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Il trattamento dei condilomi Sergio Delmonte Centro di Dermatologia Genitale e per le Infezioni Sessualmente Trasmissibili Clinica Dermatologica Dermosifilopatia 2 A.O. “ Città della Salute e della Scienza di Torino”

Sergio Delmonte - Seremi trattamento dei... · 4-10 partner ultimi 6 mesi 7,6% 2-3 partner ultimi 6 mesi 21,0% 0-1 partner ultimi 6 mesi 64,7% rapporti omosessuali (uomini) 9,5%

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Il trattamento dei condilomi

Sergio Delmonte

Centro di Dermatologia Genitale e

per le Infezioni Sessualmente Trasmissibili

Clinica Dermatologica – Dermosifilopatia 2

A.O. “ Città della Salute e della Scienza di Torino”

Ospedale Amedeo di Savoia

[infettivologo – laboratorista –

infermiere – mediatore - culturale –

psicologo - proctologo]

Ospedale San Lazzaro

[dermatologo – infermiere -

laboratorista]

Ospedale S. Anna

[ginecologo –

laboratorista - ostetrica]

Ospedale Castelli di Verbania

[infettivologo – laboratorista –

infermiere]

Ospedale degli Infermi di Biella

[dermatologo – laboratorista –

infermiere]

Ospedale Maggiore della

Carità di Novara

[dermatologo –

laboratorista – infermiere]

Ospedale Cardinal Massaia di

Asti

[infettivologo – laboratorista –

infermiere]

Ospedale Croce e Carle di

Cuneo

[infettivologo - dermatologo –

laboratorista – infermiere]

Ospedale Sant’Andrea

Vercelli

[infettivologo - ginecologo –

infermiere]

RETE REGIONALE di SORVEGLIANZA delle MST

I condilomi ano-genitali in Piemonte

I condilomi costituiscono il 14% delle visite ai centri MST

I condilomi rappresentano il 29% delle diagnosi di MST in Piemonte

44% delle diagnosi di MST c/o Cl.Dermatologica

Fonte: Servizio di Riferimento Regionale di epidemiologia per la Sorveglianza, la prevenzione e il controllo delle IST e HIV

I condilomi genitali si associano

sptt a:

• nazionalità italiana

• età giovane < 34 aa

• orientamento eterosex

• 1 partner < 6 mesi

• partner stabile > occasionale

5,4%>=11 partner ultimi 6 mesi

7,6%4-10 partner ultimi 6 mesi

21,0%2-3 partner ultimi 6 mesi

64,7%0-1 partner ultimi 6 mesi

9,5%rapporti omosessuali (uomini)

56,8%rapporti eterosessuali (uomini)

33,3%rapporti eterosessuali (donne)

15,3%>=45 anni

23,1%35-44 anni

38,9%25-34 anni

22,8%15-24 anni

18,6%stranieri

81,4%italiani

n. 692CARATTERISCTICHE

Profilo del paziente con condilomi

I condilomi non si

associano ad un

comportamento

sessuale ad alto

rischio per MST / HIV

Storia naturale dell’infezione da HPV

contatto con persona infetta no infezione

incubazione 1-8 mesi

comparsa di lesioni

crescita contenimento

3- 9 mesi

remissione prolungata

( “guarigione” )

30%

malattia ricorrente

malattia persistente

DISPLASIA NEOPLASIA

infezione latente

remissione transitoria

Infezione regionale

Condiloma: manifestazione clinica dell’infezione da HPV

L’HPV è presente anche nelle aree di cute sana circostanti ai condilomi visibili

Malattia multifattoriale

terreno

semina

condizioni ambientali

FATTORI LOCALI:

• uso di cortisone

• ferite

• depilazione

• pat.dermatologica

contatto con HPV

condizioni immunitarie

Malattia multifattoriale

Depilazione e

condilomi

LA DIAGNOSI

La diagnosi si basa sull’obiettività clinica

eventualmente confermata da biopsia + esame istologico

limitatamente ad alcuni casi:

