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LINEE DI COLLEGAMENTO CON IL PTOF PROGETTI “IO CITTADINO DEL MONDO” - “Progetto inclusione” (I A- C - D); - “Io e il mondo: la fiaba” (I A – I C) - Un altro Natale (I A- C - D); ALTRI PROGETTI Frutta nella scuola (I A - C - D) - Accoglienza (I D) - Saperi e sapori (I A – C – D) SCUOLA PRIMARIA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE DISCIPLINE :TUTTE INSEGNANTI: Ferrazza Andreina – Bartolomei Graziella – Lorenzi Anna – Pizzuti Agnese – D’Emilia Rosita – Cavalieri Antonella – Giuliani Donatella – Colaiacomo Maria Cristina CLASSE: I A – C -- D

SCUOLA PRIMARIA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE ......Anna – Pizzuti Agnese – D’Emilia Rosita – Cavalieri Antonella – Giuliani Donatella – Colaiacomo Maria Cristina CLASSE:

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  • LINEE DI COLLEGAMENTO CON IL PTOF

    PROGETTI

    “IO CITTADINO DEL

    MONDO”

    - “Progetto inclusione” (I A- C - D); - “Io e il mondo: la fiaba” (I A – I C ) - Un altro Natale (I A- C - D);

    ALTRI PROGETTI

    Frutta nella scuola (I A - C - D)

    - Accoglienza (I D) - Saperi e sapori (I A – C – D)

    SCUOLA PRIMARIA

    PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE

    DISCIPLINE :TUTTE

    INSEGNANTI:

    Ferrazza Andreina – Bartolomei Graziella – Lorenzi

    Anna – Pizzuti Agnese – D’Emilia Rosita – Cavalieri Antonella –

    Giuliani Donatella – Colaiacomo Maria Cristina

    CLASSE: I A – C -- D

  • DISCIPLINA: ITALIANO

    COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

    COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA TRASVERSALI ALLE DISCIPLINE (allegato 2. DM 139/2007, con modifiche)

    COMPETENZE TRASVERSALI SPECIFICHE PER LA SCUOLA PRIMARIA

    1) Imparare ad imparare Imparare ad imparare Iniziare a controllare la propria produzione e a riflettere sugli errori, passaggio indispensabile per acquisire nuove conoscenze dagli insuccessi. Mettere in atto semplici strategie di controllo della propria produzione. Iniziare ad essere consapevole di quello che si sa e non si sa fare.

    2) Comunicare Comunicare Cominciare a motivare le proprie scelte e i propri punti di vista.

    3) Progettare Progettare Generalizzare una semplice procedura efficace per situazioni analoghe.

    4) Collaborare e partecipare Collaborare e partecipare Cominciare a mettere in atto semplici strategie collaborative cercando di rispettare gli altri.

    5) Agire in modo autonomo e responsabile Agire in modo autonomo e responsabile Accettare gradualmente i propri limiti ed essere progressivamente più consapevole delle proprie capacità.

    6) Risolvere i problemi Risolvere i problemi Prendere consapevolezza della possibilità che possono sussistere dei problemi e provare a proporre possibili soluzioni.

    7) Individuare collegamenti e relazioni Individuare collegamenti e relazioni Cominciare a osservare, descrivere e classificare gli elementi della realtà circostante.

    8) Acquisire e interpretare l’informazione Acquisire e interpretare l’informazione Cominciare a selezionare le informazioni a seconda dello scopo.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    Sa prestare attenzione a chi legge, a chi racconta, a chi spiega.

    INDICATORE: Ascolto e parlato

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITA’

    CONTENUTI COMPETENZE IN USCITA

    • Ascoltare in modo attento e costruttivo

    mantenendo interesse

    e concentrazione.

    • Conoscenza delle regole dell’ascolto (attenzione, giusto atteggiamento d’ascolto, concentrazione).

    • Sa ascoltare per un periodo adeguato senza interrompere e mantenendo l’attenzione e un corretto atteggiamento di ascolto.

    • Forme più comuni di discorso parlato monologico: racconto, resoconto, lezione, spiegazione, esposizione orale.

    • Alcune forme comuni di

  • • Ascoltare brevi e semplici testi (narrativi,

    descrittivi, fantastici) e

    comprenderne le

    informazioni essenziali.

    • Individuazione del senso globale di un racconto e di una descrizione dopo averli ascoltati.

    • Coglie il senso globale di racconti e descrizioni ascoltati.

    discorso parlato dialogico: interrogazione, dialogo, conversazione, dibattito, discussione.

    • Pianificazione ed organizzazione di contenuti narrativi e descrittivi.

    • Strategie essenziali dell’ascolto, processi di controllo da mettere in atto quando si ascolta

    • Saper ascoltare adottando strategie di attenzione e di comprensione.

    • Produrre semplici testi orali di varia natura in situazioni e per

    scopi legati all’esperienza

    personale e ai rapporti con gli

    altri.

    • Ascoltare testi in versi (brevi filastrocche e

    brevi e semplici poesie)

    e cogliere le

    caratteristiche del

    suono e del ritmo.

    • Riconoscimento del ritmo e delle rime in filastrocche e brevi poesie.

    • Sa completare semplici versi con le opportune parole in rima.

    • Intervenire in situazioni comunicative in modo

    ordinato e pertinente.

    • Conoscenza delle regole della conversazione (attenzione a quanto viene detto da altri, attinenza con l’argomento trattato, richiesta della parola, rispetto del proprio turno per parlare).

    • Partecipa agli scambi comunicativi per esprimere opinioni e raccontare esperienze nel rispetto delle regole della comunicazione e con linearità linguistica.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    Sa leggere ogni carattere grafico.

    Sa leggere brevi testi ad alta voce.

    • Riferire in modo semplice e ordinato i

    contenuti essenziali dei

    testi ascoltati.

    • Riconoscimento della sequenzialità cronologica e/o logica dei fatti in un racconto ascoltato.

    • Riferisce i fatti essenziali di un racconto ascoltato rispettando l’ordine cronologico e/o logico.

    INDICATORE: Lettura

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER

    LA CLASSE

    PRIMA

    CONOSCENZE ABILITA’

    CONTENUTI COMPETENZE IN USCITA

    • Leggere le parole in modo fluido,

    senza pause tra le

    sillabe.

    • Discriminazione e riconoscimento di fonemi, grafemi e digrammi nei vari caratteri.

    • Sa associare il fonema al grafema.

    • Leggere parole, brevi frasi e brevi testi.

  • • Diverse modalità di lettura orientativa, selettiva e analitica.

    • Decodificare la lingua scritta leggendo in modo fluido e comprendendo quanto si è letto.

    • Leggere e comprendere

    parole e semplici

    frasi.

    • Riconoscimento di vocali, consonanti, sillabe e parole.

    • Legge lettere, sillabe, parole, frasi nei vari

    caratteri grafici

    dimostrando di aver

    acquisito la competenza

    tecnica della lettura

    (lettura strumentale).

    • Leggere brevissimi testi e

    comprenderne le

    informazioni più

    importanti.

    • Riconoscimento dei contenuti e delle informazioni essenziali di un testo (personaggi, luoghi, azioni, successione temporale degli eventi).

    • Comprende parole, frasi e informazioni in semplici testi letti.

    • Leggere e memorizzare brevi

    filastrocche e facili

    poesie.

    • Ripetizione e memorizzazione di filastrocche.

    • Sa leggere, memorizzare e ripetere semplici filastrocche e brevi poesie.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    • Sa associare immagini e parole. • Sa scrivere in modo autonomo frasi, didascalie o brevissimi testi.

    INDICATORE: Scrittura

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER

    LA CLASSE

    PRIMA

    CONOSCENZE ABILITA’

    CONTENUTI COMPETENZE IN USCITA

    • Organizzare la produzione scritta

    all’interno della

    pagina, delle righe

    e dei quadretti.

    • Conoscenza dei principali indicatori topologici, delle più semplici indicazioni per tracciare linee rette e curve, delle dimensioni stabilite per i vari caratteri di scrittura.

    • Sa tracciare linee e riprodurre i caratteri grafici rispettando lo spazio di quadretti e righe e organizzando opportunamente lo spazio del foglio.

    • I diversi caratteri di scrittura.

    • Riconoscere le vocali e le consonanti dal punto di vista grafico e fonetico.

    • Scrivere parole, brevi frasi, didascalie.

    • Utilizzare correttamente la lingua scritta in relazione a scopi legati al proprio vissuto immediato.

    • Scrivere nei diversi caratteri parole,

    frasi e brevissimi

    testi.

    • Identificazione e discriminazione di vocali, consonanti, sillabe (anche

    • Sa riprodurre per iscritto parole,

    frasi, brevi

    messaggi nei

    • Trascrivere brevi testi.

