsquooccasione di lavorare allrsquoallesti-mento del testo per una rappresentazione di questa commedia a sarsina per la com-pagnia diretta da franco Mescolini nellrsquoambito di un progetto sostenuto dallaComunitagrave europea Il mio lavoro fu quello di traduttore interlinguistico che dovevatrasformare il testo dellrsquoAsinaria in un copione fruibile per la compagnia teatrale Al-lestii una traduzione molto vicina allrsquooriginale cercando di usare un linguaggio mo-derno e brillante la conoscenza di alcuni problemi testuali e la competenza filologicafurono in parte un vantaggio ma alla fine risultarono anche un ostacolo non avevoinfatti alcuna esperienza delle dinamiche professionali di chi oggi mette in scena unospettacolo comico e non tenni conto del fatto che la profonda confidenza col testoscritturale mi avrebbe impedito di valutarne i problemi di mise en scegravene

Il testo che consegnai al regista era molto fruibile per la lettura e anche divertentema si rivelograve assolutamente inadatto alla scena Questo accadde per una serie di motiviche arrivai a comprendere discutendo con regista e attori noncheacute lavorando diret-tamente sul testo latino in fase di allestimento dello spettacolo In primo luogo lebattute che avevo scritto non erano adatte ai ritmi e ai tempi della recitazione spessorisultavano troppo lunghe o troppo ellittiche e gli attori avevano molte difficoltagrave adutilizzarle in armonia con i movimenti scenici pensati dal regista Il secondo pro-blema importante riguardograve i contenuti delle battute io tradussi quello che nel testolatino trovavo scritto cercando di renderne in italiano il significato esatto nello scru-polo di dire lsquoquasi la stessa cosarsquo lasciai nel testo battute che per me erano chiarema erano anche evidentemente troppo legate alla cultura del tempo di Plauto e delsuo pubblico per risultare comprensibili in primis alla compagnia che le doveva uti-lizzare figuriamoci poi agli spettatori a cui lo spettacolo era destinato Per esempionella celebre scena del singraphus (vv 746-809) in cui diabolo detta le condizioni acui la cortigiana filenio sarebbe dovuta sottostare qualora egli ne avesse acquistatoi favori per un anno si chiede fra le altre cose che la ragazza non scriva e non ricevalettere per evitare pericolosi rapporti epistolari con altri amanti (vv 761-767) Il testolatino egrave il seguente

aut quod illa dicat peregre allatam epistulamne epistula quidem ulla sit in aedibusnec cerata adeo tabula et si qua inutilispictura sit eam uendat ni in quadriduoabalienarit quo abs te argentum acceperittuus arbitratus sit comburas si uelisne illi sit cera ubi facere possit litteras

la mia traduzione fu piugrave o meno questa

e anche se poi venisse a dire che egrave arrivata una lettera da fuori che non se neveda una in casa e nemmeno una tavoletta cerata e se mai ci fosse un quadroche non serve lo venda se non lrsquoavragrave dato via entro quattro giorni da quandoha preso i tuoi soldi decidi tu se lo vuoi bruciare cosigrave se la sogna la cera perscriver lettere

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Per chi conosce bene le tecniche scrittorie e pittoriche antiche12 la traduzione puograverisultare piuttosto chiara Plauto vuol fare una battuta sullrsquoesagerata gelosia di dia-bolo che per paura di torbidi carteggi fra lrsquoamata e presunti corteggiatori non vuoleche filenio abbia a disposizione materiali per scrivere la cosa piugrave pericolosa sonoovviamente le tavolette cerate percheacute anche se fossero arrivate in casa come sup-porto per innocenti corrispondenze erano facilmente cancellabili e riutilizzabili persegrete epistolografie amorose Cosa crsquoentrano allora i quadri con le lettere la dif-fusione a roma di tavole dipinte ricoperte di cera (o anche realizzate a encaustopoco importa per lrsquoefficacia della battuta) doveva essere tale che il nesso poteva venircolto immediatamente dal pubblico I quadri a cera erano una fonte possibile di ma-teriale per scrivere addirittura forse vi si sarebbe potuto scrivere sopra direttamentecome qualcuno ha ipotizzato13 Per questo motivo il geloso diabolo non vuole chela ragazza abbia tavole dipinte in casa ovviamente neacute gli attori neacute il pubblico di oggiavrebbero mai potuto cogliere al volo il senso di questa battuta senza unrsquoadeguataspiegazione da parte dellrsquoantichista (che non poteva certo avvenire in scena) Perrendere efficace una battuta simile sulla scena contemporanea bisogna dunque met-tere da parte ogni nostra conoscenza di natura archeologica e pensare a qualcosa dicomicamente valido e familiare al pubblico che andragrave a vedere lo spettacolo nonnecessariamente consono agli usi e costumi della romanitagrave giagrave Plauto come notocreava ibridazioni utlizzando per le sue battute referenti culturali decisamente romaniartatamente trasferiti nelle ambientazioni greche della palliata Cosigrave per tradurre benequesta battuta dovemmo trasformare le tecniche scrittorie antiche in tecniche scrit-torie piugrave moderne (non arrivammo alle email o WhatsApp) e cioegrave alla scrittura sucarta lrsquoingiunzione di diabolo divenne dunque quella di far sparire da casa di fileniocarta destinata a qualsiasi uso (persino quello igienico) percheacute la ragazza non potesseinviare lsquopizzinirsquo a potenziali amanti la bravura degli attori nel rendere scenicamentequesta soluzione ha poi fatto il resto

nella traduzione scenica dellrsquoAsinaria vi furono poi alcune aggiunte ex novo mi-ranti a risolvere problemi scenici derivanti da problemi eminentemente filologiciuno dei nodi piugrave intricati egrave quello dellrsquoattribuzione del canticum ai vv 127-152 e quindidelle battute riservate al personaggio maschile nel successivo dialogo con la lena Clee-reta ai vv 158-248 A parlare egrave il giovane Argirippo come recitano i titoli di scenanei codici oppure egrave il suo rivale in amore diabolo nella mia edizione critica hoscelto questa seconda opzione14 per ragioni di coerenza drammaturgica con il restodella commedia e tenuto conto del fatto che il paratesto (ovvero i titoli di scena e i

12 Probabilmente qui ci si riferisce alla pratica di ricoprire i dipinti su tavola con uno strato protettivodi cera Il passo egrave stato discusso soprattutto da C KnAPP References to painting in Plautus and Terence inCPh 12 (1917) pp 154-155 il quale ipotizza appunto quadri con copertura a cera oppure pitture adencausto cioegrave realizzate con colori mescolati a cera calda Piugrave di recente egrave tornata su questo brano ssAntoro bIAnCHI I passi plautini sulla pittura in MEFRA 109 2 (1997) pp 772-773 che approfondiscee precisa le argomentazioni di Knapp

13 Vedi ad esempio s orsquobrYHIM Phoenicium in the Wax in Mnemosyne 63 4 (2010) pp 635-63914 Cfr dAnese (ed) Titus Maccius Plautus Asinaria sarsinae et urbini 2004 ad loc con relativa dos-

sografia e dAnese I meccanismi scenici dellrsquoAsinaria in rAffAellI-tontInI (a cura di) Lecturae PlautinaeSarsinates II Asinaria urbino 1999 pp 59 ss

155Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

sigla che attribuiscono le battute ai vari personaggi) non egrave sempre affidabile Il para-testo infatti egrave stato inserito sistematicamente non prima del IV secolo15 desumendolodal testo delle commedie Considerato che spesso chi lo ha redatto egrave incorso in errorianche piuttosto evidenti o ha addirittura inventato per i personaggi nomi che neltesto di Plauto non compaiono16 affidarsi ai titoli di scena e ai sigla per identificareun personaggio non egrave dunque sempre opportuno nel nostro caso poi il testo delledue scene non fornisce alcun dato sullrsquoidentitagrave dellrsquoadulescens che irrompe sul palco ealterca con la ruffiana si capisce bene allora percheacute il redattore del paratesto lrsquoabbiafrettolosamente identificato con Argirippo lrsquoadulescens di cui il vecchio demenetoaveva ampiamente parlato nella scena precedente17 tuttavia risolvere la questionedellrsquoidentificazione del personaggio non aiutograve a superare i problemi di mise en scegravenedire sulla carta che quellrsquoadulescens egrave diabolo e poi mantenere nella traduzione scenicagli elementi testuali cosigrave come sono in Plauto non consentiva comunque al pubblicodi capire bene chi fosse il personaggio che intona lrsquounico canticum della commediaanzi induceva allo stesso errore in cui cadde a suo tempo lrsquoestensore del paratesto(insieme anche a molti studiosi moderni) si aggiunga che siccome diabolo rispettoal rivale in amore Argirippo risulta essere un mercante dalla lunga carriera che hagiagrave accumulato molti beni poi sperperati con le puttane (vv 135 ss) e che disponedi una rete di contatti drsquoaffari tale da consentirgli di procurarsi facilmente del denaroa prestito (vv 245-248) il regista ha deciso di affidare il suo ruolo ad un attore espertoe maturo come luigi Mezzanotte18 diabolo insomma egrave rubricato come mascheradi adulescens solo per la funzione di innamorato e non percheacute egrave un ragazzo (v 634)19Questa soluzione accentuava le difficoltagrave percheacute il pubblico delle prime repliche pi-lota pensava che il personaggio fosse appunto Argirippo e si chiedeva come mai ilpadroncino di libano e leonida apparisse cosigrave ageacutee 20 Il problema delle incompren-

15 Vd C QuestA Numeri innumeri roma 1984 pp 176-17716 Vd QuestA Maschere e funzioni nelle commedie di Plauto in QuestA-rAffAellI Maschere prologhi nau-

fragi nella commedia plautina bari 1984 pp 28-2917 fra i tanti motivi a favore del fatto che il giovane che entra in scena sia diabolo due mi sembrano

importanti Il primo egrave che al v 237 la lena lo invita a stilare un singraphus con cui sancire lrsquoaffitto dellaragazza per un anno cosa che puntualmente diabolo faragrave nella bellissima scena (vv 746 ss) che abbiamoricordato sopra (e questa volta sullrsquoidentitagrave dellrsquoadulescens non ci sono dubbi) Il secondo egrave che lrsquoadulescensdopo aver congedato la lena dichiara che si recheragrave al foro per cercare i soldi che gli servono (v 245)successivamente Argirippo compare in scena insieme a filenio uscendo dalla casa di lei (vv 585-586)e nel testo non troviamo alcun riferimento al fatto che sia tornato dal foro Plauto invece informa sem-pre il pubblico quando vi sono spostamenti dei personaggi non mostrati sulla scena per restare inquesta commedia si vedano ad esempio i vv 741-744 dove gli schiavi fanno sapere ad Argirippo (e alpubblico) che il vecchio padre si egrave introdotto in casa di filenio passando per una stradina secondaria

18 Mezzanotte egrave stato anche un magnifico odisseo al cinema nel capolavoro di franco Piavoli Nostos(Italia 1989)

19 Al v 634 dellrsquoAsinaria diabolus egrave definito adulescens dallo stesso Argirippo in riferimento alla pro-messa di portare il denaro per ottenere i favori di filenio quas [scil uiginti minas] hodie adulescens Diabolusipsi daturus dixit

20 Va da seacute che questo allestimento dellrsquoAsinaria non prevedeva lrsquouso delle maschere Vorrei perograve ri-cordare come queste soluzioni non siano le sole possibili In una memorabile serata sarsinate il 15 luglio1991 ebbi occasione di assistere ad una rappresentazione del Curculio prodotto dallrsquoIndA e tradottosotto la guida Giusto Monaco il quale presentograve anche lo spettacolo (Cfr CurculioPlauto traduzione

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sioni e delle incongruenze discende dunque direttamente dalla situazione testualedellrsquoAsinaria che in questo come in altri punti reca un testo non esente da difficoltagravedi interpretazione Con tutta probabilitagrave infatti il testo utilizzato per realizzare lrsquoan-tichissima edizione dellrsquoAsinaria giunta poi a noi attraverso la tradizione manoscrittaderivava da un esemplare che in questo punto presentava qualche problema diquale natura fosse il problema (caduta di versi maldestro adattamento per qualchereplica o altro) non egrave dato sapere fatto sta che qui la drammaturgia della commediasi inceppa tanto per il filologo quanto per il metteur en scegravene Il filologo deve solo regi-strare il problema e presentare al lettore il miglior testo possibile rigorosamente sullabase di quanto la tradizione manoscritta ci ha consegnato riportando il testo scrittu-rale alla fase piugrave vicina a quello che dovette essere il testo dellrsquoarchetipo la compagniateatrale non puograve assolutamente limitarsi a questo ma egrave tenuta a lavorare sul testoscenico rendendolo drammaturgicamente comprensibile al pubblico la soluzione egravestata di inserire alcune battute e dei movimenti che facessero capire al pubblico cheil personaggio era diabolo e non Argirippo In particolare furono introdotte nel mo-nologo di diabolo scoperte e dirette allusioni alla sua rivalitagrave in amore con Argirippopiugrave volte apostrofato come figlio del vecchio demeneto che era appena uscito discena in questo modo diabolo si pose di fronte al pubblico in diretta e chiara oppo-sizione con Argirippo scongiurando ogni possibile confusione di identitagrave Questeintegrazioni hanno reso chiaro il passaggio fra le due scene ma hanno anche datofluiditagrave drammaturgica alla commedia rendendo coerenti e perfettamente motivatisia il monologo di diabolo sia il suo alterco con Cleereta in rapporto alla scena finaledel singraphus che vede il ritorno di diabolo nellrsquoazione (vv 746-809) da unrsquoaltra pro-spettiva posso dire che il lavoro sul palco con attori e regista ha anche cancellato imiei ultimi dubbi di editore sullrsquoidentitagrave del personaggio maschile che compare ai vv127-258 dellrsquoAsinaria Abbiamo infatti provato a recitare le due scene come se lrsquoadu-lescens fosse Argirippo (anche con integrazioni che aiutassero il pubblico ad identificaremeglio il personaggio) e abbiamo visto benissimo che la drammaturgia risultava benpiugrave legnosa come anche non scomparivano del tutto le incongruenze

nel 2006 ho invece lavorato con il teatro stabile delle Marche allrsquoallestimentodel Miles Gloriosus In questo caso la regia fu affidata alla direttrice della scuola delteatro Marinella Anaclerio la quale compose un cast con i suoi migliori allievi in-sieme a professionisti di primo livello come flavio Albanese luigi Moretti o oscarde summa Anaclerio regista e attrice di grande esperienza elaborograve una sua ideascenica del Miles partendo da unrsquoattenta lettura e da una personale interpretazionedel testo latino Questo fu il primo passo vedere la commedia su una scena idealeQuella volta quindi il mio lavoro non partigrave dallrsquoallestimento di una traduzione scrittama si svolse direttamente nel corso delle prove rileggendo e reinterpretando insieme

della scuola di teatro dellrsquoIndA sotto la direzione di G Monaco siracusa 1991) In questa mise en scegravenefurono utilizzati secondo lrsquouso antico solo tre attori maschi i quali avvalendosi di maschere costruitesul modello di quelle del teatro greco coprivano tutti i ruoli in modo tale che ogni attore interpretassepiugrave personaggi e ogni personaggio potesse essere interpretato da piugrave attori Il risultato fu eccellente emi resta nella memoria come una delle migliori realizzazioni sceniche di una commedia di Plauto

157Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

alla compagnia il testo latino della commedia per trovare una strategia traduttiva chesi combinasse bene con lrsquoidea di partenza della regista In pratica di volta in voltaspiegavo ad ogni attore il carattere del proprio personaggio facevo unrsquoanalisi generaledella drammaturgia del Miles secondo i canoni del teatro romano quindi leggevo lebattute una per una illustrandone il significato e i meccanismi comici Questo egrave av-venuto fino allrsquoultima prova prima del debutto con un processo di affinamento pra-ticamente continuo anzi il lavoro egrave poi proseguito anche sfruttando i materiali e leesperienze delle prime repliche sulla base del confronto che si instaurograve elaborammoinfine la resa traduttiva della commedia non solo in termini di parola ma anche diorganizzazione e gestione dello spazio scenico noncheacute di recitazione degli attoriAnche in questo caso la prova del palcoscenico e il dialogo con chi il teatro lo fadavvero mi chiarirono molti aspetti della commedia che una semplice analisi testualenon era in grado di spiegare

Il Miles gloriosus come noto21 presenta vari problemi drammaturgici in primisquello del collegamento funzionale fra la prima parte quella della lsquoparete foratarsquo ela seconda invece consacrata allrsquoinganno contro Pirgopolinice le due parti nonsembrano organicamente connesse e alcuni elementi presenti nella prima non hannoadeguato sviluppo nella seconda siccheacute si egrave pensato che Plauto avesse maldestra-mente cucito assieme sequenze drammaturgiche tratte da almeno due diversi modelligreci Ciograve non toglie tuttavia che il Miles sia una delle migliori commedie del sarsi-nate e che vi sia un importante parallelismo di natura scenicodiegetica tra la primae la seconda parte la prima parte infatti egrave tutta incentrata sullrsquoinganno organizzatoda Palestrione e Periplectomeno contro lrsquoingenuo schiavo sceledro per convincerlodi non aver visto ciograve che ha visto quindi per fargli credere che una storia fittizia in-ventata dallo schiavo e dal vecchio sia realtagrave vera sceledro egrave lo schiavo che fa le vecidel padrone Pirgopolinice assente nella prima parte della commedia e in un certosenso ne egrave la proiezione metonimica anche come carattere e ruolo scenico ComePirgopolinice seppure in tono minore egrave testardo e convinto di se stesso inoltre egraveassolutamente incapace di percepire la differenza fra realtagrave e ingannevole finzioneinfine egrave vittima sempre in tono minore di un inganno ordito nei suoi confronti perfavorire lrsquoamore di Pleusicle e filocomasio In altre parole nella prima parte del Milessceledro egrave vittima di un raggiro che per simiglianza strutturale prelude a quello benpiugrave articolato ed efficace che colpiragrave Pirgopolinice nella seconda parte il genio in-gannatore di Palestrione si affina prima sullo schiavo per potersi poi scagliare inmodo inesorabile sul padrone22 Questo a mio parere basterebbe per garantire lacoerenza drammaturgica della piegravece ma ovviamente non risolve tutte le difficoltagravesoprattutto per un allestimento scenico moderno nel lavoro con Marinella Anacleriosono infatti emersi problemi di mise en scegravene che non riguardano solo le parti piugrave pro-

21 Per una dossografia sulla questione vedi e PArAtore Anatomie plautine a cura di dAnese-QuestAurbino 2003 pp 105-142 soprattutto pp 116 ss in particolare si vedano f leo Plautinische Forschungenberlin 19122 pp 178 ss e frAenKel Elementi plautini in Plauto firenze 1960 pp 245-253 e G JA-CHMAnn Plautinisches und Attisches roma 1966 pp 162-194 Ma cfr anche rAffAellI Esercizi plautiniurbino 2009 pp 215-216 e pp 235-236

22 Cfr QuestA Miles gloriosus in Id Sei letture plautine urbino 2004 pp 77-97 alla p 93

blematiche ma anche quelle letterariamente piugrave riuscite un esempio istruttivo inquesto senso si puograve ricavare proprio dalla prima grande scena lo scoppiettante dia-logo tra Pirgopolinice e Artotrogo (vv 1-78) Egrave nota la magnificenza poetica di que-sto brano che risalta subito anche ad una prima lettura tuttavia come ho potutovedere sia in questo sia in altri allestimenti si tratta di una scena difficilissima da ren-dere a teatro il pubblico di oggi spesso non riesce ad entrare subito nel meccanismodella sferzante comicitagrave che Plauto ha qui creato Per capire meglio cerchiamo di in-quadrare la funzione di questo importante e originalissimo sketch comico la scenaapre la commedia precedendo il prologo nel quale lo schiavo Palestrione narreragrave alpubblico gli antefatti della vicenda Il dialogo tra Pirgopolinice e il parassita Arto-trogo non serve dunque a fornire allo spettatore le coordinate per poter comprenderelo svolgersi dellrsquointreccio sulla scena infatti non accade nulla di rilevante ma crsquoegrave sol-tanto un ironico scambio di battute tra lrsquoaffamato Artotrogo e il vanitoso soldatonel quale si mettono in luce grazie a battute memorabili le caratteristiche del milesscontornandone perfettamente la maschera comica Il pubblico o il lettore dopo es-sersi goduto questa scena non dimenticheragrave facilmente la vanagloria di Pirgopoliniceche crede di essere un grande eroe di guerra (mentre invece come sottolinea il pa-rassita non ha mai compiuto le imprese che millanta) ed egrave anche convinto di essereun irresistibile seduttore (invece come ci dice sempre Artotrogo le donne si fannobeffe di lui) Questa egrave dunque la funzione drammaturgica primaria della scena inizialedel Miles far sigrave che lo spettatore abbia ben presente il carattere spocchioso e ridicol-mente autocompiaciuto del soldato in modo tale da ricordarsene bene per tutta lacommedia Plauto ha voluto costruire cosigrave lrsquoinizio del Miles per due motivi il primoegrave che tutta lrsquoazione comica ruoteragrave intorno alle caratteristiche del personaggio di Pir-gopolinice il secondo egrave che da qui fin oltre la metagrave della commedia (precisamentefino al v 947) Pirgopolinice non compariragrave piugrave in scena saragrave dunque essenziale cheil pubblico abbia sempre bene in mente la sua maschera grottesca e nulla puograve assol-vere meglio a questo compito che una grande scena iniziale ancora sganciata dal-lrsquoazione come quella inventata da Plauto in cui una sequela di battute fulminantiribadisce a piugrave riprese i tratti caratteriali del soldato Ma torniamo alla mise en scegravenese come apparve subito evidente durante le prove il pubblico moderno avrebbefatto fatica ad entrare immediatamente nei ritmi comici di questa scena sarebbe statonecessario valorizzare il tessuto poetico con quegli elementi extratestuali propri dellostrumentario teatrale che solo chi il teatro la fa professionalmente conosce alla per-fezione Cosigrave Marinella Anaclerio ha pensato di far precedere le prime parole di Pir-gopolinice (vv 1 ss curate ut splendor meo sit clupeo clarior ) da una sequenza comicatutta basata sulla gestualitagrave sulla musica e sui movimenti degli attori in relazione allospazio del proscenio i cui temi fossero esattamente quelli sviluppati poi dalle battutescritte da Plauto lo spettacolo si apre infatti con il buio in sala e una base musicalein crescendo la registrazione di Nessun dorma dalla Turandot di Puccini lrsquoaria eroicadi un principe che mette in gioco con coraggio la propria vita pur di conquistarelrsquoamore della sua principessa (piugrave o meno ciograve che non egrave ma crede di essere Pirgopo-linice) esce prima Atotrogo e si mette a sedere sulla soglia di casa mangiucchiandoqualcosa poi compare il soldato in canottiera pantaloni e stivali militari sfoggiandoin testa una retina per capelli degna di un gagagrave dei nostri giorni lrsquoimpatto visivo dato

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159Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

dallrsquoabbigliamento del soldato fornisce giagrave al pubblico alcune informazioni sul per-sonaggio Pirgopolinice subito si mette a cantare lrsquoaria pucciniana sovrapponendosialla voce del tenore ma stonando sguaiatamente23 il soldato vuole subito presentarsicome una grande figura eroica ma non ne ha i mezzi questo egrave il primo messaggiochiaro colto dal pubblico non appena si rende conto di non riuscire a cantare Pir-gopolinice continua ad intepretare la romanza in playback accompagnando il cantocon una gestualitagrave abbastanza tronfia il miles non egrave un grande eroe tragico ma mil-lanta di esserlo impossessandosi delle qualitagrave (canore) altrui ecco un altro elementoche viene subito recepito dal pubblico senza che sia detta una sola parola lrsquoideache Pirgopolinice sia un incapace millantatore viene poi ribadita dal successivo emalriuscito sfoggio di prestanza fisica Il soldato smette di fingere di cantare mentrela musica si abbassa senza cessare e comincia a fare una serie di flessioni contandoleIl conto delle flessioni egrave perograve ridicolo e non corrisponde affatto allrsquoentitagrave dellrsquoeser-cizio Pirgopolinice infatti non arriva nemmeno a dieci che prosegue il conto a decinepartendo perograve da ottanta (uno due tre quattro cinque ottanta novanta e cento)Ancora una volta egli vuol mostrare di essere ciograve che non egrave dichiara a gran vocecento flessioni mentre non ne ha eseguite nemmeno dieci Anche qui il pubblicoride vedendo ribadita la vanagloria del personaggio Poi Pirgopolinice passa ad esi-bire le sue doti di combattente e si cimenta in uno scontro durissimo di arti marzialiche ovviamente si chiude con la sconfitta dellrsquoavversario solo che lrsquoavversario noncrsquoegrave e il soldato combatte valorosamente contro il nulla fascino prestanza fisica evalore guerriero ecco le doti che Pirgopolinice sbandiera di possedere e che comequesta divertente prima parte della scena dimostra non possiede affatto Infine eglisi riappropria di Nessun dorma il cui volume risale a poco a poco e conclude lrsquoaria abraccia spiegate e con fronte altera sempre in appassionato playback con il celebreacuto su un (per lui) poco probabile Vincerograve A questo punto il pubblico si egrave giagrave di-vertito parecchio ed egrave entrato nellrsquoatmosfera comica della scena per cui non gli saragravedifficile seguire con altrettanto gusto le battute plautine che cominceranno ad essererecitate proprio da qui e che toccheranno gli stessi temi Questa egrave ovviamente unadelle tante soluzioni interpretative che possono darsi per una rappresentazione dellascena iniziale del Miles non necessariamente la migliore tuttavia lo straordinarioimpatto che ha avuto su pubblici differenti ed eterogenei nel corso delle varie replicheegrave una prova del fatto che la traduzione scenica per essere efficace mantenendo il ri-spetto del testo di partenza ha bisogno non solo del filologo ma anche dellrsquouomodi teatro discutendo con la regista e con gli attori il filologo ha definito la funzionedrammaturgica di questa porzione di testo fornendo al metteur en scegravene gli strumentinecessari per elaborare le strategie registiche e attoriali la scelta di musiche e luciche in unione al testo plautino reso in italiano andassero a comporre il linguaggiomostrativo di questa scena

23 Varie registrazioni di servizio delle prime repliche mostrano chiaramente come il pubblico entrisubito nellrsquoatmosfera della commedia cominciando a ridere Posso anche sottolineare che lrsquointerpretedel soldato oscar de summa era perfettamente intonato e che durante le prove non egrave stato facilissimoinsegnargli a stonare

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Il lavoro sul Miles riguardograve anche il problema filologico piugrave discusso di questacommedia ovvero la discontinuitagrave fra la prima e la seconda parte24 A parte lrsquointer-mezzo di lurcione (vv 812-872) facilmente risolvibile in scena con un riuso delpersonaggio di Artotrogo25 i problemi piugrave importanti riguardano la falsa gemelladi filocomasio e la relativa falsa notizia che la madre delle due sarebbe al porto suuna nave ad attenderle Ai vv 246 s Palestrione dice a Pericplectomeno che la lsquorecitarsquodi filocomasio potrebbe essere utile anche per confondere Pirgopolinice premu-nendosi tuttavia contro la possibilitagrave che lui voglia vedere le ragazze tutte e due as-sieme Questo non viene sviluppato nella seconda parte della commedia ma servea Plauto semplicemente per creare un breve intermezzo comico (vv 250-254) tuttogiocato sulle scuse che si potrebbero inventare per scongiurare la possibilitagrave che ilmiles voglia incontrare le due gemelle della cosa in veritagrave Pirgopolinice saragrave infor-mato ex novo ai vv 1094-1110 nonostante ai vv 805-812 in un dialogo fra Pleusiclee Palestrione si presupponga che il soldato sappia giagrave dellrsquoesistenza di dicea lrsquoim-maginaria sorella di filocomasio26 Ci sono dunque tracce sparse qua e lagrave in modo

24 lrsquoultimo contributo decisivo su questo punto egrave QuestA Miles cit pp 86-93 con ampia dosso-grafia sul relativo dibattito scientifico

25 Questa egrave infatti la soluzione adottata da Marinella Anaclerio col doppio vantaggio di economizzaresul numero degli attori della compagnia (in assenza di maschere) e di creare connettivi che diano com-pattezza narrativa alla piegravece la scena serve solo a segnalare al pubblico percheacute non rivedragrave sceledro lecui funzioni drammaturgiche si sono completamente esaurite nella prima parte della commedia Crsquoegrave ilproblema filologico della ricomparsa di sceledro nellrsquoultima scena della commedia (vv 1429 ss) ma sitratta della solita sopravvalutazione di alcuni sigla personarum nel codice d e in alcuni codici umanisticinoncheacute dellrsquointerpretazione da parte di Goetz (t MACCI PlAutI Comoediae rec instrum critico et pro-legom auxit fr rtIsCHelIus sociis operae adsumptis G loeWe G Goetz fr sCHoell IV 2 Milesgloriosus rec fr r editio altera a G Goetz recognita lipsiae 1890 ad loc) dello strano siglum E che ilrubricator del codice b pone a margine in corrispondenza della battuta iam dudum (Goetz pensa che sitratti di un residuo del sistema di sigla a lettere greche e che siccome sceledro egrave il quinto personaggioad entrare in scena nella commedia chi ha redatto i sigla intendesse attribuire a lui questa e le successivebattute dellrsquointerlocutore di Pirgopolinice) Io rileverei solamente che nel testo plautino lrsquounico testi-mone autorevole per lrsquoattribuzione delle battute non crsquoegrave nulla che induca a pensare che chi parla conil miles sia sceledro Pirgopolinice dice semplicemente (vv 1427-1428) seruos meos eccos uideo Philocoma-sium iam profecta est dic mihi pertanto che sia sceledro a rispondergli egrave tuttrsquoal piugrave una semplice congetturadellrsquoautore del paratesto resta comunque il fatto che almeno da Goetz in poi quasi tutti gli editorihanno attribuito a sceledro queste ultime battute scambiate col miles e anche noi alla fine ci siamotenuti a questa interpretazione per gli stessi motivi di coesione drammaturgica cui accennavamo sopraa proposito della fusione del personaggio di lurcione con quello di Artotrogo anche se sceledro comeci informa lurcione a metagrave commedia egrave scomparso nel ventre della cantina per ubriacarsi nulla vietache alla fine ricompaia insieme agli altri servi per informare il padrone che Palestrione lrsquoha infinocchiatochiudendo cosigrave il cerchio degli inganni cominciato proprio con il raggiro della parete bucata perpetratoai suoi stessi danni

26 In veritagrave tracce di coerenza ci sono Ai vv 806-808 Palestrione dice a Pleusicle di non chiamaremai col nome di filocomasio la ragazza in presenza di Pirgopolinice bensigrave di usare il nome dicea in-ventato per la sorella fittizia Pleusicle e il soldato non si incontreranno prima del v 1284 quando ilgiovane si presenta travestito da marinaio per portar via filocomasio Ai vv 1298-1300 il finto marinaiodice di esser stato mandato dalla madre della ragazza a prenderla ai vv 1315-1316 dopo che la fanciullaegrave uscita piangente da casa del miles Pleusicle la saluta come filocomasio dicendole che la madre e lasorella gemella la aspettano sulla nave e che sarebbero venute anche loro se la madre non fosse statamalata agli occhi In questo modo egli non disattende le raccomandazioni di Palestrione in primo luogo

161Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

incongruo del tema della parete forata e della gemella anche nella seconda partedella commedia ma senza alcuna conseguenza rilevante sullrsquoandamento della vi-cenda discutendo con la regista si sono messi bene in luce tutti questi elementi ein particolare il passaggio brusco dalla prima alla seconda parte della commediache ha fatto nascere in molti il dubbio che qui Plauto abbia maldestramente appic-cicato due rifacimenti di due diversi modelli greci Il problema centrale della mise enscegravene moderna egrave perograve quello di creare uno spettacolo divertente e convincente uti-lizzando a piene mani tutti gli spunti che lrsquoarte di Plauto possa offrire Perciograve adAnaclerio egrave sembrato utile prendere molte di queste allusioni alla gemella nella se-conda parte della commedia spostarle e utilizzarle per comporre una scena che ser-visse a creare continuitagrave fra le due parti della commedia e che avesse coerenza ecompiutezza comica Vediamo come

la prima parte della commedia si chiude con il raggiro di sceledro e vede in se-quenza lrsquouscita di Palestrione (v 480) che entra in casa del vecchio Periplectomenopoi molto piugrave avanti dopo un lungo battibecco con il vecchio quella di sceledro (v585) che rientra anchrsquoegli in casa infine quella di Periplectomeno stesso (v 595) chese ne torna a casa A questo punto si deve presupporre un vuoto di scena seguitodal rientro di Palestrione Pleusicle e Periplectomeno che escono dalla casa del vec-chio (vv 596 ss) e ex abrupto cominciano a studiare come mettere in atto lrsquoingannocontro Pirgopolinice di cui stavano giagrave parlando dentro casa Pirgopolinice invececome abbiamo visto ritorneragrave solo sl v 946 quando ormai la trappola contro di luiegrave stata preparata la scena di raccordo fra la prima e la seconda parte doveva esserecollocata per forza tra la scena che finisce al v 595 e quella che comincia al v 596Qui egrave sembrato drammaturgicamente necessario focalizzare di nuovo lrsquoattenzionesul miles attorno al quale cominciano a costruirsi le azioni degli altri personaggi epoi riordinare tutti gli elementi di cui abbiamo parlato sopra quelli relativi alla primaparte e a cui Plauto fa cenno nella seconda vale a dire soprattutto il tema della sorellagemella arrivata allrsquoimprovviso ad efeso con la madre Marinella Anaclerio ha pensatodi cancellare il vuoto di scena anzitutto eliminando le uscite dei tre personaggi pro-tagonisti della prima parte Palestrione egrave tenuto in scena contribuendo con qualcherapida battuta alla divertentissima e definitiva ludificatio di sceledro (vv 481-595)27che corre da una casa allrsquoaltra trovandoci sempre filocomasio ora nella parte di sestessa ora in quella di dicea sua gemella per quanto riguarda il vecchio e sceledro laregista chiude la scena al v 575 tagliando i prolissi discorsi di uscita dei due perso-naggi (vv 576-595) nella scena successiva costruita completamente ex novo i tre as-

percheacute egrave travestito da marinaio e in secondo luogo percheacute annunciando che viene a prendere filoco-masio la cui sorella aspetta sulla nave non puograve che rivolgersi alla ragazza col suo vero nome Ma questemie osservazioni sono forse fin troppo puntigliose percheacute dubito che il pubblico si potesse ricordarea distanza di tante scene di uno scambio di battute cursorio fra lo schiavo e il giovane innamorato eche potesse rilevare una possibile incongruenza con quanto accade nel finale della commedia Inoltrecome rileva bene QuestA Miles cit p 87 tutto ciograve non ha alcun peso drammaturgico sugli snodi fon-damentali dellrsquointreccio

27 Come abbiamo visto in Plauto lo schiavo ingannatore esce di scena subito dopo lrsquoincontro frasceledro e la sedicente dicea (v 480) Anaclerio taglia i vv 472-480 in modo tale da evitare che Pale-strione rientri nella casa del vecchio

162 Roberto M Danese

sistono al ritorno di Pirgopolinice carico di pacchi e vettovaglie Il miles ordina aisuoi schiavi di portare dentro la roba e sceledro lo informa subito che egrave arrivata lagemella di filocomasio si crea cosigrave continuitagrave assoluta con quanto accaduto primalrsquoopera di raggiro e di convincimento verso sceledro egrave riuscita tanto bene che loschiavo ormai crede alla storia della gemella e rivela subito la cosa al padrone Questoovviamente crea il problema adombrato in Plauto ai vv 246 ss che egli voglia vedereinsieme le due sorelle un altro elemento della prima parte viene qui ripreso e utiliz-zato proprio come avrebbe fatto Plauto per creare una gag la gag egrave costruita sui vv1094-1110 del Miles dove si gioca sullrsquoesuberanza sessuale di Pirgopolinice che sen-tito della sorella gemella inizia a mostrare appetiti anche su di lei e poi addiritturasul suo fidanzato (in Plauto la scena egrave a ridosso della fuga di filocomasio e il giovaneegrave giagrave identificato con il nauclerus che avrebbe portato ligrave tanto dicea quanto la madremalata)28 Anche in questo caso un gruppo di battute che suonavano un porsquo estem-poranee in fine di commedia viene riutilizzato in un contesto piugrave coerente senzaperdere nulla dellrsquooriginaria comicitagrave Anaclerio poi sviluppa questo tema ed estendegli appetiti sessuali del soldato anche sulla madre lippa richiamando dunque quantoraccontato da Palestrione nel prologo sui rapporti fra la vecchia donna e Pirgopolinice(vv 104-113) Il miles dunque rientra in casa con questa battuta forgiata da Anaclerio

Vabbeacute in ogni caso tu vammi a chiamare la gemella il fidanzato e se si ri-mette anche la madre donne donne ora mi prendo le famiglie intere

In questo caso dunque il testo di Plauto egrave stato manipolato e addirittura la registaha creato una nuova scena ma sempre utilizzando ciograve che crsquoegrave nel testo plautino am-pliandone talvolta la portata comica e comunque rendendolo piugrave funzionale alla rap-presentazione noncheacute drammaturgicamente piugrave coerente ove il testo tragravedito presentaqualche problema ovviamente si poteva scegliere qualsiasi altra soluzione ma questami sembra un ottimo esempio di traduzione scenica che tenga conto delle dinamicheinterne alla commedia come anche dellrsquoimpatto col pubblico di oggi con una formadi rispetto creativo nei confronti del testo plautino che davvero qualche volta ne migliorae amplifica le potenzialitagrave probabilmente Plauto o qualche altro grande autore dellapalliata non avrebbe agito molto diversamente adattando i modelli greci al gusto delpubblico romano e alla propria visione del teatro comico

una produzione contemporanea che intenda mettere in scena una commedia diPlauto deve e puograve essere anche la sede per una riflessione culturale profonda sullrsquoim-patto che il testo antico ha avuto direttamente o indirettamente sulle culture deisecoli a venire intrecciandosi fruttuosamente anche col lavoro scientifico che ha con-sentito e consente di fruire in modo piugrave maturo e pieno dei testi classici si tratta diunrsquooperazione di livello piugrave alto che sollecita lo spettatore piugrave attento a ricorrere alproprio bagaglio culturale senza tuttavia intaccare la scorrevolezza e la godibilitagrave dello

28 la regista sceglie di utilizzare la figura del fidanzato dellrsquoinesistente gemella piuttosto che quelladel nauclerus sempre per creare un filo conduttore con la prima parte dove lrsquoinganno di Palestrione eratutto teso a far credere a sceledro di aver visto in casa di Periplectomeno dicea (e non filocomasio)baciarsi col fidanzato

163Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

spettacolo si viene cosigrave a creare un dialogo interculturale fra autori ed opere di variogenere e di diverse epoche allrsquointerno della rilettura mostrativa di un testo classico IlMiles gloriosus egrave particolarmente adatto a questo tipo di operazione percheacute egrave una dellecommedie plautine piugrave influenti sul teatro dei secoli successivi e non solo su quellobasterebbe sottolineare il rapporto funzionale con tutte le lsquomascherersquo dei capitani deisoldati boriosi o paraeroici che hanno affollato la storia dello spettacolo comico eu-ropeo almeno a partire dalla Commedia dellrsquoarte fino ad arrivare alla saga filmica dibrancaleone29 e oltre Marinella Anaclerio ha pensato perciograve di connotare la traspo-sizione scenica del Miles con elementi della storia della sua ricezione30 Questi elementisono preziose gemme per lo spettatore colto ma vanno anche ad arricchire in modosignificativo la resa drammaturgica dellrsquoallestimento Vediamone solo un paio diesempi nella prima scena della commedia di cui abbiamo giagrave parlato Pirgopoliniceinvita Artotrogo a prendere lo stilum e le tabellae per fare il catalogo delle sue impreseguerresche (vv 38-42) che viene prontamente sciorinato a memoria (vv 42-45)

memini centum in Ciliciaet quinquaginta centum in Scytholatroniatriginta Sardos sexaginta Macedones-sunt homines quos tu - occidisti uno die

la costruzione di questo catalogo non puograve che ricordare al lettore moderno quelloceleberrimo di leporello sulle imprese erotiche del suo padrone nel Don Giovanni mo-zartiano lrsquoenumerazione con cifre esorbitanti e diverse provenienze geografiche egrave analogacome analoga egrave anche la situazione scenica ove un servitore tiene nota delle conquistedel proprio padrone lrsquounica differenza egrave che le imprese enumerate da Artotrogo sonobelliche mentre quelle dongiovannesche sono conquiste galanti Poco importa perograve tantonel Don Giovanni quanto nel Miles crsquoegrave un forte parallelismo fra lrsquoardore guerriero e quellosessuale del protagonista per cui i due cataloghi possono essere considerati perfettamentesovrapponibili Anaclerio in un primo momento aveva reso cosigrave questo passaggio

PIrGoPolInICe HaiArtotroGo il registro Ce lrsquoho e pure la pennaPIrGoPolInICe Con quanta grazia il tuo animo interpreta il mioArtotroGo Egrave mio dovere conoscere a perfezione le tue abitudini ed indo-vinare al volo i tuoi desideri

29 Mi riferisco qui ai due film firmati da Mario Monicelli Lrsquoarmata Brancaleone (Italia 1966) e Brancaleonealle crociate (Italia 1970)

30 la preparazione dello spettacolo fu affiancata da una serie di allestimenti minori tematicamentelegati alla mise en scegravene del Miles che venivano rappresentati in giorni e sedi contigui a quelli della recitaprincipale uno di questi fu una miscellanea di brani tratti da celebri commedie con i personaggi lsquoeredirsquodi Pirgopolinice realizzata con le maschere della Commedia dellrsquoarte scritta e diretta da flavio Albanesecon la partecipazione degli allievi della scuola di teatro dello stabile delle Marche un altro fu inveceuna lettura scenica di brani dal Vantone di Pier Paolo Pasolini realizzata dalla stessa compagnia che stavamettendo in scena il Miles (sulla lsquotraduzionersquo pasoliniana del Miles vedi l GAMberAle Plauto secondo Pa-solini urbino 2006 passim) In questo modo si preparava il pubblico al milieu culturale che ha accom-pagnato il Miles dallrsquoantichitagrave fin sulle nostre scene usando lo spettacolo di contorno come chiaveinterpretativa di quello principale

164 Roberto M Danese

PIrGoPolInICe e che ricordiArtotroGo dunque in Cilicia sono centocinquanta cento a scitolatroniatrenta a sardi Macedoni sessanta e questi sono quelli che tu hai ucciso in unsolo giorno

nel corso delle prove e poi delle repliche dopo aver discusso sulle somiglianzecon il catalogo di leporello questo punto della prima scena si egrave sviluppato in mododiverso Artotrogo egrave sulla sinistra del palco Pirgopolinice egrave sulla destra Il miles chiedeal parassita hai la risposta non egrave piugrave il registro bensigrave il catalogo con unesplicito richiamo al lsquocatalogorsquo del libretto dongiovannesco di da Ponte In questomodo si attiva immediatamente la memoria culturale dello spettatore che egrave preparatoal nesso intertestuale che sta per essere attivato dopo un rapido scambio di battuteche rispecchia il testo plautino Pirgopolinice chiede al parassita cosa ricordi dellesue imprese Artotrogo con fare sussiegoso comincia ad elencare ritmando moltole parole in modo tale da costruire subito una coppia di decasillabi

in Cilicia son centocinquantacentoventi31 in scitolatronia

stabilire un ritmo con questo parallelismo metrico significa richiamare nella re-citazione il ritmo dei versi che da Ponte ha scritto per Mozart appunto decasillabi(Don Giovanni I 5)

In Italia seicento e quarantain lamagna duecento e trentuna

Poi Artotrogo recita un verso piugrave corto ma allungando pause e vocali in modotale da assimilarne il ritmo rispetto a quello dei due precedenti

sesssantaaaa in Macedonia32

Infine il parassita non recita bensigrave intona lrsquoultima parte del catalogo modellandolasul ritmo e sulla melodia del verso dapontianomozartiano (ma in Ispagna son giagravemille e tre)

ma di sardi son giagrave trentatre33

Poi Pirgopolinice e Artotrogo giocano un porsquo con la melodia mozartiana batti-beccando sul numero trentatre che al soldato pare striminzito salvo esaltarsi quando

31 si noti che nella realizzazione scenica lrsquooriginario lsquocento a scitolatroniarsquo egrave diventato lsquocentoventiin scitolatroniarsquo che recitato con una pausa enfatica a marcare lo iato fra lsquocentoventirsquo e lsquoinrsquo costituisceun decasillabo in perfetto parallelismo col precedente

32 Anche in questo caso la variazione sintattica rispetto a quanto scritto nel copione originale egrave fi-nalizzata alla costruzione di una struttura ritmica e ancora una volta vale la pena notare quanto il testosi completi nei suoi valori comunicativi solo con lrsquounione fra parola poetica e scelte performative

33 Come in Mozart leporello si sofferma su lsquoma in Ispagnarsquo ripetendolo due volte qui Artotrogoripete due volte sulla stessa linea melodica lsquoma di sardirsquo ma di sardi ma di sardi son giagrave trentatre

165Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

il parassita fa lrsquoimprobabile somma di tutto (gonfiata come gonfiate erano state leflessioni del miles) settemila Quello che qui importa egrave constatare come la traduzionescenica con i riferimenti intertestuali sia nata ben oltre il copione originario e benoltre la traduzione interlinguistica del testo plautino bensigrave abbia potuto concretarsisolo alla prova del palcoscenico quando la riflessione teorica sulla drammaturgiadella scena si egrave tradotta anche in vocalitagrave gestualitagrave musica e movimento sul pro-scenio Ancora una volta si vede come le soluzioni migliori spesso risultano dallaconsiderazione del testo teatrale come un insieme di tutti gli elementi che costitui-scono hic et nunc la performance

Veniamo ora ad un altro esempio di intertestualitagrave in questo allestimento del Milesper mostrare come possa essere stabilito un nesso importante ma non settoriale fragli studi che noi filologi conduciamo sui testi teatrali antichi e il lavoro dei profes-sionisti del teatro siamo al momento cruciale in cui Milfidippa e Acroteleuzio fannoscattare la trappola escogitata da Palestrione contro Pirgopolinice (vv 1216 ss) Pa-lestrione e il soldato sono nascosti e assistono allrsquouscita delle due donne dalla casadi Periplectomeno il miles ovviamente crede di spiare non visto il dialogo fra quellache ritiene essere la moglie del vecchio e lrsquoancella si tratta perograve di una recita34 e ledue lsquomercenariersquo sanno benissimo che il soldato egrave appostato ligrave vicino e sta ascoltandoquanto dicono perciograve allestiscono un discorso acconciato a bella posta per prendereallrsquoamo la preda35 Ai vv 1228-1230 (ia7) Acroteleuzio sempre fingendo di non saperedi essere ascoltata dal miles invoca a bella posta Venere percheacute le conceda di goderedel suo lsquoamatorsquo Pirgopolinice

Veneri pol habeo gratiam eandemque et oro et quaesout eiius mihi sit copia quem amo quemque expetessobenignusque erga me siet quod cupiam ne grauetur

Come ha dimostrato molto bene Cesare Questa36 numerose sono le analogiestrutturali e drammaturgiche fra il Miles gloriosus e LrsquoItaliana in Algeri di rossini Inspecial modo nellrsquoItaliana crsquoegrave una scena che egrave funzionalmente molto simile a quellache stiamo esaminando (II 5) la scena in cui Isabella sta per mettere in moto il rag-giro contro Mustafagrave (come tempo drammaturgico siamo in perfetta sincronia conlrsquoavvio dellrsquoinganno da parte di Acroteleuzio nel Miles) la didascalia del libretto diAngelo Anelli recita [Isabella] si mette ancora allo specchio abbigliandosi servitadalle schiave Mustafagrave taddeo lindoro restano indietro ma in situazione di vedertutto Come nel Miles lrsquoinnamorato da gabbare egrave nascosto e ascolta37 la donna in-

34 sulla recita fallace nel Miles vedi G Petrone Teatro antico e inganno finzioni plautine Palermo 1983pp 40-42 e passim

35 Ai vv 1216-1221 le due donne parlando fra loro senza farsi udire mettono a posto gli ultimi det-tagli dellrsquoinganno e rivelano al pubblico di aver visto dove si trova il soldato e dichiarano che farannodi tutto per non farsene accorgere quindi si preparano alla lsquorecitarsquo impostando la voce per farsi sentirebene da lui (v 1220 AC [] ne parce uocem ut audiat)

36 QuestA Il ratto dal serraglio urbino 1997 pp 33-39 e 110-15037 nel caso dellrsquoItaliana gli innamorati nascosti che ascoltano ciascuno credendo di essere il destinatario

delle parole di Isabella sono addirittura tre il bey taddeo e il vero amore della donna cioegrave lindoro lrsquoidea

166 Roberto M Danese

gannatrice sa di essere ascoltata ma facendo finta di nulla fa unrsquoinvocazione allalsquoMadre drsquoamorrsquo percheacute possa essere sempre piugrave bella per colui di cui egrave innamorataovviamente vuole che il bey creda di essere il destinatario di questo auspicio

Per lui che adoro Chrsquoegrave il mio tesoroPiugrave bella rendimi Madre drsquoamortu sai se lrsquoamo Piacergli io bramoGrazie prestatemi Vezzi e splendor

Insomma abbiamo una situazione scenica simile a quella dei vv 1216 ss del Milese anche qui una surrettizia invocazione alla dea dellrsquoamore percheacute favorisca una pas-sione in apparenza ardente Marinella Anaclerio proprio mentre stava allestendo ilMiles gloriosus lavorava anche insieme a toni servillo alla regia dellrsquoItaliana in Algeriper il festival di Aix-en- Provence perciograve le fu facile cogliere con sguardo registicole strette analogie drammaturgiche tra queste due scene Cosigrave in corso drsquoopera ilcopione del Miles in cui avevamo lasciato una normale traduzione dellrsquoinvocazionea Venere venne ripensato anche sulla base degli scritti di Questa e trasformato inun testo scenico con esplicito richiamo allrsquoItaliana Acroteleuzio esce dalla casa diPeriplectomeno vestita quasi da lsquololitarsquo e succhiando un lollipop dopo aver confabulatocon Milfidippa conformemente al testo plautino prende il centro della scena e ri-dacchiando come una giovane e timida innamorata non innalza lrsquoinno a Venerebensigrave canta prima accennando poi aprendo la voce i primi due versi dellrsquoaria di Isa-bella sulle note di rossini lrsquoeffetto egrave quello di uno straniamento con lrsquoinserzione diun canticum (poco importa che il Miles sia una commedia praticamente priva di cantica)che richiama unrsquoaria rossiniana testimoniando la vitalitagrave del modello drammaturgicorappresentato dal Miles gloriosus nei secoli a venire e quindi garantendo implicitamenteal pubblico contemporaneo lrsquoassoluta opportunitagrave e importanza culturale di conti-nuare ad allestire Plauto per la scena A ciograve si aggiunga ma egrave quasi inutile farlo chesostituendo lrsquoinvocazione a Venere con lrsquoaria di Isabella il fluire dellrsquoazione non nerisente minimamente

e ora terminiamo veramente non con conclusioni generali ma con un ultimosignificativo esempio riguardante la resa scenica del finale del Miles la commediaplautina si chiude con le amare parole di Pirgopolinice che si pente riconosce diaver ricevuto una giusta punizione e infine si pone come esempio da non seguireper gli altri seduttori della sua risma (vv 1433-1437)

uae misero mihiuerba mihi data esse uideo scelursquo uiri Palaestrio is me in hanc inlexit fraudem iure factum iudicosi sic aliis moechis fiat minus hic moechorum sietmagirsquo metuant minus has res studeant eamus ad me

plaudite

egrave comicamente geniale percheacute il canto drsquoamore di Isabella suoneragrave in modo diverso alle orecchie di ciascunodi loro e verragrave perciograve interpretato dal pubblico con diverse gradazioni di veritagrave amore finto per Mustafagraveche ci crede e cade in trappola amore platonico e illusorio per taddeo che si crede tradito amore veroper lindoro che ammira lrsquoastuzia ingannatrice della sua bella Cfr QuestA Il ratto cit pp 130-136

167Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

Anche in questo caso Anaclerio costruendo sulla scena il testo teatrale compieunrsquoimportante e significativa variazione rispetto al copione ove si trova invece unafedele traduzione del testo originale Pirgopolinice egrave a terra sofferente per le percossericevute quando irrompe sulla scena sceledro38 e gli annuncia che filocomasio egravepartita con lrsquoamante Il soldato allora si mette a sedere e pronuncia quelle che sonole ultime battute della commedia di Plauto ma fra lrsquouna e lrsquoaltra di esse ordina alservo di massaggiargli le spalle per alleviargli il dolore Questi ordini assolutamenteassenti in Plauto diventano via via piugrave imperiosi e la voce del miles si fa sempre piugravearrogante mentre riconosce la sua sconfitta Infine se la prende violentemente consceledro dichiarandolo incapace di fare il massaggio e urlando devo fare sempretutto io in questa casa tutto io egrave possibile che non si puograve egrave possibile che cheil mio scudo splenda piugrave dei raggi del sole dunque nonostante lrsquoumiliazione apoco a poco Pirgopolinice riacquista la propria sicumera e la propria sfrontatezzatornando quello che era prima tanto che uscendo di scena con uno sfumare di lucie di volumi riprende con una vera e propria Ringkomposition esattamente le parolecon cui aveva iniziato la commedia lo spettacolo plautino dunque finisce qui ma ilsipario cala ricordandoci che non finisce qui la storia del miles gloriosus il quale ritornasempre se stesso nelle mille identitagrave che assumeragrave nelle culture successive nelle millelsquorinascitersquo sceniche che il teatro gli ha riservato e ne siamo sicuri ancora riserveragrave alui e alle altre grandi maschere create da Plauto

AbstrACt

Plautusrsquo theatre still occupies a remarkable place within contemporary culture mostlyfor its scenic verve for this reason it seems always more necessary to reflect on how wecan use the cultural heritage that his comedies form An ecdotic research led on his textsbrought new results that can and must be linked with the performative experience of thoseprofessionals of theatre that are able to bring nowadays Plautusrsquo palliatae on stage this iswhy we chose to put together a theorical reflection ndash suspended between ancient and con-temporary ndash with the analysis of recent collaborations between the philologist and the metteuren scegravene these experiences of cooperation mostly regard the Asinaria and the Miles Gloriosusworks that made it possible to acquire a new consciousness of contemporary arrangementsof Plautus but also ndash and probably most of all ndash of the status in which direct indirect andcritical tradition delivered his texts to us

Il teatro di Plauto ha un posto ancora notevole nella cultura contemporanea soprattuttoper la sua vitalitagrave scenica Per questo motivo egrave sempre piugrave urgente riflettere sullrsquouso che oggipossiamo fare del patrimonio culturale costituito dalle sue commedie I nuovi risultati dellaricerca condotta a fini ecdotici sul testo del sarsinate possono e debbono coniugarsi conlrsquoesperienza performativa di quei professionisti del teatro che sono in grado di portare oggisulle scene le palliatae plautine Per questo abbiamo scelto di abbinare una riflessione teoricasospesa fra antico e contemporaneo allrsquoanalisi di recenti esperienze di collaborazione fra ilfilologo plautino e il metteur en scegravene riguardanti soprattutto lrsquoAsinaria e il Miles gloriosus graziealle quali egrave stato possibile acquisire nuova consapevolezza sugli adattamenti contemporanei

38 sulla ricomparsa di sceledro nel finale della commedia vedi sopra n 25

di Plauto ma anche ndash e forse soprattutto ndash sullo statuto dei suoi testi quali ci sono giunti at-traverso la tradizione diretta indiretta e critica

KeYWords Plautus staging translation contemporary theatre ecdotics

168 Roberto M Danese

153Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

duttore per la scena nel 1998 mentre stavo cominciando a raccogliere i materialiper unrsquoedizione critica dellrsquoAsinaria di Plauto ebbi lrsquooccasione di lavorare allrsquoallesti-mento del testo per una rappresentazione di questa commedia a sarsina per la com-pagnia diretta da franco Mescolini nellrsquoambito di un progetto sostenuto dallaComunitagrave europea Il mio lavoro fu quello di traduttore interlinguistico che dovevatrasformare il testo dellrsquoAsinaria in un copione fruibile per la compagnia teatrale Al-lestii una traduzione molto vicina allrsquooriginale cercando di usare un linguaggio mo-derno e brillante la conoscenza di alcuni problemi testuali e la competenza filologicafurono in parte un vantaggio ma alla fine risultarono anche un ostacolo non avevoinfatti alcuna esperienza delle dinamiche professionali di chi oggi mette in scena unospettacolo comico e non tenni conto del fatto che la profonda confidenza col testoscritturale mi avrebbe impedito di valutarne i problemi di mise en scegravene

Il testo che consegnai al regista era molto fruibile per la lettura e anche divertentema si rivelograve assolutamente inadatto alla scena Questo accadde per una serie di motiviche arrivai a comprendere discutendo con regista e attori noncheacute lavorando diret-tamente sul testo latino in fase di allestimento dello spettacolo In primo luogo lebattute che avevo scritto non erano adatte ai ritmi e ai tempi della recitazione spessorisultavano troppo lunghe o troppo ellittiche e gli attori avevano molte difficoltagrave adutilizzarle in armonia con i movimenti scenici pensati dal regista Il secondo pro-blema importante riguardograve i contenuti delle battute io tradussi quello che nel testolatino trovavo scritto cercando di renderne in italiano il significato esatto nello scru-polo di dire lsquoquasi la stessa cosarsquo lasciai nel testo battute che per me erano chiarema erano anche evidentemente troppo legate alla cultura del tempo di Plauto e delsuo pubblico per risultare comprensibili in primis alla compagnia che le doveva uti-lizzare figuriamoci poi agli spettatori a cui lo spettacolo era destinato Per esempionella celebre scena del singraphus (vv 746-809) in cui diabolo detta le condizioni acui la cortigiana filenio sarebbe dovuta sottostare qualora egli ne avesse acquistatoi favori per un anno si chiede fra le altre cose che la ragazza non scriva e non ricevalettere per evitare pericolosi rapporti epistolari con altri amanti (vv 761-767) Il testolatino egrave il seguente

aut quod illa dicat peregre allatam epistulamne epistula quidem ulla sit in aedibusnec cerata adeo tabula et si qua inutilispictura sit eam uendat ni in quadriduoabalienarit quo abs te argentum acceperittuus arbitratus sit comburas si uelisne illi sit cera ubi facere possit litteras

la mia traduzione fu piugrave o meno questa

e anche se poi venisse a dire che egrave arrivata una lettera da fuori che non se neveda una in casa e nemmeno una tavoletta cerata e se mai ci fosse un quadroche non serve lo venda se non lrsquoavragrave dato via entro quattro giorni da quandoha preso i tuoi soldi decidi tu se lo vuoi bruciare cosigrave se la sogna la cera perscriver lettere

154 Roberto M Danese

Per chi conosce bene le tecniche scrittorie e pittoriche antiche12 la traduzione puograverisultare piuttosto chiara Plauto vuol fare una battuta sullrsquoesagerata gelosia di dia-bolo che per paura di torbidi carteggi fra lrsquoamata e presunti corteggiatori non vuoleche filenio abbia a disposizione materiali per scrivere la cosa piugrave pericolosa sonoovviamente le tavolette cerate percheacute anche se fossero arrivate in casa come sup-porto per innocenti corrispondenze erano facilmente cancellabili e riutilizzabili persegrete epistolografie amorose Cosa crsquoentrano allora i quadri con le lettere la dif-fusione a roma di tavole dipinte ricoperte di cera (o anche realizzate a encaustopoco importa per lrsquoefficacia della battuta) doveva essere tale che il nesso poteva venircolto immediatamente dal pubblico I quadri a cera erano una fonte possibile di ma-teriale per scrivere addirittura forse vi si sarebbe potuto scrivere sopra direttamentecome qualcuno ha ipotizzato13 Per questo motivo il geloso diabolo non vuole chela ragazza abbia tavole dipinte in casa ovviamente neacute gli attori neacute il pubblico di oggiavrebbero mai potuto cogliere al volo il senso di questa battuta senza unrsquoadeguataspiegazione da parte dellrsquoantichista (che non poteva certo avvenire in scena) Perrendere efficace una battuta simile sulla scena contemporanea bisogna dunque met-tere da parte ogni nostra conoscenza di natura archeologica e pensare a qualcosa dicomicamente valido e familiare al pubblico che andragrave a vedere lo spettacolo nonnecessariamente consono agli usi e costumi della romanitagrave giagrave Plauto come notocreava ibridazioni utlizzando per le sue battute referenti culturali decisamente romaniartatamente trasferiti nelle ambientazioni greche della palliata Cosigrave per tradurre benequesta battuta dovemmo trasformare le tecniche scrittorie antiche in tecniche scrit-torie piugrave moderne (non arrivammo alle email o WhatsApp) e cioegrave alla scrittura sucarta lrsquoingiunzione di diabolo divenne dunque quella di far sparire da casa di fileniocarta destinata a qualsiasi uso (persino quello igienico) percheacute la ragazza non potesseinviare lsquopizzinirsquo a potenziali amanti la bravura degli attori nel rendere scenicamentequesta soluzione ha poi fatto il resto

nella traduzione scenica dellrsquoAsinaria vi furono poi alcune aggiunte ex novo mi-ranti a risolvere problemi scenici derivanti da problemi eminentemente filologiciuno dei nodi piugrave intricati egrave quello dellrsquoattribuzione del canticum ai vv 127-152 e quindidelle battute riservate al personaggio maschile nel successivo dialogo con la lena Clee-reta ai vv 158-248 A parlare egrave il giovane Argirippo come recitano i titoli di scenanei codici oppure egrave il suo rivale in amore diabolo nella mia edizione critica hoscelto questa seconda opzione14 per ragioni di coerenza drammaturgica con il restodella commedia e tenuto conto del fatto che il paratesto (ovvero i titoli di scena e i

