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SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO · SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO ... • Dimestichezza con i generi letterari e la loro evol uzione storica. OBIETTIVI COGNITIVI (per il compimento

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SCUOLA SECONDARIA

DI SECONDO GRADO

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ITALIANO

OBIETTIVI METACOGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

Capacità

Per il compimento dell’obbligo scolastico • Individuare le interrelazioni tra autore, messaggio, destinatario e scopo della comunicazione

(leggere, scrivere, esporre, prendere appunti, scomporre, analizzare, rielaborare i contenuti in maniera personale, contestualizzare).

• Applicare a testi, anche non conosciuti, sia in prosa sia in versi, gli strumenti dell’analisi testuale. • Produrre diverse tipologie testuali. • Usare nella forma più efficace i linguaggi specifici adatti ai contenuti da esprimere. • Possedere spirito critico e autonomia di giudizio.

Per la fine del corso di studi

Lettura • Capacità di comprendere un testo letterario o non e di analizzarlo in base a: autore, messaggio,

forma, destinatario, scopo. • Capacità di analizzare la struttura logica e morfosintattica di un testo letterario. • Capacità di strutturare autonomamente le proprie conoscenze inserendole in un sistema

organico, di fare confronti, di correlare.

Scrittura

• Capacità di analizzare, sintetizzare, dedurre, concettualizzare, esemplificare, argomentare, organizzare le conoscenze, elaborare criticamente in un testo scritto.

• Capacità di servirsi delle forme, delle tecniche e degli strumenti retorici più efficaci per il raggiungimento dei propri scopi comunicativi in un testo scritto.

• Coincidenza tra pensiero e forma comunicativa scelta.

Esposizione • Capacità di analizzare, sintetizzare, dedurre, concettualizzare, esemplificare, argomentare,

organizzare le conoscenze, elaborare criticamente in forma orale. • Capacità di servirsi delle forme, delle tecniche e degli strumenti retorici più efficaci per il

raggiungimento dei propri scopi comunicativi. • Coincidenza tra pensiero e forma comunicativa scelta. • Capacità di porre domande nella forma più idonea. • Capacità di rispondere alle domande nella forma più idonea.

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Ascolto • Capacità di ascolto critico e di schematizzazione del messaggio orale ricevuto. • Capacità di contestualizzazione del messaggio ricevuto. • Capacità di decodificazione di messaggi formulati in linguaggi settoriali.

Competenze

Per il compimento dell’obbligo scolastico • Padronanza della lingua italiana e sicuro possesso delle competenze di base a livello comunicativo

(lettura, scrittura, esposizione orale, ascolto critico). • Chiarezza argomentativa. • Utilizzazione di un lessico ricco e di linguaggi settoriali, anche in chiave interdisciplinare. • Rielaborazione e applicazione delle conoscenze morfosintattiche della lingua. • Individuazione delle strutture narratologiche e degli elementi fondamentali del testo narrativo. • Possibilità di orientarsi tra i periodi storici, gli autori e i generi letterari studiati, con riferimenti

anche al contesto europeo.

Per la fine del corso di studi • Uso appropriato delle strutture linguistiche. • Uso consapevole e sicuro di tutti gli organi coinvolti nella lettura. • Padronanza degli strumenti espressivi necessari per la scrittura e per l’esposizione orale. • Attitudine all’analisi del testo e all’ascolto critico • Dimestichezza con i generi letterari e la loro evoluzione storica.

OBIETTIVI COGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

Contenuti

Per il compimento dell’obbligo scolastico • Gli aspetti principali della morfologia e della sintassi della proposizione e del periodo. • Conoscenza delle varie forme espressive e dei generi letterari, soprattutto del Novecento. • Storia della letteratura italiana dalle origini al Novecento. • Lettura e analisi di:

- testi tratti dalle opere più significative degli autori studiati; - una diecina di canti tra i più significativi della Divina Commedia di Dante Alighieri.

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Per la fine del corso di studi

• L’evoluzione della lingua italiana dalle origini ai giorni nostri. • Lo sviluppo della letteratura ed il suo legame con la storia e la società. • La letteratura nel suo rapporto col pensiero filosofico-scientifico. • La letteratura come mezzo per comprendere l’uomo. • La letteratura e le altre espressioni artistiche.

METODOLOGIA (per l’intero corso)

Prima fase: riequilibrare il livello di preparazione della classe.

Seconda fase: promuovere l’acquisizione e il consolidamento di un metodo di lavoro efficace e adeguato, che consenta di affrontare lo studio in maniera sempre più responsabile e consapevole.

Lettura, commento e analisi testuale: per lo più in classe, sia sotto forma di lezione frontale, sia come laboratorio di lettura, scrittura e rielaborazione. Contestualizzazione di tutti i testi presi in esame.

Introduzione di nuovi argomenti: sempre richiamando e consolidando le conoscenze pregresse.

Didattica: lezioni frontali e, soprattutto, lezioni dialogate, discussioni, dibattiti e lavori di gruppo (anche su tematiche di attualità o di riflessione sociologica), stimolando la partecipazione dei discenti e incoraggiandoli ad effettuare collegamenti, richiami e riferimenti con altre materie di studio, in modo che:

- possano migliorare le capacità espositive e l’organizzazione delle proprie idee; - comprendano l’importanza non solo dell’educazione al conoscere, ma anche del vivere insieme e

dell’operare in spirito di solidarietà. - Applicazione delle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) alla didattica.

VERIFICHE E VALUTAZIONE (per l’intero corso)

Verifiche

Scritte - Preparazione alla prima e alla terza prova dell’esame finale (temi, esercizi di comprensione del testo, riassunti, parafrasi, mappe concettuali, esercizi di analisi morfosintattica, relazioni, questionari, saggi brevi, articoli di giornale). Preparazione alla redazione della tesina o mappa concettuale da presentare

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all’esame finale. Redazione del “libro personale”. Attività organizzate nell’ambito dell’AOF (Ampliamento dell’Offerta Formativa).

Orali: interrogazioni, colloqui (in preparazione di quello da sostenere in sede di esame finale), discussioni, presentazione di tesine, produzione orale funzionale “alla civile convivenza”.

Per ogni trimestre saranno effettuate verifiche orali e verifiche scritte.

Criteri di valutazione

Capacità, competenze e conoscenze dimostrate nelle prove

Impegno ed efficacia nelle attività

Scheda di valutazione che prende in esame:

• l’aderenza dei contenuti alla traccia proposta; • la correttezza ortografica e di impaginazione; • la correttezza formale e la fluidità nello stile; • l’originalità e l’approfondimento dei contenuti; • la chiarezza espositiva; • la ricchezza del lessico.

STRUMENTI (per l’intero corso)

Libri di testo in adozione.

Il materiale disponibile nelle strutture dell’Istituto: biblioteca, aula multimediale, aula informatica.

Filmati inerenti alla programmazione didattica, compatibilmente con le disponibilità di tempo.

Materiale preparato dal docente.

Visite guidate.

Partecipazione a conferenze, dibattiti, seminari ed eventi culturali in genere.

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LATINO

PREMESSA METODOLOGICA (comune alle classi del triennio)

redatta a ottobre 2010 e aggiornata a ottobre 2011

1. Obiettivi trasversali Sempre più pressante si fa il dibattito sulla funzione dello studio del Latino nella scuola di oggi: numerosi sono quelli che propongono che esso diventi opzionale o che sia addirittura soppresso, per essere sostituito da altre lingue straniere moderne o da altre discipline scientifiche. Si tratta di un dibattito non infondato, che non si può certo liquidare con un atteggiamento di saccente sufficienza nei confronti dei “contrari” o di cieco rifiuto di questa materia, motivato dalla sua inadeguatezza ai ritmi e alle esigenze della società contemporanea. In particolare, il problema si avverte a Tunisi, dove l’unica istituzione scolastica italiana “costringe” a studiare la lingua dei Romani, non sempre e non a tutti gradita!

La più recente definizione di questa disciplina – Lingua e Cultura latina – fornisce, al riguardo, la linea di tendenza del governo: conservare lo studio del Latino ma operando una sorta di correzione di rotta rispetto al passato. Il percorso indicato per il liceo scientifico dalla riforma è quello dello “studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica” (D.P.R. 15 marzo 2010, n. 89).

Questo è uno dei capisaldi della nostra impostazione dell’insegnamento della tanto discussa disciplina.

L’altro caposaldo è rappresentato dai risultati del dibattito interno acceso nell’anno scolastico 2009-2010 dal Progetto “Athena” di Innovadidattica, recepiti dal Collegio dei Docenti in propri atti deliberativi formalmente rilevanti. In quella circostanza il Latino è stato riconsiderato nella sua valenza più innovativa, “come elemento unificatore dello studio linguistico al liceo”, essendo “la lingua del pensiero giuridico, filosofico e scientifico dell’Europa dai tempi dell’Impero alla fine del ‘600”, “alla base non solo delle lingue, ma anche della cultura europea”. E allo studio della lingua dell’antica Roma è stata riconosciuta la funzione di aiutare nella costituzione di “competenze che non sono paragonabili a quelle fornite dalle lingue della comunicazione diretta”, inducendo lo studente “ad uno sforzo di concettualizzazione e di formalizzazione tale da conseguire alcuni scopi fondamentali nel campo dell’educazione linguistica”, come: “la capacità di riflettere sulle strutture portanti della lingua e di analizzarle non in maniera episodica ed empirica, ma in maniera sistematica, per coglierne l’interna razionalità; la capacità di correlare lingua e civiltà attraverso un percorso diacronico, risalendo alle origini della nostra cultura”.

2. Scelta dei contenuti

Coerentemente con quanto fin qui considerato, la scelta dei contenuti è stata fondata sull’unione inscindibile tra la lingua e la cultura latine nella loro evoluzione storica e nella loro connessione con la moderna cultura

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scientifica. L’insieme delle conoscenze da acquisire, quindi, è stato concepito come un tutt’uno, articolato in due componenti – lingua e cultura, appunto – di cui quest’ultima risultante, a sua volta, da due componenti: quella complessiva, da noi definita “Generalità”, e quella, più specifica, della letteratura, vista non solo come mera cronistoria di eventi e movimenti letterari ma come una delle manifestazioni della cultura latina.

