SABATO 1 OTTOBRE 2016 - ANNO XXXII - N.36DIRETTORE RESPONSABILE VINCENZO DI NUZZOPAST DIRECTOR NICOLA DI MONACO

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UNICA SEDE

Quattro punti in due partite. Probabilmente in pochissimi ci avreb-bero scommesso, ma non tanto per Vibo Val-entia dove si poteva an-che provare il colpaccio, ma per Lecce. La Caser-tana di questo periodo sta raccogliendo con-sensi ed è ora chiama-ta a confermarsi. E nel calcio trovare il giusto

ritmo e di conseguenza una continuità di risul-tati è sempre la cosa più complicata. Andan-do a leggere i numeri dei pugliesi sono viet-ate distrazioni o illusio-ni. Non sarà certo una passeggiata anche se il rendimento esterno dell’undici di Favarin è disastroso. Undicesimo posto in classifica per

la Fidelis Andria che lontano dal ‘Degli Uli-vi’ hanno raccolto solo sconfitte (2-1 Foggia, 3-0 Catanzaro e 2-0 Taran-to). Appena quattro gol segnati (come la Caser-tana) e sette subiti (tutti in trasferta). Nel primo tempo due sono stati subiti tra il 16’ e 45’, ma il problema è la ripresa con ben sette gol al

CASERTANA, NON DISTRARTI SUL PIU’ BELLODopo aver raccolto quattro punti in due partite, i ros-soblù sono chiamati ad una conferma contro l’Andria

passivo. Uno nei primi 15’, due tra il 16’ e 30’, uno nell’ultimo quarto d’ora e uno in pieno re-cupero. Due rigori subiti ed entrambi realizzati. Squadra con una me-dia età di 25 anni e in estate sono arrivati ben 15 calciatori. Fall, Colella, Mancino, Cruz, Curcio, Rada e Tito i più rap-presentativi. Una vera e propria rivoluzione in uscita con gli addii dei vari Fissore, Stendardo, Cortellini, Bisoli, Stram-belli, Grandolfo, Bollino e De Vena tanto per

citarne qualcuno. Al momento tre sembra-no i calciatori insosti-tuibili: il difensore Aya e i due centrocampisti Piccinni e Onescu (già due reti per lui). Subito dopo Nicola Mancino, il grande ex con 460’ giocati mentre l’altro ex Fabio Tito non ha gran-dissimo spazio essen-do partito solo due volte titolare e subentrato a Catanzaro nella ripresa. La Fidelis è la squadra con il maggior numero di ammonizione e cioè 20 in sei gare ( di cui 4

ad Onescu), una media di un cartellino giallo ogni 27’. In casa ros-soblù sicuro assente Potenza alle prese con uno stiramento, Te-desco non dovrebbe stravolgere l’undici in-iziale. Ancora panchina per l’argentino Corado che potrebbe entrare a partita in corso. Vit-toria che serve come il pane ai rossoblù ben presto penalizzati dal Tribunale Federale per inadempienze con la Covisoc e mancato versamento dell’Iva.

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IN OMAGGIO IL CALENDARIO TASCABILE DELLE GARE DELLA JIVECASERTA

21OTTOBRE2016

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OTTOBRE2016

di ENZOdi NUZZO

La Ca-sertana sembra aver tro-vato il p a s s o g i u s t o . Anche a

Vibo Valentia i falchetti “in-cassano” tre punti impor-tantissimi. Questa vittoria è importante, forse, perché nessuno si aspettava questo ennesimo colpo di trasferta e su un campo tradizional-mente diffi cile. Con mister Tedesco analizziamo questa ultima partita.Penso alle prime due partite, punti persi e che non meri-tavamo di perdere. Il ram-marico è grande. Questa è stata una prestazione da ap-plausi per tutta la squadra, chi ha giocato e chi è stato in panchina. I ragazzi sono scesi in campo concentra-ti così come avevo chiesto, ed hanno lottato su ogni pallone, su ogni rimbalzo. Un campo diffi cile quello di Vibo, abbiamo incontrato una formazione che ave-va voglio e bisogno di fare punti, giocavano in casa so-stenuti da un calorosissimo pubblico. Poche formazioni secondo me riusciranno ad uscire indenni da quel cam-po. Questo valorizza ancor

di più la vittoria dei miei giocatori.Credi che la formazione da te allenata abbia capito cosa vuole Tedesco dai suoi uo-mini?Bisognava lavorare e lo stia-mo facendo tutti assieme e senza più l’assillo di tratta-tive di mercato. Presto sare-mo ancor più propositivi e cercheremo di fare il calcio che ho in mente. Adesso an-che la fortuna sembra esser-si ricordata di noi, ma ripeto il merito è dei tanti sacrifici che i ragazzi fanno durante la settimana. La domenica è la risposta al nostro lavoro, se si lavora bene arrivano anche i risultati.La Casertana fin qui è una delle migliori difese del tor-neo. Prima non prenderle ed al momento giusto colpire l’avversario, sembra questo la filosofia di gioco dei fal-chetti.Sono contento per questa esatta osservazione. Ma sa-rebbe riduttivo dare il meri-to solo ai difensori, quando una formazione non subi-sce tanti gol significa che c’è collaborazione in tutti i reparti, c’è spirito di sacrifi-cio e ricordiamo che i primi difensori sono proprio gli attaccanti. In un girone così duro è giusto secondo me prima non prenderle, non di-mentichiamo che a questa Casertana è stata chiesta la

salvezza e poi se formazio-ni più blasonate ci hanno costruito le proprie fortune perché non dovremmo far nostro questo pensiero.Arriva l’Andria, altri ex ros-soblù all’orizzonte. Come hai preparato questa partita.L’Andria a diff erenza della Vibonese sta esprimendo anche un buon calcio dall’i-nizio del torneo. Ha cambia-to qualche pedina ed inse-rito qualche altro elemento importante. Mancino e Tito li conosciamo benissimo ed il loro valore non lo scopria-mo certamente oggi. Noi ab-biamo lavorato per questa partita e vogliamo fare bene

Akragas-Catanzaro

CASERTANA-Fidelis Andria

Cosenza-Virtus Francavilla

Juve-Stabia-Vibonese

Lecce-Reggina

Matera-Foggia

Melfi -Siracusa

Messina-Paganese

Monopoli-Fondi

Taranto-Catania

il turnoFOGGIA 18LECCE 16MATERA 14JUVESTABIA 13CASERTANA 10COSENZA 10TARANTO 8MONOPOLI 8AKRAGAS 8FONDI 8

REGGINA 7MESSINA 7ANDRIA 7VIBONESE 4GFRANCAVILLA 4CATANZARO 3MELFI 3PAGANESE 3SIRACUSA 2CATANIA 0

classifica

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anche davanti al nostro pubblico. Gara diffi cile come tutte del resto, ma noi dob-biamo provare a fare nostra la partita.Ti aspetti minor diffi denza da parte della tifoseria?Noi crediamo di meritare più aff etto da parte dei ti-fosi. Più che io i calciatori vivono anche per l’abbrac-cio dei propri tifosi. Quelli che vengono ci sono vicino e ci incoraggiano dal primo all’ultimo minuto, certo gio-care davanti a molti tifosi è sempre una cosa bella e po-sitiva. Speriamo che ci sia qualche spettatore in più domani.

Il tecnico casertano Tedesco dopo la vittoria di Vibo Valentia non si lascia prendere dall’entusiasmo

Il lavoro inizia a dare risultatiPresto verrà anche il bel gioco

41OTTOBRE2016

Quando la Casertana lo ha preso, era in ritardo di con-dizione. Da tre turni Tedesco lo utilizza regolarmente e Carlini, è sempre tra i protagonisti. Non a caso i falchet-ti con lui in campo hanno totalizzato sette punti in tre gare. Dopo gli assisti, vincenti ai compagni, domenica scorso a Vibo Valentia è toccato proprio a lui siglare la rete della vittoria.Fa piacere essere determinante per la squadra. Ave-vo detto che mi serviva un po’ di tempo per entrare in condizione venendo da un periodo di fermo di quattro mesi. Con la recuperata forma fisica è più facile dare una mano ai compagni e fa piacere ricevere attestati di stima da parte sia dei tifosi che dagli addetti ai lavori.Vuoi descriverci la rete di domenica scorsa?All’inizio colpendo di tacco volevo servire Orlando, ma mi sono ritrovato il pallone leggermente dietro il corpo e d’istinto mi sono girato e calciato in porta. Il portiere è stato colto impreparato ma poco importa, l’importante che la Casertana abbia vinto una partita diffi cile.Come ti trovi con i compagni?Bene con tutti. Da subito mi hanno fatto sentire parte integrante di questo gruppo. Molto importante questo per un calciatore. Lavorare bene e nel migliore modo possibile è quello che tutti i calciatori si augurano di poter fare.

