Scheda di dati di sicurezza filePuò essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. Provoca grave irritazione oculare. Può provocare sonnolenza o vertigini

secondo il regolamento (CE) n. 1907/2006

Scheda di dati di sicurezza

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Data di revisione: 01.07.2019 Pagina 1 di 14

SEZIONE 1: identificazione della sostanza/miscela e della società/impresa


1.1. Identificatore del prodotto

1.2. Usi identificati pertinenti della sostanza o della miscela e usi sconsigliati

Utilizzazione della sostanza/della miscela

Prodotto per la cura, Protezione delle superfici.

1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza

Technolit GmbHDitta:

Indirizzo: Industriestr. 8

Città: D-36137 Großenlüder

Telefono: Telefax:+49 (0) 66 48 / 69-0 +49 (0) 66 48 / 69-5 69

[email protected]:

www.technolit.deInternet:

SEZIONE 2: identificazione dei pericoli

2.1. Classificazione della sostanza o della miscela

Regolamento (CE) n. 1272/2008

Categorie di pericolo:

Aerosol: Aerosol 1

Pericolo in caso di aspirazione: Asp. Tox. 1

Lesioni oculari gravi/irritazione oculare: Eye Irrit. 2

Tossicità specifica per organi bersaglio - esposizione singola: STOT SE 3

Tossicità specifica per organi bersaglio - esposizione ripetuta: STOT RE 2

Pericoloso per l'ambiente acquatico: Aquatic Chronic 3

Indicazioni di pericolo:

Aerosol altamente infiammabile.

Contenitore pressurizzato: può esplodere se riscaldato.

Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.

Provoca grave irritazione oculare.

Può provocare sonnolenza o vertigini.

Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.

Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata .

2.2. Elementi dell'etichetta

Regolamento (CE) n. 1272/2008

Componenti pericolosi da segnalare in etichettaHydrocarbons, C9-C11, n-alkanes, isoalkanes, cyclics, <2% aromatics

Hydrocarbons, C9-C11, isoalkanes, cycloalkanes, <2% aromatics

Hydrocarbons, C10-C13, n-alkanes, isoalkanes, cycloalkanes, aromatics (2-25%)

Avvertenza: Pericolo

Pittogrammi:

H222 Aerosol altamente infiammabile.

H229 Contenitore pressurizzato: può esplodere se riscaldato.

H319 Provoca grave irritazione oculare.

H336 Può provocare sonnolenza o vertigini.

H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.

Indicazioni di pericolo

Data di stampa: 22.07.2019I - ITN. di revisione: 3,1

mailto:[email protected]

http://www.technolit.de





H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata .

P102 Tenere fuori dalla portata dei bambini.

P210 Tenere lontano da fonti di calore, superfici calde, scintille, fiamme libere o altre fonti di

accensione. Non fumare.

P211 Non vaporizzare su una fiamma libera o altra fonte di accensione.

P251 Non perforare né bruciare, neppure dopo l'uso.

P273 Non disperdere nell'ambiente.

P301+P310 IN CASO DI INGESTIONE: contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI/un

medico.

P331 NON provocare il vomito.

P304+P340 IN CASO DI INALAZIONE: trasportare l'infortunato all'aria aperta e mantenerlo a riposo in

posizione che favorisca la respirazione.

P312 In caso di malessere, contattare un CENTRO ANTIVELENI/un medico.

P305+P351+P338 IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi

minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo . Continuare a sciacquare.

P314 In caso di malessere, consultare un medico.

P337+P313 Se l'irritazione degli occhi persiste, consultare un medico.

P410+P412 Proteggere dai raggi solari. Non esporre a temperature superiori a 50 °C/122 °F.

P501 Smaltire questo materiale e i relativi contenitori in un punto di raccolta rifiuti pericolosi o

speciali.

Consigli di prudenza

EUH066 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelle.

Etichettatura speciale di determinate miscele

Non ci sono informazioni disponibili.