12 Probabilmente qui ci si riferisce alla pratica di ricoprire i dipinti su tavola con uno strato protettivodi cera Il passo egrave stato discusso soprattutto da C KnAPP References to painting in Plautus and Terence inCPh 12 (1917) pp 154-155 il quale ipotizza appunto quadri con copertura a cera oppure pitture adencausto cioegrave realizzate con colori mescolati a cera calda Piugrave di recente egrave tornata su questo brano ssAntoro bIAnCHI I passi plautini sulla pittura in MEFRA 109 2 (1997) pp 772-773 che approfondiscee precisa le argomentazioni di Knapp

13 Vedi ad esempio s orsquobrYHIM Phoenicium in the Wax in Mnemosyne 63 4 (2010) pp 635-63914 Cfr dAnese (ed) Titus Maccius Plautus Asinaria sarsinae et urbini 2004 ad loc con relativa dos-

sografia e dAnese I meccanismi scenici dellrsquoAsinaria in rAffAellI-tontInI (a cura di) Lecturae PlautinaeSarsinates II Asinaria urbino 1999 pp 59 ss

155Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

sigla che attribuiscono le battute ai vari personaggi) non egrave sempre affidabile Il para-testo infatti egrave stato inserito sistematicamente non prima del IV secolo15 desumendolodal testo delle commedie Considerato che spesso chi lo ha redatto egrave incorso in errorianche piuttosto evidenti o ha addirittura inventato per i personaggi nomi che neltesto di Plauto non compaiono16 affidarsi ai titoli di scena e ai sigla per identificareun personaggio non egrave dunque sempre opportuno nel nostro caso poi il testo delledue scene non fornisce alcun dato sullrsquoidentitagrave dellrsquoadulescens che irrompe sul palco ealterca con la ruffiana si capisce bene allora percheacute il redattore del paratesto lrsquoabbiafrettolosamente identificato con Argirippo lrsquoadulescens di cui il vecchio demenetoaveva ampiamente parlato nella scena precedente17 tuttavia risolvere la questionedellrsquoidentificazione del personaggio non aiutograve a superare i problemi di mise en scegravenedire sulla carta che quellrsquoadulescens egrave diabolo e poi mantenere nella traduzione scenicagli elementi testuali cosigrave come sono in Plauto non consentiva comunque al pubblicodi capire bene chi fosse il personaggio che intona lrsquounico canticum della commediaanzi induceva allo stesso errore in cui cadde a suo tempo lrsquoestensore del paratesto(insieme anche a molti studiosi moderni) si aggiunga che siccome diabolo rispettoal rivale in amore Argirippo risulta essere un mercante dalla lunga carriera che hagiagrave accumulato molti beni poi sperperati con le puttane (vv 135 ss) e che disponedi una rete di contatti drsquoaffari tale da consentirgli di procurarsi facilmente del denaroa prestito (vv 245-248) il regista ha deciso di affidare il suo ruolo ad un attore espertoe maturo come luigi Mezzanotte18 diabolo insomma egrave rubricato come mascheradi adulescens solo per la funzione di innamorato e non percheacute egrave un ragazzo (v 634)19Questa soluzione accentuava le difficoltagrave percheacute il pubblico delle prime repliche pi-lota pensava che il personaggio fosse appunto Argirippo e si chiedeva come mai ilpadroncino di libano e leonida apparisse cosigrave ageacutee 20 Il problema delle incompren-

15 Vd C QuestA Numeri innumeri roma 1984 pp 176-17716 Vd QuestA Maschere e funzioni nelle commedie di Plauto in QuestA-rAffAellI Maschere prologhi nau-

fragi nella commedia plautina bari 1984 pp 28-2917 fra i tanti motivi a favore del fatto che il giovane che entra in scena sia diabolo due mi sembrano

importanti Il primo egrave che al v 237 la lena lo invita a stilare un singraphus con cui sancire lrsquoaffitto dellaragazza per un anno cosa che puntualmente diabolo faragrave nella bellissima scena (vv 746 ss) che abbiamoricordato sopra (e questa volta sullrsquoidentitagrave dellrsquoadulescens non ci sono dubbi) Il secondo egrave che lrsquoadulescensdopo aver congedato la lena dichiara che si recheragrave al foro per cercare i soldi che gli servono (v 245)successivamente Argirippo compare in scena insieme a filenio uscendo dalla casa di lei (vv 585-586)e nel testo non troviamo alcun riferimento al fatto che sia tornato dal foro Plauto invece informa sem-pre il pubblico quando vi sono spostamenti dei personaggi non mostrati sulla scena per restare inquesta commedia si vedano ad esempio i vv 741-744 dove gli schiavi fanno sapere ad Argirippo (e alpubblico) che il vecchio padre si egrave introdotto in casa di filenio passando per una stradina secondaria

18 Mezzanotte egrave stato anche un magnifico odisseo al cinema nel capolavoro di franco Piavoli Nostos(Italia 1989)

19 Al v 634 dellrsquoAsinaria diabolus egrave definito adulescens dallo stesso Argirippo in riferimento alla pro-messa di portare il denaro per ottenere i favori di filenio quas [scil uiginti minas] hodie adulescens Diabolusipsi daturus dixit

20 Va da seacute che questo allestimento dellrsquoAsinaria non prevedeva lrsquouso delle maschere Vorrei perograve ri-cordare come queste soluzioni non siano le sole possibili In una memorabile serata sarsinate il 15 luglio1991 ebbi occasione di assistere ad una rappresentazione del Curculio prodotto dallrsquoIndA e tradottosotto la guida Giusto Monaco il quale presentograve anche lo spettacolo (Cfr CurculioPlauto traduzione

156 Roberto M Danese

sioni e delle incongruenze discende dunque direttamente dalla situazione testualedellrsquoAsinaria che in questo come in altri punti reca un testo non esente da difficoltagravedi interpretazione Con tutta probabilitagrave infatti il testo utilizzato per realizzare lrsquoan-tichissima edizione dellrsquoAsinaria giunta poi a noi attraverso la tradizione manoscrittaderivava da un esemplare che in questo punto presentava qualche problema diquale natura fosse il problema (caduta di versi maldestro adattamento per qualchereplica o altro) non egrave dato sapere fatto sta che qui la drammaturgia della commediasi inceppa tanto per il filologo quanto per il metteur en scegravene Il filologo deve solo regi-strare il problema e presentare al lettore il miglior testo possibile rigorosamente sullabase di quanto la tradizione manoscritta ci ha consegnato riportando il testo scrittu-rale alla fase piugrave vicina a quello che dovette essere il testo dellrsquoarchetipo la compagniateatrale non puograve assolutamente limitarsi a questo ma egrave tenuta a lavorare sul testoscenico rendendolo drammaturgicamente comprensibile al pubblico la soluzione egravestata di inserire alcune battute e dei movimenti che facessero capire al pubblico cheil personaggio era diabolo e non Argirippo In particolare furono introdotte nel mo-nologo di diabolo scoperte e dirette allusioni alla sua rivalitagrave in amore con Argirippopiugrave volte apostrofato come figlio del vecchio demeneto che era appena uscito discena in questo modo diabolo si pose di fronte al pubblico in diretta e chiara oppo-sizione con Argirippo scongiurando ogni possibile confusione di identitagrave Questeintegrazioni hanno reso chiaro il passaggio fra le due scene ma hanno anche datofluiditagrave drammaturgica alla commedia rendendo coerenti e perfettamente motivatisia il monologo di diabolo sia il suo alterco con Cleereta in rapporto alla scena finaledel singraphus che vede il ritorno di diabolo nellrsquoazione (vv 746-809) da unrsquoaltra pro-spettiva posso dire che il lavoro sul palco con attori e regista ha anche cancellato imiei ultimi dubbi di editore sullrsquoidentitagrave del personaggio maschile che compare ai vv127-258 dellrsquoAsinaria Abbiamo infatti provato a recitare le due scene come se lrsquoadu-lescens fosse Argirippo (anche con integrazioni che aiutassero il pubblico ad identificaremeglio il personaggio) e abbiamo visto benissimo che la drammaturgia risultava benpiugrave legnosa come anche non scomparivano del tutto le incongruenze

nel 2006 ho invece lavorato con il teatro stabile delle Marche allrsquoallestimentodel Miles Gloriosus In questo caso la regia fu affidata alla direttrice della scuola delteatro Marinella Anaclerio la quale compose un cast con i suoi migliori allievi in-sieme a professionisti di primo livello come flavio Albanese luigi Moretti o oscarde summa Anaclerio regista e attrice di grande esperienza elaborograve una sua ideascenica del Miles partendo da unrsquoattenta lettura e da una personale interpretazionedel testo latino Questo fu il primo passo vedere la commedia su una scena idealeQuella volta quindi il mio lavoro non partigrave dallrsquoallestimento di una traduzione scrittama si svolse direttamente nel corso delle prove rileggendo e reinterpretando insieme

della scuola di teatro dellrsquoIndA sotto la direzione di G Monaco siracusa 1991) In questa mise en scegravenefurono utilizzati secondo lrsquouso antico solo tre attori maschi i quali avvalendosi di maschere costruitesul modello di quelle del teatro greco coprivano tutti i ruoli in modo tale che ogni attore interpretassepiugrave personaggi e ogni personaggio potesse essere interpretato da piugrave attori Il risultato fu eccellente emi resta nella memoria come una delle migliori realizzazioni sceniche di una commedia di Plauto

157Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

alla compagnia il testo latino della commedia per trovare una strategia traduttiva chesi combinasse bene con lrsquoidea di partenza della regista In pratica di volta in voltaspiegavo ad ogni attore il carattere del proprio personaggio facevo unrsquoanalisi generaledella drammaturgia del Miles secondo i canoni del teatro romano quindi leggevo lebattute una per una illustrandone il significato e i meccanismi comici Questo egrave av-venuto fino allrsquoultima prova prima del debutto con un processo di affinamento pra-ticamente continuo anzi il lavoro egrave poi proseguito anche sfruttando i materiali e leesperienze delle prime repliche sulla base del confronto che si instaurograve elaborammoinfine la resa traduttiva della commedia non solo in termini di parola ma anche diorganizzazione e gestione dello spazio scenico noncheacute di recitazione degli attoriAnche in questo caso la prova del palcoscenico e il dialogo con chi il teatro lo fadavvero mi chiarirono molti aspetti della commedia che una semplice analisi testualenon era in grado di spiegare

Il Miles gloriosus come noto21 presenta vari problemi drammaturgici in primisquello del collegamento funzionale fra la prima parte quella della lsquoparete foratarsquo ela seconda invece consacrata allrsquoinganno contro Pirgopolinice le due parti nonsembrano organicamente connesse e alcuni elementi presenti nella prima non hannoadeguato sviluppo nella seconda siccheacute si egrave pensato che Plauto avesse maldestra-mente cucito assieme sequenze drammaturgiche tratte da almeno due diversi modelligreci Ciograve non toglie tuttavia che il Miles sia una delle migliori commedie del sarsi-nate e che vi sia un importante parallelismo di natura scenicodiegetica tra la primae la seconda parte la prima parte infatti egrave tutta incentrata sullrsquoinganno organizzatoda Palestrione e Periplectomeno contro lrsquoingenuo schiavo sceledro per convincerlodi non aver visto ciograve che ha visto quindi per fargli credere che una storia fittizia in-ventata dallo schiavo e dal vecchio sia realtagrave vera sceledro egrave lo schiavo che fa le vecidel padrone Pirgopolinice assente nella prima parte della commedia e in un certosenso ne egrave la proiezione metonimica anche come carattere e ruolo scenico ComePirgopolinice seppure in tono minore egrave testardo e convinto di se stesso inoltre egraveassolutamente incapace di percepire la differenza fra realtagrave e ingannevole finzioneinfine egrave vittima sempre in tono minore di un inganno ordito nei suoi confronti perfavorire lrsquoamore di Pleusicle e filocomasio In altre parole nella prima parte del Milessceledro egrave vittima di un raggiro che per simiglianza strutturale prelude a quello benpiugrave articolato ed efficace che colpiragrave Pirgopolinice nella seconda parte il genio in-gannatore di Palestrione si affina prima sullo schiavo per potersi poi scagliare inmodo inesorabile sul padrone22 Questo a mio parere basterebbe per garantire lacoerenza drammaturgica della piegravece ma ovviamente non risolve tutte le difficoltagravesoprattutto per un allestimento scenico moderno nel lavoro con Marinella Anacleriosono infatti emersi problemi di mise en scegravene che non riguardano solo le parti piugrave pro-

21 Per una dossografia sulla questione vedi e PArAtore Anatomie plautine a cura di dAnese-QuestAurbino 2003 pp 105-142 soprattutto pp 116 ss in particolare si vedano f leo Plautinische Forschungenberlin 19122 pp 178 ss e frAenKel Elementi plautini in Plauto firenze 1960 pp 245-253 e G JA-CHMAnn Plautinisches und Attisches roma 1966 pp 162-194 Ma cfr anche rAffAellI Esercizi plautiniurbino 2009 pp 215-216 e pp 235-236

22 Cfr QuestA Miles gloriosus in Id Sei letture plautine urbino 2004 pp 77-97 alla p 93

blematiche ma anche quelle letterariamente piugrave riuscite un esempio istruttivo inquesto senso si puograve ricavare proprio dalla prima grande scena lo scoppiettante dia-logo tra Pirgopolinice e Artotrogo (vv 1-78) Egrave nota la magnificenza poetica di que-sto brano che risalta subito anche ad una prima lettura tuttavia come ho potutovedere sia in questo sia in altri allestimenti si tratta di una scena difficilissima da ren-dere a teatro il pubblico di oggi spesso non riesce ad entrare subito nel meccanismodella sferzante comicitagrave che Plauto ha qui creato Per capire meglio cerchiamo di in-quadrare la funzione di questo importante e originalissimo sketch comico la scenaapre la commedia precedendo il prologo nel quale lo schiavo Palestrione narreragrave alpubblico gli antefatti della vicenda Il dialogo tra Pirgopolinice e il parassita Arto-trogo non serve dunque a fornire allo spettatore le coordinate per poter comprenderelo svolgersi dellrsquointreccio sulla scena infatti non accade nulla di rilevante ma crsquoegrave sol-tanto un ironico scambio di battute tra lrsquoaffamato Artotrogo e il vanitoso soldatonel quale si mettono in luce grazie a battute memorabili le caratteristiche del milesscontornandone perfettamente la maschera comica Il pubblico o il lettore dopo es-sersi goduto questa scena non dimenticheragrave facilmente la vanagloria di Pirgopoliniceche crede di essere un grande eroe di guerra (mentre invece come sottolinea il pa-rassita non ha mai compiuto le imprese che millanta) ed egrave anche convinto di essereun irresistibile seduttore (invece come ci dice sempre Artotrogo le donne si fannobeffe di lui) Questa egrave dunque la funzione drammaturgica primaria della scena inizialedel Miles far sigrave che lo spettatore abbia ben presente il carattere spocchioso e ridicol-mente autocompiaciuto del soldato in modo tale da ricordarsene bene per tutta lacommedia Plauto ha voluto costruire cosigrave lrsquoinizio del Miles per due motivi il primoegrave che tutta lrsquoazione comica ruoteragrave intorno alle caratteristiche del personaggio di Pir-gopolinice il secondo egrave che da qui fin oltre la metagrave della commedia (precisamentefino al v 947) Pirgopolinice non compariragrave piugrave in scena saragrave dunque essenziale cheil pubblico abbia sempre bene in mente la sua maschera grottesca e nulla puograve assol-vere meglio a questo compito che una grande scena iniziale ancora sganciata dal-lrsquoazione come quella inventata da Plauto in cui una sequela di battute fulminantiribadisce a piugrave riprese i tratti caratteriali del soldato Ma torniamo alla mise en scegravenese come apparve subito evidente durante le prove il pubblico moderno avrebbefatto fatica ad entrare immediatamente nei ritmi comici di questa scena sarebbe statonecessario valorizzare il tessuto poetico con quegli elementi extratestuali propri dellostrumentario teatrale che solo chi il teatro la fa professionalmente conosce alla per-fezione Cosigrave Marinella Anaclerio ha pensato di far precedere le prime parole di Pir-gopolinice (vv 1 ss curate ut splendor meo sit clupeo clarior ) da una sequenza comicatutta basata sulla gestualitagrave sulla musica e sui movimenti degli attori in relazione allospazio del proscenio i cui temi fossero esattamente quelli sviluppati poi dalle battutescritte da Plauto lo spettacolo si apre infatti con il buio in sala e una base musicalein crescendo la registrazione di Nessun dorma dalla Turandot di Puccini lrsquoaria eroicadi un principe che mette in gioco con coraggio la propria vita pur di conquistarelrsquoamore della sua principessa (piugrave o meno ciograve che non egrave ma crede di essere Pirgopo-linice) esce prima Atotrogo e si mette a sedere sulla soglia di casa mangiucchiandoqualcosa poi compare il soldato in canottiera pantaloni e stivali militari sfoggiandoin testa una retina per capelli degna di un gagagrave dei nostri giorni lrsquoimpatto visivo dato

158 Roberto M Danese

159Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

dallrsquoabbigliamento del soldato fornisce giagrave al pubblico alcune informazioni sul per-sonaggio Pirgopolinice subito si mette a cantare lrsquoaria pucciniana sovrapponendosialla voce del tenore ma stonando sguaiatamente23 il soldato vuole subito presentarsicome una grande figura eroica ma non ne ha i mezzi questo egrave il primo messaggiochiaro colto dal pubblico non appena si rende conto di non riuscire a cantare Pir-gopolinice continua ad intepretare la romanza in playback accompagnando il cantocon una gestualitagrave abbastanza tronfia il miles non egrave un grande eroe tragico ma mil-lanta di esserlo impossessandosi delle qualitagrave (canore) altrui ecco un altro elementoche viene subito recepito dal pubblico senza che sia detta una sola parola lrsquoideache Pirgopolinice sia un incapace millantatore viene poi ribadita dal successivo emalriuscito sfoggio di prestanza fisica Il soldato smette di fingere di cantare mentrela musica si abbassa senza cessare e comincia a fare una serie di flessioni contandoleIl conto delle flessioni egrave perograve ridicolo e non corrisponde affatto allrsquoentitagrave dellrsquoeser-cizio Pirgopolinice infatti non arriva nemmeno a dieci che prosegue il conto a decinepartendo perograve da ottanta (uno due tre quattro cinque ottanta novanta e cento)Ancora una volta egli vuol mostrare di essere ciograve che non egrave dichiara a gran vocecento flessioni mentre non ne ha eseguite nemmeno dieci Anche qui il pubblicoride vedendo ribadita la vanagloria del personaggio Poi Pirgopolinice passa ad esi-bire le sue doti di combattente e si cimenta in uno scontro durissimo di arti marzialiche ovviamente si chiude con la sconfitta dellrsquoavversario solo che lrsquoavversario noncrsquoegrave e il soldato combatte valorosamente contro il nulla fascino prestanza fisica evalore guerriero ecco le doti che Pirgopolinice sbandiera di possedere e che comequesta divertente prima parte della scena dimostra non possiede affatto Infine eglisi riappropria di Nessun dorma il cui volume risale a poco a poco e conclude lrsquoaria abraccia spiegate e con fronte altera sempre in appassionato playback con il celebreacuto su un (per lui) poco probabile Vincerograve A questo punto il pubblico si egrave giagrave di-vertito parecchio ed egrave entrato nellrsquoatmosfera comica della scena per cui non gli saragravedifficile seguire con altrettanto gusto le battute plautine che cominceranno ad essererecitate proprio da qui e che toccheranno gli stessi temi Questa egrave ovviamente unadelle tante soluzioni interpretative che possono darsi per una rappresentazione dellascena iniziale del Miles non necessariamente la migliore tuttavia lo straordinarioimpatto che ha avuto su pubblici differenti ed eterogenei nel corso delle varie replicheegrave una prova del fatto che la traduzione scenica per essere efficace mantenendo il ri-spetto del testo di partenza ha bisogno non solo del filologo ma anche dellrsquouomodi teatro discutendo con la regista e con gli attori il filologo ha definito la funzionedrammaturgica di questa porzione di testo fornendo al metteur en scegravene gli strumentinecessari per elaborare le strategie registiche e attoriali la scelta di musiche e luciche in unione al testo plautino reso in italiano andassero a comporre il linguaggiomostrativo di questa scena

23 Varie registrazioni di servizio delle prime repliche mostrano chiaramente come il pubblico entrisubito nellrsquoatmosfera della commedia cominciando a ridere Posso anche sottolineare che lrsquointerpretedel soldato oscar de summa era perfettamente intonato e che durante le prove non egrave stato facilissimoinsegnargli a stonare

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Il lavoro sul Miles riguardograve anche il problema filologico piugrave discusso di questacommedia ovvero la discontinuitagrave fra la prima e la seconda parte24 A parte lrsquointer-mezzo di lurcione (vv 812-872) facilmente risolvibile in scena con un riuso delpersonaggio di Artotrogo25 i problemi piugrave importanti riguardano la falsa gemelladi filocomasio e la relativa falsa notizia che la madre delle due sarebbe al porto suuna nave ad attenderle Ai vv 246 s Palestrione dice a Pericplectomeno che la lsquorecitarsquodi filocomasio potrebbe essere utile anche per confondere Pirgopolinice premu-nendosi tuttavia contro la possibilitagrave che lui voglia vedere le ragazze tutte e due as-sieme Questo non viene sviluppato nella seconda parte della commedia ma servea Plauto semplicemente per creare un breve intermezzo comico (vv 250-254) tuttogiocato sulle scuse che si potrebbero inventare per scongiurare la possibilitagrave che ilmiles voglia incontrare le due gemelle della cosa in veritagrave Pirgopolinice saragrave infor-mato ex novo ai vv 1094-1110 nonostante ai vv 805-812 in un dialogo fra Pleusiclee Palestrione si presupponga che il soldato sappia giagrave dellrsquoesistenza di dicea lrsquoim-maginaria sorella di filocomasio26 Ci sono dunque tracce sparse qua e lagrave in modo

24 lrsquoultimo contributo decisivo su questo punto egrave QuestA Miles cit pp 86-93 con ampia dosso-grafia sul relativo dibattito scientifico

25 Questa egrave infatti la soluzione adottata da Marinella Anaclerio col doppio vantaggio di economizzaresul numero degli attori della compagnia (in assenza di maschere) e di creare connettivi che diano com-pattezza narrativa alla piegravece la scena serve solo a segnalare al pubblico percheacute non rivedragrave sceledro lecui funzioni drammaturgiche si sono completamente esaurite nella prima parte della commedia Crsquoegrave ilproblema filologico della ricomparsa di sceledro nellrsquoultima scena della commedia (vv 1429 ss) ma sitratta della solita sopravvalutazione di alcuni sigla personarum nel codice d e in alcuni codici umanisticinoncheacute dellrsquointerpretazione da parte di Goetz (t MACCI PlAutI Comoediae rec instrum critico et pro-legom auxit fr rtIsCHelIus sociis operae adsumptis G loeWe G Goetz fr sCHoell IV 2 Milesgloriosus rec fr r editio altera a G Goetz recognita lipsiae 1890 ad loc) dello strano siglum E che ilrubricator del codice b pone a margine in corrispondenza della battuta iam dudum (Goetz pensa che sitratti di un residuo del sistema di sigla a lettere greche e che siccome sceledro egrave il quinto personaggioad entrare in scena nella commedia chi ha redatto i sigla intendesse attribuire a lui questa e le successivebattute dellrsquointerlocutore di Pirgopolinice) Io rileverei solamente che nel testo plautino lrsquounico testi-mone autorevole per lrsquoattribuzione delle battute non crsquoegrave nulla che induca a pensare che chi parla conil miles sia sceledro Pirgopolinice dice semplicemente (vv 1427-1428) seruos meos eccos uideo Philocoma-sium iam profecta est dic mihi pertanto che sia sceledro a rispondergli egrave tuttrsquoal piugrave una semplice congetturadellrsquoautore del paratesto resta comunque il fatto che almeno da Goetz in poi quasi tutti gli editorihanno attribuito a sceledro queste ultime battute scambiate col miles e anche noi alla fine ci siamotenuti a questa interpretazione per gli stessi motivi di coesione drammaturgica cui accennavamo sopraa proposito della fusione del personaggio di lurcione con quello di Artotrogo anche se sceledro comeci informa lurcione a metagrave commedia egrave scomparso nel ventre della cantina per ubriacarsi nulla vietache alla fine ricompaia insieme agli altri servi per informare il padrone che Palestrione lrsquoha infinocchiatochiudendo cosigrave il cerchio degli inganni cominciato proprio con il raggiro della parete bucata perpetratoai suoi stessi danni

26 In veritagrave tracce di coerenza ci sono Ai vv 806-808 Palestrione dice a Pleusicle di non chiamaremai col nome di filocomasio la ragazza in presenza di Pirgopolinice bensigrave di usare il nome dicea in-ventato per la sorella fittizia Pleusicle e il soldato non si incontreranno prima del v 1284 quando ilgiovane si presenta travestito da marinaio per portar via filocomasio Ai vv 1298-1300 il finto marinaiodice di esser stato mandato dalla madre della ragazza a prenderla ai vv 1315-1316 dopo che la fanciullaegrave uscita piangente da casa del miles Pleusicle la saluta come filocomasio dicendole che la madre e lasorella gemella la aspettano sulla nave e che sarebbero venute anche loro se la madre non fosse statamalata agli occhi In questo modo egli non disattende le raccomandazioni di Palestrione in primo luogo

161Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

incongruo del tema della parete forata e della gemella anche nella seconda partedella commedia ma senza alcuna conseguenza rilevante sullrsquoandamento della vi-cenda discutendo con la regista si sono messi bene in luce tutti questi elementi ein particolare il passaggio brusco dalla prima alla seconda parte della commediache ha fatto nascere in molti il dubbio che qui Plauto abbia maldestramente appic-cicato due rifacimenti di due diversi modelli greci Il problema centrale della mise enscegravene moderna egrave perograve quello di creare uno spettacolo divertente e convincente uti-lizzando a piene mani tutti gli spunti che lrsquoarte di Plauto possa offrire Perciograve adAnaclerio egrave sembrato utile prendere molte di queste allusioni alla gemella nella se-conda parte della commedia spostarle e utilizzarle per comporre una scena che ser-visse a creare continuitagrave fra le due parti della commedia e che avesse coerenza ecompiutezza comica Vediamo come

la prima parte della commedia si chiude con il raggiro di sceledro e vede in se-quenza lrsquouscita di Palestrione (v 480) che entra in casa del vecchio Periplectomenopoi molto piugrave avanti dopo un lungo battibecco con il vecchio quella di sceledro (v585) che rientra anchrsquoegli in casa infine quella di Periplectomeno stesso (v 595) chese ne torna a casa A questo punto si deve presupporre un vuoto di scena seguitodal rientro di Palestrione Pleusicle e Periplectomeno che escono dalla casa del vec-chio (vv 596 ss) e ex abrupto cominciano a studiare come mettere in atto lrsquoingannocontro Pirgopolinice di cui stavano giagrave parlando dentro casa Pirgopolinice invececome abbiamo visto ritorneragrave solo sl v 946 quando ormai la trappola contro di luiegrave stata preparata la scena di raccordo fra la prima e la seconda parte doveva esserecollocata per forza tra la scena che finisce al v 595 e quella che comincia al v 596Qui egrave sembrato drammaturgicamente necessario focalizzare di nuovo lrsquoattenzionesul miles attorno al quale cominciano a costruirsi le azioni degli altri personaggi epoi riordinare tutti gli elementi di cui abbiamo parlato sopra quelli relativi alla primaparte e a cui Plauto fa cenno nella seconda vale a dire soprattutto il tema della sorellagemella arrivata allrsquoimprovviso ad efeso con la madre Marinella Anaclerio ha pensatodi cancellare il vuoto di scena anzitutto eliminando le uscite dei tre personaggi pro-tagonisti della prima parte Palestrione egrave tenuto in scena contribuendo con qualcherapida battuta alla divertentissima e definitiva ludificatio di sceledro (vv 481-595)27che corre da una casa allrsquoaltra trovandoci sempre filocomasio ora nella parte di sestessa ora in quella di dicea sua gemella per quanto riguarda il vecchio e sceledro laregista chiude la scena al v 575 tagliando i prolissi discorsi di uscita dei due perso-naggi (vv 576-595) nella scena successiva costruita completamente ex novo i tre as-

percheacute egrave travestito da marinaio e in secondo luogo percheacute annunciando che viene a prendere filoco-masio la cui sorella aspetta sulla nave non puograve che rivolgersi alla ragazza col suo vero nome Ma questemie osservazioni sono forse fin troppo puntigliose percheacute dubito che il pubblico si potesse ricordarea distanza di tante scene di uno scambio di battute cursorio fra lo schiavo e il giovane innamorato eche potesse rilevare una possibile incongruenza con quanto accade nel finale della commedia Inoltrecome rileva bene QuestA Miles cit p 87 tutto ciograve non ha alcun peso drammaturgico sugli snodi fon-damentali dellrsquointreccio

27 Come abbiamo visto in Plauto lo schiavo ingannatore esce di scena subito dopo lrsquoincontro frasceledro e la sedicente dicea (v 480) Anaclerio taglia i vv 472-480 in modo tale da evitare che Pale-strione rientri nella casa del vecchio

162 Roberto M Danese

sistono al ritorno di Pirgopolinice carico di pacchi e vettovaglie Il miles ordina aisuoi schiavi di portare dentro la roba e sceledro lo informa subito che egrave arrivata lagemella di filocomasio si crea cosigrave continuitagrave assoluta con quanto accaduto primalrsquoopera di raggiro e di convincimento verso sceledro egrave riuscita tanto bene che loschiavo ormai crede alla storia della gemella e rivela subito la cosa al padrone Questoovviamente crea il problema adombrato in Plauto ai vv 246 ss che egli voglia vedereinsieme le due sorelle un altro elemento della prima parte viene qui ripreso e utiliz-zato proprio come avrebbe fatto Plauto per creare una gag la gag egrave costruita sui vv1094-1110 del Miles dove si gioca sullrsquoesuberanza sessuale di Pirgopolinice che sen-tito della sorella gemella inizia a mostrare appetiti anche su di lei e poi addiritturasul suo fidanzato (in Plauto la scena egrave a ridosso della fuga di filocomasio e il giovaneegrave giagrave identificato con il nauclerus che avrebbe portato ligrave tanto dicea quanto la madremalata)28 Anche in questo caso un gruppo di battute che suonavano un porsquo estem-poranee in fine di commedia viene riutilizzato in un contesto piugrave coerente senzaperdere nulla dellrsquooriginaria comicitagrave Anaclerio poi sviluppa questo tema ed estendegli appetiti sessuali del soldato anche sulla madre lippa richiamando dunque quantoraccontato da Palestrione nel prologo sui rapporti fra la vecchia donna e Pirgopolinice(vv 104-113) Il miles dunque rientra in casa con questa battuta forgiata da Anaclerio

Vabbeacute in ogni caso tu vammi a chiamare la gemella il fidanzato e se si ri-mette anche la madre donne donne ora mi prendo le famiglie intere

In questo caso dunque il testo di Plauto egrave stato manipolato e addirittura la registaha creato una nuova scena ma sempre utilizzando ciograve che crsquoegrave nel testo plautino am-pliandone talvolta la portata comica e comunque rendendolo piugrave funzionale alla rap-presentazione noncheacute drammaturgicamente piugrave coerente ove il testo tragravedito presentaqualche problema ovviamente si poteva scegliere qualsiasi altra soluzione ma questami sembra un ottimo esempio di traduzione scenica che tenga conto delle dinamicheinterne alla commedia come anche dellrsquoimpatto col pubblico di oggi con una formadi rispetto creativo nei confronti del testo plautino che davvero qualche volta ne migliorae amplifica le potenzialitagrave probabilmente Plauto o qualche altro grande autore dellapalliata non avrebbe agito molto diversamente adattando i modelli greci al gusto delpubblico romano e alla propria visione del teatro comico

una produzione contemporanea che intenda mettere in scena una commedia diPlauto deve e puograve essere anche la sede per una riflessione culturale profonda sullrsquoim-patto che il testo antico ha avuto direttamente o indirettamente sulle culture deisecoli a venire intrecciandosi fruttuosamente anche col lavoro scientifico che ha con-sentito e consente di fruire in modo piugrave maturo e pieno dei testi classici si tratta diunrsquooperazione di livello piugrave alto che sollecita lo spettatore piugrave attento a ricorrere alproprio bagaglio culturale senza tuttavia intaccare la scorrevolezza e la godibilitagrave dello

28 la regista sceglie di utilizzare la figura del fidanzato dellrsquoinesistente gemella piuttosto che quelladel nauclerus sempre per creare un filo conduttore con la prima parte dove lrsquoinganno di Palestrione eratutto teso a far credere a sceledro di aver visto in casa di Periplectomeno dicea (e non filocomasio)baciarsi col fidanzato

163Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

spettacolo si viene cosigrave a creare un dialogo interculturale fra autori ed opere di variogenere e di diverse epoche allrsquointerno della rilettura mostrativa di un testo classico IlMiles gloriosus egrave particolarmente adatto a questo tipo di operazione percheacute egrave una dellecommedie plautine piugrave influenti sul teatro dei secoli successivi e non solo su quellobasterebbe sottolineare il rapporto funzionale con tutte le lsquomascherersquo dei capitani deisoldati boriosi o paraeroici che hanno affollato la storia dello spettacolo comico eu-ropeo almeno a partire dalla Commedia dellrsquoarte fino ad arrivare alla saga filmica dibrancaleone29 e oltre Marinella Anaclerio ha pensato perciograve di connotare la traspo-sizione scenica del Miles con elementi della storia della sua ricezione30 Questi elementisono preziose gemme per lo spettatore colto ma vanno anche ad arricchire in modosignificativo la resa drammaturgica dellrsquoallestimento Vediamone solo un paio diesempi nella prima scena della commedia di cui abbiamo giagrave parlato Pirgopoliniceinvita Artotrogo a prendere lo stilum e le tabellae per fare il catalogo delle sue impreseguerresche (vv 38-42) che viene prontamente sciorinato a memoria (vv 42-45)

memini centum in Ciliciaet quinquaginta centum in Scytholatroniatriginta Sardos sexaginta Macedones-sunt homines quos tu - occidisti uno die

la costruzione di questo catalogo non puograve che ricordare al lettore moderno quelloceleberrimo di leporello sulle imprese erotiche del suo padrone nel Don Giovanni mo-zartiano lrsquoenumerazione con cifre esorbitanti e diverse provenienze geografiche egrave analogacome analoga egrave anche la situazione scenica ove un servitore tiene nota delle conquistedel proprio padrone lrsquounica differenza egrave che le imprese enumerate da Artotrogo sonobelliche mentre quelle dongiovannesche sono conquiste galanti Poco importa perograve tantonel Don Giovanni quanto nel Miles crsquoegrave un forte parallelismo fra lrsquoardore guerriero e quellosessuale del protagonista per cui i due cataloghi possono essere considerati perfettamentesovrapponibili Anaclerio in un primo momento aveva reso cosigrave questo passaggio

PIrGoPolInICe HaiArtotroGo il registro Ce lrsquoho e pure la pennaPIrGoPolInICe Con quanta grazia il tuo animo interpreta il mioArtotroGo Egrave mio dovere conoscere a perfezione le tue abitudini ed indo-vinare al volo i tuoi desideri

29 Mi riferisco qui ai due film firmati da Mario Monicelli Lrsquoarmata Brancaleone (Italia 1966) e Brancaleonealle crociate (Italia 1970)

30 la preparazione dello spettacolo fu affiancata da una serie di allestimenti minori tematicamentelegati alla mise en scegravene del Miles che venivano rappresentati in giorni e sedi contigui a quelli della recitaprincipale uno di questi fu una miscellanea di brani tratti da celebri commedie con i personaggi lsquoeredirsquodi Pirgopolinice realizzata con le maschere della Commedia dellrsquoarte scritta e diretta da flavio Albanesecon la partecipazione degli allievi della scuola di teatro dello stabile delle Marche un altro fu inveceuna lettura scenica di brani dal Vantone di Pier Paolo Pasolini realizzata dalla stessa compagnia che stavamettendo in scena il Miles (sulla lsquotraduzionersquo pasoliniana del Miles vedi l GAMberAle Plauto secondo Pa-solini urbino 2006 passim) In questo modo si preparava il pubblico al milieu culturale che ha accom-pagnato il Miles dallrsquoantichitagrave fin sulle nostre scene usando lo spettacolo di contorno come chiaveinterpretativa di quello principale

164 Roberto M Danese

PIrGoPolInICe e che ricordiArtotroGo dunque in Cilicia sono centocinquanta cento a scitolatroniatrenta a sardi Macedoni sessanta e questi sono quelli che tu hai ucciso in unsolo giorno

nel corso delle prove e poi delle repliche dopo aver discusso sulle somiglianzecon il catalogo di leporello questo punto della prima scena si egrave sviluppato in mododiverso Artotrogo egrave sulla sinistra del palco Pirgopolinice egrave sulla destra Il miles chiedeal parassita hai la risposta non egrave piugrave il registro bensigrave il catalogo con unesplicito richiamo al lsquocatalogorsquo del libretto dongiovannesco di da Ponte In questomodo si attiva immediatamente la memoria culturale dello spettatore che egrave preparatoal nesso intertestuale che sta per essere attivato dopo un rapido scambio di battuteche rispecchia il testo plautino Pirgopolinice chiede al parassita cosa ricordi dellesue imprese Artotrogo con fare sussiegoso comincia ad elencare ritmando moltole parole in modo tale da costruire subito una coppia di decasillabi

in Cilicia son centocinquantacentoventi31 in scitolatronia

stabilire un ritmo con questo parallelismo metrico significa richiamare nella re-citazione il ritmo dei versi che da Ponte ha scritto per Mozart appunto decasillabi(Don Giovanni I 5)

In Italia seicento e quarantain lamagna duecento e trentuna

Poi Artotrogo recita un verso piugrave corto ma allungando pause e vocali in modotale da assimilarne il ritmo rispetto a quello dei due precedenti

sesssantaaaa in Macedonia32

Infine il parassita non recita bensigrave intona lrsquoultima parte del catalogo modellandolasul ritmo e sulla melodia del verso dapontianomozartiano (ma in Ispagna son giagravemille e tre)

ma di sardi son giagrave trentatre33

Poi Pirgopolinice e Artotrogo giocano un porsquo con la melodia mozartiana batti-beccando sul numero trentatre che al soldato pare striminzito salvo esaltarsi quando

31 si noti che nella realizzazione scenica lrsquooriginario lsquocento a scitolatroniarsquo egrave diventato lsquocentoventiin scitolatroniarsquo che recitato con una pausa enfatica a marcare lo iato fra lsquocentoventirsquo e lsquoinrsquo costituisceun decasillabo in perfetto parallelismo col precedente

32 Anche in questo caso la variazione sintattica rispetto a quanto scritto nel copione originale egrave fi-nalizzata alla costruzione di una struttura ritmica e ancora una volta vale la pena notare quanto il testosi completi nei suoi valori comunicativi solo con lrsquounione fra parola poetica e scelte performative

33 Come in Mozart leporello si sofferma su lsquoma in Ispagnarsquo ripetendolo due volte qui Artotrogoripete due volte sulla stessa linea melodica lsquoma di sardirsquo ma di sardi ma di sardi son giagrave trentatre

165Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

il parassita fa lrsquoimprobabile somma di tutto (gonfiata come gonfiate erano state leflessioni del miles) settemila Quello che qui importa egrave constatare come la traduzionescenica con i riferimenti intertestuali sia nata ben oltre il copione originario e benoltre la traduzione interlinguistica del testo plautino bensigrave abbia potuto concretarsisolo alla prova del palcoscenico quando la riflessione teorica sulla drammaturgiadella scena si egrave tradotta anche in vocalitagrave gestualitagrave musica e movimento sul pro-scenio Ancora una volta si vede come le soluzioni migliori spesso risultano dallaconsiderazione del testo teatrale come un insieme di tutti gli elementi che costitui-scono hic et nunc la performance

Veniamo ora ad un altro esempio di intertestualitagrave in questo allestimento del Milesper mostrare come possa essere stabilito un nesso importante ma non settoriale fragli studi che noi filologi conduciamo sui testi teatrali antichi e il lavoro dei profes-sionisti del teatro siamo al momento cruciale in cui Milfidippa e Acroteleuzio fannoscattare la trappola escogitata da Palestrione contro Pirgopolinice (vv 1216 ss) Pa-lestrione e il soldato sono nascosti e assistono allrsquouscita delle due donne dalla casadi Periplectomeno il miles ovviamente crede di spiare non visto il dialogo fra quellache ritiene essere la moglie del vecchio e lrsquoancella si tratta perograve di una recita34 e ledue lsquomercenariersquo sanno benissimo che il soldato egrave appostato ligrave vicino e sta ascoltandoquanto dicono perciograve allestiscono un discorso acconciato a bella posta per prendereallrsquoamo la preda35 Ai vv 1228-1230 (ia7) Acroteleuzio sempre fingendo di non saperedi essere ascoltata dal miles invoca a bella posta Venere percheacute le conceda di goderedel suo lsquoamatorsquo Pirgopolinice

Veneri pol habeo gratiam eandemque et oro et quaesout eiius mihi sit copia quem amo quemque expetessobenignusque erga me siet quod cupiam ne grauetur

Come ha dimostrato molto bene Cesare Questa36 numerose sono le analogiestrutturali e drammaturgiche fra il Miles gloriosus e LrsquoItaliana in Algeri di rossini Inspecial modo nellrsquoItaliana crsquoegrave una scena che egrave funzionalmente molto simile a quellache stiamo esaminando (II 5) la scena in cui Isabella sta per mettere in moto il rag-giro contro Mustafagrave (come tempo drammaturgico siamo in perfetta sincronia conlrsquoavvio dellrsquoinganno da parte di Acroteleuzio nel Miles) la didascalia del libretto diAngelo Anelli recita [Isabella] si mette ancora allo specchio abbigliandosi servitadalle schiave Mustafagrave taddeo lindoro restano indietro ma in situazione di vedertutto Come nel Miles lrsquoinnamorato da gabbare egrave nascosto e ascolta37 la donna in-

34 sulla recita fallace nel Miles vedi G Petrone Teatro antico e inganno finzioni plautine Palermo 1983pp 40-42 e passim

35 Ai vv 1216-1221 le due donne parlando fra loro senza farsi udire mettono a posto gli ultimi det-tagli dellrsquoinganno e rivelano al pubblico di aver visto dove si trova il soldato e dichiarano che farannodi tutto per non farsene accorgere quindi si preparano alla lsquorecitarsquo impostando la voce per farsi sentirebene da lui (v 1220 AC [] ne parce uocem ut audiat)

36 QuestA Il ratto dal serraglio urbino 1997 pp 33-39 e 110-15037 nel caso dellrsquoItaliana gli innamorati nascosti che ascoltano ciascuno credendo di essere il destinatario

delle parole di Isabella sono addirittura tre il bey taddeo e il vero amore della donna cioegrave lindoro lrsquoidea

166 Roberto M Danese

gannatrice sa di essere ascoltata ma facendo finta di nulla fa unrsquoinvocazione allalsquoMadre drsquoamorrsquo percheacute possa essere sempre piugrave bella per colui di cui egrave innamorataovviamente vuole che il bey creda di essere il destinatario di questo auspicio

Per lui che adoro Chrsquoegrave il mio tesoroPiugrave bella rendimi Madre drsquoamortu sai se lrsquoamo Piacergli io bramoGrazie prestatemi Vezzi e splendor

Insomma abbiamo una situazione scenica simile a quella dei vv 1216 ss del Milese anche qui una surrettizia invocazione alla dea dellrsquoamore percheacute favorisca una pas-sione in apparenza ardente Marinella Anaclerio proprio mentre stava allestendo ilMiles gloriosus lavorava anche insieme a toni servillo alla regia dellrsquoItaliana in Algeriper il festival di Aix-en- Provence perciograve le fu facile cogliere con sguardo registicole strette analogie drammaturgiche tra queste due scene Cosigrave in corso drsquoopera ilcopione del Miles in cui avevamo lasciato una normale traduzione dellrsquoinvocazionea Venere venne ripensato anche sulla base degli scritti di Questa e trasformato inun testo scenico con esplicito richiamo allrsquoItaliana Acroteleuzio esce dalla casa diPeriplectomeno vestita quasi da lsquololitarsquo e succhiando un lollipop dopo aver confabulatocon Milfidippa conformemente al testo plautino prende il centro della scena e ri-dacchiando come una giovane e timida innamorata non innalza lrsquoinno a Venerebensigrave canta prima accennando poi aprendo la voce i primi due versi dellrsquoaria di Isa-bella sulle note di rossini lrsquoeffetto egrave quello di uno straniamento con lrsquoinserzione diun canticum (poco importa che il Miles sia una commedia praticamente priva di cantica)che richiama unrsquoaria rossiniana testimoniando la vitalitagrave del modello drammaturgicorappresentato dal Miles gloriosus nei secoli a venire e quindi garantendo implicitamenteal pubblico contemporaneo lrsquoassoluta opportunitagrave e importanza culturale di conti-nuare ad allestire Plauto per la scena A ciograve si aggiunga ma egrave quasi inutile farlo chesostituendo lrsquoinvocazione a Venere con lrsquoaria di Isabella il fluire dellrsquoazione non nerisente minimamente

e ora terminiamo veramente non con conclusioni generali ma con un ultimosignificativo esempio riguardante la resa scenica del finale del Miles la commediaplautina si chiude con le amare parole di Pirgopolinice che si pente riconosce diaver ricevuto una giusta punizione e infine si pone come esempio da non seguireper gli altri seduttori della sua risma (vv 1433-1437)

uae misero mihiuerba mihi data esse uideo scelursquo uiri Palaestrio is me in hanc inlexit fraudem iure factum iudicosi sic aliis moechis fiat minus hic moechorum sietmagirsquo metuant minus has res studeant eamus ad me

plaudite

egrave comicamente geniale percheacute il canto drsquoamore di Isabella suoneragrave in modo diverso alle orecchie di ciascunodi loro e verragrave perciograve interpretato dal pubblico con diverse gradazioni di veritagrave amore finto per Mustafagraveche ci crede e cade in trappola amore platonico e illusorio per taddeo che si crede tradito amore veroper lindoro che ammira lrsquoastuzia ingannatrice della sua bella Cfr QuestA Il ratto cit pp 130-136

167Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

Anche in questo caso Anaclerio costruendo sulla scena il testo teatrale compieunrsquoimportante e significativa variazione rispetto al copione ove si trova invece unafedele traduzione del testo originale Pirgopolinice egrave a terra sofferente per le percossericevute quando irrompe sulla scena sceledro38 e gli annuncia che filocomasio egravepartita con lrsquoamante Il soldato allora si mette a sedere e pronuncia quelle che sonole ultime battute della commedia di Plauto ma fra lrsquouna e lrsquoaltra di esse ordina alservo di massaggiargli le spalle per alleviargli il dolore Questi ordini assolutamenteassenti in Plauto diventano via via piugrave imperiosi e la voce del miles si fa sempre piugravearrogante mentre riconosce la sua sconfitta Infine se la prende violentemente consceledro dichiarandolo incapace di fare il massaggio e urlando devo fare sempretutto io in questa casa tutto io egrave possibile che non si puograve egrave possibile che cheil mio scudo splenda piugrave dei raggi del sole dunque nonostante lrsquoumiliazione apoco a poco Pirgopolinice riacquista la propria sicumera e la propria sfrontatezzatornando quello che era prima tanto che uscendo di scena con uno sfumare di lucie di volumi riprende con una vera e propria Ringkomposition esattamente le parolecon cui aveva iniziato la commedia lo spettacolo plautino dunque finisce qui ma ilsipario cala ricordandoci che non finisce qui la storia del miles gloriosus il quale ritornasempre se stesso nelle mille identitagrave che assumeragrave nelle culture successive nelle millelsquorinascitersquo sceniche che il teatro gli ha riservato e ne siamo sicuri ancora riserveragrave alui e alle altre grandi maschere create da Plauto

AbstrACt

Plautusrsquo theatre still occupies a remarkable place within contemporary culture mostlyfor its scenic verve for this reason it seems always more necessary to reflect on how wecan use the cultural heritage that his comedies form An ecdotic research led on his textsbrought new results that can and must be linked with the performative experience of thoseprofessionals of theatre that are able to bring nowadays Plautusrsquo palliatae on stage this iswhy we chose to put together a theorical reflection ndash suspended between ancient and con-temporary ndash with the analysis of recent collaborations between the philologist and the metteuren scegravene these experiences of cooperation mostly regard the Asinaria and the Miles Gloriosusworks that made it possible to acquire a new consciousness of contemporary arrangementsof Plautus but also ndash and probably most of all ndash of the status in which direct indirect andcritical tradition delivered his texts to us

Il teatro di Plauto ha un posto ancora notevole nella cultura contemporanea soprattuttoper la sua vitalitagrave scenica Per questo motivo egrave sempre piugrave urgente riflettere sullrsquouso che oggipossiamo fare del patrimonio culturale costituito dalle sue commedie I nuovi risultati dellaricerca condotta a fini ecdotici sul testo del sarsinate possono e debbono coniugarsi conlrsquoesperienza performativa di quei professionisti del teatro che sono in grado di portare oggisulle scene le palliatae plautine Per questo abbiamo scelto di abbinare una riflessione teoricasospesa fra antico e contemporaneo allrsquoanalisi di recenti esperienze di collaborazione fra ilfilologo plautino e il metteur en scegravene riguardanti soprattutto lrsquoAsinaria e il Miles gloriosus graziealle quali egrave stato possibile acquisire nuova consapevolezza sugli adattamenti contemporanei

38 sulla ricomparsa di sceledro nel finale della commedia vedi sopra n 25

di Plauto ma anche ndash e forse soprattutto ndash sullo statuto dei suoi testi quali ci sono giunti at-traverso la tradizione diretta indiretta e critica

KeYWords Plautus staging translation contemporary theatre ecdotics

168 Roberto M Danese

154 Roberto M Danese

Per chi conosce bene le tecniche scrittorie e pittoriche antiche12 la traduzione puograverisultare piuttosto chiara Plauto vuol fare una battuta sullrsquoesagerata gelosia di dia-bolo che per paura di torbidi carteggi fra lrsquoamata e presunti corteggiatori non vuoleche filenio abbia a disposizione materiali per scrivere la cosa piugrave pericolosa sonoovviamente le tavolette cerate percheacute anche se fossero arrivate in casa come sup-porto per innocenti corrispondenze erano facilmente cancellabili e riutilizzabili persegrete epistolografie amorose Cosa crsquoentrano allora i quadri con le lettere la dif-fusione a roma di tavole dipinte ricoperte di cera (o anche realizzate a encaustopoco importa per lrsquoefficacia della battuta) doveva essere tale che il nesso poteva venircolto immediatamente dal pubblico I quadri a cera erano una fonte possibile di ma-teriale per scrivere addirittura forse vi si sarebbe potuto scrivere sopra direttamentecome qualcuno ha ipotizzato13 Per questo motivo il geloso diabolo non vuole chela ragazza abbia tavole dipinte in casa ovviamente neacute gli attori neacute il pubblico di oggiavrebbero mai potuto cogliere al volo il senso di questa battuta senza unrsquoadeguataspiegazione da parte dellrsquoantichista (che non poteva certo avvenire in scena) Perrendere efficace una battuta simile sulla scena contemporanea bisogna dunque met-tere da parte ogni nostra conoscenza di natura archeologica e pensare a qualcosa dicomicamente valido e familiare al pubblico che andragrave a vedere lo spettacolo nonnecessariamente consono agli usi e costumi della romanitagrave giagrave Plauto come notocreava ibridazioni utlizzando per le sue battute referenti culturali decisamente romaniartatamente trasferiti nelle ambientazioni greche della palliata Cosigrave per tradurre benequesta battuta dovemmo trasformare le tecniche scrittorie antiche in tecniche scrit-torie piugrave moderne (non arrivammo alle email o WhatsApp) e cioegrave alla scrittura sucarta lrsquoingiunzione di diabolo divenne dunque quella di far sparire da casa di fileniocarta destinata a qualsiasi uso (persino quello igienico) percheacute la ragazza non potesseinviare lsquopizzinirsquo a potenziali amanti la bravura degli attori nel rendere scenicamentequesta soluzione ha poi fatto il resto

nella traduzione scenica dellrsquoAsinaria vi furono poi alcune aggiunte ex novo mi-ranti a risolvere problemi scenici derivanti da problemi eminentemente filologiciuno dei nodi piugrave intricati egrave quello dellrsquoattribuzione del canticum ai vv 127-152 e quindidelle battute riservate al personaggio maschile nel successivo dialogo con la lena Clee-reta ai vv 158-248 A parlare egrave il giovane Argirippo come recitano i titoli di scenanei codici oppure egrave il suo rivale in amore diabolo nella mia edizione critica hoscelto questa seconda opzione14 per ragioni di coerenza drammaturgica con il restodella commedia e tenuto conto del fatto che il paratesto (ovvero i titoli di scena e i

12 Probabilmente qui ci si riferisce alla pratica di ricoprire i dipinti su tavola con uno strato protettivodi cera Il passo egrave stato discusso soprattutto da C KnAPP References to painting in Plautus and Terence inCPh 12 (1917) pp 154-155 il quale ipotizza appunto quadri con copertura a cera oppure pitture adencausto cioegrave realizzate con colori mescolati a cera calda Piugrave di recente egrave tornata su questo brano ssAntoro bIAnCHI I passi plautini sulla pittura in MEFRA 109 2 (1997) pp 772-773 che approfondiscee precisa le argomentazioni di Knapp

13 Vedi ad esempio s orsquobrYHIM Phoenicium in the Wax in Mnemosyne 63 4 (2010) pp 635-63914 Cfr dAnese (ed) Titus Maccius Plautus Asinaria sarsinae et urbini 2004 ad loc con relativa dos-

sografia e dAnese I meccanismi scenici dellrsquoAsinaria in rAffAellI-tontInI (a cura di) Lecturae PlautinaeSarsinates II Asinaria urbino 1999 pp 59 ss

155Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

sigla che attribuiscono le battute ai vari personaggi) non egrave sempre affidabile Il para-testo infatti egrave stato inserito sistematicamente non prima del IV secolo15 desumendolodal testo delle commedie Considerato che spesso chi lo ha redatto egrave incorso in errorianche piuttosto evidenti o ha addirittura inventato per i personaggi nomi che neltesto di Plauto non compaiono16 affidarsi ai titoli di scena e ai sigla per identificareun personaggio non egrave dunque sempre opportuno nel nostro caso poi il testo delledue scene non fornisce alcun dato sullrsquoidentitagrave dellrsquoadulescens che irrompe sul palco ealterca con la ruffiana si capisce bene allora percheacute il redattore del paratesto lrsquoabbiafrettolosamente identificato con Argirippo lrsquoadulescens di cui il vecchio demenetoaveva ampiamente parlato nella scena precedente17 tuttavia risolvere la questionedellrsquoidentificazione del personaggio non aiutograve a superare i problemi di mise en scegravenedire sulla carta che quellrsquoadulescens egrave diabolo e poi mantenere nella traduzione scenicagli elementi testuali cosigrave come sono in Plauto non consentiva comunque al pubblicodi capire bene chi fosse il personaggio che intona lrsquounico canticum della commediaanzi induceva allo stesso errore in cui cadde a suo tempo lrsquoestensore del paratesto(insieme anche a molti studiosi moderni) si aggiunga che siccome diabolo rispettoal rivale in amore Argirippo risulta essere un mercante dalla lunga carriera che hagiagrave accumulato molti beni poi sperperati con le puttane (vv 135 ss) e che disponedi una rete di contatti drsquoaffari tale da consentirgli di procurarsi facilmente del denaroa prestito (vv 245-248) il regista ha deciso di affidare il suo ruolo ad un attore espertoe maturo come luigi Mezzanotte18 diabolo insomma egrave rubricato come mascheradi adulescens solo per la funzione di innamorato e non percheacute egrave un ragazzo (v 634)19Questa soluzione accentuava le difficoltagrave percheacute il pubblico delle prime repliche pi-lota pensava che il personaggio fosse appunto Argirippo e si chiedeva come mai ilpadroncino di libano e leonida apparisse cosigrave ageacutee 20 Il problema delle incompren-

15 Vd C QuestA Numeri innumeri roma 1984 pp 176-17716 Vd QuestA Maschere e funzioni nelle commedie di Plauto in QuestA-rAffAellI Maschere prologhi nau-

fragi nella commedia plautina bari 1984 pp 28-2917 fra i tanti motivi a favore del fatto che il giovane che entra in scena sia diabolo due mi sembrano

importanti Il primo egrave che al v 237 la lena lo invita a stilare un singraphus con cui sancire lrsquoaffitto dellaragazza per un anno cosa che puntualmente diabolo faragrave nella bellissima scena (vv 746 ss) che abbiamoricordato sopra (e questa volta sullrsquoidentitagrave dellrsquoadulescens non ci sono dubbi) Il secondo egrave che lrsquoadulescensdopo aver congedato la lena dichiara che si recheragrave al foro per cercare i soldi che gli servono (v 245)successivamente Argirippo compare in scena insieme a filenio uscendo dalla casa di lei (vv 585-586)e nel testo non troviamo alcun riferimento al fatto che sia tornato dal foro Plauto invece informa sem-pre il pubblico quando vi sono spostamenti dei personaggi non mostrati sulla scena per restare inquesta commedia si vedano ad esempio i vv 741-744 dove gli schiavi fanno sapere ad Argirippo (e alpubblico) che il vecchio padre si egrave introdotto in casa di filenio passando per una stradina secondaria

18 Mezzanotte egrave stato anche un magnifico odisseo al cinema nel capolavoro di franco Piavoli Nostos(Italia 1989)

19 Al v 634 dellrsquoAsinaria diabolus egrave definito adulescens dallo stesso Argirippo in riferimento alla pro-messa di portare il denaro per ottenere i favori di filenio quas [scil uiginti minas] hodie adulescens Diabolusipsi daturus dixit

20 Va da seacute che questo allestimento dellrsquoAsinaria non prevedeva lrsquouso delle maschere Vorrei perograve ri-cordare come queste soluzioni non siano le sole possibili In una memorabile serata sarsinate il 15 luglio1991 ebbi occasione di assistere ad una rappresentazione del Curculio prodotto dallrsquoIndA e tradottosotto la guida Giusto Monaco il quale presentograve anche lo spettacolo (Cfr CurculioPlauto traduzione

156 Roberto M Danese

sioni e delle incongruenze discende dunque direttamente dalla situazione testualedellrsquoAsinaria che in questo come in altri punti reca un testo non esente da difficoltagravedi interpretazione Con tutta probabilitagrave infatti il testo utilizzato per realizzare lrsquoan-tichissima edizione dellrsquoAsinaria giunta poi a noi attraverso la tradizione manoscrittaderivava da un esemplare che in questo punto presentava qualche problema diquale natura fosse il problema (caduta di versi maldestro adattamento per qualchereplica o altro) non egrave dato sapere fatto sta che qui la drammaturgia della commediasi inceppa tanto per il filologo quanto per il metteur en scegravene Il filologo deve solo regi-strare il problema e presentare al lettore il miglior testo possibile rigorosamente sullabase di quanto la tradizione manoscritta ci ha consegnato riportando il testo scrittu-rale alla fase piugrave vicina a quello che dovette essere il testo dellrsquoarchetipo la compagniateatrale non puograve assolutamente limitarsi a questo ma egrave tenuta a lavorare sul testoscenico rendendolo drammaturgicamente comprensibile al pubblico la soluzione egravestata di inserire alcune battute e dei movimenti che facessero capire al pubblico cheil personaggio era diabolo e non Argirippo In particolare furono introdotte nel mo-nologo di diabolo scoperte e dirette allusioni alla sua rivalitagrave in amore con Argirippopiugrave volte apostrofato come figlio del vecchio demeneto che era appena uscito discena in questo modo diabolo si pose di fronte al pubblico in diretta e chiara oppo-sizione con Argirippo scongiurando ogni possibile confusione di identitagrave Questeintegrazioni hanno reso chiaro il passaggio fra le due scene ma hanno anche datofluiditagrave drammaturgica alla commedia rendendo coerenti e perfettamente motivatisia il monologo di diabolo sia il suo alterco con Cleereta in rapporto alla scena finaledel singraphus che vede il ritorno di diabolo nellrsquoazione (vv 746-809) da unrsquoaltra pro-spettiva posso dire che il lavoro sul palco con attori e regista ha anche cancellato imiei ultimi dubbi di editore sullrsquoidentitagrave del personaggio maschile che compare ai vv127-258 dellrsquoAsinaria Abbiamo infatti provato a recitare le due scene come se lrsquoadu-lescens fosse Argirippo (anche con integrazioni che aiutassero il pubblico ad identificaremeglio il personaggio) e abbiamo visto benissimo che la drammaturgia risultava benpiugrave legnosa come anche non scomparivano del tutto le incongruenze

nel 2006 ho invece lavorato con il teatro stabile delle Marche allrsquoallestimentodel Miles Gloriosus In questo caso la regia fu affidata alla direttrice della scuola delteatro Marinella Anaclerio la quale compose un cast con i suoi migliori allievi in-sieme a professionisti di primo livello come flavio Albanese luigi Moretti o oscarde summa Anaclerio regista e attrice di grande esperienza elaborograve una sua ideascenica del Miles partendo da unrsquoattenta lettura e da una personale interpretazionedel testo latino Questo fu il primo passo vedere la commedia su una scena idealeQuella volta quindi il mio lavoro non partigrave dallrsquoallestimento di una traduzione scrittama si svolse direttamente nel corso delle prove rileggendo e reinterpretando insieme

della scuola di teatro dellrsquoIndA sotto la direzione di G Monaco siracusa 1991) In questa mise en scegravenefurono utilizzati secondo lrsquouso antico solo tre attori maschi i quali avvalendosi di maschere costruitesul modello di quelle del teatro greco coprivano tutti i ruoli in modo tale che ogni attore interpretassepiugrave personaggi e ogni personaggio potesse essere interpretato da piugrave attori Il risultato fu eccellente emi resta nella memoria come una delle migliori realizzazioni sceniche di una commedia di Plauto

157Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

alla compagnia il testo latino della commedia per trovare una strategia traduttiva chesi combinasse bene con lrsquoidea di partenza della regista In pratica di volta in voltaspiegavo ad ogni attore il carattere del proprio personaggio facevo unrsquoanalisi generaledella drammaturgia del Miles secondo i canoni del teatro romano quindi leggevo lebattute una per una illustrandone il significato e i meccanismi comici Questo egrave av-venuto fino allrsquoultima prova prima del debutto con un processo di affinamento pra-ticamente continuo anzi il lavoro egrave poi proseguito anche sfruttando i materiali e leesperienze delle prime repliche sulla base del confronto che si instaurograve elaborammoinfine la resa traduttiva della commedia non solo in termini di parola ma anche diorganizzazione e gestione dello spazio scenico noncheacute di recitazione degli attoriAnche in questo caso la prova del palcoscenico e il dialogo con chi il teatro lo fadavvero mi chiarirono molti aspetti della commedia che una semplice analisi testualenon era in grado di spiegare

Il Miles gloriosus come noto21 presenta vari problemi drammaturgici in primisquello del collegamento funzionale fra la prima parte quella della lsquoparete foratarsquo ela seconda invece consacrata allrsquoinganno contro Pirgopolinice le due parti nonsembrano organicamente connesse e alcuni elementi presenti nella prima non hannoadeguato sviluppo nella seconda siccheacute si egrave pensato che Plauto avesse maldestra-mente cucito assieme sequenze drammaturgiche tratte da almeno due diversi modelligreci Ciograve non toglie tuttavia che il Miles sia una delle migliori commedie del sarsi-nate e che vi sia un importante parallelismo di natura scenicodiegetica tra la primae la seconda parte la prima parte infatti egrave tutta incentrata sullrsquoinganno organizzatoda Palestrione e Periplectomeno contro lrsquoingenuo schiavo sceledro per convincerlodi non aver visto ciograve che ha visto quindi per fargli credere che una storia fittizia in-ventata dallo schiavo e dal vecchio sia realtagrave vera sceledro egrave lo schiavo che fa le vecidel padrone Pirgopolinice assente nella prima parte della commedia e in un certosenso ne egrave la proiezione metonimica anche come carattere e ruolo scenico ComePirgopolinice seppure in tono minore egrave testardo e convinto di se stesso inoltre egraveassolutamente incapace di percepire la differenza fra realtagrave e ingannevole finzioneinfine egrave vittima sempre in tono minore di un inganno ordito nei suoi confronti perfavorire lrsquoamore di Pleusicle e filocomasio In altre parole nella prima parte del Milessceledro egrave vittima di un raggiro che per simiglianza strutturale prelude a quello benpiugrave articolato ed efficace che colpiragrave Pirgopolinice nella seconda parte il genio in-gannatore di Palestrione si affina prima sullo schiavo per potersi poi scagliare inmodo inesorabile sul padrone22 Questo a mio parere basterebbe per garantire lacoerenza drammaturgica della piegravece ma ovviamente non risolve tutte le difficoltagravesoprattutto per un allestimento scenico moderno nel lavoro con Marinella Anacleriosono infatti emersi problemi di mise en scegravene che non riguardano solo le parti piugrave pro-

21 Per una dossografia sulla questione vedi e PArAtore Anatomie plautine a cura di dAnese-QuestAurbino 2003 pp 105-142 soprattutto pp 116 ss in particolare si vedano f leo Plautinische Forschungenberlin 19122 pp 178 ss e frAenKel Elementi plautini in Plauto firenze 1960 pp 245-253 e G JA-CHMAnn Plautinisches und Attisches roma 1966 pp 162-194 Ma cfr anche rAffAellI Esercizi plautiniurbino 2009 pp 215-216 e pp 235-236

22 Cfr QuestA Miles gloriosus in Id Sei letture plautine urbino 2004 pp 77-97 alla p 93

blematiche ma anche quelle letterariamente piugrave riuscite un esempio istruttivo inquesto senso si puograve ricavare proprio dalla prima grande scena lo scoppiettante dia-logo tra Pirgopolinice e Artotrogo (vv 1-78) Egrave nota la magnificenza poetica di que-sto brano che risalta subito anche ad una prima lettura tuttavia come ho potutovedere sia in questo sia in altri allestimenti si tratta di una scena difficilissima da ren-dere a teatro il pubblico di oggi spesso non riesce ad entrare subito nel meccanismodella sferzante comicitagrave che Plauto ha qui creato Per capire meglio cerchiamo di in-quadrare la funzione di questo importante e originalissimo sketch comico la scenaapre la commedia precedendo il prologo nel quale lo schiavo Palestrione narreragrave alpubblico gli antefatti della vicenda Il dialogo tra Pirgopolinice e il parassita Arto-trogo non serve dunque a fornire allo spettatore le coordinate per poter comprenderelo svolgersi dellrsquointreccio sulla scena infatti non accade nulla di rilevante ma crsquoegrave sol-tanto un ironico scambio di battute tra lrsquoaffamato Artotrogo e il vanitoso soldatonel quale si mettono in luce grazie a battute memorabili le caratteristiche del milesscontornandone perfettamente la maschera comica Il pubblico o il lettore dopo es-sersi goduto questa scena non dimenticheragrave facilmente la vanagloria di Pirgopoliniceche crede di essere un grande eroe di guerra (mentre invece come sottolinea il pa-rassita non ha mai compiuto le imprese che millanta) ed egrave anche convinto di essereun irresistibile seduttore (invece come ci dice sempre Artotrogo le donne si fannobeffe di lui) Questa egrave dunque la funzione drammaturgica primaria della scena inizialedel Miles far sigrave che lo spettatore abbia ben presente il carattere spocchioso e ridicol-mente autocompiaciuto del soldato in modo tale da ricordarsene bene per tutta lacommedia Plauto ha voluto costruire cosigrave lrsquoinizio del Miles per due motivi il primoegrave che tutta lrsquoazione comica ruoteragrave intorno alle caratteristiche del personaggio di Pir-gopolinice il secondo egrave che da qui fin oltre la metagrave della commedia (precisamentefino al v 947) Pirgopolinice non compariragrave piugrave in scena saragrave dunque essenziale cheil pubblico abbia sempre bene in mente la sua maschera grottesca e nulla puograve assol-vere meglio a questo compito che una grande scena iniziale ancora sganciata dal-lrsquoazione come quella inventata da Plauto in cui una sequela di battute fulminantiribadisce a piugrave riprese i tratti caratteriali del soldato Ma torniamo alla mise en scegravenese come apparve subito evidente durante le prove il pubblico moderno avrebbefatto fatica ad entrare immediatamente nei ritmi comici di questa scena sarebbe statonecessario valorizzare il tessuto poetico con quegli elementi extratestuali propri dellostrumentario teatrale che solo chi il teatro la fa professionalmente conosce alla per-fezione Cosigrave Marinella Anaclerio ha pensato di far precedere le prime parole di Pir-gopolinice (vv 1 ss curate ut splendor meo sit clupeo clarior ) da una sequenza comicatutta basata sulla gestualitagrave sulla musica e sui movimenti degli attori in relazione allospazio del proscenio i cui temi fossero esattamente quelli sviluppati poi dalle battutescritte da Plauto lo spettacolo si apre infatti con il buio in sala e una base musicalein crescendo la registrazione di Nessun dorma dalla Turandot di Puccini lrsquoaria eroicadi un principe che mette in gioco con coraggio la propria vita pur di conquistarelrsquoamore della sua principessa (piugrave o meno ciograve che non egrave ma crede di essere Pirgopo-linice) esce prima Atotrogo e si mette a sedere sulla soglia di casa mangiucchiandoqualcosa poi compare il soldato in canottiera pantaloni e stivali militari sfoggiandoin testa una retina per capelli degna di un gagagrave dei nostri giorni lrsquoimpatto visivo dato

158 Roberto M Danese

159Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

dallrsquoabbigliamento del soldato fornisce giagrave al pubblico alcune informazioni sul per-sonaggio Pirgopolinice subito si mette a cantare lrsquoaria pucciniana sovrapponendosialla voce del tenore ma stonando sguaiatamente23 il soldato vuole subito presentarsicome una grande figura eroica ma non ne ha i mezzi questo egrave il primo messaggiochiaro colto dal pubblico non appena si rende conto di non riuscire a cantare Pir-gopolinice continua ad intepretare la romanza in playback accompagnando il cantocon una gestualitagrave abbastanza tronfia il miles non egrave un grande eroe tragico ma mil-lanta di esserlo impossessandosi delle qualitagrave (canore) altrui ecco un altro elementoche viene subito recepito dal pubblico senza che sia detta una sola parola lrsquoideache Pirgopolinice sia un incapace millantatore viene poi ribadita dal successivo emalriuscito sfoggio di prestanza fisica Il soldato smette di fingere di cantare mentrela musica si abbassa senza cessare e comincia a fare una serie di flessioni contandoleIl conto delle flessioni egrave perograve ridicolo e non corrisponde affatto allrsquoentitagrave dellrsquoeser-cizio Pirgopolinice infatti non arriva nemmeno a dieci che prosegue il conto a decinepartendo perograve da ottanta (uno due tre quattro cinque ottanta novanta e cento)Ancora una volta egli vuol mostrare di essere ciograve che non egrave dichiara a gran vocecento flessioni mentre non ne ha eseguite nemmeno dieci Anche qui il pubblicoride vedendo ribadita la vanagloria del personaggio Poi Pirgopolinice passa ad esi-bire le sue doti di combattente e si cimenta in uno scontro durissimo di arti marzialiche ovviamente si chiude con la sconfitta dellrsquoavversario solo che lrsquoavversario noncrsquoegrave e il soldato combatte valorosamente contro il nulla fascino prestanza fisica evalore guerriero ecco le doti che Pirgopolinice sbandiera di possedere e che comequesta divertente prima parte della scena dimostra non possiede affatto Infine eglisi riappropria di Nessun dorma il cui volume risale a poco a poco e conclude lrsquoaria abraccia spiegate e con fronte altera sempre in appassionato playback con il celebreacuto su un (per lui) poco probabile Vincerograve A questo punto il pubblico si egrave giagrave di-vertito parecchio ed egrave entrato nellrsquoatmosfera comica della scena per cui non gli saragravedifficile seguire con altrettanto gusto le battute plautine che cominceranno ad essererecitate proprio da qui e che toccheranno gli stessi temi Questa egrave ovviamente unadelle tante soluzioni interpretative che possono darsi per una rappresentazione dellascena iniziale del Miles non necessariamente la migliore tuttavia lo straordinarioimpatto che ha avuto su pubblici differenti ed eterogenei nel corso delle varie replicheegrave una prova del fatto che la traduzione scenica per essere efficace mantenendo il ri-spetto del testo di partenza ha bisogno non solo del filologo ma anche dellrsquouomodi teatro discutendo con la regista e con gli attori il filologo ha definito la funzionedrammaturgica di questa porzione di testo fornendo al metteur en scegravene gli strumentinecessari per elaborare le strategie registiche e attoriali la scelta di musiche e luciche in unione al testo plautino reso in italiano andassero a comporre il linguaggiomostrativo di questa scena

23 Varie registrazioni di servizio delle prime repliche mostrano chiaramente come il pubblico entrisubito nellrsquoatmosfera della commedia cominciando a ridere Posso anche sottolineare che lrsquointerpretedel soldato oscar de summa era perfettamente intonato e che durante le prove non egrave stato facilissimoinsegnargli a stonare

160 Roberto M Danese

Il lavoro sul Miles riguardograve anche il problema filologico piugrave discusso di questacommedia ovvero la discontinuitagrave fra la prima e la seconda parte24 A parte lrsquointer-mezzo di lurcione (vv 812-872) facilmente risolvibile in scena con un riuso delpersonaggio di Artotrogo25 i problemi piugrave importanti riguardano la falsa gemelladi filocomasio e la relativa falsa notizia che la madre delle due sarebbe al porto suuna nave ad attenderle Ai vv 246 s Palestrione dice a Pericplectomeno che la lsquorecitarsquodi filocomasio potrebbe essere utile anche per confondere Pirgopolinice premu-nendosi tuttavia contro la possibilitagrave che lui voglia vedere le ragazze tutte e due as-sieme Questo non viene sviluppato nella seconda parte della commedia ma servea Plauto semplicemente per creare un breve intermezzo comico (vv 250-254) tuttogiocato sulle scuse che si potrebbero inventare per scongiurare la possibilitagrave che ilmiles voglia incontrare le due gemelle della cosa in veritagrave Pirgopolinice saragrave infor-mato ex novo ai vv 1094-1110 nonostante ai vv 805-812 in un dialogo fra Pleusiclee Palestrione si presupponga che il soldato sappia giagrave dellrsquoesistenza di dicea lrsquoim-maginaria sorella di filocomasio26 Ci sono dunque tracce sparse qua e lagrave in modo

24 lrsquoultimo contributo decisivo su questo punto egrave QuestA Miles cit pp 86-93 con ampia dosso-grafia sul relativo dibattito scientifico

25 Questa egrave infatti la soluzione adottata da Marinella Anaclerio col doppio vantaggio di economizzaresul numero degli attori della compagnia (in assenza di maschere) e di creare connettivi che diano com-pattezza narrativa alla piegravece la scena serve solo a segnalare al pubblico percheacute non rivedragrave sceledro lecui funzioni drammaturgiche si sono completamente esaurite nella prima parte della commedia Crsquoegrave ilproblema filologico della ricomparsa di sceledro nellrsquoultima scena della commedia (vv 1429 ss) ma sitratta della solita sopravvalutazione di alcuni sigla personarum nel codice d e in alcuni codici umanisticinoncheacute dellrsquointerpretazione da parte di Goetz (t MACCI PlAutI Comoediae rec instrum critico et pro-legom auxit fr rtIsCHelIus sociis operae adsumptis G loeWe G Goetz fr sCHoell IV 2 Milesgloriosus rec fr r editio altera a G Goetz recognita lipsiae 1890 ad loc) dello strano siglum E che ilrubricator del codice b pone a margine in corrispondenza della battuta iam dudum (Goetz pensa che sitratti di un residuo del sistema di sigla a lettere greche e che siccome sceledro egrave il quinto personaggioad entrare in scena nella commedia chi ha redatto i sigla intendesse attribuire a lui questa e le successivebattute dellrsquointerlocutore di Pirgopolinice) Io rileverei solamente che nel testo plautino lrsquounico testi-mone autorevole per lrsquoattribuzione delle battute non crsquoegrave nulla che induca a pensare che chi parla conil miles sia sceledro Pirgopolinice dice semplicemente (vv 1427-1428) seruos meos eccos uideo Philocoma-sium iam profecta est dic mihi pertanto che sia sceledro a rispondergli egrave tuttrsquoal piugrave una semplice congetturadellrsquoautore del paratesto resta comunque il fatto che almeno da Goetz in poi quasi tutti gli editorihanno attribuito a sceledro queste ultime battute scambiate col miles e anche noi alla fine ci siamotenuti a questa interpretazione per gli stessi motivi di coesione drammaturgica cui accennavamo sopraa proposito della fusione del personaggio di lurcione con quello di Artotrogo anche se sceledro comeci informa lurcione a metagrave commedia egrave scomparso nel ventre della cantina per ubriacarsi nulla vietache alla fine ricompaia insieme agli altri servi per informare il padrone che Palestrione lrsquoha infinocchiatochiudendo cosigrave il cerchio degli inganni cominciato proprio con il raggiro della parete bucata perpetratoai suoi stessi danni

26 In veritagrave tracce di coerenza ci sono Ai vv 806-808 Palestrione dice a Pleusicle di non chiamaremai col nome di filocomasio la ragazza in presenza di Pirgopolinice bensigrave di usare il nome dicea in-ventato per la sorella fittizia Pleusicle e il soldato non si incontreranno prima del v 1284 quando ilgiovane si presenta travestito da marinaio per portar via filocomasio Ai vv 1298-1300 il finto marinaiodice di esser stato mandato dalla madre della ragazza a prenderla ai vv 1315-1316 dopo che la fanciullaegrave uscita piangente da casa del miles Pleusicle la saluta come filocomasio dicendole che la madre e lasorella gemella la aspettano sulla nave e che sarebbero venute anche loro se la madre non fosse statamalata agli occhi In questo modo egli non disattende le raccomandazioni di Palestrione in primo luogo

161Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

incongruo del tema della parete forata e della gemella anche nella seconda partedella commedia ma senza alcuna conseguenza rilevante sullrsquoandamento della vi-cenda discutendo con la regista si sono messi bene in luce tutti questi elementi ein particolare il passaggio brusco dalla prima alla seconda parte della commediache ha fatto nascere in molti il dubbio che qui Plauto abbia maldestramente appic-cicato due rifacimenti di due diversi modelli greci Il problema centrale della mise enscegravene moderna egrave perograve quello di creare uno spettacolo divertente e convincente uti-lizzando a piene mani tutti gli spunti che lrsquoarte di Plauto possa offrire Perciograve adAnaclerio egrave sembrato utile prendere molte di queste allusioni alla gemella nella se-conda parte della commedia spostarle e utilizzarle per comporre una scena che ser-visse a creare continuitagrave fra le due parti della commedia e che avesse coerenza ecompiutezza comica Vediamo come

la prima parte della commedia si chiude con il raggiro di sceledro e vede in se-quenza lrsquouscita di Palestrione (v 480) che entra in casa del vecchio Periplectomenopoi molto piugrave avanti dopo un lungo battibecco con il vecchio quella di sceledro (v585) che rientra anchrsquoegli in casa infine quella di Periplectomeno stesso (v 595) chese ne torna a casa A questo punto si deve presupporre un vuoto di scena seguitodal rientro di Palestrione Pleusicle e Periplectomeno che escono dalla casa del vec-chio (vv 596 ss) e ex abrupto cominciano a studiare come mettere in atto lrsquoingannocontro Pirgopolinice di cui stavano giagrave parlando dentro casa Pirgopolinice invececome abbiamo visto ritorneragrave solo sl v 946 quando ormai la trappola contro di luiegrave stata preparata la scena di raccordo fra la prima e la seconda parte doveva esserecollocata per forza tra la scena che finisce al v 595 e quella che comincia al v 596Qui egrave sembrato drammaturgicamente necessario focalizzare di nuovo lrsquoattenzionesul miles attorno al quale cominciano a costruirsi le azioni degli altri personaggi epoi riordinare tutti gli elementi di cui abbiamo parlato sopra quelli relativi alla primaparte e a cui Plauto fa cenno nella seconda vale a dire soprattutto il tema della sorellagemella arrivata allrsquoimprovviso ad efeso con la madre Marinella Anaclerio ha pensatodi cancellare il vuoto di scena anzitutto eliminando le uscite dei tre personaggi pro-tagonisti della prima parte Palestrione egrave tenuto in scena contribuendo con qualcherapida battuta alla divertentissima e definitiva ludificatio di sceledro (vv 481-595)27che corre da una casa allrsquoaltra trovandoci sempre filocomasio ora nella parte di sestessa ora in quella di dicea sua gemella per quanto riguarda il vecchio e sceledro laregista chiude la scena al v 575 tagliando i prolissi discorsi di uscita dei due perso-naggi (vv 576-595) nella scena successiva costruita completamente ex novo i tre as-

percheacute egrave travestito da marinaio e in secondo luogo percheacute annunciando che viene a prendere filoco-masio la cui sorella aspetta sulla nave non puograve che rivolgersi alla ragazza col suo vero nome Ma questemie osservazioni sono forse fin troppo puntigliose percheacute dubito che il pubblico si potesse ricordarea distanza di tante scene di uno scambio di battute cursorio fra lo schiavo e il giovane innamorato eche potesse rilevare una possibile incongruenza con quanto accade nel finale della commedia Inoltrecome rileva bene QuestA Miles cit p 87 tutto ciograve non ha alcun peso drammaturgico sugli snodi fon-damentali dellrsquointreccio

27 Come abbiamo visto in Plauto lo schiavo ingannatore esce di scena subito dopo lrsquoincontro frasceledro e la sedicente dicea (v 480) Anaclerio taglia i vv 472-480 in modo tale da evitare che Pale-strione rientri nella casa del vecchio

162 Roberto M Danese

sistono al ritorno di Pirgopolinice carico di pacchi e vettovaglie Il miles ordina aisuoi schiavi di portare dentro la roba e sceledro lo informa subito che egrave arrivata lagemella di filocomasio si crea cosigrave continuitagrave assoluta con quanto accaduto primalrsquoopera di raggiro e di convincimento verso sceledro egrave riuscita tanto bene che loschiavo ormai crede alla storia della gemella e rivela subito la cosa al padrone Questoovviamente crea il problema adombrato in Plauto ai vv 246 ss che egli voglia vedereinsieme le due sorelle un altro elemento della prima parte viene qui ripreso e utiliz-zato proprio come avrebbe fatto Plauto per creare una gag la gag egrave costruita sui vv1094-1110 del Miles dove si gioca sullrsquoesuberanza sessuale di Pirgopolinice che sen-tito della sorella gemella inizia a mostrare appetiti anche su di lei e poi addiritturasul suo fidanzato (in Plauto la scena egrave a ridosso della fuga di filocomasio e il giovaneegrave giagrave identificato con il nauclerus che avrebbe portato ligrave tanto dicea quanto la madremalata)28 Anche in questo caso un gruppo di battute che suonavano un porsquo estem-poranee in fine di commedia viene riutilizzato in un contesto piugrave coerente senzaperdere nulla dellrsquooriginaria comicitagrave Anaclerio poi sviluppa questo tema ed estendegli appetiti sessuali del soldato anche sulla madre lippa richiamando dunque quantoraccontato da Palestrione nel prologo sui rapporti fra la vecchia donna e Pirgopolinice(vv 104-113) Il miles dunque rientra in casa con questa battuta forgiata da Anaclerio

Vabbeacute in ogni caso tu vammi a chiamare la gemella il fidanzato e se si ri-mette anche la madre donne donne ora mi prendo le famiglie intere

In questo caso dunque il testo di Plauto egrave stato manipolato e addirittura la registaha creato una nuova scena ma sempre utilizzando ciograve che crsquoegrave nel testo plautino am-pliandone talvolta la portata comica e comunque rendendolo piugrave funzionale alla rap-presentazione noncheacute drammaturgicamente piugrave coerente ove il testo tragravedito presentaqualche problema ovviamente si poteva scegliere qualsiasi altra soluzione ma questami sembra un ottimo esempio di traduzione scenica che tenga conto delle dinamicheinterne alla commedia come anche dellrsquoimpatto col pubblico di oggi con una formadi rispetto creativo nei confronti del testo plautino che davvero qualche volta ne migliorae amplifica le potenzialitagrave probabilmente Plauto o qualche altro grande autore dellapalliata non avrebbe agito molto diversamente adattando i modelli greci al gusto delpubblico romano e alla propria visione del teatro comico

una produzione contemporanea che intenda mettere in scena una commedia diPlauto deve e puograve essere anche la sede per una riflessione culturale profonda sullrsquoim-patto che il testo antico ha avuto direttamente o indirettamente sulle culture deisecoli a venire intrecciandosi fruttuosamente anche col lavoro scientifico che ha con-sentito e consente di fruire in modo piugrave maturo e pieno dei testi classici si tratta diunrsquooperazione di livello piugrave alto che sollecita lo spettatore piugrave attento a ricorrere alproprio bagaglio culturale senza tuttavia intaccare la scorrevolezza e la godibilitagrave dello

28 la regista sceglie di utilizzare la figura del fidanzato dellrsquoinesistente gemella piuttosto che quelladel nauclerus sempre per creare un filo conduttore con la prima parte dove lrsquoinganno di Palestrione eratutto teso a far credere a sceledro di aver visto in casa di Periplectomeno dicea (e non filocomasio)baciarsi col fidanzato

163Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

spettacolo si viene cosigrave a creare un dialogo interculturale fra autori ed opere di variogenere e di diverse epoche allrsquointerno della rilettura mostrativa di un testo classico IlMiles gloriosus egrave particolarmente adatto a questo tipo di operazione percheacute egrave una dellecommedie plautine piugrave influenti sul teatro dei secoli successivi e non solo su quellobasterebbe sottolineare il rapporto funzionale con tutte le lsquomascherersquo dei capitani deisoldati boriosi o paraeroici che hanno affollato la storia dello spettacolo comico eu-ropeo almeno a partire dalla Commedia dellrsquoarte fino ad arrivare alla saga filmica dibrancaleone29 e oltre Marinella Anaclerio ha pensato perciograve di connotare la traspo-sizione scenica del Miles con elementi della storia della sua ricezione30 Questi elementisono preziose gemme per lo spettatore colto ma vanno anche ad arricchire in modosignificativo la resa drammaturgica dellrsquoallestimento Vediamone solo un paio diesempi nella prima scena della commedia di cui abbiamo giagrave parlato Pirgopoliniceinvita Artotrogo a prendere lo stilum e le tabellae per fare il catalogo delle sue impreseguerresche (vv 38-42) che viene prontamente sciorinato a memoria (vv 42-45)

memini centum in Ciliciaet quinquaginta centum in Scytholatroniatriginta Sardos sexaginta Macedones-sunt homines quos tu - occidisti uno die

la costruzione di questo catalogo non puograve che ricordare al lettore moderno quelloceleberrimo di leporello sulle imprese erotiche del suo padrone nel Don Giovanni mo-zartiano lrsquoenumerazione con cifre esorbitanti e diverse provenienze geografiche egrave analogacome analoga egrave anche la situazione scenica ove un servitore tiene nota delle conquistedel proprio padrone lrsquounica differenza egrave che le imprese enumerate da Artotrogo sonobelliche mentre quelle dongiovannesche sono conquiste galanti Poco importa perograve tantonel Don Giovanni quanto nel Miles crsquoegrave un forte parallelismo fra lrsquoardore guerriero e quellosessuale del protagonista per cui i due cataloghi possono essere considerati perfettamentesovrapponibili Anaclerio in un primo momento aveva reso cosigrave questo passaggio

PIrGoPolInICe HaiArtotroGo il registro Ce lrsquoho e pure la pennaPIrGoPolInICe Con quanta grazia il tuo animo interpreta il mioArtotroGo Egrave mio dovere conoscere a perfezione le tue abitudini ed indo-vinare al volo i tuoi desideri

29 Mi riferisco qui ai due film firmati da Mario Monicelli Lrsquoarmata Brancaleone (Italia 1966) e Brancaleonealle crociate (Italia 1970)

30 la preparazione dello spettacolo fu affiancata da una serie di allestimenti minori tematicamentelegati alla mise en scegravene del Miles che venivano rappresentati in giorni e sedi contigui a quelli della recitaprincipale uno di questi fu una miscellanea di brani tratti da celebri commedie con i personaggi lsquoeredirsquodi Pirgopolinice realizzata con le maschere della Commedia dellrsquoarte scritta e diretta da flavio Albanesecon la partecipazione degli allievi della scuola di teatro dello stabile delle Marche un altro fu inveceuna lettura scenica di brani dal Vantone di Pier Paolo Pasolini realizzata dalla stessa compagnia che stavamettendo in scena il Miles (sulla lsquotraduzionersquo pasoliniana del Miles vedi l GAMberAle Plauto secondo Pa-solini urbino 2006 passim) In questo modo si preparava il pubblico al milieu culturale che ha accom-pagnato il Miles dallrsquoantichitagrave fin sulle nostre scene usando lo spettacolo di contorno come chiaveinterpretativa di quello principale

164 Roberto M Danese

PIrGoPolInICe e che ricordiArtotroGo dunque in Cilicia sono centocinquanta cento a scitolatroniatrenta a sardi Macedoni sessanta e questi sono quelli che tu hai ucciso in unsolo giorno

nel corso delle prove e poi delle repliche dopo aver discusso sulle somiglianzecon il catalogo di leporello questo punto della prima scena si egrave sviluppato in mododiverso Artotrogo egrave sulla sinistra del palco Pirgopolinice egrave sulla destra Il miles chiedeal parassita hai la risposta non egrave piugrave il registro bensigrave il catalogo con unesplicito richiamo al lsquocatalogorsquo del libretto dongiovannesco di da Ponte In questomodo si attiva immediatamente la memoria culturale dello spettatore che egrave preparatoal nesso intertestuale che sta per essere attivato dopo un rapido scambio di battuteche rispecchia il testo plautino Pirgopolinice chiede al parassita cosa ricordi dellesue imprese Artotrogo con fare sussiegoso comincia ad elencare ritmando moltole parole in modo tale da costruire subito una coppia di decasillabi

in Cilicia son centocinquantacentoventi31 in scitolatronia

stabilire un ritmo con questo parallelismo metrico significa richiamare nella re-citazione il ritmo dei versi che da Ponte ha scritto per Mozart appunto decasillabi(Don Giovanni I 5)

In Italia seicento e quarantain lamagna duecento e trentuna

Poi Artotrogo recita un verso piugrave corto ma allungando pause e vocali in modotale da assimilarne il ritmo rispetto a quello dei due precedenti

sesssantaaaa in Macedonia32

Infine il parassita non recita bensigrave intona lrsquoultima parte del catalogo modellandolasul ritmo e sulla melodia del verso dapontianomozartiano (ma in Ispagna son giagravemille e tre)

ma di sardi son giagrave trentatre33

Poi Pirgopolinice e Artotrogo giocano un porsquo con la melodia mozartiana batti-beccando sul numero trentatre che al soldato pare striminzito salvo esaltarsi quando

31 si noti che nella realizzazione scenica lrsquooriginario lsquocento a scitolatroniarsquo egrave diventato lsquocentoventiin scitolatroniarsquo che recitato con una pausa enfatica a marcare lo iato fra lsquocentoventirsquo e lsquoinrsquo costituisceun decasillabo in perfetto parallelismo col precedente

32 Anche in questo caso la variazione sintattica rispetto a quanto scritto nel copione originale egrave fi-nalizzata alla costruzione di una struttura ritmica e ancora una volta vale la pena notare quanto il testosi completi nei suoi valori comunicativi solo con lrsquounione fra parola poetica e scelte performative

33 Come in Mozart leporello si sofferma su lsquoma in Ispagnarsquo ripetendolo due volte qui Artotrogoripete due volte sulla stessa linea melodica lsquoma di sardirsquo ma di sardi ma di sardi son giagrave trentatre

165Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

il parassita fa lrsquoimprobabile somma di tutto (gonfiata come gonfiate erano state leflessioni del miles) settemila Quello che qui importa egrave constatare come la traduzionescenica con i riferimenti intertestuali sia nata ben oltre il copione originario e benoltre la traduzione interlinguistica del testo plautino bensigrave abbia potuto concretarsisolo alla prova del palcoscenico quando la riflessione teorica sulla drammaturgiadella scena si egrave tradotta anche in vocalitagrave gestualitagrave musica e movimento sul pro-scenio Ancora una volta si vede come le soluzioni migliori spesso risultano dallaconsiderazione del testo teatrale come un insieme di tutti gli elementi che costitui-scono hic et nunc la performance

Veniamo ora ad un altro esempio di intertestualitagrave in questo allestimento del Milesper mostrare come possa essere stabilito un nesso importante ma non settoriale fragli studi che noi filologi conduciamo sui testi teatrali antichi e il lavoro dei profes-sionisti del teatro siamo al momento cruciale in cui Milfidippa e Acroteleuzio fannoscattare la trappola escogitata da Palestrione contro Pirgopolinice (vv 1216 ss) Pa-lestrione e il soldato sono nascosti e assistono allrsquouscita delle due donne dalla casadi Periplectomeno il miles ovviamente crede di spiare non visto il dialogo fra quellache ritiene essere la moglie del vecchio e lrsquoancella si tratta perograve di una recita34 e ledue lsquomercenariersquo sanno benissimo che il soldato egrave appostato ligrave vicino e sta ascoltandoquanto dicono perciograve allestiscono un discorso acconciato a bella posta per prendereallrsquoamo la preda35 Ai vv 1228-1230 (ia7) Acroteleuzio sempre fingendo di non saperedi essere ascoltata dal miles invoca a bella posta Venere percheacute le conceda di goderedel suo lsquoamatorsquo Pirgopolinice

Veneri pol habeo gratiam eandemque et oro et quaesout eiius mihi sit copia quem amo quemque expetessobenignusque erga me siet quod cupiam ne grauetur

Come ha dimostrato molto bene Cesare Questa36 numerose sono le analogiestrutturali e drammaturgiche fra il Miles gloriosus e LrsquoItaliana in Algeri di rossini Inspecial modo nellrsquoItaliana crsquoegrave una scena che egrave funzionalmente molto simile a quellache stiamo esaminando (II 5) la scena in cui Isabella sta per mettere in moto il rag-giro contro Mustafagrave (come tempo drammaturgico siamo in perfetta sincronia conlrsquoavvio dellrsquoinganno da parte di Acroteleuzio nel Miles) la didascalia del libretto diAngelo Anelli recita [Isabella] si mette ancora allo specchio abbigliandosi servitadalle schiave Mustafagrave taddeo lindoro restano indietro ma in situazione di vedertutto Come nel Miles lrsquoinnamorato da gabbare egrave nascosto e ascolta37 la donna in-

34 sulla recita fallace nel Miles vedi G Petrone Teatro antico e inganno finzioni plautine Palermo 1983pp 40-42 e passim

35 Ai vv 1216-1221 le due donne parlando fra loro senza farsi udire mettono a posto gli ultimi det-tagli dellrsquoinganno e rivelano al pubblico di aver visto dove si trova il soldato e dichiarano che farannodi tutto per non farsene accorgere quindi si preparano alla lsquorecitarsquo impostando la voce per farsi sentirebene da lui (v 1220 AC [] ne parce uocem ut audiat)

36 QuestA Il ratto dal serraglio urbino 1997 pp 33-39 e 110-15037 nel caso dellrsquoItaliana gli innamorati nascosti che ascoltano ciascuno credendo di essere il destinatario

delle parole di Isabella sono addirittura tre il bey taddeo e il vero amore della donna cioegrave lindoro lrsquoidea

166 Roberto M Danese

gannatrice sa di essere ascoltata ma facendo finta di nulla fa unrsquoinvocazione allalsquoMadre drsquoamorrsquo percheacute possa essere sempre piugrave bella per colui di cui egrave innamorataovviamente vuole che il bey creda di essere il destinatario di questo auspicio

Per lui che adoro Chrsquoegrave il mio tesoroPiugrave bella rendimi Madre drsquoamortu sai se lrsquoamo Piacergli io bramoGrazie prestatemi Vezzi e splendor

Insomma abbiamo una situazione scenica simile a quella dei vv 1216 ss del Milese anche qui una surrettizia invocazione alla dea dellrsquoamore percheacute favorisca una pas-sione in apparenza ardente Marinella Anaclerio proprio mentre stava allestendo ilMiles gloriosus lavorava anche insieme a toni servillo alla regia dellrsquoItaliana in Algeriper il festival di Aix-en- Provence perciograve le fu facile cogliere con sguardo registicole strette analogie drammaturgiche tra queste due scene Cosigrave in corso drsquoopera ilcopione del Miles in cui avevamo lasciato una normale traduzione dellrsquoinvocazionea Venere venne ripensato anche sulla base degli scritti di Questa e trasformato inun testo scenico con esplicito richiamo allrsquoItaliana Acroteleuzio esce dalla casa diPeriplectomeno vestita quasi da lsquololitarsquo e succhiando un lollipop dopo aver confabulatocon Milfidippa conformemente al testo plautino prende il centro della scena e ri-dacchiando come una giovane e timida innamorata non innalza lrsquoinno a Venerebensigrave canta prima accennando poi aprendo la voce i primi due versi dellrsquoaria di Isa-bella sulle note di rossini lrsquoeffetto egrave quello di uno straniamento con lrsquoinserzione diun canticum (poco importa che il Miles sia una commedia praticamente priva di cantica)che richiama unrsquoaria rossiniana testimoniando la vitalitagrave del modello drammaturgicorappresentato dal Miles gloriosus nei secoli a venire e quindi garantendo implicitamenteal pubblico contemporaneo lrsquoassoluta opportunitagrave e importanza culturale di conti-nuare ad allestire Plauto per la scena A ciograve si aggiunga ma egrave quasi inutile farlo chesostituendo lrsquoinvocazione a Venere con lrsquoaria di Isabella il fluire dellrsquoazione non nerisente minimamente

e ora terminiamo veramente non con conclusioni generali ma con un ultimosignificativo esempio riguardante la resa scenica del finale del Miles la commediaplautina si chiude con le amare parole di Pirgopolinice che si pente riconosce diaver ricevuto una giusta punizione e infine si pone come esempio da non seguireper gli altri seduttori della sua risma (vv 1433-1437)

uae misero mihiuerba mihi data esse uideo scelursquo uiri Palaestrio is me in hanc inlexit fraudem iure factum iudicosi sic aliis moechis fiat minus hic moechorum sietmagirsquo metuant minus has res studeant eamus ad me

plaudite

egrave comicamente geniale percheacute il canto drsquoamore di Isabella suoneragrave in modo diverso alle orecchie di ciascunodi loro e verragrave perciograve interpretato dal pubblico con diverse gradazioni di veritagrave amore finto per Mustafagraveche ci crede e cade in trappola amore platonico e illusorio per taddeo che si crede tradito amore veroper lindoro che ammira lrsquoastuzia ingannatrice della sua bella Cfr QuestA Il ratto cit pp 130-136

167Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

Anche in questo caso Anaclerio costruendo sulla scena il testo teatrale compieunrsquoimportante e significativa variazione rispetto al copione ove si trova invece unafedele traduzione del testo originale Pirgopolinice egrave a terra sofferente per le percossericevute quando irrompe sulla scena sceledro38 e gli annuncia che filocomasio egravepartita con lrsquoamante Il soldato allora si mette a sedere e pronuncia quelle che sonole ultime battute della commedia di Plauto ma fra lrsquouna e lrsquoaltra di esse ordina alservo di massaggiargli le spalle per alleviargli il dolore Questi ordini assolutamenteassenti in Plauto diventano via via piugrave imperiosi e la voce del miles si fa sempre piugravearrogante mentre riconosce la sua sconfitta Infine se la prende violentemente consceledro dichiarandolo incapace di fare il massaggio e urlando devo fare sempretutto io in questa casa tutto io egrave possibile che non si puograve egrave possibile che cheil mio scudo splenda piugrave dei raggi del sole dunque nonostante lrsquoumiliazione apoco a poco Pirgopolinice riacquista la propria sicumera e la propria sfrontatezzatornando quello che era prima tanto che uscendo di scena con uno sfumare di lucie di volumi riprende con una vera e propria Ringkomposition esattamente le parolecon cui aveva iniziato la commedia lo spettacolo plautino dunque finisce qui ma ilsipario cala ricordandoci che non finisce qui la storia del miles gloriosus il quale ritornasempre se stesso nelle mille identitagrave che assumeragrave nelle culture successive nelle millelsquorinascitersquo sceniche che il teatro gli ha riservato e ne siamo sicuri ancora riserveragrave alui e alle altre grandi maschere create da Plauto

AbstrACt

Plautusrsquo theatre still occupies a remarkable place within contemporary culture mostlyfor its scenic verve for this reason it seems always more necessary to reflect on how wecan use the cultural heritage that his comedies form An ecdotic research led on his textsbrought new results that can and must be linked with the performative experience of thoseprofessionals of theatre that are able to bring nowadays Plautusrsquo palliatae on stage this iswhy we chose to put together a theorical reflection ndash suspended between ancient and con-temporary ndash with the analysis of recent collaborations between the philologist and the metteuren scegravene these experiences of cooperation mostly regard the Asinaria and the Miles Gloriosusworks that made it possible to acquire a new consciousness of contemporary arrangementsof Plautus but also ndash and probably most of all ndash of the status in which direct indirect andcritical tradition delivered his texts to us

Il teatro di Plauto ha un posto ancora notevole nella cultura contemporanea soprattuttoper la sua vitalitagrave scenica Per questo motivo egrave sempre piugrave urgente riflettere sullrsquouso che oggipossiamo fare del patrimonio culturale costituito dalle sue commedie I nuovi risultati dellaricerca condotta a fini ecdotici sul testo del sarsinate possono e debbono coniugarsi conlrsquoesperienza performativa di quei professionisti del teatro che sono in grado di portare oggisulle scene le palliatae plautine Per questo abbiamo scelto di abbinare una riflessione teoricasospesa fra antico e contemporaneo allrsquoanalisi di recenti esperienze di collaborazione fra ilfilologo plautino e il metteur en scegravene riguardanti soprattutto lrsquoAsinaria e il Miles gloriosus graziealle quali egrave stato possibile acquisire nuova consapevolezza sugli adattamenti contemporanei

38 sulla ricomparsa di sceledro nel finale della commedia vedi sopra n 25

di Plauto ma anche ndash e forse soprattutto ndash sullo statuto dei suoi testi quali ci sono giunti at-traverso la tradizione diretta indiretta e critica

KeYWords Plautus staging translation contemporary theatre ecdotics

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155Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

sigla che attribuiscono le battute ai vari personaggi) non egrave sempre affidabile Il para-testo infatti egrave stato inserito sistematicamente non prima del IV secolo15 desumendolodal testo delle commedie Considerato che spesso chi lo ha redatto egrave incorso in errorianche piuttosto evidenti o ha addirittura inventato per i personaggi nomi che neltesto di Plauto non compaiono16 affidarsi ai titoli di scena e ai sigla per identificareun personaggio non egrave dunque sempre opportuno nel nostro caso poi il testo delledue scene non fornisce alcun dato sullrsquoidentitagrave dellrsquoadulescens che irrompe sul palco ealterca con la ruffiana si capisce bene allora percheacute il redattore del paratesto lrsquoabbiafrettolosamente identificato con Argirippo lrsquoadulescens di cui il vecchio demenetoaveva ampiamente parlato nella scena precedente17 tuttavia risolvere la questionedellrsquoidentificazione del personaggio non aiutograve a superare i problemi di mise en scegravenedire sulla carta che quellrsquoadulescens egrave diabolo e poi mantenere nella traduzione scenicagli elementi testuali cosigrave come sono in Plauto non consentiva comunque al pubblicodi capire bene chi fosse il personaggio che intona lrsquounico canticum della commediaanzi induceva allo stesso errore in cui cadde a suo tempo lrsquoestensore del paratesto(insieme anche a molti studiosi moderni) si aggiunga che siccome diabolo rispettoal rivale in amore Argirippo risulta essere un mercante dalla lunga carriera che hagiagrave accumulato molti beni poi sperperati con le puttane (vv 135 ss) e che disponedi una rete di contatti drsquoaffari tale da consentirgli di procurarsi facilmente del denaroa prestito (vv 245-248) il regista ha deciso di affidare il suo ruolo ad un attore espertoe maturo come luigi Mezzanotte18 diabolo insomma egrave rubricato come mascheradi adulescens solo per la funzione di innamorato e non percheacute egrave un ragazzo (v 634)19Questa soluzione accentuava le difficoltagrave percheacute il pubblico delle prime repliche pi-lota pensava che il personaggio fosse appunto Argirippo e si chiedeva come mai ilpadroncino di libano e leonida apparisse cosigrave ageacutee 20 Il problema delle incompren-

15 Vd C QuestA Numeri innumeri roma 1984 pp 176-17716 Vd QuestA Maschere e funzioni nelle commedie di Plauto in QuestA-rAffAellI Maschere prologhi nau-

fragi nella commedia plautina bari 1984 pp 28-2917 fra i tanti motivi a favore del fatto che il giovane che entra in scena sia diabolo due mi sembrano

importanti Il primo egrave che al v 237 la lena lo invita a stilare un singraphus con cui sancire lrsquoaffitto dellaragazza per un anno cosa che puntualmente diabolo faragrave nella bellissima scena (vv 746 ss) che abbiamoricordato sopra (e questa volta sullrsquoidentitagrave dellrsquoadulescens non ci sono dubbi) Il secondo egrave che lrsquoadulescensdopo aver congedato la lena dichiara che si recheragrave al foro per cercare i soldi che gli servono (v 245)successivamente Argirippo compare in scena insieme a filenio uscendo dalla casa di lei (vv 585-586)e nel testo non troviamo alcun riferimento al fatto che sia tornato dal foro Plauto invece informa sem-pre il pubblico quando vi sono spostamenti dei personaggi non mostrati sulla scena per restare inquesta commedia si vedano ad esempio i vv 741-744 dove gli schiavi fanno sapere ad Argirippo (e alpubblico) che il vecchio padre si egrave introdotto in casa di filenio passando per una stradina secondaria

18 Mezzanotte egrave stato anche un magnifico odisseo al cinema nel capolavoro di franco Piavoli Nostos(Italia 1989)

19 Al v 634 dellrsquoAsinaria diabolus egrave definito adulescens dallo stesso Argirippo in riferimento alla pro-messa di portare il denaro per ottenere i favori di filenio quas [scil uiginti minas] hodie adulescens Diabolusipsi daturus dixit

20 Va da seacute che questo allestimento dellrsquoAsinaria non prevedeva lrsquouso delle maschere Vorrei perograve ri-cordare come queste soluzioni non siano le sole possibili In una memorabile serata sarsinate il 15 luglio1991 ebbi occasione di assistere ad una rappresentazione del Curculio prodotto dallrsquoIndA e tradottosotto la guida Giusto Monaco il quale presentograve anche lo spettacolo (Cfr CurculioPlauto traduzione

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sioni e delle incongruenze discende dunque direttamente dalla situazione testualedellrsquoAsinaria che in questo come in altri punti reca un testo non esente da difficoltagravedi interpretazione Con tutta probabilitagrave infatti il testo utilizzato per realizzare lrsquoan-tichissima edizione dellrsquoAsinaria giunta poi a noi attraverso la tradizione manoscrittaderivava da un esemplare che in questo punto presentava qualche problema diquale natura fosse il problema (caduta di versi maldestro adattamento per qualchereplica o altro) non egrave dato sapere fatto sta che qui la drammaturgia della commediasi inceppa tanto per il filologo quanto per il metteur en scegravene Il filologo deve solo regi-strare il problema e presentare al lettore il miglior testo possibile rigorosamente sullabase di quanto la tradizione manoscritta ci ha consegnato riportando il testo scrittu-rale alla fase piugrave vicina a quello che dovette essere il testo dellrsquoarchetipo la compagniateatrale non puograve assolutamente limitarsi a questo ma egrave tenuta a lavorare sul testoscenico rendendolo drammaturgicamente comprensibile al pubblico la soluzione egravestata di inserire alcune battute e dei movimenti che facessero capire al pubblico cheil personaggio era diabolo e non Argirippo In particolare furono introdotte nel mo-nologo di diabolo scoperte e dirette allusioni alla sua rivalitagrave in amore con Argirippopiugrave volte apostrofato come figlio del vecchio demeneto che era appena uscito discena in questo modo diabolo si pose di fronte al pubblico in diretta e chiara oppo-sizione con Argirippo scongiurando ogni possibile confusione di identitagrave Questeintegrazioni hanno reso chiaro il passaggio fra le due scene ma hanno anche datofluiditagrave drammaturgica alla commedia rendendo coerenti e perfettamente motivatisia il monologo di diabolo sia il suo alterco con Cleereta in rapporto alla scena finaledel singraphus che vede il ritorno di diabolo nellrsquoazione (vv 746-809) da unrsquoaltra pro-spettiva posso dire che il lavoro sul palco con attori e regista ha anche cancellato imiei ultimi dubbi di editore sullrsquoidentitagrave del personaggio maschile che compare ai vv127-258 dellrsquoAsinaria Abbiamo infatti provato a recitare le due scene come se lrsquoadu-lescens fosse Argirippo (anche con integrazioni che aiutassero il pubblico ad identificaremeglio il personaggio) e abbiamo visto benissimo che la drammaturgia risultava benpiugrave legnosa come anche non scomparivano del tutto le incongruenze

nel 2006 ho invece lavorato con il teatro stabile delle Marche allrsquoallestimentodel Miles Gloriosus In questo caso la regia fu affidata alla direttrice della scuola delteatro Marinella Anaclerio la quale compose un cast con i suoi migliori allievi in-sieme a professionisti di primo livello come flavio Albanese luigi Moretti o oscarde summa Anaclerio regista e attrice di grande esperienza elaborograve una sua ideascenica del Miles partendo da unrsquoattenta lettura e da una personale interpretazionedel testo latino Questo fu il primo passo vedere la commedia su una scena idealeQuella volta quindi il mio lavoro non partigrave dallrsquoallestimento di una traduzione scrittama si svolse direttamente nel corso delle prove rileggendo e reinterpretando insieme

della scuola di teatro dellrsquoIndA sotto la direzione di G Monaco siracusa 1991) In questa mise en scegravenefurono utilizzati secondo lrsquouso antico solo tre attori maschi i quali avvalendosi di maschere costruitesul modello di quelle del teatro greco coprivano tutti i ruoli in modo tale che ogni attore interpretassepiugrave personaggi e ogni personaggio potesse essere interpretato da piugrave attori Il risultato fu eccellente emi resta nella memoria come una delle migliori realizzazioni sceniche di una commedia di Plauto

157Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

alla compagnia il testo latino della commedia per trovare una strategia traduttiva chesi combinasse bene con lrsquoidea di partenza della regista In pratica di volta in voltaspiegavo ad ogni attore il carattere del proprio personaggio facevo unrsquoanalisi generaledella drammaturgia del Miles secondo i canoni del teatro romano quindi leggevo lebattute una per una illustrandone il significato e i meccanismi comici Questo egrave av-venuto fino allrsquoultima prova prima del debutto con un processo di affinamento pra-ticamente continuo anzi il lavoro egrave poi proseguito anche sfruttando i materiali e leesperienze delle prime repliche sulla base del confronto che si instaurograve elaborammoinfine la resa traduttiva della commedia non solo in termini di parola ma anche diorganizzazione e gestione dello spazio scenico noncheacute di recitazione degli attoriAnche in questo caso la prova del palcoscenico e il dialogo con chi il teatro lo fadavvero mi chiarirono molti aspetti della commedia che una semplice analisi testualenon era in grado di spiegare

Il Miles gloriosus come noto21 presenta vari problemi drammaturgici in primisquello del collegamento funzionale fra la prima parte quella della lsquoparete foratarsquo ela seconda invece consacrata allrsquoinganno contro Pirgopolinice le due parti nonsembrano organicamente connesse e alcuni elementi presenti nella prima non hannoadeguato sviluppo nella seconda siccheacute si egrave pensato che Plauto avesse maldestra-mente cucito assieme sequenze drammaturgiche tratte da almeno due diversi modelligreci Ciograve non toglie tuttavia che il Miles sia una delle migliori commedie del sarsi-nate e che vi sia un importante parallelismo di natura scenicodiegetica tra la primae la seconda parte la prima parte infatti egrave tutta incentrata sullrsquoinganno organizzatoda Palestrione e Periplectomeno contro lrsquoingenuo schiavo sceledro per convincerlodi non aver visto ciograve che ha visto quindi per fargli credere che una storia fittizia in-ventata dallo schiavo e dal vecchio sia realtagrave vera sceledro egrave lo schiavo che fa le vecidel padrone Pirgopolinice assente nella prima parte della commedia e in un certosenso ne egrave la proiezione metonimica anche come carattere e ruolo scenico ComePirgopolinice seppure in tono minore egrave testardo e convinto di se stesso inoltre egraveassolutamente incapace di percepire la differenza fra realtagrave e ingannevole finzioneinfine egrave vittima sempre in tono minore di un inganno ordito nei suoi confronti perfavorire lrsquoamore di Pleusicle e filocomasio In altre parole nella prima parte del Milessceledro egrave vittima di un raggiro che per simiglianza strutturale prelude a quello benpiugrave articolato ed efficace che colpiragrave Pirgopolinice nella seconda parte il genio in-gannatore di Palestrione si affina prima sullo schiavo per potersi poi scagliare inmodo inesorabile sul padrone22 Questo a mio parere basterebbe per garantire lacoerenza drammaturgica della piegravece ma ovviamente non risolve tutte le difficoltagravesoprattutto per un allestimento scenico moderno nel lavoro con Marinella Anacleriosono infatti emersi problemi di mise en scegravene che non riguardano solo le parti piugrave pro-

21 Per una dossografia sulla questione vedi e PArAtore Anatomie plautine a cura di dAnese-QuestAurbino 2003 pp 105-142 soprattutto pp 116 ss in particolare si vedano f leo Plautinische Forschungenberlin 19122 pp 178 ss e frAenKel Elementi plautini in Plauto firenze 1960 pp 245-253 e G JA-CHMAnn Plautinisches und Attisches roma 1966 pp 162-194 Ma cfr anche rAffAellI Esercizi plautiniurbino 2009 pp 215-216 e pp 235-236

22 Cfr QuestA Miles gloriosus in Id Sei letture plautine urbino 2004 pp 77-97 alla p 93

blematiche ma anche quelle letterariamente piugrave riuscite un esempio istruttivo inquesto senso si puograve ricavare proprio dalla prima grande scena lo scoppiettante dia-logo tra Pirgopolinice e Artotrogo (vv 1-78) Egrave nota la magnificenza poetica di que-sto brano che risalta subito anche ad una prima lettura tuttavia come ho potutovedere sia in questo sia in altri allestimenti si tratta di una scena difficilissima da ren-dere a teatro il pubblico di oggi spesso non riesce ad entrare subito nel meccanismodella sferzante comicitagrave che Plauto ha qui creato Per capire meglio cerchiamo di in-quadrare la funzione di questo importante e originalissimo sketch comico la scenaapre la commedia precedendo il prologo nel quale lo schiavo Palestrione narreragrave alpubblico gli antefatti della vicenda Il dialogo tra Pirgopolinice e il parassita Arto-trogo non serve dunque a fornire allo spettatore le coordinate per poter comprenderelo svolgersi dellrsquointreccio sulla scena infatti non accade nulla di rilevante ma crsquoegrave sol-tanto un ironico scambio di battute tra lrsquoaffamato Artotrogo e il vanitoso soldatonel quale si mettono in luce grazie a battute memorabili le caratteristiche del milesscontornandone perfettamente la maschera comica Il pubblico o il lettore dopo es-sersi goduto questa scena non dimenticheragrave facilmente la vanagloria di Pirgopoliniceche crede di essere un grande eroe di guerra (mentre invece come sottolinea il pa-rassita non ha mai compiuto le imprese che millanta) ed egrave anche convinto di essereun irresistibile seduttore (invece come ci dice sempre Artotrogo le donne si fannobeffe di lui) Questa egrave dunque la funzione drammaturgica primaria della scena inizialedel Miles far sigrave che lo spettatore abbia ben presente il carattere spocchioso e ridicol-mente autocompiaciuto del soldato in modo tale da ricordarsene bene per tutta lacommedia Plauto ha voluto costruire cosigrave lrsquoinizio del Miles per due motivi il primoegrave che tutta lrsquoazione comica ruoteragrave intorno alle caratteristiche del personaggio di Pir-gopolinice il secondo egrave che da qui fin oltre la metagrave della commedia (precisamentefino al v 947) Pirgopolinice non compariragrave piugrave in scena saragrave dunque essenziale cheil pubblico abbia sempre bene in mente la sua maschera grottesca e nulla puograve assol-vere meglio a questo compito che una grande scena iniziale ancora sganciata dal-lrsquoazione come quella inventata da Plauto in cui una sequela di battute fulminantiribadisce a piugrave riprese i tratti caratteriali del soldato Ma torniamo alla mise en scegravenese come apparve subito evidente durante le prove il pubblico moderno avrebbefatto fatica ad entrare immediatamente nei ritmi comici di questa scena sarebbe statonecessario valorizzare il tessuto poetico con quegli elementi extratestuali propri dellostrumentario teatrale che solo chi il teatro la fa professionalmente conosce alla per-fezione Cosigrave Marinella Anaclerio ha pensato di far precedere le prime parole di Pir-gopolinice (vv 1 ss curate ut splendor meo sit clupeo clarior ) da una sequenza comicatutta basata sulla gestualitagrave sulla musica e sui movimenti degli attori in relazione allospazio del proscenio i cui temi fossero esattamente quelli sviluppati poi dalle battutescritte da Plauto lo spettacolo si apre infatti con il buio in sala e una base musicalein crescendo la registrazione di Nessun dorma dalla Turandot di Puccini lrsquoaria eroicadi un principe che mette in gioco con coraggio la propria vita pur di conquistarelrsquoamore della sua principessa (piugrave o meno ciograve che non egrave ma crede di essere Pirgopo-linice) esce prima Atotrogo e si mette a sedere sulla soglia di casa mangiucchiandoqualcosa poi compare il soldato in canottiera pantaloni e stivali militari sfoggiandoin testa una retina per capelli degna di un gagagrave dei nostri giorni lrsquoimpatto visivo dato

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159Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

dallrsquoabbigliamento del soldato fornisce giagrave al pubblico alcune informazioni sul per-sonaggio Pirgopolinice subito si mette a cantare lrsquoaria pucciniana sovrapponendosialla voce del tenore ma stonando sguaiatamente23 il soldato vuole subito presentarsicome una grande figura eroica ma non ne ha i mezzi questo egrave il primo messaggiochiaro colto dal pubblico non appena si rende conto di non riuscire a cantare Pir-gopolinice continua ad intepretare la romanza in playback accompagnando il cantocon una gestualitagrave abbastanza tronfia il miles non egrave un grande eroe tragico ma mil-lanta di esserlo impossessandosi delle qualitagrave (canore) altrui ecco un altro elementoche viene subito recepito dal pubblico senza che sia detta una sola parola lrsquoideache Pirgopolinice sia un incapace millantatore viene poi ribadita dal successivo emalriuscito sfoggio di prestanza fisica Il soldato smette di fingere di cantare mentrela musica si abbassa senza cessare e comincia a fare una serie di flessioni contandoleIl conto delle flessioni egrave perograve ridicolo e non corrisponde affatto allrsquoentitagrave dellrsquoeser-cizio Pirgopolinice infatti non arriva nemmeno a dieci che prosegue il conto a decinepartendo perograve da ottanta (uno due tre quattro cinque ottanta novanta e cento)Ancora una volta egli vuol mostrare di essere ciograve che non egrave dichiara a gran vocecento flessioni mentre non ne ha eseguite nemmeno dieci Anche qui il pubblicoride vedendo ribadita la vanagloria del personaggio Poi Pirgopolinice passa ad esi-bire le sue doti di combattente e si cimenta in uno scontro durissimo di arti marzialiche ovviamente si chiude con la sconfitta dellrsquoavversario solo che lrsquoavversario noncrsquoegrave e il soldato combatte valorosamente contro il nulla fascino prestanza fisica evalore guerriero ecco le doti che Pirgopolinice sbandiera di possedere e che comequesta divertente prima parte della scena dimostra non possiede affatto Infine eglisi riappropria di Nessun dorma il cui volume risale a poco a poco e conclude lrsquoaria abraccia spiegate e con fronte altera sempre in appassionato playback con il celebreacuto su un (per lui) poco probabile Vincerograve A questo punto il pubblico si egrave giagrave di-vertito parecchio ed egrave entrato nellrsquoatmosfera comica della scena per cui non gli saragravedifficile seguire con altrettanto gusto le battute plautine che cominceranno ad essererecitate proprio da qui e che toccheranno gli stessi temi Questa egrave ovviamente unadelle tante soluzioni interpretative che possono darsi per una rappresentazione dellascena iniziale del Miles non necessariamente la migliore tuttavia lo straordinarioimpatto che ha avuto su pubblici differenti ed eterogenei nel corso delle varie replicheegrave una prova del fatto che la traduzione scenica per essere efficace mantenendo il ri-spetto del testo di partenza ha bisogno non solo del filologo ma anche dellrsquouomodi teatro discutendo con la regista e con gli attori il filologo ha definito la funzionedrammaturgica di questa porzione di testo fornendo al metteur en scegravene gli strumentinecessari per elaborare le strategie registiche e attoriali la scelta di musiche e luciche in unione al testo plautino reso in italiano andassero a comporre il linguaggiomostrativo di questa scena

23 Varie registrazioni di servizio delle prime repliche mostrano chiaramente come il pubblico entrisubito nellrsquoatmosfera della commedia cominciando a ridere Posso anche sottolineare che lrsquointerpretedel soldato oscar de summa era perfettamente intonato e che durante le prove non egrave stato facilissimoinsegnargli a stonare

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Il lavoro sul Miles riguardograve anche il problema filologico piugrave discusso di questacommedia ovvero la discontinuitagrave fra la prima e la seconda parte24 A parte lrsquointer-mezzo di lurcione (vv 812-872) facilmente risolvibile in scena con un riuso delpersonaggio di Artotrogo25 i problemi piugrave importanti riguardano la falsa gemelladi filocomasio e la relativa falsa notizia che la madre delle due sarebbe al porto suuna nave ad attenderle Ai vv 246 s Palestrione dice a Pericplectomeno che la lsquorecitarsquodi filocomasio potrebbe essere utile anche per confondere Pirgopolinice premu-nendosi tuttavia contro la possibilitagrave che lui voglia vedere le ragazze tutte e due as-sieme Questo non viene sviluppato nella seconda parte della commedia ma servea Plauto semplicemente per creare un breve intermezzo comico (vv 250-254) tuttogiocato sulle scuse che si potrebbero inventare per scongiurare la possibilitagrave che ilmiles voglia incontrare le due gemelle della cosa in veritagrave Pirgopolinice saragrave infor-mato ex novo ai vv 1094-1110 nonostante ai vv 805-812 in un dialogo fra Pleusiclee Palestrione si presupponga che il soldato sappia giagrave dellrsquoesistenza di dicea lrsquoim-maginaria sorella di filocomasio26 Ci sono dunque tracce sparse qua e lagrave in modo

