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Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n. 26 IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE ATTI DEL CONSIGLIO DEL CORSO DI STUDIO IN ECONOMIA, MERCATI E MANAGEMENT DEL DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT SEDUTA DEL 6 GIUGNO 2017 L’anno 2017 (Duemiladiciassette) in questo giorno di martedì 6 (sei) del mese di giugno alle ore 14,30 (quattordicietrenta) presso la Sala Consiliare del Dipartimento di Economia e Management, Via Voltapaletto, 11, convocato con avviso scritto in data 25.05.2017 di prot. n. 579 spedito per posta elettronica a tutti i componenti, si è adunato il Consiglio del Corso di Studio in Economia, Mercati e Management del Dipartimento di Economia e Management Presiede il Coordinatore del Consiglio di Corso di Studio Prof. Enrico Bracci Ha la funzione di Segretario il Prof. Massimiliano Mazzanti Partecipa in qualità di coadiutore amministrativo il Referente per la didattica Dott. Giuseppe Mazzilli Partecipano alla riunione la Dott.ssa Elisa Pampolini e la Dott.ssa Lorella Zanellati. L’appello dà il seguente risultato: Professori di I fascia Professori di II fascia Calamanti Andrea P Colombo Caterina P Bertarelli Silvia P Bonnini Stefano AG Deidda Gagliardo Enrico AG Bracci Enrico P Di Tommaso Marco Rodolfo A Crovato Francesco P Donato Fabio AG Fazioli Roberto P Maltoni Andrea A Franz Gianfranco A Masino Giovanni P Mazzanti Massimiliano P Ghiselli Ricci Roberto P Labory Sandrine AG Pini Paolo P Renga Simonetta P Mancinelli Susanna P Mayr Carlo Emanuele A Vagnoni Emidia P Musolesi Antonio A Zambon Stefano A Prodi Giorgio A Ramaciotti Laura P Rizzo Leonzio Giuseppe AG Ricercatori Castellini Monia AG Marzo Giuseppe A Professori a contratto Aprile Roberto A Badia Francesco P Barbieri Elisa P Chiarini Andrea A Di Lena Stefano AG Ferraresi Massimiliano A Ghisetti Claudia AG Gilli Marianna P Giuliani Fabio AG Guglielmi Stefania AG Iraci Capuccinello Rossella A Patuelli Alessia AG Rizzo Ugo AG Roncuzzi Davide A Sunseri Mario A Tassinari Mattia P Repertorio n. 26/2017 Prot. n. 727 del 13/07/2017 Class. II/24

Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

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Page 1: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n. 26

IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE

ATTI DEL CONSIGLIO DEL CORSO DI STUDIO IN ECONOMIA, MERCATI E MANAGEMENT DEL DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMEN T

SEDUTA DEL 6 GIUGNO 2017

L’anno 2017 (Duemiladiciassette) in questo giorno di martedì 6 (sei) del mese di giugno alle ore 14,30 (quattordicietrenta) presso la Sala Consiliare del Dipartimento di Economia e Management, Via Voltapaletto, 11, convocato con avviso scritto in data 25.05.2017 di prot. n. 579 spedito per posta elettronica a tutti i componenti, si è adunato il Consiglio del Corso di Studio in Economia, Mercati e Management del Dipartimento di Economia e Management Presiede il Coordinatore del Consiglio di Corso di Studio Prof. Enrico Bracci Ha la funzione di Segretario il Prof. Massimiliano Mazzanti Partecipa in qualità di coadiutore amministrativo il Referente per la didattica Dott. Giuseppe Mazzilli Partecipano alla riunione la Dott.ssa Elisa Pampolini e la Dott.ssa Lorella Zanellati. L’appello dà il seguente risultato: Professori di I fascia Professori di II fascia Calamanti Andrea P Colombo Caterina P

Bertarelli Silvia P Bonnini Stefano AG

Deidda Gagliardo Enrico AG Bracci Enrico P Di Tommaso Marco Rodolfo A Crovato Francesco P Donato Fabio AG Fazioli Roberto P Maltoni Andrea A Franz Gianfranco A Masino Giovanni P Mazzanti Massimiliano P

Ghiselli Ricci Roberto P Labory Sandrine AG

Pini Paolo P Renga Simonetta P

Mancinelli Susanna P Mayr Carlo Emanuele A

Vagnoni Emidia P Musolesi Antonio A Zambon Stefano A Prodi Giorgio A

Ramaciotti Laura P Rizzo Leonzio Giuseppe AG Ricercatori Castellini Monia AG Marzo Giuseppe A

Professori a contratto Aprile Roberto A Badia Francesco P Barbieri Elisa P Chiarini Andrea A Di Lena Stefano AG Ferraresi Massimiliano A Ghisetti Claudia AG Gilli Marianna P Giuliani Fabio AG Guglielmi Stefania AG Iraci Capuccinello Rossella A Patuelli Alessia AG Rizzo Ugo AG Roncuzzi Davide A Sunseri Mario A Tassinari Mattia P

Repertorio n. 26/2017

Prot. n. 727 del 13/07/2017

Class. II/24

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Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n. 27

IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE

Constatato che il numero dei presenti è sufficiente per la validità dell’adunanza, il

Coordinatore dichiara aperta la seduta e dà inizio alla trattazione dei punti contemplati nel seguente

ORDINE DEL GIORNO

1) Comunicazioni;

2) Approvazione verbale seduta precedente;

3) Orario delle lezioni a.a. 2017/18;

4) Procedura informatizzata lauree;

5) Presentazione progetto di tutorato didattico 2017/2018;

6) Approvazione SUA-CdS a.a. 2017/18;

7) Varie ed eventuali.

Inizia il Consiglio con i membri del CCS in Economia per trattare in forma congiunta i seguenti

punti:

SUL PRIMO PUNTO: “COMUNICAZIONI”

a) I Coordinatori informano i membri dei Consigli sulle scadenze delle immatricolazioni per

l’a.a. 2017/18. Il 31 ottobre 2017 sarà la data di scadenza per le immatricolazioni/iscrizioni per i

corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico. Si comunica che si tratta di una decisione

unilaterale dell’ateneo che non è stata in precedenza condivisa, né discussa, pertanto ai Consigli non

resta che prenderne atto.

Per le lauree magistrali +2, invece, la scadenza per l’immatricolazione è il 31 marzo p.v.

Si apre la discussione e i docenti fanno presente i disagi, in merito alla scadenza delle

immatricolazioni delle LM +2. Con scadenza il 31/3, non soltanto gli studenti non avranno modo di

seguire le lezioni del I semestre e parte delle lezioni del II semestre, ma le loro carriere saranno

sistemate molto avanti nel tempo e quindi non potranno usufruire dei servizi on line. Ad esempio

non potranno scaricarsi i materiali dei corsi, le dispense on line, oppure iscriversi agli esami

parziali. I coordinatori si faranno promotori di segnalare al delegato alla didattica e agli uffici tali

disagi, i quali potranno ripercuotersi nell’ottimale gestione della didattica, nonché sulla qualità e

fruibilità della stessa.

Dalla discussione emerge l'ipotesi di dare agli studenti una password provvisoria per poter

usufruire, da subito, di tutti i servizi on line, in attesa che la loro carriera sia sistemata

definitivamente. Si propone di mandare una mail al Prof. Tanganelli, delegato alla Didattica per

l’area EGUS, per chiedere se sia fattibile o meno l’ipotesi proposta.

Il Consiglio unanime approva.

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Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n. 28

IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE

c) I Coordinatori informano che il 19 giugno l’Ufficio Digitalizzazione Didattica effettuerà

il travaso delle schede insegnamento dal 2016/17 al 2017/18. Dopo tale data bisognerà, quindi,

intervenire sulle schede del prossimo a.a.

• Per i titolari di insegnamento, la cui denominazione e partizione sono rimaste invariate,

per l'a.a. 2017/2018 troveranno già i campi compilati e potranno fare le modifiche entro

e non oltre il 20 luglio 2017;

• In caso di cambio di denominazione del proprio insegnamento o nuova attivazione, se si

vuole copiare il programma di analogo corso attivo nel presente anno accademico, si può

usare la funzione "Copia da anni precedenti". Questa operazione deve essere fatta anche

per il I anno di Economia, essendo cambiata la partizione (gruppi A, B, C).

Il Consiglio prende atto.

SUL TERZO PUNTO: “ORARIO DELLE LEZIONI A.A. 2017/18 ”

I Coordinatori ricordano che sono stati inviati i link per visualizzare le proposte degli orari per

il prossimo a.a. Si procede ad illustrare e a ratificare quanto deliberato nella riunione della

Commissione didattica del 3 maggio u.s. in merito all’orario delle lezioni per l’a.a. 2017/18, in

visione alla pagina

https://aule.unife.it/EasyCourse/Riservato/Bozza_orar/Dipartimento_di_Test/2017-2018/

I criteri adottati per la formulazione dell’orario sono i medesimi dello stesso anno, deliberati in

Consiglio. Si puntualizza tuttavia che la raccolta dei desiderata vincola notevolmente la possibilità

di gestire in maniera efficace le aule e i vari spostamenti effettuati sono stati di conseguenza

minimi.

Il Consiglio unanime approva.

SUL QUARTO PUNTO: “PROCEDURA INFORMATIZZATA LAUREE”

I Coordinatori aggiornano i membri del Consiglio sullo stato di implementazione on line

della gestione delle lauree. Innanzitutto si ricorda che le date della prossima sessione di laurea

saranno il 12-13-14 luglio 2017. A breve verrà inviata a tutti la solita mail di remind con le

scadenze e l’invito a comunicare la propria disponibilità.

A partire dalla sessione di luglio 2017, non sarà più necessario l'invio della scheda laureandi.

Inoltre, con l’informatizzazione della procedura non sarà più possibile inserire il correlatore dopo la

chiusura della scadenza di presentazione della domanda di laurea. Pertanto, sarà necessario

indicarlo in sede di domanda di laurea. A seguito di tale cambiamento, per la LM si propone di

togliere l’obbligatorietà del correlatore, ma di prevederlo come obbligatorio solo nel caso in cui il

voto proposto per la tesi sia uguale o superiore a 6 punti. Le principali novità sono quelle riportate

nel file allegato al presente verbale, sotto la lettera A.

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Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n. 29

IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE

Il Consiglio unanime approva.

SUL QUINTO PUNTO: “PRESENTAZIONE PROGETTO DI TUTORA TO DIDATTICO

2017/2018”

Per mancanza di tempo, si propone di rinviare il punto alla seduta successiva del Consiglio,

essendoci il Consiglio di Dipartimento alle ore 15,30.

Il Consiglio unanime approva

Alle ore 15,10 escono i membri del CCS in Economia ed inizia la trattazione dei restanti

punti all’OdG.

SUL PRIMO PUNTO: “COMUNICAZIONI”

b) Il Coordinatore informa il Consiglio che si sta procedendo con la riforma della LM,

cercando di affrontare le criticità evidenziate nella attuale LM. In particolare, l’interclasse attuale

impediva la visibilità della LM in inglese e c’erano dei vincoli a cui sottostare nei percorsi dovuti

all’interclasse stessa. Con la riforma della LM, si creeranno due CdS. Il primo contiene i due

percorsi in inglese, rivisti e aggiornati. Il secondo accoglie i due curricula in italiana, rivisti anche

questi con l’introduzione di insegnamenti di finanza. In particolare, è stato rivisto in modo

sostanziale il percorso pubblico.

Il Consiglio prende atto.

c) Il Coordinatore informa il Consiglio di aver ricevuto una proposta di collaborazione dal

Gruppo Giovani Industriali di Confindustria Emilia. Si tratta di organizzare una serie di 6 seminari,

di circa 3 ore ciascuno, su leadership e soft skill. L’iniziativa è gratuita per gli studenti e potrebbe

essere riconosciuta nel loro percorso degli studi, ad esempio come 4 CFU di tipo F

(Tirocinio/lingue). Il Tutto inizierà nell’autunno del prossimo a.a. I proff. Pini e Fazioli richiedono

di conoscere in maggior dettaglio il curriculum dei relatori esterni, al fine di garantire l’adeguato

livello di qualità ed in assenza dei quali rilevano difficoltà nell’approvazione della collaborazione. Il

coordinatore si farà carico di fare questi approfondimenti, rilevando peraltro come il collega Masino

sarà uno dei relatori, garantendo così la rilevanza dei contenuti trattati, oltre all’intervento di due

importanti imprenditori di aziende per il territorio ferrarese (Ceramiche Sant’Agostino e

Vetroresina), in grado di dare valore aggiunto agli studenti. La collaborazione potrà essere

formalizzata e portata in approvazione nei prossimi Consigli.

Il Consiglio unanime approva.

SUL SECONDO PUNTO: “APPROVAZIONE VERBALE SEDUTA PRE CEDENTE”

Il Coordinatore chiede l’approvazione del verbale dell’adunanza del 4 aprile 2017, in

precedenza portato a conoscenza di tutti tramite posta elettronica.

Il Consiglio, unanime, approva.

SUL SESTO PUNTO: “APPROVAZIONE SUA-CDS A.A. 2017/18”

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Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n. 30

IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE

Con riferimento alle indicazioni fornite dal Presidio Qualità, il Coordinatore illustra i

contenuti principali della Scheda SUA CdS della LM in Economia, Mercati e Management. Alcune

parti, come gli anni precedenti, sono già precompilate in quanto i contenuti sono stati travasati dal

RAD, alcuni dati verranno travasati da U-GOV didattica, alcune parti verranno compilate a livello

centrale e alcune informazioni dovranno essere inserite direttamente nella SUA-CdS dai

Coordinatori Cds. Dopo ampia discussione e previa verifica da parte della Segreteria Studenti, il

Coordinatore propone la definitiva approvazione della Scheda SUA CdS (All. B) della LM in

Economia, Mercati e Management per l’a.a. 2017/18.

Il Consiglio unanime approva.

SUL SETTIMO PUNTO: “VARIE ED EVENTUALI”

Il Coordinatore propone al Consiglio di aggiornare i componenti della Commissione

giudicatrice di ammissione alla Laurea magistrale. In particolare, propone che i membri della

Commissione Didattica dei Corsi di Studio di Laurea Triennale in Economia e Laurea Magistrale in

Economia, Mercati e Management siano anche componenti della Commissione giudicatrice di

ammissione alla LM.

I nominativi della Commissione per l'a.a. 2017/18, quindi, sono i seguenti:

- Silvia Bertarelli, Coordinatore CCS in Economia (Presidente supplente);

- Enrico Bracci, Coordinatore CCS in Economia, Mercati e Management (Presidente);

- Andrea Guazzarotti (membro effettivo);

- Stefania Ragni (membro effettivo);

- Greta Cestari (membro effettivo);

- Elena Delfanti (Segretario);

- Elisa Pampolini (membro effettivo);

- Lorella Zanellati (membro effettivo);

- Giuseppe Mazzilli (membro effettivo);

Il Consiglio unanime approva.

La seduta è tolta alle ore 15,30.

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Dematerializzazione Lauree: novità deliberate nei CCS del 6 giugno 2017

PER LE LAUREE TRIENNALI:

• A partire dalla sessione estiva di luglio 2017, non sarà più necessario l’invio della scheda laureandi. I relatori dovranno indicare on line il punteggio attribuito alla tesi (da 0 a 4 punti) entro e non oltre 5 giorni dalla seduta di laurea, come di seguito indicato:

Questo dato confluirà nei dettagli a disposizione della commissione di laurea e verrà mostrato così:

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• Sempre nella maschera di Proposta punteggio tesi, nel campo Motivo punteggio proposto il relatore deve indicare anche l’eventuale punto aggiuntivo per Tirocinio finalizzato alla tesi o PIL (fase d’aula più stage). Gli altri punteggi aggiuntivi (Erasmus, Studenti in corso, punteggio laurea LT, tesi in lingua inglese) saranno caricati in automatico dal referente per la didattica.

N.B. Il punteggio tesi proposto e il punteggio aggiuntivo per tirocinio non hanno alcun effetto automatico sul punteggio finale e la commissione dovrà tenerne conto durante l'assegnazione della votazione di discussione e aggiungerli manualmente nel campo Punti tesi. Si ricorda che possono essere assegnati al massimo 2 punti aggiuntivi.

• Gli studenti, all’atto della presentazione della domanda di laurea on line, dovranno indicare l’eventuale correlatore e l’eventuale tesi in lingua inglese.

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PER LE LAUREE MAGISTRALI:

• Nella maschera di Proposta punteggio tesi, nel campo Motivo punteggio proposto il relatore deve indicare l’eventuale punto aggiuntivo per Tirocinio finalizzato alla tesi o PIL (fase d’aula più stage). Gli altri punteggi aggiuntivi (Erasmus, Studenti in corso, punteggio laurea LT, tesi in lingua inglese) saranno caricati in automatico dal referente per la didattica.

N.B. Il punteggio aggiuntivo per tirocinio non hanno alcun effetto automatico sul punteggio finale e la commissione dovrà tenerne conto durante l'assegnazione della votazione di discussione e aggiungerli manualmente nel campo Punti tesi. Si ricorda che possono essere assegnati al massimo 2 punti aggiuntivi.

Questo dato confluirà nei dettagli a disposizione della commissione di laurea e verrà mostrato così:

Page 9: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

• Per le lauree magistrali non è più obbligatoria la figura del correlatore ma è prevista solo in caso di punteggio tesi uguale o superiore a 6 (in questo caso, il correlatore DEVE essere indicato dallo studente in sede di domanda di laurea).

• Gli studenti, all’atto della presentazione della domanda di laurea on line, dovranno indicare l’eventuale correlatore e l’eventuale tesi in lingua inglese.

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Referenti e Strutture 

Informazioni generali sul Corso di Studi 

Università Università degli Studi di FERRARA

Nome del corso in italiano Economia, mercati e management(IdSua:1538659)

Nome del corso in inglese Economics, Markets and Management

Classe LM-56 - Scienze dell'economia & LM-77 - Scienze economico-aziendali

Lingua in cui si tiene il corso italiano

Eventuale indirizzo internet del corso di laurea http://www.unife.it/economia/lm.economia

Tasse http://www.unife.it/studenti/dirittostudio

Modalità di svolgimento a. Corso di studio convenzionale

Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS BRACCI Enrico

Organo Collegiale di gestione del corso di studio Consiglio di Corso di Studio di Economia, Mercati e Management

Struttura didattica di riferimento Economia e management

Docenti di Riferimento

N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD

1. BERTARELLI Silvia SECS-P/01 PA 1 Caratterizzante

2. CASTELLINI Monia SECS-P/07 RU 1 Caratterizzante

3. DI TOMMASO Marco Rodolfo SECS-P/06 PO 1 Caratterizzante

4. LABORY Sandrine SECS-P/06 PA 1 Caratterizzante

5. MALTONI Andrea IUS/10 PO 1 Caratterizzante

6. MUSOLESI Antonio SECS-P/05 PA 1 Caratterizzante

7. PRODI Giorgio SECS-P/06 PA 1 Caratterizzante

8. RENGA Simonetta IUS/07 PO 1 Caratterizzante

9. RIZZO Leonzio Giuseppe SECS-P/03 PA 1 Caratterizzante

10. ZAMBON Stefano SECS-P/07 PO 1 Caratterizzante

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Il Corso di Studio in breve 

Rappresentanti Studenti Rappresentanti degli studenti non indicati

Gruppo di gestione AQ

Silvia BertarelliStefano BonniniEnrico BracciEnrico De VitoElena DelfantiJamal El KamelMauro GiannattasioGiovanni Masino

Tutor

ELISA CONTI [email protected] VANINI [email protected] MARZANO [email protected] MANCINELLI [email protected] LORENZINI [email protected] EL KAMEL [email protected] CEBANU [email protected] CAPPELLARI [email protected] BATTINI [email protected] ARDONDI [email protected]

Il corso di laurea magistrale in Economia, Mercati e Management del Dipartimento di Economia e Management è ad accessolibero. Prepara gli studenti al mondo del lavoro in ambito economico-aziendale, sia nel settore privato sia nel settore pubblico.Fornisce una formazione caratterizzata da un chiaro orientamento verso specifici sbocchi occupazionali. Inoltre, il progettoformativo complessivo risponde ad una logica fortemente orientata alla trasversalità delle competenze formate. Per questaragione viene utilizzata la possibilità di offrire un corso interclasse (LM-56 e LM-77), in modo da cogliere al tempo stesso ivantaggi della trasversalità delle competenze e l'orientamento verso specializzazioni professionali ben individuate. Proprio al finedi indirizzare al meglio gli studenti verso specifici sbocchi professionali e aree di competenza, il corso è articolato in quattropercorsi biennali tra cui lo studente può scegliere.

Il primo, denominato Small and Medium Enterprises in International Markets è in lingua inglese, e consente di acquisireconoscenze e capacità coerenti con le esigenze di internazionalizzazione delle imprese, con una particolare enfasi sulle piccole emedie imprese, per le quali tali necessità sono molto diffuse e cruciali da un punto di vista competitivo. Il fatto che il percorso siainteramente in lingua inglese è coerente sia con i contenuti offerti, che hanno una chiara prospettiva internazionale, sia conl'obiettivo di sviluppare negli studenti, già nel percorso formativo universitario la capacità di muoversi con efficacia in un contestointernazionale. Su questo percorso sono attivi due programmi di Doppio titolo uno con la Pontificia Universida de Catòlica doParanà (PUCPR, Brasile) e il secondo con l'Università di Kristianstad (Svezia), i quali permettono agli studenti selezionati ditrascorrere due semestri presso l'ateneo estero e conseguire due titoli di studio.

Il secondo percorso, denominato Green Economy and Sustainability, anch'esso in lingua inglese, e consente di acquisireconoscenze e capacità direttamente pertinenti con le questioni legate alla sostenibilità dell'economia e della gestione aziendale.Gli sbocchi professionali riguardano le figure manageriali e consulenziali nell'ampio settore della cosiddetta Green Economy, innotevole crescita negli ultimi anni, anche in termini occupazionali. Il fatto che il percorso sia interamente in lingua inglese ècoerente con la realtà delle imprese e degli attori istituzionali impegnati, a vario titolo, nel settore Green, poiché in tale settore vi èuna presenza molto elevata di imprese e attori che si rivolgono in modo preponderante al mercato internazionale. Questopercorso permette agli iscritti di conseguire il doppio titolo con la University of Southern Denmark, Campus Esbjerg (Danimarca),frequentando il primo anno di corso in Danimarca.

22/05/2017

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Il terzo percorso, denominato Professioni e Amministrazione d'Impresa, consente di sviluppare abilità e di acquisire conoscenzerelative alla gestione aziendale e agli aspetti giuridici e amministrativi indispensabili per l'orientamento verso sbocchioccupazionali quali gli studi professionali e le attività consulenziali per l'impresa. In questo percorso vengono forniti non solo glielementi tecnici e le nozioni necessarie alle professioni suddette, ma vengono anche fornite conoscenze relative alla gestione ealla amministrazione aziendale ad ampio spettro, al fine di formare professionisti in grado non solo di fornire prestazioni tecnichespecifiche ma anche di saper leggere i fenomeni aziendali nel loro insieme e in una prospettiva strategica.