2.3. Altri pericoli

SEZIONE 3: composizione/informazioni sugli ingredienti

3.2. Miscele






Componenti pericolosi

QuantitàNome chimicoN. CAS

N. CE N. indice N. REACH

Classificazione-GHS

10 - 25 %75-28-5 isobutano

200-857-2 601-004-00-0 01-2119485395-27

Flam. Gas 1, Compressed gas; H220 H280

10 - 25 %74-98-6 propano

200-827-9 601-003-00-5 01-2119486944-21

Flam. Gas 1, Compressed gas; H220 H280

2,5-10 %Hydrocarbons, C9-C11, n-alkanes, isoalkanes, cyclics, <2% aromatics

919-857-5 01-2119463258-33

Flam. Liq. 3, STOT SE 3, Asp. Tox. 1; H226 H336 H304 EUH066

2,5-10 %Hydrocarbons, C9-C11, isoalkanes, cycloalkanes, <2% aromatics

920-134-1 01-2119480153-44

Flam. Liq. 3, STOT SE 3, Asp. Tox. 1, Aquatic Chronic 2; H226 H336 H304 H411 EUH066

<2,5 %68425-47-8 Diethanolamide, Soya

270-355-6

Skin Irrit. 2, Eye Dam. 1; H315 H318

<2,5 %Hydrocarbons, C10-C13, n-alkanes, isoalkanes, cycloalkanes, aromatics (2-25%)

919-164-8 01-2119473977-17

STOT RE 1, Asp. Tox. 1, Aquatic Chronic 3; H372 H304 H412

<1 %69430-37-1 Dimethylsiloxane-reaction products with Methyltrmehoxysilane and

Aminoethylaminopropyltrimethoxysilane

Flam. Liq. 2, Skin Irrit. 2, Eye Irrit. 2, Aquatic Acute 1, Aquatic Chronic 1; H225 H315 H319 H400

H410

Testo delle frasi H e EUH: vedi alla sezione 16.

SEZIONE 4: misure di primo soccorso

4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso

In caso d' incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta).

Non somministrare mai niente per bocca a una persona incosciente o con crampi.

Soccorritore di pronto soccorso: Attenzione a proteggervi! Utilizzare un respiratore in caso di nebbia o vapori.

Apparecchio di respirazione che non fa uso dell'aria ambiente (respiratore isolante) (EN 133).

Informazioni generali

Portare gli interessati all'aria aperta e tenere al caldo e a riposo. Se la respirazione è difficile, trasportare

l'infortunato all'aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione. In caso di

svenimento, portare in posizione stabile laterale e consultare un medico.

In seguito ad inalazione

Scarpe antinfortunistica/Cambiare indumenti contaminati immediatamente. In caso di contatto con la pelle,

lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua e sapone. In caso d'irritazione cutanea consultare un

dermatologo. Scarpe antinfortunistica/Lavare gli indumenti contaminati prima di indossarli nuovamente.

In seguito a contatto con la pelle

in caso di contatto con gli occhi, sciacquare subito con acqua corrente per 10-15 minuti tenendo le palpebre

aperte e consultare un oftalmologo.

In seguito a contatto con gli occhi






Ingestione improbabile. (Aerosol!).

NON provocare il vomito. In caso d' incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se

possibile, mostrargli l'etichetta). In caso di vomito, tenere la testa più in basso delle anche, per evitare una

aspirazione del prodotto.

In seguito ad ingestione

4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati

Inalazione

L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini. Inalazione (vapore), Aerosol: Irritazione delle vie

respiratorie. Tosse, Dispnea, starnuti, secrezione nasale.

Contatto con la pelle

Provoca irritazione cutanea. arrossamento, prurito.

L'esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelle.

Contatto con gli occhi


arrossamento, lacrimazione, Dolore.

In caso di ingestione [Ingestione improbabile.]

Dolori all'addome, Disturbi gastro-intestinali. L’ingestione può essere causa di nausea, vomito e diarrea.