24 lrsquoultimo contributo decisivo su questo punto egrave QuestA Miles cit pp 86-93 con ampia dosso-grafia sul relativo dibattito scientifico

25 Questa egrave infatti la soluzione adottata da Marinella Anaclerio col doppio vantaggio di economizzaresul numero degli attori della compagnia (in assenza di maschere) e di creare connettivi che diano com-pattezza narrativa alla piegravece la scena serve solo a segnalare al pubblico percheacute non rivedragrave sceledro lecui funzioni drammaturgiche si sono completamente esaurite nella prima parte della commedia Crsquoegrave ilproblema filologico della ricomparsa di sceledro nellrsquoultima scena della commedia (vv 1429 ss) ma sitratta della solita sopravvalutazione di alcuni sigla personarum nel codice d e in alcuni codici umanisticinoncheacute dellrsquointerpretazione da parte di Goetz (t MACCI PlAutI Comoediae rec instrum critico et pro-legom auxit fr rtIsCHelIus sociis operae adsumptis G loeWe G Goetz fr sCHoell IV 2 Milesgloriosus rec fr r editio altera a G Goetz recognita lipsiae 1890 ad loc) dello strano siglum E che ilrubricator del codice b pone a margine in corrispondenza della battuta iam dudum (Goetz pensa che sitratti di un residuo del sistema di sigla a lettere greche e che siccome sceledro egrave il quinto personaggioad entrare in scena nella commedia chi ha redatto i sigla intendesse attribuire a lui questa e le successivebattute dellrsquointerlocutore di Pirgopolinice) Io rileverei solamente che nel testo plautino lrsquounico testi-mone autorevole per lrsquoattribuzione delle battute non crsquoegrave nulla che induca a pensare che chi parla conil miles sia sceledro Pirgopolinice dice semplicemente (vv 1427-1428) seruos meos eccos uideo Philocoma-sium iam profecta est dic mihi pertanto che sia sceledro a rispondergli egrave tuttrsquoal piugrave una semplice congetturadellrsquoautore del paratesto resta comunque il fatto che almeno da Goetz in poi quasi tutti gli editorihanno attribuito a sceledro queste ultime battute scambiate col miles e anche noi alla fine ci siamotenuti a questa interpretazione per gli stessi motivi di coesione drammaturgica cui accennavamo sopraa proposito della fusione del personaggio di lurcione con quello di Artotrogo anche se sceledro comeci informa lurcione a metagrave commedia egrave scomparso nel ventre della cantina per ubriacarsi nulla vietache alla fine ricompaia insieme agli altri servi per informare il padrone che Palestrione lrsquoha infinocchiatochiudendo cosigrave il cerchio degli inganni cominciato proprio con il raggiro della parete bucata perpetratoai suoi stessi danni

26 In veritagrave tracce di coerenza ci sono Ai vv 806-808 Palestrione dice a Pleusicle di non chiamaremai col nome di filocomasio la ragazza in presenza di Pirgopolinice bensigrave di usare il nome dicea in-ventato per la sorella fittizia Pleusicle e il soldato non si incontreranno prima del v 1284 quando ilgiovane si presenta travestito da marinaio per portar via filocomasio Ai vv 1298-1300 il finto marinaiodice di esser stato mandato dalla madre della ragazza a prenderla ai vv 1315-1316 dopo che la fanciullaegrave uscita piangente da casa del miles Pleusicle la saluta come filocomasio dicendole che la madre e lasorella gemella la aspettano sulla nave e che sarebbero venute anche loro se la madre non fosse statamalata agli occhi In questo modo egli non disattende le raccomandazioni di Palestrione in primo luogo

161Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

incongruo del tema della parete forata e della gemella anche nella seconda partedella commedia ma senza alcuna conseguenza rilevante sullrsquoandamento della vi-cenda discutendo con la regista si sono messi bene in luce tutti questi elementi ein particolare il passaggio brusco dalla prima alla seconda parte della commediache ha fatto nascere in molti il dubbio che qui Plauto abbia maldestramente appic-cicato due rifacimenti di due diversi modelli greci Il problema centrale della mise enscegravene moderna egrave perograve quello di creare uno spettacolo divertente e convincente uti-lizzando a piene mani tutti gli spunti che lrsquoarte di Plauto possa offrire Perciograve adAnaclerio egrave sembrato utile prendere molte di queste allusioni alla gemella nella se-conda parte della commedia spostarle e utilizzarle per comporre una scena che ser-visse a creare continuitagrave fra le due parti della commedia e che avesse coerenza ecompiutezza comica Vediamo come

la prima parte della commedia si chiude con il raggiro di sceledro e vede in se-quenza lrsquouscita di Palestrione (v 480) che entra in casa del vecchio Periplectomenopoi molto piugrave avanti dopo un lungo battibecco con il vecchio quella di sceledro (v585) che rientra anchrsquoegli in casa infine quella di Periplectomeno stesso (v 595) chese ne torna a casa A questo punto si deve presupporre un vuoto di scena seguitodal rientro di Palestrione Pleusicle e Periplectomeno che escono dalla casa del vec-chio (vv 596 ss) e ex abrupto cominciano a studiare come mettere in atto lrsquoingannocontro Pirgopolinice di cui stavano giagrave parlando dentro casa Pirgopolinice invececome abbiamo visto ritorneragrave solo sl v 946 quando ormai la trappola contro di luiegrave stata preparata la scena di raccordo fra la prima e la seconda parte doveva esserecollocata per forza tra la scena che finisce al v 595 e quella che comincia al v 596Qui egrave sembrato drammaturgicamente necessario focalizzare di nuovo lrsquoattenzionesul miles attorno al quale cominciano a costruirsi le azioni degli altri personaggi epoi riordinare tutti gli elementi di cui abbiamo parlato sopra quelli relativi alla primaparte e a cui Plauto fa cenno nella seconda vale a dire soprattutto il tema della sorellagemella arrivata allrsquoimprovviso ad efeso con la madre Marinella Anaclerio ha pensatodi cancellare il vuoto di scena anzitutto eliminando le uscite dei tre personaggi pro-tagonisti della prima parte Palestrione egrave tenuto in scena contribuendo con qualcherapida battuta alla divertentissima e definitiva ludificatio di sceledro (vv 481-595)27che corre da una casa allrsquoaltra trovandoci sempre filocomasio ora nella parte di sestessa ora in quella di dicea sua gemella per quanto riguarda il vecchio e sceledro laregista chiude la scena al v 575 tagliando i prolissi discorsi di uscita dei due perso-naggi (vv 576-595) nella scena successiva costruita completamente ex novo i tre as-

percheacute egrave travestito da marinaio e in secondo luogo percheacute annunciando che viene a prendere filoco-masio la cui sorella aspetta sulla nave non puograve che rivolgersi alla ragazza col suo vero nome Ma questemie osservazioni sono forse fin troppo puntigliose percheacute dubito che il pubblico si potesse ricordarea distanza di tante scene di uno scambio di battute cursorio fra lo schiavo e il giovane innamorato eche potesse rilevare una possibile incongruenza con quanto accade nel finale della commedia Inoltrecome rileva bene QuestA Miles cit p 87 tutto ciograve non ha alcun peso drammaturgico sugli snodi fon-damentali dellrsquointreccio

27 Come abbiamo visto in Plauto lo schiavo ingannatore esce di scena subito dopo lrsquoincontro frasceledro e la sedicente dicea (v 480) Anaclerio taglia i vv 472-480 in modo tale da evitare che Pale-strione rientri nella casa del vecchio

162 Roberto M Danese

sistono al ritorno di Pirgopolinice carico di pacchi e vettovaglie Il miles ordina aisuoi schiavi di portare dentro la roba e sceledro lo informa subito che egrave arrivata lagemella di filocomasio si crea cosigrave continuitagrave assoluta con quanto accaduto primalrsquoopera di raggiro e di convincimento verso sceledro egrave riuscita tanto bene che loschiavo ormai crede alla storia della gemella e rivela subito la cosa al padrone Questoovviamente crea il problema adombrato in Plauto ai vv 246 ss che egli voglia vedereinsieme le due sorelle un altro elemento della prima parte viene qui ripreso e utiliz-zato proprio come avrebbe fatto Plauto per creare una gag la gag egrave costruita sui vv1094-1110 del Miles dove si gioca sullrsquoesuberanza sessuale di Pirgopolinice che sen-tito della sorella gemella inizia a mostrare appetiti anche su di lei e poi addiritturasul suo fidanzato (in Plauto la scena egrave a ridosso della fuga di filocomasio e il giovaneegrave giagrave identificato con il nauclerus che avrebbe portato ligrave tanto dicea quanto la madremalata)28 Anche in questo caso un gruppo di battute che suonavano un porsquo estem-poranee in fine di commedia viene riutilizzato in un contesto piugrave coerente senzaperdere nulla dellrsquooriginaria comicitagrave Anaclerio poi sviluppa questo tema ed estendegli appetiti sessuali del soldato anche sulla madre lippa richiamando dunque quantoraccontato da Palestrione nel prologo sui rapporti fra la vecchia donna e Pirgopolinice(vv 104-113) Il miles dunque rientra in casa con questa battuta forgiata da Anaclerio

Vabbeacute in ogni caso tu vammi a chiamare la gemella il fidanzato e se si ri-mette anche la madre donne donne ora mi prendo le famiglie intere

In questo caso dunque il testo di Plauto egrave stato manipolato e addirittura la registaha creato una nuova scena ma sempre utilizzando ciograve che crsquoegrave nel testo plautino am-pliandone talvolta la portata comica e comunque rendendolo piugrave funzionale alla rap-presentazione noncheacute drammaturgicamente piugrave coerente ove il testo tragravedito presentaqualche problema ovviamente si poteva scegliere qualsiasi altra soluzione ma questami sembra un ottimo esempio di traduzione scenica che tenga conto delle dinamicheinterne alla commedia come anche dellrsquoimpatto col pubblico di oggi con una formadi rispetto creativo nei confronti del testo plautino che davvero qualche volta ne migliorae amplifica le potenzialitagrave probabilmente Plauto o qualche altro grande autore dellapalliata non avrebbe agito molto diversamente adattando i modelli greci al gusto delpubblico romano e alla propria visione del teatro comico

una produzione contemporanea che intenda mettere in scena una commedia diPlauto deve e puograve essere anche la sede per una riflessione culturale profonda sullrsquoim-patto che il testo antico ha avuto direttamente o indirettamente sulle culture deisecoli a venire intrecciandosi fruttuosamente anche col lavoro scientifico che ha con-sentito e consente di fruire in modo piugrave maturo e pieno dei testi classici si tratta diunrsquooperazione di livello piugrave alto che sollecita lo spettatore piugrave attento a ricorrere alproprio bagaglio culturale senza tuttavia intaccare la scorrevolezza e la godibilitagrave dello

28 la regista sceglie di utilizzare la figura del fidanzato dellrsquoinesistente gemella piuttosto che quelladel nauclerus sempre per creare un filo conduttore con la prima parte dove lrsquoinganno di Palestrione eratutto teso a far credere a sceledro di aver visto in casa di Periplectomeno dicea (e non filocomasio)baciarsi col fidanzato

163Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

spettacolo si viene cosigrave a creare un dialogo interculturale fra autori ed opere di variogenere e di diverse epoche allrsquointerno della rilettura mostrativa di un testo classico IlMiles gloriosus egrave particolarmente adatto a questo tipo di operazione percheacute egrave una dellecommedie plautine piugrave influenti sul teatro dei secoli successivi e non solo su quellobasterebbe sottolineare il rapporto funzionale con tutte le lsquomascherersquo dei capitani deisoldati boriosi o paraeroici che hanno affollato la storia dello spettacolo comico eu-ropeo almeno a partire dalla Commedia dellrsquoarte fino ad arrivare alla saga filmica dibrancaleone29 e oltre Marinella Anaclerio ha pensato perciograve di connotare la traspo-sizione scenica del Miles con elementi della storia della sua ricezione30 Questi elementisono preziose gemme per lo spettatore colto ma vanno anche ad arricchire in modosignificativo la resa drammaturgica dellrsquoallestimento Vediamone solo un paio diesempi nella prima scena della commedia di cui abbiamo giagrave parlato Pirgopoliniceinvita Artotrogo a prendere lo stilum e le tabellae per fare il catalogo delle sue impreseguerresche (vv 38-42) che viene prontamente sciorinato a memoria (vv 42-45)

memini centum in Ciliciaet quinquaginta centum in Scytholatroniatriginta Sardos sexaginta Macedones-sunt homines quos tu - occidisti uno die

la costruzione di questo catalogo non puograve che ricordare al lettore moderno quelloceleberrimo di leporello sulle imprese erotiche del suo padrone nel Don Giovanni mo-zartiano lrsquoenumerazione con cifre esorbitanti e diverse provenienze geografiche egrave analogacome analoga egrave anche la situazione scenica ove un servitore tiene nota delle conquistedel proprio padrone lrsquounica differenza egrave che le imprese enumerate da Artotrogo sonobelliche mentre quelle dongiovannesche sono conquiste galanti Poco importa perograve tantonel Don Giovanni quanto nel Miles crsquoegrave un forte parallelismo fra lrsquoardore guerriero e quellosessuale del protagonista per cui i due cataloghi possono essere considerati perfettamentesovrapponibili Anaclerio in un primo momento aveva reso cosigrave questo passaggio

PIrGoPolInICe HaiArtotroGo il registro Ce lrsquoho e pure la pennaPIrGoPolInICe Con quanta grazia il tuo animo interpreta il mioArtotroGo Egrave mio dovere conoscere a perfezione le tue abitudini ed indo-vinare al volo i tuoi desideri

29 Mi riferisco qui ai due film firmati da Mario Monicelli Lrsquoarmata Brancaleone (Italia 1966) e Brancaleonealle crociate (Italia 1970)

30 la preparazione dello spettacolo fu affiancata da una serie di allestimenti minori tematicamentelegati alla mise en scegravene del Miles che venivano rappresentati in giorni e sedi contigui a quelli della recitaprincipale uno di questi fu una miscellanea di brani tratti da celebri commedie con i personaggi lsquoeredirsquodi Pirgopolinice realizzata con le maschere della Commedia dellrsquoarte scritta e diretta da flavio Albanesecon la partecipazione degli allievi della scuola di teatro dello stabile delle Marche un altro fu inveceuna lettura scenica di brani dal Vantone di Pier Paolo Pasolini realizzata dalla stessa compagnia che stavamettendo in scena il Miles (sulla lsquotraduzionersquo pasoliniana del Miles vedi l GAMberAle Plauto secondo Pa-solini urbino 2006 passim) In questo modo si preparava il pubblico al milieu culturale che ha accom-pagnato il Miles dallrsquoantichitagrave fin sulle nostre scene usando lo spettacolo di contorno come chiaveinterpretativa di quello principale

164 Roberto M Danese

PIrGoPolInICe e che ricordiArtotroGo dunque in Cilicia sono centocinquanta cento a scitolatroniatrenta a sardi Macedoni sessanta e questi sono quelli che tu hai ucciso in unsolo giorno

nel corso delle prove e poi delle repliche dopo aver discusso sulle somiglianzecon il catalogo di leporello questo punto della prima scena si egrave sviluppato in mododiverso Artotrogo egrave sulla sinistra del palco Pirgopolinice egrave sulla destra Il miles chiedeal parassita hai la risposta non egrave piugrave il registro bensigrave il catalogo con unesplicito richiamo al lsquocatalogorsquo del libretto dongiovannesco di da Ponte In questomodo si attiva immediatamente la memoria culturale dello spettatore che egrave preparatoal nesso intertestuale che sta per essere attivato dopo un rapido scambio di battuteche rispecchia il testo plautino Pirgopolinice chiede al parassita cosa ricordi dellesue imprese Artotrogo con fare sussiegoso comincia ad elencare ritmando moltole parole in modo tale da costruire subito una coppia di decasillabi

in Cilicia son centocinquantacentoventi31 in scitolatronia

stabilire un ritmo con questo parallelismo metrico significa richiamare nella re-citazione il ritmo dei versi che da Ponte ha scritto per Mozart appunto decasillabi(Don Giovanni I 5)

In Italia seicento e quarantain lamagna duecento e trentuna

Poi Artotrogo recita un verso piugrave corto ma allungando pause e vocali in modotale da assimilarne il ritmo rispetto a quello dei due precedenti

sesssantaaaa in Macedonia32

Infine il parassita non recita bensigrave intona lrsquoultima parte del catalogo modellandolasul ritmo e sulla melodia del verso dapontianomozartiano (ma in Ispagna son giagravemille e tre)

ma di sardi son giagrave trentatre33

Poi Pirgopolinice e Artotrogo giocano un porsquo con la melodia mozartiana batti-beccando sul numero trentatre che al soldato pare striminzito salvo esaltarsi quando

31 si noti che nella realizzazione scenica lrsquooriginario lsquocento a scitolatroniarsquo egrave diventato lsquocentoventiin scitolatroniarsquo che recitato con una pausa enfatica a marcare lo iato fra lsquocentoventirsquo e lsquoinrsquo costituisceun decasillabo in perfetto parallelismo col precedente

32 Anche in questo caso la variazione sintattica rispetto a quanto scritto nel copione originale egrave fi-nalizzata alla costruzione di una struttura ritmica e ancora una volta vale la pena notare quanto il testosi completi nei suoi valori comunicativi solo con lrsquounione fra parola poetica e scelte performative

33 Come in Mozart leporello si sofferma su lsquoma in Ispagnarsquo ripetendolo due volte qui Artotrogoripete due volte sulla stessa linea melodica lsquoma di sardirsquo ma di sardi ma di sardi son giagrave trentatre

165Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

il parassita fa lrsquoimprobabile somma di tutto (gonfiata come gonfiate erano state leflessioni del miles) settemila Quello che qui importa egrave constatare come la traduzionescenica con i riferimenti intertestuali sia nata ben oltre il copione originario e benoltre la traduzione interlinguistica del testo plautino bensigrave abbia potuto concretarsisolo alla prova del palcoscenico quando la riflessione teorica sulla drammaturgiadella scena si egrave tradotta anche in vocalitagrave gestualitagrave musica e movimento sul pro-scenio Ancora una volta si vede come le soluzioni migliori spesso risultano dallaconsiderazione del testo teatrale come un insieme di tutti gli elementi che costitui-scono hic et nunc la performance

Veniamo ora ad un altro esempio di intertestualitagrave in questo allestimento del Milesper mostrare come possa essere stabilito un nesso importante ma non settoriale fragli studi che noi filologi conduciamo sui testi teatrali antichi e il lavoro dei profes-sionisti del teatro siamo al momento cruciale in cui Milfidippa e Acroteleuzio fannoscattare la trappola escogitata da Palestrione contro Pirgopolinice (vv 1216 ss) Pa-lestrione e il soldato sono nascosti e assistono allrsquouscita delle due donne dalla casadi Periplectomeno il miles ovviamente crede di spiare non visto il dialogo fra quellache ritiene essere la moglie del vecchio e lrsquoancella si tratta perograve di una recita34 e ledue lsquomercenariersquo sanno benissimo che il soldato egrave appostato ligrave vicino e sta ascoltandoquanto dicono perciograve allestiscono un discorso acconciato a bella posta per prendereallrsquoamo la preda35 Ai vv 1228-1230 (ia7) Acroteleuzio sempre fingendo di non saperedi essere ascoltata dal miles invoca a bella posta Venere percheacute le conceda di goderedel suo lsquoamatorsquo Pirgopolinice

Veneri pol habeo gratiam eandemque et oro et quaesout eiius mihi sit copia quem amo quemque expetessobenignusque erga me siet quod cupiam ne grauetur

Come ha dimostrato molto bene Cesare Questa36 numerose sono le analogiestrutturali e drammaturgiche fra il Miles gloriosus e LrsquoItaliana in Algeri di rossini Inspecial modo nellrsquoItaliana crsquoegrave una scena che egrave funzionalmente molto simile a quellache stiamo esaminando (II 5) la scena in cui Isabella sta per mettere in moto il rag-giro contro Mustafagrave (come tempo drammaturgico siamo in perfetta sincronia conlrsquoavvio dellrsquoinganno da parte di Acroteleuzio nel Miles) la didascalia del libretto diAngelo Anelli recita [Isabella] si mette ancora allo specchio abbigliandosi servitadalle schiave Mustafagrave taddeo lindoro restano indietro ma in situazione di vedertutto Come nel Miles lrsquoinnamorato da gabbare egrave nascosto e ascolta37 la donna in-

34 sulla recita fallace nel Miles vedi G Petrone Teatro antico e inganno finzioni plautine Palermo 1983pp 40-42 e passim

35 Ai vv 1216-1221 le due donne parlando fra loro senza farsi udire mettono a posto gli ultimi det-tagli dellrsquoinganno e rivelano al pubblico di aver visto dove si trova il soldato e dichiarano che farannodi tutto per non farsene accorgere quindi si preparano alla lsquorecitarsquo impostando la voce per farsi sentirebene da lui (v 1220 AC [] ne parce uocem ut audiat)

36 QuestA Il ratto dal serraglio urbino 1997 pp 33-39 e 110-15037 nel caso dellrsquoItaliana gli innamorati nascosti che ascoltano ciascuno credendo di essere il destinatario

delle parole di Isabella sono addirittura tre il bey taddeo e il vero amore della donna cioegrave lindoro lrsquoidea

166 Roberto M Danese

gannatrice sa di essere ascoltata ma facendo finta di nulla fa unrsquoinvocazione allalsquoMadre drsquoamorrsquo percheacute possa essere sempre piugrave bella per colui di cui egrave innamorataovviamente vuole che il bey creda di essere il destinatario di questo auspicio

Per lui che adoro Chrsquoegrave il mio tesoroPiugrave bella rendimi Madre drsquoamortu sai se lrsquoamo Piacergli io bramoGrazie prestatemi Vezzi e splendor

Insomma abbiamo una situazione scenica simile a quella dei vv 1216 ss del Milese anche qui una surrettizia invocazione alla dea dellrsquoamore percheacute favorisca una pas-sione in apparenza ardente Marinella Anaclerio proprio mentre stava allestendo ilMiles gloriosus lavorava anche insieme a toni servillo alla regia dellrsquoItaliana in Algeriper il festival di Aix-en- Provence perciograve le fu facile cogliere con sguardo registicole strette analogie drammaturgiche tra queste due scene Cosigrave in corso drsquoopera ilcopione del Miles in cui avevamo lasciato una normale traduzione dellrsquoinvocazionea Venere venne ripensato anche sulla base degli scritti di Questa e trasformato inun testo scenico con esplicito richiamo allrsquoItaliana Acroteleuzio esce dalla casa diPeriplectomeno vestita quasi da lsquololitarsquo e succhiando un lollipop dopo aver confabulatocon Milfidippa conformemente al testo plautino prende il centro della scena e ri-dacchiando come una giovane e timida innamorata non innalza lrsquoinno a Venerebensigrave canta prima accennando poi aprendo la voce i primi due versi dellrsquoaria di Isa-bella sulle note di rossini lrsquoeffetto egrave quello di uno straniamento con lrsquoinserzione diun canticum (poco importa che il Miles sia una commedia praticamente priva di cantica)che richiama unrsquoaria rossiniana testimoniando la vitalitagrave del modello drammaturgicorappresentato dal Miles gloriosus nei secoli a venire e quindi garantendo implicitamenteal pubblico contemporaneo lrsquoassoluta opportunitagrave e importanza culturale di conti-nuare ad allestire Plauto per la scena A ciograve si aggiunga ma egrave quasi inutile farlo chesostituendo lrsquoinvocazione a Venere con lrsquoaria di Isabella il fluire dellrsquoazione non nerisente minimamente

e ora terminiamo veramente non con conclusioni generali ma con un ultimosignificativo esempio riguardante la resa scenica del finale del Miles la commediaplautina si chiude con le amare parole di Pirgopolinice che si pente riconosce diaver ricevuto una giusta punizione e infine si pone come esempio da non seguireper gli altri seduttori della sua risma (vv 1433-1437)

uae misero mihiuerba mihi data esse uideo scelursquo uiri Palaestrio is me in hanc inlexit fraudem iure factum iudicosi sic aliis moechis fiat minus hic moechorum sietmagirsquo metuant minus has res studeant eamus ad me

plaudite

egrave comicamente geniale percheacute il canto drsquoamore di Isabella suoneragrave in modo diverso alle orecchie di ciascunodi loro e verragrave perciograve interpretato dal pubblico con diverse gradazioni di veritagrave amore finto per Mustafagraveche ci crede e cade in trappola amore platonico e illusorio per taddeo che si crede tradito amore veroper lindoro che ammira lrsquoastuzia ingannatrice della sua bella Cfr QuestA Il ratto cit pp 130-136

167Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

Anche in questo caso Anaclerio costruendo sulla scena il testo teatrale compieunrsquoimportante e significativa variazione rispetto al copione ove si trova invece unafedele traduzione del testo originale Pirgopolinice egrave a terra sofferente per le percossericevute quando irrompe sulla scena sceledro38 e gli annuncia che filocomasio egravepartita con lrsquoamante Il soldato allora si mette a sedere e pronuncia quelle che sonole ultime battute della commedia di Plauto ma fra lrsquouna e lrsquoaltra di esse ordina alservo di massaggiargli le spalle per alleviargli il dolore Questi ordini assolutamenteassenti in Plauto diventano via via piugrave imperiosi e la voce del miles si fa sempre piugravearrogante mentre riconosce la sua sconfitta Infine se la prende violentemente consceledro dichiarandolo incapace di fare il massaggio e urlando devo fare sempretutto io in questa casa tutto io egrave possibile che non si puograve egrave possibile che cheil mio scudo splenda piugrave dei raggi del sole dunque nonostante lrsquoumiliazione apoco a poco Pirgopolinice riacquista la propria sicumera e la propria sfrontatezzatornando quello che era prima tanto che uscendo di scena con uno sfumare di lucie di volumi riprende con una vera e propria Ringkomposition esattamente le parolecon cui aveva iniziato la commedia lo spettacolo plautino dunque finisce qui ma ilsipario cala ricordandoci che non finisce qui la storia del miles gloriosus il quale ritornasempre se stesso nelle mille identitagrave che assumeragrave nelle culture successive nelle millelsquorinascitersquo sceniche che il teatro gli ha riservato e ne siamo sicuri ancora riserveragrave alui e alle altre grandi maschere create da Plauto

AbstrACt

Plautusrsquo theatre still occupies a remarkable place within contemporary culture mostlyfor its scenic verve for this reason it seems always more necessary to reflect on how wecan use the cultural heritage that his comedies form An ecdotic research led on his textsbrought new results that can and must be linked with the performative experience of thoseprofessionals of theatre that are able to bring nowadays Plautusrsquo palliatae on stage this iswhy we chose to put together a theorical reflection ndash suspended between ancient and con-temporary ndash with the analysis of recent collaborations between the philologist and the metteuren scegravene these experiences of cooperation mostly regard the Asinaria and the Miles Gloriosusworks that made it possible to acquire a new consciousness of contemporary arrangementsof Plautus but also ndash and probably most of all ndash of the status in which direct indirect andcritical tradition delivered his texts to us

Il teatro di Plauto ha un posto ancora notevole nella cultura contemporanea soprattuttoper la sua vitalitagrave scenica Per questo motivo egrave sempre piugrave urgente riflettere sullrsquouso che oggipossiamo fare del patrimonio culturale costituito dalle sue commedie I nuovi risultati dellaricerca condotta a fini ecdotici sul testo del sarsinate possono e debbono coniugarsi conlrsquoesperienza performativa di quei professionisti del teatro che sono in grado di portare oggisulle scene le palliatae plautine Per questo abbiamo scelto di abbinare una riflessione teoricasospesa fra antico e contemporaneo allrsquoanalisi di recenti esperienze di collaborazione fra ilfilologo plautino e il metteur en scegravene riguardanti soprattutto lrsquoAsinaria e il Miles gloriosus graziealle quali egrave stato possibile acquisire nuova consapevolezza sugli adattamenti contemporanei

38 sulla ricomparsa di sceledro nel finale della commedia vedi sopra n 25

di Plauto ma anche ndash e forse soprattutto ndash sullo statuto dei suoi testi quali ci sono giunti at-traverso la tradizione diretta indiretta e critica

KeYWords Plautus staging translation contemporary theatre ecdotics

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sioni e delle incongruenze discende dunque direttamente dalla situazione testualedellrsquoAsinaria che in questo come in altri punti reca un testo non esente da difficoltagravedi interpretazione Con tutta probabilitagrave infatti il testo utilizzato per realizzare lrsquoan-tichissima edizione dellrsquoAsinaria giunta poi a noi attraverso la tradizione manoscrittaderivava da un esemplare che in questo punto presentava qualche problema diquale natura fosse il problema (caduta di versi maldestro adattamento per qualchereplica o altro) non egrave dato sapere fatto sta che qui la drammaturgia della commediasi inceppa tanto per il filologo quanto per il metteur en scegravene Il filologo deve solo regi-strare il problema e presentare al lettore il miglior testo possibile rigorosamente sullabase di quanto la tradizione manoscritta ci ha consegnato riportando il testo scrittu-rale alla fase piugrave vicina a quello che dovette essere il testo dellrsquoarchetipo la compagniateatrale non puograve assolutamente limitarsi a questo ma egrave tenuta a lavorare sul testoscenico rendendolo drammaturgicamente comprensibile al pubblico la soluzione egravestata di inserire alcune battute e dei movimenti che facessero capire al pubblico cheil personaggio era diabolo e non Argirippo In particolare furono introdotte nel mo-nologo di diabolo scoperte e dirette allusioni alla sua rivalitagrave in amore con Argirippopiugrave volte apostrofato come figlio del vecchio demeneto che era appena uscito discena in questo modo diabolo si pose di fronte al pubblico in diretta e chiara oppo-sizione con Argirippo scongiurando ogni possibile confusione di identitagrave Questeintegrazioni hanno reso chiaro il passaggio fra le due scene ma hanno anche datofluiditagrave drammaturgica alla commedia rendendo coerenti e perfettamente motivatisia il monologo di diabolo sia il suo alterco con Cleereta in rapporto alla scena finaledel singraphus che vede il ritorno di diabolo nellrsquoazione (vv 746-809) da unrsquoaltra pro-spettiva posso dire che il lavoro sul palco con attori e regista ha anche cancellato imiei ultimi dubbi di editore sullrsquoidentitagrave del personaggio maschile che compare ai vv127-258 dellrsquoAsinaria Abbiamo infatti provato a recitare le due scene come se lrsquoadu-lescens fosse Argirippo (anche con integrazioni che aiutassero il pubblico ad identificaremeglio il personaggio) e abbiamo visto benissimo che la drammaturgia risultava benpiugrave legnosa come anche non scomparivano del tutto le incongruenze

nel 2006 ho invece lavorato con il teatro stabile delle Marche allrsquoallestimentodel Miles Gloriosus In questo caso la regia fu affidata alla direttrice della scuola delteatro Marinella Anaclerio la quale compose un cast con i suoi migliori allievi in-sieme a professionisti di primo livello come flavio Albanese luigi Moretti o oscarde summa Anaclerio regista e attrice di grande esperienza elaborograve una sua ideascenica del Miles partendo da unrsquoattenta lettura e da una personale interpretazionedel testo latino Questo fu il primo passo vedere la commedia su una scena idealeQuella volta quindi il mio lavoro non partigrave dallrsquoallestimento di una traduzione scrittama si svolse direttamente nel corso delle prove rileggendo e reinterpretando insieme

della scuola di teatro dellrsquoIndA sotto la direzione di G Monaco siracusa 1991) In questa mise en scegravenefurono utilizzati secondo lrsquouso antico solo tre attori maschi i quali avvalendosi di maschere costruitesul modello di quelle del teatro greco coprivano tutti i ruoli in modo tale che ogni attore interpretassepiugrave personaggi e ogni personaggio potesse essere interpretato da piugrave attori Il risultato fu eccellente emi resta nella memoria come una delle migliori realizzazioni sceniche di una commedia di Plauto

157Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

alla compagnia il testo latino della commedia per trovare una strategia traduttiva chesi combinasse bene con lrsquoidea di partenza della regista In pratica di volta in voltaspiegavo ad ogni attore il carattere del proprio personaggio facevo unrsquoanalisi generaledella drammaturgia del Miles secondo i canoni del teatro romano quindi leggevo lebattute una per una illustrandone il significato e i meccanismi comici Questo egrave av-venuto fino allrsquoultima prova prima del debutto con un processo di affinamento pra-ticamente continuo anzi il lavoro egrave poi proseguito anche sfruttando i materiali e leesperienze delle prime repliche sulla base del confronto che si instaurograve elaborammoinfine la resa traduttiva della commedia non solo in termini di parola ma anche diorganizzazione e gestione dello spazio scenico noncheacute di recitazione degli attoriAnche in questo caso la prova del palcoscenico e il dialogo con chi il teatro lo fadavvero mi chiarirono molti aspetti della commedia che una semplice analisi testualenon era in grado di spiegare

Il Miles gloriosus come noto21 presenta vari problemi drammaturgici in primisquello del collegamento funzionale fra la prima parte quella della lsquoparete foratarsquo ela seconda invece consacrata allrsquoinganno contro Pirgopolinice le due parti nonsembrano organicamente connesse e alcuni elementi presenti nella prima non hannoadeguato sviluppo nella seconda siccheacute si egrave pensato che Plauto avesse maldestra-mente cucito assieme sequenze drammaturgiche tratte da almeno due diversi modelligreci Ciograve non toglie tuttavia che il Miles sia una delle migliori commedie del sarsi-nate e che vi sia un importante parallelismo di natura scenicodiegetica tra la primae la seconda parte la prima parte infatti egrave tutta incentrata sullrsquoinganno organizzatoda Palestrione e Periplectomeno contro lrsquoingenuo schiavo sceledro per convincerlodi non aver visto ciograve che ha visto quindi per fargli credere che una storia fittizia in-ventata dallo schiavo e dal vecchio sia realtagrave vera sceledro egrave lo schiavo che fa le vecidel padrone Pirgopolinice assente nella prima parte della commedia e in un certosenso ne egrave la proiezione metonimica anche come carattere e ruolo scenico ComePirgopolinice seppure in tono minore egrave testardo e convinto di se stesso inoltre egraveassolutamente incapace di percepire la differenza fra realtagrave e ingannevole finzioneinfine egrave vittima sempre in tono minore di un inganno ordito nei suoi confronti perfavorire lrsquoamore di Pleusicle e filocomasio In altre parole nella prima parte del Milessceledro egrave vittima di un raggiro che per simiglianza strutturale prelude a quello benpiugrave articolato ed efficace che colpiragrave Pirgopolinice nella seconda parte il genio in-gannatore di Palestrione si affina prima sullo schiavo per potersi poi scagliare inmodo inesorabile sul padrone22 Questo a mio parere basterebbe per garantire lacoerenza drammaturgica della piegravece ma ovviamente non risolve tutte le difficoltagravesoprattutto per un allestimento scenico moderno nel lavoro con Marinella Anacleriosono infatti emersi problemi di mise en scegravene che non riguardano solo le parti piugrave pro-

21 Per una dossografia sulla questione vedi e PArAtore Anatomie plautine a cura di dAnese-QuestAurbino 2003 pp 105-142 soprattutto pp 116 ss in particolare si vedano f leo Plautinische Forschungenberlin 19122 pp 178 ss e frAenKel Elementi plautini in Plauto firenze 1960 pp 245-253 e G JA-CHMAnn Plautinisches und Attisches roma 1966 pp 162-194 Ma cfr anche rAffAellI Esercizi plautiniurbino 2009 pp 215-216 e pp 235-236

22 Cfr QuestA Miles gloriosus in Id Sei letture plautine urbino 2004 pp 77-97 alla p 93

blematiche ma anche quelle letterariamente piugrave riuscite un esempio istruttivo inquesto senso si puograve ricavare proprio dalla prima grande scena lo scoppiettante dia-logo tra Pirgopolinice e Artotrogo (vv 1-78) Egrave nota la magnificenza poetica di que-sto brano che risalta subito anche ad una prima lettura tuttavia come ho potutovedere sia in questo sia in altri allestimenti si tratta di una scena difficilissima da ren-dere a teatro il pubblico di oggi spesso non riesce ad entrare subito nel meccanismodella sferzante comicitagrave che Plauto ha qui creato Per capire meglio cerchiamo di in-quadrare la funzione di questo importante e originalissimo sketch comico la scenaapre la commedia precedendo il prologo nel quale lo schiavo Palestrione narreragrave alpubblico gli antefatti della vicenda Il dialogo tra Pirgopolinice e il parassita Arto-trogo non serve dunque a fornire allo spettatore le coordinate per poter comprenderelo svolgersi dellrsquointreccio sulla scena infatti non accade nulla di rilevante ma crsquoegrave sol-tanto un ironico scambio di battute tra lrsquoaffamato Artotrogo e il vanitoso soldatonel quale si mettono in luce grazie a battute memorabili le caratteristiche del milesscontornandone perfettamente la maschera comica Il pubblico o il lettore dopo es-sersi goduto questa scena non dimenticheragrave facilmente la vanagloria di Pirgopoliniceche crede di essere un grande eroe di guerra (mentre invece come sottolinea il pa-rassita non ha mai compiuto le imprese che millanta) ed egrave anche convinto di essereun irresistibile seduttore (invece come ci dice sempre Artotrogo le donne si fannobeffe di lui) Questa egrave dunque la funzione drammaturgica primaria della scena inizialedel Miles far sigrave che lo spettatore abbia ben presente il carattere spocchioso e ridicol-mente autocompiaciuto del soldato in modo tale da ricordarsene bene per tutta lacommedia Plauto ha voluto costruire cosigrave lrsquoinizio del Miles per due motivi il primoegrave che tutta lrsquoazione comica ruoteragrave intorno alle caratteristiche del personaggio di Pir-gopolinice il secondo egrave che da qui fin oltre la metagrave della commedia (precisamentefino al v 947) Pirgopolinice non compariragrave piugrave in scena saragrave dunque essenziale cheil pubblico abbia sempre bene in mente la sua maschera grottesca e nulla puograve assol-vere meglio a questo compito che una grande scena iniziale ancora sganciata dal-lrsquoazione come quella inventata da Plauto in cui una sequela di battute fulminantiribadisce a piugrave riprese i tratti caratteriali del soldato Ma torniamo alla mise en scegravenese come apparve subito evidente durante le prove il pubblico moderno avrebbefatto fatica ad entrare immediatamente nei ritmi comici di questa scena sarebbe statonecessario valorizzare il tessuto poetico con quegli elementi extratestuali propri dellostrumentario teatrale che solo chi il teatro la fa professionalmente conosce alla per-fezione Cosigrave Marinella Anaclerio ha pensato di far precedere le prime parole di Pir-gopolinice (vv 1 ss curate ut splendor meo sit clupeo clarior ) da una sequenza comicatutta basata sulla gestualitagrave sulla musica e sui movimenti degli attori in relazione allospazio del proscenio i cui temi fossero esattamente quelli sviluppati poi dalle battutescritte da Plauto lo spettacolo si apre infatti con il buio in sala e una base musicalein crescendo la registrazione di Nessun dorma dalla Turandot di Puccini lrsquoaria eroicadi un principe che mette in gioco con coraggio la propria vita pur di conquistarelrsquoamore della sua principessa (piugrave o meno ciograve che non egrave ma crede di essere Pirgopo-linice) esce prima Atotrogo e si mette a sedere sulla soglia di casa mangiucchiandoqualcosa poi compare il soldato in canottiera pantaloni e stivali militari sfoggiandoin testa una retina per capelli degna di un gagagrave dei nostri giorni lrsquoimpatto visivo dato

158 Roberto M Danese

159Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

dallrsquoabbigliamento del soldato fornisce giagrave al pubblico alcune informazioni sul per-sonaggio Pirgopolinice subito si mette a cantare lrsquoaria pucciniana sovrapponendosialla voce del tenore ma stonando sguaiatamente23 il soldato vuole subito presentarsicome una grande figura eroica ma non ne ha i mezzi questo egrave il primo messaggiochiaro colto dal pubblico non appena si rende conto di non riuscire a cantare Pir-gopolinice continua ad intepretare la romanza in playback accompagnando il cantocon una gestualitagrave abbastanza tronfia il miles non egrave un grande eroe tragico ma mil-lanta di esserlo impossessandosi delle qualitagrave (canore) altrui ecco un altro elementoche viene subito recepito dal pubblico senza che sia detta una sola parola lrsquoideache Pirgopolinice sia un incapace millantatore viene poi ribadita dal successivo emalriuscito sfoggio di prestanza fisica Il soldato smette di fingere di cantare mentrela musica si abbassa senza cessare e comincia a fare una serie di flessioni contandoleIl conto delle flessioni egrave perograve ridicolo e non corrisponde affatto allrsquoentitagrave dellrsquoeser-cizio Pirgopolinice infatti non arriva nemmeno a dieci che prosegue il conto a decinepartendo perograve da ottanta (uno due tre quattro cinque ottanta novanta e cento)Ancora una volta egli vuol mostrare di essere ciograve che non egrave dichiara a gran vocecento flessioni mentre non ne ha eseguite nemmeno dieci Anche qui il pubblicoride vedendo ribadita la vanagloria del personaggio Poi Pirgopolinice passa ad esi-bire le sue doti di combattente e si cimenta in uno scontro durissimo di arti marzialiche ovviamente si chiude con la sconfitta dellrsquoavversario solo che lrsquoavversario noncrsquoegrave e il soldato combatte valorosamente contro il nulla fascino prestanza fisica evalore guerriero ecco le doti che Pirgopolinice sbandiera di possedere e che comequesta divertente prima parte della scena dimostra non possiede affatto Infine eglisi riappropria di Nessun dorma il cui volume risale a poco a poco e conclude lrsquoaria abraccia spiegate e con fronte altera sempre in appassionato playback con il celebreacuto su un (per lui) poco probabile Vincerograve A questo punto il pubblico si egrave giagrave di-vertito parecchio ed egrave entrato nellrsquoatmosfera comica della scena per cui non gli saragravedifficile seguire con altrettanto gusto le battute plautine che cominceranno ad essererecitate proprio da qui e che toccheranno gli stessi temi Questa egrave ovviamente unadelle tante soluzioni interpretative che possono darsi per una rappresentazione dellascena iniziale del Miles non necessariamente la migliore tuttavia lo straordinarioimpatto che ha avuto su pubblici differenti ed eterogenei nel corso delle varie replicheegrave una prova del fatto che la traduzione scenica per essere efficace mantenendo il ri-spetto del testo di partenza ha bisogno non solo del filologo ma anche dellrsquouomodi teatro discutendo con la regista e con gli attori il filologo ha definito la funzionedrammaturgica di questa porzione di testo fornendo al metteur en scegravene gli strumentinecessari per elaborare le strategie registiche e attoriali la scelta di musiche e luciche in unione al testo plautino reso in italiano andassero a comporre il linguaggiomostrativo di questa scena

23 Varie registrazioni di servizio delle prime repliche mostrano chiaramente come il pubblico entrisubito nellrsquoatmosfera della commedia cominciando a ridere Posso anche sottolineare che lrsquointerpretedel soldato oscar de summa era perfettamente intonato e che durante le prove non egrave stato facilissimoinsegnargli a stonare

160 Roberto M Danese

Il lavoro sul Miles riguardograve anche il problema filologico piugrave discusso di questacommedia ovvero la discontinuitagrave fra la prima e la seconda parte24 A parte lrsquointer-mezzo di lurcione (vv 812-872) facilmente risolvibile in scena con un riuso delpersonaggio di Artotrogo25 i problemi piugrave importanti riguardano la falsa gemelladi filocomasio e la relativa falsa notizia che la madre delle due sarebbe al porto suuna nave ad attenderle Ai vv 246 s Palestrione dice a Pericplectomeno che la lsquorecitarsquodi filocomasio potrebbe essere utile anche per confondere Pirgopolinice premu-nendosi tuttavia contro la possibilitagrave che lui voglia vedere le ragazze tutte e due as-sieme Questo non viene sviluppato nella seconda parte della commedia ma servea Plauto semplicemente per creare un breve intermezzo comico (vv 250-254) tuttogiocato sulle scuse che si potrebbero inventare per scongiurare la possibilitagrave che ilmiles voglia incontrare le due gemelle della cosa in veritagrave Pirgopolinice saragrave infor-mato ex novo ai vv 1094-1110 nonostante ai vv 805-812 in un dialogo fra Pleusiclee Palestrione si presupponga che il soldato sappia giagrave dellrsquoesistenza di dicea lrsquoim-maginaria sorella di filocomasio26 Ci sono dunque tracce sparse qua e lagrave in modo

24 lrsquoultimo contributo decisivo su questo punto egrave QuestA Miles cit pp 86-93 con ampia dosso-grafia sul relativo dibattito scientifico

25 Questa egrave infatti la soluzione adottata da Marinella Anaclerio col doppio vantaggio di economizzaresul numero degli attori della compagnia (in assenza di maschere) e di creare connettivi che diano com-pattezza narrativa alla piegravece la scena serve solo a segnalare al pubblico percheacute non rivedragrave sceledro lecui funzioni drammaturgiche si sono completamente esaurite nella prima parte della commedia Crsquoegrave ilproblema filologico della ricomparsa di sceledro nellrsquoultima scena della commedia (vv 1429 ss) ma sitratta della solita sopravvalutazione di alcuni sigla personarum nel codice d e in alcuni codici umanisticinoncheacute dellrsquointerpretazione da parte di Goetz (t MACCI PlAutI Comoediae rec instrum critico et pro-legom auxit fr rtIsCHelIus sociis operae adsumptis G loeWe G Goetz fr sCHoell IV 2 Milesgloriosus rec fr r editio altera a G Goetz recognita lipsiae 1890 ad loc) dello strano siglum E che ilrubricator del codice b pone a margine in corrispondenza della battuta iam dudum (Goetz pensa che sitratti di un residuo del sistema di sigla a lettere greche e che siccome sceledro egrave il quinto personaggioad entrare in scena nella commedia chi ha redatto i sigla intendesse attribuire a lui questa e le successivebattute dellrsquointerlocutore di Pirgopolinice) Io rileverei solamente che nel testo plautino lrsquounico testi-mone autorevole per lrsquoattribuzione delle battute non crsquoegrave nulla che induca a pensare che chi parla conil miles sia sceledro Pirgopolinice dice semplicemente (vv 1427-1428) seruos meos eccos uideo Philocoma-sium iam profecta est dic mihi pertanto che sia sceledro a rispondergli egrave tuttrsquoal piugrave una semplice congetturadellrsquoautore del paratesto resta comunque il fatto che almeno da Goetz in poi quasi tutti gli editorihanno attribuito a sceledro queste ultime battute scambiate col miles e anche noi alla fine ci siamotenuti a questa interpretazione per gli stessi motivi di coesione drammaturgica cui accennavamo sopraa proposito della fusione del personaggio di lurcione con quello di Artotrogo anche se sceledro comeci informa lurcione a metagrave commedia egrave scomparso nel ventre della cantina per ubriacarsi nulla vietache alla fine ricompaia insieme agli altri servi per informare il padrone che Palestrione lrsquoha infinocchiatochiudendo cosigrave il cerchio degli inganni cominciato proprio con il raggiro della parete bucata perpetratoai suoi stessi danni

26 In veritagrave tracce di coerenza ci sono Ai vv 806-808 Palestrione dice a Pleusicle di non chiamaremai col nome di filocomasio la ragazza in presenza di Pirgopolinice bensigrave di usare il nome dicea in-ventato per la sorella fittizia Pleusicle e il soldato non si incontreranno prima del v 1284 quando ilgiovane si presenta travestito da marinaio per portar via filocomasio Ai vv 1298-1300 il finto marinaiodice di esser stato mandato dalla madre della ragazza a prenderla ai vv 1315-1316 dopo che la fanciullaegrave uscita piangente da casa del miles Pleusicle la saluta come filocomasio dicendole che la madre e lasorella gemella la aspettano sulla nave e che sarebbero venute anche loro se la madre non fosse statamalata agli occhi In questo modo egli non disattende le raccomandazioni di Palestrione in primo luogo

161Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

incongruo del tema della parete forata e della gemella anche nella seconda partedella commedia ma senza alcuna conseguenza rilevante sullrsquoandamento della vi-cenda discutendo con la regista si sono messi bene in luce tutti questi elementi ein particolare il passaggio brusco dalla prima alla seconda parte della commediache ha fatto nascere in molti il dubbio che qui Plauto abbia maldestramente appic-cicato due rifacimenti di due diversi modelli greci Il problema centrale della mise enscegravene moderna egrave perograve quello di creare uno spettacolo divertente e convincente uti-lizzando a piene mani tutti gli spunti che lrsquoarte di Plauto possa offrire Perciograve adAnaclerio egrave sembrato utile prendere molte di queste allusioni alla gemella nella se-conda parte della commedia spostarle e utilizzarle per comporre una scena che ser-visse a creare continuitagrave fra le due parti della commedia e che avesse coerenza ecompiutezza comica Vediamo come

la prima parte della commedia si chiude con il raggiro di sceledro e vede in se-quenza lrsquouscita di Palestrione (v 480) che entra in casa del vecchio Periplectomenopoi molto piugrave avanti dopo un lungo battibecco con il vecchio quella di sceledro (v585) che rientra anchrsquoegli in casa infine quella di Periplectomeno stesso (v 595) chese ne torna a casa A questo punto si deve presupporre un vuoto di scena seguitodal rientro di Palestrione Pleusicle e Periplectomeno che escono dalla casa del vec-chio (vv 596 ss) e ex abrupto cominciano a studiare come mettere in atto lrsquoingannocontro Pirgopolinice di cui stavano giagrave parlando dentro casa Pirgopolinice invececome abbiamo visto ritorneragrave solo sl v 946 quando ormai la trappola contro di luiegrave stata preparata la scena di raccordo fra la prima e la seconda parte doveva esserecollocata per forza tra la scena che finisce al v 595 e quella che comincia al v 596Qui egrave sembrato drammaturgicamente necessario focalizzare di nuovo lrsquoattenzionesul miles attorno al quale cominciano a costruirsi le azioni degli altri personaggi epoi riordinare tutti gli elementi di cui abbiamo parlato sopra quelli relativi alla primaparte e a cui Plauto fa cenno nella seconda vale a dire soprattutto il tema della sorellagemella arrivata allrsquoimprovviso ad efeso con la madre Marinella Anaclerio ha pensatodi cancellare il vuoto di scena anzitutto eliminando le uscite dei tre personaggi pro-tagonisti della prima parte Palestrione egrave tenuto in scena contribuendo con qualcherapida battuta alla divertentissima e definitiva ludificatio di sceledro (vv 481-595)27che corre da una casa allrsquoaltra trovandoci sempre filocomasio ora nella parte di sestessa ora in quella di dicea sua gemella per quanto riguarda il vecchio e sceledro laregista chiude la scena al v 575 tagliando i prolissi discorsi di uscita dei due perso-naggi (vv 576-595) nella scena successiva costruita completamente ex novo i tre as-

percheacute egrave travestito da marinaio e in secondo luogo percheacute annunciando che viene a prendere filoco-masio la cui sorella aspetta sulla nave non puograve che rivolgersi alla ragazza col suo vero nome Ma questemie osservazioni sono forse fin troppo puntigliose percheacute dubito che il pubblico si potesse ricordarea distanza di tante scene di uno scambio di battute cursorio fra lo schiavo e il giovane innamorato eche potesse rilevare una possibile incongruenza con quanto accade nel finale della commedia Inoltrecome rileva bene QuestA Miles cit p 87 tutto ciograve non ha alcun peso drammaturgico sugli snodi fon-damentali dellrsquointreccio

27 Come abbiamo visto in Plauto lo schiavo ingannatore esce di scena subito dopo lrsquoincontro frasceledro e la sedicente dicea (v 480) Anaclerio taglia i vv 472-480 in modo tale da evitare che Pale-strione rientri nella casa del vecchio

162 Roberto M Danese

sistono al ritorno di Pirgopolinice carico di pacchi e vettovaglie Il miles ordina aisuoi schiavi di portare dentro la roba e sceledro lo informa subito che egrave arrivata lagemella di filocomasio si crea cosigrave continuitagrave assoluta con quanto accaduto primalrsquoopera di raggiro e di convincimento verso sceledro egrave riuscita tanto bene che loschiavo ormai crede alla storia della gemella e rivela subito la cosa al padrone Questoovviamente crea il problema adombrato in Plauto ai vv 246 ss che egli voglia vedereinsieme le due sorelle un altro elemento della prima parte viene qui ripreso e utiliz-zato proprio come avrebbe fatto Plauto per creare una gag la gag egrave costruita sui vv1094-1110 del Miles dove si gioca sullrsquoesuberanza sessuale di Pirgopolinice che sen-tito della sorella gemella inizia a mostrare appetiti anche su di lei e poi addiritturasul suo fidanzato (in Plauto la scena egrave a ridosso della fuga di filocomasio e il giovaneegrave giagrave identificato con il nauclerus che avrebbe portato ligrave tanto dicea quanto la madremalata)28 Anche in questo caso un gruppo di battute che suonavano un porsquo estem-poranee in fine di commedia viene riutilizzato in un contesto piugrave coerente senzaperdere nulla dellrsquooriginaria comicitagrave Anaclerio poi sviluppa questo tema ed estendegli appetiti sessuali del soldato anche sulla madre lippa richiamando dunque quantoraccontato da Palestrione nel prologo sui rapporti fra la vecchia donna e Pirgopolinice(vv 104-113) Il miles dunque rientra in casa con questa battuta forgiata da Anaclerio

Vabbeacute in ogni caso tu vammi a chiamare la gemella il fidanzato e se si ri-mette anche la madre donne donne ora mi prendo le famiglie intere

In questo caso dunque il testo di Plauto egrave stato manipolato e addirittura la registaha creato una nuova scena ma sempre utilizzando ciograve che crsquoegrave nel testo plautino am-pliandone talvolta la portata comica e comunque rendendolo piugrave funzionale alla rap-presentazione noncheacute drammaturgicamente piugrave coerente ove il testo tragravedito presentaqualche problema ovviamente si poteva scegliere qualsiasi altra soluzione ma questami sembra un ottimo esempio di traduzione scenica che tenga conto delle dinamicheinterne alla commedia come anche dellrsquoimpatto col pubblico di oggi con una formadi rispetto creativo nei confronti del testo plautino che davvero qualche volta ne migliorae amplifica le potenzialitagrave probabilmente Plauto o qualche altro grande autore dellapalliata non avrebbe agito molto diversamente adattando i modelli greci al gusto delpubblico romano e alla propria visione del teatro comico

una produzione contemporanea che intenda mettere in scena una commedia diPlauto deve e puograve essere anche la sede per una riflessione culturale profonda sullrsquoim-patto che il testo antico ha avuto direttamente o indirettamente sulle culture deisecoli a venire intrecciandosi fruttuosamente anche col lavoro scientifico che ha con-sentito e consente di fruire in modo piugrave maturo e pieno dei testi classici si tratta diunrsquooperazione di livello piugrave alto che sollecita lo spettatore piugrave attento a ricorrere alproprio bagaglio culturale senza tuttavia intaccare la scorrevolezza e la godibilitagrave dello

28 la regista sceglie di utilizzare la figura del fidanzato dellrsquoinesistente gemella piuttosto che quelladel nauclerus sempre per creare un filo conduttore con la prima parte dove lrsquoinganno di Palestrione eratutto teso a far credere a sceledro di aver visto in casa di Periplectomeno dicea (e non filocomasio)baciarsi col fidanzato

163Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

spettacolo si viene cosigrave a creare un dialogo interculturale fra autori ed opere di variogenere e di diverse epoche allrsquointerno della rilettura mostrativa di un testo classico IlMiles gloriosus egrave particolarmente adatto a questo tipo di operazione percheacute egrave una dellecommedie plautine piugrave influenti sul teatro dei secoli successivi e non solo su quellobasterebbe sottolineare il rapporto funzionale con tutte le lsquomascherersquo dei capitani deisoldati boriosi o paraeroici che hanno affollato la storia dello spettacolo comico eu-ropeo almeno a partire dalla Commedia dellrsquoarte fino ad arrivare alla saga filmica dibrancaleone29 e oltre Marinella Anaclerio ha pensato perciograve di connotare la traspo-sizione scenica del Miles con elementi della storia della sua ricezione30 Questi elementisono preziose gemme per lo spettatore colto ma vanno anche ad arricchire in modosignificativo la resa drammaturgica dellrsquoallestimento Vediamone solo un paio diesempi nella prima scena della commedia di cui abbiamo giagrave parlato Pirgopoliniceinvita Artotrogo a prendere lo stilum e le tabellae per fare il catalogo delle sue impreseguerresche (vv 38-42) che viene prontamente sciorinato a memoria (vv 42-45)

memini centum in Ciliciaet quinquaginta centum in Scytholatroniatriginta Sardos sexaginta Macedones-sunt homines quos tu - occidisti uno die

la costruzione di questo catalogo non puograve che ricordare al lettore moderno quelloceleberrimo di leporello sulle imprese erotiche del suo padrone nel Don Giovanni mo-zartiano lrsquoenumerazione con cifre esorbitanti e diverse provenienze geografiche egrave analogacome analoga egrave anche la situazione scenica ove un servitore tiene nota delle conquistedel proprio padrone lrsquounica differenza egrave che le imprese enumerate da Artotrogo sonobelliche mentre quelle dongiovannesche sono conquiste galanti Poco importa perograve tantonel Don Giovanni quanto nel Miles crsquoegrave un forte parallelismo fra lrsquoardore guerriero e quellosessuale del protagonista per cui i due cataloghi possono essere considerati perfettamentesovrapponibili Anaclerio in un primo momento aveva reso cosigrave questo passaggio

PIrGoPolInICe HaiArtotroGo il registro Ce lrsquoho e pure la pennaPIrGoPolInICe Con quanta grazia il tuo animo interpreta il mioArtotroGo Egrave mio dovere conoscere a perfezione le tue abitudini ed indo-vinare al volo i tuoi desideri

29 Mi riferisco qui ai due film firmati da Mario Monicelli Lrsquoarmata Brancaleone (Italia 1966) e Brancaleonealle crociate (Italia 1970)

30 la preparazione dello spettacolo fu affiancata da una serie di allestimenti minori tematicamentelegati alla mise en scegravene del Miles che venivano rappresentati in giorni e sedi contigui a quelli della recitaprincipale uno di questi fu una miscellanea di brani tratti da celebri commedie con i personaggi lsquoeredirsquodi Pirgopolinice realizzata con le maschere della Commedia dellrsquoarte scritta e diretta da flavio Albanesecon la partecipazione degli allievi della scuola di teatro dello stabile delle Marche un altro fu inveceuna lettura scenica di brani dal Vantone di Pier Paolo Pasolini realizzata dalla stessa compagnia che stavamettendo in scena il Miles (sulla lsquotraduzionersquo pasoliniana del Miles vedi l GAMberAle Plauto secondo Pa-solini urbino 2006 passim) In questo modo si preparava il pubblico al milieu culturale che ha accom-pagnato il Miles dallrsquoantichitagrave fin sulle nostre scene usando lo spettacolo di contorno come chiaveinterpretativa di quello principale

164 Roberto M Danese

PIrGoPolInICe e che ricordiArtotroGo dunque in Cilicia sono centocinquanta cento a scitolatroniatrenta a sardi Macedoni sessanta e questi sono quelli che tu hai ucciso in unsolo giorno

nel corso delle prove e poi delle repliche dopo aver discusso sulle somiglianzecon il catalogo di leporello questo punto della prima scena si egrave sviluppato in mododiverso Artotrogo egrave sulla sinistra del palco Pirgopolinice egrave sulla destra Il miles chiedeal parassita hai la risposta non egrave piugrave il registro bensigrave il catalogo con unesplicito richiamo al lsquocatalogorsquo del libretto dongiovannesco di da Ponte In questomodo si attiva immediatamente la memoria culturale dello spettatore che egrave preparatoal nesso intertestuale che sta per essere attivato dopo un rapido scambio di battuteche rispecchia il testo plautino Pirgopolinice chiede al parassita cosa ricordi dellesue imprese Artotrogo con fare sussiegoso comincia ad elencare ritmando moltole parole in modo tale da costruire subito una coppia di decasillabi

in Cilicia son centocinquantacentoventi31 in scitolatronia

stabilire un ritmo con questo parallelismo metrico significa richiamare nella re-citazione il ritmo dei versi che da Ponte ha scritto per Mozart appunto decasillabi(Don Giovanni I 5)

In Italia seicento e quarantain lamagna duecento e trentuna

Poi Artotrogo recita un verso piugrave corto ma allungando pause e vocali in modotale da assimilarne il ritmo rispetto a quello dei due precedenti

sesssantaaaa in Macedonia32

Infine il parassita non recita bensigrave intona lrsquoultima parte del catalogo modellandolasul ritmo e sulla melodia del verso dapontianomozartiano (ma in Ispagna son giagravemille e tre)

ma di sardi son giagrave trentatre33

Poi Pirgopolinice e Artotrogo giocano un porsquo con la melodia mozartiana batti-beccando sul numero trentatre che al soldato pare striminzito salvo esaltarsi quando

31 si noti che nella realizzazione scenica lrsquooriginario lsquocento a scitolatroniarsquo egrave diventato lsquocentoventiin scitolatroniarsquo che recitato con una pausa enfatica a marcare lo iato fra lsquocentoventirsquo e lsquoinrsquo costituisceun decasillabo in perfetto parallelismo col precedente