Il quarto percorso, denominato Management e Politiche Pubbliche, consente di acquisire conoscenze e capacità tecniche rivolteal settore pubblico allargato, nel quale si trovano ad operare aziende pubbliche, aziende private a partecipazione pubblica, oaziende private che hanno rapporti strutturali con la realtà pubblica. Gli sbocchi professionali possibili riguardano ruoli diconsulenza, tecnici o dirigenziali nell'ambito delle diverse aziende pubbliche locali, regionali, nazionali, o di livello internazionale,così come all'interno di imprese operanti nell'ambito della gestione dei servizi pubblici.

Come nel percorso triennale, anche nella laurea magistrale vengono fornite importanti opportunità formative attraversoesperienze di tirocinio e stage in aziende e istituzioni, di alternanza studio  lavoro (progetto PIL), e di studio in contestiinternazionali (Progetto Erasmus Plus e Atlante) attraverso partnership consolidate con numerose università europee.

In termini di prosecuzione degli studi, gli iscritti hanno la possibilità di iscriversi al Dottorato di Ricerca in Economia eManagement dell'Innovazione e Sostenibilità.

Il Dipartimento di Economia e Management è altresì sede di Esame di Stato per l'esercizio della professione di Esperto Contabilee Dottore Commercialista e, grazie alla convenzione con il locale ordine, gli iscritti al percorso Professioni e amministrazione diimpresa hanno la possibilità, se in linea con i requisiti previsti, di avviare la pratica professionale già nell'ultimo semestre primadella laurea, oltre che beneficiare dell'esenzione dalla prima prova di esame di stato.

Descrizione link: Sito del Corso di Studio

Link inserito: http://www.unife.it/economia/lm.economia

Page 13: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale einternazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni (Consultazionisuccessive)

QUADRO A1.b

Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale einternazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni (Istituzione delcorso)

QUADRO A1.a

La consultazione con i rappresentanti del mondo economico e delle istituzioni pubbliche è avvenuta nel 2009. In tale occasione ilComitato constatò il permanere di una linea formativa attenta a favorire l'inserimento dei laureati nel pubblico impiego e nelleaziende pubbliche, specie nelle public utilities. D'altro lato fu sottolineata l'importanza dell'obiettivo di mettere in contatto gli allievicon gli aspetti più nuovi e incidenti dell'economia di mercato, in particolare quelli attinenti gli sviluppi territoriali dell'industria e delcommercio; infine, fu rimarcata l'importanza della formazione di economisti attenti all'export, nonché di professionisti qualificati. Ilcomitato si espresse a favore dell'avvio dell'attività formativa del corso ed espressero all'unanimità parere positivo sull'attivazionedel corso. Il verbale è scaricabile alla pagina: http://eco.unife.it/it/organizzazione/organi/verbali-comitato-di-indirizzo/Dopo il 2009 non vi è stata necessità di ulteriori consultazioni, perché non vi furono variazioni del RAD di alcun tipo. Nel 2014 èstato costituito un nuovo Comitato di indirizzo con delibera del Consiglio di Dipartimento del 25 marzo 2014, e sono stati indicati iseguenti membri: Direttore del Dipartimento; Rappresentanti del Dipartimento (Coordinatore e Vice-Coordinatore del Corso diStudio); Manager Didattico; Sindaco di Ferrara; Presidente della provincia di Ferrara; Presidente della Camera di Commercio diFerrara; Presidente dell'Ordine dei Dottori Commercialisti di Ferrara; Direttore del CNA di Ferrara; Presidente dei Consulenti delLavoro di Ferrara; Presidente di Confindustria di Ferrara; rappresentanti degli studenti. La consultazione avviene periodicamentecon cadenza coerente con le necessità di revisione dell'offerta formativa. Al fine di formalizzare e sistematizzare i riscontri ottenutisia dal comitato di indirizzo, sia da altri rappresentanti del mondo del lavoro e delle imprese, a partire dal 2015 verrà prodotto inmodo periodico e sistematico un documento che riporterà i contenuti delle riunioni del comitato e di eventuali altri momenti dicolloquio informale con i vari attori coinvolti. Tale documento servirà da base informativa al fine di verificare la coerenzadell'offerta formativa del corso di studio con le esigenze di competenze e conoscenze provenienti dal mondo del lavoro. Ladocumentazione prodotta da queste consultazioni verrà pubblicata su sezione dedicata nel sito web del corso di studio.

Link inserito: http://eco.unife.it/it/organizzazione/organi/verbali-comitato-di-indirizzo

A seguito dell'attivazione del nuovo percorso di LM, si è proceduto ad un rinnovamento anche del Comitato di Indirizzo cheattualmente accoglie rappresentanti di: CCIAA, Unindustria, CNA, LegaCoop, CDS (Centro Ricerche Documentazione Studisocio-economici). Si è proceduto ad un primo incontro il 22 ottobre 2015 durante il quale si è discusso circa l'attualità dei profiliformativi dei curricula della LM, rispetto alle dinamiche e domanda del mercato del lavoro. Il verbale del Comitato di Indirizzo diottobre 2015 è scaricabile alla pagina:http://eco.unife.it/it/organizzazione/organi/verbali-comitato-di-indirizzo/

Il giorno 26 aprile 2016 è stato effettuato un altro incontro del Comitato dove si è valutata in modo specifico l'aderenza tra lefigure professionali e i contenuti del percorso formativo offerto. Dalla riunione sono emerse delle azioni di miglioramentosuccessivamente discusse in CDS.

20/02/2015

22/05/2017

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Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureatiQUADRO A2.a

I riscontri ottenuti negli incontri con i rappresentanti del mondo del lavoro sono stati integrati con le informazioni disponibili nellepiù recenti indagini locali e nazionali sul mercato del lavoro (ad es. l'indagine Excelsior di Unioncamere, i dati ISFOL suProfessioni, Occupazione, Fabbisogni e l'Annuario Socio-Economico Ferrarese curato dal CDS). Sembra emergere una esigenzadi formare laureati in grado di inserirsi nel mondo del lavoro con una esperienza formativa orientata allo sviluppo di capacitàapplicative e di problem solving. D'altro lato, si evidenzia la necessità di orientare gli studenti verso percorsi in cui la dimensioneinternazionale abbia una rilevanza sempre più centrale. Infine, si pone l'accento sul tema della capacità imprenditoriale deilaureati, che appare non sufficientemente sviluppata e sulla quale vi è un forte impegno nell'organizzazione dell'offerta formativaproposta per agire in questa direzione attraverso i contenuti e le metodologie didattiche.

2.5.1.2.0 - Specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private

2.5.1.3.1 - Specialisti in risorse umane

funzione in un contesto di lavoro:Le professioni comprese in questa unità conducono ricerche, studi e valutazioni nel campo dellorganizzazione, della progettazione e definizione delle procedure e dei servizi amministrativi edei sistemi di assicurazione della qualità necessari alla gestione delle attività di impresa, ovveroapplicano le conoscenze in materia e le procedure esistenti per fornirli, implementarli emigliorarli; conducono studi sui costi di impresa per individuare modalità di controllo.

competenze associate alla funzione:Capacità di formulare e applicare strategie e politiche aziendaliCapacità di formulare e applicare modelli organizzativi generaliCapacità di applicare modelli e sistemi gestionali e di assicurazione della qualità

sbocchi occupazionali:Aziende private in qualsiasi settore o comparto economico

funzione in un contesto di lavoro:Le professioni comprese in questa unità si occupano della selezione e del reclutamento delpersonale necessario, definiscono i criteri e i programmi di sviluppo delle carriere, dei compensie degli investimenti in formazione.

competenze associate alla funzione:Capacità di formulare e applicare metodologie per la selezione e la valutazione del personaleCapacità di formulare e applicare modelli per lincentivazione del personale e per la definizione dei percorsi di carrieraCapacità di progettare percorsi formativi e di sviluppo professionaleCapacità di progettare sistemi per la gestione amministrativa del personaleCapacità di progettare e realizzare sistemi per la gestione della conoscenza aziendaleCapacità di gestire le relazioni industriali e i rapporti con le rappresentanze sindacali

sbocchi occupazionali:Aziende private in qualsiasi settore economicoIstituzioni ed enti pubbliciAziende di consulenza aziendale e studi professionali

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2.5.1.4.1 - Specialisti in contabilità

2.5.1.4.2 Fiscalisti e Tributaristi

2.5.1.4.3 - Specialisti in attività finanziarie

funzione in un contesto di lavoro:Le professioni comprese in questa unità esaminano, analizzano, interpretano le informazionicontabili per formulare pareri, preparare indicazioni e proposte su questioni contabili, fiscali efinanziarie, per certificare la correttezza e la conformità delle scritture aziendali alle leggi e airegolamenti, ovvero coordinano le attività di gestione e di produzione delle scritture contabili.Lesercizio delle professioni di Dottore Commercialista e di Revisore contabile è regolato dalleleggi dello Stato.

competenze associate alla funzione:Capacità di utilizzo degli strumenti contabili e di bilancioCapacità di utilizzo degli strumenti di analisi dei costiCapacità di utilizzo dei modelli di riclassificazione di bilancio e degli strumenti di analisi economico-finanziariaCapacità di interpretazione delle regole generali dell'ordinamento tributario e della disciplina delle imposte

sbocchi occupazionali:Studi professionaliAziende private in qualsiasi settore economicoIstituzioni ed enti pubblici

funzione in un contesto di lavoro:Le professioni comprese in questa unità esaminano, analizzano, interpretano informazioni per formulare pareri, preparareindicazioni e proposte su questioni fiscali, individuano e definiscono gli obblighi fiscali di organizzazioni o persone.

competenze associate alla funzione:Capacità di interpretare ed applicare le norme vigenti in ambito fiscale e tributario.

sbocchi occupazionali:Studi professionaliAgenzie di consulenza fiscale ed aziendaleAziende private in qualsiasi comparto economico

funzione in un contesto di lavoro:Le professioni comprese in questa unità esaminano, analizzano, interpretano informazioni performulare pareri, preparare indicazioni e proposte su questioni finanziarie, conduconotransazioni finanziarie assicurando la conformità con le leggi e i regolamenti relativi, svolgonoanalisi quantitative su programmi e piani di investimento, determinano il grado di rischio nelfornire crediti a persone o a organizzazioni; valutano, autorizzano e definiscono le modalità dicorresponsione di prestiti e le condizioni della loro garanzia e restituzione.

competenze associate alla funzione:Capacità di elaborare e gestire piani finanziariCapacità di gestire transazioni finanziarieCapacità di interpretare le normative vigenti in ambito finanziario

sbocchi occupazionali:Istituti bancari e compagnie assicurativeIstituzioni finanziarieIstituzioni ed enti pubbliciAziende private in qualsiasi comparto economico

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2.5.1.5.1 - Specialisti nellacquisizione di beni e servizi

2.5.1.5.2 - Specialisti nella commercializzazione di beni e servizi (escluso il settore ICT)

2.5.1.5.3 - Specialisti nella commercializzazione nel settore delle tecnologie dellinformazione e della comunicazione

funzione in un contesto di lavoro:Le professioni comprese in questa unità analizzano le condizioni di vendita, i prezzi edacquistano sul mercato materie prime, componenti, attrezzature e forniture di servizi perrivenderli al pubblico o per utilizzarli nelle attività dellimpresa.

competenze associate alla funzione:Capacità di analisi e previsione dei mercati dei beni e delle materie primeCapacità progettazione dei sistemi di gestione dei processi ddi approvigionamentoCapacità di condurre processi negoziali

sbocchi occupazionali:Aziende private in qualsiasi comparto economicoIstituzioni ed enti pubbliciAziende pubbliche nel settore delle utility

funzione in un contesto di lavoro:Le professioni comprese in questa unità si occupano dell'implementazione delle strategie divendita delle imprese, dell'efficienza della rete distributiva e commerciale, del monitoraggiodelle vendite e del gradimento sul mercato dei beni e dei servizi commercializzati.

competenze associate alla funzione:Capacità di formulare un piano di marketingCapacità di programmazione di un sistema di gestione commercialeCapacità di progettazione di una rete distributivaCapacità di analisi delle venditeCapacità di gestione degli strumenti di e-commerce

sbocchi occupazionali:Aziende private in qualsiasi comparto economicoAgenzie di consulenza aziendale

funzione in un contesto di lavoro:Le professioni comprese in questa unità si occupano dell'implementazione delle strategie divendita da parte delle imprese di beni e servizi nel settore delle tecnologie dell'informazione edella comunicazione, dell'efficienza della rete distributiva e commerciale, del monitoraggiodelle vendite e del gradimento sul mercato dei beni e dei servizi commercializzati.

competenze associate alla funzione:Capacità di formulare un piano di marketingCapacità di programmazione di un sistema di gestione commercialeCapacità di progettazione di una rete distributivaCapacità di analisi delle venditeCapacità di gestione degli strumenti di e-commerce

sbocchi occupazionali:Aziende private nel settore delle tecnologie dellinformazione e della comunicazioneAgenzie di consulenza aziendale

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Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)QUADRO A2.b

2.5.1.5.4 - Analisti di mercato

2.5.3.1.1 - Specialisti dei sistemi economici

2.5.3.1.2 - Specialisti dell'economia aziendale

funzione in un contesto di lavoro:Le professioni comprese in questa unità conducono ricerche sulle condizioni di mercato adiversi livelli territoriali per individuare le possibilità di penetrazione commerciale di prodotti oservizi; ne individuano le situazioni di competizione, i prezzi e le modalità di vendita e didistribuzione.

competenze associate alla funzione:Capacità di applicare le metodologie di analisi del mercatoCapacità di formulare un piano commerciale

sbocchi occupazionali:Aziende private in qualsiasi comparto economicoAgenzie di consulenza aziendale

funzione in un contesto di lavoro:Le professioni comprese in questa unità conducono ricerche su concetti, teorie e metodi peranalizzare e comprendere il funzionamento del mercato dei beni e dei servizi, per individuaresoluzioni ai problemi economici, programmare e supportare la realizzazione delle politiche disostegno e di regolazione delleconomia.

competenze associate alla funzione:Capacità di applicare modelli di analisi dei mercati e dei sistemi economiciCapacità di interpretare e formulare politiche economiche ed industriali

sbocchi occupazionali:Istituzioni ed enti pubbliciEnti di ricerca economica

funzione in un contesto di lavoro:Le professioni comprese in questa unitàconducono ricerche su concetti, teorie e metodi per analizzare la strategia, la struttura e il ciclodi produzione di imprese o di organizzazioni per migliorarne le prestazioni e individuare lerisposte più adeguate alle sollecitazioni provenienti dal sistema economico.

competenze associate alla funzione:Capacità di formulare e applicare strategie e politiche aziendaliCapacità di formulare e applicare modelli organizzativi generaliCapacità di formulare e applicare sistemi di gestione aziendale

sbocchi occupazionali:Aziende private in qualsiasi comparto economicoAgenzie di consulenza aziendale

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Conoscenze richieste per l'accessoQUADRO A3.a

1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9.

10. 11.

Specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private - (2.5.1.2.0)Specialisti in risorse umane - (2.5.1.3.1)Specialisti in contabilità - (2.5.1.4.1)Fiscalisti e tributaristi - (2.5.1.4.2)Specialisti in attività finanziarie - (2.5.1.4.3)Specialisti nell'acquisizione di beni e servizi - (2.5.1.5.1)Specialisti nella commercializzazione di beni e servizi (escluso il settore ICT) - (2.5.1.5.2)Specialisti nella commercializzazione nel settore delle tecnologie dellinformazione e della comunicazione - (2.5.1.5.3)Analisti di mercato - (2.5.1.5.4)Specialisti dei sistemi economici - (2.5.3.1.1)Specialisti dell'economia aziendale - (2.5.3.1.2)

Per frequentare proficuamente il corso di Laurea Magistrale in Economia, Mercati e Management è necessario avere acquisito:

- conoscenze delle discipline di area aziendale, economica, giuridica e matematico-statistica;

- conoscenza della lingua inglese (livello B2).

Per l'accesso al corso di laurea magistrale sono altresì richiesti i seguenti requisiti curriculari e di personale preparazione:

I laureati quadriennali del previgente ordinamento (Laurea in Economia politica, Economia ecommercio, Economia aziendale ed equipollenti), i laureati nelle classi (ex 509) 17(scienzedell'economia e della gestione aziendale) e 28 (scienze economiche) e nelle classi (ex 270) L-18(scienze dell'economia e della gestione aziendale) e L-33 (scienze economiche), o con titoloestero o italiano equipollente, possiedono i requisiti curriculari richiesti per l'ammissione alcorso di Laurea Magistrale in Economia, Mercati e Management e l'ammissione avverràdirettamente senza ulteriore verifica, in quanto le conoscenze e competenze acquisiteattraverso le attività formative sviluppate in tali classi di laurea soddisfano i requisiti dipersonale preparazione richiesti per affrontare con profitto il percorso di laurea magistrale inEMM.

Qualora non provenga dalle suddette classi, lo studente deve avere acquisito un numeroadeguato di crediti formativi nei diversi settori scientifico-disciplinari. Tali competenze devonoessere certificate dalla carriera pregressa e riconoscibili in almeno 60 crediti formativi tra idenominati settori scientifico-disciplinari, di cui almeno 30 in ambito economico ed aziendale,15 in ambito statistico-matematico e 15 in ambito giuridico:

AMBITO ECONOMICO E AZIENDALE (MINIMO 30 CFU): SECS-P/01 Economia politica, SECS P/02 Politica economica, SECS-P/03 Scienza delle finanze, SECS-P/04 Storia del pensiero economico, SECS-P/05 Econometria, SECS-P/06 Economia applicata, SECS-P/07 Economia aziendale, SECSP/08 Economia e gestione delle imprese,

17/04/2015

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SECS-P/09 Finanza aziendale, SECS-P/10,Organizzazione aziendale, SECS-P/11 Economia degli intermediari finanziari, SECS-P/12 Storia economica, SECS-P/13 Scienze merceologiche, ING-IND/35 Ingegneria Economico-Gestionale.

AMBITO STATISTICO-MATEMATICO (MINIMO 15 CFU):

MAT/01 Logica matematica, MAT/02 Algebra, MAT/03 Geometria, MAT/04 Matematiche complementari, MAT/05 Analisi matematica, MAT/06 Probabilità e statistica matematica, MAT/07 Fisica matematica, MAT/08 Analisi numerica, MAT/09 Ricerca operativa, INF/01 Informatica, I NG-INF/05 Ingegneria informatica, SECS-S/01 Statistica, SECS-S/02 Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica, SECS-S/03 Statistica economica, SECS-S/04 Demografia, SECS- S/05 Statistica sociale, SECS-S/06 Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie.

AMBITO GIURIDICO (MINIMO 15 CFU): IUS/01 Diritto privato, IUS/02 Diritto privato comparato, IUS/03 Diritto agrario, IUS/04 Diritto commerciale, IUS/05 Diritto dell'economia, IUS/06 Diritto della navigazione, IUS/07 Diritto del lavoro, IUS/08 Diritto costituzionale, IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico, IUS/10 Diritto amministrativo, IUS/12 Diritto tributario, IUS/13 Diritto internazionale, IUS/14 Diritto dell'Unione Europea, IUS/15 Diritto processuale civile, IUS/16 Diritto processuale penale, IUS/17 Diritto penale, IUS/20 Filosofia del diritto, IUS/21 Diritto pubblico comparato.

La carriera pregressa e la personale preparazione dello studente, qualora non provenga dalleclassi di laurea di ambito economico ed aziendale, verrà esaminata dalla Commissione didattica, su delega del Consiglio dellastruttura didattica ad esercitare tale funzione. LaCommissione didattica potrà procedere ad un colloquio preliminare che comprovi ilpossesso delle conoscenze e delle competenze necessarie, qualora lo ritenga necessario.

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Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del percorso formativoQUADRO A4.a

Modalità di ammissioneQUADRO A3.b

Accertamento delle conoscenze e competenze linguistiche

Per l'accesso al corso di studio è previsto inoltre l'accertamento delle conoscenze e competenze nella lingua inglese di livello B2,che sarà effettuato tramite colloquio con la Commissione didattica.

Possono essere esonerati dal colloquio gli studenti in possesso di corrispondente certificazione linguistica a validitàinternazionale (da allegare alla domanda di preiscrizione) o coloro che abbiano sostenuto almeno un esame di Lingua inglesedurante un ciclo di studi universitari (autodichiarazione in sede di preiscrizione).

Link inserito: http://www.unife.it/economia/lm.economia/scegliere/accesso

Si conferma quanto già esplicitato nella sezione Conoscenze richieste per l'accesso. Ulteriori dettagli e chiarimenti sono reperibilialla pagina: http://www.unife.it/economia/lm.economia/scegliere/accesso/requisiti

Il corso di laurea magistrale in Economia, Mercati e Management (EMM) si propone di formare figure di elevata professionalità eavanzate competenze interdisciplinari in grado di affrontare le problematiche dell'economia nella sua accezione più ampia, sia dalpunto di vista microeconomico e di analisi di impresa, sia dal punto di vista macroeconomico, di analisi dei fenomeni economici,anche internazionali. In particolare, il corso di laurea magistrale EMM sfrutta la possibilità di istituire corsi appartenenti a dueclassi diverse, per offrire un percorso formativo integrato, che si collochi in posizione bilanciata fra i percorsi formativi caratteristicidelle due classi di Scienze dell'Economia e di Scienze Economico-Aziendali (LM-56 e LM-77). Questo obiettivo viene realizzatoattraverso la proposta di quattro percorsi distinti corrispondenti a diverse specializzazioni e diversi ambiti di possibile sboccooccupazionale. Due tra i quattro percorsi sono completamente in lingua inglese, mentre gli altri due sono offerti in lingua italiana.Il primo percorso (Small and Medium Enterprises in International Markets), in lingua inglese, ha un orientamento formativofinalizzato alla acquisizione di competenze manageriali ed economiche coerenti con le problematiche di internazionalizzazione (insenso strategico, organizzativo, commerciale, etc.) delle imprese, con un focus specifico sulle piccole e medie imprese. Ilsecondo percorso (Green Economy and Sustainability) offre la possibilità di acquisire competenze manageriali ed economichefinalizzate a formare figure manageriali e professionali specificamente coerenti con le esigenze di imprese e di altri attori operantinell'ambito di settori e comparti nei quali aspetti legati a tematiche di sostenibilità nelle sue varie accezioni (ambientale, sociale,economica etc.). Il terzo percorso (Professioni e Amministrazione d'Impresa) consente l'acquisizione di conoscenze e capacitàtecniche per la formazione di commercialisti, consulenti e, più in generale, di specialisti operanti nel mondo delle professioniorientate alla consulenza e ai servizi per le imprese. Il quarto percorso (Management e Politiche Pubbliche) proponel'acquisizione di competenze e capacità relative alla gestione di enti ed istituzioni operanti nell'ambito dei servizi di pubblica utilitàe alla formulazione di politiche per lo sviluppo economico.In ciascuno di questi percorsi, il primo anno di corso comprende corsi che, pur coerenti con le caratteristiche e gli orientamenti deirispettivi percorsi, e già con una chiara impronta specialistica, riguardano comunque competenze e capacità di tipo più generale efondamentale, essenziali per uno sviluppo ancora più focalizzato e specialistico, poi pienamente realizzato nel secondo anno dicorso. La scelta di proporre due percorsi in lingua inglese è coerente sia con i contenuti fortemente internazionali di tali percorsi,

22/05/2017

20/02/2015

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Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza e comprensione:Dettaglio

QUADRO A4.b.2

Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza e comprensione:Sintesi

QUADRO A4.b.1

sia con l'esigenza di sviluppare negli studenti italiani una forte dimestichezza con un contesto globale, nel quale una conoscenzaapprofondita della lingua inglese, sia nei suoi aspetti generali, sia per quanto riguarda la terminologia specialistica, rappresentauna competenza essenziale per un positivo inserimento nel mercato del lavoro. Altra finalità è quella di attrarre studentiprovenienti da altri Paesi e dunque allargare l'orizzonte di riferimento del corso di studio ad un contesto genuinamenteinternazionale.Nel complesso, i laureati del corso di laurea magistrale in EMM devono possedere competenze relative ai metodi di analisi edinterpretazione critica delle strutture aziendali e delle dinamiche dei mercati mediante l'acquisizione di conoscenze provenientidalle aree disciplinari delle scienze manageriali e delle scienze economiche, supportate da idonei strumenti quantitativi e giuridici.Devono, inoltre, acquisire gli strumenti fondamentali per la conoscenza delle regole di funzionamento del sistema economico incui le imprese operano, delle istituzioni e dei mercati anche a livello internazionale. Infine, devono acquisire abilità finalizzate allacomprensione delle problematiche aziendali e delle conseguenti scelte gestionali, soprattutto con riferimento ai processiinnovativi. La maggiore o minore enfasi su alcuni di questi aspetti varia a seconda dei vari percorsi.

