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Scuola Infanzia Carve
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Introduzione
Educare al ben-essere, allo stare bene, in ogni fase della vita è fondamentale. Per questo
la nostra Ulss, attraverso il Dipartimento di Prevenzione ed in particolare il Servizio di
Educazione e Promozione alla Salute, propone alle scuole del territorio percorsi che
promuovono stili di vita salutari, sia dal punto di vista fisico che psicologico, fin dalla
tenera età.
Le proposte qui raccolte sono state sviluppate al Servizio di Educazione e Promozione alla
Salute (SEPS) dell’Ulss 2 in collaborazione con altri servizi dell’Azienda e grazie
all’esperienza maturata in questi anni di attività con le Scuole di ogni ordine e grado che
ha permesso di sperimentare nuove modalità di supporto e accompagnamento e di dialogo
con i ragazzi e le loro famiglie, per favorire esperienze che generino effettivi cambiamenti
di atteggiamento e che favoriscano il consolidamento di stili di vita salutari e improntati al
benessere globale della persona, per un pieno sviluppo delle proprie potenzialità. Vogliamo
dare a bambini/ragazzi gli strumenti per “guadagnare”, mantenere, promuovere la salute
attraverso metodologie validate come la peer education e lo sviluppo delle life skill.
In questo gioca un ruolo fondamentale la collaborazione di tutti gli attori della società,
dalla scuola alle amministrazioni locali, dalle istituzioni alle associazioni. Solo attraverso
l’unità di intenti e l’impiego congiunto delle risorse si può incidere nel complesso dei
bisogni di salute della comunità.
I principi alla base della programmazione sono in linea con il Piano Regionale per la
Prevenzione 2014-2018 che promuove una programmazione intersettoriale sinergica, fatta
per ambienti di vita e che si sviluppi durante tutto l’arco della vita, facendo attenzione a
contrastare le disuguaglianze in salute.
Il fulcro della proposta è la necessità della condivisione degli obiettivi da parte dei dirigenti
e degli insegnanti. Rinsaldare il patto tra sanità e scuola è fondamentale per offrire gli
strumenti e le competenze idonee a far fronte, durante tutto l’arco della vita, alle
sollecitazioni positive o negative dei contesti al fine di tutelare il proprio benessere fisico,
mentale, psicologico, etico e morale, come sollecitato dalla Regione del Veneto, e di
essere protagonisti delle scelte di salute personali e collettive.
Il motore deve essere la sinergia tra i vari protagonisti della società: sarà importante
coinvolgere i bambini/ragazzi, le loro famiglie, l’associazionismo oltre agli Enti e alle
Istituzioni, con la regia e il supporto organizzativo dell’Ulss. Solo così potremmo essere
realmente incisivi nel contrasto dei fattori di rischio e nella promozione di comportamenti
salutari.
Adriano Rasi Caldogno
Commissario Ulss 2
3
Presentazione
Feltre, 18 agosto 2016
Il presente pacchetto contiene i materiali relativi all'attività di Educazione e Promozione
alla Salute previsti per il prossimo anno scolastico 2016/2017.
Le aree di intervento proposte sono in linea con la programmazione nazionale
“Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari” e prevedono la collaborazione con
diversi servizi aziendali.
Per una efficiente ed efficace pianificazione dei progetti è opportuno inviare la scheda di
adesione entro il 30 settembre 2016, tuttavia sarà possibile ricevere informazioni sui
progetti durante tutto l'anno scolastico e gli insegnanti interessati potranno rivolgersi
direttamente al Servizio per l'Educazione e la Promozione alla Salute e/o ai
Responsabili/Referenti di progetto.
Individuata la proposta che interessa procedere in questo modo:
compilare la tabella di adesione presente a fine documento, in stampatello, con i
dati richiesti (maggiori dettagli sono riportati nella scheda di adesione) e
trasmetterla a mezzo mail o posta all'indirizzo:
o E-mail: [email protected]
o Ulss n°2 - Servizio Educazione e Promozione alla Salute - Via Borgo Ruga, 30
- 32032 Feltre (BL)
NB: Per il progetto Scuola Sicura (Vigili del Fuoco) l'adesione deve essere comunicata via
mail al Comando dei Vigili del Fuoco di Belluno all'attenzione arch. Jerman Fabio:
o e-mail: [email protected] oppure [email protected]
Il SEPS, i Responsabili e/o Referenti di progetto sono a disposizione per eventuali
chiarimenti e delucidazioni sulle caratteristiche dei progetti e sulle modalità attuative.
