Sistemi di welfare comparati2017-18 II Semestre

L6 – Politiche Comparate Povertàe lavoro

Dipartimento di Scienze Politiche

Corso di Laurea L-39

Matteo Villa - matteo.villa@unipi.it https://people.unipi.it/matteo_villa/

Sistemi e politiche di welfare in prospettiva comparata

Scaletta della presentazione:

1. Come cambia la povertà, alcuni dati

2. Le politiche “passive” di sostegno del reddito

3. Le politiche “attive o di “attivazione” in Europa e in Italia

4. I regimi di welfare: differenze tra paesi

Di cosa parliamo

1. Come cambia la povertà, alcuni dati

2. Le politiche “passive” di sostegno del reddito

3. Le politiche “attive o di “attivazione” in Europa e in Italia

4. I regimi di welfare: differenze tra paesi

Di cosa parliamo

Povertà oggi e rappresentazioni

Nuove povertà:

1. Estreme, post-materiali, disagio personale Esclusione sociale→

2. Situazioni, fenomeni, persone nuove: - impoverimento classi medie (es. colletti bianchi)- working poor- processi migratori

“Naufraghi della società industriale” (Castel): persone ormai considerate in eccesso, inutilizzabili

Nuove povertà: implicano comunque povertà ANCHE economiche

Come cambiano concezioni e politiche sulla povertà

Dimensione territoriale della povertà

● Frost belt negli USA, deindustrializzazione, segregazione razziale e concentrazione spaziale

● Crisi dell'integrazione sociale e crisi delle istituzioni sociali di protezione tra lavoro, comunità-famiglia e welfare (cfr. Diamante di Ferrera)

● Povertà con/senza lavoro

● Differenze USA / Europa / Italia (cfr. Urbex, altri esempi)Fonte: Morlicchio (2012)

Come cambiano concezioni e politiche sulla povertà

Alcuni fattori (sintesi):

● Trasformazioni Produzione, Mercato del lavoro, Automazione

● Segregazione spaziale

● Trasformazioni demografiche, Famiglia, Rapporti di genere

● Migrazioni

● Costi e stili di vita

● Crisi del welfare

● ...

→ NUOVI RISCHI SOCIALI coinvolgono diversi gruppi sociali

→ Vulnerabilità e rischio di povertà più diffusi

Povertà Temporanee, Ricorrenti, Persistenti

Come cambia la povertà: SINTESI ATTUALE

Come cambia la povertà

Indicatori multipli di disagio sociale

1. Cambiamenti di scenario: Povertà

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

0

1

2

3

4

5

6

7

Età – corso della vita →

Co

nd

izio

ne

eco

no

mic

a →

Soglia dipovertà

Da diseguaglianze costanti e situazioni di povertà permanente

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

0

1

2

3

4

5

6

7

Cambiamenti di scenario: Povertà

Età – corso della vita →

Co

nd

izio

ne

eco

no

mic

a →

Soglia dipovertà

A diseguaglianze in mutamento e povertà sia permanente che temporanea e ricorrente

Come cambia la povertà

1. Dinamica lavoratori

temporanei e disoccupati

2. Disoccupazione

Strutturale:● skill missmatch● offshoring● innovazione tecnologica● finanziarizzazione

economia

Cambiamenti di scenario: lavoro

(Fonte: Ascoli 2011)

Come cambia la povertàCambiamenti di scenario: transizione

Senza qualifica professionale, Formazione professionale, Università scienze applicate

Cambiamenti di scenario: transizione

fonte: Bonoli 2011Germania: disoccupazione per qualifiche, 2011

Cambiamenti di scenario: diseguaglianze

Fonte: Istat2016

Cambiamenti di scenario: Italia lavoro

Fonte: Reyneri 2017

15

La povertà assoluta in Italia

Cambiamenti di scenario: Italia povertà

Cambiamenti di scenario: Italia povertà

Fonte: Istat 2016

Cambiamenti di scenario

Presente e futuro:

Più, meno o nessun lavoro?

O semplicemente diverso?