Vieni dalla Serie A. Come trovi questo campionato. La Casertana secondo te è una formazione valida in questa Lega Pro?Siamo partiti con due sconfitte e vi era un po’ di sfidu-cia. Quello che vedo è che man mano acquisiamo più fiducia e sicurezza, rischiamo poco prendendo pochi gol e sappiamo quando colpire l’avversario per vincere le partite. Tra poco arriverà anche il gioco. Per quanto mi riguarda il lavoro che sto facendo mi sta dando una grossa mano, certo non avendo fatto la preparazione questi piccoli dolori che ogni tanto accusano sono il frutto proprio di questo. Credo di essere al 60/70% del-la condizione ottimale. Spero di poter brindare ad una rete davanti alla mia tifoseria, ma se non dovessi se-gnare io poco importa, importante è che sia la Caser-tana a vincere.

VDN

Carlini, la Casertanaè un bel gruppopeccato per le duesconfitte iniziali

La Casertana è una delle migliori quattro difese del girone C. Tre gol incassati in sei partite merito di una difesa granitica. Capitan Salvatore D’Alterio elogia soprattutto il gruppo:“Il merito è di tutti per-ché è un lavoro di squad-ra. Il nostro gioco è cam-biato poiché sono andati via alcuni calciatori ed è cambiato anche il modo di stare in campo. Il primo obiettivo è non prenderle e poi agire di ripartenza. In termini di età è una difesa piuttos-to esperta, ma se ti alleni bene, fai la vita da pro-fessionista allora puoi continuare a raccogliere risultati importanti. Più vai avanti con l’età più devi fare sacrifici”.Dieci punti in quattro par-tite, cancellata la parten-za ad handicap ma c’è la scure della penalizzazi-one per inadempienze amministrative. D’Alterio però guarda avanti: “Dob-

D’Alterio: Le vittorie sono merito di questo gruppo. Battere l’Andria per continuare a salire

tive. Quello che ci inter-essa maggiormente è salire in classifica senza fare calcoli. Fin qui non abbiamo ancora fatto nulla perciò dobbiamo continuare a lavorare con questa intensità. La penalizzazione? Sarebbe un peccato vedere vani-ficati gli sforzi fatti sul campo per penalità am-ministrative. Ma di ques-to non ne stiamo parlan-do perché pensiamo solo al calcio giocato. Faremo di tutto per non farli di-ventare determinanti”.All’orizzonte la sfida con la Fidelis Andria degli ex Mancino e Tito.“L’Andria ha ottimi calci-atori, organico competi-tivo e poi ci sono Manci-no e Tito che conosciamo molto bene. Con Nicola abbiamo un gran bel rap-porto, ma sarà una sorta di scontro diretto e gio-cando in casa vogliamo vincere. Lo dobbiamo fare per noi e per i tifosi”.

biamo essere umili e con-tinuiamo a non guardare la classifica. Se prima non meritavamo di re-stare fermi a zero dopo due giornate, ora siamo andati oltre le aspetta-

Si è rivisto in campo domenica ed è a disposizione di mister Tedesco. Gaston Corado è pronto per farsi conoscere dai tifosi e regalare i primi gol. “Mi sento bene, dice sorridendo. Final-mente i problemi sono finiti, ma sto lavorando molto intensa-mente per recuperare il tempo perso. Ogni giorno che passa mi sento meglio, l’intesa con i compagni migliora e questo è quello che conta maggiormente”.In un girone così agguerrito ci sarà bisogno dell’aiuto di tutti e Corado ha le idee molto chiare. Per un attaccante come lui il gioco di squadra è essenziale.“E’ indubbiamente un campionato diffi cile, ogni partita è dura, complicata, ma diamo sempre il massimo per fare il meglio possibile. Domenica sono tornato in campo e mi mancava tanto. Cerco di darmi da fare pressando gli avversari e met-tendo in diffi coltà le difese avversarie. Il nostro gioco può es-altare le mie qualità, le caratteristiche tecniche. Ho bisogno di ricevere cross, suggerimenti delle mezz’ale, di ritrovarmi davanti al portiere. L’importante comunque è sempre il risul-tato”.Domenica contro la Fidelis Andria partita che nasconde molte insidie e che metterà a dura prova l’undici rossoblù.“Abbiamo visto giocare in video i nostri avversari. Giocano bene, sfruttano le ripartenze e dobbiamo fermarli proprio nel-la fase di impostazione. Hanno giocatori di qualità in avanti e dovremo fare attenzione. E’ uno scontro diretto e sarà essen-ziale continuare a vincere, mantenere la continuità e tenere il morale alto. E poi giochiamo in casa e vogliamo vincere sia per noi che per i tifosi al di là dell’avversario”.

CORADO: “CASERTANA PRONTO AD AIUTARTI CON I MIEI GOL”

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OTTOBRE2016

Il suo nome resterà legato alla Casertana per sempre. Giovanni Ruscio è stato uno dei protagonisti di quella squadra che nel 2013 arrivò fino alla fine playoff con-quistando di diritto un posto tra i professionisti della sta-gione successiva. Grande lottatore in campo, Ruscio sta aspettando la chiamata giusta da un club con un progetto che lo soddisfi. “Mi sto allenando con l’Equipe Salerno – ha detto – per mantenermi in forma. Sto bene e ho ancora voglia di mettermi in gioco. In ques-to periodo sto guardando

Ruscio promuove la Casertana: Fin qui un ottimo campionatoObiettivo playoff non impossibile

diverse partite e già in due occasioni ho visto la Caser-tana all’opera”. Che impressione ti ha fatto quella di Vibo Valentia?“Sicuramente è un proget-to ridimensionato rispetto agli scorsi anni, ma non-ostante tutto mi ha fatto una buona impressione. E’ composta da giocatori di esperienza, ragazzi che si aiutano in mezzo al campo e lottano col cuore. Sembra-no molto uniti e questo è un vantaggio non indiff erente. Li ho visti sia col Taranto che domenica in Calabria e la compattezza della

squadra, la grinta e come dicevo anche l’esperienza di alcuni calciatori, sono armi a loro favore”.Una Casertana pratica che sta trovando la quadratura del cerchio dopo un avvio poco fortunato. “A Vibo han-no tirato una sola volta in porta e hanno vinto. E’ un dato importante perché io dico sempre che quando riesci a portare a casa i tre punti sfruttando al massi-mo l’unica chance che hai, significa che ci sono valori importanti. E nel comples-so il mio giudizio è positi-vo”. Al di là di Vibo Valentia, questa sembra una Caser-tana pratica che bada più al sodo che allo spettacolo.

“Il mister ha il polso della situazione e meglio di chi-unque altro conosce le po-tenzialità della squadra. Nel calcio è sempre il risul-tato quello che conta. Non si ricorda chi gioca bene e perde. Il bel gioco arriverà forse più avanti. Ha un or-ganico compatto con ogni giocatore al posto giusto vedi Giannone, D’Alterio Pezzella, ma tutti lottano su ogni pallone”. Ci sono in squadra anche giovani di un certo valore. Segno che il club ha pensato anche al futuro. “Mi hanno fatto un’ottima impressione Giorno che ha dimostrato personalità, ma soprattutto Carriero. Ha corso per novanta minuti,

lottava su ogni pallone. Un giocatore così chi non lo vorrebbe in squadra. Hanno puntato su atleti che pos-sono avere un futuro im-portante nel calcio”.L’obiettivo sono i playoff , traguardo che al momento sembra alla portata.“Per i risultati che si veri-ficano ogni settimana e la qualità del girone credo proprio che non avranno problemi a raggiungere le prime dieci posizioni. A parte tre-quattro pretend-enti alla promozione, il res-to è molto livellato e la dif-ferenza la faranno quelle squadre in cui c’è esperien-za. E su questo aspetto al Casertana è al sicuro”.

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61OTTOBRE2016

Domenica allo stadio Pin-to ci sarà la sfida tra Ca-sertana e Andria, e tra i giocatori più attesi di que-sto match c’è sicuramente Nicola Mancino, che a Ca-serta ha lasciato un pezzo di cuore ed è ancora molto amato dai tifosi rossoblù. L’ex fantasista casertano, sentito telefonicamente dalla nostra redazione, ha rilasciato alcune dichiara-zioni. Nicola, come senti questa partita?“Aff rontare la Casertana per me è emozionante.

Sono stati due anni bel-lissimi. La Casertana vie-ne da un buon momento, mentre noi veniamo da due vittorie in casa. Ver-remo a Caserta per gio-carcela.”Che accoglienza ti aspetti dai tifosi?“Loro sanno riconoscere chi è veramente attacca-to alla maglia. Ritengo di essermi comportato em-pre bene a Caserta, ho ancora tanti amici, pen-so di trovare una buona accoglienza. Se dovessi

segnare non esulterei.”Come ti trovi in questa tua avventura pugliese?“Mi trovo bene, piazza aff ascinante e calorosa. La speranza è che Caser-tana ed Andria possano centrare i playoff ”Il ricordo più bello dei due anni casertani?“Sicuramente la vittoria del campionato, e vedere lo stadio pieno, dopo tan-ti anni di dilettantismo, è una cosa che mi rimarrà per sempre nel cuore.”

