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Sharing Economy:Esperienze Consumo Collaborativo
Davide ArcidiaconoUniversità Cattolica del Sacro Cuore – Milano
INNOVAZIONE O TRADIZIONE2013
Karl Polanyi1886-1964
Le forme di integrazione
E ora, accettiamo caramelle dagli sconosciuti?
instigating.co @instigating
instigating.co @instigating
…
instigating.co @instigating
Modello economico basato sulla collaborazione e sulla condivisione di asset, spazi, competenze, oggetti
sotto utilizzati, al fine di trarre benefici monetari e non (Botsman e
Rogers, 2010)
Termine che copre una tentacolare varietà di piattaforme digitali ad attività off-line,
includendo da aziende di successo e finanziariamente rilevanti come Airbnb, a
servizi di alloggio peer to peer, fino a includere piccole iniziative di riparazione
collettiva come le tool library (Schor, 2014)
Pratiche basate sul principio polanyanodi reciprocità in maniera scalare: dalla collaborazione alla reciprocità in senso stretto, alla common-pooling economy
(Pais e Provasi, 2015)
modello di scambio cheincorpora tanto l’approccio basato sui
peer che quello basato sui beni comuni, articolandosi in quattro forme
prevalenti: -economia dell’accesso:;
-gig economy;-economia collaborativa;
-pooling economy o economia della messa in comune.
(Parere Comitato delle Regioni alla Commissione Europea, 2015)
Eco-sistema economico basato su:• lo scambio o messa sul mercato dell’overcapacity di un
bene/servizio;• fondato sull’accesso e non sulla proprietà;• su meccanismi di collaborazione• tendenti alla riduzione dei confini tra produzione e
consumo/tra professionismo e hobbismo;• sulla riduzione dei livelli di intermediazione tra chi
eroga/usufruisce di un prodotto/servizio;• sulla concezione dell’”oggetto” scambiato, inteso come risorsa
relazionale e non come bene rivale. Articolato in tre sub-forme di scambio
Collaborative economy
On Demand/Renting Economy New Barter Economy Sharing Economy
Moneta Vi è sempre scambio monetario Non vi scambio monetario Vi può essere scambio di denaro
Pricing Deciso da chi possiede la piattaforma o gli asset (non user)
Contrattazione diretta tra soggetti
Contrattazione tra user mediata dalle regole della piattaforma
Asset Di proprietà di chi possiede la piattaforma o degli user
Di proprietà degli user Di proprietà degli user
Forme diintegrazione
Mercato Common-pooling Reciprocità
Regolazione Formale Informale Tra formale e informale
Tecnologia Sistema di accesso al servizio Elemento accessorio Piattaforma abilitante
Relazione Transitorie e di Mediazione Venditore/Consumatore
Relazioni tra pari, prevalentemente off line
Relazioni occasionali tra pari, prevalentemente on line
Appropriazione di valore
Prevalentemente chi possiede la piattaforma di servizio
Il valore totalmente rimane ai soggetti dello scambio
Il valore parzialmente rimane ai soggetti dello scambio
Mercato di riferimento
Prevalentemente nazionale o multinazionale
Prevalentemente locale Prevalentemente locale o Nazionale
Fiducia Prevalentemente basata sul Brand Fondata sull´appartenenza a una specifica comunità
Fondata su algoritmi e sistemi di rating reputazionali on line
Le aree della collaborazione
• la gente scambia, condivide, redistribuisce prodotti di cui non ha bisogno e che non utilizza con continuità
Consumo collaborativo
•reti di individui collaborano per la progettazione/design, la produzione e la distribuzione di beni e servizi
Produzione collaborativa
•condivisione e agglomerazione di conoscenze in un’ottica crowd
Apprendimento collaborativo
•supportare dal basso la creazione di progetti, imprese, iniziative benefiche (crowdfunding) o forme di prestiti tra pari (social landing) o monete complementari superando l’intermediazione bancaria
Finanza collaborativa
Me & We nell’economia collaborativa
12
22
Sharing: crescono servizi alle imprese e alle persone, cultura etrasporti
25
20
15
10
5
0
30
2015
2016
3 3
1113
18
4
10 9
6
12
6 4
25
17
22
206 piattaforme di cui 68* nel crowdfunding. Solo 11%
sono enti no profit
*il grafico riguarda i settori sharing ad esclusione del crowdfunding
Fonti di finanziamento: prevalgono i fondi personali
Altro (avanzi di bilancio, investimenti industriali...)
Donazioni + prestiti diparenti/amiciCrowdfunding
Finanziamenti pubblici
Angel investiment
Finanziamenti bancari
Venture capital
Fondipersonali
Il 46% delle piattaforme sharing e il 35% delle piattaforme crowd (ma erano il 54% nel 2015) sono state finanziate esclusivamente con fondi personali.
Gli utenti della community
crescono, ma non abbastanza
Livello delle transazioni
annuali:Basso…poche
piattaforme attive
IL CASO TRK: DALLA SOLIDARIETÀ COLLETTIVA ALL’INDIVIDUALISMO ESPRESSIVO
La rete delle transazioni in una Digital Time Bank
.
