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MUSEO NAPOLEONE
COSSERIA
ROCCA VIGNALE
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PIANA CRIXIA
DEGO
CAIRO MONTENOTTE
CAIRO MONTENOTTE - Itinerari
MALLARE
PALLARE
I.P. in distribuzione con il numero odierno de IL SECOLO XIX - Anno V Numero 7Pubblicazione a cura di PUBLIRAMA S.p.A. - Piazza Piccapietra, 21 Genova - Tel 010 53641
Grafica: Ace & Flanaghan - Stampa: Istituto Grafico Basile S.r.l. Genova
Spazio Aperto ora è anche sul sito internet de IL SECOLO XIX, assieme al motore di ricerca delle attività commercialiwww.ilsecoloxix.it/saw
SOMMARIO
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a p e r t opaz io
GAL VAL BORMIDA Sede Piazza Italia, 2717017 MILLESIMO (SV)Tel. 019 5600078Fax 019 [email protected]
Leader Plus “Consorzio Valli del Bormida
e del Giovo Leader GAL”.
L’iniziativa comunitaria "LEADER", acronimo per "Liaisons
Entre Actions de Developpement de l'Economie Rurale",
prevede che gli stati membri promuovano una programma-
zione "dal basso" di azioni finalizzate a incentivare lo svi-
luppo delle zone rurali, caratterizzate da bassa densità di
popolazione e minore diffusione dei servizi alla stessa, avvalendosi del
cofinanziamento dell'Unione Europea. LEADER è finanziato dal fondo
strutturale FEOGA (Fondo Europeo Orientamento e Garanzia (sezione
Orientamento). Per il periodo 2000-2006 sarà attivo il programma LEADER
denominato LEADER-PLUS. La specificità di LEADER è data dalla dinamica
di programmazione "dal basso", per cui la scelta sulle tipologie di inter-
vento da attivare e sulla quota di risorse da destinare a ciascuna di esse vie-
ne effettuata da soggetti (denominati Gruppi di Azione Locale o più bre-
vemente GAL), che nascono dall'unione di organismi pubblici (province,
comunità montane, camere di commercio) e privati (dei vari settori artigia-
nato, agricoltura, turismo) espressione di un determinato territorio e che,
sulla base dello studio e della conoscenza del territorio di pertinenza, sono
in grado di elaborare un programma di interventi specificamente mirato.
L’ente promotore e attuatore del programma “Leader Plus “è il gruppo d’a-
zione locale Consorzio Valli del Bormida e del Giovo Leader nato nel 2002
a prosecuzione del precedente GAL Valbormida Leader già attivo dal 1995
con il programma Leader II. Il nuovo territorio oggetto dell’iniziativa Lea-
der Plus “Consorzio Valli del Bormida e del Giovo Leader GAL”, quindi,
comprende ora l’intera Comunità Montana Alta Val Bormida (18 comuni) e
la Comunità Montana del Giovo con l’esclusione dei comuni costieri (7
comuni) per una superficie complessiva di 823.31 Kmq. All’interno del ter-
ritorio si evidenziano diverse emergenze ambientali quali ben 19 SIC (Siti
di Interesse Comunitario), un’area Wilderness, parte del territorio del Par-
co Naturale Regionale del Monte Beigua e i Parchi Naturali Regionali di
Piana Crixia e di Bric Tana. L’intero territorio è poi interamente attraversa-
to dall’Alta Via dei Monti Liguri che rappresenta un po’ l’elemento centra-
le di riunificazione delle principali caratteristiche fisico - ambientali del ter-
ritorio. La scelta di riunire i territori delle due Comunità Montane è moti-
vata dalla sostanziale omogeneità sotto il profilo territoriale e socio-econo-
mico delle aree e dalla volontà di costituire un territorio unitario con la pos-
sibilità di ottenere, attraverso azioni sinergiche e coordinate, un riequilibrio
territoriale indirizzato, soprattutto, verso le aree interne. Il Gruppo d’Azio-
ne Locale Consorzio Valli del Bormida e del Giovo Leader è costituito da
dieci soggetti di cui quattro a carattere pubblico quali l’Amministrazione
Provinciale di Savona, la Comunità Montana Alta Val Bormida, la Comuni-
tà Montana del Giovo ed il Consorzio Imbrifero Montano (B.I.M.) e sei pri-
vati: Unione Industriali di Savona, Federazione Provinciale Coltivatori Diret-
ti di Savona, Lega Ligure delle Cooperative e Mutue, Servizi Tecnologici
s.p.a., Valservice s.r.l. e Banco di Credito P. Azzoaglio. Il consorzio si pone
come obiettivo prioritario il sostegno dello sviluppo socio economico e
produttivo delle aree montane della Val Bormida e del Giovo e per riusci-
re in tale intento si avvale di un fondamentale strumento quale il Piano di
Sviluppo Locale (PSL).Il piano di sviluppo locale (PSL) elaborato dal Con-
sorzio Valli del Bormida e del Giovo Leader Gal, riguarda principalmente lo
sviluppo del turismo e il marketing turistico. Il PSL prevede anche di finan-
ziare la realizzazione di iniziative per la promozione dei prodotti locali.
2
GalGalVal BormidaVal Bormida
Comunità MontanaComunità MontanaUna valle, una ComunitàMontana. Il suo nome?
“Alta Val Bormida”.
“Tra boschi, castelli e altre emozioni”, “Un’i-
sola tra la Riviera e il Piemonte”: si carat-
terizzano così gli slogan promozionali di
presentazione della Comunità Montana
“Alta Val Bormida”, che ha sede a Millesi-
mo. Comprende 18 Comuni: Altare, Bardineto, Bormida,Calizza-
no,Cairo Montenotte,Carcare, Cengio, Cosseria, Dego, Mallare,
Massimino, Murialdo, Osiglia, Roccavignale, Millesimo, Pallare, Pia-
na Crixia, Plodio.
“Chi pensa che dietro le coste savonesi non ci sia nulla che valga
la pena visitare, deve solo lasciar da parte i pregiudizi e venire a
vedere con i propri occhi - scrive Michela Calcagno -, per convin-
cersi che la Valbormida non è solo industria, ma bensì il polmone
verde del Savonese ed è un pullulare di emergenze, non solo natu-
ralistiche, e di servizi in grado di soddisfare i gusti di tutti”. Punto
di partenza degli itinerari nell’ambito territoriale della Comunità
Montana “Alta Val Bormida” può essere la Bocchetta di Cadibona
dove c’è, per tradizione radicata,il “confine” tra Alpi e Appennini.
Il toponimo ligure Bormida, “Burmia” o “Burgna”, al femminile
sembra significhi “corso d’acqua impetuoso”.
Il fiume,confluente del Tanaro, affluente del Po, nasce in Liguria,
in provincia di Savona, sullo spartiacque ligure-padano: è alimen-
tato da tre bacini imbriferi che sono inizialmente separati e che ori-
ginano tre corsi d’acqua con lo stesso nome. Da Sud-Est a Nord-
Ovest c’è la Bormida di Mallare, la Bormida di Pallare e la Bormi-
da di Millesimo. Non casualmente, dunque,la Comunità Montana
locale si chiama “Alta Val Bormida”. E’ una vallata da scoprire, da
conoscere sotto il profilo prima di tutto storico e vacanziera: una
meta dell’estate 2003, da “segnare” sulla vostra agenda personale.
Alta Val BormidaAlta Val Bormida
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E’ una zona del Savonese non lontana dal mare e vicina
di casa del Piemonte.Conosciamola meglio: dal suo
territorio alle risorse di caratterestorico-turistico.
I gioielli, per eccellenza, della Comunità Montana“Alta Val Bormida” sono i tartufi: sia bianchi che neri.
Tartufi e castagne sono i simboli della cucina locale.
La Comunità Montana “Alta Val Bormida” è famosa
in tutta Italia per i suoi apprezzatissimi tartufi. Fa
parte dell’Associazione nazionale “Città del Tartufo”
insieme ad altre Comunità Montane e Comuni tra cui
Alba, Norcia, Savigno, San Miniato: vale a dire le “grandi firme” del
mondo dei tartufi. Il territorio della Comunità Montana “Alta Val
Bormida” è uno scrigno naturale che conserva abbondanti tartufi
sia bianchi che neri, molti dei quali della qualità più pregiata, come
il tuber magnatum pico (tartufo bianco) e il tuber melanosporum
(tartufo nero). La stessa Comunità, ogni anno nella quarta settima-
na di settembre organizza a Millesimo la “Festa nazionale del tar-
Alta Val BormidaComunità MontanaComunità Montana
Prodotti apprezzati da tutti i buongustai. Ogni anno a settembre, la stessa Comunità organizza, aMillesimo,la “Festa nazionale del
Tartufo”.
tufo”. Nell’ambito della manifestazione ci sono mostre, spettacoli e
convegni di carattere scientifico e culturale, oltre che turistico.
A Cosseria, la domenica mattina si svolge la Gara nazionale di ricer-
ca del tartufo. Nei due giorni della rassegna si possono acquistare
non solo tartufi, ma anche prodotti tipici della gastronomia locale:
sotto i portici di Millesimo viene allestito, per la Festa nazionale, un
apposito mercatino delle specialità di questa vallata. Come apprez-
zare al meglio i tartufi?
“Vanno gustati freschi - puntualizzano gli esperti- ,nella loro sta-
gione e ben maturi. Non bisogna fidarsi soltanto del loro profumo
in quanto un buon tartufo può dare aroma anche agli altri”. In che
modo bisogna utilizzarlo? “ E’ meglio servirlo affettato servendosi
dell’apposito tagliatartufi, bisogna evitare di grattugiarlo o cuocer-
lo”. Eccoci, dunque, a tavola in compagnia della Val Bormida per
gustare i suoi favolosi tartufi,bianchi e neri,e tante altre specialità
tipiche di questa zona dell’entroterra ligure.
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Il vetro è una delle… realtà più importanti della Comunità
Montana “Alta Val Bormida”. Il suo centro storico è Altare:
in questo paese della vallata la lavorazione del vetro ha
radici antichissime. Secondo la tradizione, ad Altare questa
attività ebbe origine nel XII secolo per iniziativa dei mona-
ci Benedettini della non lontana isola di Bergeggi ( che si trova
davanti alla costa savonese ). Per l’abbondanza di legname, felci e
acqua, decisero di creare nel borgo della Val Bormida le prime for-
naci: dalla Francia fecero arrivare alcune famiglie esperte nell’arte
di trasformare la sabbia in vetro. Nel corso dei secoli, Altare si spe-
cializzò nella lavorazione del sodico, ma mentre a Murano si privi-
legiavano i vetri colorati, ad Altare i maestri vetrai preferirono
orientarsi sul vetro bianco ( trasparente) e sulla produzione indu-
striale, anche se erano in grado di produrre oggetti di ogni forma
e colore. La lavorazione del vetro è tuttora trainante per l’economia
locale: oltre a diverse industrie ci sono laboratori artigiani specia-
lizzati nella “soffiatura”, nell’incisione e decorazione dei vetri e cri-
stalli. Vanto non soltanto di Altare, ma di tutta la Comunità Monta-
na “Alta Val Bormida”, è il Museo del Vetro: qui sono esposti splen-
didi oggetti, di epoche diverse,testimonianze artigianali e creative
molto importanti sotto il profilo storico ed artistico. Particolarmen-
te preziosi sono i “Giganti di vetro”: si tratta di vasi di enormi
dimensioni, interamente soffiati a mano, unici nel loro genere. In
un’apposita sezione del museo ci sono creazioni di vetrerie argen-
tine e brasiliane, testimonianza del lavoro degli artigiani altaresi
emigrati nell’America del Sud. Non mancano,infine, “pezzi” delle
produzioni più recenti delle botteghe di Altare. In paese,presso le
gallerie d’arte e di antiquariato, le soffierie artistiche e i laboratori
di incisione dei vetri, si possono acquistare oggetti, anche al prez-
zo di semplici souvenir,che sono piccoli capolavori dell’arte vetra-
ria. E’ un prezioso ricordo di Altare e della sua straordinaria tradi-
zione artigianale che si è sviluppata da una generazione all’altra.
COMUNITÀ MONTANA ALTA VAL BORMIDA
Tra i “personaggi” piùprestigiosi della vallatac’è anche, ad Altare,
la lavorazione artigianaledel vetro.
Un’antica tradizione valorizzatada un affascinante museo grazieal quale si possono ammirare
preziose creazioni del passato edei nostri tempi.
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ITALIANA COKE
ItalianaItalianaCoke
ITALIANA COKE SPA Sede Legale:Via Kennedy, 441100 ModenaDirezione e Stabilimento:Via Stalingrado, 25 17014 San Giuseppedi Cairo (SV)Tel 019 506711
Un corretto rapporto con l’ambiente.Italiana Coke vede la luce a Milano nel 1980, frutto della fusione di
Cokerie Italiane Indipendenti, Cokitalia, Fornicoke, Vetrocoke eCokapuania e, grazie all’esperienza maturata dalle singole realtà, leradici delle quali risalgono tutte agli albori delle attività industrialiitaliane e alla costante evolu-
zione tecnologica degli impian-ti, si è posizionata immediata-mente quale partner di grandi
aziende in tutto il mondo. Il Coke è un prodotto che viene ottenuto mediante la distillazione
del carbon fossile che viene approvvigionato, per la quasi totalità,
dalle miniere americane.Il fossile, trasportato via mare dal luogo di
origine fino al porto di Vado Ligure viene successivamente trasferi-
to all’impianto di San Giuseppe di Cairo mediante l’impiego di auto-
6
7
mezzi. Il coke prodotto essendo estremamente versatile permette all’
Italiana Coke di soddisfare le più diverse esigenze di utilizzo che vanno
dalla metallurgia (ghisa, alluminio, ferroleghe, piombo, zinco, acciaio…)
alla chimica (soda, calce, abrasivi, refrattari, elettrodi…),dagli isolanti acu-
stici e termici agli zuccherifici. Già dal XVI secolo l’uomo tentò di fab-
bricare il Coke, ma fu alla fine del XIX secolo che le batterie di forni a
coke conobbero un grande sviluppo. S’iniziò a sfruttare l’eccedenza dei
gas di distillazione e in seguito si utilizzarono i gas per i motori a scop-
pio e per l’illuminazione: il coke venne utilizzato oltre che per gli usi
industriali anche per il riscaldamento domestico e, assieme al carbone
da legna, per la cottura dei cibi. La distillazione secca è il processo attra-
verso cui il carbone, in assenza di aria, viene progressivamente riscalda-
to. Regolando la temperatura e la durata del processo si ottiene il Coke
dalle caratteristiche desiderate. L’alta qualità del prodotto finale così otte-
nuto permette a Italiana Coke di soddisfare le esigenze dei clienti in tut-
to il mondo. La Società dispone di sistemi logistici integrati estremamen-
te moderni, come gli impianti di imbarco di Vado Ligure, mediante i qua-
li il Coke viene adagiato nella stiva delle navi, eliminando ogni rischio
di degrado del prodotto. Infatti Italiana Coke raggiunge i mercati europei
e mediterranei, grazie ai propri impianti portuali di Vado Ligure e Porto
Marghera. Grazie alla Certificazione Iso 9002 viene garantita la conformi-
tà di tutto il processo produttivo, dalla scelta delle materie prime, alla
consegna del prodotto finito. Italiana Coke si avvale di un proprio labo-
ratorio di analisi che controlla costantemente le materie prime e il pro-
dotto e di un Centro Ricerche dove vengono studiate, sviluppate e veri-
ficate le tecnologie di uso del coke. Naturalmente Italiana Coke è atten-
ta ad un corretto rapporto con l’ambiente impegnandosi con rilevanti
investimenti. Tra le più importanti realizzazioni ricordiamo la centrale di
cogenerazione in grado di sfruttare il gas derivato dal processo di pro-
duzione del coke e di trasformarlo in energia elettrica.
