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Referenti e Strutture Informazioni generali sul Corso di Studi Università Università degli Studi dell'AQUILA Nome del corso in italiano Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione(IdSua:1553923) Nome del corso in inglese Health Professions of Prevention Sciences Classe LM/SNT4 - Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione Lingua in cui si tiene il corso italiano Eventuale indirizzo internet del corso di laurea http://mesva.univaq.it/?q=node/1577 Tasse http://www.univaq.it/section.php?id=55 Modalità di svolgimento a. Corso di studio convenzionale Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS NECOZIONE Stefano Altri nominativi inseriti: LANCIA Loreto Organo Collegiale di gestione del corso di studio Consiglio di Area Didattica (CAD) Struttura didattica di riferimento Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell'ambiente Docenti di Riferimento N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD 1. AMICOSANTE Gianfranco BIO/12 PO .5 Caratterizzante 2. DI BENEDETTO Paola MED/05 RD 1 Caratterizzante 3. FABIANI Leila MED/42 PO .5 Caratterizzante 4. NECOZIONE Stefano MED/42 PO 1 Caratterizzante 5. PETTINARO Mauro MED/50 ID 1 Caratterizzante

Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione Nome ......Il giorno 18 febbraio 2011 alle ore 12.00, presso l'aula 207 del Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubblica

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Referenti e Strutture 

Informazioni generali sul Corso di Studi 

Università Università degli Studi dell'AQUILA

Nome del corso in italianoScienze delle professioni sanitarie della prevenzione(IdSua:1553923)

Nome del corso in ingleseHealth Professions of Prevention Sciences

ClasseLM/SNT4 - Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione

Lingua in cui si tiene il corsoitaliano

Eventuale indirizzo internet del corso di laureahttp://mesva.univaq.it/?q=node/1577

Tasse http://www.univaq.it/section.php?id=55

Modalità di svolgimento a. Corso di studio convenzionale

Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS NECOZIONE StefanoAltri nominativi inseriti:   LANCIA Loreto

Organo Collegiale di gestione del corso di studio Consiglio di Area Didattica (CAD)

Struttura didattica di riferimento Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell'ambiente

Docenti di Riferimento

N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD

1. AMICOSANTE Gianfranco BIO/12 PO .5 Caratterizzante

2. DI BENEDETTO Paola MED/05 RD 1 Caratterizzante

3. FABIANI Leila MED/42 PO .5 Caratterizzante

4. NECOZIONE Stefano MED/42 PO 1 Caratterizzante

5. PETTINARO Mauro MED/50 ID 1 Caratterizzante

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Il Corso di Studio in breve 

Rappresentanti Studenti Mignone Lucia

Gruppo di gestione AQ

Anna Maria AngeloneEmanuela CiammolaVincenza CofiniAngelo D'ApiceLeila FabianiLucia MignoneStefano Necozione

Tutor

Silvia COLACICCHIAnna Rita GIULIANISerena BIANCHIFranco SERRIElio NARDECCHIAGiuseppe CELENZAVincenza COFINILoreto LANCIASilvio ROMANOMarco RECCHIONIEnrico PERILLIDomenico PASSAFIUMEPierpaolo VITTORINIGianfranco AMICOSANTEVincenza DOLOPaola DI BENEDETTOMauro ARCANGELIEmma ALTOBELLIAngela CiviscaRoberta SpagnoliMauro PettinaroMaria Pia DI FELICEMariateresa GAMMONEFrancesco SPLENDIANILorena LATTANZIBenedetto COCCIANTECarlo ZAMPONIAnna Maria ANGELONELoreta TOBIAStefano NECOZIONE

Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione ha la finalità di fornire una formazioneculturale e professionale avanzata per intervenire con elevate competenze nei processi assistenziali, gestionali, formativi e diricerca negli ambiti pertinenti alle professioni sanitarie ricomprese nell'area della prevenzione.Per questi aspetti il Corso di Laurea Magistrale è rivolto a laureati nelle seguenti discipline: tecnico della prevenzionenell'ambiente e nei luoghi di lavoro e assistente sanitario.Al termine del Corso di Laurea Magistrale il professionista ha sviluppato competenze finalizzate a ricoprire funzioni dirigenzialinegli enti di prevenzione, di ricerca e formazione ai vari livelli della complessità organizzativa e gestionale; funzioni tutoriali e di

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docenza nei corsi universitari; funzioni di formatore nell'ambito dei servizi sanitari e socio-sanitari; funzioni di ricerca in ambitouniversitario e dei servizi sanitari e socio-sanitari.Lo sviluppo di tali competenze è garantito da un approccio metodologico fondato sull'analisi e la certificazione delle competenze.Gli obiettivi formativi del corso sono conseguiti tramite l'attività di didattica di aula, laboratori, simulazioni e tirocini.

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Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale einternazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni (Consultazionisuccessive)

QUADRO A1.b

Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale einternazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni (Istituzione delcorso)

QUADRO A1.a

Il giorno 18 febbraio 2011 alle ore 12.00, presso l'aula 207 del Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubblica (Coppito) ai finidella valutazione della proposta di trasformazione dell'Ordinamento del CLM Scienze delle Professioni Sanitarie dellaPrevenzione da 509 a 270, si sono riuniti:Prof. Sergio Tiberti (Presidente del CLM)Dott. A. Coccia (Presidente UNPISI)Dott. M. Di Giusto (Vicepresidente UNPISI)Dott. S. Lamarca (Segretario Amministrativo UNPISI)

A seguito della presentazione della proposta da parte del Prof. Tiberti e presa visione della stessa, i rappresentanti sopraelencati, nell'apprezzare il lavoro svolto, hanno fatto alcuni rilievi e dato alcuni suggerimenti che sono stati globalmente recepitidal Presidente del Corso. Con l'impegno di modificare, di conseguenza, la scheda RAD, i rappresentanti dell'UNPISI espressoparere fortemente positivo sui contenuti della SCHEDA stessa evidenziando come tale formulazione fosse pienamentecongruente con gli obiettivi formativi specifici del Corso di Laurea Magistrale.

Il Presidente di CAD ha trasmesso il Verbale di CAD (Seduta del 17.01.2019) e la documentazione relativa alla consultazionedelle parti sociali.In particolare, il Presidente di CAD, d'intesa con il Presidente del CdS, ha presentato alle organizzazioni rappresentative - a livellonazionale e locale - della produzione di beni e servizi, e delle professioni la proposta di modifica ordinamentale di RAD.Nello specifico, in data 15/01/2019, è stato consultato il Segretario Regionale Abruzzo UNPISI (Tecnici della Prevenzionenell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro), l'Associazione Rappresentativa per i Tecnici della Prevenzione nell'Ambiente e Luoghi diLavoro che ha espresso parere favorevole nei confronti della proposta presentata.

Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: CONSULTAZIONE ORGANIZZAZIONI RAPPRESENTATIVE

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Conoscenze richieste per l'accessoQUADRO A3.a

Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)QUADRO A2.b

Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureatiQUADRO A2.a

Dirigenti ed equiparati nella sanità, Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze mediche

funzione in un contesto di lavoro:I laureati magistrali in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione sviluppano, anche in seguito alle specificheesperienze professionali maturate in almeno cinque anni di attività lavorativa dipendente in strutture sanitarie accreditate, unapproccio integrato ai problemi organizzativi e gestionali delle professioni sanitarie, qualificato dalla padronanza delletecniche e delle procedure del management sanitario, nel rispetto delle loro ed altrui competenze. Le conoscenzemetodologiche acquisite consentono loro anche di intervenire nei processi formativi e di ricerca peculiari degli ambiti suddetti.

competenze associate alla funzione:I laureati magistrali in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione che hanno acquisito le necessarie conoscenzescientifiche, i valori etici e le capacità professionali pertinenti alle professioni nell'ambito della prevenzione, alla fine delpercorso formativo sono in grado di esprimere competenze avanzate di tipo assistenziale, educativo e preventivo in rispostaai problemi di salute della popolazione in età pediatrica, adulta e geriatrica e ai problemi di qualità dei servizi sia negliambienti generali di vita che negli ambienti di lavoro. In base alle conoscenze acquisite, sono in grado di tenere conto, nellaprogrammazione e gestione del personale dell'area sanitaria, sia delle esigenze della collettività, sia dello sviluppo di nuovimetodi di organizzazione del lavoro, sia dell'innovazione tecnologica ed informatica - anche con riferimento alle forme diteleassistenza o di teledidattica - sia della pianificazione ed organizzazione degli interventi pedagogico-formativi nonchédell'omogeneizzazione degli standard operativi a quelli della Unione Europea.

sbocchi occupazionali:I laureati della classe della laurea magistrale nelle scienze delle professioni sanitarie della prevenzione possiedono unaformazione culturale e professionale avanzata per intervenire con elevate competenze nei processi gestionali, formativi e diricerca in uno degli ambiti pertinenti alle diverse professioni sanitarie ricomprese nella classe. Potranno trovare occupazionenella programmazione e nella gestione del personale di area sanitaria, nello sviluppo di nuovi metodi di organizzazione dellavoro, nel coordinamento dell'attività tecnico pratica delle lauree triennali. Le conoscenze metodologiche acquisiteconsentono di intervenire nei processi formativi e di ricerca specifici della classe.

1. Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze mediche - (2.6.2.2.3)

L'accesso al corso di laurea magistrale è a numero programmato in base alla legge 264/1999 e prevede un esame di ammissione

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Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del percorso formativoQUADRO A4.a

Modalità di ammissioneQUADRO A3.b

che consiste in una prova con test a scelta multipla.

Per l'ammissione è richiesto il possesso della laurea o diploma universitario abilitante alla professione di cui alla classe L-SNT/4nonché alla corrispondente classe relativa al D.M. 02/04/2001, o di altro titolo equipollente (titoli abilitanti all'esercizio di una delleprofessioni sanitarie, ricomprese nella classe di laurea specialistica di interesse, di cui alla legge n. 42/1999).Lo studente deve essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale o di altro titolo di cui alla leggen.42/1999, abilitanti all'esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse, ovverodi altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.I candidati, che abbiano già svolto specifiche funzioni operative individuate annualmente con apposito Decreto Ministeriale,possono essere ammessi, prescindendo dall'espletamento della prova di ammissione e in deroga alla programmazione nazionaledei posti.

Ammissione al Corso di Laurea Magistrale1. Gli studenti che intendono iscriversi al Corso di Laurea Magistrale devono essere in possesso della laurea o del diplomauniversitario di durata triennale, o di altro titolo equipollente (titoli abilitanti all'esercizio di una delle professioni sanitarie,ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse, di cui alla legge n. 42/1999), ovvero di altro titolo di studio conseguitoall'estero, riconosciuto idoneo.2. L'accesso al corso di laurea magistrale è a numero programmato in base alla legge 264/1999 e prevede un esame diammissione, secondo quanto annualmente disposto dai relativi Decreti Ministeriali.

