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S o m m a r i o : S e r v i z i o c i v i l e : q u e s t o s c o n o s c i u t o p a g . 2 P r o g r a m m a s t r a o r d i n a r i o d i e d i l i z i a r e s i d e n z i a l e : i l s i n d a c o r i s p o n d e a d a l c u n i q u e s i t i p a g . 3 A p p r o v a t o i l b i l a n c i o d i p r e v i s i o n e p a g . 5 P a r c o S . P i o e P a r c o M a d o n n a d e g l i A n g e l i p a g . 6 M e n o i n q u i n a m e n t o c o n l a f o g n a d i Q u a s a n o p a g . 7 R a f f a e l e N i g r o t o r i t t e s e d a d o z i o n e p a g . 8 R i f i u t i : n u o v o s e r v i z i o d i r a c c o l t a e s m a l t i m e n t o p a g . 1 1 Bollettino ufficiale del Comune di Toritto Anno I - N. 2 - Gennaio/Febbraio 2008 Aut. Trib. Bari 42 del 21/11/2007 Distribuzione gratuita Autorizzazione spedizione postale Poste Italiane ISI/SMA/S1/401/2007

Sommario - Comune di Toritto · Ma che cos’è il Servizio Civile Nazionale Volontario? Istituito con la legge del 6 marzo 2001 n. 64, si svolge su ... (il reddito, le dimensioni

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Sommario:Servizio civile: questo sconosciuto pag. 2

Programma straordinario di edilizia residenziale:

il sindaco risponde ad alcuni quesiti pag. 3

Approvato il bilancio di previsione pag. 5

“Parco S. Pio” e “Parco Madonna degli Angeli” pag. 6

Meno inquinamento con la fogna di Quasano pag. 7

Raffaele Nigro torittese d’adozione pag. 8

Rifiuti: nuovo servizio di raccolta e smaltimento pag. 11

Bollettino ufficiale del Comune di TorittoAnno I - N. 2 - Gennaio/Febbraio 2008Aut. Trib. Bari 42 del 21/11/2007Distribuzione gratuitaAutorizzazione spedizione postalePoste Italiane ISI/SMA/S1/401/2007

Attualità

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D a l 2 0 0 7 i lComune di Torittoè sede di attuazioned i p r o g e t t i d iServizio Civile.

Lo scorso novem-bre è partito il pro-getto denominato«Informacittà: unitinerario degli avvenimenti cit-tadini» (realizzato dalla Coope-rativa “SoleLuna” di Bitritto).

Ma che cos’è il Servizio CivileNazionale Volontario?

Istituito con la legge del 6marzo 2001 n. 64, si svolge subase esclusivamente volontariadal 1° gennaio 2005.

È una possibilità, per i giova-ni dai 18 ai 28 anni, di cittadi-nanza italiana, di dedicare unanno della propria vita a favo-re di un impegno per il bene ditutti.

Si tratta di un’opportunità perfar sperimentare ai giovani lacittadinanza attiva oltre che dicrescita personale.

Il progetto in atto a Toritto hacome obiettivo la realizzazionedi un nuovo rapporto tra l’am-ministrazione e i cittadini.

Per raggiungere questo scopo,il progetto Informacittà preve-de la costituzione di due cana-li di informazione: uno sportel-lo informativo e un bollettinoufficiale (Toritto Informa) cheserviranno ad aumentare il flus-so di informazioni dall’Am-ministrazione al cittadino.

Le informazioni erogateriguarderanno tutti i settori dimaggiore interesse: dai bandipubblici pubblicati alle oppor-tunità di lavoro, dalle scadenzefiscali alla attività e incontri

promossi dal Co-mune.

Di tutto questo sioccupano , da l 4novembre 2007,quattro volontarietorittesi dipendentidel Ministero dellaSolidarietà Sociale.

La selezione è stata effettuataattraverso un colloquio attitu-dinale e la valutazione dei tito-li posseduti, allegati alla doman-da di partecipazione.

Da contratto, l’Ufficio Nazio-nale per il Servizio Civile cor-risponde al volontario, per l’at-tività prestata, un importo gior-naliero di 14,46 euro per trentagiorni di servizio al mese.

Il Servizio Civile NazionaleVolontario è, quindi, una possi-bilità, per i giovani interessati,di dedicare dodici mesi dellapropria vita a se stessi e aglialtri; formandosi, acquisendoconoscenze ed esperienze ematurando una propria coscien-za civica, diventando cittadinicapaci di difendere i propri dirit-ti e doveri. Il tutto attraversol'agire concreto all'interno diprogetti di solidarietà, coope-razione, assistenza.

«Il servizio civile è un’espe-rienza di cittadinanza attiva chenon è una parola vuota, ma sisostanzia in persone capaci dirispondere ogni volta che lacomunità ha bisogno» LicioPalazzini, presidente dellaConsulta Nazionale per i lServizio Civile, in occasionedella giornata nazionale delServizio Civile (Napoli, 15dicembre 2007).

Le volontariedel Servizio Civile

SERSERVIZIO CIVILE:VIZIO CIVILE:questo sconosciutoquesto sconosciuto

Toritto sede del Servizio Civile Nazionale Volontario con il pro-getto Informacittà. Obiettivo: aumentare il flusso di comunicazio-ne fra Amministrazione e cittadino.

“A volte il silenzio è piùdoloroso di qualsiasi indi-gnazione urlata, di qualun-que dichiarazione, di qua-lunque verità”.

Per non dimenticare le sof-ferenze di allora, per saperscegliere oggi, evitandonuove sofferenze ad altripopoli, ad altra gente, inqualsiasi parte del mondo;per apprendere attraversotestimonianze, riflessioni,narrazioni, quelle che sonostate, forse, le pagine più tra-giche e dolorose della nostras tor ia , de l la s tor ia de lNovecento.

Pagine tristi mai comple-tamente metabolizzate, comele atrocità inflitte al popoloebreo durante la Shoah, o,addirittura, pagine mai scrit-te, come quelle riguardantila tragedia delle Foibe, lecavità carsiche nelle qualifurono sotterrati vivi decinedi migliaia di italiani, per lequali la nostra Nazione hapreferito dimenticare.

Per questo sono stati isti-tuiti dal Parlamento Italianola “Giornata della Memoria”e il “Giorno del Ricordo”,rispettivamente il 27 gennaiodel 2000 e il 10 febbraio del2004.

La strada verso la giustiziae la pace è ancora lunga,basta guardare a quanteguerre e persecuzioni sonoancora in atto in ogni conti-nente del mondo.

Purtroppo nessuno resti-tuirà la vita a quelle voci, matutti insieme possiamo pro-vare a rest i tuire loro ladignità del ricordo.

La Redazione

CONOSCERECONOSCEREè necessarioè necessario

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1. Il Programma Straordinariodi Edilizia Residenziale appro-vato nella seduta del ConsiglioComunale del 31 dicembre 2007,è stato contestato dal punto divista della legittimità, in quantoalcuni cittadini torittesi ritengo-no che gli appartamenti debbanoessere assegnati in toto a com-ponenti delle forze dell’ordine.Lei, in qualità di Sindaco, con-divide questa contestazione?

Assolutamente no, perché ilnumero degli appartamenti desti-nati alle forze dell’ordine, pari a 96,è stato determinato nella schedarilasciata dal Ministero delleInfrastrutture nel 1991-1992; quin-di, non è stato né tolto né aggiun-to nulla rispetto a quanto previstonella scheda ministeriale. Dei 96alloggi, 48 verranno realizzati inedilizia sovvenzionata, completa-mente finanziata dal Ministero,mentre gli altri 48 in edilizia age-volata, ossia finanziati parzial-mente dallo stesso Ministero; larestante parte (pari a 168 alloggi)verrà realizzata in edilizia libera,così come risulta dalle indicazio-ni contenute nella suddetta scheda.