Il tutto sarà suffragato dalla documentazione continua fondata sui testi, letterari e non ma comunque rigorosamente originali, anche se talvolta in traduzione italiana. Lo studio di questi ultimi sarà funzionale non solo e non tanto all’apprendimento della lingua ma anche e principalmente al contatto diretto con la cultura latina, sia nella sua accezione più generale, sia nelle sue manifestazioni letterarie.

Coerentemente con i risultati del Progetto “Athena” di Innovadidattica, insomma, lo studio del latino viene impostato come “punto di partenza per collocare in una dimensione diacronica le conoscenze che si acquisiscono”. Ed è in questa prospettiva attualizzante che si è studiato un percorso “integrato dalla lettura di testi non solo letterari, ma anche scientifici e tecnici”, anche di epoca moderna, in tema di: diritto, scienze naturali, storia, lingua ecc., con l’intento di “stimolare l’allievo ad acquistare una nuova dimensione, quella diacronica, che è propria dell’homo classicus”.

3. Obiettivi specifici

a) Lingua

Gli obiettivi dello studio della lingua latina sono stati definiti dai docenti del Laboratorio di lingua italiana con Latino, istituito con delibera del Collegio dei Docenti del 13 settembre 2010 (poi approvati e ratificati dallo stesso Collegio dei Docenti in data 26 ottobre 2010). Si tratta di obiettivi ispirati dalla più spinta integrazione verticale, che coinvolge tutte e quattro le sezioni del nostro Istituto: liceale, media, primaria, materna. La finalità di fondo è quella di far comprendere ai discenti le radici della nostra cultura mediante un insegnamento stimolante per i ragazzi e adeguato ai tempi: finalità diversa da quella del tempo in cui lo studio del latino tendeva a imprimere nella mente del ragazzo una visione gerarchizzante, da trasporre, quindi, della società.

Nel definire gli obiettivi, il gruppo di lavoro ha ritenuto doversi prendere le distanze tanto dall’ormai obsoleto metodo cosiddetto tradizionale quanto dal troppo “modernizzante” recente metodo Ørberg, cosiddetto naturale, che si prefigge velleitariamente di insegnare il latino come lingua ‘viva’.

b1) Cultura: Generalità

Obiettivo dello studio della cultura latina sarà quello, più volte ricordato, di individuare il “nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica”, comparando, in particolare, le strutture politiche e socio-economiche attuali con quelle della romanità, in cui esse affondano le loro radici.

b2) Cultura: Letteratura

Anche per lo studio della letteratura ci si rifà agli obiettivi individuati dal Progetto “Athena” di Innovadidattica: creare “itinerari sincronici e diacronici che permetteranno agli allievi di muoversi con

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facilità nella comprensione dei fenomeni letterari e nella loro contestualizzazione” partendo dai testi e relazionando questi ultimi “alla cultura e civiltà antica ma anche alle forme letterarie moderne che derivano da quelle studiate”.

4. Metodologia

In generale, l’approccio metodologico sarà quello di tipo euristico, secondo cui alla vecchia lezione deve essere sostituita un’azione più diretta e coinvolgente, che metta l’alunno nelle condizioni migliori per “ricercare, riscoprire, ricostruire, reinventare” quel sapere che una volta gli si propinava con malcelata imposizione. Il docente, insomma, andrà in classe non tanto per fare lezione, esporre, dimostrare ma soprattutto per approntare le condizioni che possano consentire agli alunni di riscoprire i concetti.

L’insegnamento, pertanto, sarà: il più possibile individualizzato; il meno possibile astratto e sganciato dalla vita vissuta dall’antichità classica fino ai nostri giorni; il più possibile accattivante e costruttivo, poggiando sulla molla della curiosità e dell’interesse.

5. Unità Didattiche

Sul piano concreto, il lavoro scolastico sarà diviso in Unità Didattiche, caratterizzate da una chiara integrazione orizzontale, ben coniugata con quella verticale più sopra richiamata.

Per ciascuna classe si è studiata una prima Unità Didattica, più complessa delle altre, strutturata alla maniera riportata qui sotto.

1. Durata complessiva.

2. Analisi della situazione: effettive capacità e fabbisogni formativi degli alunni.

3. Obiettivi: competenze, capacità, conoscenze che gli alunni devono perseguire.

4. Eventuale proposta di corsi di recupero, curricolari ed extra-curricolari.

5. Percorsi per le attività che gli alunni sono chiamati a svolgere.

6. Tecnologie educative e didattiche, da utilizzare nelle singole fasi dell’U.D.

7. Criteri e strumenti di valutazione dei risultati conseguiti.

8. Eventuale proposta di ulteriori corsi di recupero, curricolari ed extra-curricolari.

Qui di seguito sono riportati i dettagli della prima Unità Didattica.

1. Durata complessiva: tutto il primo trimestre.

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2. Analisi della situazione: effettive capacità e fabbisogni formativi degli alunni.

3. Obiettivi: competenze, capacità, conoscenze che gli alunni devono perseguire. Individuazione dei livelli da raggiungere da parte dei singoli ragazzi o gruppi di ragazzi. Pur essendo tutti gli studenti impegnati nel perseguimento dello stesso obiettivo formativo, potranno essere previsti livelli diversi e quindi anche itinerari diversificati. 4. Eventuale proposta di corsi di recupero, curricolari ed extra-curricolari, per gli alunni da “allineare” al livello degli altri, perché provenienti da altri Istituti o perché in ritardo rispetto agli altri per qualunque motivo.

5. Percorsi per le attività che gli alunni sono chiamati a svolgere: collettivamente, in gruppo o individualmente, secondo un'impostazione didattica prevalentemente fondata sulla ricerca. “Nella scuola della ricerca ogni alunno deve poter seguire la sua strada, che può corrispondere, in tutto o in parte, a quella di molti o di pochi altri compagni”.

6. Tecnologie educative e didattiche, da utilizzare nelle singole fasi dell’Unità Didattica: nella fase della motivazione, in quella della ricerca vera e propria, in quella del consolidamento, in quella dell’approfondimento e dell’arricchimento. Le tecnologie, possibilmente anche innovative, saranno studiate con riferimento ai singoli alunni o ai gruppi di alunni; i gruppi saranno costituiti sulla base dei diversi ritmi e livelli di sviluppo o di apprendimento rilevati nella classe.

7. Criteri e strumenti di valutazione dei risultati conseguiti: saranno stabiliti considerando la valutazione come strumento per la continua regolazione della programmazione, cioè per introdurre per tempo modificazioni o integrazioni eventualmente rivelatesi necessarie. Di volta in volta saranno specificati: non solo le modalità della valutazione (criteri, tempi ecc.) ma anche gli strumenti. Al termine dello svolgimento dell’Unità Didattica avrà luogo una verifica finale, per accertare se, attraverso le specifiche attività svolte, tutti gli alunni abbiano conseguito o meno le mete prefissate; si potranno, così, attivare gli eventuali interventi compensativi o di recupero che si rendessero necessari. Anche le verifiche saranno personalizzate, studiate, cioè, a misura dei singoli alunni o gruppi di alunni, tenendo conto delle possibili differenze: nei livelli di partenza, nei ritmi e livelli di sviluppo o di apprendimento, nei livelli di perseguimento degli obiettivi formativi stabiliti come meta.

8. Eventuale proposta di ulteriori corsi di recupero, curricolari ed extra-curricolari, per gli alunni che non fossero riusciti a superare il dislivello che eventualmente li separava dagli altri.

OBIETTIVI METACOGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

Capacità

Per il compimento dell’obbligo scolastico • Consultare il vocabolario. • Usare il linguaggio specifico. • Comprendere e tradurre un testo latino.

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• Individuare le strutture essenziali morfologiche e sintattiche dei testi.

Per la fine del corso di studi • Comprendere e tradurre testi latini dei vari periodi storici. • Individuare le strutture morfologiche e sintattiche di proposizioni e periodi anche complessi. • Tradurre, analizzare, comunicare e contestualizzare i brani studiati. • Utilizzare i modelli letterari e le tecniche retoriche più raffinate. • Astrarre, concettualizzare, teorizzare.

Competenze

Per il compimento dell’obbligo scolastico • Mettere in correlazione lingua e civiltà attraverso un percorso diacronico, per risalire alle

origini dell’odierna cultura italiana. • Conoscere il lessico di base, utilizzando in modo appropriato i vocaboli memorizzati. • Identificare e organizzare i fattori fondamentali del sistema linguistico latino e confrontarli con quelli

corrispondenti della lingua italiana. • Orientarsi nelle linee di sviluppo della storia letteraria latina precedente all’Era cristiana.

Per la fine del corso di studi • Riconoscere i costrutti propri della lingua latina e analizzarli non in maniera episodica ed empirica

ma in maniera sistematica, per coglierne l’interna razionalità. • Orientarsi nelle linee di sviluppo della storia letteraria latina. • Comprendere il senso delle strutture e delle sovrastrutture del mondo classico.

OBIETTIVI COGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

Contenuti

Per il compimento dell’obbligo scolastico • La morfologia e la sintassi. • Linee di sviluppo della storia della letteratura latina dalle origini agli albori del Medioevo.

Per la fine del corso di studi • Perfezionamento delle conoscenze grammaticali e sintattiche della lingua. • Linee di sviluppo della storia della letteratura latina dal I sec. a.C. agli albori del Medioevo.

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METODOLOGIA (per l’intero corso)

(Vedi ITALIANO)

VERIFICHE E VALUTAZIONE (per l’intero corso)

Verifiche

Scritte: sotto forma di ricodificazione o di esercizi di integrazione, comprensione, analisi, mireranno a evidenziare progressiva conoscenza dei fenomeni linguistici.

Orali: interrogazioni, colloqui, discussioni, presentazione di tesine.

Per ogni trimestre saranno effettuate verifiche orali e verifiche scritte. Le verifiche orali quotidiane coinvolgeranno la maggior parte possibile della classe.