Numeri di telefono SEPS: 0439/883805 oppure 0439/883721
Agli insegnanti che avranno inviato il modulo di adesione saranno comunicate le
informazioni relative a sedi, data e orario degli incontri se previsti.
Ai partecipanti agli incontri di informazione/aggiornamento sarà rilasciato il relativo
attestato di partecipazione.
Per quei progetti nei quali è previsto un numero massimo di interventi sarà privilegiato
l'ordine di arrivo delle adesioni.
Nel sito internet aziendale (Ulss2 di Feltre > Dipartimento > SEPS) saranno presenti i
materiali presentati alle Scuole e le UDA (Unità Di Apprendimento) ideate dalle classi nei
precedenti anni scolastici.
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Proposta e sviluppo Life Skills: Il sentiero delle Life Skills
Le emozioni sono un importante sistema di esplorazione e di adattamento alla realtà:
parte integrante del nostro modo di agire, comunicare e sentire e sono alla base della
qualità delle relazioni che stabiliamo e manteniamo con gli altri. Le emozioni vanno
considerate una delle componenti essenziali delle “Life skills” ossia quella gamma di abilità
cognitive, emotive e relazionali di base, che consentono alle persone di operare con
competenza sia sul piano individuale sia su quello sociale. In altre parole, sono abilità e
capacità che ci permettono di acquisire un comportamento versatile e positivo, grazie al
quale affrontare efficacemente le richieste e le sfide della vita quotidiana.
Tali competenze possono essere raggruppate secondo 3 aree:
EMOTIVA - consapevolezza di sé, gestione delle emozioni, gestione dello stress;
RELAZIONALE - empatia, comunicazione efficace, relazioni efficaci;
COGNITIVA - risolvere i problemi, prendere decisioni, senso critico, creatività.
Perché promuovere le Life Skills:
In età evolutiva è importante tenere a mente come le emozioni contribuiscano alla
costruzione del Sé, alla formazione dei legami interpersonali e alla creazione di un buon
rapporto con l’ambiente. Il bambino A SCUOLA prova emozioni e colora emotivamente gli
eventi, gli ambienti e le persone che incontra. Le emozioni entrano nella scuola attraverso
i vissuti e le esperienze di chi la vive: bambini e adulti.
Come gruppo di lavoro del Servizio di Educazione e Promozione alla Salute riteniamo
necessario porci come obiettivo uno stato di ben-essere emotivo e psicologico nel quale il
bambino è in grado di sfruttare le proprie capacità cognitive e emozionali per rispondere
alla vita di ogni giorno, per conoscere se stesso e gli altri, per adattarsi ai propri conflitti
interiori e alle condizioni esterne. La conoscenza delle proprie emozioni, detta anche
autoconsapevolezza, è una competenza fondamentale per gestire al meglio le diverse
situazioni della vita.
Si possono apprendere le Life Skills?
E’ possibile sviluppare la competenza emotiva, mediante un attento lavoro su se stessi e
sulle proprie e altrui manifestazioni: una e vera e propria scuola di emozioni, importante
per il bambino, ma anche per il genitore e l’insegnante, per raggiungere così la
consapevolezza che le emozioni si possono conoscere, regolare ed esprimere in modo
competente e armonico.
Lavorare con le Life Skills sottrae tempo all’educazione?
No; le Life Skills entrano in gioco nella formazione. Stimolano l intenzionalità, la
partecipazione, la voglia di imparare e sono la molla che determina la volontà di nuovi
saperi. Diventano risorsa del processo di cambiamento, di apprendimento, di crescita e di
trasformazione che accompagna la formazione dell adulto.