Il percorso formativo del Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione ha come obbiettivispecifici la conoscenza approfondita ed applicazione:· degli elementi metodologici essenziali dell'epidemiologia;· degli elementi essenziali della gestione delle risorse umane, con particolare riferimento alle problematiche in ambito sanitario;· dei principi Del Diritto, con l'acquisizione delle principali norme legislative che regolano l'organizzazione sanitaria, nonché dellenorme deontologiche e di responsabilità professionale;· delle nozioni di base d'economia pubblica e aziendale, degli elementi essenziali e delle principali tecniche dell'organizzazioneaziendale, con particolare riferimento all'ambito dei servizi sanitari e dei processi di ottimizzazione dell'impiego di risorse umane,

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informatiche e tecnologiche.Sono, altresì, obbiettivi formativi specifici del corso:· l'utilizzazione appropriata degli indicatori di efficacia e di efficienza dei servizi sanitari per specifiche patologie e gruppi dipatologie;· la verifica dell'applicazione dei risultati delle attività di ricerca in funzione del miglioramento continuo della qualità dell'assistenza;· individuare le componenti essenziali dei problemi organizzativi e gestionali del personale tecnico sanitario in strutture di media oalta complessità;· conoscere e applicare le tecniche adeguate alla comunicazione individuale e di gruppo e alla gestione dei rapporti interpersonalicon i pazienti e i loro familiari;· gestire gruppi di lavoro e applicare strategie appropriate per favorire i processi di integrazione multi professionale edorganizzativa;· acquisire il metodo per lo studio indipendente e la formazione permanente;· effettuare una ricerca bibliografica sistematica, anche attraverso banche dati, e i relativi aggiornamenti periodici;· effettuare criticamente la lettura di articoli scientifici;· sviluppare la ricerca e l'insegnamento, nonché approfondire le strategie di gestione del personale riguardo alla specifica figuraprofessionale;· raggiungere un sufficiente livello di conoscenza scritta e parlata della lingua inglese;· acquisire competenze informatiche utili alla gestione dei sistemi informatizzati dei servizi e ai processi di autoformazione.L'attività formativa, prevalentemente organizzata in corsi integrati specifici, garantisce una visione unitaria e, nel contempo,interdisciplinare degli obiettivi didattici stessi con l'approfondimento, altresì, di conoscenze derivanti dagli ambiti disciplinaricaratterizzanti, anche quelli più specificamente professionalizzanti e dagli ambiti disciplinari affini ed integrativi.Ai sensi del DM 8 gennaio 2009, ciascun insegnamento attivato prevede un congruonumero intero di crediti formativi, al fine di evitare una parcellizzazione delle informazioni trasmesse agli studenti.Le forme didattiche previste comprendono lezioni frontali, conferenze, seminari, gruppi di discussione atti a perseguire gli obiettividel percorso formativo.Il processo d'insegnamento si avvarrà di moderni strumenti didattici.All'attività didattica tradizionale si affianca l'attività di tirocinio guidato e di stage presso servizi sanitari e formativi specialisticipubblici in Italia o all'estero legati da specifiche convenzioni. Tale training consente una progressiva assunzione di responsabilitàe di autonomia professionale, nell'ambito delle quali gli studenti propongono, una mirata simulazione e loro progetti di intervento,integrandosi con le potenziali competenze tecnichevalutative organizzative e manageriali in ambito Tecnico della Prevenzione nella realtà gestionale delle strutture pubbliche.Le attività di laboratorio e di tirocinio vengono svolte con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente designatied assegnati a ciascun discente, e coordinate da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per i profilidella specifica classe e corrispondente.Il piano di studi prevede un massimo di 12 esami e/o di valutazioni finali di profitto, organizzati come prove di esame integrate perpiù insegnamenti o moduli coordinati.La verifica di tale apprendimento viene vagliata attraverso prove d'esame, articolate - oltre che nelle tradizionali modalitàdell'esame orale o scritto, anche in una sequenza prove in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), utili a verificarele conoscenze acquisite. Relativamente alle prove scritte gli strumenti utilizzati possono essere: (1) test arisposta multipla o risposte brevi scritte, organizzati su problematiche a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili adaccertare le competenze acquisite; (2) redazione di elaborati scritti su temi assegnati ed analisi delle attività ed agli elaboratirelativi alla prova finale ed anche a commento delle esercitazioni svolte sul territorio ed in laboratorio ed attraverso la valutazionedel profilo complessivo elaborato in base a criteri predefiniti.Il regolamento didattico del corso di studio definirà, nel rispetto dei limiti normativi,la quota dell'impegno orario complessivo adisposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale.Il percorso formativo è strutturato, monitorato, validato ed ottimizzato in continuum, al fine di far acquisire abilità, competenzetecniche e conoscenze previste nel profilo curriculare statuito dalla normativa vigente e negli obbiettivi specifici del Corso.Tali specifici obiettivi formativi risultano sostenuti da un corpo docente consapevole della necessità di utilizzare tutti gli strumentiistituzionali attivati dagli organismi competenti (NVF e NVA), ai fini dell'accreditamento della qualità della didattica. Tramite talistrumenti risulta possibile misurare il miglioramento della performance didattica in tutte le diverse fasi che concorrono alconseguimento della laurea magistrale, in termini di percorso formativo, di esami, di valutazione della qualità percepita daidiscenti, di acquisizione delle competenze professionali che rientrano negli obiettivi specifici del percorso formativo stesso.

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Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza e comprensione:Sintesi

QUADRO A4.b.1

Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Obiettivi specifici del Corso

Conoscenza ecapacità dicomprensione

Il titolo finale di secondo livello viene conferito al termine del percorso formativo agli studenti che:- abbiano dimostrato conoscenze e capacità di comprensione, che estendono e rafforzano quelletipicamente associate al primo ciclo di studi, e consentono di elaborare ed applicare idee originali,anche in un contesto di ricerca;- abbiano acquisito un'approfondita preparazione scientifica nelle discipline già analizzate e quellemetodologie interdisciplinari che permettano una visione integrata delle conoscenze;- abbiano appreso e/o implementato competenze avanzate ed elaborato e applicato idee originali, siasu problemi prioritari di salute della popolazione nell'ambito tecnico della prevenzione, sia su problemidi qualità dei servizi e in specifici ambiti di ricerca.Tali conoscenze e capacità vengono raggiunte attraverso la frequenza di attività formativecaratterizzanti ed affini, organizzate in corsi integrati specifici tali da garantire una visione unitaria enel contempo interdisciplinare degli obiettivi didattici stessi, con l'approfondimento, altresì, diconoscenze derivanti, dagli ambiti disciplinari caratterizzanti,anche da quelli più specificamente professionalizzanti.La crescita delle conoscenze e la capacità di comprensione saranno conseguite mediante lezionifrontali, conferenze, seminari, gruppi di discussione, nonché attività di tirocinio, esercitazioni inlaboratorio e attività di stages anche sul territorio.

Capacità diapplicareconoscenza ecomprensione

Il titolo finale di secondo livello viene conferito, al termine del percorso formativo, agli studenti chesiano capaci di:- dimostrare un approccio applicativo delle conoscenze e delle capacità di comprensione acquisite eabilità nel risolvere problemi su tematiche nuove o non familiari, inserite incontesti più ampi, ancheinterdisciplinari connessi al proprio settore di studio;- esercitare le competenze culturali specifiche necessarie ad affrontare i problemi di salute dellapopolazione e della loro cura.-utilizzare competenze e capacità di comprensione, in modo adeguato, per analizzare, ideare esostenere argomentazioni e per risolvere problemi,anche complessi, propri dell'ambito di studio, con particolare attenzione alle problematicheorganizzative e gestionali delle professioni sanitarie e con padronanza delle tecniche e delleprocedure del management sanitario.Tali competenze verranno raggiunte attraverso l'attenzione verso gli i aspetti applicativi dei diversiinsegnamenti ed attraverso momenti esercitativi volti a sviluppare le capacità di approccio individualeai problemi operativi e professionali.In particolare, per quanto attiene alla Salute delle Popolazioni ed i Sistemi Sanitari, il laureato dovràessere in grado di:· considerare nell'esercizio professionale i principali fattori determinanti della salute e della malattia;· intraprendere adeguate azioni preventive e protettive nei confronti delle malattie, lesioni e incidenti,mantenendo e promuovendo la salute del singolo individuo, della famiglia e della comunità;· tenersi informato sullo stato della salute internazionale, delle tendenze globali nella morbidità e nellamortalità delle malattie croniche rilevanti da un punto di vista sociale,considerando l'impatto sulla

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Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza e comprensione:Dettaglio

QUADRO A4.b.2

salute delle migrazioni, dell'apertura dei mercati e dei fattori ambientali ed il ruolo delle organizzazionisanitarie internazionali;· accettare ruoli e responsabilità delle diverse figure di personale sanitario nel provvedere le curesanitarie agli individui, alle popolazioni e alle comunità;· riconoscere la necessità di una responsabilità collettiva negli interventi di promozione della saluteche richiedano stretta collaborazione con la popolazione, nonché la necessità di un approcciomultidisciplinare, che comprenda i professionisti sanitari e anche una collaborazione intersettoriale;· conoscere ed applicare adeguate tecniche di comunicazione individuale e di gruppo a supporto delgoverno dei rapporti interpersonali con le strutture pubbliche e private, con pazienti e loro familiari;· fare riferimento all'organizzazione di base dei sistemi sanitari, che include lepolitiche,l'organizzazione, il finanziamento, le misure restrittive sui costi e i principi di managementefficiente nella progettazione di strategie di prevenzione ed erogazione delle cure sanitarie.

Area Generica

Conoscenza e comprensione

Il titolo finale di secondo livello viene conferito al termine del percorso formativo agli studenti che:- abbiano dimostrato conoscenze e capacità di comprensione, che estendono e rafforzano quelle tipicamente associate alprimo ciclo di studi, e consentono di elaborare ed applicare idee originali, anche in un contesto di ricerca;- abbiano acquisito un'approfondita preparazione scientifica nelle discipline già analizzate e quelle metodologieinterdisciplinari che permettano una visione integrata delle conoscenze;- abbiano appreso e/o implementato competenze avanzate ed elaborato e applicato idee originali, sia su problemi prioritari disalute della popolazione nell'ambito tecnico della prevenzione, sia su problemi di qualità dei servizi e in specifici ambiti diricerca.Tali conoscenze e capacità vengono raggiunte attraverso la frequenza di attività formative caratterizzanti ed affini,organizzate in corsi integrati specifici tali da garantire una visione unitaria e nel contempo interdisciplinare degli obiettivididattici stessi, con l'approfondimento, altresì, di conoscenze derivanti, dagli ambiti disciplinari caratterizzanti,anche da quelli più specificamente professionalizzanti.La crescita delle conoscenze e la capacità di comprensione saranno conseguite mediante lezioni frontali, conferenze,seminari, gruppi di discussione, nonché attività di tirocinio, esercitazioni in laboratorio e attività di stages anche sul territorio.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Il titolo finale di secondo livello viene conferito, al termine del percorso formativo, agli studenti che siano capaci di:- dimostrare un approccio applicativo delle conoscenze e delle capacità di comprensione acquisite e abilità nel risolvereproblemi su tematiche nuove o non familiari, inserite incontesti più ampi, anche interdisciplinari connessi al proprio settore distudio;- esercitare le competenze culturali specifiche necessarie ad affrontare i problemi di salute della popolazione e della loro cura.-utilizzare competenze e capacità di comprensione, in modo adeguato, per analizzare, ideare e sostenere argomentazioni eper risolvere problemi,anche complessi, propri dell'ambito di studio, con particolare attenzione alle problematiche organizzative e gestionali delleprofessioni sanitarie e con padronanza delle tecniche e delle procedure del management sanitario.Tali competenze verranno raggiunte attraverso l'attenzione verso gli i aspetti applicativi dei diversi insegnamenti ed attraversomomenti esercitativi volti a sviluppare le capacità di approccio individuale ai problemi operativi e professionali.In particolare, per quanto attiene alla Salute delle Popolazioni ed i Sistemi Sanitari, il laureato dovrà essere in grado di:· considerare nell'esercizio professionale i principali fattori determinanti della salute e della malattia;· intraprendere adeguate azioni preventive e protettive nei confronti delle malattie, lesioni e incidenti, mantenendo epromuovendo la salute del singolo individuo, della famiglia e della comunità;· tenersi informato sullo stato della salute internazionale, delle tendenze globali nella morbidità e nella mortalità delle malattie

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Autonomia di giudizioAbilità comunicativeCapacità di apprendimento

QUADRO A4.c

croniche rilevanti da un punto di vista sociale,considerando l'impatto sulla salute delle migrazioni, dell'apertura dei mercati edei fattori ambientali ed il ruolo delle organizzazioni sanitarie internazionali;· accettare ruoli e responsabilità delle diverse figure di personale sanitario nel provvedere le cure sanitarie agli individui, allepopolazioni e alle comunità;· riconoscere la necessità di una responsabilità collettiva negli interventi di promozione della salute che richiedano strettacollaborazione con la popolazione, nonché la necessità di un approccio multidisciplinare, che comprenda i professionistisanitari e anche una collaborazione intersettoriale;· conoscere ed applicare adeguate tecniche di comunicazione individuale e di gruppo a supporto del governo dei rapportiinterpersonali con le strutture pubbliche e private, con pazienti e loro familiari;· fare riferimento all'organizzazione di base dei sistemi sanitari, che include le politiche,l'organizzazione, il finanziamento, lemisure restrittive sui costi e i principi di management efficiente nella progettazione di strategie di prevenzione ed erogazionedelle cure sanitarie.