Criteri di valutazione

• Conoscenza delle strutture linguistiche. • Capacità di analizzare e decodificare i testi. • Capacità di renderli in corretto italiano. • Capacità di contestualizzarli. • Grado di esattezza delle risposte fornite.

STRUMENTI (per l’intero corso)

Libri di testo in adozione.

Il materiale disponibile nelle strutture dell’Istituto: biblioteca, aula multimediale, aula informatica.

Filmati inerenti alla programmazione didattica, compatibilmente con le disponibilità di tempo.

Materiale preparato dal docente.

Visite guidate.

Partecipazione a conferenze, dibattiti, seminari ed eventi culturali in genere.

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LINGUA E LETTERATURA INGLESE

OBIETTIVI METACOGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

Capacità

Per il compimento dell’obbligo scolastico • Sapere scrivere frasi grammaticalmente corrette, usando le forme verbali e i tempi appropriati. • Sapere scrivere brevi testi significativi su argomenti studiati in classe. • Saper comunicare utilizzando termini e tempi verbali appropriati.

Per la fine del corso di studi • Saper leggere un testo letterario. • Saper parlare e scrivere di argomenti letterari.

Competenze

Per il compimento dell’obbligo scolastico Esperienza nel:

• trattare diversi tipi di testi (narrativo, descrittivo, argomentativo); • contestualizzare i testi letterari dal punto di vista storico, sociale e culturale; • collegare i testi al loro quadro letterario.

Per la fine del corso di studi Sicurezza e originalità nel:

• trattare diversi tipi di testi (narrativo, descrittivo, argomentativo); • contestualizzare i testi letterari dal punto di vista storico, sociale e culturale; • collegare i testi al loro quadro letterario.

OBIETTIVI COGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

Contenuti

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Per il compimento dell’obbligo scolastico

• Il mondo esperienziale interiore del ragazzo, il rapporto con se stesso, la famiglia, gli amici, la scuola.

• Visione sia del mondo passato che del mondo contemporaneo, luoghi, personaggi significativi della cultura anglofona e problematiche riguardanti la società e l’ambiente.

• Storia della letteratura inglese nel suo contesto storico e sociale: dalle Origini al Medio Evo. • Lettura di testi letterari.

Per la fine del corso di studi

Storia della letteratura inglese nel suo contesto storico e sociale: dal Rinascimento al giorno d’oggi. Lettura di testi letterari. METODOLOGIA (per l’intero corso)

Le lezioni saranno svolte sempre in interazione con gli studenti, che saranno portati a un’attiva partecipazione e alla discussione guidata. Durante la lezione si utilizzerà la lingua inglese.

VERIFICHE E VALUTAZIONE (per l’intero corso)

Verifiche

Scritte e orali.

Criteri di valutazione Per la valutazione si è terrà conto dei contenuti disciplinari e della correttezza formale espressiva.

Nell’ultimo anno scolastico si svolgeranno tre o quattro simulazioni di “terza prova” perché gli studenti possano familiarizzare con l’esame di maturità.

STRUMENTI (per l’intero corso)

Libri di testo, uno dei quali utilizzabile per la preparazione agli esami per il conseguimento delle certificazioni Trinity e Cambridge Ket. Supporti audiovisivi, articoli giornalistici, schede predisposte dall’insegnante.

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ARABO

OBIETTIVI METACOGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

Capacità

Per il compimento dell'obbligo scolastico

• Consultare il dizionario Arabo/Italiano, riconoscendo le consonanti radicali dei verbi regolari e delle parole semplici, ovvero prive dell'aggiunta di prefissi o suffissi.

• Leggere, comprendere e tradurre un testo semplice, vocalizzato, in Arabo contemporaneo. • Utilizzare in modo appropriato il lessico relativo alle strutture linguistiche e letterarie. • Traslitterare i caratteri arabi in alfabeto latino esteso, secondo le attuali convenzioni internazionali.

Per la fine del corso di studi

• Individuare le consonanti radicali dei verbi irregolari e delle forme derivate dei verbi, essendo così in grado di rintracciarne il significato sul dizionario.

• Vocalizzare e leggere un testo a partire dalle conoscenze delle strutture grammaticali e dal contesto. • Comprendere e tradurre • Riconoscere la valenza e il ruolo morfosintattico di ogni elemento inserito nel contesto di una frase. • Ricollegare, qualora ciò sia possibile, elementi lessicali o morfosintattici comuni o analoghi tra la lingua

araba contemporanea e la sua variante dialettale tunisina, nella prospettiva di una crescente integrazione del discente nel contesto linguistico e socioculturale del Paese di residenza.

• Predisporre un computer alla scrittura e alla traslitterazione dell'Arabo e digitarne i caratteri utilizzando una tastiera italiana ordinaria.

Competenze

Per il compimento dell'obbligo scolastico

• Formulare frasi semplici in lingua araba, riferite al contesto della vita quotidiana pratica, utilizzando le strutture grammaticali ed il lessico acquisiti.

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• Presentare in lingua italiana, riferendosi al contesto storico-geografico e socioculturale, le principali correnti della poesia araba del periodo classico, riflettendo sulle tematiche, gli stili e gli autori più significativi.

Per la fine del corso di studi

• Esprimere

• Esporre e contestualizzare in lingua italiana, utilizzando anche il lessico specifico in Arabo, le linee di sviluppo e i principali autori della prosa araba classica e moderna, riferendosi ai brani antologici analizzati in classe.

OBIETTIVI COGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

Contenuti

Per il compimento dell'obbligo scolastico

• Lingua: i nomi, le particelle e i verbi regolari; morfosintassi della frase nominale e verbale. • Letteratura: la poesia araba classica, dall'epoca preislamica alla fine del califfato abbaside.

Per la fine del corso di studi

• Lingua: i verbi irregolari e le forme derivate del verbo. • Letteratura: la prosa in lingua araba dalle origini (sec. VIII) all'epoca contemporanea.

METODOLOGIA (per l’intero corso)

• Lezioni frontali e dialogate mirate a stimolare un'efficace interazione tra docente e discenti. • Organizzazione di gruppi di cooperative learning per la traduzione e la ricerca. • Utilizzo di materiali audio per l'ascolto e il miglioramento della fonetica. • Utilizzo di materiali multimediali.

• Uso della lingua italiana e araba per l'insegnamento della grammatica.

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• Conversazioni in lingua araba attraverso l'interazione tra docente e studenti, applicando le strutture grammaticali studiate in classe.

• Comparazioni guidate, dal punto di vista morfosintattico e lessicale, tra la lingua araba contemporanea e la variante dialettale tunisina.

VERIFICHE E VALUTAZIONE (per l’intero corso)

Verifiche

Scritte: traduzione di brani non letterari, esercizi di completamento di testi o analisi grammaticale, ricerche e approfondimenti individuali e di gruppo.

Orali: interrogazioni, esposizioni individuali e di gruppo, interventi individuali significativi, articolati e pertinenti.

Criteri di valutazione

• Uso corretto delle strutture linguistiche e del lessico; capacità di interpretazione del testo; uso corretto della lingua italiana nella traduzione del testo; conoscenza dei contenuti letterari affrontati in classe. • Per quanto concerne gli atteggiamenti, si valuteranno l'attenzione, la partecipazione, la disponibilità al dialogo, la capacità di tracciare collegamenti interdisciplinari e le capacità di autovalutazione.

STRUMENTI (per l’intero corso)

• Libro di testo in adozione. Supporti audio e audiovisivi. Materiale cartaceo predisposto dall’insegnante. Siti web in lingua italiana che trattano di arabistica.

• Strutture dell’Istituto: lettore CD, biblioteca, aula informatica e aula multimediale per l’uso di audiovisivi.

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LINGUA E LETTERATURA FRANCESE

OBIETTIVI METACOGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

Capacità

Per il compimento dell’obbligo scolastico • Comprendere il linguaggio orale e scritto di base. • Saper esprimere in modo chiaro i propri desideri. • Saper descrivere scene di vita quotidiana. • Saper redigere testi semplici di base.

Per la fine del corso di studi • Comprendere il linguaggio orale e scritto riguardante contesti e situazioni complesse e diversificate

(letteratura, scienza, cultura etc..). • Sapersi esprimere in modo chiaro e approfondito in tutti i contesti. • Saper redigere dei testi complessi sugli argomenti di letteratura o generali.

Competenze

Per il compimento dell’obbligo scolastico • Saper impiegare le regole grammaticali e il lessico per esprimersi in modo chiaro e semplice. • Saper interpretare un testo nel contesto storico, letterario e linguistico.

Per la fine del corso di studi • Saper impiegare le regole grammaticali e il lessico per esprimersi in modo chiaro e approfondito. • Sapersi esprimere con padronanza del linguaggio in discussioni e dibattiti su argomenti culturali,

politici, personali. • Saper analizzare un testo, comprenderne il contesto storico, letterario e stilistico, e saper redigere una

critica di esso. OBIETTIVI COGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

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Contenuti

Per il compimento dell’obbligo scolastico

• Grammatica: la grammatica di base per comunicare, descrivere ed esprimere opinioni e desideri. • I fattori di comunicazione e accenni di linguistica. • Letteratura: accenni storici, culturali e letterari dal Medioevo al XVIII sec.

Per la fine del corso di studi

• Grammatica: approfondimento del periodo. Stilistica. • Letteratura: analisi letteraria di testi dal Medioevo all’età moderna.

METODOLOGIA (per l’intero corso)

• Lezione frontale mediante il ricorso a schemi semplificativi. • Visualizzazione schematica alla lavagna dei contenuti proposti. • Conversazioni, dibattiti, stimolazione di domande. • Lavori sia individuali che di gruppo, sia in classe che a casa. • Lettura, visione o ascolto di mezzi di informazione, stampati o radiotelevisivi.

VERIFICHE E VALUTAZIONE (per l’intero corso)

Verifiche

Per i processi cognitivi saranno verificati: • le conoscenze acquisite, • l'uso corretto del linguaggio, • la capacità di riferimento adeguato alle fonti e ai documenti.

Per gli atteggiamenti si verificheranno: • la partecipazione, • l'attenzione, • le risposte agli stimoli, • la disponibilità al dialogo.