Solo 1,5% sono relazioni di reciprocità simmetrica
Personal Branding Strategies: alcune offerte d’aiuto
““ … Credo di possedere un profilo appropriato a un mercato del lavoro che
richiede adattabilità, capacità organizzative e disponibilità alla mobilità.
Al contempo, penso che la mia sia una figura professionale poliedrica, che sa
come coniugare le conoscenze umanistiche a quelle informatiche …” "
“Ciao, Windows ti sta facendo diventare matto??? Prima di finire al
manicomio contattami, ho la soluzione giusta per te.”
“Non c'è una seconda possibilità per una buona prima impressione. Lo sapevi che più dell'80%
della prima impressione dipende dall'immagine che proietti (gli abiti che indossi, i colori, il tuo stile)? Con un'analisi delle tue caratteristiche e
del tuo stile di vita sarà per te più facile scegliere i capi d'abbigliamento e i colori più adatti alla tua
persona”"
Cluster user Digital Time Bank
Time transactions
Intense Limited
Relationship
High Idealists Professionals
Low Practicals Spectators
Sharing CarsOltre la dimensione proprietaria ed esclusiva
Il caso dello sharing Mobilty: i profili di user
Profilo Genere Età Titolo di Studio
Occupazione Motivo Uso Frequenza Uso
Car Sharing Smart worker Uomo
72% 26-45 anni 65 %
Laurea 65 %
Dipendente 85%
Curiosità 39 %
Occasionalmente alcune volte al
mese 41 %
Flexible Moving Family
Donna 31%
Oltre i 45 anni 39%
Laurea 65 %
Autonomi 49,2 %
Flessibilità degli
spostamenti 49 %
Meno di una volta alla settimana
83 % City User Donna
36 % 18- 25 anni 26 %
Diploma 34%
Inattivi (studenti)
41 %
Indisponibilità auto 30 %
Almeno una volta a settimana
31 % Car Pooling
Experienced Traveler
Uomo 80 %
26-45 anni 60%
Laurea 61,4%
Occupato dipendente
71%
Fare il viaggio in compagnia
77%
Con più di 20 viaggi in 6 mesi
61% Young Explorer Donna
38% 18-25 anni 33%
Diploma 40,1%
Non occupato 25%
Risparmio 82,8%
Con meno di 20 viaggi in 6 mesi
60%
Motivazioni di accesso al servizio (N=3758)
*Multiple choice
Abitudini di Mobilità
Uso auto Privata
Profili di User (cluster)lavoratori autonomi (49,2%), di età
comunque superiore ai 46 anni (39%), sposati (73%) e con famiglie numerose
con anche più di 4 componenti (21,8%).
che combinano il suo utilizzo con quello dell’auto di proprietà (85,8%).
non sono degli utilizzatori intensivi
Si tratta per lo più di uomini (72,4%), occupati (99,3%) in un lavoro dipendente (84,7%), tra i 26-45 anni (64,5%), residenti a
Milano o in Provincia, leggermente più presenti tra chi non possiede l’auto (19,3%), che
accordano soprattutto la loro preferenza al servizio pubblico di
trasporto (47,4% sono abbonati, il 33,8% lo usa permuoversi tra casa
e lavoro). Si tratta spesso di famiglie unipersonali o di giovani
coppie.
sono la componente meno numerosa ma anche quella che utilizza di più il
servizio (più di un terzo lo utilizza almeno una volta a settimana,
(30,6%)vivono e usano la città per motivi di
studio (13%) o come lavoratori autonomi (41%). Hanno meno di 25 anni (26%), spesso diplomati, alcuni
dei quali vivono in famiglia o condividono casa con colleghi di
studio e di lavoro.Essendo il profilo più giovane, è
anche quello più motivato dai fattori di convenienza, ma anche da
indisponibilità temporanea dell’auto. Il loro uso del car sharing è
soprattutto ludico
Cambiamento abitudini di mobilità
Ora che ha il car sharingdeciderebbe di…….
Criticità e Proposte
Il car pooling come caso di successo nella Sharing Economy
• Dibattito sulla sharing economy sempre più polarizzato (buona/cattiva; vera/falsa; ecc.)