Antonio Papale

IANUALE NON HA DUBBI:Casertana faccio il tifo per te

Mancino e la sua prima da ex: Ho sempre dato il massimo per laCasertana. Se segno non esulto...

Giovanni Ianuale ar-rivò a Caserta nell’estate ’98 ma andò via troppo presto. Problemi societari lo indussero a cambiare maglia nel mercato di dicembre, ma in 12 gare ri-uscì a segnare comunque cinque reti. Fu invece ido-lo dei tifosi dell’Andria e l’attaccante napoletano rip-ercorre le tappe della sua carriera in una intervista concessaci in esclusiva.“Andria è stata la mia prima

vera esperienza calcistica. Sono arrivato in C1 e poi an-dammo in B. Con loro ho as-saporato il calcio vero e pro-prio, quello che contava. Sette anni non si possono certo dimenticare. Ad Andria mi sono aff ermato come cal-ciatore e ho avuto la fortuna di farlo in una piazza calda e desiderosa di vincere. Un po’ come Caserta, come tanti club del sud. In entrambe devi vincere per forza e ho avuto la fortuna di farlo con la Fi-delis dove ancora oggi si ri-cordano di me e mi vogliono

d’opera non si concretizzaro-no. Poiché sono stato sempre abituato a lottare per deter-minati obiettivi e volevo con-tinuare a vincere ci fu una rottura insanabile anche per problematiche societarie. Il presidente diceva una cosa, il direttore un’altra e non c’era unità. Quella era una Caser-tana a conduzione familiare che portò al disastro perché furono falliti gli obiettivi di inizio stagione. Mi è sempre dispiaciuto andare via per-ché volevo vincere davanti a quel bellissimo pubblico”. Il presente di Ianuale è lon-tano dal calcio, ma continua a seguire la Casertana.

un gran bene”. A Caserta in-vece l’esperienza è stata di-versa. Serie D, pochi mesi e... “Caserta è stato un grande rimpianto della mia carriera. Per me era un anno im-portante. Arrivai a Caserta per vincere ma le cose non andarono come speravo. Essendo un calciatore af-fermato avevo richieste an-che da categorie superiori, ma volli Caserta perché era una sfida aff ascinante. Ar-rivai con grande entusias-mo allettato da programmi bellissimi che però in corso

“Sono sempre stato un sim-patizzante della Casertana. Ho avuto modo di vederla all’opera contro il Taranto ed è stato un tuff o al cuore. Quan-do mi sono seduto in tribuna ho ripercorso la mia esper-ienza in rossoblù e i rimpianti sono stati tanti. Credo che questa rosa riuscirà ad es-sere protagonista, non come la passata stagione, ma si toglierà le sue soddisfazioni centrando la salvezza como-damente e anche un posto nei playoff ”.Discorso diverso per la Fidel-is Andria che punta a salvar-si e valorizzare i giovani.“Secondo me l’Andria sta facendo le stesse cose che facevano squadre campane quando giocavo. Prendono in giro i tifosi sbandierando traguardi irraggiungibili. Non hanno le risorse economiche degli anni precedenti. Sec-ondo me deve mettersi al più presto al sicuro”.Dunque Casertana favorita nel match di domenica sera?“Sì. Possono tranquillamente battere l’Andria perché tec-nicamente sono più forti ed esperti. Tra l’altro con i rosso-blù gioca ancora D’Alterio che a Caserta avevo sotto la mia ala protettrice e mi fa piacere che sia diventato una band-iera. Farò il tifo per voi anche se entrambe restano nel mio cuore”.

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OTTOBRE2016

Un enorme potenziale visto solo in parte a Caser-ta. L’argentino Cristian Jeandet è uno dei tanti doppi ex della sfida di do-menica sera tra Caserta-na e Fidelis Andria. Con i pugliesi breve esperienza in B nel ’98 e l’anno suc-cessivo sei mesi a Caser-ta in cui realizzò sei gol in sedici partite. Con lui abbiamo parlato dei suo trascorsi italiani. Cristian che ricordi hai della tua avventura a Caserta “Ho bei ricordi che mi lega-no a Caserta. Sarò eter-namente grato a chi si è comportato bene con me, chi mi ha voluto bene e mi ha aiutato in quel peri-odo. Purtroppo andai via per problemi economici del club, ma ho un grande aff etto e stupendi ricordi della mia esperienza in rossoblù. Tifosi stupendi che mi hanno dato una mano e che sono stati molto aff ettuosi”.A Caserta ti ricordano con grande aff etto. Eri un grande combattente, un attaccante forte, eri un idolo dei tifosi“La gente mi ha mostrato tanto amore sempre, in ogni partita, per strada, ovunque. Ed è per questo che avrò sempre rispetto e sarò grato per tutta la vita a quelle persone e quella città”.Purtroppo c’erano proble-mi in società e andasti via, però sappiamo che era molto legato alla Caserta-

JEANDET HA IL CUORE ROSSOBLU’

Ricordi e persone stupendeIn Italia tifo Casertana

na la segui ancora?“Sono trascorsi molti anni, ma vi garantisco che mi mantengo in-formato grazie anche a qualche amico che mi aggiorna sui risultati. Sono rimasto in contat-to con qualche amico in Italia a Caserta e spesso ci sentiamo per parlare della Casertana. Sono fe-lice che sia tornata in un campionato importante come quello in cui mil-

ita”. Domenica giocano Casertana-Fidelis Andria. Con i biancoblù una breve parentesi in serie C cosa ti ricordi?“Anche di Andria ho bei ricordi nonostante sia stato poco. Devo essere sincero: mi sentivo molto meglio e anche i tifosi mi hanno mostrato più af-fetto a Caserta”. Tra Casertana e Andria per chi farai il tifo?“Senza dubbio farò il tifo

per la Casertana. Si è cap-ito che ho un rapporto speciale con quei colori, con quella maglia e con quel popolo. Spero rius-cirà a vincere. Ora sono

in Argentina, ma un gior-no spero di poter tornare in Italia e fare un salto a Caserta. Sarei davvero felice”.

81OTTOBRE2016

Boys sannicolese/Categoria 2001/2002Nella prima amichevole i ragazzidi Natale danno subito spettacolo

E’ stata partita vera. Pri-ma uscita stagionale per i ragazzi della Boys San nicolese allenati da mi-ster Natale. Contro una compagine rodata e ben messa in campo come quella del Carinaro, i gio-vani leoncini non hanno

mai perso la bussola. An-che se era per loro la pri-ma partita di questa nuo-va avventura, bene hanno risposto alle sollecitazioni del loro allenatore. Diceva-mo è stata gara vera, ed infatti le due formazioni si sono aff rontate a viso

aperto con continui capol-vogimenti di fronte. I pro-gressi tra i vecchi ed i nuo-vi sono evidenti, il gruppo si sta ben amalgamando e il percorso scelto da mi-ster Natale sembra quello più giusto. La società sta continuando a lavorare

per selezionare e valuta-re i nuovi iscritti, come al solito la società samnico-lese è molto attenta nelle valutazioni e nelle scelte sia degli istruttori che di tutto lo staff tecnico e non solo. I ragazzi si sono di-mostrati entusiasti di far

parte di questa “famiglia” e sia loro che i rispettivi genitori sono molto atten-ti e presenti nella vita so-cietaria. Primi passi verso una nuova annata che come al solito si prean-nuncia ricca di soddisfa-zioni.

Due giorni di sano sport al Ciapi dove ci sono stati triangola-ri e amichevoli, iniziando con i 2003 e 2004 che sabato sono andati di scena svolgendo amichevoli con i pari età, mentre la domenica c’è stato puro divertimento e girnata ricca di divertimento e seguito per i piu’ piccoli passando da 2006-2007-2008-2009 e i piu’ piccoli 2010/11 che hanno dato scena ad attimi di bellissimo sport e divertimento che solo i bambi-ni riescono a trasmette, sabato e domenica saranno ancora inpegnate al ciapi tutte le catergoria per altri due giorni di sport, il divertimento e la boys non si ferma maiCogliamo l’opportunità di ricordare sono ancora aperte le iscrizioni tutti i giorni, anche per informazione.