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Quello che qui vi proponiamo è un percorso sulle Life Skills che inizia con la scuola
dell'infanzia fino alla scuola secondaria di secondo grado (vedi allegato n. 1). Partiamo
dalla Scuola dell’Infanzia, perché segna il passaggio dalla famiglia al gruppo classe, rende
possibile la prima vera esperienza di socializzazione che impegna il bambino nella vita di
relazione e di confronto con gli altri, permettendo il formarsi delle emozioni sociali, come
l’aggressività, l’orgoglio, la gelosia, l’altruismo. Le qualità sociali che si consolidano
includono la capacità di autocontrollo (es. fermarsi e calmarsi quando si è arrabbiati) e di
sostenere l’attenzione. Ma è un lavoro che non si può fermare in questa fase: riteniamo
importante che venga ripreso in ogni passaggio di grado di scuola per far fronte alle nuove
sfide evolutive che il bambino e adolescente si trova ad affrontare tenendo presente anche
delle nuove risorse cognitive ed emotive che raggiunge ad ogni nuova tappa di sviluppo.
3° corso di formazione “Educare alle Life Skills” Alla luce del grande interesse dimostrato dagli insegnanti nella prime e seconda edizione
del corso “Educare alle Life Skills”, invitiamo tutti gli insegnanti al Terzo corso di
formazione “Educare alle Life Skills”. È possibile iscriversi entro il 30/08/2016 inviando al
SEPS la scheda di iscrizione presente a fine documento.
Il corso coinvolgerà, come gli anni precedenti, operatori e professionalità di diversi Servizi
in collaborazione con il Servizio di Educazione e Promozione della Salute; la formazione è
estesa in date diverse a tutti gli insegnanti delle Scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie
di 1°.
Il corso si prefigge i seguenti obiettivi:
far conoscere le Life Skills ed il loro ruolo nella promozione della salute e del
benessere degli studenti;
far sperimentare, attraverso dei laboratori pratici, due delle Life Skills indicate
dall'OMS: COMUNICAZIONE e SENSO CRITICO.
Replica 1° corso di formazione “Educare alle Life Skills” Alla luce di numerose richieste giunte dagli insegnanti proponiamo la Replica del 1° corso
di formazione “Educare alle Life Skills”. È possibile iscriversi entro il 30/08/2016 inviando al
SEPS la scheda di iscrizione presente a fine documento.
Il corso coinvolgerà, come gli anni precedenti, operatori e professionalità di diversi Servizi
in collaborazione con il Servizio di Educazione e Promozione della Salute; la formazione è
estesa in date diverse a tutti gli insegnanti delle Scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie
di 1°.
Il corso si prefigge i seguenti obiettivi:
far conoscere le Life Skills ed il loro ruolo nella promozione della salute e del
benessere degli studenti;
far sperimentare, attraverso dei laboratori pratici, due delle Life Skills indicate
dall'OMS: EMPATIA E GESTIONE DELLE EMOZIONI.
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Indice progetti scuola dell'Infanzia
Uda “Emozioniamoci” .............................................. 7
Affy Fiutapericolo ................................................... 9
Scuola sicura- infanzia: la conoscenza fa coscienza .. 11
Clik fa Clack ......................................................... 13
Non In-fluenziamoci ............................................. 15
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(Progetto continuità. Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria di Arten)
Descrizione Le emozioni sono un importante sistema di esplorazione e di
adattamento alla realtà; parte integrante del nostro modo di agire,
comunicare e sentire e sono alla base della qualità delle relazioni
che stabiliamo e manteniamo con gli altri. Le emozioni sono
considerate una delle componenti essenziali delle “Life Skills”
ovvero quella gamma di abilità cognitive, emotive e relazionali di
base, che consentono alle persone di operare con competenza sia
sul piano individuale che su quello sociale. In altre parole, sono
abilità e capacità che ci permettono di acquisire un
comportamento versatile e positivo, grazie al quale affrontare
efficacemente le richieste e le sfide della vita quotidiana.
Obiettivi Conoscere/nominare le emozioni di base: guidare i piccoli nella
scoperta del loro “dentro” cercando le parole/immagini/suoni per
descrivere come si vedono e quello che sperimentano.
Destinatari Bambini delle scuole dell’Infanzia.
Uda “Emozioniamoci”
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Modalità di partecipazione
E’ necessario l’invio della scheda di adesione entro il termine
previsto.
Chi non avesse mai partecipato può iniziare il percorso da zero;
chi avesse già partecipato in passato può iscriversi al
proseguimento del percorso.
