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Ruolo della farmacovigilanza nei percorsi assistenziali
Ugo Trama
Venerdì, 25 maggio 2018
Aumento nel consumo dei farmaci
➢ Un numero maggiore di persone esposte (assistiti conpolipatologia)
➢ Periodi di esposizione più lunghi (rapporto efficacia clinica/rischioa lungo termine)
➢ Fenomeni di interazione tra farmaci (politerapia)
Incremento dell’insorgenza di eventi avversi a farmaci
Eventi avversi da farmaci come causa di spese sanitarie aggiuntive
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«La Farmacovigilanza è la disciplina e l’insieme di attività volte all’individuazione, valutazione e prevenzione di eventi avversi o altri problemi correlati all’utilizzo dei farmaci » (Organizzazione
Mondiale della Sanità, OMS)
La Farmacovigilanza
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✓ Precoce identificazione delle ADR precedentemente non osservate;
✓ Miglioramento della conoscenza del potenziale impatto e della gravità dei rischiprevedibili;
✓ Identificazione degli eventi che derivano da interazioni tra farmaci o cheinsorgono in particolari gruppi di popolazione;
✓ Comprensione e valutazione delle relazioni causali tra uso dei farmaci e ADR
✓ Identificazione di eventuali aumenti nella frequenza di ADR note.
Obiettivo finale della Farmacovigilanza è valutare in modo continuo il profilo di tollerabilità del farmaco per tutto il suo periodo di
utilizzo, dalla sperimentazione alla pratica clinica
Obiettivi della Farmacovigilanza
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La Farmacovigilanza in Italia
Il sistema di sorveglianza dei farmaci e vaccini è un sistema che controlla la sicurezza di tali medicinali non solo a livello Regionale ma anche a livello Nazionale, Europeo e Mondiale
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In Regione Campania, con l’attuazione del Decreto legislativo 95/2003, è statoattivato il Centro di Rilevanza Regionale di Farmacovigilanza eFarmacoepidemiologia.
Il Centro è nato dalla collaborazione:
❑ Dipartimento di Medicina Sperimentale - Sezione di Farmacologia “L.Donatelli” dell’Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”
❑ Azienda Ospedaliera Universitaria
❑ Unità Operativa Dirigenziale “Politica del farmaco e dispositivi” – RegioneCampania
La Farmacovigilanza in Regione Campania
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✓ Stimolare una maggiore conoscenza sui farmaci e vaccini che si utilizzano sulterritorio regionale
✓ Comprendere se l'uso dei farmaci e vaccini è razionale e coerente con leattuali linee guida nazionali ed internazionali, in modo da migliorare ilrapporto rischio/beneficio e costo/beneficio delle varie terapie.
✓ Controllare le reazioni avverse a farmaci e vaccini è importante perché lagestione della patologie da farmaci può comportare significativi costiaggiuntivi a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
Centro di Rilevanza Regionale di Farmacovigilanza e Farmacoepidemiologia
Obiettivi del Centro:
Ruoli e compiti delle Regioni in materia di Farmacovigilanza
✓ Le Regioni, singolarmente o d’intesa tra di loro, collaborano con l’AgenziaItaliana del Farmaco per la realizzazione del programma di Farmacovigilanzaattiva [art. 129, comma 3 del D.Lgs.219/2006] [art. 1, comma 819 della Leggen. 296 del 27 dicembre 2006]
✓ Provvedono alla diffusione delle informazioni al personale sanitario e allaformazione degli operatori nel campo della Farmacovigilanza, sviluppandoazioni mirate al monitoraggio della sicurezza dei medicinali (inclusi quelli diorigine biologica)
✓ Collaborano fornendo dati sui consumi dei medicinali mediante programmi dimonitoraggio sulle prescrizioni di questi ultimi a livello regionale.
Quadro normativo di Riferimento per i Fondi Regionali
• Art. 36, comma 14
Dispone uno stanziamento annuale a favore delle Regioni edelle Province Autonome da destinare ad iniziative diFarmacovigilanza.