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OTTOBRE2016

ATTIVITA’ DI BASE TORNEI PROGRAMMABILICATEGORIA AUTUNNO PRIMAVERAPiccoli Amici 2010-2011(5 anni compiuti

2c2 alternati a giochi di vario genere

3c3 alternati a giochi di vario genere

Primi Calci 2008-2009-2010 dopo il compimento del 6° anno di età(no 2011)

4c4 alternati a giochi di vario genere

5c5 alternati a giochi di vario genere

Pulcini misti 2006-20072008, dopo il compimentodell’8°anno di età(no 2009)

7c7 7c7

Esordienti 2° anno 2004 (possi-bilità di inserire 5 nel 11: 11 nati nel 2005)

Torneo Unico

Esordienti misti 2004-2005-2006, dopo il compimento del 10° anno di età(no 2007)

9c9 9c9

Manifestazioni:-Trofeo Sei Bravo A……….Scuola di Calcio;- Giochiamo Insieme;- Fun Football.Le domande di iscrizione ai Tornei:Esordienti 9 c 9 (senza arbitro).Pulcini Misti anno 2006/2007 (7:7)Primi Calci anno 2008/2009 (massimo 5:5)Devono pervenire alla FIGC delegazione provinciale (via Roma 11 Parco Europa Caserta), entro e non oltre le ore 18:00 di giovedi 29 settembre 2016.Le società “Pulcini Misti e Primi Calci” interessate ad eff ettua-re il raggruppamento devono comunicare la propria dispo-nibilità, secondo il modello allegato al presente comunicato n°______, entro e non oltre le ore 18:00 del 29 settembre 2016.SETTORE PER L’ATTIVITA’ GIOVANILE E SCOLASTICAONERI FINANZIARI PER LA STAGIONE SPORTIVA 2016/2017ALLIEVI PROVINCIALI CALCIO A 11Tassa iscrizione € 100,00Deposito cauzione €200,00 Termine iscrizione : 13 ottobre 2016

GIOVANISSIMI PROVINCIALI CALCIO A 11Tassa iscrizione € 100,00Deposito cauzione €200,00Termine iscrizione : 13 ottobre 2016

ESORDIENTI PROVINCIALI 2°anno 11c11 (c/arbitro)Tassa iscrizione € 100,00Deposito cauzione € 100,00Termine iscrizione : 13 ottobre 2016

ESORDIENTI PROVINCIALI 9c9 E PULCINITassa iscrizione € 100,00Deposito cauzione € 100,00Termine iscrizione : 29 settembre 2016NOTA: La tassa è dovuta dalle società per l’iscrizione della prima squadra a ciascuno dei suddetti campionati. Per ogni ulteriore squadra iscritta allo stesso campionato alcun ulte-riore addebito.

CAMPIONATI E TORNEI PROVINCIALI S.G.S. CALCIO A 5ONERI FINANZIARI PER LA STAGIONE SPORTIVA 2016/2017ALLIEVI PROVINCIALI CALCIO A 5Tassa iscrizione € 100,00Deposito cauzione €200,00Termine iscrizione : 13 ottobre 2016

GIOVANISSIMI PROVINCIALI CALCIO A 5Tassa iscrizione € 100,00Deposito cauzione €200,00Termine iscrizione : 13 ottobre 2016

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PRONTI VIA... PALLA AL CENTROInizia una nuova vita per il calcio giovanile della no-stra Provincia. Con la sta-gione agonistica 2016-17 si cercherà di rigenerare un settore completamente di-strutto dalle precedenti gestioni: campionati e tor-nei “fantasma”, disordine

organizzativo, classifiche mai pubblicate, emorra-gia di società andate verso altri enti di promozione ecc. ecc. Da quest’anno, nuovo assetto della delegazione, rinnovata giustizia sportiva, maggiore disponibilità ed organizzazione per cerca-

re di soddisfare al meglio le sempre più pressanti esi-genze delle società di calcio. Con la collaborazione dei componenti: Proff .ri G. Tar-taglione ed A. Letizia (graditi qualificati ritorni) ai quali si aggiungono giovani alla loro prima esperienza come il

neo-prof. Luigi Mastroianni e Gaetano Delli Paoli (respon-sabili della parte informati-ca) si sta lavorando alacre-mente per riportare il settore ai fasti di un recente passato.Al Riguardo, ricordando che la sede della delegazione (anch’essa nuova) è sita in

Via Roma a Caserta presso il Parco Europa al 1° piano del-la scala A, si informano gli addetti al settore Giovanile e Scolastico che sono in pro-grammazione le seguenti attività:

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Al Palamaggiò la prima gara di campionato contro una delle favorite per lo scudetto Pasta Reggia Caserta, esordio con Reggio Emilia

E’ arriva-to, final-m e n t e , il giorno dell’esor-dio in campio-nato. Dal-la conqui-sta della

salvezza grazie al successo su Trento, sono cambiate tante cose. La Juvecaserta ha rischiato di chiudere i batten-ti ma poi è arrivata anche la salvezza della società. L’ap-pello del presidente Iavazzi è stato accolto dai tifosi e del-le istituzioni (nello specifico dal neo sindaco Marino) che vecaserta” che ha promosso

una mobilitazione tra i tifosi per raccogliere fondi per la società. Sulla scia dell’entu-siasmo c’è stato il rinnovo della sponsorizzazione del gruppo Pallante con il mar-chio “Pasta Reggia” e l’ar-rivo del gruppo Ferrarrelle. Poi la svolta decisiva con la mediazione del sindaco di Caserta che ha favorito l’ap-prodo di un nuovo azionista di maggioranza, la Fortune investment & consulting ltd con sede a Londra. Nuovo look manageriale con il gm Gino Guastaferro, casertano doc, e la conferma di Sandro Dell’Agnello alla guida tecni-ca affi ancato dagli assistenti Daniele Michelutti e Remo Petroccione.La nuova società acquisiva il 62% del pacchetto aziona-rio mentre a Iavazzi restava il 38%. Poi il nuovo colpo di scena. Iavazzi decideva di uscire di scena, mettendo sul mercato le azioni in suo pos-sesso. Intanto il progetto Ju-vecaserta prende quota con un roster, potenzialmente, competitivo per i play-off . Su tutti, il playmaker dello scu-detto della Edgar Sosa (USA-Rep.Dominic) (numero 4 di casacca) che ha già dato ampia dimostrazio-ne del suo talento in questa fase precampionato, risul-tando il miglior marcatore e dando il LA alla manovra bianconera.Quattro le conferme, con il numero 10 Daniele Ciancia-rini, trentatreenne guardia di 1.94: con il numero 15 lo svedese Viktor Gaddefords,

guardia ala ventiquattren-ne di 2.01; con il numero 21, Marco Giuri, play guardia ventottenne di 1.94 e con il numero 28 Nika Metreveli, (Georgia-Italia) pivot venti-cinquenne di 2.11. Si registra il ritorno, con il numero 24 di Dario Cefarelli, ventitre-enne ala di 1.99. New entry, con il numero 12, Raphael Putney, ventiseienne ala di 2.06 (USA); con il numero 20 Darryl Joshua Jackson (USA) , trentunenne guardia di 1.90: con il numero 23 Joshua Bo-stic, ventinovenne guardia ala (USA)di 1.96; con il nume-ro 32 Aleksander Czyz, ven-tiseienne ala (Pol) di 2.01; con il numero 50.Mitchell Watt (USA) , venti-settenne pivot di 2.08.Una squadra che ha palesato un buon equilibrio in questa fase, aggiudicandosi il “trofeo Città di Caserta”, superando sia Capo D’Orlando che Forti-tudo Bologna. Inoltre la squa-dra di Dell’Agnello ha supe-rato per ben due volte l’Enel Brindisi.Le gare precampionato non vanno mai sopravvalutate ma i presupposti sembrano buoni. Il campionato inizia con un big match contro il team di Reggio Emilia che lo scorso anno ha perso in finale con l’Armani Milano. Per Caserta buona notizie dall’infermeria dove si pro-spetta il recupero degli infor-tunati Sosa e Bostic.Reggio Emilia, oltre a co-ach Menetti, è il team che ha confermato più giocato-ri, sette con un pacchetto di italiani di qualità. New ent-ry il pivot, Riccardo Cervi da Avellino, l’ala pivot Sava Le-sic, l’ala Delroy James. Nel roster, giocatori importanti come Achille Polonara, Ame-deo Della Valle, Andrea De Nicolao e Pietro Aradori che viaggiano spesso in azzurro. Riflettori anche su Stefano Gentile, primogenito di Nan-do. Insomma un team molto forte che cercherà di esordire vittoriosamente al Palamag-giò. Per Caserta un test molto duro, decisamente probante per vedere all’opera il nuo-vo team con l’auspicio di un pubblico molto numeroso.

Pino Pasquariello

hanno dato il via all’opera-zione salvataggio a tempo

di record. Prima è nata l’as-sociazione “Io sto con la Ju-

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OTTOBRE2016

RIPRENDIAMOCI CASERTA PARTITA DEL CUOREIL RICAVATO SARA’ DEVOLUTO AL CENTRO ACCOGLIENZA CARITAS DI CASERTA E AL CANILE MUNICIPALE. INTANTO LA SQUADRA SINDACO / CONSIGLIO COMUNALE SI ALLENA...