    • Scrivere parole e frasi sotto

  • inverse), parole, anche con l’aiuto di immagini.

    • Conoscenza dei diversi caratteri grafici.

    diversi caratteri

    grafici, dapprima

    copiandole, poi

    sotto dettatura e

    in maniera

    autonoma

    (autodettatura).

    • Ricompone una frase spezzata;

    completa una

    frase incompleta.

    dettatura.

    • Scrivere una breve frase di senso

    compiuto relativa

    al proprio vissuto

    per comunicare

    esperienze ed

    emozioni.

    • Rievocazione di esperienze personali

    e di vissuti

    significativi nel

    rispetto della fabula.

    • Compone semplici pensieri

    su esperienze

    personali.

    • Elaborare una brevissima

    narrazione

    seguendo l’ordine

    temporale, con

    l’aiuto di

    immagini.

    • Uso della prima e della terza persona

    nella narrazione.

    • Conoscenza delle principali convenzioni

    ortografiche

    • Elabora due o tre frasi coese per

    narrare fatti reali

    o fantastici.

    • Utilizza i principali segni

    d’interpunzione

    e le regole

    ortografiche di

    base.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (dalle Indicazioni nazionali)

    • Comprende e utilizza i vocaboli appresi nelle diverse occasioni.

    INDICATORE: Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE ABILITA’ CONTENUTI COMPETENZE IN USCITA

    • Utilizzare termini nuovi, anche poco consueti, inserendoli opportunamente nel messaggio orale e scritto.

    • Comprendere, in brevi testi, il significato di parole non note desumendolo dal contesto.

    • Riconoscimento e individuazione di semplici contesti comunicativi.

    • È in grado di fare semplici deduzioni sul significato di termini non conosciuti, sulla base del contesto in cui sono inseriti.

    • Tecniche di revisione del testo.

    • Struttura di base di un testo: introduzione, sviluppo, conclusione.

  • • Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze e attività di interazione orale e di lettura.

    • Conoscenza di sinonimi e contrari acquisita e consolidata attraverso l’ascolto, il dialogo, i giochi di parole.

    • Racconta e descrive una vicenda/situazione utilizzando termini differenti ma ugualmente efficaci.

    • Le diverse caratteristiche delle principali tipologie testuali.

    • Strategie di scrittura adeguate al testo da produrre.

    • Pianificazione di un testo scritto.

    • Parti del discorso e categorie grammaticali.

    • Valore convenzionale della punteggiatura.

    • Elementi fondamentali della frase minima.

    • Ampliamento del patrimonio lessicale.

    • Relazioni di significato tra le parole.

    • La lingua italiana come sistema in continua evoluzione attraverso il tempo.

    • Utilizzare in modo appropriato le parole apprese per ampliare il lessico.

    • Memorizzazione di espressioni e termini nuovi.

    • Amplia gradualmente il proprio vocabolario e utilizza consapevolmente le parole nuove, oralmente e per iscritto.

  • METODI Lezioni frontali, scoperte guidate, attività collettive, attività a piccoli gruppi omogenei e eterogenei, cooperative learning, peer tutoring, brain storming.

    ATTIVITA’ Lingua orale: gli alunni saranno stimolati a rispondere a domande e a raccontare il proprio vissuto in conversazioni guidate. Si utilizzeranno immagini per la descrizione, per l’invenzione di storie, per ricostruire semplici racconti letti dall’insegnante. Si predisporranno inoltre opportuni interventi per sviluppare negli alunni un corretto

    atteggiamento di ascolto, dando spazio ad attività di animazione alla lettura, utili sia per il rinforzo delle abilità di ascolto e attenzione sia all’avvio al piacere di leggere.

    Lettura: si partirà sia dal materiale presente nel libro in adozione, sia da ogni elemento scritto che possa essere di stimolo o interesse (scatole dei giochi, copertine, insegne cittadine, ecc.). La strumentalità della lettura partirà dalle sillabe semplici via via apprese che saranno ampliate dai gruppi più complessi, avvalendosi,

    inizialmente, del supporto di immagini.

    Scrittura: si inizieranno a stabilizzare i suoni vocalici iniziali e finali, utilizzando storielle legate ai personaggi guida del libro in adozione. In queste attività si conserverà una modalità di avvicinamento graduale alla lingua scritta, come universo inizialmente indifferenziato da decifrare in modo progressivo. Per consolidare il

    riconoscimento delle vocali, si utilizzeranno proposte didattiche di diverso tipo. Per tutte le consonanti, a partire dalle frasi di sintesi, si proporrà il seguente percorso:

    - riconoscimento visivo della parola; - riconoscimento fonologico del suono consonantico; - riconoscimento visivo del segno grafico; - formazione delle sillabe dirette e inverse; - riconoscimento dei suoni sillabici.

    Si faranno anche esercizi di tapping (divisione delle parole nelle frasi, mediante battito delle mani), di spelling (dire tutti i suoni che compongono una parola) e di fusione

    (dire che parole è quella formata da una sequenza di suoni pronunciati separatamente). Per consolidare il riconoscimento delle consonanti, si utilizzeranno anche

    proposte ludiche analoghe a quelle utilizzate per le vocali.

    I diversi caratteri verranno proposti contemporaneamente anche se, inizialmente, verrà dato maggiore spazio allo stampato maiuscolo. Per la scrittura, si proporranno

    diverse attività per affinare le abilità grafiche di riproduzione dei diversi caratteri, dalle esercitazioni di pregrafismo sino alla composizione autonoma di frasi e semplici

    testi.

    STRATEGIE Si farà in modo che le attività siano sempre sostenute da adeguata motivazione; gli alunni saranno guidati alla scoperta attraverso un’operatività concreta, sempre nel

    rispetto del principio della gradualità. Saranno incoraggiate le attività di gruppo per il confronto, la discussione, la cooperazione nella costruzione dei saperi. Non

    mancheranno i riferimenti alle regole di convivenza civile e a tutti i fattori che concorrono a una sempre maggiore e approfondita conoscenza di sé, nonché

    all’assunzione di comportamenti corretti verso gli altri e verso l’ambiente.

    Saranno sostenuti i comportamenti di solidarietà e di aiuto reciproco.

    Al termine di ogni unità didattica saranno messi in atto, se necessario, interventi di consolidamento, recupero, potenziamento.

    SOLUZIONI ORGANIZZATIVE Le classi prime hanno una differente organizzazione oraria:

  • - I A Plesso “T. Falasca”: 27 ore settimanali; - I C Plesso “T. Falasca”: 40 ore settimanali; - I D Plesso “Pantano”: 40 ore settimanali.

    Si farà in modo di superare le difficoltà legate alla diversa organizzazione oraria operando scelte comuni relativamente a:

    • Progettazione educativa; • Programmazione settimanale; • Prove di verifica iniziali, in itinere e finali (stessi criteri di valutazione); • Progetti.

    Le classi del Plesso “T. Falasca”, inoltre, svolgeranno insieme alcune attività legate al Progetto “Io e il mondo: la fiaba” .

  • DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

    COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) LA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

    COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA TRASVERSALI ALLE DISCIPLINE (allegato 2. DM 139/2007, con modifiche)

    COMPETENZE TRASVERSALI SPECIFICHE PER LA SCUOLA PRIMARIA

    1) Imparare ad imparare.

    • Utilizzare i diversi sistemi linguistici come mezzo per comunicare e relazionarsi. • Comprendere la propria identità culturale attraverso il contatto con altre culture.

    • Collaborare e interagire con compagni e insegnante per acquisire la consapevolezza

    dei messaggi e dell’importanza della cooperazione.

    2) Comunicare.

    4) Collaborare e partecipare.

    5) Agire in modo autonomo e responsabile.

    8) Acquisire ed interpretare l’informazione.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    Ascolta e comprende parole e semplici espressioni, istruzioni, indicazioni, filastrocche, canzoni

    INDICATORE: Ricezione orale (ascolto)

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITA’

    CONTENUTI COMPETENZE IN

    USCITA

    • Comprendere semplici messaggi

    verbali con il

    supporto della

    gestualità.

    • Comprendere espressioni e frasi

    di uso quotidiano.

    • Comprendere il

    senso generale di

    canzoni e

    filastrocche.

    • Conoscenza del significato di semplici parole, espressioni, frasi di uso quotidiano.

    • Esegue semplici comandi; ripete parole e canzoni.

    • Numeri da 0 a 10

    • Canzoni e filastrocche

    • Colori, animali, la

    casa, la

    famiglia,

    gli oggetti

    scolastici,

    • Principali festività.

    • Individuare semplici informazioni in brevi frasi pronunciate chiaramente e lentamente.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    Ripete parole e semplici espressioni, istruzioni, indicazioni, filastrocche, canzoni.

