SEMAFOROVERDE.ITSEMAFOROVERDE.ITINFORTUNISTICA STRADALEINFORTUNISTICA STRADALE

Rilievi tecnici fotoplanimetriciRilievi tecnici fotoplanimetrici

SULPM Lombardia

Centro Formazione Studi

Codice della StradaCodice della StradaArt. 11Art. 11

Servizi di Polizia StradaleServizi di Polizia Stradale• Prevenzione e accertamento violazioni in materia Prevenzione e accertamento violazioni in materia

circolazione stradalecircolazione stradale

• La rilevazione degli incidenti stradaliLa rilevazione degli incidenti stradali

• La predisposizione e l’esecuzione dei servizi La predisposizione e l’esecuzione dei servizi diretti a regolare il trafficodiretti a regolare il traffico

• La scorta per la sicurezza della circolazioneLa scorta per la sicurezza della circolazione

• La tutela ed il controllo sull’uso della stradaLa tutela ed il controllo sull’uso della strada

• Gli organi di polizia stradale concorrono alle Gli organi di polizia stradale concorrono alle operazioni di soccorso automobilistico e stradale operazioni di soccorso automobilistico e stradale in generein genere

Codice della StradaCodice della StradaArt. 12Art. 12

Espletamento dei ServiziEspletamento dei Servizi

di Polizia Stradaledi Polizia Stradalesoggetti deputatisoggetti deputati

• In via principale alla Polizia Stradale della Polizia di StatoIn via principale alla Polizia Stradale della Polizia di Stato

• Alla Polizia di StatoAlla Polizia di Stato

• All’Arma dei CarabinieriAll’Arma dei Carabinieri

• Al Corpo della Guardia di FinanzaAl Corpo della Guardia di Finanza

• Ai Corpi ed ai servizi di Polizia Provinciale (territorio)Ai Corpi ed ai servizi di Polizia Provinciale (territorio)

• Ai Corpi ed ai servizi di Polizia Municipale (territorio)Ai Corpi ed ai servizi di Polizia Municipale (territorio)

• Ai Funzionari del Ministero dell’Interno addetti al servizio di Ai Funzionari del Ministero dell’Interno addetti al servizio di polizia stradalepolizia stradale

• Al Corpo di Polizia Penitenziaria ed al Corpo Forestale dello Al Corpo di Polizia Penitenziaria ed al Corpo Forestale dello Stato, in relazione ai compiti di IstitutoStato, in relazione ai compiti di Istituto

INCIDENTE STRADALEINCIDENTE STRADALEL’incidente stradale può essere definito come L’incidente stradale può essere definito come l’evento avverso, inaspettato ed indesiderato l’evento avverso, inaspettato ed indesiderato che si verifica sulla che si verifica sulla stradastrada e nel quale sono e nel quale sono

coinvolti uno o più coinvolti uno o più veicoliveicoli ed una o più ed una o più persone (animali)persone (animali)

StradaStradaArea ad uso pubblico destinata alla Area ad uso pubblico destinata alla circolazionecircolazione

(movimento-fermata-sosta) dei pedoni, dei (movimento-fermata-sosta) dei pedoni, dei veicoli e degli animaliveicoli e degli animali

VeicoliVeicoliTutte le macchine di qualsiasi specie che Tutte le macchine di qualsiasi specie che

circolano sulle strade guidate dall’uomocircolano sulle strade guidate dall’uomo(ad esclusione di quelle per uso di bambini ed invalidi(ad esclusione di quelle per uso di bambini ed invalidi

anche se asservite da motore)anche se asservite da motore)