- diagnosi dubbia

- le lesioni non rispondono o peggiorano durante la terapia

- lesioni pigmentate,

- dure

- fisse

- sanguinanti o ulcerate

La ricerca di HPV su lesione

La presenza di HPV in sede di lesione si può cercare con:

• IMMUNOISTOCHIMICA su tessuto p16INK4a

• BIOLOGIA MOLECOLARE

- PCR

Amplifica piccole quantità di DNA virale

Rileva il genotipo virale

- Amplificazione del segnale (®Digene)

Permette di distinguere genotipi HR vs LR ma

non di di tipizzare il genotipo

- Genotipizzazione Reverse Dot Blot (®Amplicor HPV)

Permette di identificare 13 genotipi di Hr-HPV

Immunoistochimica p16INK4a

LA DIAGNOSI DI INFEZIONE DA HPV

La diagnosi di infezione asintomatica da HPV ha poco utilità poiché è

benigna ed a risoluzione spontanea e soprattutto perché non esiste né

una prevenzione del contagio né una cura efficaci

In Piemonte dal 2013 lo screening si fa in modo combinato in base all’età (prevalenza dell’infezione: 30% in donne ≤ 30 aa)

≤ 24 aa : no screening

25-30aa : screening con PAP-test

≥ 31aa : screening con Hr-HPV test + PAP-test se positivo

TRATTAMENTO

“ When a lot of remedies are suggested for

a disease, that means it can’t be cured “

Anton Chekhov

Il 90% dei pazienti appariva guarito dopo 18 mesi

Durata media di ogni episodio: 81 gg indipendentemente da sex o sede

M F

TERAPIA

1 trattamento: 43.8% 50.3%

2-3 trattamenti: 37.3% 28.7%

> 4 trattamenti: 12.8% 14.3%

SEDE

solo genitali : 83% 56%

solo ano: 11% 16%

Solo extragenitale: 3% 1%

sedi multiple: 3% 27%

media: 2,3 trattamenti/pz

Condilomi anali

condilomi perianali condilomi endoanali

Condilomi perianali

Sono stati consdr 1536 pazienti (1056 M - 480 F) con condilomi

seguiti presso il CMST dal 2001 al 2004

TOTALE M omobi M etero F

N° pazienti 1536 135 921 480

lesioni perianali 24.5 % 84.7 % 14.3 % 27.5 %

lesioni perianali isolate 60% 85% 64% 36%

lesioni perianali e genitali 40% 15% 36% 64%

Il 52% dei pazienti era sintomatico (prurito, sanguinamento, dolore)

Condilomi endoanali

• Nel 50% dei pazienti con condilomi perianali si riscontrano condilomi

endo-anali, del tutto asintomatici

• Il coito anale passivo aumenta il rischio di condilomi endoanali

perché i microtraumi favoriscono la diffusione del virus

• L’immunodepressione favorisce la diffusione dei condilomi e

aumenta il rischio di degenerazione neoplastica

• Fattori locali ? (fissurazioni, creme cortisoniche, etc)

M omosex

M etero F etero HIV+ HIV-

Condilomi endoanali

74% 52% 46% 84% 54%

Quando fare l’anoscopia ?

Quando sono presenti fattori di rischio per i condilomi endoanali:

• condilomi perianali

• infezione perianale ricorrente

• immunodepressione

• storia di coito anale passivo

Trattamento dei condilomi

1)

2)

?)

?)

OBIETTIVI del TRATTAMENTO

• Distruzione delle lesioni visibili…………………..si

• Eradicazione dell’infezione……………………....no

• Riduzione diffusione in altre sedi………………..no

• Riduzione contagiosità…………………………….?

• Prevenzione recidive……………………………….?