Conoscenza e capacità di comprensione

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

AREA AZIENDALE

Conoscenza e comprensione

Lo studente avrà la possibilità di acquisire nei diversi curricula le seguenti conoscenze:- conoscenze e competenze avanzate nel campo delle discipline economico-aziendali, con particolare riferimento allagestione delle piccole e medie imprese e al loro sviluppo internazionale nel curriculum SMEs in International markets, intermini strategici, organizzativi, commerciali, amministrativi, logistici e finanziari;- conoscenze e competenze avanzate nel campo delle discipline economico-aziendali, con particolare riferimento ad aspettigestionali, strategici e organizzativi rilevanti rispetto ai temi dellinnovazione e della sostenibilità ambientale e sociale;- conoscenze e competenze avanzate nel campo delle discipline economico-aziendali, con particolare riferimento allaprogrammazione aziendale, al controllo di gestione ed agli strumenti e metodologie di determinazione dei costi, contabilità ebilancio, nonché conoscenze dei modelli organizzativi e della gestione delle risorse umane;- conoscenze e competenze avanzate nel campo delle discipline economico-aziendali, con particolare riferimento almanagement pubblico, alleconomia aziendale e al management nel settore culturale e sanitario, alla programmazione e alcontrollo nel settore pubblico.

Le conoscenze e capacità di comprensione sopraelencate saranno conseguite attraverso la partecipazione a lezioni frontali,esercitazioni e seminari previsti nei corsi di insegnamento che rientrano tra le attività formative caratterizzanti, affini,integrative e corsi a scelta libera dello studente, con il supporto di un congruo tempo dedicato allo studio personale. Laverifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avverrà principalmente tramite prove orali e scritte, nonchéattraverso la valutazione di relazioni e presentazioni seminariali. Una parte dei corsi sono offerti in lingua inglese al fine diproporre una prospettiva internazionale allofferta formativa e occasioni di esercizio linguistico in stretta relazione con i

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linguaggi tecnici delle discipline fondamentali.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Lo studente sviluppa le seguenti capacità applicative:- applicare le conoscenze e le capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al lavoro, siaper ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi specifici nella analisi dei problemi strategici e gestionalidelle imprese, con riferimento ai temi specifici affrontati nei corsi;- analizzare la redditività di unazienda, il suo bilancio, la sua struttura patrimoniale e problematiche finanziarie, derivandone lespecifiche condizioni di equilibrio;- analizzare e determinare la redditività di prodotti/servizi, dei singoli mercati/clienti, e delle singole unità organizzative;- analizzare e applicare gli strumenti di marketing mix in contesti internazionali;- elaborare idee originali in un contesto di ricerca su tematiche prestabilite, organizzando il lavoro in modo autonomo egestendo efficacemente le scadenze.Gli obiettivi formativi in termini di capacità di applicare conoscenze e comprensione saranno principalmente realizzatiattraverso lezioni frontali, tirocini, attività di laboratorio ed esercitazioni durante le quali sono previste simulazioni di jobsituations. La verifica delle capacità sopraelencate avverrà principalmente nella forma di esami scritti, orali, relazioni,esercitazioni in cui viene richiesto allo studente di combinare opportunamente la strumentazione logica, i metodi e glistrumenti dei diversi linguaggi, applicandoli a scenari, situazioni problematiche e contesti decisionali differenziati.

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:Visualizza InsegnamentiChiudi InsegnamentiORGANIZATIONAL BEHAVIOR AND HUMAN RESOURCE MANAGEMENT urlGOVERNANCE AND ACCOUNTING OF SMES urlLOGISTICS AND OPERATIONS MANAGEMENT urlSTRATEGIC CONTROL AND PERFORMANCE MANAGEMENT urlBILANCI E PRINCIPI CONTABILI urlGESTIONE DEI PROCESSI E COST MANAGEMENT urlORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE urlMANAGEMENT PUBBLICO urlFINANCIAL MANAGEMENT urlINTERNATIONAL MARKETING urlANALISI ECONOMICO FINANZIARIA DI BILANCIO urlCREAZIONE DI VALORE AZIENDALE E RISK MANAGEMENT urlECONOMIA DELLE AZIENDE DI CREDITO urlREVISIONE AZIENDALE urlECONOMIA DELLE AZIENDE CULTURALI urlORGANIZZAZIONE E MANAGEMENT DELLE AZIENDE SANITARIE urlPROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI urlTECNICA PROFESSIONALE url

AREA ECONOMICA

Conoscenza e comprensione

Lo studente avrà la possibilità di acquisire nei diversi curricula le seguenti conoscenze:- conoscenze e competenze avanzate nei campi dell'analisi micro e macroeconomica, con riferimento particolare ai settoririconducibili alla green economy;- conoscenze e competenze approfondite nel campo delle discipline economiche complementari alla comprensione deifenomeni aziendali, con particolare riferimento alleconomia del lavoro e allanalisi dei settori produttivi;- conoscenze e competenze avanzate nei campi dell'analisi micro e macroeconomica, con riferimento particolare alfunzionamento dei mercati internazionali e dei processi di sviluppo economico globale e nei paesi ad economia emergente;- conoscenze e competenze approfondite nel campo delle discipline economiche con particolare riferimento a conoscenzerelative alle politiche pubbliche per leconomia, ai sistemi e alle dinamiche delle economie territoriali e allerogazione dei servizi

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di pubblica utilità.

Le conoscenze e capacità di comprensione sopraelencate saranno conseguite attraverso la partecipazione a lezioni frontali,esercitazioni e seminari previsti nei corsi di insegnamento che rientrano tra le attività formative caratterizzanti, affini,integrative e corsi a scelta libera dello studente, con il supporto di un congruo tempo dedicato allo studio personale. Laverifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avverrà principalmente tramite prove orali e scritte, nonchéattraverso la valutazione di relazioni e presentazioni seminariali. Una parte dei corsi sono offerti in lingua inglese al fine diproporre una prospettiva internazionale allofferta formativa e occasioni di esercizio linguistico in stretta relazione con i

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linguaggi tecnici delle discipline fondamentali.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Lo studente sviluppa le seguenti capacità applicative:- applicare le conoscenze e le capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al lavoro, siaper ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi specifici nella analisi dei sistemi economici, dei mercati, conriferimento ai temi specifici affrontati nei corsi;- leggere le situazioni da diverse prospettive disciplinari, in modo da saperle affrontare in modo creativo e quindi giungere asoluzioni innovative;- tradurre le acquisizione raggiunte attraverso la propria analisi economica in indicazioni di carattere operativo utili per leimprese, le istituzioni e le amministrazioni pubbliche;- elaborare idee originali in un contesto di ricerca su tematiche prestabilite, organizzando il lavoro in modo autonomo egestendo efficacemente le scadenze.Gli obiettivi formativi in termini di capacità di applicare conoscenze e comprensione saranno principalmente realizzatiattraverso lezioni frontali, tirocini, attività di laboratorio ed esercitazioni durante le quali sono previste simulazioni di jobsituations. La verifica delle capacità sopraelencate avverrà principalmente nella forma di esami scritti, orali, relazioni,esercitazioni in cui viene richiesto allo studente di combinare opportunamente la strumentazione logica, i metodi e glistrumenti dei diversi linguaggi, applicandoli a scenari, situazioni problematiche e contesti decisionali differenziati.

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:Visualizza InsegnamentiChiudi InsegnamentiECONOMIA DELLE PUBLIC AND PERSONAL UTILITIES urlECONOMIA E POLITICHE PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE urlINDUSTRIAL POLICY AND SUSTAINABILITY urlSTRATEGIC CONTROL AND PERFORMANCE MANAGEMENT urlTHEORY OF THE FIRM AND OF THE MARKETS urlECONOMIA APPLICATA PER LE SCIENZE AZIENDALI urlECONOMIA DEL LAVORO E DELL'INNOVAZIONE urlECONOMIA E POLITICHE PUBBLICHE urlSCENARI MACROECONOMICI, MERCATI E ISTITUZIONI urlBUSINESS, MARKETS AND COMPETITION urlDEVELOPMENT ECONOMICS AND EMERGING MARKETS urlECO-INNOVATION, FIRM'S PERFORMANCE AND INDUSTRIAL DYNAMICS urlECONOMICS OF INNOVATION urlENVIRONMENTAL ECONOMICS AND THE GREEN ECONOMY urlEVALUATION OF PUBLIC POLCIES urlFINANCIAL PUBLIC ECONOMICS urlANALISI DEI SETTORI PRODUTTIVI urlPOLICIES FOR SUSTAINABILITY AND LOCAL DEVELOPMENT urlPOLITICHE DELL'INNOVAZIONE urlPOLITICHE ECONOMICHE DELL'UNIONE EUROPEA url

AREA METODI QUANTITATIVI

Conoscenza e comprensione

Lo studente avrà la possibilità di acquisire nei diversi curricula le seguenti conoscenze:- conoscenze e competenze approfondite relative a strumenti statistici e matematici utili alla analisi dei fenomeni aziendali.- conoscenze e competenze approfondite relative a strumenti statistici e matematici utili alla analisi dei fenomeni economici ealla comprensione di modelli avanzati.- conoscenze e competenze approfondite relative a metodi quantitativi utili alla analisi e alla comprensione dei fenomenieconomici ed aziendali.

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Le conoscenze e capacità di comprensione sopraelencate saranno conseguite attraverso la partecipazione a lezioni frontali,esercitazioni e seminari previsti nei corsi di insegnamento che rientrano nelle attività formative caratterizzanti, affini,integrative e corsi a scelta libera dello studente, con il supporto di un congruo tempo dedicato allo studio personale. Laverifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avverrà principalmente tramite prove orali e scritte, nonchéattraverso la valutazione di relazioni e presentazioni seminariali. Una parte dei corsi sono offerti in lingua inglese al fine diproporre una prospettiva internazionale allofferta formativa e occasioni di esercizio linguistico in stretta relazione con ilinguaggi tecnici delle discipline fondamentali

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Lo studente sviluppa le seguenti capacità applicative:- è in grado di utilizzare modelli quantitativi per lo sviluppo di un approccio sistematico funzionale per la risoluzione deiproblemi aziendali e lanalisi degli scenari economici- è in grado di applicare tecniche di analisi dei data-base finalizzate alle analisi economiche e alle decisioni dimpresa- è in grado di elaborare idee originali in un contesto di ricerca su tematiche prestabilite, organizzando il lavoro in modoautonomo e gestendo efficacemente le scadenze.Gli obiettivi formativi in termini di capacità di applicare conoscenze e comprensione saranno principalmente realizzatiattraverso lezioni frontali, tirocini, attività di laboratorio ed esercitazioni durante le quali sono previste simulazioni di jobsituations.La verifica delle capacità sopraelencate avverrà principalmente nella forma di esami scritti, orali, relazioni, esercitazioni in cuiviene richiesto allo studente di combinare opportunamente la strumentazione logica, i metodi e gli strumenti dei diversilinguaggi, applicandoli a scenari, situazioni problematiche e contesti decisionali differenziati.

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:Visualizza InsegnamentiChiudi InsegnamentiQUANTITATIVE METHODS FOR ECONOMICS AND BUSINESS urlMETODI QUANTITATIVI PER L'ECONOMIA urlECONOMETRIC TECHNIQUES FOR POLICY EVALUATION urlECONOMETRIC METHODS AND MODELS url

AREA GIURIDICA

Conoscenza e comprensione

Lo studente avrà la possibilità di acquisire nei diversi curricula le seguenti conoscenze:- conoscenze e competenze approfondite nel campo delle discipline giuridiche di complemento alle scienze economiche emanageriali, con riferimento particolare alla gestione d'azienda, nei suoi aspetti sociali, tributari e delle risorse umane;- conoscenze di base nel campo dei contratti internazionali, con specifico riferimento alle fonti normative del dirittointernazionale privato, e sulle leggi applicabili alle obbligazioni e alle figure contrattuali.- conoscenze e competenze approfondite nel campo delle discipline giuridiche di complemento alle scienze economiche emanageriali, con riferimento particolare al diritto amministrativo, al diritto dei contratti e della concorrenza.

Le conoscenze e capacità di comprensione sopraelencate saranno conseguite attraverso la partecipazione a lezioni frontali,esercitazioni e seminari previsti nei corsi di insegnamento che rientrano nelle attività formative caratterizzanti, affini,integrative e corsi a scelta libera dello studente, con il supporto di un congruo tempo dedicato allo studio personale. Laverifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avverrà principalmente tramite prove orali e scritte, nonchéattraverso la valutazione di relazioni e presentazioni seminariali. Una parte dei corsi sono offerti in lingua inglese al fine diproporre una prospettiva internazionale allofferta formativa e occasioni di esercizio linguistico in stretta relazione con ilinguaggi tecnici delle discipline fondamentali

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Page 26: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

Autonomia di giudizioAbilità comunicativeCapacità di apprendimento

QUADRO A4.c

Lo studente sviluppa le seguenti capacità applicative:- applicare le conoscenze e le capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al lavoro, edovranno possedere competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi specificilegati alla formulazione di politiche pubbliche e alle attività di gestione finalizzate allerogazione dei servizi pubblici;- applicare le proprie conoscenze, di comprendere e risolvere problemi relativi a tematiche innovative nell'ambito dellediscipline giuridiche;- tradurre le acquisizioni raggiunte attraverso la propria attività in indicazioni di carattere operativo utili per le imprese, leistituzioni e le amministrazioni pubbliche;- costruire percorsi progettuali coerenti e trasversali ai diversi livelli su cui è chiamato ad operare (locali, nazionali, comunitarie globali).

Gli obiettivi formativi in termini di capacità di applicare conoscenze e comprensione saranno principalmente realizzatiattraverso lezioni frontali, tirocini, attività di laboratorio ed esercitazioni durante le quali sono previste simulazioni di jobsituations. La verifica delle capacità sopraelencate avverrà principalmente nella forma di esami scritti, orali, relazioni,esercitazioni in cui viene richiesto allo studente di combinare opportunamente la strumentazione logica, i metodi e glistrumenti dei diversi linguaggi, applicandoli a scenari, situazioni problematiche e contesti decisionali differenziati.

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:Visualizza InsegnamentiChiudi InsegnamentiDIRITTO DELLE RELAZIONI DI LAVORO urlDIRITTO AMMINISTRATIVO DELL'ECONOMIA urlDIRITTO DELLA CONCORRENZA E REGOLAZIONE DEI MERCATI urlINTERNATIONAL TRADE AND COMPETITIVENESS urlINTERNATIONAL TRADE LAW urlENVIRONMENTAL AND INTELLECTUAL PROPERTY LAW urlDIRITTO FALLIMENTARE urlDIRITTO TRIBUTARIO PROFESSIONALE urlDIRITTO DEI CONTRATTI E SERVIZI PUBBLICI url

Autonomia digiudizio

Lo sviluppo della autonomia di giudizio degli studenti viene perseguita attraverso attività seminarialisu argomenti specifici, lo svolgimento di esercitazioni, la redazione di relazioni individuali o di gruppo,la simulazione di situazioni di lavoro e l'analisi di casi di studio o problemi applicativi o concettuali.Tali attività rientrano nei corsi di insegnamento che afferiscono alle attività formative caratterizzanti,affini-integrative e a scelta libera dello studente. La verifica è svolta dai docenti attraverso lavalutazione degli esiti delle attività svolte e l'interazione diretta con gli studenti, anche al fine di fornireloro un riscontro utile allo sviluppo della loro autonomia di giudizio.Le capacità sviluppate riguardano principalmente:- Abilità di reperire e utilizzare dati per formulare risposte a problemi ben definiti di tipo concreto eastratto.- Acquisizione di una visione interdisciplinare dei problemi e dei fenomeni studiati.- Capacità di interpretazione delle interrelazioni tra le discipline economiche ed economico-aziendalie le discipline collegate.- Essere consapevoli delle responsabilità etiche e sociali degli attori economici e aziendali.- Conoscenza dei principi etico-professionali e alla base della attività economica ed aziendale.

Page 27: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

Modalità di svolgimento della prova finaleQUADRO A5.b

Caratteristiche della prova finaleQUADRO A5.a

Lo sviluppo delle abilità comunicative degli studenti viene perseguita attraverso esercizi quali laredazione e la presentazione pubblica di relazioni collettive su casi di studio o temi specifici attinenti icontenuti formativi dei singoli corsi, durante le ore di esercitazione. Tali attività rientrano nei corsi diinsegnamento che afferiscono alle attività caratterizzanti, affini-integrative e a scelta libera dellostudente. La verifica è svolta dai docenti attraverso la valutazione degli esiti delle attività svolte el'interazione diretta con gli studenti, anche al fine di fornire loro un riscontro utile allo sviluppo delleloro abilità comunicative. Le capacità sviluppate riguardano principalmente:- Capacità di comunicare e documentare anche in forma scritta informazioni, idee, soluzioni ainterlocutori specialisti e non specialisti (anche in una seconda lingua straniera veicolare).- Capacità di utilizzo del linguaggio tecnico negli ambienti di lavoro e professionali, anche in linguainglese (seconda lingua straniera veicolare).- Capacità di lavorare in gruppo, di operare con un buon grado di autonomia e di responsabilità e diinserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.

Abilitàcomunicative

Capacità diapprendimento

Lo sviluppo delle capacità di apprendimento degli studenti viene perseguita attraverso le ore di studioindividuale che si integrano con le lezioni frontali, le verifiche condotte sia in forma scritta, sia orale, laredazione e la presentazione di relazioni di carattere interdisciplinare con il coinvolgimento di piùdocenti. Tali attività rientrano nei corsi di insegnamento che afferiscono che afferiscono a tutte leattività formative in piano. La verifica è svolta dai docenti attraverso la valutazione degli esiti delleattività svolte e l'interazione diretta con gli studenti, anche al fine di fornire loro un riscontro utile allosviluppo della loro capacità di apprendimento.- Capacità di comprensione di temi innovativi nel campo di studio, anche al fine di acquisire strumentinecessari all'aggiornamento continuo che la disciplina richiede.- Capacità di lavorare in modo flessibile, in diversi campi professionali in relazione alle competenzemetodologiche, specialistiche e generali, e in tal modo acquisire conoscenze interdisciplinari.- Capacità di gestire il tempo e di pianificare il percorso formativo e di studio.

Per essere ammesso all'esame finale (corrispondente ad almeno 14 crediti) lo studente deve aver superato tutti gli esamicurricolari e dovrà aver acquisito i 120 crediti previsti per la laurea magistrale. La prova finale, obbligatoria, prevede unadissertazione scritta (eventualmente, anche in lingua inglese) elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di unrelatore. La prova finale viene discussa in seduta pubblica: il punteggio attribuito terrà conto della diversa tipologia del contributoe delle capacità mostrate dal candidato in sede di presentazione pubblica. Il punteggio d'esame sarà calcolato su 110 decimi conl'eventuale assegnazione della lode. Tutte le informazioni di dettaglio sulla prova finale si trovano al seguente link, dove si potràconsultare anche una guida alla stesura della tesi di laurea:http://www.unife.it/economia/lm.economia/laurearsi

29/04/2014

Page 28: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

La Prova finale / Final Assessment è articolata in due parti: Attività preparatoria / Research Project (10 crediti) Discussione della dissertazione / Dissertation (4 crediti)

Le modalità di redazione della prova finale sono esplicitate alla pagina: http://www.unife.it/economia/lm.economia/laurearsi/guida

Descrizione link: Informazioni sulla Prova finale/Final AssessmentLink inserito: http://www.unife.it/economia/lm.economia/laurearsi

18/04/2016

Page 29: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

Docenti titolari di insegnamentoQUADRO B3

Calendario sessioni della Prova finaleQUADRO B2.c

Calendario degli esami di profittoQUADRO B2.b

Calendario del Corso di Studio e orario delle attività formativeQUADRO B2.a

Descrizione del percorso di formazione (Regolamento Didattico del Corso)QUADRO B1

Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Descrizione del percorso di formazione a.a. 2017/2018Link: http://www.unife.it/economia/lm.economia/attivita-didattiche/percorso-di-formazione

http://www.unife.it/economia/lm.economia/studiare/orario-lezioni

http://eco.unife.it/it/didattica/corsi-laurea/informazioni-utili-per-gli-studenti/appelli

http://www.unife.it/economia/lm.economia/laurearsi

N. SettoriAnnodicorso

InsegnamentoCognomeNome

Ruolo Crediti OreDocente diriferimentoper corso

1. SECS-P/07SECS-P/07

Annodicorso1

BILANCI E PRINCIPI CONTABILI link ZAMBONSTEFANO

PO 9 48

Sono garantiti i collegamenti informatici alle pagine del portale di ateneo dedicate a queste informazioni.