2. Nel caso non pervenisseroabbastanza domande per gli allog-gi destinati alle forze dell’ordine,come verranno assegnati gliappartamenti non richiesti?

Nella conferenza dei servizi effet-tuata nel mese di dicembre pressola Regione Puglia, è stato stabilitoche i 48 alloggi in edilizia agevo-lata, che non saranno assegnati amezzo del bando prefettizio agliesponenti delle forze dell'ordine,verranno assegnati ai cittadini torit-tesi a mezzo di un bando pubblicopredisposto da parte del nostro Co-mune. La graduatoria dovrà esse-re stilata sulla base di criteri ogget-tivi (il reddito, le dimensioni delnucleo familiare, ecc.).

3. Come verranno assegnati i

restanti 168 appartamenti in edi-lizia libera?

L’Amministrazione Comunaleha chiesto ed ottenuto che 112 diquesti alloggi fossero ceduti aprezzi accessibili, ossia con i prez-zi di riferimento dell’edilizia con-venzionata, stabiliti dalla Regione.Inoltre, al fine di evitare ogni pos-sibilità speculativa, nella confe-renza dei servizi, si è stabilito chegli assegnatari di questi alloggisaranno individuati con bandopubblico effettuato dal Comune. Inquesto modo tante giovani cop-pie o famiglie meno fortunate,potranno acquistare una casa aprezzi accessibili. I restanti 56appartamenti andranno sul liberomercato.

4. Un’altra obiezione sollevatafa riferimento alla presuntaimpossibilità di realizzazione delprogetto su terreno agricolo.Ritiene sia un’obiezione legitti-ma?

La legge consente, proprio perla sua straordinarietà e proprio perle caratteristiche degli interventi,la possibilità di realizzazioneanche al di fuori dei comparti pre-visti dal Piano Regolatore. È pos-sibile constatare ciò, infatti, anchein altri Comuni, nei quali si è deci-so di intervenire in zone agricole,industriali e comunque non resi-denziali come, ad esempio, nellavicina Bari. Inoltre, pur volendo,non disponiamo di comparti didimensioni tali da poter ospitare unintervento del genere, per cui sisarebbe andati comunque in dero-ga e, soprattutto, contro la volontàdei proprietari dei comparti edifi-catori. Infatti, i proprietari delcomparto 16 (chiamato in causacome possibile destinatario del-l’intervento), che si trova nellevicinanze dell’area individuata perl’edificazione del progetto, hannomanifestato, attraverso un atto

deliberativo inviato al Comune eredatto durante una loro assem-blea, la contrarietà ad ospitare l’in-tervento sulla loro area e hannodichiarato l’intenzione di tutelar-si per vie legali nei confronti di chifarà circolare voci che non corri-spondono a verità.

5. Alcuni concittadini ritengo-no che l’area destinata all’edifi-cazione del progetto è stata indi-viduata in una zona lontanarispetto al centro abitato. Cosapuò dirci in merito?

Premesso che l’area non è stataindividuata dal Comune, ma pro-posta dall’impresa, un interventodi tali dimensioni, come detto pre-cedentemente, non poteva cheessere previsto in periferia, ma ciònon vuol dire che sorgerà lontanodal centro abitato, in quanto verràedificato a circa 200 m di distan-za dalla ex statale 96 e dall’uffi-cio postale. Un ulteriore avvici-namento, inoltre, sarebbe impos-sibile a causa della presenza diuna lama; l’intervento, infatti,parte esattamente dove termina ilvincolo determinato dalla presen-za di quest’ultima.

Come ulteriore conferma di ciò,possiamo affermare che i com-parti 18, 15, 13, 16, 17 e 8, previ-sti dal PRG, verranno realizzatinelle immediate vicinanze dellalottizzazione prevista dall’Art. 18.

6. Il vantaggio derivante dal-l’utilizzo dei principi della bioe-dilizia nella realizzazione deglialloggi, farà lievitare i costi?

I prezzi degli alloggi in ediliziaconvenzionata (112), sono statipredefiniti dalla Regione Puglia,pertanto saranno più accessibili,rispetto a quelli presenti oggi sulmercato immobiliare.

L’utilizzo della bioedilizia com-porterà sicuramente un rincaroall’incirca del 10% sul prezzo dipartenza dell’alloggio, a causa del

PROGRAMMA STRAORDINARIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE:PROGRAMMA STRAORDINARIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE:il sindaco risponde ad alcuni quesitiil sindaco risponde ad alcuni quesiti

Ci sono pervenute una serie di domande, poste da alcuni concittadini, circa il ProgrammaStraordinario di Edilizia Residenziale definitivamente approvato, che abbiamo deciso di rivolgere alSindaco ritenendole di interesse collettivo.

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superiore costo di materiali e tec-nologie. Tuttavia questa differen-za non va considerata come uncosto fine a se stesso, ma come uninvestimento ammortizzabile in 5anni e traducibile in un risparmioconsistente dal punto di vista ter-mico-energetico, considerato chela fruizione media di una abita-zione dura all’incirca trent’anni.

Inoltre, proprio in questi giorni,la Regione Puglia ha varato il dise-gno di legge “sull’abitare soste-nibile” con l’obiettivo di rispetta-re il territorio, promuovendo unosviluppo armonioso dell’ambien-te naturale e dell’ambiente costrui-to, salvaguardando tipi insediati-vi e tradizioni materiali e tecno-logiche, caratteristici della Puglia.

L’iniziativa si occupa di rispar-mio idrico (recupero e riuso dellarisorsa acqua nella nuova edifica-zione e nella ristrutturazione degliedifici esistenti), di risparmio ener-getico (tramite l’utilizzo di pan-nelli solari) e di una nuova sceltadi materiali nelle costruzioni.

I vantaggi della legge saranno:ICI più leggera, oneri di urbaniz-zazione meno cari e un 10% divolumetria in più di quelle previ-ste dagli strumenti urbanistici.

7. Qualcuno dimostra scettici-smo sulla trasparenza del pro-getto perché ritiene che ci siastata una speculazione edilizia,dovuta al fatto che l'imprendito-re che ha presentato l’interventoabbia acquistato i suoli ad unprezzo inferiore rispetto a quellostimato per i comparti, facentiparte del PRG.

È ovvio che ogni imprenditoredeve avere un margine di guada-gno sui progetti che propone e rea-lizza. Certamente l’acquisto deiterreni ad un prezzo superioreavrebbe inciso negativamente sulcosto finale dei singoli apparta-menti, mentre l’acquisto ad unprezzo equo andrà tutto a vantag-gio dei futuri acquirenti. Inoltre, laspeculazione può definirsi tale sol-tanto quando si è in presenza diuna violazione delle norme previ-ste dalla legge, e non mi sembraquesto il caso, a meno che non sidimostri il contrario. Infatti, lalegge che disciplina l’Art. 18,come già ampiamente detto, dà lapossibilità di costruire al di fuoridel PRG, dove i costi dei terrenisono inferiori.

Inoltre, a monte dell’approva-zione, il Comune ha richiesto unacontropartita consistente nella rea-lizzazione di un’opera pubblicadel valore di 1 milione di euro,che si concretizzerà nella tantoattesa piscina comunale, senza con-siderare gli ulteriori oneri di urba-nizzazione e i costi di costruzioneche l’impresa dovrà versare allecasse comunali.

La suddetta opera pubblica nonsarebbe mai stata presa in consi-derazione da nessuna impresa cheavesse dovuto costruire nei com-parti edilizi, pertanto la nostracomunità otterrà un grande bene-ficio dalla realizzazione di questo

intervento al di fuori dei succitaticomparti.

8. Quali sono, dunque, le sueconsiderazioni finali?

Il progetto è stato pensato nelpieno rispetto di tutte le leggivigenti e la sua attuazione porteràun enorme investimento per ilnostro Paese, grandi benefici all’e-conomia locale, occupazione elavoro per i nostri artigiani, unapiscina comunale, oltre alla tantoattesa opportunità di avere unaabitazione per molte famiglie. Nonvi è quindi alcuna valida ragioneper non cogliere questa occasione.