Trattamento dei condilomi

deficit

immunitario

fattori favorenti

locali

Stimolazione della

risposta immunitaria

cell-med locale

• imiquimod

• sinecatechine

• PDT

rimozione dei

fattori favorenti

Distruzione delle

lesioni

• chirurgia

• crioterapia

• podofillotossina

SCELTA DEL TRATTAMENTO

• Età: adulti, bambini, anziani

• Tipo di lesione: sede, dimensioni e numero

• Risposta immunitaria

• Gravidanza ed allattamento

• Preferenze del paziente: tempi, dolore, aspettative

• Risorse ospedaliere ed esperienza del medico

L’efficacia non è un criterio discriminante

OPZIONI TERAPEUTICHE

DOMICILIARE

podofillotossina

imiquimod

sinecatechine

[ 5-fluoruracile ]

OSPEDALIERO

crioterapia

DTC

chirurgia

LASER

TCA

PDT

cidofovir intralesionale

almeno 2 scelte per ogni opzione

EFFICACIA e RECIDIVE

% eliminazione lesioni

fine ciclo 3° mese

% recidive

crioterapia 63-88 63-92 0-39

DTC 94 78-91 24

chirurgia 89-93 36 0-29

LASER 27-89 39-86 7-45

PDT 93-96 6

Podofillotossina 42-88 34-77 10-91

Imiquimod 40-77 - 13-15

sinecatechine 58 - 6

MODALITA’ di TRATTAMENTO

DOMICILIARE

Patient’s applied

più comodo

meno doloroso

adatto a pazienti affidabili

immediato

no verifica del medico

AMBULATORIALE

Phisycian administered

risultato immediato e verificabile

più rapido

doloroso

da programmare (attesa)

anestesia locale

anestesia spinale/narcosi tramite

ricovero

PRIMO EPISODIO Distruzione

delle lesioni

PRIMO EPISODIO

NUMEROpochi 5 molti > 5

Distruzione

delle lesioni

PRIMO EPISODIO

NUMERO

DIMENSIONI

pochi 5 molti > 5

piccoli

5 mm

grandi

> 5 mm

piccoli

5 mm

grandi

> 5 mm

Distruzione

delle lesioni

PRIMO EPISODIO

NUMERO

DIMENSIONI

pochi 5 molti > 5

piccoli

5 mm

grandi

> 5 mm

piccoli

5 mm

grandi

> 5 mm

crioterapia podofillotossina DTC

Distruzione

delle lesioni

PRIMO EPISODIO

NUMERO

DIMENSIONI

pochi 5 molti > 5

piccoli

5 mm

grandi

> 5 mm

piccoli

5 mm

grandi

> 5 mm

crioterapia podofillotossina DTC imiquimod

Distruzione

delle lesioni

Il paziente recidivante

Circa la metà dei pazienti con condilomi recidiva

La maggioranza recidiva entro 6 mesi (in media 10 settimane)

Dopo 6 mesi: ?

ininfluentiininfluentidimensioni / sede

moltipochinumero (superficie)

in aumentostabili o in regressioneevoluzione lesioni

< 3 mesi> 3 mesidurata delle lesioni

recidiva1° manifestazioneanamnesi

presenteassenteimmunodepressione

MFsesso

> 20 aa < 20 aaetà

malattia ricorrente o

persistente

regressione spontanea

o dopo terapia

FATTORI PROGNOSTICI per le RECIDIVE

Il “fattore tempo“

Il “fattore tempo“

evoluzione delle lesioni

• in aumento

• stabili

• in regressione

RECIDIVEControllo

delle recidive

stabili o in

regressione

in aumentoEVOLUZIONE

Controllo

delle recidiveRECIDIVE

RECIDIVE

molti > 5

CRIO se piccoli

podofillotossina

DTC se grandi

imiqimod

stabili o in

regressione

in aumentoEVOLUZIONE

NUMEROpochi 5

Controllo

delle recidive

RECIDIVE

molti > 5

CRIO se piccoli

podofillotossina

DTC se grandi

imiquimod

stabili o in

regressione

in aumentoEVOLUZIONE

NUMEROpochi 5

Controllo

delle recidive

RECIDIVE e TRATTAMENTO

• Pianificazione col paziente

• Trattamenti meno aggressivi

• Evitare accanimento terapeutico

• Supporto psicologico

• Terapia con modulatori di risposta immunitaria

OPZIONI TERAPEUTICHE

DOMICILIARE

podofillotossina

imiquimod

sinecatechine

[ 5-fluoruracile ]