Page 30: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

2. SECS-P/07SECS-P/07

Annodicorso1

BILANCI E PRINCIPI CONTABILI link 9 24

3. IUS/10IUS/10

Annodicorso1

DIRITTO AMMINISTRATIVODELL'ECONOMIA link

MALTONIANDREA

PO 8 64

4. IUS/04IUS/04

Annodicorso1

DIRITTO DELLA CONCORRENZA EREGOLAZIONE DEI MERCATI link

8 48

5. IUS/04IUS/04

Annodicorso1

DIRITTO DELLA CONCORRENZA EREGOLAZIONE DEI MERCATI link

MALTONIANDREA

PO 8 16

6. IUS/07IUS/07

Annodicorso1

DIRITTO DELLE RELAZIONI DI LAVOROlink

8 64

7. SECS-P/05SECS-P/05

Annodicorso1

ECONOMETRIC METHODS ANDMODELS link

MUSOLESIANTONIO

PA 7 56

8. SECS-P/06SECS-P/06

Annodicorso1

ECONOMIA APPLICATA PER LESCIENZE AZIENDALI link

9 16

9. SECS-P/06SECS-P/06

Annodicorso1

ECONOMIA APPLICATA PER LESCIENZE AZIENDALI link

PRODIGIORGIO

PA 9 56

10. SECS-P/01SECS-P/01

Annodicorso1

ECONOMIA DEL LAVORO EDELL'INNOVAZIONE link

PINI PAOLO PO 9 72

11. SECS-P/03SECS-P/03

Annodicorso1

ECONOMIA DELLE PUBLIC ANDPERSONAL UTILITIES link

FAZIOLIROBERTO

PA 9 72

12. SECS-P/06SECS-P/06

Annodicorso1

ECONOMIA E POLITICHE PER LOSVILUPPO INDUSTRIALE link

9 32

13. SECS-P/06SECS-P/06

Annodicorso1

ECONOMIA E POLITICHE PER LOSVILUPPO INDUSTRIALE link

DI TOMMASOMARCORODOLFO

PO 9 40

Anno

Page 31: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

14. SECS-P/03SECS-P/03

dicorso1

ECONOMIA E POLITICHE PUBBLICHE link

RIZZOLEONZIOGIUSEPPE

PA 9 72

15. SECS-P/03SECS-P/03

Annodicorso1

FINANCIAL PUBLIC ECONOMICS link 9 72

16. SECS-P/07SECS-P/07

Annodicorso1

GESTIONE DEI PROCESSI E COSTMANAGEMENT link

CASTELLINIMONIA

RU 9 56

17. SECS-P/07SECS-P/07

Annodicorso1

GESTIONE DEI PROCESSI E COSTMANAGEMENT link

9 16

18. SECS-P/07SECS-P/07

Annodicorso1

GOVERNANCE AND ACCOUNTING OFSMES link

9 24

19. SECS-P/07SECS-P/07

Annodicorso1

GOVERNANCE AND ACCOUNTING OFSMES link

BRACCIENRICO

PA 9 48

20. SECS-P/06SECS-P/06

Annodicorso1

INDUSTRIAL POLICY ANDSUSTAINABILITY link

LABORYSANDRINE

PA 9 72

21. SECS-P/07SECS-P/07

Annodicorso1

LOGISTICS AND OPERATIONSMANAGEMENT link

7 56

22. SECS-P/07SECS-P/07

Annodicorso1

MANAGEMENT PUBBLICO link 9 72

23. SECS-S/06SECS-S/06

Annodicorso1

METODI QUANTITATIVI PERL'ECONOMIA link

GHISELLIRICCIROBERTO

PA 8 64

24. SECS-P/10SECS-P/10

Annodicorso1

ORGANIZATIONAL BEHAVIOR ANDHUMAN RESOURCE MANAGEMENT link

MASINOGIOVANNI

PO 8 64

25. SECS-P/10SECS-P/10

Annodicorso1

ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLERISORSE UMANE link

MASINOGIOVANNI

PO 8 32

SECS-P/10Annodi ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE

Page 32: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

26. SECS-P/10 corso1

RISORSE UMANE link 8 32

27. SECS-S/06SECS-S/06

Annodicorso1

QUANTITATIVE METHODS FORECONOMICS AND BUSINESS link

GHISELLIRICCIROBERTO

PA 8 32

28. SECS-S/06SECS-S/06

Annodicorso1

QUANTITATIVE METHODS FORECONOMICS AND BUSINESS link

BONNINISTEFANO

PA 8 32

29. SECS-P/01SECS-P/01

Annodicorso1

SCENARI MACROECONOMICI,MERCATI E ISTITUZIONI link

COLOMBOCATERINA

PO 9 72

30. SECS-P/07SECS-P/07

Annodicorso1

STRATEGIC CONTROL ANDPERFORMANCE MANAGEMENT link

VAGNONIEMIDIA

PO 9 48

31. SECS-P/07SECS-P/07

Annodicorso1

STRATEGIC CONTROL ANDPERFORMANCE MANAGEMENT link

9 24

32. SECS-P/01SECS-P/01

Annodicorso1

THEORY OF THE FIRM AND OF THEMARKETS link

9 16

33. SECS-P/01SECS-P/01

Annodicorso1

THEORY OF THE FIRM AND OF THEMARKETS link

MANCINELLISUSANNA

PA 9 56

34. SECS-P/06SECS-P/06

Annodicorso2

ANALISI DEI SETTORI PRODUTTIVI link LABORYSANDRINE

PA 7 56

35. SECS-P/06SECS-P/06

Annodicorso2

ANALISI DEI SETTORI PRODUTTIVI link LABORYSANDRINE

PA 7 56

36. SECS-P/07SECS-P/07

Annodicorso2

ANALISI ECONOMICO FINANZIARIA DIBILANCIO link

DEIDDAGAGLIARDOENRICO

PO 7 56

37. SECS-P/06SECS-P/06

Annodicorso2

BUSINESS, MARKETS ANDCOMPETITION link

PRODIGIORGIO

PA 7 56

38.L-OR/21L-OR/21

Annodicorso CHINESE LANGUAGE link

PRODIGIORGIO PA 4 20

Page 33: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

2

39. SECS-P/07SECS-P/07

Annodicorso2

CREAZIONE DI VALORE AZIENDALE ERISK MANAGEMENT link

ZAMBONSTEFANO

PO 7 56

40. SECS-P/06SECS-P/06

Annodicorso2

DEVELOPMENT ECONOMICS ANDEMERGING MARKETS link

DI TOMMASOMARCORODOLFO

PO 7 56

41. SECS-P/06SECS-P/06

Annodicorso2

DEVELOPMENT ECONOMICS ANDEMERGING MARKETS link

DI TOMMASOMARCORODOLFO

PO 7 56

42. IUS/10IUS/10

Annodicorso2

DIRITTO DEI CONTRATTI E SERVIZIPUBBLICI link

MALTONIANDREA

PO 7 56

43. IUS/10IUS/10

Annodicorso2

DIRITTO DEI CONTRATTI E SERVIZIPUBBLICI link

MALTONIANDREA

PO 7 56

44. IUS/04

Annodicorso2

DIRITTO FALLIMENTARE link LOLLI ANDREA PA 7 40

45. IUS/12IUS/12

Annodicorso2

DIRITTO TRIBUTARIOPROFESSIONALE link

CROVATOFRANCESCO

PA 7 56

46.SECS-P/01SECS-P/01

Annodicorso2

ECO-INNOVATIONS AND ECONOMICPERFORMANCES (modulo diECO-INNOVATION, FIRM'SPERFORMANCE AND INDUSTRIAL

DYNAMICS) link

3 24

47. SECS-P/05SECS-P/05

Annodicorso2

ECONOMETRIC METHODS ANDMODELS link

MUSOLESIANTONIO

PA 7 56

48. SECS-P/05

Annodicorso2

ECONOMETRIC TECHNIQUES FORPOLICY EVALUATION link

MUSOLESIANTONIO

PA 7 56

49. SECS-P/07SECS-P/07

Annodicorso2

ECONOMIA DELLE AZIENDECULTURALI link

7 56

50.SECS-P/11SECS-P/11

Annodicorso

ECONOMIA DELLE AZIENDE DICREDITO link

CALAMANTIANDREA PO 7 56

Page 34: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

2

51. SECS-P/11

Annodicorso2

ECONOMIA DELLE AZIENDE DICREDITO link

CALAMANTIANDREA

PO 7 56

52. SECS-P/03

Annodicorso2

ECONOMIA DELLE PUBLIC ANDPERSONAL UTILITIES link

FAZIOLIROBERTO

PA 7 56

53. SECS-P/03SECS-P/03

Annodicorso2

ECONOMIA DELLE PUBLIC ANDPERSONAL UTILITIES link

FAZIOLIROBERTO

PA 7 56

54. SECS-P/06SECS-P/06

Annodicorso2

ECONOMIA E POLITICHE PER LOSVILUPPO INDUSTRIALE link

DI TOMMASOMARCORODOLFO

PO 7 56

55. SECS-P/01SECS-P/01

Annodicorso2

ECONOMICS OF INNOVATION link 7 56

56. IUS/04IUS/04

Annodicorso2

ENVIRONMENTAL AND INTELLECTUALPROPERTY LAW link

8 64

57. SECS-P/01SECS-P/01

Annodicorso2

ENVIRONMENTAL ECONOMICS ANDTHE GREEN ECONOMY link

MAZZANTIMASSIMILIANO

PO 7 56

58.SECS-P/01SECS-P/01

Annodicorso2

ENVIRONMENTAL REGULATIONS ANDECO-INNOVATIONS (modulo diECO-INNOVATION, FIRM'SPERFORMANCE AND INDUSTRIAL

DYNAMICS) link

4 32

59. SECS-P/03SECS-P/03

Annodicorso2

EVALUATION OF PUBLIC POLCIES linkRIZZOLEONZIOGIUSEPPE

PA 7 56

60. SECS-P/07SECS-P/07

Annodicorso2

FINANCIAL MANAGEMENT link MARZOGIUSEPPE

RU 7 56

61. SECS-P/07

Annodicorso2

FINANCIAL MANAGEMENT link MARZOGIUSEPPE

RU 7 56

62. SECS-P/03

Annodicorso FINANCIAL PUBLIC ECONOMICS link 7 56

Page 35: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

2

63. SECS-P/03

Annodicorso2

FINANCIAL PUBLIC ECONOMICS link 7 56

64. L-LIN/04L-LIN/04

Annodicorso2

FRENCH LANGUAGE link RAMACIOTTILAURA

PA 4 20

65. L-LIN/14L-LIN/14

Annodicorso2

GERMAN LANGUAGE link RAMACIOTTILAURA

PA 4 20

66. SECS-P/08SECS-P/08

Annodicorso2

INTERNATIONAL MARKETING link FORTEZZAFULVIO

RU 7 56

67. SECS-P/01SECS-P/01

Annodicorso2

INTERNATIONAL TRADE ANDCOMPETITIVENESS link

BERTARELLISILVIA

PA 7 56

68. IUS/04IUS/04

Annodicorso2

INTERNATIONAL TRADE LAW linkDE LEEUWMAGDALENAELISABETH

8 40

69. SECS-P/07SECS-P/07

Annodicorso2

ORGANIZZAZIONE E MANAGEMENTDELLE AZIENDE SANITARIE link

VAGNONIEMIDIA

PO 7 56

70. ICAR/20ICAR/20

Annodicorso2

POLICIES FOR SUSTAINABILITY ANDLOCAL DEVELOPMENT link

FRANZGIANFRANCO

PA 7 56

71. ICAR/20

Annodicorso2

POLICIES FOR SUSTAINABILITY ANDLOCAL DEVELOPMENT link

FRANZGIANFRANCO

PA 7 56

72. SECS-P/06SECS-P/06

Annodicorso2

POLITICHE DELL'INNOVAZIONE link RAMACIOTTILAURA

PA 7 56

73. SECS-P/06

Annodicorso2

POLITICHE DELL'INNOVAZIONE link RAMACIOTTILAURA

PA 7 56

74. SECS-P/02SECS-P/02

Annodicorso2

POLITICHE ECONOMICHEDELL'UNIONE EUROPEA link

BRUZZOAURELIO

PO 7 56

Page 36: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

Sale StudioQUADRO B4

Laboratori e Aule InformaticheQUADRO B4

AuleQUADRO B4

75. SECS-P/07SECS-P/07

Annodicorso2

PROGRAMMAZIONE E CONTROLLODELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI link

DEIDDAGAGLIARDOENRICO

PO 7 56

76. SECS-P/07SECS-P/07

Annodicorso2

REVISIONE AZIENDALE link 7 56

77. L-LIN/07L-LIN/07

Annodicorso2

SPANISH LANGUAGE link POMA LUCIO PA 4 20

78. SECS-P/07SECS-P/07

Annodicorso2

TECNICA PROFESSIONALE link MADONNASALVATORE

PO 7 56

79. SECS-P/07SECS-P/07

Annodicorso2

TECNICA PROFESSIONALE link 7 56

Descrizione link: Come raggiungere le auleLink inserito: http://eco.unife.it/it/didattica/corsi-laurea/informazioni-utili-studenti/aulePdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Aule e Laboratori - Dipartimento di Economia e Management

Descrizione link: Orari per l'accesso libero all'aula informaticaLink inserito: http://eco.unife.it/it/organizzazione/aula-informatica/info-orariPdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Aule e Laboratori - Dipartimento di Economia e Management

Link inserito: http://sba.unife.it/it/servizi/sale-lettura

Page 37: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

Orientamento in ingressoQUADRO B5

BibliotecheQUADRO B4

Link inserito: http://sba.unife.it/it/biblioteche/macroarea-uman/ec

Svolge attività di accoglienza, informazione e consulenza orientativa, personale o di gruppo, agli studenti delle scuole superiori ealle persone interessate, per orientarli in un percorso consapevole di scelta.

Propone, organizza e partecipa ad incontri di Orientamento nelle scuole italiane per la presentazione dell'offerta formativa e deiservizi dell'Ateneo, rafforzando i rapporti con i delegati dell'orientamento in uscita delle scuole stesse e con i Dirigenti scolastici.

Partecipa a manifestazioni nazionali per la promozione dell'Ateneo, contribuendo alla diffusione di materiale informativo,svolgendo presentazioni e colloqui informativi individuali e di gruppo.

Organizza UniFE ORIENTA giornate di orientamento alla scelta universitaria - coordinando i contributi dei docenti delegatidell'orientamento, dei manager didattici, del personale amministrativo e coadiuvando le ditte esterne di fornitura materiali e deiservizi servizi accessori.

Divulga gli open day dei Dipartimenti inviando opportuna informativa alle scuole.Cura la redazione e pubblica sul sito dell'orientamento il Catalogo UnifeORIENTA che contiene tutte le attività di orientamento inentrata proposte dall'Ateneo e dai singoli corsi di studio, in collaborazione con i Delegati di Dipartimento per l'orientamento inentrata. Alcune delle attività riportate nel catalogo sono rivolte agli studenti delle classi IV e V delle scuole superiori giàconvenzionate, altre a tutti i potenziali studenti.

E' possibile reperire informazioni al seguente link:http://www.unife.it/orientamento

Il Manager Didattico fornisce informazioni dettagliate sul corso di studio e sui servizi agli studenti attraverso il servizio di ascoltoagli studenti ed è il punto di riferimento principale per gli studenti. Organizza un incontro di accoglienza matricole per ogni corsodi studio. Ogni laurea, laurea magistrale a ciclo unico e laurea magistrale ha un Manager Didattico di riferimento:http://www.unife.it/studenti/manager-didattici

Il Servizio Disabilità e Disturbi Specifici di Apprendimento, attivato ai sensi della legge 17/99 e legge 170/2010, afferente all'UfficioDiritto allo Studio e Servizi Disabilità Studentesse e Studenti e coordinato dalla Delegata del Rettore alle disabilità, effettuacolloqui individuali di analisi dei bisogni con le studentesse e gli studenti in presenza o a distanza. Un'equipe di figureprofessionali fornisce informazioni e consulenza sui servizi loro dedicati, sulle richieste di ausili durante lo svolgimento delle provedi accesso, sulle agevolazioni economiche, e sull'accessibilità ai luoghi dell'Ateneo. Per maggiori informazioni:http://www.unife.it/studenti/disabilita-dsa

Specifiche iniziative di Orientamento in ingresso organizzate in corso d'anno a cura della Commissione Orientamento e Tutoratodel Dipartimento di Economia e Management, sono pubblicizzate sul sito di Corso di studio e sul sito di Dipartimento, nellesezioni dedicate http://eco.unife.it e tramite i canali istituzionali (Portale di Ateneo sezione Informastudenti e relativa paginaFacebook).

22/05/2017

Page 38: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

Orientamento e tutorato in itinereQUADRO B5

Il servizio di orientamento e tutorato in itinere viene fornito da:Manager Didattici attraverso il servizio di ascolto, incontri tematici organizzati in aula durante ogni anno accademico el'aggiornamento continuo del sito del corso di studio di riferimento che contiene tutte le informazioni relative all'organizzazionedella didattica: http://www.unife.it/studenti/manager-didattici

Tutorato Didattico: svolto da studenti senior, e attivato ai sensi dell'art. 13 della Legge 19 novembre 1990 n. 341, prevedeinterventi - soprattutto di carattere didattico - utili a fronteggiare disagi specifici che lo studente incontra rispetto a determinatiinsegnamenti o laboratori del corso di laurea prescelto. Gli interventi consistono in lezioni integrative, nel caso degli insegnamenti,e in affiancamenti nel caso dei laboratori: http://www.unife.it/studenti/tutorato-didattico/didattico

Ogni Dipartimento ha almeno un docente Delegato per il Tutorato Didattico, supportato amministrativamente dall'Unità disupporto didattica e AQ, coordinato dai Delegati del Rettore alla didattica. Il Tutorato è anche demandato ai singoli docenti delcorso di studio, quale proprio compito istituzionale.

Tutorato Internazionale: svolto da studenti senior, e attivato ai sensi dell'art. 13 della Legge 19 novembre 1990 n. 341, prevedeun supporto agli studenti internazionali iscritti all'Università di Ferrara e agli studenti Erasmus in ingresso e in uscita:http://www.unife.it/studenti/tutorato-didattico/tut-internazionale

Ogni Dipartimento ha almeno un docente delegato per il Tutorato Internazionale, supportato amministrativamente dall'Unità disupporto didattica e AQ, coordinato dai Delegati del Rettore alla didattica.

Tutorato metodologico: Svolto da studentesse e studenti senior che, con il ruolo di collaboratore al Tutorato metodologico eopportunamente formati e coordinati da professionisti esperti, sono impegnati a rispondere a problemi specifici di stampostrettamente metodologico, legati quindi al come' studiare, anche ricercando il piacere dello studio e migliorare così laperformance dello studente universitario. Il servizio è quindi pensato per le studentesse e gli studenti che desiderano essereaffiancati nell'individuare un metodo di studio adeguato alle proprie esigenze.In particolare tuttavia si concentra su studentesse e studenti che: si trovano in condizioni di difficoltà nello studio a causa dicarenze di tipo metodologico, stranieri iscritti all'Ateneo o ospitati attraverso progetti internazionali di mobilità, con disabilità/DSA ocon disagio temporaneo, che vogliono migliorare il proprio metodo di studio. Supportato amministrativamente dall'Ufficio Dirittoallo studio e Servizi disabilità studentesse e studenti.Per maggiori informazioni: http://www.unife.it/studenti/metodio-di-studio

Counseling psicologico: è rivolto alle studentesse e agli studenti chi desiderano affrontare problemi psicologici che influisconosull'attività di studio e sul rendimento, attraverso un percorso di consulenza psicologica. Il percorso individuale del counselingprevede una fase iniziale di valutazione psicodiagnostica ed un eventuale lavoro successivo articolato di norma in tre incontri, conl'obiettivo di prendere coscienza delle radici psicologiche, nella prospettiva di facilitare il percorso universitario, supportatoamministrativamente dall'Ufficio Diritto allo studio e Servizi disabilità studentesse e studenti.Per maggiori informazioni: http://www.unife.it/studenti/counseling-psicologico

Il Servizio Disabilità e Disturbi Specifici di Apprendimento, attivato ai sensi della legge 17/99 e legge 170/2010, afferente all'UfficioDiritto allo Studio e Servizi Disabilità Studentesse e Studenti e coordinato dalla Delegata del Rettore alle disabilità, è rivolto a

22/05/2017

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Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stage)QUADRO B5

studentesse e studenti con disabilità e con DSA per aiutarli nel corso degli studi dalla fase di accoglienza, al supporto in itinere edin uscita.Il servizio ha il compito di fornire, alle studentesse e agli studenti che ne facciano richiesta, sussidi tecnici e didattici necessari allafrequenza alle lezioni ed al superamento degli esami di profitto, un servizio di intermediazione con altri referenti di Ateneo(docenti e uffici amministrativi), il supporto nella definizione di piani di studio individualizzati, nonché nella definizione di proved'esame e di verifica equipollenti. Il servizio è inoltre impegnato nel monitoraggio dell'accessibilità degli edifici dell'Ateneo.Per maggiori informazioni: http://www.unife.it/studenti/disabilita-dsa

È possibile reperire informazioni relative ai tirocini curriculari al seguente link:http://www.unife.it/studenti/tirocini-placement/curricolari/tirocini

Dal 1° marzo 2017 i tirocini curricolari sono gestiti online attraverso la piattaforma AlmaLaurea.

Gli attori del processo, aziende ospitanti e studenti, trovano al link di seguito indicato tutte le informazioni utili per attivare untirocinio, dalla dettagliata guida per aziende e studenti ai fac-simile dei documenti da produrre:http://www.unife.it/studenti/tirocini-placement/curricolari/tirocinio-curricolare-almalaurea

L'elenco delle aziende già convenzionate può essere consultato all'indirizzo:https://placement2-unife.almalaurea.it/lau/tirocini/ListaAziende.aspx?lang=itQuesta piattaforma consente alle aziende di utilizzare anche altri servizi, quali 1) la pubblicazione di proposte di stage e di lavoroe 2) acquisire i CV dei laureati d'interesse. D'altro canto, gli studenti e i laureati - previa registrazione - possono accedere allastessa piattaforma proprio per prendere visione della bacheca degli annunci di stage e di lavoro e candidarsi direttamente a quellid'interesse.È possibile reperire informazioni relative ai tirocini (curriculari e non) all'estero al seguente link:http://www.unife.it/studenti/tirocini-placement/tirocini-esteroÈ possibile inoltre effettuare dei tirocini formativi all'estero durante il periodo di studi o immediatamente dopo la laurea (entro unanno dall'ottenimento del titolo) finanziati attraverso il programma comunitario Erasmus+(Erasmus traineeship). Il periodo ditirocinio è di minimo due mesi e massimo 12 mesi. Le informazioni al seguente sito:http://www.unife.it/studenti/internazionale/erasmus-traineeship/erasmus-traineeship

L'Università è inoltre coordinatore del Consorzio Erasmus placement Concerto cui hanno aderito tutte le istituzioni di istruzionesuperiore della regione Emilia Romagna. Maggiori informazioni sulla pagina: http://www.unife.it/progetto/concerto

In questa pagina vengono pubblicati i bandi di selezione nonché una lista delle principali banche dati con le offerte di tirocinioall'estero (http://www.unife.it/studenti/internazionale/erasmus-traineeship/erasmus-traineeship). Si tratta principalmente di tirociniErasmus+ traineeship destinati a studenti e a laureati da non oltre un anno per attività di tirocinio in Paesi aderenti al programmaErasmus+. Ulteriori possibilità vengono finanziate con il programma Atlante B(http://www.unife.it/studenti/internazionale/atlante/programma-atlante).Ogni Dipartimento ha almeno un docente delegato per il Tutorato Internazionale, supportato amministrativamente dall'UnitàOrientamento e Tutorato, coordinato dai Delegati del Rettore alla didattica.