Lunedi’ 3 Ottobre a Casolla ore 21.30 la squadra del SIn-daco/ consiglio comunale e vecchie glorie Casertana aff rontera’ in amichevole la squadra Aquile Rosanero Caserta ( seconda categoria) in vista della PARTITA DEL CUORE che si svolgera’ sa-bato 8 Ottobre alle ore 16.30 pressopresso la stadio Pinto e organizzata dall’ associa-zione Riprendiamoci Caserta della quale e’ presidente An-tonio De Falco che vedra’ in campo la nazionale attori tv ( calciATTORI contro Sindaco/

consiglieri comunali e vec-chie glorie Casertana. L’ as-sociazione presieduta da De Falco e composta da Angelo Cosimo Zanframundo, Fabio De falco , Antonio Di Biasio, Arianna Carrino, Michele Cioffi , Marco Lugni, Giovanni Raimondo e Giovanna Paoli-no ha deciso di devolvere il ri-cavato della partita al canile municipale e all’ arredo della centro accoglienza Caritas che don Antonello Giannot-ta sta allestendo nei pressi di via San Carlo.L’ evento dell otto Ottobre sara’ arricchito

dalla presenza di molti per-sonaggi noti a Caserta come Beppe Volpecina ( casertano doc e ex calciatore del Napo-li) Don Antonello Giannotta e tanti altri , la manifestazione sara’ presentata dal giornali-sta Enzo DI Nuzzo, si ringra-zia inoltre la F.I.G.C nella per-sona di Gerardo Trombetta e l’AIA per la designazione della terna arbitrale federale messa gratuitamente a di-sposizione, il liceo Manzoni per il servizio accoglienza e gli sponsor: la Rete, pasti-ficio la reggia, Orsini, Nonna Anna, a2 group communi-cation, centro abbrozzante di Vincenza scialla, bar Dubai, la casa dello sport, citta’ Futu-ra, Magialma, il Bocconcino, goldbet di via San Carlo, Croff e Margi oltre che la dott.ssa. Maria Malaspina , il servizio ambulanze Croce ELAM e il dott.Giuseppe Alaadik. Un occasione di riscatto oltre che una prova di sensibilita’ dichiara De Falco che vedra’ unita Caserta in una giorna-ta di festa.

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Andranno in onda dal 5 Ottobre su Teleprima le due serate del

PIERINO D’ORO

Saranno trasmessa da Teleprima le due serate del 42° Pierino d’Oro. Ecco gli orari, i giorni e le frequenze su cui sintonizzarsi:PRIMA SERATA DEL FESTIVAL MERCOLEDI’ 5 OTTOBRE ORE 15,00TELEPRIMA CANALE 91MERCOLEDI 5 OTTOBRE ORE 21,30TELEPRIMA MOVIE CANALE 676 (

SECONDA SERATAVENERDI’ 7 OTTOBRE ORE 14,50TELEPRIMA CANALE 91ORE 20,00 TELEPRIMA MOVIE CANALE 676

E’ nata l’associazione che si occupa di visite guidate alla Reggia, Belvedere di San Leucio, Casertavecchia, Anfiteatro S.Maria CV, S.Angelo in Formis, Capua.Si organizano anche fine settimana e soggiorni lunghi.L’associazione inoltre si occupa anche dell’organizzazione di eventi culturali ed eventi in genere.La sede è a CASERTA VIA ROMA N. 143. Il presidente di “REGGIAMO” è ANTONIA GIRFATTI.

“DEL PANE PER OGNI BOCCA” è l’iniziativa che il movimento l’Aura Onlus ha organizzato per il pros-simo fine settimana.L’ 1 e 2 ottobre prossimi si svolgerà a Largo San Seba-stiano di Caserta per una raccolta-fondi per i poveri “DEL PANE PER OGNI BOCCA” organizzata in colla-borazione con il panificio “Profumo di Pane”. La raccolta ha lo scopo di sensibilizzare l’indiff eren-za che c’è nei confronti del povero e dell’emargina-to spesso “invisibile”, ma punta anche ad accogliere chi desiderasse diventare “volontario” per unirsi alle componenti del Movimento che al momento non hanno una sede operativa.La casa di una delle volontarie è la sede provvisoria delle componenti dell’Aura che chiedono alle istitu-zioni un aiuto concreto. In proposito il sindaco Carlo Marino si è reso molto disponibile ad appoggiare la causa di Tina, Betty, Mariagrazia, Luisa e Floriana, le componenti del Mo-vimento che dedicano il loro tempo libero ai poveri.

PER UN REFUSO TIPOGRAFICO NELLO SCORSO NUMERO NON RINGRAZIAMMOCONI CASERTA PER LE COPPE ED I REGALI OFFERTI AI PARTECIPANTISPORTLIVE SAN NICOLA LA STRADA PER LA COPPA OFFERTA

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OTTOBRE2016

San Nicola la Strada - Caserta

San Nicola la Strada - Caserta

SAN NICOLA CALCIO 2009: UFFICIALE, SI RIPARTE DALLA I° CATEGORIAL’ex Narducci: “ Un grande in bocca al lupo a tutta la squadra per questa sua nuova avventura” Ora è uffi ciale: anche nella prossima stagione il San Nicola Calcio 2009 milite-rà nel campionato di I° ca-tegoria. Non tutti gli sforzi sono stati vani quindi; con l’accoglimento, da par-te della FIGC, del ricorso presentato dalla società sannicolese, per patron Bernardo e compagni si allontana in via defini-tiva lo spettro della per-manenza, perlomeno per quest’anno, in II° catego-ria; un dubbio che aveva accompagnato dirigenza e staff tecnico lungo tutta questa fase di costruzione e preparazione della squa-dra.Un esito che a onor del vero non giunge propria-mente inaspettato, a tal

punto da potersi consi-derare deluse, almeno in parte, le speranze della guida tecnica dei verde-blu, Michele Sacco, che nel corso delle ultime set-timane non aveva fatto mistero di preferire una collocazione nel raggrup-pamento “napoletano”, ri-tenuto, almeno sulla car-ta, quello più abbordabile. Ed invece, come era già accaduto dodici mesi fa, la compagine sannicole-se completerà il quadro delle sedici formazioni che andranno a comporre il girone B; una sfida che, possiamo immaginare, non coglierà impreparato il tecnico maddalonese. Un raggruppamento, quello “sannita”, che al via

vede tra le formazioni più accreditate a ben figura-re il Durazzano e il Pao-lisi 2000, che così bene hanno fatto nello scorso campionato, concluso per entrambe con il raggiun-gimento della zona play off , ma che lascia tuttavia aperto lo spazio per qual-che sorpresa. Ai tifosi del San Nicola Calcio non mancherà poi occasione per assaporare quelle emozioni che solo un derby sa regalare; in particolare saranno due gli appuntamenti da non perdere: l’Atl. San Marco Ev., il San Marco Ev. “Siamo davvero soddi-sfatti per questo ripe-scaggio in I° categoria, ma del resto avevamo tutte le carte in regole affi nché questo accadesse” queste le prime dichiarazioni a caldo del patron Bernar-do “colgo anzi l’occasione per fare un grandissimo in bocca al lupo innan-zitutto ai miei ragazzi: so che in questo periodo hanno lavorato tantissi-mo, e noi come società ci siamo impegnati per of-frirgli le migliori condi-

zioni possibili. Sono sicu-ro che sapranno regalarci grandi soddisfazioni. Vo-glio inoltre fare un augu-rio a tutte le società che saranno impegnate nel nostro raggruppamen-to; spero che, al di là del risultato prettamente sportivo, ogni squadra si impegni al massimo del-le proprie possibilità per off rire a tutti i tifosi il mi-glior spettacolo possibi-le”. Quando oramai manca veramente poco all’esor-dio uffi ciale della squa-dra, che Sabato 1 Otto-bre - ore 15:30 allo stadio “A.Clemente” aff ronterà la Virtus Liburia per un match valevole come pri-mo incontro della Cop-pa Campania 2016/2017, giunge al San Nicola Calcio 2009 l’incoraggia-mento di Andrea Narduc-ci, fondatore nonché pre-sidente della società fino alla passata stagione. Un Narducci che ammet-te, seppur non ricopra oramai da tempo nessun incarico uffi ciale, di con-tinuare a sentirsi moral-mente vicino alla squa-

dra, ed in particolare al presidente Beniamino Bernardo, al quale “va ri-conosciuto il merito di aver saputo allestire, a dispetto delle diffi coltà, una rosa altamente com-petitiva e di aver raff or-zato l’organico dirigen-ziale con l’inserimento di personalità come Nicola Menditto”. Un pensiero speciale va inoltre a tutto lo staff tec-nico, ed in particolare ai due tecnici Michele Sac-co e Bartolo Nero “al qua-le è stato affi dato il pro-getto della juniores, che di sicuro rappresenterà un’importante occasione di crescita non solo per la squadra, ma per l’intera città di San Nicola”. Conclude infine auguran-dosi che con il tempo “il progetto del San Nicola Calcio 2009, di cui io sono stato l’iniziatore, possa continuare a crescere e puntare a traguardi sem-pre più importanti, dive-nendo l’unica realtà di San Nicola”.