    INDICATORE: Produzione e interazione orale (parlato)

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITA’

    CONTENUTI COMPETENZE IN USCITA

    • Interagire in maniera essenziale per

    presentarsi, giocare e

    soddisfare bisogni di

    tipo concreto

    utilizzando

    espressioni e frasi

    memorizzate.

    • Riprodurre parole e semplici frasi,

    filastrocche e

    canzoni, curando

    pronuncia, ritmo,

    intonazione.

    • Conoscenza del significato di semplici parole, espressioni, frasi di uso quotidiano.

    • Utilizza espressioni e frasi memorizzate e adatte alla situazione.

    • I saluti.

    • Saper dire e chiedere il nome.

    • Principali aspetti di fonetica.

    • La terminologia relativa a : scuola, famiglia, sport, animali, colori, vestiario, giocattoli…...

    • Dialogare o argomentare utilizzando lessico e strutture linguistiche note.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    Riconoscere, in una frase, semplici parole riferite al proprio vissuto.

    INDICATORE: Comprensione e produzione scritta (lettura e scrittura)

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITA’

    CONTENUTI COMPETENZE IN USCITA

    • Leggere e comprendere

    vocaboli e brevi

    messaggi

    accompagnati da

    supporti visivi o

    sonori.

    • Copiare e scrivere semplici parole.

    • Conoscenza di espressioni adatte a determinate situazioni.

    • Utilizza parole adattandole alla situazione vissuta.

    • Il plurale regolare

    • Gli aggettivi qualificativi

    • Leggere e scrivere semplici parole di uso quotidiano.

  • METODI, ATTIVITA’, STRATEGIE, SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

    METODI Lezioni frontali, scoperte guidate, attività collettive, attività a piccoli gruppi omogenei e eterogenei, cooperative learning, peer tutoring, brain storming.

    ATTIVITA’ Lingua orale:Si adotterà un approccio ludico-funzionale-comunicativo che tenga conto delle necessità dei bambini e dei loro ritmi d’apprendimento. Gli alunni potranno acquisire modelli di comportamento linguistico in contesti d’uso, attraverso attività significative dal punto di vista emotivo, affettivo, motorio e linguistico. Le

    attività didattiche saranno prevalentemente audio-orali. Per coinvolgere gli alunni si proporranno giochi ed attività manuali; si riprodurranno dialoghi per simulare

    situazioni realistiche, avvalendosi di fonti audio madrelingua per favorire l’apprendimento della corretta pronuncia e intonazione; canzoni e rime per rinforzare gli

    obiettivi fonetici.

    Le attività didattiche proporranno l’utilizzo di tutti gli aspetti della lingua (strutture, funzioni, lessico e pronuncia), secondo un percorso graduale e calibrato.

    Lettura: si perverrà alla lettura di semplici parole in maniera molto graduale (secondo quadrimestre), partendo dalla parola pronunciata per osservare la differenza con lo scritto; inizialmente gli alunni effettueranno una lettura di tipo intuitivo, associando i vocaboli alle immagini; in seguito identificheranno un determinato

    vocabolo differenziando una o più lettere (iniziale, finale).

    Scrittura:alla semplice copiatura di parole e brevi frasi/espressioni seguiranno semplici dettati effettuati con lo spelling, esercizi di completamento di parole, giochi di scrittura.

    STRATEGIE Si prevede l’utilizzo di:

    - audio CD con filastrocche, storie, canzoni e attività proposte dal libro di testo; Le proposte saranno prevalentemente di tipo ludico, manipolativo e motorio.

    SOLUZIONI ORGANIZZATIVE Plesso “T Falasca”: L’ insegnante della classe III C (T.P.) Bartolomei Graziella è contitolare in classe I A per quanto riguarda l’insegnamento della lingua inglese.

    Plesso “Pantano” L’ insegnante della classe IV D(T.P.) Colaiacomo Maria Cristina è contitolare in classe I D per quanto riguarda l’insegnamento della lingua inglese.

  • DISCIPLINA: STORIA

    COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE- IDENTITÀ STORICA

    COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA TRASVERSALI ALLE DISCIPLINE (allegato 2. DM 139/2007, con modifiche)

    COMPETENZE TRASVERSALI SPECIFICHE PER LA SCUOLA PRIMARIA

    1) Imparare ad imparare Imparare ad imparare Iniziare a controllare la propria produzione e a riflettere sugli errori, passaggio indispensabile per acquisire nuove conoscenze dagli insuccessi. Mettere in atto semplici strategie di controllodellapropria produzione. Iniziare ad essere consapevole di quello che si sa e non si safare.

    2) Comunicare Comunicare Cominciare a motivare le proprie scelte e i propri punti di vista.

    3) Progettare Progettare Generalizzare una semplice procedura efficace per situazioni analoghe.

    4) Collaborare e partecipare Collaborare e partecipare Cominciare a mettere in atto semplici strategie collaborative cercando di rispettare gli altri.

    5) Agire in modo autonomo e responsabile Agire in modo autonomo e responsabile Accettare gradualmente i propri limiti ed essere progressivamente più consapevole delle proprie capacità.

    6) Risolvere i problemi Risolvere i problemi Prendere consapevolezza della possibilità che possono sussistere dei problemi e provare a proporre possibilisoluzioni.

    7) Individuare collegamenti e relazioni Individuare collegamenti e relazioni Cominciare ad osservare, descrivere e classificare gli elementi della realtà circostante. 8) Acquisire ed interpretare l’informazione Acquisire ed interpretare l’informazione Cominciare a selezionare le informazioni a seconda dello scopo.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    • L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita • Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio

    artistico e culturale.

  • OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITÀ

    CONTENUTI

    COMPETENZE IN

    USCITA

    • Individuare semplici tracce per produrre conoscenze sul proprio passato.

    • Orientamento temporale delle attività quotidiane.

    • Riconoscimento dei

    cambiamenti prodotti dal trascorrere del tempo su persone e oggetti.

    • Sa individuare le tracce e usarle come fonti per ricostruire il proprio passato

    • Sa riconoscere nelle persone e negli oggetti le trasformazioni dovute al tempo ciclico.

    • Sa organizzare in ordine temporale le informazioni relative ad esperienze individuali e non.

    • Sa riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e/o narrate

    • Successione temporale delle proprie esperienze.

    • Ricostruzione della storia personale attraverso diverse fonti.

    • Orientarsi nel tempo e nello spazio, utilizzando gli indicatori spazio/ temporali per riferire esperienze.

    • Osservare e descrivere

    cambiamenti prodotti su persone, altri esseri viventi e non viventi, ambienti,… dal passare del tempo.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    • Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.

    • Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici

    • Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’Impero romano d’Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità.

    INDICATORE:Organizzazione delle informazioni

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO SPECIFICI

    PER LA CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITÀ

    CONTENUTI

    COMPETENZE IN

    USCITA

    • Utilizzare correttamente gli indicatori temporali di

    • Collocazione nel tempo di

    fatti ed esperienze vissute.

    • Sa ordinare, in successione

    temporale, fatti ed esperienze vissute

    • La durata e la ciclicità degli eventi e dei fenomeni

  • successione, contemporaneità e

    durata per ricostruire le

    sequenze di azioni.

    • Riconoscere la ciclicità dei fenomeni temporali e la loro

    durata

    • Percepire la durate delle azioni: il tempo soggettivo.

    • Utilizzare strumenti convenzionali per la misurazione

    del tempo.

    • I concetti di successione,contemporaneità

    e durata delle azioni

    • Il concetto di causa/effetto

    • Le scansioni del calendario e le parti del giorno

    • Saper collocare nel tempo

    fatti ed esperienze personali riconoscendone i rapporti di successione, di contemporaneità e di durata

    • Sa cogliere i nessi

    causa/effetto fra fenomeni ed eventi

    • Sa riconoscere il tempo

    come ciclico e lineare

    temporali. • Situazioni ed

    azioni che avvengono contemporaneamente.

    • Gli indicatori temporali e i rapporti di causa-effetto.

    • Gli strumenti per la misurazione del tempo.

    • La linea del tempo.

    • Orientarsi nel tempo

    e nello spazio, utilizzando gli indicatori spazio/ temporali per riferire esperienze.

    • Osservare e descrivere cambiamenti prodotti su persone, altri esseri viventi e non viventi, ambienti,… dal passare del tempo.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    • Organizza le informazioni e le conoscenze usando semplici categorie. • Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche. • Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali.

    INDICATORE:Produzione scritta e orale

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITÀ

    CONTENUTI

    COMPETENZE IN USCITA

    • Raccontare fatti della sua storia personale e rappresentarli iconograficamente.