Manuela ScarangellaA. Viviana Tedone

Il nostro impianto sarà il primonella nostra circoscrizione e il 17°in tutta la Puglia a disporre di unmanto in erba sintetica di ultimagenerazione. Omologato per gareufficiali di calcio fino alla LegaNazionale Dilettanti, la nuova vestedel campo rappresenta una notevo-le conquista, in termini di qualità, pertutti i cittadini sportivi e non, perl’A.S.D. TORITTO (associazionelocale che milita nella prima cate-goria L.N.D. Regionale dellaF.I.G.C.), per le squadre minori e perle attività scolastiche in generale.La posa in opera dell’erba sinteticarappresenta un’ulteriore spinta allapratica dell’attività sportiva, in unastruttura sicura (ricordiamo, appun-to, che nell’anno 2007, per la primavolta dopo 40 anni circa, è stataottenuta l’agibilità da parte dellaCommissione Prefettizia), confor-tevole e funzionale, che tanti già ciinvidiano.

Il progetto, f inanziato per229.000,00 euro dalla Regione

Puglia, a seguito di domanda pre-sentata dal Comune di Toritto, ha uncos to compless ivo d i c i rca359.000,00 euro. La differenza verràcoperta con un mutuo previsto nelbilancio 2008. Inoltre, per quantoconcerne i tempi di realizzazione,l’Amministrazione Comunalepensadi avviare i lavori esecutivi a caval-lo dell’estate 2008.

In sintesi, con questo intervento,l’Amministrazione si accinge adinvestire nello sport risorse consi-stenti, convinta dei tanti beneficiche le varie discipline sportiveapportano in coloro che le pratica-no: salute fisica, socializzazione(derivante dallo stare insieme innome di sani principi), divertimen-to all’aria aperta, amicizia, impe-gno agonistico, rispetto delle rego-le e rispetto dell’avversario. Tuttiprincipi che tanti volontari, da mol-tissimi anni, nell’ambito delle loca-li associazioni sportive, insegnanoalle giovani generazioni.

Francesco PanzaAssessore allo sport

TORITTO INVESTE NELLO SPORTORITTO INVESTE NELLO SPORTTNuovo manto in erba sintetica per il campo comunale di Toritto.

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Lo scorso 21 gennaio è statoapprovato dal Consiglio Comunaleil Bilancio di Previsione 2008, stru-mento fondamentale di program-mazione dell’Ente. Il Bilancio diPrevisione detta, all’inizio di ogniesercizio finanziario, le linee stra-tegiche dell’azione amministrativa,prevedendo i progetti da portareavanti e gli obiettivi da raggiunge-re. La manovra di bilancio 2008 è,da un lato, espressione della volontàdell’Amministrazione di puntarecon forza sulla spesa di investimen-to per realizzare tutte le opere pub-bliche il cui iter progettuale ed am-ministrativo è cominciato in questianni; dall’altro è frutto, ancora unavolta, della difficoltà di pervenire,vista l’esiguità delle risorse a dispo-sizione, al pareggio di bilancio.

Il 2008 sarà l’anno del rilanciodella spesa di investimento dopoun anno (il 2007) fortemente con-dizionato dai vincoli imposti dallaprecedente Finanziaria che, di fatto,limitava il ricorso all’indebitamen-to da parte degli Enti Locali. LaFinanziaria 2008 ha modificato inmaniera sostanziale, migliorandolo,il meccanismo di calcolo del pattodi stabilità, ampliando i margini dimanovra proprio sulle spese di inve-stimento e il Bilancio che è statoapprovato ne è la prova. Escludendole voci relative alle manutenzioni,mi limito a fornire alcuni dati signi-ficativi riguardanti la spesa di inve-stimento inserita nel Bilancio diPrevisione 2008, che ammonta acirca 2.539.000 euro, per la realiz-zazione di 8 Opere Pubbliche fon-damentali per la crescita economi-ca e sociale di Toritto. Di questi duemilioni e mezzo di euro utilizzabi-li, 1.455.000 euro sono finanzia-menti provenienti da altri Enti,89.000 euro provengono da fondiComunali e i rimanenti 995.000 eu-ro attraverso il ricorso al mutuo. LeOpere Pubbliche sono le seguenti:

1) manutenzione straordinaria deiCampetti di Quasano per un impor-to di circa 40.000 euro disponibiliattraverso l’utilizzo di residui rela-tivi a mutui che, in passato, nonsono stati utilizzati interamente;

2) riqualificazione delle periferienella zona 167 Sud (San Girolamo)e in quella vicina alla Caserma deiCarabinieri per un importo totaledi circa 49.000 euro, sempre deri-vanti dall’utilizzo di residui relati-vi a mutui che, in passato, non sonostati utilizzati interamente;

3) costruzione di un Asilo Nidocon annesso Parco Urbano in zonaParco della Vittoria per un importodi circa 704.000,00 euro: 352.000euro già finanziati dalla RegionePuglia e 352.000 euro a carico delComune di Toritto attraverso l’ac-censione di un mutuo;

4) manutenzione straordinaria eadeguamento alle norme di sicu-rezza della Scuola Media StataleSan G. Bosco per un importo di cir-ca 490.000 euro. Anche in questo ca-so una metà (245.000 euro) già fi-nanziata dalla Regione Puglia e l’al-tra a carico del Comune di Toritto,attraverso l’accensione di un mutuo;

5) posa in opera di manto in erbasintetica presso lo stadio “Morgese”per un importo di circa 358.000euro, di cui 228.000 euro già finan-ziati dalla Regione Puglia e 130.000euro a carico del Comune di Toritto,attraverso l’accensione di un mutuo;

6) sistemazione delle Strade inter-ne all’abitato di Toritto per un impor-to di 266.000 euro interamente acarico del Comune di Toritto attra-verso l’accensione di un mutuo;

7) realizzazione delle Piste Cicla-bili all’interno del Parco Nazionaledell’Alta Murgia per un importo di300.000 euro, interamente finan-ziato dall’Ente Parco;

8) realizzazione delle strade nellaZona Artigianale per un importo di330.000 euro, interamente finan-ziato dal PIT.

A queste dobbiamo aggiungerela “Ristrutturazione e messa a normadel Centro San Girolamo” per170.000 euro già finanziata nel 2007con fondi di Bilancio Comunale, laRealizzazione della Rete di Fognaa Quasano per 3.695.000 euro,finanziata dalla Regione, la costru-zione di altri loculi cimiteriali per unimporto di 102.000 euro auto-finan-ziabili e la costruzione di un’Arena

a Quasano, per la quale è già statorealizzato il progetto che il Comuneha presentato alla Regione per larichiesta del finanziamento.

A questo grande impegno sullaspesa di investimento si è contrap-posta, come accennato inizialmen-te, la difficoltà di trovare l’equilibriotra Entrate ed Uscite. Questa diffi-coltà che si presenta ogni anno, nel2008 è stata accentuata dalla neces-sità di prevedere in Bilancio i fondiper i miglioramenti contrattuali deidipendenti e dalla ferma volontàdell’Amministrazione di non pre-vedere, comunque, aumenti delletasse o delle imposte locali. L’im-minente rinnovo contrattuale delpubblico impiego ci ha obbligati aprevedere circa 130.000 euro in più,rispetto al 2007, sulla spesa del per-sonale; a cui si aggiungono 35.000euro di spesa per la consulenza allavariante al PRG, 25.000 euro di in-cremento del canone ASPICA e20.000 euro circa di minori trasfe-rimenti statali, per un totale di circa210.000 euro di maggiore spesarispetto al 2007. Di questi 210.000euro, 120.000 euro si è previsto direcuperarli attraverso la lotta all’e-vasione ed una previsione di incre-mento degli oneri di urbanizzazio-ne, mentre ai restanti 90.000 euroabbiamo deciso di far fronte appli-cando dei tagli alla rimanente spesapiuttosto che aumentare l’imposi-zione locale.