Impegni richiesti Partecipazione al corso di formazione previsto a Settembre
Costruzione dell’Uda, in collaborazione con gli operatori
dell’Ulss e invio della stessa a fine anno scolastico
Materiali disponibili Materiale previsto dal progetto
Format Uda
Uda realizzate nelle scuole negli anni precedenti
Referente A.S. Dr.ssa Flavia Campigotto
SEPS Dipartimento di Prevenzione Ulss 2 Feltre
Via Borgo Ruga, 30 - 32032 Feltre (BL)
Tel: 0439/883805 oppure 0439/883721
E-mail: [email protected]
Scuola dell’Infanzia di Carve
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Affy Fiutapericolo
Descrizione Gli infortuni accidentali sono un problema di sanità pubblica molto
rilevante, in quanto rappresentano la prima causa di morte dei bambini e
adolescenti e sono fonte di disabilità gravi. Il 20% dei ricoveri in età
pediatrica è dovuto ad un incidente domestico. In particolare i bambini di
età compresa tra 0 e 4 anni rappresentano una fascia di popolazione ad
alto rischio per gli incidenti domestici sia perché trascorrono molto tempo
in casa sia perché le acquisizioni motorie precedono la capacità di
riconoscere ed anticipare eventuali situazioni di rischio e pericolo. In realtà
la maggior parte degli incidenti domestici nei bambini è prevedibile ed
evitabile mediante l'adozione di comportamenti adeguati e di misure di
sicurezza da parte delle persone che se ne prendono cura: genitori,
famigliari, educatori. E' fuori di dubbio che la tutela e la sicurezza dei bimbi
piccoli è responsabilità degli adulti; tuttavia è possibile ed utile, in
parallelo, incoraggiare bambini e bambine ad essere consapevoli dei
pericoli affinché gradualmente imparino a proteggersi e ad evitarli. Gli
insegnanti, opportunamente formati, sono invitati ad utilizzare il kit “La
valigia di Affy Fiutapericolo “, finalizzato alla promozione della sicurezza in
casa per bambini da 3 a 6 anni, eventualmente integrandolo con altri
strumenti ed attività che siano ritenuti adeguati. Affy è il personaggio che
condurrà i bimbi nel percorso didattico: è un simpatico cagnolino che,
grazie al suo fiuto, riconosce i pericoli presenti in casa e i rischi dovuti ai
comportamenti distratti dei piccoli.
Il progetto prevede anche il coinvolgimento dei genitori.
Destinatari I destinatari dell'intervento educativo sono i bambini della Scuola
dell'Infanzia.
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Obiettivi Obiettivo del progetto è quello di aumentare la consapevolezza dei bambini
in merito alle conseguenze spiacevoli che possono verificarsi in
determinate situazioni e favorire la riflessione sulle azioni che si possono
attivare per prevenire gli incidenti domestici
Efficacia dimostrata
Il progetto è stato realizzato nell'anno scolastico 2010-11 in cinque Regioni
italiane, tra cui il Veneto. Gli insegnanti partecipanti ne hanno confermato
la fattibilità e la possibilità di inserimento nel piano dell'offerta formativa
della Scuola dell'Infanzia. Le Scuole che l'hanno sperimentato riferiscono,
inoltre, un notevole interesse e gradimento da parte di bambini e genitori.
Modalità di partecipazione
Per partecipare è necessaria la compilazione della scheda di adesione da
inviare al referente locale del progetto.
Impegni richiesti
Il progetto viene realizzato dagli insegnanti durante l'anno.
Materiali disponibili
Verrà fornita gratuitamente “La valigia di Affy Fiutapericolo”, kit
contenente:
una guida per gli insegnanti con la descrizione delle attività e dei
giochi da proporre ai bambini
un libro di fiabe
un supporto bifacciale da appendere, con tasche trasparenti
3 mazzi di carte colorate
7 poster di grandi dimensioni che raffigurano gli spazi della casa
un set di stickers colorati
un opuscolo per i genitori
Referente Dr.ssa Alfonsina Sollano
Dipartimento di Prevenzione Ulss 2 Feltre
Via Borgo Ruga, 30 - 32032 Feltre (BL)
Tel: 0439/883805 oppure 0439/883721
E-mail: [email protected]
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Scuola sicura- infanzia: la conoscenza fa coscienza
Destinatari I destinatari dell'intervento educativo sono i bambini della scuola dell'infanzia
Obiettivi Educare alla prevenzione
Concetto di auto-protezione
Sviluppare il senso di responsabilità e di solidarietà
Acquisire un comportamento corretto in caso di rischio acquisire la
cultura della sicurezza con nozioni di tipo informativo, preventivo e
operativo
Saper riconoscere i cartelli e la segnaletica di sicurezza ed etichettatura
sostanze pericolose
Promuovere comportamenti e stili di vita corretti sviluppare il senso
civico e diffondere una corretta cultura di Protezione Civile
Efficacia dimostrata
Il problema della sicurezza, intesa come prevenzione dei pericoli e gestione
dell'emergenza, è un aspetto rilevante dell'educazione scolastica. È importante
educare i bambini e renderli consapevoli delle azioni da intraprendere in caso di
un'emergenza. In tal modo è possibile trasformare una norma per la sicurezza
in un gioco che serve a capire e a ricordare.