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:Visualizza InsegnamentiChiudi InsegnamentiALTRE ATTIVITA' urlDIMENSIONI ANTROPOLOGICHE, PEDAGOGICHE E PSICOLOGICHE urlMALATTIE LAVORO-CORRELATE urlPROVA FINALE urlSCIENZE DELL'ASSISTENZA SANITARIA I urlSCIENZE DELL'ASSISTENZA SANITARIA II urlSCIENZE DELLA PREVENZIONE E DEI SERVIZI SANITARI urlSCIENZE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO urlSCIENZE DI BASE urlSCIENZE GIURIDICHE E DEL MANAGEMENT SANITARIO urlTIROCINIO I urlTIROCINIO II url

Il titolo finale di secondo livello viene conferito, al termine del percorso formativo, agli studenti cheabbiano perseguito la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché diformulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete,includendo la riflessione sulleresponsabilità sociali ed etiche collegate all'applicazione delle loro conoscenze e giudizi.Lo studente dovrà aver maturato consapevolezza della propria responsabilità sociale,collegata allapropria professione, e consolidato la capacità di acquisire un autonomo giudizio, integrando leconoscenze stesse nel gestire problemi complessi e/o per formulare giudizi autonomi anche sullabase di informazioni essenziali, limitate o incomplete. Lo studente dovrà, altresì, dimostrareriflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegateall'applicazione di conoscenze e giudizi, con particolare riferimento a problematiche inerenti l'ambitotecnico valutativo organizzativo manageriale della prevenzione, nel rispetto delle proprie ed altruicompetenze.Ai fini dell'acquisizione della capacità di pensiero critico e attitudine alla ricerca scientifica,gli studentidevono essere in grado di:- dimostrare nello svolgimento delle attività professionali un approccio critico, uno scetticismocostruttivo ed un atteggiamento potenzialmente orientato alla ricerca;- formulare giudizi personali per risolvere i problemi analitici e complessi ("problem solving") ericercare autonomamente la migliore evidenza scientifica, senza aspettare che essa sia loro fornita;- dimostrare capacità di applicare correttamente i principi del ragionamento morale e adottare legiuste decisioni riguardo ai possibili conflitti nei valori etici, legali e professionali, compresi quelli chepossono emergere dal disagio economico, dalla commercializzazione delle cure della salute e dalle

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nuove scoperte scientifiche;- rispondere con impegno personale alla necessità del miglioramento professionale continuo nellaconsapevolezza dei propri limiti;- rispettare i colleghi e gli altri professionisti della salute, dimostrando la capacità di instaurarerapporti di collaborazione con loro, coordinandosi con diverse figure professionali che operano sulterritorio per l'elaborazione di progetti di intervento integrati;- saper realizzare un progetto di ricerca e di intervento nell'ambito delle professioni sanitarie tecnichedella prevenzione;- attuare i principi etici e deontologici nel trattamento dei dati del paziente, nell'evitare il plagio, nellariservatezza e nel rispetto della proprietà intellettuale;- programmare in maniera efficace e gestire in modo efficiente il proprio tempo e le proprie attività perfare fronte alle condizioni di incertezza, ed esercitare la capacità di adattarsi ai cambiamenti.L'autonomia di giudizio sarà stimolata e sviluppata durante tutto il corso di studi, sia mediante deimomenti di tirocinio guidato, collegato a differenti insegnamenti, con la frequenza delle attivitàformative caratterizzanti, sia in ambiti professionalizzati che affini ed integrativi, specifici della classe,che in altri ambiti disciplinari ed attraverso una continuadiscussione critica di case histories. L'autonomia di giudizio verrà, altresì, stimolata e sviluppatasoprattutto nell'ambito dell'elaborazione della tesi di laurea, dove verrà richiesto agli studenti dielaborare un'interpretazione personale di dati raccolti in situazioni complesse,Autonomia di

giudizio

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anche discutendo ipotesi alternative, secondo modelli presenti in letteratura o da loro stessi propostisotto la guida di un relatore.

Abilitàcomunicative

Il titolo finale di secondo livello sarà conferito a studenti che sappiano:- comunicare in modo chiaro ed articolato sia oralmente che in forma scritta e privo di ambiguitàinformazioni, idee, problemi e soluzioni conclusioni dei ragionamenti relativi alle specifichecompetenze applicate in particolare nell'ambito tecnico della prevenzione,nonché le conoscenze e laratio ad esse sottese a interlocutori specialisti e non specialisti;- comunicare con le diverse figure professionali che lavorano sul territorio utilizzando un linguaggiocomune derivato dall'approccio interdisciplinare;- dimostrare una buona sensibilità verso i fattori culturali e personali che migliorano le interazioni construtture, pazienti e comunità;- riassumere e presentare in modo efficace l'informazione appropriata ai bisognidell'audience, e discutere piani di azione raggiungibili e accettabili che rappresentino delle priorità perl'individuo e per la comunità.Tale competenza migliorerà le possibilità di inserimento del laureato magistrale in vari ambitiprofessionali.I laureati saranno in grado di comunicare in modo efficace anche con l'utilizzo di strumenti informaticie di comunicazione telematica.Tali competenze, acquisite attraverso le attività correlate agli insegnamenti caratterizzanti, affini edintegrativi alcune delle quali orientate verso lo sviluppo della capacità di una corretta espressioneargomentativa , in relazione ai contenuti del campo di studio.Conoscenza ed applicazione di tecniche adeguate alla comunicazione individuale e di grupporappresentano obiettivi specifici cardini del percorso formativo.Le abilità comunicative sono coltivate sia sollecitando gli allievi a presentare oralmente, per iscritto econ l'uso di strumenti elettronici anche multimediali, elaborati individuali e di gruppo in ambito tecnicodella prevenzione, sia fornendo loro modelli di presentazione oralee scritta dei risultati di ricerche ad attività di argomentazioni più complesse.Nella valutazione degli elaborati e soprattutto della prova finale, la qualità e l'efficacia dellapresentazione saranno presi in considerazione per la formulazione del giudizio complessivo.Il Laureato Magistrale dovrà essere capace di progettare strategie di comunicazione,riconoscendo idifferenti target di popolazione destinataria del progetto comunicativo, di realizzare comunicazioniadeguate ai differenti target, di scegliere gli strumenti di comunicazione più idonei allo scopo, diselezionare il comunicatore più efficace secondo le doti note del buon comunicatore (di empatia,onestà, chiarezza, autorevolezza etc.); dimonitorare e valutare il risultato del progetto comunicativo stesso.L'organizzazione del Corso prevede un monitoraggio conoscitivo del conseguimento delle abilitàcomunicative in termini di risultati di apprendimento attesi, attraverso un coordinamento articolato,predisposto anche a tale scopo.

Il titolo finale di secondo livello viene conferito al termine del percorso formativo agli studenti cheabbiano sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentano loro di continuare a studiareper lo più in modo auto-diretto o autonomo (autoapprendimento ed autoaggiornamento), conl'acquisizione di conoscenze metodologiche, per migliorare le competenze avanzate nei campi diinteresse specifici, aggiornare continuamente le competenze professionale e valutare l'efficacia degliinterventi in ambito tecnico della prevenzione e di promozione della salute, anche mediante l'analisicritica della letteraturascientifica.Il laureato magistrale al termine del percorso formativo deve avere acquisito capacità di:- ascoltare per estrarre e sintetizzare informazioni rilevanti su tutte le problematiche,comprendendonei contenuti;

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Caratteristiche della prova finaleQUADRO A5.a

- mettere in pratica le abilità comunicative per facilitare la comprensione con i diversiinterlocutori;- interagire con altre figure professionali coinvolte nella propria pratica professionale attraverso unlavoro di gruppo integrato ed efficiente;- dimostrare una buona sensibilità verso i fattori culturali e personali che migliorano le interazioni conpazienti e comunità;- dimostrare capacità di apprendimento e di aggiornamento in modo autodiretto edautonomo;- accedere ed utilizzare, anche attraverso strumenti informatici, la letteratura scientifica del settorespecifico e di quelli affini, valutandola criticamente ed elaborandola in forma personale.Tali competenze garantiranno la possibilità di intraprendere efficacemente un percorso di studio diterzo livello (Dottorato) o di entrare nel mondo del lavoro con la capacità di aggiornamento nel settoredi applicazione.La capacità di apprendimento verrà acquisita nel corso della carriera scolastica attraverso:1)specifici seminari sugli strumenti per la ricerca bibliografica informatizzata e la valutazione dellaqualità della ricerca e, perfezionata nel corso della preparazione della tesi di laurea, per la quale saràindispensabile la consultazione e l'analisi critica di pubblicazioni scientifiche pertinenti; (2)momentiesercitativi guidati, con la frequenza delle attività formative specifiche della classe, anche in ambitidisciplinari affini ed integrativi,organizzate in corsi integrati specifici, tali da garantire la visione unitaria e interdisciplinare degliobiettivi didattici stessi;(3) momenti seminariali specifici dell'analisi delle attività e degli elaborati relativi alla prova finale etroveranno massimo sviluppo nelle attività per la preparazione della prova finale;(4) Stages negli ambiti della gestione aziendale sanitaria, formazione, ambitidirezionali, acquisizione di metodiche per perfezionare la capacità di gestire processi di lavoro di tipodirigenziale con progressiva assunzione di responsabilità e di autonomia professionale;(5) presentazione di progetti organizzativi e/o formativi nell'ambito di competenza professionale.L'organizzazione del Corso prevede un monitoraggio conoscitivo del conseguimento delle suddettecapacità di apprendimento da parte degli studenti, in termini di risultati di apprendimento attesi,attraverso un coordinamento articolato, predisposto anche a tale scopo

Capacità diapprendimento

Prova finale e conseguimento del titolo di studio1. Per sostenere la prova finale lo studente dovrà aver conseguito tutti gli altri crediti formativi universitari previsti nel piano deglistudi.2. Alla prova finale sono attribuiti n. 6 CFU.3. La prova finale della laurea magistrale costituisce un'importante occasione formativa individuale a completamento delpercorso.4. Per il conseguimento della laurea magistrale è richiesta la presentazione di una tesi elaborata dallo studente in modo originalesotto la guida di un relatore, eventualmente, previa autorizzazione del CAD, anche in lingua straniera.5. Gli studenti hanno il diritto di concordare l'argomento della prova finale con il docente relatore, autonomamente scelto dallostudente.6. La prova finale si svolge davanti ad una Commissione d'esame nominata dal Direttore del Dipartimento e composta da almeno7 componenti.7. La valutazione della prova finale e della carriera dello studente, in ogni caso, non deve essere vincolata ai tempi dicompletamento effettivo del percorso di studi.8. Ai fini del superamento della prova finale è necessario conseguire il punteggio minimo di 66 punti. L'eventuale attribuzionedella lode, in aggiunta al punteggio massimo di 110 punti, è subordinata alla accertata rilevanza dei risultati raggiunti dalcandidato e alla valutazione unanime della Commissione. Il voto di Laurea Magistrale tiene conto sia della media pesata dei votiottenuti sui CFU sia della valutazione del lavoro di tesi che della carriera complessiva dello studente, compresi i periodi di

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Modalità di svolgimento della prova finaleQUADRO A5.b

permanenza all'estero, attribuendo a questi ultimi una premialità fino ad un massimo di due punti. La Commissione, all'unanimità,può altresì proporre la dignità di stampa della tesi o la menzione d'onore.9. Lo svolgimento della prova finale è pubblico e pubblico è l'atto della proclamazione del risultato finale.10. Le modalità per il rilascio dei titoli congiunti sono regolate dalle relative convenzioni.

Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: PROVA FINALE

Prova finale e conseguimento del titolo di studio1. Per sostenere la prova finale lo studente dovrà aver conseguito tutti gli altri crediti formativi universitari previsti nel piano deglistudi.2. Alla prova finale sono attribuiti n. 6 CFU, di cui 1 riservato alla discussione della tesi.3. La prova finale della laurea magistrale costituisce un'importante occasione formativa individuale a completamento delpercorso.4. Per il conseguimento della laurea magistrale è richiesta la presentazione di una tesi elaborata dallo studente in modo originalesotto la guida di un relatore (eventualmente, previa autorizzazione del CAD, anche in lingua straniera) e redatta nel rispetto dellelinee guida adottate dal Corso di Studio.5. Gli studenti hanno il diritto di concordare l'argomento della prova finale con il docente relatore, autonomamente scelto dallostudente.6. La prova finale si svolge davanti ad una Commissione d'esame nominata dal Direttore del Dipartimento e composta da nonmeno di 5 e non più di 11 membri.7. La valutazione della prova finale e della carriera dello studente, in ogni caso, non deve essere vincolata ai tempi dicompletamento effettivo del percorso di studi.8. Ai fini del superamento della prova finale è necessario conseguire il punteggio minimo di 66 punti. Il voto di laurea è espressoin centodecimi con eventuale lode ed è determinato dalla media ponderata dei voti conseguiti negli esami di profitto sommata allavalutazione della prova finale, a cui è attribuibile un punteggio massimo di 10 punti. L'eventuale attribuzione della lode, inaggiunta al punteggio massimo di 110 punti, è subordinata alla accertata rilevanza dei risultati raggiunti dal candidato e allavalutazione unanime della Commissione. La Commissione, all'unanimità, può altresì proporre la dignità di stampa della tesi o lamenzione d'onore.9. Lo svolgimento della prova finale è pubblico e pubblico è l'atto della proclamazione del risultato finale.10. Le modalità per il rilascio dei titoli congiunti sono regolate dalle relative convenzioni.

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Docenti titolari di insegnamentoQUADRO B3

Calendario sessioni della Prova finaleQUADRO B2.c

Calendario degli esami di profittoQUADRO B2.b

Calendario del Corso di Studio e orario delle attività formativeQUADRO B2.a

Descrizione del percorso di formazione (Regolamento Didattico del Corso)QUADRO B1

Pdf inserito: visualizza

Descrizione Pdf: Regolamento didattico a.a. 2019-2020

http://mesva.univaq.it/?q=node/2063

http://mesva.univaq.it/?q=node/2063

http://mesva.univaq.it/?q=node/2063

N. SettoriAnnodicorso

InsegnamentoCognomeNome

Ruolo Crediti OreDocente diriferimentoper corso

1. BIO/12

Annodicorso1

BIOCHIMICA CLINICA (modulo di SCIENZE DI BASE) link

CELENZAGIUSEPPE CV

PA 3 16

Sono garantiti i collegamenti informatici alle pagine del portale di ateneo dedicate a queste informazioni.

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AuleQUADRO B4

2. BIO/12

Annodicorso1

BIOCHIMICA CLINICA (modulo di SCIENZE DI BASE) link

AMICOSANTEGIANFRANCOCV

PO 3 8

3. FIS/07

Annodicorso1

FISICA APPLICATA (modulo di SCIENZE DI BASE) link

COLACICCHISILVIA CV

RU 3 24

4. MED/50

Annodicorso1

GESTIONE DELLA PREVENZIONENELL'AMBIENTE (modulo di SCIENZE DELLAPREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI

LUOGHI DI LAVORO) link

3 24

5. MED/42

Annodicorso1

IGIENE (modulo di SCIENZE DELL'ASSISTENZA SANITARIA I) link

ALTOBELLIEMMA CV

PA 3 24

6. MED/42

Annodicorso1

IGIENE APPLICATA AI SERVIZI SANITARI (modulo di SCIENZE DELL'ASSISTENZA

SANITARIA II) link

FABIANILEILA CV

PO 3 24

7. MED/50

Annodicorso1

ISPEZIONE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINEANIMALE (modulo di SCIENZE

DELL'ASSISTENZA SANITARIA II) link

SPLENDIANIFRANCESCO

3 24

8. MED/05

Annodicorso1

PATOLOGIA AMBIENTALE CLINICA (modulodi SCIENZE DELLA PREVENZIONENELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO)link

DOLOVINCENZA CV

PO 3 16

9. MED/05

Annodicorso1

PATOLOGIA AMBIENTALE CLINICA (modulodi SCIENZE DELLA PREVENZIONENELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO)link

DIBENEDETTOPAOLA CV

RD 3 12

10. MED/50

Annodicorso1

SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE (modulo di SCIENZE DELL'ASSISTENZA

SANITARIA I) link

PETTINAROMAURO

ID 3 24

11. MED/01

Annodicorso1

STATISTICA MEDICA (modulo di SCIENZE DI BASE) link

COFINIVINCENZA CV

PA 3 24

Descrizione link: STRUTTURE UTILIZZATE DAL CDSLink inserito: http://aule.linfcop.univaq.it/

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Orientamento in ingressoQUADRO B5

BibliotecheQUADRO B4

Sale StudioQUADRO B4

Laboratori e Aule InformaticheQUADRO B4

Descrizione link: STRUTTURE UTILIZZATE DAL CDSLink inserito: http://aule.linfcop.univaq.it/

Descrizione link: STRUTTURE UTILIZZATE DAL CDSLink inserito: http://aule.linfcop.univaq.it/

Descrizione link: STRUTTURE UTILIZZATE DAL CDSLink inserito: http://aule.linfcop.univaq.it/

L'orientamento in ingresso è destinato a coloro che per la prima volta prendono contatto con la realtà universitaria e ai docentidelle scuole secondarie di secondo grado che, per delega o per interesse, desiderano acquisire informazioni sull'offerta formativadell'Ateneo e sulle attività di orientamento in ingresso organizzate dai singoli Corsi di Studio. La realizzazione dei progetti che neicorsi di studio caratterizzano questo primo momento di orientamento alla scelta universitaria è affidata al Settore CittadinanzaStudentesca, Orientamento e Placement dell'Ateneo (http://www.univaq.it/section.php?id=1727). Tale ufficio, sotto le direttivedella Commissione di Ateneo per l'Orientamento e Tutorato (http://www.univaq.it/section.php?id=1235), coordinata dal Referentedella Rettrice, elabora e mette in atto le iniziative di orientamento in ingresso ai vari Dipartimenti e si fa carico di tutte quelleattività che ritiene congruenti con la più generale politica di penetrazione e presenza dell'Ateneo nel territorio.L'orientamento in ingresso si svolge secondo due diverse modalità: attività di Orientamento generali e comuni a tutti i dipartimenti dell'Ateneo, deliberate e condivise con il Referente della Rettrice inseno alla Commissione Orientamento di Ateneo e realizzate con il supporto dell'apposito Settore Cittadinanza Studentesca,Orientamento e Placement; attività di Orientamento di Dipartimento, peculiari e tipiche del Corsi di Studio.Attività di orientamento di AteneoIl Settore Cittadinanza Studentesca, Orientamento e Placement cura la redazione e la stampa delle pubblicazioni del materialeinformativo sull'offerta didattica di Ateneo quali: la Guida all'Università ed ai Servizi e le brochure sintetizzanti l'offerta formativadei singoli Corsi di Studio (http://www.univaq.it/section.php?id=614). Inoltre fornisce assistenza e consulenza ai familiari e agli

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Orientamento e tutorato in itinereQUADRO B5

studenti delle scuole secondarie di secondo grado, fornisce consulenza agli studenti fuori sede e cura la diffusione delle notiziesulle attività e sui seminari di orientamento organizzati dall'Ateneo.Per la realizzazione delle attività di orientamento l'Ateneo, il Referente della Rettrice, supportato dalla CommissioneOrientamento di Ateneo e in accordo con l'Ufficio Scolastico Regionale, gestisce un tavolo di coordinamento per l'Orientamento,cui partecipano i rappresentanti di varie istituzioni scolastiche del territorio. A questo tavolo vengono costantemente invitati anchei docenti delegati all'orientamento delle scuole secondarie di secondo grado delle regioni confinanti, ovvero quelli delle sedi diconsueta provenienza degli studenti dell'Ateneo. Grazie a questo coordinamento, sotto la guida del Referente della Rettrice edella Commissione Orientamento dell'Ateneo, vengono decise le seguenti attività realizzate dal Settore CittadinanzaStudentesca, Orientamento e Placement. Partecipazione ai "SaloniOrientamento" organizzati dai vari enti preposti: l'adesione a tali attività prevede l'allestimento e lagestione di un vero e proprio "stand" in cui vengono accolti i giovani interessati a conoscere l'Ateneo fornendo informazionisull'offerta formativa e distribuendo materiale divulgativo e gadget presso l'area espositiva riservata all'Ateneo. In questemanifestazioni i docenti orientatori a turno, e costantemente il personale dell'Ufficio Orientamento, sono tenuti a presenziare glistand per l'illustrazione dell'Offerta Formativa e dei diversi sbocchi professionali. Organizzazione di "Open Day" ovvero di giornate di "porte aperte" dell'Ateneo alle visite degli studenti delle scuole secondarie disecondo grado (http://www.univaq.it/section.php?id=10592). Il Settore Cittadinanza Studentesca, Orientamento e Placementorganizza gli Open Day prendendo contatto con le scuole secondarie di secondo grado che chiedono di visitare l'Ateneo. Idocenti delegati dai dipartimenti sono coinvolti nella organizzazione e nella gestione delle varie attività di orientamento. "Site-visit", ovvero visite occasionali e concordate in base alle richieste delle singole scuole di gruppi di docenti universitaripresso le sedi scolastiche richiedenti, organizzate e coordinate grazie all'intermediazione del Settore Cittadinanza Studentesca,Orientamento e Placement che mette in contatto i docenti scolatici e i docenti universitari, sempre mirate all'illustrazionedell'offerta formativa dell'Ateneo e degli sbocchi professionali ad essa correlati.A completamento di tutte queste attività vengono anche predisposti, a cura del Settore Cittadinanza Studentesca, Orientamento ePlacement e dei docenti delegati dai Dipartimenti, tutti i supporti informatici e cartacei da distribuire sotto forma di depliant,pieghevoli, guide e ogni altro materiale illustrativo relativo all'offerta formativa.