INCIDENTI STRADALIINCIDENTI STRADALICOMPORTAMENTO IN CASO DI INCIDENTE COMPORTAMENTO IN CASO DI INCIDENTE

STRADALE – ART. 189 CdSSTRADALE – ART. 189 CdSL’utente della strada in caso di incidente L’utente della strada in caso di incidente

comunque ricollegabile ad un proprio comunque ricollegabile ad un proprio comportamento ha l’obbligo di fermarsi e comportamento ha l’obbligo di fermarsi e

di prestare l’assistenza occorrente a coloro di prestare l’assistenza occorrente a coloro che eventualmente abbiamo subito danno che eventualmente abbiamo subito danno alla persona. Le persone coinvolte in un alla persona. Le persone coinvolte in un

incidente devono porre in atto ogni misura incidente devono porre in atto ogni misura idonea a salvaguardare la sicurezza della idonea a salvaguardare la sicurezza della

circolazionecircolazione

Ove dall’incidenti siano derivati danni alle Ove dall’incidenti siano derivati danni alle sole cose i conducenti ed ogni altro utente sole cose i conducenti ed ogni altro utente

della strada coinvolto devono dove della strada coinvolto devono dove possibile evitare ogni intralcio alla possibile evitare ogni intralcio alla

circolazionecircolazione

In ogni caso i conducenti devono altresì In ogni caso i conducenti devono altresì fornire le proprie generalità nonché le altre fornire le proprie generalità nonché le altre

informazioni utili ai fini risarcitori alle informazioni utili ai fini risarcitori alle persone danneggiatepersone danneggiate

INTERVENTOINTERVENTOGIUNTI IN LUOGOGIUNTI IN LUOGO

1.1. Prestare soccorso ai coinvoltiPrestare soccorso ai coinvolti

2.2. Mettere in sicurezza l’area interessata al sinistroMettere in sicurezza l’area interessata al sinistro

3.3. Verifica dello stato e dei luoghiVerifica dello stato e dei luoghi

4.4. Localizzazione veicoli ed altri segni relativi Localizzazione veicoli ed altri segni relativi l’accadutol’accaduto

5.5. Verifica dei documenti necessari alla circolazioneVerifica dei documenti necessari alla circolazione

6.6. Effettuazione dei rilievi tecnici, udizione delle Effettuazione dei rilievi tecnici, udizione delle informazioni rese, eventuali contestiinformazioni rese, eventuali contesti

7.7. Scambio delle generalità tra le parti coinvolteScambio delle generalità tra le parti coinvolte

SOCCORSO AI COINVOLTISOCCORSO AI COINVOLTI

Non significa necessariamente operare Non significa necessariamente operare attività paramediche (benché il corso attività paramediche (benché il corso di formazione professionale ne dia le di formazione professionale ne dia le capacità tecniche). Il richiede l’invio capacità tecniche). Il richiede l’invio

di autolettiga è parte del nostro di autolettiga è parte del nostro compito. compito.

A tal fine la richiesta di autolettiga, A tal fine la richiesta di autolettiga, tramite la C.O. P.L. deve seguire i tramite la C.O. P.L. deve seguire i

seguenti parametri:seguenti parametri:

1.1. Dove: localizzazione esattaDove: localizzazione esatta2.2. Motivo (incidente – malore etc.)Motivo (incidente – malore etc.)3.3. Condizioni feritoCondizioni ferito

• Respira SI - NORespira SI - NO• E’ Cosciente SI – NOE’ Cosciente SI – NO• E’ Collaborante SI - NOE’ Collaborante SI - NO• Mutilazioni e/o evidenti emorragieMutilazioni e/o evidenti emorragie

4.4. Eventuali altre indicazioni utili, anche per Eventuali altre indicazioni utili, anche per il raggiungimento del sitoil raggiungimento del sito

5.5. Esistenza o meno di coinvolgimento Esistenza o meno di coinvolgimento materie pericolose (Kemler – Onu)materie pericolose (Kemler – Onu)

6.6. Particolarità del sito: fossato etc.Particolarità del sito: fossato etc.

MESSA IN SICUREZZA MESSA IN SICUREZZA DEL SITODEL SITO

Blocchi e/o deviazioniBlocchi e/o deviazioniCorsia di arrivo-partenza dei mezzi di soccorso Corsia di arrivo-partenza dei mezzi di soccorso

(118 – 115)(118 – 115)Evitare il transito e la conseguente perdita dei Evitare il transito e la conseguente perdita dei

segni relativi al sinistro: tracce di frenata – segni relativi al sinistro: tracce di frenata – terra distaccatasi dalla sottoscocca dei veicoli terra distaccatasi dalla sottoscocca dei veicoli