Acquisire comportamenti corretti, e quindi sicuri, in casi di emergenza. Essere
preparati a situazioni di pericolo; educare a comportamenti improntati alla
solidarietà, alla collaborazione e all'auto-protezione stimolare la fiducia in sé.
Trasmettere la cultura della sicurezza e salute nei luoghi di vita, di studio e di
lavoro.
Ridurre i rischi indotti da situazioni di emergenza: come vigili del fuoco il rischio
incendio, terremoto ed alluvioni.
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Modalità di partecipazi
one
E' necessario l'invio della scheda di adesione entro il termine previsto, al fine di
consentire l'organizzazione degli incontri con i docenti interessati.
Impegni richiesti
Metodo di lavoro: - elaborazione del progetto; - attuazione di interventi programmati, saltuari e formativi; - incontri con gli insegnati programmati nelle scuole/classi; - preparazione condivisa di materiali didattici (dépliant illustrativo che arriva ai genitori) - momento di prevenzione: prevede interventi didattici educativi che puntino all'acquisizione di conoscenze ed abilità, tali da “garantire” allo studente, alunno, autonomia ed incolumità in caso di pericolo. - momento di evacuazione o verifica. Tempistica: - da gennaio a maggio (previa richiesta scritta al comando) - laboratori/incontri con le maestre ed insegnanti della durata max di 2 ore - sopralluogo nelle scuole o altro - verifica del luogo sicuro - scadenze (date) di riferimento Attività ed Esperienze - allestire cartelloni di sintesi - racconti, libri, riviste, schede, diapositive e video cassette - esercitazioni pratiche, con scadenza bimestrale, sulle norme di evacuazione; - simulazione di eventi calamitosi e relativi interventi - interviste ai bambini/alunni/studenti delle altre sezioni - volantini di informazione alle famiglie per sensibilizzare sui presunti rischi domestici - realizzazione di disegni liberi e a tema sugli obiettivi formativi presi in esame Verifica - funzionalità del piano di emergenza della scuola - scheda assegnazione incarichi - schede preparate ad hoc che consentono di essere utilizzate come strumento di valutazione e di verifica - segnaletica di sicurezza, luogo sicuro, ecc... - scheda di evacuazione
Referente La scheda di adesione deve essere inoltrata ad uno dei seguenti indirizzi:
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Clik fa Clack
Descrizione La sicurezza è un tema che difficilmente può essere trattato in modo esaustivo per la molteplicità degli ambiti interessati. Il progetto Clik fa Clak propone un percorso in un ambito ben preciso:
promuovere una cultura della sicurezza stradale, mettendo in grado i bambini di riconoscere situazioni e comportamenti a rischio, attraverso lo sviluppo dell’autonomia personale e senso di responsabilità, il rispetto delle norme e la capacità di comprendere;
aumentare la consapevolezza nei bambini dell’importanza dell’uso dei dispositivi di protezione in auto e in bicicletta e, indirettamente, negli adulti che li accompagnano;
costituire una rete tra Istituzioni e forze sociali presenti nel territorio; infatti, promuovere la salute e cambiare gli stili di vita in una comunità è più facile se le azioni si realizzano insieme e con la condivisione di tutti: bambini, famiglia, scuola, ente locale, associazioni, singoli cittadini.
Destinatari I destinatari dell'intervento educativo sono i bambini della Scuola dell'Infanzia.