I tagli, rispetto al 2007, hannointeressato le Spese cosiddette “nonobbligatorie” riferite alla Cultura,allo Sport, all’Ambiente, alle Poli-tiche Sociali. La riduzione è stataoperata senza, comunque, intacca-re l’impalcatura generale degli inter-venti nella convinzione della loronecessità ed inderogabilità. Nume-rosi tagli hanno interessato anche lespese di gestione degli uffici comu-nali. Per tutte queste voci la speranzaè, comunque, quella di riuscire, nelcorso dell’anno, ad utilizzare l’a-vanzo di amministrazione 2006 dicui il Comune di Toritto dispone, mache lo Stato, per il momento, ciobbliga a tenere “congelato”.

Nicola BartolomeoAssessore al Bilancio

e alla Programmazione economica

APPROVAPPROVAATO IL BILANCIO DI PREVISIONE 2008TO IL BILANCIO DI PREVISIONE 2008Il Bilancio varato dall’Amministrazione Comunale prevede un grande impegno sulla spesa di inve-

stimento. Non sono previsti aumenti di ICI, TARSU e Addizionale IRPEF.

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L’Amministrazione Comunale hapianificato l’urbanizzazione del pro-prio territorio per avviare uno svi-luppo controllato e per rispondereall’esigenza abitativa che nel nostroPaese ha ormai raggiunto livelliimportanti. Con la delibera del 27 set-tembre 2007, infatti, la stessaAmministrazione ha approvato, invia definitiva, due Piani Urbanisticiesecutivi: il “Parco S. Pio” e il “ParcoMadonna degli Angeli”. Tali edifi-cazioni serviranno a disegnare ilvolto moderno del nostro paese. Ilprimo progetto prevede la realizza-zione di 10 distinti corpi di fabbri-ca a destinazione residenziale, chesorgeranno nella zona compresa fravia De Sanctis (nuova viabilità pre-vista dal Piano Regolatore), viaImbriani e via Giovanni Pascoli, incorrispondenza del Centro Parroc-chiale e dell’attuale sede dell’Emer-vol; il tutto per una estensione misu-rata e dichiarata in complessivi3.923,33 mq. Tale superficie saràripartita in 545,88 mq destinati aviabilità pubblica di lottizzazione ein 3.377,45 mq destinati a lotti edi-lizi. Tre unità immobiliari sarannocostituite da un piano interrato, unpiano rialzato e un primo piano; altretre da un porticato libero, un primoe un secondo piano. Le restanti quat-tro unità prevedono la costruzione diun piano interrato e di un primopiano. Le superfici al di sotto delpiano stradale saranno destinate aparcheggio e/o deposito.

Il secondo piano urbanistico,“Parco Madonna degli Angeli”, inve-ce, è caratterizzato da una forma ret-tangolare delimitata, sui lati corti,da Via della Vittoria e da ViaMatteotti e, sui lati lunghi, da alcu-ni edifici e dall'opificio adibito afrantoio oleario, la cui attività pro-duttiva verrà delocalizzata e, quin-di, nuovamente posizionata sullastrada Toritto-Quasano. Il progettoprevede la realizzazione di 42 appar-tamenti per una volumetria di 11770m3 e di un piano interrato di circa4000 m3, di cui 2000 m3 destinati ad

autorimessa. I lavori potrebberoavere inizio nel mese di maggio2008. Inoltre il progetto prevedeoltre alla demolizione di tutti gli edi-fici esistenti anche la bonifica (smal-timento) delle notevoli quantità diamianto ora presenti.

In sintesi, attraverso queste rea-

lizzazioni, di fatto verranno quasitotalmente occupate le aree liberedi maggiori dimensioni che resi-duano nelle Zone di completamen-to del Piano Regolatore. Per quantoriguarda le aree rimanenti, invece, perpoter prevedere nuove costruzionibisognerà aspettare la realizzazionedei comparti edificatori che pur-troppo, fino ad oggi, è rimasta bloc-cata a causa dei già noti problemi delnostro Piano Regolatore, per risol-vere i quali l’Amministrazione, dopodiversi incontri con i partiti e i tec-nici presenti sul territorio, ha stilatole linee guida che saranno alla basedella variante in itinere per cui sonogià state stanziate le somme nel bilan-cio 2008.

Manuela Scarangella

“P“PARCO S. PIO”ARCO S. PIO”e “Pare “Par co Madonna degli Angeli”co Madonna degli Angeli”

Due nuove edificazioni serviranno a disegnare il volto modernodel nostro paese e risponderanno al fabbisogno abitativo, esigenzafortemente presente nella nostra comunità.

Con la delibera di Giunta Comu-nale n.156 del 27 Novembre 2006 èstata approvata la scheda di propostadi finanziamento relativa ai lavori diristrutturazione del “Centro SocialeSan Girolamo”, che verrà adibito acentro di aggregazione sociale peranziani. Con questa opera Toritto sidoterà di un luogo dove gli anzianipotranno finalmente trascorrere leloro giornate in un ambiente confor-tevole, privo di disagi termici-am-bientali, che tornerà utile soprattuttonei caldissimi mesi estivi.

La struttura del Centro esplica lasua attività quale polo di aggrega-zione del quartiere 167 e del paese ingenerale, fornendo spazio per spet-tacoli, mostre, convegni, manifesta-zioni religiose. Il progetto di ristrut-turazione è orientato alla risoluzionedi alcuni dei problemi emersi col pas-sare del tempo e, in particolare: lanecessità di adeguarlo alle normati-ve antincendio concernenti i localipubblici (intervenuta nel 1996, bendopo la costruzione della struttura);l’opportunità di dotare la strutturastessa di un impianto di condiziona-mento (perlomeno del salone desti-nato alle manifestazioni); la necessitàdi provvedere ad una necessariamanutenzione del fabbricato, contempestiva sostituzione delle com-

ponenti oggetto di deperimento.L’intervento principale prevede l’a-deguamento del fabbricato alle dispo-sizioni antincendio dettate dal D.M.del 19 Agosto 1996, n.149. Tale ade-guamento riguarderà essenzialmen-te la verifica della resistenza al fuocodelle strutture portanti e l’incremen-to della stessa, ottenuto con l’au-mento dello spessore dei muri, l’ap-plicazione di intonaci protettivi e larealizzazione di controsoffitti resi-stenti al fuoco. È stato previsto, quin-di, un impianto di rilevazione e segna-lazione incendi, integrato di appa-recchio telefonico per la chiamatadiretta ai numeri preselezionati.

L’importo dell’intervento è pari aeuro 170.000,00, di cui euro 85.000,00già erogati a titolo di cofinanziamentoregionale del progetto, con la deli-berazione di Giunta Regionale del 3Agosto 2007, n.1411, mentre la re-stante somma corrente sarà integra-ta con fondi comunali derivanti dal-l’alienazione dei beni patrimoniali.

La gara d’appalto relativa allaristrutturazione del fabbricato saràespletata subito dopo l’approvazionedel progetto da parte dei Vigili delFuoco; dopo di che Toritto sarà dota-ta di un’altra struttura sicura e confor-tevole per i cittadini più deboli.

Manuela Scarangella

CENTRO SOCIALE SAN GIROLAMOCENTRO SOCIALE SAN GIROLAMOverso la ristrverso la ristrutturazioneutturazione

Approvato il cofinanziamento da parte della Regione Puglia: la struttu-ra sarà rimodernata e adibita a centro di aggregazione sociale per anziani

Attualità

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Gen./Febbraio 2008

Anno I - n. 2

Con il Decreto n. 210 CD/A/2005,il Commissario Delegato per l’emer-genza Ambientale di Puglia, ossia ilPresidente della Regione, dispose ilfinanziamento di alcune opere indif-feribili per porre fine allo scarico direflui nel sottosuolo (vera bomba eco-logica e causa principale di inquina-mento delle falde acquifere). Furonostanziati 3.700.000,00 euro sia per larete di fogna nera nella borgata diQuasano, sia per l’adduttrice alla retefognaria di Toritto.