Si utilizzeranno strumenti di verifica analoghi a quelli utilizzati in sede di esame di Stato.

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Criteri di valutazione

• Conoscenza delle strutture della lingua. • Capacità di riferimento corretto alle fonti e ai documenti. • Comprensione e uso dei linguaggi specifici. • Capacità di analisi testuale. • Capacità di contestualizzazione. • Capacità di personale rielaborazione dei contenuti informativi acquisiti. • Risposta alla consegna ricevuta.

STRUMENTI (per l’intero corso)

Libro di testo. Supporti audiovisivi, articoli giornalistici, schede predisposte dall’insegnante.

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STORIA E GEOGRAFIA

OBIETTIVI METACOGNITIVI (nella sola classe I)

Capacità

• Analizzare il “presente come storia” (Bloch), cioè come studio dei rapporti tra presente e passato. • Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso

il confronto fra epoche. • Collegare le aree culturali a quelle geografiche, in una visione sincronica della storia.

Competenze

• Possesso dei mezzi di indagine sulla popolazione, e dunque la demografia e le migrazioni,

dall’antichità al mondo contemporaneo, con particolare attenzione all’area mediterranea. • Coscienza del fenomeno dell’urbanizzazione e dunque dello sviluppo della città nella storia, fino alle

metropoli, con particolare attenzione all’archeologia della città nell’area nord-africana. • Consapevolezza dei problemi legati alle risorse, allo sviluppo sostenibile e alla globalizzazione, con

attenzione alle dinamiche attuali del Mediterraneo e dei suoi paesi, Tunisia inclusa; la de-colonizzazione del nord-Africa.

• L’esito formativo posto come meta-obiettivo è quello di una progressiva conoscenza delle istituzioni fondamentali della Repubblica Italiana nonché di una prima preparazione allo studio della storia della filosofia.

OBIETTIVI COGNITIVI (nella sola classe I)

Contenuti

• La recente riforma della scuola secondaria di secondo grado ha comportato una revisione dell’assetto

ordinamentale dei licei, regolamentata con il riordino degli istituti professionali e tecnici (D.P.R. n. 87, 88 e 89 del 15 marzo 2010). In virtù delle nuove norme, nella prima classe del liceo scientifico non si studiano più separatamente Storia e Geografia, che invece sono state fuse in un’unica disciplina: Storia e Geografia.

• La nuova disciplina non si ricava certamente dalla pura e semplice giustapposizione dei due programmi ma sarà la risultante di un approccio nuovo alle vecchie tematiche.

• Secondo quanto deliberato dagli Organi competenti dell’Istituto, tra le due discipline di partenza

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dovrà esserci una maggiore integrazione, senza escludere l’attualizzazione dello studio della geografia, che non sarebbe possibile restando ancorati a quello della storia antica e medievale. È stato individuato, pertanto, una sorta di tema dominante: l’emigrazione nel bacino del Mediterraneo, privilegiando i collegamenti allo studio del territorio tunisino, a partire dalla costruzione delle città puniche.

• Gli obiettivi programmatici si articoleranno in cinque aree tematiche: alle quattro canoniche (Radici delle civiltà mediterranee; Grecia; Roma; L’Europa medievale) se ne aggiungerà una quinta (Incontro di civiltà nel bacino centro-meridionale del Mediterraneo), in modo da stabilire l’indispensabile collegamento con la realtà geostorica in cui siamo immersi qui, a Tunisi. Questa quinta area tematica intersecherà diacronicamente le altre quattro, a partire dalle prime colonizzazioni impiantate nel bacino sud-occidentale del Mediterraneo, per risalire via via, nel tempo, fino all’Impero ottomano, attraverso i momenti più significativi dell’incontro di civiltà (greca, cartaginese, romana, bizantina, araba, normanna, prime fra tutte) imperniatosi sulle due sponde del canale di Sicilia.

• Il programma di geografia sarà intimamente legato a quello di storia, ampliandone la prospettiva in un ambito geografico e geo-storico. Esso verterà su una serie di ampie aree tematiche le quali racchiuderanno l’analisi concettuale delle diverse dinamiche geo-politiche della storia dei paesi. Nell’intenzione però di intersecare il programma di storia con quello di geografia, e in vista dei medesimi obiettivi di comprensione della realtà geografica, storica e archeologica in cui siamo immersi qui a Tunisi, il programma privilegerà, per ogni area tematica, l’interscambio tra le due sponde: tunisina e italiana, nord africana ed europea. Chiave di volta sarà dunque il Mediterraneo come crocevia di civiltà che costituiscono le radici della nostra cultura. Ogni area tematica è articolata secondo i fenomeni che a tale concetto si riferiscono, con l’intento di presentarne le cause e le evoluzioni fino ad accenni alla situazione contemporanea.

METODOLOGIA (nella sola classe I)

• L’ambiente culturale in cui sarà collocato tutto il lavoro sarà: per un verso, quello di riferimento

fisico del nostro Istituto (i luoghi, i reperti, i monumenti, i sussidi audiovisivi, gli eventi che documentano l’incontro di civiltà nel bacino centro-meridionale del Mediterraneo); per un altro verso, la matrice greca e latina della nostra civiltà, rilevabile non solo da documenti materiali ma da strutture (anzitutto linguistiche), istituzioni, espressioni artistiche, movimenti di pensiero.

• I criteri didattici sono quelli che privilegiano la partecipazione attiva degli allievi, con la consapevolezza che anzitutto da loro deve scaturire la costruzione responsabile della loro formazione, anche mediante l’acquisizione dei prescritti contenuti culturali. Le lezioni frontali e le relazioni dei singoli saranno, quindi, momenti di un più vasto processo formativo, alimentato da discussioni guidate, in cui il contributo originale di ciascuno dovrà servire anche a produrre l’avanzamento complessivo dell’intera scolaresca.

VERIFICHE E VALUTAZIONE

(Vedi STORIA)

STRUMENTI

(Vedi STORIA)

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STORIA

OBIETTIVI METACOGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

Capacità

Per il compimento dell’obbligo scolastico • Avere curiosità cognitiva. • Leggere e sondare le fonti. • Utilizzare “pezze d'appoggio” per sostenere le proprie tesi. • Costruire coerenti argomentazioni senza confondere i piani del discorso.

Per la fine del corso di studi • Essere autonomi nella ricerca. • Essere in grado di strutturare organicamente un insieme di conoscenze, in modo che una nuova

conoscenza si inserisca in un contesto di conoscenze già possedute. • Acquisire le fondamentali nozioni e problematiche relative al periodo storico affrontato. • Fare collegamenti nello spazio e nel tempo tali da mettere in luce gli sviluppi di un determinato

problema storico. • Saper selezionare le nozioni ed esporre con precisione fatti, problemi e processi storici.

Competenze

Per il compimento dell’obbligo scolastico Obiettivi definiti per l’asse storico-sociale dal “Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione”, emanato dal Ministero della Pubblica Istruzione.

• Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

• Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.

• Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.

Per la fine del corso di studi • Riconoscere nei fenomeni storici le diverse componenti di ordine sociale, economico, ecc.

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• Padroneggiare strumenti concettuali atti a individuare persistenze e mutamenti (ciclo, tendenza, evento, conflitto, cambiamento, continuità, rivoluzione, restaurazione, decadenza, progresso, struttura, congiuntura, trasformazione, crisi, breve-medio-lungo periodo).

• Sapersi servire degli strumenti fondamentali del lavoro dello storico: cronologie, tavole sinottiche, atlanti, raccolte e riproduzioni di documenti ecc.

• Possedere gli elementi di fondo che danno conto della complessità dell’epoca studiata. • Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto

produttivo del proprio territorio.

OBIETTIVI COGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

Contenuti

Per il compimento dell’obbligo scolastico

Per poter dedicare quanto più tempo è possibile al Novecento, è stata decisa dagli Organi competenti dell’Istituto una scansione del programma che prevede di sintetizzare la fine dell’Impero Romano, l’età del Medioevo, soffermando l’attenzione sulla nascita e lo sviluppo dell’Età Moderna.

Per la fine del corso di studi

Gli ultimi due anni di corso saranno dedicati allo studio degli ultimi tre secoli, in modo da arrivare a esaminare in maniera documentata anche gli avvenimenti dei giorni nostri.

METODOLOGIA (per l’intero corso)

I criteri didattici sono quelli che privilegiano la partecipazione attiva degli allievi, con la consapevolezza che anzitutto da loro deve scaturire la costruzione responsabile della loro formazione, anche mediante l’acquisizione dei prescritti contenuti culturali. Le lezioni frontali e le relazioni dei singoli saranno, quindi, momenti di un più vasto processo formativo, alimentato da discussioni guidate, in cui il contributo originale di ciascuno dovrà servire anche a produrre l’avanzamento complessivo dell’intera scolaresca.

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VERIFICHE E VALUTAZIONE (per l’intero corso)

Verifiche

Relazione sulla lezione; interrogazione; conferenza; discussione; redazione di schede sintetiche; redazione di dissertazioni su tesi.

Criteri di valutazione

Interesse e attenzione alle lezioni; capacità di apprendimento; capacità di coerente restituzione dei contenuti informativi; capacità di sostenere contraddittori; capacità critica; chiarezza espositiva.

STRUMENTI (per l’intero corso)

Libri di testo in adozione più materiale informativo preparato dal docente.

Il materiale disponibile nelle strutture dell’Istituto: biblioteca, aula multimediale, aula informatica.

Filmati inerenti alla programmazione didattica, compatibilmente con le disponibilità di tempo.

Visite guidate e partecipazione a conferenze, dibattiti, seminari ed eventi culturali in genere.

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FILOSOFIA

OBIETTIVI METACOGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

Capacità

Per il compimento dell’obbligo scolastico • Interpretare la realtà storica antica e contemporanea. • Problematizzare le scienze, per decifrare il linguaggio e la cultura.

Per la fine del corso di studi • Essere autonomi nella ricerca. • Riconoscere il nesso indissolubile tra lo studio della filosofia e quello delle scienze e della

matematica. • Saper intersecare i periodi storici studiati e sottolineare le reciproche correlazioni, per cogliere

l’intento della teoria filosofica di interpretare, giustificare e rivoluzionare il reale. • Astrarre, esemplificare, analizzare, sintetizzare, elaborare criticamente, esporre.

