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Guida ai monumenti del Comune di Selargius 30/31maggio 2015 #maperti15
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guida ai monumenti www.monumentiaperti.com
COMUNE DI SElargIUS
30/31 maggio 2015
Selargius
coordinamento della rete
monumenti aperti
#maperti15
@monumentiaperti
monumentiaperti
2 0 1 5
19^ edizione
grafica: Daniele Pani foto: archivi comunali stampa: Arti Grafiche Pisano, Cagliari
Facendo seguito al successo delle passate edizioni, abbiamo rinnovato anche per il 2015 l’adesio-ne al circuito regionale Monumenti Aperti, puntando su quei beni monumentali per cui Selargius gode della meritata considerazione e notorietà. Gli antichi romani definivano monumentum ciò che era in grado di conservare e richiamare la memoria di personaggi e avvenimenti importanti per la storia di un popolo fissandoli in un ricordo condiviso da tutta la comunità: una costruzione, una statua, un luogo, un testo scritto. Da quest’area semantica è derivato il significato corrente di monumento come opera architettonica dal riconosciuto valore artistico e storico che concorre a determinare l’identità culturale di una città, di un paese. Ogni agglomerato urbano si fonda infatti su un sistema di valori e di tradizioni che costituiscono l’asse portante di un patrimonio culturale strettamente legato al territorio con il quale si identificano. All’interno di questo patrimonio i mo-numenti assumono un ruolo preminente in quanto appartengono di diritto ai cittadini che posso-no apprezzarne bellezza e peculiarità. Ma per assumere un corretto atteggiamento verso questo patrimonio culturale, occorre Conoscere. In questo senso l’Amministrazione comunale intende proseguire nel percorso, già da tempo avviato, di educazione al cittadino affinché questi faccia proprie tutte quelle conoscenze, competenze e attitudini utili a svolgere un ruolo attivo all’interno della collettività. Educare alla professione di cittadino vuol dire anche educare alla conoscenza e all’uso consapevole del patrimonio culturale e artistico che significa, in prima istanza, costruire comportamenti fortemente connotati in senso civico, unica garanzia per una tutela partecipata, per un’azione di salvaguardia sentita come dovere della comunità e non delegata solo alle respon-sabilità e ai compiti delle istituzioni. Per questo è fondamentale, oltre che opportuno, coinvolgere, in questa importante vetrina promozionale del patrimonio culturale selargino, gli studenti degli istituti cittadini che, trasformati per l’occasione in novelli Ciceroni e abili guide turistiche, illu-streranno al pubblico alcuni dei nostri monumenti più significativi: la parrocchiale Maria Vergine Assunta, le storiche chiese di San Giuliano, Sant’Antonio Abate e San Lussorio, le tradizionali case Ligas e del canonico Putzu, il sito archeologico di Santa Rosa, l’ex-distilleria di Sebastiano Boi. Lo studio di tali testimonianze storico-artistiche può fornire senz’altro agli allievi abilità trasferibili ad altre discipline, promuovere nuove esperienze facendo scoprire loro l’ambiente che li circonda, suscitare il piacere dell’esplorazione stimolando il metodo d’indagine e la capacità di osservazione e analisi. A questi volenterosi ragazzi e alle Istituzioni scolastiche di riferimento vada il nostro più sentito ringraziamento. Così pure desideriamo ringraziare le associazioni che con il loro impegno si sono messe a totale disposizione per la buona riuscita della manifestazione. Un caloroso benvenuto infine a tutte le persone che, siamo certi numerose, vorranno dedicare un po’ del loro tempo alla visita delle nostre bellezze monumentali.
Il Sindaco Gian Franco Cappai
Benvenuti !
L’Assessore alle Politiche Culturali, Turistiche e SportiveRoberta Relli
Enti Pubblici LocaliComune di SelargiusAssessorato Politiche Culturali, Turistiche e Sportive Biblioteca e Archivio Storico di SelargiusConsulta Comunale degli Anziani
ScuoleDirez. Didattica II Circolo, via delle BegonieClassi IVA e IVB - Accompagnati dalla docente A. Rita Saba
Ist. secondario di I° Dante Alighieri, succursale di via CustozaClassi IA, C, I; IIID e I - Accompagnati dalla prof.ssa M. Ignazia Vincis
Istituto Tecnico per Geometri Ottone Bacaredda – sede di SelargiusClassi III, IV, V A - Accompagnati dalla Prof.ssa M. Lucia Farci
Liceo Scientifico PitagoraClassi IIID e IVC - Accompagnati dalla prof.ssa Luisa Meloni
Partecipano alla manifestazione
Gusta la CittàOperatori economici che garantiscono l’apertura del proprio esercizio commercia-le in occasione della manifestazione. Gusta la città con loro!