Tutto iniziò con la precedenteAmministrazione Tarullo che, perprima, affrontò il grave problema, pre-disponendo un progetto definitivo del-l’opera, di cui chiese invano il finan-ziamento al presidente Fitto. Con l’av-vento del Commissario Vendola, l’at-tuale Amministrazione ha riproposto larichiesta, ottenendo, in poco tempo, ilfinanziamento dell’opera. Dopo di cheè partito il lungo iter per la richiesta dipareri imposti dalla legge, per cui si èdovuto inviare il progetto, attenderele risposte, modificarlo in adeguamentoad alcune prescrizioni imposte ed infi-ne redigere il progetto esecutivo che vain gara d’appalto.Gli Enti interessatisono: la Provincia per l’attraversa-mento della S.P. 72, la SopraintendenzaArcheologica della Puglia per le inter-ferenze delle aree tratturali e l’EnteParco dell’Alta Murgia. Inoltre sirichiede, agli uffici regionali, il rilasciodei pareri riguardanti le aree protette(dalla normativa PUTT-SIC-ZPS) e,infine, la documentazione viene invia-ta all’ANAS per l’autorizzazione del-l’attraversamento della S.S. 96.

Adesso entrano in gioco gli Entimaggiormente interessati quali l’AQP,che dovrebbe gestire l’impianto, pre-posto a dichiarare la compatibilità e fat-tibilità del progetto dal lato tecnico eimporre prescrizioni, adeguamenti pro-gettuali e soluzioni tecniche, al fine diottimizzare il risultato finale; laRegione Puglia, per le procedure espro-priative per pubblica utilità connessacon l’attuazione dell’opera e infine ilCommissario Delegato, quale sogget-to finanziatore dell’intervento.

Il parere rilasciato dall’AQP verràsottoscritto da quattro diversi funzio-nari che, a loro volta, ricevono unarelazione scritta da altri responsabili di

settore che, con il contributo di altropersonale, fanno rilievi e misure tec-niche che porteranno poi alla stesuradella relazione finale. Ciò allunga dimolto tutti gli iter burocratici. Nono-

stante ciò, fatto importante è che, final-mente, tutte le abitazioni di Quasanoverranno allacciate alla rete fognante,salvo, purtroppo, quelle lontane dalcentro abitato. Con grande soddisfa-zione, quindi, possiamo dare una rispo-sta certa ed esaustiva, che pone la paro-la fine a questo annoso problema. È giàpronta tutta la documentazione per lagara d’appalto e spero, anzi ne sonocerto, che quando leggerete questo arti-colo la procedura di gara sarà stata giàavviata o sarà in fase di aggiudicazio-ne dei lavori.

Giuseppe VisceglieAssessore ai LL.PP.

MENO INQUINAMENTOMENO INQUINAMENTOcon la fogna di Quasanocon la fogna di Quasano

Ottenuto il finanziamento per la realizzazione di una rete fognan-te nella borgata di Quasano.

Dal titolo sembrerebbe di citare i luo-ghi per eccellenza dell’arena quali Ve-rona, Barcellona, Madrid, ecc. No signo-ri, si tratta della nostra Toritto e in par-ticolare di Quasano! Quale ammini-stratore e responsabile del turismo edello spettacolo rincorro da tempo e conestremo fervore quest’idea che tantobalzana non è: mi riferisco all’Arena diQua-sano. La rotonda difatti, dopo innu-merevoli vicissitudini e i tanti spettacolie raduni, non mi sembra più all’altezzadei tempi, poiché fatiscenti sono diven-tati sia il box accoglienza, sgangheratoe corroso dal tempo, sia le basole che cir-condano la stessa rotonda, divelte, fuoriposto e pericolose per l’incolumità deicittadini. E che dire poi delle aiuole chesono più un impedimento che un abbel-limento del luogo?

Per una località che aspira a divenireil passaggio quasi obbligato per il Parcodell’Alta Murgia, abbellirsi, farsi il“maquillage” e rendersi più attenta alleesigenze del nuovo “credo” turistico,mi sembra necessario trasformare larotonda in un’Arena funzionale e acco-gliente, penso sia l’idea più consona.Bisogna anche considerare che ognianno l’amministrazione comunale erogafondi per sostenere le spese per il palco,l’installazione del contatore elettrico,ecc., che con l’Arena stabile non cisarebbero più.

Il progetto già esiste e sono grato altecnico comunale ing. Crocitto che lo harealizzato. Il mio e vostro sogno potreb-

be realizzarsi quanto prima se, attra-verso la Regione Puglia o attraverso unpiccolo mutuo si riuscirà a reperire ifondi per la realizzazione di quest’ope-ra che andrà a favore dei nostri concit-tadini e degli innumerevoli turisti.

Un teatro stabile potrebbe anche esse-re dato in gestione a qualificate agenzieche porterebbero su Quasano spettaco-li tali da far decollare nel firmamento turi-stico anche la nostra località, salva-guardando la gratuità delle manifesta-zioni che da sempre è stata una caratte-ristica delle “serate quasanesi”.

Il palco avrà una forma a conchigliae nel suo progetto sono previsti spo-gliatoti ed uffici che renderanno mag-giormente fruibile Quasano, con la pre-senza di un distaccamento estivo di poli-zia urbana e di un ufficio di accoglien-za turistica (in grado di fornire infor-mazioni ed organizzare escursioni sianell’adiacente parco, sia nelle innume-revoli bellezze naturali che circondanoil nostro territorio).

Dei 172 mq della piazza, 72 sarannoadibiti a palcoscenico e 35 mq sarannooccupati dai locali degli spogliatoi; iposti a sedere saranno circa 220. Pensateche il tutto sia avveniristico e utopico?Personalmente penso di no. Certo unamministratore deve avere anche ilcoraggio di proporre e di... sognare. Sidice che le idee camminano sulle gambedegli uomini e senza idee che razza diuomini saremmo?

A voi la riflessione.Michele Spadafino

Realizzato il progetto per l’ammodernamento della celebre “Rotonda diQuasano”: previsti palco stabile, gradinate con posti a sedere e spogliatoi.

ARENA DI QUASANOARENA DI QUASANO

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«...Alle tre di notte infatti quando tuttidormivano passava la sveglia. La sve-glia era il fornaio o il suo aiutante chepercorreva i vicoli con un elenco dinomi in mente e gridava “Teresì, impa-sta!”. Teresì era mia madre, Teresinadel Bambino Gesù, che si buttava giùdal letto, apriva uno spioncino dellafinestra e salutava il fornaio che sichiamava Michele ma che per esseregrosso come un elefante lo sopranno-minavano Scafalone. Questo Scafalonesalutava e passava oltre e continuavaa dare voce alle donne che si erano pre-notate per l’infornata e si sentiva gri-dare “Natè impasta” oppure “Mariandòimpasta” e così via».

Con queste parole, tratte dal suo ulti-mo libro Puglia e Basilicata. Dal granoal pane, lo scrittore e giornalistaRaffaele Nigro ha descritto una figu-ra tipica di altri tempi, il fornaio, cheattraversava all’alba le strade di Melficosì come quelle di Toritto, paese chel’autore ha citato più volte nei suoiscritti e in modo particolare in Viaggioin Puglia e ne La piana dell’olio e iColli del Sambuco: «Toritto ha unasua grazia. Vanno superati come sem-pre i palazzi di periferia, le villette aschiera, le case di primo Novecento ebisogna addentrarsi nel centro storico...Ho conosciuto una tradizione folclo-rica legata ai presepi e al Natale. In ogniquartiere del paese ne viene allestitouno... La sera della vigilia, i presepivengono visitati da gruppi di musi-canti che danno l'annuncio della nasci-ta imminente del Bambino. È il Nataledei fornai, che vengono a chiedere fari-na ai loro clienti».