Competenze

Per il compimento dell’obbligo scolastico • Riconoscere e definire concetti. • Cogliere la differenza tra mito, credenza, filosofia. • Avere un’idea di che cosa sia la filosofia, di quale sia il suo oggetto di studio di quali siano i suoi

rapporti con la vita.

Per la fine del corso di studi • Possedere la terminologia e i concetti chiave delle discipline filosofiche. • Avere un’idea dell’origine, del valore e del limite della conoscenza umana. • Avere attitudine all’organizzazione progressiva delle conoscenze in un quadro definito. • Avere attitudine al pensiero rigoroso e consequenziale. • Essere educati al senso critico. • Possedere una mentalità aperta e flessibile.

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OBIETTIVI COGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

Contenuti

Per il compimento dell’obbligo scolastico

• Storia della filosofia dall’età greca a quella medievale. • Alcune operazioni di analisi dei testi filosofici.

Per la fine del corso di studi

• allo sviluppo delle tematiche etico-sociali.

• alla storia “al femminile”, all’ideologia capitalistica ed alle rivoluzioni industriali.

• Comprensione di problemi e soluzioni in un’opera filosofica.

METODOLOGIA (per l’intero corso)

I criteri didattici sono quelli che privilegiano la partecipazione attiva degli allievi, con la consapevolezza che anzitutto da loro deve scaturire la costruzione responsabile della loro formazione, anche mediante l’acquisizione dei prescritti contenuti culturali. Le lezioni frontali e le relazioni dei singoli saranno, quindi, momenti di un più vasto processo formativo, alimentato da discussioni guidate, in cui il contributo originale di ciascuno dovrà servire anche a produrre l’avanzamento complessivo dell’intera scolaresca.

VERIFICHE E VALUTAZIONE (per l’intero corso)

Verifiche

Relazione sulla lezione; interrogazione; conferenza; discussione; redazione di schede sintetiche; redazione di dissertazioni su tesi.

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Criteri di valutazione

Interesse e attenzione alle lezioni; capacità di apprendimento; capacità di coerente restituzione dei contenuti informativi; capacità di sostenere contraddittori; capacità critica; chiarezza espositiva.

STRUMENTI (per l’intero corso)

Libri di testo in adozione.

Materiale informativo preparato dal docente.

Il materiale disponibile nelle strutture dell’Istituto: biblioteca, aula multimediale, aula informatica.

Filmati inerenti alla programmazione didattica, compatibilmente con le disponibilità di tempo.

Visite guidate.

Partecipazione a conferenze, dibattiti, seminari ed eventi culturali in genere.

Attività in aula magna.

Altre opportunità che si presenteranno (ad esempio, dall’Istituto Italiano di Cultura, dall’Amasciata d’Italia, dal Circolo Italiano, ecc.) saranno rapidamente valutate per essere inserite nel Programma generale di arricchimento culturale.

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DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

OBIETTIVI METACOGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

Capacità

Per il compimento dell’obbligo scolastico • Descrivere graficamente un’idea progettuale. • Padroneggiare i metodi di rappresentazione grafica. • Organizzare e presentare il proprio lavoro. • Fare l'analisi dell'opera d'arte studiando le prime forme d'arte.

Per la fine del corso di studi • Avere coscienza delle possibilità espressive delle varie tecniche. • Saper usare in modo creativo e personale i diversi linguaggi. • Possedere un metodo personale di progettazione. • Saper descrivere graficamente un’idea progettuale. • Riprodurre, con strumenti tecnici adeguati, le opere ai fini di una documentazione visiva. • Orientarsi criticamente tra i principali movimenti artistici, facendo i dovuti collegamenti.

Competenze

Per il compimento dell’obbligo scolastico • Comprensione dei concetti di spazio, profondità e volume; coscienza della percezione della realtà

tridimensionale. • Conoscenza dei problemi connessi alla rappresentazione bidimensionale della profondità nelle

diverse situazioni storiche e culturali. • Conoscenza delle modalità esecutive delle diverse tecniche.

Per la fine del corso di studi • Capacità di lettura degli elementi di un’opera d’arte scultorea, pittorica e architettonica attraverso

l’analisi, il confronto, la riflessione e la verifica. • Conoscenza delle regole e dei codici dei linguaggi specifici. • Lettura e decodificazione dei messaggi presenti nell’ambiente; beni culturali e comunicazione di

massa.

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OBIETTIVI COGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

Contenuti

Per il compimento dell’obbligo scolastico • Cenni riassuntivi: delle teorie su cui si basano le rappresentazioni dei corpi in proiezione ortogonale,

in proiezione assonometrica, in veduta prospettica; della determinazione delle ombre proprie e portate.

• Riproduzione di opere d’arte mediante il disegno. • Storia dell’arte dalla preistoria al Medioevo

Per la fine del corso di studi • Sviluppo di: acutezza visiva, memoria visiva, persistenza percettiva. • Sviluppo delle competenze: tecniche, sintattico-testuali, ideative • Sviluppo, attraverso il percorso storico-artistico, della capacità di leggere e decodificare immagini

delle diverse epoche con i vari stili. • Storia dell’arte dal Rinascimento al Novecento.

METODOLOGIA (per l’intero corso)

Momenti di studio, con l’accostamento alle opere d’arte, si alterneranno a momenti di produzione, da parte degli alunni, di elaborati grafici e pittorici. Si potranno eventualmente stabilire collegamenti interdisciplinari che appaiono oltremodo ampi e ricchi di implicazioni: dal parallelo che si può riscontrare fra espressioni artistiche e situazioni storiche, culturali e ambientali al rapporto che si può rilevare fra espressioni visive e forme poetiche e letterarie, alle connessioni fra linguaggi visuali, scienze, tecniche et cetera.

VERIFICHE E VALUTAZIONE (per l’intero corso)

Verifiche

L’acquisizione dei contenuti dovrà essere graduale tenendo conto del livello di maturazione degli alunni, accertato attraverso continue verifiche.

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Criteri di valutazione

• Capacità di espressione e di riflessione. • Elaborazione personale dei dati.

STRUMENTI (per l’intero corso)

Libri di testo in adozione. Torchio. Forno. Sussidi audiovisivi. Visite guidate. Strutture disponibili nell’Istituto: biblioteca, aula multimediale, aula informatica.

L’uso dei sussidi audiovisivi (riproduzioni e fotografie, proiezioni di diapositive, di filmati e di videoregistrazioni, uso del computer) è fondamentale nell’insegnamento di questa disciplina, fondata sulla conoscenza dei linguaggi visivi.

Attività artistica in aula magna 2012

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MATEMATICA OBIETTIVI METACOGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso) La Matematica, insieme alle altre discipline, assume un ruolo fondamentale sul piano culturale ed educativo, proponendo un legame tra scienza e tradizione umanistica del sapere. I linguaggi, i modelli, i metodi di queste discipline forniscono strumenti di alto valore formativo e di interazione col mondo reale. In particolare lo studio della Matematica sviluppa le capacità intuitive e logiche, di deduzione e di induzione, di analisi e sintesi. educa ai processi euristici ma anche a quelli di astrazione e di formazione dei concetti, abitua alla precisione e al rigore del linguaggio e alla cura della coerenza argomentativa, promuove la costruzione di modelli interpretativi della realtà. In questi ultimi anni l'insegnamento della Matematica ha dovuto rispondere a nuove esigenze: la richiesta di interpretare e prevedere fenomeni diversi con l’utilizzo di mezzi informatici per la risoluzione dei problemi. L’informatica ha l’obiettivo di allontanare sempre più lo studente da un uso “di consumo” per dirigerlo verso una educazione al pensiero algoritmico, inteso come studio ed elaborazione di strategie efficaci per la risoluzione dei problemi. Per raggiungere questo risultato è importate che lo studente riesca a generalizzare la logica che sottende il linguaggio informatico attraverso il “problem solving”. In ambito informatico la disciplina delle procedure è stringente: occorre aderire alla sintassi per dominarla e piegarla ad obiettivi di volta in volta mutevoli. Sia per le risorse rese disponibili con gli strumenti di calcolo e di elaborazione, sia per il salto di qualità derivante dalla mentalità algoritmico-risolutiva, l’insegnamento di varie altre discipline ne potrà trarre un naturale vantaggio. Capacità Per il compimento dell’obbligo scolastico

• Acquisire i contenuti e i metodi della disciplina • Saper individuare le conoscenze necessarie a risolvere un esercizio • Acquisire capacità logiche attraverso l’applicazione corretta del metodo ipotetico-deduttivo. • Riconoscere l’importanza del rigore espositivo, dell’uso corretto del linguaggio, della coerenza

logica. Per la fine del corso di studi

• Riconoscere e descrivere le proprietà dello spazio bidimensionale. • Saper impostare un problema (anche di carattere pratico) in linguaggio matematico ponendo

un’equazione. • Saper operare in modo sicuro ed appropriato con il simbolismo matematico riconoscendo le regole e

le trasformazioni fondamentali sviluppare schemi di dimostrazioni all'interno delle teorie presentate. • possedere i contenuti previsti dai programmi ed affrontare situazioni problematiche mediante

l'utilizzo di modelli Competenze Per il compimento dell’obbligo scolastico

• Sviluppare le capacità logico deduttive. • Ampliare la capacità di astrazione riconoscendo modelli di ragionamento e di procedimento.

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• Descrivere le proprietà dello spazio bidimensionale tramite dimostrazioni. • sviluppare uno spirito critico tale da favorire da un lato la generalizzazione di casi(modelli)e

dall'altro la contestualizzazione sul particolare. Per la fine del corso di studi

• Allargare le proprie capacità di vedere lo spazio tramite lo studio della geometria tridimensionale. • Ampliare la capacità di astrazione imparando a generalizzare semplici esempi concreti in modelli

complessi. • Sistemare in un quadro generale le nozioni matematiche apprese conoscendone anche il valore

epistemologico e storico-culturale. • riconoscere il contributo dato dalla matematica allo sviluppo delle scienze sperimentali inquadrare

storicamente l'evoluzione del pensiero matematico • Saper cogliere fra le nozioni apprese quelle che potranno essere riutilizzate negli studi futuri.

