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Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 – CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre 2016 Relatori: Ing. Franco Curtarello – Ordine degli Ingegneri di Padova Ing. Enrico Albarelli – Direttore Tecnico ASQ STS srl ASQSTS-UNI EN 1090_ed.2015_rev.0

Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

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Page 1: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

Seminario TecnicoRegolamento UE 30511 ndash CPR

UNI EN 1090-1Marcatura CE

per Strutture Metalliche

Padova (PD) 28 ottobre 2016

RelatoriIng Franco Curtarello ndash Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash Direttore Tecnico ASQ STS srl

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

BUONA SERA A TUTTI

Seminario Tecnico

Contro ogni regola iniziamo con una domanda per voi hellip

hellipnello specifico percheacute siamo qui

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Siamo qui percheacutehellip

hellipla UE ha terminato il percorso di definizione eregolamentazione dei Prodotti da Costruzioneimplementando regole tecniche per la costruzione dicarpenterie ad impiego strutturale

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Siamo qui percheacutehellip

hellipin precedenza era gestita solamente la produzione deiprodotti costituenti (lamiere piatti tubi travi ecchellip)ma rimanevano non gestite tutte le operazioni dilaquotrasformazioneraquo eseguite sui prodotti costituenti perla realizzazione delle strutture portanti

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Siamo qui percheacutehellip

hellipora vanno gestite tutte le attivitagrave di progettazioneproduzione e verifica prima durante e dopo lacostruzione in conformitagrave ai requisiti imposti da UE e sideve apporre la Marcare CE in conformitagrave alle imposte eseguite

hellipora il cerchio egrave chiuso ma vediamolo nel dettaglio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitarioCenni storici in materia

21 dicembre 1988 Direttiva 89106CEE (CPD)

21 aprile 1993 DPR n246 Italia recepisce CPD

1993 Direttiva 9368CEE (modifica CPD)

10 dicembre 1997 DPR n499 Italia rec 9368CEE

24 aprile 2011 Regolamento 30511CE (CPR)obbligatorio per tutti gli stati membri dal

01 luglio 2013

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitarioRegolamento 30511CE CPR

CPR Construction Product Regulation

Lo scopo egrave quello di rimuovere le barriere tecniche allalibera circolazione dei prodotti da costruzione perottenere il corretto funzionamento del mercato in questocampo

Tra le premesse della CPR si trova scritto

Saragrave possibile eliminare gli ostacoli tecnici nel settoredelle costruzioni solo se si introdurranno specifichetecniche armonizzate al fine di valutare la prestazionedei prodotti da costruzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitario

Attraverso lrsquoatto formale (verifiche e controlli finali) ilfabbricante appone il contrassegno (Marcatura CE)sul prodotto Ciograve significa che il prodotto egrave conformeai requisiti essenziali per la commercializzazione dellostesso entro UE

Apponendo la Mercatura CE al prodottosostanzialmente il prodotto viene dotato di unlaquopassaportoraquo che gli permette di poter circolareliberamente in tutta la UE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitario

Le regole sono uguali per tutti gli stati membri unlegislatore di un singolo Stato Membro non puogravedefinire ed imporre regolamentazioni tecnicheinterne in contrasto con la Direttiva (Regolamento)

Il legislatore di uno Stato Membro puograve definire regoletecniche in restrizione alle regole essenziali definiteper UE in tal caso tali regole sono valideesclusivamente per il singolo Stato Membro

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

hellipdallrsquo Art 2 Prodotto da Costruzione qualsiasi prodotto o kit fabbricato

e immesso sul mercato per essere incorporato in modopermanente in opere di costruzione o in parti di esse la cuiprestazione incide sulla prestazione delle opere dacostruzione rispetto ai requisiti di base delle opere stesse

Opere di Costruzione tutti gli edifici e le opere di ingegneriacivile Dal Documento Interpretativo dei requisiti essenzialin1 relativo alla resistenza meccanica e stabilitagrave delle opere sievince che come opere di ingegneria civile si intendono tuttigli edifici e strutture ancorate al terreno (include tutto ancheasfalti travi in CAP piscine ecc)

Quadro normativo comunitarioRegolamento 30511CE CPR

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

31 luglio 2001 Pubblicata prima versione sperimentaleatta alla soddisfazione dei requisiti della vecchia CPD

24 agosto 2011 Pubblicata in GUE C2467 entrata invigore il 01012011 con deroga al 01072012

primavera 2012 Pubblicata in GUE posticipo entrata invigore il 01092012 con deroga al 01072014

Quadro normativo comunitarioIntroduzione della UNI EN 1090

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1ma non

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Nello specifico hellip

La UNI EN 1090 non puograve essere sostituita ad altre norme diprodotto armonizzate (es Cancelli e Portoni Industriali)

La UNI EN 1090 non puograve essere applicata drsquoufficio a tutti iprodotti non gestiti da una specifica norma di prodotto hellip

hellipfacile commettere errori di valutazione

Utile linea guida per la comprensione dellrsquoapplicabilitagrave della UNIEN 1090 egrave data dalla FAQ31 riportata sul sito della UE

httpeceuropaeugrowthsectorsconstructionproduct-regulationfaqindex_enhtm

Qui egrave possibile scaricare il documentoldquoList of items not covered by EN 10902009+A12011rdquo

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

Alcuni esempi

ma anchehellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

helliple strutture industriali portanti

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1 2012Requisiti per la valutazione di conformitagrave dei componenti

strumentali

Struttura UNI EN 1090

UNI EN 1090-2 2011

Parte 2

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Acciaio

(Acc al carbonio ed Inox)

UNI EN 1090-3 2008

Parte 3

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Alluminio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

Definire lrsquo ANALISI DEI RISCHI secondo le linee guida ed iparametri definiti dalla norma

Il progettista definisce laCLASSE DI ESECUZIONE EXC

della struttura o del singolo giunto saldato

Notoi EXC il produttore egrave a informato su tutti i requisiti diqualitagrave che la struttura deve avere e sul piano delle prove e deicontrolli da attuare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090La proposta del normatorehellip

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Appendice B ndash UNI EN 1090-2

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

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Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

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UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

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Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

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Marcatura CE

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

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Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

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Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

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ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

infosaldaturacom

hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

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BUONA SERA A TUTTI

Seminario Tecnico

Contro ogni regola iniziamo con una domanda per voi hellip

hellipnello specifico percheacute siamo qui

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Siamo qui percheacutehellip

hellipla UE ha terminato il percorso di definizione eregolamentazione dei Prodotti da Costruzioneimplementando regole tecniche per la costruzione dicarpenterie ad impiego strutturale

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Siamo qui percheacutehellip

hellipin precedenza era gestita solamente la produzione deiprodotti costituenti (lamiere piatti tubi travi ecchellip)ma rimanevano non gestite tutte le operazioni dilaquotrasformazioneraquo eseguite sui prodotti costituenti perla realizzazione delle strutture portanti

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Siamo qui percheacutehellip

hellipora vanno gestite tutte le attivitagrave di progettazioneproduzione e verifica prima durante e dopo lacostruzione in conformitagrave ai requisiti imposti da UE e sideve apporre la Marcare CE in conformitagrave alle imposte eseguite

hellipora il cerchio egrave chiuso ma vediamolo nel dettaglio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitarioCenni storici in materia

21 dicembre 1988 Direttiva 89106CEE (CPD)

21 aprile 1993 DPR n246 Italia recepisce CPD

1993 Direttiva 9368CEE (modifica CPD)

10 dicembre 1997 DPR n499 Italia rec 9368CEE

24 aprile 2011 Regolamento 30511CE (CPR)obbligatorio per tutti gli stati membri dal

01 luglio 2013

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitarioRegolamento 30511CE CPR

CPR Construction Product Regulation

Lo scopo egrave quello di rimuovere le barriere tecniche allalibera circolazione dei prodotti da costruzione perottenere il corretto funzionamento del mercato in questocampo

Tra le premesse della CPR si trova scritto

Saragrave possibile eliminare gli ostacoli tecnici nel settoredelle costruzioni solo se si introdurranno specifichetecniche armonizzate al fine di valutare la prestazionedei prodotti da costruzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitario

Attraverso lrsquoatto formale (verifiche e controlli finali) ilfabbricante appone il contrassegno (Marcatura CE)sul prodotto Ciograve significa che il prodotto egrave conformeai requisiti essenziali per la commercializzazione dellostesso entro UE

Apponendo la Mercatura CE al prodottosostanzialmente il prodotto viene dotato di unlaquopassaportoraquo che gli permette di poter circolareliberamente in tutta la UE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitario

Le regole sono uguali per tutti gli stati membri unlegislatore di un singolo Stato Membro non puogravedefinire ed imporre regolamentazioni tecnicheinterne in contrasto con la Direttiva (Regolamento)

Il legislatore di uno Stato Membro puograve definire regoletecniche in restrizione alle regole essenziali definiteper UE in tal caso tali regole sono valideesclusivamente per il singolo Stato Membro

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

hellipdallrsquo Art 2 Prodotto da Costruzione qualsiasi prodotto o kit fabbricato

e immesso sul mercato per essere incorporato in modopermanente in opere di costruzione o in parti di esse la cuiprestazione incide sulla prestazione delle opere dacostruzione rispetto ai requisiti di base delle opere stesse

Opere di Costruzione tutti gli edifici e le opere di ingegneriacivile Dal Documento Interpretativo dei requisiti essenzialin1 relativo alla resistenza meccanica e stabilitagrave delle opere sievince che come opere di ingegneria civile si intendono tuttigli edifici e strutture ancorate al terreno (include tutto ancheasfalti travi in CAP piscine ecc)

Quadro normativo comunitarioRegolamento 30511CE CPR

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31 luglio 2001 Pubblicata prima versione sperimentaleatta alla soddisfazione dei requisiti della vecchia CPD

24 agosto 2011 Pubblicata in GUE C2467 entrata invigore il 01012011 con deroga al 01072012

primavera 2012 Pubblicata in GUE posticipo entrata invigore il 01092012 con deroga al 01072014

Quadro normativo comunitarioIntroduzione della UNI EN 1090

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UNI EN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1ma non

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Nello specifico hellip

La UNI EN 1090 non puograve essere sostituita ad altre norme diprodotto armonizzate (es Cancelli e Portoni Industriali)

La UNI EN 1090 non puograve essere applicata drsquoufficio a tutti iprodotti non gestiti da una specifica norma di prodotto hellip

hellipfacile commettere errori di valutazione

Utile linea guida per la comprensione dellrsquoapplicabilitagrave della UNIEN 1090 egrave data dalla FAQ31 riportata sul sito della UE

httpeceuropaeugrowthsectorsconstructionproduct-regulationfaqindex_enhtm

Qui egrave possibile scaricare il documentoldquoList of items not covered by EN 10902009+A12011rdquo

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

Alcuni esempi

ma anchehellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

helliple strutture industriali portanti

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1 2012Requisiti per la valutazione di conformitagrave dei componenti

strumentali

Struttura UNI EN 1090

UNI EN 1090-2 2011

Parte 2

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Acciaio

(Acc al carbonio ed Inox)

UNI EN 1090-3 2008

Parte 3

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Alluminio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

Definire lrsquo ANALISI DEI RISCHI secondo le linee guida ed iparametri definiti dalla norma

Il progettista definisce laCLASSE DI ESECUZIONE EXC

della struttura o del singolo giunto saldato

Notoi EXC il produttore egrave a informato su tutti i requisiti diqualitagrave che la struttura deve avere e sul piano delle prove e deicontrolli da attuare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090La proposta del normatorehellip

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Appendice B ndash UNI EN 1090-2

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

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Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

infosaldaturacom

hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Page 3: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

Siamo qui percheacutehellip

hellipla UE ha terminato il percorso di definizione eregolamentazione dei Prodotti da Costruzioneimplementando regole tecniche per la costruzione dicarpenterie ad impiego strutturale

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Siamo qui percheacutehellip

hellipin precedenza era gestita solamente la produzione deiprodotti costituenti (lamiere piatti tubi travi ecchellip)ma rimanevano non gestite tutte le operazioni dilaquotrasformazioneraquo eseguite sui prodotti costituenti perla realizzazione delle strutture portanti

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Siamo qui percheacutehellip

hellipora vanno gestite tutte le attivitagrave di progettazioneproduzione e verifica prima durante e dopo lacostruzione in conformitagrave ai requisiti imposti da UE e sideve apporre la Marcare CE in conformitagrave alle imposte eseguite

hellipora il cerchio egrave chiuso ma vediamolo nel dettaglio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitarioCenni storici in materia

21 dicembre 1988 Direttiva 89106CEE (CPD)

21 aprile 1993 DPR n246 Italia recepisce CPD

1993 Direttiva 9368CEE (modifica CPD)

10 dicembre 1997 DPR n499 Italia rec 9368CEE

24 aprile 2011 Regolamento 30511CE (CPR)obbligatorio per tutti gli stati membri dal

01 luglio 2013

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitarioRegolamento 30511CE CPR

CPR Construction Product Regulation

Lo scopo egrave quello di rimuovere le barriere tecniche allalibera circolazione dei prodotti da costruzione perottenere il corretto funzionamento del mercato in questocampo

Tra le premesse della CPR si trova scritto

Saragrave possibile eliminare gli ostacoli tecnici nel settoredelle costruzioni solo se si introdurranno specifichetecniche armonizzate al fine di valutare la prestazionedei prodotti da costruzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitario

Attraverso lrsquoatto formale (verifiche e controlli finali) ilfabbricante appone il contrassegno (Marcatura CE)sul prodotto Ciograve significa che il prodotto egrave conformeai requisiti essenziali per la commercializzazione dellostesso entro UE

Apponendo la Mercatura CE al prodottosostanzialmente il prodotto viene dotato di unlaquopassaportoraquo che gli permette di poter circolareliberamente in tutta la UE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitario

Le regole sono uguali per tutti gli stati membri unlegislatore di un singolo Stato Membro non puogravedefinire ed imporre regolamentazioni tecnicheinterne in contrasto con la Direttiva (Regolamento)

Il legislatore di uno Stato Membro puograve definire regoletecniche in restrizione alle regole essenziali definiteper UE in tal caso tali regole sono valideesclusivamente per il singolo Stato Membro

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

hellipdallrsquo Art 2 Prodotto da Costruzione qualsiasi prodotto o kit fabbricato

e immesso sul mercato per essere incorporato in modopermanente in opere di costruzione o in parti di esse la cuiprestazione incide sulla prestazione delle opere dacostruzione rispetto ai requisiti di base delle opere stesse

Opere di Costruzione tutti gli edifici e le opere di ingegneriacivile Dal Documento Interpretativo dei requisiti essenzialin1 relativo alla resistenza meccanica e stabilitagrave delle opere sievince che come opere di ingegneria civile si intendono tuttigli edifici e strutture ancorate al terreno (include tutto ancheasfalti travi in CAP piscine ecc)

Quadro normativo comunitarioRegolamento 30511CE CPR

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

31 luglio 2001 Pubblicata prima versione sperimentaleatta alla soddisfazione dei requisiti della vecchia CPD

24 agosto 2011 Pubblicata in GUE C2467 entrata invigore il 01012011 con deroga al 01072012

primavera 2012 Pubblicata in GUE posticipo entrata invigore il 01092012 con deroga al 01072014

Quadro normativo comunitarioIntroduzione della UNI EN 1090

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1ma non

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Nello specifico hellip

La UNI EN 1090 non puograve essere sostituita ad altre norme diprodotto armonizzate (es Cancelli e Portoni Industriali)

La UNI EN 1090 non puograve essere applicata drsquoufficio a tutti iprodotti non gestiti da una specifica norma di prodotto hellip

hellipfacile commettere errori di valutazione

Utile linea guida per la comprensione dellrsquoapplicabilitagrave della UNIEN 1090 egrave data dalla FAQ31 riportata sul sito della UE

httpeceuropaeugrowthsectorsconstructionproduct-regulationfaqindex_enhtm

Qui egrave possibile scaricare il documentoldquoList of items not covered by EN 10902009+A12011rdquo

