Embed Size (px)
Citation preview
Corso di
Sistemi Informativi Territoriali
Presentazione del corso
Maria Luisa Damiani
Sommario
Contenuti
Modalita' d'esame
Sito e calendario
Spazio e posizione
Dati geografici
I dati geografici riguardano elementi collocati sulla superficie terrestre e associati ad una posizione
Elementi possono avere o meno una delimitazione fisica, e.g. rete stradale, qualita’ dell’aria
Non solo statici ma anche in movimento, e.g. veicoli
Consideriamo come sinonimi: geo-spaziale, spaziale, geografico
Dati geografici
1853: Catasto del Regno Lombardo Veneto. Inventario delle proprieta’ immobiliari (terreni, abitazioni etc..)
Chiavenna
Dati geografici e tecnologia GIS
Chiavenna
Dati geografici e applicazioni
Navigatori stradali
Apps su smartphone basate sulla localizzazione
In sintesi
Il concetto di posizione e’ fondamentale per:
Produrre mappe (topografiche, politiche, ...)
Controllo dell’ uso del suolo
Monitoraggio ambientale
Applicazioni militari
Navigazione e mobilita’
Applicazioni mobili
…………
I dati geografici incorporano il concetto di posizione
Le applicazioni geografiche utilizzano dati geografici
La costruzione di applicazioni geografiche
Struttura del corso
Parte 1 + Parte 2
Nella prima parte si discutono i concetti alla base della rappresentazione geografica
Nella seconda parte si usa un sistema GIS
Prima parte: concetti di base
Basi di dati
Basi di dati relazionali: organizzazione dei dati in tabelle fra loro correlate
Dati geografici e sistemi GIS
Sistemi di coordinate
Rappresentazione dei dati
Operazioni principali sui dati
Seconda parte: strumento GIS
Usiamo il sistema Quantum GIS: http://www.qgis.org/ “QGIS is an official project of the Open Source Geospatial
Foundation (OSGeo)” Funziona con i sistemi operativi: Linux, Unix, Mac OSX, Windows
and Android
Bibliografia – parte 1
Lucidi del corso: indispensabili Testi integrativi/supporto
BASI DI DATI : MODELLI E LINGUAGGI DI INTERROGAZIONE, seconda edizione, P. Atzeni, S. Ceri, S. Paraboschi, R. Torlone, McGraw-Hill Italia, 2006 (solo capitoli 2,3,8)
SCIENZA DELL'INFORMAZIONE GEOGRAFICA, Mario Boffi, , Zanichelli, 2004 (testo introduttivo e molto sintetico in italiano)
An Introduction to Geographical Information Systems, Ian Heywood et al., Fourth Edition, Pearson 2011 (testo in inglese molto recente e con una ampia trattazione dell’argomento)
Bibliografia – parte 2
Lucidi del corso Il manuale di Quantum Gis (in inglese) Ulteriori informazioni saranno fornite durante il corso
Modalita' d'esame
Frequentanti
Test scritto al termine della parte 1
Prova pratica: realizzazione di un piccolo progetto al termine della parte 2.
Non-frequentanti
Prova orale su tutto il programma
Prova pratica: come sopra
Il progetto
In generale il progetto richiede la risoluzione di un insieme di quesiti
Inoltre si richiede di documentare le soluzioni tramite una relazione. La relazione deve essere svolta individualmente (pena annullamento della prova)
Svolgimento parziale in aula, lavoro di gruppo
Durante la discussione della prova pratica, verra’ richiesto di risolvere alcuni punti dell’esercizio o esercizi simili
Frequenza
La frequenza non e' obbligatoria ma e' fortemente consigliata perche‘
Si tratta di acquisire concetti informatici
Si deve imparare ad usare uno strumento GIS non banale
Lavorare in gruppo e' importante
Calendario provvisorio: date
Inizio lezioni : 2 ottobre
Ottobre: primo modulo
Prima meta’ di novembre: prova scritta primo modulo
Novembre: secondo modulo.
Fine corso: fine novembre-inizio dicembre
Sito del corso
Sito del corso: http://homes.di.unimi.it/~mdamiani/corsi/sit1314/
Accesso sezione riservata:
Nome utente: sit
Password: sit05
Riferimenti
Maria Luisa Damiani
Dip. di Informatica, Via Comelico 39
Ricevimento: Venerdi, 14-16
FAQ (Frequently Asked Questions)
Si può sostenere il corso da non-frequentanti?
E’ fortemente consigliata la frequenza. Il programma per chi non frequenta è identico
La prova in itinere può essere sostenuta da chi non frequenta?
Si
I libri di testo servono?
La documentazione a cui fare riferimento sono le slides. I testi suggeriti sono di ausilio.
Il progetto può essere fatto in gruppo?
Si’, ma la relazione deve essere individuale