Strutture ricettiveHINTERLAND HOTELViale Vienna 1Tel. [email protected]
HOTEL RISTOR. IL QUADRIFOGLIOVia Peretti 8Tel. [email protected]
ASSHOTEL S.S. 554 KM.4,200 SncTel. 070572747
B&B LUNA DORATA di Secci DelfinaVIA Domenico Savio 5Cell. [email protected]
B&B SAN GIULIANO di Frau EligioVia Dante 42/44Tel. 070844090 Cell [email protected]
Ristoranti e pizzeriePOKER PIZZA DI RITA TOLU Via San Martino 2
PIZZERIA SAN MARTINODI MELIS MARIOVia San Martino 140Tel. 070841999
PIZZERIA DA DORIANODI ORTU DORIANOVia San Salvatore 80
RISTORAZIONI IL PONTEDI SPIGA PAOLOVia D. Manin 118Tel. 070563286
THE BIG APPLE 2DI AURIEMMA GIUSEPPE & DESSI’ VERONICA Via Vittorio Veneto 11/13
BARNEY S.N.C. DI PILIA STEFANOVia San Martino 196
PIZZERIA DI SPADA GIORGIAVia Michelangelo Pira 2/B
PIZZERIA LA SAPORITA DI VANESSA SERRELIVia G. Deledda 9
PIZZERIA TAZMANIA DI VARGIU GIOVANNI PAOLOVia Milazzo 14/16
STASERA PIZZA DI MURGIA VALERIAVia Roma 95Tel. 070851594
L’ANGOLO DELLA PIZZA DI COLLU CHRISTIANVia Trieste 84/BTel. 070503467
PIZZERIA DA ASPORTO L’ELFO DI FRANCESCO CAOVia Milazzo 21/A
SEVEN.AL. S.R.LVia Vienna 70
PIZZERIA RISTORANTE DA DINODI MELIS FRANCESCAVia Trieste 18
PIZZERIA MJSTIKDI SITZIA SEVERINOVia Istria 30
THE BIG APPLE DI AURIEMMA MARIA VITTORIAVia San Martino 185
LA PIZZETTA DEL SOLEDI SARAIS FERNANDAVia Roma 190/192
MONDO NATURAVia Don Bosco 14
PIZZA D.O.C.Via San Martino 185
LA DELIZIA DELLA PIZZAVia San Martino 138
AssociazioniAssociazione Culturale Fedora Putzu Assoc. musicale Nuova Armonia SelargiusConfrat. della Santissima Vergine RosarioConfrat. della Vergine d’ItriaFondazione Faustino Onnis OnlusGremio di San LussorioGruppo Kellarious FolkGruppo Scout Selargius 1 Pro Loco Selargius
lungo le località in cui San lussorio è venera-to, la mostra ripercorre la storia e il culto del Santo Martire, oltre che la storia del Santuario e del gremio.
Sabato 30 maggio, dalle 17.00 alle 19.00Casa Soro (accanto alla chiesa di San lussorio)Versi del ‘900 – laboratorio di lettura e con-fronto sulla poesia del 1900Il laboratorio, curato dalla Fondazione Fausti-no Onnis, sarà un percorso collettivo di letture e dibattito di confronto tra versi, stili, senti-menti, pensieri, affinità, gusti artistici e singo-le esperienze di alcuni autori selezionati nel panorama regionale, italiano ed internazio-nale. Parteciperanno al progetto poetesse e poeti sardi, che porteranno una poesia di loro preferenza, sia di Faustino Onnis che di altri autori del ‘900, e spiegaranno le motivazioni della loro scelta e le eventuali affinità o diver-sità con altri autori. Durante il laboratorio sa-ranno lette alcune opere inedite del poeta.
Domenica 31 maggio, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00Fondazione Faustino Onnis Onlus,via San Paolo n. 34Visita allo studio privato del poeta Fau-stino Onnis. la Fondazione Faustino Onnis aprirà al pubblico lo studio personale del po-eta, dove sarà possibile visionare le sue opere pubblicate e la sua biblioteca.
Domenica 31 maggio ore 11.30Piazza Maria Vergine AssuntaBalli tradizionali in piazza Nella piazza che ospita la Parrocchia di Maria Vergine assunta, l’associazione Kellarious Folk riproporrà l’antica usanza del ballo all’usci-ta della Messa cantata (Sa Missa Manna). ad accompagnarli, oltre il suono delle campane (S’arrepiccu), le launeddas e strumenti inerenti la tipologia del ballo antico campidanese. l’esi-bizione sarà l’occasione per rendere partecipi al ballo tutti i visitatori che ne avessero piacere.
Domenica 31 maggio ore 20.00Casa Collu la vita in trincea nella Prima guerra MondialeIn sa lolla di Casa Collu, altra tipica casa a corte selargina di metà Ottocento, l’associazione Mu-sicale Nuova armonia presenterà un corto tea-trale che trae spunto dall’opera Un anno sull’al-tipiano di Emilio lussu. la recita, interpretata da un attore, verrà accompagnata dal vivo da musi-che eseguite dalla Corale dell’associazione.