Stefano Casella

14141OTTOBRE2016

POKER DELLA JUVE A ZAGABRIA, DA SBALLO IL 4 A 2 DEL NAPOLI AL SAN PAOLO CONTRO IL BENFICA. PJANIC E MERTENS NELLA TOP UNDICI DELLA SETTIMANA. MARTEDI’,19 OT-TOBRE, JUVE A LIONE. MERCOLEDI’, 20 OTTOBRE, BESIKTAS AL SAN PAOLO

Il Sarrismo nuovo verbo in EuropaA PUNTEGGIO PIENO BARCELLONA, ATLETICO MADRID, LEICESTER E NAPOLI. EU-ROPA LEAGUE AMARA PER L’INTER,TONFO A PRAGA. FIORENTINA 5 A 1, PAGA PE-GNO IL SASSUOLO IN BELGIO, CON TOTTI VITTORIA DELLA ROMA ALL’OLIMPICO

SERVIZIO di NDM

Napoli tra le grandi d’Eu-ropa. Nel girone B sola a sei punti, con Besiktas a due, Dinamo Kiev e Benfi-ca a uno. A punteggio pie-no, come il Barcellona nel girone C, l’Atletico Madrid nel girone D e il Leicester di Ranieri nel girone G. Contro il Benfica settanta minuti di dominio assolu-to con reti di Hamsik, dop-pietta di Mertens e rigore di Milik. Un poker di lusso,

ma remi in barca e lusi-tani che ne segnano due negli ultimi venti minuti. Sarri imbufalito e a ragio-ne, nonostante il trionfo. Imprendibile mertens, sontuoso Hamsik, il sar-rismo nuovo verbo anche in Europa. Poker secco per la Juve a Zagabria, in testa al girone ha quattro punti insieme al Siviglia, con il Lione a tre e la Di-namo Zagabria a zero. A rete anche Higuain, con Pjanic, Dibala e Dani Al-

ves. L’Uefa ha stilato la top undici della seconda gior-nata Champions. Con Ca-vani ci sono anche Pjanic e Mertens. Terza giornata della fase a gironi della Champions a ottobre. Il 18 la Juve andrà a Lione, una partita decisiva in funzio-ne del primato nel girone H, tenuto conto che solo un miracolo potrebbe sal-vare la Dinamo Zagabria contro il Siviglia. Il Napo-li ospiterà mercoledì 19 i turchi del Besiktas, un in-

contro da preparare con la massima attenzione. Una vittoria e il passaggio agli ottavi non dovrebbe sfuggire. A livello europeo non mancano le sorpre-se. Il Bayern Monaco di Carlo Ancelotti si ferma a Madrid contro l’Atletico di Simeone, Cavani con una doppietta fa vincere il Paris Saint Germain in trasferta, fatica ma vince in rimonta il Barcellona, il Real Madrid non va ol-tre il pareggio per due a

due a Dortmund contro il Borussia. Spettacolare il pareggio per tre a tre del Manchester City in casa del Celtic. Europa League, goleada della Fiorentina, nuovo tonfo dell’Inter di De Boer. Il Sassuolo cede i tre punti al Genk in Belgio, la Roma con un Totti in grande spolvero sgretola i rumeni dell’Astra. Bilan-cio, due vittorie casalin-ghe, due sconfitte fuori sede. Europa dolceamara per i tifosi italiani.

OGGI, ALLE 18, PESCARA VS CHIEVO, ALLE 20,45 UDINESE VS LAZIO. DOMANI ALLE 18: TORINO VS FIORENTINA E ROMA VS INTER

Juve e Napoli prendono il largo?DOMANI, ALLE 12,30 JUVENTUS A EMPOLI, ALLE 15 NAPOLI A BERGAMO CONTRO L’ATALANTA. CHI RISCHIA DI PIÙ?

SERVIZIO di Nidimo ChiericoSpalmata tra oggi, saba-to, e domani, domenica, la settima di campionato ha luogo dopo la secon-da giornata a gironi della Champions e di Europa League. Juve e Napoli, già in fuga, a 15 e 14 punti in classifica, hanno ribadito con due poker contro Di-namo Zagabria e Benfica uno stato di forma eccel-lente. Giocheranno doma-ni. La Juve, all’ora di pran-zo, in casa dell’Empoli. Il Napoli, nel gruppone delle 15, a Bergamo, contro l’A-talanta. La Juve dovrà fare i conti con l’infermeria, il Napoli ha perso Albiol ma ha trovato un Maksimo-vic che si è subito inseri-to negli schemi di Sarri. Entrambi gli impegni non dovrebbero fermarne la corsa. Una verifica impor-tante per il Napoli, unica

squadra ancora imbattu-ta, ma con due pareggi esterni - con il Pescara e il Genoa -, fortemente in-fluenzati da discusse e sfavorevoli decisioni arbi-trali. Non è un caso che a Bergamo a guidare il se-stetto dei giudici di gara sia Rizzoli, ritenuto il top dei fischietti. Il Napoli si fa preferire sul piano del gio-co, la Juve è meno brillan-te ma più concreta. Si ini-zia, comunque, oggi, con Pescara Chievo alle 18 e Udinese Lazio alle 20,45. Ben messe in classifica Chievo e Lazio, Pescara e Udinese punteranno sul fattore casa. Tiene banco sul web una conferenza stampa di Oddo, il tecni-co degli abruzzesi, con alcuni passaggi in stretto gergo locale. Tradotto in italiano, l’invito ai tifosi a restare con i piedi per ter-ra: obiettivo salvezza, il re-

sto è fantasia. La giornata di domenica si chiude alle 20,45 con un big match che dovrà saggiare gli sta-ti d’animo dell’Inter di De Boer e della Roma di Lu-ciano Spalletti. L’Italia ha celebrato in settimana i quarant’anni di Francesco Totti, lo vedremo ancora in campo dall’inizio all’Olim-pico, dopo la gara di Euro-pa League? Il “pupone” ha ricucito rapidamente lo strappo della moglie Ilary che aveva definito pole-micamente Spalletti “un piccolo uomo”. A suo dire la Roma è alla pari di Juve e Napoli. L’incontro di do-mani sera e, ancora di più, quello successivo al San Paolo di Napoli, darà l’e-satta dimensione della ci-fra giallorossa. Fantastici e da tenere d’occhio anche i due incontri delle 18: Tori-no Fiorentina e Milan Sas-suolo. Il Toro di Mihailo-

vic viene da un sonoro tre a uno rifilato alla Roma e il Sassuolo è un cliente da prendere con le pinze. Montella ha infilato il Mi-lan nelle zone alte, ma il

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LA LEGGENDA DI MAREKIAROSERVIZIO di NICOLA DI MONACO

Goulam pennella, Marek ci mette la cresta, Caesar

raccoglie nella rete: è il centunesimo gol segnato da Hamsik con il Napoli. Marekiaro, come è sta-to ribattezzato a Napoli, viene da lontano. Banskà

Bistrica è una città di ol-tre 80.000 abitanti nel cuore della Slovacchia, capoluogo della Regio-ne omonima. E’ bagna-ta dal fiume Hron, sulle

cui sponde l’imperatore Adriano scrisse i Dialo-ghi con se stesso, poco meno di 2000 anni fa. E’ qui che è nato il 27 luglio 1987. A quattro anni tira-va già calci al pallone in una “scuola calcio” del suo paese. Centrocampista, ambidestro, 187 di altez-za per 73 di peso, Hamsik era giunto in Italia, prove-niente dallo Slovan Brati-slava, nel 2004. Due anni al Brescia, poi dal 2007 inizia la sua avventura a Napoli. Un decennio per entrare nell’Olimpo dei grandi azzurri di tutti i tempi. Nell’ultima parti-ta del campionato, con il Chievo di Rolando Maran, un missile che il portiere Sorrentino ha visto solo quando era già oltre la portata delle sue mani, gli ha consentito di raggiun-gere la centesima rete con la maglia del “ciuccio”. Un record ora già battuto. Ha superato di slancio Josè Altafini, fermo a 97, Care-ca a 96 e lo stesso Gonza-lo Higuain, la cui cifra si è fermata ai 91. Davanti ci sono solo Antonio Ajak a 103, Edinson Cavani a 104, Attila Sallustro a 108 e Diego Armando Mara-dona da solo sul trono più alto a 115 gol segnati con il Napoli. Marek Hamsik, ca-pitano di lungo corso, 29 anni, contratto che lo lega al Napoli fino al 2020, po-trebbe raggiungere e su-perare il mostro sacro. Dif-ficile, invece, aggredire il numero di partite giocate: Marek è al terzo posto con

410 partite giocate, ma prima di lui ci sono An-tonio Juliano a 505 e Giu-seppe Bruscolotti a 511. Un legame con il Napoli, quel-lo di Marekiaro, che sem-bra indissolubile. E’ qui che sono nati i suoi figli. Non lo hanno fermato né le pistole della malavita, né le vergognose aggres-sioni subite. Avrebbe avu-to mille ragioni per soli-darizzare con Gargano, il cognato che al San Paolo ha avuto rapporti alterni con la tifoseria azzurra e che ora gioca in Messico. Poche parole, tanti fatti, un amore infinito, con-traccambiato dalla città e vivissimo anche a Ca-stelvolturno, dove abita e dove ci sono centro e strutture del calcio Napo-li. Napoli è mille paure, ma non solo. Il Villaggio Cop-pola, a Pinetamare, lo ha adottato e ne protegge la privacy. Il gesto del “pan-cione”, dopo la rete al Chie-vo, lascia pensare che in famiglia è in arrivo il ter-zo figlio, anche se Gene Gnocchi ironizza, dicendo che “si è off eso Higuain”. E non senza ragione, vie-ne voglia di dire. In fondo “la pancia di Higuain”, al suo esordio con la Juve, ha fatto il giro del mondo ed è diventata una esclusiva del franco argentino, il suo marchio di fabbrica. Insie-me ai gol che segna. L’ul-timo a Zagabria. Quanto a Marek, niente pancia. Se non gioca a calcio, gioca a tennis, il suo hobby prefe-rito. Robert Prosinecki, co-ach dell’Azerbaigian ed ex centrocampista della Stel-la Rossa, del Real Madrid e del Barcellona, è uno senza peli sulla lingua. Ha dato del “porcellino” a Higuain, non avrebbe remore a definire Marek Hamsik un “cavallo”. Ma per tutti i tifosi del Napoli l’uomo in più del Napoli è e sarà sempre Marekiaro, il luogo dell’incanto, dove terra mare e cielo si dan-no convegno con Parte-nope, la sirena che cercò invano l’amore di Ulisse. Sarà Marek a saziare la sete d’amore di una città che cerca da sempre di sopravvivere ai disingan-ni della vita?