    • Rappresentazione di fatti ed esperienze vissute singolarmente o con il gruppo classe, utilizzando disegni e

    • Sa porre in ordine temporale sequenze e fatti fino a 3 sequenze.

    • Tutte le funzioni comunicative: leggere, riflettere, produrre ed esprimersi,

    • Orientarsi nel tempo e nello spazio, utilizzando gli

  • • Riferire in modo semplice e coerente le

    conoscenze acquisite.

    semplici didascalie.

    • Esposizione, effettuata in modo semplice e

    coerente, anche

    utilizzando alcuni

    indicatori temporali, di

    ciò che è stato

    rappresentato.

    • Sa riferire e

    rappresentare in vari modi, semplici e coerenti, sequenze di racconti e di esperienze vissute

    utilizzando libri di testo, giornali, tecnologie informatiche, audiovisivi, biblioteca, ecc…

    indicatori spazio/ temporali per riferire esperienze.

    • Osservare e descrivere cambiamenti prodotti su persone, altri esseri viventi e non viventi, ambienti, ecc. dal passare del tempo.

  • METODI, ATTIVITA’, STRATEGIE, SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

    METODI Lezioni frontali, scoperte guidate, attività collettive, attività a piccoli gruppi omogenei e eterogenei, cooperative learning, peer tutoring, brain storming.

    ATTIVITA’ Le attività saranno finalizzate a favorire nei bambini l’acquisizione della capacità di collocare gli eventi nello spazio e nel tempo, di riflettere e dialogare sugli aspetti

    della realtà a loro più vicini. Inoltre saranno introdotti nella dimensione della memoria comune e delle responsabilità verso il proprio ambiente di vita.

    STRATEGIE Si partirà dalle esperienze che gli alunni hanno già all’ingresso della scuola primaria, esplicitate attraverso diverse attività, per metterle a confronto con quelle dei

    compagni. Gli alunni saranno aiutati a sistematizzare ed integrare le loro preconoscenze con un graduale approccio ai contenuti e al lessico specifici della storia, non

    perdendo di vista l’ottica pre-disciplinare ed interdisciplinare. L’avvio della riflessione sul tempo e sullo spazio, quindi, verrà attuato in modo graduale e in costante

    riferimento ai vissuti concreti dei bambini.

    Per una significativa acquisizione degli apprendimenti si farà ricorso ad attività che coinvolgono il corpo, la mente, gli affetti, come:

    - giochi ed attività motorie che permettano l’acquisizione di coordinate spaziali e temporali e favoriscano le relazioni; - attività di costruzione e grafico – pittoriche; - occasioni di narrazione e di drammatizzazione.

    SOLUZIONI ORGANIZZATIVE Plesso “T Falasca”: L’ insegnante della classe III C (T.P.) Lorenzi Anna è contitolare in classe I A per quanto riguarda l’insegnamento di storia.

  • DISCIPLINA: GEOGRAFIA

    COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006)

    CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE- GEOGRAFIA E USO UMANO DEL TERRITORIO

    COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA TRASVERSALI

    ALLE DISCIPLINE (allegato 2. DM 139/2007, con modifiche)

    COMPETENZE TRASVERSALI SPECIFICHE PER LA SCUOLA PRIMARIA

    1) Imparare ad imparare Imparare ad imparare

    Iniziare a controllare la propria produzione e a riflettere sugli errori, passaggio

    indispensabile per acquisire nuove conoscenze dagli insuccessi.

    2) Comunicare Comunicare

    Cominciare a motivare le proprie scelte e i propri punti di vista. 3) Progettare Progettare

    Generalizzare una semplice procedura efficace per situazioni analoghe. 4) Collaborare e partecipare Collaborare e partecipare

    Cominciare a mettere in atto semplici strategie collaborative cercando di rispettare gli

    altri. 5) Agire in modo autonomo e responsabile Agire in modo autonomo e responsabile

    Accettare gradualmente i propri limiti ed essere progressivamente più consapevoli delle

    proprie capacità. 6) Risolvere i problemi Risolvere i problemi

    Prendere consapevolezza della possibilità che possono sussistere dei problemi e

    provare a proporre possibilisoluzioni. 7) Individuare collegamenti e relazioni Individuare collegamenti e relazioni

    Cominciare ad osservare, descrivere e classificare gli elementi della realtà circostante.

    8) Acquisire ed interpretare l’informazione Acquisire ed interpretare l’informazione

    Cominciare a selezionare le informazioni a seconda dello scopo.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    • Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utili zzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.) e le mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte mentali).

    INDICATORE: Orientamento

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITÀ

    CONTENUTI

    COMPETENZE IN USCITA

    • Rappresentare e collocare oggetti nello

    spazio grafico.

    • Conoscenza e utilizzo

    degli organizzatori topologici.

    • Conoscenza dello

    spazio vissuto e sua rappresentazione.

    • Riconoscimento della

    • Sa muoversi

    consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso i punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro,

    • I concetti topologici (sopra, sotto, avanti, dietro, destra, sinistra) e i punti di riferimento.

    • Collocare se stesso e gli oggetti in uno spazio definito (spazialità e

    topologia).

  • posizione degli oggetti da diversi punti di vista.

    sinistra, destra, ecc.).

    • Lo spazio circostante e gli elementi fisici e antropici che lo caratterizzano.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    • Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante.

    • Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.

    INDICATORE: Linguaggio della geo-graficità

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITÀ

    CONTENUTI

    COMPETENZE IN USCITA

    • Rappresentare e collocare oggetti nello spazio grafico.

    • Saper tracciare percorsi dati in uno spazio noto e rappresentare attraverso mappe e piantine ambienti noti

    • Effettuare percorsi usando gli indicatori spaziali e saperli descriverli

    • Sa leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.

    • La simbologia convenzionale relativa ai diversi ambienti e paesaggi

  • • Conoscenza dei percorsi che portano alle uscite di emergenza e i comportamenti da effettuare in caso di pericolo.

    • Riprodurre graficamente spazi nuovi.

  • METODI, ATTIVITA’, STRATEGIE, SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

    METODI Lezioni frontali, scoperte guidate, attività collettive, attività a piccoli gruppi omogenei e eterogenei, cooperative learning, peer tutoring, brain storming.

    ATTIVITA’ Le attività saranno finalizzate a favorire nei bambini l’acquisizione della capacità di collocare gli eventi nello spazio e nel tempo, di riflettere e dialogare sugli aspetti della

    realtà a loro più vicini. Inoltre saranno introdotti nella dimensione della memoria comune e delle responsabilità verso il proprio ambiente di vita.

    STRATEGIE Si partirà dalle esperienze che gli alunni hanno già all’ingresso della scuola primaria, esplicitate attraverso diverse attività, per metterle a confronto con quelle dei

    compagni. Gli alunni saranno aiutati a sistematizzare ed integrare le loro preconoscenze con un graduale approccio ai contenuti e al lessico specifici della geografia, non

    perdendo di vista l’ottica pre-disciplinare ed interdisciplinare. L’avvio della riflessione sul tempo e sullo spazio, quindi, verrà attuato in modo graduale e in costante

    riferimento ai vissuti concreti dei bambini.

    Per una significativa acquisizione degli apprendimenti si farà ricorso ad attività che coinvolgono il corpo, la mente, gli affetti, come:

    - giochi ed attività motorie che permettano l’acquisizione di coordinate spaziali e temporali e favoriscano le relazioni; - attività di costruzione, grafico – pittoriche; - occasioni di narrazione e di drammatizzazione.

    SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

    Plesso “T Falasca”: L’ insegnante della classe III C (T.P.) Lorenzi Anna è contitolare in classe I A per quanto riguarda l’insegnamento di geografia.

  • DISCIPLINA: MATEMATICA

    COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) LA COMPETENZA MATEMATICA

    COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA TRASVERSALI ALL E DISCIPLINE (allegato 2. DM 139/2007, con modifiche)

    COMPETENZE TRASVERSALI SPECIFICHE PER LA SCUOLA PRIMARIA

    1) Imparare ad imparare Imparare ad imparare Iniziare a controllare la propria produzione e a riflettere sugli errori, passaggio indispensabile per acquisire nuove conoscenze dagli insuccessi. Mettere in atto semplici strategie di controllo della propria produzione. Iniziare ad essere consapevole di quello che sa e non sa fare.

    2) Comunicare Comunicare Cominciare a motivare le proprie scelte e i propri punti di vista.

    3) Progettare Progettare Generalizzare una semplice procedura efficace per situazioni analoghe.

    4) Collaborare e partecipare Collaborare e partecipare Cominciare a mettere in atto semplici strategie collaborative cercando di rispettare gli altri.

    5) Agire in modo autonomo e responsabile Agire in modo autonomo e responsabile Accettare gradualmente i propri limiti ed essere progressivamente più consapevole delle proprie capacità.