32 Anche in questo caso la variazione sintattica rispetto a quanto scritto nel copione originale egrave fi-nalizzata alla costruzione di una struttura ritmica e ancora una volta vale la pena notare quanto il testosi completi nei suoi valori comunicativi solo con lrsquounione fra parola poetica e scelte performative

33 Come in Mozart leporello si sofferma su lsquoma in Ispagnarsquo ripetendolo due volte qui Artotrogoripete due volte sulla stessa linea melodica lsquoma di sardirsquo ma di sardi ma di sardi son giagrave trentatre

165Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

il parassita fa lrsquoimprobabile somma di tutto (gonfiata come gonfiate erano state leflessioni del miles) settemila Quello che qui importa egrave constatare come la traduzionescenica con i riferimenti intertestuali sia nata ben oltre il copione originario e benoltre la traduzione interlinguistica del testo plautino bensigrave abbia potuto concretarsisolo alla prova del palcoscenico quando la riflessione teorica sulla drammaturgiadella scena si egrave tradotta anche in vocalitagrave gestualitagrave musica e movimento sul pro-scenio Ancora una volta si vede come le soluzioni migliori spesso risultano dallaconsiderazione del testo teatrale come un insieme di tutti gli elementi che costitui-scono hic et nunc la performance

Veniamo ora ad un altro esempio di intertestualitagrave in questo allestimento del Milesper mostrare come possa essere stabilito un nesso importante ma non settoriale fragli studi che noi filologi conduciamo sui testi teatrali antichi e il lavoro dei profes-sionisti del teatro siamo al momento cruciale in cui Milfidippa e Acroteleuzio fannoscattare la trappola escogitata da Palestrione contro Pirgopolinice (vv 1216 ss) Pa-lestrione e il soldato sono nascosti e assistono allrsquouscita delle due donne dalla casadi Periplectomeno il miles ovviamente crede di spiare non visto il dialogo fra quellache ritiene essere la moglie del vecchio e lrsquoancella si tratta perograve di una recita34 e ledue lsquomercenariersquo sanno benissimo che il soldato egrave appostato ligrave vicino e sta ascoltandoquanto dicono perciograve allestiscono un discorso acconciato a bella posta per prendereallrsquoamo la preda35 Ai vv 1228-1230 (ia7) Acroteleuzio sempre fingendo di non saperedi essere ascoltata dal miles invoca a bella posta Venere percheacute le conceda di goderedel suo lsquoamatorsquo Pirgopolinice

Veneri pol habeo gratiam eandemque et oro et quaesout eiius mihi sit copia quem amo quemque expetessobenignusque erga me siet quod cupiam ne grauetur

Come ha dimostrato molto bene Cesare Questa36 numerose sono le analogiestrutturali e drammaturgiche fra il Miles gloriosus e LrsquoItaliana in Algeri di rossini Inspecial modo nellrsquoItaliana crsquoegrave una scena che egrave funzionalmente molto simile a quellache stiamo esaminando (II 5) la scena in cui Isabella sta per mettere in moto il rag-giro contro Mustafagrave (come tempo drammaturgico siamo in perfetta sincronia conlrsquoavvio dellrsquoinganno da parte di Acroteleuzio nel Miles) la didascalia del libretto diAngelo Anelli recita [Isabella] si mette ancora allo specchio abbigliandosi servitadalle schiave Mustafagrave taddeo lindoro restano indietro ma in situazione di vedertutto Come nel Miles lrsquoinnamorato da gabbare egrave nascosto e ascolta37 la donna in-

34 sulla recita fallace nel Miles vedi G Petrone Teatro antico e inganno finzioni plautine Palermo 1983pp 40-42 e passim

35 Ai vv 1216-1221 le due donne parlando fra loro senza farsi udire mettono a posto gli ultimi det-tagli dellrsquoinganno e rivelano al pubblico di aver visto dove si trova il soldato e dichiarano che farannodi tutto per non farsene accorgere quindi si preparano alla lsquorecitarsquo impostando la voce per farsi sentirebene da lui (v 1220 AC [] ne parce uocem ut audiat)

36 QuestA Il ratto dal serraglio urbino 1997 pp 33-39 e 110-15037 nel caso dellrsquoItaliana gli innamorati nascosti che ascoltano ciascuno credendo di essere il destinatario

delle parole di Isabella sono addirittura tre il bey taddeo e il vero amore della donna cioegrave lindoro lrsquoidea

166 Roberto M Danese

gannatrice sa di essere ascoltata ma facendo finta di nulla fa unrsquoinvocazione allalsquoMadre drsquoamorrsquo percheacute possa essere sempre piugrave bella per colui di cui egrave innamorataovviamente vuole che il bey creda di essere il destinatario di questo auspicio

Per lui che adoro Chrsquoegrave il mio tesoroPiugrave bella rendimi Madre drsquoamortu sai se lrsquoamo Piacergli io bramoGrazie prestatemi Vezzi e splendor

Insomma abbiamo una situazione scenica simile a quella dei vv 1216 ss del Milese anche qui una surrettizia invocazione alla dea dellrsquoamore percheacute favorisca una pas-sione in apparenza ardente Marinella Anaclerio proprio mentre stava allestendo ilMiles gloriosus lavorava anche insieme a toni servillo alla regia dellrsquoItaliana in Algeriper il festival di Aix-en- Provence perciograve le fu facile cogliere con sguardo registicole strette analogie drammaturgiche tra queste due scene Cosigrave in corso drsquoopera ilcopione del Miles in cui avevamo lasciato una normale traduzione dellrsquoinvocazionea Venere venne ripensato anche sulla base degli scritti di Questa e trasformato inun testo scenico con esplicito richiamo allrsquoItaliana Acroteleuzio esce dalla casa diPeriplectomeno vestita quasi da lsquololitarsquo e succhiando un lollipop dopo aver confabulatocon Milfidippa conformemente al testo plautino prende il centro della scena e ri-dacchiando come una giovane e timida innamorata non innalza lrsquoinno a Venerebensigrave canta prima accennando poi aprendo la voce i primi due versi dellrsquoaria di Isa-bella sulle note di rossini lrsquoeffetto egrave quello di uno straniamento con lrsquoinserzione diun canticum (poco importa che il Miles sia una commedia praticamente priva di cantica)che richiama unrsquoaria rossiniana testimoniando la vitalitagrave del modello drammaturgicorappresentato dal Miles gloriosus nei secoli a venire e quindi garantendo implicitamenteal pubblico contemporaneo lrsquoassoluta opportunitagrave e importanza culturale di conti-nuare ad allestire Plauto per la scena A ciograve si aggiunga ma egrave quasi inutile farlo chesostituendo lrsquoinvocazione a Venere con lrsquoaria di Isabella il fluire dellrsquoazione non nerisente minimamente

e ora terminiamo veramente non con conclusioni generali ma con un ultimosignificativo esempio riguardante la resa scenica del finale del Miles la commediaplautina si chiude con le amare parole di Pirgopolinice che si pente riconosce diaver ricevuto una giusta punizione e infine si pone come esempio da non seguireper gli altri seduttori della sua risma (vv 1433-1437)

uae misero mihiuerba mihi data esse uideo scelursquo uiri Palaestrio is me in hanc inlexit fraudem iure factum iudicosi sic aliis moechis fiat minus hic moechorum sietmagirsquo metuant minus has res studeant eamus ad me

plaudite

egrave comicamente geniale percheacute il canto drsquoamore di Isabella suoneragrave in modo diverso alle orecchie di ciascunodi loro e verragrave perciograve interpretato dal pubblico con diverse gradazioni di veritagrave amore finto per Mustafagraveche ci crede e cade in trappola amore platonico e illusorio per taddeo che si crede tradito amore veroper lindoro che ammira lrsquoastuzia ingannatrice della sua bella Cfr QuestA Il ratto cit pp 130-136

167Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

Anche in questo caso Anaclerio costruendo sulla scena il testo teatrale compieunrsquoimportante e significativa variazione rispetto al copione ove si trova invece unafedele traduzione del testo originale Pirgopolinice egrave a terra sofferente per le percossericevute quando irrompe sulla scena sceledro38 e gli annuncia che filocomasio egravepartita con lrsquoamante Il soldato allora si mette a sedere e pronuncia quelle che sonole ultime battute della commedia di Plauto ma fra lrsquouna e lrsquoaltra di esse ordina alservo di massaggiargli le spalle per alleviargli il dolore Questi ordini assolutamenteassenti in Plauto diventano via via piugrave imperiosi e la voce del miles si fa sempre piugravearrogante mentre riconosce la sua sconfitta Infine se la prende violentemente consceledro dichiarandolo incapace di fare il massaggio e urlando devo fare sempretutto io in questa casa tutto io egrave possibile che non si puograve egrave possibile che cheil mio scudo splenda piugrave dei raggi del sole dunque nonostante lrsquoumiliazione apoco a poco Pirgopolinice riacquista la propria sicumera e la propria sfrontatezzatornando quello che era prima tanto che uscendo di scena con uno sfumare di lucie di volumi riprende con una vera e propria Ringkomposition esattamente le parolecon cui aveva iniziato la commedia lo spettacolo plautino dunque finisce qui ma ilsipario cala ricordandoci che non finisce qui la storia del miles gloriosus il quale ritornasempre se stesso nelle mille identitagrave che assumeragrave nelle culture successive nelle millelsquorinascitersquo sceniche che il teatro gli ha riservato e ne siamo sicuri ancora riserveragrave alui e alle altre grandi maschere create da Plauto

AbstrACt

Plautusrsquo theatre still occupies a remarkable place within contemporary culture mostlyfor its scenic verve for this reason it seems always more necessary to reflect on how wecan use the cultural heritage that his comedies form An ecdotic research led on his textsbrought new results that can and must be linked with the performative experience of thoseprofessionals of theatre that are able to bring nowadays Plautusrsquo palliatae on stage this iswhy we chose to put together a theorical reflection ndash suspended between ancient and con-temporary ndash with the analysis of recent collaborations between the philologist and the metteuren scegravene these experiences of cooperation mostly regard the Asinaria and the Miles Gloriosusworks that made it possible to acquire a new consciousness of contemporary arrangementsof Plautus but also ndash and probably most of all ndash of the status in which direct indirect andcritical tradition delivered his texts to us

Il teatro di Plauto ha un posto ancora notevole nella cultura contemporanea soprattuttoper la sua vitalitagrave scenica Per questo motivo egrave sempre piugrave urgente riflettere sullrsquouso che oggipossiamo fare del patrimonio culturale costituito dalle sue commedie I nuovi risultati dellaricerca condotta a fini ecdotici sul testo del sarsinate possono e debbono coniugarsi conlrsquoesperienza performativa di quei professionisti del teatro che sono in grado di portare oggisulle scene le palliatae plautine Per questo abbiamo scelto di abbinare una riflessione teoricasospesa fra antico e contemporaneo allrsquoanalisi di recenti esperienze di collaborazione fra ilfilologo plautino e il metteur en scegravene riguardanti soprattutto lrsquoAsinaria e il Miles gloriosus graziealle quali egrave stato possibile acquisire nuova consapevolezza sugli adattamenti contemporanei

38 sulla ricomparsa di sceledro nel finale della commedia vedi sopra n 25

di Plauto ma anche ndash e forse soprattutto ndash sullo statuto dei suoi testi quali ci sono giunti at-traverso la tradizione diretta indiretta e critica

KeYWords Plautus staging translation contemporary theatre ecdotics

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157Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

alla compagnia il testo latino della commedia per trovare una strategia traduttiva chesi combinasse bene con lrsquoidea di partenza della regista In pratica di volta in voltaspiegavo ad ogni attore il carattere del proprio personaggio facevo unrsquoanalisi generaledella drammaturgia del Miles secondo i canoni del teatro romano quindi leggevo lebattute una per una illustrandone il significato e i meccanismi comici Questo egrave av-venuto fino allrsquoultima prova prima del debutto con un processo di affinamento pra-ticamente continuo anzi il lavoro egrave poi proseguito anche sfruttando i materiali e leesperienze delle prime repliche sulla base del confronto che si instaurograve elaborammoinfine la resa traduttiva della commedia non solo in termini di parola ma anche diorganizzazione e gestione dello spazio scenico noncheacute di recitazione degli attoriAnche in questo caso la prova del palcoscenico e il dialogo con chi il teatro lo fadavvero mi chiarirono molti aspetti della commedia che una semplice analisi testualenon era in grado di spiegare

Il Miles gloriosus come noto21 presenta vari problemi drammaturgici in primisquello del collegamento funzionale fra la prima parte quella della lsquoparete foratarsquo ela seconda invece consacrata allrsquoinganno contro Pirgopolinice le due parti nonsembrano organicamente connesse e alcuni elementi presenti nella prima non hannoadeguato sviluppo nella seconda siccheacute si egrave pensato che Plauto avesse maldestra-mente cucito assieme sequenze drammaturgiche tratte da almeno due diversi modelligreci Ciograve non toglie tuttavia che il Miles sia una delle migliori commedie del sarsi-nate e che vi sia un importante parallelismo di natura scenicodiegetica tra la primae la seconda parte la prima parte infatti egrave tutta incentrata sullrsquoinganno organizzatoda Palestrione e Periplectomeno contro lrsquoingenuo schiavo sceledro per convincerlodi non aver visto ciograve che ha visto quindi per fargli credere che una storia fittizia in-ventata dallo schiavo e dal vecchio sia realtagrave vera sceledro egrave lo schiavo che fa le vecidel padrone Pirgopolinice assente nella prima parte della commedia e in un certosenso ne egrave la proiezione metonimica anche come carattere e ruolo scenico ComePirgopolinice seppure in tono minore egrave testardo e convinto di se stesso inoltre egraveassolutamente incapace di percepire la differenza fra realtagrave e ingannevole finzioneinfine egrave vittima sempre in tono minore di un inganno ordito nei suoi confronti perfavorire lrsquoamore di Pleusicle e filocomasio In altre parole nella prima parte del Milessceledro egrave vittima di un raggiro che per simiglianza strutturale prelude a quello benpiugrave articolato ed efficace che colpiragrave Pirgopolinice nella seconda parte il genio in-gannatore di Palestrione si affina prima sullo schiavo per potersi poi scagliare inmodo inesorabile sul padrone22 Questo a mio parere basterebbe per garantire lacoerenza drammaturgica della piegravece ma ovviamente non risolve tutte le difficoltagravesoprattutto per un allestimento scenico moderno nel lavoro con Marinella Anacleriosono infatti emersi problemi di mise en scegravene che non riguardano solo le parti piugrave pro-

21 Per una dossografia sulla questione vedi e PArAtore Anatomie plautine a cura di dAnese-QuestAurbino 2003 pp 105-142 soprattutto pp 116 ss in particolare si vedano f leo Plautinische Forschungenberlin 19122 pp 178 ss e frAenKel Elementi plautini in Plauto firenze 1960 pp 245-253 e G JA-CHMAnn Plautinisches und Attisches roma 1966 pp 162-194 Ma cfr anche rAffAellI Esercizi plautiniurbino 2009 pp 215-216 e pp 235-236

22 Cfr QuestA Miles gloriosus in Id Sei letture plautine urbino 2004 pp 77-97 alla p 93

blematiche ma anche quelle letterariamente piugrave riuscite un esempio istruttivo inquesto senso si puograve ricavare proprio dalla prima grande scena lo scoppiettante dia-logo tra Pirgopolinice e Artotrogo (vv 1-78) Egrave nota la magnificenza poetica di que-sto brano che risalta subito anche ad una prima lettura tuttavia come ho potutovedere sia in questo sia in altri allestimenti si tratta di una scena difficilissima da ren-dere a teatro il pubblico di oggi spesso non riesce ad entrare subito nel meccanismodella sferzante comicitagrave che Plauto ha qui creato Per capire meglio cerchiamo di in-quadrare la funzione di questo importante e originalissimo sketch comico la scenaapre la commedia precedendo il prologo nel quale lo schiavo Palestrione narreragrave alpubblico gli antefatti della vicenda Il dialogo tra Pirgopolinice e il parassita Arto-trogo non serve dunque a fornire allo spettatore le coordinate per poter comprenderelo svolgersi dellrsquointreccio sulla scena infatti non accade nulla di rilevante ma crsquoegrave sol-tanto un ironico scambio di battute tra lrsquoaffamato Artotrogo e il vanitoso soldatonel quale si mettono in luce grazie a battute memorabili le caratteristiche del milesscontornandone perfettamente la maschera comica Il pubblico o il lettore dopo es-sersi goduto questa scena non dimenticheragrave facilmente la vanagloria di Pirgopoliniceche crede di essere un grande eroe di guerra (mentre invece come sottolinea il pa-rassita non ha mai compiuto le imprese che millanta) ed egrave anche convinto di essereun irresistibile seduttore (invece come ci dice sempre Artotrogo le donne si fannobeffe di lui) Questa egrave dunque la funzione drammaturgica primaria della scena inizialedel Miles far sigrave che lo spettatore abbia ben presente il carattere spocchioso e ridicol-mente autocompiaciuto del soldato in modo tale da ricordarsene bene per tutta lacommedia Plauto ha voluto costruire cosigrave lrsquoinizio del Miles per due motivi il primoegrave che tutta lrsquoazione comica ruoteragrave intorno alle caratteristiche del personaggio di Pir-gopolinice il secondo egrave che da qui fin oltre la metagrave della commedia (precisamentefino al v 947) Pirgopolinice non compariragrave piugrave in scena saragrave dunque essenziale cheil pubblico abbia sempre bene in mente la sua maschera grottesca e nulla puograve assol-vere meglio a questo compito che una grande scena iniziale ancora sganciata dal-lrsquoazione come quella inventata da Plauto in cui una sequela di battute fulminantiribadisce a piugrave riprese i tratti caratteriali del soldato Ma torniamo alla mise en scegravenese come apparve subito evidente durante le prove il pubblico moderno avrebbefatto fatica ad entrare immediatamente nei ritmi comici di questa scena sarebbe statonecessario valorizzare il tessuto poetico con quegli elementi extratestuali propri dellostrumentario teatrale che solo chi il teatro la fa professionalmente conosce alla per-fezione Cosigrave Marinella Anaclerio ha pensato di far precedere le prime parole di Pir-gopolinice (vv 1 ss curate ut splendor meo sit clupeo clarior ) da una sequenza comicatutta basata sulla gestualitagrave sulla musica e sui movimenti degli attori in relazione allospazio del proscenio i cui temi fossero esattamente quelli sviluppati poi dalle battutescritte da Plauto lo spettacolo si apre infatti con il buio in sala e una base musicalein crescendo la registrazione di Nessun dorma dalla Turandot di Puccini lrsquoaria eroicadi un principe che mette in gioco con coraggio la propria vita pur di conquistarelrsquoamore della sua principessa (piugrave o meno ciograve che non egrave ma crede di essere Pirgopo-linice) esce prima Atotrogo e si mette a sedere sulla soglia di casa mangiucchiandoqualcosa poi compare il soldato in canottiera pantaloni e stivali militari sfoggiandoin testa una retina per capelli degna di un gagagrave dei nostri giorni lrsquoimpatto visivo dato

158 Roberto M Danese

159Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

dallrsquoabbigliamento del soldato fornisce giagrave al pubblico alcune informazioni sul per-sonaggio Pirgopolinice subito si mette a cantare lrsquoaria pucciniana sovrapponendosialla voce del tenore ma stonando sguaiatamente23 il soldato vuole subito presentarsicome una grande figura eroica ma non ne ha i mezzi questo egrave il primo messaggiochiaro colto dal pubblico non appena si rende conto di non riuscire a cantare Pir-gopolinice continua ad intepretare la romanza in playback accompagnando il cantocon una gestualitagrave abbastanza tronfia il miles non egrave un grande eroe tragico ma mil-lanta di esserlo impossessandosi delle qualitagrave (canore) altrui ecco un altro elementoche viene subito recepito dal pubblico senza che sia detta una sola parola lrsquoideache Pirgopolinice sia un incapace millantatore viene poi ribadita dal successivo emalriuscito sfoggio di prestanza fisica Il soldato smette di fingere di cantare mentrela musica si abbassa senza cessare e comincia a fare una serie di flessioni contandoleIl conto delle flessioni egrave perograve ridicolo e non corrisponde affatto allrsquoentitagrave dellrsquoeser-cizio Pirgopolinice infatti non arriva nemmeno a dieci che prosegue il conto a decinepartendo perograve da ottanta (uno due tre quattro cinque ottanta novanta e cento)Ancora una volta egli vuol mostrare di essere ciograve che non egrave dichiara a gran vocecento flessioni mentre non ne ha eseguite nemmeno dieci Anche qui il pubblicoride vedendo ribadita la vanagloria del personaggio Poi Pirgopolinice passa ad esi-bire le sue doti di combattente e si cimenta in uno scontro durissimo di arti marzialiche ovviamente si chiude con la sconfitta dellrsquoavversario solo che lrsquoavversario noncrsquoegrave e il soldato combatte valorosamente contro il nulla fascino prestanza fisica evalore guerriero ecco le doti che Pirgopolinice sbandiera di possedere e che comequesta divertente prima parte della scena dimostra non possiede affatto Infine eglisi riappropria di Nessun dorma il cui volume risale a poco a poco e conclude lrsquoaria abraccia spiegate e con fronte altera sempre in appassionato playback con il celebreacuto su un (per lui) poco probabile Vincerograve A questo punto il pubblico si egrave giagrave di-vertito parecchio ed egrave entrato nellrsquoatmosfera comica della scena per cui non gli saragravedifficile seguire con altrettanto gusto le battute plautine che cominceranno ad essererecitate proprio da qui e che toccheranno gli stessi temi Questa egrave ovviamente unadelle tante soluzioni interpretative che possono darsi per una rappresentazione dellascena iniziale del Miles non necessariamente la migliore tuttavia lo straordinarioimpatto che ha avuto su pubblici differenti ed eterogenei nel corso delle varie replicheegrave una prova del fatto che la traduzione scenica per essere efficace mantenendo il ri-spetto del testo di partenza ha bisogno non solo del filologo ma anche dellrsquouomodi teatro discutendo con la regista e con gli attori il filologo ha definito la funzionedrammaturgica di questa porzione di testo fornendo al metteur en scegravene gli strumentinecessari per elaborare le strategie registiche e attoriali la scelta di musiche e luciche in unione al testo plautino reso in italiano andassero a comporre il linguaggiomostrativo di questa scena

23 Varie registrazioni di servizio delle prime repliche mostrano chiaramente come il pubblico entrisubito nellrsquoatmosfera della commedia cominciando a ridere Posso anche sottolineare che lrsquointerpretedel soldato oscar de summa era perfettamente intonato e che durante le prove non egrave stato facilissimoinsegnargli a stonare

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Il lavoro sul Miles riguardograve anche il problema filologico piugrave discusso di questacommedia ovvero la discontinuitagrave fra la prima e la seconda parte24 A parte lrsquointer-mezzo di lurcione (vv 812-872) facilmente risolvibile in scena con un riuso delpersonaggio di Artotrogo25 i problemi piugrave importanti riguardano la falsa gemelladi filocomasio e la relativa falsa notizia che la madre delle due sarebbe al porto suuna nave ad attenderle Ai vv 246 s Palestrione dice a Pericplectomeno che la lsquorecitarsquodi filocomasio potrebbe essere utile anche per confondere Pirgopolinice premu-nendosi tuttavia contro la possibilitagrave che lui voglia vedere le ragazze tutte e due as-sieme Questo non viene sviluppato nella seconda parte della commedia ma servea Plauto semplicemente per creare un breve intermezzo comico (vv 250-254) tuttogiocato sulle scuse che si potrebbero inventare per scongiurare la possibilitagrave che ilmiles voglia incontrare le due gemelle della cosa in veritagrave Pirgopolinice saragrave infor-mato ex novo ai vv 1094-1110 nonostante ai vv 805-812 in un dialogo fra Pleusiclee Palestrione si presupponga che il soldato sappia giagrave dellrsquoesistenza di dicea lrsquoim-maginaria sorella di filocomasio26 Ci sono dunque tracce sparse qua e lagrave in modo

24 lrsquoultimo contributo decisivo su questo punto egrave QuestA Miles cit pp 86-93 con ampia dosso-grafia sul relativo dibattito scientifico

25 Questa egrave infatti la soluzione adottata da Marinella Anaclerio col doppio vantaggio di economizzaresul numero degli attori della compagnia (in assenza di maschere) e di creare connettivi che diano com-pattezza narrativa alla piegravece la scena serve solo a segnalare al pubblico percheacute non rivedragrave sceledro lecui funzioni drammaturgiche si sono completamente esaurite nella prima parte della commedia Crsquoegrave ilproblema filologico della ricomparsa di sceledro nellrsquoultima scena della commedia (vv 1429 ss) ma sitratta della solita sopravvalutazione di alcuni sigla personarum nel codice d e in alcuni codici umanisticinoncheacute dellrsquointerpretazione da parte di Goetz (t MACCI PlAutI Comoediae rec instrum critico et pro-legom auxit fr rtIsCHelIus sociis operae adsumptis G loeWe G Goetz fr sCHoell IV 2 Milesgloriosus rec fr r editio altera a G Goetz recognita lipsiae 1890 ad loc) dello strano siglum E che ilrubricator del codice b pone a margine in corrispondenza della battuta iam dudum (Goetz pensa che sitratti di un residuo del sistema di sigla a lettere greche e che siccome sceledro egrave il quinto personaggioad entrare in scena nella commedia chi ha redatto i sigla intendesse attribuire a lui questa e le successivebattute dellrsquointerlocutore di Pirgopolinice) Io rileverei solamente che nel testo plautino lrsquounico testi-mone autorevole per lrsquoattribuzione delle battute non crsquoegrave nulla che induca a pensare che chi parla conil miles sia sceledro Pirgopolinice dice semplicemente (vv 1427-1428) seruos meos eccos uideo Philocoma-sium iam profecta est dic mihi pertanto che sia sceledro a rispondergli egrave tuttrsquoal piugrave una semplice congetturadellrsquoautore del paratesto resta comunque il fatto che almeno da Goetz in poi quasi tutti gli editorihanno attribuito a sceledro queste ultime battute scambiate col miles e anche noi alla fine ci siamotenuti a questa interpretazione per gli stessi motivi di coesione drammaturgica cui accennavamo sopraa proposito della fusione del personaggio di lurcione con quello di Artotrogo anche se sceledro comeci informa lurcione a metagrave commedia egrave scomparso nel ventre della cantina per ubriacarsi nulla vietache alla fine ricompaia insieme agli altri servi per informare il padrone che Palestrione lrsquoha infinocchiatochiudendo cosigrave il cerchio degli inganni cominciato proprio con il raggiro della parete bucata perpetratoai suoi stessi danni

26 In veritagrave tracce di coerenza ci sono Ai vv 806-808 Palestrione dice a Pleusicle di non chiamaremai col nome di filocomasio la ragazza in presenza di Pirgopolinice bensigrave di usare il nome dicea in-ventato per la sorella fittizia Pleusicle e il soldato non si incontreranno prima del v 1284 quando ilgiovane si presenta travestito da marinaio per portar via filocomasio Ai vv 1298-1300 il finto marinaiodice di esser stato mandato dalla madre della ragazza a prenderla ai vv 1315-1316 dopo che la fanciullaegrave uscita piangente da casa del miles Pleusicle la saluta come filocomasio dicendole che la madre e lasorella gemella la aspettano sulla nave e che sarebbero venute anche loro se la madre non fosse statamalata agli occhi In questo modo egli non disattende le raccomandazioni di Palestrione in primo luogo

161Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

incongruo del tema della parete forata e della gemella anche nella seconda partedella commedia ma senza alcuna conseguenza rilevante sullrsquoandamento della vi-cenda discutendo con la regista si sono messi bene in luce tutti questi elementi ein particolare il passaggio brusco dalla prima alla seconda parte della commediache ha fatto nascere in molti il dubbio che qui Plauto abbia maldestramente appic-cicato due rifacimenti di due diversi modelli greci Il problema centrale della mise enscegravene moderna egrave perograve quello di creare uno spettacolo divertente e convincente uti-lizzando a piene mani tutti gli spunti che lrsquoarte di Plauto possa offrire Perciograve adAnaclerio egrave sembrato utile prendere molte di queste allusioni alla gemella nella se-conda parte della commedia spostarle e utilizzarle per comporre una scena che ser-visse a creare continuitagrave fra le due parti della commedia e che avesse coerenza ecompiutezza comica Vediamo come

la prima parte della commedia si chiude con il raggiro di sceledro e vede in se-quenza lrsquouscita di Palestrione (v 480) che entra in casa del vecchio Periplectomenopoi molto piugrave avanti dopo un lungo battibecco con il vecchio quella di sceledro (v585) che rientra anchrsquoegli in casa infine quella di Periplectomeno stesso (v 595) chese ne torna a casa A questo punto si deve presupporre un vuoto di scena seguitodal rientro di Palestrione Pleusicle e Periplectomeno che escono dalla casa del vec-chio (vv 596 ss) e ex abrupto cominciano a studiare come mettere in atto lrsquoingannocontro Pirgopolinice di cui stavano giagrave parlando dentro casa Pirgopolinice invececome abbiamo visto ritorneragrave solo sl v 946 quando ormai la trappola contro di luiegrave stata preparata la scena di raccordo fra la prima e la seconda parte doveva esserecollocata per forza tra la scena che finisce al v 595 e quella che comincia al v 596Qui egrave sembrato drammaturgicamente necessario focalizzare di nuovo lrsquoattenzionesul miles attorno al quale cominciano a costruirsi le azioni degli altri personaggi epoi riordinare tutti gli elementi di cui abbiamo parlato sopra quelli relativi alla primaparte e a cui Plauto fa cenno nella seconda vale a dire soprattutto il tema della sorellagemella arrivata allrsquoimprovviso ad efeso con la madre Marinella Anaclerio ha pensatodi cancellare il vuoto di scena anzitutto eliminando le uscite dei tre personaggi pro-tagonisti della prima parte Palestrione egrave tenuto in scena contribuendo con qualcherapida battuta alla divertentissima e definitiva ludificatio di sceledro (vv 481-595)27che corre da una casa allrsquoaltra trovandoci sempre filocomasio ora nella parte di sestessa ora in quella di dicea sua gemella per quanto riguarda il vecchio e sceledro laregista chiude la scena al v 575 tagliando i prolissi discorsi di uscita dei due perso-naggi (vv 576-595) nella scena successiva costruita completamente ex novo i tre as-

percheacute egrave travestito da marinaio e in secondo luogo percheacute annunciando che viene a prendere filoco-masio la cui sorella aspetta sulla nave non puograve che rivolgersi alla ragazza col suo vero nome Ma questemie osservazioni sono forse fin troppo puntigliose percheacute dubito che il pubblico si potesse ricordarea distanza di tante scene di uno scambio di battute cursorio fra lo schiavo e il giovane innamorato eche potesse rilevare una possibile incongruenza con quanto accade nel finale della commedia Inoltrecome rileva bene QuestA Miles cit p 87 tutto ciograve non ha alcun peso drammaturgico sugli snodi fon-damentali dellrsquointreccio

27 Come abbiamo visto in Plauto lo schiavo ingannatore esce di scena subito dopo lrsquoincontro frasceledro e la sedicente dicea (v 480) Anaclerio taglia i vv 472-480 in modo tale da evitare che Pale-strione rientri nella casa del vecchio

162 Roberto M Danese

sistono al ritorno di Pirgopolinice carico di pacchi e vettovaglie Il miles ordina aisuoi schiavi di portare dentro la roba e sceledro lo informa subito che egrave arrivata lagemella di filocomasio si crea cosigrave continuitagrave assoluta con quanto accaduto primalrsquoopera di raggiro e di convincimento verso sceledro egrave riuscita tanto bene che loschiavo ormai crede alla storia della gemella e rivela subito la cosa al padrone Questoovviamente crea il problema adombrato in Plauto ai vv 246 ss che egli voglia vedereinsieme le due sorelle un altro elemento della prima parte viene qui ripreso e utiliz-zato proprio come avrebbe fatto Plauto per creare una gag la gag egrave costruita sui vv1094-1110 del Miles dove si gioca sullrsquoesuberanza sessuale di Pirgopolinice che sen-tito della sorella gemella inizia a mostrare appetiti anche su di lei e poi addiritturasul suo fidanzato (in Plauto la scena egrave a ridosso della fuga di filocomasio e il giovaneegrave giagrave identificato con il nauclerus che avrebbe portato ligrave tanto dicea quanto la madremalata)28 Anche in questo caso un gruppo di battute che suonavano un porsquo estem-poranee in fine di commedia viene riutilizzato in un contesto piugrave coerente senzaperdere nulla dellrsquooriginaria comicitagrave Anaclerio poi sviluppa questo tema ed estendegli appetiti sessuali del soldato anche sulla madre lippa richiamando dunque quantoraccontato da Palestrione nel prologo sui rapporti fra la vecchia donna e Pirgopolinice(vv 104-113) Il miles dunque rientra in casa con questa battuta forgiata da Anaclerio

Vabbeacute in ogni caso tu vammi a chiamare la gemella il fidanzato e se si ri-mette anche la madre donne donne ora mi prendo le famiglie intere

In questo caso dunque il testo di Plauto egrave stato manipolato e addirittura la registaha creato una nuova scena ma sempre utilizzando ciograve che crsquoegrave nel testo plautino am-pliandone talvolta la portata comica e comunque rendendolo piugrave funzionale alla rap-presentazione noncheacute drammaturgicamente piugrave coerente ove il testo tragravedito presentaqualche problema ovviamente si poteva scegliere qualsiasi altra soluzione ma questami sembra un ottimo esempio di traduzione scenica che tenga conto delle dinamicheinterne alla commedia come anche dellrsquoimpatto col pubblico di oggi con una formadi rispetto creativo nei confronti del testo plautino che davvero qualche volta ne migliorae amplifica le potenzialitagrave probabilmente Plauto o qualche altro grande autore dellapalliata non avrebbe agito molto diversamente adattando i modelli greci al gusto delpubblico romano e alla propria visione del teatro comico

una produzione contemporanea che intenda mettere in scena una commedia diPlauto deve e puograve essere anche la sede per una riflessione culturale profonda sullrsquoim-patto che il testo antico ha avuto direttamente o indirettamente sulle culture deisecoli a venire intrecciandosi fruttuosamente anche col lavoro scientifico che ha con-sentito e consente di fruire in modo piugrave maturo e pieno dei testi classici si tratta diunrsquooperazione di livello piugrave alto che sollecita lo spettatore piugrave attento a ricorrere alproprio bagaglio culturale senza tuttavia intaccare la scorrevolezza e la godibilitagrave dello

28 la regista sceglie di utilizzare la figura del fidanzato dellrsquoinesistente gemella piuttosto che quelladel nauclerus sempre per creare un filo conduttore con la prima parte dove lrsquoinganno di Palestrione eratutto teso a far credere a sceledro di aver visto in casa di Periplectomeno dicea (e non filocomasio)baciarsi col fidanzato

163Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

spettacolo si viene cosigrave a creare un dialogo interculturale fra autori ed opere di variogenere e di diverse epoche allrsquointerno della rilettura mostrativa di un testo classico IlMiles gloriosus egrave particolarmente adatto a questo tipo di operazione percheacute egrave una dellecommedie plautine piugrave influenti sul teatro dei secoli successivi e non solo su quellobasterebbe sottolineare il rapporto funzionale con tutte le lsquomascherersquo dei capitani deisoldati boriosi o paraeroici che hanno affollato la storia dello spettacolo comico eu-ropeo almeno a partire dalla Commedia dellrsquoarte fino ad arrivare alla saga filmica dibrancaleone29 e oltre Marinella Anaclerio ha pensato perciograve di connotare la traspo-sizione scenica del Miles con elementi della storia della sua ricezione30 Questi elementisono preziose gemme per lo spettatore colto ma vanno anche ad arricchire in modosignificativo la resa drammaturgica dellrsquoallestimento Vediamone solo un paio diesempi nella prima scena della commedia di cui abbiamo giagrave parlato Pirgopoliniceinvita Artotrogo a prendere lo stilum e le tabellae per fare il catalogo delle sue impreseguerresche (vv 38-42) che viene prontamente sciorinato a memoria (vv 42-45)

memini centum in Ciliciaet quinquaginta centum in Scytholatroniatriginta Sardos sexaginta Macedones-sunt homines quos tu - occidisti uno die

la costruzione di questo catalogo non puograve che ricordare al lettore moderno quelloceleberrimo di leporello sulle imprese erotiche del suo padrone nel Don Giovanni mo-zartiano lrsquoenumerazione con cifre esorbitanti e diverse provenienze geografiche egrave analogacome analoga egrave anche la situazione scenica ove un servitore tiene nota delle conquistedel proprio padrone lrsquounica differenza egrave che le imprese enumerate da Artotrogo sonobelliche mentre quelle dongiovannesche sono conquiste galanti Poco importa perograve tantonel Don Giovanni quanto nel Miles crsquoegrave un forte parallelismo fra lrsquoardore guerriero e quellosessuale del protagonista per cui i due cataloghi possono essere considerati perfettamentesovrapponibili Anaclerio in un primo momento aveva reso cosigrave questo passaggio

PIrGoPolInICe HaiArtotroGo il registro Ce lrsquoho e pure la pennaPIrGoPolInICe Con quanta grazia il tuo animo interpreta il mioArtotroGo Egrave mio dovere conoscere a perfezione le tue abitudini ed indo-vinare al volo i tuoi desideri

29 Mi riferisco qui ai due film firmati da Mario Monicelli Lrsquoarmata Brancaleone (Italia 1966) e Brancaleonealle crociate (Italia 1970)

30 la preparazione dello spettacolo fu affiancata da una serie di allestimenti minori tematicamentelegati alla mise en scegravene del Miles che venivano rappresentati in giorni e sedi contigui a quelli della recitaprincipale uno di questi fu una miscellanea di brani tratti da celebri commedie con i personaggi lsquoeredirsquodi Pirgopolinice realizzata con le maschere della Commedia dellrsquoarte scritta e diretta da flavio Albanesecon la partecipazione degli allievi della scuola di teatro dello stabile delle Marche un altro fu inveceuna lettura scenica di brani dal Vantone di Pier Paolo Pasolini realizzata dalla stessa compagnia che stavamettendo in scena il Miles (sulla lsquotraduzionersquo pasoliniana del Miles vedi l GAMberAle Plauto secondo Pa-solini urbino 2006 passim) In questo modo si preparava il pubblico al milieu culturale che ha accom-pagnato il Miles dallrsquoantichitagrave fin sulle nostre scene usando lo spettacolo di contorno come chiaveinterpretativa di quello principale

164 Roberto M Danese

PIrGoPolInICe e che ricordiArtotroGo dunque in Cilicia sono centocinquanta cento a scitolatroniatrenta a sardi Macedoni sessanta e questi sono quelli che tu hai ucciso in unsolo giorno

nel corso delle prove e poi delle repliche dopo aver discusso sulle somiglianzecon il catalogo di leporello questo punto della prima scena si egrave sviluppato in mododiverso Artotrogo egrave sulla sinistra del palco Pirgopolinice egrave sulla destra Il miles chiedeal parassita hai la risposta non egrave piugrave il registro bensigrave il catalogo con unesplicito richiamo al lsquocatalogorsquo del libretto dongiovannesco di da Ponte In questomodo si attiva immediatamente la memoria culturale dello spettatore che egrave preparatoal nesso intertestuale che sta per essere attivato dopo un rapido scambio di battuteche rispecchia il testo plautino Pirgopolinice chiede al parassita cosa ricordi dellesue imprese Artotrogo con fare sussiegoso comincia ad elencare ritmando moltole parole in modo tale da costruire subito una coppia di decasillabi

in Cilicia son centocinquantacentoventi31 in scitolatronia

stabilire un ritmo con questo parallelismo metrico significa richiamare nella re-citazione il ritmo dei versi che da Ponte ha scritto per Mozart appunto decasillabi(Don Giovanni I 5)

In Italia seicento e quarantain lamagna duecento e trentuna

Poi Artotrogo recita un verso piugrave corto ma allungando pause e vocali in modotale da assimilarne il ritmo rispetto a quello dei due precedenti

sesssantaaaa in Macedonia32

Infine il parassita non recita bensigrave intona lrsquoultima parte del catalogo modellandolasul ritmo e sulla melodia del verso dapontianomozartiano (ma in Ispagna son giagravemille e tre)

ma di sardi son giagrave trentatre33

Poi Pirgopolinice e Artotrogo giocano un porsquo con la melodia mozartiana batti-beccando sul numero trentatre che al soldato pare striminzito salvo esaltarsi quando

31 si noti che nella realizzazione scenica lrsquooriginario lsquocento a scitolatroniarsquo egrave diventato lsquocentoventiin scitolatroniarsquo che recitato con una pausa enfatica a marcare lo iato fra lsquocentoventirsquo e lsquoinrsquo costituisceun decasillabo in perfetto parallelismo col precedente

32 Anche in questo caso la variazione sintattica rispetto a quanto scritto nel copione originale egrave fi-nalizzata alla costruzione di una struttura ritmica e ancora una volta vale la pena notare quanto il testosi completi nei suoi valori comunicativi solo con lrsquounione fra parola poetica e scelte performative

33 Come in Mozart leporello si sofferma su lsquoma in Ispagnarsquo ripetendolo due volte qui Artotrogoripete due volte sulla stessa linea melodica lsquoma di sardirsquo ma di sardi ma di sardi son giagrave trentatre

165Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

il parassita fa lrsquoimprobabile somma di tutto (gonfiata come gonfiate erano state leflessioni del miles) settemila Quello che qui importa egrave constatare come la traduzionescenica con i riferimenti intertestuali sia nata ben oltre il copione originario e benoltre la traduzione interlinguistica del testo plautino bensigrave abbia potuto concretarsisolo alla prova del palcoscenico quando la riflessione teorica sulla drammaturgiadella scena si egrave tradotta anche in vocalitagrave gestualitagrave musica e movimento sul pro-scenio Ancora una volta si vede come le soluzioni migliori spesso risultano dallaconsiderazione del testo teatrale come un insieme di tutti gli elementi che costitui-scono hic et nunc la performance

Veniamo ora ad un altro esempio di intertestualitagrave in questo allestimento del Milesper mostrare come possa essere stabilito un nesso importante ma non settoriale fragli studi che noi filologi conduciamo sui testi teatrali antichi e il lavoro dei profes-sionisti del teatro siamo al momento cruciale in cui Milfidippa e Acroteleuzio fannoscattare la trappola escogitata da Palestrione contro Pirgopolinice (vv 1216 ss) Pa-lestrione e il soldato sono nascosti e assistono allrsquouscita delle due donne dalla casadi Periplectomeno il miles ovviamente crede di spiare non visto il dialogo fra quellache ritiene essere la moglie del vecchio e lrsquoancella si tratta perograve di una recita34 e ledue lsquomercenariersquo sanno benissimo che il soldato egrave appostato ligrave vicino e sta ascoltandoquanto dicono perciograve allestiscono un discorso acconciato a bella posta per prendereallrsquoamo la preda35 Ai vv 1228-1230 (ia7) Acroteleuzio sempre fingendo di non saperedi essere ascoltata dal miles invoca a bella posta Venere percheacute le conceda di goderedel suo lsquoamatorsquo Pirgopolinice

Veneri pol habeo gratiam eandemque et oro et quaesout eiius mihi sit copia quem amo quemque expetessobenignusque erga me siet quod cupiam ne grauetur

Come ha dimostrato molto bene Cesare Questa36 numerose sono le analogiestrutturali e drammaturgiche fra il Miles gloriosus e LrsquoItaliana in Algeri di rossini Inspecial modo nellrsquoItaliana crsquoegrave una scena che egrave funzionalmente molto simile a quellache stiamo esaminando (II 5) la scena in cui Isabella sta per mettere in moto il rag-giro contro Mustafagrave (come tempo drammaturgico siamo in perfetta sincronia conlrsquoavvio dellrsquoinganno da parte di Acroteleuzio nel Miles) la didascalia del libretto diAngelo Anelli recita [Isabella] si mette ancora allo specchio abbigliandosi servitadalle schiave Mustafagrave taddeo lindoro restano indietro ma in situazione di vedertutto Come nel Miles lrsquoinnamorato da gabbare egrave nascosto e ascolta37 la donna in-

34 sulla recita fallace nel Miles vedi G Petrone Teatro antico e inganno finzioni plautine Palermo 1983pp 40-42 e passim

35 Ai vv 1216-1221 le due donne parlando fra loro senza farsi udire mettono a posto gli ultimi det-tagli dellrsquoinganno e rivelano al pubblico di aver visto dove si trova il soldato e dichiarano che farannodi tutto per non farsene accorgere quindi si preparano alla lsquorecitarsquo impostando la voce per farsi sentirebene da lui (v 1220 AC [] ne parce uocem ut audiat)

36 QuestA Il ratto dal serraglio urbino 1997 pp 33-39 e 110-15037 nel caso dellrsquoItaliana gli innamorati nascosti che ascoltano ciascuno credendo di essere il destinatario

delle parole di Isabella sono addirittura tre il bey taddeo e il vero amore della donna cioegrave lindoro lrsquoidea

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gannatrice sa di essere ascoltata ma facendo finta di nulla fa unrsquoinvocazione allalsquoMadre drsquoamorrsquo percheacute possa essere sempre piugrave bella per colui di cui egrave innamorataovviamente vuole che il bey creda di essere il destinatario di questo auspicio

Per lui che adoro Chrsquoegrave il mio tesoroPiugrave bella rendimi Madre drsquoamortu sai se lrsquoamo Piacergli io bramoGrazie prestatemi Vezzi e splendor

Insomma abbiamo una situazione scenica simile a quella dei vv 1216 ss del Milese anche qui una surrettizia invocazione alla dea dellrsquoamore percheacute favorisca una pas-sione in apparenza ardente Marinella Anaclerio proprio mentre stava allestendo ilMiles gloriosus lavorava anche insieme a toni servillo alla regia dellrsquoItaliana in Algeriper il festival di Aix-en- Provence perciograve le fu facile cogliere con sguardo registicole strette analogie drammaturgiche tra queste due scene Cosigrave in corso drsquoopera ilcopione del Miles in cui avevamo lasciato una normale traduzione dellrsquoinvocazionea Venere venne ripensato anche sulla base degli scritti di Questa e trasformato inun testo scenico con esplicito richiamo allrsquoItaliana Acroteleuzio esce dalla casa diPeriplectomeno vestita quasi da lsquololitarsquo e succhiando un lollipop dopo aver confabulatocon Milfidippa conformemente al testo plautino prende il centro della scena e ri-dacchiando come una giovane e timida innamorata non innalza lrsquoinno a Venerebensigrave canta prima accennando poi aprendo la voce i primi due versi dellrsquoaria di Isa-bella sulle note di rossini lrsquoeffetto egrave quello di uno straniamento con lrsquoinserzione diun canticum (poco importa che il Miles sia una commedia praticamente priva di cantica)che richiama unrsquoaria rossiniana testimoniando la vitalitagrave del modello drammaturgicorappresentato dal Miles gloriosus nei secoli a venire e quindi garantendo implicitamenteal pubblico contemporaneo lrsquoassoluta opportunitagrave e importanza culturale di conti-nuare ad allestire Plauto per la scena A ciograve si aggiunga ma egrave quasi inutile farlo chesostituendo lrsquoinvocazione a Venere con lrsquoaria di Isabella il fluire dellrsquoazione non nerisente minimamente

e ora terminiamo veramente non con conclusioni generali ma con un ultimosignificativo esempio riguardante la resa scenica del finale del Miles la commediaplautina si chiude con le amare parole di Pirgopolinice che si pente riconosce diaver ricevuto una giusta punizione e infine si pone come esempio da non seguireper gli altri seduttori della sua risma (vv 1433-1437)

uae misero mihiuerba mihi data esse uideo scelursquo uiri Palaestrio is me in hanc inlexit fraudem iure factum iudicosi sic aliis moechis fiat minus hic moechorum sietmagirsquo metuant minus has res studeant eamus ad me

plaudite

egrave comicamente geniale percheacute il canto drsquoamore di Isabella suoneragrave in modo diverso alle orecchie di ciascunodi loro e verragrave perciograve interpretato dal pubblico con diverse gradazioni di veritagrave amore finto per Mustafagraveche ci crede e cade in trappola amore platonico e illusorio per taddeo che si crede tradito amore veroper lindoro che ammira lrsquoastuzia ingannatrice della sua bella Cfr QuestA Il ratto cit pp 130-136

167Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

Anche in questo caso Anaclerio costruendo sulla scena il testo teatrale compieunrsquoimportante e significativa variazione rispetto al copione ove si trova invece unafedele traduzione del testo originale Pirgopolinice egrave a terra sofferente per le percossericevute quando irrompe sulla scena sceledro38 e gli annuncia che filocomasio egravepartita con lrsquoamante Il soldato allora si mette a sedere e pronuncia quelle che sonole ultime battute della commedia di Plauto ma fra lrsquouna e lrsquoaltra di esse ordina alservo di massaggiargli le spalle per alleviargli il dolore Questi ordini assolutamenteassenti in Plauto diventano via via piugrave imperiosi e la voce del miles si fa sempre piugravearrogante mentre riconosce la sua sconfitta Infine se la prende violentemente consceledro dichiarandolo incapace di fare il massaggio e urlando devo fare sempretutto io in questa casa tutto io egrave possibile che non si puograve egrave possibile che cheil mio scudo splenda piugrave dei raggi del sole dunque nonostante lrsquoumiliazione apoco a poco Pirgopolinice riacquista la propria sicumera e la propria sfrontatezzatornando quello che era prima tanto che uscendo di scena con uno sfumare di lucie di volumi riprende con una vera e propria Ringkomposition esattamente le parolecon cui aveva iniziato la commedia lo spettacolo plautino dunque finisce qui ma ilsipario cala ricordandoci che non finisce qui la storia del miles gloriosus il quale ritornasempre se stesso nelle mille identitagrave che assumeragrave nelle culture successive nelle millelsquorinascitersquo sceniche che il teatro gli ha riservato e ne siamo sicuri ancora riserveragrave alui e alle altre grandi maschere create da Plauto

AbstrACt

Plautusrsquo theatre still occupies a remarkable place within contemporary culture mostlyfor its scenic verve for this reason it seems always more necessary to reflect on how wecan use the cultural heritage that his comedies form An ecdotic research led on his textsbrought new results that can and must be linked with the performative experience of thoseprofessionals of theatre that are able to bring nowadays Plautusrsquo palliatae on stage this iswhy we chose to put together a theorical reflection ndash suspended between ancient and con-temporary ndash with the analysis of recent collaborations between the philologist and the metteuren scegravene these experiences of cooperation mostly regard the Asinaria and the Miles Gloriosusworks that made it possible to acquire a new consciousness of contemporary arrangementsof Plautus but also ndash and probably most of all ndash of the status in which direct indirect andcritical tradition delivered his texts to us

Il teatro di Plauto ha un posto ancora notevole nella cultura contemporanea soprattuttoper la sua vitalitagrave scenica Per questo motivo egrave sempre piugrave urgente riflettere sullrsquouso che oggipossiamo fare del patrimonio culturale costituito dalle sue commedie I nuovi risultati dellaricerca condotta a fini ecdotici sul testo del sarsinate possono e debbono coniugarsi conlrsquoesperienza performativa di quei professionisti del teatro che sono in grado di portare oggisulle scene le palliatae plautine Per questo abbiamo scelto di abbinare una riflessione teoricasospesa fra antico e contemporaneo allrsquoanalisi di recenti esperienze di collaborazione fra ilfilologo plautino e il metteur en scegravene riguardanti soprattutto lrsquoAsinaria e il Miles gloriosus graziealle quali egrave stato possibile acquisire nuova consapevolezza sugli adattamenti contemporanei

38 sulla ricomparsa di sceledro nel finale della commedia vedi sopra n 25

di Plauto ma anche ndash e forse soprattutto ndash sullo statuto dei suoi testi quali ci sono giunti at-traverso la tradizione diretta indiretta e critica

KeYWords Plautus staging translation contemporary theatre ecdotics

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blematiche ma anche quelle letterariamente piugrave riuscite un esempio istruttivo inquesto senso si puograve ricavare proprio dalla prima grande scena lo scoppiettante dia-logo tra Pirgopolinice e Artotrogo (vv 1-78) Egrave nota la magnificenza poetica di que-sto brano che risalta subito anche ad una prima lettura tuttavia come ho potutovedere sia in questo sia in altri allestimenti si tratta di una scena difficilissima da ren-dere a teatro il pubblico di oggi spesso non riesce ad entrare subito nel meccanismodella sferzante comicitagrave che Plauto ha qui creato Per capire meglio cerchiamo di in-quadrare la funzione di questo importante e originalissimo sketch comico la scenaapre la commedia precedendo il prologo nel quale lo schiavo Palestrione narreragrave alpubblico gli antefatti della vicenda Il dialogo tra Pirgopolinice e il parassita Arto-trogo non serve dunque a fornire allo spettatore le coordinate per poter comprenderelo svolgersi dellrsquointreccio sulla scena infatti non accade nulla di rilevante ma crsquoegrave sol-tanto un ironico scambio di battute tra lrsquoaffamato Artotrogo e il vanitoso soldatonel quale si mettono in luce grazie a battute memorabili le caratteristiche del milesscontornandone perfettamente la maschera comica Il pubblico o il lettore dopo es-sersi goduto questa scena non dimenticheragrave facilmente la vanagloria di Pirgopoliniceche crede di essere un grande eroe di guerra (mentre invece come sottolinea il pa-rassita non ha mai compiuto le imprese che millanta) ed egrave anche convinto di essereun irresistibile seduttore (invece come ci dice sempre Artotrogo le donne si fannobeffe di lui) Questa egrave dunque la funzione drammaturgica primaria della scena inizialedel Miles far sigrave che lo spettatore abbia ben presente il carattere spocchioso e ridicol-mente autocompiaciuto del soldato in modo tale da ricordarsene bene per tutta lacommedia Plauto ha voluto costruire cosigrave lrsquoinizio del Miles per due motivi il primoegrave che tutta lrsquoazione comica ruoteragrave intorno alle caratteristiche del personaggio di Pir-gopolinice il secondo egrave che da qui fin oltre la metagrave della commedia (precisamentefino al v 947) Pirgopolinice non compariragrave piugrave in scena saragrave dunque essenziale cheil pubblico abbia sempre bene in mente la sua maschera grottesca e nulla puograve assol-vere meglio a questo compito che una grande scena iniziale ancora sganciata dal-lrsquoazione come quella inventata da Plauto in cui una sequela di battute fulminantiribadisce a piugrave riprese i tratti caratteriali del soldato Ma torniamo alla mise en scegravenese come apparve subito evidente durante le prove il pubblico moderno avrebbefatto fatica ad entrare immediatamente nei ritmi comici di questa scena sarebbe statonecessario valorizzare il tessuto poetico con quegli elementi extratestuali propri dellostrumentario teatrale che solo chi il teatro la fa professionalmente conosce alla per-fezione Cosigrave Marinella Anaclerio ha pensato di far precedere le prime parole di Pir-gopolinice (vv 1 ss curate ut splendor meo sit clupeo clarior ) da una sequenza comicatutta basata sulla gestualitagrave sulla musica e sui movimenti degli attori in relazione allospazio del proscenio i cui temi fossero esattamente quelli sviluppati poi dalle battutescritte da Plauto lo spettacolo si apre infatti con il buio in sala e una base musicalein crescendo la registrazione di Nessun dorma dalla Turandot di Puccini lrsquoaria eroicadi un principe che mette in gioco con coraggio la propria vita pur di conquistarelrsquoamore della sua principessa (piugrave o meno ciograve che non egrave ma crede di essere Pirgopo-linice) esce prima Atotrogo e si mette a sedere sulla soglia di casa mangiucchiandoqualcosa poi compare il soldato in canottiera pantaloni e stivali militari sfoggiandoin testa una retina per capelli degna di un gagagrave dei nostri giorni lrsquoimpatto visivo dato

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159Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

dallrsquoabbigliamento del soldato fornisce giagrave al pubblico alcune informazioni sul per-sonaggio Pirgopolinice subito si mette a cantare lrsquoaria pucciniana sovrapponendosialla voce del tenore ma stonando sguaiatamente23 il soldato vuole subito presentarsicome una grande figura eroica ma non ne ha i mezzi questo egrave il primo messaggiochiaro colto dal pubblico non appena si rende conto di non riuscire a cantare Pir-gopolinice continua ad intepretare la romanza in playback accompagnando il cantocon una gestualitagrave abbastanza tronfia il miles non egrave un grande eroe tragico ma mil-lanta di esserlo impossessandosi delle qualitagrave (canore) altrui ecco un altro elementoche viene subito recepito dal pubblico senza che sia detta una sola parola lrsquoideache Pirgopolinice sia un incapace millantatore viene poi ribadita dal successivo emalriuscito sfoggio di prestanza fisica Il soldato smette di fingere di cantare mentrela musica si abbassa senza cessare e comincia a fare una serie di flessioni contandoleIl conto delle flessioni egrave perograve ridicolo e non corrisponde affatto allrsquoentitagrave dellrsquoeser-cizio Pirgopolinice infatti non arriva nemmeno a dieci che prosegue il conto a decinepartendo perograve da ottanta (uno due tre quattro cinque ottanta novanta e cento)Ancora una volta egli vuol mostrare di essere ciograve che non egrave dichiara a gran vocecento flessioni mentre non ne ha eseguite nemmeno dieci Anche qui il pubblicoride vedendo ribadita la vanagloria del personaggio Poi Pirgopolinice passa ad esi-bire le sue doti di combattente e si cimenta in uno scontro durissimo di arti marzialiche ovviamente si chiude con la sconfitta dellrsquoavversario solo che lrsquoavversario noncrsquoegrave e il soldato combatte valorosamente contro il nulla fascino prestanza fisica evalore guerriero ecco le doti che Pirgopolinice sbandiera di possedere e che comequesta divertente prima parte della scena dimostra non possiede affatto Infine eglisi riappropria di Nessun dorma il cui volume risale a poco a poco e conclude lrsquoaria abraccia spiegate e con fronte altera sempre in appassionato playback con il celebreacuto su un (per lui) poco probabile Vincerograve A questo punto il pubblico si egrave giagrave di-vertito parecchio ed egrave entrato nellrsquoatmosfera comica della scena per cui non gli saragravedifficile seguire con altrettanto gusto le battute plautine che cominceranno ad essererecitate proprio da qui e che toccheranno gli stessi temi Questa egrave ovviamente unadelle tante soluzioni interpretative che possono darsi per una rappresentazione dellascena iniziale del Miles non necessariamente la migliore tuttavia lo straordinarioimpatto che ha avuto su pubblici differenti ed eterogenei nel corso delle varie replicheegrave una prova del fatto che la traduzione scenica per essere efficace mantenendo il ri-spetto del testo di partenza ha bisogno non solo del filologo ma anche dellrsquouomodi teatro discutendo con la regista e con gli attori il filologo ha definito la funzionedrammaturgica di questa porzione di testo fornendo al metteur en scegravene gli strumentinecessari per elaborare le strategie registiche e attoriali la scelta di musiche e luciche in unione al testo plautino reso in italiano andassero a comporre il linguaggiomostrativo di questa scena

23 Varie registrazioni di servizio delle prime repliche mostrano chiaramente come il pubblico entrisubito nellrsquoatmosfera della commedia cominciando a ridere Posso anche sottolineare che lrsquointerpretedel soldato oscar de summa era perfettamente intonato e che durante le prove non egrave stato facilissimoinsegnargli a stonare

160 Roberto M Danese

Il lavoro sul Miles riguardograve anche il problema filologico piugrave discusso di questacommedia ovvero la discontinuitagrave fra la prima e la seconda parte24 A parte lrsquointer-mezzo di lurcione (vv 812-872) facilmente risolvibile in scena con un riuso delpersonaggio di Artotrogo25 i problemi piugrave importanti riguardano la falsa gemelladi filocomasio e la relativa falsa notizia che la madre delle due sarebbe al porto suuna nave ad attenderle Ai vv 246 s Palestrione dice a Pericplectomeno che la lsquorecitarsquodi filocomasio potrebbe essere utile anche per confondere Pirgopolinice premu-nendosi tuttavia contro la possibilitagrave che lui voglia vedere le ragazze tutte e due as-sieme Questo non viene sviluppato nella seconda parte della commedia ma servea Plauto semplicemente per creare un breve intermezzo comico (vv 250-254) tuttogiocato sulle scuse che si potrebbero inventare per scongiurare la possibilitagrave che ilmiles voglia incontrare le due gemelle della cosa in veritagrave Pirgopolinice saragrave infor-mato ex novo ai vv 1094-1110 nonostante ai vv 805-812 in un dialogo fra Pleusiclee Palestrione si presupponga che il soldato sappia giagrave dellrsquoesistenza di dicea lrsquoim-maginaria sorella di filocomasio26 Ci sono dunque tracce sparse qua e lagrave in modo

24 lrsquoultimo contributo decisivo su questo punto egrave QuestA Miles cit pp 86-93 con ampia dosso-grafia sul relativo dibattito scientifico