Per il particolare affetto mostratoverso il nostro paese, per i ricordi e leesperienze quotidiane comuni, l’Am-ministrazione Comunale, durante unacerimonia svoltasi il 20 dicembrenell’Aula Consiliare, ha conferito la cit-tadinanza onoraria a Raffaele Nigro, diorigine lucana, ma barese di adozione.La serata, moderata dal professorRaffaele Labianca, ha visto anche lapartecipazione dell’attore Alberto Ru-bini, che ha letto alcuni brani scritti dalgiornalista, e del professor Ettore Ca-talano, ordinario di Letteratura Italianapresso la facoltà di Scienze della For-mazione all’Università degli Studi diBari, che ha presentato i diversi lavo-

ri di Nigro e ha sottolineato ulterior-mente la sua volontà di dare rilievo alMezzogiorno con tutte le sue tradi-zioni, gli usi e i costumi, utilizzandoun linguaggio innovativo che taglia iponti con la tradizione precedente.

La parola infine è passata all’ospited’onore che ha ringraziato il Sindacoper il riconoscimento donatogli e haraccontato la sua storia, a partire dal-l’infanzia fino al trasferimento a Baridove ora risiede abitualmente.

Ad allietare l’evento sono giunti infi-ne i fornai che hanno fatto ascoltare alneo concittadino la Pastorella toritte-se e il classico Tu scendi dalle Stelle.

ARaffaele Nigro va dunque il nostrobenvenuto e il nostro grazie, per lospazio che nelle sue opere dedica allanostra cultura e al nostro modo di esse-re.

A. Viviana Tedone

Attualità

Gen./Febbraio 2008

Anno I - n. 2

RAFFRAFFAELE NIGROAELE NIGROtorittese d’adozionetorittese d’adozione

Lo scorso 20 dicembre, l'Amministrazione Comunale di Toritto haconferito la cittadinanza onoraria al noto scrittore e giornalista.

La società della conoscenza, sem-pre più spinta sul piano tecnologicoe fortemente competitiva, chiama incausa la Scuola, a cui spetta il com-pito di trasformare i saperi in com-petenze spendibili nell'ottica del pri-mario obiettivo, individuato dalConsiglio d'Europa a Lisbona: “diven-tare una società altamente competiti-va e dinamica”, attraverso la promo-zione di una cittadinanza attiva e par-tecipata, riconosciuta a tutti i cittadi-ni. Per rendere funzionali gli obietti-vi di Lisbona e realizzare la coesio-ne economica e sociale di tutte leregioni dell'Unione, riducendo cosìil divario tra quelle più avanzate equelle in ritardo di sviluppo, laCommissione Europea ha finanziato,anche quest'anno, progetti PON desti-nati a tutte quelle scuole attente aibisogni formativi dei propri alunni.Anche la scuola primaria di Toritto hapartecipato alla selezione vedendosiriconosciuti e assegnati due progettiFSE “Compe-tenze per lo sviluppo”e FESR “Ambiente per l'apprendi-mento”. Il primo coinvolge alunni,genitori e docenti, il secondo preve-de l'allestimento di due laboratoriscientifici.

“Dallo spazio che meraviglia losguardo... alla parola che incanta ilcuore” è il titolo che abbiamo dato alnostro PON-FSE.

La scuola, nell'intento di promuo-vere il successo scolastico di tutti,

nessuno escluso, ha predisposto per-corsi metodologici-didattici facilita-tivi, innovativi, accattivanti e moti-vanti, anche attraverso la valorizza-zione del contesto socio-territoriale,in modo da creare in ogni alunno ilsenso di appartenenza alla comunitàlocale. Il progetto, articolato in tremoduli formativi di attività teatrali,musicali ed ecologico-ambientali, di180 ore complessive, prevede il coin-volgimento delle famiglie chiamate apartecipare attivamente ai percorsiprogettati dalla scuola. Sarà incorag-giata, infatti, la partecipazione dellemadri con problemi di affidamento deifigli, attivando un servizio di baby-sit-teraggio per i piccoli, sarà predispo-sto un servizio mensa per tutta la dura-ta del progetto per gli alunni delleclassi quinte dei due plessi scolasticie uno specifico intervento didattico pergli alunni diversamente abili. Il tuttoqualificato ulteriormente dalla pre-senza di esperti esterni e da corsi diformazione rivolti a docenti e genitori,tenuti da psicologi, sulle problemati-che pre-adolescenziali. La nostra scuo-la si trasformerà, così, in un grandelaboratorio di ricerca-azione in cuiverranno valorizzate le capacità diognuno e ognuno si sentirà “il prefe-rito”, parte integrante di un sistemaorganizzato e laborioso in cui si pos-sono avere risposte adeguate ai pro-pri bisogni.

Dott.ssa Anna Teresa BellezzaDirigente scolastico “A. Manzoni”

LA SCUOLALA SCUOLAsi aprsi apr e al tere al ter ritorioritorio

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Attualità

Gen./Febbraio 2008

Anno I - n. 2

Nella convinzione che l’esperien-za scolastica debba essere pensata neitermini di una prassi di lavoro sem-pre attenta alla personalità dello stu-dente e alla relazione formativa, par-ticolare cura viene da noi dedicataalla costruzione di un buon clima diaccoglienza continua, di comunica-zione e di dialogo che coinvolga tuttigli attori scolastici. Da un lato sog-getti adulti, interessati a rapportarsiagli adolescenti, comprenderne ibisogni e ad indagarne i diversi stilicognitivi, per superare possibili causedi disagio e difficoltà e fare emergerele differenti potenzialità; dall’altroalunni consapevoli che il maturare el’apprendere implichino impegnoconcreto e partecipazione consape-vole al dialogo educativo. Profondoe condiviso è dunque l’impegno perun rinnovamento continuo delladidattica e di tutte le opportunità diapprendimento formali e non for-mali, al fine di acquisire ulterioresapere e imparare a progettare e aprogettarsi nell’ottica di un appren-dimento “permanente”. L’istituto diistruzione secondaria di primo grado“San Giovanni Bosco” si propone dieducare gli alunni alla legalità, all’os-servanza delle pari opportunità, allademocrazia, all’esercizio della cit-tadinanza responsabile e consape-vole a livello locale, nazionale, euro-peo e mondiale. Intende promuove-re capacità di auto orientamento,favorendo una forte identità indivi-duale e sociale e la costruzione di unpersonale “progetto di vita”. Mira,inoltre, a sviluppare una culturavolta alla valorizzazione delle iden-tità e delle differenze, all’integra-zione delle diversità intese comerisorse, al dialogo educativo comestrumento di mediazione dei con-flitti e di costruzione negoziata diuna nuova cultura.

È in questa ottica che sono statiproposti, realizzati e avviati diversi

Progetti curriculari ed extracurricu-lari, per piccoli e grandi gruppi diclassi aperte, per i quali sono statepreviste esperienze innovative inun’atmosfera rinnovata e ludica. IlConsiglio Comunale dei Ragazzi, larealizzazione del Presepe, la mostradei presepi in miniatura di tutto ilmondo, il mercatino di beneficenza,l’Open Day Natale 2007, il Concertodi Natale a cura del coro e dell’or-chestra della scuola, i Progetti P.O.N.(laboratorio multimediale-grafico-scientifico), I care, Scuole Aperte, inrete con altre istituzioni scolastiche,integrati con il territorio e le Edu-cazioni così dette “trasversali” (edu-

cazione stradale, alla multiculturalità,alla legalità, alla salute, alla sicu-rezza, all’ambiente, all’alimenta-zione e alla convivenza civile) sonosoltanto alcune proposte che la scuo-la, in risposta ai bisogni educativi chegli alunni esprimono, ha avviato que-st’anno, con la collaborazione dellefamiglie, degli Enti Locali ed esper-ti esterni.