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sabato 30 maggio, dalle ore 8.3014a Passeggiata campestre raduno in via Venezia, all’intersezione con la via San Martino, per poi dirigersi verso la SS 387 (direzione Dolianova), in località Cuccuru angius, ove è ubicato il Campus della Scienza, della Tecnica e dell’ambiente, sede dell’Os-servatorio astronomico di Cagliari. Da qui si proseguirà verso il sito archeologico di Santa rosa, nell’omonima località.la Pro loco di Selargius guiderà una passeg-giata che, a partire dal centro della città, rag-giungerà, come prima tappa, l’Osservatorio astronomico. Questo sarà oggetto di una visita guidata a cura del personale in servizio, du-rante la quale verranno illustrate le attività in corso e, in ragione del numero di partecipanti, verranno presentate alcune delle installazioni ivi locate. Si proseguirà poi verso il sito di Santa rosa, sede dell’omonima chiesetta campestre oltre che dei resti di alcune strutture di epo-ca altomedievale e di un antico pozzo. l’intero sito sarà oggetto di visite guidate secondo gli orari sopra indicati. Chiuderà la manifestazio-ne una gara poetica in lingua sarda. a tutti i partecipanti verrà offerto un piccolo ristoro.la passeggiata, scortata dalla Polizia muni-cipale, è piuttosto lunga ma agevole. Non è previsto un servizio di trasporto pubblico.
Sabato 30 e domenica 31 maggio, dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00Teatro Si ‘e BoiC’era una volta una distilleria... - Mostra di riproduzioni fotografiche sull’ex distilleria di Sebastiano Boi.Il foyer del Teatro Civico ospiterà una mostra di riproduzioni fotografiche che ripercorrerà alcuni momenti della storia dell’ex-distilleria: dalla sua edificazione ad opera di Sebastiano Boi sino alla sua attuale riconversione in un composito centro culturale comprensivo di un Teatro Civico che dell’antico edificio produtti-vo conserva ancora il nome. la mostra, curata ed allestita dall’amministrazione Comunale, dalla Biblioteca e dall’archivio Storico di Se-largius., è stata realizzata anche grazie alla gentile concessione delle immagini da parte di coloro, selargini e no, che ancora le conser-vano e le custodiscono.
Sabato 30 maggio, dalle 9.30. alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.00Cantine MeloniUn giorno in cantinala Meloni vini aprirà le porte della propria azienda a tutti coloro che desiderano esse-
re guidati alla visita delle proprie cantine e dell’intero ciclo di produzione. Verrà inoltre aperto al pubblico il locale (barricaia), entro cui avviene l’affinamento del vino in botti di legno (barriques). Durante la visita sarà inol-tre possibile ammirare i quadri dell’artista ro-berta Congiu.
Sabato 30 e domenica 31 maggio, dalle ore 9.30 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00.Casa Ligas, via Rosselli 59Bistiris - Mostra di abiti tradizionali selargini.Impegnata nella ricerca e nella salvaguardia delle tradizioni popolari di Selargius, l’asso-ciazione Culturale Fedora Putzu allestirà una mostra degli antichi abiti selargini nei sugge-stivi ambienti di Casa ligas.
Sabato 30, dalle ore 16.00Casa Ligas, via rosselli 59Balli e Canti della tradizione selargina l’associazione Culturale Fedora Putzu si esibi-rà con i balli e i canti appartenenti al reperto-rio campidanese, nella splendida cornice del cortile di Casa ligas.
Sabato 30 e domenica 31 maggio dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00Casa Canonico Putzu, via Roma 63Antichi ricordi – Mostra storico-fotografica di Selargiusall’interno dell’ottocentesca casa appartenen-te al canonico Putzu, la Pro loco di Selargius allestirà una mostra fotografica, che ripercor-rerà la storia della città di Selargius, i suoi ri-cordi e i suoi monumenti.
Sabato 30 e domenica 31 maggio dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00Casa Soro (accanto alla chiesa di San lussorio)Luxori Cavalieri de Altu Gradu – Mostra sto-rico-fotografica Frutto di una ricerca e di un viaggio personale
Eventi collaterali
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www.monumentiaperti.comSelargius
Informazioni utili
I monumenti saranno visitabili gratuitamente sabato 30 e do-menica 31 maggio, dalle 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 20.Nel sito di Santa Rosa le visite, in entrambe le giornate, segui-ranno il seguente orario: dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17.Si precisa che, in tutti i monumenti e nei siti segnalati, la visita guida-ta è assicurata o dagli studenti o da personale esperto o dai rappre-sentanti dell’associazionismo locale .Le scolaresche che volessero prenotare la visita ai monumenti per la mattinata del sabato possono farlo, con almeno una settimana di an-ticipo, dal lunedì al venerdì alle seguenti mail: [email protected]; [email protected] visite nelle chiese verranno sospese durante le funzioni religiose.È facoltà dei responsabili della manifestazione limitare o sospendere in qualsiasi momento, per l’incolumità dei visitatori o dei beni, le visite ai monumenti.Per la visita ai siti si consigliano abbigliamento e scarpe comode.
Info Point, curato dalla Consulta degli Anziani, al piano terra del Centro di Aggregazione sito in piazza Si ‘e Boi
Il Programma della manifestazione verrà pubblicato sul sito del Comune e sulla pagina Facebook Selargius Cultura.
Per la documentazione fotografica si ringraziano: Fast Time, F. Ledda, N. Porceddu, Pro Loco e W. Rosa.