Descrizione link: Orientarsi alla scelta del corsoLink inserito: http://www.univaq.it/section.php?id=562

Il tutorato ha lo scopo di: orientare e assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studi; renderli attivamente partecipi del processo formativo; rimuovere gli ostacoli che rendono difficile una proficua frequenza ai corsi.Le attività di tutorato prevedono la partecipazione attiva di più attori quali:1. docenti nella loro funzione di tutore coadiuvati dagli studenti tutor senior;2. studenti tutor senior (dottorandi di ricerca ed iscritti alle Lauree Magistrali sia biennali che a ciclo unico) selezionati conapposito bando di reclutamento;3. Settore Cittadinanza Studentesca, Orientamento e Placement (http://www.univaq.it/section.php?id=615);4. Operatori del servizio SACS (http://www.univaq.it/section.php?id=530) e del Servizio per la Disabilità(http://www.univaq.it/section.php?id=565).Le attività di Tutorato sono costituite da una serie di iniziative, elaborate dall'Ateneo dell'Aquila, finalizzate ad affrontare i problemidegli studenti dal loro ingresso all'università fino alla laurea ed oltre delineando anche loro un possibile percorso lavorativo.Questa ultima attività rientra nelle specifiche competenze del Placement che è parte delle attività del Settore CittadinanzaStudentesca, Orientamento e Placement. Pertanto le attività di tutorato di norma vengono divise in tre periodi.1. Tutorato di ingresso

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Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studentiQUADRO B5

Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stage)QUADRO B5

Fornisce informazioni sui servizi e sulle possibilità offerte agli studenti. Fornisce informazione sulle questioni di carattere burocratico-amministrativo. Facilita l'inserimento degli studenti del primo anno di corso nell'ambiente universitario (a cura del tutor senior Progetto SALVE).2. Tutorato in itinere Tutorato svolto da tutti i docenti che assumono la funzione di tutore. La sede in cui lo studente può trovare il docente, gli orari diricevimento ed i suoi numeri di telefono sono riportati nel portale del corso di laurea. L'Ateneo può avvalersi anche della collaborazione degli studenti tutor senior, i quali mettono a disposizione degli iscritti ai variCorsi di laurea, la propria esperienza e le conoscenze acquisite, offrendo informazioni dettagliate e aggiornate per quantoconcerne la vita universitaria, l'organizzazione e la programmazione dello studio. L'incarico è attribuito a seguito di un bando,sulla base di requisiti di merito. Il servizio SACS, sotto la supervisione del direttore della Scuola di Specializzazione in Psichiatria e con la collaborazionevolontaria degli specializzandi di Psichiatria, è rivolto a tutti gli iscritti all'Università per aiutarli a rimuovere gli ostacoli ad unaproficua frequenza dei Corsi. Il servizio si svolge in un apposito spazio dedicato in cui avvengono gli incontri tra operatori estudenti. Considerando la delicatezza degli incontri è necessario salvaguardare la privacy dello studente; a tale proposito siutilizza il modulo "Informativa sulla privacy" per il consenso informato che deve essere sottoscritto dallo studente. Tale moduloviene conservato insieme alla documentazione personale dello studente presso il servizio.3. Tutorato in uscitaI docenti nella loro funzione tutoriale assistono gli studenti nella scelta di ulteriori percorsi di studio.Il Settore Cittadinanza Studentesca, Orientamento e Placement assiste gli studenti favorendo il contatto con il mondo del lavoroattraverso stage e tirocini.

Descrizione link: Ufficio competente per l'orientamentoLink inserito: http://www.univaq.it/section.php?id=615

Il servizio fornisce ai laureati opportunità di inserimento nel mercato del lavoro attraverso: informazioni sul funzionamento dei tirocini, individuazione degli obiettivi professionali e selezione delle offerte delle imprese più vicine alle specifiche esigenze di ciascuncandidato, assegnazione di un tutor e supporto nella predisposizione del progetto formativo, colloqui individuali/collettivi di supervisione del percorso formativo e di verifica finale del livello di apprendimento, itinerari formativi di accrescimento o approfondimento delle competenze.Tutte le strutture decentrate, in particolare le segreterie didattiche dei Dipartimenti dell'Ateneo si occupano della gestioneamministrativa degli stage: stipulano le convenzioni con gli enti e le aziende interessate, progettano il percorso formativo a cui glistudenti devono attenersi nel corso dell'esperienza formativa e rilasciano la certificazione attestante le caratteristiche e l'effettivosvolgimento dello stage.Per maggiori informazioni visitare la pagina WEB di Ateneo "Tirocini e stages".

Descrizione link: Tirocini e stagesLink inserito: http://www.univaq.it/section.php?id=525

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Accompagnamento al lavoroQUADRO B5

Descrizione link: Mobilità internazionale studentescaLink inserito: http://www.univaq.it/section.php?id=568Nessun Ateneo

In questo campo devono essere inserite tutte le convenzioni per la mobilità internazionale degli studenti attivate con Ateneistranieri, con l'eccezione delle convenzioni che regolamentano la struttura di corsi interateneo; queste ultime devono inveceessere inserite nel campo apposito "Corsi interateneo".

Per ciascun Ateneo straniero convenzionato, occorre inserire la convenzione che regolamenta, fra le altre cose, la mobilità deglistudenti, e indicare se per gli studenti che seguono il relativo percorso di mobilità sia previsto il rilascio di un titolo doppio omultiplo. In caso non sia previsto il rilascio di un titolo doppio o multiplo con l'Ateneo straniero (per esempio, nel caso diconvenzioni per la mobilità Erasmus) come titolo occorre indicare "Solo italiano" per segnalare che gli studenti che seguono ilpercorso di mobilità conseguiranno solo il normale titolo rilasciato dall'ateneo di origine.

I corsi di studio che rilasciano un titolo doppio o multiplo con un Ateneo straniero risultano essere internazionali ai sensi del DM1059/13.

I servizi universitari svolgono attività di orientamento e di supporto per gli studenti lungo tutto il percorso universitario: in ingresso,in itinere, in uscita per l'inserimento nel mondo del lavoro.Il job placement si concentra sulla fase di uscita dal mondo accademico, si focalizza su un target specifico - i laureati - e si dedicaalla transizione dall'università al mercato del lavoro con l'obiettivo di ridurne i tempi, di ottimizzare i meccanismi operativi e diaccrescere la coerenza tra gli studi effettuati e i profili professionali. Il job placement offre alle imprese la possibilità d'interveniresulla formazione dei laureati per contribuire a renderla coerente con i propri fabbisogni, di selezionarli, di aggiornare e valutarnele competenze professionali attraverso i tirocini e i contratti di alto apprendistato.È attivo presso l'Ateneo un ufficio di placement in grado di gestire e rispondere alle specifiche problematiche interne di ciascundipartimento. L'attività di accoglienza è un'attività di front-office, attraverso la quale si analizzano i bisogni dell'utenza al fine diindividuare le tipologie di servizi o di strumenti, maggiormente in grado di soddisfare le esigenze espresse.I SERVIZI AI LAUREATI E ALLE IMPRESEIl placement offre a studenti e laureati un punto di riferimento stabile ove trovare informazioni sui corsi di laurea, sui servizidisponibili, sugli sbocchi professionali, sulle occasioni di formazione continua e di lavoro. I servizi disponibili per le imprese sonofocalizzati sulla consulenza qualificata per l'analisi della domanda, per la selezione dei candidati con i profili professionali coerenticon i fabbisogni dell'impresa e per la gestione delle procedure di attivazione dei tirocini e dei contratti di apprendistato.SERVIZI AI LAUREATIINFORMAZIONI. Il servizio fornisce informazioni mirate su: servizi offerti dal placement ed indirizzamento alla struttura dedicata all'incrocio domanda/offerta, sistema produttivo ed imprenditoriale locale: settori, imprese, dimensioni e potenziali di crescita, associazioni e rappresentanze, profili aziendali: settore, dimensioni economiche ed organizzative, prodotti/servizi, clienti, ubicazioni, profili professionali corebusiness e percorsi professionali.ORIENTAMENTO. Il servizio fornisce consulenza finalizzata alla definizione di progetti professionali e di percorsi di inserimentolavorativo attraverso: incontri orientativi sulle tecniche di ricerca attiva del lavoro, supporto per la elaborazione del curriculum vitae e lettere di presentazione,

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colloqui individuali per l'individuazione e l'analisi delle competenze possedute (saperi disciplinari e tecnici, abilità operative,comportamenti), moduli formativi specifici per l'inserimento nei contesti organizzativi (gestione del colloquio di selezione, comunicazione e publicspeaking, cooperazione e lavoro di gruppo, leadership).INCONTRI SULLE COMPETENZE TRASVERSALI. Seminari formativi focalizzati sulle soft skills maggiormente richieste a unneoassunto, quali: comunicazione e public speaking, team working, time management, project management, leadership, problem solving e creatività, negoziazione e gestione conflitto.I seminari sono organizzati e tenuti dai formatori dell'Ateneo o anche in collaborazione con referenti di imprese checo-presenziano alle attività d'aula.Modalità di organizzazione e tempistiche. Su specifiche competenze, l'ufficio può invitare in aula referenti di imprese,concordando con loro modalità e tempistiche dell'intervento, ma le stesse imprese possono contattare l'Ufficio tramite [email protected] per proporre una compartecipazione su percorsi già calendarizzati o da definire.Durata. Variabile dalle 3 alle 8 ore.Numero partecipanti. Minimo 12 - massimo 30, a seconda della tipologia di attività e delle finalità previste.PLACEMENT - DIFFUSIONE OPPORTUNITÀ DI LAVORO E STAGE. Il canale principale per individuare opportunità di stage elavoro proposte da aziende partner dell'Ateneo è la bacheca dell'Ufficio consultabile all'indirizzo:https://univaq.almalaurea.it/cgi-bin/lau/cercaofferta/search_bo.pm?LANG=itModalità di accesso. Per candidarsi alle offerte presenti in bacheca è necessario essere registrati e avere un profilo compilatosulla piattaforma Almalaurea: la candidatura avviene utilizzando le credenziali che vengono fornite al momento della propriaregistrazione sul sito www.almalaurea.itCV ON LINE. Ai fini dell'assunzione, sono gratuitamente a disposizione delle imprese i CV di tutti gli studenti e i laureatidell'Ateneo, interessati a farsi conoscere. Le imprese, in seguito all'accreditamento al servizio, hanno la possibilità di contattare inautonomia i laureati da non oltre 12 mesi ritenuti più idonei e interessanti.Modalità di accesso. È necessario essere registrati e avere un profilo compilato (CV) sulla piattaforma Almalaureawww.almalaurea.itTempi. I CV presenti rimangono in banca dati fino a richiesta esplicita di esclusione. Per poter rendere più efficace la propriapresenza nella banca dati, si consiglia di tenere aggiornato il proprio profilo.SERVIZI ALLE IMPRESEINFORMAZIONI. Il servizio fornisce informazioni mirate su: servizi offerti dal placement, normativa relativa al mercato del lavoro, agevolazioni e benefici di legge destinati alle imprese, tipologie e specificità delle diverse forme contrattuali.ANALISI FABBISOGNI PROFESSIONALI. Il servizio fornisce supporto per l'individuazione delle esigenze delle imprese in terminidi figure professionali attraverso: rilevazione dei fabbisogni specifici, formalizzazione dei job profile emersi dalla rilevazione.RECRUITING DAY. Presentazione del/dei profilo/i ricercati, illustrazione delle skill richieste e colloqui di approfondimento con larosa di candidati prescelti. Possibilità, su richiesta, di usufruire del servizio di preselezione a cura dell'Ufficio Placement.Modalità di richiesta e tempistiche: tramite e-mail [email protected]: Solitamente un'intera giornata.CAREER DAY DI ATENEO. Giornata di incontro fra studenti/laureati e imprese. La sua articolazione prevede: Deskpersonalizzato in cui i referenti aziendali incontrano studenti e neolaureati, presentazione aziendale, workshop tematici su singoleprofessioni e aree aziendali, sala dedicata a colloqui di selezione con la rosa di candidati prescelti.Modalità di richiesta e tempistiche: manifestazione d'interesse e richiesta di partecipazione tramite [email protected]: solitamente un'intera giornata

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Eventuali altre iniziativeQUADRO B5

CV ON LINE. L'Ateneo mette a disposizione gratuitamente i curriculum vitae dei suoi laureandi e neolaureati (laureati da non piùdi 12 mesi) interessati a essere visibili da potenziali datori di lavoro. Per visionare i CV d'interesse e selezionare i candidati ènecessario richiedere un Accreditamento al link:https://univaq.almalaurea.it/cgi-bin/aziende/registra_ins_s0.pm?LANG=it.L'accreditamento avviene tramite la compilazione di una form online, in cuil'impresa inserisce i propri dati, e l'accettazione delleclausole contrattuali proposte. In seguito all'accettazione, vengono inviate per e-mail username e password di accesso.L'attivazione delle credenziali di accesso è subordinata alla validazione da parte dell'Ufficio. L'accreditamento consente anche diutilizzare la Bacheca delle offerte di lavoro e stage (si veda il successivo punto).L'abilitazione al download dei CV ha la durata di 4 mesi come indicato nel contratto d'uso, con un plafond massimo di 100 CVscaricabili. Può tuttavia essere rinnovata allo scadere del periodo previsto o al momento dell'esaurimento dei 100 CV, previol'invio di un riscontro puntuale sull'utilizzo dei curricula visionati.PUBBLICAZIONE OFFERTE DI LAVORO E STAGE. Possibilità di procedere gratuitamente alla pubblicazione di posizioni dilavoro e/o stage in una Bacheca dedicata, all'indirizzo:https://univaq.almalaurea.it/cgi-bin/lau/cercaofferta/search_bo.pm?LANG=itin maniera autonoma con accesso diretto alle candidature pubblicazione.Ogni impresa, prima di pubblicare offerte di lavoro/stage deve necessariamente richiedere un accreditamento al link:http://stage-placement.unitn.it/aziende/accreditamentoL'accreditamento consiste nella compilazione di una form online con i dati dell'impresa e nell'accettazione delle clausolecontrattuali proposte. In seguito a tale accettazione, il sistema invia per e-mail username e password di accesso. L'attivazionedelle credenziali di accesso è subordinata alla validazione da parte dell'Ufficio. La validazione avviene entro 3 giorni lavoratividalla richiesta di accreditamento. L'accreditamento consente anche di utilizzare il servizio di CV on line (si veda il puntoprecedente). Per garantire una corretta gestione della Bacheca e la rotazione degli annunci, l'ufficio pubblica offerte con unascadenza solitamente non superiore ai 4 mesi; casi specifici in deroga a questa linea vengono concordati direttamente conl'impresa richiedente.