– tracce ematiche – complementi di – tracce ematiche – complementi di abbigliamento- parti di veicoloabbigliamento- parti di veicolo

Attenzione: se il sinistro vede coinvolto mezzo Attenzione: se il sinistro vede coinvolto mezzo che trasporta merci pericolose comunicare il che trasporta merci pericolose comunicare il materiale interessato (Kemler/Onu) e seguire materiale interessato (Kemler/Onu) e seguire

le indicazioni fornite dalla COle indicazioni fornite dalla CO

VERFIFICA DELLO STATOVERFIFICA DELLO STATODEI LUOGHIDEI LUOGHI

Condizioni della strada e della segnaletica Condizioni della strada e della segnaletica (luminosa – verticale – orizzontale)(luminosa – verticale – orizzontale)

Condizioni climaticheCondizioni climaticheEventuali dispersioni di materiali precedenti il Eventuali dispersioni di materiali precedenti il

sinistrosinistroPresenza di cantieri stradaliPresenza di cantieri stradali

Efficienza e funzionamento della pubblica Efficienza e funzionamento della pubblica illuminazioneilluminazione

Presenza di altri veicoli non direttamente coinvolti Presenza di altri veicoli non direttamente coinvolti ma possibili concausa del fattoma possibili concausa del fatto

(veicoli in sosta) od altri elementi accidentali (veicoli in sosta) od altri elementi accidentali (fronde che coprono direzione semaforica)(fronde che coprono direzione semaforica)

LOCALIZZAZIONE DEI LOCALIZZAZIONE DEI VEICOLI ED ALTRI SEGNI RELATIVI VEICOLI ED ALTRI SEGNI RELATIVI

L’ACCADUTOL’ACCADUTOIl luogo provvedere alla prima tracciatura dei Il luogo provvedere alla prima tracciatura dei

segni relativi il sinistro:segni relativi il sinistro:1.1. Provenienza, direzione e posizione di quiete Provenienza, direzione e posizione di quiete

dei veicolidei veicoli2.2. Punto d’urto / punto d’investimentoPunto d’urto / punto d’investimento

3.3. Cadavere / tracce ematico-biologicheCadavere / tracce ematico-biologiche4.4. Parti di veicolo - abbigliamentoParti di veicolo - abbigliamento

5.5. Tracce di frenataTracce di frenata6.6. Tracce di scalfitture Tracce di scalfitture

7.7. Tracce di scarrocciamentiTracce di scarrocciamenti

VERIFICA DEI DOCUMENTI VERIFICA DEI DOCUMENTI NECESSARI ALLA CIROLAZIONENECESSARI ALLA CIROLAZIONE

1.1. Patente di guida (KAP)Patente di guida (KAP)

2.2. Carta di circolazioneCarta di circolazione

3.3. Certificato assicurativoCertificato assicurativo

ed in determinati casied in determinati casi

• ADR – Schede sicurezzaADR – Schede sicurezza

• LicenzaLicenza

• FormulariFormulari

• AutorizzazioniAutorizzazioni

RILIEVI TECNICIRILIEVI TECNICIRILIEVI DESCRITTIVIRILIEVI DESCRITTIVI

RILIEVI FOTOGRAFICIRILIEVI FOTOGRAFICI

RILIEVI PLANIMETRICIRILIEVI PLANIMETRICI

• SISTEMA RETTE ORTOGONALISISTEMA RETTE ORTOGONALI

• SISTEMA TRIANGOLAZIONISISTEMA TRIANGOLAZIONI

RILIEVI DESCRITTIVIRILIEVI DESCRITTIVI

I rilievi descrittivi spesso consentono di apprendere informazioni non sempre desumibili attraverso la rappresentazione in scala dell’area teatro dell’incidente ed a volte neppure dai rilievi fotografici.

Per una corretta descrizione di luoghi, veicoli, deformazioni strutturali, tracce etc, occorre innanzi tutto stabilire un orientamento con riferimento al quale riferire in modo ordinato quanto risulti vedere.