OBIETTIVI COGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso) Contenuti Per il compimento dell’obbligo scolastico

• Comprendere l'importanza della notazione letterale e del calcolo letterale. • Comprendere il concetto di equazione e di disequazione. • Conoscere gli insiemi numerici e le proprietà delle operazioni elementari. Conoscere e risolvere le

diverse tipologie di equazioni e disequazioni algebriche • Conoscere la relazione tra equazioni di 1° e 2° grado con i corrispondenti grafici del piano

cartesiano. • Conoscere gli elementi della geometria piana. • Approfondire le applicazioni dell’algebra nella risoluzione di problemi di geometria del piano.

Per la fine del corso di studi

• Conoscere e risolvere equazioni e disequazioni esponenziali, logaritmiche e goniometriche. • Conoscere il concetto di analisi matematica in particolare il concetto di limite, di derivata e di

integrale e apprendere le basi del calcolo infinitesimale. • Studiare le funzioni esponenziali, logaritmiche e goniometriche e comprendere il significato generale

della geometria analitica. • Apprendere, con lo studio della geometria tridimensionale, le nuove concezioni dello spazio. • Conoscere il concetto di calcolo delle probabilità.

METODOLOGIA (per l’intero corso) Nello svolgimento dell'attività didattica si utilizzeranno diverse metodologie quali lezione frontale e multimediale, dialoghi in classe, per aiutare gli studenti a raggiungere con il ragionamento i concetti teorici, lavori di gruppo, esercitazioni guidate, esercitazioni autonome. VERIFICHE E VALUTAZIONE (per l’intero corso)

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Verifiche Fatto salvo il controllo quotidiano, le verifiche saranno programmate tempestivamente a fine argomento e potranno essere tanto teoriche quanto pratiche, sotto forma di test o esercizi. Le interrogazioni orali stimoleranno i ragazzi all'argomentazione di temi matematici. Criteri di valutazione La valutazione delle prove scritte si baserà sul numero di quesiti proposti e sul grado di difficoltà associato ad ognuno di essi. Nelle interrogazioni orali si valuteranno i contenuti delle risposte, il linguaggio utilizzato e la padronanza nello svolgere gli esercizi assegnati. Per la valutazione finale si terrà conto anche della partecipazione, della disponibilità al dialogo e dell'impegno nello svolgere i compiti a casa. STRUMENTI (per l’intero corso) Sia per lo studio teorico che per le esercitazioni si farà riferimento principalmente al libro di testo consigliato; verranno inoltre approfonditi alcuni argomenti e pertanto l'insegnante fornirà alcune dispense. Si utilizzeranno strumenti informatici e multimediali per simulazioni ed esercitazioni. Il controllo sistematico del raggiungimento degli obiettivi disciplinari avverrà attraverso l attivazione di tutti i tipi di verifica: esercitazioni collettive, prove formative, prove oggettive, compiti in classe, interrogazioni, interventi dal posto, momenti di autocorrezione, lavori di gruppo.

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FISICA

Lo studio della fisica, di primaria importanza nella formazione scientifica e culturale degli alunni, ha come finalità, oltre all’apprendimento dei contenuti specifici e degli strumenti tecnici della materia, l’acquisizione delle capacità di giudizio critico, astrazione, formalizzazione e generalizzazione, oltre all’abitudine ad un linguaggio universale ed univoco che sia rigoroso strumento per la conoscenza, l’interpretazione e la comunicazione di quanto appreso. Gli alunni possono apprendere alcune importanti abilità: capacità operativa manuale, capacità di documentare un percorso di studio mediante una relazione, capacità di analizzare un fenomeno formulando un’ipotesi di legge fisica e valutandone poi l’attendibilità. OBIETTIVI METACOGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso) Capacità Per il compimento dell’obbligo scolastico

• Capacità di cogliere gli aspetti significativi di un fenomeno fisico. • Sapere svolgere facili esperimenti. • Sviluppare un adeguato linguaggio scientifico nella descrizione dei fenomeni. • capacità di raccogliere, elaborare, ordinare e rappresentare graficamente i dati raccolti inmodo

sintetico e critico. • capacità di valutare le approssimazioni nelle misure. • capacità di confrontare previsioni teoriche con risultati sperimentali.

Per la fine del corso di studi

• Apprendere l’attitudine al lavoro di gruppo. • capacità di inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse, riconoscendo le variabili

coinvolte nei fenomeni e rilevando analogie e differenze • capacità di comunicare in modo chiaro e sintetico le proprie conoscenze distinguendo tra semplici

indicazioni dei contenuti e loro analisi dettagliata; • capacità di utilizzare le informazioni pervenute anche da documenti originali quali, articoli scientifici

e divulgativi, comprendendo la storicità dell'evoluzione della fisica in stretta connessione col pensiero umano.

• capacità di fare approssimazioni compatibili con l'accuratezza richiesta e valutare • l'attendibilità dei risultati ottenuti;

Competenze Per il compimento dell’obbligo scolastico

• Approfondire la capacità di descrivere i fenomeni con chiarezza e con proprietà di linguaggio. • Sviluppare la capacità di confrontare le informazioni distinguendo dati attendibili da altri dati. • Acquisizione di concetti teorici, leggi e relazioni fisiche tra le grandezze e capacità di • definirle in modo operativo con l'uso dello strumento matematico; • Creare connessioni interdisciplinari fra le materie scientifiche.

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Per la fine del corso di studi

• Saper descrivere i fenomeni fisici con chiarezza e proprietà cogliendone gli aspetti significativi anche da più punti di vista.

• Saper partecipare ad una discussione scientifica utilizzando le conoscenze acquisite ed elaborando opinioni personali.

• Saper consultare autonomamente libri, riviste specializzate, siti internet qualificati. OBIETTIVI COGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso) Contenuti Per il compimento dell’obbligo scolastico

• Apprendere le basi delle scienze sperimentali. • Conoscere il concetto di misura fisica e degli errori insiti in ogni processo di misura. • Apprendere i principi e le leggi relativi alla meccanica.

• Per la fine del corso di studi

• Apprendere i principi e le leggi relativi alla termodinamica, l’ottica e l’acustica, l’ elettromagnetismo

ed elementi di relatività ristretta e di fisica moderna. • • Imparare a dedurre dai dati sperimentali la legge fisica. • Applicare gli strumenti matematici alle conoscenze sperimentali.

• Conoscere i principi e le leggi relativi ai fenomeni elettromagnetici. • Conoscere la stretta relazione fra gli aspetti teorici della fisica e gli strumenti matematici. • Collocare i fenomeni della fisica classica in un quadro generale da confrontare con la fisica moderna.

METODOLOGIA (per l’intero corso) Nello svolgimento dell attività didattica si utilizzano varie metodologie: lezione frontale integrata da discussione di gruppo, risoluzione di problemi applicativi, correzione di compiti assegnati a casa, esercitazioni individuali,; oltre al testo si utilizzano materiali audiovisivi, articoli tratti da giornali o riviste e altro materiale che si presti ad arricchire e favorire l’apprendimento ragionato e critico della materia. VERIFICHE E VALUTAZIONE (per l’intero corso) Verifiche Vedi Matematica Criteri di valutazione Vedi Matematica STRUMENTI (per l’intero corso) Vedi Matematica

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SCIENZE

Lo scopo principale del corso di scienze è quello di far apprendere agli studenti un metodo di lavoro razionale, rigoroso, verificabile che è alla base di tutte le discipline scientifiche e che è utilizzabile anche per risolvere semplici problemi della vita quotidiana. Inoltre è fondamentale istillare nei ragazzi l’amore per le scienze e per la conoscenza, cercando, per quanto possibile, di eseguire esperienze di laboratorio ed osservazioni dirette.

Attraverso il lavoro in classe si costruisce e si consolida l'utilizzo del metodo scientifico; si stimola la curiosità per le discipline scientifiche con particolare riguardo all'attualità, sviluppando il senso critico nei confronti delle informazioni date dai mezzi di comunicazione. Gli alunni imparano anche a fare collegamenti con le varie discipline e sviluppano le proprie abilità attraverso la stesura di articoli scientifici.

OBIETTIVI METACOGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

Capacità

Per il compimento dell’obbligo scolastico • Capacità di comprensione e avvio all’utilizzo del metodo scientifico. • Avere le conoscenze di base delle discipline e saper utilizzarle per comprendere la realtà che ci

circonda. • Saper utilizzare la terminologia scientifica anche in relazione alle informazioni provenienti dai mass-

media.

Per la fine del corso di studi • Aver potenziato e consolidato le capacità logiche e critiche, in modo da poter applicare le conoscenze

con rigore scientifico. • Essere in grado di decodificare correttamente i messaggi provenienti dalle varie fonti d’informazione

e formazione. • Essere in grado di accostarsi senza pregiudizi ai fenomeni naturali. • Saper discernere i fenomeni fisico-chimici da quelli determinati dall’uomo e dalle tesi fondate sulla

metafisica.

Competenze

Per il compimento dell’obbligo scolastico • Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e riconoscere nelle sue

varie forme i concetti di sistema e di complessità. • Possedere la terminologia scientifica anche in relazione alle informazioni provenienti dai mass-

media.

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• Avere le attitudini di cittadini che abbiano conoscenza e consapevolezza dei vari aspetti dell’educazione ambientale e dell’educazione alla salute.

Per la fine del corso di studi • Aver rafforzato e arricchito il lessico delle discipline scientifiche e utilizzarlo in modo appropriato. • Possedere conoscenze e valori applicabili alla realtà ambientale in cui ci si inserirà e si opererà. • Avere coscienza del fondamento fisico-chimico sia del mondo inorganico che di quello organico. • Collegare tra loro i fenomeni naturali in un sistema di relazioni quantificabili e sperimentabili. • Capire i limiti dello sfruttamento delle risorse minerarie ed energetiche del pianeta e i rischi di un

loro superamento.