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

Alcuni esempi

ma anchehellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

helliple strutture industriali portanti

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1 2012Requisiti per la valutazione di conformitagrave dei componenti

strumentali

Struttura UNI EN 1090

UNI EN 1090-2 2011

Parte 2

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Acciaio

(Acc al carbonio ed Inox)

UNI EN 1090-3 2008

Parte 3

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Alluminio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

Definire lrsquo ANALISI DEI RISCHI secondo le linee guida ed iparametri definiti dalla norma

Il progettista definisce laCLASSE DI ESECUZIONE EXC

della struttura o del singolo giunto saldato

Notoi EXC il produttore egrave a informato su tutti i requisiti diqualitagrave che la struttura deve avere e sul piano delle prove e deicontrolli da attuare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090La proposta del normatorehellip

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Appendice B ndash UNI EN 1090-2

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

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UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

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Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

infosaldaturacom

hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

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Page 4: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

Siamo qui percheacutehellip

hellipin precedenza era gestita solamente la produzione deiprodotti costituenti (lamiere piatti tubi travi ecchellip)ma rimanevano non gestite tutte le operazioni dilaquotrasformazioneraquo eseguite sui prodotti costituenti perla realizzazione delle strutture portanti

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Siamo qui percheacutehellip

hellipora vanno gestite tutte le attivitagrave di progettazioneproduzione e verifica prima durante e dopo lacostruzione in conformitagrave ai requisiti imposti da UE e sideve apporre la Marcare CE in conformitagrave alle imposte eseguite

hellipora il cerchio egrave chiuso ma vediamolo nel dettaglio

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Quadro normativo comunitarioCenni storici in materia

21 dicembre 1988 Direttiva 89106CEE (CPD)

21 aprile 1993 DPR n246 Italia recepisce CPD

1993 Direttiva 9368CEE (modifica CPD)

10 dicembre 1997 DPR n499 Italia rec 9368CEE

24 aprile 2011 Regolamento 30511CE (CPR)obbligatorio per tutti gli stati membri dal

01 luglio 2013

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Quadro normativo comunitarioRegolamento 30511CE CPR

CPR Construction Product Regulation

Lo scopo egrave quello di rimuovere le barriere tecniche allalibera circolazione dei prodotti da costruzione perottenere il corretto funzionamento del mercato in questocampo

Tra le premesse della CPR si trova scritto

Saragrave possibile eliminare gli ostacoli tecnici nel settoredelle costruzioni solo se si introdurranno specifichetecniche armonizzate al fine di valutare la prestazionedei prodotti da costruzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitario

Attraverso lrsquoatto formale (verifiche e controlli finali) ilfabbricante appone il contrassegno (Marcatura CE)sul prodotto Ciograve significa che il prodotto egrave conformeai requisiti essenziali per la commercializzazione dellostesso entro UE

Apponendo la Mercatura CE al prodottosostanzialmente il prodotto viene dotato di unlaquopassaportoraquo che gli permette di poter circolareliberamente in tutta la UE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitario

Le regole sono uguali per tutti gli stati membri unlegislatore di un singolo Stato Membro non puogravedefinire ed imporre regolamentazioni tecnicheinterne in contrasto con la Direttiva (Regolamento)

Il legislatore di uno Stato Membro puograve definire regoletecniche in restrizione alle regole essenziali definiteper UE in tal caso tali regole sono valideesclusivamente per il singolo Stato Membro

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

hellipdallrsquo Art 2 Prodotto da Costruzione qualsiasi prodotto o kit fabbricato

e immesso sul mercato per essere incorporato in modopermanente in opere di costruzione o in parti di esse la cuiprestazione incide sulla prestazione delle opere dacostruzione rispetto ai requisiti di base delle opere stesse

Opere di Costruzione tutti gli edifici e le opere di ingegneriacivile Dal Documento Interpretativo dei requisiti essenzialin1 relativo alla resistenza meccanica e stabilitagrave delle opere sievince che come opere di ingegneria civile si intendono tuttigli edifici e strutture ancorate al terreno (include tutto ancheasfalti travi in CAP piscine ecc)

Quadro normativo comunitarioRegolamento 30511CE CPR

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

31 luglio 2001 Pubblicata prima versione sperimentaleatta alla soddisfazione dei requisiti della vecchia CPD

24 agosto 2011 Pubblicata in GUE C2467 entrata invigore il 01012011 con deroga al 01072012

primavera 2012 Pubblicata in GUE posticipo entrata invigore il 01092012 con deroga al 01072014

Quadro normativo comunitarioIntroduzione della UNI EN 1090

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UNI EN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1ma non

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Nello specifico hellip

La UNI EN 1090 non puograve essere sostituita ad altre norme diprodotto armonizzate (es Cancelli e Portoni Industriali)

La UNI EN 1090 non puograve essere applicata drsquoufficio a tutti iprodotti non gestiti da una specifica norma di prodotto hellip

hellipfacile commettere errori di valutazione

Utile linea guida per la comprensione dellrsquoapplicabilitagrave della UNIEN 1090 egrave data dalla FAQ31 riportata sul sito della UE

httpeceuropaeugrowthsectorsconstructionproduct-regulationfaqindex_enhtm

Qui egrave possibile scaricare il documentoldquoList of items not covered by EN 10902009+A12011rdquo

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

Alcuni esempi

ma anchehellip

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Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

helliple strutture industriali portanti

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1 2012Requisiti per la valutazione di conformitagrave dei componenti

strumentali

Struttura UNI EN 1090

UNI EN 1090-2 2011

Parte 2

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Acciaio

(Acc al carbonio ed Inox)

UNI EN 1090-3 2008

Parte 3

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Alluminio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

Definire lrsquo ANALISI DEI RISCHI secondo le linee guida ed iparametri definiti dalla norma

Il progettista definisce laCLASSE DI ESECUZIONE EXC

della struttura o del singolo giunto saldato

Notoi EXC il produttore egrave a informato su tutti i requisiti diqualitagrave che la struttura deve avere e sul piano delle prove e deicontrolli da attuare

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Implementare la UNI EN 1090La proposta del normatorehellip

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Appendice B ndash UNI EN 1090-2

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Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

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Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

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Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

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Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

infosaldaturacom

hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Page 5: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

Siamo qui percheacutehellip

hellipora vanno gestite tutte le attivitagrave di progettazioneproduzione e verifica prima durante e dopo lacostruzione in conformitagrave ai requisiti imposti da UE e sideve apporre la Marcare CE in conformitagrave alle imposte eseguite

hellipora il cerchio egrave chiuso ma vediamolo nel dettaglio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitarioCenni storici in materia

21 dicembre 1988 Direttiva 89106CEE (CPD)

21 aprile 1993 DPR n246 Italia recepisce CPD

1993 Direttiva 9368CEE (modifica CPD)

10 dicembre 1997 DPR n499 Italia rec 9368CEE

24 aprile 2011 Regolamento 30511CE (CPR)obbligatorio per tutti gli stati membri dal

01 luglio 2013

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitarioRegolamento 30511CE CPR

CPR Construction Product Regulation

Lo scopo egrave quello di rimuovere le barriere tecniche allalibera circolazione dei prodotti da costruzione perottenere il corretto funzionamento del mercato in questocampo

Tra le premesse della CPR si trova scritto

Saragrave possibile eliminare gli ostacoli tecnici nel settoredelle costruzioni solo se si introdurranno specifichetecniche armonizzate al fine di valutare la prestazionedei prodotti da costruzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitario

Attraverso lrsquoatto formale (verifiche e controlli finali) ilfabbricante appone il contrassegno (Marcatura CE)sul prodotto Ciograve significa che il prodotto egrave conformeai requisiti essenziali per la commercializzazione dellostesso entro UE

Apponendo la Mercatura CE al prodottosostanzialmente il prodotto viene dotato di unlaquopassaportoraquo che gli permette di poter circolareliberamente in tutta la UE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitario

Le regole sono uguali per tutti gli stati membri unlegislatore di un singolo Stato Membro non puogravedefinire ed imporre regolamentazioni tecnicheinterne in contrasto con la Direttiva (Regolamento)

Il legislatore di uno Stato Membro puograve definire regoletecniche in restrizione alle regole essenziali definiteper UE in tal caso tali regole sono valideesclusivamente per il singolo Stato Membro

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

hellipdallrsquo Art 2 Prodotto da Costruzione qualsiasi prodotto o kit fabbricato

e immesso sul mercato per essere incorporato in modopermanente in opere di costruzione o in parti di esse la cuiprestazione incide sulla prestazione delle opere dacostruzione rispetto ai requisiti di base delle opere stesse

Opere di Costruzione tutti gli edifici e le opere di ingegneriacivile Dal Documento Interpretativo dei requisiti essenzialin1 relativo alla resistenza meccanica e stabilitagrave delle opere sievince che come opere di ingegneria civile si intendono tuttigli edifici e strutture ancorate al terreno (include tutto ancheasfalti travi in CAP piscine ecc)

Quadro normativo comunitarioRegolamento 30511CE CPR

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

31 luglio 2001 Pubblicata prima versione sperimentaleatta alla soddisfazione dei requisiti della vecchia CPD

24 agosto 2011 Pubblicata in GUE C2467 entrata invigore il 01012011 con deroga al 01072012

primavera 2012 Pubblicata in GUE posticipo entrata invigore il 01092012 con deroga al 01072014

Quadro normativo comunitarioIntroduzione della UNI EN 1090

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1ma non

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Nello specifico hellip

La UNI EN 1090 non puograve essere sostituita ad altre norme diprodotto armonizzate (es Cancelli e Portoni Industriali)

La UNI EN 1090 non puograve essere applicata drsquoufficio a tutti iprodotti non gestiti da una specifica norma di prodotto hellip

hellipfacile commettere errori di valutazione

Utile linea guida per la comprensione dellrsquoapplicabilitagrave della UNIEN 1090 egrave data dalla FAQ31 riportata sul sito della UE

httpeceuropaeugrowthsectorsconstructionproduct-regulationfaqindex_enhtm

Qui egrave possibile scaricare il documentoldquoList of items not covered by EN 10902009+A12011rdquo

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

Alcuni esempi

ma anchehellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

helliple strutture industriali portanti

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1 2012Requisiti per la valutazione di conformitagrave dei componenti

strumentali

Struttura UNI EN 1090

UNI EN 1090-2 2011

Parte 2

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Acciaio

(Acc al carbonio ed Inox)

UNI EN 1090-3 2008

Parte 3

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Alluminio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

Definire lrsquo ANALISI DEI RISCHI secondo le linee guida ed iparametri definiti dalla norma

Il progettista definisce laCLASSE DI ESECUZIONE EXC

della struttura o del singolo giunto saldato

Notoi EXC il produttore egrave a informato su tutti i requisiti diqualitagrave che la struttura deve avere e sul piano delle prove e deicontrolli da attuare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090La proposta del normatorehellip

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Appendice B ndash UNI EN 1090-2

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

infosaldaturacom

hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

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Page 6: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

Quadro normativo comunitarioCenni storici in materia

21 dicembre 1988 Direttiva 89106CEE (CPD)

21 aprile 1993 DPR n246 Italia recepisce CPD

1993 Direttiva 9368CEE (modifica CPD)

10 dicembre 1997 DPR n499 Italia rec 9368CEE

24 aprile 2011 Regolamento 30511CE (CPR)obbligatorio per tutti gli stati membri dal

01 luglio 2013

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Quadro normativo comunitarioRegolamento 30511CE CPR

CPR Construction Product Regulation

Lo scopo egrave quello di rimuovere le barriere tecniche allalibera circolazione dei prodotti da costruzione perottenere il corretto funzionamento del mercato in questocampo

Tra le premesse della CPR si trova scritto

Saragrave possibile eliminare gli ostacoli tecnici nel settoredelle costruzioni solo se si introdurranno specifichetecniche armonizzate al fine di valutare la prestazionedei prodotti da costruzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitario

Attraverso lrsquoatto formale (verifiche e controlli finali) ilfabbricante appone il contrassegno (Marcatura CE)sul prodotto Ciograve significa che il prodotto egrave conformeai requisiti essenziali per la commercializzazione dellostesso entro UE

Apponendo la Mercatura CE al prodottosostanzialmente il prodotto viene dotato di unlaquopassaportoraquo che gli permette di poter circolareliberamente in tutta la UE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitario

Le regole sono uguali per tutti gli stati membri unlegislatore di un singolo Stato Membro non puogravedefinire ed imporre regolamentazioni tecnicheinterne in contrasto con la Direttiva (Regolamento)

Il legislatore di uno Stato Membro puograve definire regoletecniche in restrizione alle regole essenziali definiteper UE in tal caso tali regole sono valideesclusivamente per il singolo Stato Membro

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

hellipdallrsquo Art 2 Prodotto da Costruzione qualsiasi prodotto o kit fabbricato

e immesso sul mercato per essere incorporato in modopermanente in opere di costruzione o in parti di esse la cuiprestazione incide sulla prestazione delle opere dacostruzione rispetto ai requisiti di base delle opere stesse

Opere di Costruzione tutti gli edifici e le opere di ingegneriacivile Dal Documento Interpretativo dei requisiti essenzialin1 relativo alla resistenza meccanica e stabilitagrave delle opere sievince che come opere di ingegneria civile si intendono tuttigli edifici e strutture ancorate al terreno (include tutto ancheasfalti travi in CAP piscine ecc)

Quadro normativo comunitarioRegolamento 30511CE CPR

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

31 luglio 2001 Pubblicata prima versione sperimentaleatta alla soddisfazione dei requisiti della vecchia CPD

24 agosto 2011 Pubblicata in GUE C2467 entrata invigore il 01012011 con deroga al 01072012

primavera 2012 Pubblicata in GUE posticipo entrata invigore il 01092012 con deroga al 01072014

Quadro normativo comunitarioIntroduzione della UNI EN 1090

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1ma non

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Nello specifico hellip

La UNI EN 1090 non puograve essere sostituita ad altre norme diprodotto armonizzate (es Cancelli e Portoni Industriali)

La UNI EN 1090 non puograve essere applicata drsquoufficio a tutti iprodotti non gestiti da una specifica norma di prodotto hellip

hellipfacile commettere errori di valutazione

Utile linea guida per la comprensione dellrsquoapplicabilitagrave della UNIEN 1090 egrave data dalla FAQ31 riportata sul sito della UE

httpeceuropaeugrowthsectorsconstructionproduct-regulationfaqindex_enhtm

Qui egrave possibile scaricare il documentoldquoList of items not covered by EN 10902009+A12011rdquo

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

Alcuni esempi

ma anchehellip

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Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

helliple strutture industriali portanti

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1 2012Requisiti per la valutazione di conformitagrave dei componenti

strumentali

Struttura UNI EN 1090

UNI EN 1090-2 2011

Parte 2

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Acciaio

(Acc al carbonio ed Inox)

UNI EN 1090-3 2008

Parte 3

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Alluminio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

Definire lrsquo ANALISI DEI RISCHI secondo le linee guida ed iparametri definiti dalla norma

Il progettista definisce laCLASSE DI ESECUZIONE EXC

della struttura o del singolo giunto saldato

Notoi EXC il produttore egrave a informato su tutti i requisiti diqualitagrave che la struttura deve avere e sul piano delle prove e deicontrolli da attuare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090La proposta del normatorehellip

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Appendice B ndash UNI EN 1090-2

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

infosaldaturacom

hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Page 7: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

Quadro normativo comunitarioRegolamento 30511CE CPR

CPR Construction Product Regulation

Lo scopo egrave quello di rimuovere le barriere tecniche allalibera circolazione dei prodotti da costruzione perottenere il corretto funzionamento del mercato in questocampo

Tra le premesse della CPR si trova scritto

Saragrave possibile eliminare gli ostacoli tecnici nel settoredelle costruzioni solo se si introdurranno specifichetecniche armonizzate al fine di valutare la prestazionedei prodotti da costruzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitario

Attraverso lrsquoatto formale (verifiche e controlli finali) ilfabbricante appone il contrassegno (Marcatura CE)sul prodotto Ciograve significa che il prodotto egrave conformeai requisiti essenziali per la commercializzazione dellostesso entro UE

Apponendo la Mercatura CE al prodottosostanzialmente il prodotto viene dotato di unlaquopassaportoraquo che gli permette di poter circolareliberamente in tutta la UE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitario

Le regole sono uguali per tutti gli stati membri unlegislatore di un singolo Stato Membro non puogravedefinire ed imporre regolamentazioni tecnicheinterne in contrasto con la Direttiva (Regolamento)

Il legislatore di uno Stato Membro puograve definire regoletecniche in restrizione alle regole essenziali definiteper UE in tal caso tali regole sono valideesclusivamente per il singolo Stato Membro

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

hellipdallrsquo Art 2 Prodotto da Costruzione qualsiasi prodotto o kit fabbricato

e immesso sul mercato per essere incorporato in modopermanente in opere di costruzione o in parti di esse la cuiprestazione incide sulla prestazione delle opere dacostruzione rispetto ai requisiti di base delle opere stesse

Opere di Costruzione tutti gli edifici e le opere di ingegneriacivile Dal Documento Interpretativo dei requisiti essenzialin1 relativo alla resistenza meccanica e stabilitagrave delle opere sievince che come opere di ingegneria civile si intendono tuttigli edifici e strutture ancorate al terreno (include tutto ancheasfalti travi in CAP piscine ecc)

Quadro normativo comunitarioRegolamento 30511CE CPR

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

31 luglio 2001 Pubblicata prima versione sperimentaleatta alla soddisfazione dei requisiti della vecchia CPD

24 agosto 2011 Pubblicata in GUE C2467 entrata invigore il 01012011 con deroga al 01072012

primavera 2012 Pubblicata in GUE posticipo entrata invigore il 01092012 con deroga al 01072014

Quadro normativo comunitarioIntroduzione della UNI EN 1090

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1ma non

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Nello specifico hellip

La UNI EN 1090 non puograve essere sostituita ad altre norme diprodotto armonizzate (es Cancelli e Portoni Industriali)

La UNI EN 1090 non puograve essere applicata drsquoufficio a tutti iprodotti non gestiti da una specifica norma di prodotto hellip

hellipfacile commettere errori di valutazione

Utile linea guida per la comprensione dellrsquoapplicabilitagrave della UNIEN 1090 egrave data dalla FAQ31 riportata sul sito della UE

httpeceuropaeugrowthsectorsconstructionproduct-regulationfaqindex_enhtm

Qui egrave possibile scaricare il documentoldquoList of items not covered by EN 10902009+A12011rdquo

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

Alcuni esempi

ma anchehellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

helliple strutture industriali portanti

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1 2012Requisiti per la valutazione di conformitagrave dei componenti

strumentali

Struttura UNI EN 1090

UNI EN 1090-2 2011

Parte 2

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Acciaio

(Acc al carbonio ed Inox)

UNI EN 1090-3 2008

Parte 3

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Alluminio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

Definire lrsquo ANALISI DEI RISCHI secondo le linee guida ed iparametri definiti dalla norma

Il progettista definisce laCLASSE DI ESECUZIONE EXC

della struttura o del singolo giunto saldato

Notoi EXC il produttore egrave a informato su tutti i requisiti diqualitagrave che la struttura deve avere e sul piano delle prove e deicontrolli da attuare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090La proposta del normatorehellip

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Appendice B ndash UNI EN 1090-2

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

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Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

infosaldaturacom

hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

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Page 8: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

Quadro normativo comunitario

Attraverso lrsquoatto formale (verifiche e controlli finali) ilfabbricante appone il contrassegno (Marcatura CE)sul prodotto Ciograve significa che il prodotto egrave conformeai requisiti essenziali per la commercializzazione dellostesso entro UE

Apponendo la Mercatura CE al prodottosostanzialmente il prodotto viene dotato di unlaquopassaportoraquo che gli permette di poter circolareliberamente in tutta la UE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo comunitario

Le regole sono uguali per tutti gli stati membri unlegislatore di un singolo Stato Membro non puogravedefinire ed imporre regolamentazioni tecnicheinterne in contrasto con la Direttiva (Regolamento)

Il legislatore di uno Stato Membro puograve definire regoletecniche in restrizione alle regole essenziali definiteper UE in tal caso tali regole sono valideesclusivamente per il singolo Stato Membro

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

hellipdallrsquo Art 2 Prodotto da Costruzione qualsiasi prodotto o kit fabbricato

e immesso sul mercato per essere incorporato in modopermanente in opere di costruzione o in parti di esse la cuiprestazione incide sulla prestazione delle opere dacostruzione rispetto ai requisiti di base delle opere stesse

Opere di Costruzione tutti gli edifici e le opere di ingegneriacivile Dal Documento Interpretativo dei requisiti essenzialin1 relativo alla resistenza meccanica e stabilitagrave delle opere sievince che come opere di ingegneria civile si intendono tuttigli edifici e strutture ancorate al terreno (include tutto ancheasfalti travi in CAP piscine ecc)

Quadro normativo comunitarioRegolamento 30511CE CPR

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

31 luglio 2001 Pubblicata prima versione sperimentaleatta alla soddisfazione dei requisiti della vecchia CPD

24 agosto 2011 Pubblicata in GUE C2467 entrata invigore il 01012011 con deroga al 01072012

primavera 2012 Pubblicata in GUE posticipo entrata invigore il 01092012 con deroga al 01072014

Quadro normativo comunitarioIntroduzione della UNI EN 1090

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1ma non

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Nello specifico hellip

La UNI EN 1090 non puograve essere sostituita ad altre norme diprodotto armonizzate (es Cancelli e Portoni Industriali)

La UNI EN 1090 non puograve essere applicata drsquoufficio a tutti iprodotti non gestiti da una specifica norma di prodotto hellip

hellipfacile commettere errori di valutazione

Utile linea guida per la comprensione dellrsquoapplicabilitagrave della UNIEN 1090 egrave data dalla FAQ31 riportata sul sito della UE

httpeceuropaeugrowthsectorsconstructionproduct-regulationfaqindex_enhtm

Qui egrave possibile scaricare il documentoldquoList of items not covered by EN 10902009+A12011rdquo

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

Alcuni esempi

ma anchehellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

helliple strutture industriali portanti

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1 2012Requisiti per la valutazione di conformitagrave dei componenti

strumentali

Struttura UNI EN 1090

UNI EN 1090-2 2011

Parte 2

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Acciaio

(Acc al carbonio ed Inox)

UNI EN 1090-3 2008

Parte 3

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Alluminio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

Definire lrsquo ANALISI DEI RISCHI secondo le linee guida ed iparametri definiti dalla norma

Il progettista definisce laCLASSE DI ESECUZIONE EXC

della struttura o del singolo giunto saldato

Notoi EXC il produttore egrave a informato su tutti i requisiti diqualitagrave che la struttura deve avere e sul piano delle prove e deicontrolli da attuare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090La proposta del normatorehellip

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Appendice B ndash UNI EN 1090-2

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

infosaldaturacom

hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Page 9: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

Quadro normativo comunitario

Le regole sono uguali per tutti gli stati membri unlegislatore di un singolo Stato Membro non puogravedefinire ed imporre regolamentazioni tecnicheinterne in contrasto con la Direttiva (Regolamento)

Il legislatore di uno Stato Membro puograve definire regoletecniche in restrizione alle regole essenziali definiteper UE in tal caso tali regole sono valideesclusivamente per il singolo Stato Membro

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

hellipdallrsquo Art 2 Prodotto da Costruzione qualsiasi prodotto o kit fabbricato

e immesso sul mercato per essere incorporato in modopermanente in opere di costruzione o in parti di esse la cuiprestazione incide sulla prestazione delle opere dacostruzione rispetto ai requisiti di base delle opere stesse