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INTERVISTA IN ESCLUSIVA di NICOLA DI MONACO

Un bolletti-no di guerra: emergenza scuola. In provincia e nel capoluo-go. Focolai di disagio dappertut-

to. Un pezzo di neon che cade sulla testa di una ragazza, il Pizzi di Capua fermo dal 18 maggio, il Principe di Piemonte a S. Maria Capua Vetere ina-gibile da sei anni. Il capo-luogo sottosopra. Chiu-sura e sigilli al Terra di Lavoro. Troppo basso il soffi tto della palestra del Giannone. Doppi turni e giorni sabbatici. Scuole e non solo. Roma boccia la Reggia di Caserta, garan-zie sicurezza insuffi cien-ti. A rischio la candidatura di Caserta Capitale Italiana della cultura 2018. Sotto assedio l’amministrazio-ne, scatenate le opposi-zioni. Si va dal soft e dai toni garbati ma fermi di Fabbrocile, Norma Naim e Francesco Apperti alla richiesta di regolamento dei conti di Guerriero. Ma che succede a Caserta? Ne parliamo in prima bat-tuta con il Segretario Pro-vinciale della Uil Scuola Antonio Di Zazzo e il Se-gretario provinciale della Uil Antonio Farinari. In-tanto le competenze per le strutture, la tenuta a regime e la sicurezza dei plessi. Provincia per gli Istituti Superiori, Comuni per Medie, Elementari e Materne. “Attraverso le nostre rappresentanze azien-dali, le RSU, che esprimo-no anche un rappresen-tante dei lavoratori per la sicurezza - dichiara Di Zazzo – gli SOS in questi ultimi anni si sono mol-tiplicati per le pessime condizioni delle struttu-

SCENDE IN CAMPO LA UIL. ANTONIO DI ZAZZO E ANTONIO FARINARI DE-NUNCIANO RITARDI E OMISSIONI COLPEVOLI. ANDARE OLTRE L’EMER-GENZA. LE OPPOSIZIONI A PALAZZO CASTROPIGNANO SI FANNO SENTIRE

SICUREZZA PRIORITA’ ASSOLUTAUNA RAGAZZA COLPITA DA UN PEZZO DI NEON. TROPPO BASSO IL SOFFITTO DELLA PALESTRA GIANNONE. SEQUESTRI E SIGILLI NEL CAPOLUOGO E A CAPUA. G7 A BARI: PER IL GOVERNO INSUFFICIENTI LE MISURE DI SICUREZZA A CASERTA

re scolastiche”.E aggiunge: neppure una denuncia invia-ta qualche anno fa a tutte le Procure della Regione è stata suf-ficiente a creare una inversione di tenden-za. “Solo grazie allo spirito di sacrificio e alla supplenza di do-centi, personale Asa e dirigenti, facendo salti mortali e turni pomeridiani, si riesce a garantire un più o meno normale funzio-namento delle scuole, a fronte di limiti strut-turali e di ambienti non idonei”. A sotto-linearlo è sempre An-tonio Di Zazzo, cultu-ra scientifica, 30 anni sulla breccia, dal 2005 segretario provinciale della Uil Scuola, mem-bro della segreteria re-gionale e dell’esecuti-vo nazionale della Uil Scuola. Dal 2015 un traguardo storico: la Uil è il primo sindaca-to del settore scuola in Terra di Lavoro. “Da anni, di emergen-za in emergenza. Non si può andare avanti così”. Stavolta a met-tere i puntini sugli i è lo stesso segretario confederale della UIL Antonio Farinari. Com-missario a Caserta nel 1995, dopo qualche anno segretario pro-vinciale. Fa parte del collegio dei probiviri a livello nazionale.“ La buona scuo-la – aff erma Farina-ri, ribadendo l’anali-si di Di Zazzo - parte dall’ambiente e dalle strutture. Troppi ri-tardi politici nella programmazione del fabbisogno struttura-le e carenze colpevoli nella manutenzione”. “Per il sindacato nel

suo complesso, aziende scuola e uffi ci, - sottoli-nea Antonio Farinari - la sicurezza è una priorità assoluta e irrinunciabi-le”. Dalla scuola alla cit-tà voluta dai Borbone di Napoli come cuore e centro di un Regno, tra i primi del Mediterraneo. Il capoluogo di Terra di Lavoro. “E’ assurdo che Caserta sia esclusa dalla scelta locativa del G7 per ra-gioni di sicurezza e che sia compromessa la candidatura della città a Capitale Italiana del-la Cultura per il 2018 per lo stesso motivo. E’ necessario e non rin-viabile un piano com-plessivo per garantire agibilità e sicurezza sul territorio, piano del quale l’emergenza sia solo ed esclusivamente il primo step”. Fin qui il sindacato UIL, nelle pa-role di Antonio Farinari e di Antonio Di Zazzo. A discarico delle istitu-zioni locali, provincia e soprattutto capoluogo, non si può non sottoli-neare il fatto che la co-perta è corta. Pochi sol-di e quei pochi spesso solo sulla carta. La se-conda Repubblica non è riuscita a garantire l’onestà politica e si è impantanata nelle sab-bie mobili del tirare a campare. Nella migliore delle ipotesi si limita a certificare un degrado del quale non si ritiene responsabile. Il prezzo più alto lo pagano gli enti locali e la società civile. E la qualità del-la vita, a partire dalla sicurezza di uomini e cose, una certezza che rimane solo nelle buo-ne intenzioni.

GINO IORIO, poeta e scrittore caleno,una vita a Caserta, Premio Alfieriad Asti e Premio Petrarca a Roma,liriche inedite ed istantaneeper SabatononSoloSport.

Nota di Flavio Gioia

MARIA CAROLINA D’AUSTRIAEhi!Che fai lungo la mia Reggiaa stringere pensoso tra le maniil sogno di una vitache da lontano scopre già il crepuscolo?Portami con te a cercare il posto che ho lasciato,là ai piedi del monte,mentre tu vivi l’amoreche scopro sulla tua pelle.

Tenera, delicata, allusiva. Il poeta, inna-morato, incrocia nel parco Maria Caroli-na, la regina. La padrona di casa, detroniz-zata. C’è invidia e simpatia in quel “Ehi!” con cui blocca l’intruso. Oramai straniera in quella che fu la sua dimora, vive, strug-gendosi, il passato. Vivi pure i tuoi sogni d’amore, gli dice, ma portami con te. E in-dica, in lontananza, i piedi della collina, dove Diana al bagno fa sbranare eterna-mente Atteone, trasformato in cervo, dai suoi stessi cani.

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OTTOBRE2016

100 anni di Marianna Cecere

Auguri a Marianna Ce-cere che domenica 2 ottobre festeggia cen-to anni. Grande festa a San Nicola la Strada per Marianna (detta Zi Nannina) che spegnerà le candeline circondata dall’immenso aff etto di parenti e amici.