La documentazione topografica è stata curata da F. Ledda
A Casa Putzu gli alunni dell’I.T.G. Bacaredda si cureranno di illustrare anche il plastico da loro realizzato e rappresentante un comparto urbanistico di Selargius dove è inserito il monumento.
Centro Commercialevia Libertà - SELARGIUS
guida ai monumentiwww.monumentiaperti.com
COMUNE DI SElargIUS
30/31 maggio 2015
Selargius
coordinamento della rete
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#maperti15
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monumentiaperti
2015
19^ edizione
grafica: Daniele Pani foto: archivi comunali stampa: Arti Grafiche Pisano, Cagliari
Facendo seguito al successo delle passate edizioni, abbiamo rinnovato anche per il 2015 l’adesio-ne al circuito regionale Monumenti Aperti, puntando su quei beni monumentali per cui Selargius gode della meritata considerazione e notorietà. Gli antichi romani definivano monumentum ciò che era in grado di conservare e richiamare la memoria di personaggi e avvenimenti importanti per la storia di un popolo fissandoli in un ricordo condiviso da tutta la comunità: una costruzione, una statua, un luogo, un testo scritto. Da quest’area semantica è derivato il significato corrente di monumento come opera architettonica dal riconosciuto valore artistico e storico che concorre a determinare l’identità culturale di una città, di un paese. Ogni agglomerato urbano si fonda infatti su un sistema di valori e di tradizioni che costituiscono l’asse portante di un patrimonio culturale strettamente legato al territorio con il quale si identificano. All’interno di questo patrimonio i mo-numenti assumono un ruolo preminente in quanto appartengono di diritto ai cittadini che posso-no apprezzarne bellezza e peculiarità. Ma per assumere un corretto atteggiamento verso questo patrimonio culturale, occorre Conoscere. In questo senso l’Amministrazione comunale intende proseguire nel percorso, già da tempo avviato, di educazione al cittadino affinché questi faccia proprie tutte quelle conoscenze, competenze e attitudini utili a svolgere un ruolo attivo all’interno della collettività. Educare alla professione di cittadino vuol dire anche educare alla conoscenza e all’uso consapevole del patrimonio culturale e artistico che significa, in prima istanza, costruire comportamenti fortemente connotati in senso civico, unica garanzia per una tutela partecipata, per un’azione di salvaguardia sentita come dovere della comunità e non delegata solo alle respon-sabilità e ai compiti delle istituzioni. Per questo è fondamentale, oltre che opportuno, coinvolgere, in questa importante vetrina promozionale del patrimonio culturale selargino, gli studenti degli istituti cittadini che, trasformati per l’occasione in novelli Ciceroni e abili guide turistiche, illu-streranno al pubblico alcuni dei nostri monumenti più significativi: la parrocchiale Maria Vergine Assunta, le storiche chiese di San Giuliano, Sant’Antonio Abate e San Lussorio, le tradizionali case Ligas e del canonico Putzu, il sito archeologico di Santa Rosa, l’ex-distilleria di Sebastiano Boi. Lo studio di tali testimonianze storico-artistiche può fornire senz’altro agli allievi abilità trasferibili ad altre discipline, promuovere nuove esperienze facendo scoprire loro l’ambiente che li circonda, suscitare il piacere dell’esplorazione stimolando il metodo d’indagine e la capacità di osservazione e analisi. A questi volenterosi ragazzi e alle Istituzioni scolastiche di riferimento vada il nostro più sentito ringraziamento. Così pure desideriamo ringraziare le associazioni che con il loro impegno si sono messe a totale disposizione per la buona riuscita della manifestazione. Un caloroso benvenuto infine a tutte le persone che, siamo certi numerose, vorranno dedicare un po’ del loro tempo alla visita delle nostre bellezze monumentali.
Il Sindaco Gian Franco Cappai
Benvenuti !
L’Assessore alle Politiche Culturali, Turistiche e SportiveRoberta Relli
Enti Pubblici LocaliComune di SelargiusAssessorato Politiche Culturali, Turistiche e Sportive Biblioteca e Archivio Storico di SelargiusConsulta Comunale degli Anziani
ScuoleDirez. Didattica II Circolo, via delle BegonieClassi IVA e IVB - Accompagnati dalla docente A. Rita Saba
Ist. secondario di I° Dante Alighieri, succursale di via CustozaClassi IA, C, I; IIID e I - Accompagnati dalla prof.ssa M. Ignazia Vincis
Istituto Tecnico per Geometri Ottone Bacaredda – sede di SelargiusClassi III, IV, V A - Accompagnati dalla Prof.ssa M. Lucia Farci
Liceo Scientifico PitagoraClassi IIID e IVC - Accompagnati dalla prof.ssa Luisa Meloni
Partecipano alla manifestazione
Gusta la CittàOperatori economici che garantiscono l’apertura del proprio esercizio commercia-le in occasione della manifestazione. Gusta la città con loro!