25 Questa egrave infatti la soluzione adottata da Marinella Anaclerio col doppio vantaggio di economizzaresul numero degli attori della compagnia (in assenza di maschere) e di creare connettivi che diano com-pattezza narrativa alla piegravece la scena serve solo a segnalare al pubblico percheacute non rivedragrave sceledro lecui funzioni drammaturgiche si sono completamente esaurite nella prima parte della commedia Crsquoegrave ilproblema filologico della ricomparsa di sceledro nellrsquoultima scena della commedia (vv 1429 ss) ma sitratta della solita sopravvalutazione di alcuni sigla personarum nel codice d e in alcuni codici umanisticinoncheacute dellrsquointerpretazione da parte di Goetz (t MACCI PlAutI Comoediae rec instrum critico et pro-legom auxit fr rtIsCHelIus sociis operae adsumptis G loeWe G Goetz fr sCHoell IV 2 Milesgloriosus rec fr r editio altera a G Goetz recognita lipsiae 1890 ad loc) dello strano siglum E che ilrubricator del codice b pone a margine in corrispondenza della battuta iam dudum (Goetz pensa che sitratti di un residuo del sistema di sigla a lettere greche e che siccome sceledro egrave il quinto personaggioad entrare in scena nella commedia chi ha redatto i sigla intendesse attribuire a lui questa e le successivebattute dellrsquointerlocutore di Pirgopolinice) Io rileverei solamente che nel testo plautino lrsquounico testi-mone autorevole per lrsquoattribuzione delle battute non crsquoegrave nulla che induca a pensare che chi parla conil miles sia sceledro Pirgopolinice dice semplicemente (vv 1427-1428) seruos meos eccos uideo Philocoma-sium iam profecta est dic mihi pertanto che sia sceledro a rispondergli egrave tuttrsquoal piugrave una semplice congetturadellrsquoautore del paratesto resta comunque il fatto che almeno da Goetz in poi quasi tutti gli editorihanno attribuito a sceledro queste ultime battute scambiate col miles e anche noi alla fine ci siamotenuti a questa interpretazione per gli stessi motivi di coesione drammaturgica cui accennavamo sopraa proposito della fusione del personaggio di lurcione con quello di Artotrogo anche se sceledro comeci informa lurcione a metagrave commedia egrave scomparso nel ventre della cantina per ubriacarsi nulla vietache alla fine ricompaia insieme agli altri servi per informare il padrone che Palestrione lrsquoha infinocchiatochiudendo cosigrave il cerchio degli inganni cominciato proprio con il raggiro della parete bucata perpetratoai suoi stessi danni

26 In veritagrave tracce di coerenza ci sono Ai vv 806-808 Palestrione dice a Pleusicle di non chiamaremai col nome di filocomasio la ragazza in presenza di Pirgopolinice bensigrave di usare il nome dicea in-ventato per la sorella fittizia Pleusicle e il soldato non si incontreranno prima del v 1284 quando ilgiovane si presenta travestito da marinaio per portar via filocomasio Ai vv 1298-1300 il finto marinaiodice di esser stato mandato dalla madre della ragazza a prenderla ai vv 1315-1316 dopo che la fanciullaegrave uscita piangente da casa del miles Pleusicle la saluta come filocomasio dicendole che la madre e lasorella gemella la aspettano sulla nave e che sarebbero venute anche loro se la madre non fosse statamalata agli occhi In questo modo egli non disattende le raccomandazioni di Palestrione in primo luogo

161Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

incongruo del tema della parete forata e della gemella anche nella seconda partedella commedia ma senza alcuna conseguenza rilevante sullrsquoandamento della vi-cenda discutendo con la regista si sono messi bene in luce tutti questi elementi ein particolare il passaggio brusco dalla prima alla seconda parte della commediache ha fatto nascere in molti il dubbio che qui Plauto abbia maldestramente appic-cicato due rifacimenti di due diversi modelli greci Il problema centrale della mise enscegravene moderna egrave perograve quello di creare uno spettacolo divertente e convincente uti-lizzando a piene mani tutti gli spunti che lrsquoarte di Plauto possa offrire Perciograve adAnaclerio egrave sembrato utile prendere molte di queste allusioni alla gemella nella se-conda parte della commedia spostarle e utilizzarle per comporre una scena che ser-visse a creare continuitagrave fra le due parti della commedia e che avesse coerenza ecompiutezza comica Vediamo come

la prima parte della commedia si chiude con il raggiro di sceledro e vede in se-quenza lrsquouscita di Palestrione (v 480) che entra in casa del vecchio Periplectomenopoi molto piugrave avanti dopo un lungo battibecco con il vecchio quella di sceledro (v585) che rientra anchrsquoegli in casa infine quella di Periplectomeno stesso (v 595) chese ne torna a casa A questo punto si deve presupporre un vuoto di scena seguitodal rientro di Palestrione Pleusicle e Periplectomeno che escono dalla casa del vec-chio (vv 596 ss) e ex abrupto cominciano a studiare come mettere in atto lrsquoingannocontro Pirgopolinice di cui stavano giagrave parlando dentro casa Pirgopolinice invececome abbiamo visto ritorneragrave solo sl v 946 quando ormai la trappola contro di luiegrave stata preparata la scena di raccordo fra la prima e la seconda parte doveva esserecollocata per forza tra la scena che finisce al v 595 e quella che comincia al v 596Qui egrave sembrato drammaturgicamente necessario focalizzare di nuovo lrsquoattenzionesul miles attorno al quale cominciano a costruirsi le azioni degli altri personaggi epoi riordinare tutti gli elementi di cui abbiamo parlato sopra quelli relativi alla primaparte e a cui Plauto fa cenno nella seconda vale a dire soprattutto il tema della sorellagemella arrivata allrsquoimprovviso ad efeso con la madre Marinella Anaclerio ha pensatodi cancellare il vuoto di scena anzitutto eliminando le uscite dei tre personaggi pro-tagonisti della prima parte Palestrione egrave tenuto in scena contribuendo con qualcherapida battuta alla divertentissima e definitiva ludificatio di sceledro (vv 481-595)27che corre da una casa allrsquoaltra trovandoci sempre filocomasio ora nella parte di sestessa ora in quella di dicea sua gemella per quanto riguarda il vecchio e sceledro laregista chiude la scena al v 575 tagliando i prolissi discorsi di uscita dei due perso-naggi (vv 576-595) nella scena successiva costruita completamente ex novo i tre as-

percheacute egrave travestito da marinaio e in secondo luogo percheacute annunciando che viene a prendere filoco-masio la cui sorella aspetta sulla nave non puograve che rivolgersi alla ragazza col suo vero nome Ma questemie osservazioni sono forse fin troppo puntigliose percheacute dubito che il pubblico si potesse ricordarea distanza di tante scene di uno scambio di battute cursorio fra lo schiavo e il giovane innamorato eche potesse rilevare una possibile incongruenza con quanto accade nel finale della commedia Inoltrecome rileva bene QuestA Miles cit p 87 tutto ciograve non ha alcun peso drammaturgico sugli snodi fon-damentali dellrsquointreccio

27 Come abbiamo visto in Plauto lo schiavo ingannatore esce di scena subito dopo lrsquoincontro frasceledro e la sedicente dicea (v 480) Anaclerio taglia i vv 472-480 in modo tale da evitare che Pale-strione rientri nella casa del vecchio

162 Roberto M Danese

sistono al ritorno di Pirgopolinice carico di pacchi e vettovaglie Il miles ordina aisuoi schiavi di portare dentro la roba e sceledro lo informa subito che egrave arrivata lagemella di filocomasio si crea cosigrave continuitagrave assoluta con quanto accaduto primalrsquoopera di raggiro e di convincimento verso sceledro egrave riuscita tanto bene che loschiavo ormai crede alla storia della gemella e rivela subito la cosa al padrone Questoovviamente crea il problema adombrato in Plauto ai vv 246 ss che egli voglia vedereinsieme le due sorelle un altro elemento della prima parte viene qui ripreso e utiliz-zato proprio come avrebbe fatto Plauto per creare una gag la gag egrave costruita sui vv1094-1110 del Miles dove si gioca sullrsquoesuberanza sessuale di Pirgopolinice che sen-tito della sorella gemella inizia a mostrare appetiti anche su di lei e poi addiritturasul suo fidanzato (in Plauto la scena egrave a ridosso della fuga di filocomasio e il giovaneegrave giagrave identificato con il nauclerus che avrebbe portato ligrave tanto dicea quanto la madremalata)28 Anche in questo caso un gruppo di battute che suonavano un porsquo estem-poranee in fine di commedia viene riutilizzato in un contesto piugrave coerente senzaperdere nulla dellrsquooriginaria comicitagrave Anaclerio poi sviluppa questo tema ed estendegli appetiti sessuali del soldato anche sulla madre lippa richiamando dunque quantoraccontato da Palestrione nel prologo sui rapporti fra la vecchia donna e Pirgopolinice(vv 104-113) Il miles dunque rientra in casa con questa battuta forgiata da Anaclerio

Vabbeacute in ogni caso tu vammi a chiamare la gemella il fidanzato e se si ri-mette anche la madre donne donne ora mi prendo le famiglie intere

In questo caso dunque il testo di Plauto egrave stato manipolato e addirittura la registaha creato una nuova scena ma sempre utilizzando ciograve che crsquoegrave nel testo plautino am-pliandone talvolta la portata comica e comunque rendendolo piugrave funzionale alla rap-presentazione noncheacute drammaturgicamente piugrave coerente ove il testo tragravedito presentaqualche problema ovviamente si poteva scegliere qualsiasi altra soluzione ma questami sembra un ottimo esempio di traduzione scenica che tenga conto delle dinamicheinterne alla commedia come anche dellrsquoimpatto col pubblico di oggi con una formadi rispetto creativo nei confronti del testo plautino che davvero qualche volta ne migliorae amplifica le potenzialitagrave probabilmente Plauto o qualche altro grande autore dellapalliata non avrebbe agito molto diversamente adattando i modelli greci al gusto delpubblico romano e alla propria visione del teatro comico

una produzione contemporanea che intenda mettere in scena una commedia diPlauto deve e puograve essere anche la sede per una riflessione culturale profonda sullrsquoim-patto che il testo antico ha avuto direttamente o indirettamente sulle culture deisecoli a venire intrecciandosi fruttuosamente anche col lavoro scientifico che ha con-sentito e consente di fruire in modo piugrave maturo e pieno dei testi classici si tratta diunrsquooperazione di livello piugrave alto che sollecita lo spettatore piugrave attento a ricorrere alproprio bagaglio culturale senza tuttavia intaccare la scorrevolezza e la godibilitagrave dello

28 la regista sceglie di utilizzare la figura del fidanzato dellrsquoinesistente gemella piuttosto che quelladel nauclerus sempre per creare un filo conduttore con la prima parte dove lrsquoinganno di Palestrione eratutto teso a far credere a sceledro di aver visto in casa di Periplectomeno dicea (e non filocomasio)baciarsi col fidanzato

163Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

spettacolo si viene cosigrave a creare un dialogo interculturale fra autori ed opere di variogenere e di diverse epoche allrsquointerno della rilettura mostrativa di un testo classico IlMiles gloriosus egrave particolarmente adatto a questo tipo di operazione percheacute egrave una dellecommedie plautine piugrave influenti sul teatro dei secoli successivi e non solo su quellobasterebbe sottolineare il rapporto funzionale con tutte le lsquomascherersquo dei capitani deisoldati boriosi o paraeroici che hanno affollato la storia dello spettacolo comico eu-ropeo almeno a partire dalla Commedia dellrsquoarte fino ad arrivare alla saga filmica dibrancaleone29 e oltre Marinella Anaclerio ha pensato perciograve di connotare la traspo-sizione scenica del Miles con elementi della storia della sua ricezione30 Questi elementisono preziose gemme per lo spettatore colto ma vanno anche ad arricchire in modosignificativo la resa drammaturgica dellrsquoallestimento Vediamone solo un paio diesempi nella prima scena della commedia di cui abbiamo giagrave parlato Pirgopoliniceinvita Artotrogo a prendere lo stilum e le tabellae per fare il catalogo delle sue impreseguerresche (vv 38-42) che viene prontamente sciorinato a memoria (vv 42-45)

memini centum in Ciliciaet quinquaginta centum in Scytholatroniatriginta Sardos sexaginta Macedones-sunt homines quos tu - occidisti uno die

la costruzione di questo catalogo non puograve che ricordare al lettore moderno quelloceleberrimo di leporello sulle imprese erotiche del suo padrone nel Don Giovanni mo-zartiano lrsquoenumerazione con cifre esorbitanti e diverse provenienze geografiche egrave analogacome analoga egrave anche la situazione scenica ove un servitore tiene nota delle conquistedel proprio padrone lrsquounica differenza egrave che le imprese enumerate da Artotrogo sonobelliche mentre quelle dongiovannesche sono conquiste galanti Poco importa perograve tantonel Don Giovanni quanto nel Miles crsquoegrave un forte parallelismo fra lrsquoardore guerriero e quellosessuale del protagonista per cui i due cataloghi possono essere considerati perfettamentesovrapponibili Anaclerio in un primo momento aveva reso cosigrave questo passaggio

PIrGoPolInICe HaiArtotroGo il registro Ce lrsquoho e pure la pennaPIrGoPolInICe Con quanta grazia il tuo animo interpreta il mioArtotroGo Egrave mio dovere conoscere a perfezione le tue abitudini ed indo-vinare al volo i tuoi desideri

29 Mi riferisco qui ai due film firmati da Mario Monicelli Lrsquoarmata Brancaleone (Italia 1966) e Brancaleonealle crociate (Italia 1970)

30 la preparazione dello spettacolo fu affiancata da una serie di allestimenti minori tematicamentelegati alla mise en scegravene del Miles che venivano rappresentati in giorni e sedi contigui a quelli della recitaprincipale uno di questi fu una miscellanea di brani tratti da celebri commedie con i personaggi lsquoeredirsquodi Pirgopolinice realizzata con le maschere della Commedia dellrsquoarte scritta e diretta da flavio Albanesecon la partecipazione degli allievi della scuola di teatro dello stabile delle Marche un altro fu inveceuna lettura scenica di brani dal Vantone di Pier Paolo Pasolini realizzata dalla stessa compagnia che stavamettendo in scena il Miles (sulla lsquotraduzionersquo pasoliniana del Miles vedi l GAMberAle Plauto secondo Pa-solini urbino 2006 passim) In questo modo si preparava il pubblico al milieu culturale che ha accom-pagnato il Miles dallrsquoantichitagrave fin sulle nostre scene usando lo spettacolo di contorno come chiaveinterpretativa di quello principale

164 Roberto M Danese

PIrGoPolInICe e che ricordiArtotroGo dunque in Cilicia sono centocinquanta cento a scitolatroniatrenta a sardi Macedoni sessanta e questi sono quelli che tu hai ucciso in unsolo giorno

nel corso delle prove e poi delle repliche dopo aver discusso sulle somiglianzecon il catalogo di leporello questo punto della prima scena si egrave sviluppato in mododiverso Artotrogo egrave sulla sinistra del palco Pirgopolinice egrave sulla destra Il miles chiedeal parassita hai la risposta non egrave piugrave il registro bensigrave il catalogo con unesplicito richiamo al lsquocatalogorsquo del libretto dongiovannesco di da Ponte In questomodo si attiva immediatamente la memoria culturale dello spettatore che egrave preparatoal nesso intertestuale che sta per essere attivato dopo un rapido scambio di battuteche rispecchia il testo plautino Pirgopolinice chiede al parassita cosa ricordi dellesue imprese Artotrogo con fare sussiegoso comincia ad elencare ritmando moltole parole in modo tale da costruire subito una coppia di decasillabi

in Cilicia son centocinquantacentoventi31 in scitolatronia

stabilire un ritmo con questo parallelismo metrico significa richiamare nella re-citazione il ritmo dei versi che da Ponte ha scritto per Mozart appunto decasillabi(Don Giovanni I 5)

In Italia seicento e quarantain lamagna duecento e trentuna

Poi Artotrogo recita un verso piugrave corto ma allungando pause e vocali in modotale da assimilarne il ritmo rispetto a quello dei due precedenti

sesssantaaaa in Macedonia32

Infine il parassita non recita bensigrave intona lrsquoultima parte del catalogo modellandolasul ritmo e sulla melodia del verso dapontianomozartiano (ma in Ispagna son giagravemille e tre)

ma di sardi son giagrave trentatre33

Poi Pirgopolinice e Artotrogo giocano un porsquo con la melodia mozartiana batti-beccando sul numero trentatre che al soldato pare striminzito salvo esaltarsi quando

31 si noti che nella realizzazione scenica lrsquooriginario lsquocento a scitolatroniarsquo egrave diventato lsquocentoventiin scitolatroniarsquo che recitato con una pausa enfatica a marcare lo iato fra lsquocentoventirsquo e lsquoinrsquo costituisceun decasillabo in perfetto parallelismo col precedente

32 Anche in questo caso la variazione sintattica rispetto a quanto scritto nel copione originale egrave fi-nalizzata alla costruzione di una struttura ritmica e ancora una volta vale la pena notare quanto il testosi completi nei suoi valori comunicativi solo con lrsquounione fra parola poetica e scelte performative

33 Come in Mozart leporello si sofferma su lsquoma in Ispagnarsquo ripetendolo due volte qui Artotrogoripete due volte sulla stessa linea melodica lsquoma di sardirsquo ma di sardi ma di sardi son giagrave trentatre

165Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

il parassita fa lrsquoimprobabile somma di tutto (gonfiata come gonfiate erano state leflessioni del miles) settemila Quello che qui importa egrave constatare come la traduzionescenica con i riferimenti intertestuali sia nata ben oltre il copione originario e benoltre la traduzione interlinguistica del testo plautino bensigrave abbia potuto concretarsisolo alla prova del palcoscenico quando la riflessione teorica sulla drammaturgiadella scena si egrave tradotta anche in vocalitagrave gestualitagrave musica e movimento sul pro-scenio Ancora una volta si vede come le soluzioni migliori spesso risultano dallaconsiderazione del testo teatrale come un insieme di tutti gli elementi che costitui-scono hic et nunc la performance

Veniamo ora ad un altro esempio di intertestualitagrave in questo allestimento del Milesper mostrare come possa essere stabilito un nesso importante ma non settoriale fragli studi che noi filologi conduciamo sui testi teatrali antichi e il lavoro dei profes-sionisti del teatro siamo al momento cruciale in cui Milfidippa e Acroteleuzio fannoscattare la trappola escogitata da Palestrione contro Pirgopolinice (vv 1216 ss) Pa-lestrione e il soldato sono nascosti e assistono allrsquouscita delle due donne dalla casadi Periplectomeno il miles ovviamente crede di spiare non visto il dialogo fra quellache ritiene essere la moglie del vecchio e lrsquoancella si tratta perograve di una recita34 e ledue lsquomercenariersquo sanno benissimo che il soldato egrave appostato ligrave vicino e sta ascoltandoquanto dicono perciograve allestiscono un discorso acconciato a bella posta per prendereallrsquoamo la preda35 Ai vv 1228-1230 (ia7) Acroteleuzio sempre fingendo di non saperedi essere ascoltata dal miles invoca a bella posta Venere percheacute le conceda di goderedel suo lsquoamatorsquo Pirgopolinice

Veneri pol habeo gratiam eandemque et oro et quaesout eiius mihi sit copia quem amo quemque expetessobenignusque erga me siet quod cupiam ne grauetur

Come ha dimostrato molto bene Cesare Questa36 numerose sono le analogiestrutturali e drammaturgiche fra il Miles gloriosus e LrsquoItaliana in Algeri di rossini Inspecial modo nellrsquoItaliana crsquoegrave una scena che egrave funzionalmente molto simile a quellache stiamo esaminando (II 5) la scena in cui Isabella sta per mettere in moto il rag-giro contro Mustafagrave (come tempo drammaturgico siamo in perfetta sincronia conlrsquoavvio dellrsquoinganno da parte di Acroteleuzio nel Miles) la didascalia del libretto diAngelo Anelli recita [Isabella] si mette ancora allo specchio abbigliandosi servitadalle schiave Mustafagrave taddeo lindoro restano indietro ma in situazione di vedertutto Come nel Miles lrsquoinnamorato da gabbare egrave nascosto e ascolta37 la donna in-

34 sulla recita fallace nel Miles vedi G Petrone Teatro antico e inganno finzioni plautine Palermo 1983pp 40-42 e passim

35 Ai vv 1216-1221 le due donne parlando fra loro senza farsi udire mettono a posto gli ultimi det-tagli dellrsquoinganno e rivelano al pubblico di aver visto dove si trova il soldato e dichiarano che farannodi tutto per non farsene accorgere quindi si preparano alla lsquorecitarsquo impostando la voce per farsi sentirebene da lui (v 1220 AC [] ne parce uocem ut audiat)

36 QuestA Il ratto dal serraglio urbino 1997 pp 33-39 e 110-15037 nel caso dellrsquoItaliana gli innamorati nascosti che ascoltano ciascuno credendo di essere il destinatario

delle parole di Isabella sono addirittura tre il bey taddeo e il vero amore della donna cioegrave lindoro lrsquoidea

166 Roberto M Danese

gannatrice sa di essere ascoltata ma facendo finta di nulla fa unrsquoinvocazione allalsquoMadre drsquoamorrsquo percheacute possa essere sempre piugrave bella per colui di cui egrave innamorataovviamente vuole che il bey creda di essere il destinatario di questo auspicio

Per lui che adoro Chrsquoegrave il mio tesoroPiugrave bella rendimi Madre drsquoamortu sai se lrsquoamo Piacergli io bramoGrazie prestatemi Vezzi e splendor

Insomma abbiamo una situazione scenica simile a quella dei vv 1216 ss del Milese anche qui una surrettizia invocazione alla dea dellrsquoamore percheacute favorisca una pas-sione in apparenza ardente Marinella Anaclerio proprio mentre stava allestendo ilMiles gloriosus lavorava anche insieme a toni servillo alla regia dellrsquoItaliana in Algeriper il festival di Aix-en- Provence perciograve le fu facile cogliere con sguardo registicole strette analogie drammaturgiche tra queste due scene Cosigrave in corso drsquoopera ilcopione del Miles in cui avevamo lasciato una normale traduzione dellrsquoinvocazionea Venere venne ripensato anche sulla base degli scritti di Questa e trasformato inun testo scenico con esplicito richiamo allrsquoItaliana Acroteleuzio esce dalla casa diPeriplectomeno vestita quasi da lsquololitarsquo e succhiando un lollipop dopo aver confabulatocon Milfidippa conformemente al testo plautino prende il centro della scena e ri-dacchiando come una giovane e timida innamorata non innalza lrsquoinno a Venerebensigrave canta prima accennando poi aprendo la voce i primi due versi dellrsquoaria di Isa-bella sulle note di rossini lrsquoeffetto egrave quello di uno straniamento con lrsquoinserzione diun canticum (poco importa che il Miles sia una commedia praticamente priva di cantica)che richiama unrsquoaria rossiniana testimoniando la vitalitagrave del modello drammaturgicorappresentato dal Miles gloriosus nei secoli a venire e quindi garantendo implicitamenteal pubblico contemporaneo lrsquoassoluta opportunitagrave e importanza culturale di conti-nuare ad allestire Plauto per la scena A ciograve si aggiunga ma egrave quasi inutile farlo chesostituendo lrsquoinvocazione a Venere con lrsquoaria di Isabella il fluire dellrsquoazione non nerisente minimamente

e ora terminiamo veramente non con conclusioni generali ma con un ultimosignificativo esempio riguardante la resa scenica del finale del Miles la commediaplautina si chiude con le amare parole di Pirgopolinice che si pente riconosce diaver ricevuto una giusta punizione e infine si pone come esempio da non seguireper gli altri seduttori della sua risma (vv 1433-1437)

uae misero mihiuerba mihi data esse uideo scelursquo uiri Palaestrio is me in hanc inlexit fraudem iure factum iudicosi sic aliis moechis fiat minus hic moechorum sietmagirsquo metuant minus has res studeant eamus ad me

plaudite

egrave comicamente geniale percheacute il canto drsquoamore di Isabella suoneragrave in modo diverso alle orecchie di ciascunodi loro e verragrave perciograve interpretato dal pubblico con diverse gradazioni di veritagrave amore finto per Mustafagraveche ci crede e cade in trappola amore platonico e illusorio per taddeo che si crede tradito amore veroper lindoro che ammira lrsquoastuzia ingannatrice della sua bella Cfr QuestA Il ratto cit pp 130-136

167Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

Anche in questo caso Anaclerio costruendo sulla scena il testo teatrale compieunrsquoimportante e significativa variazione rispetto al copione ove si trova invece unafedele traduzione del testo originale Pirgopolinice egrave a terra sofferente per le percossericevute quando irrompe sulla scena sceledro38 e gli annuncia che filocomasio egravepartita con lrsquoamante Il soldato allora si mette a sedere e pronuncia quelle che sonole ultime battute della commedia di Plauto ma fra lrsquouna e lrsquoaltra di esse ordina alservo di massaggiargli le spalle per alleviargli il dolore Questi ordini assolutamenteassenti in Plauto diventano via via piugrave imperiosi e la voce del miles si fa sempre piugravearrogante mentre riconosce la sua sconfitta Infine se la prende violentemente consceledro dichiarandolo incapace di fare il massaggio e urlando devo fare sempretutto io in questa casa tutto io egrave possibile che non si puograve egrave possibile che cheil mio scudo splenda piugrave dei raggi del sole dunque nonostante lrsquoumiliazione apoco a poco Pirgopolinice riacquista la propria sicumera e la propria sfrontatezzatornando quello che era prima tanto che uscendo di scena con uno sfumare di lucie di volumi riprende con una vera e propria Ringkomposition esattamente le parolecon cui aveva iniziato la commedia lo spettacolo plautino dunque finisce qui ma ilsipario cala ricordandoci che non finisce qui la storia del miles gloriosus il quale ritornasempre se stesso nelle mille identitagrave che assumeragrave nelle culture successive nelle millelsquorinascitersquo sceniche che il teatro gli ha riservato e ne siamo sicuri ancora riserveragrave alui e alle altre grandi maschere create da Plauto

AbstrACt

Plautusrsquo theatre still occupies a remarkable place within contemporary culture mostlyfor its scenic verve for this reason it seems always more necessary to reflect on how wecan use the cultural heritage that his comedies form An ecdotic research led on his textsbrought new results that can and must be linked with the performative experience of thoseprofessionals of theatre that are able to bring nowadays Plautusrsquo palliatae on stage this iswhy we chose to put together a theorical reflection ndash suspended between ancient and con-temporary ndash with the analysis of recent collaborations between the philologist and the metteuren scegravene these experiences of cooperation mostly regard the Asinaria and the Miles Gloriosusworks that made it possible to acquire a new consciousness of contemporary arrangementsof Plautus but also ndash and probably most of all ndash of the status in which direct indirect andcritical tradition delivered his texts to us

Il teatro di Plauto ha un posto ancora notevole nella cultura contemporanea soprattuttoper la sua vitalitagrave scenica Per questo motivo egrave sempre piugrave urgente riflettere sullrsquouso che oggipossiamo fare del patrimonio culturale costituito dalle sue commedie I nuovi risultati dellaricerca condotta a fini ecdotici sul testo del sarsinate possono e debbono coniugarsi conlrsquoesperienza performativa di quei professionisti del teatro che sono in grado di portare oggisulle scene le palliatae plautine Per questo abbiamo scelto di abbinare una riflessione teoricasospesa fra antico e contemporaneo allrsquoanalisi di recenti esperienze di collaborazione fra ilfilologo plautino e il metteur en scegravene riguardanti soprattutto lrsquoAsinaria e il Miles gloriosus graziealle quali egrave stato possibile acquisire nuova consapevolezza sugli adattamenti contemporanei

38 sulla ricomparsa di sceledro nel finale della commedia vedi sopra n 25

di Plauto ma anche ndash e forse soprattutto ndash sullo statuto dei suoi testi quali ci sono giunti at-traverso la tradizione diretta indiretta e critica

KeYWords Plautus staging translation contemporary theatre ecdotics

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159Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

dallrsquoabbigliamento del soldato fornisce giagrave al pubblico alcune informazioni sul per-sonaggio Pirgopolinice subito si mette a cantare lrsquoaria pucciniana sovrapponendosialla voce del tenore ma stonando sguaiatamente23 il soldato vuole subito presentarsicome una grande figura eroica ma non ne ha i mezzi questo egrave il primo messaggiochiaro colto dal pubblico non appena si rende conto di non riuscire a cantare Pir-gopolinice continua ad intepretare la romanza in playback accompagnando il cantocon una gestualitagrave abbastanza tronfia il miles non egrave un grande eroe tragico ma mil-lanta di esserlo impossessandosi delle qualitagrave (canore) altrui ecco un altro elementoche viene subito recepito dal pubblico senza che sia detta una sola parola lrsquoideache Pirgopolinice sia un incapace millantatore viene poi ribadita dal successivo emalriuscito sfoggio di prestanza fisica Il soldato smette di fingere di cantare mentrela musica si abbassa senza cessare e comincia a fare una serie di flessioni contandoleIl conto delle flessioni egrave perograve ridicolo e non corrisponde affatto allrsquoentitagrave dellrsquoeser-cizio Pirgopolinice infatti non arriva nemmeno a dieci che prosegue il conto a decinepartendo perograve da ottanta (uno due tre quattro cinque ottanta novanta e cento)Ancora una volta egli vuol mostrare di essere ciograve che non egrave dichiara a gran vocecento flessioni mentre non ne ha eseguite nemmeno dieci Anche qui il pubblicoride vedendo ribadita la vanagloria del personaggio Poi Pirgopolinice passa ad esi-bire le sue doti di combattente e si cimenta in uno scontro durissimo di arti marzialiche ovviamente si chiude con la sconfitta dellrsquoavversario solo che lrsquoavversario noncrsquoegrave e il soldato combatte valorosamente contro il nulla fascino prestanza fisica evalore guerriero ecco le doti che Pirgopolinice sbandiera di possedere e che comequesta divertente prima parte della scena dimostra non possiede affatto Infine eglisi riappropria di Nessun dorma il cui volume risale a poco a poco e conclude lrsquoaria abraccia spiegate e con fronte altera sempre in appassionato playback con il celebreacuto su un (per lui) poco probabile Vincerograve A questo punto il pubblico si egrave giagrave di-vertito parecchio ed egrave entrato nellrsquoatmosfera comica della scena per cui non gli saragravedifficile seguire con altrettanto gusto le battute plautine che cominceranno ad essererecitate proprio da qui e che toccheranno gli stessi temi Questa egrave ovviamente unadelle tante soluzioni interpretative che possono darsi per una rappresentazione dellascena iniziale del Miles non necessariamente la migliore tuttavia lo straordinarioimpatto che ha avuto su pubblici differenti ed eterogenei nel corso delle varie replicheegrave una prova del fatto che la traduzione scenica per essere efficace mantenendo il ri-spetto del testo di partenza ha bisogno non solo del filologo ma anche dellrsquouomodi teatro discutendo con la regista e con gli attori il filologo ha definito la funzionedrammaturgica di questa porzione di testo fornendo al metteur en scegravene gli strumentinecessari per elaborare le strategie registiche e attoriali la scelta di musiche e luciche in unione al testo plautino reso in italiano andassero a comporre il linguaggiomostrativo di questa scena

23 Varie registrazioni di servizio delle prime repliche mostrano chiaramente come il pubblico entrisubito nellrsquoatmosfera della commedia cominciando a ridere Posso anche sottolineare che lrsquointerpretedel soldato oscar de summa era perfettamente intonato e che durante le prove non egrave stato facilissimoinsegnargli a stonare

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Il lavoro sul Miles riguardograve anche il problema filologico piugrave discusso di questacommedia ovvero la discontinuitagrave fra la prima e la seconda parte24 A parte lrsquointer-mezzo di lurcione (vv 812-872) facilmente risolvibile in scena con un riuso delpersonaggio di Artotrogo25 i problemi piugrave importanti riguardano la falsa gemelladi filocomasio e la relativa falsa notizia che la madre delle due sarebbe al porto suuna nave ad attenderle Ai vv 246 s Palestrione dice a Pericplectomeno che la lsquorecitarsquodi filocomasio potrebbe essere utile anche per confondere Pirgopolinice premu-nendosi tuttavia contro la possibilitagrave che lui voglia vedere le ragazze tutte e due as-sieme Questo non viene sviluppato nella seconda parte della commedia ma servea Plauto semplicemente per creare un breve intermezzo comico (vv 250-254) tuttogiocato sulle scuse che si potrebbero inventare per scongiurare la possibilitagrave che ilmiles voglia incontrare le due gemelle della cosa in veritagrave Pirgopolinice saragrave infor-mato ex novo ai vv 1094-1110 nonostante ai vv 805-812 in un dialogo fra Pleusiclee Palestrione si presupponga che il soldato sappia giagrave dellrsquoesistenza di dicea lrsquoim-maginaria sorella di filocomasio26 Ci sono dunque tracce sparse qua e lagrave in modo

24 lrsquoultimo contributo decisivo su questo punto egrave QuestA Miles cit pp 86-93 con ampia dosso-grafia sul relativo dibattito scientifico

25 Questa egrave infatti la soluzione adottata da Marinella Anaclerio col doppio vantaggio di economizzaresul numero degli attori della compagnia (in assenza di maschere) e di creare connettivi che diano com-pattezza narrativa alla piegravece la scena serve solo a segnalare al pubblico percheacute non rivedragrave sceledro lecui funzioni drammaturgiche si sono completamente esaurite nella prima parte della commedia Crsquoegrave ilproblema filologico della ricomparsa di sceledro nellrsquoultima scena della commedia (vv 1429 ss) ma sitratta della solita sopravvalutazione di alcuni sigla personarum nel codice d e in alcuni codici umanisticinoncheacute dellrsquointerpretazione da parte di Goetz (t MACCI PlAutI Comoediae rec instrum critico et pro-legom auxit fr rtIsCHelIus sociis operae adsumptis G loeWe G Goetz fr sCHoell IV 2 Milesgloriosus rec fr r editio altera a G Goetz recognita lipsiae 1890 ad loc) dello strano siglum E che ilrubricator del codice b pone a margine in corrispondenza della battuta iam dudum (Goetz pensa che sitratti di un residuo del sistema di sigla a lettere greche e che siccome sceledro egrave il quinto personaggioad entrare in scena nella commedia chi ha redatto i sigla intendesse attribuire a lui questa e le successivebattute dellrsquointerlocutore di Pirgopolinice) Io rileverei solamente che nel testo plautino lrsquounico testi-mone autorevole per lrsquoattribuzione delle battute non crsquoegrave nulla che induca a pensare che chi parla conil miles sia sceledro Pirgopolinice dice semplicemente (vv 1427-1428) seruos meos eccos uideo Philocoma-sium iam profecta est dic mihi pertanto che sia sceledro a rispondergli egrave tuttrsquoal piugrave una semplice congetturadellrsquoautore del paratesto resta comunque il fatto che almeno da Goetz in poi quasi tutti gli editorihanno attribuito a sceledro queste ultime battute scambiate col miles e anche noi alla fine ci siamotenuti a questa interpretazione per gli stessi motivi di coesione drammaturgica cui accennavamo sopraa proposito della fusione del personaggio di lurcione con quello di Artotrogo anche se sceledro comeci informa lurcione a metagrave commedia egrave scomparso nel ventre della cantina per ubriacarsi nulla vietache alla fine ricompaia insieme agli altri servi per informare il padrone che Palestrione lrsquoha infinocchiatochiudendo cosigrave il cerchio degli inganni cominciato proprio con il raggiro della parete bucata perpetratoai suoi stessi danni

26 In veritagrave tracce di coerenza ci sono Ai vv 806-808 Palestrione dice a Pleusicle di non chiamaremai col nome di filocomasio la ragazza in presenza di Pirgopolinice bensigrave di usare il nome dicea in-ventato per la sorella fittizia Pleusicle e il soldato non si incontreranno prima del v 1284 quando ilgiovane si presenta travestito da marinaio per portar via filocomasio Ai vv 1298-1300 il finto marinaiodice di esser stato mandato dalla madre della ragazza a prenderla ai vv 1315-1316 dopo che la fanciullaegrave uscita piangente da casa del miles Pleusicle la saluta come filocomasio dicendole che la madre e lasorella gemella la aspettano sulla nave e che sarebbero venute anche loro se la madre non fosse statamalata agli occhi In questo modo egli non disattende le raccomandazioni di Palestrione in primo luogo

161Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

incongruo del tema della parete forata e della gemella anche nella seconda partedella commedia ma senza alcuna conseguenza rilevante sullrsquoandamento della vi-cenda discutendo con la regista si sono messi bene in luce tutti questi elementi ein particolare il passaggio brusco dalla prima alla seconda parte della commediache ha fatto nascere in molti il dubbio che qui Plauto abbia maldestramente appic-cicato due rifacimenti di due diversi modelli greci Il problema centrale della mise enscegravene moderna egrave perograve quello di creare uno spettacolo divertente e convincente uti-lizzando a piene mani tutti gli spunti che lrsquoarte di Plauto possa offrire Perciograve adAnaclerio egrave sembrato utile prendere molte di queste allusioni alla gemella nella se-conda parte della commedia spostarle e utilizzarle per comporre una scena che ser-visse a creare continuitagrave fra le due parti della commedia e che avesse coerenza ecompiutezza comica Vediamo come

la prima parte della commedia si chiude con il raggiro di sceledro e vede in se-quenza lrsquouscita di Palestrione (v 480) che entra in casa del vecchio Periplectomenopoi molto piugrave avanti dopo un lungo battibecco con il vecchio quella di sceledro (v585) che rientra anchrsquoegli in casa infine quella di Periplectomeno stesso (v 595) chese ne torna a casa A questo punto si deve presupporre un vuoto di scena seguitodal rientro di Palestrione Pleusicle e Periplectomeno che escono dalla casa del vec-chio (vv 596 ss) e ex abrupto cominciano a studiare come mettere in atto lrsquoingannocontro Pirgopolinice di cui stavano giagrave parlando dentro casa Pirgopolinice invececome abbiamo visto ritorneragrave solo sl v 946 quando ormai la trappola contro di luiegrave stata preparata la scena di raccordo fra la prima e la seconda parte doveva esserecollocata per forza tra la scena che finisce al v 595 e quella che comincia al v 596Qui egrave sembrato drammaturgicamente necessario focalizzare di nuovo lrsquoattenzionesul miles attorno al quale cominciano a costruirsi le azioni degli altri personaggi epoi riordinare tutti gli elementi di cui abbiamo parlato sopra quelli relativi alla primaparte e a cui Plauto fa cenno nella seconda vale a dire soprattutto il tema della sorellagemella arrivata allrsquoimprovviso ad efeso con la madre Marinella Anaclerio ha pensatodi cancellare il vuoto di scena anzitutto eliminando le uscite dei tre personaggi pro-tagonisti della prima parte Palestrione egrave tenuto in scena contribuendo con qualcherapida battuta alla divertentissima e definitiva ludificatio di sceledro (vv 481-595)27che corre da una casa allrsquoaltra trovandoci sempre filocomasio ora nella parte di sestessa ora in quella di dicea sua gemella per quanto riguarda il vecchio e sceledro laregista chiude la scena al v 575 tagliando i prolissi discorsi di uscita dei due perso-naggi (vv 576-595) nella scena successiva costruita completamente ex novo i tre as-

percheacute egrave travestito da marinaio e in secondo luogo percheacute annunciando che viene a prendere filoco-masio la cui sorella aspetta sulla nave non puograve che rivolgersi alla ragazza col suo vero nome Ma questemie osservazioni sono forse fin troppo puntigliose percheacute dubito che il pubblico si potesse ricordarea distanza di tante scene di uno scambio di battute cursorio fra lo schiavo e il giovane innamorato eche potesse rilevare una possibile incongruenza con quanto accade nel finale della commedia Inoltrecome rileva bene QuestA Miles cit p 87 tutto ciograve non ha alcun peso drammaturgico sugli snodi fon-damentali dellrsquointreccio

27 Come abbiamo visto in Plauto lo schiavo ingannatore esce di scena subito dopo lrsquoincontro frasceledro e la sedicente dicea (v 480) Anaclerio taglia i vv 472-480 in modo tale da evitare che Pale-strione rientri nella casa del vecchio

162 Roberto M Danese

sistono al ritorno di Pirgopolinice carico di pacchi e vettovaglie Il miles ordina aisuoi schiavi di portare dentro la roba e sceledro lo informa subito che egrave arrivata lagemella di filocomasio si crea cosigrave continuitagrave assoluta con quanto accaduto primalrsquoopera di raggiro e di convincimento verso sceledro egrave riuscita tanto bene che loschiavo ormai crede alla storia della gemella e rivela subito la cosa al padrone Questoovviamente crea il problema adombrato in Plauto ai vv 246 ss che egli voglia vedereinsieme le due sorelle un altro elemento della prima parte viene qui ripreso e utiliz-zato proprio come avrebbe fatto Plauto per creare una gag la gag egrave costruita sui vv1094-1110 del Miles dove si gioca sullrsquoesuberanza sessuale di Pirgopolinice che sen-tito della sorella gemella inizia a mostrare appetiti anche su di lei e poi addiritturasul suo fidanzato (in Plauto la scena egrave a ridosso della fuga di filocomasio e il giovaneegrave giagrave identificato con il nauclerus che avrebbe portato ligrave tanto dicea quanto la madremalata)28 Anche in questo caso un gruppo di battute che suonavano un porsquo estem-poranee in fine di commedia viene riutilizzato in un contesto piugrave coerente senzaperdere nulla dellrsquooriginaria comicitagrave Anaclerio poi sviluppa questo tema ed estendegli appetiti sessuali del soldato anche sulla madre lippa richiamando dunque quantoraccontato da Palestrione nel prologo sui rapporti fra la vecchia donna e Pirgopolinice(vv 104-113) Il miles dunque rientra in casa con questa battuta forgiata da Anaclerio

Vabbeacute in ogni caso tu vammi a chiamare la gemella il fidanzato e se si ri-mette anche la madre donne donne ora mi prendo le famiglie intere

In questo caso dunque il testo di Plauto egrave stato manipolato e addirittura la registaha creato una nuova scena ma sempre utilizzando ciograve che crsquoegrave nel testo plautino am-pliandone talvolta la portata comica e comunque rendendolo piugrave funzionale alla rap-presentazione noncheacute drammaturgicamente piugrave coerente ove il testo tragravedito presentaqualche problema ovviamente si poteva scegliere qualsiasi altra soluzione ma questami sembra un ottimo esempio di traduzione scenica che tenga conto delle dinamicheinterne alla commedia come anche dellrsquoimpatto col pubblico di oggi con una formadi rispetto creativo nei confronti del testo plautino che davvero qualche volta ne migliorae amplifica le potenzialitagrave probabilmente Plauto o qualche altro grande autore dellapalliata non avrebbe agito molto diversamente adattando i modelli greci al gusto delpubblico romano e alla propria visione del teatro comico

una produzione contemporanea che intenda mettere in scena una commedia diPlauto deve e puograve essere anche la sede per una riflessione culturale profonda sullrsquoim-patto che il testo antico ha avuto direttamente o indirettamente sulle culture deisecoli a venire intrecciandosi fruttuosamente anche col lavoro scientifico che ha con-sentito e consente di fruire in modo piugrave maturo e pieno dei testi classici si tratta diunrsquooperazione di livello piugrave alto che sollecita lo spettatore piugrave attento a ricorrere alproprio bagaglio culturale senza tuttavia intaccare la scorrevolezza e la godibilitagrave dello

28 la regista sceglie di utilizzare la figura del fidanzato dellrsquoinesistente gemella piuttosto che quelladel nauclerus sempre per creare un filo conduttore con la prima parte dove lrsquoinganno di Palestrione eratutto teso a far credere a sceledro di aver visto in casa di Periplectomeno dicea (e non filocomasio)baciarsi col fidanzato

163Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

spettacolo si viene cosigrave a creare un dialogo interculturale fra autori ed opere di variogenere e di diverse epoche allrsquointerno della rilettura mostrativa di un testo classico IlMiles gloriosus egrave particolarmente adatto a questo tipo di operazione percheacute egrave una dellecommedie plautine piugrave influenti sul teatro dei secoli successivi e non solo su quellobasterebbe sottolineare il rapporto funzionale con tutte le lsquomascherersquo dei capitani deisoldati boriosi o paraeroici che hanno affollato la storia dello spettacolo comico eu-ropeo almeno a partire dalla Commedia dellrsquoarte fino ad arrivare alla saga filmica dibrancaleone29 e oltre Marinella Anaclerio ha pensato perciograve di connotare la traspo-sizione scenica del Miles con elementi della storia della sua ricezione30 Questi elementisono preziose gemme per lo spettatore colto ma vanno anche ad arricchire in modosignificativo la resa drammaturgica dellrsquoallestimento Vediamone solo un paio diesempi nella prima scena della commedia di cui abbiamo giagrave parlato Pirgopoliniceinvita Artotrogo a prendere lo stilum e le tabellae per fare il catalogo delle sue impreseguerresche (vv 38-42) che viene prontamente sciorinato a memoria (vv 42-45)

memini centum in Ciliciaet quinquaginta centum in Scytholatroniatriginta Sardos sexaginta Macedones-sunt homines quos tu - occidisti uno die

la costruzione di questo catalogo non puograve che ricordare al lettore moderno quelloceleberrimo di leporello sulle imprese erotiche del suo padrone nel Don Giovanni mo-zartiano lrsquoenumerazione con cifre esorbitanti e diverse provenienze geografiche egrave analogacome analoga egrave anche la situazione scenica ove un servitore tiene nota delle conquistedel proprio padrone lrsquounica differenza egrave che le imprese enumerate da Artotrogo sonobelliche mentre quelle dongiovannesche sono conquiste galanti Poco importa perograve tantonel Don Giovanni quanto nel Miles crsquoegrave un forte parallelismo fra lrsquoardore guerriero e quellosessuale del protagonista per cui i due cataloghi possono essere considerati perfettamentesovrapponibili Anaclerio in un primo momento aveva reso cosigrave questo passaggio

PIrGoPolInICe HaiArtotroGo il registro Ce lrsquoho e pure la pennaPIrGoPolInICe Con quanta grazia il tuo animo interpreta il mioArtotroGo Egrave mio dovere conoscere a perfezione le tue abitudini ed indo-vinare al volo i tuoi desideri

29 Mi riferisco qui ai due film firmati da Mario Monicelli Lrsquoarmata Brancaleone (Italia 1966) e Brancaleonealle crociate (Italia 1970)

30 la preparazione dello spettacolo fu affiancata da una serie di allestimenti minori tematicamentelegati alla mise en scegravene del Miles che venivano rappresentati in giorni e sedi contigui a quelli della recitaprincipale uno di questi fu una miscellanea di brani tratti da celebri commedie con i personaggi lsquoeredirsquodi Pirgopolinice realizzata con le maschere della Commedia dellrsquoarte scritta e diretta da flavio Albanesecon la partecipazione degli allievi della scuola di teatro dello stabile delle Marche un altro fu inveceuna lettura scenica di brani dal Vantone di Pier Paolo Pasolini realizzata dalla stessa compagnia che stavamettendo in scena il Miles (sulla lsquotraduzionersquo pasoliniana del Miles vedi l GAMberAle Plauto secondo Pa-solini urbino 2006 passim) In questo modo si preparava il pubblico al milieu culturale che ha accom-pagnato il Miles dallrsquoantichitagrave fin sulle nostre scene usando lo spettacolo di contorno come chiaveinterpretativa di quello principale

164 Roberto M Danese

PIrGoPolInICe e che ricordiArtotroGo dunque in Cilicia sono centocinquanta cento a scitolatroniatrenta a sardi Macedoni sessanta e questi sono quelli che tu hai ucciso in unsolo giorno

nel corso delle prove e poi delle repliche dopo aver discusso sulle somiglianzecon il catalogo di leporello questo punto della prima scena si egrave sviluppato in mododiverso Artotrogo egrave sulla sinistra del palco Pirgopolinice egrave sulla destra Il miles chiedeal parassita hai la risposta non egrave piugrave il registro bensigrave il catalogo con unesplicito richiamo al lsquocatalogorsquo del libretto dongiovannesco di da Ponte In questomodo si attiva immediatamente la memoria culturale dello spettatore che egrave preparatoal nesso intertestuale che sta per essere attivato dopo un rapido scambio di battuteche rispecchia il testo plautino Pirgopolinice chiede al parassita cosa ricordi dellesue imprese Artotrogo con fare sussiegoso comincia ad elencare ritmando moltole parole in modo tale da costruire subito una coppia di decasillabi

in Cilicia son centocinquantacentoventi31 in scitolatronia

stabilire un ritmo con questo parallelismo metrico significa richiamare nella re-citazione il ritmo dei versi che da Ponte ha scritto per Mozart appunto decasillabi(Don Giovanni I 5)

In Italia seicento e quarantain lamagna duecento e trentuna

Poi Artotrogo recita un verso piugrave corto ma allungando pause e vocali in modotale da assimilarne il ritmo rispetto a quello dei due precedenti

sesssantaaaa in Macedonia32

Infine il parassita non recita bensigrave intona lrsquoultima parte del catalogo modellandolasul ritmo e sulla melodia del verso dapontianomozartiano (ma in Ispagna son giagravemille e tre)

ma di sardi son giagrave trentatre33

Poi Pirgopolinice e Artotrogo giocano un porsquo con la melodia mozartiana batti-beccando sul numero trentatre che al soldato pare striminzito salvo esaltarsi quando

31 si noti che nella realizzazione scenica lrsquooriginario lsquocento a scitolatroniarsquo egrave diventato lsquocentoventiin scitolatroniarsquo che recitato con una pausa enfatica a marcare lo iato fra lsquocentoventirsquo e lsquoinrsquo costituisceun decasillabo in perfetto parallelismo col precedente

32 Anche in questo caso la variazione sintattica rispetto a quanto scritto nel copione originale egrave fi-nalizzata alla costruzione di una struttura ritmica e ancora una volta vale la pena notare quanto il testosi completi nei suoi valori comunicativi solo con lrsquounione fra parola poetica e scelte performative

33 Come in Mozart leporello si sofferma su lsquoma in Ispagnarsquo ripetendolo due volte qui Artotrogoripete due volte sulla stessa linea melodica lsquoma di sardirsquo ma di sardi ma di sardi son giagrave trentatre

165Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

il parassita fa lrsquoimprobabile somma di tutto (gonfiata come gonfiate erano state leflessioni del miles) settemila Quello che qui importa egrave constatare come la traduzionescenica con i riferimenti intertestuali sia nata ben oltre il copione originario e benoltre la traduzione interlinguistica del testo plautino bensigrave abbia potuto concretarsisolo alla prova del palcoscenico quando la riflessione teorica sulla drammaturgiadella scena si egrave tradotta anche in vocalitagrave gestualitagrave musica e movimento sul pro-scenio Ancora una volta si vede come le soluzioni migliori spesso risultano dallaconsiderazione del testo teatrale come un insieme di tutti gli elementi che costitui-scono hic et nunc la performance

Veniamo ora ad un altro esempio di intertestualitagrave in questo allestimento del Milesper mostrare come possa essere stabilito un nesso importante ma non settoriale fragli studi che noi filologi conduciamo sui testi teatrali antichi e il lavoro dei profes-sionisti del teatro siamo al momento cruciale in cui Milfidippa e Acroteleuzio fannoscattare la trappola escogitata da Palestrione contro Pirgopolinice (vv 1216 ss) Pa-lestrione e il soldato sono nascosti e assistono allrsquouscita delle due donne dalla casadi Periplectomeno il miles ovviamente crede di spiare non visto il dialogo fra quellache ritiene essere la moglie del vecchio e lrsquoancella si tratta perograve di una recita34 e ledue lsquomercenariersquo sanno benissimo che il soldato egrave appostato ligrave vicino e sta ascoltandoquanto dicono perciograve allestiscono un discorso acconciato a bella posta per prendereallrsquoamo la preda35 Ai vv 1228-1230 (ia7) Acroteleuzio sempre fingendo di non saperedi essere ascoltata dal miles invoca a bella posta Venere percheacute le conceda di goderedel suo lsquoamatorsquo Pirgopolinice

Veneri pol habeo gratiam eandemque et oro et quaesout eiius mihi sit copia quem amo quemque expetessobenignusque erga me siet quod cupiam ne grauetur

Come ha dimostrato molto bene Cesare Questa36 numerose sono le analogiestrutturali e drammaturgiche fra il Miles gloriosus e LrsquoItaliana in Algeri di rossini Inspecial modo nellrsquoItaliana crsquoegrave una scena che egrave funzionalmente molto simile a quellache stiamo esaminando (II 5) la scena in cui Isabella sta per mettere in moto il rag-giro contro Mustafagrave (come tempo drammaturgico siamo in perfetta sincronia conlrsquoavvio dellrsquoinganno da parte di Acroteleuzio nel Miles) la didascalia del libretto diAngelo Anelli recita [Isabella] si mette ancora allo specchio abbigliandosi servitadalle schiave Mustafagrave taddeo lindoro restano indietro ma in situazione di vedertutto Come nel Miles lrsquoinnamorato da gabbare egrave nascosto e ascolta37 la donna in-

34 sulla recita fallace nel Miles vedi G Petrone Teatro antico e inganno finzioni plautine Palermo 1983pp 40-42 e passim

35 Ai vv 1216-1221 le due donne parlando fra loro senza farsi udire mettono a posto gli ultimi det-tagli dellrsquoinganno e rivelano al pubblico di aver visto dove si trova il soldato e dichiarano che farannodi tutto per non farsene accorgere quindi si preparano alla lsquorecitarsquo impostando la voce per farsi sentirebene da lui (v 1220 AC [] ne parce uocem ut audiat)

36 QuestA Il ratto dal serraglio urbino 1997 pp 33-39 e 110-15037 nel caso dellrsquoItaliana gli innamorati nascosti che ascoltano ciascuno credendo di essere il destinatario

delle parole di Isabella sono addirittura tre il bey taddeo e il vero amore della donna cioegrave lindoro lrsquoidea

166 Roberto M Danese

gannatrice sa di essere ascoltata ma facendo finta di nulla fa unrsquoinvocazione allalsquoMadre drsquoamorrsquo percheacute possa essere sempre piugrave bella per colui di cui egrave innamorataovviamente vuole che il bey creda di essere il destinatario di questo auspicio

Per lui che adoro Chrsquoegrave il mio tesoroPiugrave bella rendimi Madre drsquoamortu sai se lrsquoamo Piacergli io bramoGrazie prestatemi Vezzi e splendor

Insomma abbiamo una situazione scenica simile a quella dei vv 1216 ss del Milese anche qui una surrettizia invocazione alla dea dellrsquoamore percheacute favorisca una pas-sione in apparenza ardente Marinella Anaclerio proprio mentre stava allestendo ilMiles gloriosus lavorava anche insieme a toni servillo alla regia dellrsquoItaliana in Algeriper il festival di Aix-en- Provence perciograve le fu facile cogliere con sguardo registicole strette analogie drammaturgiche tra queste due scene Cosigrave in corso drsquoopera ilcopione del Miles in cui avevamo lasciato una normale traduzione dellrsquoinvocazionea Venere venne ripensato anche sulla base degli scritti di Questa e trasformato inun testo scenico con esplicito richiamo allrsquoItaliana Acroteleuzio esce dalla casa diPeriplectomeno vestita quasi da lsquololitarsquo e succhiando un lollipop dopo aver confabulatocon Milfidippa conformemente al testo plautino prende il centro della scena e ri-dacchiando come una giovane e timida innamorata non innalza lrsquoinno a Venerebensigrave canta prima accennando poi aprendo la voce i primi due versi dellrsquoaria di Isa-bella sulle note di rossini lrsquoeffetto egrave quello di uno straniamento con lrsquoinserzione diun canticum (poco importa che il Miles sia una commedia praticamente priva di cantica)che richiama unrsquoaria rossiniana testimoniando la vitalitagrave del modello drammaturgicorappresentato dal Miles gloriosus nei secoli a venire e quindi garantendo implicitamenteal pubblico contemporaneo lrsquoassoluta opportunitagrave e importanza culturale di conti-nuare ad allestire Plauto per la scena A ciograve si aggiunga ma egrave quasi inutile farlo chesostituendo lrsquoinvocazione a Venere con lrsquoaria di Isabella il fluire dellrsquoazione non nerisente minimamente

e ora terminiamo veramente non con conclusioni generali ma con un ultimosignificativo esempio riguardante la resa scenica del finale del Miles la commediaplautina si chiude con le amare parole di Pirgopolinice che si pente riconosce diaver ricevuto una giusta punizione e infine si pone come esempio da non seguireper gli altri seduttori della sua risma (vv 1433-1437)

uae misero mihiuerba mihi data esse uideo scelursquo uiri Palaestrio is me in hanc inlexit fraudem iure factum iudicosi sic aliis moechis fiat minus hic moechorum sietmagirsquo metuant minus has res studeant eamus ad me

plaudite

egrave comicamente geniale percheacute il canto drsquoamore di Isabella suoneragrave in modo diverso alle orecchie di ciascunodi loro e verragrave perciograve interpretato dal pubblico con diverse gradazioni di veritagrave amore finto per Mustafagraveche ci crede e cade in trappola amore platonico e illusorio per taddeo che si crede tradito amore veroper lindoro che ammira lrsquoastuzia ingannatrice della sua bella Cfr QuestA Il ratto cit pp 130-136

167Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

Anche in questo caso Anaclerio costruendo sulla scena il testo teatrale compieunrsquoimportante e significativa variazione rispetto al copione ove si trova invece unafedele traduzione del testo originale Pirgopolinice egrave a terra sofferente per le percossericevute quando irrompe sulla scena sceledro38 e gli annuncia che filocomasio egravepartita con lrsquoamante Il soldato allora si mette a sedere e pronuncia quelle che sonole ultime battute della commedia di Plauto ma fra lrsquouna e lrsquoaltra di esse ordina alservo di massaggiargli le spalle per alleviargli il dolore Questi ordini assolutamenteassenti in Plauto diventano via via piugrave imperiosi e la voce del miles si fa sempre piugravearrogante mentre riconosce la sua sconfitta Infine se la prende violentemente consceledro dichiarandolo incapace di fare il massaggio e urlando devo fare sempretutto io in questa casa tutto io egrave possibile che non si puograve egrave possibile che cheil mio scudo splenda piugrave dei raggi del sole dunque nonostante lrsquoumiliazione apoco a poco Pirgopolinice riacquista la propria sicumera e la propria sfrontatezzatornando quello che era prima tanto che uscendo di scena con uno sfumare di lucie di volumi riprende con una vera e propria Ringkomposition esattamente le parolecon cui aveva iniziato la commedia lo spettacolo plautino dunque finisce qui ma ilsipario cala ricordandoci che non finisce qui la storia del miles gloriosus il quale ritornasempre se stesso nelle mille identitagrave che assumeragrave nelle culture successive nelle millelsquorinascitersquo sceniche che il teatro gli ha riservato e ne siamo sicuri ancora riserveragrave alui e alle altre grandi maschere create da Plauto

AbstrACt

Plautusrsquo theatre still occupies a remarkable place within contemporary culture mostlyfor its scenic verve for this reason it seems always more necessary to reflect on how wecan use the cultural heritage that his comedies form An ecdotic research led on his textsbrought new results that can and must be linked with the performative experience of thoseprofessionals of theatre that are able to bring nowadays Plautusrsquo palliatae on stage this iswhy we chose to put together a theorical reflection ndash suspended between ancient and con-temporary ndash with the analysis of recent collaborations between the philologist and the metteuren scegravene these experiences of cooperation mostly regard the Asinaria and the Miles Gloriosusworks that made it possible to acquire a new consciousness of contemporary arrangementsof Plautus but also ndash and probably most of all ndash of the status in which direct indirect andcritical tradition delivered his texts to us

Il teatro di Plauto ha un posto ancora notevole nella cultura contemporanea soprattuttoper la sua vitalitagrave scenica Per questo motivo egrave sempre piugrave urgente riflettere sullrsquouso che oggipossiamo fare del patrimonio culturale costituito dalle sue commedie I nuovi risultati dellaricerca condotta a fini ecdotici sul testo del sarsinate possono e debbono coniugarsi conlrsquoesperienza performativa di quei professionisti del teatro che sono in grado di portare oggisulle scene le palliatae plautine Per questo abbiamo scelto di abbinare una riflessione teoricasospesa fra antico e contemporaneo allrsquoanalisi di recenti esperienze di collaborazione fra ilfilologo plautino e il metteur en scegravene riguardanti soprattutto lrsquoAsinaria e il Miles gloriosus graziealle quali egrave stato possibile acquisire nuova consapevolezza sugli adattamenti contemporanei

38 sulla ricomparsa di sceledro nel finale della commedia vedi sopra n 25

di Plauto ma anche ndash e forse soprattutto ndash sullo statuto dei suoi testi quali ci sono giunti at-traverso la tradizione diretta indiretta e critica

KeYWords Plautus staging translation contemporary theatre ecdotics

168 Roberto M Danese

160 Roberto M Danese

Il lavoro sul Miles riguardograve anche il problema filologico piugrave discusso di questacommedia ovvero la discontinuitagrave fra la prima e la seconda parte24 A parte lrsquointer-mezzo di lurcione (vv 812-872) facilmente risolvibile in scena con un riuso delpersonaggio di Artotrogo25 i problemi piugrave importanti riguardano la falsa gemelladi filocomasio e la relativa falsa notizia che la madre delle due sarebbe al porto suuna nave ad attenderle Ai vv 246 s Palestrione dice a Pericplectomeno che la lsquorecitarsquodi filocomasio potrebbe essere utile anche per confondere Pirgopolinice premu-nendosi tuttavia contro la possibilitagrave che lui voglia vedere le ragazze tutte e due as-sieme Questo non viene sviluppato nella seconda parte della commedia ma servea Plauto semplicemente per creare un breve intermezzo comico (vv 250-254) tuttogiocato sulle scuse che si potrebbero inventare per scongiurare la possibilitagrave che ilmiles voglia incontrare le due gemelle della cosa in veritagrave Pirgopolinice saragrave infor-mato ex novo ai vv 1094-1110 nonostante ai vv 805-812 in un dialogo fra Pleusiclee Palestrione si presupponga che il soldato sappia giagrave dellrsquoesistenza di dicea lrsquoim-maginaria sorella di filocomasio26 Ci sono dunque tracce sparse qua e lagrave in modo

24 lrsquoultimo contributo decisivo su questo punto egrave QuestA Miles cit pp 86-93 con ampia dosso-grafia sul relativo dibattito scientifico