• La mobilità settore trainante e simbolo dell’economia collaborativa
• Se il car sharing è un servizio on demand, il carpooling è un servizio basato sulla condivisione inquanto gli asset che appartiene agli utilizzatori ilmeccanismo che genera è di reciprocità positiva(Bardhi ed Eckardt 2012)
• La questione dell’impatto relazionale del car poolingignorata dalla ricerca (Novaco e Collier 1994; Mazzellae Sandurarajan 2016)
• Start Up francese che ha inglobato altre aziende Italiane e ungheresi
• La community digitale di car pooling più nota e diffusa nel mondo
• 35 milioni d’iscritti • 22 Paesi • 12 milioni di viaggiatori • 2.8 occupanti per auto
(contro 1.4 )
Identikit del viaggiatore: giovane, lavoratore e istruito
18-27
ETÀ
28-37
30%
39%
42% 17%
Laurea Master o dottorato
EDUCAZIONE
70%
30%
GENEREUOMINI
DONNE
OCCUPAZIONE 65% 17%
Lavoro dipendente Lavoro autonomo
L’esperienza di viaggio, due cluster a confronto
EXPERIENCED TRAVELERS (45%) YOUNG EXPLORERS (55%)
80%Uomini
88,7%Ambassador
78,9%Conducenti
49%Per motivi di lavoro
34%Giovani 18-27
38%Donne
61%Non ambassador
79,8%Tempo libero, viaggi e relazioni
Il risparmio e la socialità viaggiano assieme
RISPARMIOE SOCIALITÀ
FLESSIBILITÀE NECESSITÀ
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
PASSEGGERI
81
Risparmiareo contenere i
costi
Fare il viaggioin compagnia Comodità
Mancanzadi altri mezzi Sostenibilità
e consumo critico
Provare un nuovomodo di muoversi
90
42
7457
27
41
24 12
CONDUCENTID: Quali sono i motivi principali per cui usi BlaBlaCar (max. 3 risposte). Dato percentuale Non rilevato
Clusterizzando i profili degli utenti
Quasi un terzo del profilo è dedicato alle motivazioni del viaggio (28,5%) che sono di tipo relazionale (04 Fam-Lav) a cui segue la dimensione esperienziale del servizio (22,9%) (05 Esperienza)che si richiama alla dimensione esplorativa del viaggio e del
conoscere nuove persone
37%Si fida sapendo che l’utente
è parte di BlaBlaCar
57,3%19,3%
18,1%
5,4%
Mi fido di chi usa BlaBlaCar
Mi fido perchè posso leggere i feedback
Mi fido in generaledegli sconosciuti(Young Explorers)
Mi fido dei sistemi di sicurezza di BlaBlaCar
D: Accetti di viaggiare con sconosciuti soprattutto perchè...
Una community inclusiva
73%
21%
Valuto se viaggiare in base allo scambio di messaggi
Escludo a propri di viaggiare con lui
Non mi interessa,ci viaggio lo stesso
6%
SE UN UTENTENON HA FEEDBACK
Lemma Occ.1 Viaggio 100.274
2 Puntuale 97.177
3 Ottimo 76.386
4 Simpatico 73.360
5 Piacevole 58.014
6 Compagnia 54.402
7 Consigliare 52.888
8 Disponibile 37.009
9 Gentile 28.665
Lemmi maggiormente occorrenti nel corpus feedback
Presenza di un bias “positivo” nei feedback reputazionali (Resnick e Zeckhauser 2002) Per arrivare al primo lemma con una connotazione negativa bisogna scendere al
93esimo posto, dove troviamo ritardo che occorre 1712 volte.
“BlaBlaCar” protagonista delle conversazioni in auto
D: Quali sono i principali argomenti di conversazione in auto?
Sei rimasto in contatto con qualcuno conosciuto attraverso BlaBlaCar
(sono possibili più risposte)? (%)
32,4
56,4
16,6
27,8
2,3
20,6
Sì, siamodiventati amici suFacebook o altrisocial network
Si, abbiamoviaggiato di
nuovo insieme suBlaBlaCar
Sì, abbiamoprogrammatoaltre attività
insieme (es. cene,aperitivi, viaggi...)
Sì, mi è capitatodi diventare
amico di una opiù persone
conosciute inBlaBlaCar
Sì, ho conosciutoil/la mio/a
partner (ancheex) in BlaBlaCar
No, non mi ècapitato nulla di
tutto questo
23,2%58,8%
39%
33,8%49,3%
23,7%
Utenti BlaBlaCar: più fiduciosa e soddisfatta
Molto soddisfattodelle relazioni
amicali
Molto soddisfattodelle relazioni
familiari
UTENTI BLABLACARRilevazione
Survey
VALORE NAZIONALE*Rilevazione Istat BES 2015
Fiduciageneralizzata
*Calcolato su un campione rappresentativo
Occasional relations prevails
1,02Trips for each driver
1,06Ride for each passenger
202 (only 4%)Cases with the same driver and the same passenger
“Occasional” users
DRIVERS
PASSENGERS
12% 88%
6% 94%
HEAVY-USERS OCCASIONAL
HEAVY-USERS OCCASIONAL
Prezzi, la distribuzione è simmetrica
Distribuzione dei prezzi unitari per passeggero
Prezzo unitario per passeggero
I prezzi unitari perposto sono distribuitiin modo simmetricoattorno al valoremedio 13.57 euro condue valori modalirispettivamente 13 e15 euro.
Il confronto con ladistribuzione normalenon sembra suggerirefenomeni diprofessionalizzazionedegli heavy-users.
Da utente BlaBlaCar, ti senti parte di una comunità che sta contribuendo a cambiare in positivo il mondo in cui viviamo (nel modo di gestire le risorse,
nella riconquista della fiducia tra le persone, ecc.) (%)