Descrizione link: Orientarsi al lavoroLink inserito: http://www.univaq.it/section.php?id=571

SERVIZIO DI ASSISTENZA E DI INTEGRAZIONE PER GLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILITale servizio è inserito nell'ambito del Servizio Cittadinanza Studentesca Orientamento e Placement e svolge attività in favoredegli studenti diversamente abili.Ha la missione di rappresentare, per gli studenti disabili che frequentano il nostro Ateneo, un significativo punto di riferimentodove poter manifestare i propri bisogni e le proprie esigenze, facilitando così il proprio percorso di studio per la piena attuazionedelle potenzialità di ordine psichico e fisico. Il servizio a favore degli studenti con disabilità, inoltre, provvede a fornire leinformazioni e a favorire i servizi per il sostegno del diritto allo studio e per la piena integrazione nella vita universitaria.In tal modo il nostro Ateneo ha dato corpo alle linee elaborate dalla CNUDD (Conferenza Nazionale Universitaria dei Delegati deiRettori per la Disabilità, che opera in seno alla CRUI), organismo al quale partecipa fin dalla sua istituzione avvenuta nel 2001.Le principali tipologie di disabilità prese in considerazione sono le seguenti: disabilità motorie; disabilità sensoriali visive; disabilità sensoriali uditive; disabilità del linguaggio; disabilità nascoste derivanti da malattie fisiche e psichiche, ovvero malattie tumorali, malattie cardio-respiratorie, diabete, asma.In tale categoria sono inoltre incluse le disabilità derivanti da malattie mentali, pregresse o che hanno esordito durante il corsodegli studi.

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Opinioni studentiQUADRO B6

Negli anni passati il Servizio ha offerto un supporto utile e prezioso ad un numero rilevante di studenti con varia tipologia didisabilità superiore al 66%. Ricordiamo che il D.P.C.M. 09.04.2001 riconosce l'esonero totale dalle tasse e contributi universitariagli studenti con invalidità pari o superiore al 66% come riportato nel documento TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI(http://www.univaq.it/include/utilities/blob.php?table=avviso&id=8914&item=allegato)"Sono esonerati dal pagamento della tassa di iscrizione MIUR e dei contributi universitari [...] gli studenti portatori di handicap aisensi dell'art. 3 comma 1 della Legge del 5 Febbraio 1992 n. 104, o con invalidità riconosciuta pari o superiore al 66% (D.P.C.M.09.04.2001), previa presentazione della relativa documentazione alla Segreteria Studenti del proprio Corso di Studi. Tali studentidevo adempiere solo all'obbligo del pagamento dell'imposta di Bollo"Inoltre l'Ateneo riconosce particolari benefici anche agli studenti che hanno una disabilità inferiore al 66%, come riportato neldocumento TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI:"Lo studente con percentuale di disabilità compresa tra il 33% e il 65% ha diritto ad uno sconto sulla seconda rata così calcolato:Percentuale di sconto = Percentuale di disabilità * 0.5. Egli deve recarsi presso la Segreteria Studenti del proprio Corso di Studioe presentare la certificazione in suo possesso"Tutte le informazioni sono disponibili ai seguenti link: http://www.univaq.it/section.php?id=743 strutture di riferimento di Ateneo e Commissione Interdipartimentale di Ateneo per ladisabilità http://www.univaq.it/section.php?id=741 servizi erogati di Ateneo e sussidi tecnologici disponibili http://www.univaq.it/section.php?id=565 servizi di Ateneo per studenti diversamente abili

CONTRATTI DI COLLABORAZIONE STUDENTESCA D.M. 390/99Dal 1999 l'Ateneo ha allocato cospicue risorse finanziarie per incentivare i contratti di collaborazione studentesca. Ogni annoviene bandito un concorso per l'assegnazione di circa 300 contratti di attività di collaborazione a tempo parziale da parte deglistudenti da prestare in circa 30 strutture di Ateneo per un investimento complessivo di 350.000 euro l'anno. Grazie a talecoinvolgimento molti servizi, come Laboratori di Dipartimenti, le Biblioteche, le Segreterie, e gli uffici vari hanno potuto migliorarele loro attività in termini qualitativi e quantitativi.http://www.univaq.it/section.php?id=628INIZIATIVE STUDENTESCHEL'Ateneo promuove annualmente iniziative culturali e di integrazione della didattica mediante l'assegnazione di contributi volti afinanziare attività culturali di specifico interesse per gli studenti aquilani, quali ad esempio, convegni, viaggi di istruzionedidattici-scientifici, manifestazioni concertistiche e teatrali.CONTRIBUTI A FAVORE DI LAUREANDI PER TESI DI LAUREA SVOLTE FUORI SEDEL'Ateneo incentiva la mobilità degli studenti a svolgere, d'intesa con il proprio relatore, periodi di frequenza presso strutturequalificate italiane destinando, a tal fine, apposite risorse economiche.SUSSIDI PER STUDENTI IN PARTICOLARI CONDIZIONI DI BISOGNOSempre al fine di favorire l'accesso agli studi superiori e di rimuovere ogni ostacolo di ordine economico e sociale, che ne limitil'accesso, l'Ateneo in ossequio alla normativa sul diritto allo studio, eroga annualmente sussidi a studenti che presentanoparticolari condizioni di bisogno a causa di fatti e circostanze impreviste verificatesi nel corso del loro percorso di studi.

Descrizione link: Servizi per studenti diversamente abili e Servizio Ascolto e Consultazione Studenti (SACS)Link inserito: http://www.univaq.it/section.php?id=565

A partire dall'a.a. 2014/2015 è stata adottata in Ateneo la nuova procedura informatizzata per la rilevazione dell'opinione deglistudenti sulla qualità della didattica erogata tramite compilazione di questionari on line in forma anonima.

Le modalità della procedura adottata ed i risultati della rilevazione sono disponibili al linkhttp://www.univaq.it/section.php?id=1809.

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Opinioni dei laureatiQUADRO B7

Descrizione link: Rilevazione on-line dell'opinione degli studentiLink inserito: http://www.univaq.it/section.php?id=1809

Consultare l'Indagine AlmaLaurea sul Profilo dei Laureati nella pagina del sito di AlmaLaurea accessibile tramite link indicato.

Descrizione link: Profilo dei laureatiLink inserito: http://www.almalaurea.it/universita/profilo

21/05/2019

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Opinioni enti e imprese con accordi di stage / tirocinio curriculare oextra-curriculare

QUADRO C3

Efficacia EsternaQUADRO C2

Dati di ingresso, di percorso e di uscitaQUADRO C1

I dati di ingresso, percorso e uscita relativi al corso di studio, riportati nel file pdf allegato, sono stati elaborati dall'OsservatorioStatistico di Ateneo e Monitoraggio Indicatori sulla base delle indicazioni del Presidio della Qualità di Ateneo.I dati si riferiscono al corso di studio attivato ai sensi del D.M.270/2004.

Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Dati di ingresso, percorso e uscita relativi al corso di studio

Consultare l'Indagine AlmaLaurea sulla Condizione Occupazionale dei Laureati nella pagina del sito di AlmaLaurea accessibiletramite link indicato

Descrizione link: Condizione Occupazionale dei LaureatiLink inserito: http://www.almalaurea.it/universita/occupazione

Il CAD competente effettua il monitoraggio continuo delle opinioni di enti o aziende che hanno ospitato studenti per stage etirocini attraverso le relazioni scritte fornite dai tutor laici ed acquisite agli atti.Inoltre, laddove la permanenza in strutture esterne, sia nazionali che estere, sia finalizzata alla preparazione del lavoro di tesi, iltutor esterno partecipa alla seduta di laurea riferendo alla Commissione un giudizio sintetico sulla qualità del lavoro svoltodall'allievo e sulle caratteristiche relazionali ed attitudinale del medesimo. Tale giudizio è è tenuto in debito conto nellaformulazione dell'esito dell'esame di Laurea.In termini globali, il numero di convenzioni proposte da strutture esterne per l'accoglienza dei nostri studenti è in costanteaumento, a testimonianza del gradimento degli enti e delle aziende rispetto a questa forma di collaborazione.

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Organizzazione e responsabilità della AQ a livello del Corso di StudioQUADRO D2

Struttura organizzativa e responsabilità a livello di AteneoQUADRO D1

vedasi allegato

Denominazione del Corso di Studio: CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIEDELLA PREVENZIONEClasse: LM - SNT/4Sede: Università degli studi dell'Aquila - Dipartimento di Medicina Clinica, Sanità Pubblica, Scienze della Vita e dell'Ambiente Piazza S. Tommasi, 1 Coppito L'AquilaSito web: www.mesva.univaq.itConsiglio di StudioPresidente: Prof. Stefano NecozioneTelefono +39 0862434653

Gruppo di Riesame:Prof. Stefano Necozione (Presidente Corso di Laurea Magistrale in Scienze Riabilitative delle Professioni Sanitarie) Responsabile del RiesameFunzioni: Controllo di gestione della procedura, osservanza delle direttive, analisi, elaborazione e stesura del rapporto finaleDott.ssa Emanuela Ciammola (Responsabile Amministrativa QA Dipartimento)Funzioni: Controllo dei dati e delle informazioni contenute nel rapporto, collaborazione all'elaborazione e alla stesura del rapportofinaleProf.ssa Leila Fabiani (Docente CdS)Funzioni: Controllo dei dati e delle informazioni contenute nel rapportoProf.ssa Vincenza Cofini (Docente CdS e Responsabile QA CdS)Funzione: Verbalizzazione delle sedute di discussione del rapportoRappresentanti Studenti lucia Mignone e Angelo D'ApiceFunzioni: Controllo interno della coerenza delle informazioni e segnalazioni provenienti dagli studenti

I dati per la compilazione delle schede del Riesame sono forniti dalla Direzione del Dipartimento. I dati sono acquisiti da diversisettori amministrativi dell'Università, che forniscono i dati sulla base dei quali si stanno facendo le valutazioni e le considerazionirichieste.In particolare:- Direzione generale- Dipartimento 4 - Gestione servizi informatici- Osservatorio Statistico di Ateneo- Verbali del Nucleo di Valutazione di Ateneo- Settore Orientamento, tutorato e placement

12/06/2019

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Progettazione del CdSQUADRO D5

Riesame annualeQUADRO D4

Programmazione dei lavori e scadenze di attuazione delle iniziativeQUADRO D3

- Coordinamento Segreterie Studenti- Area amministrativa didattica del Dipartimento MeSVA.

