SIMATIC HMI WinCC/IndustrialDataBridge V7.2 - Getting Started · WinCC/IndustrialDataBridge Getting Started Getting Started, 2/2013, A5E32362959-AA 9 Il progetto WinCC 3 3.1 Descrizione

WinCC/IndustrialDataBridge Getting

Started

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SIMATIC HMI

WinCC V7.2 WinCC/IndustrialDataBridge Getting Started

Getting Started

Stampa della Guida in linea

2/2013 A5E32362959-AA

Compito 1

Presupposti 2

Il progetto WinCC 3

Il progetto IDB 4

Getting Started ed esempi 5

Siemens AG Industry Sector Postfach 48 48 90026 NÜRNBERG GERMANIA

A5E32362959-AA Ⓟ2/2013 Con riserva di eventuali modifiche tecniche

Copyright © Siemens AG 2013. Tutti i diritti riservati

Avvertenze di legge Concetto di segnaletica di avvertimento

Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli di rischio.

PERICOLO questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi lesioni fisiche.

AVVERTENZA il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi lesioni fisiche.

CAUTELA indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare lesioni fisiche non gravi.

ATTENZIONE indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare danni materiali.

Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali.

Personale qualificato Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili pericoli.

Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens Si prega di tener presente quanto segue:

AVVERTENZA I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto, un magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione appropriati e a regola d’arte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione.

Marchio di prodotto Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i diritti dei proprietari.

Esclusione di responsabilità Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti. Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche vengono inserite nelle successive edizioni.

WinCC/IndustrialDataBridge Getting Started Getting Started, 2/2013, A5E32362959-AA 3

Indice del contenuto

1 Compito .................................................................................................................................................. 5

2 Presupposti ............................................................................................................................................. 7

3 Il progetto WinCC .................................................................................................................................... 9

3.1 Descrizione .................................................................................................................................... 9

3.2 Preparazione dell'ambiente per il progetto Getting Started. ........................................................ 10

3.3 Accesso al Runtime di IDB utilizzando WinCC Control ............................................................... 14

4 Il progetto IDB ....................................................................................................................................... 21

4.1 Descrizione .................................................................................................................................. 21

5 Getting Started ed esempi ..................................................................................................................... 23

5.1 Descrizione .................................................................................................................................. 23

5.2 Getting Started Esempio 1 ........................................................................................................... 26 5.2.1 Premessa ..................................................................................................................................... 26 5.2.2 Process Archive - WinCC User Archive ....................................................................................... 28 5.2.2.1 Passo 1: creazione del progetto e del concatenamento .............................................................. 28 5.2.2.2 Passo 2: configurazione di un'interfaccia ..................................................................................... 30 5.2.2.3 Passo 3: configurazione del comportamento di trasferimento ..................................................... 34 5.2.2.4 Passo 4: configurazione di un trigger .......................................................................................... 43 5.2.2.5 Passo 5: collegamento delle variabili ........................................................................................... 48 5.2.3 Archivio delle segnalazioni - CSV/TXT ........................................................................................ 52 5.2.3.1 Passo 1: creazione del progetto e del concatenamento .............................................................. 52 5.2.3.2 Passo 2: configurazione di un'interfaccia ..................................................................................... 54 5.2.3.3 Passo 3: configurazione del comportamento di trasferimento ..................................................... 59 5.2.3.4 Passo 4: configurazione di un trigger .......................................................................................... 68 5.2.3.5 Passo 5: collegamento delle variabili ........................................................................................... 73 5.2.4 WinCC User Archive - OPC Data Access .................................................................................... 81 5.2.4.1 Passo 1: creazione del progetto e del concatenamento .............................................................. 81 5.2.4.2 Passo 2: configurazione di un'interfaccia ..................................................................................... 83 5.2.4.3 Passo 3: configurazione di un trigger .......................................................................................... 88 5.2.4.4 Passo 4: collegamento delle variabili ........................................................................................... 93 5.2.5 Visualizzazione dell'esempio 1 in WinCC Runtime ................................................................... 101

Indice del contenuto

WinCC/IndustrialDataBridge Getting Started 4 Getting Started, 2/2013, A5E32362959-AA

5.3 Getting Started Esempio 2 ........................................................................................................ 105 5.3.1 Premessa .................................................................................................................................. 105 5.3.2 Banca dati dinamica - WinCC User Archive ............................................................................. 107 5.3.2.1 Passo 1: creazione del progetto e del concatenamento ........................................................... 107 5.3.2.2 Passo 2: configurazione di un'interfaccia .................................................................................. 109 5.3.2.3 Passo 3: configurazione di un trigger ........................................................................................ 114 5.3.2.4 Passo 4: collegamento delle variabili ........................................................................................ 119 5.3.3 WinCC User Archive - Banca dati dinamica ............................................................................. 127 5.3.3.1 Passo 1: creazione del progetto e del concatenamento ........................................................... 127 5.3.3.2 Passo 2: configurazione di un'interfaccia .................................................................................. 129 5.3.3.3 Passo 3: configurazione di un trigger ........................................................................................ 133 5.3.3.4 Passo 4: Collegamento di variabili ............................................................................................ 138 5.3.4 Visualizzazione dell'esempio 2 in WinCC Runtime ................................................................... 146

Indice analitico ..................................................................................................................................... 151


Compito 1

Premessa Benvenuto in "IndustrialDataBridge V7.2 Getting Started". Il Getting Started utilizza esempi di progetti per illustrare l'utilizzo di IDB v7.2. Servendosi di esempi pratici accompagna l'utente attraverso il processo di configurazione di IndustrialDataBridge e l'attivazione del trasferimento dei dati durante il runtime.

Il progetto WinCC "idb_getting_started.MCP" e il progetto Getting Started di IDB "IndustrialDataBridge" forniti in dotazione mettono a disposizione un ambiente che facilita il primo approccio a IndustrialDataBridge.

Nota Lingua

Gli esempi Getting Started sono disponibili solo in inglese. In WinCC Explorer o in IDB V7.2, anche se si cambia lingua l'esempio compare in inglese in WinCC Runtime.

Progetto esempio Il progetto di esempio fornito con il Getting Started comprende i 2 esempi

Esempio 1

Questo esempio descrive il trasferimento dei dati nell'ambiente dell'impianto e spiega come trasferire i dati dall'archivio dei valori di processo nell'archivio utente. I dati di allarme contenuti nell'archivio dei valori di processo possono essere trasferiti anche in un file CSV. L'archivio utente contenente i dati aggiornati viene trasferito in OPC Data Access.

Esempio 2

Questo esempio descrive un processo produttivo semplice che utilizza una ricetta. L'esempio riporta lo scenario specifico di un ambiente di impianto. Nell'esempio viene prelevato dalla banca dati il numero di pezzi da produrre assieme ai dati della ricetta, ovvero il colore e la quantità. Queste informazioni vengono memorizzate nell'archivio utente. Quindi viene avviato il processo di produzione. Al termine della produzione, i risultati vengono immessi nelle caselle di testo. Le informazioni immesse vengono salvate in un archivio utente separato. L'applicazione IDB garantisce il trasferimento dei dati, ovvero i risultati immessi vengono trasferiti correttamente nella banca dati.

Compito


Obiettivo Apprendere le procedure seguenti:

● Creazione di progetti, concatenamenti, esecuzione di impostazioni di concatenamento e collegamenti IDB CS.

● Utilizzo in IDB Runtime della configurazione necessaria per avviare il trasferimento dei dati.

● Apertura del progetto Getting Started (idb_getting_started.MCP), attivazione del progetto e visualizzazione degli esempi Getting Started in WinCC Runtime.

Nota

Ai capitoli seguenti si spiega l'opzione "IndustrialDataBridge" indicata con l'abbreviazione IDB.

Procedimento Per elaborare il Getting Started eseguire le seguenti operazioni:

1. Creare e configurare i collegamenti in IDB; esportare il file XML.

2. installare il progetto WinCC "IDB_Getting_Started".

3. adattare le proprietà del computer nel progetto WinCC.

4. Esportare il file XML di riferimento dal progetto WinCC.

5. attivare il progetto WinCC.

6. Adattare la configurazione di riferimento per il progetto WinCC.

7. Preparare l'ambiente per il progetto Getting Started.

8. Consentire il trasferimento dati ed avviare il caricamento e scaricamento dei dati della composizione.


Presupposti 2

Premessa Il presente capitolo descrive i requisiti hardware e software necessari per poter lavorare con il Getting Started. I requisiti per IndustrialDataBridge V7.2 sono specificati nel sistema di informazione nel capitolo "Note di installazione per WinCC/IndustrialDataBridge".

Requisiti hardware Per il progetto Getting Started valgono gli stessi requisiti hardware come per altri progetti IDB. Osservare le note di installazione IDB.

Requisiti software Per il progetto Getting Started valgono gli stessi requisiti software come per altri progetti IDB. Osservare le note di installazione IDB.

Inoltre, sono da rispettare i seguenti presupposti:

● WinCC V7.2 è installato.

● IDB V7.2 è installato.

Presupposti



Il progetto WinCC 3 3.1 Descrizione

Descrizione Il progetto WinCC "idb_getting_started" mette a disposizione i dati che vengono trasferiti in IDB. Il trasferimento dati viene azionato da eventi trigger creati dal clic su un tasto. Quando si verifica un evento di trigger i dati vengono trasmessi in base alla configurazione. Questa operazione è descritta nel Getting Started: nell'esempio 1 che utilizza dei valori di processo per il trasferimento dei dati e nell'esempio 2 che comprende un esempio di ricetta relativo a un impianto produttivo semplice. L'esempio illustrato nel Getting Started usa come file di riferimento per la configurazione "idb_getting_started.xml".

Struttura del progetto WinCC Il progetto WinCC viene sviluppato unicamente allo scopo di predisporre un ambiente per IndustrialDataBridge V7.2 e contiene quindi i seguenti elementi:

● Schermata di partenza con tasti, campi di selezione, campi di immissione e campi di visualizzazione

● Banca dati in cui IDB accede al progetto Getting Started.

Il file idb_getting_started.MCP e altre risorse necessarie per il progetto WinCC si trovano nella cartella "idb_getting_started". Gli esempi possono essere visualizzati in WinCC Runtime dopo aver aperto il progetto Getting Started in WinCC.

Al progetto idb_getting_started si può accedere dalla cartella "idb_getting_started" che si trova nel seguente percorso:

Per il sistema operativo Windows XP:

'C:\Documents and Settings\All Users\Shared Documents\Siemens\IndustrialDataBridge\idb_getting_started\IndustrialDataBridge\ ' Per il sistema operativo Windows 7 / Windows Server 2003 / Windows Server 2008:

'C:\Users\Public Documents\Documents\Siemens\IndustrialDataBridge\idb_getting_started\IndustrialDataBridge\' Dopo l'installazione è necessario adattare le proprietà del computer nel progetto WinCC, ad esempio il nome del computer e percorso. Questa procedura è descritta al capitolo 4.2 "Preparazione dell'ambiente per Getting Started" (Pagina 10).

Il progetto WinCC 3.2 Preparazione dell'ambiente per il progetto Getting Started.


3.2 Preparazione dell'ambiente per il progetto Getting Started.

Premessa Il presente capitolo descrive le operazioni per la modifica delle proprietà del computer e riporta le informazioni necessarie per aprire il progetto "idb_getting_started" con WinCC. Una volta attivato il progetto in WinCC, WinCC Runtime visualizza gli esempi di Getting Started.

Presupposti ● Il progetto Getting Started viene installato durante l'installazione di IDB V7.2.

● Le applicazioni IDB Configuration System e IDB Runtime vengono installate nel computer.

● WinCC V7.2 è installato.

Modifica delle proprietà del computer in WinCC Per poter utilizzare il progetto Getting Started nel computer in cui è installato WinCC è necessario modificare le proprietà del PC eseguendo le seguenti operazioni:

1. avviare WinCC Explorer.

2. Nella finestra di WinCC Explorer selezionare "File" > "Apri" e scegliere il file idb_getting_started.MCP dal percorso in cui è stato installato il Getting Started.

Nota

Cartella del progetto Getting Started

Se durante l'installazione di IDB V7.2 si seleziona il progetto Getting Started, questo viene installato nel seguente percorso:


'C:\Documents and Settings\All Users\Shared Documents\Siemens\IndustrialDataBridge\' Per il sistema operativo Windows 7 / Windows Server 2003 / Windows Server 2008:

'C:\Users\Public Documents\Documents\Siemens\IndustrialDataBridge\' La cartella contiene il file MCP e altre risorse di Getting Started.



3. Compare il pulsante "Avviate server localmente". Fare clic su "Avviate server localmente" per confermare il nome del computer locale.

4. Per applicare le modifiche si devono comunque modificare le proprietà del computer in WinCC Explorer.

– Fare clic con il tasto destro del mouse sull'icona "Computer" di WinCC Explorer e selezionare l'opzione "Proprietà". Si apre la finestra "Proprietà lista dei computer".

– Il campo "Lista dei computer" della finestra "Proprietà lista dei computer" riporta l'elenco dei computer. Selezionare il nome del computer e scegliere il pulsante "Proprietà" per aprire la finestra di dialogo "Computer Proprietà".

– Il nome della macchina locale compare in una casella di testo vicino al campo "Nome del computer". Fare clic sul pulsante "Acquisisci nome del sistema locale" e selezionare OK.

– Quindi fare clic su OK per salvare le modifiche. La finestra "Proprietà lista dei computer" si chiude.

5. Chiudere il progetto aperto in WinCC Explorer e riavviare il programma per rendere attive le modifiche.

6. Dopo aver riavviato WinCC aprire il progetto IDB in WinCC Explorer selezionando il file "idb_getting_started.MCP".

7. Attivare quindi il progetto Getting Started di IDB in WinCC. Gli esempi Getting Started si avviano automaticamente in WinCC Runtime.



Esportazione del file XML in WinCC Perché WinCC OLEDB possa accedere a WinCC User Archive si deve esportare il file XML dal computer in cui è stato installato WinCC. Il file di esportazione XML serve per configurare WinCC OLEDB come provider mentre si utilizza Process Archive o Message Archive.

Per esportare il file XML in WinCC procedere nel seguente modo:


2. Aprire il file MCP "idb_getting_started.MCP" e attivare il progetto.

3. Nella finestra di navigazione di WinCC Explorer, sulla sinistra, fare clic con il tasto destro del mouse su "IndustrialDataBridge" e selezionare l'opzione "Project XML Export" per esportare il file XML.

4. Il file XML viene esportato nel seguente percorso:


'C:\Documents and Settings\All Users\Shared Documents\Siemens\IndustrialDataBridge\idb_getting_started\IndustrialDataBridge\ Reports'

Per il sistema operativo Windows 7 / Windows Server 2003 / Windows Server 2008:

'C:\Users\Public Documents\Documents\Siemens\IndustrialDataBridge\idb_getting_started\IndustrialDataBridge\'Reports



Risultato È stato preparato l'ambiente per lavorare con gli esempi Getting Started di IndustrialDataBridge. Per accedere a IDB Runtime con i comandi di WinCC consultare il capitolo 4.3 "Accesso a IDB Runtime mediante i comandi di WinCC". Le operazioni necessarie per utilizzare questo esempio e consentire il trasferimento dei dati sono descritte nel capitolo 6 "Getting Started ed esempi".

Il progetto WinCC 3.3 Accesso al Runtime di IDB utilizzando WinCC Control


3.3 Accesso al Runtime di IDB utilizzando WinCC Control

Descrizione L'accesso all'applicazione di WinCC "Runtime di IndustrialDataBridge" è possibile utilizzando i WinCC Control. Per eseguire questa operazione occorre aggiungere l'ActiveX Control "IDB Runtime Control" di WinCC come un OCX in Graphics Designer. Ciò aiuterà gli utenti di WinCC ad avviare il Runtime di IndustrialDataBridge nel proprio ambiente.

Il "look and feel" del Runtime di IndustrialDataBridge come OCX è simile a quello del Runtime di IndustrialDataBridge come EXE. Tuttavia il Runtime di IndustrialDataBridge come OCX presenta alcune modifiche aggiuntive che vengono trattate nei paragrafi seguenti.

Accesso al Runtime di IndustrialDataBridge Per accedere all'applicazione Runtime di IndustrialDataBridge utilizzando un ActiveX Control di WinCC procedere nel modo seguente:


2. In WinCC Explorer fare doppio clic sull'elemento "Graphics Designer" nella finestra di navigazione e aprire il Graphics Designer.

3. In Graphics Designer selezionare File > Nuovo per creare un nuovo file PDL.

4. Spostarsi sulla tavolozza degli oggetti e selezionare la scheda Control. Selezionare "ActiveX control" dall'elenco.

5. Espandere l'albero degli ActiveX Control in modo da visualizzare l'elenco di tutti i controlli disponibili.

Nota

Se non è possibile visualizzare i controlli dopo l'espansione dell'elenco, fare clic con il tasto destro del mouse su "ActiveX controls" e selezionare "Aggiungi/Rimuovi" La finestra "Seleziona controlli OCX" così visualizzata contiene l'elenco dei controlli disponibili. Selezionare "IDB Runtime Control" e fare clic su OK.



6. L'IDB Runtime Control deve essere disponibile come OCX nell'elenco dei controlli.

7. Trascinare il controllo OCX nell'area del container all'interno della finestra del file PDL.

8. Dopo che il controllo è stato aggiunto al container, salvare il file PDL e fare clic sul Runtime Control nella barra degli strumenti Standard per attivare la modalità Runtime.

9. L'IDB Runtime Control viene visualizzato / aperto nella schermata di WinCC Runtime.



Pulsanti e viste I pulsanti della barra degli strumenti e le viste del Runtime di IndustrialDataBridge come OCX sono identici a quelli dell'applicazione Runtime di IndustrialDataBridge. La vista trace e la vista di stato sono disponibili nella finestra dell'applicazione Runtime di IndustrialDataBridge.