Italiana Coke Spa ha presentato, ufficialmente lo scorso mese di
giugno, il progetto “Energia per lo sviluppo”, una proposta di
diversificazione della propria attività produttiva che coglie le
opportunità offerte dalla liberalizzazione del mercato dell’ener-
gia elettrica, coniugandole con l’esigenza di sviluppo del distret-
to valbormidese. Il progetto prevede la realizzazione di un polo d’avan-
guardia per la produzione di energia elettrica situato all’interno del sito
industriale in San Giuseppe di Cairo, di proprietà di Italiana Coke e con-
sisterà in una centrale elettrica alimentata a combustibile fossile che, ini-
zialmente e fino al completamento delle fasi di costruzione e messa a
punto, si affiancherà alla cokeria esistente. Il progetto prevede la realiz-
zazione di strutture automatizzate, chiuse e coperte, per lo stoccaggio e
la movimentazione del fossile che garantiscono un livello minimo di inte-
razione delle polveri con il territorio circostante. Inoltre, il progetto pre-
vede la razionalizzazione della logistica relativa alla gestione del ciclo
delle rinfuse nell’area costiera di Savona - Vado Ligure. Alla realizzazio-
ne della centrale saranno abbinati due progetti: uno che prevede la rea-
lizzazione del "teleriscaldamento" - distribuzione di calore a mezzo rete -
che oltre a permettere un evidente risparmio economico agli abitanti,
garantirà anche la riduzione di emissioni; l’altro che prevede la costru-
zione di una barriera perimetrale a valle del sito attuale in grado di assi-
curare il completo isolamento dell’area dello stabilimento dal territorio
circostante. La nuova centrale adotterà un sistema di gestione ambienta-
le certificato secondo le norme europee ISO 1400 e successivamente
EMAS (Eco Management and Audit Scheme, che costituisce un’adesione
volontaria delle imprese del settore industriale a un sistema di ecoge-
stione e audit). Il progetto, al quale partecipano partners di rilevanza
internazionale, prevede un investimento del valore di 500Mni di Euro che
impiegherà oltre 700 persone ( nella fase di progettazione,costruzione e
esercizio dell’impianto). Inoltre per le attività operative di realizzazione
degli impianti, l’impegno di Italiana Coke è volto a favorire l’eventuale
assunzione di lavoratori e l’impiego di mano d’opera locale e a privile-
giare, dove possibile, l’imprenditoria locale. L’entrata in esercizio della
centrale elettrica è prevista per la fine del 2006.
ITALIANA COKE
Il Progetto di Italiana Coke.Negli ultimi anni, Italiana Coke ha avvertito la necessità di porre in
atto un processo di diversificazione delle attività, per cogliere le opportunità in altri settori e per svincolarsi dalle inevitabili
limitazioni che derivano dall’operare in un unico settore. Questa scelta si muove, sia in un’ottica di consolidamento
aziendale - per offrire nuove prospettive a chi già vi lavora - sia nello spirito di creare nuove occasioni di lavoro in un’area che
si apre a nuove e significative opportunità.
E’ conosciuta come la “terra del fungo”, tanto che del preziosoingrediente di prelibate ricette se
n’è fatto addirittura un titolo“nobiliare”.
no a circa l’85 per cento del suo territorio. Si possono immaginare,
dunque, le possibilità di escursioni e passeggiate nel verde di una
natura pressoché incontaminata, dove si è scelto di preservare piut-
tosto che distruggere. A ciò si aggiunga l’orgoglio di un passato di
sacrificio e dedizione, che ha forgiato gli abitanti al calore della pas-
sione per la propria terra. Oltre al lavoro nei campi e all’allevamen-
to, si raccoglievano le castagne (“il pane dei poveri”), si preparava
il carbone (con il legno di querce e noccioli) e si tagliavano gli albe-
ri (da vendere come materiale da costruzione).Bardineto ha saputo valorizzare l’ambiente circostante,
diventando una delle località dell’entroterra savonese
più note anche in virtù di fonti benefiche diffuse un
po’ ovunque. Situato in Alta Valle Bormida, vanta una
superficie boscata di oltre 2500 ettari che equivalgo-
Bardineto si è sviluppato sotto il Castello feudale della famiglia DelCarretto: edificato nel XIII secoloe curiosamente basato su piantaa sedici lati, ne sono visibili solo
alcuni resti.
Testimonianze storiche e artistiche.
Bardineto Bardineto Terra di storia e tradizioni.
L’intreccio di vicoli e portici, di chiari e scuri, rende l’a-
bitato assolutamente caratteristico e per una visita
approfondita sono stati sistemati quarantum pannelli
che illustrano sia varie fasi della storia locale sia le atti-
vità di un tempo. La testimonianza artistica più rilevan-
8
Ci sono, infatti, stupendi percorsi per mountain bike
che assicurano divertenti pedalate sia ai principianti
che ai bikers più esigenti. Fra questi è da segnalare
il “Giro delle quattro cascine” che consente di cono-
scere buona parte del territorio comunale passando
te è sicuramente quella della Chiesetta di San Nicolò. La sua fonda-
zione è databile attorno al XI secolo, benché abbia subito numerosi
interventi successivi compresi quelli relativi ai dipinti che vanno col-
locati verso il XV secolo. E’ considerata una delle più belle testimo-
nianze artistiche della zona e acquisisce ancora maggiore rilievo se
inquadrata nel contesto storico in cui è sorta. Parliamo, infatti, del
Medioevo certamente epoca di conflitti armati e spirituali, ma anche
periodi di grandi spostamenti a cominciare dai pellegrinaggi.
La varietà dell’ambiente dipendedalla posizione del territorio. Una caratteristica evidente nelcaso di Bardineto che apparedistinta in due aree: quella difondovalle con l’Altipiano e la
Collina e quella Montana.
Natura e ambiente.
Il patrimonio naturale è arricchito dalla fruibilità del territorio grazie a una rete di sentieri che partono dal centro di
Bardineto e si articolano secondocaratteristiche adatte a qualsiasi
appassionato di sport.
in zone di eccezionale interesse ambientale e che permette di trans-
itare nei pressi di alcuni fabbricati rurali isolati che testimoniano
ancora oggi il tipo di vita e le tradizioni di Bardineto negli anni 30-
60. Anche per chi pratica il trekking sono presenti itinerari con
pendenze e lunghezze che variano in relazione all’abilità dei cam-
minatori. Va ricordato inoltre che a pochi passi dal centro del pae-
se passa l' Alta Via dei Monti Liguri, sentiero europeo di straordi-
nario valore. Bellissima è anche l’escursione alla vetta del Monte
Carmo, dal quale si ha una vista mozzafiato. Proprio per andare
incontro alle esigenze degli sportivi all’aria aperta è messo a dis-
posizione uno spogliatoio dove escursionisti e bikers possono
cambiarsi e rinfrescarsi dopo le loro fatiche.
La prima è ricoperta da prateria e da piante come il
castagno da frutto, la betulla, l’acero, la quercia, l’on-
tano e il pino silvestre, più in basso l’abete, il carpi-
no nero, il nocciolo, l’olmo e la rovere. Nella fascia
più alta sono consueti gli incontri con abeti, betulle
e faggi: qui i rilievi arrivano anche a superare i 1300 metri, nel
caso del Monte Carmo. Non mancano neppure le specie del sot-
tobosco con prevalenza, a seconda dei periodi, di ginepro, gine-
stra, felce, erica e mirtillo. Piu in alto troviamo le essenze come la
lavanda.Sono numerosi i corsi d’acqua mentre le tante fonti sor-
prendono il viaggiatore che potrà beneficiarne senza timori.
Per gli appassionati di speleologia non mancano le attrazioni con
un ottantina di grotte sparse sul territorio, tra le quali va citato il
“Buranco di Bardineto”, nel sistema carsico a nord dell’abitato, per-
corso da un torrente stagionale e con uno sviluppo totale di circa
due chilometri di cunicoli e gallerie.
9
Percorsi e paesaggi.
Fra gli eventi bardinetesi primeggiasicuramente la Festa Nazionale
del Fungo d’Oro, che quest’anno si accinge a festeggiare il suo
ventesimo anno di vita.
Feste e manifestazioni.
10
La manifestazione, che quest’anno si svolgerà dal 18 al
21 Settembre, ha ottenuto ottimi risultati di pubblico e
ha dimostrato di essere una rassegna di successo, gra-
zie ad una formula che pone al centro le tradizioni
locali, aggiungendo ogni anno novità e iniziative. La
Festa è un omaggio ai preziosi e prelibati frutti del bosco che si
possono ammirare, comprare ma soprattutto gustare.
Numerosissime sono infatti le ricette tipiche preparate con cura
dagli stessi bardinetesi, ormai abilissimi nel cucinare il fungo uti-
lizzando segreti e accorgimenti tramandati di generazione in gene-
razione. Grande spazio è dato alle sfilate in costume, alle serate
danzanti, alla musica e al cabaret (quest’ anno tra gli invitati il grup-
po “Buio Pesto”), ai fuochi artificiali.
Inoltre vi saranno molte altre iniziative fra le quali un’escursione
non competitiva in MTB che si concluderà con una grande abbuf-
fata di funghi annaffiati da ottimo vino. Immancabili gli stand espo-
sitivi che metteranno in mostra i prodotti tipici e l’artigianato loca-
le. Il giorno clou sarà come ogni anno la Domenica, con l’elezione
del Re e la Regina del Fungo (assegnati a chi presenterà i porcini
più belli), la sfilata dei carri allegorici accompagnati dalla banda e
dagli sbandieratori. L’attaccamento della gente al superbo porcino
è davvero ammirevole tanto che si può affermare che qui il fungo
è non solo di casa, ma anche la casa.
Non è un’esagerazione perché non lontano dal centro del paese è
visibile una splendida spianata con alcune abitazioni realizzate pro-
prio con la forma grassoccia del “fungo”, con tanto di gambo e di
cappello (ovvero la casa e il tetto).
Oltre alla rassegna del fungo, Bardineto è animata da numerose
altre manifestazioni organizzate dalle attivissime associazioni del
paese le quali, guidate dalla Pro Loco, collaborano in modo ammi-
revole. Va ricordata la Festa del “Bardinetese lontano”, che si ter-
rà il 22 Giugno: giunta alla seconda edizione, si propone di richia-
mare a raccolta anche solo per un giorno i molti compaesani che
negli anni hanno dovuto lasciare il paese per trasferisi altrove. Il 24
Giugno Bardineto si ferma per festeggiare S.Giovanni, santo patro-
no della locale parrocchia: in tale occasione sono da ammirare i tra-
dizionali falò che le varie contrade accendono la sera che precede
la festa.
Nella prima quindicina di Agosto la Pro Loco organizza il Mundial
Boys, simpatico torneo di calcio per bambini fino a 13 anni: sul
campetto nei pressi del Cenro Sportivo i piccoli campioni si sfida-
no per aggiudicarsi il “titolo mondiale” indossando le casacche del-
le maggiori nazionali di calcio.
Grande attrazione dell’Agosto bardinetese è la Festa della Musica,
in occasione della quale vari gruppi musicali si alternano sul pal-
co: il divertimento è assicurato tra musica, balli, birra e carne alla
brace.
Il 24 di Agosto si svolgerà la “Bardineto MTB Race”, competizione
di mountain bike che attira da anni decine e decine di appassionati,
felicissimi di confrontarsi sui sentieri e nei boschi bardinetesi.
Le iniziative non mancano di certo e non vi è che l’imbarazzo del-
la scelta. Nonostane ciò, se chiedete ai Bardinetesi quale sia la festa
popolare per eccellenza, vi risponderanno sicuramente quella di
San Rocco che si svolge ogni 16 Agosto, dal 1975. E’ la celebra-
zione del patrono scelto dalla gente nel ‘600.
Il primo appuntamento è quello religioso con la Sacra Processione
e i Misteri portati a braccia dalla Confraternita bardinetese dedica-
ta ai Santi Maria Annunziata e Carlo Borromeo e da altre Confra-
ternite giunte per l’occasione dai comuni limitrofi.
Dopo è il momento della “Festa du Paise”, che comincia alla sera
per concludersi al mattino successivo.
Lo scenario è quello della Porta Soprana dove i Bardinetesi si
raccolgono per mangiare i piatti tipici e ballare tra scenette e
musiche coinvolgenti. Inizialmente era solo un intrattenimento
divertente, ma poi si è arricchito tanto da diventare una vera
manifestazione che attira molti turisti, soprattutto quelli che sog-
giornano sulla costa.
Ogni edizione vede l’allestimento delle “botteghe” come la Grep-
pia o la Cantina, la preparazione delle patate in quantità per la
fumante polenta bianca, l’assaggio delle frittelle e della torta pas-
qualina. E il tempo rallenta per scorrere come nel passato, tra risa-
te e scenette dialettali che canzonano vizi e virtù del paese, in alle-
gria e senza malizia. La bellezza di tutto ciò è negli occhi della gen-
te che mostra la gratitudine al proprio borgo, nelle risate di bam-
bini, adulti e anziani, di uomini e donne disposti a non dormire pur
di stare insieme. Insieme in una notte un po’ speciale che viene
solo una volta all’anno.
Lombardini SpaLocalità CamponuovoCairo MontenotteTel. 019 503237Fax 019 505076
Grandi opere pubbliche in Italia e all’estero.La Società è stata fondata nel 1958 come impresa individuale dal
Geom. Licio Claudio Lombardininativo di Roccavignale (SV).
ni civili, industriali, impianti tecnologici ed edilizia civile abitativa.
I lavori all’estero hanno portato all’apertura di Branches nel Maroc-
co, Yemen, Grecia, Albania e Bulgaria. Ha conseguito la certifica-
zione UNI ISO 9002 dal Gennaio 2001 ed è in possesso di attesta-
zione S.O.A. per 15 categorie di lavoro di cui quattro (OG1 - OG3
- OG4 - OS21) per importo illimitato.
Nel 1976 è stata trasformata in Società per Azioni.
La Società ha sede in Roma via Edoardo D’Ono-
frio 98 e sede secondaria in Liguria, a Cairo Mon-
tenotte Loc. Camponuovo - Savona con stabili-
menti di produzione inerti, conglomerati cementi-
zi e conglomerati bituminosi. La propria attività è rivolta principal-
mente all’esecuzione di grandi Opere Pubbliche sia in Italia che
all’Estero, operando da anni nei settori stradale, autostradale, fer-
roviario, portuale ed aeroportuale oltre all’esecuzione di costruzio-
Lombardini Lombardini S.p.A.
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CalizzanoCalizzano Una splendida panoramica del Comune di Calizzano.
Sotto, la navata centrale della Chiesa
di S. Lorenzo, a Calizzano.
In questa parte di Liguria “in salita” e un po’ nascosta,Calizzano costituisce una piccola oasi di 1600 abitanti,
a 647m s.l.m. che convinceattraverso le sue bellezze
paesaggistiche…
za di varie specie di funghi, di cui la montagna è, da queste parti, particolar-
mente generosa. Tranquilli però: quanti non riescono ad incontrare porcini,
gallette e colombine nei boschi, possono stare certi di trovarli, freschi, secchi
o sott’olio, nelle aziende artigianali locali e nei menù dei nostri ristoranti. Fun-
ghi ma anche castagne... Un tempo protagonista dell’economia di sussisten-
za della popolazione calizzanese, la castagna locale gode di una recente valo-
rizzazione a partire dalla costituzione di un Presidio Slow Food - l’unico dei
130 presidi italiani sul tema - istituito per salvaguardare in particolare la casta-
gna secca ( e i suoi derivati), essiccata secondo un antico quanto particolare
procedimento, nei nostri “tecci”(essiccatoi). Funghi, funghi, che passione! E
che bontà! Eppure, accanto alle ricette “con la marcia in più”, di cui i funghi
sono protagonisti, la cucina calizzanese ne presenta altre frutto di una seco-
lare sapienza nell’uso degli ingredienti poveri, ma ricchi di sapore, creata con
impegno e fantasia. Un esempio per tutti, la tipica “polenta bianca con il sugo
di porri”, preparata con le patate nostrane, schiacciate con la farina nella pen-
tola di bronzo sulla stufa a legna. Quanta fatica! Ma il risultato è superbo! Nel
grande “polmone verde” che abbiamo descritto, è immerso l’abitato di Caliz-
zano: intorno al capoluogo, dove antico e moderno convivono in piena
armonia, ruotano le innumerevoli frazioni, ricche di cappelle e tradizioni. Il
santuario della Madonna delle Grazie, la parrocchiale di 5. Lorenzo con il par-
ticolare campanile, la chiesa di N. S. del Rosario,l’oratorio di S. Giovanni sono
le tappe di una visita alla scoperta dei segni dell’uomo e della storia locale.
il relax nella frescura estiva, le passeggiate e le escursioni, le diverse attività
sportive praticabili, la ricca gastronomia, offerta con professionalità e cordia-
le ospitalità dai nostri operatori, sono “condite” da un ricco e variegato calen-
dario di manifestazioni. Appuntamenti sportivi di rilievo, come il prossimo
Campionato Italiano indoor di Trial moto (9 Agosto) , si alternano con le
nostre “Armonie nelle notti d’estate”, un collage di serate musicali in grado di
accontentare tutti i gusti:dal concerto della Orchestra Sinfonica di 5. Remo (25
Luglio), a quelli di musica sacra, popolare, classica e leggera. A ciò si uni-
scono gli spettacoli teatrali e il balletto, per creare un interessante mix di spet-
tacolo e cultura. In autunno, l’attenzione è tutta puntata sulle manifestazioni
dedicate a funghi e castagne. Veniteci a trovare la 2° e la 3° domenica di Otto-
bre: “Funghinpiazza” e la “Festa d’autunno - Festival della caldarrosta”, vi
incanteranno con il profumo e l’aroma dei prodotti più ambiti e prelibati del
bosco. Farete “un pieno di salute”, vincendo la monotonia, per concedervi
una occasione “ripetibile”, da rivivere in ogni stagione.