Strutture ricettiveHINTERLAND HOTELViale Vienna 1Tel. [email protected]
HOTEL RISTOR. IL QUADRIFOGLIOVia Peretti 8Tel. [email protected]
ASSHOTEL S.S. 554 KM.4,200 SncTel. 070572747
B&B LUNA DORATA di Secci DelfinaVIA Domenico Savio 5Cell. [email protected]
B&B SAN GIULIANO di Frau EligioVia Dante 42/44Tel. 070844090 Cell [email protected]
Ristoranti e pizzeriePOKER PIZZA DI RITA TOLU Via San Martino 2
PIZZERIA SAN MARTINODI MELIS MARIOVia San Martino 140Tel. 070841999
PIZZERIA DA DORIANODI ORTU DORIANOVia San Salvatore 80
RISTORAZIONI IL PONTEDI SPIGA PAOLOVia D. Manin 118Tel. 070563286
THE BIG APPLE 2DI AURIEMMA GIUSEPPE & DESSI’ VERONICA Via Vittorio Veneto 11/13
BARNEY S.N.C. DI PILIA STEFANOVia San Martino 196
PIZZERIA DI SPADA GIORGIAVia Michelangelo Pira 2/B
PIZZERIA LA SAPORITA DI VANESSA SERRELIVia G. Deledda 9
PIZZERIA TAZMANIA DI VARGIU GIOVANNI PAOLOVia Milazzo 14/16
STASERA PIZZA DI MURGIA VALERIAVia Roma 95Tel. 070851594
L’ANGOLO DELLA PIZZA DI COLLU CHRISTIANVia Trieste 84/BTel. 070503467
PIZZERIA DA ASPORTO L’ELFO DI FRANCESCO CAOVia Milazzo 21/A
SEVEN.AL. S.R.LVia Vienna 70
PIZZERIA RISTORANTE DA DINODI MELIS FRANCESCAVia Trieste 18
PIZZERIA MJSTIKDI SITZIA SEVERINOVia Istria 30
THE BIG APPLE DI AURIEMMA MARIA VITTORIAVia San Martino 185
LA PIZZETTA DEL SOLEDI SARAIS FERNANDAVia Roma 190/192
MONDO NATURAVia Don Bosco 14
PIZZA D.O.C.Via San Martino 185
LA DELIZIA DELLA PIZZAVia San Martino 138
AssociazioniAssociazione Culturale Fedora Putzu Assoc. musicale Nuova Armonia SelargiusConfrat. della Santissima Vergine RosarioConfrat. della Vergine d’ItriaFondazione Faustino Onnis OnlusGremio di San LussorioGruppo Kellarious FolkGruppo Scout Selargius 1 Pro Loco Selargius
lungo le località in cui San lussorio è venera-to, la mostra ripercorre la storia e il culto del Santo Martire, oltre che la storia del Santuario e del gremio.
Sabato 30 maggio, dalle 17.00 alle 19.00Casa Soro (accanto alla chiesa di San lussorio)Versi del ‘900 – laboratorio di lettura e con-fronto sulla poesia del 1900Il laboratorio, curato dalla Fondazione Fausti-no Onnis, sarà un percorso collettivo di letture e dibattito di confronto tra versi, stili, senti-menti, pensieri, affinità, gusti artistici e singo-le esperienze di alcuni autori selezionati nel panorama regionale, italiano ed internazio-nale. Parteciperanno al progetto poetesse e poeti sardi, che porteranno una poesia di loro preferenza, sia di Faustino Onnis che di altri autori del ‘900, e spiegaranno le motivazioni della loro scelta e le eventuali affinità o diver-sità con altri autori. Durante il laboratorio sa-ranno lette alcune opere inedite del poeta.
Domenica 31 maggio, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00Fondazione Faustino Onnis Onlus,via San Paolo n. 34Visita allo studio privato del poeta Fau-stino Onnis. la Fondazione Faustino Onnis aprirà al pubblico lo studio personale del po-eta, dove sarà possibile visionare le sue opere pubblicate e la sua biblioteca.
Domenica 31 maggio ore 11.30Piazza Maria Vergine AssuntaBalli tradizionali in piazza Nella piazza che ospita la Parrocchia di Maria Vergine assunta, l’associazione Kellarious Folk riproporrà l’antica usanza del ballo all’usci-ta della Messa cantata (Sa Missa Manna). ad accompagnarli, oltre il suono delle campane (S’arrepiccu), le launeddas e strumenti inerenti la tipologia del ballo antico campidanese. l’esi-bizione sarà l’occasione per rendere partecipi al ballo tutti i visitatori che ne avessero piacere.
Domenica 31 maggio ore 20.00Casa Collu la vita in trincea nella Prima guerra MondialeIn sa lolla di Casa Collu, altra tipica casa a corte selargina di metà Ottocento, l’associazione Mu-sicale Nuova armonia presenterà un corto tea-trale che trae spunto dall’opera Un anno sull’al-tipiano di Emilio lussu. la recita, interpretata da un attore, verrà accompagnata dal vivo da musi-che eseguite dalla Corale dell’associazione.