25 Questa egrave infatti la soluzione adottata da Marinella Anaclerio col doppio vantaggio di economizzaresul numero degli attori della compagnia (in assenza di maschere) e di creare connettivi che diano com-pattezza narrativa alla piegravece la scena serve solo a segnalare al pubblico percheacute non rivedragrave sceledro lecui funzioni drammaturgiche si sono completamente esaurite nella prima parte della commedia Crsquoegrave ilproblema filologico della ricomparsa di sceledro nellrsquoultima scena della commedia (vv 1429 ss) ma sitratta della solita sopravvalutazione di alcuni sigla personarum nel codice d e in alcuni codici umanisticinoncheacute dellrsquointerpretazione da parte di Goetz (t MACCI PlAutI Comoediae rec instrum critico et pro-legom auxit fr rtIsCHelIus sociis operae adsumptis G loeWe G Goetz fr sCHoell IV 2 Milesgloriosus rec fr r editio altera a G Goetz recognita lipsiae 1890 ad loc) dello strano siglum E che ilrubricator del codice b pone a margine in corrispondenza della battuta iam dudum (Goetz pensa che sitratti di un residuo del sistema di sigla a lettere greche e che siccome sceledro egrave il quinto personaggioad entrare in scena nella commedia chi ha redatto i sigla intendesse attribuire a lui questa e le successivebattute dellrsquointerlocutore di Pirgopolinice) Io rileverei solamente che nel testo plautino lrsquounico testi-mone autorevole per lrsquoattribuzione delle battute non crsquoegrave nulla che induca a pensare che chi parla conil miles sia sceledro Pirgopolinice dice semplicemente (vv 1427-1428) seruos meos eccos uideo Philocoma-sium iam profecta est dic mihi pertanto che sia sceledro a rispondergli egrave tuttrsquoal piugrave una semplice congetturadellrsquoautore del paratesto resta comunque il fatto che almeno da Goetz in poi quasi tutti gli editorihanno attribuito a sceledro queste ultime battute scambiate col miles e anche noi alla fine ci siamotenuti a questa interpretazione per gli stessi motivi di coesione drammaturgica cui accennavamo sopraa proposito della fusione del personaggio di lurcione con quello di Artotrogo anche se sceledro comeci informa lurcione a metagrave commedia egrave scomparso nel ventre della cantina per ubriacarsi nulla vietache alla fine ricompaia insieme agli altri servi per informare il padrone che Palestrione lrsquoha infinocchiatochiudendo cosigrave il cerchio degli inganni cominciato proprio con il raggiro della parete bucata perpetratoai suoi stessi danni

26 In veritagrave tracce di coerenza ci sono Ai vv 806-808 Palestrione dice a Pleusicle di non chiamaremai col nome di filocomasio la ragazza in presenza di Pirgopolinice bensigrave di usare il nome dicea in-ventato per la sorella fittizia Pleusicle e il soldato non si incontreranno prima del v 1284 quando ilgiovane si presenta travestito da marinaio per portar via filocomasio Ai vv 1298-1300 il finto marinaiodice di esser stato mandato dalla madre della ragazza a prenderla ai vv 1315-1316 dopo che la fanciullaegrave uscita piangente da casa del miles Pleusicle la saluta come filocomasio dicendole che la madre e lasorella gemella la aspettano sulla nave e che sarebbero venute anche loro se la madre non fosse statamalata agli occhi In questo modo egli non disattende le raccomandazioni di Palestrione in primo luogo

161Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

incongruo del tema della parete forata e della gemella anche nella seconda partedella commedia ma senza alcuna conseguenza rilevante sullrsquoandamento della vi-cenda discutendo con la regista si sono messi bene in luce tutti questi elementi ein particolare il passaggio brusco dalla prima alla seconda parte della commediache ha fatto nascere in molti il dubbio che qui Plauto abbia maldestramente appic-cicato due rifacimenti di due diversi modelli greci Il problema centrale della mise enscegravene moderna egrave perograve quello di creare uno spettacolo divertente e convincente uti-lizzando a piene mani tutti gli spunti che lrsquoarte di Plauto possa offrire Perciograve adAnaclerio egrave sembrato utile prendere molte di queste allusioni alla gemella nella se-conda parte della commedia spostarle e utilizzarle per comporre una scena che ser-visse a creare continuitagrave fra le due parti della commedia e che avesse coerenza ecompiutezza comica Vediamo come

la prima parte della commedia si chiude con il raggiro di sceledro e vede in se-quenza lrsquouscita di Palestrione (v 480) che entra in casa del vecchio Periplectomenopoi molto piugrave avanti dopo un lungo battibecco con il vecchio quella di sceledro (v585) che rientra anchrsquoegli in casa infine quella di Periplectomeno stesso (v 595) chese ne torna a casa A questo punto si deve presupporre un vuoto di scena seguitodal rientro di Palestrione Pleusicle e Periplectomeno che escono dalla casa del vec-chio (vv 596 ss) e ex abrupto cominciano a studiare come mettere in atto lrsquoingannocontro Pirgopolinice di cui stavano giagrave parlando dentro casa Pirgopolinice invececome abbiamo visto ritorneragrave solo sl v 946 quando ormai la trappola contro di luiegrave stata preparata la scena di raccordo fra la prima e la seconda parte doveva esserecollocata per forza tra la scena che finisce al v 595 e quella che comincia al v 596Qui egrave sembrato drammaturgicamente necessario focalizzare di nuovo lrsquoattenzionesul miles attorno al quale cominciano a costruirsi le azioni degli altri personaggi epoi riordinare tutti gli elementi di cui abbiamo parlato sopra quelli relativi alla primaparte e a cui Plauto fa cenno nella seconda vale a dire soprattutto il tema della sorellagemella arrivata allrsquoimprovviso ad efeso con la madre Marinella Anaclerio ha pensatodi cancellare il vuoto di scena anzitutto eliminando le uscite dei tre personaggi pro-tagonisti della prima parte Palestrione egrave tenuto in scena contribuendo con qualcherapida battuta alla divertentissima e definitiva ludificatio di sceledro (vv 481-595)27che corre da una casa allrsquoaltra trovandoci sempre filocomasio ora nella parte di sestessa ora in quella di dicea sua gemella per quanto riguarda il vecchio e sceledro laregista chiude la scena al v 575 tagliando i prolissi discorsi di uscita dei due perso-naggi (vv 576-595) nella scena successiva costruita completamente ex novo i tre as-

percheacute egrave travestito da marinaio e in secondo luogo percheacute annunciando che viene a prendere filoco-masio la cui sorella aspetta sulla nave non puograve che rivolgersi alla ragazza col suo vero nome Ma questemie osservazioni sono forse fin troppo puntigliose percheacute dubito che il pubblico si potesse ricordarea distanza di tante scene di uno scambio di battute cursorio fra lo schiavo e il giovane innamorato eche potesse rilevare una possibile incongruenza con quanto accade nel finale della commedia Inoltrecome rileva bene QuestA Miles cit p 87 tutto ciograve non ha alcun peso drammaturgico sugli snodi fon-damentali dellrsquointreccio

27 Come abbiamo visto in Plauto lo schiavo ingannatore esce di scena subito dopo lrsquoincontro frasceledro e la sedicente dicea (v 480) Anaclerio taglia i vv 472-480 in modo tale da evitare che Pale-strione rientri nella casa del vecchio

162 Roberto M Danese

sistono al ritorno di Pirgopolinice carico di pacchi e vettovaglie Il miles ordina aisuoi schiavi di portare dentro la roba e sceledro lo informa subito che egrave arrivata lagemella di filocomasio si crea cosigrave continuitagrave assoluta con quanto accaduto primalrsquoopera di raggiro e di convincimento verso sceledro egrave riuscita tanto bene che loschiavo ormai crede alla storia della gemella e rivela subito la cosa al padrone Questoovviamente crea il problema adombrato in Plauto ai vv 246 ss che egli voglia vedereinsieme le due sorelle un altro elemento della prima parte viene qui ripreso e utiliz-zato proprio come avrebbe fatto Plauto per creare una gag la gag egrave costruita sui vv1094-1110 del Miles dove si gioca sullrsquoesuberanza sessuale di Pirgopolinice che sen-tito della sorella gemella inizia a mostrare appetiti anche su di lei e poi addiritturasul suo fidanzato (in Plauto la scena egrave a ridosso della fuga di filocomasio e il giovaneegrave giagrave identificato con il nauclerus che avrebbe portato ligrave tanto dicea quanto la madremalata)28 Anche in questo caso un gruppo di battute che suonavano un porsquo estem-poranee in fine di commedia viene riutilizzato in un contesto piugrave coerente senzaperdere nulla dellrsquooriginaria comicitagrave Anaclerio poi sviluppa questo tema ed estendegli appetiti sessuali del soldato anche sulla madre lippa richiamando dunque quantoraccontato da Palestrione nel prologo sui rapporti fra la vecchia donna e Pirgopolinice(vv 104-113) Il miles dunque rientra in casa con questa battuta forgiata da Anaclerio

Vabbeacute in ogni caso tu vammi a chiamare la gemella il fidanzato e se si ri-mette anche la madre donne donne ora mi prendo le famiglie intere

In questo caso dunque il testo di Plauto egrave stato manipolato e addirittura la registaha creato una nuova scena ma sempre utilizzando ciograve che crsquoegrave nel testo plautino am-pliandone talvolta la portata comica e comunque rendendolo piugrave funzionale alla rap-presentazione noncheacute drammaturgicamente piugrave coerente ove il testo tragravedito presentaqualche problema ovviamente si poteva scegliere qualsiasi altra soluzione ma questami sembra un ottimo esempio di traduzione scenica che tenga conto delle dinamicheinterne alla commedia come anche dellrsquoimpatto col pubblico di oggi con una formadi rispetto creativo nei confronti del testo plautino che davvero qualche volta ne migliorae amplifica le potenzialitagrave probabilmente Plauto o qualche altro grande autore dellapalliata non avrebbe agito molto diversamente adattando i modelli greci al gusto delpubblico romano e alla propria visione del teatro comico

una produzione contemporanea che intenda mettere in scena una commedia diPlauto deve e puograve essere anche la sede per una riflessione culturale profonda sullrsquoim-patto che il testo antico ha avuto direttamente o indirettamente sulle culture deisecoli a venire intrecciandosi fruttuosamente anche col lavoro scientifico che ha con-sentito e consente di fruire in modo piugrave maturo e pieno dei testi classici si tratta diunrsquooperazione di livello piugrave alto che sollecita lo spettatore piugrave attento a ricorrere alproprio bagaglio culturale senza tuttavia intaccare la scorrevolezza e la godibilitagrave dello

28 la regista sceglie di utilizzare la figura del fidanzato dellrsquoinesistente gemella piuttosto che quelladel nauclerus sempre per creare un filo conduttore con la prima parte dove lrsquoinganno di Palestrione eratutto teso a far credere a sceledro di aver visto in casa di Periplectomeno dicea (e non filocomasio)baciarsi col fidanzato

163Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

spettacolo si viene cosigrave a creare un dialogo interculturale fra autori ed opere di variogenere e di diverse epoche allrsquointerno della rilettura mostrativa di un testo classico IlMiles gloriosus egrave particolarmente adatto a questo tipo di operazione percheacute egrave una dellecommedie plautine piugrave influenti sul teatro dei secoli successivi e non solo su quellobasterebbe sottolineare il rapporto funzionale con tutte le lsquomascherersquo dei capitani deisoldati boriosi o paraeroici che hanno affollato la storia dello spettacolo comico eu-ropeo almeno a partire dalla Commedia dellrsquoarte fino ad arrivare alla saga filmica dibrancaleone29 e oltre Marinella Anaclerio ha pensato perciograve di connotare la traspo-sizione scenica del Miles con elementi della storia della sua ricezione30 Questi elementisono preziose gemme per lo spettatore colto ma vanno anche ad arricchire in modosignificativo la resa drammaturgica dellrsquoallestimento Vediamone solo un paio diesempi nella prima scena della commedia di cui abbiamo giagrave parlato Pirgopoliniceinvita Artotrogo a prendere lo stilum e le tabellae per fare il catalogo delle sue impreseguerresche (vv 38-42) che viene prontamente sciorinato a memoria (vv 42-45)

memini centum in Ciliciaet quinquaginta centum in Scytholatroniatriginta Sardos sexaginta Macedones-sunt homines quos tu - occidisti uno die

la costruzione di questo catalogo non puograve che ricordare al lettore moderno quelloceleberrimo di leporello sulle imprese erotiche del suo padrone nel Don Giovanni mo-zartiano lrsquoenumerazione con cifre esorbitanti e diverse provenienze geografiche egrave analogacome analoga egrave anche la situazione scenica ove un servitore tiene nota delle conquistedel proprio padrone lrsquounica differenza egrave che le imprese enumerate da Artotrogo sonobelliche mentre quelle dongiovannesche sono conquiste galanti Poco importa perograve tantonel Don Giovanni quanto nel Miles crsquoegrave un forte parallelismo fra lrsquoardore guerriero e quellosessuale del protagonista per cui i due cataloghi possono essere considerati perfettamentesovrapponibili Anaclerio in un primo momento aveva reso cosigrave questo passaggio

PIrGoPolInICe HaiArtotroGo il registro Ce lrsquoho e pure la pennaPIrGoPolInICe Con quanta grazia il tuo animo interpreta il mioArtotroGo Egrave mio dovere conoscere a perfezione le tue abitudini ed indo-vinare al volo i tuoi desideri

29 Mi riferisco qui ai due film firmati da Mario Monicelli Lrsquoarmata Brancaleone (Italia 1966) e Brancaleonealle crociate (Italia 1970)

30 la preparazione dello spettacolo fu affiancata da una serie di allestimenti minori tematicamentelegati alla mise en scegravene del Miles che venivano rappresentati in giorni e sedi contigui a quelli della recitaprincipale uno di questi fu una miscellanea di brani tratti da celebri commedie con i personaggi lsquoeredirsquodi Pirgopolinice realizzata con le maschere della Commedia dellrsquoarte scritta e diretta da flavio Albanesecon la partecipazione degli allievi della scuola di teatro dello stabile delle Marche un altro fu inveceuna lettura scenica di brani dal Vantone di Pier Paolo Pasolini realizzata dalla stessa compagnia che stavamettendo in scena il Miles (sulla lsquotraduzionersquo pasoliniana del Miles vedi l GAMberAle Plauto secondo Pa-solini urbino 2006 passim) In questo modo si preparava il pubblico al milieu culturale che ha accom-pagnato il Miles dallrsquoantichitagrave fin sulle nostre scene usando lo spettacolo di contorno come chiaveinterpretativa di quello principale

164 Roberto M Danese

PIrGoPolInICe e che ricordiArtotroGo dunque in Cilicia sono centocinquanta cento a scitolatroniatrenta a sardi Macedoni sessanta e questi sono quelli che tu hai ucciso in unsolo giorno

nel corso delle prove e poi delle repliche dopo aver discusso sulle somiglianzecon il catalogo di leporello questo punto della prima scena si egrave sviluppato in mododiverso Artotrogo egrave sulla sinistra del palco Pirgopolinice egrave sulla destra Il miles chiedeal parassita hai la risposta non egrave piugrave il registro bensigrave il catalogo con unesplicito richiamo al lsquocatalogorsquo del libretto dongiovannesco di da Ponte In questomodo si attiva immediatamente la memoria culturale dello spettatore che egrave preparatoal nesso intertestuale che sta per essere attivato dopo un rapido scambio di battuteche rispecchia il testo plautino Pirgopolinice chiede al parassita cosa ricordi dellesue imprese Artotrogo con fare sussiegoso comincia ad elencare ritmando moltole parole in modo tale da costruire subito una coppia di decasillabi

in Cilicia son centocinquantacentoventi31 in scitolatronia

stabilire un ritmo con questo parallelismo metrico significa richiamare nella re-citazione il ritmo dei versi che da Ponte ha scritto per Mozart appunto decasillabi(Don Giovanni I 5)

In Italia seicento e quarantain lamagna duecento e trentuna

Poi Artotrogo recita un verso piugrave corto ma allungando pause e vocali in modotale da assimilarne il ritmo rispetto a quello dei due precedenti

sesssantaaaa in Macedonia32

Infine il parassita non recita bensigrave intona lrsquoultima parte del catalogo modellandolasul ritmo e sulla melodia del verso dapontianomozartiano (ma in Ispagna son giagravemille e tre)

ma di sardi son giagrave trentatre33

Poi Pirgopolinice e Artotrogo giocano un porsquo con la melodia mozartiana batti-beccando sul numero trentatre che al soldato pare striminzito salvo esaltarsi quando

31 si noti che nella realizzazione scenica lrsquooriginario lsquocento a scitolatroniarsquo egrave diventato lsquocentoventiin scitolatroniarsquo che recitato con una pausa enfatica a marcare lo iato fra lsquocentoventirsquo e lsquoinrsquo costituisceun decasillabo in perfetto parallelismo col precedente

32 Anche in questo caso la variazione sintattica rispetto a quanto scritto nel copione originale egrave fi-nalizzata alla costruzione di una struttura ritmica e ancora una volta vale la pena notare quanto il testosi completi nei suoi valori comunicativi solo con lrsquounione fra parola poetica e scelte performative

33 Come in Mozart leporello si sofferma su lsquoma in Ispagnarsquo ripetendolo due volte qui Artotrogoripete due volte sulla stessa linea melodica lsquoma di sardirsquo ma di sardi ma di sardi son giagrave trentatre

165Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

il parassita fa lrsquoimprobabile somma di tutto (gonfiata come gonfiate erano state leflessioni del miles) settemila Quello che qui importa egrave constatare come la traduzionescenica con i riferimenti intertestuali sia nata ben oltre il copione originario e benoltre la traduzione interlinguistica del testo plautino bensigrave abbia potuto concretarsisolo alla prova del palcoscenico quando la riflessione teorica sulla drammaturgiadella scena si egrave tradotta anche in vocalitagrave gestualitagrave musica e movimento sul pro-scenio Ancora una volta si vede come le soluzioni migliori spesso risultano dallaconsiderazione del testo teatrale come un insieme di tutti gli elementi che costitui-scono hic et nunc la performance

Veniamo ora ad un altro esempio di intertestualitagrave in questo allestimento del Milesper mostrare come possa essere stabilito un nesso importante ma non settoriale fragli studi che noi filologi conduciamo sui testi teatrali antichi e il lavoro dei profes-sionisti del teatro siamo al momento cruciale in cui Milfidippa e Acroteleuzio fannoscattare la trappola escogitata da Palestrione contro Pirgopolinice (vv 1216 ss) Pa-lestrione e il soldato sono nascosti e assistono allrsquouscita delle due donne dalla casadi Periplectomeno il miles ovviamente crede di spiare non visto il dialogo fra quellache ritiene essere la moglie del vecchio e lrsquoancella si tratta perograve di una recita34 e ledue lsquomercenariersquo sanno benissimo che il soldato egrave appostato ligrave vicino e sta ascoltandoquanto dicono perciograve allestiscono un discorso acconciato a bella posta per prendereallrsquoamo la preda35 Ai vv 1228-1230 (ia7) Acroteleuzio sempre fingendo di non saperedi essere ascoltata dal miles invoca a bella posta Venere percheacute le conceda di goderedel suo lsquoamatorsquo Pirgopolinice

Veneri pol habeo gratiam eandemque et oro et quaesout eiius mihi sit copia quem amo quemque expetessobenignusque erga me siet quod cupiam ne grauetur

Come ha dimostrato molto bene Cesare Questa36 numerose sono le analogiestrutturali e drammaturgiche fra il Miles gloriosus e LrsquoItaliana in Algeri di rossini Inspecial modo nellrsquoItaliana crsquoegrave una scena che egrave funzionalmente molto simile a quellache stiamo esaminando (II 5) la scena in cui Isabella sta per mettere in moto il rag-giro contro Mustafagrave (come tempo drammaturgico siamo in perfetta sincronia conlrsquoavvio dellrsquoinganno da parte di Acroteleuzio nel Miles) la didascalia del libretto diAngelo Anelli recita [Isabella] si mette ancora allo specchio abbigliandosi servitadalle schiave Mustafagrave taddeo lindoro restano indietro ma in situazione di vedertutto Come nel Miles lrsquoinnamorato da gabbare egrave nascosto e ascolta37 la donna in-

34 sulla recita fallace nel Miles vedi G Petrone Teatro antico e inganno finzioni plautine Palermo 1983pp 40-42 e passim

35 Ai vv 1216-1221 le due donne parlando fra loro senza farsi udire mettono a posto gli ultimi det-tagli dellrsquoinganno e rivelano al pubblico di aver visto dove si trova il soldato e dichiarano che farannodi tutto per non farsene accorgere quindi si preparano alla lsquorecitarsquo impostando la voce per farsi sentirebene da lui (v 1220 AC [] ne parce uocem ut audiat)

36 QuestA Il ratto dal serraglio urbino 1997 pp 33-39 e 110-15037 nel caso dellrsquoItaliana gli innamorati nascosti che ascoltano ciascuno credendo di essere il destinatario

delle parole di Isabella sono addirittura tre il bey taddeo e il vero amore della donna cioegrave lindoro lrsquoidea

166 Roberto M Danese

gannatrice sa di essere ascoltata ma facendo finta di nulla fa unrsquoinvocazione allalsquoMadre drsquoamorrsquo percheacute possa essere sempre piugrave bella per colui di cui egrave innamorataovviamente vuole che il bey creda di essere il destinatario di questo auspicio

Per lui che adoro Chrsquoegrave il mio tesoroPiugrave bella rendimi Madre drsquoamortu sai se lrsquoamo Piacergli io bramoGrazie prestatemi Vezzi e splendor

Insomma abbiamo una situazione scenica simile a quella dei vv 1216 ss del Milese anche qui una surrettizia invocazione alla dea dellrsquoamore percheacute favorisca una pas-sione in apparenza ardente Marinella Anaclerio proprio mentre stava allestendo ilMiles gloriosus lavorava anche insieme a toni servillo alla regia dellrsquoItaliana in Algeriper il festival di Aix-en- Provence perciograve le fu facile cogliere con sguardo registicole strette analogie drammaturgiche tra queste due scene Cosigrave in corso drsquoopera ilcopione del Miles in cui avevamo lasciato una normale traduzione dellrsquoinvocazionea Venere venne ripensato anche sulla base degli scritti di Questa e trasformato inun testo scenico con esplicito richiamo allrsquoItaliana Acroteleuzio esce dalla casa diPeriplectomeno vestita quasi da lsquololitarsquo e succhiando un lollipop dopo aver confabulatocon Milfidippa conformemente al testo plautino prende il centro della scena e ri-dacchiando come una giovane e timida innamorata non innalza lrsquoinno a Venerebensigrave canta prima accennando poi aprendo la voce i primi due versi dellrsquoaria di Isa-bella sulle note di rossini lrsquoeffetto egrave quello di uno straniamento con lrsquoinserzione diun canticum (poco importa che il Miles sia una commedia praticamente priva di cantica)che richiama unrsquoaria rossiniana testimoniando la vitalitagrave del modello drammaturgicorappresentato dal Miles gloriosus nei secoli a venire e quindi garantendo implicitamenteal pubblico contemporaneo lrsquoassoluta opportunitagrave e importanza culturale di conti-nuare ad allestire Plauto per la scena A ciograve si aggiunga ma egrave quasi inutile farlo chesostituendo lrsquoinvocazione a Venere con lrsquoaria di Isabella il fluire dellrsquoazione non nerisente minimamente

e ora terminiamo veramente non con conclusioni generali ma con un ultimosignificativo esempio riguardante la resa scenica del finale del Miles la commediaplautina si chiude con le amare parole di Pirgopolinice che si pente riconosce diaver ricevuto una giusta punizione e infine si pone come esempio da non seguireper gli altri seduttori della sua risma (vv 1433-1437)

uae misero mihiuerba mihi data esse uideo scelursquo uiri Palaestrio is me in hanc inlexit fraudem iure factum iudicosi sic aliis moechis fiat minus hic moechorum sietmagirsquo metuant minus has res studeant eamus ad me

plaudite

egrave comicamente geniale percheacute il canto drsquoamore di Isabella suoneragrave in modo diverso alle orecchie di ciascunodi loro e verragrave perciograve interpretato dal pubblico con diverse gradazioni di veritagrave amore finto per Mustafagraveche ci crede e cade in trappola amore platonico e illusorio per taddeo che si crede tradito amore veroper lindoro che ammira lrsquoastuzia ingannatrice della sua bella Cfr QuestA Il ratto cit pp 130-136

167Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

Anche in questo caso Anaclerio costruendo sulla scena il testo teatrale compieunrsquoimportante e significativa variazione rispetto al copione ove si trova invece unafedele traduzione del testo originale Pirgopolinice egrave a terra sofferente per le percossericevute quando irrompe sulla scena sceledro38 e gli annuncia che filocomasio egravepartita con lrsquoamante Il soldato allora si mette a sedere e pronuncia quelle che sonole ultime battute della commedia di Plauto ma fra lrsquouna e lrsquoaltra di esse ordina alservo di massaggiargli le spalle per alleviargli il dolore Questi ordini assolutamenteassenti in Plauto diventano via via piugrave imperiosi e la voce del miles si fa sempre piugravearrogante mentre riconosce la sua sconfitta Infine se la prende violentemente consceledro dichiarandolo incapace di fare il massaggio e urlando devo fare sempretutto io in questa casa tutto io egrave possibile che non si puograve egrave possibile che cheil mio scudo splenda piugrave dei raggi del sole dunque nonostante lrsquoumiliazione apoco a poco Pirgopolinice riacquista la propria sicumera e la propria sfrontatezzatornando quello che era prima tanto che uscendo di scena con uno sfumare di lucie di volumi riprende con una vera e propria Ringkomposition esattamente le parolecon cui aveva iniziato la commedia lo spettacolo plautino dunque finisce qui ma ilsipario cala ricordandoci che non finisce qui la storia del miles gloriosus il quale ritornasempre se stesso nelle mille identitagrave che assumeragrave nelle culture successive nelle millelsquorinascitersquo sceniche che il teatro gli ha riservato e ne siamo sicuri ancora riserveragrave alui e alle altre grandi maschere create da Plauto

AbstrACt

Plautusrsquo theatre still occupies a remarkable place within contemporary culture mostlyfor its scenic verve for this reason it seems always more necessary to reflect on how wecan use the cultural heritage that his comedies form An ecdotic research led on his textsbrought new results that can and must be linked with the performative experience of thoseprofessionals of theatre that are able to bring nowadays Plautusrsquo palliatae on stage this iswhy we chose to put together a theorical reflection ndash suspended between ancient and con-temporary ndash with the analysis of recent collaborations between the philologist and the metteuren scegravene these experiences of cooperation mostly regard the Asinaria and the Miles Gloriosusworks that made it possible to acquire a new consciousness of contemporary arrangementsof Plautus but also ndash and probably most of all ndash of the status in which direct indirect andcritical tradition delivered his texts to us

Il teatro di Plauto ha un posto ancora notevole nella cultura contemporanea soprattuttoper la sua vitalitagrave scenica Per questo motivo egrave sempre piugrave urgente riflettere sullrsquouso che oggipossiamo fare del patrimonio culturale costituito dalle sue commedie I nuovi risultati dellaricerca condotta a fini ecdotici sul testo del sarsinate possono e debbono coniugarsi conlrsquoesperienza performativa di quei professionisti del teatro che sono in grado di portare oggisulle scene le palliatae plautine Per questo abbiamo scelto di abbinare una riflessione teoricasospesa fra antico e contemporaneo allrsquoanalisi di recenti esperienze di collaborazione fra ilfilologo plautino e il metteur en scegravene riguardanti soprattutto lrsquoAsinaria e il Miles gloriosus graziealle quali egrave stato possibile acquisire nuova consapevolezza sugli adattamenti contemporanei

38 sulla ricomparsa di sceledro nel finale della commedia vedi sopra n 25

di Plauto ma anche ndash e forse soprattutto ndash sullo statuto dei suoi testi quali ci sono giunti at-traverso la tradizione diretta indiretta e critica

KeYWords Plautus staging translation contemporary theatre ecdotics

168 Roberto M Danese

161Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

incongruo del tema della parete forata e della gemella anche nella seconda partedella commedia ma senza alcuna conseguenza rilevante sullrsquoandamento della vi-cenda discutendo con la regista si sono messi bene in luce tutti questi elementi ein particolare il passaggio brusco dalla prima alla seconda parte della commediache ha fatto nascere in molti il dubbio che qui Plauto abbia maldestramente appic-cicato due rifacimenti di due diversi modelli greci Il problema centrale della mise enscegravene moderna egrave perograve quello di creare uno spettacolo divertente e convincente uti-lizzando a piene mani tutti gli spunti che lrsquoarte di Plauto possa offrire Perciograve adAnaclerio egrave sembrato utile prendere molte di queste allusioni alla gemella nella se-conda parte della commedia spostarle e utilizzarle per comporre una scena che ser-visse a creare continuitagrave fra le due parti della commedia e che avesse coerenza ecompiutezza comica Vediamo come

la prima parte della commedia si chiude con il raggiro di sceledro e vede in se-quenza lrsquouscita di Palestrione (v 480) che entra in casa del vecchio Periplectomenopoi molto piugrave avanti dopo un lungo battibecco con il vecchio quella di sceledro (v585) che rientra anchrsquoegli in casa infine quella di Periplectomeno stesso (v 595) chese ne torna a casa A questo punto si deve presupporre un vuoto di scena seguitodal rientro di Palestrione Pleusicle e Periplectomeno che escono dalla casa del vec-chio (vv 596 ss) e ex abrupto cominciano a studiare come mettere in atto lrsquoingannocontro Pirgopolinice di cui stavano giagrave parlando dentro casa Pirgopolinice invececome abbiamo visto ritorneragrave solo sl v 946 quando ormai la trappola contro di luiegrave stata preparata la scena di raccordo fra la prima e la seconda parte doveva esserecollocata per forza tra la scena che finisce al v 595 e quella che comincia al v 596Qui egrave sembrato drammaturgicamente necessario focalizzare di nuovo lrsquoattenzionesul miles attorno al quale cominciano a costruirsi le azioni degli altri personaggi epoi riordinare tutti gli elementi di cui abbiamo parlato sopra quelli relativi alla primaparte e a cui Plauto fa cenno nella seconda vale a dire soprattutto il tema della sorellagemella arrivata allrsquoimprovviso ad efeso con la madre Marinella Anaclerio ha pensatodi cancellare il vuoto di scena anzitutto eliminando le uscite dei tre personaggi pro-tagonisti della prima parte Palestrione egrave tenuto in scena contribuendo con qualcherapida battuta alla divertentissima e definitiva ludificatio di sceledro (vv 481-595)27che corre da una casa allrsquoaltra trovandoci sempre filocomasio ora nella parte di sestessa ora in quella di dicea sua gemella per quanto riguarda il vecchio e sceledro laregista chiude la scena al v 575 tagliando i prolissi discorsi di uscita dei due perso-naggi (vv 576-595) nella scena successiva costruita completamente ex novo i tre as-

percheacute egrave travestito da marinaio e in secondo luogo percheacute annunciando che viene a prendere filoco-masio la cui sorella aspetta sulla nave non puograve che rivolgersi alla ragazza col suo vero nome Ma questemie osservazioni sono forse fin troppo puntigliose percheacute dubito che il pubblico si potesse ricordarea distanza di tante scene di uno scambio di battute cursorio fra lo schiavo e il giovane innamorato eche potesse rilevare una possibile incongruenza con quanto accade nel finale della commedia Inoltrecome rileva bene QuestA Miles cit p 87 tutto ciograve non ha alcun peso drammaturgico sugli snodi fon-damentali dellrsquointreccio

27 Come abbiamo visto in Plauto lo schiavo ingannatore esce di scena subito dopo lrsquoincontro frasceledro e la sedicente dicea (v 480) Anaclerio taglia i vv 472-480 in modo tale da evitare che Pale-strione rientri nella casa del vecchio

162 Roberto M Danese

sistono al ritorno di Pirgopolinice carico di pacchi e vettovaglie Il miles ordina aisuoi schiavi di portare dentro la roba e sceledro lo informa subito che egrave arrivata lagemella di filocomasio si crea cosigrave continuitagrave assoluta con quanto accaduto primalrsquoopera di raggiro e di convincimento verso sceledro egrave riuscita tanto bene che loschiavo ormai crede alla storia della gemella e rivela subito la cosa al padrone Questoovviamente crea il problema adombrato in Plauto ai vv 246 ss che egli voglia vedereinsieme le due sorelle un altro elemento della prima parte viene qui ripreso e utiliz-zato proprio come avrebbe fatto Plauto per creare una gag la gag egrave costruita sui vv1094-1110 del Miles dove si gioca sullrsquoesuberanza sessuale di Pirgopolinice che sen-tito della sorella gemella inizia a mostrare appetiti anche su di lei e poi addiritturasul suo fidanzato (in Plauto la scena egrave a ridosso della fuga di filocomasio e il giovaneegrave giagrave identificato con il nauclerus che avrebbe portato ligrave tanto dicea quanto la madremalata)28 Anche in questo caso un gruppo di battute che suonavano un porsquo estem-poranee in fine di commedia viene riutilizzato in un contesto piugrave coerente senzaperdere nulla dellrsquooriginaria comicitagrave Anaclerio poi sviluppa questo tema ed estendegli appetiti sessuali del soldato anche sulla madre lippa richiamando dunque quantoraccontato da Palestrione nel prologo sui rapporti fra la vecchia donna e Pirgopolinice(vv 104-113) Il miles dunque rientra in casa con questa battuta forgiata da Anaclerio

Vabbeacute in ogni caso tu vammi a chiamare la gemella il fidanzato e se si ri-mette anche la madre donne donne ora mi prendo le famiglie intere

In questo caso dunque il testo di Plauto egrave stato manipolato e addirittura la registaha creato una nuova scena ma sempre utilizzando ciograve che crsquoegrave nel testo plautino am-pliandone talvolta la portata comica e comunque rendendolo piugrave funzionale alla rap-presentazione noncheacute drammaturgicamente piugrave coerente ove il testo tragravedito presentaqualche problema ovviamente si poteva scegliere qualsiasi altra soluzione ma questami sembra un ottimo esempio di traduzione scenica che tenga conto delle dinamicheinterne alla commedia come anche dellrsquoimpatto col pubblico di oggi con una formadi rispetto creativo nei confronti del testo plautino che davvero qualche volta ne migliorae amplifica le potenzialitagrave probabilmente Plauto o qualche altro grande autore dellapalliata non avrebbe agito molto diversamente adattando i modelli greci al gusto delpubblico romano e alla propria visione del teatro comico

una produzione contemporanea che intenda mettere in scena una commedia diPlauto deve e puograve essere anche la sede per una riflessione culturale profonda sullrsquoim-patto che il testo antico ha avuto direttamente o indirettamente sulle culture deisecoli a venire intrecciandosi fruttuosamente anche col lavoro scientifico che ha con-sentito e consente di fruire in modo piugrave maturo e pieno dei testi classici si tratta diunrsquooperazione di livello piugrave alto che sollecita lo spettatore piugrave attento a ricorrere alproprio bagaglio culturale senza tuttavia intaccare la scorrevolezza e la godibilitagrave dello

28 la regista sceglie di utilizzare la figura del fidanzato dellrsquoinesistente gemella piuttosto che quelladel nauclerus sempre per creare un filo conduttore con la prima parte dove lrsquoinganno di Palestrione eratutto teso a far credere a sceledro di aver visto in casa di Periplectomeno dicea (e non filocomasio)baciarsi col fidanzato

163Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

spettacolo si viene cosigrave a creare un dialogo interculturale fra autori ed opere di variogenere e di diverse epoche allrsquointerno della rilettura mostrativa di un testo classico IlMiles gloriosus egrave particolarmente adatto a questo tipo di operazione percheacute egrave una dellecommedie plautine piugrave influenti sul teatro dei secoli successivi e non solo su quellobasterebbe sottolineare il rapporto funzionale con tutte le lsquomascherersquo dei capitani deisoldati boriosi o paraeroici che hanno affollato la storia dello spettacolo comico eu-ropeo almeno a partire dalla Commedia dellrsquoarte fino ad arrivare alla saga filmica dibrancaleone29 e oltre Marinella Anaclerio ha pensato perciograve di connotare la traspo-sizione scenica del Miles con elementi della storia della sua ricezione30 Questi elementisono preziose gemme per lo spettatore colto ma vanno anche ad arricchire in modosignificativo la resa drammaturgica dellrsquoallestimento Vediamone solo un paio diesempi nella prima scena della commedia di cui abbiamo giagrave parlato Pirgopoliniceinvita Artotrogo a prendere lo stilum e le tabellae per fare il catalogo delle sue impreseguerresche (vv 38-42) che viene prontamente sciorinato a memoria (vv 42-45)

memini centum in Ciliciaet quinquaginta centum in Scytholatroniatriginta Sardos sexaginta Macedones-sunt homines quos tu - occidisti uno die

la costruzione di questo catalogo non puograve che ricordare al lettore moderno quelloceleberrimo di leporello sulle imprese erotiche del suo padrone nel Don Giovanni mo-zartiano lrsquoenumerazione con cifre esorbitanti e diverse provenienze geografiche egrave analogacome analoga egrave anche la situazione scenica ove un servitore tiene nota delle conquistedel proprio padrone lrsquounica differenza egrave che le imprese enumerate da Artotrogo sonobelliche mentre quelle dongiovannesche sono conquiste galanti Poco importa perograve tantonel Don Giovanni quanto nel Miles crsquoegrave un forte parallelismo fra lrsquoardore guerriero e quellosessuale del protagonista per cui i due cataloghi possono essere considerati perfettamentesovrapponibili Anaclerio in un primo momento aveva reso cosigrave questo passaggio

PIrGoPolInICe HaiArtotroGo il registro Ce lrsquoho e pure la pennaPIrGoPolInICe Con quanta grazia il tuo animo interpreta il mioArtotroGo Egrave mio dovere conoscere a perfezione le tue abitudini ed indo-vinare al volo i tuoi desideri

29 Mi riferisco qui ai due film firmati da Mario Monicelli Lrsquoarmata Brancaleone (Italia 1966) e Brancaleonealle crociate (Italia 1970)

30 la preparazione dello spettacolo fu affiancata da una serie di allestimenti minori tematicamentelegati alla mise en scegravene del Miles che venivano rappresentati in giorni e sedi contigui a quelli della recitaprincipale uno di questi fu una miscellanea di brani tratti da celebri commedie con i personaggi lsquoeredirsquodi Pirgopolinice realizzata con le maschere della Commedia dellrsquoarte scritta e diretta da flavio Albanesecon la partecipazione degli allievi della scuola di teatro dello stabile delle Marche un altro fu inveceuna lettura scenica di brani dal Vantone di Pier Paolo Pasolini realizzata dalla stessa compagnia che stavamettendo in scena il Miles (sulla lsquotraduzionersquo pasoliniana del Miles vedi l GAMberAle Plauto secondo Pa-solini urbino 2006 passim) In questo modo si preparava il pubblico al milieu culturale che ha accom-pagnato il Miles dallrsquoantichitagrave fin sulle nostre scene usando lo spettacolo di contorno come chiaveinterpretativa di quello principale

164 Roberto M Danese

PIrGoPolInICe e che ricordiArtotroGo dunque in Cilicia sono centocinquanta cento a scitolatroniatrenta a sardi Macedoni sessanta e questi sono quelli che tu hai ucciso in unsolo giorno

nel corso delle prove e poi delle repliche dopo aver discusso sulle somiglianzecon il catalogo di leporello questo punto della prima scena si egrave sviluppato in mododiverso Artotrogo egrave sulla sinistra del palco Pirgopolinice egrave sulla destra Il miles chiedeal parassita hai la risposta non egrave piugrave il registro bensigrave il catalogo con unesplicito richiamo al lsquocatalogorsquo del libretto dongiovannesco di da Ponte In questomodo si attiva immediatamente la memoria culturale dello spettatore che egrave preparatoal nesso intertestuale che sta per essere attivato dopo un rapido scambio di battuteche rispecchia il testo plautino Pirgopolinice chiede al parassita cosa ricordi dellesue imprese Artotrogo con fare sussiegoso comincia ad elencare ritmando moltole parole in modo tale da costruire subito una coppia di decasillabi

in Cilicia son centocinquantacentoventi31 in scitolatronia

stabilire un ritmo con questo parallelismo metrico significa richiamare nella re-citazione il ritmo dei versi che da Ponte ha scritto per Mozart appunto decasillabi(Don Giovanni I 5)

In Italia seicento e quarantain lamagna duecento e trentuna

Poi Artotrogo recita un verso piugrave corto ma allungando pause e vocali in modotale da assimilarne il ritmo rispetto a quello dei due precedenti

sesssantaaaa in Macedonia32

Infine il parassita non recita bensigrave intona lrsquoultima parte del catalogo modellandolasul ritmo e sulla melodia del verso dapontianomozartiano (ma in Ispagna son giagravemille e tre)

ma di sardi son giagrave trentatre33

Poi Pirgopolinice e Artotrogo giocano un porsquo con la melodia mozartiana batti-beccando sul numero trentatre che al soldato pare striminzito salvo esaltarsi quando

31 si noti che nella realizzazione scenica lrsquooriginario lsquocento a scitolatroniarsquo egrave diventato lsquocentoventiin scitolatroniarsquo che recitato con una pausa enfatica a marcare lo iato fra lsquocentoventirsquo e lsquoinrsquo costituisceun decasillabo in perfetto parallelismo col precedente

32 Anche in questo caso la variazione sintattica rispetto a quanto scritto nel copione originale egrave fi-nalizzata alla costruzione di una struttura ritmica e ancora una volta vale la pena notare quanto il testosi completi nei suoi valori comunicativi solo con lrsquounione fra parola poetica e scelte performative

33 Come in Mozart leporello si sofferma su lsquoma in Ispagnarsquo ripetendolo due volte qui Artotrogoripete due volte sulla stessa linea melodica lsquoma di sardirsquo ma di sardi ma di sardi son giagrave trentatre

165Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

il parassita fa lrsquoimprobabile somma di tutto (gonfiata come gonfiate erano state leflessioni del miles) settemila Quello che qui importa egrave constatare come la traduzionescenica con i riferimenti intertestuali sia nata ben oltre il copione originario e benoltre la traduzione interlinguistica del testo plautino bensigrave abbia potuto concretarsisolo alla prova del palcoscenico quando la riflessione teorica sulla drammaturgiadella scena si egrave tradotta anche in vocalitagrave gestualitagrave musica e movimento sul pro-scenio Ancora una volta si vede come le soluzioni migliori spesso risultano dallaconsiderazione del testo teatrale come un insieme di tutti gli elementi che costitui-scono hic et nunc la performance

Veniamo ora ad un altro esempio di intertestualitagrave in questo allestimento del Milesper mostrare come possa essere stabilito un nesso importante ma non settoriale fragli studi che noi filologi conduciamo sui testi teatrali antichi e il lavoro dei profes-sionisti del teatro siamo al momento cruciale in cui Milfidippa e Acroteleuzio fannoscattare la trappola escogitata da Palestrione contro Pirgopolinice (vv 1216 ss) Pa-lestrione e il soldato sono nascosti e assistono allrsquouscita delle due donne dalla casadi Periplectomeno il miles ovviamente crede di spiare non visto il dialogo fra quellache ritiene essere la moglie del vecchio e lrsquoancella si tratta perograve di una recita34 e ledue lsquomercenariersquo sanno benissimo che il soldato egrave appostato ligrave vicino e sta ascoltandoquanto dicono perciograve allestiscono un discorso acconciato a bella posta per prendereallrsquoamo la preda35 Ai vv 1228-1230 (ia7) Acroteleuzio sempre fingendo di non saperedi essere ascoltata dal miles invoca a bella posta Venere percheacute le conceda di goderedel suo lsquoamatorsquo Pirgopolinice

Veneri pol habeo gratiam eandemque et oro et quaesout eiius mihi sit copia quem amo quemque expetessobenignusque erga me siet quod cupiam ne grauetur

Come ha dimostrato molto bene Cesare Questa36 numerose sono le analogiestrutturali e drammaturgiche fra il Miles gloriosus e LrsquoItaliana in Algeri di rossini Inspecial modo nellrsquoItaliana crsquoegrave una scena che egrave funzionalmente molto simile a quellache stiamo esaminando (II 5) la scena in cui Isabella sta per mettere in moto il rag-giro contro Mustafagrave (come tempo drammaturgico siamo in perfetta sincronia conlrsquoavvio dellrsquoinganno da parte di Acroteleuzio nel Miles) la didascalia del libretto diAngelo Anelli recita [Isabella] si mette ancora allo specchio abbigliandosi servitadalle schiave Mustafagrave taddeo lindoro restano indietro ma in situazione di vedertutto Come nel Miles lrsquoinnamorato da gabbare egrave nascosto e ascolta37 la donna in-

34 sulla recita fallace nel Miles vedi G Petrone Teatro antico e inganno finzioni plautine Palermo 1983pp 40-42 e passim

35 Ai vv 1216-1221 le due donne parlando fra loro senza farsi udire mettono a posto gli ultimi det-tagli dellrsquoinganno e rivelano al pubblico di aver visto dove si trova il soldato e dichiarano che farannodi tutto per non farsene accorgere quindi si preparano alla lsquorecitarsquo impostando la voce per farsi sentirebene da lui (v 1220 AC [] ne parce uocem ut audiat)

36 QuestA Il ratto dal serraglio urbino 1997 pp 33-39 e 110-15037 nel caso dellrsquoItaliana gli innamorati nascosti che ascoltano ciascuno credendo di essere il destinatario

delle parole di Isabella sono addirittura tre il bey taddeo e il vero amore della donna cioegrave lindoro lrsquoidea

166 Roberto M Danese

gannatrice sa di essere ascoltata ma facendo finta di nulla fa unrsquoinvocazione allalsquoMadre drsquoamorrsquo percheacute possa essere sempre piugrave bella per colui di cui egrave innamorataovviamente vuole che il bey creda di essere il destinatario di questo auspicio

Per lui che adoro Chrsquoegrave il mio tesoroPiugrave bella rendimi Madre drsquoamortu sai se lrsquoamo Piacergli io bramoGrazie prestatemi Vezzi e splendor

Insomma abbiamo una situazione scenica simile a quella dei vv 1216 ss del Milese anche qui una surrettizia invocazione alla dea dellrsquoamore percheacute favorisca una pas-sione in apparenza ardente Marinella Anaclerio proprio mentre stava allestendo ilMiles gloriosus lavorava anche insieme a toni servillo alla regia dellrsquoItaliana in Algeriper il festival di Aix-en- Provence perciograve le fu facile cogliere con sguardo registicole strette analogie drammaturgiche tra queste due scene Cosigrave in corso drsquoopera ilcopione del Miles in cui avevamo lasciato una normale traduzione dellrsquoinvocazionea Venere venne ripensato anche sulla base degli scritti di Questa e trasformato inun testo scenico con esplicito richiamo allrsquoItaliana Acroteleuzio esce dalla casa diPeriplectomeno vestita quasi da lsquololitarsquo e succhiando un lollipop dopo aver confabulatocon Milfidippa conformemente al testo plautino prende il centro della scena e ri-dacchiando come una giovane e timida innamorata non innalza lrsquoinno a Venerebensigrave canta prima accennando poi aprendo la voce i primi due versi dellrsquoaria di Isa-bella sulle note di rossini lrsquoeffetto egrave quello di uno straniamento con lrsquoinserzione diun canticum (poco importa che il Miles sia una commedia praticamente priva di cantica)che richiama unrsquoaria rossiniana testimoniando la vitalitagrave del modello drammaturgicorappresentato dal Miles gloriosus nei secoli a venire e quindi garantendo implicitamenteal pubblico contemporaneo lrsquoassoluta opportunitagrave e importanza culturale di conti-nuare ad allestire Plauto per la scena A ciograve si aggiunga ma egrave quasi inutile farlo chesostituendo lrsquoinvocazione a Venere con lrsquoaria di Isabella il fluire dellrsquoazione non nerisente minimamente

e ora terminiamo veramente non con conclusioni generali ma con un ultimosignificativo esempio riguardante la resa scenica del finale del Miles la commediaplautina si chiude con le amare parole di Pirgopolinice che si pente riconosce diaver ricevuto una giusta punizione e infine si pone come esempio da non seguireper gli altri seduttori della sua risma (vv 1433-1437)

uae misero mihiuerba mihi data esse uideo scelursquo uiri Palaestrio is me in hanc inlexit fraudem iure factum iudicosi sic aliis moechis fiat minus hic moechorum sietmagirsquo metuant minus has res studeant eamus ad me

plaudite

egrave comicamente geniale percheacute il canto drsquoamore di Isabella suoneragrave in modo diverso alle orecchie di ciascunodi loro e verragrave perciograve interpretato dal pubblico con diverse gradazioni di veritagrave amore finto per Mustafagraveche ci crede e cade in trappola amore platonico e illusorio per taddeo che si crede tradito amore veroper lindoro che ammira lrsquoastuzia ingannatrice della sua bella Cfr QuestA Il ratto cit pp 130-136

167Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

Anche in questo caso Anaclerio costruendo sulla scena il testo teatrale compieunrsquoimportante e significativa variazione rispetto al copione ove si trova invece unafedele traduzione del testo originale Pirgopolinice egrave a terra sofferente per le percossericevute quando irrompe sulla scena sceledro38 e gli annuncia che filocomasio egravepartita con lrsquoamante Il soldato allora si mette a sedere e pronuncia quelle che sonole ultime battute della commedia di Plauto ma fra lrsquouna e lrsquoaltra di esse ordina alservo di massaggiargli le spalle per alleviargli il dolore Questi ordini assolutamenteassenti in Plauto diventano via via piugrave imperiosi e la voce del miles si fa sempre piugravearrogante mentre riconosce la sua sconfitta Infine se la prende violentemente consceledro dichiarandolo incapace di fare il massaggio e urlando devo fare sempretutto io in questa casa tutto io egrave possibile che non si puograve egrave possibile che cheil mio scudo splenda piugrave dei raggi del sole dunque nonostante lrsquoumiliazione apoco a poco Pirgopolinice riacquista la propria sicumera e la propria sfrontatezzatornando quello che era prima tanto che uscendo di scena con uno sfumare di lucie di volumi riprende con una vera e propria Ringkomposition esattamente le parolecon cui aveva iniziato la commedia lo spettacolo plautino dunque finisce qui ma ilsipario cala ricordandoci che non finisce qui la storia del miles gloriosus il quale ritornasempre se stesso nelle mille identitagrave che assumeragrave nelle culture successive nelle millelsquorinascitersquo sceniche che il teatro gli ha riservato e ne siamo sicuri ancora riserveragrave alui e alle altre grandi maschere create da Plauto

AbstrACt

Plautusrsquo theatre still occupies a remarkable place within contemporary culture mostlyfor its scenic verve for this reason it seems always more necessary to reflect on how wecan use the cultural heritage that his comedies form An ecdotic research led on his textsbrought new results that can and must be linked with the performative experience of thoseprofessionals of theatre that are able to bring nowadays Plautusrsquo palliatae on stage this iswhy we chose to put together a theorical reflection ndash suspended between ancient and con-temporary ndash with the analysis of recent collaborations between the philologist and the metteuren scegravene these experiences of cooperation mostly regard the Asinaria and the Miles Gloriosusworks that made it possible to acquire a new consciousness of contemporary arrangementsof Plautus but also ndash and probably most of all ndash of the status in which direct indirect andcritical tradition delivered his texts to us

Il teatro di Plauto ha un posto ancora notevole nella cultura contemporanea soprattuttoper la sua vitalitagrave scenica Per questo motivo egrave sempre piugrave urgente riflettere sullrsquouso che oggipossiamo fare del patrimonio culturale costituito dalle sue commedie I nuovi risultati dellaricerca condotta a fini ecdotici sul testo del sarsinate possono e debbono coniugarsi conlrsquoesperienza performativa di quei professionisti del teatro che sono in grado di portare oggisulle scene le palliatae plautine Per questo abbiamo scelto di abbinare una riflessione teoricasospesa fra antico e contemporaneo allrsquoanalisi di recenti esperienze di collaborazione fra ilfilologo plautino e il metteur en scegravene riguardanti soprattutto lrsquoAsinaria e il Miles gloriosus graziealle quali egrave stato possibile acquisire nuova consapevolezza sugli adattamenti contemporanei

38 sulla ricomparsa di sceledro nel finale della commedia vedi sopra n 25

di Plauto ma anche ndash e forse soprattutto ndash sullo statuto dei suoi testi quali ci sono giunti at-traverso la tradizione diretta indiretta e critica

KeYWords Plautus staging translation contemporary theatre ecdotics

168 Roberto M Danese

162 Roberto M Danese

sistono al ritorno di Pirgopolinice carico di pacchi e vettovaglie Il miles ordina aisuoi schiavi di portare dentro la roba e sceledro lo informa subito che egrave arrivata lagemella di filocomasio si crea cosigrave continuitagrave assoluta con quanto accaduto primalrsquoopera di raggiro e di convincimento verso sceledro egrave riuscita tanto bene che loschiavo ormai crede alla storia della gemella e rivela subito la cosa al padrone Questoovviamente crea il problema adombrato in Plauto ai vv 246 ss che egli voglia vedereinsieme le due sorelle un altro elemento della prima parte viene qui ripreso e utiliz-zato proprio come avrebbe fatto Plauto per creare una gag la gag egrave costruita sui vv1094-1110 del Miles dove si gioca sullrsquoesuberanza sessuale di Pirgopolinice che sen-tito della sorella gemella inizia a mostrare appetiti anche su di lei e poi addiritturasul suo fidanzato (in Plauto la scena egrave a ridosso della fuga di filocomasio e il giovaneegrave giagrave identificato con il nauclerus che avrebbe portato ligrave tanto dicea quanto la madremalata)28 Anche in questo caso un gruppo di battute che suonavano un porsquo estem-poranee in fine di commedia viene riutilizzato in un contesto piugrave coerente senzaperdere nulla dellrsquooriginaria comicitagrave Anaclerio poi sviluppa questo tema ed estendegli appetiti sessuali del soldato anche sulla madre lippa richiamando dunque quantoraccontato da Palestrione nel prologo sui rapporti fra la vecchia donna e Pirgopolinice(vv 104-113) Il miles dunque rientra in casa con questa battuta forgiata da Anaclerio

Vabbeacute in ogni caso tu vammi a chiamare la gemella il fidanzato e se si ri-mette anche la madre donne donne ora mi prendo le famiglie intere

In questo caso dunque il testo di Plauto egrave stato manipolato e addirittura la registaha creato una nuova scena ma sempre utilizzando ciograve che crsquoegrave nel testo plautino am-pliandone talvolta la portata comica e comunque rendendolo piugrave funzionale alla rap-presentazione noncheacute drammaturgicamente piugrave coerente ove il testo tragravedito presentaqualche problema ovviamente si poteva scegliere qualsiasi altra soluzione ma questami sembra un ottimo esempio di traduzione scenica che tenga conto delle dinamicheinterne alla commedia come anche dellrsquoimpatto col pubblico di oggi con una formadi rispetto creativo nei confronti del testo plautino che davvero qualche volta ne migliorae amplifica le potenzialitagrave probabilmente Plauto o qualche altro grande autore dellapalliata non avrebbe agito molto diversamente adattando i modelli greci al gusto delpubblico romano e alla propria visione del teatro comico

una produzione contemporanea che intenda mettere in scena una commedia diPlauto deve e puograve essere anche la sede per una riflessione culturale profonda sullrsquoim-patto che il testo antico ha avuto direttamente o indirettamente sulle culture deisecoli a venire intrecciandosi fruttuosamente anche col lavoro scientifico che ha con-sentito e consente di fruire in modo piugrave maturo e pieno dei testi classici si tratta diunrsquooperazione di livello piugrave alto che sollecita lo spettatore piugrave attento a ricorrere alproprio bagaglio culturale senza tuttavia intaccare la scorrevolezza e la godibilitagrave dello

28 la regista sceglie di utilizzare la figura del fidanzato dellrsquoinesistente gemella piuttosto che quelladel nauclerus sempre per creare un filo conduttore con la prima parte dove lrsquoinganno di Palestrione eratutto teso a far credere a sceledro di aver visto in casa di Periplectomeno dicea (e non filocomasio)baciarsi col fidanzato

163Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

spettacolo si viene cosigrave a creare un dialogo interculturale fra autori ed opere di variogenere e di diverse epoche allrsquointerno della rilettura mostrativa di un testo classico IlMiles gloriosus egrave particolarmente adatto a questo tipo di operazione percheacute egrave una dellecommedie plautine piugrave influenti sul teatro dei secoli successivi e non solo su quellobasterebbe sottolineare il rapporto funzionale con tutte le lsquomascherersquo dei capitani deisoldati boriosi o paraeroici che hanno affollato la storia dello spettacolo comico eu-ropeo almeno a partire dalla Commedia dellrsquoarte fino ad arrivare alla saga filmica dibrancaleone29 e oltre Marinella Anaclerio ha pensato perciograve di connotare la traspo-sizione scenica del Miles con elementi della storia della sua ricezione30 Questi elementisono preziose gemme per lo spettatore colto ma vanno anche ad arricchire in modosignificativo la resa drammaturgica dellrsquoallestimento Vediamone solo un paio diesempi nella prima scena della commedia di cui abbiamo giagrave parlato Pirgopoliniceinvita Artotrogo a prendere lo stilum e le tabellae per fare il catalogo delle sue impreseguerresche (vv 38-42) che viene prontamente sciorinato a memoria (vv 42-45)

memini centum in Ciliciaet quinquaginta centum in Scytholatroniatriginta Sardos sexaginta Macedones-sunt homines quos tu - occidisti uno die

la costruzione di questo catalogo non puograve che ricordare al lettore moderno quelloceleberrimo di leporello sulle imprese erotiche del suo padrone nel Don Giovanni mo-zartiano lrsquoenumerazione con cifre esorbitanti e diverse provenienze geografiche egrave analogacome analoga egrave anche la situazione scenica ove un servitore tiene nota delle conquistedel proprio padrone lrsquounica differenza egrave che le imprese enumerate da Artotrogo sonobelliche mentre quelle dongiovannesche sono conquiste galanti Poco importa perograve tantonel Don Giovanni quanto nel Miles crsquoegrave un forte parallelismo fra lrsquoardore guerriero e quellosessuale del protagonista per cui i due cataloghi possono essere considerati perfettamentesovrapponibili Anaclerio in un primo momento aveva reso cosigrave questo passaggio

PIrGoPolInICe HaiArtotroGo il registro Ce lrsquoho e pure la pennaPIrGoPolInICe Con quanta grazia il tuo animo interpreta il mioArtotroGo Egrave mio dovere conoscere a perfezione le tue abitudini ed indo-vinare al volo i tuoi desideri

29 Mi riferisco qui ai due film firmati da Mario Monicelli Lrsquoarmata Brancaleone (Italia 1966) e Brancaleonealle crociate (Italia 1970)

30 la preparazione dello spettacolo fu affiancata da una serie di allestimenti minori tematicamentelegati alla mise en scegravene del Miles che venivano rappresentati in giorni e sedi contigui a quelli della recitaprincipale uno di questi fu una miscellanea di brani tratti da celebri commedie con i personaggi lsquoeredirsquodi Pirgopolinice realizzata con le maschere della Commedia dellrsquoarte scritta e diretta da flavio Albanesecon la partecipazione degli allievi della scuola di teatro dello stabile delle Marche un altro fu inveceuna lettura scenica di brani dal Vantone di Pier Paolo Pasolini realizzata dalla stessa compagnia che stavamettendo in scena il Miles (sulla lsquotraduzionersquo pasoliniana del Miles vedi l GAMberAle Plauto secondo Pa-solini urbino 2006 passim) In questo modo si preparava il pubblico al milieu culturale che ha accom-pagnato il Miles dallrsquoantichitagrave fin sulle nostre scene usando lo spettacolo di contorno come chiaveinterpretativa di quello principale

164 Roberto M Danese

PIrGoPolInICe e che ricordiArtotroGo dunque in Cilicia sono centocinquanta cento a scitolatroniatrenta a sardi Macedoni sessanta e questi sono quelli che tu hai ucciso in unsolo giorno

nel corso delle prove e poi delle repliche dopo aver discusso sulle somiglianzecon il catalogo di leporello questo punto della prima scena si egrave sviluppato in mododiverso Artotrogo egrave sulla sinistra del palco Pirgopolinice egrave sulla destra Il miles chiedeal parassita hai la risposta non egrave piugrave il registro bensigrave il catalogo con unesplicito richiamo al lsquocatalogorsquo del libretto dongiovannesco di da Ponte In questomodo si attiva immediatamente la memoria culturale dello spettatore che egrave preparatoal nesso intertestuale che sta per essere attivato dopo un rapido scambio di battuteche rispecchia il testo plautino Pirgopolinice chiede al parassita cosa ricordi dellesue imprese Artotrogo con fare sussiegoso comincia ad elencare ritmando moltole parole in modo tale da costruire subito una coppia di decasillabi

in Cilicia son centocinquantacentoventi31 in scitolatronia

stabilire un ritmo con questo parallelismo metrico significa richiamare nella re-citazione il ritmo dei versi che da Ponte ha scritto per Mozart appunto decasillabi(Don Giovanni I 5)

In Italia seicento e quarantain lamagna duecento e trentuna

Poi Artotrogo recita un verso piugrave corto ma allungando pause e vocali in modotale da assimilarne il ritmo rispetto a quello dei due precedenti

sesssantaaaa in Macedonia32

Infine il parassita non recita bensigrave intona lrsquoultima parte del catalogo modellandolasul ritmo e sulla melodia del verso dapontianomozartiano (ma in Ispagna son giagravemille e tre)

ma di sardi son giagrave trentatre33

Poi Pirgopolinice e Artotrogo giocano un porsquo con la melodia mozartiana batti-beccando sul numero trentatre che al soldato pare striminzito salvo esaltarsi quando