23/05/2017

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Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studentiQUADRO B5

Ateneo/i in convenzionedataconvenzione

durataconvenzioneA.A.

titolo

PONTIFÍCIA UNIVERSIDADE CATÓLICA DO PARANÁ - PUCPR (Curitiba

La banca dati accordi internazionali contiene tutti gli accordi che l'Ateneo ha stipulato a livello internazionale. La banca dati vienecontinuamente aggiornata e può essere consultata liberamente per consentire anche a visitatori di verificare la consistenza deirapporti internazionali di UniFE:https://servizi.unife.it/relazioni_internazionali

Assistenza per la mobilità internazionale degli studenti:Agli studenti in mobilità (in entrata e in uscita) vengono forniti diversi servizi per rendere accessibile e fruttuoso il periodo dimobilità. In particolare agli studenti in uscita vengono offerti corsi di lingue straniere, supporto personale per i problemi praticirelativi alla mobilità, supporto per i rapporti con le Università partner. Agli studenti in entrata invece, vengono forniti aiuti per ilreperimento degli alloggi, corsi di lingua italiana, una settimana di orientamento, contatti con gli uffici di polizia, un buddyprogramme, oltre ad un supporto continuo tramite l'ufficio Mobilità e Relazioni internazionali:http://www.unife.it/studenti/internazionale/internazionale

Il Dipartimento di Economia e Management offre agli studenti iscritti ai corsi di studio di laurea triennale e magistrale un ampioventaglio di possibilità di trascorrere un periodo fuori dall'Italia: dai programmi di mobilità europea e extraeuropea ai Double/JointDegrees (Doppi titoli) in collaborazione con numerose università internazionali.Per coloro che intraprendono un percorso internazionale e presentano particolari requisiti di merito è inoltre possibile poterconseguire il titolo onorifico di Ferrara School of Economics and Management.Tutte le informazioni sui programmi e iniziative collegate alle internazionalizzazione della didattica rivolte agli studenti dei corsi distudio del Dipartimento di Economia e Management sono reperibili alla pagina: http://eco.unife.it/it/international

In questo campo devono essere inserite tutte le convenzioni per la mobilità internazionale degli studenti attivate con Ateneistranieri, con l'eccezione delle convenzioni che regolamentano la struttura di corsi interateneo; queste ultime devono inveceessere inserite nel campo apposito "Corsi interateneo".

Per ciascun Ateneo straniero convenzionato, occorre inserire la convenzione che regolamenta, fra le altre cose, la mobilità deglistudenti, e indicare se per gli studenti che seguono il relativo percorso di mobilità sia previsto il rilascio di un titolo doppio omultiplo. In caso non sia previsto il rilascio di un titolo doppio o multiplo con l'Ateneo straniero (per esempio, nel caso diconvenzioni per la mobilità Erasmus) come titolo occorre indicare "Solo italiano" per segnalare che gli studenti che seguono ilpercorso di mobilità conseguiranno solo il normale titolo rilasciato dall'ateneo di origine.

I corsi di studio che rilasciano un titolo doppio o multiplo con un Ateneo straniero risultano essere internazionali ai sensi del DM1059/13.

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Eventuali altre iniziativeQUADRO B5

Accompagnamento al lavoroQUADRO B5

1 BRASILE) 12/12/2013 5 Doppio

2 University of Southern Denmark (Odense DANIMARCA) 12/04/2016 3 Doppio

3 Hogskolan Kristianstad (Kristianstad SVEZIA) 31/10/2016 3 Doppio

I Percorsi di Inserimento Lavorativo (PIL) sono programmi sperimentali promossi e sviluppati a cadenza annuale dal Job Centredal 2001. Sono rivolti a laureandi e laureati. In particolare, i progetti annuali PIL prevedono l'inserimento di un gruppo di laureandiin aziende ed enti con un contratto di lavoro della durata di 12 mesi, preceduto da un ciclo formativo specifico di aula (120 ore) estage (350 ore). Lo scopo è realizzare l'integrazione della fase conclusiva del percorso universitario con l'avvio di una prima,piena, esperienza lavorativa. Tutte le informazioni relative ai Percorsi di Inserimento Lavorativo sono reperibili al seguente link:http://www.unife.it/studenti/tirocini-placement/pil/pil/presentazione-pil

I Percorsi di studio collegati all'Alto Apprendistato: per uno studente che frequenta un corso universitario (triennale, magistrale,dottorato, master) esiste la possibilità di acquisire crediti per completare il percorso intrapreso, valorizzando il carattere formativodi un rapporto di lavoro in apprendistato secondo le modalità formalizzate dal Piano Formativo Individuale, i cui contenutivengono concordati tra lo studente-apprendista, un docente del corso frequentato e un tutor referente dell'azienda di inserimentodello studente. Tutte le informazioni relative al percorso di studio sono reperibili al seguente link:http://www.unife.it/studenti/tirocini-placement/pil/alto-apprendistato/alta-formazione-in-apprendistato

Le Presentazioni Aziendali. Ogni Presentazione Aziendale è dedicata a una specifica azienda e a gruppi specifici dilaureandi/laureati; queste iniziative hanno l'obiettivo di rafforzare il rapporto costruttivo e positivo tra l'Università e le Imprese efavorire la transizione dagli studi al lavoro dei laureati dell'ateneo ferrarese. Tutte le informazioni, la programmazione e gli eventisvolti sono reperibili al link: http://www.unife.it/studenti/tirocini-placement/presentazioni-aziendali.I Tirocini di Formazione e Orientamento sono esperienze formative in azienda svolte in sintonia con le norme regionali. Tutte leinformazioni sono reperibili al link: http://www.unife.it/imprese/job-centre/tpl

Il Job Placement: tutte le informazioni relative alle offerte di lavoro presenti sia nella bacheca dello stesso Job Centre che nellabacheca di AlmaLaurea sono reperibili al seguente link: http://www.unife.it/studenti/tirocini-placement/lavoroLe aziende possono scaricare i curricula dei laureati e inserire offerte di lavoro e tirocini. I laureati possono prendere visione delleproposte e candidarsi direttamente

Ogni anno inoltre il Job-Center di Ateneo, in collaborazione con i docenti dei Dipartimenti, con Enti ed Aziende, organizza anchedegli eventi speciali, come ad esempio i Job / Career Day, il cui obiettivo è mettere in contatto gli studenti con il mondo del lavoro.Tutte le date degli eventi passati e futuri sono disponibili alla pagina: http://www.unife.it/studenti/tirocini-placement/eventi-speciali

23/05/2017

23/05/2017

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Opinioni dei laureatiQUADRO B7

Opinioni studentiQUADRO B6

Il conseguimento del titolo di studio in dottore magistrale in Economia, Mercati e Management (classi LM-56 e LM-77) consentel'accesso all'Esame di Stato per conseguire l'abilitazione all' esercizio della professione di Dottore Commercialista, dopo losvolgimento di un periodo di praticantato.Il superamento dell'Esame di Stato consente altresì l'iscrizione all'Albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, nellaSezione A "Commercialisti".Nel rispetto della convenzione quadro siglata fra il MIUR ed il CNDCEC nell'ottobre 2014, l' Ordine dei Dottori Commercialisti edegli Esperti Contabili di Ferrara e l'Università degli Studi di Ferrara ha stipulato un'apposita convenzione atta a fissare lecondizioni per l'accesso agevolato all'esame di stato e regolamentare l'accesso al tirocinio pratico. Gli studenti possono in talsenso beneficiare dell'esonero dalla prima prova scritta e della possibilità di avviare il praticantato nel corso della laureamagistrale. L'Università di Ferrara è sede di Esame di Stato.http://www.unife.it/formazione-postlaurea/esami-di-stato/dottore-commercialista/esame-distato-per-labilitazione-alle-professioni-di-commercialista-ed-esperto-contabile

Con la Convenzione stipulata in data 12/12/2013 e valevole per 5 anni accademici consecutivi, è previsto un accordo tra ilDipartimento di Economia e Management e la Business School della Pontificia Universidade Catòlica do Paranà (Curitiba,Brasile).http://eco.unife.it/it/didattica/corsi-laurea/doppio-titolo-con-pucpr

Con la Convenzione stipulata in data 12/04/2016 e valevole per 3 anni accademici consecutivi, è previsto un accordo tra ilDipartimento di Economia e Management e la University of Southern Denmark, Campus Esbjerg (Danimarca).http://eco.unife.it/it/didattica/corsi-laurea/doppio-titolo-con-university-of-southern-denmark-danimarca

Infine è stata stipulata nell'ottobre 2017 una nuova convenzione, anche questa valevole per 3 anni accademici consecutivi, cheprevede un ulteriore accordo tra il Dipartimento di Economia e Management e la University of Kristianstad (Svezia).http://www.eco.unife.it/it/didattica/corsi-laurea/kristianstad

Link inserito: http://www.unife.it/aq/qualita-della-formazione/modalita-di-rilevazione-opinioni-studenti

Link inserito: http://statistiche.almalaurea.it/universita/statistiche/trasparenza?CODICIONE=0380107305700001

23/05/2017

17/04/2014

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Opinioni enti e imprese con accordi di stage / tirocinio curriculare oextra-curriculare

QUADRO C3

Efficacia EsternaQUADRO C2

Dati di ingresso, di percorso e di uscitaQUADRO C1

Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Dati di ingresso, percorso e uscita - Laurea triennale in Economia

Link inserito: http://statistiche.almalaurea.it/universita/statistiche/trasparenza?CODICIONE=0380107305700001

Il PQ ha attivato un questionario per la rilevazione delle opinioni di enti e imprese in merito alle competenze trasversali e tecnicoprofessionali degli studenti iscritti all'Università di Ferrara che svolgono un tirocinio curriculare attivato con un progetto formativo.Il questionario è compilabile online in modo facoltativo: http://www.unife.it/ateneo/jobcentre/tirocini/chiusura-tirocinio. I risultati delquestionario sono resi disponibili dal Job-Centre al Presidio Qualità, che si occupa del loro invio ai Coordinatori del CdS.

Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Questionario per la raccolta dei pareri di enti ed imprese

18/09/2014

02/05/2016

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Struttura organizzativa e responsabilità a livello di AteneoQUADRO D1

L'Università degli Studi di Ferrara ha un'organizzazione articolata in organi di governo, strutture didattiche, scientifiche eamministrative secondo quanto previsto dallo statuto. La struttura organizzativa prevede la costituzione dei seguenti organi digoverno: Rettore, Direttore generale, Senato accademico, Consiglio di Amministrazione. Sono poi costituiti ulteriori organi, confunzioni di controllo (Collegio dei Revisori dei Conti e Nucleo di Valutazione) e consultivi o di rappresentanza (Consiglio dellaRicerca, Consiglio degli Studenti, Consiglio del Personale Tecnico Amministrativo). Sono poi istituiti, tra gli altri, un ComitatoUnico di Garanzia, una Commissione etica, un Consiglio di parità e una Commissione di garanzia per gli studenti. Per realizzarel'attività di ricerca e formazione, l'Ateneo è articolato in 12 Dipartimenti.Per ciò che attiene la gestione dell'attività didattica, il Consiglio di Amministrazione approva l'attivazione o la soppressione di corsie sedi nonché delle Scuole e il loro Statuto, mentre il coordinamento dell'attività didattica e formativa è demandato al SenatoAccademico, il quale approva i regolamenti in materia di didattica; svolge funzioni di coordinamento e di raccordo con iDipartimenti e le strutture di raccordo, coordinamento e razionalizzazione delle attività didattiche; si esprime in merito ai risultaticonseguiti dalle strutture didattiche.

Le politiche dell'Ateneo sono state definite già a partire dal piano strategico triennale 2010-2012:- garantire la qualità della ricerca attraverso il sostegno ai gruppi di ricerca in sede nazionale e internazionale, nonché favorendol'approccio multidisciplinare;- accrescere la qualità della formazione puntando in particolare al trasferimento delle conoscenze e delle esperienze della ricercaai corsi di secondo e terzo livello;- garantire l'internazionalizzazione, attraverso una accresciuta penetrazione nelle reti internazionali della ricerca e dellaformazione superiore, anche incrementando gli studenti stranieri nei corsi di secondo livello e di dottorato e realizzando lauree adoppio titolo e dottorati internazionali;- sostenere le iniziative di trasferimento tecnologico costituendo un punto di riferimento per le imprese del territorio;- garantire servizi di qualità certificati e mantenere quelli esistenti per gli studenti.L'Ateneo ha individuato politiche per la qualità per ognuna delle linee di indirizzo in un'ottica di miglioramento continuo dellaqualità intesa sia come vicinanza tra obiettivi prestabiliti e risultati ottenuti sia come valore che gli obiettivi stessi hanno per isoggetti assunti come beneficiari dei risultati.

Per quanto concerne le politiche per la qualità in ambito della formazione gli interventi, per le Lauree triennali e magistrali,prevedono un processo di revisione sistematica dei corsi di studio tramite il rafforzamento del Progetto Qualità che si basa suiseguenti fondamenti:- diffusione progressiva di una cultura di attenzione alla qualità;- miglioramento progressivo della qualità e dell'efficacia dei percorsi di formazione;- miglioramento progressivo dell'efficienza della gestione della didattica;- rafforzamento del coinvolgimento del mondo del lavoro, a livello nazionale, nella definizione degli obiettivi formativi e dellecompetenze;- piena trasparenza degli obiettivi formativi specifici, delle modalità di verifica dei risultati di apprendimento di ogni singoloinsegnamento e degli esiti didattici dei percorsi di formazione nei confronti degli studenti;- accreditamento dei corsi di studio da parte di organismi riconosciuti.

Le azioni previste per l'attuazione delle politiche per la qualità sono:- consolidare e migliorare il processo di autovalutazione dei singoli corsi di studio;- trasmettere all'intero personale coinvolto nella formazione la cultura di progettazione e gestione dei corsi di studio secondo iprincipi di Assicurazione della Qualità;

02/05/2016

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Organizzazione e responsabilità della AQ a livello del Corso di StudioQUADRO D2

- verificare la sostenibilità dell'offerta di formazione in termini di risorse umane e finanziarie;- progettare i percorsi formativi corrispondenti a opportunità professionali ben definite;- attuare le procedure che garantiscano l'accreditamento periodico della sede e dei corsi di studio sulla base della qualità e dellasostenibilità;- consolidare il processo di programmazione annuale dell'offerta di formazione stabilendo scadenze certe e affidabili;- aumentare il numero di corsi di studio magistrali in lingua straniera, attraverso l'iniziale introduzione di alcuni insegnamenti edeventuale successiva estensione all'intero curriculum/corso;- rafforzare le sinergie internazionali mediante l'attivazione di percorsi di formazione a doppio titolo;- razionalizzare e omogeneizzare le procedure interne al fine di semplificare la gestione e garantendo un forte coordinamento trale ripartizioni coinvolte nella gestione della didattica e dei servizi agli studenti;- garantire il continuo miglioramento degli spazi per la didattica (aule, laboratori, sale studio) al fine di renderli adeguati allo scopo.

In Ateneo è attivo da tempo un processo di Assicurazione della Qualità dei corsi di studio al fine di sviluppare adeguateprocedure per monitorare i risultati delle attività formative e dei servizi offerti nei corsi di studio. Tale processo viene coordinatodal Presidio Qualità di Ateneo, un gruppo di lavoro operativo a livello di Ateneo che ha il compito di attuare le politiche deliberatedagli organi accademici di Ateneo in tema di Assicurazione della Qualità. Fornisce supporto e formazione nei processi diautovalutazione, valutazione e accreditamento e riferisce periodicamente agli organi di governo sullo stato delle azioni relativeall'Assicurazione della Qualità. La composizione del Presidio Qualità è riportata sul sito AQ:http://www.unife.it/aq/presidio-della-qualita

Per ciascun corso di studio è stato nominato un Gruppo di Riesame che, nel 2013, ha sostituito il Gruppo di Autovalutazione chegià da anni operava per la predisposizione del Rapporto di Autovalutazione annuale come previsto dal progetto Qualità,implementato nel 2004.

Link utili per ulteriori informazioni:- Attività del Presidio Qualità: http://www.unife.it/aq/presidio-della-qualita-Descrizione del Progetto Qualità: http://www.unife.it/aq/politica-della-qualita-Descrizione delle attività di attività di autovalutazione, valutazione e riesame:http://www.unife.it/aq/qualita-della-formazione/organizzazione-Organizzazione del Management Didattico: http://www.unife.it/studenti/manager-didattici

Descrizione link: Progetto QualitàLink inserito: http://www.unife.it/aq/politica-della-qualita

L'organizzazione e la responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio sono definite e formalizzate nel Progetto Qualità suicorsi di studio consultabile nella pagina web: http://www.unife.it/aq/qualita-della-formazione/qualita-cds

Descrizione link: Progetto Qualità sui corsi di StudioLink inserito: http://www.unife.it/aq/qualita-della-formazione/qualita-cds

02/05/2016

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Programmazione dei lavori e scadenze di attuazione delle iniziativeQUADRO D3

I processi di gestione del CdS e le loro interazioni sono quelli corrispondenti ai cinque processi indicati dalla "Guida allavalutazione dei corsi di studio" del progetto CampusONE, a cui è stato aggiunto il processo relativo alla compilazione dellaScheda Unica Annuale del CdS, come dal DM 47/2013.

Ogni processo prevede l'attribuzione di specifiche responsabilità (direttive e operative) e di specifici documenti di riferimento persvolgere le attività previste (documenti guida) oppure documenti da predisporre.

Il percorso verso la qualificazione dei corsi di studio all'Università di Ferrara è iniziato più di quindici anni fa nell'ambito dellesperimentazioni CRUI. Le questioni relative all'Assicurazione di Qualità e della valutazione si son sviluppate nel tempo, conmodalità più sistematiche, nell'ambito del progetto di Ateneo Innovazione didattica, a cui è seguito il Progetto Qualità,coinvolgendo nel processo di miglioramento continuo dei corsi di studio un numero crescente di docenti, personale e strutture. Loscopo primario del progetto Qualità era, ed è tuttora, la diffusione progressiva di una cultura di attenzione alla qualità.

Il Sistema di Gestione è impostato in linea con quanto previsto nel progetto qualità dei corsi di studio descritto ai link:http://www.unife.it/aq/qualita-della-formazione/qualita-cdshttp://www.unife.it/aq/qualita-della-formazione

I processi di gestione del CdS sono distinti in sei categorie (macro-processi) principali:1) SISTEMA ORGANIZZATIVO;2) INDIVIDUAZIONE DI ESIGENZE E OBIETTIVI;3) RISORSE (REPERIMENTO E ORGANIZZAZIONE);4) PROGETTAZIONE, EROGAZIONE E COMUNICAZIONE DELL'OFFERTA FORMATIVA;5) ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI CONTESTO;6) RACCOLTA ANALISI DEI RISULTATI E MIGLIORAMENTO.

Processo: SISTEMA ORGANIZZATIVOil Consiglio del Corso di Studio in concertazione con il Consiglio di Dipartimento, definisce l'organizzazione del S.O., assegna leresponsabilità dei sotto-processi afferenti e del riesame del processo e, nella persona del Coordinatore del CdS, si occupa dellagestione dei documenti e del riesame del processo. Per ogni sotto-processo vengono coinvolti o informati diversi gruppi epersone quali la Commissione Didattica (CD), il Gruppo del Riesame (GdR), il Comitato di Indirizzo (CI) la CommissioneOrientamento e Tutorato (CO), la Commissione Paritetica Docenti-Studenti (CPDS) e il Manager Didattico (MD).Tempi: attività continuativa durante tutto l'anno

Processo: INDIVIDUAZIONE DI ESIGENZE E OBIETTIVIIl responsabile dei sotto-processi sono il CdS e la CD. La CD, in particolare, con la collaborazione del MD, si occupa dimonitorare le esigenze specifiche provenienti dagli studenti e dal mondo esterno.La CD delibera su tutte le pratiche studenti. Per questioni di carattere straordinario, la CD e la CPDS raccolgono segnalazioni edelaborano eventuali proposte, che poi vengono sottoposte tramite il Coordinatore al CdS per condivisione e successiva delibera.Quest'ultimo si occupa di valutare e individuare esigenze relative alla didattica di carattere generale, che hanno valenzastrategica per il CdS e che hanno riflessi sulla generalità degli studenti e sul lungo periodo. Da questo punto di vista, il CdSindividua gli obiettivi formativi e di apprendimento del CdS in relazione alla preparazione degli studenti in ingresso e alle figureprofessionali che il CdS intende formare. Il CdS definisce quindi, in base a tali indicazioni, il piano degli studi e le strategieorganizzative del CdS verificando la rispondenza tra la formazione dei propri studenti e le esigenze delle PI. Nei sotto-processivengono coinvolti il GdR e il Manager didattico. I documenti sono i verbali della CD, della CPDS e del CdS.Per individuare le esigenze del mondo esterno, destinatario dei laureati licenziati dal CdS, i principali sotto-processi sono:- Individuazione delle parti interessate esterne. Il responsabile principale è il Coordinatore del CdS, che ha il compito di dirigere laselezione delle parti interessate, di gestire la comunicazione con esse e di selezionare le altre fonti di rilevazione delle esigenzeformative. I documenti sono, essenzialmente, i verbali del Consiglio di CdS.

16/05/2016

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- Rilevazione delle esigenze delle parti interessate esterne. Il responsabile principale è il Coordinatore del CdS, che ha il compitodi gestire nel tempo la comunicazione con i rappresentanti delle parti interessate, di presiedere il Comitato di Indirizzo (CI), diselezionare i report, le informazioni e i dati utili a orientare il CdS nella definizione del profilo professionale di riferimento e nellariprogettazione del CdS. I documenti sono i verbali del CI e i report prodotti da enti esterni provenienti dal mondo professionale.Tempi: attività continuativa durante tutto l'anno per gli aspetti operativi, in particolare da settembre a marzo per gli aspettistrategici.