REFERENDUM COSTITUZIONALE: VOTIAMO Sì O VOTIAMO NO? Il prossimo 4 di dicembre saremo chiamati alle urne per confermare o bocciare la riforma costituzionale at-tuata dal Governo Renzi. Nel referendum confermativo, che viene detto anche costi-tuzionale, si prescinde dal quorum, si procederà quindi al conteggio dei voti valida-mente espressi indipenden-temente se abbia partecipato o meno alla consultazione la maggioranza degli aventi diritto, a diff erenza pertanto da quanto avviene nel refe-rendum abrogativo. Quindi che si voti in vista del pon-te dell’Immacolata non avrà

conseguenze dal punto di vista numerico poiché il ‘sì’ oppure il ‘no’ non esistono scappatoie. Se la riforma del Governo verrà confermata si avranno le seguenti conse-guenze:Superamento del bicamerali-smo perfettamente paritarioRiduzione del numero dei se-natori (a 100) e taglio delle re-lative speseRevisione della suddivisione delle competenze tra Stato e RegioniEliminazione delle province dalla costituzione Soppressione del CNELSe invece la riforma del Go-verno dovesse essere boc-ciata, si arriverebbe, con molta probabilità, ad una crisi di Governo. Anche se il presidente della Repubblica Mattarella potrebbe affi dare

nuovamente l’incarico di for-mare il governo allo stesso Renzi. Diffi cilmente, in ogni caso si andrà al voto antici-pato, poiché sembra ormai certo che si tornerà al voto bel 2018. VIA FELLINI: LAVO-RI IN FASE DI COM-PLETAMENTO Si avviano a conclusione i lavori che da tempo stan-no interessando via Fellini. Come è noto la strada era letteralmente franata a cau-sa di una grossa perdita di acqua. Un primo intervento, nei mesi scorsi, aveva con-sentito di porre fine alla per-dita di acqua che rischiava di provocare danni ulteriori. Una volta approvato il bilan-cio 2016 si sono potuti uti-

lizzare le necessarie risorse per completare il lavoro. Si sta adesso provvedendo al rifacimento dei marciapiedi e all’innalzamento della stra-da. Si provvederà, infine, a ri-asfaltarla. PERDITA DI ACQUA IN VIA GENTILE Una consistente perdita di acqua ci è stata segnalata da alcuni cittadini, in via Genti-le. Per la precisione si tratta della fontana pubblica della zona, al confine con via Per-tini. Da qualche tempo dalla parte sottostante della fon-tana si ode un cupo rumore di acqua, segno che c’è una perdita. Ci auguriamo che si intervenga quanto prima sia per evitare un ulteriore spre-co di acqua e sia per preveni-re eventuali danni. ADESIONE ALLA STAZIONE UNICA APPALTANTEL’amministrazione comuna-le ha aderito alla Stazione unica appaltante. Vale a dire che le gare per le assegna-zioni di appalti saranno, d’ora in avanti, non più gestite dal Comune ma dalla stazione unica appaltante. La deci-sone degli amministratori di procedere in tal senso è stata anche ratificata dal consiglio comunale, nel corso dell’ulti-ma seduta di giovedì, che ha dato il via libera definitiva al tutto. SOLAI SCOLASTICI, PARTITE LE INDAGINI DIAGNOSTICHENei mesi scorsi il Comune di San Nicola la Strada ave-

va preso parte ad un bando con l’obiettivo di reperire fon-di da impiegare per la veri-fica della stabilità degli isti-tuti scolastici cittadini. Ed in particolare dei solai. Ebbene i fondi sono arrivati ed i re-lativi lavori sono partiti. Una squadra di esperti è da qual-che giorno in azione proprio per verificare la stabilità dei solai degli istituti scolastici cittadini. PANNELLI SOLARI E PUBBLICA AFFISSIONE, IN ARRIVO UNA MO-ZIONE Sulla pubblica affi ssione e sul caso dei pannelli solari, due degli argomenti portati dalle opposizioni in consiglio comunale attraverso delle interrogazioni, si dovrebbe tornare a parlare nel corso di uno dei prossimi consi-gli comunali. La richiesta di trasformarli in mozione ha infatti reso necessaria un’appendice. In altre parole si tratta adesso di procedere, lo faranno i competenti uffi ci comunali, a degli approfon-dimenti per poi riportare il tutto all’attenzione dei consi-glieri comunali. GETTONI DI PRE-SENZA PER I TER-REMOTATI, VIA LI-BERA A PROPOSTA DELLE OPPOSIZIONI I consigli comunali che ver-ranno dedicati ad approfon-dimenti sul recente terre-moto che ha colpito il centro Italia, vedranno delle iniziati-ve di solidarietà a favore del-le persone colpite dal sisma. Una proposta dell’opposizio-ne in tal senso è stata, infatti, approvata nel corso dell’ulti-ma seduta consiliare di gio-vedì scorso. Tra le iniziative, ci dovrebbe essere anche quella di donare il gettone di presenza.

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Intenso ottobre sportivo promosso dal Coni d’intesa con la Direzione della Reggia e il Comune per i 300 anni dalla nascita di Carlo di Borbone

PER IL RITORNO DEL CONCORSO IPPICO NASCONO “I GIOCHI DEL RE”Ricco il calendario di appuntamenti: scherma medioevale alla Castelluccia, regate e battaglie na-vali nel Lago della Peschiera, ballo a corte in costume, il premio nazionale “Una vita per il cavallo”

Il ritorno del Concorso Ippico “Città di Caserta” nella storica location dei giardini reali verrà festeg-giato quest’anno da una serie di manifestazioni collaterali raccolte sotto la sigla “I Giochi del Re”, coordinati dal Coni di Ca-serta con il patrocinio del Ministero dei Beni Cul-turali e il supporto della Direzione della Reggia, guidata da Mauro Feli-cori, e del Comune di Ca-serta grazie all’impegno del Sindaco Carlo Marino.“I Giochi del Re -spiega il Delegato Provinciale Coni Michele De Simone- vo-gliono recuperare alcune attività tra sport, cultura e spettacolo, abitualmen-te ospitate in luoghi ap-positamente allestiti nel Parco della Reggia all’e-poca di Carlo di Borbone, di cui quest’anno ricorre il trecentesimo anniver-sario dalla nascita. Grazie alla collaborazione del-le Federazioni Sportive e di un gruppo di sodalizi specializzati nel recupe-ro e nella rivitalizzazione

delle tradizioni sportive, è stato possibile riproporre, con il decisivo incoraggia-mento del Coni Regionale, presieduto da Cosimo Si-bilia, la rievocazione di al-cuni spettacolari eventi in voga alla Corte del Borbo-ne”. “La Reggia con i suoi ampi e suggestivi spa-zi del Parco a cui fanno da sfondo le architetture vanvitelliane -sottolinea il Direttore della Reggia Mauro Felicori-, rappre-senta la cornice ideale per eventi sportivi che si richiamano anche alle at-tività praticate dalla Corte Reale durante il soggior-no a Caserta”. “Lo sport rappresenta a Caserta un elemento positivo -sot-tolinea il Sindaco Carlo Marino- non solo perché contribuisce all’immagi-ne della città attraverso i successi agonistici, ma anche i tanti eventi che creano turismo ed eco-nomia, oltre a migliorare la conoscenza delle no-stre bellezze monumen-tali e l’ospitalità delle no-stre strutture ricettive”.

Ed ecco il programma completo di questo origi-nale ottobre sportivo, tut-to ospitato nelle “reali de-lizie”: si comincia sabato 8 ottobre nel pomeriggio con le naumachie, cioè le battaglie navali, nel Lago della Peschiera, de-nominate “Alla conquista dell’isolotto della Paglia-ra”, posto al centro dello specchio d’acqua, con i modellini nautici d’epoca radiocomandati e attrez-zati con colubrine ed al-tre armi, dragon boat con equipaggi in costume d’e-poca e, inoltre, una serie di skiff per una regata intor-no all’isolotto; si prosegue domenica 9 con l’assalto, di mattina e di pomerig-gio, alla Castelluccia con gli schermidori in costu-me d’epoca armati di spa-doni medioevali mentre nella Peschiera verrà re-plicata in mattinata la ri-evocazione delle battaglie navali. Giovedì 13 via alla quattro giorni equestre nel Parco con la 55^ edi-zione del Concorso Ippi-co Internazionale in pro-

gramma fino a domenica 16 tra le 9 e le 19, grazie all’impegno della Società San Giorgio Equitazione guidata dall’appassiona-to Walter Puoti. La prima giornata si concluderà nella Reggia con la conse-gna del Premio “Una vita per il cavallo” a esponenti nazionali e regionali, be-nemeriti come dirigenti e atleti per lo sviluppo degli sport equestri. Secondo appuntamento istituzio-nale, nell’ambito del Con-corso Ippico, sabato 15, con l’incontro sempre nel-la Reggia con le amazzoni ed i cavalieri provenienti dall’Italia e dall’estero; in contemporanea gli atleti della Federazione Italiana Danza Sportiva daranno vita a “tableaux vivant” e

balli d’epoca in costume nel vestibolo superiore antistante la Cappella Pa-latina. E domenica 16 spet-tacolare conclusione nei giardini reali del Concorso Ippico con le prove di sal-to a ostacoli legate all’ag-giudicazione della Coppa d’Oro ”Città di Caserta”.L’intenso mese di ottobre sportivo, caratterizzato da altri appuntamenti in via di definizione, verrà sug-gellato domenica 30 dal-la 17^ edizione della Flik Flok, la mezza Maratona Internazionale nel Parco, organizzata dalla Brigata Bersaglieri “Garibaldi”. che prevede la partecipazione di oltre duemila atleti pro-venienti dall’Italia e dall’e-stero

Da oggi e per tutto il mese di Ottobre variazione di orari per gli ingressi alla Reggia di Caserta ed al Giardino Inglese.Per il parco l’ultimo ingresso consentito è alle 16,30 con uscita prevista entro le ore 17,30. Mentre per il Giardino Inglese, cone ultimo ingresso è stato fissato l’orario delle 15,30 con uscita alle 16,30-

Ottobre, nuovi orari alla Reggia di Caserta

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