4.3. Indicazione dell'eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali

Trattamento sintomatico.

SEZIONE 5: misure antincendio

5.1. Mezzi di estinzione

Estintore a polvere, Biossido di carbonio (anidride carbonica) (CO2), schiuma resistente all' alcool, Irrorazione

con acqua.

Coordinare le misure di sicurezza per lo spegnimento delle fiamme nell'ambiente.

Mezzi di estinzione idonei

Pieno getto d'acqua.

Mezzi di estinzione non idonei

5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela

In caso di incendio possono svilupparsi: gas tossici. Gas, Non respirare i fumi.

Incinerimento, Formazione di: Monossido di carbonio (CO), Biossido di carbonio (anidride carbonica) (CO2),

Ossidi di azoto (NOx), Ossidi di zolfo (SOx).

In caso di incendio possono svilupparsi: Gas, Fumo.

Gas, Non respirare i fumi. I vapori possono formare con l'aria una miscela esplosiva. Con il riscaldamento

aumenta la pressione e il pericolo di scoppio. Raffreddare contenitori a rischio con acqua nebulizzata .

Contenitore pressurizzato: può esplodere se riscaldato. Pericolo di esplosione! Per proteggere le persone e

raffreddare i contenitori in un'area di pericolo utilizzare acqua a diffusione. Rimuovere i contenitori non

danneggiati dalla zona di pericolo, se è possibile farlo in sicurezza.

Equipaggiamento per la protezione antincendio Uso di indumenti di protezione (p. es. DIN EN 469: 2005+A1:

2006+AC: 2006) In caso d' incendio: Indossare un autorespiratore.

5.3. Raccomandazioni per gli addetti all'estinzione degli incendi

Raccogliere separatamente l'acqua di estinzione contaminata, non deve arrivare alle fogne. Residui

dell'incendio e l'acqua di spegnimento contaminati, devono essere smaltiti conformemente alla normativa

vigente.

Ulteriori dati

SEZIONE 6: misure in caso di rilascio accidentale

6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza

Usare equipaggiamento di prtezione personale. Vedi sezione 8.






In caso di ventilazione insufficiente, usare un apparecchio respiratorio adatto.

Misure in caso di incidente:

Assicurare una buona areazione. Conservare lontano da fiamme e scintille - Non fumare. Tenere lontano dal

calore (ad es. superfici caldi), scintille e fiamme libere. Mettere al sicuro le persone. Allontanare persone non

protette. Accesso permesso solo al personale autorizzato. Evitare il contatto con la pelle, gli occhi e gli

indumenti. Non respirare i vapori/aerosol.

Per chi interviene direttamente: Usare equipaggiamento di prtezione personale.

Non disperdere nelle fognature o nelle falde acquifere. Non far defluire nel suolo/sottosuolo. Nel caso di uscita

di gas o di diffusione in corsi d'acqua, sul suolo o in fogne informare le autorità competenti.

Il prodotto è: Aerosol. Non è prevista una grande perdita in caso di danni alla confezione.

6.2. Precauzioni ambientali

Provvedere alla ventilazione della zona interessata.

Fermare le perdite se possibile.

Grandi quantità fuoriuscite, vanno arginate e pompate in un contenitore.

Contenere ed assorbire con materiale assorbente non infiammabile (p. es. sabbia, terra, ghiaia, vermiculite).

Trattare il materiale rimosso come descritto nel paragrafo "smaltimento".

Pulire bene le superfici sporche. Utilizzare solo utensili antistatici (antiarco). Provvedere ad una sufficiente

aerazione.

6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica

Manipolazione in sicurezza: vedi sezione 7

Protezione individuale: vedi sezione 8

Smaltimento: vedi sezione 13

6.4. Riferimento ad altre sezioni

SEZIONE 7: manipolazione e immagazzinamento

7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura

Usare soltanto in luogo ben ventilato. Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche. Conservare lontano da

fiamme e scintille - Non fumare. Utilizzare solo utensili antistatici (antiarco). Recipiente sotto pressione.