Processo: RISORSE (REPERIMENTO E ORGANIZZAZIONE)Ha lo scopo di mettere a disposizione del CdS le risorse umane (docenti, tecniche e amministrative), le risorse infrastrutturali(aule, laboratori, sale studio, e simili) e le risorse di funzionamento necessarie per l'erogazione della didattica. Per i sotto-processirelativi alla didattica e alla docenza il responsabile è il CdS o il Coordinatore del CdS che coinvolge in particolare il Consiglio diDipartimento nella valutazione, in base all'offerta formativa del CdS, delle esigenze di personale docente interno ed esterno.I principali sotto-processi sono:- Definizione delle esigenze e messa a disposizione del personale docente e tecnico amministrativo. In questo sotto-processoviene coinvolto il Dipartimento che, nella persona del suo Direttore, è responsabile del sotto-processo relativo alla gestione delpersonale tecnico amministrativo sulla base anche delle esigenze dei CdS. Per i corsi con contenuti professionalizzanti, cherichiedono conoscenze specifiche che il personale della struttura universitaria non possiede, l'incarico viene affidato a personalea contratto di elevata qualificazione professionale.- Definizione delle esigenze e messa a disposizione delle infrastrutture;- Definizione delle esigenze e messa a disposizione delle risorse di funzionamento per la didattica. Il CdS si occupa di valutare lenecessità per l'acquisto di materiale e attrezzature di supporto alla didattica.Questi processi presentano fasi che si svolgono in gran parte al di sopra delle competenze del CdS, la cui responsabilità ècollocata principalmente a livello di Dipartimento e di Ateneo.Tempi: da dicembre a maggio, in continuità nell'anno per esigenze straordinarie.Documenti: I documenti sono i verbali del Consiglio di Dipartimento e del CdS, il Rapporto di Riesame.

Processo: PROGETTAZIONE, EROGAZIONE E COMUNICAZIONE DELL'OFFERTA FORMATIVASi definiscono i contenuti del progetto formativo offerto, sulla base delle politiche formative dell'Ateneo, delle esigenze delle partiinteressate esterne e delle risorse a disposizione del CdS. I principali processi sono:- Definizione del profilo professionale; Definizione funzioni e competenze, Definizione dei requisiti di ammissione; Definizionedegli obiettivi formativi e dei risultati di apprendimento; Definizione della prova finale (tesi); Definizione del percorso di formazione;Definizione dei metodi di accertamento. La responsabilità di questi processi che fanno capo alla progettazione sono articolate: nelmomento dell'Istituzione del CdS, la responsabilità della proposta è del Consiglio di Dipartimento proponente, con approvazionedegli Organi di Ateneo e parere da parte del Nucleo di Valutazione di Ateneo. La responsabilità delle successive riprogettazioni èdel Consiglio di CdS, sotto il coordinamento del Coordinatore di CdS.- Definizione del calendario delle lezioni; Definizione delle sessioni della prova finale; Accertamento delle conoscenze iniziali. Laresponsabilità è del Consiglio di CdS e del Dipartimento. I docenti sono coadiuvati dal Manager Didattico.- I documenti di guida riguardanti i succitati processi sono le linee guida AVA-ANVUR e quelle del PQA.- Il documento finale dove sono registrati gli esiti dei succitati processi di definizione dell'offerta formativa e della sua erogazioneper coorte di riferimento, nonché la loro descrizione analitica, è la SUA-CdS. Sulla base della domanda di formazione e delconseguente progetto didattico deliberato dal Consiglio del corso di studio e di Dipartimento, vengono compilate le varie sezionidella SUA-CdS secondo le scadenze indicate dal MIUR. Responsabile del processo è il Coordinatore del CdS con l'ausilio delMD e del Referente alla Didattica del Dipartimento. L'offerta formativa è pubblicizzata sul sito di corso di studio:www.unife.it/economia/lm.economia

Relativamente ai sotto-processi di definizione, pianificazione e modalità di erogazione delle attività formative e della conseguentedeterminazione del piano degli studi e dei contenuti dei singoli corsi, nonché della verifica della coerenza dei contenuti con gliobiettivi di apprendimento e della coerenza tra modalità di erogazione e la pianificazione del CdS, i responsabili sono il CdS e,per quanto riguarda i singoli insegnamenti, i docenti dei singoli corsi. Relativamente a questi punti vengono coinvolte le PI. Inparticolare gli studenti per quel che riguarda l'effettivo possesso dei prerequisiti alla base dei singoli insegnamenti e le modalità di

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erogazione dei corsi e il Comitato di Indirizzo per la definizione dei profili professionali di riferimento. Le proposte degli studenti edel Comitato di Indirizzo sono valutate nell'ambito CdS al fine di mantenere un processo di miglioramento continuo e condiviso.L'offerta formativa viene pianificata ed erogata tenendo in considerazione la disponibilità della docenza e le eventuali comunanzeinterne tra più CdS.Tempi: da settembre a maggio.

Processo: ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI CONTESTOQuesto processo comprende al suo interno tutte le attività di orientamento in ingresso, assistenza in itinere, tirocini e servizi diinternazionalizzazione e job placement.È costituito da un insieme di processi, che sono di norma gestiti su diversi livelli amministrativi (Ateneo, Dipartimento, CdS). Essisono:- Accertamento delle conoscenze in ingresso. Il responsabile è il docente referente, coadiuvato dal Manager Didattico e dallaSegreteria Studenti. Il Dipartimento si avvale del servizio TOLC del Consorzio CISIA;- Orientamento. Il responsabile è il docente delegato dal Consiglio di Dipartimento, coadiuvato dal Manager Didattico e dall'Ufficiodi riferimento di Ateneo Unità Orientamento e Tutorato;- Tirocinio e accompagnamento al lavoro: il responsabile è il docente delegato dal Rettore, coadiuvato per il corsi di studio delDEM dal Manager Didattico e dal Job Center di Ateneo;- Mobilità internazionale e doppi titoli. I responsabili sono i docenti delegati dal Consiglio di Dipartimento, coadiuvati dal ManagerDidattico, dal servizio Help Desk Erasmus DEM e dall'Ufficio di riferimento di Ateneo Mobilità e didattica internazionale;- Tutorato. Il responsabile è il docente delegato dal Dipartimento, coadiuvato dal Manager Didattico e dall'Ufficio di riferimento diAteneo Unità Orientamento e Tutorato;- Il CdS si avvale infine dei servizi di Segreteria studenti e dell' Unità Management didattico a supporto del Corso di Studio,coordinati a livello centrale dall'Ateneo, la cui responsabilità è affidata alle rispettive unità organizzative.

In particolare tra le iniziative di orientamento (il cui referente è la CO) vi sono attività di comunicazione e orientamento presso lescuole superiori, nonché sistematiche attività di comunicazione e orientamento interno con gli studenti iscritti, soprattutto in queimomenti in cui gli studenti sono chiamati a scelte dirimenti circa il loro piano di studi. Le attività di orientamento sono gestite sottola responsabilità della CO assieme al MD. Le attività di Job placement e tirocini sono gestite in collaborazione con le struttureapposite dell'Ateneo dai delegati di Dipartimento con l'ausilio del MD. Le attività di internazionalizzazione sono gestite daiDelegati di Dipartimento (Erasmus e doppi titoli), in collaborazione con il MD e la CD. In particolare alle attività collegate alprogetto Erasmus + collaborano docenti DEM referenti delle sedi di Università estere per la guida e l'orientamento degli studenti,supportati da uno specifico servizio sperimentale di Help Desk Erasmus DEMTempi: attività continuativa durante tutto l'anno.Documenti: Relazione annuale delle attività di Orientamento; Report delle attività Help Desk Erasmus DEM.

Processo: RACCOLTA E ANALISI DEI RISULTATI E MIGLIORAMENTOHa lo scopo di assicurare la qualità della formazione e dei servizi di contesto, il miglioramento continuo relativamente al CdS.Sulla base dell'analisi dei risultati dei questionari di valutazione sulle attività didattiche e servizi agli studenti di Ateneo, nonchésulla base di altre fonti informative disponibili, il GdR propone azioni correttive e correttive e migliorative sui CdS o sui singoliinsegnamenti. Il Coordinatore del CdS è abilitato a visualizzare i risultati dei singoli insegnamenti per poter presentare il quadrogenerale al CdS, e a collaborare con i singoli docenti per il miglioramento dell'attività didattica.I principali sotto-processi sono:- Assunzione dell'impegno alla qualità e Individuazione delle politiche per la qualità del CdS (processi che sono subordinati allepolitiche per la qualità di Ateneo e di Dipartimento), la cui responsabilità di approvazione è del Consiglio di Corso di Studio,mentre il responsabile operativo è il Coordinatore di CdS;- Riesame annuale e ciclico, di cui il Coordinatore del CdS è il responsabile. I ruoli e la documentazione sono illustrati nelle LineeGuida di ANVUR e del Presidio di Qualità per la redazione del Rapporto di Riesame annuale e del Rapporto di Riesame Ciclico. Igruppi di lavoro principali coinvolti in questo processo sono il Gruppo di Riesame del CdS e la Commissione Paritetica docenti studenti di Dipartimento. Il Riesame è approvato dal Consiglio di CdS.- Gestione del miglioramento continuo, il cui responsabile principale è il Coordinatore del CdS, coadiuvato dal MD; il Coordinatorea sua volta organizza le diverse azioni correttive via via intraprese, affidandole di volta in volta ai responsabili operativi diprocesso. Le evidenze documentali di tale processo sono contenute nei verbali del CdS.

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Eventuali altri documenti ritenuti utili per motivare lattivazione del Corso di StudioQUADRO D6

Progettazione del CdSQUADRO D5

Riesame annualeQUADRO D4

Tempi: attività continuativa durante tutto l'anno.

Link inserito: http://www.unife.it/aq/politica-della-qualita

Il Gruppo di Riesame, previsto per ciascun corso di studio, predispone il Rapporto di Riesame sulla base di dati oggettivi relativiall'andamento del corso di studio in termini di attrattività, esiti didattici e laureabilità degli studenti e alle rilevazioni dell'efficaciadidattica (questionari studenti, analisi impatto sul mondo del lavoro) e di segnalazioni di criticità pervenute durante l'annoaccademico. La raccolta e la sistemazione dei dati, necessari per la compilazione del Rapporto di Riesame, è a carico deiManager Didattici e degli uffici che permettono la manutenzione dei sistemi informativi. Il Manager Didattico di riferimento per ilcorso di studio fornisce i dati al Gruppo di Riesame che li analizza e li discute ai fini della stesura del Rapporto.Quest'organizzazione permette che il corpo docente intervenga solo in fase di monitoraggio, analisi e riesame.

Il Coordinatore del corso di studio è responsabile della redazione del Rapporto di Riesame che deve essere approvato dalconsiglio del corso di studio previa condivisione e analisi delle azioni correttive adottate durante l'anno accademico. Il Rapporto diRiesame va anche discusso e approvato dal consiglio di Dipartimento al quale afferisce il corso di studio.

Informazioni dettagliate in merito alla formalizzazione del Gruppo di Riesame e alle modalità operative della redazione delRapporto di Riesame sono state riportate nei singoli Rapporti di Riesame pubblicati nella pagina:http://www.unife.it/aq/qualita-della-formazione/attivita-di-autovalutazione

Link inserito: http://www.unife.it/aq/politica-della-qualita

In sede di progettazione e definizione degli obiettivi formativi del corso di studio sono stati esaminati i seguenti documenti ebanche dati (accesso con autenticazione locale):SCHEDA SUA-CDS http://ava.miur.it/Consiglio di Dipartimento - verbali link: http://eco.unife.it/it/organizzazione/organi/verbali_CDEMConsiglio di Corso di Studio Unico (fino al 31/10/2015) - verbali link: http://eco.unife.it/it/organizzazione/organi/verbali-ccs

16/04/2014

17/05/2016

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Consiglio di Corso di Studio della Laurea Triennale (dal 01/11/2015) - verbali link:http://eco.unife.it/it/organizzazione/organi/verbali-ccsCOMITATO DI INDIRIZZO - verbali link: http://eco.unife.it/it/organizzazione/organi/verbali-comitato-di-indirizzoCOMMISSIONE PARITETICA DOCENTI-STUDENTI: relazione annuale 2015 e anni precedentihttp://eco.unife.it/it/organizzazione/organi/verbali-cpdsORIENTAMENTO IN ENTRATA E TUTORATO: rendicontazione annuale nel Consiglio di Corso di Studio del 18/01/2016MOBILITA' INTERNAZIONALE: rendicontazione annuale nel Consiglio di Corso di Studio del 18/01/2016COMUNICAZIONE: rendicontazione annuale nel Consiglio di Corso di Studio del 18/01/2016DOPPI TITOLI: rendicontazione annuale nel Consiglio di Corso di Studio del 18/01/2016 Le relazioni delle commissioni sonodisponibili al link: http://eco.unife.it/it/organizzazione/organi/relazionicommissioni-dem

Annuario Socio-Economico Ferrarese (CDS, Centro ricerche Documentazione e Studi): http://www.ilcds.org/annuario.phpBANCA DATI Professioni, Occupazione, Fabbisogni (ISFOL): http://fabbisogni.isfol.it/INDAGINE EXCELSIOR (UNIONCAMERE): http://excelsior.unioncamere.net/RAPPORTO ANNUALE INTERNATIONAL LABOUR OFFICE: Prospettive occupazionali e sociali nel mondo - Tendenze 2015,http://www.ilo.org/global/research/global-reports/weso/2015/lang--en/index.htmINDAGINI E RICERCHE ALMALAUREA https://www.almalaurea.it/universita/occupazione

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Informazioni generali sul Corso di Studi 

Università Università degli Studi di FERRARA

Nome del corso in italiano Economia, mercati e management

Nome del corso in inglese Economics, Markets and Management

Classe LM-56 - Scienze dell'economia & LM-77 - Scienze economico-aziendali

Lingua in cui si tiene il corso italiano

Eventuale indirizzo internet del corso di laurea http://www.unife.it/economia/lm.economia

Tasse http://www.unife.it/studenti/dirittostudio

Modalità di svolgimento a. Corso di studio convenzionale

Corsi interateneo 

Questo campo dev'essere compilato solo per corsi di studi interateneo,

Un corso si dice "interateneo" quando gli Atenei partecipanti stipulano una convenzione finalizzata a disciplinare direttamente gliobiettivi e le attività formative di un unico corso di studio, che viene attivato congiuntamente dagli Atenei coinvolti, con uno degliAtenei che (anche a turno) segue la gestione amministrativa del corso. Gli Atenei coinvolti si accordano altresì sulla parte degliinsegnamenti che viene attivata da ciascuno; e dev'essere previsto il rilascio a tutti gli studenti iscritti di un titolo di studiocongiunto (anche attraverso la predisposizione di una doppia pergamena - doppio titolo).

Un corso interateneo può coinvolgere solo atenei italiani, oppure atenei italiani e atenei stranieri. In questo ultimo caso il corso distudi risulta essere internazionale ai sensi del DM 1059/13.

Corsi di studio erogati integralmente da un Ateneo italiano, anche in presenza di convenzioni con uno o più Atenei stranieri che,disciplinando essenzialmente programmi di mobilità internazionale degli studenti (generalmente in regime di scambio), prevedonoil rilascio agli studenti interessati anche di un titolo di studio rilasciato da Atenei stranieri, non sono corsi interateneo. In questocaso le relative convenzioni non devono essere inserite qui ma nel campo "Assistenza e accordi per la mobilità internazionaledegli studenti" del quadro B5 della scheda SUA-CdS.

Per i corsi interateneo, in questo campo devono essere indicati quali sono gli Atenei coinvolti, ed essere inserita la convenzioneche regolamenta, fra le altre cose, la suddivisione delle attività formative del corso fra di essi.

Qualsiasi intervento su questo campo si configura come modifica di ordinamento. In caso nella scheda SUA-CdS dell'A.A. 14-15siano state inserite in questo campo delle convenzioni non relative a corsi interateneo, tali convenzioni devono essere spostatenel campo "Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti" del quadro B5. In caso non venga effettuata alcunaaltra modifica all'ordinamento, è sufficiente indicare nel campo "Comunicazioni dell'Ateneo al CUN" l'informazione che questo

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Atenei inconvenzione

Tipo di titolorilasciato

Doppio

Ateneo data convdurataconv

dataprovvisoria

PONTIFÍCIA UNIVERSIDADE CATÓLICA DO PARANÁ -PUCPR - Curitiba (Brasile)

12/12/2013 5   

spostamento è l'unica modifica di ordinamento effettuata quest'anno per assicurare l'approvazione automatica dell'ordinamentoda parte del CUN.

Docenti di altre Università 

Corso internazionale: DM 987/2016

Referenti e Strutture 

Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS BRACCI Enrico

Organo Collegiale di gestione del corso di studio Consiglio di Corso di Studio di Economia, Mercati e Management

Struttura didattica di riferimento Economia e management

Docenti di Riferimento 

N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD Incarico didattico

1. BERTARELLI Silvia SECS-P/01 PA 1 Caratterizzante 1. INTERNATIONAL TRADE ANDCOMPETITIVENESS

2. CASTELLINI Monia SECS-P/07 RU 1 Caratterizzante 1. GESTIONE DEI PROCESSI ECOST MANAGEMENT

3. DITOMMASO

MarcoRodolfo

SECS-P/06 PO 1 Caratterizzante

1. ECONOMIA E POLITICHE PERLO SVILUPPO INDUSTRIALE2. DEVELOPMENT ECONOMICSAND EMERGING MARKETS

1. ANALISI DEI SETTORI

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Manca incarico didattico per RNGSNT60M61G478R RENGA Simonetta

requisito di docenza (incarico didattico) verificato con successo!

requisito di docenza (numero e tipologia) verificato con successo!

4. LABORY Sandrine SECS-P/06 PA 1 Caratterizzante PRODUTTIVI2. INDUSTRIAL POLICY ANDSUSTAINABILITY

5. MALTONI Andrea IUS/10 PO 1 Caratterizzante

1. DIRITTO DEI CONTRATTI ESERVIZI PUBBLICI2. DIRITTO AMMINISTRATIVODELL'ECONOMIA

6. MUSOLESI Antonio SECS-P/05 PA 1 Caratterizzante

1. ECONOMETRIC METHODSAND MODELS2. ECONOMETRIC TECHNIQUESFOR POLICY EVALUATION

7. PRODI Giorgio SECS-P/06 PA 1 Caratterizzante

1. BUSINESS, MARKETS ANDCOMPETITION2. ECONOMIA APPLICATA PERLE SCIENZE AZIENDALI

8. RENGA Simonetta IUS/07 PO 1 Caratterizzante Manca incarico didattico!

9. RIZZO LeonzioGiuseppe

SECS-P/03 PA 1 Caratterizzante

1. ECONOMIA E POLITICHEPUBBLICHE2. EVALUATION OF PUBLICPOLCIES

10. ZAMBON Stefano SECS-P/07 PO 1 Caratterizzante

1. CREAZIONE DI VALOREAZIENDALE E RISKMANAGEMENT2. BILANCI E PRINCIPICONTABILI

Rappresentanti Studenti 

COGNOME NOME EMAIL TELEFONO

Rappresentanti degli studenti non indicati

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Gruppo di gestione AQ 

COGNOME NOME

Bertarelli Silvia

Bonnini Stefano

Bracci Enrico

De Vito Enrico

Delfanti Elena

El Kamel Jamal

Giannattasio Mauro

Masino Giovanni

Tutor 

COGNOME NOME EMAIL

CONTI ELISA [email protected]

VANINI SIMONE [email protected]

MARZANO MARIANNA [email protected]

MANCINELLI MATTEO [email protected]

LORENZINI FEDERICA [email protected]

EL KAMEL JAMAL [email protected]

CEBANU MAXIM [email protected]

CAPPELLARI ENRICO [email protected]

BATTINI DAVIDE [email protected]

ARDONDI GIULIA [email protected]

Programmazione degli accessi 

Programmazione nazionale (art.1 Legge 264/1999) No

Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999) No

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Sedi del Corso 

Sede del corso:Voltapaletto, 11 44121 Ferrara - FERRARA

Data di inizio dell'attività didattica 26/09/2017

Studenti previsti 160

 Allegato A - requisiti di docenzaDM 987 12/12/2016

Eventuali Curriculum 

Small and medium enterprises (SMEs) in international markets 1232^2015^1232-4^2049

Green economy and sustainability 1232^2015^1232-5^2049

Professioni e amministrazione d'impresa 1232^2015^1232-6^2049

Management e politiche pubbliche 1232^2015^1232-7^2049

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Altre Informazioni 

Codice interno all'ateneo del corso 1232^2015^PDS0-2010^2049

Massimo numero di crediti riconoscibili 12 DM 16/3/2007 Art 4 Nota 1063 del 29/04/2011

Date delibere di riferimento 

Data del DR di emanazione dell'ordinamento didattico 17/07/2015

Data di approvazione della struttura didattica 20/04/2015

Data di approvazione del senato accademico/consiglio di amministrazione 21/04/2015

Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione 09/06/2011

Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi,professioni

03/04/2009 -25/03/2014

Data del parere favorevole del Comitato regionale di Coordinamento 10/12/2009

Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione 

Il NdV verifica che l?ordinamento del CdS soddisfa i criteri relativi alla corretta progettazione della proposta, alla definizione dellepolitiche di accesso, nonché alla sua piena sostenibilità rispetto al numero e la capienza delle aule, le altre strutture e i servizi disupporto esistenti che la Facoltà può rendere disponibili. Esprime, inoltre, parere favorevole sulla adeguatezza e compatibilitàdella stessa con le risorse di docenza, sia in termini qualitativi che quantitativi. Si rileva che il CdS è connotato apprezzabilmentedal requisito qualificante espresso dalle pubblicazioni scientifiche dei docenti attivi nel suddetto corso. Inoltre, lo sforzo dimostratodalla Facoltà, mediante l?istituzione di un nuovo corso di laurea magistrale, definendo un profilo professionale originale qualerisultato di una struttura del percorso di studio del tipo interclasse, lascia prefigurare la possibilità che la predetta iniziativa possacontribuire al raggiungimento degli obiettivi di razionalizzazione e qualificazione dell?offerta formativa, previsti dalla disciplinaministeriale e dalle recenti linee di indirizzo fornite dal MIUR (nota 160 del 4 settembre 2009) nonché alle raccomandazioni delSenato Accademico e dal Piano Triennale Strategico di Ateneo 2010/12. Pertanto, il NdV esprime parere favorevole sullaproposta di istituzione del CdS Magistrale sopra richiamato.Link inserito: http://www.unife.it/ateneo/organi-universitari/nucleo-di-valutazione/altri-documenti/istituzione-cds/istituzione-cds-2010_11

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Relazione Nucleo di Valutazione per accreditamento 

Il NdV verifica che l?ordinamento del CdS soddisfa i criteri relativi alla corretta progettazione della proposta, alla definizione dellepolitiche di accesso, nonché alla sua piena sostenibilità rispetto al numero e la capienza delle aule, le altre strutture e i servizi disupporto esistenti che la Facoltà può rendere disponibili. Esprime, inoltre, parere favorevole sulla adeguatezza e compatibilitàdella stessa con le risorse di docenza, sia in termini qualitativi che quantitativi. Si rileva che il CdS è connotato apprezzabilmentedal requisito qualificante espresso dalle pubblicazioni scientifiche dei docenti attivi nel suddetto corso. Inoltre, lo sforzo dimostratodalla Facoltà, mediante l?istituzione di un nuovo corso di laurea magistrale, definendo un profilo professionale originale qualerisultato di una struttura del percorso di studio del tipo interclasse, lascia prefigurare la possibilità che la predetta iniziativa possacontribuire al raggiungimento degli obiettivi di razionalizzazione e qualificazione dell?offerta formativa, previsti dalla disciplinaministeriale e dalle recenti linee di indirizzo fornite dal MIUR (nota 160 del 4 settembre 2009) nonché alle raccomandazioni delSenato Accademico e dal Piano Triennale Strategico di Ateneo 2010/12. Pertanto, il NdV esprime parere favorevole sullaproposta di istituzione del CdS Magistrale sopra richiamato.