Sono state consultate anche le seguenti fonti:Alma LaureaISTAT

Il Gruppo di riesame ha stabilito di riunirsi in occasione delle riunioni del Consiglio di Area Didattica, e comunque almeno ogni tremesi. In queste occasioni il Gruppo prenderà in esame le criticità e le problematiche emerse, proporrà eventuali suggerimenti alConsiglio e raccoglierà in modo sistematico i dati rilevanti. Il Gruppo è responsabile di redigere il Rapporto Annuale di Riesame inbase alle scadenze stabilite dall'Ateneo e dal MIUR.

Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: SCHEDA DI MONITORAGGIO ANNUALE

Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Regolamento didattico a.a. 2019-2020

21/05/2019

22/05/2019

04/05/2019

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Eventuali altri documenti ritenuti utili per motivare lattivazione del Corso di StudioQUADRO D6

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Informazioni generali sul Corso di Studi 

Università Università degli Studi dell'AQUILA

Nome del corso in italianoScienze delle professioni sanitarie della prevenzione

Nome del corso in ingleseHealth Professions of Prevention Sciences

ClasseLM/SNT4 - Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione

Lingua in cui si tiene il corsoitaliano

Eventuale indirizzo internet del corso di laureahttp://mesva.univaq.it/?q=node/1577

Tasse http://www.univaq.it/section.php?id=55

Modalità di svolgimentoa. Corso di studio convenzionale

Corsi interateneo 

Questo campo dev'essere compilato solo per corsi di studi interateneo,

Un corso si dice "interateneo" quando gli Atenei partecipanti stipulano una convenzione finalizzata a disciplinare direttamente gliobiettivi e le attività formative di un unico corso di studio, che viene attivato congiuntamente dagli Atenei coinvolti, con uno degliAtenei che (anche a turno) segue la gestione amministrativa del corso. Gli Atenei coinvolti si accordano altresì sulla parte degliinsegnamenti che viene attivata da ciascuno; e dev'essere previsto il rilascio a tutti gli studenti iscritti di un titolo di studiocongiunto (anche attraverso la predisposizione di una doppia pergamena - doppio titolo).

Un corso interateneo può coinvolgere solo atenei italiani, oppure atenei italiani e atenei stranieri. In questo ultimo caso il corso distudi risulta essere internazionale ai sensi del DM 1059/13.

Corsi di studio erogati integralmente da un Ateneo italiano, anche in presenza di convenzioni con uno o più Atenei stranieri che,disciplinando essenzialmente programmi di mobilità internazionale degli studenti (generalmente in regime di scambio), prevedonoil rilascio agli studenti interessati anche di un titolo di studio rilasciato da Atenei stranieri, non sono corsi interateneo. In questocaso le relative convenzioni non devono essere inserite qui ma nel campo "Assistenza e accordi per la mobilità internazionale

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Non sono presenti atenei in convenzione

degli studenti" del quadro B5 della scheda SUA-CdS.

Per i corsi interateneo, in questo campo devono essere indicati quali sono gli Atenei coinvolti, ed essere inserita la convenzioneche regolamenta, fra le altre cose, la suddivisione delle attività formative del corso fra di essi.

Qualsiasi intervento su questo campo si configura come modifica di ordinamento. In caso nella scheda SUA-CdS dell'A.A. 14-15siano state inserite in questo campo delle convenzioni non relative a corsi interateneo, tali convenzioni devono essere spostatenel campo "Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti" del quadro B5. In caso non venga effettuata alcunaaltra modifica all'ordinamento, è sufficiente indicare nel campo "Comunicazioni dell'Ateneo al CUN" l'informazione che questospostamento è l'unica modifica di ordinamento effettuata quest'anno per assicurare l'approvazione automatica dell'ordinamentoda parte del CUN.

Referenti e Strutture 

Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS NECOZIONE StefanoAltri nominativi inseriti:   LANCIA Loreto

Organo Collegiale di gestione del corso di studio Consiglio di Area Didattica (CAD)

Struttura didattica di riferimento Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell'ambiente

Docenti di Riferimento 

N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD Incarico didattico

1. AMICOSANTE Gianfranco BIO/12 PO .5 Caratterizzante 1. BIOCHIMICA CLINICA

2. DIBENEDETTO

Paola MED/05 RD 1 Caratterizzante 1. PATOLOGIA AMBIENTALECLINICA

3. FABIANI Leila MED/42 PO .5 Caratterizzante 1. IGIENE APPLICATA AI SERVIZISANITARI

4. NECOZIONE Stefano MED/42 PO 1 Caratterizzante 1. IGIENE ED EPIDEMIOLOGIA

5. PETTINARO Mauro MED/50 ID 1 Caratterizzante 1. SCIENZE TECNICHE MEDICHEAPPLICATE

 schema piano di raggiungimentoTemplateUpload piano di raggiungimento

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requisito di docenza (incarico didattico) verificato con successo!

requisito di docenza (numero e tipologia) verificato con successo!

Rappresentanti Studenti 

COGNOME NOME EMAIL TELEFONO

Mignone Lucia

Gruppo di gestione AQ 

COGNOME NOME

Angelone Anna Maria

Ciammola Emanuela

Cofini Vincenza

D'Apice Angelo

Fabiani Leila

Mignone Lucia

Necozione Stefano

Tutor 

COGNOME NOME EMAIL TIPO

COLACICCHI Silvia

GIULIANI Anna Rita

BIANCHI Serena

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SERRI Franco

NARDECCHIA Elio

CELENZA Giuseppe

COFINI Vincenza

LANCIA Loreto

ROMANO Silvio

RECCHIONI Marco

PERILLI Enrico

PASSAFIUME Domenico

VITTORINI Pierpaolo

AMICOSANTE Gianfranco

DOLO Vincenza

DI BENEDETTO Paola

ARCANGELI Mauro

ALTOBELLI Emma

Civisca Angela

Spagnoli Roberta

Pettinaro Mauro

DI FELICE Maria Pia

GAMMONE Mariateresa

SPLENDIANI Francesco

LATTANZI Lorena

COCCIANTE Benedetto

ZAMPONI Carlo

ANGELONE Anna Maria

TOBIA Loreta

NECOZIONE Stefano

Programmazione degli accessi 

Programmazione nazionale (art.1 Legge 264/1999) Si - Posti: 31

Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999) No

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Sedi del Corso 

Sede del corso:P.LE S. TOMMASI - COPPITO (L'AQUILA) 1 67100 - L'AQUILA

Data di inizio dell'attività didattica 02/10/2019

Studenti previsti 31

 Allegato A - requisiti di docenzaDM 6/2019

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Altre Informazioni 

Codice interno all'ateneo del corso D4A

Massimo numero di crediti riconoscibili 12 DM 16/3/2007 Art 4 Nota 1063 del 29/04/2011

Date delibere di riferimento 

Data di approvazione della struttura didattica 22/01/2019

Data di approvazione del senato accademico/consiglio di amministrazione 01/03/2013

Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi,professioni

15/01/2019 - 

Data del parere favorevole del Comitato regionale di Coordinamento

Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione 

Trattasi di trasformazione in ordinamento 270 di un corso già attivo secondo l'ordinamento 509. La trasformazione è stata operatatenendo conto di quanto disposto dalla normativa vigente, nel rispetto della normativa seguendo i suggerimenti e le linee guidaespresse dalla Conferenza Permanente dei CdL delle Professioni Sanitarie. Gli obiettivi qualificanti e quelli formativi specificicome anche il percorso formativo appaiono congrui, atti a fornire la possibilità di conseguire adeguata conoscenza e capacità dicomprensione, di applicazione delle conoscenze acquisite, di approfondimento e ampliamento delle stesse, di sviluppo dellanecessaria autonomia di giudizio, e delle capacità di comunicazione. Adeguate le conoscenze richieste per l'accesso. Il Nucleocondivide la posizione assunta dalla Facoltà nella trasformazione di cui trattasi e nei provvedimenti attuati al fine di ridurre laframmentazione dei corsi e migliorarne la integrazione.

Relazione Nucleo di Valutazione per accreditamento 

La relazione completa del NdV necessaria per la procedura di accreditamento dei corsi di studio deve essere inserita

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Trattasi di trasformazione in ordinamento 270 di un corso già attivo secondo l'ordinamento 509. La trasformazione è stata operatatenendo conto di quanto disposto dalla normativa vigente, nel rispetto della normativa seguendo i suggerimenti e le linee guidaespresse dalla Conferenza Permanente dei CdL delle Professioni Sanitarie. Gli obiettivi qualificanti e quelli formativi specificicome anche il percorso formativo appaiono congrui, atti a fornire la possibilità di conseguire adeguata conoscenza e capacità dicomprensione, di applicazione delle conoscenze acquisite, di approfondimento e ampliamento delle stesse, di sviluppo dellanecessaria autonomia di giudizio, e delle capacità di comunicazione. Adeguate le conoscenze richieste per l'accesso. Il Nucleocondivide la posizione assunta dalla Facoltà nella trasformazione di cui trattasi e nei provvedimenti attuati al fine di ridurre laframmentazione dei corsi e migliorarne la integrazione.

nell'apposito spazio all'interno della scheda SUA-CdS denominato "Relazione Nucleo di Valutazione per accreditamento" entro lascadenza del 8 marzo 2019 . La relazione del Nucleo può essere redatta seguendo iSOLO per i corsi di nuova istituzionecriteri valutativi, di seguito riepilogati, dettagliati nelle linee guida ANVUR per l'accreditamento iniziale dei Corsi di Studio di nuovaattivazione, consultabili sul sito dell'ANVURLinee guida ANVUR

1. Motivazioni per la progettazione/attivazione del CdS2. Analisi della domanda di formazione3. Analisi dei profili di competenza e dei risultati di apprendimento attesi4. L'esperienza dello studente (Analisi delle modalità che verranno adottate per garantire che l'andamento delle attività formativee dei risultati del CdS sia coerente con gli obbiettivi e sia gestito correttamente rispetto a criteri di qualità con un forte impegnoalla collegialità da parte del corpo docente)5. Risorse previste6. Assicurazione della Qualità

Sintesi del parere del comitato regionale di coordinamento 

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Offerta didattica erogata

coorte CUIN insegnamentosettoriinsegnamento docente

settoredocente

ore dididatticaassistita

1 2019 551902698

BIOCHIMICA CLINICA(modulo di SCIENZE DIBASE)annuale

BIO/12

Docente diriferimento(peso .5)GianfrancoAMICOSANTEProfessoreOrdinario

BIO/12 8

2 2019 551902698

BIOCHIMICA CLINICA(modulo di SCIENZE DIBASE)annuale

BIO/12

GiuseppeCELENZAProfessoreAssociato (L.240/10)

BIO/12 16

3 2019 551902703

FISICA APPLICATA(modulo di SCIENZE DIBASE)annuale

FIS/07

SilviaCOLACICCHIRicercatoreconfermato

FIS/07 24

4 2018 551901207

GESTIONE DELLAPREVENZIONE NEGLIAMBIENTI DI LAVORO(modulo di MALATTIELAVORO-CORRELATE)annuale

MED/50 CarloZAMPONI

24

5 2019 551902704

GESTIONE DELLAPREVENZIONENELL'AMBIENTE(modulo di SCIENZE DELLAPREVENZIONENELL'AMBIENTE E NEILUOGHI DI LAVORO)annuale

MED/50 Docente nonspecificato

24

6 2019 551902706

IGIENE(modulo di SCIENZEDELL'ASSISTENZASANITARIA I)annuale

MED/42

EmmaALTOBELLIProfessoreAssociato (L.240/10)

MED/42 24

7 2019 551902708

IGIENE APPLICATA AISERVIZI SANITARI(modulo di SCIENZEDELL'ASSISTENZASANITARIA II)annuale

MED/42

Docente diriferimento(peso .5)Leila FABIANIProfessoreOrdinario

MED/42 24

IGIENE EDEPIDEMIOLOGIA

Docente diriferimento

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8 2018 551901209 (modulo di SCIENZE DELLAPREVENZIONE E DEISERVIZI SANITARI)annuale