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sabato 30 maggio, dalle ore 8.3014a Passeggiata campestre raduno in via Venezia, all’intersezione con la via San Martino, per poi dirigersi verso la SS 387 (direzione Dolianova), in località Cuccuru angius, ove è ubicato il Campus della Scienza, della Tecnica e dell’ambiente, sede dell’Os-servatorio astronomico di Cagliari. Da qui si proseguirà verso il sito archeologico di Santa rosa, nell’omonima località.la Pro loco di Selargius guiderà una passeg-giata che, a partire dal centro della città, rag-giungerà, come prima tappa, l’Osservatorio astronomico. Questo sarà oggetto di una visita guidata a cura del personale in servizio, du-rante la quale verranno illustrate le attività in corso e, in ragione del numero di partecipanti, verranno presentate alcune delle installazioni ivi locate. Si proseguirà poi verso il sito di Santa rosa, sede dell’omonima chiesetta campestre oltre che dei resti di alcune strutture di epo-ca altomedievale e di un antico pozzo. l’intero sito sarà oggetto di visite guidate secondo gli orari sopra indicati. Chiuderà la manifestazio-ne una gara poetica in lingua sarda. a tutti i partecipanti verrà offerto un piccolo ristoro.la passeggiata, scortata dalla Polizia muni-cipale, è piuttosto lunga ma agevole. Non è previsto un servizio di trasporto pubblico.
Sabato 30 e domenica 31 maggio, dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00Teatro Si ‘e BoiC’era una volta una distilleria... - Mostra di riproduzioni fotografiche sull’ex distilleria di Sebastiano Boi.Il foyer del Teatro Civico ospiterà una mostra di riproduzioni fotografiche che ripercorrerà alcuni momenti della storia dell’ex-distilleria: dalla sua edificazione ad opera di Sebastiano Boi sino alla sua attuale riconversione in un composito centro culturale comprensivo di un Teatro Civico che dell’antico edificio produtti-vo conserva ancora il nome. la mostra, curata ed allestita dall’amministrazione Comunale, dalla Biblioteca e dall’archivio Storico di Se-largius., è stata realizzata anche grazie alla gentile concessione delle immagini da parte di coloro, selargini e no, che ancora le conser-vano e le custodiscono.
Sabato 30 maggio, dalle 9.30. alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.00Cantine MeloniUn giorno in cantinala Meloni vini aprirà le porte della propria azienda a tutti coloro che desiderano esse-
re guidati alla visita delle proprie cantine e dell’intero ciclo di produzione. Verrà inoltre aperto al pubblico il locale (barricaia), entro cui avviene l’affinamento del vino in botti di legno (barriques). Durante la visita sarà inol-tre possibile ammirare i quadri dell’artista ro-berta Congiu.
Sabato 30 e domenica 31 maggio, dalle ore 9.30 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00.Casa Ligas, via Rosselli 59Bistiris - Mostra di abiti tradizionali selargini.Impegnata nella ricerca e nella salvaguardia delle tradizioni popolari di Selargius, l’asso-ciazione Culturale Fedora Putzu allestirà una mostra degli antichi abiti selargini nei sugge-stivi ambienti di Casa ligas.
Sabato 30, dalle ore 16.00Casa Ligas, via rosselli 59Balli e Canti della tradizione selargina l’associazione Culturale Fedora Putzu si esibi-rà con i balli e i canti appartenenti al reperto-rio campidanese, nella splendida cornice del cortile di Casa ligas.
Sabato 30 e domenica 31 maggio dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00Casa Canonico Putzu, via Roma 63Antichi ricordi – Mostra storico-fotografica di Selargiusall’interno dell’ottocentesca casa appartenen-te al canonico Putzu, la Pro loco di Selargius allestirà una mostra fotografica, che ripercor-rerà la storia della città di Selargius, i suoi ri-cordi e i suoi monumenti.
Sabato 30 e domenica 31 maggio dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00Casa Soro (accanto alla chiesa di San lussorio)Luxori Cavalieri de Altu Gradu – Mostra sto-rico-fotografica Frutto di una ricerca e di un viaggio personale
Eventi collaterali
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Informazioni utili
I monumenti saranno visitabili gratuitamente sabato 30 e do-menica 31 maggio, dalle 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 20.Nel sito di Santa Rosa le visite, in entrambe le giornate, segui-ranno il seguente orario: dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17.Si precisa che, in tutti i monumenti e nei siti segnalati, la visita guida-ta è assicurata o dagli studenti o da personale esperto o dai rappre-sentanti dell’associazionismo locale .Le scolaresche che volessero prenotare la visita ai monumenti per la mattinata del sabato possono farlo, con almeno una settimana di an-ticipo, dal lunedì al venerdì alle seguenti mail: [email protected]; [email protected] visite nelle chiese verranno sospese durante le funzioni religiose.È facoltà dei responsabili della manifestazione limitare o sospendere in qualsiasi momento, per l’incolumità dei visitatori o dei beni, le visite ai monumenti.Per la visita ai siti si consigliano abbigliamento e scarpe comode.
Info Point, curato dalla Consulta degli Anziani, al piano terra del Centro di Aggregazione sito in piazza Si ‘e Boi
Il Programma della manifestazione verrà pubblicato sul sito del Comune e sulla pagina Facebook Selargius Cultura.
Per la documentazione fotografica si ringraziano: Fast Time, F. Ledda, N. Porceddu, Pro Loco e W. Rosa.