Obiettivi Per meglio orientarsi nell’ampia vastità delle tematiche legate alla sicurezza, sono stati individuati alcuni obiettivi educativi che riguardano l’ambito della sicurezza in strada per l’età 3 – 6 anni. Il loro raggiungimento potrà permettere al bambino di:
Imparare che essere trasportato in macchina comporta l’osservanza di determinate regole: inviterà i genitori ad allacciarsi le cinture, userà correttamente il seggiolino;
Imparare ad assumere comportamenti corretti in bicicletta utilizzando il casco e, se trasportato, l’idoneo seggiolino;
Comprendere che la strada presenta molti pericoli ed imparare ad
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assumere corrette attitudini anche come pedone; Imparare a riconoscere semplici segnali stradali e a conoscere
l’importanza delle regole stradali e il ruolo del vigile.
Efficacia dimostrata
Il concetto di “sicurezza” può essere appreso dai bambini in età pre-scolare mediante l’elaborazione di esperienze e l’introiezione di regole. I bambini attivi, curiosi ed interessati a conoscere e a capire, con l’aiuto della scuola possono utilizzare efficacemente tali attitudini e qualità per guadagnare “competenze”. La scuola dell’infanzia si dimostra pertanto un luogo privilegiato nel proporre un percorso educativo atto ad avviare precocemente un’azione di prevenzione centrata sull’assunzione da parte del bambino di corretti comportamenti personali e sociali sulla tematica della sicurezza.
Modalità di partecipazione
Per partecipare è necessaria la compilazione della scheda di adesione da inviare al referente locale del progetto.
Impegni richiesti
Il progetto viene realizzato dagli insegnanti durante l'anno.
Materiali disponibili
Manuale per insegnanti Kit didattico: tavole e schede didattiche
Referente Dr. Pier Giorgio Chenet Tel: 0439883414 E-mail: [email protected]
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Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche Feltre
Descrizione Anche quest’anno l’Ulss2 promuove, su indicazione del Ministero della Salute e della Regione Veneto, una Campagna preventiva contro l’influenza che prevede tra le azioni, degli interventi nelle classi per sensibilizzare anche i “cittadini più piccoli” sull’importanza di adottare semplici misure di prevenzione.
Destinatari Questi interventi di sensibilizzazione/informazione sono rivolti alle classi terze delle scuole dell’infanzia, alle classi terze della scuola primaria e alle classi seconde della scuola secondaria di 1°.
Obiettivi Far conoscere ai bambini i comportamenti base da adottare per prevenire la trasmissione dei microorganismi e dei virus ed evitare lo sviluppo di infezioni.
Modalità di partecipazione
Qualora non foste interessati all’iniziativa si chiede di comunicare entro e non oltre il 31/10/2016 il proprio diniego al seguente indirizzo mail: [email protected]
Impegni richiesti
Il tempo dedicato all'iniziativa è di 1 ora in orario scolastico. Verranno adottate varie strategie didattiche adatte ai diversi target d'età e che potranno richiedere spazi che favoriscano l'interazione, videoproiettori e PC con casse per rendere fruibili slide e filmati.
Referente Inf. Marzia Colmanet Tel: 0439883871 E-mail: [email protected]
Non In-fluenziamoci
PROPOSTA UDA EMOZIONI E SVILUPPO LIFE SKILLS
DALLA SCUOLA DELL'INFANZIA ALLA SCUOLA SECONDARIA 2016-2017
Le emozioni sono un importante sistema di esplorazione e di adattamento alla realtà; parte integrante del
nostro modo di agire, comunicare e sentire e sono alla base della qualità delle relazioni che stabiliamo e
manteniamo con gli altri. Le emozioni sono considerate una delle componenti essenziali delle “Life
skills”ovvero quella gamma di abilità cognitive, emotive e relazionali di base, che consentono alle persone di
operare con competenza sia sul piano individuale che su quello sociale. In altre parole, sono abilità e
capacità che ci permettono di acquisire un comportamento versatile e positivo, grazie al quale affrontare
efficacemente le richieste e le sfide della vita quotidiana ITali competenze possono essere raggruppate
secondo 3 aree:
EMOTIVE- consapevolezza di sé, gestione delle emozioni, gestione dello stress
RELAZIONALI - empatia, comunicazione efficace, relazioni efficaci
COGNITIVE - risolvere i problemi, prendere decisioni, senso critico, creatività
Come gruppo di lavoro del servizio di educazione e promozione alla salute riteniamo necessario porci come
obiettivo uno stato di ben-essere emotivo e psicologico nel quale il bambino è in grado di sfruttare le proprie
capacità cognitive e emozionali per rispondere alla vita di ogni giorno, per conoscere se stesso e gli altri, per
adattarsi ai propri conflitti interiori e alle condizioni esterne. La conoscenza delle proprie emozioni, detta
anche autoconsapevolezza è una competenza fondamentale per gestire al meglio le diverse situazioni della
vita.