Nota Visualizzazioni

Gli screenshot illustrati al capitolo "Viste" non sono validi per il Runtime di IndustrialDataBridge come controllo OCX. Quando si accede a IDB Runtime Control come controllo ActiveX in WinCC, la barra dei menu non compare.

Nota Opzioni "Verifica password" e "Registrazione trace"

Le voci "Verifica password" e "Registrazione trace" del menu "Opzioni" dell'applicazione IDB Runtime sono disponibili come caselle di opzione separate, rispettivamente nelle schede "Password" e "Trace".

Opzioni Selezionare il pulsante della barra degli strumenti "Opzioni" dall'applicazione Runtime di IndustrialDataBridge per accedere a Runtime configuration. "Runtime configuration" dispone delle seguenti schede:

● Opzione di avvio

● Trace

● Password

● Licenza

● Servizio NT

Nota

È possibile apportare modifiche alla superficie di Runtime solo se è stato avviato il servizio IDB.

Le opzioni disponibili in queste schede sono le stesse dell'applicazione IDB Runtime. Tuttavia IDB Runtime come comando di WinCC offre le funzioni supplementari descritte di seguito:

Menu dell'applicazione Runtime di IndustrialDataBridge:

La finestra dell'applicazione "Runtime di IndustrialDataBridge" non include la navigazione basata su menu. È possibile eseguire le operazioni richieste utilizzando i pulsanti GUI (dell'interfaccia grafica utente) sulla barra degli strumenti dell'applicazione.



Opzione per la lingua:

L'applicazione Runtime di IndustrialDataBridge mette a disposizione 7 lingue: inglese, spagnolo, tedesco, italiano, cinese, giapponese e francese. Se si accede a IDB Runtime come controllo OCX dalla schermata di WinCC Runtime, la lingua cambia quando cambia quella di WinCC Runtime.

L'opzione della lingua di IDB Runtime Control non è collegata all'applicazione IDB Runtime né ad altri IDB Runtime Control. Questo significa che, se la lingua di IDB Runtime cambia, quella degli altri controlli o dell'applicazione IDB Runtime resta invariata e viceversa.

Registrazione trace:

La scheda Trace compare accanto alla scheda Opzione di avvio. Viene visualizzata solo se è stato caricato il file di configurazione nella finestra del Runtime di IndustrialDataBridge.

La casella di controllo "Registrazione trace" è disponibile all'interno della scheda "Trace" della finestra Runtime configuration. Se attivata, consente di salvare i messaggi del trace generati sia dal provider che dal consumer. All'interno della scheda Trace, le aree "File log provider" e "File log consumer" contengono le opzioni per indicare il nome dei file per la registrazione dei messaggi di trace. Successivamente i file di log dei trace possono essere utilizzati per visualizzare i messaggi di trace.



Verifica password:

La casella di opzione "Verifica password" si trova all'interno della scheda "Password" nella finestra Runtime configuration. Se questa casella di opzione è attiva, apre una finestra di dialogo che chiede di immettere la password ogni volta che si esegue un'operazione nelle schede della configurazione runtime.



Finestra di dialogo Apri:

Il pulsante Apri e la scheda Opzione di avvio mettono a disposizione opzioni che permettono di selezionare il file di configurazione XML per attivare il collegamento durante il Runtime. Selezionare il pulsante "Sfoglia" per richiamare la finestra di dialogo "Apri".

Nel Runtime di IndustrialDataBridge utilizzato come OCX, i seguenti punti sono validi solo per le operazioni eseguite all'interno della finestra di dialogo Apri.

● La finestra di dialogo Apri è aperta in modalità di sola lettura. È possibile aprire solo un file XML.

● Questa finestra non contiene alcuna opzione per l'eliminazione di un file o una cartella.

● Non sono disponibili opzioni per tagliare e incollare un file o una cartella né per crearne uno/a nuovo/a.

● Non è possibile aprire il menu a discesa facendo clic con il tasto destro del mouse all'interno dell'area della finestra.

● Non è possibile trascinare file o cartelle all'interno della finestra di dialogo.

● Non è possibile eseguire opzioni per rinominare file o cartelle tramite il pulsante F2.




Il progetto IDB 4 4.1 Descrizione

Descrizione Il progetto "IndustrialDataBridge" fornisce le risorse necessarie per poter utilizzare gli esempi Getting Started. Se durante l'installazione di IDB V7.2 è stato selezionato il progetto "Getting Started", questo viene inserito nel seguente percorso:


'C:\Documents and Settings\All Users\Shared Documents\Siemens\IndustrialDataBridge\idb_getting_started\ ' Per il sistema operativo Windows 7 / Windows Server 2003 / Windows Server 2008:

'C:\Users\Public Documents\Documents\Siemens\IndustrialDataBridge\idb_getting_started\' Il progetto "IndustrialDataBridge" include IDBProject, il file XML, la banca dati Access e altre risorse necessarie per eseguire gli esempi. Per accedere al progetto "IndustrialDataBridge" utilizzare il seguente percorso:


'C:\Documents and Settings\All Users\Shared Documents\Siemens\IndustrialDataBridge\idb_getting_started\IndustrialDataBridge\' Per il sistema operativo Windows 7 / Windows Server 2003 / Windows Server 2008:

'C:\Users\Public Documents\Documents\Siemens\IndustrialDataBridge\idb_getting_started\'ndustrialDataBridge\' La cartella del progetto "IndustrialDataBridge" contiene i seguenti file:

● IDBProject

● Report

● getting_started_alarms.csv

● idb_getting_started_configfile.xml

● IDBGettingStarted.mdb

La cartella "IDBProject" elenca i file necessari per visualizzare il progetto in IDB Configuration System. Il progetto IDB può essere aperto nell'applicazione IDB CS importando il file XML "idb_getting_Started_configfile.xml" dalla cartella "IndustrialDataBridge" o aprendo il file di progetto .ip72 dalla cartella "IDBProject".

Il progetto IDB 4.1 Descrizione


Nota Struttura delle cartelle

Il percorso con struttura a cartelle sotto indicato si riferisce al sistema operativo Windows XP. Se si usa un sistema operativo diverso, per spostarsi all'interno delle cartelle si deve utilizzare il percorso sopra indicato. • IDBProject che contiene il file .ip72 e i file correlati:

C:\Documents and Settings\All Users\Shared Documents\Siemens\IndustrialDataBridge\idb_getting_started\IndustrialDataBridge\IDBProject

• Il file XML esportato da WinCC: C:\Documents and Settings\All Users\Shared Documents\Siemens\IndustrialDataBridge\idb_getting_started\IndustrialDataBridge\Reports

• La cartella IndustrialDataBridge con il file XML, la banca dati e altre risorse: C:\Documents and Settings\All Users\Shared Documents\Siemens\IndustrialDataBridge\idb_getting_started\IndustrialDataBridge

Nota Report

Il file XML esportato dal progetto WinCC viene inserito per default nella cartella Reports contenuta a sua volta nella cartella "IndustrialDataBridge". La cartella Reports contiene il file XML esportato.

Struttura In IDB CS viene creata una configurazione che viene integrata nel progetto. Quest'ultimo è costituito da un concatenamento (link) che comprende il provider, il consumer, le impostazioni e i collegamenti. Di seguito è riportata la definizione di ognuno di questi elementi:

● Progetto: il progetto consente di pianificare, organizzare, gestire e controllare IDB CS e altre impostazioni.

● Concatenamento: un concatenamento è un'entità che contiene diversi collegamenti.

● Collegamento: il collegamento assegna in modo univoco i tipi di provider ai tipi di consumer.


Getting Started ed esempi 5 5.1 Descrizione

Descrizione Il progetto Getting Started utilizza un progetto WinCC, un progetto IDB e l'ambiente IDB Runtime per descrivere, attraverso alcuni esempi, il comportamento di trasferimento dei dati in IDB. Questi progetti sono predisposti nella cartella "idb_getting_started".

Gli esempi Getting Started e le relative funzioni sono visualizzabili nell'ambiente WinCC Runtime. Il progetto utilizza un esempio di valori di processo e di ricetta per facilitare la comprensione del trasferimento mediante IDB V7.2

Nota

Utilizzare gli esempi solo come suggerimento per realizzare il progetto.

Il progetto Getting Started comprende due esempi che sono descritti in dettaglio nei capitoli "Getting Started Esempio 1" e "Getting Started Esempio 2".

● "Getting Started Esempio 1" comprende l'introduzione al progetto di esempio e le operazioni per la configurazione del progetto. Descrive inoltre come visualizzare il progetto Esempio 1 in WinCC Runtime.

● "Getting Started Esempio 2" comprende l'introduzione al progetto di esempio e le operazioni per la configurazione del progetto. Fornisce inoltre informazioni su come visualizzare il progetto Esempio 2 in WinCC Runtime.

Il progetto "IndustrialDataBridge" include IDBProject, il file XML, la banca dati Access e altre risorse necessarie per eseguire gli esempi. Per accedere al progetto "IndustrialDataBridge" utilizzare il seguente percorso:


'C:\Documents and Settings\All Users\Shared Documents\Siemens\IndustrialDataBridge\idb_getting_started\IndustrialDataBridge\ ' Per il sistema operativo Windows 7 / Windows Server 2003 / Windows Server 2008:

'C:\Users\Public Documents\Documents\Siemens\IndustrialDataBridge\idb_getting_started\IndustrialDataBridge\'

Getting Started ed esempi 5.1 Descrizione


Nota Progetto Getting Started di IDB

Il progetto Getting Started di IDB fa parte dell'installazione e comprende i file necessari per visualizzare i progetti di esempio. Viene fornita una configurazione pienamente funzionante che può essere aperta nell'applicazione IDB CS. Il file di configurazione XML "idb_getting_started_configfile.xml" è comune a entrambi i progetto di esempio.

Nota Visualizzazione di un esempio in WinCC

L'esempio che comprende i necessari campi e i comandi dell'interfaccia utente è visualizzabile nell'ambiente WinCC Runtime. Per visualizzarlo in WinCC si deve aprire il progetto WinCC (idb_getting_started.MCP) in WinCC Explorer e attivarlo.

L'esempio Getting Started contiene un pulsante di controllo che consente di commutare tra l'esempio 1 e 2.

Nota Fuso orario

La presente nota riguarda le impostazioni del fuso orario della scheda delle opzioni di trasferimento WinCC OLEDB.

Se si crea il progetto in Windows XP e si importa il file di configurazione XML in Windows 7 o Windows 2008 Server o viceversa, si raccomanda di impostare il fuso orario di conseguenza.

Il progetto di esempio spiega come utilizzare l'interfaccia di configurazione IndustrialDataBridge V7.2, creare il file di configurazione e caricare la configurazione durante il Runtime. Aiuta inoltre a capire il flusso dei dati trasferiti in base alla descrizione di un impianto semplice.

Getting Started ed esempi 5.1 Descrizione


Utilizzo della banca dati Oracle L'esempio Getting Started utilizza come banca dati Microsoft Access, che è disponibile nella cartella di progetto "IndustrialDataBridge" del DVD di IDB V7.2.

Per accedere al progetto "IndustrialDataBridge" utilizzare il seguente percorso:


'C:\Documents and Settings\All Users\Shared Documents\Siemens\IndustrialDataBridge\ ' Per il sistema operativo Windows 7 / Windows Server 2003 / Windows Server 2008:

'C:\Users\Public Documents\Documents\Siemens\IndustrialDataBridge\' Se si vuole usare come banca dati "Oracle", si deve installare il software separatamente nel computer in cui è stato installato IDB V7.2. Si consiglia di installare Oracle 10g / 11g tramite il driver "Oracle provider for OLE DB". In teoria è possibile usare altre versioni considerando però che non sono state testate.

Una volta installato Oracle si devono impostare le credenziali utente. Per default viene creato il nome utente "anonymous". Si deve quindi creare una banca dati come utente "anonymous". Immettere il nome del servizio da utilizzare per il collegamento della banca dati. Specificare il nome nel campo "Server".

1. Creare una banca dati in Oracle.

2. Creare 2 tabelle con 2 colonne contenenti dati chiave.

3. Quindi creare tabelle con campi simili a quelli delle tabelle fornite con il progetto Getting Started.

4. Aprire l'applicazione IDB CS e importare il file di configurazione XML "idb_getting_started_configfile.xml".

5. Selezionare il tipo di banca dati Oracle in Provider della banca dati. Specificare nel campo del nome del server il nome del servizio definito in Oracle.

6. Impostare il nome utente "anonymous" e specificare la password.

Nota

Se si usa Oracle come tipo di banca dati, il nome dello schema viene selezionato automaticamente nelle opzioni di trasferimento del provider. L'elenco delle tabelle è riportato nella scheda "Tabella". Durante l'assegnazione del collegamento eseguire le operazioni descritte nei rispettivi capitoli.

Getting Started ed esempi 5.2 Getting Started Esempio 1


5.2 Getting Started Esempio 1

5.2.1 Premessa

Premessa Il presente esempio Getting Started spiega come funziona il trasferimento dei dati delle variabili di processo tra Process Archive e WinCC User Archive. Il numero della ricetta che contiene i valori di processo può essere generato con i pulsanti della schermata di esempio e trasferito o aggiornato in WinCC User Archive. I dati di allarme archiviati in Process Archive possono essere filtrati in base a una "data di inizio" e una "data di fine". I dati di allarme filtrati in base a queste condizioni possono essere aggiornati nel file CSV. Infine l'elenco degli ingredienti prodotti viene trasferito da WinCC User Archive in OPC Data Access. Queste operazioni sono descritte in Getting Started Esempio 1.

Nota Progetto di esempio - IDBProject

L'esempio che include la configurazione completa del progetto Getting Started contiene una configurazione completa e le opzioni di trasferimento del provider impostate assieme ai collegamenti già creati.

L'esempio 1 di Getting Started spiega come gestire i dati del processo di produzione con un esempio di ricetta ed eseguire un trasferimento di dati. L'esempio mette a disposizione le opzioni per la selezione della ricetta, il trasferimento dei dati di allarme e l'invio dei valori finali al consumer.

L'esempio 1 utilizza la seguente configurazione disponibile come concatenamento. Nell'esempio 1 si creano tre concatenamenti: Send_process_values, Send_alarm_data e Receive_recipe.



La configurazione può essere visualizzata nell'applicazione IDB CS.

● Process Archive (WinCC OLEDB come provider), WinCC User Archive come consumer

● Message Archive (WinCC OLEDB come provider), CSV/TXT come consumer

● WinCC User Archive come provider, OPC Data Access come consumer

● Process Archive - WinCC User Archive

Trasferisce i valori di processo (della ricetta selezionata) immessi dall'utente in WinCC User Archive facendo clic su un pulsante.

● Archivio delle segnalazioni - CSV/TXT

I dati di allarme inseriti nell'archivio di processo vengono trasferiti in un file CSV con un clic del mouse in base alla "data di inizio" e alla "data di fine" specificate negli appositi campi.

● WinCC User Archive - OPC Data Access

Gli elementi della ricetta vengono trasferiti da WinCC User Archive a OPC Data Access.

Al fine di chiarire ancora meglio questo procedimento i prossimi capitoli spiegano in dettaglio come creare e configurare i collegamenti. Ciascun capitolo comprende una serie di passi indicati come Passo 1, Passo 2, Passo 3 e Passo 4, che accompagnano il lettore nelle diverse fasi della procedura.

● Process Archive - WinCC User Archive

● Archivio delle segnalazioni - CSV/TXT

● WinCC User Archive - OPC Data Access

Nota Informazione importante

Se non si vogliono seguire i passi sopra indicati ma si preferisce visualizzare direttamente l'esempio in WinCC Runtime, si consiglia di procedere come indicato nel capitolo "Visualizzazione dell'esempio 1 in WinCC Runtime (Pagina 101)".



5.2.2 Process Archive - WinCC User Archive

5.2.2.1 Passo 1: creazione del progetto e del concatenamento

Premessa Questo capitolo descrive le operazioni necessarie per creare un progetto e un concatenamento nell'applicazione IDB Configuration System. L'obiettivo è quello di creare un progetto con il relativo concatenamento in cui WinCC OLEDB (Process Archive) funge da provider e WinCC User Archive da consumer.

Procedimento 1. Aprire IDB Configuration e creare un progetto procedendo come indicato di seguito:

– Selezionare "Progetto" > "Crea" nel menu di IDB Configuration e creare un nuovo

progetto.

– Nella finestra di dialogo "Crea nuovo progetto", specificare il nome del progetto, fare clic sul pulsante [...] e selezionare il percorso della cartella in cui salvare il progetto.

– Dopo aver inserito le informazioni richieste fare clic sul pulsante "Crea" in modo da creare un nuovo progetto.

2. Il nome del progetto compare nell'albero del progetto.



3. L'operazione successiva è la creazione di un concatenamento. Per creare un concatenamento tra il provider e il consumer procedere nel seguente modo:

– Fare clic con il tasto destro del mouse sul nodo del nome del progetto nella struttura

ad albero e selezionare "Aggiungi nuovo collegamento".

– Immettere un nome univoco per il concatenamento nella finestra di dialogo "Aggiungi nuovo collegamento" visualizzata.

– Selezionare WinCC OLEDB come tipo di provider e WinCC User Archive come tipo di consumer, quindi fare clic su OK.

– Il concatenamento così creato compare sotto il nome del progetto nell'albero del progetto.

4. Le voci corrispondenti: Provider, Consumer, Impostazioni e Collegamenti vengono create come nodi sotto il nuovo concatenamento nella struttura ad albero.

Risultato È stato creato un progetto che consiste in un concatenamento in cui WinCC OLEDB funge da provider e WinCC User Archive da consumer.



5.2.2.2 Passo 2: configurazione di un'interfaccia

Premessa In questo capitolo si definiscono la configurazione del provider/consumer e le impostazioni per il comportamento di trasferimento.

Procedimento 1. Nell'albero del progetto, aprire la finestra di configurazione del provider facendo doppio

clic sul nodo Provider.

Nella finestra di configurazione del provider fare clic sul pulsante [...] e selezionare il file di progetto XML esportato da WinCC.