Il clima familiare, la tranquillità e le atmosfere discrete che vi si respi-
rano, l’hanno resa nota, fin dagli anni ‘70, come una “Svizzera ligu-
re”, stretta fra il mare e l’Appennino.Il paesaggio è tipicamente ligu-
re, pur risentendo delle caratteristiche piemontesi che anticipano i
colori e la quiete delle zone alpine; influenza giustificata dalla
distanza del confine con il Piemonte a non più di 10 Km. Una intensa e varie-
gata copertura vegetale, fatta di castagni, faggi, betulle e abeti, caratterizza le
dorsali dei rilievi dove, immensi boschi celano radure che, come “giardini di
montagna”, regalano alla vista e all’olfatto fiori ed erbe in parte commestibi-
li. In primavera, i canaloni disseminati lungo le montagne, sono incisi da
cascatelle e ruscelli ricchi d’acqua Così, il “Festival delle acque e delle erbe
di campo” (11 Maggio) che inaugura la bella stagione dopo il lungo “letar-
go” invernale, rende omaggio proprio a due delle grandi risorse naturali del
paese. “ Chiare, fresche, dolci acque...” sgorgano a Calizzano dalle sue 13
sorgenti naturali, recentemente oggetto di analisi che hanno conferito loro il
riconoscimento di acque oligominerali. Alcune delle principali sorgenti si tro-
vano lungo le pendici del Colle del Melogno, cavalcavia per la vicina Rivie-
ra. Un’ escursione in questa zona farà scoprire al visitatore una delle più ver-
di e rigogliose faggete d’Europa, così ricca di alberi monumentali che spes-
so il sole non riesce a trafiggere l’intenso intrico di rami e fogliame, produ-
cendo a terra una minima vegetazione che appare così sostenuta da gigan-
tesche colonne arboree. Pur non raggiungendo quote di alta montagna,
Calizzano presenta comunque angoli ambientali ideali per l’escursionismo a
piedi o in mountain bike: una vasta gamma di sentieri, segnalati grazie alla
collaborazione con la FIE, offre la possibilità di numerose passeggiate pano-
ramiche adatte a tutti. In inverno, invece, quando la neve ammanta il pae-
saggio, una valida alternativa all’escursionismo estivo, è costituita dalla pista
di sci di fondo in località Frassino:l’unica in Liguria, a consentire una pratica
di alta montagna a soli 20 minuti d’auto dal mare. I motivi paesaggistici e cli-
matici di Calizzano ne hanno decretato la vocazione turistica, suscitando l’in-
teresse di molti in estate per trovarvi ristoro dalla calura cittadina. Ma il richia-
mo si fa ancora più insistente e irresistibile in autunno, grazie all’abbondan-
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Massimino è uno deicomuni più piccoli
della Liguria. Nel territorio prevale ilcastagno: i castagneti da frutto, oggi quasi
del tutto abbandonati,fino a pochi decennifa costituivano una
risorsa essenziale per icontadini.
Il piatto tipico, a cui, tra l’altro, èdedicata una sagra paesana, sono
i ravioli col sugo di funghi.
Massimino, nell'alta valle del Tanaro, è uno
dei comuni più piccoli della Liguria. Un
documento del X secolo conferma che,
come molti borghi della zona, Massimino
rientrava nei confini della marca aleramica,
per passare all'inizio del secolo successivo a Bonifacio del
Vasto e poi ai Marchesi di Ceva.
I marchesi di Monferrato, agli inizi del XV secolo, concesse-
ro il borgo ai Del Carretto di Finale; dopo il dominio spa-
gnolo fu acquistato da Genova nel 1713 per la sua posizio-
ne di dominio sulla valle del Tanaro e sul borgo di Bagna-
sco. La parrocchiale di San Donato è del XVII secolo. Nella
borgata principale, oltre a questa chiesa vi è quella piccolis-
sima di S. Vincenzo Ferri, oratorio dei disciplinati e costrui-
ta nel 1797.
Nella frazione di S. Pietro vi è la chiesetta intitolata a S. Anto-
nio Abate, antichissima e di cui non si ricorda l’anno di
costruzione. Si sa soltanto che, nel 1773, è stata restaurata.
Passando dal colle di San Giuseppe si raggiungono i ruderi
di un castello compreso un tempo nei confini del marche-
sato del Finale: è quanto rimane del borgo primitivo, insie-
me alla cappella di San Giuseppe (XV secolo), trasformata in
teatrino.
Nel territorio prevale il castagno: i castagneti da frutto, oggi
quasi del tutto abbandonati, fino a pochi decenni fa costi-
tuivano una risorsa essenziale per i contadini.
A sfruttare il bosco ceduo oggi sono alcune piccole industrie
e alcuni laboratori artigianali. Il piatto tipico, a cui, tra l’al-
tro, è dedicata una sagra paesana, sono i ravioli col sugo di
funghi. Proseguendo lungo la strada statale, dopo aver attra-
versato un fitto castagneto, si sale al colle dei Giovetti (912
m): da qui partono numerose escursioni lungo i pendii del-
la Rossotta (1173 m), al bricco delle Ravere e al bricco dei
Morti. Un altro itinerario interessante è quello che ricalca la
via del sale, attraversando boschi di latifoglie e prati.
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MassiminoMassimino
La Conca La Conca D’oro D’oro
A Cengio, il ristorante La conca d’oro di Rausa Antonio propone cucina tipi-ca ligure e piemontese con i tradizionali piatti di pasta fatta in casa come iravioli al plin di carne e verdure ‘pizzicati’ da un’apposita macchina e anco-ra i genovesi gnocchi al pesto e le tagliatelle all’uovo. Tipica piemontese labagna cauda, la saporita salsa di acciughe e aglio da servirsi calda comeintingolo con verdure di stagione. Speciale la ‘braceria’ per carni e pesci cosìcome speciale l’impasto per le pizze qui fatto ancora con la ricetta tipica napoletana antica di cinquecento anni.Tipici anche gli ingredienti, dalla mozzarella di bufala ai pomodorini veraci. E per l’ora di pranzo menù fisso a 9 euro.
Il ristorante, chiuso il lunedì per riposo settimanale, offre 50 posti asedere e un ampio parcheggio per i clienti. Piazza IV Novembre, 23 - Cengio (Sv)
019 554229
Osiglia è un antico borgo medioevale che si affaccia sul lago artificialeomonimo, in mezzo al tranquillo verde della Val Bormida. Qui troviamo,soprattutto per gli appassionati di funghi e tartufi, l’“Albergo Ristoran-te La Posta”. Completamente rinnovato, dispone di 7 camere omini-confort e di un ristorante, appunto, dove vengono cucinate piatti squi-siti a base di funghi e taturfi, e viene curata in particolar modo la scel-ta della carne, che prevede il tenero e saporito angus argentino comespecialità da non perdere. A pranzo e a cena, su prenotazione, la salaè grande, circa 200 posti, e può prevedere anche l’organizzazione dibanchetti per matrimoni; all’esterno, ampi spazi verdi con parco giochiper bambini, campo sportivo e una struttura sul lago (500m dall’alber-go) “L’Imbarcadero” per chi ama la canoa.
La PostaAlbergo Ristorante Albergo Ristorante
La Posta
Loc. Rossi 27 - Osiglia (Sv)
019 542080
Aperto tutto l’anno
C’era una volta… 8 anni fa e c’è da allora il ristorante e pizzeria che sor-ge poco lontano dal Lago di Osiglia nel comune omonimo. Il locale, chiuso il lunedì, propone per tutti gli altri giorni della setti-mana pesce fresco di mare che i titolari vanno a comprare direttamen-te a Savona. Specialità della casa sono i primi ai frutti di mare e le grigliate. Nelperiodo propizio a tavola anche i funghi e tutto l’anno pasta preparataartigianalmente così come le torte sia dolci che salate. Il ristorante, la sera è anche pizzeria con forno a legna.
c’era una voltaRistorante Pizzeria Ristorante Pizzeriac’era una volta
Località Barberis, 27 - Origlia (Sv)
019 512998
OsigliaOsigliaUn’importante opera, relativamente recente, che ha cambiato
completamente l’aspetto territoriale del comune di Osiglia è stata lacostruzione della diga di sbarramento del torrente Osiglietta e la
conseguente formazione del lagoartificiale.I
l comune di Osiglia è situato al centro del territorio della
Comunità Montana Alta Val Bormida e coincide quasi con
il bacino del torrente Osiglietta, affluente di destre del fiu-
me Bormida di Millesimo. E’ un comune strettamente mon-
tano, infatti il suo territorio che copre una superficie di
kmq 289,15 varia dalla cima del monte Settepani, m1386, alla quo-
ta più bassa di 480, pressocchè alla confluenza del torrente Osi-
glietta con il fiume Bormida. I comuni confinanti sono quelli di
Calizzano, Murialdo, Millesimo, Pallare, Bormida e per un brevissi-
mo tratto il comune di Magliolo. Il territorio è costituito principal-
mente da rocce in posto ricoperte di strati sottili di coltre. Sono
limitati i terreni di sedimentazione comunque recente. Come per il
resto della Val Bormida la struttura geologica è costituita da terreni
molto antichi che risalgono al periodo carbonifero (350- 280 milio-
ni di anni). Tali terreni sono stati alternativamente sottoposti a
fenomeni di sollevamento e sprofondamento. In questi periodi, l’a-
vanzata del mare ha posto in comunicazione il bacino Padano con
il mar ligure in corrispondenza delle aree di saliceto e Stella,
lasciando i tratti montani più elevati. Le origini dell’abitato di Osi-
glia sono forse antichisssime, addirittura preromane. Ad Osiglia sor-
gevano, anticamente, molte ferriere e, ogni ferriera, dava lavoro a
una sessantina di persone che erano discretamente pagate. Alla fine
del XVIII secolo l’industria ebbe un tracollo dovuto alla politica del-
la Repubblica di Genova che, per favorire i propri interessi com-
merciali, preferì la Svezia. Un’importante opera, relativamente
recente, che ha cambiato completamente l’aspetto territoriale del
comune di Osiglia è stata la costruzione della diga di sbarramento
del torrente Osiglietta e la conseguente formazione del lago artifi-
ciale che oggi rappresenta una delle migliori caratteristiche del luo-
go. Il periodo di costruzione va dal 1937 al 1939 ad opera delle
Acciaierie e Ferriere Lombarde FALK Spa Società Nazionale di Elet-
tricità SONDEL. Oggi l’opera è di proprietà dell’ENEL e viene uti-
lizzata principalmente per la centrale idroelettrica di Cairo Monte-
notte, mediante lo sbarramento a Millesimo ed una condotta che
convoglia le acque nella Bormida di Spigno. L’invaso viene oggi
utilizzato a fini turistici e sportivi e fa del paese una delle località
di maggiore attrazione dell’entroterra ligure del Ponente.
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Osiglia è un comune strettamente montano.
Linea Vetro srl è un'azienda italiana specializzata nella dis-
tribuzione di contenitori in vetro e articoli correlati ine-
renti ai settori alimentari come l’olio, gli aceti, il vino, i
distillati, il miele, ecc., di cui cura la realizzazione in
diverse forme e colori, offrendo ai clienti consulenza e
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getta e crea forme e decori capaci di adattarsi allo stile e all'immagi-
ne dei prodotti con coerenza, originalità e stile.
La qualità dei vetri che Linea Vetro propone, per altro garantita da
grandi aziende vetrarie, leader a livello mondiale, non accetta com-
promessi, ed è quindi dedicata a produzioni in cui l'aspettativa del
consumatore è altissima, sia per quanto riguarda la qualità della con-
fezione, che per il valore intrinseco del prodotto in essa contenuto.
La grande professionalità acquisita dalla ditta e la realizzazione di una
capillare rete distributiva hanno prodotto valore e prestigio per i pro-
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ha ispirato e ispirerà ogni scelta artistica e commerciale. Linea Vetro
dispone di uno staff di tecnici creativi che, partendo da uno schizzo,
prima bozza necessaria da cui nasce un'idea, elaborano il progetto
per arrivare al disegno tecnico realizzato al computer e quindi allo
stampo definitivo. Ecco quindi il pensiero che si concretizza in una
nuova forma, espressione della tecnica, ma anche della creatività e
dello stile italiano, giustamente apprezzato e ricercato in tutto il mon-
do. Linea Vetro investe da sempre in ricerca, design e tecnologia, per
continuare ad essere all'avanguardia nella produzione di contenitori
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MurialdoMurialdo
MANIFESTAZIONI3ª domenica di giugno - Fragolataultima domenica di agosto - Sagra dei Lisoniultima domenica di ottobre - Castagnata
Murialdo, formato da una serie inconsueta di borgate; tanti piccoli paesi, circondati da
boschi cedui di castagno, vero regno di funghi porcini,che meritano di essere visitatiper le loro bellezze storiche,
architettoniche e paesaggistiche.Murialdo può quasi ritenersi
un Comune…senza un paese!
Così lo definì Napoleone nel 1796, almeno secondo la sto-
riografia o leggenda locale, “Murialdò il est plus grand de
Paris!” (Murialdo è più grande di Parigi!), riferendosi alle
numerose borgate che continuava ad incontrare durante
la sua discesa a cavallo lungo la valle del Bormida e che,
tutte insieme, costituiscono Murialdo. Un Comune, quindi, formato da
una serie inconsueta di borgate; tanti piccoli paesi, circondati da boschi
cedui di castagno, vero regno di funghi porcini, che meritano di essere
visitati per le loro bellezze storiche, architettoniche e paesaggistiche. Il
vecchio mulino, tra le case della Borgata Ponte, è rimasto tale e quale è
sempre stato, con le sue pulegge, le cinhie di trasmissione, gli apparati
per la macinatura del grano e del mais. Murialdo è anche il Comune del-
la Val Bormida che annovera il maggior numero di chiese e cappelle. In
particolare, la chiesa di S. Lorenzo costituisce una delle piuù belle testi-
monianze dell’arte tardo - gotica in Valle Bormida. Pur avendo subito, a
suo tempo, un rifacimento barocco, conserva ancora nelle sue strutture i
capitelli e gli archi dell’originario edificio quattrocentesco, ed il bellissimo
campanile, costruito con pietre squadrate e laterizi. All’interno della
sacrestia, sulla volta ogivale e nei sottoarchi, può ammirarsi uno splendi-
do ciclo di affreschi databili alla fine del quattrocento, di pregevole fat-
tura e di estremo interesse artistico, parte dei quali ancora da mettere in
luce. Il territorio del comune di Murialdo ha, inoltre un’elevata densità
boschiva, un tempo principale fonte di sussistenza per i valligiani ed oggi
patrimonio tutelato e protetto. La zona di tutela storico - ambientale del
Castello di “Murus Altus” si trova oltre il Bormida, e comprende il colle
dove un tempo svettava il maestoso castello medievale dei Del Carretto
risalente al X secolo. L’Area Wilderness del Bric Zionia è inserita in uno
dei complessi montuosi più selvaggi rimasti nell’Alta Val Bormida di Mil-
lesimo. Estesa su 95,2 ettari deve ritenersi la terza delle oltre 30 Aree Wil-
derness italiane e la seconda di designazione comunale. Lo scopo di que-
ste Aree è la preservazione dello stato selvaggio dei luoghi e con essi
quella di tutte le componenti ambientali, naturalistiche e di biodiversità:
All’interno di detta area è anche compèresa una vecchia miniera di gra-
fite, le cui strutture dovrebbero divenire al più presto un centro per visi-
tatori quale appartenente a quella rete nazionale di “luoghi dell’anima” in
memoria di fatti storici o di antiche attività umane che si stanno pro-
grammando in più parti d’Italia.
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la Fresiala Fresia FRESIA Head OfficeVia Trento e Trieste 30 - Millesimo (Sv)Tel. 019 5600005 / Fax 019 5600009
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tosi dell'ambiente, affidabili e potenti, la FRESIA con la sua vasta gamma di veicoli e
attrezzature continuerà ad essere ancora piu’ presente e competitiva.
La FRESIA, ha introdotto con successo i suoi prodotti nei maggiori mer-
cati internazionali e può contare su una rete di rivenditori distribuita
in tutto il mondo. Negli ultimi anni sono stati venduti Trattori per il
traino di aerei nei più importanti aeroporti mondiali tra i quali Hong
Kong, Guangzhou, Vienna, Berlino, Milano, Roma. Per quanto riguar-
da il settore “neve”, si possono annoverare tra i clienti della ditta, aeropoprti in Ala-
ska, in Canada, Stati Uniti, Svezia e Norvegia. Considerando che in futuro si potrà com-
petere soltanto se si avranno come principali obiettivi il mercato internazionale e la
massima qualità del prodotto, l'azienda si è impegnata in un processo di ristruttura-
zione e innovazione di ogni suo settore fino ad ottenere la certificazione ISO 9001. In
questo progetto l'azienda ha investito molte risorse per l'incremento del suo patrimo-
nio tecnico. Ne sono testimonianza l'ampliamento dello stabilimento produttivo di Mil-
lesimo e la riorganizzazione aziendale, attuata al fine di aumentare la flessibilità neces-
saria per rispondere alle esigenze dei committenti. La produzione è suddivisa nei tre
stabilimenti di Millesimo, Cengio e Niella Tanaro, attrezzati con moderni macchinari
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FratelliFratelliZucchinoZucchino
Dagli anni ’60 la famiglia Zucchino si occupa di carpenteria metallica. Oggi i fratelli Giorgio e Gianluca proseguonol’attività del padre continuando a produrre ringhiere, cancelli e serramenti metallici in genere. Negli ultimi anni sisono specializzati anche nella produzione di scale a chiocciola e a rampa tutto sempre rigorosamente in ferro. A com-pletare l’articolata attività si aggiunge la fabbricazione di portoni industriali scorrevoli e a libro e, ultimamente, èpossibile rivolgersi a loro anche per trattamenti di zincatura a caldo che assicurano una maggior durata del prodot-to. Operando anche nelle zone rivierasche, dove il salino funge spesso da elemento corrosivo, questo trattamento,seguito da opportune verniciature, risulta infatti indispensabile. I F.lli Zucchino si occupano attualmente anche del-la commercializzazione di serrande avvolgibili, porte basculanti e chiusure metalliche.