OBIETTIVI COGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

Contenuti

Per il compimento dell’obbligo scolastico

• Biologia: evoluzionismo: biologia cellulare; botanica; zoologia; antropologia; etologia; embriologia; nutrizione; microbiologia; fisiologia generale; anatomia.

• Primi concetti di chimica.

Per la fine del corso di studi

• Chimica inorganica: l’atomo; le leggi della materia; le reazioni chimiche; le reazioni di ossidoriduzione.

• Chimica organica: i principali composti organici. • Scienze della Terra: l’universo; il sistema solare; la terra; l’orientamento; la composizione terrestre; i

fenomeni della Terra. • Progetti interdisciplinari ed escursioni: Trekking geologico-fisico.

METODOLOGIA (per l’intero corso)

Lezioni frontali interattive con discussione ed interventi. Uso di materiale didattico quale filmati, riviste scientifiche e materiale informatico. Esecuzioni di esercizi, test di verifica del tipo a risposta aperta, strutturate e semi-strutturata, verifiche orali. Discussione guidata su argomenti di interesse degli studenti, dopo acquisizione di informazioni.

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VERIFICHE E VALUTAZIONE (per l’intero corso)

Verifiche

Orali e scritte (quesiti a risposta aperta, trattazioni sintetiche, relazioni sulle attività svolte)

Criteri di valutazione

Vedi quelli generali.

STRUMENTI (per l’intero corso)

Libro di testo, ricerche su internet, dispense, laboratorio.

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EDUCAZIONE FISICA

OBIETTIVI METACOGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

Capacità

Per il compimento dell’obbligo scolastico • Migliorare le funzioni cardio-respiratorie. • Interagire e cooperare con gli altri. • Migliorare le capacità fisiche e coordinative, il rapporto interpersonale, il rispetto delle regole,

sportive e di gioco.

Per la fine del corso di studi Idem

Competenze

Per il compimento dell’obbligo scolastico • Partecipare attivamente ai giochi. • Comprendere la necessità di regole comuni e rispettarle. • Rispettare i compagni e collaborare con loro.

Per la fine del corso di studi Idem

OBIETTIVI COGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

Contenuti

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Per il compimento dell’obbligo scolastico • Corso teorico:

- i benefici dell’attività fisica e sportiva sull’organismo umano; - la nozione di benessere fisico e psichico; - regole dei giochi.

• Ripresa della condizione fisica (resistenza, corsa veloce, forza). • Pallacanestro. • Pallamano. • Calcio. • Velocità. • Ginnastica. • Atletica leggera.

Per la fine del corso di studi

Idem

METODOLOGIA (per l’intero corso)

Lezione dialogata.

Discussioni.

Risposta a quesiti riguardanti tutta la parte teorica e la storia dello sport.

Incentivazione dell’esercizio fisico e di un sano spirito competitivo.

Promozione dell’attenzione per il proprio corpo: alimentazione corretta e stile di vita sano.

Organizzazione di giochi e gare. Esercizi ginnici. Atletica leggera.

VERIFICHE E VALUTAZIONE (per l’intero corso)

Verifiche

Orali: parte teorica. Pratiche: esercizi e gare.

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Criteri di valutazione

• Velocità. • Partecipazione attiva all’attività proposta. • Continuità d’impegno. • Conoscenza e rispetto delle regole. • Miglioramento delle capacità fisiche.

STRUMENTI (per l’intero corso)

Palestra.

Marcello La Spina «Festa siciliana» (part.) olio su tavola 210x150

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INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

OBIETTIVI METACOGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

Capacità

Per il compimento dell’obbligo scolastico • Cogliere gli aspetti costitutivi e i significati della celebrazione dei sacramenti. • Saper confrontare il Cristianesimo con le altre religioni.

Per la fine del corso di studi • Usare le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità e per comprendere le diverse culture

religiose. • Esporre e documentare le conoscenze acquisite sulle religioni operando collegamenti e saper

argomentare le proprie riflessioni e convinzioni. • Saper entrare in dialogo con altri sistemi religiosi sostenendo le proprie idee in modo rispettoso delle

convinzioni degli altri.

Competenze

Per il compimento dell’obbligo scolastico • Conoscere il libro della Bibbia, documento storico-culturale e parola di Dio. • Cogliere gli elementi specifici della dottrina, del culto e dell'etica della religione cattolica e delle

altre religioni monoteiste.

Per la fine del corso di studi • Conoscere i contenuti essenziali della religione cattolica e delle altre grandi religioni del mondo. • Riconoscere il contributo storico, artistico e culturale delle religioni in Italia, in Europa e nel mondo.

OBIETTIVI COGNITIVI (per il compimento dell’obbligo e per fine corso)

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Contenuti

Per il compimento dell’obbligo scolastico

• Monoteismo, politeismo, enoteismo, panteismo. Le religioni naturali. Il rito, i luoghi sacri, lo sciamano. Le iniziazioni sacre. La dea madre. Il totem. Riti per una vita a contatto con la natura. Religioni tribali e tradizionali. Il Pantheon.

• Dalle prime comunità cristiane alla Riforma protestante e cattolica. • Le missioni dalla fine del XV secolo. Bartolomeo de Las Casas e Matteo Ricci. • Il libro degli Atti degli Apostoli: lettura e commento di brani scelti. • Il libro della Genesi: lettura e commento di brani scelti. • I Vangeli: lettura e commento di brani scelti.

Per la fine del corso di studi

• Le grandi religioni del mondo: Islam, Ebraismo, Buddismo, Induismo, Confucianesimo, Taoismo, Shintoismo, Religioni Tradizionali.

• Il cristianesimo a confronto con le altre religioni: la Dichiarazione Nostra Aetate e il Concilio Vaticano II.

• Le Beatitudini. Il comandamento dell’amore per costruire un personale progetto di vita. • I profeti oggi: Giovanni XXIII, M. Kolbe, Gandhy, M.L. King, M. Teresa di Calcutta, Edith Stein. • Nuclei tematici di carattere etico: il razzismo, l'antisemitismo lungo i secoli e l'antisemitismo nazista.

L'Olocausto. La libertà di, da e per. La libertà per l'amore. Il problema distributivo delle ricchezze, la pace e la guerra, lo sfruttamento minorile, le nuove schiavitù.

METODOLOGIA (per l’intero corso)

• Lezione frontale mediante il ricorso a schemi semplificativi. • Visualizzazione schematica alla lavagna dei contenuti proposti. • Promozione di un clima relazionale sereno, mediante il dialogo e la discussione dei temi.

VERIFICHE E VALUTAZIONE (per l’intero corso)

Verifiche

• Per i processi cognitivi saranno valutati: le conoscenze acquisite, l'uso corretto del linguaggio religioso, la capacità di riferimento adeguato alle fonti e ai documenti.

• Per gli atteggiamenti si valuteranno: la partecipazione, l'attenzione, le risposte agli stimoli, la

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disponibilità al dialogo.

Criteri di valutazione

• Conoscenza dei contenuti essenziali della religione. • Capacità di riferimento corretto alle fonti bibliche e ai documenti. • Comprensione e uso dei linguaggi specifici.

STRUMENTI (per l’intero corso)

Libro di testo. Supporti audiovisivi, articoli giornalistici, schede predisposte dall’insegnante.

Terme di Antonino - Cappella di Astelius

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ALTERNATIVA ALL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

Classe: I-II Liceo

Insegnante: Trotta Adriana

Presentazione

Nel corso dell’intero anno scolastico, per un’ora alla settimana, il gruppo di studenti delle classi I e II Liceo

sarà impegnato nel progetto di cineforum “Film storici: reinterpretazione della realtà, esigenze

cinematografiche ed errori storici”.

Metodo

L’insegnante, con la collaborazione degli studenti, selezionerà film per il cinema e per la televisione aventi

come soggetto un personaggio storico o un particolare avvenimento che abbia segnato una determinata

epoca.

Per la scelta dei film si terrà conto delle seguenti priorità:

• ricoprire diverse epoche storiche, da quella antica a quella contemporanea;

• assecondare la curiosità degli studenti nei confronti di alcuni personaggi o periodi storici in modo che

partecipino attivamente e con interesse all’attività di ricerca e dibattito;

• visionare prodotti di qualità ma che abbiano suscitato reazioni contrastanti da parte della critica.

Successivamente alla scelta del film l’insegnante dividerà la classe in gruppi di lavoro i quali si occuperanno

di svolgere piccole attività di ricerca che consentiranno di avere un approccio critico e consapevole nei

confronti della pellicola da visionare. In particolare i gruppi di lavoro condurranno ricerche sulle biografie

dei personaggio storici rappresentati, sull’iconografia a loro relativa e sul modo in cui gli storiografi e gli

storici delle diverse epoche hanno rappresentato, interpretato e “giudicato” gli avvenimenti e i protagonisti

della storia oggetto del film.

L’insegnante inoltre assumerà il ruolo di moderatore nei dibattiti che seguiranno la visione del film.

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Obiettivi

L’attività di cineforum presentata si prefigge il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

educare alla ricerca, individuale e di gruppo, e alla lettura delle fonti di vario genere, da quelle

storiche a quelle iconografiche e giornalistiche;

essere in grado di ricoprire il ruolo di relatore nell’esposizione dei risultati della propria ricerca;

sviluppare negli studenti senso critico nei confronti di prodotti cinematografici e televisivi;

invogliare alla lettura di recensioni cinematografiche e televisive ricavandone spunti di riflessione

personale;

imparare a gestire un dibattito e prendervi parte ascoltando e rispettando le opinioni di tutti i

partecipanti.

“L’Italianità come patrimonio di storia” 150 anni Grande Italia

Tra i premiati l’ISI Hodierna, Roma settembre 2011.

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ALTERNATIVA ALL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

OBIETTIVI METACOGNITIVI (per la classe di III Liceo)

Capacità

• Distinguere le caratteristiche culturali che identificano un popolo dagli stereotipi e dalle generalizzazioni.

• Considerare "l'altro" come strumento indispensabile per arrivare ad una conoscenza profonda di se stessi. • Valorizzare i componenti del proprio gruppo di studio come risorse per l'arricchimento culturale e lo

sviluppo della personalità di ciascuno.