Proteggere contro i raggi solari e non esporre ad una temperatura superiore a 50 °C. Non perforare né

bruciare neppure dopo l'uso. Non vaporizzare su una fiamma o su un corpo incandescente. Conservare al

riparo da qualsiasi fonte di combustione - Non fumare. Conservare fuori dalla portata dei bambini

In aree critiche assicurare un'adeguata ventilazione e un'aerazione puntuale. Non respirare i

gas/fumi/vapori/aerosoli. Non disperdere nell'ambiente.

Indicazioni per la sicurezza d'impiego

Leggere l'etichetta prima dell'uso.

Da osservare: Disposizioni legislative e regolamentari su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la

sostanza o la miscela; Osservare le istruzioni per l'uso sull'etichetta.

Usare equipaggiamento di prtezione personale. Vedi sezione 8. Utilizzare il dispositivo di protezione individuale

richiesto.

Lavare le mani prima delle pause e alla fine della lavorazione. Non mangiare, né bere, né fumare durante

l'impiego. Evitare il contatto con la pelle, gli occhi e gli indumenti. Non respirare i gas/vapori/aerosol.

Ulteriori dati

7.2. Condizioni per lo stoccaggio sicuro, comprese eventuali incompatibilità

Rispettare le normative relative allo stoccaggio di confezioni pressurizzate.

Conservare fuori della portata dei bambini.

Conservare soltanto nell'imballaggio originale. Non asportare l’etichetta/e dal contenitore.

Requisiti degli ambienti e dei contenitori di stoccaggio






Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande.

Non conservare insieme a: Agente ossidante, prodotti/sostanze incompatibili

Conservare lontano da fiamme e scintille.

Indicazioni per lo stoccaggio comune

Conservare il recipiente ben chiuso in luogo fresco e ben ventilato. Tenere lontano da fonti di calore, superfici

calde, scintille, fiamme libere o altre fonti di accensione. Non fumare.

Informazioni supplementari per le condizioni di stoccaggio

7.3. Usi finali particolari

Nessun dato disponibile.

Vedi sezione: 1.2

SEZIONE 8: controllo dell'esposizione/protezione individuale

8.1. Parametri di controllo

VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE PROFESSIONALE (D. lgs. 81/08 o ACGIH o direttiva 91/322/CEE della

Commissione)

Categoriafib/cm³mg/m³ppmNome dell'agente chimicoN. CAS Provenzienza

8 ore2500Propano74-98-6 4508 ACGIH-2002

Valori DNEL/DMEL

N. CAS Nome dell'agente chimico

DNEL tipo Via di esposizione Effetto Valore

Hydrocarbons, C9-C11, n-alkanes, isoalkanes, cyclics, <2% aromatics

Lavoratore DNEL, a lungo termine per inalazione sistemico 1500 mg/m³

Lavoratore DNEL, a lungo termine dermico sistemico 300 mg/kg

pc/giorno

Consumatore DNEL, a lungo termine per inalazione sistemico 900 mg/m³

Consumatore DNEL, a lungo termine dermico sistemico 300 mg/kg

pc/giorno

Consumatore DNEL, a lungo termine per via orale sistemico 300 mg/kg

pc/giorno


Lavoratore DNEL, a lungo termine dermico sistemico 77 mg/kg

pc/giorno

Lavoratore DNEL, a lungo termine per inalazione sistemico 871 mg/m³

Consumatore DNEL, a lungo termine per via orale sistemico 46 mg/kg

pc/giorno

Consumatore DNEL, a lungo termine dermico sistemico 46 mg/kg

pc/giorno

Consumatore DNEL, a lungo termine per inalazione sistemico 185 mg/m³

Procedura di monitoraggio raccomandata: DIN EN 482 (I metodi di misurazione per l'esecuzione sul posto di

lavoro devono soddisfare i requisiti di prestazione della DIN EN 482.)