Nota

File XML di esportazione del progetto WinCC

Quando si seleziona il file XML di esportazione del progetto WinCC, fare attenzione a scegliere il file del progetto corretto. Esportare il file XML dal computer in cui è stato installato WinCC. Esportare il file XML selezionando "IndustrialDataBridge" > "Project XML Export" in WinCC Explorer.

Per poter utilizzare IDB CS in una stazione WinCC si deve evitare di selezionare "Utilizza punto singolo di accesso del sistema".

– Nell'area "Configurazione archivio" selezionare il nome di stazione WinCC del provider selezionato.

Nota Stazione WinCC • Il nome della stazione WinCC compare nell'elenco a discesa "Nome della stazione

WinCC" che visualizza il nome della stazione in cui si trova il file XML WinCC. Scegliere il nome dall'elenco.

• Il nome del progetto compare automaticamente in funzione del file XML del progetto WinCC selezionato nella casella di testo "File XML di esportazione del progetto WinCC".



2. Quindi fare doppio clic sul nodo Consumer dell'albero di progetto per aprire la finestra di configurazione del consumer.

Nota Stringa di collegamento

Se si seleziona come tipo Banca dati, il campo "Stringa di collegamento" posto in alto nella finestra "Configurazione del consumer" riporta i parametri della stringa di collegamento della banca dati.

Effettuare le seguenti impostazioni nella finestra di configurazione del consumer:

– Immettere il nome del server e/o il percorso completo della banca dati WinCC User Archive.

– Selezionare il nome della banca dati dall'elenco visualizzato nel campo "Banca dati". Fare clic sull'elenco a discesa per visualizzare l'elenco.

– Se si desidera abilitare automaticamente l'autenticazione di Windows, selezionare la casella di opzione "Utilizza autenticazione automatica di Windows".

– Specificare il nome utente e la password nell'area che contiene le opzioni per registrarsi nella banca dati.

Queste informazioni sono necessarie per registrarsi nella banca dati WinCC User Archive.

– Fare clic sul pulsante Test per testare il collegamento. Il test controlla la stringa di collegamento della banca dati dell'archivio utente e verifica la banca dati dell'archivio utente selezionato.



Impostazioni del concatenamento 1. Nell'albero del progetto, fare doppio clic sul nodo Impostazioni per aprire la finestra delle

impostazioni nell'area di lavoro. La finestra Impostazioni contiene 3 schede: Opzioni di trasferimento, Assegnazione del collegamento e Collegamenti.

2. All'interno della scheda Opzioni di trasferimento è possibile configurare le impostazioni

dell'archivio e del comportamento di trasferimento per il provider.

3. Scegliere il tipo di archivio nell'area "Impostazioni archivio". Scegliere nel campo "Archivio" se si vogliono trasferire i dati dall'archivio dei valori di processo o dall'archivio delle segnalazioni di allarme.

A seconda del tipo di archivio scelto, i pulsanti "Valore di processo" ed "Eventi" sono abilitati o disabilitati.

4. Fare clic sul pulsante "Valore di processo" per aprire la finestra "Filtro variabili". La finestra "Filtro eventi" può essere aperta facendo clic sul pulsante "Eventi".

Per maggiori informazioni su come configurare le impostazioni di questi filtri consultare "Configurazione del comportamento di trasferimento (Pagina 34)".

5. Selezionare il fuso orario corretto nel campo "Fuso orario del consumer".

6. Nell'area "Impostazioni della data/ora", inserire il tempo di ciclo e scegliere le unità di misura (millisecondi/secondi/minuti/ore).



7. Selezionare quindi il tipo di trasferimento di dati:

– Ciclico e continuo

Il tempo del trasferimento è impostato con un timer. In questo modo è possibile, ad esempio, avviare un trasferimento ogni ora.

Il periodo viene definito attraverso gli ultimi due istanti del timer.

– Triggerato e continuo

In questo tipo il tempo del trasferimento viene definito attraverso una condizione di trigger con variabili OPC. Il periodo viene definito attraverso gli ultimi due istanti del trigger. IDB marca l'ultimo momento del trasferimento e legge quindi l'intervallo tra due istanti del trigger.

– Periodo triggerato

In questo tipo il tempo del trasferimento viene definito attraverso una condizione di trigger con variabili OPC. Il periodo che viene letto dall'archivio WinCC viene definito attraverso due ulteriori variabili OPC.

Nota

Tipo di trasferimento

In funzione del tipo di trasferimento, i pulsanti "Periodo", "Comportamento all'avvio" e "Trigger" sono abilitati o disabilitati. • Se è selezionato "Ciclico e continuo" oppure "Triggerato e continuo" è possibile

utilizzare i pulsanti "Comportamento all'avvio" e "Trigger". • Con l'opzione "Periodo triggerato" si possono utilizzare solo i pulsanti "Periodo" e

"Trigger".

8. Configurare "Trigger" e "Periodo" o "Comportamento all'avvio" nella finestra di dialogo che si apre facendo clic sul rispettivo pulsante.

Per maggiori informazioni sulle impostazioni di trasferimento e le relative opzioni consultare il capitolo "Passo 3: configurazione del comportamento di trasferimento (Pagina 34)".

9. Le impostazioni del comportamento di trasferimento per WinCC OLEDB come provider vengono salvate automaticamente.

Nota

Salvataggio delle modifiche

Non è necessario salvare ogni volta che si apportano modifiche alla finestra dell'editor nell'area di lavoro. Le modifiche apportate a queste impostazioni vengono salvate automaticamente. Tuttavia, una volta creato, il progetto può essere salvato in qualsiasi momento con l'opzione del menu "Progetto" > "Salva".

Risultato L'interfaccia WinCC OLEDB e WinCC User Archive sono stati configurati come consumer. Questi elementi compaiono nella struttura ad albero dell'interfaccia di configurazione.



5.2.2.3 Passo 3: configurazione del comportamento di trasferimento

Premessa Questo capitolo riporta le informazioni principali relative alle impostazioni di trasferimento di WinCC OLEDB e alle rispettive opzioni.

Opzioni di configurazione La finestra Impostazioni mette a disposizione i comandi dell'interfaccia utente sotto forma di elenco a discesa, pulsanti o pulsanti di opzione che consentono di eseguire le "Impostazioni del tipo di archivio" e le "Impostazioni del tipo di trasferimento". Qui di seguito sono descritte le impostazioni di configurazione e le relative opzioni contenute in queste finestre di dialogo.

Impostazioni del tipo di archivio In WinCC OLEDB come provider sono due i tipi di archivio supportati. A seconda del al tipo di archivio selezionato ("Archivio dei valori di processo" o "Archivio delle segnalazioni di allarme"), è attivato il pulsante "Valore di processo" o "Eventi".

● Variabili dell'archivio dei valori di processo

● Variabili dell'archivio delle segnalazioni di allarme



Variabili dell'archivio dei valori di processo

Fare clic sul pulsante "Valore di processo" per aprire la finestra "Filtro variabili" con opzioni per configurare o limitare la selezione delle variabili dell'archivio dei valori di processo i cui valori devono essere trasferiti.

1. Nel campo "Archivio", selezionare l'archivio per cui si desidera trasferire i dati

scegliendolo dall'elenco a discesa.

2. L'area "Variabile archivio" visualizza un elenco di variabili dell'archivio. Selezionare una o più variabili dall'elenco visualizzato sulla sinistra della finestra.

3. Trasferire queste variabili nel campo di selezione sulla destra con ">" oppure utilizzare ">>" per trasferire tutte le variabili nell'elenco.

Utilizzare "<" o "<<" per eliminare tutte le variabili o quelle selezionate dal campo di selezione sulla destra.

4. Confermare la selezione facendo clic sul pulsante "OK".



Variabili dell'archivio delle segnalazioni di allarme

Fare clic sul pulsante "Eventi" per aprire la finestra "Filtro eventi", con opzioni che consentono di configurare i numeri delle segnalazioni di allarme che attivano gli eventi. Nella finestra di dialogo "Filtro eventi" è possibile selezionare i valori dei singoli numeri delle segnalazioni o un intervallo di numeri delle segnalazioni per cui si desidera il trasferimento.

1. Inserire un numero di segnalazione nella casella di testo "Evento singolo" e fare clic sul

pulsante "Includi". Questo viene aggiunto all'elenco "Eventi scelti".

2. Per specificare un intervallo di numeri di segnalazioni, indicare l'inizio e la fine dell'intervallo nella casella di testo "Da" e "A". Quindi fare clic sul pulsante "Includi" per aggiungere questo intervallo di eventi.

3. Per escludere un evento dall'elenco, selezionarlo e fare clic sul pulsante "Escludi". Per cancellare tutti gli eventi visualizzati nel campo "Eventi scelti", fare clic sul pulsante "Elimina elenco".

4. La lingua dell'archivio può essere selezionata dall'elenco a discesa "Lingua archivio". Le segnalazioni dell'archivio vengono visualizzate nella lingua selezionata.

5. Dopo aver apportato le modifiche, confermare la selezione facendo clic sul pulsante "OK".



Impostazioni del tipo di trasferimento WinCC OLEDB supporta tre impostazioni del tipo di trasferimento, che possono essere selezionate tramite l'apposito pulsante di opzione. I pulsanti "Periodo", "Comportamento all'avvio" o "Trigger" vengono attivati o meno in funzione dell'opzione del pulsante di opzione selezionato nell'area "Impostazioni della data/ora". Il clic sul rispettivo pulsante consente di aprire la finestra di dialogo. Di seguito sono spiegate le opzioni di configurazione disponibili in ognuna di queste finestre di dialogo.

● Periodo

● Comportamento all'avvio

● Trigger

Periodo Il pulsante "Periodo" è attivo solo se è stata selezionata l'opzione del pulsante di opzione "Periodo triggerato". Fare clic sul pulsante "Periodo" per aprire la finestra di dialogo "Periodo". Il periodo del trasferimento per le variabili selezionate viene definito in questa finestra. La selezione è controllata attraverso le variabili del server OPC presenti all'interno del browser delle variabili OPC.

Nella finestra "Periodo", area "Definisci ciclo di aggiornamento", è possibile definire il periodo di tempo nei due seguenti modi:

● con un tempo di inizio e un tempo di fine (utilizzando "Da" e "A")

● con un tempo di inizio e un periodo (utilizzando "+/-")



Procedimento

Per definire il periodo del trasferimento procedere nel seguente modo:

1. Selezionare le variabili che definiscono il tempo di inizio nel browser delle variabili OPC.

2. Confermare la selezione facendo clic sul pulsante "Applica" nella riga "Da". La variabile selezionata viene aggiunta nella casella di testo "Da".

3. Stabilire se si desidera definire un tempo di fine o un periodo di tempo selezionando l'apposito pulsante di opzione.

4. Selezionare le variabili che definiscono il tempo di fine o il periodo di tempo nel browser delle variabili OPC. Le variabili selezionate vengono aggiunte nella casella di testo sotto il campo "Da".

5. Confermare la selezione facendo clic sul pulsante "Applica" nella riga "A" o "+/-".

6. Dopo aver apportato le modifiche richieste fare clic sul pulsante OK.

Nota Tipo di variabili

Le variabili che definiscono un periodo devono essere di tipo "VT_I4 o essere disponibili come stringa convertibile nel tipo "VT_I4" dal server OPC. Nel caso del periodo, il segno determina se il periodo di tempo è precedente (-) o successivo (+) al tempo di inizio (Da).

Nota Nessun periodo definito

Se non è selezionato nessun periodo di trasferimento nei campi "Da" e "A" o "+/-", vengono trasferiti tutti i dati disponibili.

Formato numerico diverso nei tipi di provider e di consumer

Se il formato della data del sistema operativo non corrisponde a quello della stringa da convertire è necessario adattare il file di configurazione XML. In caso contrario potrebbero verificarsi errori di conversione.

Esempio: sistema operativo tedesco/"Data" come stringa salvata nel formato inglese.

In questo caso occorre modificare nel file di configurazione XML la voce <Link UID="Ref-1" Name="Linkname"> in <Link UID="Ref-1" Name="Linkname" LCID="1033">.



L'attributo LCID (LocalID) indica in quale formato viene salvato il contenuto della stringa. Durante la conversione il formato viene convertito nel formato del sistema operativo. Di seguito sono indicate le lingue e il rispettivo valore dell'attributo LCID:

● Inglese; LCID="1033"

● Tedesco; LCID="1031"

● Francese; LCID="1036"

● Italiano; LCID="1040"

● Spagnolo; LCID="1034"

● Cinese; LCID="2052"

● Giapponese; LCID="1041"

Ulteriori valori di LCID sono disponibili sul sito http://www.microsoft.com cercando il termine "LCID".

Fuso orario per i dati delle variabili OPC

Definire un fuso orario per i dati delle variabili OPC selezionate scegliendolo dall'elenco a discesa. Il campo "Fuso orario per i dati delle variabili OPC" si trova sotto il browser delle variabili OPC e contiene un elenco a discesa che consente di selezionare il fuso orario. Per default il fuso orario è impostato sull'ora locale del computer in cui è stata eseguita la configurazione. Se il server OPC si trova in un altro fuso orario, selezionare il fuso orario corrispondente. Dopo aver apportato le modifiche necessarie selezionare il pulsante OK.



Comportamento all'avvio Il pulsante "Comportamento all'avvio" è attivo se è selezionato uno dei tipi di trasferimento "Ciclico e continuo" o "Triggerato e continuo". Per aprire la finestra di dialogo "Comportamento all'avvio" selezionare il pulsante "Comportamento all'avvio". Le impostazioni qui indicate vengono utilizzate durante l'avvio di IDB Runtime.

Procedimento

Per configurare il comportamento del primo trasferimento procedere nel modo seguente:

1. Scegliere una delle opzioni in elenco all'interno dell'area "Comportamento del primo trasferimento".

2. Se è stato selezionato "Punto temporale definito da una variabile OPC", selezionare la variabile corrispondente nel browser di variabili OPC e fare clic sul pulsante "Applica".

3. La variabile selezionata viene aggiunta nella casella di testo "Punto temporale definito da una variabile OPC".

4. Selezionare il fuso orario per il trasferimento dei dati delle variabili OPC nell'elenco a discesa "Fuso orario per i dati delle variabili OPC".

5. Dopo aver apportato le modifiche necessarie fare clic sul pulsante "OK".




Le variabili che definiscono un punto temporale devono essere del tipo "VT_DATE" o essere presenti come stringa che può essere convertita nel tipo "VT_DATE" dal server OPC.

Nota Comportamento di trasferimento • Se si seleziona l'opzione "Transfer current archive values" i valori correnti (valori di

processo o messaggi di allarme) vengono trasferiti a partire dal momento indicato come inizio del trasferimento dei dati.

• Se si seleziona "Punto temporale definito da una variabile OPC" i dati vengono trasferiti dalla data definita dalla variabile OPC (indicata nella casella di testo) fino alla data attuale.

Tempo max. in caso di interruzione del collegamento

La continuità del trasferimento di dati è garantita in tutta l'applicazione IDB CS ed è supportata anche quando IDB non è in funzione. L'applicazione IDB CS memorizza la durata dell'ultimo trasferimento, in modo che il trasferimento possa essere portato a termine senza interruzioni e perdite di dati anche in seguito a un riavvio. Questa funzione può essere limitata con la voce "Tempo max. in caso di interruzione del collegamento" specificato in minuti.

Questo valore limita il periodo in cui i dati vengono trasferiti dopo l'avvio o un'interruzione di collegamento. Se il valore è troppo basso può limitare la continuità del trasferimento dei dati. Inserire il tempo massimo di collegamento interrotto in minuti e selezionare il pulsante OK.

Nota File di configurazione nuovo o modificato

Questa funzionalità è supportata solo se non si carica un file di configurazione nuovo o modificato nell'ambiente IDB Runtime.




Occorre definire un fuso orario per i dati delle variabili OPC selezionate. Definire un fuso orario per i dati delle variabili OPC selezionate scegliendolo dall'elenco a discesa. Il campo "Fuso orario per i dati delle variabili OPC" si trova sotto il browser delle variabili OPC e contiene un elenco a discesa che consente di selezionare il fuso orario. Per default il fuso orario è impostato sull'ora locale del computer in cui è stata eseguita la configurazione. Se il server OPC si trova in un altro fuso orario, selezionare il fuso orario corrispondente.

Nota Formato dell'ora UTC

Poiché i dati vengono salvati nella banca dati nel formato UTC, si consiglia di impostare il fuso orario su questo formato.

Trigger Nella finestra di dialogo "Provider di trigger" si configura la condizione che attiva un trasferimento di dati per questo concatenamento. La finestra di dialogo è descritta nel capitolo "Configurazione di un trigger (Pagina 43)".



5.2.2.4 Passo 4: configurazione di un trigger

Premessa La finestra di dialogo "Trigger Provider" contiene le impostazioni OPC, le opzioni di configurazione del trigger e i campi per configurare la condizione che attiva un trasferimento di dati. La finestra di dialogo si apre facendo clic sul pulsante "Trigger" nella finestra Opzioni di trasferimento.

Procedimento Nell'area "Impostazioni OPC" selezionare il server OPC facendo clic sul pulsante [...]. Il server può essere selezionato nel browser di variabili OPC. Quindi fare clic sul pulsante che raffigura il "segno di spunta" per confermare le modifiche.



1. Il browser visualizza il server OPC locale e consente di cercare i server OPC in rete.

2. Nel caso in cui il server dovesse trovarsi su un altro computer, sarà necessario registrare

anche il nome del computer. All'interno dell'area "Configurazione del trigger" viene visualizzata la struttura ad albero del server OPC.

3. Nel campo "Variabile per la sicurezza della transazione" è possibile specificare una variabile OPC sul provider del trigger, in cui viene memorizzato se il trasferimento dei dati è riuscito/non è riuscito. Questo valore deve essere di 1 byte signed char (ad es. VT_I1). -1 indica "riuscito" mentre 0 indica "non riuscito".

4. Nel browser di variabili, selezionare la variabile del server OPC in cui memorizzare questa informazione, quindi fare clic sul pulsante "Applica variabile".