Il fine è quello di agire sull’aspet-to motivazionale, soggiacente al pro-cesso di apprendimento, sull’auto-stima degli alunni e sulla percezio-ne del proprio “paese” e della scuo-la come luogo di istruzione e for-mazione integrale della persona.

Il successo della nostra OffertaFormativa presuppone la presenza“competente” di una solida e speci-fica professionalità di tutto il perso-nale scolastico, da interpretare nellavariabilità e imprevedibilità degliambienti umani, in cui si compie larelazione educativa. “Produrre com-petenze e ridurre disuguaglianzesono i compiti primari dell’istruzio-ne pubblica” (Giorgio Napolitano,presidente della Repubblica Italiana).

Il dirigente scolasticoProf. Stefania De Franceschi

SCUOLA: LUOGO DI ISTRUZIONESCUOLA: LUOGO DI ISTRUZIONEe fore for mazione della personamazione della persona

La Costituzione italiana (art. 4) e la Dichiarazione universale suidiritti dei fanciulli (art. 28), asseriscono che andare a scuola è un“diritto fondamentale” e una grande opportunità di crescita perso-nale, civile e sociale, mentre si acquisiscono abilità di base quali lalettura, la scrittura e il calcolo, si conoscono altre persone rispet-tando regole comuni.

Come ogni anno, nel mese didicembre, in ricorrenza delle festedi Natale, tutti gli organismi scola-stici del nostro paese (scuola del-l’infanzia, scuola primaria e scuo-la media) sono stati impegnati inattività didattiche promuovendodiverse manifestazioni. Tutti idocenti, attraverso saggi musicali,recital e mercatini, hanno fatto rivi-vere in ciascun alunno il sublimeevento della nascita del Messia.

Presso la scuola San GiovanniBosco, alunni e genitori sono staticoinvolti nella preparazione e nellavendita di soggetti natalizi e dolcitipici, il cui ricavato è stato donatoin beneficenza, donando un sorrisoai bambini meno fortunati.

La scuola dell’infanzia SanGirolamo, seguendo obiettivi pia-nificati dalle docenti nella pro-

grammazione didattica annuale, haaffrontato le problematiche relativeall’interculturalità, sostenendo ilmodello di intervento integrato perl’accoglienza di bambini stranierinella scuola.

Il progetto denominato “Siamotutti Amici” ha evidenziato le varieculture di provenienza degli alun-ni, le norme comportamentali dif-ferenti, tendendo, però, anche alsoddisfacimento di tutti i bisogniformativi. Tale progetto è servito amettere in evidenza i valori dell’a-micizia, della pace e dell’amore.

Il successo della manifestazioneè stato merito di tutti i componentidel corpo docente, del dirigente sco-lastico Dott.ssa Anna TeresaBellezza, nonché di tutti i genitorie di tutti gli alunni.

Giovanna GermanoAssessore alla Pubblica Istruzione

PPACE, AMICIZIA E AMOREACE, AMICIZIA E AMOREnelle scuolenelle scuole

Brevi considerazioni sulle attività didattiche svolte all'insegnadell'interculturalità e della riscoperta del senso del Natale.

Attualità

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Anno I - n. 2

L’Acquedotto Pugliese, con ilPatrocinio della Regione Puglia ed e l l ’ A N C I ( A s s o c i a z i o n eNazionale Comuni Italiani) haavviato un progetto rivolto a tuttii cittadini residenti nel territorioservito.

Obiettivo della campagna èquello di promuovere una rinno-vata cultura dell’acqua, favoren-done un uso consapevole e sag-gio. C’è la volontà di far capire atutti che l’acqua è un bene scar-so in natura, da proteggere e pre-servare, soprattutto per le gene-razioni future.

L’iniziativa consiste nella distri-buzione gratuita di riduttori diflusso da applicare in modo moltosemplice alla rubinetteria dome-stica; si tratta di dispositivi, comu-nemente chiamati “frangigetto”,che aggiungono aria all’acqua cheesce dal rubinetto, in modo tale damantenere inalterata l’intensitàpercepita del flusso ma riducen-do la quantità d’acqua erogata.

L’utilizzo di questi dispositiviconsente di ottenere un risparmiosui consumi di acqua e di energianecessaria a riscaldarla, contri-buendo a ridurre l'emissione dianidride carbonica nell’atmosfe-ra, nel rispetto quindi degli obiet-tivi posti dal protocollo di Kyoto.

Il Comune ha inviato propriaddetti (le Volontarie del ServizioCivile) ad un incontro di forma-

zione tenutosi a Bari lo scorsomese, al fine di ricevere tutte leinformazioni necessarie per attua-re il progetto nel paese.

I kit, che comprendono n.3riduttori per rubinetto e n.1 ridut-tore per doccia per nucleo fami-liare, potranno essere prenotatidai cittadini presso l’UfficioRelazioni col Pubblico ubicato alpiano terra del Comune di Toritto,in via Cirillo 1.

I richiedenti dovranno compi-lare un apposito modulo fornitodagli stessi funzionari nei giornicompresi fra l’11/02/2008 e il29/02/2008, negli orari di aperturaal pubblico (9- 12), allegando lafotocopia di un documento diriconoscimento (carta d’identità).

I kit saranno poi distribuiti gra-tuitamente presso lo stesso uffi-cio a partire dal 31 marzo epotranno essere ritirati da unapersona diversa dal richiedente,senza alcuna delega, purché dota-ta della necessaria documenta-zione.

Saranno inoltre distribuitidépliant informativi e sarà possi-bile ricevere consigli sul corret-to uso della risorsa idrica e sui pic-coli accorgimenti da utilizzarequotidianamente al fine di rispar-miare acqua ed energia.

Carmen Savino

Direttore Responsabile: Vito Ruccia Proprietà: Comune di TorittoRedazione: Angela Fariello, Carmen Savino, ManuelaScarangella, Viviana TedoneSede: c/o Comune di Toritto - Ufficio di Stato CivileVia Municipio, 11 - Toritto (BA)Tel. 080.3805320 - Fax 080.3805326e-mail: [email protected]

Hanno collaborato a questo numero: NicolaBartolomeo, Anna Teresa Bel lezza, Stefania DeFranceschi, Giovanna Germano, Michele Geronimo,Francesco Panza, Michele Spadafino, Giuseppe Visceglie.

Pubblicità: Messaggi edizioni - Tel. 080.776278 (fax)

Grafica, impaginazione e stampa: Messaggi edizioni di Nicola SuricoVia D. Laudati, 14 - Cassano delle Murge (BA)

La collaborazione è a titolo gratuito. Articoli e fotografie anche se non pubblicati non vengono restituiti. Le opinioni espres-se dagli Autori non impegnano necessariamente né la Direzione né l'Amministrazione.

Per scrivere al direttore o alla redazione, perinviare suggerimenti, appuntamenti e invi-ti i lettori possono utilizzare:• l’indirizzo di posta [email protected]

• il numero di fax080/3805326

• l’indirizzo di posta ordinarioTorittoinformac/o Ufficio di Stato CivileComune di TorittoVia Municipio, 1170020 Toritto (BA)

PPEERR CCOOMMUUNNIICCAARREEPERIODICO DI INFORMAZIONE E CULTURAAnno I - N. 2 - Gennaio/Febbraio 2008

Aut. n. 42 del 21/11/2007 - Tribunale di BariDistribuzione gratuita

PIÙ RISPPIÙ RISPARMI ACQUAARMI ACQUApiù fai ricca la tua terpiù fai ricca la tua ter rara

Acquedotto Pugliese regala a tutti i cittadini residenti sul territo-rio un kit per il risparmio idrico ed energetico: ridurre i consumidi acqua ed energia arricchisce la nostra terra e il tuo bilanciofamiliare!