DE: 482:2012 + A1:2015, DIN EN: 2016

Altre informazioni sugli valori limite

8.2. Controlli dell'esposizione






In aree critiche assicurare un'adeguata ventilazione e un'aerazione puntuale. Se questo non è sufficiente per

mantenere la concentrazione al di sotto dei valori limite di esposizione professionale (AGW), deve essere

indossata una protezione respiratoria adatta.

Controlli tecnici idonei

Lavare le mani prima delle pause e alla fine della lavorazione. Non mangiare, né bere, né fumare durante

l'impiego. Evitare il contatto con la pelle, gli occhi e gli indumenti. Non respirare i gas/vapori/aerosol.

Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande.

Misure generali di protezione ed igiene

Occhiali protettivi a tenuta. (Occhiali con protezione laterale) DIN EN 166

Protezioni per occhi/volto

Indossare guanti protettivi. EN ISO 374

Per il lavoro con sostanze chimiche devono essere indossate esclusivamente guanti protettivi con marchio CE

e numero di controllo a quattro cifre. I guanti protettivi devono essere scelti per ogni posto di lavoro a seconda

della concentrazione e del tipo delle sostanze nocive presenti. Per quanto riguarda la resistenza alle sostanze

chimiche dei suddetti guanti, se usati per applicazioni specifiche, si consiglia di consultarsi con il produttore.

Protezione delle mani

Indossare indumenti e scarpe antistatici.

Uso di indumenti di protezione. (DIN EN ISO 13688)

Scarpe antinfortunistica (DIN EN ISO 20345)

Protezione della pelle

In caso di ventilazione insufficiente utilizzare un apparecchio respiratorio . Se questo non è sufficiente per

mantenere la concentrazione al di sotto dei valori limite di esposizione professionale (AGW), deve essere

indossata una protezione respiratoria adatta. Apparecchio filtrante combinato (EN 14387) Filtro A 2-P2.

Protezione respiratoria

Non disperdere nelle fognature o nelle falde acquifere. Evitare ulteriore fuoriuscita o perdita di prodotto, nel

caso questo sia possibile senza rischi. Nel caso di uscita di gas o di diffusione in corsi d 'acqua, sul suolo o in

fogne informare le autorità competenti.

Controllo dell'esposizione ambientale

incolore/limpido

AerosolStato fisico:

Colore:

9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali

SEZIONE 9: proprietà fisiche e chimiche

caratteristicoOdore:

Metodo di determinazione

Valore pH: non determinato

Cambiamenti in stato fisico

non determinatoPunto di fusione:

non determinatoPunto di ebollizione iniziale e intervallo di

ebollizione:

-80 °C ()Punto di infiammabilità:

Infiammabilità

non applicabileSolido:

non determinatoGas:






Il prodotto non è: Esplosivo.

I vapori possono formare con l'aria una miscela esplosiva.

Proprieta' esplosive

(gas propellente) 1,5 vol. %Inferiore Limiti di esplosività:

(gas propellente) 10,9 vol. %Superiore Limiti di esplosività:

Temperatura di autoaccensione

non applicabileSolido:

non determinatoGas:

non determinatoTemperatura di decomposizione:

Pressione vapore: non determinato

Pressione vapore: 0,76 ** hPa

Densità (a 20 °C): (Liquido) 0,979 g/cm³

Idrosolubilità: Non, ossia poco miscibile.

non determinatoCoefficiente di ripartizione:

Densità di vapore: non determinato

Velocità di evaporazione: non determinato

365 g/l (VOC)

48 % (VOC)

Solvente:

9.2. Altre informazioni

non determinatoContenuto dei corpi solidi:


** Correlato a: Hydrocarbons, C10-C13, n-alkanes, isoalkanes, cycloalkanes, aromatics (2-25%)

SEZIONE 10: stabilità e reattività

10.1. Reattività

In caso di corretto ed adeguato stoccaggio/manipolazione/trasporto: stabile

10.2. Stabilità chimica

In caso di corretto ed adeguato stoccaggio/manipolazione/trasporto: stabile

10.3. Possibilità di reazioni pericolose

Non sono note delle reazioni pericolose.