5. Nell'area "Configurazione trigger", selezionare singolarmente le variabili desiderate e confermarle facendo clic per ognuna di esse sul pulsante "Aggiungi elemento".

6. Per eliminare la variabile selezionata utilizzare il pulsante "Elimina la variabile". Se nessun elemento è selezionato per l'eliminazione, facendo clic sul pulsante "Elimina la variabile" si elimina l'ultimo elemento dell'elenco. I dettagli relativi alle colonne dell'elenco delle variabili sono riportati nel paragrafo "Dichiarazione delle variabili".

Nota Server OPC

Se, dopo aver selezionato delle variabili e averle aggiunte all'elenco, si passa ad un altro server OPC nell'area "Impostazioni OPC", compare una finestra di dialogo che chiede se si vogliono eliminare le impostazioni precedenti.

7. Nell'area "Condizione di trigger" è possibile selezionare il tipo di sintassi con i pulsanti di selezione "VB Style" e "JScript Style". Nel caso in cui fosse già stata creata una condizione di trigger, questa impostazione non potrà più essere modificata. Per modificare la lingua è necessario eliminare il testo contenuto nel campo "Configura la condizione di trigger".

Le informazioni sul linguaggio di programmazione sono riportate nel paragrafo "Linguaggi di programmazione".



8. Creare la condizione di trigger nella lingua selezionata. A tale scopo utilizzare gli alias dell'elenco delle variabili. All'interno della casella di testo visualizzata, inserire i simboli operatori tramite la tastiera o selezionarli dall'elenco "Modelli logici".

9. Testare la condizione creata cliccando su "Validazione". La condizione di trigger viene quindi calcolata con i valori inseriti nella colonna "Valore di test". Il risultato "TRUE" o "FALSE" viene indicato in una finestra di segnalazione.

10.Se la condizione di trigger fornisce il risultato corretto, dopo la conferma delle modifiche chiudere la finestra di dialogo facendo clic su "OK".

Ulteriori informazioni

Dichiarazione delle variabili

Le colonne per la dichiarazione delle variabili contengono i seguenti elementi:

● TipoDati: tipo di dati della variabile. Se il tipo di dati qui specificato non corrisponde a quello del server, viene effettuato un tentativo di conversione.

● ID variabile: ID della variabile sul server OPC

● Alias: l'alias viene utilizzato per la creazione della condizione di trigger. Questo nome deve essere univoco e rispettare le convenzioni per i nomi dei linguaggi di programmazione specificati. Maggiori informazioni sulle convenzioni per i nomi sono riportate al paragrafo "Nomi alias validi".

● Valore di conferma: il valore di conferma è il valore assunto dalla variabile in seguito alla soddisfazione della condizione di trigger e dopo la trasmissione di valori al consumer. Il valore di default è "<Empty>", ovvero non viene scritto alcun valore di conferma.

● Valore di test: questo valore serve esclusivamente per testare la condizione di trigger e non ha alcun effetto sul futuro scambio di dati. I valori di test dovrebbero essere scelti e modificati in maniera tale da verificare se la condizione di trigger fornisce il risultato atteso in tutte le condizioni d'esercizio.

Nota Valore di conferma

Il valore di conferma non fornisce alcuna informazione circa il successo della transazione o meno.

Nota Necessità di alias

L'IDVariabile OPC non viene utilizzato poiché potrebbe non corrispondere ai criteri di validità delle variabili, ad esempio, il "punto" non è consentito all'interno del nome di una variabile.



Nomi alias validi:

Un alias valido deve soddisfare le seguenti regole:

● sono consentite le lettere (fatta eccezione per le dieresi e la ß), le cifre e i caratteri di sottolineatura (_).

● Il primo carattere deve essere una lettera o un carattere di sottolineatura.

● L'alias può avere una lunghezza qualsiasi.

● Non sono consentite parole chiave da VBScript né da JScript. Attenersi alle indicazioni relative al linguaggio.

● Rispettare la grafia maiuscola e minuscola ("variabile" non è lo stesso di "Variabile").

Linguaggi di programmazione

Per la condizione di trigger si possono utilizzare VBScript o JScript.

La seguente tabella mostra il tipo di operatore e il rispettivo simbolo nei due linguaggi:

Tipo VBScript JScript NOT logico NOT ! AND logico AND && OR logico OR || Moltiplicazione * * Divisione / / Addizione + + Sottrazione - - Diverso da <> != Minore di < < Maggiore di > > Confronto = == Assegnazione <impossibile> = True true o True true Falso false o False false Stringa di caratteri <Virgolette> <Virgolette>

Si raccomanda di utilizzare soltanto questi operatori. Nelle descrizioni dei linguaggi si trovano ulteriori operatori nella rispettiva lingua.



Nota Perdita di eventi di trigger

La triggerizzazione dipende sostanzialmente dalla velocità di aggiornamento del server OPC. In questo caso si deve tener conto del fatto che le modifiche dei dati effettuate all'interno di un ciclo di aggiornamento non vengono considerate dal trigger. Vale a dire che una rapida modifica di una variabile quale 1 - 0 - 1 non viene necessariamente segnalata dal server OPC al provider di trigger, poiché alla fine si trova di nuovo la cifra 1 e al momento della verifica non sussiste alcun cambiamento del valore. Di conseguenza una condizione potenzialmente vera non può essere riconosciuta come tale e, pertanto, non attiva un trasferimento di dati.

Le configurazioni in cui il valore di conferma deve impostare una condizione di trigger da "vera" nuovamente a "falsa" non sono sicure per i motivi sopra illustrati. In caso di modifiche troppo veloci dei dati può capitare che il "valore vero" rimanga invariato o che vengano esclusi dei valori.



5.2.2.5 Passo 5: collegamento delle variabili

Premessa Questo capitolo descrive le operazioni necessarie per l'assegnazione del collegamento tra il provider e il consumer.

Collegamento delle variabili Nella finestra "Impostazioni", la scheda "Assegnazione del collegamento" contiene i campi necessari al collegamento delle variabili che sono state trasmesse dall'interfaccia WinCC OLEDB con il consumer di dati selezionato. La scheda Assegnazione del collegamento divide la finestra in 3 parti:

● Provider di WinCC OLEDB

● Consumer WinCC User Archive

● Proprietà di assegnazione del collegamento

L'area "Provider di WinCC OLEDB" viene visualizzata in alto a sinistra nella scheda "Assegnazione del collegamento". Questa area contiene le opzioni necessarie per scegliere il nome della colonna dall'elenco di colonne presente nell'area "Colonne". L'area "Consumer WinCC User Archive" si trova sotto l'area del provider e contiene le opzioni per la selezione dello schema, del nome della tabella e dei nomi delle colonne da associare alle colonne dell'interfaccia WinCC OLEDB.

È possibile creare un collegamento specifico tra la colonna del provider WinCC OLEDB e quella (del Consumer WinCC User Archive) selezionata nella scheda Istruzione Where. Si può creare un collegamento nuovo o modificarne uno vecchio per applicare l'istruzione Where alla colonna selezionata.

Il separatore tra l'area del provider e quella del consumer è dotato di maniglia di ridimensionamento che consente di ridimensionare l'altezza dell'area per visualizzare chiaramente i campi presenti al suo interno.



L'area "Impostazioni per l'assegnazione del collegamento" compare sulla destra della scheda "Assegnazione del collegamento" e consente di specificare il nome del collegamento oltre a contenere opzioni per la scelta del nome di default del collegamento. Nella parte superiore di questa area compaiono le icone "Collega", "Modifica collegamento", "Elimina collegamento" ed "Elimina tutti i collegamenti".

1. Nell'area "Provider di WinCC OLEDB", selezionare il nome della colonna dall'elenco

visualizzato nell'area "Colonne".

2. Dopo la selezione il nome della colonna viene visualizzato nel campo "Colonna dati". Il tipo di dati viene selezionato automaticamente in funzione del nome di colonna selezionato.

3. Il campo "Filtro" contiene l'opzione per filtrare i nomi delle colonne in base ad un singolo carattere o ai primi caratteri del nome della colonna.

Ad esempio, se si desidera visualizzare i nomi delle colonne che iniziano per "S", si deve digitare questo carattere nella casella di testo "Filtro". Vengono così visualizzati tutti i nomi delle colonne che iniziano per "S".

4. In seguito configurare la colonna del consumer nella scheda Consumer WinCC User Archive procedendo nel seguente modo:

– La tabella selezionata compare nel campo "Tabella". Se applicabile, selezionare lo schema della banca dati scegliendolo dall'elenco a discesa nel campo "Schema".

– I nomi delle colonne compaiono nell'area "Colonne". Se la tabella contiene colonne con i rispettivi tipi di dati, è possibile scrivervi anche la data e l'ora. A tal fine selezionare la casella di controllo "Attiva" e quindi la colonna nel campo "Colonna data e ora".

5. Selezionare il nome della colonna che si desidera collegare con "Provider di WinCC OLEDB". La colonna selezionata compare nel campo "Colonna dati".



6. Verificare il nome del collegamento nell'area "Impostazioni per l'assegnazione del collegamento" sulla destra. Nel campo "Nome del collegamento" specificare un nome univoco per il collegamento oppure utilizzare le opzioni di "Opzioni per i nomi di default". Confermare i dati immessi facendo clic sul pulsante "Collega".

Nota Conversione del tipo di dati

Se la colonna del provider non corrisponde a quella del consumer, IDB CS converte il tipo di dati in modo che corrisponda a quello del provider. Si apre una finestra di stato che segnala la modifica.

7. Ripetere le operazioni da 1 a 6 per tutti gli elementi del "Provider di WinCC OLEDB" che si desidera trasferire.

Scheda "Istruzione Where" L'istruzione Where deve essere configurata per selezionare la colonna nel consumer WinCC User Archive. La scheda "Istruzione Where" comprende essenzialmente l'area di configurazione dell'istruzione Where e l'area di gestione degli errori.

Per assegnare un nuovo collegamento procedere nel seguente modo:

1. Nell'area "Provider WinCC OLEDB", in alto a sinistra, selezionare la colonna a cui si vuole applicare l'istruzione Where (Consumer WinCC User Archive).


3. Nel campo "Colonna Where" selezionare la colonna da utilizzare per l'istruzione Where. Se si deve scrivere un valore nella banca dati, si raccomanda di confrontare questa colonna con quelle del provider collegato. Vengono aggiornate soltanto le righe nelle quali entrambi i valori corrispondono.

4. Definire nel campo "Comportamento eccezionale" il comportamento desiderato nel caso in cui la selezione nella riga del consumer non fosse univoca:

– Segnalazione di errore: le righe del consumer non vengono sovrascritte e viene emessa una segnalazione di errore nella visualizzazione Trace di IDB Runtime.

– Modifica tutte le righe: tutte le righe del consumer selezionate vengono sovrascritte.

– La casella di controllo "Consenti l'inserimento" permette di definire il comportamento nel caso in cui non esistesse una riga con la chiave (primary key). Se questa opzione è selezionata viene creata una riga nuova con la rispettiva chiave.

Nota Uso contemporaneo come colonna chiave e consumer

Al fine di ottenere più possibilità di impostazione nell'ambito della configurazione, è possibile utilizzare contemporaneamente una colonna come colonna chiave e colonna del consumer. Va comunque considerato che questo rende incoerenti i dati della banca dati e/o potrebbe provocare errori di accesso al consumer WinCC User Archive.



5. Verificare il nome del collegamento nell'area "Impostazioni per l'assegnazione del collegamento" (a destra). Nel campo "Nome del collegamento" specificare un nome univoco per il collegamento oppure utilizzare le opzioni di "Opzioni per i nomi di default". Confermare i dati immessi facendo clic sul pulsante "Collega".

Scheda Elimina impostazioni Con il "Consumer WinCC User Archive" è possibile eliminare dei record di dati dall'archivio utente. A tale scopo collegare una colonna del provider con una colonna del consumer. Ogni volta che si soddisfa la condizione di eliminazione, il record di dati della colonna del consumer viene eliminato dall'archivio utente. L'eliminazione ha la precedenza rispetto alle operazioni di inserimento e aggiornamento.


1. Nell'area "Provider WinCC OLEDB" (in alto a sinistra), selezionare la colonna di cui si vogliono confrontare i valori.


3. Attivare la casella di controllo "Eliminazione possibile" nella scheda "Elimina impostazioni" e immettere un valore per la colonna di eliminazione nel campo "Valore della variabile di eliminazione".

Se la colonna del provider collegata acquisisce questo valore, il record di dati che lo contiene viene eliminato dall'archivio utente in base all'istruzione Where.

4. Verificare il nome della connessione nell'area di collegamento a destra. Nel campo Nome del collegamento inserire un nome univoco per il collegamento oppure utilizzare le opzioni per il nome di default. Confermare i dati immessi facendo clic sul pulsante "Collega".

Risultato I collegamenti così creati vengono visualizzati nella scheda "Collegamenti" della finestra Impostazioni di IDB CS e nel nodo dell'albero del progetto.



5.2.3 Archivio delle segnalazioni - CSV/TXT


Premessa Questo capitolo descrive le operazioni necessarie per creare un progetto e un concatenamento nell'applicazione IDB Configuration System. L'obiettivo è quello di creare un progetto con il relativo concatenamento in cui WinCC OLEDB (Message Archive) funge da provider e CSV/TXT da consumer.



progetto.










– Selezionare WinCC OLEDB come tipo di provider, CSV/TXT come tipo di destinazione e fare clic su OK.



Risultato È stato creato un progetto che consiste in un concatenamento in cui WinCC OLEDB funge da provider e CSV/TXT da consumer.




Premessa In questo capitolo si definiscono la configurazione del provider/consumer e le impostazioni del comportamento di trasferimento per il provider.



Nella finestra di configurazione del provider fare clic sul pulsante [...] e selezionare il file di progetto XML esportato da WinCC.

Nota

File XML di esportazione del progetto WinCC

Quando si seleziona il file XML di esportazione del progetto WinCC, fare attenzione a scegliere il file del progetto corretto. Esportare il file XML dal computer in cui è stato installato WinCC. Esportare il file XML selezionando "IndustrialDataBridge" > "Project XML Export" in WinCC Explorer.



2. Per poter utilizzare IDB CS in una stazione WinCC si deve evitare di selezionare "Utilizza punto singolo di accesso del sistema".

– Nell'area "Configurazione archivio" selezionare il nome di stazione WinCC del provider selezionato.

Nota Stazione WinCC • Il nome della stazione WinCC compare nell'elenco a discesa "Nome della stazione

WinCC" che visualizza il nome della stazione in cui si trova il file XML WinCC. Scegliere il nome dall'elenco.

• Il nome del progetto compare automaticamente in funzione del file XML del progetto WinCC selezionato nella casella di testo "File XML di esportazione del progetto WinCC".

3. Quindi fare doppio clic sul nodo Consumer dell'albero di progetto per aprire la finestra di configurazione del consumer.

– Nel campo "Configurazione CSV/TXT", fare clic sul pulsante [...] e selezionare

l'apposita cartella sfogliando la struttura a cartelle.

– Fare clic sul pulsante "Test" per testare il collegamento. La "Stringa di collegamento" viene visualizzata nella casella di testo Stringa di collegamento che appare nella parte superiore della finestra.



Impostazioni del concatenamento

1. Nell'albero del progetto, fare doppio clic sul nodo Impostazioni per aprire la finestra delle impostazioni nell'area di lavoro. La finestra Impostazioni contiene 3 schede: Opzioni di trasferimento, Assegnazione del collegamento e Collegamenti.


dell'archivio e del comportamento di trasferimento per il provider.

3. Scegliere il tipo di archivio nell'area "Impostazioni archivio". Scegliere nel campo "Archivio" se si vogliono trasferire i dati dall'archivio dei valori di processo o dall'archivio delle segnalazioni di allarme.

A seconda del tipo di archivio scelto, i pulsanti "Valore di processo" ed "Eventi" sono abilitati o disabilitati.

4. Fare clic sul pulsante "Valore di processo" per aprire la finestra "Filtro variabili". La finestra "Filtro eventi" può essere aperta facendo clic sul pulsante "Eventi".

5. Selezionare il fuso orario corretto nel campo "Fuso orario del consumer".

6. Nell'area "Impostazioni della data/ora", inserire il tempo di ciclo e scegliere le unità di misura (millisecondi/secondi/minuti/ore).



7. Selezionare quindi il tipo di trasferimento di dati:

– Ciclico e continuo

Il tempo del trasferimento è impostato con un timer. In questo modo è possibile, ad esempio, avviare un trasferimento ogni ora.

Il periodo viene definito attraverso gli ultimi due istanti del timer.

– Triggerato e continuo

In questo tipo il tempo del trasferimento viene definito attraverso una condizione di trigger con variabili OPC. Il periodo viene definito attraverso gli ultimi due istanti del trigger. IDB marca l'ultimo momento del trasferimento e legge quindi l'intervallo tra due istanti del trigger.

– Periodo triggerato

In questo tipo il tempo del trasferimento viene definito attraverso una condizione di trigger con variabili OPC. Il periodo che viene letto dall'archivio WinCC viene definito attraverso due ulteriori variabili OPC.

Nota

Tipo di trasferimento

In funzione del tipo di trasferimento, i pulsanti "Periodo", "Comportamento all'avvio" e "Trigger" sono abilitati o disabilitati. • Se è selezionato "Ciclico e continuo" oppure "Triggerato e continuo" è possibile

utilizzare i pulsanti "Comportamento all'avvio" e "Trigger". • Con l'opzione "Periodo triggerato" si possono utilizzare solo i pulsanti "Periodo" e

"Trigger".



8. Configurare "Trigger" e "Periodo" o "Comportamento all'avvio" nella finestra di dialogo che si apre facendo clic sul rispettivo pulsante.

Per maggiori informazioni sulle impostazioni di trasferimento e le relative opzioni consultare il capitolo "Passo 3: configurazione del comportamento di trasferimento (Pagina 59)".

9. Le impostazioni del comportamento di trasferimento per WinCC OLEDB come provider vengono salvate automaticamente.

Nota Salvataggio delle modifiche


Risultato L'interfaccia WinCC OLEDB e CSV/TXT sono stati configurati come consumer. Questi elementi compaiono nella struttura ad albero dell'interfaccia di configurazione.