La relazione completa del NdV necessaria per la procedura di accreditamento dei corsi di studio deve essere inseritanell'apposito spazio all'interno della scheda SUA-CdS denominato "Relazione Nucleo di Valutazione per accreditamento" entro lascadenza del 31 marzo 2017 per i corsi di nuova istituzione ed entro la scadenza della rilevazione SUA per tutti gli altri corsi. Larelazione del Nucleo può essere redatta seguendo i criteri valutativi, di seguito riepilogati, dettagliati nelle linee guida ANVUR perl'accreditamento iniziale dei Corsi di Studio di nuova attivazione, consultabili sul sito dell'ANVURLinee guida per i corsi di studio non telematiciLinee guida per i corsi di studio telematici

1. Motivazioni per la progettazione/attivazione del CdS2. Analisi della domanda di formazione3. Analisi dei profili di competenza e dei risultati di apprendimento attesi4. L'esperienza dello studente (Analisi delle modalità che verranno adottate per garantire che l'andamento delle attività formativee dei risultati del CdS sia coerente con gli obbiettivi e sia gestito correttamente rispetto a criteri di qualità con un forte impegnoalla collegialità da parte del corpo docente)5. Risorse previste6. Assicurazione della Qualità

Motivazioni dell'istituzione del corso interclasse 

L'istituzione del corso nasce dalla volontà di soddisfare la richiesta di mercato di figure professionali in grado di operare scelteaziendali nella piena consapevolezza delle sempre più complesse dinamiche che caratterizzano i sistemi economici a livellointernazionale. Per realizzare compiutamente questo progetto occorre necessariamente avvalersi dei principali strumenti diapprofondimento acquisibili nell'ambito dei corsi specialistici delle scienze economiche e di quelle manageriali. Il corso di laureainterclasse rappresenta quindi la modalità organizzativa più efficace per comporre una sintesi armonica e bilanciata di tali saperi.Pur trattandosi di una nuova istituzione, il progetto formativo di una laurea magistrale interclasse (LM 56-LM77) ha un suoprecedente nei corsi di laurea specialistica di classe 64/S (scienze dell'economia) e 84/S (scienze economico-aziendali) ex509/1999 che sino ad oggi hanno caratterizzato l'offerta didattica della facoltà e rispetto ai quali innova per migliorare corsi giàapprezzati dagli studenti e dagli operatori economici. La scelta del corso interclasse si basa su tre elementi fondamentali. Inprimo luogo, l'approccio culturale che sottende il progetto formativo presentato si fonda sulla convinzione che sia necessariocostruire un quadro culturale ampio e multidisciplinare per formare figure professionali in grado di affrontare le problematichedell'economia nella sua accezione più ampia, sia sotto una lente microeconomica, di analisi di impresa, sia sotto una lente

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macroeconomica, di analisi dei fenomeni economici locali, nazionali ed internazionali. Capacità che possono essere acquisitesolo grazie alla frequentazione di corsi caratterizzati da un elevato livello di approfondimento in discipline economiche edeconomico-aziendali, supportate dagli appropriati strumenti quantitativi e giuridici. D'altronde, riteniamo che tale impostazione siacoerente con il processo di progressiva integrazione dei "saperi" di Economics e Management che connota alcune delle piùsignificative ed avanzate esperienze universitarie a livello internazionale, con particolare riferimento al mondo anglosassone. Perrealizzare compiutamente questo progetto occorre necessariamente avvalersi dei principali strumenti di approfondimentoacquisibili nell'ambito dei corsi specialistici delle scienze economiche e di quelle manageriali. A tal fine è necessario comporrearmonicamente le parti fondamentali della struttura del percorso formativo previsto negli schemi ministeriali delle LM 56 e LM77. Ilcorso di laurea interclasse rappresenta quindi la modalità organizzativa più efficace per comporre una sintesi armonica ebilanciata di tali saperi. In secondo luogo, il corso nasce da un'attenta analisi della domanda proveniente dal mercato del lavorooltre che dalle indicazioni emerse dalla sistematica consultazione degli operatori economici e delle istituzioni del territorio inmerito alle esigenze di profili professionali prevedibili in un'ottica di medio e lungo termine. Infatti, per cogliere adeguatamente lesfide del mercato globale è essenziale che le aziende e le istituzioni, per quanto operanti in un contesto prettamente locale,possano contare su figure professionali in grado di operare scelte aziendali nella piena consapevolezza delle sempre piùcomplesse dinamiche che caratterizzano i sistemi economici a livello internazionale. Solo a titolo di esempio, anche la figura delconsulente aziendale deve essere in grado di coniugare competenze specialistiche con capacità di interpretazione dei mercati edel settore di riferimento, visto che il contesto economico attuale non si caratterizza per staticità, ma per dinamicità e richiesta diflessibilità. In questa prospettiva, un corso di studio interclasse può assicurare vantaggi di rilievo ai laureati della LM sul mercatodel lavoro, consentendo l'inserimento lavorativo sia in diversi tipi di imprese che in istituzioni pubbliche e di regolamentazione, siain diversi ruoli professionali, che siano sia di diretta assunzione di decisioni a diversi livelli (ruoli manageriali e/o imprenditoriali)sia di supporto/istruttoria dei processi decisionali (ruoli di analisti e consulenti). Infine, alle motivazioni di carattere culturale soprarichiamate e a quelle che si riferiscono al mercato del lavoro si aggiunge la constatazione che esiste già nel nostro corpo docenteun robusto insieme di esperienze e competenze, in grado di formare adeguatamente le figure professionali sopra tratteggiate.Infatti, il percorso di sviluppo della nostra facoltà si basa, sin dalle origini, su una forte integrazione tra gruppi di ricercaappartenenti alle aree economica ed economico-aziendale. Inoltre, l'esperienza pluriennale della facoltà nella progettazione dicorsi di studio post-laurea (Master e Corsi di Perfezionamento) basata sulla forte integrazione dei saperi di ambito economico edeconomico-aziendale ha permesso di verificare sul mercato del lavoro il successo di tale modello formativo interdisciplinare. Ilcorso LM interclasse qui proposto rappresenta quindi il naturale approdo di questo percorso scientifico e didattico.

Sintesi del parere del comitato regionale di coordinamento 

Il comitato esprime parere favorevole all'unanimità sulla proposta presentata dall'Università di Ferrara

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Offerta didattica erogata

coorte CUIN insegnamentosettoriinsegnamento docente

settoredocente

ore dididatticaassistita

1 2016 091702460ANALISI DEI SETTORIPRODUTTIVIsemestrale

SECS-P/06

Docente diriferimentoSandrineLABORYProfessoreAssociato (L.240/10)

SECS-P/06 56

2 2016 091702461

ANALISI ECONOMICOFINANZIARIA DIBILANCIOsemestrale

SECS-P/07

EnricoDEIDDAGAGLIARDOProfessoreOrdinario

SECS-P/07 40

3 2016 091702461

ANALISI ECONOMICOFINANZIARIA DIBILANCIOsemestrale

SECS-P/07 Docente nonspecificato

16

4 2017 091703256BILANCI E PRINCIPICONTABILIsemestrale

SECS-P/07

Docente diriferimentoStefanoZAMBONProfessoreOrdinario

SECS-P/07 48

5 2017 091703256BILANCI E PRINCIPICONTABILIsemestrale

SECS-P/07Docente nonspecificato 24

6 2016 091702418BUSINESS, MARKETS ANDCOMPETITIONsemestrale

SECS-P/06

Docente diriferimentoGiorgioPRODIProfessoreAssociato (L.240/10)

SECS-P/06 56

7 2016 091702419 CHINESE LANGUAGEsemestrale

L-OR/21

Docente diriferimentoGiorgioPRODIProfessoreAssociato (L.240/10)

SECS-P/06 20

8 2016 091702463

CREAZIONE DI VALOREAZIENDALE E RISKMANAGEMENT

SECS-P/07

Docente diriferimentoStefanoZAMBON SECS-P/07 56

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semestrale ProfessoreOrdinario

9 2016 091703235

DEVELOPMENTECONOMICS ANDEMERGING MARKETSsemestrale

SECS-P/06

Docente diriferimentoMarco RodolfoDITOMMASOProfessoreOrdinario

SECS-P/06 24

10 2016 091703235

DEVELOPMENTECONOMICS ANDEMERGING MARKETSsemestrale

SECS-P/06 Docente nonspecificato

32

11 2017 091703263

DIRITTOAMMINISTRATIVODELL'ECONOMIAsemestrale

IUS/10

Docente diriferimentoAndreaMALTONIProfessoreOrdinario

IUS/10 64

12 2016 091702400DIRITTO DEI CONTRATTIE SERVIZI PUBBLICIsemestrale

IUS/10

Docente diriferimentoAndreaMALTONIProfessoreOrdinario

IUS/10 56

13 2017 091703264

DIRITTO DELLACONCORRENZA EREGOLAZIONE DEIMERCATIsemestrale

IUS/04

Docente diriferimentoAndreaMALTONIProfessoreOrdinario

IUS/10 16

14 2017 091703264

DIRITTO DELLACONCORRENZA EREGOLAZIONE DEIMERCATIsemestrale

IUS/04Docente nonspecificato 48

15 2017 091703257DIRITTO DELLERELAZIONI DI LAVOROsemestrale

IUS/07Docente nonspecificato 64

16 2016 091702466DIRITTO TRIBUTARIOPROFESSIONALEsemestrale

IUS/12

FrancescoCROVATOProfessoreAssociatoconfermato

IUS/12 56

17 2016 091704119

ECO-INNOVATION, FIRM'SPERFORMANCE ANDINDUSTRIAL DYNAMICSsemestrale

SECS-P/01 Docente nonspecificato

56

Docente diriferimento

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18 2017 091703230ECONOMETRIC METHODSAND MODELSsemestrale

SECS-P/05AntonioMUSOLESIProfessoreAssociatoconfermato

SECS-P/05 56

19 2016 091703237

ECONOMETRICTECHNIQUES FOR POLICYEVALUATIONsemestrale

SECS-P/05

Docente diriferimentoAntonioMUSOLESIProfessoreAssociatoconfermato

SECS-P/05 56

20 2017 091703258

ECONOMIA APPLICATAPER LE SCIENZEAZIENDALIsemestrale

SECS-P/06

Docente diriferimentoGiorgioPRODIProfessoreAssociato (L.240/10)

SECS-P/06 56

21 2017 091703258

ECONOMIA APPLICATAPER LE SCIENZEAZIENDALIsemestrale

SECS-P/06 Docente nonspecificato

16

22 2017 091703259ECONOMIA DEL LAVOROE DELL'INNOVAZIONEsemestrale

SECS-P/01Paolo PINIProfessoreOrdinario

SECS-P/01 72

23 2016 091702403ECONOMIA DELLEAZIENDE CULTURALIsemestrale

SECS-P/07Docente nonspecificato 56

24 2016 091702468ECONOMIA DELLEAZIENDE DI CREDITOsemestrale

SECS-P/11

AndreaCALAMANTIProfessoreOrdinario

SECS-P/11 56

25 2017 091703231

ECONOMIA DELLEPUBLIC AND PERSONALUTILITIESsemestrale

SECS-P/03

RobertoFAZIOLIProfessoreAssociatoconfermato

SECS-P/03 72

26 2017 091703233

ECONOMIA E POLITICHEPER LO SVILUPPOINDUSTRIALEsemestrale

SECS-P/06

Docente diriferimentoMarco RodolfoDITOMMASOProfessoreOrdinario

SECS-P/06 40

27 2017 091703233

ECONOMIA E POLITICHEPER LO SVILUPPOINDUSTRIALEsemestrale

SECS-P/06 Docente nonspecificato

32

Docente di

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28 2017 091703265

ECONOMIA E POLITICHEPUBBLICHEsemestrale

SECS-P/03

riferimentoLeonzioGiuseppeRIZZOProfessoreAssociatoconfermato

SECS-P/03 72

29 2016 091703238ECONOMICS OFINNOVATIONsemestrale

SECS-P/01Docente nonspecificato 56

30 2016 091703239

ENVIRONMENTAL ANDINTELLECTUALPROPERTY LAWsemestrale

IUS/04 Docente nonspecificato

64

31 2016 091702444

ENVIRONMENTALECONOMICS AND THEGREEN ECONOMYsemestrale

SECS-P/01 Docente nonspecificato

16

32 2016 091702444

ENVIRONMENTALECONOMICS AND THEGREEN ECONOMYsemestrale

SECS-P/01

MassimilianoMAZZANTIProfessoreOrdinario (L.240/10)

SECS-P/02 40

33 2016 091703240EVALUATION OF PUBLICPOLCIESsemestrale

SECS-P/03

Docente diriferimentoLeonzioGiuseppeRIZZOProfessoreAssociatoconfermato

SECS-P/03 56

34 2016 091702424FINANCIALMANAGEMENTsemestrale

SECS-P/07

GiuseppeMARZORicercatoreconfermato

SECS-P/07 56

35 2017 091703241FINANCIAL PUBLICECONOMICSsemestrale

SECS-P/03Docente nonspecificato 72

36 2016 091702425 FRENCH LANGUAGEsemestrale

L-LIN/04

LauraRAMACIOTTIProfessoreAssociatoconfermato

SECS-P/06 20

37 2016 091702426 GERMAN LANGUAGEsemestrale

L-LIN/14

LauraRAMACIOTTIProfessoreAssociatoconfermato

SECS-P/06 20

GESTIONE DEI PROCESSI

Docente diriferimentoMonia

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38 2017 091703260 E COST MANAGEMENTsemestrale

SECS-P/07 CASTELLINIRicercatoreconfermato

SECS-P/07 56

39 2017 091703260GESTIONE DEI PROCESSIE COST MANAGEMENTsemestrale

SECS-P/07Docente nonspecificato 16

40 2017 091703242GOVERNANCE ANDACCOUNTING OF SMESsemestrale

SECS-P/07

EnricoBRACCIProfessoreAssociato (L.240/10)

SECS-P/07 48

41 2017 091703242GOVERNANCE ANDACCOUNTING OF SMESsemestrale

SECS-P/07Docente nonspecificato 24

42 2017 091703243INDUSTRIAL POLICY ANDSUSTAINABILITYsemestrale

SECS-P/06

Docente diriferimentoSandrineLABORYProfessoreAssociato (L.240/10)

SECS-P/06 72

43 2016 091702427INTERNATIONALMARKETINGsemestrale

SECS-P/08

FulvioFORTEZZARicercatoreconfermato

SECS-P/08 56

44 2016 091702428INTERNATIONAL TRADEAND COMPETITIVENESSsemestrale

SECS-P/01

Docente diriferimentoSilviaBERTARELLIProfessoreAssociato (L.240/10)

SECS-P/01 40

45 2016 091702428INTERNATIONAL TRADEAND COMPETITIVENESSsemestrale

SECS-P/01Docente nonspecificato 16

46 2017 091703244

LOGISTICS ANDOPERATIONSMANAGEMENTsemestrale

SECS-P/07 Docente nonspecificato

56

47 2017 091703266 MANAGEMENT PUBBLICOsemestrale

SECS-P/07 Docente nonspecificato

72

48 2017 091703261METODI QUANTITATIVIPER L'ECONOMIAsemestrale

SECS-S/06

RobertoGHISELLIRICCIProfessoreAssociatoconfermato

SECS-S/06 64

49 2017 091703245

ORGANIZATIONALBEHAVIOR AND HUMANRESOURCE SECS-P/10

GiovanniMASINOProfessore SECS-P/10 64

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MANAGEMENTsemestrale

Ordinario

50 2017 091703262

ORGANIZZAZIONE EGESTIONE DELLERISORSE UMANEsemestrale

SECS-P/10 Docente nonspecificato

32

51 2017 091703262

ORGANIZZAZIONE EGESTIONE DELLERISORSE UMANEsemestrale

SECS-P/10

GiovanniMASINOProfessoreOrdinario

SECS-P/10 32

52 2016 091702409

ORGANIZZAZIONE EMANAGEMENT DELLEAZIENDE SANITARIEsemestrale

SECS-P/07 Docente nonspecificato

16

53 2016 091702409

ORGANIZZAZIONE EMANAGEMENT DELLEAZIENDE SANITARIEsemestrale

SECS-P/07

EmidiaVAGNONIProfessoreOrdinario

SECS-P/07 40

54 2016 091702455

POLICIES FORSUSTAINABILITY ANDLOCAL DEVELOPMENTsemestrale

ICAR/20

GianfrancoFRANZProfessoreAssociatoconfermato

ICAR/20 56

55 2016 091702411POLITICHEDELL'INNOVAZIONEsemestrale

SECS-P/06

LauraRAMACIOTTIProfessoreAssociatoconfermato

SECS-P/06 56

56 2016 091702412POLITICHE ECONOMICHEDELL'UNIONE EUROPEAsemestrale

SECS-P/02

AurelioBRUZZOProfessoreOrdinario

SECS-P/02 56

57 2016 091703234

PROGRAMMAZIONE ECONTROLLO DELLEPUBBLICHEAMMINISTRAZIONIsemestrale

SECS-P/07

EnricoDEIDDAGAGLIARDOProfessoreOrdinario

SECS-P/07 40

58 2016 091703234

PROGRAMMAZIONE ECONTROLLO DELLEPUBBLICHEAMMINISTRAZIONIsemestrale

SECS-P/07Docente nonspecificato 16

59 2017 091703246

QUANTITATIVE METHODSFOR ECONOMICS ANDBUSINESSsemestrale

SECS-S/06

StefanoBONNINIProfessoreAssociato (L.240/10)

SECS-S/01 32

QUANTITATIVE METHODSFOR ECONOMICS AND

RobertoGHISELLIRICCI

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60 2017 091703246 BUSINESSsemestrale

SECS-S/06 ProfessoreAssociatoconfermato

SECS-S/06 32

61 2017 091703268

SCENARIMACROECONOMICI,MERCATI E ISTITUZIONIsemestrale

SECS-P/01

CaterinaCOLOMBOProfessoreOrdinario

SECS-P/02 72

62 2016 091702433 SPANISH LANGUAGEsemestrale

L-LIN/07

Lucio POMAProfessoreAssociatoconfermato

SECS-P/06 20

63 2017 091703247

STRATEGIC CONTROLAND PERFORMANCEMANAGEMENTsemestrale

SECS-P/07 Docente nonspecificato

24

64 2017 091703247

STRATEGIC CONTROLAND PERFORMANCEMANAGEMENTsemestrale

SECS-P/07

EmidiaVAGNONIProfessoreOrdinario

SECS-P/07 48

65 2016 091702474TECNICAPROFESSIONALEsemestrale

SECS-P/07Docente nonspecificato 32

66 2016 091702474TECNICAPROFESSIONALEsemestrale

SECS-P/07

SalvatoreMADONNAProfessoreOrdinario

SECS-P/07 24

67 2017 091703248THEORY OF THE FIRMAND OF THE MARKETSsemestrale

SECS-P/01Docente nonspecificato 16

68 2017 091703248THEORY OF THE FIRMAND OF THE MARKETSsemestrale

SECS-P/01

SusannaMANCINELLIProfessoreAssociatoconfermato

SECS-P/01 56

ore totali 3000

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Offerta didattica programmata

Curriculum: Small and medium enterprises (SMEs) in internationalmarkets

Attività caratterizzanti

LM-56 Scienze dell'economia

ambito disciplinare settore CFU CFURad

Economico

SECS-P/05EconometriaSECS-P/03 Scienzadelle finanzeSECS-P/02 PoliticaeconomicaSECS-P/01 EconomiapoliticaTHEORY OF THEFIRM AND OF THEMARKETS (1 anno) -9 CFU - semestraleINTERNATIONALTRADE ANDCOMPETITIVENESS(2 anno) - 7 CFU -semestraleSECS-P/06 EconomiaapplicataINDUSTRIALPOLICY ANDSUSTAINABILITY (1anno) - 9 CFU -semestraleDEVELOPMENTECONOMICS ANDEMERGINGMARKETS (2 anno) -7 CFU - semestrale 

32

25 -40

cfumin24

SECS-P/07 Economia

LM-77 Scienze economico-aziendali

ambito disciplinare settore CFU CFURad

Aziendale

SECS-P/07Economia aziendaleGOVERNANCEANDACCOUNTINGOF SMES (1anno) - 9 CFU -semestraleLOGISTICS ANDOPERATIONSMANAGEMENT(1 anno) - 7 CFU- semestraleSTRATEGICCONTROL ANDPERFORMANCEMANAGEMENT(1 anno) - 9 CFU- semestraleFINANCIALMANAGEMENT(2 anno) - 7 CFU- semestrale 

32

25 -36

cfumin24

SECS-P/06Economia applicataINDUSTRIALPOLICY ANDSUSTAINABILITY(1 anno) - 9 CFU- semestrale

Page 67: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

Aziendale

aziendaleGOVERNANCEAND ACCOUNTINGOF SMES (1 anno) -9 CFU - semestraleSTRATEGICCONTROL ANDPERFORMANCEMANAGEMENT (1anno) - 9 CFU -semestrale 

18

18 -25

cfumin12

Statistico-matematico

SECS-S/06 Metodimatematicidell'economia e dellescienze attuariali efinanziarieQUANTITATIVEMETHODS FORECONOMICS ANDBUSINESS (1 anno) -8 CFU - semestraleSECS-S/01 Statistica 

8

8 -12

cfumin6

Giuridico

IUS/07 Diritto dellavoroIUS/04 DirittocommercialeINTERNATIONALTRADE LAW (2anno) - 8 CFU -semestrale 

8

8 -12

cfumin6

Minimo di crediti riservati dall'ateneo: - minimo da D.M. 48

 

Totale per la classe 66 59 -89

Economico

DEVELOPMENTECONOMICSAND EMERGINGMARKETS (2anno) - 7 CFU -semestraleSECS-P/03 Scienzadelle finanzeSECS-P/01Economia politicaTHEORY OF THEFIRM AND OFTHE MARKETS(1 anno) - 9 CFU- semestrale 

25

18 -25

cfumin12

Statistico-matematico

SECS-S/06 Metodimatematicidell'economia edelle scienzeattuariali efinanziarieQUANTITATIVEMETHODS FORECONOMICSAND BUSINESS(1 anno) - 8 CFU- semestrale 

8

6 - 8

cfumin6

Giuridico

IUS/12 DirittotributarioIUS/07 Diritto dellavoroIUS/04 DirittocommercialeINTERNATIONALTRADE LAW (2anno) - 8 CFU -semestrale 