• Legge n.296 del 27 dicembre 2006 (Legge Finanziaria del 2007)
Art. 1, comma 819
Prevede che vengano definiti gli indirizzi per la realizzazione diun programma di farmacovigilanza attiva e dispone la stipuladi apposite convenzioni tra l’AIFA e le Regioni perl’utilizzazione delle risorse disposte dalla Legge n.449/97.
Fondi regionali per la Farmacovigilanza
Le Regioni per poter usufruire di tali fondi possono presentare dei progetti,inerenti ad aree tematiche ben definite, che se ritenuti da AIFA meritevoli difinanziamento, saranno oggetto di apposite convenzioni stipulate tra l’AIFA e lesingole Regioni.
Potranno essere oggetto di finanziamento:
✓Piani di attività/progetti regionali
✓Progetti a valenza nazionale o multiregionali – con una Regione capofila- aiquali le altre Regioni possono aderire.
I singoli progetti devono essere conformi ed essere presentati secondo quantodisposto dalle Linee di Indirizzo proposte dal Ministro della Salute perl’erogazione dei finanziamenti relativi agli anni 2012, 2013 e 2014.
Definizione di Farmacovigilanza Attiva
Aree Tematiche di interesse
✓ Informazione indipendente ai medici prescrittori e altri operatori sanitari
✓ Caratterizzazione specifica dei profili di sicurezza dei farmaci
✓ Studio delle reazioni avverse (ADR) ai farmaci
✓ Informazione e formazione
✓ Valutazione dell’uso dei farmaci e deglieffetti delle terapie farmacologiche nella pratica clinica usuale, sia in ambito territoriale che ospedaliero
✓ Valutazione dell’uso dei farmaci e degli effetti delle terapie farmacologiche nel mondo reale
Aree tematiche di interesse dei progetti
Segnalazioni in Italia per Regione Anno 2017
9.180
6.228
5.602 5.563
4.793
3.0962.936
2.156
1.5841.395
644 638 564 516 352 325 296 208 174 79 760
1000
2000
3000
4000
5000
6000
7000
8000
9000
10000
Nu
mer
o d
i se
gnal
azio
ni
La Campania, con le sue 5.602 segnalazioni, contribuisce per l’10% al totale nazionale, collocandosicome terza regione italiana per numero di segnalazioni, preceduta da Lombardia e Toscana.
176 156 141 191 273469
646
957
1504
1838
4191
4834
5124
4886
5602
35 30 27 37 5290
123
181
285319
726
824
874835
959
0
200
400
600
800
1000
1200
0
1000
2000
3000
4000
5000
6000
Tass
o d
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gnal
azio
ne
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ro d
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ni p
er
ann
o
Gold Standard OMS (anno 2017) = 1.751
Anno di attivazione del CRFV
Andamento del numero e del tasso di segnalazionein Regione Campania: 2003-2017
0
10000
20000
30000
40000
50000
60000
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017
Vaccini
Farmaci
Andamento delle segnalazioni di reazioni avverse da farmaci e vaccini in Italia: 2001-2017
0
1000
2000
3000
4000
5000
6000
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017
Vaccini
Farmaci
Andamento delle segnalazioni di reazioni avverse da farmaci e vaccini in Campania: 2001-2017
Distribuzione delle segnalazioni per tipologia di segnalatore: 2016 vs 2017
Il medico rappresenta la principale fonte di segnalazione (circa il 67%).
3
6
39
131
516
4056
2
4
32
480
1349
3731
0 500 1000 1500 2000 2500 3000 3500 4000 4500
Avvocato
Letteratura
Farmacista
Paziente/Cittadino O Altra figura professionale nonsanitaria
Altro Operatore sanitario
Medico
2017
2016
Ruolo della farmacovigilanza nei percorsi assistenziali
Ugo Trama