• Fissato l’orientamento vengono ad essere Fissato l’orientamento vengono ad essere descritte la caratteristiche della strada nel descritte la caratteristiche della strada nel

suo insieme, il tipo e lo stato del piano suo insieme, il tipo e lo stato del piano viario, le condizioni di visibilità ed viario, le condizioni di visibilità ed eventualmente di illuminazione, la eventualmente di illuminazione, la

segnaletica l’entità e la progressione delle segnaletica l’entità e la progressione delle deformazioni residuate ai veicoli, la deformazioni residuate ai veicoli, la

posizione di stasi assunta e le altre tracce posizione di stasi assunta e le altre tracce relative.relative.

• Per le tracce occorre esse siano descritte Per le tracce occorre esse siano descritte per sede, posizione, estensione, forma, per sede, posizione, estensione, forma,

progressione e direzioneprogressione e direzione

RILIEVI FOTOGRAFICIRILIEVI FOTOGRAFICIImportante aspetto dell’attività d’indagine Importante aspetto dell’attività d’indagine

correlata al rilievo dell’incidente stradale, i correlata al rilievo dell’incidente stradale, i rilievi fotografici che vengono effettuati rilievi fotografici che vengono effettuati nell’immediatezza del fatto consentono una nell’immediatezza del fatto consentono una visione generale dell’area dell’evento e degli visione generale dell’area dell’evento e degli elementi oggettivi, prima della modifica dello elementi oggettivi, prima della modifica dello stato di fatto.stato di fatto.

Per la visione d’insieme (panoramiche) i Per la visione d’insieme (panoramiche) i fotogrammi devono essere ripresi da fotogrammi devono essere ripresi da angolazioni diverse e se possibile da quota angolazioni diverse e se possibile da quota elevata rispetto al piano stradaelevata rispetto al piano strada

Una serie di scatti è inerente la provenienza e la Una serie di scatti è inerente la provenienza e la direzione dei soggetti coinvoltidirezione dei soggetti coinvolti

I veicoli dell’evento sono soggetti ad una I veicoli dell’evento sono soggetti ad una particolareggiata documentazione fotograficaparticolareggiata documentazione fotografica

Precisa anche la documentazione relativa i segni Precisa anche la documentazione relativa i segni e le tracce rilevate in ordine al sinistroe le tracce rilevate in ordine al sinistro

SISTEMA RETTE ORTOGONALISISTEMA RETTE ORTOGONALIPer utilizzare questo sistema occorre partire Per utilizzare questo sistema occorre partire

da un punto fisso (caposaldo) dal quale da un punto fisso (caposaldo) dal quale tracciare la base del sistema. Gli elementi tracciare la base del sistema. Gli elementi

da fissare vengono rilevati da specifici da fissare vengono rilevati da specifici punti della base mediante la costruzione di punti della base mediante la costruzione di

una serie di rette ortogonali che una serie di rette ortogonali che congiungono i singoli elementi ai rispettivi congiungono i singoli elementi ai rispettivi punti di origine collocati sulla base stessa.punti di origine collocati sulla base stessa.

RILIEVI PLANIMETRICI

RILIEVI PLANIMETRICIRILIEVI PLANIMETRICISISTEMA TRIANGOLAZIONESISTEMA TRIANGOLAZIONE

Si basa sulla costruzione ed esatta Si basa sulla costruzione ed esatta determinazione di tanti triangoli quanti determinazione di tanti triangoli quanti

sono gli elementi da rilevare. A partire da sono gli elementi da rilevare. A partire da due o più punti fissi (capisaldi) che devono due o più punti fissi (capisaldi) che devono

essere perfettamente individuabili a essere perfettamente individuabili a distanza di tempo si costruisce la base del distanza di tempo si costruisce la base del

triangolo. Dagli estremi della base si triangolo. Dagli estremi della base si eseguono le misurazioni in modo che eseguono le misurazioni in modo che l’elemento da fissare risulti essere il l’elemento da fissare risulti essere il vertice del triangolo così ottenuto. vertice del triangolo così ottenuto.