Località Braia, 11 - Millesimo (Sv)
019 564121
Progetti, idee e consigli per riscaldarsi
ristrutturare o rinnovare il bagno
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L’Amministrazione comunale ha predisposto in adiacenza dell’Area protetta,recuperando un edificio fatiscente ex scuola elementare, una foresteria/ostello
con 10 posti letto, locali ed area pic-nic attrezzati per escursionisti.
Millesimo nasce ufficialmente il 9 novembre 1206
con l’atto di “fondazione” fatto redigere dal mar-
chese Enrico II Del Carretto apud pontem Mille-
simi, accompagnandolo a tutta una serie di fran-
chigie e di immunità per coloro che avessero
scelto di abitare all’interno del burgus. Ma, come testimonia il cip-
po marmoreo o Arula romana risalente al II o III secolo dopo Cri-
sto, rinvenuto nella zona di S. Maria extra muros ed ora conserva-
to nell’atrio del Municipio, Millesimo esisteva già al tempo dell’Im-
pero romano.
Quindi l’Atto, che rappresenta un unicum nella storia degli inse-
diamenti liguri medievali, sarebbe una “rifondazione” voluta e per-
seguita dalla politica espansionistica della famiglia carrettesca.
L’impronta urbanistica del borgo, quale si presenta ancora oggi, è
quella originaria, risalente alla “fondazione” del 1206.
E’ possibile ricostruire l’andamento delle mura del borgo partendo
dalla torre di Nord-Est del castello, proseguire in via Partigiani (un
ritrovamento del basamento è stato ritrovato durante il restauro
della chiesa parrocchiale negli anni 1925-30), svoltare a sinistra in
piazza Ferrari e fiancheggiare, a Nord, il Palazzo Comunale fino
alla chiesa di San Rocco, quindi ritornare al Castello sulla passeg-
giata lungo il fiume dove si trovano ancora oggi gli unici tratti di
mura superstiti, ora inglobati in alcune case. Nel territorio di Mil-
lesimo è stata istituita, con Legge della Regione Liguria n. 40/1977,
l’Area Protetta del Bric Tana e Valle dei Tre Re di circa 170 ettari.
L’interesse per questa zona deriva soprattutto dal particolare sub-
strato geologico, un complesso arenaceo-marnoso risalente al
periodo oligocenico, oltre che dalla presenza di fenomeni carsici
che hanno dato origine a grotte e inghiottitoi tra le quali la cosid-
detta “Tana dra vurp” (Tana della Volpe) sul Bric Tana e le grotte
dell’Arma e dell’Armetta nella Valle dei Tre Re.
L’Amministrazione comunale ha predisposto in adiacenza dell’Area
protetta, recuperando un edificio fatiscente ex scuola elementare,
una foresteria/ostello con 10 posti letto, locali ed area pic-nic
attrezzati per escursionisti. La gastronomia comprende produzioni
tipiche di Millesimo come i tartufi bianchi e neri, la “Giuncata”
(tipo di ricotta ricavata dal latte di pecora), la “Tira” (pasta di pane
farcita di salsiccia e cotta in forno), i “Fazzini” (pasta da pizza con
sugo di pomodoro, basilico e aglio) e i celebri dolci al cioccolato
e liquore detti “Millesini al Rhum”.
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MillesimoMillesimoL’impronta urbanistica del borgo, quale si presenta ancora oggi, è quella originaria, risalente alla “fondazione” del 1206.
Laboratorio OrafoLaboratorio OrafoGolden FeverGolden Fever
“Golden Fever” è un laboratorio orafo che da diciotto anni svolge, a Millesimo, la sua attività, all’insegna di una gran-de passione e di una ineccepibile serietà professionale.L’attività di “Golden Fever” consiste nell’eseguire riparazioni e creazioni di oggetti in oro e argento, eseguendoanche stime legali di oggetti e pietre preziose. La lavorazione artigianale permette a tutti coloro che lo desideranodi trasformare un momento importante della propria vita in un gioiello prezioso, unico ed inconfondibile, dando cosìforma ai propri sogni e desideri. Qui, ogni cliente, sa che il suo gioiello verrà pensato, studiato, disegnato e, infine,realizzato appositamente per lui, secondo le più diverse esigenze di gusto e di costo.
P.zza Italia 78 - Millesimo (Sv)
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Mulino Mulino Molino CollaMolino Colla
Nell'economia di sussistenza del passato, i nostri antenati arrivarono a coltivare tutte le superfici disponibili, spesso strappando-le, soprattutto in Liguria, a terreni non sempre facili da recuperare, con un duro e costante lavoro di dissodamento.Fra i segni diquesto passato abbastanza recente si possono senz’altro annoverare gli antichi mulini che servivano a macinare i cereali (segale,avena, frumento) prodotti in loco. Pochissimi di questi mulini sono tuttora funzionanti e visitarli, spesso, è un autentico, affasci-nante viaggio nel nostro passato. Uno di questi è, senza dubbio, il “Molino Colla”. Di antichissima tradizione, il mulino si tramandal’attività di generazione in generazione, dal lontano 1886. Qui si macinano il grano tenero e i grani locali dell’Alta Langa. Si trattadi un prodotto genuino e di alta qualità con un gusto del tutto particolare. Ogni anno il mulino di Millesimo macina circa 20.000quintali di grano rinforzato con il grano Manitoba, uno dei migliori al mondo. Qui, su tutto, si privilegiano la qualità e la genuini-
tà. Tutto viene trattato e lavorato proprio come una volta, secondo la migliore tra-dizione. Oltre alla farina e alla polenta per alimentazione, al “Molino Colla” ven-gono prodotti tutti i tipi di macinato per uso zootecnico.
P.zza Italia 78 - Millesimo (Sv)
019 565618
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Presidente: Mara Nolasco
Vicepresidente: Dott. Aristide Saroldi
Segretaria: Alda Priero
Tesoriere: Pietro Piccardo
Dall’ultima riunione fatta, il CIV ha deciso di aderire alle manifesta-
zioni che si svolgeranno in paese ed è stato deliberato di convocare
un’assemblea di tutto il consorzio (che si terrà in data 12 maggio) per
ufficializzarel’adesione del CIV al finanziamento per il rifacimento ed
il recupero di Piazza Italia.
AMillesimo sopravvivono botteghe artigiane per la
lavorazione del ferro e del rame e si scolpiscono
ancora bellissime statue in arenaria. Non solo, ma
la realtà commerciale è davvero viva e sempre
attenta alle problematiche del paese. Proprio per
questo si è recentemente costituito “Tutto in un Millesimo”, il CIV,
ovvero il Centro Integrato di Via, con lo scopo di promuovere sva-
riate iniziative e sensibilizzare la cittadinanza su diversi aspetti della
vita quotidiana di Millesimo. Essendo di recentissima nascita, il CIV
ha, per ora, stabilito il suo direttivo, che risulta così composto:
MuseoMuseoNapoleonicoNapoleonico
Villa Scarzella, posta proprio sotto il Castello dei Del Carretto, è la sede in cui troverà la realizzazione il Museo del Territoriodedicato alla VaI Bormida IlMuseo di Stampe e Cartografie napoleoniche è stato il primo nucleo di questo progetto culturaleche intende valorizzare gli aspetti peculiari della Valle. Il Museo del Territorio si è recentemente arricchito della Mostra per-manente della Mineralogia della Val Bormida e dovrebbe presto completarsi con il Museo archeologico del Bric Tana. Il MuseoNapoleonico, aperto dal 1989, è l’unico di questo genere in Liguria e illustro, attraverso un’ampia raccolta di stampe d’epo-ca, l’ascesa dell’astro di Bonaparte sulla scena della storia. Il Museo, oltre alle stampe relative alla 1^ Campagna d’Italia del1796, presenta anche una originale raccolta di reperti trovati sui famosi campi di battaglia di Montenotte, Cosseria, Millesimoe Dego. L’esposizione è completata da diversi plastici che illustrano le battaglie che Napoleone combatté nella Valle.
Corso Dante, 38-40 - (Sv)
019 5090081
CivMillesimoMillesimo
Tutto in un millesimo.Millesimo è il principale centroe sede della comunità montana
dell'Alta Valle Bormida.
22
Un negozio di abbigliamento uomo e don-na: “Zinola” nel centro di Millesimo propo-ne uno stile che spazia dal classico allosportivo, offrendo generi diversi, ma sem-pre contraddistinti dalla qualità del pro-dotto. Abbigliamento e accessori, dallasciarpa alla cravatta, ai foulard, per arrivaread eleganti e raffinati abiti da cerimonia.
ZinolaAbbigliamento Abbigliamento
Zinola
P.zza Italia 57 - Millesimo (Sv)
019 564116
P.zza Italia 53 - Millesimo (Sv)
019 565990
Con le due formule dell’INCOMING e dell’OUTGOING, l’a-genzia di viaggi “Ciao mondo” di Millesimo, aiuta chi visital’entroterra ligure, ma anche le Langhe e il Ruero cuneesi, atrovare una sistemazione alberghiera mentre offre agli ita-liani ottime sistemazioni all’estero in viaggi organizzatianche al last minute. Organizza tour di gruppo con accompagnatore, vacanze stu-dio ed è concessionaria per la vendita di biglietti ferroviarie marittimi. Tiziana e Rossana trovano ottime sistemazionianche a chi frequenta la zona per eventi sportivi o di lavoro.
Ciao MondoAgenzia diViaggiAgenzia diViaggi
Ciao Mondo
Piazza Italia, 8 - Millesimo (Sv)
019 5604867
Per i golosi che non sanno rinunciare alla bontàdi qualcosa di dolce, c’è il “Bar PasticceriaPastorino”, sulla piazza di Millesimo. La produ-zione dolciaria è artigianale, freschissima tutti igiorni, e comprende anche gli squisiti millesinial rhum, cioccolatini al rhum con un ripieno dimeringa, ricoperti di cioccolato nero oppurebianco e i friabili amaretti realizzati con la tra-dizionale ricetta di un tempo. Dall’ora di cola-zione fino alle 23 d’estate, il bar pasticceriapropone tante cose buone.
PastorinoBar PasticceriaBar PasticceriaPastorino
P.zza Italia 31 - Millesimo (Sv)
019 564023
23
La "Pelletteria Pastorino" è da molto tempo specializzatanella vendita di articoli di pelletteria e articoli da viaggio,prodotti che vengono selezionati tra le migliori griffes delsettore, come De bridge, Biasia, Gherardini, Kipling e Samo-nite, tanto per fare qualche esempio. Il patrimonio di espe-rienza e passione per la pelletteria, frutto di tanti anni diattività, unito alla cura del dettaglio ed alla attenta sceltadelle materie prime sono la migliore garanzia del prodottoproposto dalla “Pelletteria Pastorino”.Tutto ciò per offrire alla clientela le risposte adeguate allarichiesta di qualità che non dimentichi la moda più attuale.
Pelletteria Pelletteria PastorinoPastorino
ORARI:
Martedì e Giovedì
8.30-12/14-19
Venerdì 8.30-18
Sabato 8-18
Da Nino, pizzeria e ristorante aperto apranzo e a cena, è di casa la cucina casa-linga ma anche la tradizionale pizza cottain forno a legna. Un totale di 84 pizze dal-le classiche alle innovative come la nuova‘pizza U.S.A.’ ideata su misura per i giova-nissimi con patatine, ketchup e salsiccia.Ghiotta anche la tricolore con bufala,pomodorini e rucola.
da NinoA cenaA cenada Nino
Piazza Libertà, 93 - Millesimo (Sv)
019 564444
È aperto tutto l’anno, l’accogliente e tran-quillo La Gaietta che offre anche un risto-rante con una cucina tipica regionale e delbasso Piemonte. Le dieci camere sono tut-te fornite di bagno, televisore e frigorifero.Il ristorante propone un menù fisso al prez-zo di 10_ a pranzo e la sera fino alle 20:30.Dopo è possibile prenotare alla cartaapprofittando anche della fornita carta deivini che ne propone oltre 80.
Alla Gaietta AlbergoAlbergoAlla Gaietta
P.zza Libertà, 98 - Millesimo (Sv)
333 2415618
“Il Negativo” è uno studio grafico che offreservizi rapidi ed effiienti: sviluppo e stam-pa foto in 24 ore, fototessere, vendita rul-lini, videocassette, cornici e album foto-grafici. Sabrina Roveta, titolare dello stu-dio, tiene, però, particolarmente ai servizifotografici per le occasioni come i matri-moni e le comunioni. I servizi vengono rea-lizzati con la massima cura e competenzaprofessionale. Alta qualità di stampa edimpaginazione finale su album.
Il NegativoStudio fotografico Studio fotografico Il Negativo
P.zza Italia 15 - Millesimo (Sv)
019 565851
“U Tabachen” è il tabacchino nel centro diMillesimo. Un negozio che amplia la scel-ta dei tabacchi per i fumatori, con unampio assortimento di articoli da caccia epesca e articoli sportivi, con prodotti diprofumeria e di cartoleria. Il negozio offreun servizio attento ed esperto, in tutti isettori proposti, ed è anche ricevitoriaabilitata per il gioco del lotto.
U TabachenTabaccheriaTabaccheria
U TabachenNon solo video da Emmevideo di MassimoOdella. La più antica videoteca della ValBormida (1987), oltre a una fornita video-teca oggi rinvigorita dalla presenza deiDVD, propone sviluppo e stampa fotografi-ca su materiale digitale, vendita di fotoca-mere e videocamere nonché di accessoriper gli appassionati della fotografia. Sieffettuano servizi fotografici per matrimonie cerimonie. Tutto questo a Millesimo inVicolo San Rocco, 9.
EmmevideoVideotecaVideotecaEmmevideo
Vicolo San Rocco, 9 - Millesimo (Sv)
019 565556P.zza Italia 108 - Millesimo (Sv)
019 564179
Presso l’Istituto Ottico Lissandrello di Lis-sandrello Marco è possibile effettuare visi-te di optometria e trovare un centro spe-cializzato in lenti a contatto e lenti pro-gressive. L’Istituto, pronto e attento alleesigenze del cliente più esigente, proponeun’ampia gamma di occhiali di marca comeValentino, Mont Blanc, Vogue.Lo trovate in Piazza Italia, 39 - Millesimo,Savona.
OptometriaCentro Centro Optometria
Piazza Italia, 39 - Millesimo (Sv)
019 564034
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È il più antico del paese, possiede una tradi-zione che conta cinquant’anni di attività, è tra-mandato di padre in figlia, è il “PanificioPasticceria Sorelle Supato” a Millesimo. Qui lamattina si acquista il pane caldo, ma nel labo-ratorio la sig.ra Lucia prepara ancora con lericette tradizionali, i dolci tipici della zona, imillesimi al rhum e gli amaretti, vere e proprieprelibatezze. Aperto tutti i giorni, a parte ladomenica in inverno, dal mese di maggio,aperto anche la domenica mattina.
Sorelle SupatoPanificio Pasticceria Panificio Pasticceria Sorelle Supato
P.zza Italia 67 - Millesimo (Sv)
019 564083
Presso l’oreficeria di Piccardo Pietro, pre-stigiosi oggetti e articoli da regalo dallelinee giovani e lineari oppure classiche eimportanti. Ampia scelta di bicchieri, piat-ti, posate, pentole e accessori d’arredo perabbellire la casa degli sposi grazie alle listenozze e, per il giorno del sì, le fedi nuziali:dalla classica in oro giallo alle originalicombinazioni di oro a tre colori. Piccardo èinoltre il rivenditore esclusivo di Swaroskyper la Val Bormida.
Piccardo OreficeriaOreficeria Piccardo
Via dei Partigiani, 67- Millesimo (Sv)
019 564141
Classiche, tradizionali, eleganti, le bombo-niere proposte dal negozio “La Luna Ros-sa” sono per tutte le ricorrenze importanti,dal battesimo alla comunione, al matrimo-nio. Non solo bomboniere, ma ancheun’ampia scelta di idee-regalo per ognioccasione, dal piccolo pensiero al regalodi maggior prestigio. Assortimento, quali-tà, un servizio completo e accurato resopossibile dalla professionalità con cui latitolare si occupa della propria clientela.