1. Come cambia la povertà, alcuni dati

2. Le politiche “passive” di sostegno del reddito

3. Le politiche “attive o di “attivazione” in Europa e in Italia

4. I regimi di welfare: differenze tra paesi

Di cosa parliamo

Copertura dei rischi sociali estesa a tutti i cittadini lungo tutte le fasi del corso della vita

Sicurezza sociale

Erogazione di prestazioni standardizzate in forma tendenzialmente automatica e imparziale, in base a precisi diritti/doveri individuali (pagamento contributi) e secondo modalità istituzionalizzate e centralizzate

Assicurazionesociale

Erogazioni di prestazione e benefici in base alla prova dei mezzi (soglia di reddito). L’intervento è residuale: lo stato affida principalmente al mercato e alla famiglia i processi allocativi delle risorse sociali.

Assistenza sociale

5. Principali modalità di allocazione delle risorsePrincipali modalità di allocazione delle risorse

Assistenza sociale

Assicurazione sociale

Sicurezza sociale

Copertura Universale ma selettiva Occupazionale Universale

Prestazioni Collegate alla situazione di bisogno

Contributive/retributive A somma fissa

Finanziamento Fiscalità generale Contributiva Fiscalità generale

Esempi di politiche

Assistenza Sociale dei comuni e III settore

PensioniDisoccupazione

SanitàIstruzione

Principali modalità di allocazione delle risorse

DEFINIZIONE DI WELFARE STATE (Kazepov, Carbone 2007):

- Insieme di interventi pubblici,

- connessi al processo di modernizzazione,

- che fornisce protezione e risorse

- sotto forma di assistenza, assicurazione e sicurezza sociale.

- In quanto tale è parte di un SISTEMA DI WELFARE,

- che comprende il ruolo di altre sfere regolative e attori che producono

e distribuiscono risorse (famiglia e comunità, mercato, ecc.),

- da cui dipende un insieme di diritti sociali e di doveri variabile da

contesto a contesto.

Sistema di Welfare: una definizione

Le forme di sostegno del reddito

Accesso a

Indennità di Disoccupazione Contributiva (IDC),

Indennità di Disoccupazione Assistenziale (IDA)

e Redditi Minimi (RM)

Fonte: Ranci e Pavolini, 2015, p.124

Esercizio:

Riprendere il caso dalle vignette.

Domanda: cosa cambia nei 4 casi?

Generosità e copertura dei sussidi di disoccupazione

Fonte: Reyneri 2017

Come cambiano le politiche vs. la povertà

Caratteristiche indennità e redditi minimi

Come cambiano le politiche vs. la povertàS

oste

gno

del

red

dito

in a

lcun

i pae

si

Come cambiano le politiche vs. la povertà

Accesso al reddito minimo in alcuni paesi

1. Come cambia la povertà, alcuni dati

2. Le politiche “passive” di sostegno del reddito

3. Le politiche “attive o di “attivazione” in Europa e in Italia

4. I regimi di welfare: differenze tra paesi

Di cosa parliamo

Eventuali ulteriori impressioni sul film,

le storie rappresentate, i personaggi,

le istituzioni, il concatenarsi dei fatti

Dopo “Io, Daniel Blake”

Attenzione a luoghi comuni

Politiche di

welfare

B) Nuovi modi di

percepirli

C) nuovi modi di definire le

responsabilità degli attori

D) nuovi modi di

prevenirli/risolverli

A) nuovi rischi e problemi

sociali

Definizione dei problemi e delle risposte politiche

Revival delle politiche residuali e stigmatizzanti (fonte: Morlicchio 2012)● Economia politica dell'incertezza● Reindividualizzazione ● Ritorno delle “classi pericolose”

1. Orientamento punitivo verso i poveri:- politiche di “sicurezza sociale”- populismo penale- soggettivismo diritto penale: non il fatto ma la condizione o l'identità

2. Pedagogia dell'attivazione: “sii autonomo”- workfare, un lavoro purchessia- dipendenza da welfare: fallimento morale- individualizzazione