Opere di Costruzione tutti gli edifici e le opere di ingegneriacivile Dal Documento Interpretativo dei requisiti essenzialin1 relativo alla resistenza meccanica e stabilitagrave delle opere sievince che come opere di ingegneria civile si intendono tuttigli edifici e strutture ancorate al terreno (include tutto ancheasfalti travi in CAP piscine ecc)

Quadro normativo comunitarioRegolamento 30511CE CPR

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

31 luglio 2001 Pubblicata prima versione sperimentaleatta alla soddisfazione dei requisiti della vecchia CPD

24 agosto 2011 Pubblicata in GUE C2467 entrata invigore il 01012011 con deroga al 01072012

primavera 2012 Pubblicata in GUE posticipo entrata invigore il 01092012 con deroga al 01072014

Quadro normativo comunitarioIntroduzione della UNI EN 1090

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1ma non

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Nello specifico hellip

La UNI EN 1090 non puograve essere sostituita ad altre norme diprodotto armonizzate (es Cancelli e Portoni Industriali)

La UNI EN 1090 non puograve essere applicata drsquoufficio a tutti iprodotti non gestiti da una specifica norma di prodotto hellip

hellipfacile commettere errori di valutazione

Utile linea guida per la comprensione dellrsquoapplicabilitagrave della UNIEN 1090 egrave data dalla FAQ31 riportata sul sito della UE

httpeceuropaeugrowthsectorsconstructionproduct-regulationfaqindex_enhtm

Qui egrave possibile scaricare il documentoldquoList of items not covered by EN 10902009+A12011rdquo

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

Alcuni esempi

ma anchehellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

helliple strutture industriali portanti

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1 2012Requisiti per la valutazione di conformitagrave dei componenti

strumentali

Struttura UNI EN 1090

UNI EN 1090-2 2011

Parte 2

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Acciaio

(Acc al carbonio ed Inox)

UNI EN 1090-3 2008

Parte 3

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Alluminio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

Definire lrsquo ANALISI DEI RISCHI secondo le linee guida ed iparametri definiti dalla norma

Il progettista definisce laCLASSE DI ESECUZIONE EXC

della struttura o del singolo giunto saldato

Notoi EXC il produttore egrave a informato su tutti i requisiti diqualitagrave che la struttura deve avere e sul piano delle prove e deicontrolli da attuare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090La proposta del normatorehellip

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Appendice B ndash UNI EN 1090-2

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

infosaldaturacom

hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Page 10: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

hellipdallrsquo Art 2 Prodotto da Costruzione qualsiasi prodotto o kit fabbricato

e immesso sul mercato per essere incorporato in modopermanente in opere di costruzione o in parti di esse la cuiprestazione incide sulla prestazione delle opere dacostruzione rispetto ai requisiti di base delle opere stesse

Opere di Costruzione tutti gli edifici e le opere di ingegneriacivile Dal Documento Interpretativo dei requisiti essenzialin1 relativo alla resistenza meccanica e stabilitagrave delle opere sievince che come opere di ingegneria civile si intendono tuttigli edifici e strutture ancorate al terreno (include tutto ancheasfalti travi in CAP piscine ecc)

Quadro normativo comunitarioRegolamento 30511CE CPR

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

31 luglio 2001 Pubblicata prima versione sperimentaleatta alla soddisfazione dei requisiti della vecchia CPD

24 agosto 2011 Pubblicata in GUE C2467 entrata invigore il 01012011 con deroga al 01072012

primavera 2012 Pubblicata in GUE posticipo entrata invigore il 01092012 con deroga al 01072014

Quadro normativo comunitarioIntroduzione della UNI EN 1090

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1ma non

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Nello specifico hellip

La UNI EN 1090 non puograve essere sostituita ad altre norme diprodotto armonizzate (es Cancelli e Portoni Industriali)

La UNI EN 1090 non puograve essere applicata drsquoufficio a tutti iprodotti non gestiti da una specifica norma di prodotto hellip

hellipfacile commettere errori di valutazione

Utile linea guida per la comprensione dellrsquoapplicabilitagrave della UNIEN 1090 egrave data dalla FAQ31 riportata sul sito della UE

httpeceuropaeugrowthsectorsconstructionproduct-regulationfaqindex_enhtm

Qui egrave possibile scaricare il documentoldquoList of items not covered by EN 10902009+A12011rdquo

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

Alcuni esempi

ma anchehellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

helliple strutture industriali portanti

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1 2012Requisiti per la valutazione di conformitagrave dei componenti

strumentali

Struttura UNI EN 1090

UNI EN 1090-2 2011

Parte 2

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Acciaio

(Acc al carbonio ed Inox)

UNI EN 1090-3 2008

Parte 3

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Alluminio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

Definire lrsquo ANALISI DEI RISCHI secondo le linee guida ed iparametri definiti dalla norma

Il progettista definisce laCLASSE DI ESECUZIONE EXC

della struttura o del singolo giunto saldato

Notoi EXC il produttore egrave a informato su tutti i requisiti diqualitagrave che la struttura deve avere e sul piano delle prove e deicontrolli da attuare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090La proposta del normatorehellip

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Appendice B ndash UNI EN 1090-2

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

infosaldaturacom

hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Page 11: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

31 luglio 2001 Pubblicata prima versione sperimentaleatta alla soddisfazione dei requisiti della vecchia CPD

24 agosto 2011 Pubblicata in GUE C2467 entrata invigore il 01012011 con deroga al 01072012

primavera 2012 Pubblicata in GUE posticipo entrata invigore il 01092012 con deroga al 01072014

Quadro normativo comunitarioIntroduzione della UNI EN 1090

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1ma non

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Nello specifico hellip

La UNI EN 1090 non puograve essere sostituita ad altre norme diprodotto armonizzate (es Cancelli e Portoni Industriali)

La UNI EN 1090 non puograve essere applicata drsquoufficio a tutti iprodotti non gestiti da una specifica norma di prodotto hellip

hellipfacile commettere errori di valutazione

Utile linea guida per la comprensione dellrsquoapplicabilitagrave della UNIEN 1090 egrave data dalla FAQ31 riportata sul sito della UE

httpeceuropaeugrowthsectorsconstructionproduct-regulationfaqindex_enhtm

Qui egrave possibile scaricare il documentoldquoList of items not covered by EN 10902009+A12011rdquo

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

Alcuni esempi

ma anchehellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

helliple strutture industriali portanti

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1 2012Requisiti per la valutazione di conformitagrave dei componenti

strumentali

Struttura UNI EN 1090

UNI EN 1090-2 2011

Parte 2

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Acciaio

(Acc al carbonio ed Inox)

UNI EN 1090-3 2008

Parte 3

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Alluminio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

Definire lrsquo ANALISI DEI RISCHI secondo le linee guida ed iparametri definiti dalla norma

Il progettista definisce laCLASSE DI ESECUZIONE EXC

della struttura o del singolo giunto saldato

Notoi EXC il produttore egrave a informato su tutti i requisiti diqualitagrave che la struttura deve avere e sul piano delle prove e deicontrolli da attuare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090La proposta del normatorehellip

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Appendice B ndash UNI EN 1090-2

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

infosaldaturacom

hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Page 12: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

UNI EN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1ma non

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Nello specifico hellip

La UNI EN 1090 non puograve essere sostituita ad altre norme diprodotto armonizzate (es Cancelli e Portoni Industriali)

La UNI EN 1090 non puograve essere applicata drsquoufficio a tutti iprodotti non gestiti da una specifica norma di prodotto hellip

hellipfacile commettere errori di valutazione

Utile linea guida per la comprensione dellrsquoapplicabilitagrave della UNIEN 1090 egrave data dalla FAQ31 riportata sul sito della UE

httpeceuropaeugrowthsectorsconstructionproduct-regulationfaqindex_enhtm

Qui egrave possibile scaricare il documentoldquoList of items not covered by EN 10902009+A12011rdquo

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

Alcuni esempi

ma anchehellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

helliple strutture industriali portanti

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1 2012Requisiti per la valutazione di conformitagrave dei componenti

strumentali

Struttura UNI EN 1090

UNI EN 1090-2 2011

Parte 2

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Acciaio

(Acc al carbonio ed Inox)