31 si noti che nella realizzazione scenica lrsquooriginario lsquocento a scitolatroniarsquo egrave diventato lsquocentoventiin scitolatroniarsquo che recitato con una pausa enfatica a marcare lo iato fra lsquocentoventirsquo e lsquoinrsquo costituisceun decasillabo in perfetto parallelismo col precedente

32 Anche in questo caso la variazione sintattica rispetto a quanto scritto nel copione originale egrave fi-nalizzata alla costruzione di una struttura ritmica e ancora una volta vale la pena notare quanto il testosi completi nei suoi valori comunicativi solo con lrsquounione fra parola poetica e scelte performative

33 Come in Mozart leporello si sofferma su lsquoma in Ispagnarsquo ripetendolo due volte qui Artotrogoripete due volte sulla stessa linea melodica lsquoma di sardirsquo ma di sardi ma di sardi son giagrave trentatre

165Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

il parassita fa lrsquoimprobabile somma di tutto (gonfiata come gonfiate erano state leflessioni del miles) settemila Quello che qui importa egrave constatare come la traduzionescenica con i riferimenti intertestuali sia nata ben oltre il copione originario e benoltre la traduzione interlinguistica del testo plautino bensigrave abbia potuto concretarsisolo alla prova del palcoscenico quando la riflessione teorica sulla drammaturgiadella scena si egrave tradotta anche in vocalitagrave gestualitagrave musica e movimento sul pro-scenio Ancora una volta si vede come le soluzioni migliori spesso risultano dallaconsiderazione del testo teatrale come un insieme di tutti gli elementi che costitui-scono hic et nunc la performance

Veniamo ora ad un altro esempio di intertestualitagrave in questo allestimento del Milesper mostrare come possa essere stabilito un nesso importante ma non settoriale fragli studi che noi filologi conduciamo sui testi teatrali antichi e il lavoro dei profes-sionisti del teatro siamo al momento cruciale in cui Milfidippa e Acroteleuzio fannoscattare la trappola escogitata da Palestrione contro Pirgopolinice (vv 1216 ss) Pa-lestrione e il soldato sono nascosti e assistono allrsquouscita delle due donne dalla casadi Periplectomeno il miles ovviamente crede di spiare non visto il dialogo fra quellache ritiene essere la moglie del vecchio e lrsquoancella si tratta perograve di una recita34 e ledue lsquomercenariersquo sanno benissimo che il soldato egrave appostato ligrave vicino e sta ascoltandoquanto dicono perciograve allestiscono un discorso acconciato a bella posta per prendereallrsquoamo la preda35 Ai vv 1228-1230 (ia7) Acroteleuzio sempre fingendo di non saperedi essere ascoltata dal miles invoca a bella posta Venere percheacute le conceda di goderedel suo lsquoamatorsquo Pirgopolinice

Veneri pol habeo gratiam eandemque et oro et quaesout eiius mihi sit copia quem amo quemque expetessobenignusque erga me siet quod cupiam ne grauetur

Come ha dimostrato molto bene Cesare Questa36 numerose sono le analogiestrutturali e drammaturgiche fra il Miles gloriosus e LrsquoItaliana in Algeri di rossini Inspecial modo nellrsquoItaliana crsquoegrave una scena che egrave funzionalmente molto simile a quellache stiamo esaminando (II 5) la scena in cui Isabella sta per mettere in moto il rag-giro contro Mustafagrave (come tempo drammaturgico siamo in perfetta sincronia conlrsquoavvio dellrsquoinganno da parte di Acroteleuzio nel Miles) la didascalia del libretto diAngelo Anelli recita [Isabella] si mette ancora allo specchio abbigliandosi servitadalle schiave Mustafagrave taddeo lindoro restano indietro ma in situazione di vedertutto Come nel Miles lrsquoinnamorato da gabbare egrave nascosto e ascolta37 la donna in-

34 sulla recita fallace nel Miles vedi G Petrone Teatro antico e inganno finzioni plautine Palermo 1983pp 40-42 e passim

35 Ai vv 1216-1221 le due donne parlando fra loro senza farsi udire mettono a posto gli ultimi det-tagli dellrsquoinganno e rivelano al pubblico di aver visto dove si trova il soldato e dichiarano che farannodi tutto per non farsene accorgere quindi si preparano alla lsquorecitarsquo impostando la voce per farsi sentirebene da lui (v 1220 AC [] ne parce uocem ut audiat)

36 QuestA Il ratto dal serraglio urbino 1997 pp 33-39 e 110-15037 nel caso dellrsquoItaliana gli innamorati nascosti che ascoltano ciascuno credendo di essere il destinatario

delle parole di Isabella sono addirittura tre il bey taddeo e il vero amore della donna cioegrave lindoro lrsquoidea

166 Roberto M Danese

gannatrice sa di essere ascoltata ma facendo finta di nulla fa unrsquoinvocazione allalsquoMadre drsquoamorrsquo percheacute possa essere sempre piugrave bella per colui di cui egrave innamorataovviamente vuole che il bey creda di essere il destinatario di questo auspicio

Per lui che adoro Chrsquoegrave il mio tesoroPiugrave bella rendimi Madre drsquoamortu sai se lrsquoamo Piacergli io bramoGrazie prestatemi Vezzi e splendor

Insomma abbiamo una situazione scenica simile a quella dei vv 1216 ss del Milese anche qui una surrettizia invocazione alla dea dellrsquoamore percheacute favorisca una pas-sione in apparenza ardente Marinella Anaclerio proprio mentre stava allestendo ilMiles gloriosus lavorava anche insieme a toni servillo alla regia dellrsquoItaliana in Algeriper il festival di Aix-en- Provence perciograve le fu facile cogliere con sguardo registicole strette analogie drammaturgiche tra queste due scene Cosigrave in corso drsquoopera ilcopione del Miles in cui avevamo lasciato una normale traduzione dellrsquoinvocazionea Venere venne ripensato anche sulla base degli scritti di Questa e trasformato inun testo scenico con esplicito richiamo allrsquoItaliana Acroteleuzio esce dalla casa diPeriplectomeno vestita quasi da lsquololitarsquo e succhiando un lollipop dopo aver confabulatocon Milfidippa conformemente al testo plautino prende il centro della scena e ri-dacchiando come una giovane e timida innamorata non innalza lrsquoinno a Venerebensigrave canta prima accennando poi aprendo la voce i primi due versi dellrsquoaria di Isa-bella sulle note di rossini lrsquoeffetto egrave quello di uno straniamento con lrsquoinserzione diun canticum (poco importa che il Miles sia una commedia praticamente priva di cantica)che richiama unrsquoaria rossiniana testimoniando la vitalitagrave del modello drammaturgicorappresentato dal Miles gloriosus nei secoli a venire e quindi garantendo implicitamenteal pubblico contemporaneo lrsquoassoluta opportunitagrave e importanza culturale di conti-nuare ad allestire Plauto per la scena A ciograve si aggiunga ma egrave quasi inutile farlo chesostituendo lrsquoinvocazione a Venere con lrsquoaria di Isabella il fluire dellrsquoazione non nerisente minimamente

e ora terminiamo veramente non con conclusioni generali ma con un ultimosignificativo esempio riguardante la resa scenica del finale del Miles la commediaplautina si chiude con le amare parole di Pirgopolinice che si pente riconosce diaver ricevuto una giusta punizione e infine si pone come esempio da non seguireper gli altri seduttori della sua risma (vv 1433-1437)

uae misero mihiuerba mihi data esse uideo scelursquo uiri Palaestrio is me in hanc inlexit fraudem iure factum iudicosi sic aliis moechis fiat minus hic moechorum sietmagirsquo metuant minus has res studeant eamus ad me

plaudite

egrave comicamente geniale percheacute il canto drsquoamore di Isabella suoneragrave in modo diverso alle orecchie di ciascunodi loro e verragrave perciograve interpretato dal pubblico con diverse gradazioni di veritagrave amore finto per Mustafagraveche ci crede e cade in trappola amore platonico e illusorio per taddeo che si crede tradito amore veroper lindoro che ammira lrsquoastuzia ingannatrice della sua bella Cfr QuestA Il ratto cit pp 130-136

167Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

Anche in questo caso Anaclerio costruendo sulla scena il testo teatrale compieunrsquoimportante e significativa variazione rispetto al copione ove si trova invece unafedele traduzione del testo originale Pirgopolinice egrave a terra sofferente per le percossericevute quando irrompe sulla scena sceledro38 e gli annuncia che filocomasio egravepartita con lrsquoamante Il soldato allora si mette a sedere e pronuncia quelle che sonole ultime battute della commedia di Plauto ma fra lrsquouna e lrsquoaltra di esse ordina alservo di massaggiargli le spalle per alleviargli il dolore Questi ordini assolutamenteassenti in Plauto diventano via via piugrave imperiosi e la voce del miles si fa sempre piugravearrogante mentre riconosce la sua sconfitta Infine se la prende violentemente consceledro dichiarandolo incapace di fare il massaggio e urlando devo fare sempretutto io in questa casa tutto io egrave possibile che non si puograve egrave possibile che cheil mio scudo splenda piugrave dei raggi del sole dunque nonostante lrsquoumiliazione apoco a poco Pirgopolinice riacquista la propria sicumera e la propria sfrontatezzatornando quello che era prima tanto che uscendo di scena con uno sfumare di lucie di volumi riprende con una vera e propria Ringkomposition esattamente le parolecon cui aveva iniziato la commedia lo spettacolo plautino dunque finisce qui ma ilsipario cala ricordandoci che non finisce qui la storia del miles gloriosus il quale ritornasempre se stesso nelle mille identitagrave che assumeragrave nelle culture successive nelle millelsquorinascitersquo sceniche che il teatro gli ha riservato e ne siamo sicuri ancora riserveragrave alui e alle altre grandi maschere create da Plauto

AbstrACt

Plautusrsquo theatre still occupies a remarkable place within contemporary culture mostlyfor its scenic verve for this reason it seems always more necessary to reflect on how wecan use the cultural heritage that his comedies form An ecdotic research led on his textsbrought new results that can and must be linked with the performative experience of thoseprofessionals of theatre that are able to bring nowadays Plautusrsquo palliatae on stage this iswhy we chose to put together a theorical reflection ndash suspended between ancient and con-temporary ndash with the analysis of recent collaborations between the philologist and the metteuren scegravene these experiences of cooperation mostly regard the Asinaria and the Miles Gloriosusworks that made it possible to acquire a new consciousness of contemporary arrangementsof Plautus but also ndash and probably most of all ndash of the status in which direct indirect andcritical tradition delivered his texts to us

Il teatro di Plauto ha un posto ancora notevole nella cultura contemporanea soprattuttoper la sua vitalitagrave scenica Per questo motivo egrave sempre piugrave urgente riflettere sullrsquouso che oggipossiamo fare del patrimonio culturale costituito dalle sue commedie I nuovi risultati dellaricerca condotta a fini ecdotici sul testo del sarsinate possono e debbono coniugarsi conlrsquoesperienza performativa di quei professionisti del teatro che sono in grado di portare oggisulle scene le palliatae plautine Per questo abbiamo scelto di abbinare una riflessione teoricasospesa fra antico e contemporaneo allrsquoanalisi di recenti esperienze di collaborazione fra ilfilologo plautino e il metteur en scegravene riguardanti soprattutto lrsquoAsinaria e il Miles gloriosus graziealle quali egrave stato possibile acquisire nuova consapevolezza sugli adattamenti contemporanei

38 sulla ricomparsa di sceledro nel finale della commedia vedi sopra n 25

di Plauto ma anche ndash e forse soprattutto ndash sullo statuto dei suoi testi quali ci sono giunti at-traverso la tradizione diretta indiretta e critica

KeYWords Plautus staging translation contemporary theatre ecdotics

168 Roberto M Danese

163Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

spettacolo si viene cosigrave a creare un dialogo interculturale fra autori ed opere di variogenere e di diverse epoche allrsquointerno della rilettura mostrativa di un testo classico IlMiles gloriosus egrave particolarmente adatto a questo tipo di operazione percheacute egrave una dellecommedie plautine piugrave influenti sul teatro dei secoli successivi e non solo su quellobasterebbe sottolineare il rapporto funzionale con tutte le lsquomascherersquo dei capitani deisoldati boriosi o paraeroici che hanno affollato la storia dello spettacolo comico eu-ropeo almeno a partire dalla Commedia dellrsquoarte fino ad arrivare alla saga filmica dibrancaleone29 e oltre Marinella Anaclerio ha pensato perciograve di connotare la traspo-sizione scenica del Miles con elementi della storia della sua ricezione30 Questi elementisono preziose gemme per lo spettatore colto ma vanno anche ad arricchire in modosignificativo la resa drammaturgica dellrsquoallestimento Vediamone solo un paio diesempi nella prima scena della commedia di cui abbiamo giagrave parlato Pirgopoliniceinvita Artotrogo a prendere lo stilum e le tabellae per fare il catalogo delle sue impreseguerresche (vv 38-42) che viene prontamente sciorinato a memoria (vv 42-45)

memini centum in Ciliciaet quinquaginta centum in Scytholatroniatriginta Sardos sexaginta Macedones-sunt homines quos tu - occidisti uno die

la costruzione di questo catalogo non puograve che ricordare al lettore moderno quelloceleberrimo di leporello sulle imprese erotiche del suo padrone nel Don Giovanni mo-zartiano lrsquoenumerazione con cifre esorbitanti e diverse provenienze geografiche egrave analogacome analoga egrave anche la situazione scenica ove un servitore tiene nota delle conquistedel proprio padrone lrsquounica differenza egrave che le imprese enumerate da Artotrogo sonobelliche mentre quelle dongiovannesche sono conquiste galanti Poco importa perograve tantonel Don Giovanni quanto nel Miles crsquoegrave un forte parallelismo fra lrsquoardore guerriero e quellosessuale del protagonista per cui i due cataloghi possono essere considerati perfettamentesovrapponibili Anaclerio in un primo momento aveva reso cosigrave questo passaggio

PIrGoPolInICe HaiArtotroGo il registro Ce lrsquoho e pure la pennaPIrGoPolInICe Con quanta grazia il tuo animo interpreta il mioArtotroGo Egrave mio dovere conoscere a perfezione le tue abitudini ed indo-vinare al volo i tuoi desideri

29 Mi riferisco qui ai due film firmati da Mario Monicelli Lrsquoarmata Brancaleone (Italia 1966) e Brancaleonealle crociate (Italia 1970)

30 la preparazione dello spettacolo fu affiancata da una serie di allestimenti minori tematicamentelegati alla mise en scegravene del Miles che venivano rappresentati in giorni e sedi contigui a quelli della recitaprincipale uno di questi fu una miscellanea di brani tratti da celebri commedie con i personaggi lsquoeredirsquodi Pirgopolinice realizzata con le maschere della Commedia dellrsquoarte scritta e diretta da flavio Albanesecon la partecipazione degli allievi della scuola di teatro dello stabile delle Marche un altro fu inveceuna lettura scenica di brani dal Vantone di Pier Paolo Pasolini realizzata dalla stessa compagnia che stavamettendo in scena il Miles (sulla lsquotraduzionersquo pasoliniana del Miles vedi l GAMberAle Plauto secondo Pa-solini urbino 2006 passim) In questo modo si preparava il pubblico al milieu culturale che ha accom-pagnato il Miles dallrsquoantichitagrave fin sulle nostre scene usando lo spettacolo di contorno come chiaveinterpretativa di quello principale

164 Roberto M Danese

PIrGoPolInICe e che ricordiArtotroGo dunque in Cilicia sono centocinquanta cento a scitolatroniatrenta a sardi Macedoni sessanta e questi sono quelli che tu hai ucciso in unsolo giorno

nel corso delle prove e poi delle repliche dopo aver discusso sulle somiglianzecon il catalogo di leporello questo punto della prima scena si egrave sviluppato in mododiverso Artotrogo egrave sulla sinistra del palco Pirgopolinice egrave sulla destra Il miles chiedeal parassita hai la risposta non egrave piugrave il registro bensigrave il catalogo con unesplicito richiamo al lsquocatalogorsquo del libretto dongiovannesco di da Ponte In questomodo si attiva immediatamente la memoria culturale dello spettatore che egrave preparatoal nesso intertestuale che sta per essere attivato dopo un rapido scambio di battuteche rispecchia il testo plautino Pirgopolinice chiede al parassita cosa ricordi dellesue imprese Artotrogo con fare sussiegoso comincia ad elencare ritmando moltole parole in modo tale da costruire subito una coppia di decasillabi

in Cilicia son centocinquantacentoventi31 in scitolatronia

stabilire un ritmo con questo parallelismo metrico significa richiamare nella re-citazione il ritmo dei versi che da Ponte ha scritto per Mozart appunto decasillabi(Don Giovanni I 5)

In Italia seicento e quarantain lamagna duecento e trentuna

Poi Artotrogo recita un verso piugrave corto ma allungando pause e vocali in modotale da assimilarne il ritmo rispetto a quello dei due precedenti

sesssantaaaa in Macedonia32

Infine il parassita non recita bensigrave intona lrsquoultima parte del catalogo modellandolasul ritmo e sulla melodia del verso dapontianomozartiano (ma in Ispagna son giagravemille e tre)

ma di sardi son giagrave trentatre33

Poi Pirgopolinice e Artotrogo giocano un porsquo con la melodia mozartiana batti-beccando sul numero trentatre che al soldato pare striminzito salvo esaltarsi quando

31 si noti che nella realizzazione scenica lrsquooriginario lsquocento a scitolatroniarsquo egrave diventato lsquocentoventiin scitolatroniarsquo che recitato con una pausa enfatica a marcare lo iato fra lsquocentoventirsquo e lsquoinrsquo costituisceun decasillabo in perfetto parallelismo col precedente

32 Anche in questo caso la variazione sintattica rispetto a quanto scritto nel copione originale egrave fi-nalizzata alla costruzione di una struttura ritmica e ancora una volta vale la pena notare quanto il testosi completi nei suoi valori comunicativi solo con lrsquounione fra parola poetica e scelte performative

33 Come in Mozart leporello si sofferma su lsquoma in Ispagnarsquo ripetendolo due volte qui Artotrogoripete due volte sulla stessa linea melodica lsquoma di sardirsquo ma di sardi ma di sardi son giagrave trentatre

165Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

il parassita fa lrsquoimprobabile somma di tutto (gonfiata come gonfiate erano state leflessioni del miles) settemila Quello che qui importa egrave constatare come la traduzionescenica con i riferimenti intertestuali sia nata ben oltre il copione originario e benoltre la traduzione interlinguistica del testo plautino bensigrave abbia potuto concretarsisolo alla prova del palcoscenico quando la riflessione teorica sulla drammaturgiadella scena si egrave tradotta anche in vocalitagrave gestualitagrave musica e movimento sul pro-scenio Ancora una volta si vede come le soluzioni migliori spesso risultano dallaconsiderazione del testo teatrale come un insieme di tutti gli elementi che costitui-scono hic et nunc la performance

Veniamo ora ad un altro esempio di intertestualitagrave in questo allestimento del Milesper mostrare come possa essere stabilito un nesso importante ma non settoriale fragli studi che noi filologi conduciamo sui testi teatrali antichi e il lavoro dei profes-sionisti del teatro siamo al momento cruciale in cui Milfidippa e Acroteleuzio fannoscattare la trappola escogitata da Palestrione contro Pirgopolinice (vv 1216 ss) Pa-lestrione e il soldato sono nascosti e assistono allrsquouscita delle due donne dalla casadi Periplectomeno il miles ovviamente crede di spiare non visto il dialogo fra quellache ritiene essere la moglie del vecchio e lrsquoancella si tratta perograve di una recita34 e ledue lsquomercenariersquo sanno benissimo che il soldato egrave appostato ligrave vicino e sta ascoltandoquanto dicono perciograve allestiscono un discorso acconciato a bella posta per prendereallrsquoamo la preda35 Ai vv 1228-1230 (ia7) Acroteleuzio sempre fingendo di non saperedi essere ascoltata dal miles invoca a bella posta Venere percheacute le conceda di goderedel suo lsquoamatorsquo Pirgopolinice

Veneri pol habeo gratiam eandemque et oro et quaesout eiius mihi sit copia quem amo quemque expetessobenignusque erga me siet quod cupiam ne grauetur

Come ha dimostrato molto bene Cesare Questa36 numerose sono le analogiestrutturali e drammaturgiche fra il Miles gloriosus e LrsquoItaliana in Algeri di rossini Inspecial modo nellrsquoItaliana crsquoegrave una scena che egrave funzionalmente molto simile a quellache stiamo esaminando (II 5) la scena in cui Isabella sta per mettere in moto il rag-giro contro Mustafagrave (come tempo drammaturgico siamo in perfetta sincronia conlrsquoavvio dellrsquoinganno da parte di Acroteleuzio nel Miles) la didascalia del libretto diAngelo Anelli recita [Isabella] si mette ancora allo specchio abbigliandosi servitadalle schiave Mustafagrave taddeo lindoro restano indietro ma in situazione di vedertutto Come nel Miles lrsquoinnamorato da gabbare egrave nascosto e ascolta37 la donna in-

34 sulla recita fallace nel Miles vedi G Petrone Teatro antico e inganno finzioni plautine Palermo 1983pp 40-42 e passim

35 Ai vv 1216-1221 le due donne parlando fra loro senza farsi udire mettono a posto gli ultimi det-tagli dellrsquoinganno e rivelano al pubblico di aver visto dove si trova il soldato e dichiarano che farannodi tutto per non farsene accorgere quindi si preparano alla lsquorecitarsquo impostando la voce per farsi sentirebene da lui (v 1220 AC [] ne parce uocem ut audiat)

36 QuestA Il ratto dal serraglio urbino 1997 pp 33-39 e 110-15037 nel caso dellrsquoItaliana gli innamorati nascosti che ascoltano ciascuno credendo di essere il destinatario

delle parole di Isabella sono addirittura tre il bey taddeo e il vero amore della donna cioegrave lindoro lrsquoidea

166 Roberto M Danese

gannatrice sa di essere ascoltata ma facendo finta di nulla fa unrsquoinvocazione allalsquoMadre drsquoamorrsquo percheacute possa essere sempre piugrave bella per colui di cui egrave innamorataovviamente vuole che il bey creda di essere il destinatario di questo auspicio

Per lui che adoro Chrsquoegrave il mio tesoroPiugrave bella rendimi Madre drsquoamortu sai se lrsquoamo Piacergli io bramoGrazie prestatemi Vezzi e splendor

Insomma abbiamo una situazione scenica simile a quella dei vv 1216 ss del Milese anche qui una surrettizia invocazione alla dea dellrsquoamore percheacute favorisca una pas-sione in apparenza ardente Marinella Anaclerio proprio mentre stava allestendo ilMiles gloriosus lavorava anche insieme a toni servillo alla regia dellrsquoItaliana in Algeriper il festival di Aix-en- Provence perciograve le fu facile cogliere con sguardo registicole strette analogie drammaturgiche tra queste due scene Cosigrave in corso drsquoopera ilcopione del Miles in cui avevamo lasciato una normale traduzione dellrsquoinvocazionea Venere venne ripensato anche sulla base degli scritti di Questa e trasformato inun testo scenico con esplicito richiamo allrsquoItaliana Acroteleuzio esce dalla casa diPeriplectomeno vestita quasi da lsquololitarsquo e succhiando un lollipop dopo aver confabulatocon Milfidippa conformemente al testo plautino prende il centro della scena e ri-dacchiando come una giovane e timida innamorata non innalza lrsquoinno a Venerebensigrave canta prima accennando poi aprendo la voce i primi due versi dellrsquoaria di Isa-bella sulle note di rossini lrsquoeffetto egrave quello di uno straniamento con lrsquoinserzione diun canticum (poco importa che il Miles sia una commedia praticamente priva di cantica)che richiama unrsquoaria rossiniana testimoniando la vitalitagrave del modello drammaturgicorappresentato dal Miles gloriosus nei secoli a venire e quindi garantendo implicitamenteal pubblico contemporaneo lrsquoassoluta opportunitagrave e importanza culturale di conti-nuare ad allestire Plauto per la scena A ciograve si aggiunga ma egrave quasi inutile farlo chesostituendo lrsquoinvocazione a Venere con lrsquoaria di Isabella il fluire dellrsquoazione non nerisente minimamente

e ora terminiamo veramente non con conclusioni generali ma con un ultimosignificativo esempio riguardante la resa scenica del finale del Miles la commediaplautina si chiude con le amare parole di Pirgopolinice che si pente riconosce diaver ricevuto una giusta punizione e infine si pone come esempio da non seguireper gli altri seduttori della sua risma (vv 1433-1437)

uae misero mihiuerba mihi data esse uideo scelursquo uiri Palaestrio is me in hanc inlexit fraudem iure factum iudicosi sic aliis moechis fiat minus hic moechorum sietmagirsquo metuant minus has res studeant eamus ad me

plaudite

egrave comicamente geniale percheacute il canto drsquoamore di Isabella suoneragrave in modo diverso alle orecchie di ciascunodi loro e verragrave perciograve interpretato dal pubblico con diverse gradazioni di veritagrave amore finto per Mustafagraveche ci crede e cade in trappola amore platonico e illusorio per taddeo che si crede tradito amore veroper lindoro che ammira lrsquoastuzia ingannatrice della sua bella Cfr QuestA Il ratto cit pp 130-136

167Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

Anche in questo caso Anaclerio costruendo sulla scena il testo teatrale compieunrsquoimportante e significativa variazione rispetto al copione ove si trova invece unafedele traduzione del testo originale Pirgopolinice egrave a terra sofferente per le percossericevute quando irrompe sulla scena sceledro38 e gli annuncia che filocomasio egravepartita con lrsquoamante Il soldato allora si mette a sedere e pronuncia quelle che sonole ultime battute della commedia di Plauto ma fra lrsquouna e lrsquoaltra di esse ordina alservo di massaggiargli le spalle per alleviargli il dolore Questi ordini assolutamenteassenti in Plauto diventano via via piugrave imperiosi e la voce del miles si fa sempre piugravearrogante mentre riconosce la sua sconfitta Infine se la prende violentemente consceledro dichiarandolo incapace di fare il massaggio e urlando devo fare sempretutto io in questa casa tutto io egrave possibile che non si puograve egrave possibile che cheil mio scudo splenda piugrave dei raggi del sole dunque nonostante lrsquoumiliazione apoco a poco Pirgopolinice riacquista la propria sicumera e la propria sfrontatezzatornando quello che era prima tanto che uscendo di scena con uno sfumare di lucie di volumi riprende con una vera e propria Ringkomposition esattamente le parolecon cui aveva iniziato la commedia lo spettacolo plautino dunque finisce qui ma ilsipario cala ricordandoci che non finisce qui la storia del miles gloriosus il quale ritornasempre se stesso nelle mille identitagrave che assumeragrave nelle culture successive nelle millelsquorinascitersquo sceniche che il teatro gli ha riservato e ne siamo sicuri ancora riserveragrave alui e alle altre grandi maschere create da Plauto

AbstrACt

Plautusrsquo theatre still occupies a remarkable place within contemporary culture mostlyfor its scenic verve for this reason it seems always more necessary to reflect on how wecan use the cultural heritage that his comedies form An ecdotic research led on his textsbrought new results that can and must be linked with the performative experience of thoseprofessionals of theatre that are able to bring nowadays Plautusrsquo palliatae on stage this iswhy we chose to put together a theorical reflection ndash suspended between ancient and con-temporary ndash with the analysis of recent collaborations between the philologist and the metteuren scegravene these experiences of cooperation mostly regard the Asinaria and the Miles Gloriosusworks that made it possible to acquire a new consciousness of contemporary arrangementsof Plautus but also ndash and probably most of all ndash of the status in which direct indirect andcritical tradition delivered his texts to us

Il teatro di Plauto ha un posto ancora notevole nella cultura contemporanea soprattuttoper la sua vitalitagrave scenica Per questo motivo egrave sempre piugrave urgente riflettere sullrsquouso che oggipossiamo fare del patrimonio culturale costituito dalle sue commedie I nuovi risultati dellaricerca condotta a fini ecdotici sul testo del sarsinate possono e debbono coniugarsi conlrsquoesperienza performativa di quei professionisti del teatro che sono in grado di portare oggisulle scene le palliatae plautine Per questo abbiamo scelto di abbinare una riflessione teoricasospesa fra antico e contemporaneo allrsquoanalisi di recenti esperienze di collaborazione fra ilfilologo plautino e il metteur en scegravene riguardanti soprattutto lrsquoAsinaria e il Miles gloriosus graziealle quali egrave stato possibile acquisire nuova consapevolezza sugli adattamenti contemporanei

38 sulla ricomparsa di sceledro nel finale della commedia vedi sopra n 25

di Plauto ma anche ndash e forse soprattutto ndash sullo statuto dei suoi testi quali ci sono giunti at-traverso la tradizione diretta indiretta e critica

KeYWords Plautus staging translation contemporary theatre ecdotics

168 Roberto M Danese

164 Roberto M Danese

PIrGoPolInICe e che ricordiArtotroGo dunque in Cilicia sono centocinquanta cento a scitolatroniatrenta a sardi Macedoni sessanta e questi sono quelli che tu hai ucciso in unsolo giorno

nel corso delle prove e poi delle repliche dopo aver discusso sulle somiglianzecon il catalogo di leporello questo punto della prima scena si egrave sviluppato in mododiverso Artotrogo egrave sulla sinistra del palco Pirgopolinice egrave sulla destra Il miles chiedeal parassita hai la risposta non egrave piugrave il registro bensigrave il catalogo con unesplicito richiamo al lsquocatalogorsquo del libretto dongiovannesco di da Ponte In questomodo si attiva immediatamente la memoria culturale dello spettatore che egrave preparatoal nesso intertestuale che sta per essere attivato dopo un rapido scambio di battuteche rispecchia il testo plautino Pirgopolinice chiede al parassita cosa ricordi dellesue imprese Artotrogo con fare sussiegoso comincia ad elencare ritmando moltole parole in modo tale da costruire subito una coppia di decasillabi

in Cilicia son centocinquantacentoventi31 in scitolatronia

stabilire un ritmo con questo parallelismo metrico significa richiamare nella re-citazione il ritmo dei versi che da Ponte ha scritto per Mozart appunto decasillabi(Don Giovanni I 5)

In Italia seicento e quarantain lamagna duecento e trentuna

Poi Artotrogo recita un verso piugrave corto ma allungando pause e vocali in modotale da assimilarne il ritmo rispetto a quello dei due precedenti

sesssantaaaa in Macedonia32

Infine il parassita non recita bensigrave intona lrsquoultima parte del catalogo modellandolasul ritmo e sulla melodia del verso dapontianomozartiano (ma in Ispagna son giagravemille e tre)

ma di sardi son giagrave trentatre33

Poi Pirgopolinice e Artotrogo giocano un porsquo con la melodia mozartiana batti-beccando sul numero trentatre che al soldato pare striminzito salvo esaltarsi quando

31 si noti che nella realizzazione scenica lrsquooriginario lsquocento a scitolatroniarsquo egrave diventato lsquocentoventiin scitolatroniarsquo che recitato con una pausa enfatica a marcare lo iato fra lsquocentoventirsquo e lsquoinrsquo costituisceun decasillabo in perfetto parallelismo col precedente

32 Anche in questo caso la variazione sintattica rispetto a quanto scritto nel copione originale egrave fi-nalizzata alla costruzione di una struttura ritmica e ancora una volta vale la pena notare quanto il testosi completi nei suoi valori comunicativi solo con lrsquounione fra parola poetica e scelte performative

33 Come in Mozart leporello si sofferma su lsquoma in Ispagnarsquo ripetendolo due volte qui Artotrogoripete due volte sulla stessa linea melodica lsquoma di sardirsquo ma di sardi ma di sardi son giagrave trentatre

165Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

il parassita fa lrsquoimprobabile somma di tutto (gonfiata come gonfiate erano state leflessioni del miles) settemila Quello che qui importa egrave constatare come la traduzionescenica con i riferimenti intertestuali sia nata ben oltre il copione originario e benoltre la traduzione interlinguistica del testo plautino bensigrave abbia potuto concretarsisolo alla prova del palcoscenico quando la riflessione teorica sulla drammaturgiadella scena si egrave tradotta anche in vocalitagrave gestualitagrave musica e movimento sul pro-scenio Ancora una volta si vede come le soluzioni migliori spesso risultano dallaconsiderazione del testo teatrale come un insieme di tutti gli elementi che costitui-scono hic et nunc la performance

Veniamo ora ad un altro esempio di intertestualitagrave in questo allestimento del Milesper mostrare come possa essere stabilito un nesso importante ma non settoriale fragli studi che noi filologi conduciamo sui testi teatrali antichi e il lavoro dei profes-sionisti del teatro siamo al momento cruciale in cui Milfidippa e Acroteleuzio fannoscattare la trappola escogitata da Palestrione contro Pirgopolinice (vv 1216 ss) Pa-lestrione e il soldato sono nascosti e assistono allrsquouscita delle due donne dalla casadi Periplectomeno il miles ovviamente crede di spiare non visto il dialogo fra quellache ritiene essere la moglie del vecchio e lrsquoancella si tratta perograve di una recita34 e ledue lsquomercenariersquo sanno benissimo che il soldato egrave appostato ligrave vicino e sta ascoltandoquanto dicono perciograve allestiscono un discorso acconciato a bella posta per prendereallrsquoamo la preda35 Ai vv 1228-1230 (ia7) Acroteleuzio sempre fingendo di non saperedi essere ascoltata dal miles invoca a bella posta Venere percheacute le conceda di goderedel suo lsquoamatorsquo Pirgopolinice

Veneri pol habeo gratiam eandemque et oro et quaesout eiius mihi sit copia quem amo quemque expetessobenignusque erga me siet quod cupiam ne grauetur

Come ha dimostrato molto bene Cesare Questa36 numerose sono le analogiestrutturali e drammaturgiche fra il Miles gloriosus e LrsquoItaliana in Algeri di rossini Inspecial modo nellrsquoItaliana crsquoegrave una scena che egrave funzionalmente molto simile a quellache stiamo esaminando (II 5) la scena in cui Isabella sta per mettere in moto il rag-giro contro Mustafagrave (come tempo drammaturgico siamo in perfetta sincronia conlrsquoavvio dellrsquoinganno da parte di Acroteleuzio nel Miles) la didascalia del libretto diAngelo Anelli recita [Isabella] si mette ancora allo specchio abbigliandosi servitadalle schiave Mustafagrave taddeo lindoro restano indietro ma in situazione di vedertutto Come nel Miles lrsquoinnamorato da gabbare egrave nascosto e ascolta37 la donna in-

34 sulla recita fallace nel Miles vedi G Petrone Teatro antico e inganno finzioni plautine Palermo 1983pp 40-42 e passim

35 Ai vv 1216-1221 le due donne parlando fra loro senza farsi udire mettono a posto gli ultimi det-tagli dellrsquoinganno e rivelano al pubblico di aver visto dove si trova il soldato e dichiarano che farannodi tutto per non farsene accorgere quindi si preparano alla lsquorecitarsquo impostando la voce per farsi sentirebene da lui (v 1220 AC [] ne parce uocem ut audiat)

36 QuestA Il ratto dal serraglio urbino 1997 pp 33-39 e 110-15037 nel caso dellrsquoItaliana gli innamorati nascosti che ascoltano ciascuno credendo di essere il destinatario

delle parole di Isabella sono addirittura tre il bey taddeo e il vero amore della donna cioegrave lindoro lrsquoidea

166 Roberto M Danese

gannatrice sa di essere ascoltata ma facendo finta di nulla fa unrsquoinvocazione allalsquoMadre drsquoamorrsquo percheacute possa essere sempre piugrave bella per colui di cui egrave innamorataovviamente vuole che il bey creda di essere il destinatario di questo auspicio

Per lui che adoro Chrsquoegrave il mio tesoroPiugrave bella rendimi Madre drsquoamortu sai se lrsquoamo Piacergli io bramoGrazie prestatemi Vezzi e splendor

Insomma abbiamo una situazione scenica simile a quella dei vv 1216 ss del Milese anche qui una surrettizia invocazione alla dea dellrsquoamore percheacute favorisca una pas-sione in apparenza ardente Marinella Anaclerio proprio mentre stava allestendo ilMiles gloriosus lavorava anche insieme a toni servillo alla regia dellrsquoItaliana in Algeriper il festival di Aix-en- Provence perciograve le fu facile cogliere con sguardo registicole strette analogie drammaturgiche tra queste due scene Cosigrave in corso drsquoopera ilcopione del Miles in cui avevamo lasciato una normale traduzione dellrsquoinvocazionea Venere venne ripensato anche sulla base degli scritti di Questa e trasformato inun testo scenico con esplicito richiamo allrsquoItaliana Acroteleuzio esce dalla casa diPeriplectomeno vestita quasi da lsquololitarsquo e succhiando un lollipop dopo aver confabulatocon Milfidippa conformemente al testo plautino prende il centro della scena e ri-dacchiando come una giovane e timida innamorata non innalza lrsquoinno a Venerebensigrave canta prima accennando poi aprendo la voce i primi due versi dellrsquoaria di Isa-bella sulle note di rossini lrsquoeffetto egrave quello di uno straniamento con lrsquoinserzione diun canticum (poco importa che il Miles sia una commedia praticamente priva di cantica)che richiama unrsquoaria rossiniana testimoniando la vitalitagrave del modello drammaturgicorappresentato dal Miles gloriosus nei secoli a venire e quindi garantendo implicitamenteal pubblico contemporaneo lrsquoassoluta opportunitagrave e importanza culturale di conti-nuare ad allestire Plauto per la scena A ciograve si aggiunga ma egrave quasi inutile farlo chesostituendo lrsquoinvocazione a Venere con lrsquoaria di Isabella il fluire dellrsquoazione non nerisente minimamente

e ora terminiamo veramente non con conclusioni generali ma con un ultimosignificativo esempio riguardante la resa scenica del finale del Miles la commediaplautina si chiude con le amare parole di Pirgopolinice che si pente riconosce diaver ricevuto una giusta punizione e infine si pone come esempio da non seguireper gli altri seduttori della sua risma (vv 1433-1437)

uae misero mihiuerba mihi data esse uideo scelursquo uiri Palaestrio is me in hanc inlexit fraudem iure factum iudicosi sic aliis moechis fiat minus hic moechorum sietmagirsquo metuant minus has res studeant eamus ad me

plaudite

egrave comicamente geniale percheacute il canto drsquoamore di Isabella suoneragrave in modo diverso alle orecchie di ciascunodi loro e verragrave perciograve interpretato dal pubblico con diverse gradazioni di veritagrave amore finto per Mustafagraveche ci crede e cade in trappola amore platonico e illusorio per taddeo che si crede tradito amore veroper lindoro che ammira lrsquoastuzia ingannatrice della sua bella Cfr QuestA Il ratto cit pp 130-136

167Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

Anche in questo caso Anaclerio costruendo sulla scena il testo teatrale compieunrsquoimportante e significativa variazione rispetto al copione ove si trova invece unafedele traduzione del testo originale Pirgopolinice egrave a terra sofferente per le percossericevute quando irrompe sulla scena sceledro38 e gli annuncia che filocomasio egravepartita con lrsquoamante Il soldato allora si mette a sedere e pronuncia quelle che sonole ultime battute della commedia di Plauto ma fra lrsquouna e lrsquoaltra di esse ordina alservo di massaggiargli le spalle per alleviargli il dolore Questi ordini assolutamenteassenti in Plauto diventano via via piugrave imperiosi e la voce del miles si fa sempre piugravearrogante mentre riconosce la sua sconfitta Infine se la prende violentemente consceledro dichiarandolo incapace di fare il massaggio e urlando devo fare sempretutto io in questa casa tutto io egrave possibile che non si puograve egrave possibile che cheil mio scudo splenda piugrave dei raggi del sole dunque nonostante lrsquoumiliazione apoco a poco Pirgopolinice riacquista la propria sicumera e la propria sfrontatezzatornando quello che era prima tanto che uscendo di scena con uno sfumare di lucie di volumi riprende con una vera e propria Ringkomposition esattamente le parolecon cui aveva iniziato la commedia lo spettacolo plautino dunque finisce qui ma ilsipario cala ricordandoci che non finisce qui la storia del miles gloriosus il quale ritornasempre se stesso nelle mille identitagrave che assumeragrave nelle culture successive nelle millelsquorinascitersquo sceniche che il teatro gli ha riservato e ne siamo sicuri ancora riserveragrave alui e alle altre grandi maschere create da Plauto

AbstrACt

Plautusrsquo theatre still occupies a remarkable place within contemporary culture mostlyfor its scenic verve for this reason it seems always more necessary to reflect on how wecan use the cultural heritage that his comedies form An ecdotic research led on his textsbrought new results that can and must be linked with the performative experience of thoseprofessionals of theatre that are able to bring nowadays Plautusrsquo palliatae on stage this iswhy we chose to put together a theorical reflection ndash suspended between ancient and con-temporary ndash with the analysis of recent collaborations between the philologist and the metteuren scegravene these experiences of cooperation mostly regard the Asinaria and the Miles Gloriosusworks that made it possible to acquire a new consciousness of contemporary arrangementsof Plautus but also ndash and probably most of all ndash of the status in which direct indirect andcritical tradition delivered his texts to us

Il teatro di Plauto ha un posto ancora notevole nella cultura contemporanea soprattuttoper la sua vitalitagrave scenica Per questo motivo egrave sempre piugrave urgente riflettere sullrsquouso che oggipossiamo fare del patrimonio culturale costituito dalle sue commedie I nuovi risultati dellaricerca condotta a fini ecdotici sul testo del sarsinate possono e debbono coniugarsi conlrsquoesperienza performativa di quei professionisti del teatro che sono in grado di portare oggisulle scene le palliatae plautine Per questo abbiamo scelto di abbinare una riflessione teoricasospesa fra antico e contemporaneo allrsquoanalisi di recenti esperienze di collaborazione fra ilfilologo plautino e il metteur en scegravene riguardanti soprattutto lrsquoAsinaria e il Miles gloriosus graziealle quali egrave stato possibile acquisire nuova consapevolezza sugli adattamenti contemporanei

38 sulla ricomparsa di sceledro nel finale della commedia vedi sopra n 25

di Plauto ma anche ndash e forse soprattutto ndash sullo statuto dei suoi testi quali ci sono giunti at-traverso la tradizione diretta indiretta e critica

KeYWords Plautus staging translation contemporary theatre ecdotics

168 Roberto M Danese

165Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

il parassita fa lrsquoimprobabile somma di tutto (gonfiata come gonfiate erano state leflessioni del miles) settemila Quello che qui importa egrave constatare come la traduzionescenica con i riferimenti intertestuali sia nata ben oltre il copione originario e benoltre la traduzione interlinguistica del testo plautino bensigrave abbia potuto concretarsisolo alla prova del palcoscenico quando la riflessione teorica sulla drammaturgiadella scena si egrave tradotta anche in vocalitagrave gestualitagrave musica e movimento sul pro-scenio Ancora una volta si vede come le soluzioni migliori spesso risultano dallaconsiderazione del testo teatrale come un insieme di tutti gli elementi che costitui-scono hic et nunc la performance

Veniamo ora ad un altro esempio di intertestualitagrave in questo allestimento del Milesper mostrare come possa essere stabilito un nesso importante ma non settoriale fragli studi che noi filologi conduciamo sui testi teatrali antichi e il lavoro dei profes-sionisti del teatro siamo al momento cruciale in cui Milfidippa e Acroteleuzio fannoscattare la trappola escogitata da Palestrione contro Pirgopolinice (vv 1216 ss) Pa-lestrione e il soldato sono nascosti e assistono allrsquouscita delle due donne dalla casadi Periplectomeno il miles ovviamente crede di spiare non visto il dialogo fra quellache ritiene essere la moglie del vecchio e lrsquoancella si tratta perograve di una recita34 e ledue lsquomercenariersquo sanno benissimo che il soldato egrave appostato ligrave vicino e sta ascoltandoquanto dicono perciograve allestiscono un discorso acconciato a bella posta per prendereallrsquoamo la preda35 Ai vv 1228-1230 (ia7) Acroteleuzio sempre fingendo di non saperedi essere ascoltata dal miles invoca a bella posta Venere percheacute le conceda di goderedel suo lsquoamatorsquo Pirgopolinice

Veneri pol habeo gratiam eandemque et oro et quaesout eiius mihi sit copia quem amo quemque expetessobenignusque erga me siet quod cupiam ne grauetur

Come ha dimostrato molto bene Cesare Questa36 numerose sono le analogiestrutturali e drammaturgiche fra il Miles gloriosus e LrsquoItaliana in Algeri di rossini Inspecial modo nellrsquoItaliana crsquoegrave una scena che egrave funzionalmente molto simile a quellache stiamo esaminando (II 5) la scena in cui Isabella sta per mettere in moto il rag-giro contro Mustafagrave (come tempo drammaturgico siamo in perfetta sincronia conlrsquoavvio dellrsquoinganno da parte di Acroteleuzio nel Miles) la didascalia del libretto diAngelo Anelli recita [Isabella] si mette ancora allo specchio abbigliandosi servitadalle schiave Mustafagrave taddeo lindoro restano indietro ma in situazione di vedertutto Come nel Miles lrsquoinnamorato da gabbare egrave nascosto e ascolta37 la donna in-

34 sulla recita fallace nel Miles vedi G Petrone Teatro antico e inganno finzioni plautine Palermo 1983pp 40-42 e passim

35 Ai vv 1216-1221 le due donne parlando fra loro senza farsi udire mettono a posto gli ultimi det-tagli dellrsquoinganno e rivelano al pubblico di aver visto dove si trova il soldato e dichiarano che farannodi tutto per non farsene accorgere quindi si preparano alla lsquorecitarsquo impostando la voce per farsi sentirebene da lui (v 1220 AC [] ne parce uocem ut audiat)

36 QuestA Il ratto dal serraglio urbino 1997 pp 33-39 e 110-15037 nel caso dellrsquoItaliana gli innamorati nascosti che ascoltano ciascuno credendo di essere il destinatario

delle parole di Isabella sono addirittura tre il bey taddeo e il vero amore della donna cioegrave lindoro lrsquoidea

166 Roberto M Danese

gannatrice sa di essere ascoltata ma facendo finta di nulla fa unrsquoinvocazione allalsquoMadre drsquoamorrsquo percheacute possa essere sempre piugrave bella per colui di cui egrave innamorataovviamente vuole che il bey creda di essere il destinatario di questo auspicio

Per lui che adoro Chrsquoegrave il mio tesoroPiugrave bella rendimi Madre drsquoamortu sai se lrsquoamo Piacergli io bramoGrazie prestatemi Vezzi e splendor

Insomma abbiamo una situazione scenica simile a quella dei vv 1216 ss del Milese anche qui una surrettizia invocazione alla dea dellrsquoamore percheacute favorisca una pas-sione in apparenza ardente Marinella Anaclerio proprio mentre stava allestendo ilMiles gloriosus lavorava anche insieme a toni servillo alla regia dellrsquoItaliana in Algeriper il festival di Aix-en- Provence perciograve le fu facile cogliere con sguardo registicole strette analogie drammaturgiche tra queste due scene Cosigrave in corso drsquoopera ilcopione del Miles in cui avevamo lasciato una normale traduzione dellrsquoinvocazionea Venere venne ripensato anche sulla base degli scritti di Questa e trasformato inun testo scenico con esplicito richiamo allrsquoItaliana Acroteleuzio esce dalla casa diPeriplectomeno vestita quasi da lsquololitarsquo e succhiando un lollipop dopo aver confabulatocon Milfidippa conformemente al testo plautino prende il centro della scena e ri-dacchiando come una giovane e timida innamorata non innalza lrsquoinno a Venerebensigrave canta prima accennando poi aprendo la voce i primi due versi dellrsquoaria di Isa-bella sulle note di rossini lrsquoeffetto egrave quello di uno straniamento con lrsquoinserzione diun canticum (poco importa che il Miles sia una commedia praticamente priva di cantica)che richiama unrsquoaria rossiniana testimoniando la vitalitagrave del modello drammaturgicorappresentato dal Miles gloriosus nei secoli a venire e quindi garantendo implicitamenteal pubblico contemporaneo lrsquoassoluta opportunitagrave e importanza culturale di conti-nuare ad allestire Plauto per la scena A ciograve si aggiunga ma egrave quasi inutile farlo chesostituendo lrsquoinvocazione a Venere con lrsquoaria di Isabella il fluire dellrsquoazione non nerisente minimamente

e ora terminiamo veramente non con conclusioni generali ma con un ultimosignificativo esempio riguardante la resa scenica del finale del Miles la commediaplautina si chiude con le amare parole di Pirgopolinice che si pente riconosce diaver ricevuto una giusta punizione e infine si pone come esempio da non seguireper gli altri seduttori della sua risma (vv 1433-1437)

uae misero mihiuerba mihi data esse uideo scelursquo uiri Palaestrio is me in hanc inlexit fraudem iure factum iudicosi sic aliis moechis fiat minus hic moechorum sietmagirsquo metuant minus has res studeant eamus ad me

plaudite

egrave comicamente geniale percheacute il canto drsquoamore di Isabella suoneragrave in modo diverso alle orecchie di ciascunodi loro e verragrave perciograve interpretato dal pubblico con diverse gradazioni di veritagrave amore finto per Mustafagraveche ci crede e cade in trappola amore platonico e illusorio per taddeo che si crede tradito amore veroper lindoro che ammira lrsquoastuzia ingannatrice della sua bella Cfr QuestA Il ratto cit pp 130-136

167Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

Anche in questo caso Anaclerio costruendo sulla scena il testo teatrale compieunrsquoimportante e significativa variazione rispetto al copione ove si trova invece unafedele traduzione del testo originale Pirgopolinice egrave a terra sofferente per le percossericevute quando irrompe sulla scena sceledro38 e gli annuncia che filocomasio egravepartita con lrsquoamante Il soldato allora si mette a sedere e pronuncia quelle che sonole ultime battute della commedia di Plauto ma fra lrsquouna e lrsquoaltra di esse ordina alservo di massaggiargli le spalle per alleviargli il dolore Questi ordini assolutamenteassenti in Plauto diventano via via piugrave imperiosi e la voce del miles si fa sempre piugravearrogante mentre riconosce la sua sconfitta Infine se la prende violentemente consceledro dichiarandolo incapace di fare il massaggio e urlando devo fare sempretutto io in questa casa tutto io egrave possibile che non si puograve egrave possibile che cheil mio scudo splenda piugrave dei raggi del sole dunque nonostante lrsquoumiliazione apoco a poco Pirgopolinice riacquista la propria sicumera e la propria sfrontatezzatornando quello che era prima tanto che uscendo di scena con uno sfumare di lucie di volumi riprende con una vera e propria Ringkomposition esattamente le parolecon cui aveva iniziato la commedia lo spettacolo plautino dunque finisce qui ma ilsipario cala ricordandoci che non finisce qui la storia del miles gloriosus il quale ritornasempre se stesso nelle mille identitagrave che assumeragrave nelle culture successive nelle millelsquorinascitersquo sceniche che il teatro gli ha riservato e ne siamo sicuri ancora riserveragrave alui e alle altre grandi maschere create da Plauto

AbstrACt

Plautusrsquo theatre still occupies a remarkable place within contemporary culture mostlyfor its scenic verve for this reason it seems always more necessary to reflect on how wecan use the cultural heritage that his comedies form An ecdotic research led on his textsbrought new results that can and must be linked with the performative experience of thoseprofessionals of theatre that are able to bring nowadays Plautusrsquo palliatae on stage this iswhy we chose to put together a theorical reflection ndash suspended between ancient and con-temporary ndash with the analysis of recent collaborations between the philologist and the metteuren scegravene these experiences of cooperation mostly regard the Asinaria and the Miles Gloriosusworks that made it possible to acquire a new consciousness of contemporary arrangementsof Plautus but also ndash and probably most of all ndash of the status in which direct indirect andcritical tradition delivered his texts to us

Il teatro di Plauto ha un posto ancora notevole nella cultura contemporanea soprattuttoper la sua vitalitagrave scenica Per questo motivo egrave sempre piugrave urgente riflettere sullrsquouso che oggipossiamo fare del patrimonio culturale costituito dalle sue commedie I nuovi risultati dellaricerca condotta a fini ecdotici sul testo del sarsinate possono e debbono coniugarsi conlrsquoesperienza performativa di quei professionisti del teatro che sono in grado di portare oggisulle scene le palliatae plautine Per questo abbiamo scelto di abbinare una riflessione teoricasospesa fra antico e contemporaneo allrsquoanalisi di recenti esperienze di collaborazione fra ilfilologo plautino e il metteur en scegravene riguardanti soprattutto lrsquoAsinaria e il Miles gloriosus graziealle quali egrave stato possibile acquisire nuova consapevolezza sugli adattamenti contemporanei

38 sulla ricomparsa di sceledro nel finale della commedia vedi sopra n 25

di Plauto ma anche ndash e forse soprattutto ndash sullo statuto dei suoi testi quali ci sono giunti at-traverso la tradizione diretta indiretta e critica

KeYWords Plautus staging translation contemporary theatre ecdotics

168 Roberto M Danese

166 Roberto M Danese

gannatrice sa di essere ascoltata ma facendo finta di nulla fa unrsquoinvocazione allalsquoMadre drsquoamorrsquo percheacute possa essere sempre piugrave bella per colui di cui egrave innamorataovviamente vuole che il bey creda di essere il destinatario di questo auspicio

Per lui che adoro Chrsquoegrave il mio tesoroPiugrave bella rendimi Madre drsquoamortu sai se lrsquoamo Piacergli io bramoGrazie prestatemi Vezzi e splendor

Insomma abbiamo una situazione scenica simile a quella dei vv 1216 ss del Milese anche qui una surrettizia invocazione alla dea dellrsquoamore percheacute favorisca una pas-sione in apparenza ardente Marinella Anaclerio proprio mentre stava allestendo ilMiles gloriosus lavorava anche insieme a toni servillo alla regia dellrsquoItaliana in Algeriper il festival di Aix-en- Provence perciograve le fu facile cogliere con sguardo registicole strette analogie drammaturgiche tra queste due scene Cosigrave in corso drsquoopera ilcopione del Miles in cui avevamo lasciato una normale traduzione dellrsquoinvocazionea Venere venne ripensato anche sulla base degli scritti di Questa e trasformato inun testo scenico con esplicito richiamo allrsquoItaliana Acroteleuzio esce dalla casa diPeriplectomeno vestita quasi da lsquololitarsquo e succhiando un lollipop dopo aver confabulatocon Milfidippa conformemente al testo plautino prende il centro della scena e ri-dacchiando come una giovane e timida innamorata non innalza lrsquoinno a Venerebensigrave canta prima accennando poi aprendo la voce i primi due versi dellrsquoaria di Isa-bella sulle note di rossini lrsquoeffetto egrave quello di uno straniamento con lrsquoinserzione diun canticum (poco importa che il Miles sia una commedia praticamente priva di cantica)che richiama unrsquoaria rossiniana testimoniando la vitalitagrave del modello drammaturgicorappresentato dal Miles gloriosus nei secoli a venire e quindi garantendo implicitamenteal pubblico contemporaneo lrsquoassoluta opportunitagrave e importanza culturale di conti-nuare ad allestire Plauto per la scena A ciograve si aggiunga ma egrave quasi inutile farlo chesostituendo lrsquoinvocazione a Venere con lrsquoaria di Isabella il fluire dellrsquoazione non nerisente minimamente

e ora terminiamo veramente non con conclusioni generali ma con un ultimosignificativo esempio riguardante la resa scenica del finale del Miles la commediaplautina si chiude con le amare parole di Pirgopolinice che si pente riconosce diaver ricevuto una giusta punizione e infine si pone come esempio da non seguireper gli altri seduttori della sua risma (vv 1433-1437)

uae misero mihiuerba mihi data esse uideo scelursquo uiri Palaestrio is me in hanc inlexit fraudem iure factum iudicosi sic aliis moechis fiat minus hic moechorum sietmagirsquo metuant minus has res studeant eamus ad me

plaudite

egrave comicamente geniale percheacute il canto drsquoamore di Isabella suoneragrave in modo diverso alle orecchie di ciascunodi loro e verragrave perciograve interpretato dal pubblico con diverse gradazioni di veritagrave amore finto per Mustafagraveche ci crede e cade in trappola amore platonico e illusorio per taddeo che si crede tradito amore veroper lindoro che ammira lrsquoastuzia ingannatrice della sua bella Cfr QuestA Il ratto cit pp 130-136

167Plauto sul palcoscenico della contemporaneitagrave Appunti per una palliata italiana

Anche in questo caso Anaclerio costruendo sulla scena il testo teatrale compieunrsquoimportante e significativa variazione rispetto al copione ove si trova invece unafedele traduzione del testo originale Pirgopolinice egrave a terra sofferente per le percossericevute quando irrompe sulla scena sceledro38 e gli annuncia che filocomasio egravepartita con lrsquoamante Il soldato allora si mette a sedere e pronuncia quelle che sonole ultime battute della commedia di Plauto ma fra lrsquouna e lrsquoaltra di esse ordina alservo di massaggiargli le spalle per alleviargli il dolore Questi ordini assolutamenteassenti in Plauto diventano via via piugrave imperiosi e la voce del miles si fa sempre piugravearrogante mentre riconosce la sua sconfitta Infine se la prende violentemente consceledro dichiarandolo incapace di fare il massaggio e urlando devo fare sempretutto io in questa casa tutto io egrave possibile che non si puograve egrave possibile che cheil mio scudo splenda piugrave dei raggi del sole dunque nonostante lrsquoumiliazione apoco a poco Pirgopolinice riacquista la propria sicumera e la propria sfrontatezzatornando quello che era prima tanto che uscendo di scena con uno sfumare di lucie di volumi riprende con una vera e propria Ringkomposition esattamente le parolecon cui aveva iniziato la commedia lo spettacolo plautino dunque finisce qui ma ilsipario cala ricordandoci che non finisce qui la storia del miles gloriosus il quale ritornasempre se stesso nelle mille identitagrave che assumeragrave nelle culture successive nelle millelsquorinascitersquo sceniche che il teatro gli ha riservato e ne siamo sicuri ancora riserveragrave alui e alle altre grandi maschere create da Plauto

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Il teatro di Plauto ha un posto ancora notevole nella cultura contemporanea soprattuttoper la sua vitalitagrave scenica Per questo motivo egrave sempre piugrave urgente riflettere sullrsquouso che oggipossiamo fare del patrimonio culturale costituito dalle sue commedie I nuovi risultati dellaricerca condotta a fini ecdotici sul testo del sarsinate possono e debbono coniugarsi conlrsquoesperienza performativa di quei professionisti del teatro che sono in grado di portare oggisulle scene le palliatae plautine Per questo abbiamo scelto di abbinare una riflessione teoricasospesa fra antico e contemporaneo allrsquoanalisi di recenti esperienze di collaborazione fra ilfilologo plautino e il metteur en scegravene riguardanti soprattutto lrsquoAsinaria e il Miles gloriosus graziealle quali egrave stato possibile acquisire nuova consapevolezza sugli adattamenti contemporanei

38 sulla ricomparsa di sceledro nel finale della commedia vedi sopra n 25

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Anche in questo caso Anaclerio costruendo sulla scena il testo teatrale compieunrsquoimportante e significativa variazione rispetto al copione ove si trova invece unafedele traduzione del testo originale Pirgopolinice egrave a terra sofferente per le percossericevute quando irrompe sulla scena sceledro38 e gli annuncia che filocomasio egravepartita con lrsquoamante Il soldato allora si mette a sedere e pronuncia quelle che sonole ultime battute della commedia di Plauto ma fra lrsquouna e lrsquoaltra di esse ordina alservo di massaggiargli le spalle per alleviargli il dolore Questi ordini assolutamenteassenti in Plauto diventano via via piugrave imperiosi e la voce del miles si fa sempre piugravearrogante mentre riconosce la sua sconfitta Infine se la prende violentemente consceledro dichiarandolo incapace di fare il massaggio e urlando devo fare sempretutto io in questa casa tutto io egrave possibile che non si puograve egrave possibile che cheil mio scudo splenda piugrave dei raggi del sole dunque nonostante lrsquoumiliazione apoco a poco Pirgopolinice riacquista la propria sicumera e la propria sfrontatezzatornando quello che era prima tanto che uscendo di scena con uno sfumare di lucie di volumi riprende con una vera e propria Ringkomposition esattamente le parolecon cui aveva iniziato la commedia lo spettacolo plautino dunque finisce qui ma ilsipario cala ricordandoci che non finisce qui la storia del miles gloriosus il quale ritornasempre se stesso nelle mille identitagrave che assumeragrave nelle culture successive nelle millelsquorinascitersquo sceniche che il teatro gli ha riservato e ne siamo sicuri ancora riserveragrave alui e alle altre grandi maschere create da Plauto

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Il teatro di Plauto ha un posto ancora notevole nella cultura contemporanea soprattuttoper la sua vitalitagrave scenica Per questo motivo egrave sempre piugrave urgente riflettere sullrsquouso che oggipossiamo fare del patrimonio culturale costituito dalle sue commedie I nuovi risultati dellaricerca condotta a fini ecdotici sul testo del sarsinate possono e debbono coniugarsi conlrsquoesperienza performativa di quei professionisti del teatro che sono in grado di portare oggisulle scene le palliatae plautine Per questo abbiamo scelto di abbinare una riflessione teoricasospesa fra antico e contemporaneo allrsquoanalisi di recenti esperienze di collaborazione fra ilfilologo plautino e il metteur en scegravene riguardanti soprattutto lrsquoAsinaria e il Miles gloriosus graziealle quali egrave stato possibile acquisire nuova consapevolezza sugli adattamenti contemporanei

38 sulla ricomparsa di sceledro nel finale della commedia vedi sopra n 25

di Plauto ma anche ndash e forse soprattutto ndash sullo statuto dei suoi testi quali ci sono giunti at-traverso la tradizione diretta indiretta e critica

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