    6) Risolvere i problemi Risolvere i problemi Prendere consapevolezza della possibilità che possono sussistere dei problemi e provare a proporre possibilisoluzioni.

    7) Individuare collegamenti e relazioni Individuare collegamenti e relazioni Cominciare ad osservare, descrivere e classificare gli elementi della realtà circostante.

    8) Acquisire ed interpretare l’informazione Acquisire ed interpretare l’informazione Cominciare a selezionare le informazioni a seconda dello scopo.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    • L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale (addizioni e sottrazioni) con i numeri naturali entro il 20.

    INDICATORE: I numeri

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITÀ

    CONTENUTI COMPETENZE IN

    USCITA

    • Contare oggetti o eventi con la voce e mentalmente, sia in senso progressivo che regressivo e per salti di due, tre.

    • Associazione del simbolo numerico alla quantità e viceversa.

    • Conoscenza e utilizzo della linea dei numeri entro il venti.

    • Sa contare in senso progressivo e regressivo procedendo anche a intervalli di due e tre.

    • Lettura e scrittura dei numeri fino al 20

    • Raggruppamenti in base 10

    • Composizione e scomposizione

    • Ordine crescente e decrescente

    • Precedente e successivo di un numero

    • Uso dei simboli > < =

    • Leggere e scrivere i numeri naturali con la

    consapevolezza del loro

    valore posizionale,

    confrontarli ed ordinarli.

    • Lettura e scrittura dei numeri, sia in cifre che in parole, entro il 20.

    • Sa stabilire una relazione d’ordine tra due o più numeri in base alle nozioni di maggiore, minore, uguale (>< =).

  • • Numeri pari e dispari • Numeri ordinali • Concetto di addizione,

    sottrazione • Addizioni e

    sottrazioni in riga e in colonna senza il cambio

    • Situazioni problematiche di vita quotidiana

    • Problemi con una domanda e una operazione

    • Usare i numeri per contare, confrontare e ordinare quantità.

    • Riconoscere semplici situazioni problematiche e rappresentarle a livello verbale, iconico e simbolico.

    • Eseguire semplici operazioni con i numeri

    naturali.

    • Riconoscimento e confronto di quantità.

    • Individuazione di strategie di calcolo entro il 20.

    • Sa operare con l’addizione e la sottrazione mentalmente, in situazioni rappresentate graficamente e in colonna.

    • Risolvere problemi con una semplice operazione.

    • Lettura, individuazione, differenziazione e verbalizzazione di situazioni problematiche e non problematiche.

    • Stabilisce l’opportuna procedura risolutiva di una situazione problematica con l’utilizzo di addizione e sottrazione.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    • Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.

    • Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche.

    INDICATORE: Spazio e figure

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITÀ

    CONTENUTI COMPETENZE IN

    USCITA

    • Comunicare la posizione degli oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto agli oggetti o ad altre persone, usando termini adeguati.

    • Conoscenza e utilizzodegli indicatori spaziali.

    • Stabilisce la posizione di un oggetto nello spazio fisico da diverse prospettive, utilizzando adeguatamente gli indicatori spaziali.

    • Figure geometriche piane fondamentali

    • Linee aperte e chiuse

    • Confine e regione

    • Gli insiemi

    • Relazione tra gli

  • elementi di due gruppi

    • Concetti topologici Percorsi

    • Riconoscere e rappresentare alcune semplice forme del piano e dello spazio.

    • Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno.

    • Conoscenza e classificazione di differenti tipi di linee.

    • Uso del piano quadrettato.

    • Sa eseguire percorsi e orientarsi su una mappa rispondendo alle consegne date.

    • Descrivere un percorso che si sta facendo.

    • Rappresentazione con vettori della direzione e del verso di un percorso.

    • Uso verbale degli indicatori di direzione.

    • Sa descrivere verbalmente e mediante simboli un percorso effettuato o rappresentato graficamente.

    • Riconoscere figure geometriche presenti negli oggetti dello spazio.

    • Conoscenza dei termini che denominano le principali forme geometriche, piane e solide.

    • Descrizione delle caratteristiche delle principali forme geometriche.

    • Riconosce e differenzia le forme geometriche piane (quadrato, rettangolo, triangolo, cerchio) e solide (cubo parallelepipedo, piramide, cono).

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    • Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici).

    • Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici.

    INDICATORE: Relazioni - Misure – Dati – Previsioni

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITÀ

    CONTENUTI COMPETENZE IN

    USCITA

    • Classificare figure, numeri, oggetti in base ad una o più proprietà.

    • Conoscenza di vari tipi di relazione tra elementi (appartenenza, caratteristiche comuni, negazione…)

    • Sa porre in relazione figure, numeri, oggetti in base a differenti proprietà.

    • I connettivi logici

    • I quantificatori

    • Veridicità di un enunciato

    • Rappresentare relazioni e

    dati semplici con • Costruzione di tabelle,

    grafici, istogrammi. • Utilizza istogrammi,

    schemi e tabelle per

  • istogrammi, schemi e tabelle.

    • Raccolta di dati su se stessi e sul mondo circostante.

    registrare dati.

    • Indagini su situazioni reali

    • Semplici grafici

    • Individuare proprietà, stabilire relazioni.

    • Leggere grafici (istogrammi e tabelle).

    • Descrizione dei criteri usati per realizzare classificazioni e ordinamenti.

    • Legge grafici e tabelle.

    • Riconoscere la possibilità del verificarsi di un evento.

    • Utilizzo corretto dei termini certo, possibile, impossibile, vero e falso.

    • Effettua semplici valutazioni su eventi certi, possibili, impossibili.

  • METODI, ATTIVITA’, STRATEGIE, SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

    METODI Lezioni frontali, scoperte guidate, attività collettive, attività a piccoli gruppi omogenei e eterogenei, cooperative learning, peer tutoring, brain storming.

    ATTIVITA’ Tutte le attività logico-matematiche prenderanno avvio dalla realtà e dall’esperienza degli alunni. Le fasi più significative del percorso verso l’acquisizione delle

    competenze previste saranno le seguenti:

    - dare ampio spazio ad attività manipolative, rappresentative, sperimentali, utilizzando materiali strutturati e non; - staccarsi gradualmente dalla fase manipolativa per giungere alle rappresentazioni grafiche e quindi alle relative immagini mentali; - utilizzare le informazioni più varie, abituando il bambino ad avvalersi di strategie personali e procedimenti diversi per arrivare al risultato.

    Sarà curato in modo particolare il calcolo mentale.

    STRATEGIE Si utilizzeranno materiali strutturati e non: blocchi logici, striscia numerica, metodo analogico, linea del venti, disegni, illustrazioni, schemi, grafici, diagrammi,

    macchine, schede appositamente preparate. Il metodo di lavoro si baserà principalmente su attività laboratoriali con l’utilizzo di schede operative di verifica e di

    preparazione attraverso lavori di gruppo, a coppie e individuali, attività di ricerca-azione-scoperta, giochi matematici, giochi logici. Il docente assumerà il ruolo di

    osservatore e, arricchendosi di numerose e puntuali osservazioni, potrà intervenire validamente ed efficacemente, regolando e mediando le proposte di lavoro al fine

    di rendere sempre ottimali le condizioni di apprendimento dei propri alunni. All’inizio dell’anno scolastico si ritiene opportuno svolgere una attenta ricognizione dello

    stato di competenza dei singoli alunni in relazione alle esigenze del processo di apprendimento della matematica. Questo permetterà di intervenire sui singoli,

    predisponendo un programma più idoneo.

    SOLUZIONI ORGANIZZATIVE Le classi prime hanno una differente organizzazione oraria:

    - I A Plesso “T. Falasca”: 27 ore settimanali; - I C Plesso “T. Falasca”: 40 ore settimanali; - I D Plesso “Pantano”: 40 ore settimanali.

    Si farà in modo di superare le difficoltà legate alla diversa organizzazione oraria operando scelte comuni relativamente a:

    • Progettazione educativa; • Programmazione settimanale; • Prove di verifica iniziali, in itinere e finali (stessi criteri di valutazione); • Progetti.

  • DISCIPLINA: SCIENZE

    COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006)LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO

    COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA TRASVERSALI ALLE DISCIPLINE (allegato 2. DM 139/2007, con modifiche)

    COMPETENZE TRASVERSALI SPECIFICHE PER LA SCUOLA PRIMARIA

    1) Imparare ad imparare Imparare ad imparare Iniziare a controllare la propria produzione e a riflettere sugli errori, passaggio indispensabile per acquisire nuove conoscenze dagli insuccessi. Mettere in atto semplici strategie di controllo della propria produzione. Iniziare ad essere consapevole di quello che si sa e non si sa fare.