Vedere anche Passo 3: configurazione del comportamento di trasferimento (Pagina 34)



5.2.3.3 Passo 3: configurazione del comportamento di trasferimento

Premessa Questo capitolo riporta le informazioni principali relative alle impostazioni di trasferimento di WinCC OLEDB e alle rispettive opzioni.

Opzioni di configurazione La finestra Impostazioni mette a disposizione i comandi dell'interfaccia utente sotto forma di elenco a discesa, pulsanti o pulsanti di opzione che consentono di eseguire le "Impostazioni del tipo di archivio" e le "Impostazioni del tipo di trasferimento". Qui di seguito sono descritte le impostazioni di configurazione e le relative opzioni contenute in queste finestre di dialogo.

Impostazioni del tipo di archivio In WinCC OLEDB come provider sono due i tipi di archivio supportati. A seconda del al tipo di archivio selezionato ("Archivio dei valori di processo" o "Archivio delle segnalazioni di allarme"), è attivato il pulsante "Valore di processo" o "Eventi".

● Variabili dell'archivio dei valori di processo

● Variabili dell'archivio delle segnalazioni di allarme



Variabili dell'archivio dei valori di processo

Fare clic sul pulsante "Valore di processo" per aprire la finestra "Filtro variabili" con opzioni per configurare o limitare la selezione delle variabili dell'archivio dei valori di processo i cui valori devono essere trasferiti.

1. Nel campo "Archivio", selezionare l'archivio per cui si desidera trasferire i dati

scegliendolo dall'elenco a discesa.

2. L'area "Variabile archivio" visualizza un elenco di variabili dell'archivio. Selezionare una o più variabili dall'elenco visualizzato sulla sinistra della finestra.

3. Trasferire queste variabili nel campo di selezione sulla destra con ">" oppure utilizzare ">>" per trasferire tutte le variabili nell'elenco.

Utilizzare "<" o "<<" per eliminare tutte le variabili o quelle selezionate dal campo di selezione sulla destra.

4. Confermare la selezione facendo clic sul pulsante "OK".



Variabili dell'archivio delle segnalazioni di allarme

Fare clic sul pulsante "Eventi" per aprire la finestra "Filtro eventi", con opzioni che consentono di configurare i numeri delle segnalazioni di allarme che attivano gli eventi. Nella finestra di dialogo "Filtro eventi" è possibile selezionare i valori dei singoli numeri delle segnalazioni o un intervallo di numeri delle segnalazioni per cui si desidera il trasferimento.

1. Inserire un numero di segnalazione nella casella di testo "Evento singolo" e fare clic sul

pulsante "Includi". Questo viene aggiunto all'elenco "Eventi scelti".

2. Per specificare un intervallo di numeri di segnalazioni, indicare l'inizio e la fine dell'intervallo nella casella di testo "Da" e "A". Quindi fare clic sul pulsante "Includi" per aggiungere questo intervallo di eventi.

3. Per escludere un evento dall'elenco, selezionarlo e fare clic sul pulsante "Escludi". Per cancellare tutti gli eventi visualizzati nel campo "Eventi scelti", fare clic sul pulsante "Elimina elenco".

4. La lingua dell'archivio può essere selezionata dall'elenco a discesa "Lingua archivio". Le segnalazioni dell'archivio vengono visualizzate nella lingua selezionata.

5. Dopo aver apportato le modifiche, confermare la selezione facendo clic sul pulsante "OK".



Impostazioni del tipo di trasferimento WinCC OLEDB supporta tre impostazioni del tipo di trasferimento, che possono essere selezionate tramite l'apposito pulsante di opzione. I pulsanti "Periodo", "Comportamento all'avvio" o "Trigger" vengono attivati o meno in funzione dell'opzione del pulsante di opzione selezionato nell'area "Impostazioni della data/ora". Il clic sul rispettivo pulsante consente di aprire la finestra di dialogo. Di seguito sono spiegate le opzioni di configurazione disponibili in ognuna di queste finestre di dialogo.

● Periodo

● Comportamento all'avvio

● Trigger

Periodo Il pulsante "Periodo" è attivo solo se è stata selezionata l'opzione del pulsante di opzione "Periodo triggerato". Fare clic sul pulsante "Periodo" per aprire la finestra di dialogo "Periodo". Il periodo del trasferimento per le variabili selezionate viene definito in questa finestra. La selezione è controllata attraverso le variabili del server OPC presenti all'interno del browser delle variabili OPC.

Nella finestra "Periodo", area "Definisci ciclo di aggiornamento", è possibile definire il periodo di tempo nei due seguenti modi:

● con un tempo di inizio e un tempo di fine (utilizzando "Da" e "A")

● con un tempo di inizio e un periodo (utilizzando "+/-")



Procedimento

Per definire il periodo del trasferimento procedere nel seguente modo:

1. Selezionare le variabili che definiscono il tempo di inizio nel browser delle variabili OPC.

2. Confermare la selezione facendo clic sul pulsante "Applica" nella riga "Da". La variabile selezionata viene aggiunta nella casella di testo "Da".

3. Stabilire se si desidera definire un tempo di fine o un periodo di tempo selezionando l'apposito pulsante di opzione.

4. Selezionare le variabili che definiscono il tempo di fine o il periodo di tempo nel browser delle variabili OPC. Le variabili selezionate vengono aggiunte nella casella di testo sotto il campo "Da".

5. Confermare la selezione facendo clic sul pulsante "Applica" nella riga "A" o "+/-".

6. Dopo aver apportato le modifiche richieste fare clic sul pulsante OK.


Le variabili che definiscono un periodo devono essere di tipo "VT_I4 o essere disponibili come stringa convertibile nel tipo "VT_I4" dal server OPC. Nel caso del periodo, il segno determina se il periodo di tempo è precedente (-) o successivo (+) al tempo di inizio (Da).

Nota Nessun periodo definito

Se non è selezionato nessun periodo di trasferimento nei campi "Da" e "A" o "+/-", vengono trasferiti tutti i dati disponibili.

Formato numerico diverso nei tipi di provider e di consumer

Se il formato della data del sistema operativo non corrisponde a quello della stringa da convertire è necessario adattare il file di configurazione XML. In caso contrario potrebbero verificarsi errori di conversione.

Esempio: sistema operativo tedesco/"Data" come stringa salvata nel formato inglese.

In questo caso occorre modificare nel file di configurazione XML la voce <Link UID="Ref-1" Name="Linkname"> in <Link UID="Ref-1" Name="Linkname" LCID="1033">.



L'attributo LCID (LocalID) indica in quale formato viene salvato il contenuto della stringa. Durante la conversione il formato viene convertito nel formato del sistema operativo. Di seguito sono indicate le lingue e il rispettivo valore dell'attributo LCID:

● Inglese; LCID="1033"

● Tedesco; LCID="1031"

● Francese; LCID="1036"

● Italiano; LCID="1040"

● Spagnolo; LCID="1034"

● Cinese; LCID="2052"

● Giapponese; LCID="1041"

Ulteriori valori di LCID sono disponibili sul sito http://www.microsoft.com cercando il termine "LCID".


Definire un fuso orario per i dati delle variabili OPC selezionate scegliendolo dall'elenco a discesa. Il campo "Fuso orario per i dati delle variabili OPC" si trova sotto il browser delle variabili OPC e contiene un elenco a discesa che consente di selezionare il fuso orario. Per default il fuso orario è impostato sull'ora locale del computer in cui è stata eseguita la configurazione. Se il server OPC si trova in un altro fuso orario, selezionare il fuso orario corrispondente. Dopo aver apportato le modifiche necessarie selezionare il pulsante OK.



Comportamento all'avvio Il pulsante "Comportamento all'avvio" è attivo se è selezionato uno dei tipi di trasferimento "Ciclico e continuo" o "Triggerato e continuo". Per aprire la finestra di dialogo "Comportamento all'avvio" selezionare il pulsante "Comportamento all'avvio". Le impostazioni qui indicate vengono utilizzate durante l'avvio di IDB Runtime.

Procedimento

Per configurare il comportamento del primo trasferimento procedere nel modo seguente:

1. Scegliere una delle opzioni in elenco all'interno dell'area "Comportamento del primo trasferimento".

2. Se è stato selezionato "Punto temporale definito da una variabile OPC", selezionare la variabile corrispondente nel browser di variabili OPC e fare clic sul pulsante "Applica".

3. La variabile selezionata viene aggiunta nella casella di testo "Punto temporale definito da una variabile OPC".

4. Selezionare il fuso orario per il trasferimento dei dati delle variabili OPC nell'elenco a discesa "Fuso orario per i dati delle variabili OPC".

5. Dopo aver apportato le modifiche necessarie fare clic sul pulsante "OK".




Le variabili che definiscono un punto temporale devono essere del tipo "VT_DATE" o essere presenti come stringa che può essere convertita nel tipo "VT_DATE" dal server OPC.

Nota Comportamento di trasferimento

• Se si seleziona l'opzione "Transfer current archive values" i valori correnti (valori di

processo o messaggi di allarme) vengono trasferiti a partire dal momento indicato come inizio del trasferimento dei dati.

• Se si seleziona "Punto temporale definito da una variabile OPC" i dati vengono trasferiti dalla data definita dalla variabile OPC (indicata nella casella di testo) fino alla data attuale.

Tempo max. in caso di interruzione del collegamento

La continuità del trasferimento di dati è garantita in tutta l'applicazione IDB CS ed è supportata anche quando IDB non è in funzione. L'applicazione IDB CS memorizza la durata dell'ultimo trasferimento, in modo che il trasferimento possa essere portato a termine senza interruzioni e perdite di dati anche in seguito a un riavvio. Questa funzione può essere limitata con la voce "Tempo max. in caso di interruzione del collegamento" specificato in minuti.

Questo valore limita il periodo in cui i dati vengono trasferiti dopo l'avvio o un'interruzione di collegamento. Se il valore è troppo basso può limitare la continuità del trasferimento dei dati. Inserire il tempo massimo di collegamento interrotto in minuti e selezionare il pulsante OK.

Nota File di configurazione nuovo o modificato

Questa funzionalità è supportata solo se non si carica un file di configurazione nuovo o modificato nell'ambiente IDB Runtime.




Occorre definire un fuso orario per i dati delle variabili OPC selezionate. Definire un fuso orario per i dati delle variabili OPC selezionate scegliendolo dall'elenco a discesa. Il campo "Fuso orario per i dati delle variabili OPC" si trova sotto il browser delle variabili OPC e contiene un elenco a discesa che consente di selezionare il fuso orario. Per default il fuso orario è impostato sull'ora locale del computer in cui è stata eseguita la configurazione. Se il server OPC si trova in un altro fuso orario, selezionare il fuso orario corrispondente.

Nota Formato dell'ora UTC

Poiché i dati vengono salvati nella banca dati nel formato UTC, si consiglia di impostare il fuso orario su questo formato.

Trigger Nella finestra di dialogo "Provider di trigger" si configura la condizione che attiva un trasferimento di dati per questo concatenamento. La finestra di dialogo è descritta nel capitolo "Configurazione di un trigger".





Procedimento Nell'area "Impostazioni OPC" selezionare il server OPC facendo clic sul pulsante [...]. Il server può essere selezionato nel browser di variabili OPC. Quindi fare clic sul pulsante che raffigura il "segno di spunta" per confermare le modifiche.



1. Il browser visualizza il server OPC locale e consente di cercare i server OPC in rete.



3. Nel campo "Variabile per la sicurezza della transazione" è possibile specificare una variabile OPC sul provider del trigger, in cui viene memorizzato se il trasferimento dei dati è riuscito/non è riuscito. Questo valore deve essere di 1 byte signed char (ad es. VT_I1). -1 indica "riuscito" mentre 0 indica "non riuscito".

4. Nel browser di variabili, selezionare la variabile del server OPC in cui memorizzare questa informazione, quindi fare clic sul pulsante "Applica variabile".



Nota Server OPC








10.Se la condizione di trigger fornisce il risultato corretto, dopo la conferma delle modifiche chiudere la finestra di dialogo facendo clic su "OK".















Nomi alias validi:










Tipo VBScript JScript NOT logico NOT ! AND logico AND && OR logico OR || Moltiplicazione * * Divisione / / Addizione + + Sottrazione - - Diverso da <> != Minore di < < Maggiore di > > Confronto = == Assegnazione <impossibile> = True true o True true Falso false o False false Stringa di caratteri <Virgolette> <Virgolette>

Si raccomanda di utilizzare soltanto questi operatori. Nelle descrizioni dei linguaggi si trovano ulteriori operatori nella rispettiva lingua.










Collegamento delle variabili Nella finestra "Impostazioni", la scheda "Assegnazione del collegamento" contiene i campi necessari al collegamento delle variabili che sono state trasmesse dall'interfaccia WinCC OLEDB con il consumer di dati selezionato. La scheda Assegnazione del collegamento divide la finestra in 3 parti:

● Provider di WinCC OLEDB

● Consumer CSV/TXT

● Proprietà di assegnazione del collegamento



Provider di WinCC OLEDB

L'area "Provider di WinCC OLEDB" viene visualizzata in alto a sinistra nella scheda "Assegnazione del collegamento". Questa area contiene le opzioni necessarie per scegliere il nome della colonna dall'elenco di colonne presente nell'area "Colonne".



Consumer CSV/TXT

L'area del consumer CSV/TXT è visualizzata sotto quella del provider e contiene le opzioni per la selezione della colonna del file CSV/TXT. Mette inoltre a disposizione le opzioni che consentono di creare un nuovo file CSV/TXT con le colonne necessarie.

Nell'area del consumer, vicino alla scheda "Consumer CSV/TXT", compare la scheda "Configurazione di voci massime" che contiene i campi per generare i nomi dei file di archivio.

La scheda "Consumer CSV/TXT" contiene le aree "CSV/TXT" e "Colonne".

L'area "CSV/TXT" contiene le opzioni per selezionare il file CSV/TXT. Dopo aver selezionato il file CSV, TXT i nomi delle colonne corrispondenti vengono elencati nell'area "Colonne". CSV, TXT supporta solo il tipo di dati "OLE Automation string (VT_BSTR)". Questo tipo di dati viene impostato per default quando si seleziona il corrispondente nome di colonna nell'area "Colonne".



Per selezionare il file CSV/TXT e scegliere il nome di colonna da assegnare procedere nel seguente modo:

1. All'interno dell'area "CSV/TXT" compare l'elenco "Nome del file CSV" che contiene un elenco di file CSV o TXT. Fare clic sulla freccia verso il basso nel campo "Nome del file CSV" e selezionare il file CSV.

2. Se il file CSV/TXT non è presente nell'elenco, selezionare il pulsante "Nuovo file CSV". Si apre la finestra di dialogo "Generatore di file CSV" che mette a disposizione le opzioni per creare un nuovo file CSV.

Selezionare il pulsante "Aggiungi" nella finestra di dialogo "Generatore di file CSV" in modo da creare una voce di colonna con il nome di default. Per personalizzare il nome della colonna immetterlo nel campo "Nome della colonna" nella parte superiore della finestra. I nomi di colonna creati compaiono nell'area di testo "Colonne". Con i pulsanti "UP" e "DOWN" si può modificare l'ordine delle colonne.

Nota

Evitare di utilizzare la parola chiave "ID" in lettere maiuscole per il nome della prima colonna del file CSV. Se si specifica "ID" come nome della prima colonna, quando si seleziona il file CSV con un doppio clic compare un messaggio di avvertenza. I file CSV non supportano infatti questa impostazione.



3. Inserire un nome di file nel campo "Nome del file", seguito dall'estensione del file, e selezionare il pulsante "Crea" per procedere alla creazione del file CSV. Il nuovo file CSV compare nell'elenco.

4. Nella scheda "Consumer CSV/TXT" selezionare il file CSV visualizzato nella casella di riepilogo "Nome del file CSV". L'area "Colonne" indica il nome della colonna e il tipo di dati a cui è associato.

5. Selezionare il nome della colonna dall'elenco dell'area "Colonne". Il nome selezionato compare nel campo "Colonna dati" e il tipo di dati corrispondente viene selezionato e visualizzato nel campo "Tipo di dati".

6. Se il nome della colonna ha il tipo di dati "Data/ora" è possibile scrivere la data e l'ora nella colonna specifica. A tale scopo selezionare la rispettiva casella di opzione "Attiva" e quindi la colonna nel campo "Colonna data e ora".



Configurazione di voci massime:

La scheda "Configurazione di voci massime" contiene delle opzioni per l'archiviazione dei dati. L'archiviazione continua è possibile, ma vengono supportate anche altre opzioni di archiviazione in caso di raggiungimento del numero massimo di voci. La scheda mette inoltre a disposizione diverse opzioni di selezione per generare i nomi dei file di archivio. Il campo "Percorso di archivio" consente di selezionare il percorso di archivio desiderato.



Per eseguire le impostazioni di archiviazione procedere nel seguente modo:

1. Attivare la casella di opzione "Il file di archivio contiene un numero massimo di voci" e specificare un valore nel campo "Numero max. di voci". Se il valore impostato è 0 si può scrivere un numero illimitato di righe nel file.

Nota • Il campo "Numero max. di voci" visualizza per default il valore 0, che è tuttavia

modificabile. • È importante accertarsi che il campo non sia vuoto. • Se lo si imposta su un valore inferiore a zero o negativo oppure lo si lascia vuoto,

compare un messaggio di errore indicante che il valore deve essere maggiore o pari a 0.

• Il valore massimo di voci in CSV/TXT è 2147483647. I valori superiori a questo non vengono accettati e vengono segnalati dal messaggio di errore "La conversione del valore non è riuscita".

Nota

• Se la casella di opzione "Il file di archivio contiene un numero massimo di voci" non è attivata, sono disattivate anche l'opzione Generazione del nome del file di archivio e le altre opzioni di selezione della scheda.