UNI EN 1090-3 2008

Parte 3

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Alluminio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

Definire lrsquo ANALISI DEI RISCHI secondo le linee guida ed iparametri definiti dalla norma

Il progettista definisce laCLASSE DI ESECUZIONE EXC

della struttura o del singolo giunto saldato

Notoi EXC il produttore egrave a informato su tutti i requisiti diqualitagrave che la struttura deve avere e sul piano delle prove e deicontrolli da attuare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090La proposta del normatorehellip

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Appendice B ndash UNI EN 1090-2

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

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Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

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Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

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Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

infosaldaturacom

hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Page 13: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

UNI EN 1090-1ma non

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Nello specifico hellip

La UNI EN 1090 non puograve essere sostituita ad altre norme diprodotto armonizzate (es Cancelli e Portoni Industriali)

La UNI EN 1090 non puograve essere applicata drsquoufficio a tutti iprodotti non gestiti da una specifica norma di prodotto hellip

hellipfacile commettere errori di valutazione

Utile linea guida per la comprensione dellrsquoapplicabilitagrave della UNIEN 1090 egrave data dalla FAQ31 riportata sul sito della UE

httpeceuropaeugrowthsectorsconstructionproduct-regulationfaqindex_enhtm

Qui egrave possibile scaricare il documentoldquoList of items not covered by EN 10902009+A12011rdquo

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

Alcuni esempi

ma anchehellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

helliple strutture industriali portanti

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1 2012Requisiti per la valutazione di conformitagrave dei componenti

strumentali

Struttura UNI EN 1090

UNI EN 1090-2 2011

Parte 2

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Acciaio

(Acc al carbonio ed Inox)

UNI EN 1090-3 2008

Parte 3

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Alluminio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

Definire lrsquo ANALISI DEI RISCHI secondo le linee guida ed iparametri definiti dalla norma

Il progettista definisce laCLASSE DI ESECUZIONE EXC

della struttura o del singolo giunto saldato

Notoi EXC il produttore egrave a informato su tutti i requisiti diqualitagrave che la struttura deve avere e sul piano delle prove e deicontrolli da attuare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090La proposta del normatorehellip

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Appendice B ndash UNI EN 1090-2

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

infosaldaturacom

hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

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Nello specifico hellip

La UNI EN 1090 non puograve essere sostituita ad altre norme diprodotto armonizzate (es Cancelli e Portoni Industriali)

La UNI EN 1090 non puograve essere applicata drsquoufficio a tutti iprodotti non gestiti da una specifica norma di prodotto hellip

hellipfacile commettere errori di valutazione

Utile linea guida per la comprensione dellrsquoapplicabilitagrave della UNIEN 1090 egrave data dalla FAQ31 riportata sul sito della UE

httpeceuropaeugrowthsectorsconstructionproduct-regulationfaqindex_enhtm

Qui egrave possibile scaricare il documentoldquoList of items not covered by EN 10902009+A12011rdquo

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

Alcuni esempi

ma anchehellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

helliple strutture industriali portanti

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1 2012Requisiti per la valutazione di conformitagrave dei componenti

strumentali

Struttura UNI EN 1090

UNI EN 1090-2 2011

Parte 2

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Acciaio

(Acc al carbonio ed Inox)

UNI EN 1090-3 2008

Parte 3

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Alluminio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

Definire lrsquo ANALISI DEI RISCHI secondo le linee guida ed iparametri definiti dalla norma

Il progettista definisce laCLASSE DI ESECUZIONE EXC

della struttura o del singolo giunto saldato

Notoi EXC il produttore egrave a informato su tutti i requisiti diqualitagrave che la struttura deve avere e sul piano delle prove e deicontrolli da attuare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090La proposta del normatorehellip

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Appendice B ndash UNI EN 1090-2

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

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Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

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Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

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Marcatura CE

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

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hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

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Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

Alcuni esempi

ma anchehellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

helliple strutture industriali portanti

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1 2012Requisiti per la valutazione di conformitagrave dei componenti

strumentali

Struttura UNI EN 1090

UNI EN 1090-2 2011

Parte 2

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Acciaio

(Acc al carbonio ed Inox)

UNI EN 1090-3 2008

Parte 3

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Alluminio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

Definire lrsquo ANALISI DEI RISCHI secondo le linee guida ed iparametri definiti dalla norma

Il progettista definisce laCLASSE DI ESECUZIONE EXC

della struttura o del singolo giunto saldato

Notoi EXC il produttore egrave a informato su tutti i requisiti diqualitagrave che la struttura deve avere e sul piano delle prove e deicontrolli da attuare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090La proposta del normatorehellip

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Appendice B ndash UNI EN 1090-2

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

infosaldaturacom

hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Page 16: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

Quali strutture sono soggette ad UNI EN 1090

helliple strutture industriali portanti

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090-1 2012Requisiti per la valutazione di conformitagrave dei componenti

strumentali

Struttura UNI EN 1090

UNI EN 1090-2 2011

Parte 2

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Acciaio

(Acc al carbonio ed Inox)

UNI EN 1090-3 2008

Parte 3

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Alluminio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

Definire lrsquo ANALISI DEI RISCHI secondo le linee guida ed iparametri definiti dalla norma

Il progettista definisce laCLASSE DI ESECUZIONE EXC

della struttura o del singolo giunto saldato

Notoi EXC il produttore egrave a informato su tutti i requisiti diqualitagrave che la struttura deve avere e sul piano delle prove e deicontrolli da attuare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090La proposta del normatorehellip

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Appendice B ndash UNI EN 1090-2

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

infosaldaturacom

hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Page 17: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

UNI EN 1090-1 2012Requisiti per la valutazione di conformitagrave dei componenti

strumentali

Struttura UNI EN 1090

UNI EN 1090-2 2011

Parte 2

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Acciaio

(Acc al carbonio ed Inox)

UNI EN 1090-3 2008

Parte 3

Requisiti tecnici per la

realizzazione di strutture in

Alluminio

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

Definire lrsquo ANALISI DEI RISCHI secondo le linee guida ed iparametri definiti dalla norma

Il progettista definisce laCLASSE DI ESECUZIONE EXC

della struttura o del singolo giunto saldato

Notoi EXC il produttore egrave a informato su tutti i requisiti diqualitagrave che la struttura deve avere e sul piano delle prove e deicontrolli da attuare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090La proposta del normatorehellip

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Appendice B ndash UNI EN 1090-2

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

infosaldaturacom

hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Page 18: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

Definire lrsquo ANALISI DEI RISCHI secondo le linee guida ed iparametri definiti dalla norma

Il progettista definisce laCLASSE DI ESECUZIONE EXC

della struttura o del singolo giunto saldato

Notoi EXC il produttore egrave a informato su tutti i requisiti diqualitagrave che la struttura deve avere e sul piano delle prove e deicontrolli da attuare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090La proposta del normatorehellip

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Appendice B ndash UNI EN 1090-2

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

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Marcatura CE

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

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47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

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fax 0543 724607

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Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

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Implementare la UNI EN 1090La proposta del normatorehellip

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Appendice B ndash UNI EN 1090-2

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Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

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Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

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Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

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Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

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Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

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UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

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Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

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tel 0543 721807

fax 0543 724607

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A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

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Page 20: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

Implementare la UNI EN 1090Appendice B ndash UNI EN 1090-2

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Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

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Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

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Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

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Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

infosaldaturacom

hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Page 21: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

Implementare la UNI EN 1090Classe di Conseguenza ndash EN 1990

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

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Marcatura CE

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

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hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

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Implementare la UNI EN 1090Categoria di Servizio

es Classificazione Sismica del Territorio nazionale (mappa e lista)

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Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

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Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

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UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

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Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

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tel 0543 721807

fax 0543 724607

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A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

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Implementare la UNI EN 1090Categoria di Produzione

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Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

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Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

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ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

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Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

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Marcatura CE

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

infosaldaturacom

hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Page 24: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

Implementare la UNI EN 1090Cosa si deve fare come prima cosa

CC = Classe di Conseguenza Analisi degli effetti di un guasto in termini

sociali economici ed ambientali

SC = Categoria di Servizio Indica quanto egrave sollecitata la struttura rispetto

alla sua resistenza ultima (Fatica Statica)