8

8 -18

cfumin6

Minimo di crediti riservati dall'ateneo:- minimo da D.M. 48

 

Totale per la classe 73 57 -87

settori in comune tra le due classi selezionati nella presente proposta CFUofferta

CFU RADmin - max

IUS/04- Diritto commerciale

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59 44 - 60

IUS/07- Diritto del lavoroSECS-P/01- Economia politicaSECS-P/03- Scienza delle finanzeSECS-P/06- Economia applicataSECS-P/07- Economia aziendaleSECS-S/06- Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie

Totale Attività Comuni 59 44 - 60

Attività affini settore CFUIns

CFUOff

CFURad

Attività formativeaffini o integrative

SECS-P/01 Economia politicaINTERNATIONAL TRADE AND COMPETITIVENESS (2anno) - 7 CFU - semestrale

SECS-P/07 Economia aziendaleLOGISTICS AND OPERATIONS MANAGEMENT (1anno) - 7 CFU - semestraleFINANCIAL MANAGEMENT (2 anno) - 7 CFU -semestrale

SECS-P/10 Organizzazione aziendaleORGANIZATIONAL BEHAVIOR AND HUMANRESOURCE MANAGEMENT (1 anno) - 8 CFU -semestrale

29

22

LM-7715

12 -22min12

Totale attività Affini 22 - 15 12 -22

Altre attività CFU CFU RadA scelta dello studente 14 12 - 16Per la prova finale 14 14 - 16

Ulteriori attività formative(art. 10, comma 5, lettera d)

Ulteriori conoscenze linguistiche -   -  Abilità informatiche e telematiche -   -  Tirocini formativi e di orientamento -   -  Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro -   -  

Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d 4Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali -   -  

Totale Altre Attività 32 30 - 36

CFU totali per il conseguimento del titolo 120CFU totali inseriti nel curriculum Small and medium enterprises (SMEs) in international

:markets120 110 -

212

Curriculum: Green economy and sustainability

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Attività caratterizzanti

LM-56 Scienze dell'economia

ambito disciplinare settore CFU CFURad

Economico

SECS-P/06 EconomiaapplicataINDUSTRIALPOLICY ANDSUSTAINABILITY(1 anno) - 9 CFU -semestraleSECS-P/05EconometriaECONOMETRICMETHODS ANDMODELS (1 anno) -7 CFU - semestraleSECS-P/03 Scienzadelle finanzeEVALUATION OFPUBLIC POLCIES(2 anno) - 7 CFU -semestraleSECS-P/02 PoliticaeconomicaSECS-P/01 EconomiapoliticaTHEORY OF THEFIRM AND OF THEMARKETS (1 anno)- 9 CFU - semestraleECO-INNOVATION,FIRM'SPERFORMANCEAND INDUSTRIALDYNAMICS (2anno) - 7 CFU -semestrale 

39

25 -40

cfumin24

Aziendale

SECS-P/07 EconomiaaziendaleGOVERNANCEANDACCOUNTING OFSMES (1 anno) - 9CFU - semestraleSTRATEGICCONTROL ANDPERFORMANCE

18

18 -25

cfumin12

LM-77 Scienze economico-aziendali

ambito disciplinare settore CFU CFURad

Aziendale

SECS-P/07Economia aziendaleGOVERNANCEANDACCOUNTING OFSMES (1 anno) - 9CFU - semestraleLOGISTICS ANDOPERATIONSMANAGEMENT (1anno) - 7 CFU -semestraleSTRATEGICCONTROL ANDPERFORMANCEMANAGEMENT (1anno) - 9 CFU -semestrale 

25

25 -36

cfumin24

Economico

SECS-P/06Economia applicataINDUSTRIALPOLICY ANDSUSTAINABILITY(1 anno) - 9 CFU -semestraleSECS-P/03 Scienzadelle finanzeEVALUATION OFPUBLIC POLCIES(2 anno) - 7 CFU -semestraleSECS-P/01Economia politicaTHEORY OF THEFIRM AND OFTHE MARKETS (1anno) - 9 CFU -semestrale 

25

18 -25

cfumin12

SECS-S/06 Metodimatematicidell'economia e dellescienze attuariali efinanziarie 6 - 8

Page 70: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

MANAGEMENT (1anno) - 9 CFU -semestrale 

Statistico-matematico

SECS-S/01 StatisticaSECS-S/06 Metodimatematicidell'economia e dellescienze attuariali efinanziarieQUANTITATIVEMETHODS FORECONOMICS ANDBUSINESS (1 anno)- 8 CFU - semestrale 

8

8 -12

cfumin6

Giuridico

IUS/07 Diritto dellavoroIUS/04 DirittocommercialeENVIRONMENTALANDINTELLECTUALPROPERTY LAW (2anno) - 8 CFU -semestrale 

8

8 -12

cfumin6

Minimo di crediti riservati dall'ateneo: - minimo da D.M. 48

 

Totale per la classe 73 59 -89

Statistico-matematico QUANTITATIVEMETHODS FORECONOMICS ANDBUSINESS (1anno) - 8 CFU -semestrale 

8 cfumin6

Giuridico

IUS/12 DirittotributarioIUS/07 Diritto dellavoroIUS/04 DirittocommercialeENVIRONMENTALANDINTELLECTUALPROPERTY LAW(2 anno) - 8 CFU -semestrale 

8

8 -18

cfumin6

Minimo di crediti riservati dall'ateneo: - minimo da D.M. 48

 

Totale per la classe 66 57 -87

settori in comune tra le due classi selezionati nella presente proposta CFUofferta

CFU RADmin - max

IUS/04- Diritto commerciale

59 44 - 60

IUS/07- Diritto del lavoroSECS-P/01- Economia politicaSECS-P/03- Scienza delle finanzeSECS-P/06- Economia applicataSECS-P/07- Economia aziendaleSECS-S/06- Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie

Totale Attività Comuni 59 44 - 60

Attività affini settore CFUIns

CFUOff

CFURad

SECS-P/01 Economia politica

Page 71: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

Attività formativeaffini o integrative

ECONOMICS OF INNOVATION (2 anno) - 7 CFU -semestraleENVIRONMENTAL ECONOMICS AND THE GREENECONOMY (2 anno) - 7 CFU - semestrale

SECS-P/10 Organizzazione aziendaleORGANIZATIONAL BEHAVIOR AND HUMANRESOURCE MANAGEMENT (1 anno) - 8 CFU -semestrale

22

15

LM-7722

12 -22min12

Totale attività Affini 15 - 22 12 -22

Altre attività CFU CFU RadA scelta dello studente 14 12 - 16Per la prova finale 14 14 - 16

Ulteriori attività formative(art. 10, comma 5, lettera d)

Ulteriori conoscenze linguistiche -   -  Abilità informatiche e telematiche -   -  Tirocini formativi e di orientamento -   -  Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro -   -  

Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d 4Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali -   -  

Totale Altre Attività 32 30 - 36

CFU totali per il conseguimento del titolo 120CFU totali inseriti nel curriculum :Green economy and sustainability 120 110 - 212

Curriculum: Professioni e amministrazione d'impresa

Attività caratterizzanti

LM-56 Scienze dell'economia

ambito disciplinare settore CFU CFURad

SECS-P/06 EconomiaapplicataECONOMIAAPPLICATA PER LESCIENZEAZIENDALI (1 anno)- 9 CFU - semestraleANALISI DEISETTORI

LM-77 Scienze economico-aziendali

ambito disciplinare settore CFU

SECS-P/07 EconomiaaziendaleBILANCI E PRINCIPICONTABILI (1 anno)- 9 CFU - semestraleGESTIONE DEIPROCESSI E COSTMANAGEMENT (1anno) - 9 CFU -semestraleANALISI

Page 72: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

Economico

PRODUTTIVI (2anno) - 7 CFU -semestraleSECS-P/05EconometriaSECS-P/03 Scienzadelle finanzeSECS-P/02 PoliticaeconomicaSECS-P/01 EconomiapoliticaECONOMIA DELLAVORO EDELL'INNOVAZIONE(1 anno) - 9 CFU -semestrale 

25

25 -40

cfumin24

Aziendale

SECS-P/07 EconomiaaziendaleBILANCI E PRINCIPICONTABILI (1 anno)- 9 CFU - semestraleGESTIONE DEIPROCESSI E COSTMANAGEMENT (1anno) - 9 CFU -semestraleTECNICAPROFESSIONALE (2anno) - 7 CFU -semestrale 

25

18 -25

cfumin12

Statistico-matematico

SECS-S/06 Metodimatematicidell'economia e dellescienze attuariali efinanziarieMETODIQUANTITATIVI PERL'ECONOMIA (1anno) - 8 CFU -semestraleSECS-S/01 Statistica 

8

8 -12

cfumin6

Giuridico

IUS/07 Diritto dellavoroDIRITTO DELLERELAZIONI DILAVORO (1 anno) - 8CFU - semestraleIUS/04 Diritto

8

8 -12

Aziendale ECONOMICOFINANZIARIA DIBILANCIO (2 anno) -7 CFU - semestraleREVISIONEAZIENDALE (2 anno)- 7 CFU - semestraleTECNICAPROFESSIONALE (2anno) - 7 CFU -semestrale 

32

Page 73: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

commerciale 

cfumin6

Minimo di crediti riservati dall'ateneo: - minimo da D.M. 48

 

Totale per la classe 66 59 -89

Economico

SECS-P/06 EconomiaapplicataECONOMIAAPPLICATA PER LESCIENZEAZIENDALI (1 anno)- 9 CFU - semestraleSECS-P/03 Scienzadelle finanzeSECS-P/01 EconomiapoliticaECONOMIA DELLAVORO EDELL'INNOVAZIONE(1 anno) - 9 CFU -semestrale 

18

Statistico-matematico

SECS-S/06 Metodimatematicidell'economia e dellescienze attuariali efinanziarieMETODIQUANTITATIVI PERL'ECONOMIA (1anno) - 8 CFU -semestrale 

8

Giuridico

IUS/12 Diritto tributarioDIRITTOTRIBUTARIOPROFESSIONALE (2anno) - 7 CFU -semestraleIUS/07 Diritto dellavoroDIRITTO DELLERELAZIONI DILAVORO (1 anno) - 8CFU - semestraleIUS/04 Dirittocommerciale 

15

Minimo di crediti riservati dall'ateneo: - minimo da D.M. 48

 

Totale per la classe 73

Page 74: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

settori in comune tra le due classi selezionati nella presente proposta CFUofferta

CFU RADmin - max

IUS/04- Diritto commerciale

59 44 - 60

IUS/07- Diritto del lavoroSECS-P/01- Economia politicaSECS-P/03- Scienza delle finanzeSECS-P/06- Economia applicataSECS-P/07- Economia aziendaleSECS-S/06- Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie

Totale Attività Comuni 59 44 - 60

Attività affini settore CFUIns

CFUOff

CFURad

Attività formativeaffini o integrative

IUS/10 Diritto amministrativoDIRITTO DEI CONTRATTI E SERVIZI PUBBLICI (2anno) - 7 CFU - semestrale

SECS-P/07 Economia aziendaleCREAZIONE DI VALORE AZIENDALE E RISKMANAGEMENT (2 anno) - 7 CFU - semestrale

SECS-P/10 Organizzazione aziendaleORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSEUMANE (1 anno) - 8 CFU - semestrale

22

22

LM-7715

12 -22min12

Totale attività Affini 22 - 15 12 -22

Altre attività CFU CFU RadA scelta dello studente 14 12 - 16Per la prova finale 14 14 - 16

Ulteriori attività formative(art. 10, comma 5, lettera d)

Ulteriori conoscenze linguistiche -   -  Abilità informatiche e telematiche -   -  Tirocini formativi e di orientamento -   -  Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro -   -  

Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d 4Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali -   -  

Totale Altre Attività 32 30 - 36

CFU totali per il conseguimento del titolo 120CFU totali inseriti nel curriculum :Professioni e amministrazione d'impresa 120 110 - 212

Page 75: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

Curriculum: Management e politiche pubbliche

Attività caratterizzanti

LM-56 Scienze dell'economia

ambito disciplinare settore CFU CFURad

Economico

SECS-P/01 EconomiapoliticaSCENARIMACROECONOMICI,MERCATI EISTITUZIONI (1anno) - 9 CFU -semestraleSECS-P/06 EconomiaapplicataECONOMIA EPOLITICHE PER LOSVILUPPOINDUSTRIALE (1anno) - 9 CFU -semestralePOLITICHEDELL'INNOVAZIONE(2 anno) - 7 CFU -semestraleSECS-P/05EconometriaSECS-P/03 Scienzadelle finanzeECONOMIA DELLEPUBLIC ANDPERSONALUTILITIES (1 anno) -9 CFU - semestraleFINANCIAL PUBLICECONOMICS (1anno) - 9 CFU -semestraleECONOMIA EPOLITICHEPUBBLICHE (1 anno)- 9 CFU - semestraleSECS-P/02 Politicaeconomica 

34

25 -40

cfumin24

SECS-P/07 Economiaaziendale

LM-77 Scienze economico-aziendali

ambito disciplinare settore CFU

Aziendale

SECS-P/07 EconomiaaziendaleMANAGEMENTPUBBLICO (1 anno) -9 CFU - semestraleECONOMIA DELLEAZIENDECULTURALI (2 anno)- 7 CFU - semestraleORGANIZZAZIONE EMANAGEMENTDELLE AZIENDESANITARIE (2 anno) -7 CFU - semestralePROGRAMMAZIONEE CONTROLLODELLE PUBBLICHEAMMINISTRAZIONI(2 anno) - 7 CFU -semestrale 

30

Economico

SECS-P/06 EconomiaapplicataECONOMIA EPOLITICHE PER LOSVILUPPOINDUSTRIALE (1anno) - 9 CFU -semestralePOLITICHEDELL'INNOVAZIONE(2 anno) - 7 CFU -semestraleSECS-P/03 Scienzadelle finanzeECONOMIA DELLEPUBLIC ANDPERSONALUTILITIES (1 anno) -9 CFU - semestraleFINANCIAL PUBLICECONOMICS (1

25

Page 76: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

Aziendale

MANAGEMENTPUBBLICO (1 anno) -9 CFU - semestraleORGANIZZAZIONE EMANAGEMENTDELLE AZIENDESANITARIE (2 anno) -7 CFU - semestraleTECNICAPROFESSIONALE (2anno) - 7 CFU -semestrale 

23

18 -25

cfumin12

Statistico-matematico

SECS-S/06 Metodimatematicidell'economia e dellescienze attuariali efinanziarieMETODIQUANTITATIVI PERL'ECONOMIA (1anno) - 8 CFU -semestraleSECS-S/01 Statistica 

8

8 -12

cfumin6

Giuridico

IUS/07 Diritto dellavoroIUS/04 DirittocommercialeDIRITTO DELLACONCORRENZA EREGOLAZIONE DEIMERCATI (1 anno) - 8CFU - semestrale 

8

8 -12

cfumin6

Minimo di crediti riservati dall'ateneo: - minimo da D.M. 48

 

Totale per la classe 73 59 -89

anno) - 9 CFU -semestraleECONOMIA EPOLITICHEPUBBLICHE (1 anno)- 9 CFU - semestraleSECS-P/01 Economiapolitica 

Statistico-matematico

SECS-S/06 Metodimatematicidell'economia e dellescienze attuariali efinanziarieMETODIQUANTITATIVI PERL'ECONOMIA (1anno) - 8 CFU -semestrale 

8

Giuridico

IUS/12 Diritto tributarioIUS/07 Diritto dellavoroIUS/04 DirittocommercialeDIRITTO DELLACONCORRENZA EREGOLAZIONE DEIMERCATI (1 anno) -8 CFU - semestrale 

8

Minimo di crediti riservati dall'ateneo: - minimo da D.M. 48

 

Totale per la classe 71

settori in comune tra le due classi selezionati nella presente proposta CFUofferta

CFU RADmin - max

IUS/04- Diritto commerciale

57 44 - 60

IUS/07- Diritto del lavoroSECS-P/01- Economia politicaSECS-P/03- Scienza delle finanzeSECS-P/06- Economia applicata

Page 77: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

SECS-P/07- Economia aziendaleSECS-S/06- Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie

Totale Attività Comuni 57 44 - 60

Attività affini settore CFUIns

CFUOff

CFURad

Attività formativeaffini o integrative

IUS/10 Diritto amministrativoDIRITTO AMMINISTRATIVO DELL'ECONOMIA (1 anno)- 8 CFU - semestrale

SECS-P/01 Economia politicaSCENARI MACROECONOMICI, MERCATI EISTITUZIONI (1 anno) - 9 CFU - semestrale

SECS-P/07 Economia aziendalePROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLEPUBBLICHE AMMINISTRAZIONI (2 anno) - 7 CFU -semestrale

24

15

LM-7717

12 -22min12

Totale attività Affini 15 - 17 12 -22

Altre attività CFU CFU RadA scelta dello studente 14 12 - 16Per la prova finale 14 14 - 16

Ulteriori attività formative(art. 10, comma 5, lettera d)

Ulteriori conoscenze linguistiche -   -  Abilità informatiche e telematiche -   -  Tirocini formativi e di orientamento -   -  Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro -   -  

Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d 4Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali -   -  

Totale Altre Attività 32 30 - 36

CFU totali per il conseguimento del titolo 120CFU totali inseriti nel curriculum :Management e politiche pubbliche 120 110 - 212

Page 78: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

Attività caratterizzanti 

Totale per la classe 57 - 87

ambito disciplinare settore CFU

AziendaleSECS-P/07 Economiaaziendale 

25 -36

cfumin24

Economico

SECS-P/01 EconomiapoliticaSECS-P/03 Scienza dellefinanzeSECS-P/06 Economiaapplicata 

18 -25

cfumin12

Statistico-matematico

SECS-S/06 Metodimatematici dell'economia edelle scienze attuariali efinanziarie 

6 - 8

cfumin6

Giuridico

IUS/04 Diritto commercialeIUS/07 Diritto del lavoroIUS/12 Diritto tributario 

8 -18

cfumin6

Minimo di crediti riservati dall'ateneo (minimo daD.M. 48)

LM-77 Scienze economico-aziendali

Totale per la classe 59 - 89

ambito disciplinare settore CFU

Economico

SECS-P/01 EconomiapoliticaSECS-P/02 PoliticaeconomicaSECS-P/03 Scienza dellefinanzeSECS-P/05 EconometriaSECS-P/06 Economiaapplicata 

25 -40

cfumin24

AziendaleSECS-P/07 Economiaaziendale 

18 -25

cfumin12

Statistico-matematico

SECS-S/01 StatisticaSECS-S/06 Metodimatematici dell'economia edelle scienze attuariali efinanziarie 

8 -12

cfumin6

GiuridicoIUS/04 Diritto commercialeIUS/07 Diritto del lavoro 

8 -12

cfumin6

Minimo di crediti riservati dall'ateneo (minimo daD.M. 48)

LM-56 Scienze dell'economia

Page 79: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

Attività Comuni 

massimo crediti caratterizzanti per la classe: LM-56Scienze dell'economia

89+

massimo crediti caratterizzanti per la classe: LM-77Scienze economico-aziendali

87-

minimo dei crediti in comune: 44=

massimo dei crediti per attività caratterizzanti 132

minimo crediti caratterizzanti per la classe: LM-56Scienze dell'economia

59+

minimo crediti caratterizzanti per la classe: LM-77Scienze economico-aziendali

57-

massimo dei crediti in comune: 60=

minimo dei crediti per attività caratterizzanti 56

settori in comune tra le due classi selezionati nella presente proposta CFU min CFU max

IUS/04- Diritto commerciale

44 60

IUS/07- Diritto del lavoro

SECS-S/06- Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie

SECS-P/01- Economia politica

SECS-P/03- Scienza delle finanze

SECS-P/07- Economia aziendale

SECS-P/06- Economia applicata

Attività affini 

Totale Attività Affini 12 - 22

ambito disciplinare settoreCFU

minimo da D.M. per l'ambitomin max

Attività formative affini o integrative

IUS/10 - Diritto amministrativoSECS-P/01 - Economia politicaSECS-P/07 - Economia aziendaleSECS-P/10 - Organizzazione aziendale

12 22

 

12

Page 80: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

Altre attività 

Totale Altre Attività 30 - 36

ambito disciplinare CFU min CFU max

A scelta dello studente 12 16

Per la prova finale 14 16

Ulteriori attività formative(art. 10, comma 5, lettera d)

Ulteriori conoscenze linguistiche - -

Abilità informatiche e telematiche - -

Tirocini formativi e di orientamento - -

Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro - -

Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d 4

Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - -

Riepilogo CFU 

CFU totali per il conseguimento del titolo 120

Range CFU totali del corso 110 - 212

Comunicazioni dell'ateneo al CUN 

Note relative alle attività di base 

Note relative alle altre attività

Page 81: Seduta del 6 giugno 2017 Verbale n. 6 Pag. n

 

Il superamento del numero di crediti formativi a scelta libera si collega alla volontà di lasciare allo studente la possibilità diacquisire competenze e conoscenze interdisciplinari, sempre in coerenza con le finalità e gli obiettivi del corso di laureamagistrale in Economia, Mercati e Management. Inoltre, lo stesso è giustificato dalla necessità di garantire un livello adeguato dicompetenze funzionali a complemento utili per le figure professionali indicate negli obiettivi formativi anche per gli ambitioccupazionali dell'interclasse.Con riferimento alle ulteriori attività formative, queste potranno essere utilizzate per l'ulteriore accrescimento della conoscenza diuna lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano, ovvero per lo svolgimento di un tirocinio formativo abbinabile alla prova finale,così da consentire allo studente un maggiore approfondimento.

Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classeo Note attività affini

 

Si noti che i settori scientifico-disciplinari IUS/10 (Diritto Amministrativo) e SECS-P10 (Organizzazione aziendale) utilizzati per leattività formative affini o integrative non compaiono come attività caratterizzanti nell'ordinamento qui proposto.Data la natura interclasse del corso proposto, la scelta dei settori da includere tra quelli caratterizzanti nel nostro ordinamento si èconcentrata sui settori caratterizzanti comuni ad entrambe le classi LM 56 e LM 77.In particolare, IUS/10 (Diritto Amministrativo) è stato inserito come affine, coerentemente al fatto che il DM sulle classi noninclude tale materia tra gli esami caratterizzanti della classe LM 77 e corrispondentemente alla nostra esigenza di approfondire lapreparazione giuridica nel percorso di studi.Analogamente, il settore SECS-P10 (Organizzazione aziendale) è considerato caratterizzante solo nella classe LM 77 e non nellaclasse LM 56.Inoltre, sono stati utilizzati per le attività formative affini o integrative anche il settori scientifico disciplinari SECS-P07 eSECS-P01. L'articolazione estremamente vasta di insegnamenti presente in tali settori - senza dubbio la più ampia nelle rispettiveclassi -giustifica la scelta di una loro contemporanea presenza sia tra le attività caratterizzanti sia tra quelle affini del percorsoformativo proposto rispettivamente nelle classi LM 77 e LM 56.

Note relative alle attività caratterizzanti