2. L'area "Generazione del nome per il file di archivio" contiene le opzioni per la generazione del nome del file di archivio. Scegliere una delle seguenti opzioni attivando il rispettivo pulsante di opzione.

– Utilizza data e ora attuale

– Utilizza data attuale e numero di serie attuale

– Utilizza numero di serie

3. Quindi indicare il percorso di archiviazione nell'apposita casella di testo. Si può inserire il nome completo del percorso nel campo oppure selezionare un percorso utilizzando il pulsante "..." Indicando il percorso di archiviazione nell'apposito campo, i file CSV archiviati verranno generati in questo percorso. Per default il percorso impostato in questa casella di testo è lo stesso in cui è presente il file CSV di base.

4. La casella di opzione "Utilizza nome del file dedicato" consente di indicare un nome di file dedicato abbinato a numero di serie e una data, una data e un'ora oppure un numero di serie. Se la casella di opzione non è attivata, per l'archiviazione verrà usato il nome del file CSV di base.



5. Il campo "Seleziona tipo di nome del file" contiene opzioni per la selezione di un nome di file personalizzato.

– Per poter utilizzare un nome di file personalizzato selezionare "Usa nome di file personalizzato" e immettere il nome di file nella casella di testo "Nome di file personalizzato".

– Per usare il nome di file ricavato dalla variabile WinCC selezionare "Usa nome di file della variabile WinCC". Viene creata una variabile OPC che utilizza il FileNameTag. La variabile del nome di file compare dopo l'assegnazione del collegamento.

Questa funzione consente di configurare una variabile OPC come FileName per il file CSV. Le impostazioni dell'area "Generazione di nomi di file di archivio" vengono utilizzate assieme al valore della variabile OPC per definire il nome del file. I dati del provider vengono scritti in questo file finché non viene raggiunto il numero massimo di registrazioni configurato o finché non cambia la variabile OPC configurata per il nome del file CSV.

Nota

Dopo aver selezionato la casella di opzione "Utilizza nome del file dedicato", nell'elenco a discesa accanto a "Seleziona tipo di nome del file" compare l'opzione "Usa nome di file personalizzato". Selezionare questa opzione e immettere il nome di file personalizzato nella casella di testo "Nome di file personalizzato".

Nota

La funzione di variabile OPC come FileName può essere utilizzata anche se il "Numero max. di voci" è impostato a 0. Se è stata utilizzata questa impostazione il nuovo file viene creato solo quando cambia la variabile OPC. Fino a quel momento le registrazioni vengono scritte nel file CSV creato durante la generazione della variabile OPC. La condizione di "Numero max. di voci" non viene applicata perché il numero massimo è 0 e i dati vengono scritti in un unico file finché non cambia il valore della variabile OPC configurato per il nome del file.

Nota

Se il valore della variabile OPC è zero il nome del file viene definito in base al file template o al file di base.



Assegnazione del collegamento

Per stabilire un collegamento fra il provider e il consumer è necessario eseguire un'assegnazione delle colonne di dati. La definizione del nome del collegamento è la prima operazione che si deve effettuare quando si configura un collegamento. La finestra Collegamento visualizza le opzioni per "Nome di default del collegamento" che permettono di indicare un nome per il collegamento di default. Sotto l'area "Nome di default del collegamento" compaiono le icone Collega, Modifica collegamento, Elimina collegamento ed Elimina tutti i collegamenti. Questi pulsanti consentono di impostare i collegamenti.

Nota Modifica collegamento

Per modificare un collegamento preesistente, apportarvi le modifiche e fare clic sul pulsante "Modifica". Le modifiche compaiono nella finestra Collegamento solo dopo che è stato selezionato tale pulsante.

Per assegnare le colonne del provider e del consumer procedere nel seguente modo:

1. Selezionare il nome di una variabile da "Provider WinCC OLEDB" e il nome di una colonna da "Consumer CSV/TXT" tra le quali eseguire l'assegnazione. Fare clic sul pulsante "Collega".

2. Se i dati del provider e del consumer non corrispondono, IDB modifica il tipo di dati in VT_BSTR e visualizza il messaggio "Il tipo di dati del provider è stato modificato in base a quello del consumer". Quindi fare clic su OK.

3. Ripetere le operazioni 1 e 2 per tutti gli elementi del provider che si desidera trasferire. Viene creato un collegamento fra il provider e il consumer per tutti i valori delle colonne.

4. Per poter utilizzare un nome di file dedicato attivare la casella di opzione "Usa nome di file dedicato" e selezionare "Usa nome di file personalizzato" nel campo "Seleziona tipo di nome del file".

Immettere il nome di file personalizzato nella casella di testo "Nome di file personalizzato".

5. Specificare il nome del collegamento selezionando le opzioni disponibili nell'area "Nome di default del collegamento" e fare clic sul pulsante "Collega".

Nota

Conversione del tipo di dati




6. Il nome del collegamento, inclusi i valori dei dati del provider e del consumer, viene indicato sotto il pulsante Collega.

7. L'elenco dei collegamenti è indicato nella scheda Collegamenti.

Nota Colonna della data e dell'ora

La data e l'ora devono essere assegnate prima di collegare le prime variabili. Successivamente sarà possibile aggiungerle o modificarle soltanto dopo aver cancellato tutti gli item e dopo aver chiuso e riaperto la finestra di dialogo. La data e l'ora vengono generate in base all'ora locale quando vengono trasferiti nuovi dati dal provider.

Risultato I collegamenti così creati vengono visualizzati nella scheda "Collegamenti" della finestra "Impostazioni" di IDB CS e nel nodo dell'albero del progetto.



5.2.4 WinCC User Archive - OPC Data Access


Premessa Questo capitolo descrive le operazioni necessarie per creare un progetto e un concatenamento nell'applicazione IDB Configuration System. L'obiettivo è quello di creare un progetto con il relativo concatenamento in cui WinCC User Archive funge da provider e OPC DataAccess da consumer.

Procedimento

1. Aprire IDB Configuration e creare un progetto procedendo come indicato di seguito:


progetto.







– Fare clic con il tasto destro del mouse sul nodo del nome del progetto nella struttura ad albero e selezionare "Aggiungi nuovo collegamento".


– Selezionare WinCC User Archive come tipo di provider e OPC DataAccess come tipo di consumer, quindi fare clic su OK.



Risultato È stato creato un progetto che consiste in un concatenamento in cui WinCC User Archive funge da provider e OPC DataAccess da consumer.




Premessa In questo capitolo si definiscono la configurazione del provider/consumer e le impostazioni per il comportamento di trasferimento.



Nota Stringa di collegamento

Se si seleziona come tipo Banca dati, il campo "Stringa di collegamento" posto in alto nella finestra "Configurazione del provider WinCC User Archive" riporta i parametri della stringa di collegamento della banca dati.



2. Effettuare le seguenti impostazioni nella finestra di configurazione del provider:






– Fare clic sul pulsante Test per testare il collegamento. Fare doppio clic sul nodo Consumer nell'albero del progetto.

Nota Archivio utente

Immettere il percorso completo del computer in cui è stato installato WinCC. Se il nome del percorso non è valido il campo "Banca dati" non visualizza le tabelle. Inoltre è importante verificare che la tabella dell'archivio utente contenga una o alcune righe di dati.

3. Effettuare le seguenti impostazioni nella finestra di configurazione del consumer:



Area "Configurazione di OPC DataAccess"

– Cercare il server OPC facendo clic sul pulsante [...] e selezionandone il nome.

Il server può essere selezionato nel browser di variabili OPC.

– Il nome del nodo compare automaticamente nella casella di testo "Nome del nodo" quando si seleziona il server OPC.

Nota Nome del nodo

Il nome del nodo per il server OPC locale viene visualizzato come "host locale". Se il server OPC è remoto, il nome del computer remoto compare quando si seleziona il server OPC sul computer remoto. Per cercare il server OPC nel computer remoto è necessario il nome del nodo.

Se il nome del nodo non è valido il browser di variabili OPC resta vuoto.

Nota

I campi "Server OPC" e "Nome del nodo" sono modificabili. Se si conoscono il nome del server OPC e quello del nodo li si può immettere direttamente nei campi "Server OPC" e "Nome del nodo". Se il nome del server OPC e quello del nodo non sono validi il browser di variabili OPC resta vuoto.

Area "Configurazione della variabile di scarsa qualità"

– Fare clic sul pulsante [...] del campo "Configurare una variabile per il numero di errori di transazione" e selezionare una variabile nel browser di variabili OPC. Quindi fare clic sul pulsante che raffigura il "segno di spunta" per confermare le modifiche. Per le variabili contenenti errori vengono scritte le variabili provider con QUALITY=BAD.

– Scegliere il tipo di dati dall'elenco a discesa.

Nota Variabili OPC

Quando si seleziona una variabile nel browser di variabili OPC, il campo "TipoDati" ne indica il tipo di dati. Se si conosce il nome della variabile lo si può indicare nel campo "Configurare una variabile per il numero di errori di transazione" e selezionare dall'elenco il tipo di dati nel campo "TipoDati".

Area "Configurazione trasferimento asincrono"

– Abilitare la casella di controllo "Scrittura asincrona" per la scrittura asincrona.

– Specificare nella casella di testo il numero massimo consentito di transazioni di scrittura ancora da eseguire.



Nota Trasferimento asincrono

Se la casella di controllo "Scrivi asincrono" è attiva, viene impostato un valore di default pari a 10 che compare nella casella di testo "Numero massimo di transazioni di scrittura da eseguire". Quando la casella di controllo è disattivata il valore viene riportato a 0. In questa casella di testo è possibile digitare un valore compreso tra 1 e 40. Se il valore inserito non è compreso in questo intervallo compare un messaggio di errore.

Nota

Scrittura asincrona

La configurazione del trasferimento asincrono serve per garantire che il trasferimento dei dati in corso sia corretto.

Esempio: se il "Numero max. di transazioni di scrittura non ancora eseguite" impostato è pari a 15 e se il trasferimento dei dati in corso non è corretto, dopo il fallimento della quindicesima transazione viene visualizzato un messaggio di avvertimento nella visualizzazione Trace di IDB Runtime.






del comportamento di trasferimento per il provider.

– Selezionare il nome della tabella scegliendolo dall'elenco a discesa.

Nota Schema • Nella scheda Opzioni di trasferimento di WinCC User Archive viene selezionato

automaticamente uno schema di default.

3. Fare clic sul pulsante "Evento" per configurare le impostazioni del provider di trigger. Si apre la finestra "Provider di trigger".

La descrizione della finestra "Provider di trigger" si trova nel capitolo "Configurazione di un trigger (Pagina 88)".

4. Le impostazioni del comportamento di trasferimento per il provider vengono salvate automaticamente.

Risultato L'interfaccia WinCC User Archive e OPC DataAccess sono stati configurati come consumer e sono state impostate le opzioni di trasferimento del provider. Questi elementi vengono in seguito visualizzati nella struttura ad albero dell'interfaccia di IDB Configuration.





Nota Browser di variabili OPC

Le variabili OPC dell'area "Configurazione trigger" compaiono solo se è già stato selezionato il nome del server OPC.



Procedimento 1. Nell'area "Impostazioni OPC" selezionare il server OPC facendo clic sul pulsante [...]. Il

server può essere selezionato nel browser di variabili OPC. Quindi fare clic sul pulsante che raffigura il "segno di spunta" per confermare le modifiche.



Nota Nome del nodo

Se il server OPC è locale, il nome del rispettivo nodo compare come "host locale". Se il server OPC è remoto, perché il nome compaia si deve selezionare il server nel computer remoto. Per cercare il server OPC dal computer remoto si deve disporre del "Nome del nodo".


Nota

I campi "Server OPC" e "Nome del nodo" sono modificabili.

Se si conoscono il nome del server OPC e quello del nodo li si può immettere direttamente nei campi "Server OPC" e "Nome del nodo". Se il nome del server OPC e quello del nodo non sono validi il browser di variabili OPC resta vuoto.

3. Nel campo "Variabile per la sicurezza della transazione" è possibile specificare una variabile OPC sulla sorgente del trigger, in cui viene memorizzato se il trasferimento dei dati è riuscito/non è riuscito. Questo valore deve essere di 1 byte signed char (ad es. VT_I1). -1 indica "riuscito" mentre 0 indica "non riuscito".

Nel browser di variabili, selezionare la variabile del server OPC in cui memorizzare questa informazione, quindi fare clic sul pulsante "Applica variabile".




Le variabili selezionate compaiono nell'elenco delle variabili sottostante.


Nota Server OPC






9. Se la condizione di trigger fornisce il risultato corretto, dopo la conferma delle modifiche chiudere la finestra di dialogo facendo clic su "OK".















Alias validi












Tipo VBScript JScript NOT logico NOT ! AND logico AND && OR logico OR || Moltiplicazione * * Divisione / / Addizione + + Sottrazione - - Diverso da <> != Minore di < < Maggiore di > > Confronto = == Assegnazione <impossibile> = Vero true o True true Falso false o False false Stringa di caratteri <Virgolette> <Virgolette>

Si raccomanda di utilizzare soltanto questi operatori. Nelle descrizioni dei linguaggi si trovano ulteriori operatori nella rispettiva lingua








Collegamento delle variabili Nella finestra "Impostazioni", la scheda "Assegnazione del collegamento" contiene i campi necessari per collegare le variabili trasmesse dall'interfaccia WinCC User Archive con il consumer selezionato. La scheda Assegnazione del collegamento divide la finestra in 3 parti:

● Provider WinCC User Archive

● Consumer OPC Data Access

● Impostazioni per l'assegnazione del collegamento

L'area "Provider WinCC User Archive" compare in alto a sinistra nella scheda "Assegnazione del collegamento" e contiene le opzioni necessarie per scegliere lo schema, il nome della tabella e i nomi delle colonne da assegnare. L'area "Consumer OPC Data Access" compare in basso a sinistra nella scheda "Assegnazione del collegamento" e contiene le opzioni necessarie per scegliere il nome della variabile dall'elenco del browser di variabili OPC, il quale comprende le variabili che possono essere assegnate alla colonna del provider WinCC User Archive.





Nota Scheda Assegnazione del collegamento

Per avere una visione chiara di tutti i campi delle aree della scheda "Assegnazione del collegamento", si consiglia di utilizzare l'opzione "Riduci" della finestra di ispezione e dell'albero del progetto. Facendo clic sull'icona "Riduci", la finestra si riduce a icona e fornisce l'opzione "Ingrandisci". La finestra può essere ingrandita in qualsiasi momento facendo clic sull'icona "Ingrandisci".

L'area "Provider WinCC User Archive" contiene tre schede:

● WinCC User Archive

● Istruzione Where

● OPC

Nota Selezione del server OPC

Per poter configurare le impostazioni della scheda "Istruzione Where" è necessario aver scelto un server OPC nella finestra di dialogo "Provider di trigger (Pagina 88)". Questa finestra si apre facendo clic sul pulsante "Evento" nella scheda "Opzioni di trasferimento".



WinCC User Archive

1. Nell'area "Provider WinCC User Archive", l'archivio selezionato viene visualizzato nel campo "Tabella". Se applicabile, selezionare lo schema della banca dati scegliendolo dall'elenco a discesa nel campo "Schema".

2. I nomi delle colonne compaiono nell'area "Colonne". Selezionare il nome di una colonna dall'elenco. La colonna selezionata compare nel campo "Colonna dati". Il tipo di dati compare automaticamente.



4. Configurare quindi la variabile nell'area "Consumer OPC Data Access" procedendo nel seguente modo:

– Selezionare il nome della variabile dall'elenco visualizzato nel "Browser delle variabili OPC". Dopo aver selezionato la variabile nel browser delle variabili OPC, il rispettivo nome compare nel campo "ID variabile". Il tipo di dati viene visualizzato nel campo "Tipo di dati" in funzione della variabile selezionata.


Se il tipo di variabile del provider non corrisponde alla colonna del consumer, IDB CS lo converte in modo che corrisponda. Si apre una finestra di stato che segnala la modifica.


6. Ripetere le operazioni da 1 a 4 per tutti gli elementi del "Provider WinCC User Archive" che si vogliono trasferire.

Nota Array

Se per la variabile del provider WinCC User Archive è stato selezionato un tipo di dati diverso da "array" e se la variabile del consumer OPC Data Access è di tipo "array" perché è stata selezionata la casella di controllo "Array", quando si fa clic sul pulsante "Collega" compare un messaggio di errore. Non sarà quindi possibile assegnare il collegamento, poiché il provider selezionato potrebbe non supportare il tipo di dati "array".



Istruzione Where

In questa scheda viene visualizzata la stringa SQL che descrive il punto di accesso per la lettura dei dati. La scheda "Istruzione Where" contiene fondamentalmente l'area "WHERE" e l'area di testo per visualizzare la "Stringa SQL oggetto del risultato".

Nota Colonne

I nomi delle colonne che compaiono nello screenshot raffigurato di seguito variano in funzione della tabella utilizzata in Istruzione Where.



Per configurarla effettuare le seguenti operazioni:

1. Fare clic sul pulsante "Aggiungi" per aprire la finestra di dialogo con le opzioni che consentono di selezionare la colonna e confrontarne il contenuto.

2. Selezionare il nome del campo di cui si desidera verificare un valore. Il nome del campo selezionato compare in "Nome del campo". Il tipo di dati del nome del campo viene selezionato automaticamente in "Tipo di dati".

3. Il nome del campo compare nella casella di testo "WHERE". Scegliere il simbolo operatore utilizzato per il confronto dall'elenco a discesa.

4. Nell'area "Variabile OPC" selezionare la variabile OPC il cui valore deve essere confrontato con la voce precedentemente selezionata nella colonna. Quindi fare clic sul pulsante OK.

5. La condizione viene visualizzata nella tabella dell'area "Where" e in seguito registrata nel campo "Stringa SQL oggetto del risultato".

6. Per eliminare una "Stringa SQL oggetto del risultato" preesistente, fare clic sul pulsante "Elimina".

7. Per definire più condizioni ripetere le operazioni da 1 a 5.

Nota Stringa SQL • Se sono state configurate parecchie condizioni, saranno collegate attraverso un "AND"

logico. • Vengono richiesti e trasmessi soltanto i record di dati (righe) di IDB in cui sono

soddisfatte tutte le condizioni. • Non è possibile un collegamento opzionale attraverso un "OR" logico.