La Luna RossaBomboniere Bomboniere La Luna Rossa
P.zza Italia 53 - Millesimo (Sv)
019 565560
A Millesimo, in Via Garibaldi, Monica pro-porne piante, fiori ma non solo. Oltre aifiori veri, anche in vetro soffiato di Mura-no e in cristallo con gambo in argento.Vastissima scelta di oggetti in vetro, cera-miche di Bassano e le tradizionali maioli-che di Albissola e poi ferro battuto concandelieri da tavolo e a braccio ma anchepreziose bambole in porcellana abbiglia-te con vestiti unici.
dei fioriLa Bottega La Bottega dei fiori
Via Garibaldi, 16 - Millesimo (Sv)
019 564094
“Sandro Hair Style” è un piccolo salone di parrucchieredove tagli e tendenze vengono sempre aggiornate allamoda più attuale. Sandro, coadiuvato dalla moglie, porgesempre lo sguardo ad un costante aggiornamento sullepettinature e le colorazioni più nuove e moderne, senzadimenticarsi mai, i tagli classici e sempre eleganti. Nelsalone non si riceve su appuntamento e il venerdì e ilsabato l’orario è continuato. Nel centro di Millesimo“Sandro Hair Style”, aperto da circa un anno, conduce lasua attività con estrema professionalità e passione, conl’obiettivo di una totale soddisfazione della clientela.
Hair StyleSandro Sandro Hair Style
P.zza Italia 26/2 - Millesimo (Sv)
019 564393
Martedì e Giovedì 8.30-12/14-19
Venerdì 8.30-18/ Sabato 8-18
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Cono o coppetta? Due, tre o quattro gusti? Quanto è piace-vole, nelle calde serate primaverili, gustare deliziosi gelati,passeggiando per le strade del centro cittadino, assaporandoil gusto di un prodotto fatto ancora artigianalmente, comequello della “Gelateria My Way”? In questa piccola gelateria,si produce ancora il gelato dal sapore vero, con la frutta fre-sca, senza additivi né soluzioni pronte. Da tredici anni, lagelateria accompagna le serate dei cittadini di Millesimo, maanche gli altri momenti della giornata, quando la voglia diqualcosa di fresco si fa insopportabile, con i gusti di un gela-to di qualità e ottime frullate e macedonie.
May WayGelateriaGelateria
May Way
Via Del Carretto 2 - Millesimo (Sv)
349 1985625
Chiuso il lunedì
in estate sempre aperto fino alle 24
Da 26 anni l’agenzia di Millesimo AllianzSubalpina Assicurazioni di Vassallo Waltere Ivo, copre tutti i rami assicurativi. Dall’au-to alla casa, ai rischi di incendio e furto,Vassallo padre e figlio assicurano la vita deiloro clienti per renderla, se non più sicura,almeno meno priva di rischi. Li trovi in ViaDelfino, 5/1.
Allianz SubalpinaAssicurazioniAssicurazioniAllianz Subalpina
Via Delfino, 5/1 - Millesimo (Sv)
019 564363
Cocktailbar, winebar e ristorante. Al JollyCafè ritroviamo gli antichi sapori dellacucina tradizionale ligure con piatti unicicome i quasi dimenticati ‘mandilli alpesto’ e la ‘buridda’, ma anche formaggiartigianali piemontesi e un’ampia offertadi vini internazionali dalle produzionicilene alle neozelandesi, dalle australianealle sudafricane. Vini da degustare al bic-chiere accompagnati magari da un taglie-re di formaggi e salumi.
Jolly cafè Cocktailbar e RistoranteCocktailbar e RistoranteJolly cafè
Via dei Partigiani, 50 - Millesimo (Sv)
019 565322
Nel negozio Cieli blu della signora VicoAntonella abbigliamento casual sia peruomo che per donna. Una moda fresca egiovane proposta dalle prestigiose marchedella Gas, Essenza, Rifle per lui; Onyx, MissMaggie e Mohave per lei. Da sette anni inPiazza Italia, 85 a Millesimo.
Cieli Blu Moda giovaneModa giovaneCieli Blu
Piazza Italia, 85 - Millesimo (Sv)
019 564233
Dalle 5:30 del mattino all’1:30 di notte, ilBar cabaret si presenta come un ospitaleluogo di ritrovo soprattutto nelle giornatecalcistiche. Grazie a un maxi schermo e agliabbonamenti a Strem e Telepiù, offre infat-ti partite non stop per gli appassionatimagari degustando un buon bicchiere divino di cui la signora Silvana è una vera cul-trice. Una cantina ben fornita, dunque, maanche tavola fredda e aperitivi.
CabaretBar Bar Cabaret a Millesimo
“La Gaietta”“La Gaietta”a Millesimo
Via Cavour, 2 - Millesimo (Sv)
019 56568326
GioielleriaGioielleriaZerrillo Preziosi Zerrillo Preziosi
A Millesimo in Piazza della Libertà 101, articoli preziosi per tutti i gusti. Gioielli in oro, oro e acciaio, argento; gioiel-li Donna Oro per lei e Barakà per lui. Articoli di tendenza in argento e oro bianco per i giovani e classici per tutti.Da Emanuela e Genny anche un vasto assortimento di orologi griffati con Armani, Calvin Clain, Swach, Nike e Caval-li ma anche i classici Tissot, Fossil, Breil, Longines e il ritorno del marchio storico Wiler Vetta. Pietre certificate. Tan-te idee, dunque, per un regalo divertente e importante al tempo stesso anche grazie alla presenza di oggettisticaquale cornici in argento e cofanetti in argento e legno.
Piazza della Libertà 101 - Millesimo (Sv)
019 564570
Lacim opera da più di 50 anni nel settore del recupero delle mate-rie plastiche, in particolare nel trattamento delle pellicole in bian-co e nero ed a colori. Da queste ottiene il triacetato di cellulosa,materia prima essenziale per i suoi numerosi prodotti. Le prime can-nucce da bibita in triacetato apparse sul mercato italiano, risalgonoinfatti all’anno della fondazione. In seguito, con l’adozione di tec-nologie sempre più sofisticate, Lacim ha ampliato la sua produzio-ne per l’impiego nei settori dell’industria foto cinematografica, del-l’imballaggio e della riproduzione del suono. È dunque un’industria “ecologica” estremamente rispettosa del-l’ambiente che utilizza materia un tempo destinati alla discarica oalla dispersione nell’ambiente.
LacimRecupero materie plasticheRecupero materie plastiche
Lacim
Viale Mameli, 102 - Millesimo (Sv)
019 564089
L’Agenzia Valbormida di Lambroia Francesco, è un centro di assi-stenza con certificazione ISO9000 per l’assistenza tecnica di cal-daie e bruciatori. Si occupa della riparazione e manutenzione di cal-daie a gas e a gasolio. Inoltre si effettuano analisi di combustione.Per impianti di grosse dimensioni, l’Agenzia Valbormida svolge lafunzione di terzo responsabile.
ValbormidaAgenziaAgenziaValbormida
NUOVA SEDE - Via Rosa Bianca - Mondovì (Cn)
0174 554770
Via del Carretto, 59 - Millesimo (Sv)
019 564592
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Napoleone, concorsi letterari e gastronomia sono il tris
vincente di Cosseria, Comune della Val Bormida, nei cui
boschi crescono i preziosi tartufi.Per arrivare in questo
paese bisogna uscire dal casello di Millesimo dell’auto-
strada A6 Torino-Savona e percorrere la statale, in dire-
zione di Savona, fino al bivio di Cosseria. Cosseria è particolarmente sen-
sibile al mondo femminile. Non a caso nei giardini municipali, c’è il monu-
mento alla donna: una grande statua in marmo di Carrara realizzata dalla
scultrice italo-argentina Noemi Sanguineti: le sue opere sono esposte in
musei di quasi tutti i continenti. La stessa artista, che vive in questa zona
della Val Bormida, sarà una delle protagoniste dell’iniziativa “Arte al fem-
minile” in programma il 30 maggio alle 16.30 nella Sala del Consiglio
Comunale. Alla ribalta anche la scrittrice Livia Zagnoni Bernat e le gemel-
le cantanti liriche Anna Rita e Maria Grazia Suffia, accompagnate alla tastie-
ra da Mariella Benearrivato. Con l’estate ritornano le sagre, assai rinomate
per la cucina. Si comincia il 14 giugno con la “Festa d’inizio estate” per pro-
seguire con la “Festa Biancoazzurra” della Polisportiva (27-28-29 giugno e
3-4-5-6 luglio) durante la quale ci sarà la seconda parte di “Arte al femmi-
nile” con esposizione di opere artigianali. Quindi scenderà in campo la
Pro-Loco con la tradizionale “Sagra di San Bartolomeo” dal 21 al 24 agosto
e con il solito corollario di mostre ed esposizioni. Domenica 24 agosto,
con inizio alle 16.30, si terrà la cerimonia di premiazione del prestigioso
concorso letterario di Cosseria, che da anni vede la partecipazione di auto-
ri da tutti continenti. All’incontro saranno presenti due famosi scrittori: Pin-
ketts e Genova. Ogni anno vengono anche presentati i due libri antologia
delle opere premiate nell’edizione precedente per la prosa, la poesia, il rac-
conto giallo e la fantascienza. La collana edita dal Comune di Cosseria
annovera già nove volumi pubblicati. Intanto è gia pronto il concorso 2004
sul tema: “La mia terra...” A settembre, nel parco del castello, si svolgerà
l’appassionante gara fra i cani da tartufo. Ogni cinque anni, inoltre, il pic-
colo Comune organizza, con centinaia di figuranti, una suggestiva rievoca-
zione della battaglia napoleonica che il 13-14 aprile 1796 vide l’orgogliosa
resistenza dei granatieri, guidati da Filippo del Carretto.
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CosseriaCosseriaAll’assalto di funghi e tartufi con il generale Napoleone Bonaparte.
Dalla storica battaglia “del castello” alla cucina locale.
MANIFESTAZIONITra le diverse iniziativespicca il particolareomaggio al mondo femminile. In attesa degli appuntamenti estivi,primi fra tutti due feste: “Biancoazzurra” e San Bartolomeo.
Informazioni turistiche-culturali - Comune di Cosseria
019 519608 - 019 519450 - 335 7319720
29
“Chiedete a chi da noi c’è già stato”. Questo lo slogan per il mobi-lificio Malagamba che assicura un’assistenza completa dalla proget-tazione dell’ambiente, alla scelta del mobile, sue eventuali modifi-che (possibili grazie alla presenza di un falegnameria interna), con-segna e montaggio. L’attività è infatti nata come artigianale per poi essere convertita,negli anni ’60, in attività di vendita ma non ha perso la competenzadi un tempo. I mobili che offre sono di diversi stili e prezzi a secon-da delle esigenze del cliente e adatti all’arredo di tutta la casa:cucina, camera, soggiorno e bagno. Inoltre complementi d’arredo.Ad Altare in Via Roma 39, oltre 1700 m2 di esposizione.
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Malagamba
RoccavignaleRoccavignaleRoccavignale è il comune ligure più verde. A Natale, per tre
giorni, una tradizione ventennale attira ogni anno circa4000 persone: il paese si
anima per dare forma a ungrande e suggestivo presepevivente con circa duecento
personaggi.Nel paese è stata ricostruita
l’Associazione “Trottolai” che costrui-sce trottole di legno di varie dimen-
sioni e si esibisce in tutta Italia.
zionante.Tra gli edifici religiosi sono notevoli la cappella dedicata a San Mar-
tino e Sant'Anna, a Strada, e la cappella della Madonna degli Angeli. Una par-
ticolarità di questa zona è l'antico dialetto degli abitanti, soprattutto in località
Strada, che presenta caratteri del tutto originali, mentre la buona cucina loca-
le ha assimilato qualche tratto dal vicino Piemonte. A Natale, per tre giorni,
una tradizione ventennale attira ogni anno circa 15000 persone: il paese si ani-
ma per dare forma a un grande e suggestivo presepe vivente con duecento
personaggi. Non solo il gran numero di interpreti, ma anche l’estrema fedeltà
della narrazione, che va dall’Annunciazione alla Natività rendono questo spet-
tacolo davvero unico e calano il visitatore nell’atmosfera della Palestina. Nel
paese è stata ricostruita l’Associazione “Trottolai” che costruisce trottole di
legno di varie dimensioni esibendosi in tutta Italia e che, grazie al suo amore
per la tradizione, ha fatto riscoprire ed apprezzare le regole di questo spetta-
colare gioco di abilità.
Roccavignale è il comune ligure più verde: il 75% del territo-
rio è ricoperto di vegetazione. L'abbondanza di vigneti ha
dato il nome a questo centro rurale dell'alta val Bormida al
confine col Piemonte: "Vineale" nel medioevo, quando
divenne feudo imperiale, ma la presenza umana nel territo-
rio è molto più antica, come testimonia il dolmen in località Ghiare. Appar-
tenne ai Del Carretto, che tennero l'investitura del feudo anche nel 1393,
quando il borgo fu ceduto ai marchesi del Monferrato. Accanto ai ruderi del
maniero (in via di restauro) si trovano Sant'Eugenio, rifacimento seicentesco
di una chiesa romanica, e un mulino ad acqua costruito nell'800, ancora fun-
MANIFESTAZIONI 200315 giugno Festa Patronale di S. Antonio - Fraz. Valzemola1 luglio Rassegna “Insieme in Liguria” h.2112 luglio - 17 agosto Mostra Nazionale “Luce tra le dita”15 luglio rassegna “Alla scoperta dell’entroterra ligure” h 2122 luglio notte di c abaret: Claudio Lauretta29 luglio notte di c abaret: Giusy Zenere3 agosto Festa Patronale Madonna degli Angeli - fraz. Strada5 agosto notte di c abaret: I Soggetti Smarriti10 agosto Festa Patronale S. Elena - Fraz. Pianissolo12 agosto notte di c abaret: Lucio Gardin16 agosto festa Patronale di San Rocco - Fraz. Camponuovo22 - 23 - 24 dicembre XXII Edizione del Presepe Vivente - Fraz. Strada
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PasticceriaPasticceriaGhibaudoGhibaudo
La “Pasticceria Ghibaudo” di Carcare realizza artigianalmente pasticceria freschissima; nel laboratorio, ogni giorno, siproducono, con le migliori materie prime reperibili sul mercato e la massima cura, prodotti freschissimi, offerti allaclientela dalle 7.30 del mattino fino alle 19.30. Il segreto di Luca, il titolare, è la passione per questo mestiere, lavoglia di coltivare le tradizioni e la scelta di mettere sempre la qualità ed il cliente al primo posto. Oltre al vastoassortimento di pasticceria fresca e secca, si sfornano gli squisiti amaretti e, secondo le migliori tecniche e ricettetradizionali, viene prodotto anche il tipico Pandolce alla Antica Genova, e una scelta golosa di torte da credenza.Vengono preparate torte per cerimonie e per ogni occasione, di ogni dimensione e con le decorazioni più gradite.Inoltre, durante le grandi ricorrenze, la pasticceria arricchisce la sua produzione con i dolci tipici delle feste, dal
panettone alle uova di Pasqua personalizzate. Il cliente che sceglie la “Pastic-ceria Ghibaudo”, sceglie la tradizione e la genuinità ed ha la garanzia di trova-re i migliori prodotti che si possano ancora definire artigianato.
P.zza Germano 1 - Carcare (Sv)
019 512181
GioielleriaGioielleriaDelfinoDelfino
La gioielleria, orologeria e argenteria Delfino a Carcare, nasce nel 1968 e da allora si distingue per la molteplicità dei servizi che ha saputo offrire, tra questi una pluridecennale esperienza nel settore specifico delle pietre preziose (brillanti, smeraldi, rubini, zaffiri bluè ecc.) anche a livello investimento. Nel proprio laboratorio orafo si realizzano creazioni personalizzate e restaurodei gioielli. Inoltre, viene offerta una particolare attenzione alla vendita di gioielleria e argenteria antica. Il negozioha un orologiaio esperto a completa disposizione per riparazioni e revisioni completa (movimento, cassa, braccia-le). Molti i nomi importanti del settore che troviamo in negozio: Longines, Breil, Wiler Vetta, Ponte Vecchio Gioiel-
li, Morellato, le argenterie Goretta. A orientare il cliente nella scelta ci sonola competenza e la professionalità, unite all’estrema cortesia e qualità chenon si esauriscono al momento della vendita, ma proseguono nel tempo.
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Tel. (+39) 0571 755.1 Fax (+39) 0571755.500
stu
dio
tto
fire
nze
CarcareCarcarePrimo appuntamento i festeggiamenti,
in onore di San Giovanni Battista. Poi fino a settembre sono in programma iniziative per tutti i gusti e
le età. Il ricco cartellone “Carcarestate” è caratterizzato dalle manifestazioni organizzate dalle
associazioni del paese e della ProLoco di recente fondazione.