    2) Comunicare Comunicare Cominciare a motivare le proprie scelte e i propri punti di vista.

    3) Progettare Progettare Generalizzare una semplice procedura efficace per situazioni analoghe.

    4) Collaborare e partecipare Collaborare e partecipare Cominciare a mettere in atto semplici strategie collaborative cercando di rispettare gli altri.

    5) Agire in modo autonomo e responsabile Agire in modo autonomo e responsabile Accettare gradualmente i propri limiti ed essere progressivamente più consapevoli delle proprie capacità.

    6) Risolvere i problemi Risolvere i problemi Prendere consapevolezza della possibilità che possono sussistere dei problemi e provare a proporre possibili soluzioni.

    7) Individuare collegamenti e relazioni Individuare collegamenti e relazioni Cominciare ad osservare, descrivere e classificare gli elementi della realtà circostante.

    8) Acquisire ed interpretare l’informazione Acquisire ed interpretare l’informazione Cominciare a selezionare le informazioni a seconda dello scopo.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    • L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.

    INDICATORE:Esplorare e descrivere oggetti e materiali

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITÀ

    CONTENUTI COMPETENZE IN USCITA

    • Esplorare oggetti e materiali attraverso i cinque sensi.

    • Associazione della percezione sensoriale alle caratteristiche dei materiali di cui sono costituiti gli oggetti di uso comune.

    • Sa distinguere peculiarità e proprietà dei materiali sperimentandole attraverso gli organi di senso

    • I materiali e le loro proprietà

    • Caratteristiche e funzioni degli oggetti di uso comune

    • Riconoscere alcune proprietà degli oggetti ed elementi dell’ambiente rilevabili con i sensi.

    • Individuare le proprietà

    degli oggetti.

    • Descrizione e classificazione degli oggetti in base alla loro possibilità di utilizzo.

    • Sa discriminare gli oggetti in base alle proprietà che essi possiedono in relazione all’utilizzo.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    L’alunno esplora i fenomeni con un approccio scientifico con l’aiuto dell’insegnante.

    INDICATORE:Osservare e sperimentare sul campo

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITÀ

    CONTENUTI COMPETENZE IN

    USCITA

    • Eseguire semplici esperimenti per un primo approccio scientifico ai fenomeni.

    • Conoscenza e descrizione di un semplice “fenomeno” desunta dalla sperimentazione.

    • Sa descrivere ordinatamente le fasi di un fenomeno dopo averlo sperimentato.

    • La scoperta personale, la ricerca, la presa di coscienza del proprio ragionamento, spiegandolo, criticandolo e motivandolo.

    • Descrivere verbalmente le fasi di un semplice esperimento direttamente osservato.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    • L’alunno riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.

    INDICATORE:L’uomo, i viventi e l’ambiente

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITÀ

    CONTENUTI COMPETENZE IN

    USCITA

    • Rilevare le caratteristiche proprie dei viventi in

    relazione all’ambiente in cui

    essi vivono.

    • Distinzione tra viventi e non viventi.

    • Conoscenza delle peculiarità che contraddistinguono gli esseri viventi

    • Sa distinguere viventi e non viventi.

    • Sa operare semplici associazioni tra un essere vivente e l’ambiente in cui vive.

    • I cinque sensi • Viventi e non viventi • I ciclo vitale • Le piante: parti e

    funzioni • Gli animali

    • Riconoscere le principali caratteristiche e modi di vivere di animali e vegetali.

  • METODI, ATTIVITA’, STRATEGIE, SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

    METODI Lezioni frontali, scoperte guidate, attività collettive, attività a piccoli gruppi omogenei e eterogenei, cooperative learning, peer tutoring, brain storming.

    ATTIVITA’ L’azione didattica sarà indirizzata a sviluppare negli alunni l’abitudine a porsi domande sull’ambiente naturale, i suoi fenomeni più evidenti e le sue leggi. Il percorso

    di educazione scientifica procederà attraverso l’osservazione, la formulazione di ipotesi, l’esperienza, la conclusione. Si cercherà quindi di stimolare nel bambino il

    gusto della scoperta come motivazione all’osservazione, alla riflessione e all’analisi.

    STRATEGIE Si ritiene essenziale l’uso della verbalizzazione orale, tenendo presente che parlare vuol dire:

    - descrivere; - utilizzare/comprendere termini appropriati; - scambiare punti di vista, spiegazioni, opinioni, informazioni; - problematizzare tutti gli aspetti ritenuti significativi.

    Pertanto le attività prevedono momenti di discussione collettiva, non considerata solo come espediente per accendere la curiosità, ma come parte dono momenti di

    discussione collettiva, non considerata solo come espediente per accendere la curiosità, ma come parte integrante del lavoro.

    SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

    Le classi prime hanno una differente organizzazione oraria:

    - I A Plesso “T. Falasca”: 27 ore settimanali; - I C Plesso “T. Falasca”: 40 ore settimanali; - I D Plesso “Pantano”: 40 ore settimanali.

    Si farà in modo di superare le difficoltà legate alla diversa organizzazione oraria operando scelte comuni relativamente a:

    • Progettazione educativa; • Programmazione settimanale; • Prove di verifica iniziali, in itinere e finali (stessi criteri di valutazione); • Progetti.

  • DISCIPLINA: TECNOLOGIA

    COMPETENZE CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006)COMPETENZA DI BASE IN CAMPO TECNOLOGICO. COMPETENZA DIGITALE

    COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA TRASVERSALI ALLE DISCIPLINE (allegato 2. DM 139/2007,

    COMPETENZE TRASVERSALI SPECIFICHE PER LA SCUOLA PRI MARIA

    1) Imparare ad imparare Imparare ad imparare Iniziare a controllare la propria produzione e a riflettere sugli errori, passaggio indispensabile per acquisire nuove conoscenze dagli insuccessi. Mettere in atto semplici strategie di controllo della propria produzione. Iniziare ad essere consapevole di quello che si sa e non si safare.

    2) Comunicare Comunicare Cominciare a motivare le proprie scelte e i propri punti di vista.

    3) Progettare Progettare Generalizzare una semplice procedura efficace per situazioni analoghe.

    4) Collaborare e partecipare Collaborare e partecipare Cominciare a mettere in atto semplici strategie collaborative cercando di rispettare gli altri.

    5) Agire in modo autonomo e responsabile Agire in modo autonomo e responsabile Accettare gradualmente i propri limiti ed essere progressivamente più consapevoli delle proprie capacità.

    6) Risolvere i problemi Risolvere i problemi Prendere consapevolezza della possibilità che possono sussistere dei problemi e provare a proporre possibilisoluzioni.

    7) Individuare collegamenti e relazioni Individuare collegamenti e relazioni Cominciare ad osservare, descrivere e classificare gli elementi della realtà circostante.

    8) Acquisire ed interpretare l’informazione Acquisire ed interpretare l’informazione Cominciare a selezionare le informazioni a seconda dello scopo.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    • L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale.

    INDICATORE: Vedere e osservare

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITÀ

    CONTENUTI COMPETENZE IN

    USCITA

    • Distinguere, descrivere con le parole e rappresentare

    con disegni elementi del

    mondo artificiale del proprio

    ambiente di vita (strumenti

    e macchine di uso comune).

    • Distinzione degli elementi naturali e artificiali dell’ambiente.

    • Sa associare gli oggetti artificiali (strumenti e macchine) ai bisogni dell’uomo.

    • Le qualità e le proprietà degli oggetti nel mondo circostante

    • Conoscere a quale bisogno dell’uomo corrisponde l’oggetto tecnologico.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    • È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia e del relativo impatto ambientale.

    INDICATORE: Prevedere e immaginare

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITÀ

    CONTENUTI COMPETENZE IN USCITA

    • Prevedere le conseguenze dei comportamenti personali dal punto di vista dell’impatto ambientale.

    • Conoscenza dei materiali che hanno maggiore impatto sull’ambiente.

    • Scoperta di nuovi utilizzi di materiali e oggetti.

    • Sa immaginare nuove modalità e usi di oggetti e materiali per ridurre l’impatto di essi sull’ambiente.

    • Comportamenti adeguati alla salvaguardia dell’ ambiente.

    • Acquisire consapevolezza dell’importanza del riciclo.

  • METODI, ATTIVITA’, STRATEGIE, SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

    METODI Lezioni frontali, scoperte guidate, attività collettive, attività a piccoli gruppi omogenei e eterogenei, attività laboratoriali, cooperative learning, peer tutoring, brain storming.