Competenze

• Riconoscere, con esattezza e rigore logico, gli elementi che compongono la nozione di "cultura". • Discernere il concetto di "identità culturale" da quello di "etnia" o "nazionalità", dimostrando di aver

preso coscienza del fatto che tale identità, nell'era della globalizzazione, corrisponde inevitabilmente ad un'entità complessa e transculturale.

• Utilizzare categorie e lessico appropriati per riconoscere le caratteristiche fondamentali delle culture protagoniste delle tematiche discusse, in special modo di quelle europee e di quelle arabe.

• Elaborare contenuti testuali o multimediali inerenti alle tematiche trattate in classe, esprimendo le proprie riflessioni personali in una prospettiva di dialogo e apertura verso le culture "altre".

OBIETTIVI COGNITIVI (per la classe di III Liceo)

Contenuti

• I conflitti interreligiosi nel passato e nell'epoca contemporanea, con particolare riferimento alle problematiche afferenti al mondo arabo-islamico.

• Il ruolo dei mass-media nel confronto tra le culture.

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• La censura nei paesi arabi e in Occidente: forma di prevenzione sociale o atto d'intolleranza? • Le migrazioni: la conoscenza e il dialogo tra i popoli alla base della convivenza e della tolleranza

reciproca. • L'idea di "libertà" in termini interculturali. • Musica occidentale e musica araba: mutue influenze nel corso dei secoli.

METODOLOGIA (per la classe di III Liceo)

• Lezioni dialogate, fondate sull'interazione tra docente e discenti. • Scelta collettiva delle tematiche e degli approfondimenti da affrontare, in modo tale che esse risultino

particolarmente motivanti per i discenti. • Organizzazione di gruppi di cooperative learning per la discussione e la ricerca.

• Utilizzo di materiali multimediali. • Realizzazione individuale, di gruppo o collettiva di prodotti multimediali (testi, fotografie, disegni,

musica, video), eventualmente inseribili

VERIFICHE E VALUTAZIONE (per la classe di III Liceo)

Verifiche

Scritte: commenti personali alle tematiche trattate in classe; ricerche e approfondimenti individuali e di gruppo.

Orali: esposizioni individuali e di gruppo; interventi individuali significativi, articolati e pertinenti.

Criteri di valutazione

• La valutazione dei lavori prodotti sarà di tipo informale, non dovendo concorrere alla votazione trimestrale o a quella di fine anno.

• Per quanto concerne gli atteggiamenti, si valuteranno: la capacità di autodisciplina, l'attenzione, la partecipazione, la disponibilità al dialogo, il rispetto nei confronti delle opinioni e delle culture altrui e la capacità di tracciare collegamenti interdisciplinari.

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STRUMENTI (per la classe di III Liceo)

• Supporti audio e audiovisivi. Materiale cartaceo predisposto dall’insegnante. Siti web in lingua italiana. Eventualmente materiale da disegno e/o strumenti musicali di proprietà degli studenti.

• Strutture dell’Istituto: lettore CD, biblioteca, aula informatica e aula multimediale per l’uso di audiovisivi.

Moschea di Kerouane, una colonna bizantina

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ALTERNATIVA ALL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

PROGETTO

“Preparazione agli esami di maturità” Classe IV Liceo – Coordinatrice Prof.ssa Noura Gaiji

Contesto Questo progetto di preparazione agli esami, si inserisce nell’ambito della politica di integrazione orizzontale degli obiettivi metacognitivi di questo Istituto.

Descrizione del progetto:

L’esame di maturità arriva a coronamento di un percorso scolastico di diversi anni, prevede la scrittura di una tesina, lo svolgimento di tre prove scritte e di un colloquio pluridisciplinare dal quale si deve evincere la “maturità” del candidato. L'esame deve essere inteso come un momento in cui l’allievo può dimostrare di aver raggiunto gli obiettivi previsti dal piano di studio, e di conseguenza di essere pronto per entrare nel mondo del lavoro, oppure di poter seguire un’ulteriore formazione. Con questo progetto ci prefiggiamo di aiutare gli studenti a condurre serenamente ed in modo proficuo le diverse prove previste dall' Esame di Stato. Si articolerà in cinque fasi diverse:

• Analisi descrittiva delle diverse prove dell’esame • Tecniche di sviluppo delle singole prove scritte • Tecniche di esposizione ed argomentazione nel colloquio

pluridisciplinare • Tecniche di sviluppo e stesura della Tesina • Orientamento universitario (Gaiji, Marangon)

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Obiettivi formativi

Essere in grado di conoscere i parametri (competenze e obiettivi) ed i criteri di correzione e di valutazione dei risultati delle diverse prove. Essere in grado di impostare e svolgere in modo corretto le prove scritte. Avere una buona padronanza della lingua nonché la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell’ argomentazione e discutere ed approfondire sotto vari profili i diversi argomenti. Saper discutere e sostenere una tesi, scaturita dal lavoro di ricerca svolto nel corso dell’ultimo anno scolastico, facendo riferimento a conoscenze ed esperienze pluridisciplinari. Saper argomentare in modo logico ed organizzato. Essere in grado di elaborare un testo scritto in cui viene sviluppato un progetto di ricerca. Saper presentare ed analizzare in modo critico le informazioni ottenute dal lavoro di ricerca. Conoscere le varie filiere universitarie e familiarizzarsi con i test di ingresso qualora presenti.

Modalità di attuazione

Il progetto si svolgerà il martedì pomeriggio dalle ore 16:10 alle ore 17.00. Si potrà usufruire della sala multimediale.

Materie e Docenti coinvolti

Arthemalle (Italiano/Latino), Luzi (Storia/Filosofia), Gaiji (Matematica/Fisica), Corsico (Scienze), La Spina (Arte), Benhmida (Inglese), Marangon (Arabo), Besbes (Francese).

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Calendario

Analisi descrittiva delle diverse prove dell’esame e tecniche di sviluppo delle singole prove scritte: da Ottobre a Novembre 2012 per un totale di 7 incontri. Primo incontro: 16 ottobre 2012 Prof.ssa Arthemalle prova scritta di Italiano Secondo incontro: 23 ottobre 2012 Prof.ssa Gaiji prova scritta di Matematica Terzo incontro: 30 ottobre 2012 Prof.ssa Arthemalle prova scritta di Italiano Quarto incontro: 6 novembre 2012 Prof. Luzi e Prof.ssa Corsico terza prova Quinto incontro: 13 novembre 2012 Prof.ssa Gaiji prova scritta di matematica e terza prova. Sesto incontro 20 novembre 2012 Prof. La Spina e Prof.ssa Benhmida terza prova. Settimo incontro 27 novembre 2012 Prof.ssa Arthemalle prova scritta di Italiano e terza prova. Tecniche di predisposizione ed argomentazione nel colloquio pluridisciplinare: da Dicembre a Maggio per un totale di 7 incontri Primo Incontro: Prof.ssa Gaiji 4 dicembre 2012 Secondo incontro: Prof. Luzi 15 gennaio 2013 Terzo incontro: Prof.ssa Arthemalle 5 febbraio 2013 Quarto incontro: Prof.ssa Corsico 19 febraio 2013 Quinto incontro: Prof.ssa Besbes e Prof. Marangon 5 marzo 2013 Sesto incontro: Simulazione Orale 16 aprile 2013 (Tutti i professori coinvolti) Settimo incontro: Simulazione orale 7 maggio 2013 (Tutti i professori coinvolti) Tecniche di sviluppo e stesura della Tesina da Dicembre a Maggio per un totale di 12 incontri Primo incontro: Prof.ssa Arthemalle 11 dicembre 2012 Secondo incontro: Prof.ssa Gaiji 18 dicembre 2012 Terzo incontro: Prof. Luzi 22 gennaio 2013 Quarto incontro: Prof.ssa Corsico 29 gennaio 2013 Quinto incontro: Prof.ssa Ben Hmida 12 febbraio 2013 Sesto incontro: Prof. La Spina 26 febbraio 2013 Settimo incontro: Prof.ssa Besbes e Prof Marangon 12 marzo 2013 Ottavo incontro: Prof.ssa Gaiji 19 marzo 2013 Nono incontro: Prof.ssa Arthemalle 23 aprile 2013 Decimo incontro: Prof. Luzi 30 aprile 2013 Undicesimo incontro: Prof.ssa Corsico 14 maggio 2013 Dodicesimo incontro: Prof. La Spina 21 maggio 2013 Orientamento universitario nel corso dei mesi Maggio e Giugno per un totale di 3 incontri Primo incontro: Prof. Marangon 28 Maggio 2013 Secondo incontro: Prof.ssa Gaiji 4 Giugno 2013 Terzo incontro : Proff. Marangon e Gaiji 11 Giugno 2013

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La valutazione dell’apprendimento è un compito difficile e delicato. Pur tenendo conto degli stili cognitivi e di apprendimento di ciascuno, nonché dei ritmi e tempi personali, ci si atterrà orientativamente ai seguenti criteri e parametri:

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

VOTO PARAMETRI

4 / 10 Non si esprime Ha una conoscenza frammentaria e confusa dell’argomento Difficoltà di esposizione

5 / 10 Carenze nelle conoscenze essenziali Lingua da migliorare

6 / 10 Possiede le conoscenze essenziali e costruisce una mappa di riferimento con l’aiuto dell’insegnante

L’esposizione non è sempre corretta

7 / 10 Possiede una più che suff conoscenza dell’argomento E’ in grado di costruire una mappa di riferimento ed organizza in

maniera logica la sua esposizione Si esprime in maniera corretta e comprensibile

8 / 10 Possiede una buona conoscenza dell’argomento Sa orientarsi con efficacia Lingua scorrevole e corretta

9 / 10 Possiede conoscenze approfondite e costruisce una mappa di

riferimento particolarmente articolata Organizza il discorso in maniera logica Si esprime correttamente e con padronanza di linguaggio

10 / 10

Possiede conoscenze approfondite e costruisce una mappa di riferimento particolarmente robusta ed articolata

Organizza il discorso in maniera logica e densamente articolata Si esprime correttamente e con padronanza di linguaggio e sa fare

efficaci e mature connessioni

Aggiornamento Insegnanti in aula video