PC = Categoria di Produzione Come dove e cosa produco

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

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47122 Forligrave (FC)

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tel 0543 721807

fax 0543 724607

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A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

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Implementare la UNI EN 1090A tutela del Cliente Finale e del Fabbricante hellip

hellip se il progettista cliente non comunica al FabbricantelrsquoEXC assegnato alla prodotto da realizzare

Quando non specificato la norma richiede lrsquoapplicazionedella classe di esecuzione EXC2 (medio bassa) il clientefinale ed il fabbricante sono tutelati e la produzione puograveavvenire regolarmente

La responsabilitagrave per lrsquoomessa o errata assegnazione di EXCricade sul progettistahellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

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Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

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Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

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Marcatura CE

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

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Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

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Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

Un fabbricante che dimostra di avere le competenze irequisiti e la struttura capace di realizzare strutture ad altaclasse di esecuzione (es ECX3 o EXC4) egrave abilitato anche perle classi di esecuzione inferiori

Le certificazioni sono conseguibili perograve esclusivamente afronte di una commessa in essere hellip il consiglio egrave sempreconseguire lrsquoautorizzazione allrsquoapposizione della marcaturaCE per la classe minima (EXC2) poi allrsquoevenienza si conseguelrsquoestensione

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

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UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

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Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

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Marcatura CE

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

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Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

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tel 0543 721807

fax 0543 724607

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hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

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Page 27: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

Implementare la UNI EN 1090hellipil campo di validitagrave

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

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Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

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Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

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Marcatura CE

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

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ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

infosaldaturacom

hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

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Page 28: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare un Controllo in Prodizione (PFC)

Consiste nellrsquoimplementare un piano di fabbricazionee controllo interno standard e permanente dellaproduzione in conformitagrave alla norma armonizzataapplicata

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

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UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

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Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

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Marcatura CE

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Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

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Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

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Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

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Pianificare ed effettuare controlli iniziali previsti

Consiste nel pianificare ed effettuare delle proveiniziali di tipo per la caratterizzazione del prodottofabbricato (di tipo ITT eo ITC)

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Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

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- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

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ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

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Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

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Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

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Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

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UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

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COMPONENTE

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Marcatura CE

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

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Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

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Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITT ndash Test Iniziali di Tipo

Consiste nel verificare tutte le fasi di produzioneapplicate

- Taglio (caldo freddo trancia hellip)

- Foratura (caldo trapano punzonatura hellip)

- Formatura (saldatura piegatura hellip)

- Rivestimenti superficiali (zincatura verniciatura hellip)

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ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

- Altro hellip

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

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UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

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Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

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Marcatura CE

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Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

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Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

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Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

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Consiste nel verificare per il fabbricante che progetta lacorrettezza del risultato in uscita dal sistema di calcoloapplicato

- Validazione di sistemi software

- Validazione per paragone di sistemi di calcolo homemade

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ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

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Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

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Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

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Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

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Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

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Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

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Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

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Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

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Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

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Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

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tel 0543 721807

fax 0543 724607

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

ITC ndash Test Iniziali di Calcolo

Secondo UNI EN 1090 quando un fabbricante incaricaun progettista esterno per la realizzazione dellaprogettazione egrave come se il progettista fosse un suodipendente in quanto il fabbricante immette sulmercato un prodotto progettato e fabbricato

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

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UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

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Marcatura CE

SPECIFICA DEL

COMPONENTE

EMESSA DAL

PROGETTISTA

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Marcatura CE

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

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Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

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Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Implementare PFC e produzione secondo requisiti dinorma

Le parti 2 e 3 della UNI EN 1090 forniscono tutti irequisiti da applicare per la progettazione (doveapplicabile) produzione controlli prima durante edopo la produzione e hellip

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

-UNI EN 14399-1 Bulloneria a serraggio controllato

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

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UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il produttore

Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

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Marcatura CE

SPECIFICA DEL

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Marcatura CE

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

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Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

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Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Impiegare prodotti qualificati allrsquoorigine secondo lenorme armonizzate dalla CPR (marcatura CE)

Ad esempio la bulloneria deve essere marcata CE ecorredata di DoP secondo le norme armonizzaterichiamate dalla CPR

-UNI EN 15048-1 Bulloneria a serraggio noncontrollato

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Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

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UNI EN 1090 - PFCRequisiti in saldatura

Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

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Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

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Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

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Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

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Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

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Impiegare semilavorati qualificati (marcatura CE)

Quando vengono acquistati semilavorati derivati da prodotti qualificati allrsquoorigine lrsquoesecutore delle lavorazioni sui semilavorati dovrebbe apporre marcatura CE secondo UNI EN 1090

Ersquo onere del fabbricante sotto la sua responsabilitagraveprovvedere alla qualificazione dei prodotti lavorazioni nonqualificate allrsquoorigine

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Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

dellrsquoEXC assegnato al prodotto da realizzare

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Apporre la Marcatura CE

Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

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Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

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Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

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Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

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Viene richiesto Applicazione UNI EN ISO 3834 (livello definito in funzione del

livello di certificazione EXC UNI EN 1090-2-3 da conseguire) noncertificata

Livelli di qualitagrave in saldatura definito in funzione del livello dicertificazione UNI EN 1090 da conseguire

Qualifiche dei saldatori secondo le normative applicabili Qualifiche dei procedimenti secondo le normative applicabili Operatori addetti ai CND (Controlli Non Distruttivi) qualificati

almeno di IIdeg liv secondo UNI EN ISO 9712 (no VT) Eseguire CND come richiesto da UNI EN 1090-2-3 in funzione

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Apporre la Marcatura CE secondo uno dei 4 metodiprevisti da UNI EN 1090-1 rispettando quanto dettatodal Regolamento 7652008 atto alla normazionedellrsquoapposizione della Marcatura CE

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Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

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Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

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Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

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Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

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Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

ASQSTS-UNI EN 1090_ed2015_rev0

Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

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Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

DM 14012008

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ASQ STS srlvia Gerolamo Cardano 13

47122 Forligrave (FC)

wwwsaldaturacom

tel 0543 721807

fax 0543 724607

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hellip grazie per lrsquoattenzione

A Voi la parolaPadova (PD) 28 ottobre 2016

Ing Franco Curtarello -

- Ordine degli Ingegneri di Padova

Ing Enrico Albarelli ndash ASQSTS srl

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Page 39: Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 CPR UNI EN 1090-1 · Seminario Tecnico Regolamento UE 305/11 –CPR UNI EN 1090-1 Marcatura CE per Strutture Metalliche Padova (PD), 28 ottobre

Marcatura CE

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Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

La DoP sostituisce la vecchia Dichiarazione di Conformitagrave

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Implementare la UNI EN 1090Conseguire lrsquoabilitazione

Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

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Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

UNI EN 1090SOSTITUISCE

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Implementare la UNI EN 1090Cosa deve fare il fabbricante

Redigere la Dichiarazione di Prestazione DoP

Lrsquoattuale Regolamento 30511 CPR richiede che ilfabbricante rediga un documento ufficiale dove vengonodichiarate le prestazioni del prodotto in conformitagrave allaspecifica del componente e al progetto

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Abilitazione UNI EN 1090-1Per EXC da 2 a 4 il fabbricante non puograve apporre la Marcatura CEsul prodotto e redigere la DoP come autocertificazioneAllineato il sistema di produzione ai requisiti UNI EN 1090-2 eo -3 il fabbricante deve convocare un Ente Terzo Notificato dalMinistero delle Infrastrutture il quale interviene per verificareche effettivamente il sistema di produzione sia effettivamenteconforme alla normaAd esito positivo lrsquoente rilascia lrsquoabilitazione al fabbricanteallrsquoapposizione della Marcatura CE e redazione DoP secondo UNIEN 1090-1

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Quadro normativo nazionaleRegolamento Europeo e Regole Nazionali

Come previsto dal regolamento europeo 3052011 CPRe come ribadito dal Consiglio Superiore del LavoriPubblici ogni singolo stato membro puograve emettereregole tecniche interne a restrizione delle regole basedettate dalla normativa UNI EN 1090

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