Un tempo si chiamava “Giugno Carcarese” ed era un
mese fitto fitto di tornei sportivi, concerti,feste in piaz-
za, mostre, giochi.Oggi “Carcarestate” offre tutto questo
durante i mesi estivi, da giugno a settembre. Organiz-
zato dal Comune, il cartellone di “Carcarestate” riunisce
iniziative di tutte le associazioni del paese e della Pro Loco di recente fon-
dazione. Gli appuntamenti fissi partono con la festa patronale di San Gio-
vanni Battista il 24 giugno che propone il tradizionale spettacolo pirotec-
nico sul fiume Bormida richiamando centinaia di visitatori dalle province
limitrofe. San Giovanni viene ricordato anche il 29 agosto, ricorrenza del
martirio del Battista, nella frazione collinare di San Giovanni. Il 29 agosto
viene organizzata una fiera del bestiame di tradizione ultracentenaria. Piat-
ti tipici e specialità locali vengono servite dalle “baracche”, ristoranti rusti-
ci molto particolari. Il concerto dei “Nomadi” al campo sportivo “Candido
Corrent”, organizzato dalla Pro Loco e fissato per il 23 luglio, sarà que-
st’anno un appuntamento da non mancare per gli appassionati di musica
d’autore. Un’iniziativa che si inserisce in un discorso sulla musica di qua-
lità già iniziato negli anni scorsi con i concerti di Alberto Fortis e Danila
Satragno per la musica leggera e con i concerti del chitarrista argentino
Guillermo Fierens, dell’Orchestra Sinfonica di Cuneo e dell’Orchestra Sin-
fonica di Vjlcea (Romania) per la musica classica. Innumerevoli durante
tutta l’estate i tornei sportivi organizzati dalle varie società carcaresi. Non
si parla solo di calcio, ma anche di tennis, bocce,tiro con l’arco, pesca alla
trota, pallavolo, ecc. Nel campo della cultura, l’iniziativa principale riguar-
da l’Univalbormida, organizzata dal Comune di Carcare in collaborazione
con il distretto scolastico n° 6, il Centro Culturale Calasanzio, il Grifl e con
il patrocinio dell’Irre Liguria nell’ambito di un programma di educazione
permanente delle tre età. I corsi, ai quali nell’anno scolastico 2002-2003
hanno partecipato circa 200 persone provenienti da tutta la Val Bormida,
si tengono ogni anno da ottobre a maggio. Altri appuntamenti fissi sono il
Concerto di Pasqua, quest’anno dedicato alla musica barocca, la Mostra
Mercato dell’Antiquariato che ogni anno per il 25 Aprile richiama appas-
sionati e antiquari da tutto il nord Italia, e due mostre in primavera e a
Natale, dedicate ad artisti locali di fama nazionale.
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Panoramica del Comune di Carcare;in primo piano, laChiesa Parrocchiale.
Risorgimento, religiosità, pittura di fine Ottocentopreziose risorse culturali e turistiche.
Uno dei garibaldini più noti è Anton Giulio Barrili. Nato a Savonanel 1836, divenne seguace dell’”Eroe dei due Mondi”.
Visse gli ultimi anni della sua vitaa Villa Maura di Carcare, paese in
cui morì nel 1908. Questa villaoggi è sede della Biblioteca
comunale.
Scrittore, nel libro “Con Garibaldi alle porte di Roma”
(1895) raccontò diversi episodi della guerra delle cami-
cie rosse, e giornalista, fondò il “Caffaro” storico quoti-
diano genovese che raggiunse una grande diffusione,
Barrili è il tipico esponente laico del Risorgimento
nazionale. Ma, Carcare ha un prezioso patrimonio anche sotto il
profilo della cultura religiosa simboleggiato dal Collegio delle
Scuole Pie ( in via del Collegio), fondato nel XVII secolo da San
Giuseppe Calasanzio.
Proprio per questa ragione, Carcare è stata insignita del prestigio-
so titolo di “Città Calasanziana”, unica al mondo, in occasione del-
le celebrazioni ( nel 1998) dei mille anni del borgo.
Questo paese della Val Bormida è famoso anche per quel che
riguarda l’arte. Molte personalità ( non soltanto italiane) che fecero
parte della “Scuola dei Grigi”,corrente pittorica della metà dell’Ot-
tocento, a partire dal 1863 scelsero Carcare come sede di lavoro
estiva. Il paesaggio e il suo mondo contadino furono fonte di ispi-
razione per questi artisti.
Il borgo,la campagna circostante,i suoi abitanti, la Bormida,venne-
ro così immortalati in molte opere oggi conservate in musei ( Gal-
lerie civiche d’Arte Moderna di Torino e Genova, Museo dell’Acca-
demia Ligustica di Belle Arti di Genova) e in collezioni private.
Nella Biblioteca locale si può consultare il volume “La Scuola dei
Grigi a Carcare”, catalogo della mostra organizzata in paese alla
fine degli anni Ottanta.
Il mondo della “Scuola dei Grigi”,il cui esponente più famoso è
Ernesto Rayper, è protagonista del romanzo “Amori alla macchia”
di Anton Giulio Barrili.
Da Villa Maura al Collegio delle Scuole Pie,alla Bormida, si svilup-
pano una serie di itinerari alla scoperta di personalità e storie mol-
to affascinanti del Risorgimento, della religiosità e dell’arte.
35
In oltre 400 m2 di esposizione, vengono proposti mobili sia classi-ci che moderni per soddisfare così le esigenze di tutti i clienti. Cucine Zaccariotto, Asso, Astra; camere S. Michele, Santa Lucia e lepiù rustiche Beoletto ma anche salotti, divani, arredo bagno e com-plementi d’arredo come lampadari e lampade da tavolo. Assortimento anche d’arredo per ufficio dalla scrivania al mobile. È possibile far compiere una progettazione sull’ambiente che sidesidera arredare per concludere con l’installazione sul posto dopoeventuali modifiche su richiesta.
Bacino & Adorno MobiliMobili
Bacino & Adorno
Via Roma, 60 - Carcare (Sv)
019 510392 / 019 510201
Due le soluzioni per una giornata in totale relax all’insegna della buona cucina tradi-zionale. Per la stagione invernale l’Antica Osteria da Palmira, nel centro di Carcare, pro-pone piatti a base di carne suina, come il filetto di maiale con le castagne, e caccia-gione di stagione (lepre, cinghiale, brasato). Per la bella stagione è invece possibilesalire alla località S. Giovanni del Monte a La Baracca per assaporare una cucina tipicacon funghi, porcini, selvaggina, carne d’asino ma anche lumache in umido e rane fritte.Il locale è attrezzato anche per grigliate. Dolci e pasta fatti rigorosamente a mano.
da PalmiraAntica Osteria Antica Osteria
da Palmira
LA BARACCA - Località S. Giovanni del Monte - (Sv)
019 518838
DA PALMIRA - Via Castellani, 40 - Carcare (Sv)
019 510218
ma quello di Carcare, con il suo kilometro di vetrine e gli oltre 8000
mq di superficie di vendita è tra i più grandi della Provincia.
Il CIV, in questi anni, è stato protagonista in organizzare manifestazio-
ni ludiche e culturali come l’incontro “Sulle antiche Vie del Sale”, che
da Finale Ligure prendeva la via per il Piemontte; “la mostra di pittura
per le vie del Centro”; vetrine a tema del tipo “Napoleone e il suo quar-
tier generale”; Guinness dei primati con il Cannolo e il Gioco dell’oca
su pizza più lunghi: Inoltre, i commercianti propongono, periodica-
mente, articoli in promozione diventando “Protagonisti del Risparmio”
con banchetti all’aperto.
Polo scolastico e località residenziale che ha avuto, nel-
l’ultimo decennio, grande attenzione e nuovi residenti
provenienti anche dalle vicine città come, ad esempio,
Savona. Grazie ai fondi dell’obiettivo due, finalizzati alla
costituzione dei Centri Integrati di Via, nel 1997 si è
costituito il Consorzio CIV “Il Negozio” che, in fattiva collaborazione
con l’amministrazione comunale, ha visto realizzarsi il recupero e l’at-
tuale sistemazione del centro storico “di Qua e di Là dal Ponte”, con
notevoli vantaggi per i consumatori e le aziende che hanno sede nel
Centro Integrato di Via. Da allora di CIV se ne sono costituiti parecchi,
CivCivCarcareCarcare
36
Centro integrato di via “il negozio”.Carcare, “La perla della val Bormida”, città calasanziana nel mondo,
con centro servizi, commercio e attività industriali.
“La Boutique del viaggio” è un’agenzia di viaggio attenta alle esigen-ze della propria clientela: dinamica, affidabile, con solide relazionicon le strutture turistiche. La filosofia è quella di assicurare un'eleva-ta competenza sull'offerta turistica, progettando e organizzando i piùdiversi pacchetti turistici, personalizzando il servizio e soddisfacen-do anche le richieste più complesse. I servizi inoltre realizzati sono:biglietteria aerea, navale e ferroviaria, crociere sul Mediterraneo e aiCaraibi, viaggi in pullman con partenze da Carcare, viaggi di nozze elista nozze, viaggi sull’Orient Express, vacanze benessere, vacanzestudio, viaggi in bicicletta, crociere fluviali, Europa in houseboat, sog-giorni in castello, relais, agriturismo, country house.
del viaggioLa BoutiqueLa Boutique
del viaggio
Via Sanguineti, 19 - 17043 Carcare (SV)
019 5143007
Orari: 09.00 - 12.30/15.00 - 19.00
Chiuso lunedì mattina e sabato pomeriggio
Qualsiasi tipo di macchina o di rullino uti-lizzato è possibile svilupparlo da “FotoLissandrello”. In ogni formato si possonoavere le proprie fotografie in pochi giornio ancora meglio col servizio "espresso" in20 minuti, sia a colori, che in bianco enero. In negozio potrete trovare tutto ciòche riguarda il mondo della fotografia.Inoltre, lo studio offre servizi esterni perogni ricorrenza, matrimoni, battesimi ecomunioni (sia foto che video).
LissandrelloFotoFoto
Lissandrello
Via Garibaldi 93 - Carcare (Sv)
019 5242020
Nel locale rustico di Mangiafuoco, comevuole la tradizione fiabesca, è possibilepranzare in un’accogliente saletta affre-scata a temi che ricordano le avventure diPinocchio. La farinata, classica, farcita conformaggio o bianchetti, è il piatto tipicodella taverna. La sera, invece, la fa dapadrone il pesce con frutti di mare e gam-beri. A pranzo è possibile scegliere unmenù fisso da 7,23 euro, la sera il menùalla carta si aggira sui 10-20 euro.
MangiafuocoRistoranteRistorante
Mangiafuoco
Piazza Genta, 2 - Carcare (Sv)
019 518992
Un fornitissimo winebar nel centro di Car-care con la possibilità di degustare vinidella tradizione piemontese ma anchemarchigiana, umbra e toscana. La degustazione è resa ancor più piacevo-le dall’abbinamento con formaggi artigia-nali piemontesi e non in un caldo ambien-te familiare. Dal ’92 in Via Garibaldi, 74.
Le bijouWinebarWinebar
Le bijou
Via Garibaldi 74 - Carcare (Sv)
019 510675
Da Odilia carni piemontesi e salumi di pro-duzione propria di cinghiale, selvaggina earomatizzati al tartufo e poi formaggi tipi-ci, pane e pasta freschi tutti i giorni,gastronomia con piatti casalinghi come lelasagne al forno ma anche particolari comei ‘ravioli al plin’ tipici piemontesi che uni-scono un ripieno di carne e verdura. Pro-duzione propria anche di zamponi e mar-mellate di frutta.
di Donna OdiliaLa casa La casa di Donna Odilia
Via Garibaldi, 7 - Carcare (Sv)
019 518009
Specializzata nel controllo computerizza-to della vista, Ottica Lissandrello di Lissan-drello Maurizio, si occupa della vendita diocchiali da vista delle migliori marche elenti a contatto ma anche occhiali da solee accessori quali astucci e custodie.
LissandrelloOtticaOttica
Lissandrello
Via Garibaldi 90 - Carcare (Sv)
019 51808637
Da sei anni vestono i bambini e ragazzidagli 0 ai 16 anni, Susi e Silvana di Zero incondotta a Carcare. Propongono una modagiovane e fresca con marche divertenti ecasual come Think Pink, Diesel, Maui eBambola fritta ma anche chi si prepara allaPrima Comunione o alla Cresima sarà soddi-sfatto nella ricerca dell’abbigliamento giu-sto. In Via Garibaldi.
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Via Garibaldi - Carcare (Sv)
019 514161
Uomo, donna, bambino, la signora Balloc-co veste di intimo tutta la famiglia. Conprezzi di fascia media, propone abbiglia-mento intimo pratico soprattutto inmicrofibra, spesso sfruttata per sua lamorbidezza ed elasticità. Ma anche capipiù costosi come quelli di Dolce & Gab-bana. Già esposta la linea mare per giova-ni ma anche per signora, così da copriretutte le esigenze.
IntimeMagieMagie
Intime
Via Garibaldi, 66 - Carcare (SV)
019 514172
Giovani a tutte le età con l’abbigliamentoelegante ma giovanile della signora Mon-tanucci che aspira a vestire sia la ragazzi-na che la giovane mamma. Ai completi,jeanseria, maglieria e camiceria, si aggiun-gono gli accessori dalla borsetta al porta-fogli. Mizar propone dunque una modafresca ma anche elegante adatta a tutte ledonne. A Carcare in Via Garibaldi, 67.
MizarAbbigliamentoAbbigliamento
Mizar
Via Garibaldi, 67 - Carcare (Sv)
019 512093
Ha più di 100 anni il negozio più antico di Carcareed è una fornitissima cartolibreria che offre un’am-pia gamma di articoli: dal necessario per l’ufficioall’indispensabile per la scuola. Presso il puntovendita della signora Botta è infatti possibile pre-notare libri scolastici per ogni classe e trovaredizionari e atlanti geografici nonché libri di ognigenere sia per adulti che per ragazzi. Si effettuanoinoltre masterizzazioni e stampe da materialeinformatico di disegni tecnici, fotocopie su gran-de formato e plastificazioni.
BottaLibreria CartoleriaLibreria Cartoleria
Botta
Via Garibaldi, 23 - Carcare (Sv)
019 518102
Dall’unione matrimoniale fra la signoraCanavero e il signor Bertino e dall’unio-ne dei loro cognomi, è nato nel ‘72 Can-ber. Abbigliamento da cerimonia per luie per lei proposto da marche prestigio-se come Lebole, Aramis, Fenicia e Galla-rà, il tutto condito da un’affabile acco-glienza familiare. La signora GraziellaCanavero, titolare, ha il suo negozio aCarcare in Via Garibaldi, 63.
AbbigliamentoAbbigliamento
Via Garibaldi, 63 - Carcare (Sv)
019 510373
CerimoniaCerimoniaCanberCanber
Abbigliamento casual e sportivo da DianaSport che propone un’ampia gamma di arti-coli per uomo, donna e bambino. Scarpe ditendenza, e tutto per la piscina firmatoArena per gli sportivi, campionario Adidasbaby per i più piccoli e poi jeanseria, cami-ce, borse da palestra, abbigliamento dasurf, giubbotti e, non ultima, la moda marecon i nuovi articoli in arrivo in vista dellastagione estiva. Tutto questo a Carcare inVia Garibaldi, 103.
Diana SportAbbigliamentoAbbigliamentoDiana Sport
Via Garibaldi, 103 - Carcare (Sv)
019 51011338
Matrimonio? Comunione? Battesimo? Compleanno? A L’amore è… diCarcare la signora Fassio Luisella offre bomboniere e oggettisticadelle marche più pregiate e raffinati vetri di Murano. Con un pazien-te lavoro di artigianato propone inoltre composizioni di fiori secchie sacchetti per bomboniere in tessuti pregiati e naturali.
L’amore è...
BomboniereBomboniere OggettisticaOggettistica
L’amore è...
Via Garibaldi, 73 - Carcare (Sv)
019 517799
La signora Berta di Carcare Oro offre una vastissima scelta di ogget-ti dal classico all’originale. Il suo punto vendita gode infatti della concessione per il rinomatooro etrusco di Luigi Quaglia ma propone anche oggetti di marcheprestigiose come Zoppini con i suoi gioielli in oro e acciaio e Don-na Oro, articoli in oro di Valenza e artigianali come le preziose col-lane confezionate su richiesta in pietre dure.Per il settore argenteria articoli Greggio e oggetti in argento e cri-
stallo. Anche orologi con Tissot, Seiko, Fossil.
CarcareOroOreficeriaOreficeria
CarcareOro
Via Sanguineti, 1 - Carcare (Sv)
019 518155
“Calzature Pelletteria Barnabò” è unnegozio di scarpe, borse e accessori, per uomo e per donna nel centro storico di Carcare. Lo stile pro-posto è quello classico, che non dimentica però, i dettami dellamoda più attuale. Del Conte e Rossini per le borse, Antica Cuoie-ria, Anna Costoli, Artigiana Viareggina per le calzature, nomi cherisaltano per la proposta di modelli eleganti e contraddistinti dauna reale qualità.