    ATTIVITA’ Le attività di tecnologia favoriscono e stimolano la generale predisposizione umana a collaborare in abilità di tipo operativo, metodologico e sociale. Selezionando

    aspetti vicini all’esperienza dei bambini, si svilupperà in loro una crescente padronanza dei concetti fondamentali della tecnologia: i principi di funzionamento e le

    modalità di impiego di ciò che l’uomo progetta per risolvere problemi o semplicemente per migliorare le proprie condizioni di vita.

    STRATEGIE Si ritiene essenziale l’uso della verbalizzazione orale, canale privilegiato per:

    - descrivere elementi e oggetti osservati; - prevedere e immaginare possibili utilizzi di oggetti e materiali; - scambiare punti di vista, spiegazioni, opinioni, informazioni; - formulare ipotesi per intervenire e trasformare.

    Le attività laboratoriali saranno intese come modo per accostare gli alunni in maniera attiva e operativa ai fenomeni oggetti di studio. I nuovi strumenti e i nuovi

    linguaggi multimediali rappresenteranno un elemento fondamentale in tutte le discipline ma, soprattutto attraverso la tecnologia, si combineranno le conoscenze

    teoriche e pratiche per la comprensione di sistemi più complessi. Quando possibile, i bambini potranno essere introdotti ad alcuni linguaggi di programmazione

    particolarmente semplici, che si prestano a sviluppare il gusto per l’ideazione e la realizzazione di progetti (esercizi, giochi, programmi di utilità) e per la

    comprensione del rapporto che c’è tra codice sorgente e risultato finale.

    SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

    Le classi prime hanno una differente organizzazione oraria:

    - I A Plesso “T. Falasca”: 27 ore settimanali; - I C Plesso “T. Falasca”: 40 ore settimanali; - I D Plesso “Pantano”: 40 ore settimanali.

    Si farà in modo di superare le difficoltà legate alla diversa organizzazione oraria operando scelte comuni relativamente a:

    • Progettazione educativa; • Programmazione settimanale; • Prove di verifica iniziali, in itinere e finali (stessi criteri di valutazione);

  • DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE

    COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE- ESPRESSIONE ARTISTICA

    COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA TRASVERSALI ALLE DISCIPLINE (allegato 2. DM 139/2007, con modifiche)

    COMPETENZE TRASVERSALI SPECIFICHE PER LA SCUOLA PRIMARIA

    1) Imparare ad imparare Imparare ad imparare Iniziare a controllare la propria produzione e a riflettere sugli errori, passaggio indispensabile per acquisire nuove conoscenze dagli insuccessi. Mettere in atto semplici strategie di controllo della propria produzione. Iniziare ad essere consapevole di quello che si sa e non si sa fare.

    2) Comunicare Comunicare Cominciare a motivare le proprie scelte e i propri punti di vista.

    3) Progettare Progettare Generalizzare una semplice procedura efficace per situazioni analoghe.

    4) Collaborare e partecipare Collaborare e partecipare Cominciare a mettere in atto semplici strategie collaborative cercando di rispettare gli altri.

    5) Agire in modo autonomo e responsabile Agire in modo autonomo e responsabile Accettare gradualmente i propri limiti ed essere progressivamente più consapevole delle proprie capacità.

    6) Risolvere i problemi Risolvere i problemi Prendere consapevolezza della possibilità che possono sussistere dei problemi e provare a proporre possibili soluzioni.

    7) Individuare collegamenti e relazioni Individuare collegamenti e relazioni Cominciare a osservare, descrivere e classificare gli elementi della realtà circostante.

    8) Acquisire e interpretare l’informazione Acquisire e interpretare l’informazione Cominciare a selezionare le informazioni a seconda dello scopo.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    • L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi.

    INDICATORE: Esprimersi e comunicare (produzione)

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITÀ

    CONTENUTI COMPETENZE IN

    USCITA

    • Utilizzare vari materiali di manipolazione.

    • Conoscenza e differenziazione dei diversi materiali per la produzione grafico-espressiva.

    • Sa utilizzare opportunamente i vari tipi di colori e materiali per la produzione grafico-espressiva.

    • Tecniche pittoriche e materiali diversi.

    • Utilizzare le conoscenze del linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini, attraverso tecniche, materiali e strumenti diversificati

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    • L’alunno è in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini e messaggi multimediali.

    INDICATORE: Osservare e leggere le immagini.

    Comprendere e apprezzare le opere d’arte (lettura)

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITÀ

    CONTENUTI COMPETENZE IN

    USCITA

    • Osservare uno spazio definito e le immagini che lo caratterizzano da diversi punti di vista.

    • Conoscenza e differenziazione dei diversi materiali per la produzione grafico-espressiva.

    • Sa utilizzare opportunamente i vari tipi di colori e materiali per la produzione grafico-

    • Vari codici del linguaggio visivo e alcuni esempi di stili diversi.

    • Utilizzare gli elementi di base del linguaggio visuale per osservare e descrivere immagini statiche e in movimento (fotografie, manifesti, opere d’arte, filmati).

    • Riconoscere alcuni elementi grammaticali del linguaggio

    visivo interpretandone

    l’espressività, il contrasto,

    la sfumatura.

    • Individuazione di colori primari e secondari per operare associazioni con emozioni e sentimenti.

    • Sa associare immagini e raffigurazioni a sensazioni, stati d’animo emozioni.

  • METODI, ATTIVITA’, STRATEGIE, SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

    METODI Lezioni frontali, scoperte guidate, attività collettive, attività a piccoli gruppi omogenei e eterogenei, attività laboratoriali, cooperative learning, peer tutoring, brain storming.

    ATTIVITA’ Saranno favorite e incoraggiate sia l’espressione libera, immediata e spontanea, sia la ricerca e la sperimentazione di esperienze comunicative intenzionalmente

    programmate e guidate, attraverso un approccio operativo di tipo laboratoriale.

    Saranno curati tutti gli aspetti dell’espressione grafica (tratto, colore, diverse tecniche). Attraverso la manipolazione di materiali differenti si cercherà di ampliare la

    potenzialità espressiva degli alunni che saranno gradualmente condotti all’osservazione e a una semplice lettura di alcune opere d’arte.

    STRATEGIE Allo scopo di stimolare le attività espressivo-comunicative saranno presi in considerazione:

    - le esperienze vissute dal bambino; - le storie di persone, personaggi reali o immaginari, individuati in storie lette, ascoltate, viste o inventate; - gli aspetti dell’ambiente; - i motivi stagionali legati al paesaggio e alle principali ricorrenze.

  • DISCIPLINA: MUSICA

    COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE-ESPRESSIONE MUSICALE

    COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA TRASVERSALI ALLE DISCIPLINE (allegato 2. DM 139/2007, con modifiche)

    COMPETENZE TRASVERSALI SPECIFICHE PER LA SCUOLA PRIMARIA

    1) Imparare ad imparare Imparare ad imparare Iniziare a controllare la propria produzione e a riflettere sugli errori, passaggio indispensabile per acquisire nuove conoscenze dagli insuccessi. Mettere in atto semplici strategie di controllo della propria produzione. Iniziare ad essere consapevole di quello che si sa e non si sa fare.

    2) Comunicare Comunicare Cominciare a motivare le proprie scelte e i propri punti di vista.

    3) Progettare Progettare Generalizzare una semplice procedura efficace per situazioni analoghe.

    4) Collaborare e partecipare Collaborare e partecipare Cominciare a mettere in atto semplici strategie collaborative cercando di rispettare gli altri.

    5) Agire in modo autonomo e responsabile Agire in modo autonomo e responsabile Accettare gradualmente i propri limiti ed essere progressivamente più consapevoli delle proprie capacità.

    6) Risolvere i problemi Risolvere i problemi Prendere consapevolezza della possibilità che possono sussistere dei problemi e provare a proporre possibili soluzioni.

    7) Individuare collegamenti e relazioni Individuare collegamenti e relazioni Cominciare ad osservare, descrivere e classificare gli elementi della realtà circostante.

    8) Acquisire ed interpretare l’informazione Acquisire ed interpretare l’informazione Cominciare a selezionare le informazioni a seconda dello scopo.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    • L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte.

    • Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere. • Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa

    uso di forme di notazione analogiche codificate.

    • Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica.

    • Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi. • Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti

    didattici e auto-costruiti. • Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.

    INDICATORE: Produzione musicale

  • OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITÀ

    CONTENUTI COMPETENZE IN

    USCITA

    • Distinguere e denominare le sonorità di ambienti noti.

    • Ascolto di suoni vari e interpretazione dei loro messaggi.

    • Le onomatopee. • Cogliere ed esprimere le

    emozioni suscitate dalla musica traducendole con parole, gesti e segni grafici.

    • Conoscenza degli ambienti di esperienza e del significato di fonte.

    • Identificazione e distinzione del senso di intensità e altezza di un suono/rumore.