Quello che qui vi proponiamo è un percorso sulle emozioni che inizia con la scuola dell'infanzia fino alla
scuola secondaria di secondo grado (vedi allegato)
Partiamo dalla Scuola dell’infanzia, perchè segna il passaggio dalla famiglia al gruppo classe, rende possibile
la prima vera esperienza di socializzazione che impegna il bambino nella vita di relazione e di confronto con
gli altri, permettendo il formarsi delle emozioni sociali, come l’aggressività, l’orgoglio, la gelosia,
l’altruismo. Le qualità sociali che si consolidano includono la capacità di autocontrollo (es. fermarsi e
calmarsi quando si è arrabbiati) e di sostenere l’attenzione.
Ma è un lavoro che non si può fermare in questa fase: riteniamo importante che venga ripreso in ogni
passaggio di grado di scuola per far fronte alle nuove sfide evolutive che il bambino e adolescente si trova ad
affrontare tenendo presente anche delle nuove risorse cognitive ed emotive che raggiunge ad ogni nuova
tappa di sviluppo.
PERCHE' PROMUOVERE
LE LIFE SKILLS?
In età evolutiva è importante tenere a mente come le emozioni contribuiscono alla costruzione del Sé, alla formazione dei legami interpersonali, ad un buon rapporto con l’ambiente. Il bambino A SCUOLA prova emozioni e colora emotivamente gli eventi, gli ambienti e le persone che incontra. Le emozioni entrano nella scuola attraverso i vissuti e le esperienze di chi la vive: bambini e adulti.
E’ possibile sviluppare la competenza emotiva, mediante un attento
lavoro su se stessi e sulle proprie e altrui manifestazioni: una e vera e
propria scuola di emozioni, importante per il bambino, ma anche per il
genitore e l’insegnante. Per raggiungere così la consapevolezza che le
emozioni si possono conoscere, regolare, esprimere in modo competente
e armonico.
LAVORARE CON LIFE SKILLS
SOTTRAE TEMPO ALL'EDUCAZIONE?
SI POSSONO APPRENDERE
LE LIFE SKILLS?
No; le life skills entrano in gioco nella formazione. Stimolano
l‟ intenzionalità, la partecipazione, la voglia di imparare e sono la molla
che determina la volontà di nuovi saperi. Diventano risorsa del processo
di cambiamento, di apprendimento, di crescita e di trasformazione che
accompagna la formazione dell‟ adulto.
“A volte le parole non bastano. E allora servono i colori. E le forme. E le note. E le emozioni.” A.Barrico
Scuola PRIMARIA
1-2-3
Come "Sto io"; "Cosa sento" "Cosa provo"
E tu? Cosa provi?
4-5 4-5
4-5 3
Scuola dell'infanzia „ ieri ero triste.. oggi sono felice“
Conoscere/nominare le emozioni di base:guidare i piccoli nella scoperta del loro “dentro” cercando le parole/mmagini/suoni per descrivere come si vedono e quello che sperimentano.
Riconoscere ciò che provo e iniziare a comprendere ciò che provano gli altri; sviluppo autoconsapevolezza e gestione emozioni.
Cosa succede al mio corpo?
Comprendere le emozioni in un corpo che cresce e si sviluppa;porre le basi per l'autoconsapevolezza.
Scuola secondaria
1-2
Insieme si può!
Dentro e fuori.....
Promuovere la cooperazione; il lavoro di squadra; porre le basi per una comunizione efficace.
Promuovere il senso critico; il decision making e il problem solving.
Scuola dell'infanzia
Ho già lavorato Con le emozioni?