BarnabòCalzature PelletteriaCalzature PelletteriaBarnabò
Via Sanguineti 18 - Carcare (Sv)
019 510214
“Emmedue Immobiliare” a Carcare è una seria agenzia immobiliareche dal 2001 è attentamente seguita dalla Sig.ra Monica Maschio.L’attività svolge intermediazioni immobiliari e commerciali nellazona di Carcare, in Val Bormida. Fornisce servizi immobiliari qualifi-cati, effettua valutazioni degli immobili in maniera professionale enaturalmente compravendita degli immobili. L’agenzia si appoggiaad un istituto bancario che permette di ottenere mutui al 100%, peragevolare in maniera concreta le esigenze di ciascun cliente.
EmmedueImmobiliareImmobiliare
Emmedue
Via Barrili 47 - Carcare (Sv)
019 51167039
Piana Crixia
Uno scorcio,all’entrata del Comunedi Pian Crixia.
Nella pagina accanto, il famoso fungo di Piana Crixia.
Per vivere la natura e conoscere le tradizioni.
Le origini di Piana si fanno risalire ai Ligures Montani e, cioè, ancorprima dei romani, anche se quest’ultimi riuscirono a sottometterli a
fatica nel terzo secolo d.c. stabilendo una mansio, una stazione,sulla via Aemilia Scauri nei pressidella frazione Pareta che domina
la località chiamata“Pontevecchio”.
do tra idomini in desertis locis che Aleramo riceve da Ottone I c’è
anche Piana, che passa poi ai Del Carretto agli Scarampi di Asti, al
Monferrato, al Regno di Sardegna, al dipartiment di Montenotte e poi,
ovviamente, di nuovo ai Savoia. Ora fanno parte del territorio di Pia-
na Crixia antichi principati e mandamenti le cui origini non seguono
tutte le peripezie di Piana…, ci riferiamo al principato di Lodisio,
annessoci nel 1880, dopo essere stato di Santa Giulia, e all’antica
Cagna, posta sul crinale più alto del territorio pianese alle cui porte si
aprirono le bellissime langhe, ora chiamata San Massimo. Piana rico-
pre una superficie di 29 kmq e circa un terzo del suo territorio è tute-Secondo lo storico locale Aldo Dogliotti, il nome Crixia deri-
va proprio dal fatto che lì c’era un importante incrocio di
strade: una congiungeva il mar Ligure alla Pianura Padana
e l’altra si innestava sulla prima all’altezza di Piana e con-
duceva a Torino. Si passa poi alla fine dell’anno mille quan-
40
Parco Naturale Regionale di Piana Crixia
lato ambientalmente da normative comunitarie regionali. Infatti, 800
ettari, ricadono nei siti di importanza comunitaria, chiamati comune-
mente “sic”, che tutelano l’ambiente fluviale e calanchivo del comune,
percorrendo l’intero perimetro del parco naturale regionale di Piana
Crixia. Ma non solo le disposizioni di tutela vengono dall’alto, infatti, il
2001 vede l’assegnazione di altri 30 ettari a tutela ambientale da parte
di alcuni privati cittadini che hanno devoluto i loro terreni a favore del-
l’associazione italiana wilderness, che ha istituito, di rimando, due aree
denominate “burrone di Lodisio” e “langhe di Piana Crixia” a conferma
dell’amore che la gente ha verso la natura.
Si tratta dell’area protetta istituita dalla Regione Liguria con la leggeregionale N.8 del 1985.
Il Parco NaturaleRegionale Langhe di Piana Crixia.
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Costiuita da due zone non contigue, la prima per
estensione, è caratterizzata dalla presenza dei
calanchi nell’area del Pontevecchio e la secondaè
localizzata alle pendici del borgo, dove regna
sovrano il fungo di pietra. L’area protetta dei calan-
chi si colloca sul versante sinistro della valle del rio Madonna, ed
è racchiusa a sud dalla strada statale N.30 e a nord dal confine
con il Piemonte con le provincie di
Asti, Cuneo e Alessandria. La zona del borgo, ben visibile dalla
statale per chi entra in Piana Crixia
provenendo da Dego, si sviluppa sul
crinale meandriforme del fiume Bor-
mida sormontato dai ruderi del
castello (che fu dei “Del Carretto”) a
far da guardia al Passo delle Case a
schiera che portano, in primis, alla
facciata monumentale della Parroc-
chiale dei SS. Martiri Vittore, Eugenio
e Corona, e poi seguendo il fianco,
scendendo attrverso il viale di roveri
si arriva sulla destra al fenomeno ero-
sivo più spettacolare e famoso: il
Fungo di Piana. Si tratta di un feno-
meno erosivo stupefacente, unico nel
suo genere in queste zone. Per tro-
vare fenomeni erosivi analoghi, in
maggior numero, ma di dimensioni
minori bisogna recarsi presso il
comune di Villar San Costanzo in
Provincia di Cuneo. Il grosso masso che caratterizza il cappello
del geosito pesa 480 tonnellate. E si trova sospeso su una colon-
na di materiale meno resistente all’erosione, che nel tempo ha
modellato la caratteristica forma a fungo, da cui il nome di que-
sta strana architettura naturale alta 15.50 metri. Data la facile visi-
bilità dalla statale e la presenza di un’area di sosta, si tratta di uno
spettacolo naturale facilmente accessibile a tutti che si consiglia
di non perdere. Il fungo è ben visibile da chi transita lungo la sta-
tale in direzione Acqui Terme.
Troviamo numerose essenze a protezione parziale e
totale caratterizzanti il patrimonio botanico della pro-
vincia di Savona. Il panorama che viene offerto dai
boschi misti di rovere, roverella, carpini bianchi, fras-
sini, corbezzoli, è particolarmente suggestivo a pri-
mavera grazie ai numerosi ciliegi selvatici che lo fioriscono in tutte le
sue pendici. Anche i calanchi sono abitati da un avegetazione a cui
bisogna prestare attenzione, infatti, la silenziosa lotta per la sopravvi-
venza, viene ingaggiata da piccole piante pioniere che cercano di
colonizzare i terreni aridi e poveri di humus delle roccie sedimenta-
rie che sono la matrice dei calanchi stessi. Queste piccole piante erba-
cee lottano ad ogni pioggia contro la potenza erosiva dell’acqua, del
vento e del gelo, creando isole di vegetazione lungo dirupi instabili
e scoscesi. Nell’area dei calanchi l’antropizzazione è presente solo nel
perfetto disegno dei coltivi e dei muretti a secco, quasi del tutto fago-
citati dalla vegetazione. I calanchi sono un monumento alla potenza
lenta e inesorabile dell’acqua, bisognosi forse della presenza sensibi-
le dell’uomo per poter essere percepiti in tutta la loro forza. L’area è
facilmente visitabile sia a piedi che in mountain bike, ma il parco si
può anche ammirare da vari punti sia lungo la strada statale, che lun-
Questo territorio alle porte dellelanghe o alle porte dell’Appennino,
a seconda da che parte si passi,presenta dal punto di vista dellavegetazione una flora variegata.
Flora e fauna. Feste e tradizioni
go le strade locali. Si consiglia però prudenza perché addentrarsi fino
ai bordi dei calanchi può esporre a pericoli di caduta. In questo
ambiente, dove il bosco ricopre quasi sempre la parte sommitale dei
calanchi, è anche caratterizzato da ampie radure coltivate poste a
mezza quota, che sorprendono l’occhio di chi le scopre andando per
i sentieri: ma anche da una forte presenza di animali percepibili dal
grande numero di impronte che si leggono sul terreno.
Quella delle feste collettive è diventatauna sanissima mania della Val Bormi-da, ma sono comunque tutte surclassa-te da quella, che la Pro Loco di PianaCrixia tiene al Pontevecchio, nell’ultimasettimana tra giugno e luglio festa gra-zie all’esperienza di tre generazioni dicuoche che a tutt’oggi si riuniscono nel-la grandissima cucina della Pro Locodurante i preparativi della festa: impa-stando, stendendo, farcendo, pizzican-do e tagliando i famossissimi ravioli alplin, finchè la grande stadera non neha pesato a quintali. Ringraziamo lemigliaia di persone che l’hanno resagrande agli occhi di tutti facendolecompiere 20 anni proprio l’anno scorso.
La sagra del torrone - 8 dicembreLa festa ha inizio la mattina alla cappel-la delle Praie e prosegue nel pomeriggioalla “Stazione” dove il vin brulè e i dolcipreparati dalle mamme pianesi scaldanoil rigido pomeriggio dicembrino.
PRODOTTI TIPICI•I funghiL’area è ricca di porcini, ovuli e tantealtre varietà di funghi mangerecci, chevengono serviti sulle tavole dei nume-rosi ristoranti e agriturismi pianesi.
•I tartufiIn autunno si raccoglie il tartufo bian-co di Alba e il nero pregiato.
•I formaggiProponiamo ai visitatori dueprodotti: la formaggetta e lazuncà per i quali è in via di defi-nizione l’ottenimento della DOP a curadell’Associazione Provinciale Allevatoridi Savona. La formaggetta savonese èun formaggio che può essere consu-mato fresco che stagionato sott’olio. Illatte è ottenuto da più mungiture gior-naliere. La forma deriva da scodelleforate dette cuppe. Giuncata dettaanche zuncà è un formaggio fresco apasta cotta, prodotto esclusivamentecon latte ovino e caglio liquido. Tradizionalmente veniva posta su diuno stuoino di giunchi da cui prende-va il nome.
•La carneDalla tradizione, la genuinità eil sapore per una qualità totale.la carne bovina è di razza piemontese,proveniente da allevamenti tradizionaliche contribuiscono alla conservazionedel patrimonio economico ecologicoed antropico del territorio del Parco.
A.P.A.A.P.A.Associazione
ProvincialeAllevatoriSavona
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I terreni dell'Azienda Agricola e Agrituristica “La Celestina” si trovano nella verde località diGallareto, nelle bellissime Langhe di Piana Crixia. L’autenticità dei prodotti qui realizzatinasce da un territorio incontaminato, dove la tradizione ha conservato, dopo tanto tempo,gli antichi sapori. La scommessa con il futuro è di fare apprezzare i prodotti dell’azienda, far-li conoscere come prodotti di una bontà unica, prodotti irripetibili, per la passione con laquale vengono coltivati. Olio, ortaggi, cereali, animali di bassa corte, in 21 ettari di terrenocoltivato con il rispetto per l’ambiente e per la qualità. L’azienda agricola viene affiancatadall’attività agrituristica, che offre l’occasione, oltre che di ritrovarsi in un luogo di pace etranquillità, di assaggiare specialità davvero genuine. Il ristorante con i suo 40 posti, che d’e-state si apre su rigoglioso giardino, propone un menu alla carta e uno degustazione, con pri-me, secondi, vino della casa e delle migliori cantine della regione. Quattro camere e noveposti letto, immersi nella natura più schietta, per trascorrere momenti di piacevole serenità.
La CelestinaAzienda Agricola Azienda Agricola
La Celestina
Località Gallareto 16 - Piana Crixia (Sv)
019 570292/Fax019 5704935
Aperto tutto l’anno da marzo a dicembre
(dal mercoledì alla domenica),
per il ristorante è gradita la prenotazione.
Stai partendo per le vacanze e questa volta il tuo amico fedele proprio non ti puòseguire? Magari è la prima volta che devi lasciarlo solo e non sai dove andare, nonsai a chi rivolgerti, a cosa prestare attenzione nella scelta della pensione? Nessunproblema, c’è un modo per trascorrere le vacanze in maniera spensierata: trovareun posto dove il cane sia curato con lo stesso affetto della vera famiglia. Ed è pro-prio qui alla “Pensione per cani dell’Avion” nel verde tranquillo di Piana Crixia cheil Sig. Franco e la famiglia accolgono cani di piccola e grossa taglia con amore ededizione: i box sono dieci, ampi e spaziosi, interni ed esterni, il servizio è per-sonalizzato, il trasporto a domicilio, aperto tutto l’anno, anche se per l’estate èmeglio una prenotazione antcipata. In possesso delle autorizzazioni dell’ASL, ilpensionato cura con tutte le attenzioni necessarie le esigenze dei suoi ospiti aquattro zampe, rendendogli meno dolorosa la lontananza dal suo padrone.
dell’AvionPensione per cani Pensione per cani
dell’Avion
Località Villa 32 - Piana Crixia (Sv)
019 570279
Azienda AgricolaAzienda AgricolaDomenico PeraDomenico Pera
Oltre 20 ettari di terreno adibiti a pascoli, oltre 30 tra mucche e vitelli da ingrasso e poi una fornita stalla di suini, ovini, caprini, pollame… Dal 1997l’Azienda Agricola del Sig. Pera produce ottimi formaggi di latte di pecora e mucca oltre al tradizionale formaggio cotto. Rinomato nella zona anche ilgustoso miele di acacia e di millefiori. A partire da settembre è stato poi aperto uno spaccio per la vendita al pubblico delle carni che segue un orariodi apertura per tutto il giorno il sabato e la domenica mentre, nel corso della settimana, è aperto solo il pomeriggio dalle 14:30 alle 19:30.
Località Sné Girini - Dego (Sv)
019 512845 - 347 773065943
DegoDego
La ChiesaParrocchiale
di Dego.
Dego è meta di villeggiatura da più di cent'anni: i boschi dilatifoglie, conifere, castagni e faggi sono ideali per escursionipiù o meno impegnative, e i sentieri possono essere percorsi
anche a cavallo (molti i maneggi) o in mountain bike. Tartufi e funghi, presenti in abbondanza, rendono indimenticabile la sosta nelle
trattorie e negli agriturismo della zona.
Situata sull'antico tracciato della via Aemilia Scauri, Dego si è
sviluppata nell'alto medioevo come centro rurale e di scambi
commerciali, oltre che come roccaforte di interesse strategico:
partendo dalla riva sinistra della Bormida di Spigno, che nei
pressi del paese riceve il rio Grillero, è facile ritrovare gli anti-
chi percorsi di crinale che portavano al basso Piemonte. Nel XIII secolo i
Del Carretto costruirono un castello, di cui rimangono poche rovine, e
aumentarono l'importanza del centro: qui si batteva moneta e fioriva l'agri-
coltura. Un altro ramo della famiglia costruì castelli a Santa Giulia e a Bro-
vida. Gli edifici ecclesiastici sono più antichi: è del 1000 la pieve di Bor-
miola, e di poco successiva la pieve di Santa Giulia; la chiesa di Brovida è
invece del XIV secolo, e ancora successive le chiese di San Rocco e Santa
Libera. Situata nei pressi di Porri di Dego, in località Cà Bulin, La Certosa
della Trinità è un monastero di clausura che ospita venti monache ed è una
delle cinque Certose femminili esistenti al mondo. La Certosa si estende su
un’area di un ettaro e mezzo circa ed è costruita da un corpo centrale cir-
condato da tre chiostri dove si affacciano le celle delle monache e delle
novizie. Borgo Castello è stato fondato forse in epoca romana: oltre alle
rovine di un castello, qui si trova anche villa Rossa, in stile liberty. L'inva-
sione napoleonica ebbe in questi luoghi conseguenze tragiche: nel 1796
Dego fu teatro di un sanguinoso scontro con gli austriaci che costò la vita
a centinaia di civili. La grande piana formata dal Bormida, e circondata da
colline che digradano verso il Piemonte (siamo già nel versante piemonte-
se dell'appennino), è meta di villeggiatura da più di cent'anni: i boschi di
latifoglie, conifere, castagni e faggi sono ideali per escursioni più o meno
impegnative, e i sentieri possono essere percorsi anche a cavallo (molti i
maneggi) o in mountain bike. Tartufi e funghi, presenti in abbondanza, ren-
dono indimenticabile la sosta nelle trattorie e negli agriturismo della zona.
A Dego è nata Teresa Bracco, recentemente beatificata da Giovanni Paolo
II. Grazie alla collaborazione tra il comune, la Provincia di Savona, la Comu-
nità montana Alta Val Bormida, il Consorzio agro - forestale deghese e alcu-
ne imprese locali, tra le quali figura come sponsor principale Vetri Saint
Goben, è stato aperto in una fascia territoriale denominata “La Collina di
Dego” un nuovo percorso naturalistico che raggiunge quota 900 metri ed è
costituito da tre sentieri che formano un anello chiuso, che permette all’e-
scursionista di visitare l’intero territorio. In tutto vi sono14 Km di percorsi, 3
fontane e 4 aree pic - nic.