Avanzate

Tramite il pulsante "Avanzate" è possibile definire la sequenza di ordinamento e il comportamento in presenza di più record di dati.

● Ordina per

Scegliere il campo di selezione. È quindi possibile definire il nome della colonna e il senso di ordinamento.

● Comportamento con diversi risultati: Scegliere uno dei seguenti campi opzionali e fare clic sul pulsante OK. A seconda del pulsante di opzione selezionato è possibile decidere l'azione da svolgere:

– Messaggio di errore (nessun trasferimento di dati)

– Trasferisci la prima riga

– Trasferisci l'ultima riga

– Trasferisci tutte le righe

Le impostazioni standard per queste opzioni sono:

● Nessun ordinamento

● Messaggio di errore (nessun trasferimento di dati)



Variabile OPC

La scheda "OPC" contiene le opzioni per collegare le variabili OPC che vengono trasmesse dall'interfaccia WinCC User Archive con le variabili del consumer OPC Data Access.


Per poter configurare le impostazioni nella scheda "OPC" è necessario aver scelto un server OPC nella finestra di dialogo "Provider di trigger (Pagina 88)". Questa finestra si apre facendo clic sul pulsante "Evento" nella scheda "Opzioni di trasferimento".

1. Nell'area "Provider WinCC User Archive", nella scheda OPC, compare il browser delle variabili OPC. Nel browser selezionare la variabile di cui trasferire i valori. La variabile selezionata viene visualizzata nel campo "ID variabile". Il tipo di dati viene scelto in base alla selezione.

2. Se la variabile selezionata ha il tipo di dati array, la casella "Array" si attiva automaticamente. Questa casella di controllo si trova sotto il campo "Tipo di dati".

3. In seguito configurare la colonna del consumer nell'area "Consumer della banca dati" procedendo nel seguente modo:

– La tabella selezionata compare nel campo "Tabella". Se applicabile, selezionare lo schema scegliendolo dall'elenco a discesa della casella di testo "Schema".


4. Selezionare il nome della colonna che si desidera collegare con la variabile OPC. La colonna selezionata compare nel campo "Colonna dati".


Nota

Conversione del tipo di dati





Nota Array

Se per la colonna del provider WinCC User Archive è stato selezionato un tipo di dati diverso da "array" e se la variabile del consumer OPC Data Access è di tipo "array" perché è stata selezionata la casella di controllo "Array", quando si fa clic sul pulsante "Collega" compare un messaggio di errore. Non sarà quindi possibile assegnare il collegamento, poiché il provider selezionato potrebbe non supportare il tipo di dati "array".




5.2.5 Visualizzazione dell'esempio 1 in WinCC Runtime

Descrizione Il presente capitolo spiega come visualizzare l'esempio 1 del Getting Started nell'ambiente WinCC Runtime. Il progetto Getting Started messo a disposizione dall'installazione comprende le risorse necessarie per eseguire il progetto di esempio.

Presupposti ● WinCC V7.2 è installato

● Il progetto Getting Started di IDB "idb_getting_started.MCP" è stato caricato in WinCC ed è aperto

● L'applicazione IDB CS è aperta

● Il progetto Getting Started "IDBProject" è stato caricato nell'applicazione IDB CS

Importazione della configurazione (file XML) Eseguire le seguenti operazioni per importare il file di configurazione fornito con il Getting Started di IDB e configurarne il tipo di provider/consumer:

1. Selezionare Progetto > Importa configurazione runtime in IDB CS.

2. Nella finestra "Apri" visualizzata selezionare la cartella del Getting Started di IDB (idb_getting_started) e scegliere il file di configurazione XML "idb_getting_started_configfile.xml". Quindi fare clic sul pulsante "Apri".

3. La configurazione del progetto Getting Started di IDB viene importata in IDB CS con il nome "IDBProject".

4. L'albero del progetto raffigurato sulla sinistra mostra la struttura costituita dal progetto, dai concatenamenti e dai loro sottonodi.



5. In IDB CS eseguire le seguenti impostazioni nei rispettivi moduli provider/consumer integrati nel progetto dell'esempio 1:

– Nella configurazione del provider WinCC OLEDB selezionare il file XML del progetto WinCC esportato da WinCC.

Nota Report

Il file XML esportato dal progetto WinCC viene inserito per default nella cartella Reports contenuta a sua volta nella cartella "IndustrialDataBridge". La cartella Reports contiene il file XML esportato.

– Per poter selezionare il provider WinCC OLEDB come stazione WinCC, selezionare nella rispettiva configurazione il nome della stazione WinCC dall'elenco a discesa del campo "Nome della stazione WinCC".

– Immettere il percorso completo del computer in cui è stato installato WinCC nella configurazione del provider/consumer WinCC User Archive e scegliere la banca dati adatta.

– Configurare l'istruzione Where e le opzioni avanzate per il provider/consumer WinCC User Archive nella scheda Assegnazione del collegamento e creare i collegamenti.

6. Una volta eseguite queste operazioni salvare il progetto ed esportare il file XML di configurazione nella cartella del Getting Started di IDB (idb_getting_started).

Il file XML viene utilizzato nell'applicazione IDB Runtime.

Nota Apertura di una configurazione IDB

La configurazione IDB necessaria per il progetto Getting Started può essere aperta anche in IDB CS con il file "IDBProject.ip72". In IDB CS, selezionare Progetto > Apri progetto e fare clic sul pulsante Sfoglia per spostarsi all'interno della struttura delle cartelle. Selezionare il file .ip72 della cartella "IDBProject".



Visualizzazione dell'esempio 1 in WinCC Runtime L'esempio 1 visualizzato in WinCC Runtime comprende diversi comandi e pulsanti che attivano il trasferimento dei dati. I comandi di testo consentono di immettere manualmente il valore richiesto. L'IDB Runtime Control, visualizzato al centro della schermata dell'esempio, comprende le opzioni per collegare i concatenamenti e avviare il trasferimento dei dati.

Per collegare la configurazione e avviare il trasferimento dei dati procedere nel seguente modo:

1. Selezionare il pulsante "Opzioni" nell'IDB Runtime Control e aprire la finestra "Configurazione runtime". Nella scheda "Servizio NT" fare clic sul pulsante "Avvia servizio" per avviare il servizio IDB Runtime e fare clic su OK.

2. Caricare quindi il file di configurazione XML facendo clic sul pulsante Apri. È importante accertarsi che il file di configurazione XML sia quello esportato nella cartella del Getting Started di IDB (idb_getting_started).

3. Nella finestra di dialogo "Apri" spostarsi all'interno della cartella idb_getting_started e selezionare il file di configurazione "idb_getting_started_configfile.xml". Una volta selezionato il file XML fare clic sul pulsante Apri.



4. Compare l'elenco dei collegamenti assieme allo stato del provider e del consumer.

Nota Collegamenti visualizzati in IDB Runtime

La finestra di IDB Runtime visualizza i concatenamenti (link) comuni agli esempi 1 e 2. Si raccomanda di selezionare quelli specifici dell'esempio che si sta elaborando.

5. Fare clic sul pulsante "Collega" per collegare i tipi di provider e di consumer.

6. L'icona di stato del provider e del consumer diventa verde. Fare clic su "Avvio" per avviare il trasferimento dei dati.

Inviare i valori di processo a WinCC User Archive

7. Selezionare la ricetta dall'elenco raffigurato nella parte sinistra della schermata dell'esempio. In base alla selezione fare clic sul pulsante di invio per trasmettere i valori di processo a WinCC User Archive.

8. I valori dell'archivio utente compaiono nel controllo "WinCC User Archive".

Inviare i dati di allarme a un file CSV.

9. Immettere la data di inizio e di fine negli appositi campi usando il formato indicato nella schermata dell'esempio.

10.Fare clic sul pulsante "send alarm" per filtrare i dati dell'archivio dei messaggi di allarme e trasferirli nel file CSV.

Ricevere la ricetta

11.Una volta avviato il trasferimento dei dati in IDB Runtime, i valori degli ingredienti vengono trasmessi da WinCC User Archive a OPC Data Access.

Nota Come commutare tra gli esempi 1 e 2

Per passare da un esempio all'altro fare clic sul pulsante posto in basso a destra nella schermata dell'esempio.

È importante ricordare che per poter passare all'altro esempio si deve arrestare il trasferimento dei dati e interrompere i collegamenti. Quando si è pronti si può iniziare a collegare i tipi di provider/consumer e avviare il trasferimento dei dati.

Risultato L'esempio descritto ha consentito all'utente di eseguire un trasferimento di dati e comprendere le operazioni per il collegamento dei concatenamenti configurati e l'avvio del trasferimento dei dati con IDB.



5.3 Getting Started Esempio 2

5.3.1 Premessa

Premessa Il presente esempio Getting Started spiega come trasferire i dati dalla banca dati dinamica a WinCC User Archive utilizzando una ricetta semplice. Queste operazioni sono descritte in Getting Started Esempio 2.

L'esempio spiega come effettuare il trasferimento dei dati in base ai valori immessi dall'utente. Descrive inoltre come immettere i risultati della produzione nelle caselle di testo dell'esempio 2 e aggiornarli nella banca dati dinamica.

Nota Progetto di esempio - IDBProject

L'esempio che include la configurazione completa del progetto Getting Started contiene una configurazione completa e le opzioni di trasferimento del provider impostate assieme ai collegamenti già creati.

L'esempio 2 utilizza la seguente configurazione disponibile come concatenamenti. Nell'esempio 2 si creano i due concatenamenti "Download_RecipeData" e "Upload_ProductionResult" all'interno del progetto di esempio.

La configurazione può essere visualizzata nell'applicazione IDB CS.

● banca dati dinamica come provider, WinCC User Archive come consumer

● WinCC User Archive come provider, banca dati dinamica come consumer

● Banca dati dinamica - WinCC User Archive

Facendo clic su uno dei tasti, si trasferiscono o si prelevano gli ingredienti di una ricetta dalla banca dati a WinCC User Archive.

Gli ingredienti sono specificati nella schermata dell'esempio "WinCC User Archive".

● WinCC User Archive - Banca dati dinamica

Facendo clic su uno dei tasti, si scrivono i risultati della produzione (dopo la lavorazione degli ingredienti) immessi dall'utente nella banca dati



Al fine di chiarire ancora meglio questo procedimento i prossimi capitoli spiegano in dettaglio come creare e configurare i collegamenti. Ciascun capitolo comprende una serie di passi indicati come Passo 1, Passo 2, Passo 3 e Passo 4, che accompagnano il lettore nelle diverse fasi della procedura.

● Banca dati dinamica - WinCC User Archive

● WinCC User Archive - Banca dati dinamica

Nota Informazione importante

Se non si vogliono seguire i passi sopra indicati ma si preferisce visualizzare direttamente l'esempio in WinCC Runtime, si consiglia di procedere come indicato nel capitolo "Visualizzazione dell'esempio 2 in WinCC Runtime (Pagina 146)".



5.3.2 Banca dati dinamica - WinCC User Archive


Premessa Questo capitolo descrive le operazioni necessarie per creare un progetto e un concatenamento nell'applicazione IDB Configuration System. L'obiettivo è quello di creare un progetto con il relativo concatenamento in cui la banca dati dinamica funge da provider e WinCC User Archive da consumer.

Procedimento

1. Aprire IDB Configuration e creare un progetto procedendo come indicato di seguito:


progetto.










– Selezionare Banca dati dinamica come tipo di provider, WinCC User Archive come tipo di consumer e fare clic su OK.



Risultato È stato creato un progetto che consiste in un concatenamento in cui la banca dati dinamica funge da provider e WinCC User Archive da consumer.










– Selezionare il tipo di banca dati tramite l'apposito pulsante di opzione.

– Se la banca dati si trova su un server specificarne il nome nel campo "Server".

Se si desidera abilitare automaticamente l'autenticazione di Windows, selezionare la casella di opzione "Utilizza autenticazione automatica di Windows".

– Nel campo "Banca dati" fare clic sul pulsante [...] e selezionare la banca dati dall'elenco o sfogliando la struttura a cartelle.

Nota Nome del server

Il campo "Server" per l'immissione del nome del server, la casella di opzione "Utilizza autenticazione automatica di Windows" e i campi per l'immissione delle informazioni di login si attivano solo se si seleziona una banca dati diversa da Microsoft Access.

– Se sono stati impostati un nome utente e una password per la banca dati, specificarli nei campi "Nome utente" e "Password".

Se non si vuole usare la password attivare la casella di opzione "Consenti salvataggio password".

– Fare clic sul pulsante Test per testare il collegamento. L'applicazione esegue il test della stringa di collegamento della banca dati e verifica la banca dati selezionata.




– Immettere il nome del server e/o il percorso completo della banca dati WinCC User

Archive.





– Fare clic sul pulsante Test per testare il collegamento.








del comportamento di trasferimento per il provider.

Nota Selezione dello schema • Se si utilizza una banca dati diversa da Microsoft Access, prima di scegliere il nome

della tabella si deve selezionare lo schema. • Se si utilizza Microsoft Access come banca dati, il campo "Schema" è disattivato e

non consente alcuna selezione.

– Selezionare prima Schema (se utilizzabile per la banca dati) e poi Nome della tabella scegliendoli dall'elenco a discesa.

– Fare clic sul pulsante "Evento" per configurare le impostazioni del provider di trigger. Si apre la finestra di dialogo "Provider di trigger".

La descrizione della finestra "Provider di trigger" si trova nel capitolo "Configurazione di un trigger (Pagina 114)".






Risultato L'interfaccia della banca dati dinamica e WinCC User Archive sono stati configurati come consumer. Questi elementi compaiono nella struttura ad albero dell'interfaccia di configurazione.













Nota Nome del nodo



Nota










Nota Server OPC





















Alias validi





















Collegamento delle variabili Nella finestra "Impostazioni", la scheda "Assegnazione del collegamento" contiene i campi necessari al collegamento delle variabili che sono state trasmesse dall'interfaccia della banca dati dinamica con il consumer di dati selezionato. La scheda Assegnazione del collegamento divide la finestra in 3 parti:

● Provider della banca dati dinamica




Per poter configurare le impostazioni nella scheda "Istruzione Where" si deve aver scelto un server OPC nelle impostazioni del concatenamento della finestra di dialogo "Provider di trigger (Pagina 114)". Questa finestra si apre facendo clic sul pulsante "Evento" nella scheda "Opzioni di trasferimento".



Banca dati dinamica

L'area "Provider della banca dati dinamica" compare in alto a sinistra nella scheda "Assegnazione del collegamento" e contiene le opzioni necessarie per scegliere lo schema, il nome della tabella e i nomi delle colonne da assegnare. L'area "Consumer WinCC User Archive" viene visualizzata nella parte inferiore sinistra della scheda "Assegnazione del collegamento" e contiene le opzioni necessarie per scegliere lo schema, il nome della tabella e i nomi delle colonne da associare alle colonne della banca dati dinamica (provider).



Nota Selezione dello schema • Se si utilizza una banca dati diversa da Microsoft Access, prima di scegliere il nome della

tabella si deve selezionare lo schema. • Se si utilizza Microsoft Access come banca dati, il campo "Schema" è disattivato e non

consente alcuna selezione.

L'area "Provider della banca dati dinamica" è costituita da tre schede:

● Provider della banca dati dinamica


● OPC

Istruzione Where


Per poter configurare le impostazioni nella scheda "Istruzione Where" si deve aver scelto un server OPC nelle impostazioni del concatenamento della finestra di dialogo "Provider di trigger". Questa finestra si apre facendo clic sul pulsante "Evento" nella scheda "Opzioni di trasferimento".

Nota Colonne

I nomi delle colonne visualizzati nello screenshot variano in funzione della tabella utilizzata nell'istruzione Where.





1. Fare clic sul pulsante "Aggiungi" della scheda Istruzione Where per aprire la finestra di dialogo con le opzioni che consentono di selezionare la colonna e confrontarne il contenuto.












Avanzate:


● Ordina per


● Comportamento in presenza di diversi risultati: Scegliere uno dei seguenti campi opzionali e fare clic sul pulsante OK. A seconda del pulsante di opzione selezionato è possibile decidere l'azione da svolgere:










Variabile OPC


Per poter configurare le impostazioni nella scheda "OPC" si deve aver scelto un server OPC nelle impostazioni del concatenamento della finestra di dialogo "Provider di trigger (Pagina 114)". Questa finestra si apre facendo clic sul pulsante "Evento" nella scheda "Opzioni di trasferimento".

1. Spostarsi nella scheda OPC dell'area "Provider della banca dati dinamica". La scheda OPC contiene il browser delle variabili OPC e l'area "Configura variabile OPC del provider".

2. Nel browser delle variabili OPC selezionare la variabile di cui trasferire i valori. La variabile selezionata viene visualizzata nel campo "ID variabile". Il tipo di dati viene scelto in base alla selezione.

3. Se la variabile selezionata ha il tipo di dati array, la casella "Array" si attiva automaticamente. Questa casella di opzione si trova sotto il campo "Tipo di dati".

4. Configurare quindi la variabile del consumer nell'area "Consumer della banca dati" procedendo nel seguente modo:

– La tabella selezionata compare nel campo "Tabella". Lo schema (se selezionato sul lato del provider) viene visualizzato nel campo "Schema".


5. Selezionare il nome della colonna che si desidera collegare con la variabile OPC. La colonna selezionata viene visualizzata nel campo "Colonna dati" del consumer WinCC User Archive.


7. Ripetere le operazioni da 1 a 5 per tutti gli elementi della "Banca dati dinamica" che si desidera trasferire.

Nota Array

Se la variabile del provider OPC ha il tipo di dati array e se la colonna del consumer banca dati ha un tipo di dati diverso da array, facendo clic sul pulsante Collega si toglie automaticamente la spunta alla casella "Variabile OPC".