    • Saper distinguere e classificare suoni e rumori di ambienti naturali e non.

    • Saper interpretare il

    messaggio di un suono. • Saper riconoscere i suoni

    e coglierne le caratteristiche.

    • Le possibilità sonore del proprio corpo e della propria voce

    • Brani musicali e canti guidati

    • Cogliere, durante l’ascolto, gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale.

  • METODI, ATTIVITA’, STRATEGIE, SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

    METODI Lezioni frontali, scoperte guidate, attività collettive, attività a piccoli gruppi omogenei e eterogenei, attività laboratoriali.

    ATTIVITA’ Le diverse attività saranno finalizzate alla realizzazione di esperienze concrete che accompagneranno il bambino a scoprire le immense potenzialità del mondo dei

    suoni. Gli alunni saranno aiutati:

    - nella percezione di ogni tipo di suoni che giungono alle loro orecchie; - nella comprensione, cioè il conoscere e riconoscere i vari linguaggi dei suoni; - nella produzione, poiché la musica si impara facendo.

    Si terrà conto del rapporto della realtà sonora con tutti gli altri eventuali linguaggi: parola, gesto e immagine. Si farà in modo che i bambini giochino con le parole, per

    abituare l’orecchio alla discriminazione dei singoli fonemi all’interno delle sillabe, per riconoscere il ritmo delle parole, delle filastrocche, di canzoncine orecchiabili.

    Saranno curate l’intonazione e la capacità di cantare insieme.

    STRATEGIE Poiché le attività legate alla musica sono particolarmente utili a promuovere un atteggiamento di collaborazione e di rispetto dell’altro, si intende fare leva sul canto

    corale appreso per imitazione; a tale scopo saranno utilizzati dispositivi di riproduzione e alcuni strumenti acustici.

    SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

    Ove possibile le attività di musica saranno svolte per classi parallele e/o in verticale.

  • DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

    COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE-ESPRESSIONE CORPOREA

    COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA TRASVERSALI

    ALLE DISCIPLINE (allegato 2. DM 139/2007, con modifiche)

    COMPETENZE TRASVERSALI SPECIFICHE PER LA SCUOLA PRIMARIA

    1) Imparare ad imparare Imparare ad imparare

    Iniziare a controllare la propria produzione e a riflettere sugli errori, passaggio

    indispensabile per acquisire nuove conoscenze dagli insuccessi.

    Mettere in atto semplici strategie di controllo della propria produzione. 2) Comunicare Comunicare

    Cominciare a motivare le proprie scelte e i propri punti di vista. 3) Progettare Progettare

    Generalizzare una semplice procedura efficace per situazioni analoghe. 4) Collaborare e partecipare Collaborare e partecipare

    Cominciare a mettere in atto semplici strategie collaborative cercando di rispettare

    gli altri. 5) Agire in modo autonomo e responsabile Agire in modo autonomo e responsabile

    Accettare gradualmente i propri limiti ed essere progressivamente più consapevoli

    delle proprie capacità. 6) Risolvere i problemi Risolvere i problemi

    Prendere consapevolezza della possibilità che possono sussistere dei problemi e

    provare a proporre possibili soluzioni. 7) Individuare collegamenti e relazioni Individuare collegamenti e relazioni

    Cominciare ad osservare, descrivere e classificare gli elementi della realtà

    circostante. 8) Acquisire ed interpretare l’informazione Acquisire ed interpretare l’informazione

    Cominciare a selezionare le informazioni a seconda dello scopo.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    • Acquisire consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali.

    INDICATORE:Il corpo e la sua relazione con lo spazio ed il tempo

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO SPECIFICI

    PER LA CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    CONTENUTI

    ABILITÀ

    • Sviluppare le percezioni sensoriali,

    la coordinazione, la lateralità e la dominanza.

    • Conoscere le varie parti del corpo.

    • Riconoscere la destra e la sinistra.

    • I segmenti del corpo e le loro possibilità di movimento.

    • Gli schemi motori di base e la lateralità.

    • Il suono e il silenzio.

    • Concetti di tempi e ritmo.

    • Muoversi secondo una direzione controllando la lateralità e adattando gli schemi motori in funzione di parametri spaziali e temporali

    • Muoversi in modo coordinato

    in rapporto ad altri e/o oggetti

    • Saper camminare, correre, rotolare, strisciare, arrampicarsi,saltare

    • Riconoscere e denominare le varie parti del corpo.

    • Acquisire la padronanza degli schemi motori posturali.

    • Coordinare un maggior numero di movimenti: saltare, correre, strisciare.

    • Eseguire movimenti in modo coordinato.

    • Percepire il corpo sia in situazione statica che dinamica.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    • L’alunno utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo.

    INDICATORE:Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITÀ

    CONTENUTI

    COMPETENZE IN

    USCITA

    • Pervenire alla

    percezione, conoscenza e coscienza del sé corporeo.

    • Riconoscimento dei

    codici espressivi non verbali in relazione al contesto sociale.

    • Utilizzo del corpo e del movimento per rappresentare situazioni comunicative reali e fantastiche.

    • Utilizza il corpo e il

    movimento per inviare semplici messaggi con il corpo in movimento.

    • Le differenti percezioni sensoriali (visive, uditive, tattili, cinestetiche).

    • Capacità di utilizzare il proprio corpo per esprimersi nelle diverse situazioni.

  • TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

    (dalle Indicazioni nazionali)

    • Sperimentare una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco-sport.

    • Comprendere all’interno del gioco e dello sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.

    INDICATORE:Il gioco, lo sport, le regole e il fair play.

    OBIETTIVI DI

    APPRENDIMENTO

    SPECIFICI PER LA

    CLASSE PRIMA

    CONOSCENZE

    ABILITÀ

    CONTENUTI

    COMPETENZE IN

    USCITA

    • Partecipare al gioco e alle attività proposte manifestando comportamenti corretti.

    • Cooperare all’interno di un gruppo.

    • Le regole di un gioco di squadra.

    • Conoscenza delle

    proprie possibilità motorie per poterle utilizzare nel gioco/ di squadra.

    • Riconosce il proprio ruolo in un gioco di squadra.

    • Sa controllare il proprio corpo nelle azioni motorie.

    • Partecipazione attiva ai giochi pre-sportivi e tradizionali, collaborando con gli altri e rispettando le regole

    • Muoversi e giocare rispettando le regole e il proprio ruolo

  • METODI, ATTIVITA’, STRATEGIE, SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

    METODI Attività in palestra.

    ATTIVITA’ Attraverso una didattica attiva il bambino interagisce con ciò che lo circonda e con gli altri, caratterizzandosi come protagonista del proprio percorso di apprendimento.

    L’ambiente in cui deve interagire è di tipo operativo e cooperativo dove si creano le condizioni perché ogni alunno sviluppi consapevolmente:

    - una giusta maturazione sul piano psicomotorio; - un rapporto orientato nello spazio e nel tempo; - autonomia e senso di responsabilità; - il rispetto dei tempi e dei ritmi propri e altrui; - il rispetto delle regole.

    STRATEGIE Gli obiettivi didattici e le competenze in uscita saranno raggiunti attraverso l’attività di gioco-rugby, effettuata da esperti esterni in orario scolastico.

    SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

    Plesso “T. Falasca”: attività di gioco-rugby un’ora a settimana.

    Plesso “Pantano”: attività di Nordik Walking a scadenza mensile.

    “Sport di Classe” a scadenza quindicinale.

  • VERIFICA E VALUTAZIONE:

    I^ FASE:Verifica delle conoscenze in entrata

    II^ FASE: Verifica in itinere degli obiettivi di apprendimento raggiunti al termine di

    ciascun bimestre attraverso prove di vario tipo:

    • A stimolo aperto e risposta aperta • A stimolo chiuso e risposta aperta (semistrutturate) • A stimolo chiuso e risposta chiusa (strutturate)

    III^ FASE: Valutazione delle competenze acquisite.

    Per la verifica delle competenze si terrà conto:

    • Della qualità della partecipazione degli alunni (attiva, passiva, riflessiva, costruttiva).

    • Degli stili di apprendimento. • Dei risultati delle verifiche intermedie e finali. • Del progresso rispetto alla situazione di partenza.

    La Programmazione didattica annuale è stata illustrata ai rappresentanti di classe in sede di Consiglio

    d’Interclasse, in data 30 Novembre 2017.

    Le insegnanti

    FERRAZZA Andreina Classe I A – Plesso “T. Falasca”

    PIZZUTI Maria Agnese Classe I C – Plesso “T. Falasca”

    D’EMILIA Rosita Classe I C – Plesso “T. Falasca”

    CAVALIERI Antonella Classe I D – Plesso “Pantano”

    GIULIANI Donatella Classe I D – Plesso “Pantano”