OSPEDALIERO

crioterapia

DTC

chirurgia

LASER

TCA

PDT

cidofovir intralesionale

ASTENSIONE

TERAPEUTICA

Quando e perché ricoverare

Il ricovero (day-surgery o con pernottamento) è indicato solo in

condizioni particolari:

• Pazienti che non tollerano l’intervento in anestesia locale

• Localizzazioni critiche: condilomi endoanali estesi

condilomi endouretrali voluminosi

• Lesioni di grandi dimensioni (a tipo Buschke-Lowenstein)

• Lesioni molto estese (più sedi contemporaneamente)

NON i pazienti recidivanti !

NON i pazienti immunodepressi !

NON i pazienti con lesioni recenti !

I tempi del trattamento

FORME NON COMPLICATE:

• trattamento domiciliare o

• trattamento ambulatoriale (crioterapia)

FORME COMPLICATE:

• biopsia cutanea + esame istologico

• trattamento chirurgico in anestesia locale

• trattamento chirurgico in an.spinale/generale

FORME RECIDIVANTI

• trattamento combinato + counselling

immediato

settimane

mesi-anni

mesi

settimane-mesi

Impatto psico-sessuale

della condilomatosi

Sebbene i condilomi non siano percepiti come una malattia grave i

pazienti affetti riportano un alto grado di disagio e di sofferenza

Sorpresa per una

malattia sconosciuta

Rabbia

per il contagioAnsia

per la vita affettiva

Colpa-vergogna

(stigma) per la condizione

Paura di infettare gli altri

Paura del cancro F >>> M

depressione

per l’alta frequenza di recidive

per la durata imprevedibile

e per il trattamento lungo e incerto

Rabbia

per il contagioAnsia

per la vita affettiva

Colpa-vergogna

(stigma) per la condizione

Paura di infettare gli altri

Paura del cancro F >>> M

depressione

per l’alta frequenza di recidive

per la durata imprevedibile

e per il trattamento lungo e incerto

Rabbia

per il contagioAnsia

per la vita affettiva

Colpa-vergogna

(stigma) per la condizione

Paura di infettare gli altri

Paura del cancro F >>> M

depressione

per l’alta frequenza di recidive

per la durata imprevedibile

e per il trattamento lungo e incerto

Rabbia

per il contagioAnsia

per la vita affettiva

Colpa-vergogna

(stigma) per la condizione

Paura di infettare gli altri

Paura del cancro F >>> M

depressione

per l’alta frequenza di recidive

per la durata imprevedibile

e per il trattamento lungo e incerto

Rabbia

per il contagioAnsia

per la vita affettiva

Colpa-vergogna

(stigma) per la condizione

Paura di infettare gli altri

Paura del cancro F >>> M

depressione

per l’alta frequenza di recidive

per la durata imprevedibile

e per il trattamento lungo e incerto

Rabbia

per il contagioAnsia

per la vita affettiva

Colpa-vergogna

(stigma) per la condizione

Paura di infettare gli altri

Paura del cancro F >>> M

depressione

per l’alta frequenza di recidive

per la durata imprevedibile

e per il trattamento lungo e incerto

Perché vaccinare per i condilomi ?

• Perché abbiamo un vaccino quadrivalente !

• Perché i condilomi acuminati sono una patologia:

- diffusa: la prima MST al mondo

- con un impatto psicologico importante per il paziente e la coppia

- associata a costi elevati per il trattamento

• Perché vaccinando le donne contro gli HPV 6-11 si riduce anche

l’infezione nel maschio