Stabile se vengono rispettate le regole di stoccaggio e uso raccomandate.

Durante l'uso può formare con aria miscele esplosive/infiammabili.

Eliminare tutte le sorgenti di accensione. Tenere lontano da fonti di calore, superfici calde, scintille, fiamme

libere o altre fonti di accensione. Non fumare. Proteggere dall'irradiazione solare diretta.

Condizioni da evitare: contatto con: prodotti/sostanze incompatibili.

10.4. Condizioni da evitare

Agente ossidante

Perossidi

10.5. Materiali incompatibili

Se utilizzato in base alle indicazioni: Non sono noti dei prodotti di decomposizione pericolosi.

In caso di incendio e alte temperature possibile formazione di fumi tossici e pericolosi. Pericoli per la salute!

Prodotti di combustione pericolosi: Prodotti di decomposizione in caso di incendio: cfr. sezione 5.

10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi

SEZIONE 11: informazioni tossicologiche

11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici






Tossicità acuta

Nome chimicoN. CAS

FonteSpecieDosiVia di esposizione Metodo


RattoDL50 >5000

mg/kgorale OECD 401

RattoDL50 >2000

mg/kgcutanea OECD 402


RattoDL50 >15000

mg/kgorale OECD 423

ConiglioDL50 >5000


68425-47-8 Diethanolamide, Soya

DL50 >5000

mg/kgorale


RattoDL50 >5000

mg/kgorale OECD 401

ConiglioDL50 >2000


inalazione (4 h)

aerosol

CL50 >13,1

mg/l

Ratto OECD 403


Im allgemeinen ist das Produkt nicht hautreizend.

Hydrocarbons, C10-C13, n-alkanes, isoalkanes, cycloalkanes, aromatics (2-25%):

Corrosione/irritazione cutanea: non classificato

Lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi: non classificato

Irritazione e corrosività

Effetti sensibilizzanti

Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti


Sensibilizzazione respiratoria o cutanea: non classificato

Effetti cancerogeni, mutageni, tossici per la riproduzione




Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione singola

Può provocare sonnolenza o vertigini.


(per inalazione) Possibile irritazione degli organi respiratori.

Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.

L'esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelle.


Provoca danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta. (sistema nervoso centrale)

Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione ripetuta






Pericolo in caso di aspirazione




SEZIONE 12: informazioni ecologiche

12.1. Tossicità

N. CAS Nome chimico

[h] | [d]Tossicità in acqua Dosi FonteSpecie Metodo


Tossicità acuta per le

alghe

72 hCE50r >1000

mg/l

Pseudokirchneriella

subcapitata

OECD 201

Tossicità per i pesci NOEC 0,131

mg/l

28 d Oncorhynchus mykiss

(Trota iridea)

Tossicità per le

crustacea

NOEC 0,23

mg/l

21 d Daphnia magna

(grande pulce

d'acqua)


Tossicità per i pesci NOEC 0,132

mg/l

28 d Oncorhynchus mykiss

(Trota iridea)

REACh

Tossicità per le

crustacea

NOEC 0,32

mg/l

21 d Daphnia magna

(grande pulce

d'acqua)

REACh

Diethanolamide, Soya68425-47-8

Tossicità acuta per i

pesci

96 hCL50 1-10

mg/l


alghe

CE50r 1-10

mg/l


crustacea

48 hEC50 >100

mg/l


Tossicità acuta per i

pesci

96 hCL50 10-100

mg/l

Oncorhynchus mykiss

(Trota iridea)


crustacea

48 hEC50 100-220

mg/l

Daphnia magna

(grande pulce

d'acqua)

12.2. Persistenza e degradabilità


12.3. Potenziale di bioaccumulo


Possibile bio accumulo.