1. Quando ti lavi i denti o tiradi la barba non lasciare scor-rere l’acqua.

2. Il bagno caldo rilassa, mala doccia fa bene alla circola-zione e fa risparmiare acqua.

3. Lava i piatti riempiendo illavello.

4. Aziona lavatrici e lavasto-viglie sempre a pieno carico.

5. Innaffia le piante di sera.Per il giardino utilizza un siste-ma di irrigazione a micro piog-gia.

6. Controlla spesso le con-dutture domestiche.

7. Applica al water le casset-te per lo scarico differenziato.

8. Lava l’auto con due sec-chi d’acqua.

9. Invita l’amministratore dicondominio a fare il controllodelle autoclavi e delle perditeocculte.

10. Applica il frangigetto cheti regala Acquedotto Puglieseai rubinetti di casa. Risparmifino a seimila litri in un anno.

www.aqp.it Numero verde: 800.73.57.35

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Attualità

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Anno I - n. 2

A partire daa p r i l e 2 0 0 6l’autorità sullag e s t i o n e d e irifiuti è affidata(D. Lgs n. 152)a g l i A . T. O .(Autorità Ter-ritoriali Otti-mali).

L’A.T.O. Ba/4di cui fa parte Toritto, insieme aai comuni di Grumo Appula,Altamura, Gravina di Puglia,Poggiorsini, Spinazzola, CassanoMurge, Santeramo in Colle,Minervino Murge, si è costituitoin consorzio, nello scorso dicem-bre, predisponendo un capitolatounico per la raccolta e lo smalti-mento dei rifiuti.

Il consorzio è stato destinatariodi un finanziamento da parte dellaProvincia di Bari per l’imple-mentazione della raccolta diffe-renziata dell’umido (o organico)premiando un progetto presenta-to a nome di tutta l’ATO dalComune di Toritto.

Il progetto prevede la consegnaa tutte le famiglie di un piccolocontenitore domestico, nonché dibuste biodegradabili per la rac-colta della frazione umida deirifiuti (gli scarti di cucina costituitida residui organici quali avanzidi frutta, verdura, ossa, carne,pesce, fondi del caffé, gusci d’uo-vo, eccetera).

Per le strade, ai cassonetti giàpresenti, ne saranno affiancatidegli altri più piccoli destinati pro-prio alla raccolta dell’umido. Loscopo è quello di diminuire ilmateriale “indifferenziato” invia-to alle discariche aumentando, diconseguenza, i tempi di esauri-mento (in modo da evitare le situa-zioni drammatiche campane). Lafrazione organica viene, inoltre,portata in centri di compostaggio

e trasformata inconcime.

D a a n n i irifiuti torittesivengono con-vogliati nellad i s c a r i c a d iAltamura che,però, cesserà lasua attività nelmarzo 2008. Da

aprile e per i successivi tre mesi irifiuti, insieme a quelli degli altriComuni del nostro ambito, ver-ranno portati a Conversano fino aquando non sarà ultimata la rea-lizzazione del Centro Unico diRaccolta, Differenziazione eSmaltimento dei Rifiuti per l’ATOBa/4 in costruzione a Spinazzola.

Il progetto di raccolta della fra-zione umida non è che l’inizio diun nuovo e più efficiente sistemadi raccolta di rifiuti che, comeaccennato in precedenza, dovreb-be a breve essere predispostodall’ATO tramite una nuova garad’appalto.

Nel frattempo il Comune in que-sti giorni sta provvedendo allamanutenzione delle Isole Ecolo-giche che per un certo periodo nonhanno funzionato a causa di pro-blemi di natura contrattuale (lamanutenzione non era a carico delComune di Toritto).

Un forte impegno, però, deveprovenire da tutti i cittadini a cuispetta il compito di effettuare unacostante differenziazione dei rifiu-ti e di diminuirne la quantità abo-lendo lo sfrenato usa e getta diven-tato, ormai, un’abitudine.

Gli sforzi che l’Amministra-zione sta compiendo per miglio-rare il servizio devono essere,quindi, accompagnati dalla colla-borazione dei cittadini, fonda-mentale per il rispetto dell’am-biente.

Angela Fariello

• Utilizzare, per la spesa, sac-chetti di stoffa e non le “buste diplastica”.

• Acquistare prodotti privi dieccessivi imballaggi di plastica.

• Utilizzare prodotti (deter-genti, detersivi...) per i quali, unavolta terminati, sia possibileacquistare solo le ricariche.

• È possibile trovare sul mer-cato posate, bicchieri e piatti rea-lizzati con materiale biodegra-dabile, perché quelli abituali nonsono riciclabili e, quindi, nonvanno differenziati assieme alleplastica.

ALCUNI CONSIGLI UTILIALCUNI CONSIGLI UTILI

È assolutamente vie-tato gettare o abban-donare rifiuti perterra o in campagna.Se dovete smaltire rifiuticome elettrodomestici,mobili, damigiane, bom-bole e quant’altro siaingombrante, vi ricordia-mo che è attivo il servizioper il ritiro dei rifiuti ingom-branti a domicilio. Pereffettuare segnalazionipotete telefonare al nume-ro 080.601794 oppurerecarvi presso l’UfficioPolizia Municipale e unavolta a settimana (il gio-vedì) sarà effettuato il ser-vizio gratuito di raccol-ta direttamente a casavostra. Per i frigoriferi edi televisori la raccolta domi-ciliare avverrà rispettiva-mente il 1° ed il 2° mer-coledì di ogni mese.Basta poco per dimo-strare la nostra civiltàed evitare che lenostre campagne sitrasformino in disca-riche a cielo aperto.

RIFIUTI INGOMBRANTIRIFIUTI INGOMBRANTI

RIFIUTI: UN NUOVO SERRIFIUTI: UN NUOVO SERVIZIOVIZIOdi raccolta e smaltimentodi raccolta e smaltimento

Diverse le iniziative prese dall’Amministrazione a favore del-l’ambiente: la costituzione di un consorzio fra nove comuni, la rac-colta dell’umido, la manutenzione e il ristabilimento delle isole eco-logiche.

ALTRI NUMERI UTILIALTRI NUMERI UTILI

Carabinieri 080/601556

Pronto Intervento 112

Polizia di Stato 113

Polizia Municipale 080/3805314

Vigili del Fuoco 115

Soccorso Stradale 116

Telefono Azzurro 19696

Emervol 080/603711

Guardia Medica 080/3830988

Pronto Soccorso c/o Ospedale di Grumo Appula 080/622110

Farmacia “Cirillo” 080/601582

Farmacia “Recchia” 080/601403

Centro Parrocchiale 080/602780

Chiesa San Nicola 080/601413

Centro San Girolamo 080/602575

Poste e telecomunicazioni 080/603519

Scuola Materna “Loizzi” 080/603297

Scuola Materna “G. Devito” 080/603302

Scuola Materna “S. Girolamo” 080/602093

Scuola Elementare “A. Manzoni” 080/601406

Scuola Elementare “R. Moro” 080/601480

Scuola Media “S. Giovanni Bosco” 080/601506

NUMERI UTILINUMERI UTILI

DEL COMUNE DI TORITTODEL COMUNE DI TORITTO

Sindaco 080/3805312

Segretario Comunale 080/3805308

Ufficio Affari Generali 080/3805306

Ufficio Servizi Sociali 080/3805311

Ufficio Commercio e Artigianato 080/3805315

Ufficio Protocollo 080/3805305

Ufficio Ragioneria 080/3805303

Ufficio Tributi 080/3805310

Ufficio Tecnico LL.PP. e Manutenzione 080/3805330

Ufficio Stato Civile 080/3805320

Ufficio Anagrafe 080/3805321

Ufficio Elettorale 080/3805323

Sportello Anagrafe 080/3805329

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