3. Il neopaternalismo caritatevole- dalle banche del cibo alla social card

Cambiamenti delle politiche: rischi e derive

Offerta Lavoratore, Attore→

Domanda Imprese, MDL, Contesto→

Disoccupazione

Disoccupazione → → → Occupabilità

Lato dell'offerta

Individualizzazione (Problemi e Soluzioni)

“Making it personal” (R. Van Berkel)

Modo di concepire le politiche di welfare:

- Esclusione sociale, povertà e disoccupazione: da affrontare

favorendo o forzando la partecipazione al mercato del lavoro

dei potenziali aventi diritto l’assistenza.

Secondo i suoi sostenitori:

- inclusione di più persone usualmente destinatarie dei sussidi- riduzione della spesa pubblica per protezione sociale- incremento risorse per coloro che non hanno alcuna possibilità

“accertata” di accedere a un’occupazione.

Significati dell'attivazione

• Forte accentuazione lavorativa delle politiche di welfare

• Aumento della pressione sulle persone ad uscire dalla condizione di “assistito”

• Forte domanda alle persone e alle istituzioni di essere/diventare più attive e flessibili

➔ SII AUTONOMO!

Principali spinte al cambiamento nelle politiche

Come detto:

Importante riflettere nesso tra

• Livello macro modelli e strumenti di policy, spesa

• Livello meso della organizzazione dei servizi

• Livello micro: interazioni tra cittadini e operatori/servizi

Principali spinte al cambiamento nelle politiche

Spes

e in

po

litic

he

atti

ve e

pas

sive

Fonte: OECD 2013

Generosità e copertura dei sussidi di disoccupazione

Fonte: Reyneri 2017

Flexicurity

Fonte: Reyneri 2017

Alcuni cambiamenti degli ultimi 20 anni

1. Flessibilizzazione entrata e uscita MDL

2. Ampliamento criteri di accesso, generosità e durata indennità disocc.

3. L.328 e Riforma dei CPI

4. Dall’RMI, agli esperimenti regionali/locali al SIA - REI

Ma anche:

L. 328 in stallo, Mancato sviluppo CPI, Politica dei bonus

Le politiche di attivazione in Italia Tentativi di riforma

1. Come cambia la povertà, alcuni dati

2. Le politiche “passive” di sostegno del reddito

3. Le politiche “attive o di “attivazione” in Europa e in Italia

4. I regimi di welfare: differenze tra paesi

Di cosa parliamo

Comparazione tra politiche vs. la povertà

Modelli di politiche di contrasto alla povertà nei diversi regimi di welfare

Nordici: Sicurezza sociale, Case work, Empowerment

Anglosassoni: Assistenziale, forte condizionalità

Continentali: Contributiva (assicurazione sociale), riforme + attivazione

Sud Europa: Debole sostegno del reddito e attivazione

Ex Comunisti: Transizione, Disoccupazione, Poco sostegno, Condizionalità, RM deboli

Povertà e regimi di welfare

Diversi regimi di Welfare e:

Chi sono i poveri .pdf→

Povertà Temporanee, Ricorrenti, Persistenti

Main sources of income for young people up to 24 years

Source: Kazepov, Barberis, Carbone, Pohl, Walther 2005 (EUROSTAT)

Differenze tra paesi: perchè la comparazione

Regimi di welfare, differenze tra paesi

Disoccupazione giovanile (15-29 aa.) e adulta in Italia, Regno Unito, Germania e Danimarca

Fonte: Kazepov, Barberis, Carbone, Pohl, Walther 2005 (Elaborazione da dati OCDE)

Source: Aassve A., Iacovou M., Mencarini L (2006).

Reg

imi d

i wel

fare

, diff

eren

ze t

ra p

aesi

49

Spesa sociale per settore in alcuni paesi EU

Fonte: Ferrera 2012

Spesa Politiche Sociali, differenze tra paesi

Come cambia la povertà

Povertà relativa

Come cambia la povertà

Tassi di disoccupazione