Consumer WinCC User Archive Nella scheda Assegnazione del collegamento compare l'area Consumer WinCC User Archive in basso a sinistra. Questa area si trova sotto l'area Provider della banca dati dinamica. Il consumer WinCC User Archive comprende le tre seguenti schede:



● Elimina impostazioni

L'area Consumer WinCC User Archive contiene le opzioni necessarie per scegliere lo schema, il nome della tabella e i nomi delle colonne da associare alle colonne del provider banca dati dinamica. È possibile creare un collegamento specifico tra la colonna di Provider della banca dati dinamica e quella (di Consumer WinCC User Archive) selezionata nella scheda Istruzione Where. Si può creare un collegamento nuovo o modificarne uno vecchio per applicare l'istruzione Where alla colonna selezionata.

Istruzione Where

L'istruzione Where deve essere configurata per selezionare la colonna nel consumer WinCC User Archive. La scheda "Istruzione Where" comprende essenzialmente l'area di configurazione dell'istruzione Where e l'area di gestione degli errori.


1. Nell'area "Provider della banca dati dinamica", in alto a sinistra, selezionare la colonna a cui si vuole applicare l'istruzione Where (Consumer WinCC User Archive).






– Segnalazione di errore: le righe del consumer non vengono sovrascritte e viene emessa una segnalazione di errore nella visualizzazione Trace di IDB Runtime.




Per ottenere più possibilità di impostazione nell'ambito della configurazione è possibile utilizzare contemporaneamente una colonna sia come chiave che come destinazione. Va comunque considerato che questo rende incoerenti i dati della banca dati e/o potrebbe provocare errori di accesso al consumer WinCC User Archive.


Elimina impostazioni

Con il "Consumer WinCC User Archive" è possibile eliminare dei record di dati dall'archivio utente. A tale scopo collegare una colonna del provider con una colonna del consumer. Ogni volta che si soddisfa la condizione di eliminazione, il record di dati della colonna del consumer viene eliminato dall'archivio utente. L'eliminazione ha la precedenza rispetto alle operazioni di inserimento e aggiornamento.


1. Nell'area "Provider della banca dati" (in alto a sinistra), selezionare la colonna di cui si vogliono confrontare i valori.


3. Attivare la casella di controllo "Eliminazione possibile" nella scheda "Elimina impostazioni" e immettere un valore per la colonna di eliminazione nel campo "Valore della variabile di eliminazione".

Se la colonna del provider collegata acquisisce questo valore, il record di dati che lo contiene viene eliminato dall'archivio utente in base all'istruzione Where.

4. Verificare il nome della connessione nell'area di collegamento a destra. Nel campo Nome del collegamento inserire un nome univoco per il collegamento oppure utilizzare le opzioni per il nome di default. Confermare i dati immessi facendo clic sul pulsante "Collega".



Assegnazione del collegamento

1. In Provider della banca dati dinamica, l'archivio selezionato viene visualizzato nel campo "Tabella". Se applicabile, selezionare lo schema scegliendolo dall'elenco a discesa della casella di testo "Schema".




4. Quindi configurare la variabile del consumer nell'area "Consumer WinCC User Archive" procedendo nel seguente modo:



5. Selezionare il nome della colonna che si desidera collegare con la colonna "Banca dati dinamica".

La colonna selezionata compare nel campo "Colonna dati".




7. Ripetere le operazioni da 1 a 6 per tutti gli elementi del "Provider della banca dati dinamica" che si desidera trasferire.



5.3.3 WinCC User Archive - Banca dati dinamica


Premessa Questo capitolo descrive le operazioni necessarie per creare un progetto e un concatenamento nell'applicazione IDB Configuration System. L'obiettivo è quello di creare un progetto con il relativo concatenamento in cui WinCC User Archive funge da provider e la banca dati dinamica da consumer.



progetto.










– Selezionare WinCC User Archive come tipo di provider e Banca dati dinamica come tipo di consumer e fare clic su OK.



Risultato È stato creato un progetto che consiste in un concatenamento in cui WinCC User Archive funge da provider e la banca dati dinamica da consumer.















– Fare clic sul pulsante Test per testare il collegamento. Fare doppio clic sul nodo Consumer nell'albero del progetto.






– Selezionare il tipo di banca dati tramite l'apposito pulsante di opzione.

– Se la banca dati si trova su un server specificarne il nome nel campo "Server".

Se si desidera abilitare automaticamente l'autenticazione di Windows, selezionare la casella di opzione "Utilizza autenticazione automatica di Windows".

– Nel campo "Banca dati" fare clic sul pulsante [...] e selezionare la banca dati dall'elenco o sfogliando la struttura a cartelle.

Nota Nome del server

Il campo "Server" per l'immissione del nome del server, la casella di opzione "Utilizza autenticazione automatica di Windows" e i campi per l'immissione delle informazioni di login si attivano solo se si seleziona una banca dati diversa da Microsoft Access.

– Se sono stati impostati un nome utente e una password per la banca dati, specificarli nei campi "Nome utente" e "Password".

Se non si vuole usare la password attivare la casella di opzione "Consenti salvataggio password".

– Fare clic sul pulsante Test per testare il collegamento. L'applicazione esegue il test della stringa di collegamento della banca dati e verifica la banca dati selezionata.





2. All'interno della scheda Opzioni di trasferimento è possibile configurare le impostazioni del comportamento di trasferimento per il provider.

– Selezionare il nome della tabella scegliendolo dall'elenco a discesa.

Nota Schema • Nella scheda Opzioni di trasferimento di WinCC User Archive viene selezionato

automaticamente uno schema di default.

3. Fare clic sul pulsante "Evento" per configurare le impostazioni del provider di trigger. Si apre la finestra di dialogo "Provider di trigger".

La descrizione della finestra di dialogo è riportata nel capitolo "Configurazione di un trigger".




Risultato L'interfaccia WinCC User Archive e la banca dati dinamica sono state configurate come consumer e sono state impostate le opzioni di trasferimento del provider. Questi elementi vengono in seguito visualizzati nella struttura ad albero dell'interfaccia di IDB Configuration.













Nota Nome del nodo



Nota










Nota Server OPC





















Alias validi



















5.3.3.4 Passo 4: Collegamento di variabili


Collegamento delle variabili Nella finestra "Impostazioni", la scheda "Assegnazione del collegamento" contiene i campi necessari per collegare le variabili trasmesse dall'interfaccia WinCC User Archive con il consumer selezionato. La scheda Assegnazione del collegamento divide la finestra in 3 parti:

● Provider WinCC User Archive

● Consumer della banca dati dinamica


Provider WinCC User Archive

L'area "Provider WinCC User Archive" compare in alto a sinistra nella scheda "Assegnazione del collegamento" e contiene le opzioni necessarie per scegliere lo schema, il nome della tabella e i nomi delle colonne da assegnare. L'area "Consumer della banca dati dinamica" si trova sotto l'area del provider e riporta i valori delle colonne che possono essere assegnate alle colonne della banca dati WinCC User Archive.





L'area "Provider WinCC User Archive" contiene tre schede:

● WinCC User Archive


● OPC

Istruzione Where


Per poter configurare le impostazioni della scheda "Istruzione Where" è necessario aver scelto un server OPC nella finestra di dialogo "Provider di trigger (Pagina 133)". Questa finestra si apre facendo clic sul pulsante "Evento" nella scheda "Opzioni di trasferimento".

Nota Colonne

I nomi delle colonne visualizzati nello screenshot variano in funzione della tabella selezionata.





1. fare clic sul pulsante "Aggiungi" per aprire la finestra di dialogo con le opzioni che consentono di selezionare la colonna e confrontarne il contenuto.












Avanzate:


● Ordina per


● Comportamento con diversi risultati: Scegliere uno dei seguenti campi opzionali e fare clic sul pulsante OK. A seconda del pulsante di opzione selezionato è possibile decidere l'azione da svolgere:










Variabile OPC

Nota Server OPC

Per poter configurare le impostazioni nella scheda "OPC" è necessario aver scelto un server OPC nella finestra di dialogo "Provider di trigger". Questa finestra si apre facendo clic sul pulsante "Evento" nella scheda "Opzioni di trasferimento".

1. Nell'area "Provider WinCC User Archive", nella scheda OPC, compare il browser delle variabili OPC. Nel browser selezionare la variabile di cui trasferire i valori. La variabile selezionata viene visualizzata nel campo "ID variabile". Il tipo di dati viene scelto in base alla selezione.

2. Se la variabile selezionata ha il tipo di dati array, la casella "Array" si attiva automaticamente. Questa casella di controllo si trova sotto il campo "Tipo di dati".

3. In seguito configurare la colonna del consumer nell'area "Consumer della banca dati dinamica" procedendo nel seguente modo:



4. Selezionare il nome della colonna che si desidera collegare con la variabile OPC. La colonna selezionata compare nel campo "Colonna dati".



Nota Array

Se la variabile del provider possiede un tipo di dati array e se la colonna del consumer banca dati possiede un tipo di dati diverso dal tipo array, facendo clic sul pulsante Collega si toglie automaticamente la spunta alla casella "Variabile OPC".



Consumer della banca dati dinamica L'area "Consumer della banca dati dinamica" viene visualizzata in alto a sinistra nella scheda "Assegnazione del collegamento". Questa area si trova sotto l'area Provider WinCC User Archive. L'area Consumer della banca dati dinamica contiene le opzioni necessarie per scegliere lo schema, il nome della tabella e i nomi delle colonne da associare al provider WinCC User Archive.

È possibile creare un collegamento specifico tra la colonna del provider WinCC User Archive e quella (del consumer della banca dati dinamica) selezionata nella scheda Istruzione Where. Si può creare un collegamento nuovo o modificarne uno vecchio per applicare l'istruzione Where alla colonna selezionata.

Nota Selezione dello schema • Se si utilizza una banca dati diversa da Microsoft Access, prima di scegliere il nome della

tabella si deve selezionare lo schema. • Se si utilizza Microsoft Access come banca dati, il campo "Schema" è disattivato e non

consente alcuna selezione.

Il consumer della banca dati dinamica comprende due schede:

● Banca dati dinamica


Istruzione Where

L'istruzione Where deve essere configurata per poter selezionare la colonna del consumer nell'area "Consumer della banca dati dinamica". La scheda "Istruzione Where" comprende essenzialmente l'area di configurazione dell'istruzione Where e l'area di gestione degli errori.


1. Nell'area "WinCC User Archive provider", in alto a sinistra, selezionare la colonna a cui si vuole applicare l'istruzione Where (consumer della banca dati dinamica).






– Segnalazione di errore: le righe di destinazione non vengono sovrascritte e viene emessa una segnalazione di errore nella visualizzazione Trace di IDB Runtime.




Al fine di ottenere più possibilità di impostazione nell'ambito della configurazione, è possibile utilizzare contemporaneamente una colonna come colonna chiave e colonna del consumer. Va comunque considerato che ciò causa l'incoerenza dei dati all'interno della banca dati e/o potrebbe provocare errori di accesso al consumer della banca dati dinamica.


Assegnazione del collegamento 1. Nell'area "Provider WinCC User Archive", l'archivio selezionato viene visualizzato nel

campo "Tabella". Se applicabile, selezionare lo schema della banca dati scegliendolo dall'elenco a discesa nel campo "Schema".




4. In seguito configurare la colonna del consumer nell'area "Consumer della banca dati dinamica" procedendo nel seguente modo:

– La tabella selezionata compare nel campo "Tabella". Se applicabile, selezionare lo schema della banca dati scegliendolo dall'elenco a discesa nel campo "Schema".




5. Selezionare il nome della colonna nella sezione "Consumer della banca dati" che si desidera collegare con il nome della colonna del "Provider WinCC User Archive". Il tipo di dati della colonna selezionata viene visualizzato automaticamente nel campo "Tipo di dati".

La colonna selezionata compare nel campo "Colonna dati".








5.3.4 Visualizzazione dell'esempio 2 in WinCC Runtime

Descrizione Il presente capitolo spiega come visualizzare l'esempio 2 di Getting Started nell'ambiente WinCC Runtime. Il progetto Getting Started messo a disposizione dall'installazione comprende le risorse necessarie per eseguire il progetto di esempio.

Presupposti ● WinCC V7.2 è installato

● Il progetto Getting Started di IDB "idb_getting_started.MCP" è stato caricato in WinCC ed è aperto

● L'applicazione IDB CS è aperta

● Il progetto Getting Started "IDBProject" è stato caricato nell'applicazione IDB CS

Importazione della configurazione (file XML) Eseguire le seguenti operazioni per importare il file di configurazione fornito con il Getting Started di IDB e configurarne il tipo di provider/consumer:

1. Selezionare Progetto > Importa configurazione runtime in IDB CS.

2. Nella finestra "Apri" visualizzata selezionare la cartella del Getting Started di IDB (idb_getting_started) e scegliere il file di configurazione XML "idb_getting_started_configfile.xml". Quindi fare clic sul pulsante "Apri".

3. La configurazione del progetto Getting Started di IDB viene importata in IDB CS con il nome "IDBProject".

4. L'albero del progetto raffigurato sulla sinistra mostra la struttura costituita dal progetto, dai concatenamenti e dai loro sottonodi.

5. In IDB CS eseguire le seguenti impostazioni nei rispettivi moduli provider/consumer integrati nel progetto dell'esempio 2:

– Immettere il percorso completo del computer in cui è stato installato WinCC nella configurazione del provider/consumer WinCC User Archive e scegliere la banca dati adatta.

– Configurare l'istruzione Where e le opzioni avanzate per il provider/consumer WinCC User Archive e banca data dinamica nella scheda Assegnazione del collegamento, quindi creare i collegamenti.

6. Una volta eseguite queste operazioni salvare il progetto ed esportare il file XML di configurazione nella cartella del Getting Started di IDB (idb_getting_started).

Il file XML viene utilizzato nell'applicazione IDB Runtime.



Nota Apertura di una configurazione IDB

La configurazione IDB necessaria per il progetto Getting Started può essere aperta anche in IDB CS con il file "IDBProject.ip72". In IDB CS, selezionare Progetto > Apri progetto e fare clic sul pulsante Sfoglia per spostarsi all'interno della struttura delle cartelle. Selezionare il file .ip72 della cartella "IDBProject".

Visualizzazione dell'esempio 2 in WinCC Runtime L'esempio 2 visualizzato in WinCC Runtime comprende diversi comandi e pulsanti che attivano il trasferimento dei dati. I comandi di testo consentono di immettere manualmente il valore richiesto. L'esempio spiega come scaricare i dati della ricetta dalla banca dati in WinCC User Archive e come caricare nella banca dati i risultati della produzione. L'IDB Runtime Control, visualizzato al centro della schermata dell'esempio, comprende le opzioni per collegare i concatenamenti e avviare il trasferimento dei dati.



Per collegare la configurazione e avviare il trasferimento dei dati procedere nel seguente modo:

1. Selezionare il pulsante "Opzioni" nell'IDB Runtime Control e aprire la finestra "Configurazione runtime".

2. Nella scheda "Servizio NT" fare clic sul pulsante "Avvia servizio" per avviare il servizio IDB e fare clic su OK.

3. Caricare quindi il file di configurazione facendo clic sul pulsante Apri. Nella finestra di dialogo "Apri" spostarsi all'interno della cartella, selezionare il file di configurazione "idb_getting_started_configfile.xml" e fare clic sul pulsante "Apri".

Nota Collegamenti visualizzati in IDB Runtime

La finestra di IDB Runtime visualizza i concatenamenti (link) comuni agli esempi 1 e 2. Si raccomanda di selezionare quelli specifici dell'esempio che si sta elaborando.

4. Compare l'elenco dei collegamenti assieme allo stato del provider e del consumer. Lo stato è indicato da un cerchietto che compare accanto a ciascun provider/consumer.

5. Fare clic sul pulsante "Collega" per collegare i tipi di provider e di consumer. L'icona di stato cambia e diventa verde.

6. Fare clic su "Avvio" per avviare il trasferimento dei dati.

Download dei dati della ricetta

7. Fare clic sul pulsante "Fetch data from database" nell'area "Download recipe data" visualizzata sulla sinistra della schermata dell'esempio. I dati prelevati dalla banca dati compaiono nel WinCC User Archive Control. L'icona del segno di spunta indica che il trasferimento è stato eseguito correttamente.

8. I campi "Set point" e "Colore" contengono l'immissione più aggiornata della tabella. I campi consentono di immettere i dati del processo produttivo nell'impianto.

Caricare i risultati della produzione

9. Immettere i dati nei campi "Used material" e "Operator name" dell'area "Upload production results" e fare clic sul pulsante "Add row". Premere il tasto "Invio" dopo ogni immissione di dati nei campi.

I dati immessi compaiono nel WinCC User Archive Control.

10.Fare clic sul pulsante "Send user archive data" per inviare alla banca dati i risultati della produzione. L'icona del segno di spunta indica che il trasferimento è stato eseguito correttamente.



Nota Come commutare tra gli esempi 1 e 2

Per passare da un esempio all'altro fare clic sul pulsante posto in basso a destra nella schermata dell'esempio.

È importante ricordare che per poter passare all'altro esempio si deve arrestare il trasferimento dei dati e interrompere i collegamenti. Quando si è pronti si può iniziare a collegare i tipi di provider/consumer e avviare il trasferimento dei dati.

Risultato L'esempio descritto ha consentito all'utente di eseguire un trasferimento di dati e comprendere le operazioni per il collegamento dei concatenamenti configurati e l'avvio del trasferimento dei dati con IDB.




Indice analitico

G Getting Started

Attivazione del progetto, 10 Avviare IDB, 10 Avviare WinCC, 10 Collegamenti, 5 Obiettivo, 5 Procedimento, 5 Procedura principale, 5 Progetto, 9 Progetto WinCC, 9 Requisiti, 7 Requisiti hardware, 7 Requisiti software, 7

I Istruzione Where

Banca dati dinamica, 120

J JScript, 46, 71, 92, 118, 137

L Linguaggi di programmazione, 46, 71, 92, 118, 137

V VBScript, 46, 71, 92, 118, 137

Indice analitico