Coefficiente di ripartizione n-ottanolo/acqua

Log PowNome chimicoN. CAS

75-28-5 2,8isobutano

74-98-6 2,36propano

BCF

FonteSpecieBCFNome chimicoN. CAS

Hydrocarbons, C9-C11, isoalkanes,

cycloalkanes, <2% aromatics

144,3 calcolato.







12.4. Mobilità nel suolo

12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB


Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata .

Non disperdere nell'ambiente.

12.6. Altri effetti avversi

Hydrocarbons, C9-C11, isoalkanes, cycloalkanes, <2% aromatics:

La sostanza contenuta nella miscela non risponde ai criteri per l' individuazione delle sostanze PBT e vPvB

secondo l'allegato XIII del Regolamento REACH.


Nocivo per gli organismi acquatici. Galleggia sull’acqua. Non far penetrare nelle acque sotterranee, corsi

d’acqua o fognature. La penetrazione di minime quantità nel sottosuolo causa un pericolo per le acque potabili.

Amide, Soja-, N,N-Bis(hydroxyethyl)-:



Dimethylsiloxane-reaction products with Methyltrmehoxysilane and Aminoethylaminopropyltrimethoxysilane :



Ulteriori dati

SEZIONE 13: considerazioni sullo smaltimento

13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti

Informazioni sull'eliminazione

Non disperdere nell'ambiente.

Per lo smalitimento rivolgersi allo smaltitore autorizzato. Smaltimento secondo le norme delle autoritá locali.

Codice Europeo Rifiuti del prodotto

160504 RIFIUTI NON SPECIFICATI ALTRIMENTI NELL'ELENCO; gas in contenitori a pressione e sostanze

chimiche di scarto; gas in contenitori a pressione (compresi gli halon), contenenti sostanze

pericolose; rifiuto pericoloso

Recipiente sotto pressione. Proteggere contro i raggi solari e non esporre ad una temperatura superiore a 50

°C. Non perforare né bruciare neppure dopo l'uso.

Smaltimento secondo le norme delle autoritá locali.

Le confezioni contaminate vanno trattate come le sostanze in esse contenute. (rifiuti pericolosi)

Smaltimento degli imballi contaminati e detergenti raccomandati

SEZIONE 14: informazioni sul trasporto

Trasporto stradale (ADR/RID)

14.1. Numero ONU: UN 1950

AEROSOL14.2. Nome di spedizione dell'ONU:

214.3. Classi di pericolo connesso al

trasporto:

14.4. Gruppo di imballaggio: -

Etichette: 2.1

Codice di classificazione: 5F

Disposizioni speciali: 190 327 344 625






Quantità limitate (LQ): 1 L

Quantità consentita: E0

Categoria di trasporto: 2

Codice restrizione tunnel: D

Trasporto fluviale (ADN)


14.2. Nome di spedizione dell'ONU: AEROSOL


trasporto:

2


Etichette: 2.1

5FCodice di classificazione:

190 327 344 625Disposizioni speciali:

Quantità limitate (LQ): 1 L


Trasporto per nave (IMDG)


AEROSOLS14.2. Nome di spedizione dell'ONU:


trasporto:

2.1


Etichette: 2.1

63, 190, 277, 327, 344, 381, 959Disposizioni speciali:

Quantità limitate (LQ): 1000 mL


EmS: F-D, S-U

14.5. Pericoli per l'ambiente

noPERICOLOSO PER L'AMBIENTE:

14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori


14.7. Trasporto di rinfuse secondo l'allegato II di MARPOL ed il codice IBC


SEZIONE 15: informazioni sulla regolamentazione

15.1. Disposizioni legislative e regolamentari su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la

miscela

Regolamentazione UE

Limitazioni all'impiego (REACH, allegato XVII):

Iscrizione 28: isobutano

Regolamentazione nazionale






Rispettare i limiti all'impiego secondo la direttiva 94/33/CE relativa alla

protezione dei giovani sul lavoro. Rispettare i limiti all'impiego secondo la

direttiva 92/85/CEE relativa alla sicurezza e salute sul lavoro delle

lavoratrici gestanti, puerpere o in periodo di allattamento.