La documentazione topografica è stata curata da F. Ledda
A Casa Putzu gli alunni dell’I.T.G. Bacaredda si cureranno di illustrare anche il plastico da loro realizzato e rappresentante un comparto urbanistico di Selargius dove è inserito il monumento.
Centro Commercialevia Libertà - SELARGIUS
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Chiesa Parrocchiale di Maria Vergine Assuntapiazza Maria Vergine AssuntaIl sacro edificio, costruito nel XV secolo, ha pian-ta a croce latina con abside semicircolare, sei cappelle laterali voltate a botte e cupola posta all’incrocio dei bracci con il transetto. Divenuta parrocchiale forse in sostituzione della più an-tica e più piccola chiesa di San Giuliano, quel-la dell’Assunta si presenta oggi con una veste esterna nata dai rifacimenti della seconda metà dell’Ottocento, che interessarono soprattutto la facciata e il campanile. Quest’ultimo conserva ancora la più antica delle sue campane, datata al 1593 ed opera del maestro fonditore napo-letano Laurentius Brotto. Tra gli arredi degni di nota: l’altare maggiore, il pulpito e il fonte bat-tesimale, lavorati con marmi policromi ad intar-sio. Si segnalano inoltre una croce d’argento in stile aragonese, capolavoro dell’arte argentaria in Sardegna nel secolo XIV, e un organo di primo Ottocento in parte rifatto e restaurato nel corso del XX secolo.Biblio: G. Camboni (a cura di), Selargius, l’antica Kellarious, A. Pizzi Ed., Cinisello Balsamo1997
Orari Visite: sabato 30 e domenica 31 dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.
Ex DistilleriaSebastiano Boipiazza Si ‘è BoiL’ex Distilleria di Sebastiano Boi fu edificata dall’omonimo avvocato e uomo politico nei pri-mi anni del XX secolo. A partire dalla seconda metà del Settecento una delle voci più impor-tanti dell’economia era rappresentata dalla vi-ticoltura. Quest’ultima nei primissimi anni del Novecento si allargò su scala industriale grazie alla creazione della distilleria di Sebastiano Boi, considerata uno dei primi esempi di industria vi-tivinicola del Campidano. Nonostante i tentativi di rilancio alla fine degli anni ‘60, lo stabilimento venne definitivamente chiuso e gli edifici furono depredati di tutto. Nel 1978 l’Amministrazione Comunale, interessata al recupero della strut-tura, diede inizio al primo intervento. La piazza Si ‘e Boi, infatti, è oggi sede di un composito centro culturale costituito da due biblioteche, un centro di aggregazione per anziani, una sala polivalente ed un elegante Teatro Civico.Biblio: S. Sitzia, Sa distilleria de Boi e le vie del vino a Selargius, catalogo della mostra (a cura di S. Sitzia – S. Violante), APE SARDINIA 2005
Orari Visite: sabato 30 e domenica 31 dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.
Chiesa di San Giulianovia San NicolòNel cuore del centro storico si erge la Chiesa di San Giuliano, edificata tra il secolo XII e il XIII e intitolata forse già da quell’epoca a San Giu-liano Ospitaliere, patrono dei viandanti. Verso questa ipotesi convergono sia le pitture trovate all’interno, sia un’insegna da pellegrino rinve-nuta in scavi archeologici recenti. Secondo una tradizione popolare fu parrocchia del villaggio fino al secolo XVI ma nei registri delle decime donate ricopre tale titolo la chiesa di Santa Maria. Attualmente racchiusa all’interno di un piccolo giardino che ospita anche Casa Collu,
documenta le trasformazioni, le aggiunte e gli adattamenti di cui è stata oggetto in diversi mo-menti della sua lunga vita. L’edificio ha pianta divisa in tre navate scandite da pilastri e copertura
lignea. Nel Seicento fu dotata di portico pog-giante su colonne di spoglio a imitazione delle lollas delle case campidanesi. Biblio: Franco Masala, La Chiesa di San Giuliano, in G. Camboni (a cura di), Selargius, l’antica Kel-larious, A. Pizzi Ed., Cinisello Balsamo1997
Orari Visite: sabato 30 e domenica 31 dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.
Chiesa di Sant’Antonio Abatevico Maria Vergine Assunta 7Racchiusa in una piccola corte, a breve distanza dalla chiesa di San Giuliano, si trova la chiesa dedicata a Sant’Antonio Abate (Sant’Antonio de su fogu). L’odierno sacro edificio, costruito nel 1950 in stile neogotico, occupa lo stesso sito di una più antica chiesetta, risalente alla seconda metà del 1600 e smembrata, presumi-bilmente, nel 1786. L’attuale chiesetta presenta una facciata a cuspide, con un bel rosone trafo-rato e, sul lato destro, il campanile a vela. Sopra il portale a doppio battente è una lunetta con l’immagine del Santo. Ai lati dell’unica nava-ta si aprono due cappelle con volta a crociera cordonata e una piccola gemma centrale. Nella sacrestia sono conservati pregevoli arredi sacri del XVIII-XIX secolo; la chiesa è sede della Con-fraternita di Nostra Signora d’Itria che vi conserva il proprio archivio, comprendente lo statuto del 1776 e un antico elenco dei soci. La Confrater-nita cura le attività devozionali e l’organizzazione annuale della festa del santo titolare.Biblio: L. Mura, Chiesa di Sant’Antonio Abate, in Selargius Monumenti Aperti, p. 13, 2008Orari Visite: sabato 30 e domenica 31 dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.