MED/42 StefanoNECOZIONEProfessoreOrdinario

MED/42 24

9 2019 551902710

ISPEZIONE DEGLIALIMENTI DI ORIGINEANIMALE(modulo di SCIENZEDELL'ASSISTENZASANITARIA II)annuale

MED/50FrancescoSPLENDIANI 24

10 2018 551901211

MALATTIECARDIOVASCOLARI(modulo di MALATTIELAVORO-CORRELATE)annuale

MED/11

SilvioROMANOProfessoreAssociato (L.240/10)

MED/11 24

11 2018 551901213

MEDICINA LEGALE(modulo di SCIENZE DELLAPREVENZIONE E DEISERVIZI SANITARI)annuale

MED/43

MauroARCANGELIRicercatoreconfermato

MED/43 24

12 2018 551901214

ORGANIZZAZIONEAZIENDALE(modulo di ECONOMIA EORGANIZZAZIONESANITARIA)annuale

SECS-P/10

MarcoRECCHIONIProfessoreAssociatoconfermato

SECS-P/10 24

13 2019 551902711

PATOLOGIAAMBIENTALE CLINICA(modulo di SCIENZE DELLAPREVENZIONENELL'AMBIENTE E NEILUOGHI DI LAVORO)annuale

MED/05

Docente diriferimentoPaola DIBENEDETTORicercatore at.d. - t.pieno(art. 24 c.3-a L.240/10)

MED/05 12

14 2019 551902711

PATOLOGIAAMBIENTALE CLINICA(modulo di SCIENZE DELLAPREVENZIONENELL'AMBIENTE E NEILUOGHI DI LAVORO)annuale

MED/05

VincenzaDOLOProfessoreOrdinario (L.240/10)

MED/05 16

15 2018 551901215

PREVENZIONEMALATTIE NEI LUOGHIDI LAVORO(modulo di SCIENZE DELLAPREVENZIONE E DEISERVIZI SANITARI)annuale

MED/44Loreta TOBIARicercatoreconfermato

MED/44 48

SCIENZE TECNICHEDocente diriferimento

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16 2019 551902714MEDICHE APPLICATE(modulo di SCIENZEDELL'ASSISTENZASANITARIA I)annuale

MED/50

MauroPETTINAROAttivita' diinsegnamento(art. 23 L.240/10)

MED/50 24

17 2018 551901216

SOCIOLOGIA(modulo di DIMENSIONIANTROPOLOGICHE,PEDAGOGICHE EPSICOLOGICHE)annuale

SPS/07

MariateresaGAMMONERicercatoreconfermato

SPS/07 32

18 2018 551901217

SOCIOLOGIA DEIPROCESSI CULTURALI ECOMUNICATIVI(modulo di DIMENSIONIANTROPOLOGICHE,PEDAGOGICHE EPSICOLOGICHE)annuale

SPS/08 Docente nonspecificato

24

19 2019 551902716

STATISTICA MEDICA(modulo di SCIENZE DIBASE)annuale

MED/01

VincenzaCOFINIProfessoreAssociato (L.240/10)

MED/01 24

ore totali 444

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Offerta didattica programmata

Attività caratterizzanti settore CFUIns

CFUOff

CFURad

* Scienze della prevenzionenell'ambiente e nei luoghi dilavoro

MED/50 Scienze tecniche mediche applicateGESTIONE DELLA PREVENZIONENELL'AMBIENTE (1 anno) - 3 CFU - annuale -obblGESTIONE DELLA PREVENZIONE NEGLIAMBIENTI DI LAVORO (2 anno) - 3 CFU -annuale - obbl

MED/44 Medicina del lavoroPREVENZIONE MALATTIE NEI LUOGHI DILAVORO (2 anno) - 6 CFU - annuale - obbl

12 12 12 -24

* Scienze dell'assistenza sanitaria

MED/50 Scienze tecniche mediche applicateISPEZIONE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINEANIMALE (1 anno) - 3 CFU - annuale - obblSCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE(1 anno) - 3 CFU - annuale - obbl

MED/45 Scienze infermieristiche generali, cliniche epediatriche

SCIENZE DELL' ASSISTENZA SANITARIA (1anno) - 3 CFU - annuale - obbl

MED/44 Medicina del lavoroPREVENZIONE IN MEDICINA DEL LAVORO(1 anno) - 3 CFU - annuale - obbl

12 12 6 -12

Scienze propedeutiche

FIS/07 Fisica applicata (a beni culturali, ambientali,biologia e medicina)

FISICA APPLICATA (1 anno) - 3 CFU - annuale- obbl

3 3 3 - 9

Scienze biomediche

BIO/12 Biochimica clinica e biologia molecolareclinica

BIOCHIMICA CLINICA (1 anno) - 3 CFU -annuale - obbl

3 3 3 - 9

Scienze giuridiche edeconomiche

SECS-P/07 Economia aziendaleECONOMIA AZIENDALE (2 anno) - 3 CFU -annuale - obbl

3 33 -12

Scienze statistiche edemografiche

MED/01 Statistica medicaSTATISTICA MEDICA (1 anno) - 3 CFU -annuale - obbl

3 3 3 - 6

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Scienze della prevenzione e deiservizi sanitari

MED/43 Medicina legaleMEDICINA LEGALE (2 anno) - 3 CFU -annuale - obbl

MED/42 Igiene generale e applicataIGIENE (1 anno) - 3 CFU - annuale - obblIGIENE APPLICATA AI SERVIZI SANITARI (1anno) - 3 CFU - annuale - obbl

9 96 -12

Scienze del management sanitario

SECS-P/10 Organizzazione aziendaleORGANIZZAZIONE AZIENDALE (2 anno) - 3CFU - annuale - obbl

IUS/07 Diritto del lavoroDIRITTO DEL LAVORO (2 anno) - 3 CFU -annuale - obbl

6 6 6 -18

Scienze umane epsicopedagogiche

M-PSI/07 Psicologia dinamicaPSICOLOGIA DINAMICA (2 anno) - 1 CFU -annuale - obbl

M-PSI/01 Psicologia generalePSICOLOGIA GENERALE (2 anno) - 3 CFU -annuale - obbl

4 4 4 - 9

Scienze informatiche einterdisciplinari applicate allagestione sanitaria

ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioniSISTEMI DI ELABORAZIONE DELLEINFORMAZIONI (1 anno) - 3 CFU - annuale -obbl

3 3 3 -12

Scienze biologiche medico echirurgiche

MED/11 Malattie dell'apparato cardiovascolareMALATTIE CARDIOVASCOLARI (2 anno) - 3CFU - annuale - obbl

MED/05 Patologia clinicaPATOLOGIA AMBIENTALE CLINICA (1 anno)- 3 CFU - annuale - obbl

6 6 3 -12

Dimensioni antropologiche,pedagogiche e psicologiche

SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativiSOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI ECOMUNICATIVI (2 anno) - 3 CFU - annuale -obbl

3 3 3 -12

Tirocinio nei SSD di riferimentodella classe

MED/50 Scienze tecniche mediche applicateTIROCINIO I (1 anno) - 15 CFU - annuale -obblTIROCINIO II (2 anno) - 15 CFU - annuale -obbl

30 3030 -30

Minimo di crediti riservati dall'ateneo: - (minimo da D.M. 80)  

Totale attività caratterizzanti 97 85 -177

Attività affini settore CFUIns

CFUOff

CFURad

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Attività formative affini ointegrative

MED/42 Igiene generale e applicataIGIENE ED EPIDEMIOLOGIA (2 anno) - 3CFU - annuale - obbl

3 3 1 - 6

Totale attività Affini 3 1 - 6

Altre attività CFU CFURad

A scelta dello studente 6 6 - 6

Per la prova finale e la lingua straniera (art. 10, comma5, lettera c)

Per la prova finale 7 7 - 7Ulteriori conoscenze linguistiche 2 2 - 2

Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. c -Ulteriori attività formative(art. 10, comma 5, lettera d)

Altre attività quali l'informatica,laboratori ecc;

5 5 - 5

Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d  

Totale Altre Attività 20 20 - 20

CFU totali per il conseguimento del titolo 120CFU totali inseriti 120 106 - 203

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Raggruppamento settori 

per modificare il raggruppamento dei settori

Attività caratterizzanti 

ambito disciplinare settoreCFU minimo da

D.M. perl'ambitomin max

* CFU complessivi derivanti da tutti gli ambiti professionalizzanti della classe

* Scienze della prevenzione nell'ambiente enei luoghi di lavoro

CHIM/09 Farmaceutico tecnologico applicativoCHIM/12 Chimica dell'ambiente e dei beniculturaliMED/44 Medicina del lavoroMED/50 Scienze tecniche mediche applicateVET/04 Ispezione degli alimenti di origineanimale

12 24

* Scienze dell'assistenza sanitaria

MED/42 Igiene generale e applicataMED/44 Medicina del lavoroMED/45 Scienze infermieristiche generali,cliniche e pediatricheMED/50 Scienze tecniche mediche applicate

6 12

Scienze propedeutiche FIS/07 Fisica applicata (a beni culturali,ambientali, biologia e medicina)

3 9

Scienze biomediche BIO/12 Biochimica clinica e biologiamolecolare clinica

3 9

Scienze giuridiche ed economiche SECS-P/07 Economia aziendale 3 12

Scienze statistiche e demografiche MED/01 Statistica medica 3 6 2

3

2

2

*

*

20

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Totale Attività Caratterizzanti 85 - 177

Scienze della prevenzione e dei servizisanitari

MED/09 Medicina internaMED/42 Igiene generale e applicataMED/43 Medicina legaleMED/44 Medicina del lavoro

6 12

Scienze del management sanitario IUS/07 Diritto del lavoroSECS-P/10 Organizzazione aziendale

6 18

Scienze umane e psicopedagogicheM-PSI/01 Psicologia generaleM-PSI/07 Psicologia dinamicaSPS/07 Sociologia generale

4 9

Scienze informatiche e interdisciplinariapplicate alla gestione sanitaria

ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delleinformazioni

3 12

Scienze biologiche medico e chirurgiche

MED/04 Patologia generaleMED/05 Patologia clinicaMED/06 Oncologia medicaMED/11 Malattie dell'apparato cardiovascolareMED/12 GastroenterologiaMED/17 Malattie infettiveMED/32 AudiologiaMED/35 Malattie cutanee e veneree

3 12

Dimensioni antropologiche, pedagogiche epsicologiche

SPS/08 Sociologia dei processi culturali ecomunicativi

3 12

Tirocinio nei SSD di riferimento della classe MED/50 Scienze tecniche mediche applicate 30 30

Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 80: -  

30

3

2

3

4

6

3

Attività affini 

ambito disciplinare settoreCFU

minimo da D.M. per l'ambitomin max

Attività formative affini o integrative MED/42 - Igiene generale e applicata 1 6

 

-

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Totale Attività Affini 1 - 6

Altre attività 

Totale Altre Attività 20 - 20

ambito disciplinare CFU

A scelta dello studente 6

Per la prova finale e la lingua straniera (art. 10, comma 5, lettera c)Per la prova finale 7

Ulteriori conoscenze linguistiche 2

Altre attività quali l'informatica, laboratori ecc; 5

Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d  

Riepilogo CFU 

CFU totali per il conseguimento del titolo 120

Range CFU totali del corso 106 - 203

Comunicazioni dell'ateneo al CUN 

Motivi dell'istituzione di più corsi nella classe 

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Note relative alle attività di base 

Note relative alle altre attività 

Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classeo Note attività affini

 

(Settori della classe inseriti nelle attività affini e anche/già inseriti in ambiti di base o caratterizzanti : MED/42 )

Viene inserito il SSD MED/42 nell'ambito delle attività formative affini e integrative per poter garantire un congruo numero di CFUanche a questo SSD considerato utile ai fini del raggiungimento degli obiettivi formativi.

Note relative alle attività caratterizzanti