Limiti al lavore:

3 - molto pericoloso per le acqueContaminante dell'acqua-classe (D):

Ulteriori dati

(DE) Da osservare: Valori limiti per l'esposizione professionale TRGS 900; TRGS 904

15.2. Valutazione della sicurezza chimica

Valutazioni di sicurezza non eseguite per le sostanze contenute nella presente miscela.

SEZIONE 16: altre informazioni

Modifiche

Indicazioni di modifiche: Vedi sezione 1-16.

Abbreviazioni ed acronimi

CLP: Classification, labelling and Packaging

REACH: Registration, Evaluation and Authorization of Chemicals

GHS: Globally Harmonised System of Classification, Labelling and Packaging of Chemicals

UN: United Nations

CAS: Chemical Abstracts Service

DNEL: Derived No Effect Level

DMEL: Derived Minimal Effect Level

PNEC: Predicted No Effect Concentration

ATE: Acute toxicity estimate

LC50: Lethal concentration, 50%

LD50: Lethal dose, 50%

LL50: Lethal loading, 50%

EL50: Effect loading, 50%

EC50: Effective Concentration 50%

ErC50: Effective Concentration 50%, growth rate

NOEC: No Observed Effect Concentration

BCF: Bio-concentration factor

PBT: persistent, bioaccumulative, toxic

vPvB: very persistent, very bioaccumulative

MARPOL: International Convention for the Prevention of Marine Pollution from Ships

IBC: Intermediate Bulk Container

VOC: Volatile Organic Compounds

SVHC: Substance of Very High Concern

Per abbreviazioni e acronimi fare riferimento all’elenco sul sito http://abk.esdscom.eu

H220 Gas altamente infiammabile.

H222 Aerosol altamente infiammabile.

H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili.

H226 Liquido e vapori infiammabili.

H229 Contenitore pressurizzato: può esplodere se riscaldato.

H280 Contiene gas sotto pressione; può esplodere se riscaldato.

H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.

H315 Provoca irritazione cutanea.

H318 Provoca gravi lesioni oculari.

H319 Provoca grave irritazione oculare.

H336 Può provocare sonnolenza o vertigini.

H372 Provoca danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.

Testo delle frasi H e EUH (numero e testo completo)






H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.

H400 Molto tossico per gli organismi acquatici.

H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata .

H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata .

H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata .

EUH066 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelle.

I dati si basano sul nostro attuale livello di conoscenza. Essi, tuttavia, non costituiscono garanzia delle

proprietà dei prodotti né rappresentano il perfezionamento di alcun rapporto legale. Il destinatario del nostro

prodotto è il solo responsabile del rispetto delle leggi e delle normative vigenti.

Le indicazioni contenute in questa scheda corrispondono alle nostre conoscenze al momento dalla messa in

stampa. Le informazioni servono per darvi indicazioni circa l'uso sicuro del prodotto indicato sul foglio con i dati

di sicurezza, per quanto riguarda la conservazione, la lavorazione, il trasporto e lo smaltimento. Le indicazioni

non hanno valore per altri prodotti. Se il prodotto è miscelato con altri materiali o viene lavorato, le indicazioni

contenute nel foglio dei dati di sicurezza hanno solo valore indicativo per il nuovo materiale.

Ulteriori dati

(Tutti i dati relativi agli ingredienti pericolosi sono stati rispettivamente ricavati dall 'ultima versione del foglio dati di

sicurezza del subfornitore.)


Documents

Scheda di dati di sicurezza filePuò essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. Provoca grave irritazione oculare. Può provocare sonnolenza o vertigini