Casa Ligasvia Rosselli 59In pieno centro storico è ubicata Casa Ligas, splendido esempio della tradizionale casa a cor-te, costruita con mattoni di fango crudo (làdiri) e dotata di un loggiato (sa lolla) che si affaccia su un cortile (sa praza), al quale si accede dalla strada attraverso un monumentale portone. Ca-ratteristico l’ingresso a tunnel (su prociu), segno distintivo delle abitazioni di famiglie borghesi. Fulcro dell’intera struttura è il cortile (sa praza), lastricato in arenaria e con pozzo centrale, attor-no al quale si dispone il loggiato, decorato in sti-le Liberty, e che conduce ai vani del pianterreno, destinati alle faccende domestiche. Restaurata in alcune sue parti dall’attuale proprietario, vi si
Sito di Santa RosaSS 387, direzione DolianovaIn località Santa Rosa si trova una moderna chiesetta campestre, i resti di strutture mura-rie di epoca altomedievale e un antico pozzo. I lavori di edificazione della chiesetta furono intrapresi nel 1946 quando, secondo alcuni documenti, avvenne la posa della prima pie-tra e di una pergamena benedetta. Da allora l’edificio rimase incompiuto fino a quando l’Amministrazione Comunale avviò le opera-zioni di restauro e di realizzazione del tetto e della pavimentazione. La chiesa è realizzata con murature in arenaria e ha pianta a croce latina; le indagini condotte al suo interno han-no permesso di mettere in luce alcune strut-ture murarie, delle quali residuano i filari di base pertinenti ad un medesimo complesso. Nella strada che costeggia la moderna chie-setta si trova un pozzo probabilmente di epo-ca nuragica. L’area è nota in bibliografia per aver restituito, in passato, frammenti ceramici e in pietra riferibili ad età nuragica, punica e romana.Biblio: M. R. Manunza , Scavi in località Santa Rosa (Selargius - CA), in Quaderni della So-printendenza Archeologica per le Province di Cagliari e Oristano, 24/2013.Orari Visite: sabato 30 e domenica 31 dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00.
celebra la suggestiva cerimonia in costume della benedizione dello Sposo, rievocazione dell’Anti-co Sposalizio Selargino.Orari Visite: sabato 30 e domenica 31 dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.
Casa del Canonico Putzuvia Roma 36Lungo la strada denominata un tempo via Drit-ta, è ubicata l’ottocentesca casa del canonico Putzu, storico della Chiesa e direttore dell’Archi-vio arcivescovile di Cagliari. La palazzina poggia su fondamenta e zoccolo in pietrame, mentre la struttura è realizzata con mattoni crudi (làdiris). Il fabbricato è costituito da un corpo di fabbrica principale sviluppato su due livelli e da una serie di locali accessori, secondo la tipica disposizio-ne a corte della casa campidanese. La Carta del Real Corpo d’Armata (1845) riporta la planime-tria dell’intero fabbricato. I documenti dell’Uf-ficio Tecnico Erariale (1940) permettono invece di rilevare come i vani principali fossero in gran parte ubicati nel corpo centrale, mentre legnaia, forno, locali di sgombero e cantina si trovassero per lo più nella parte restante all’aperto.Biblio: F. Pilloni, Casa Canonico Putzu, in Selar-gius Monumenti Aperti, p. 10, 2008
Orari Visite: sabato 30 e domenica 31 dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.
Santuario di San LussorioLoc. San Lussorio, prolungamento di via della LibertàFu probabilmente edificata sulle rovine di un più antico luogo di culto del IV secolo d.C., localmen-te ritenuto il martiryum di San Lussorio. Eretta nel XII secolo dai monaci Vittorini di Marsiglia, ai qua-li appartenne sino al 1338, fu la parrocchia del villaggio di Pau. Il suo prospetto, in stile romanico, caratterizzato da un campanile a vela e da una bifora con colonnine pensili, fu occultato nel XVII secolo con l’erezione di un porticato, oggi par-zialmente rimosso. Negli stipiti della porta sinistra sono incise alcune “orme”, tipiche delle chiese poste lungo le vie di pellegrinaggio. All’interno si segnala il sarcofago strigilato di età romana tradizionalmente ritenuto la tomba di Lussorio e altri interessanti oggetti liturgici e devozionali. La chiesa, affidata alla cura del Gremio di San Lus-sorio, è inserita dal 2000 nell’elenco dei Santuari Cristiani d’Italia.Biblio: S. Sitzia, Chiesa di San Lussorio, in Selar-gius Monumenti Aperti, p. 15, 2008
Orari Visite: sabato 30 e domenica 31 dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.
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Per raggiungere il sito di Santa Rosa da Selargius, bisogna percorrere la SS 387 in direzione Dolianova per circa 3 Km, poi, svoltando a sinistra, si percorre un tratto di strada bianca per circa Km 1,5
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30/31 maggio 2015Selargius