Continuo consolidando e ideando nuove attivazioni
Aderisco al percorso base
Continuo consolidando e ideando nuove attivazioni
Collaboro per Creare continuità
Aderisco al percorso base
Aderisco al progetto „ il mio corpo che cambia“
Aderisco al percorso base
Aderisco al progetto „Insieme si può“
Aderisco al percorso base
Collaboro per Creare continuità
Aderisco al progetto „dentro e fuori..“
Aderisco al percorso base
Aderisco al percorso base
Scuola PRIMARIA
1-2-3
4-5
Ho già lavorato Con le emozioni?
Proposta anno scolastico 2016-2017
I bambini hanno già lavorato con le emozioni?
Scuola secondaria
1-2
I ragazzi hanno già lavorato con le emozioni?
3
I ragazzi hanno già lavorato con le emozioni?
Scheda di adesione scuola Infanzia Anno scolastico 2016/2017
Compilare la tabella di adesione, in stampatello e trasmetterla a mezzo mail o posta all'indirizzo:
E-mail: [email protected] Ulss n°2 - Servizio Educazione e Promozione alla Salute - Via Borgo Ruga, 30 - 32032 Feltre (BL)
Per eventuali informazioni contattare il SEPS ai numeri: 0439/883805 oppure 0439/883721
Istituto comprensivo
Scuola
Titolo progetto Classe N° alunni per classe
Insegnante referente
E-mail Telefono
Uda “Emozioniamoci” INIZIO percorso
Uda “Emozioniamoci” PROSEGUIMENTO percorso
Affy Fiutapericolo
Scuola sicura: la conoscenza fa coscienza
Clik fa Clack
Non In-fluenziamoci
ULSS n. 2 – Servizio Educazione e Promozione alla Salute via Borgo Ruga, 30 – 32032 FELTRE TEL 0439 883805 – 05 FAX 0439883832
pec: [email protected] e-mail: [email protected]
Scheda di iscrizione NOMINALE, da inviare entro martedì 30 agosto all'indirizzo
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE:
la scheda è nominale e va compilata in tutte le sue parti;
barrare la data e l'orario dell'incontro a cui si intende partecipare (ogni singolo incontro
avrà durata di mezza giornata);
l'invio della scheda costituisce l'iscrizione al corso, in seguito alla quale non verrà inviata
altra comunicazione;
nel caso in cui la quantità di partecipanti ad un determinato incontro dovesse essere
eccessiva, il Servizio di Educazione e Promozione della Salute concorderà con gli
insegnanti la possibilità di spostamento ad altra data e/o orario.
Laboratorio: COMUNICAZIONE E SENSO CRITICO
SEDE CORSO: Corso di Laurea Tecnici della Prevenzione via Borgo Ruga 40 Feltre
SCHEDA DI ISCRIZIONE
NOME COGNOME SCUOLA DI APPARTENENZA
TELEFONO E-MAIL
BARRARE SOLO UNA DELLE POSSIBILITA'
SCUOLA INFANZIA
06/09/16 ore 9:00-13:00 06/09/16 ore 14:00-18:00
ULSS n. 2 – Servizio Educazione e Promozione alla Salute via Borgo Ruga, 30 – 32032 FELTRE TEL 0439 883805 – 05 FAX 0439883832
pec: [email protected] e-mail: [email protected]
Scheda di iscrizione NOMINALE, da inviare entro martedì 30 agosto all'indirizzo
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE:
la scheda è nominale e va compilata in tutte le sue parti;
barrare la data e l'orario dell'incontro a cui si intende partecipare (ogni singolo incontro
avrà durata di mezza giornata);
l'invio della scheda costituisce l'iscrizione al corso, in seguito alla quale non verrà inviata
altra comunicazione;
nel caso in cui la quantità di partecipanti ad un determinato incontro dovesse essere
eccessiva, il Servizio di Educazione e Promozione della Salute concorderà con gli
insegnanti la possibilità di spostamento ad altra data e/o orario.
SEDE CORSO: Corso di Laurea Tecnici della Prevenzione via Borgo Ruga 40 Feltre
“EMPATIA e GESTIONE DELLE EMOZIONI”
SCHEDA DI ISCRIZIONE
NOME COGNOME SCUOLA DI APPARTENENZA
TELEFONO E-MAIL
BARRARE SOLO UNA DELLE POSSIBILITA'
07/09/16 ore 09:00 – 13:00
07/09/16 ore 14:00-18:00
09/09/16 ore 14:00-18:00
ESAURITO