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CENTRO IPPICO LA MARCELLACentro Ippico“La Marcella” di FerraniaLoc.La MarcellaFerrania/CairoMontenotteTel.019 520695Fax 019 520007
Il Centro Ippico “La Marcella” di Ferrania a Cairo Montenotte èimmerso in una tranquilla zona di verde e dispone di ottime strutture, per garantire ai suoi clienti un’equitazione da vivere
con serenità e ogni comfort per i loro cavalli.Qui si pratica l’equitazione con spirito sportivo e passione, e per coloro che sono amanti delle passeggiate la zona
offre un paesaggio incantevole. Il centro offre numerose attrezzature: un campo in erba, uno in sabbia ed unocoperto, per dare la possibilità di poter lavorare e montare a cavallo anche durante le giornate piovose o alla sera.Dispone di box molto ampi per ospitare i cavalli a dis-
posizione per la scuola di equitazione.
Importante attività e significativa dimostrazione della professionalità del
centro, è la scuola di equitazione per principianti e di perfezionamento,
seguita con passione e professionalità da istruttori della federazione: la
crescita e la formazione degli allievi, è un punto di orgoglio per il Cen-
tro Ippico “La Marcella”, che non manca ai vari appuntamenti agonisti-
ci, come quello nazionale ad alto livello e quello internazionale, previsti anche per
quest’anno. Gli allievi vengono seguiti con attenzione dal loro primo “battesimo
della sella" alla preparazione per il conseguimento dei brevetti e naturalmente alle
prime ed affascinanti uscite in concorso. E’ importante sottolineare l’ampio spazio
pianeggiante a disposizione del centro ippico, dove è possibile, durante le mani-
festazioni, parcheggiare senza problemi van e caravan. Grande soddisfazione per
la federazione e apprezzati come struttura meglio organizzata della regione, il Cen-
tro Ippico La Marcella deve un effettivo riconoscimento all’appoggio costante dato
dalla Società Ferrania con la concessione dei terreni per la realizzazione di questo
centro sportivo. Un ulteriore accento positivo lo aggiunge la possibilità per le per-
sone disabili di frequentare le lezioni di equitazione, una disciplina che produce
una grande serenità nella persona. All’attività equestre da circa un anno si è affian-
cato un centro cinofilo specializzato in corsi di obbedienza di base ed agility dog
a livello amatoriale ed agonistico Aperto tutto l’anno, tranne il lunedì, il Centro è
davvero un paradiso per gli amanti dell’ippica, di questo sport a contatto con la
natura, per imparare a cavalcare, ma anche ad acquistare equilibrio e sicurezza e
instaurare un’armonia unica tra il cavaliere e il suo cavallo.
Centro IppicoCentro IppicoLa Marcella
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Mobili su misuraMobili su misuraGamma LegnoGamma Legno
Riscoprire il piacere di un arredo tradizionale, unito alle esigenze degli spazi sempre attuali: un arredo funzionale ed operativo per ottenere ilmassimo della versatilità, che mantenga intatto il fattore qualità, e combini sapientemente l'abitare di ieri e la ricerca moderna di oggi.“Gamma Legno”, a Cairo Montenotte, è un negozio specializzato nella produzione di mobili su misura. Qui il legno è protagonista: i mobili sonorealizzati con le più tradizionali tecniche artigiane e il lavoro manuale è al primo posto: legni pregiati, quali il ciliegio, il castagno, la noce perrealizzare pezzi che completano e danno un tocco di classe ad ogni ambiente. La filosofia aziendale si sviluppa su due livelli: da un lato la pro-posta commerciale, classica, elegante, con riferimenti stilistici italiani che permette di progettare e realizzare una casa su misura, ad immaginee somiglianza di chi la vive; dall’altro, una grande attenzione nei confronti del cliente e delle sue richieste, intendendo offrire risposte soddi-sfacenti per ogni diversa esigenza. 200 mq di esposizione comprendente una’ampia scelta di mobili e di complementi d’arredo, con ditte impor-
tanti del made in Italy, che trovano nel lavoro artigianale la loro più altaespressione. Gamma Legno è la soluzione ad ogni problema di arredo,per tutti coloro che per la propria casa scelgono la qualità.
Via Brigate Partigiane 18/20 - CairoMontenotte (Sv)
019 500264
di costruzioni edili di costruzioni edili
geom. Ferrando Claudio geom. Ferrando Claudio Prossima al compimento dei 35 anni di attività, l’impresa del geom. Ferrando, oltre a opere di costruzione e ristrutturazione, si occupa della pro-duzione e installazione di impianti antifurto, recinzioni in stile, aperture radiocomandate ecc. Attualmente sta per realizzare un complesso resi-denziale composto da nove abitazioni signorili, dotate di tutti i confort tecnologici ed ambientali, con garages interrati serviti da ascenso-re, vasto giardino privato attrezzato, prevista installazione di piscina con idromassaggio, ampi locali condominiali e disponibilità area tennis.
In Corso Italia, 15 - CairoMontenotte (Sv)
019 503090
ImpresaImpresa
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Restauro mobili antichiRestauro mobili antichiErika Mazza Erika Mazza
La principale occupazione di Erika Mazza è quella del restauro, che svolge con grande passione da qualche anno in un laboratorio artigianale a CairoMontenotte. Utilizzando esclusivamente modi e metodi tradizionali, ad ogni mobile, Erika dedica il massimo impegno, cercando di riportarlo il più vici-no possibile alla sua autentica tipicità, prestando attenzione a quelle che sono le origini del mobile, operando in modo da ristabilire l'originale splen-dore, tramite rifiniture eseguite solamente a mano, con materiali d'epoca e tutti prodotti naturali, quali la gommalacca e la cera, elementi basilari perconferire ancora all'oggetto quella che era la patina originale. Non solo interventi di ripristino e conservazione di mobili, però, Erika è in grado di ripor-tare allo stato autentico anche cornici e candelabri, e effettua anche decorazioni artistiche su oggetti, anche su disegno del cliente. Inoltre, è semprein contatto e collabora con falegnami, tappezzieri e restauratori di dipinti, per il qual motivo ha la possibilità di reperire, per ordine del cliente, qua-lunque genere di arredo. La metodologia di ripristino avviene attraverso passaggi, che offrono al cliente la chiara comprensione di ciò che verrà fatto:
si parte da una scheda iniziale dove vengono scritte le condizioni di degrado per arrivare al pre-ventivo, prima di eseguire il lavoro. Il servizio comprende il ritiro e la consegna a domicilio.Informazioni e consulenze e appuntamenti sono graditi al num. di cellulare 349.6183497.
C.so Dante 93 - CairoMontenotte (Sv)
349 6183497
Calzature Calzature Walk over Walk over
Da oltre 20 anni, a Cairo Montenotte, nel cuore della Val Bormida, Walk over propone calzature per uomo, donna ebambino. Dalla scarpe più pratiche e casual per il tempo libero e per chi vuole vestire informale, alle scarpe più ele-ganti per chi non vuole comunque rinunciare alla comodità. Per i bambini Geox e Naturino, per i giochi all’aria aper-ta durante la bella stagione ormai in arrivo, e per uomo e donna Valleverde e Melluso dove bene si sposano gustoe praticità. Da Walk over la signora Giuliana, con competenza e cortesia, propone inoltre un vasto assortimento diaccessori in pelle: dal portafogli alla borsa, dalla cintura al giubbotto, troverete qui il necessario per completarel’abbigliamento di tutta la famiglia a prezzi competitivi. Il punto vendita è nel centro di Cairo Montenotte in Corsodi Vittorio, 7.
Corso di Vittorio, 7 - Cairo Montenotte (Sv)
019 50148747
Dal 1984, l’Automotive Products Italia (Sv) Spa,ha sviluppato e consolidato la propria posizionedi fornitore di freni a tamburo per autovetture eveicoli commerciali fino a divenire il principale
produttore europeo del settore.
Investimenti mirati, personale altamente qualificatoe un territorio attento ai cambiamenti, hanno resopossibile il potenziamento di una realtà industrialecaratterizzata dalla qualità dei suoi prodotti e dalla
competitività dei propri processi produttivi.
L’attenzione all’ambiente e alla sicurezza, unitamente alla
ricerca continua di nuove soluzioni tecnologiche e un’orga-
nizzazione logistico - produttiva focalizzata alla soddisfazio-
ne del cliente, costituiscono il biglietto da visita dell’azienda
per incrementare l’attuale quota di mercato. Su una superfi-
cie di 60.000 mq, di cui 12000 coperti, AP produce, con un organico di 330
dipendenti, 3 milioni di freni all’anno per clienti come Fiat, Ford/Mazda e
Renault/Nissan, fatturando 40 milioni di euro. Un ambiziooso progetto di
ampliamento, prevede la realizzazione, entro
l’estate, di un ulteriore capannone e di nuovi
uffici per un totale di 5000mq coperti. L’ac-
quisizione di nuove commesse, la più
recente delle quali è la fornitura di freni per
la Toyota Yaris, consentirà allo stabilimen-
to di Cairo Montenotte di raggiungere, alla fine del pros-
simo triennio, un volume produttivo superiore a 5 milioni di freni all’anno.
Automotive Products Italia (Sv) S.p.a.Automotive Products Italia (Sv) S.p.a.
Automotive Products Italia (Sv) Spa - Corso Marconi 160 - Cairo Montenotte (Sv)
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CairoCairoMontenotteMontenotte
La “capitale” della Valle Bormida, centro importanteper l’industria e il commercio della zona.
Con Sassello, Cairo Montenotte è il Comune più esteso della provincia di Savona. Si trova in posizione strategica per
i collegamenti interregionali,soprattutto tra Liguria e Piemonte.
Cairo Montenotte è il centro abitato più importante e
più grande della Valle Bormida. Cairo conta, infatti,
quasi 14mila abitanti sui circa 41mila residenti del-
l’intera vallata. A Cairo Montenotte abita quindi un
terzo di tutti gli abitanti della Valle Bormida. Il
Comune di Cairo Montenotte con una superficie di 99,5 chilometri
quadrati è, con quello di Sassello (100,4 Kmq), il più esteso della
Provincia di Savona. E’ attraversato dalla Bormida di Spigno, che è
formata - ai confini con Carcare - dalla confluenza delle Bormide
di Pallare e Mallare (quest’ultima bagna le frazioni di Ferrania e
Bragno). Il territorio comunale di Cairo Montenotte confina a nord-
ovest con la Regione Piemonte e precisamente con la Provincia di
Cuneo, a nord con i Comuni di Dego e Giusvalla, ad est con i
Comuni di Pontinvrea ed Albissola, a sud est con il Comune di
Savona, a sud con il Comune di Altare, a sud-ovest con il Comune
di Cengio. L’altezza media del territorio cairese è di circa 400 metri
sul livello del mare e le cime più elevate superano di poco gli otto-
cento metri di altitudine. Il Bric del Tesoro è la vetta più alta (853
mt.). Il Comune di Cairo Montenotte è costituito da un ampio cen-
tro abitato, comprende il borgo storico, che costituisce il capoluo-
go ( dove abita la gran parte della popolazione) e da diverse fra-
zioni e località. L’industria e il commercio sono il “motore” dell’e-
conomia cittadina. Di notevole interesse il parco “Cairo Reindu-
stria” per gli insediamenti delle piccole e medie imprese artigiane,
in particolare di quelle operanti nei seguenti settori: produzione
manufatturiera; attività artigianali; servizio alle aziende; trasporto e
logistica; commercio all’ingrosso; deposito e stoccaggio di materia-
li. Questo parco è in posizione strategica per i collegamenti inter-
regionali, prima di tutto fra Liguria e Piemonte, di carattere por-
tuale, autostradale, ferroviario ed aereo.
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Tira la… gola la Sagra della Tira con la quale Cairo Montenotte apre la stagione delle vacanze. Questo ghiotto appuntamento è a
luglio: la manifestazione si svolge dal 10 al 12.
CairoCairoMontenotteMontenotte
La Tira vi dà un…gustoso benvenuto nell’estate cairese: dal Medioevo alle feste dedicate
ai Santi Patroni, al Mercatino delle Pulci.
La Tira che cosa è? Si tratta dell’americano hot-dog che
a Cairo è stato reinterpretato con inventiva e originali-
tà. Perché si chiama così? Il suo nome deriva dalla
lavorazione. Si impasta un filoncino di pane, molto
“tirato” ( ecco la radice di Tira) ponendovi all’interno
pasta di salsiccia: il tutto viene poi cotto nel forno. Mangiatene una
e vedrete che sarete subito “tirati” dal gustarne un’altra… Ad ago-
sto, nel suggestivo centro storico di Cairo Montenotte, sarà di sce-
na, dal 6 al 10,”Cairo Medioevale” fantastica e fantasiosa “tre gior-
ni”, una girandola di spettacoli ed iniziative varie che vi farà vive-
re nel Medioevo. Lo stesso giorno conclusivo di “Cairo Medioe-
vale”, il 10 agosto, si svolgeranno i festeggiamenti in onore di San
Lorenzo,il santo patrono della cittadina. La maxi festa si sviluppe-
rà dal centro storico alle rive della Bormida, concludendosi con il
sempre attraente spettacolo pirotecnico. Nelle frazioni,appunta-
mento con diverse iniziative, dedicate prevalentemente ai Santi
patroni di ogni paese. Ha iniziato la frazione San Giuseppe a mar-
zo con il classico appuntamento del 19, giorno tradizionale di que-
sto Santo.
Ecco il calendario completo delle altre manifestazioni.
•Ferrania - Dal 21 giugno al 6 luglio: Giubileo dell’Abbazia e
festeggiamenti per San Pietro.
•Rocchetta - 18/28 luglio: festa per San Giacomo.
•Bragno - 14/24 agosto: festa della Polisportiva.
•Ville - 27/31 agosto: festeggiamenti di San Matteo.
L’estate cairese si concluderà a settembre con il Mercatino delle
Pulci: è un atteso bis, dopo il debutto di maggio (seconda dome-
nica),per la caccia alle cose belle del passato.
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SegheriaSegheriadiTorterolo DanielediTorterolo Daniele
Al servizio del falegname, del carpentiere, dell'impresa edile, la “Segheria” di Torterolo Daniele inizia la propria attività artigianaledi costruzione di imballaggi industriali in legno, nella sede di Cairo Montenotte nel 1991, lavorando da allora con estrema serietà.Vengono realizzati imballaggi industriali, in legno e compensato, casse, gabbie, pallets, imballi speciali, ma la peculiarità dellasegheria è che vengono prodotte anche piccole quantità, per soddisfare in maniera concreta anche le esigenze delle ditte di dimen-sioni ridotte. La segheria è in grado di trattare il legname in maniera altamente specializzata, assicurando alta qualità e diversifica-zione dei prodotti realizzati, per una totale soddisfazione della domanda. I due soci titolari riescono, grazie alla professionalitàconseguita negli anni, a seguire le richieste della clientela e ad ottimizzare le soluzioni. In questi anni la fiducia della clientela nellavoro della segheria è cresciuta e si è consolidata, grazie anche alla costante ricerca delle soluzioni più adatte ed affidabili.
Corso Marconi 111/A - CairoMontenotte (Sv)
019 504185 - Fax019 5091533
ImmobiliareImmobiliareDomusDomusDal 1998 la Signora Vergellato Marilena, ha aperto la sua attività immobiliare a Cairo Montenotte. Con la professionalità certificata dalla FIAIP (Associa-zione Italiana Agenti Immobiliari), l’agenzia si occupa di vendita e locazione di immobili ad uso abitativo e commerciale offrendo anche valutazioni gra-tuite. Si appoggia in oltre a banche e società finanziarie così da poter proporre ai suoi clienti mutui al 100% sull’immobile da acquistare. A richiesta sieffettuano anche progettazioni e ristrutturazioni. L’agenzia immobiliare Domus, copre con la sua attività tutta la Val Bormida, il Basso Piemonte e, occa-sionalmente, la Riviera del ponente ligure.
Via Montenotte, 3 - CairoMontenotte (Sv)
019 5090472 oppure 338 1113910
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Se la calura estiva vi opprime, Cairo vi accompagnerà in un’oasi deliziosa. Del patrimonio storico-artistico della cittadina fanno parte il borgo medioevale
e l’Abbazia benedettina di Ferrania, oltre che il convento francescano della località Ville.
CairoCairoMontenotteMontenotte
Dal verde dell’Adelasia alla zona della battaglia napoleonica, alle frazioni, si sviluppano numerosi
itinerari che formano un prezioso patrimonio comunitario.
Il caldo è insopportabile e le spiagge della Riviera sono caotiche?
Se cercate refrigerio e tranquillità, Cairo Montenotte vi offre non
poche suggestive opportunità con i suoi itinerari naturalistici. Sul-
le alture di Ferrania, a pochi chilometri da Cairo, vi aspetta la fre-
sca oasi verde costituita dalla macchia boschiva del Parco dell’A-
delasia.Dalla Riserva iniziano quattro itinerari escursionistici di notevole
pregio per il patrimonio forestale, la flora e il paesaggio. Nella stessa Riser-
va si sviluppa una parte del percorso dell’Alta Via dei Monti liguri la cui tap-
pa, per quel che riguarda questa zona, è presso il rifugio della Cascina Mie-
ra. Passando da Ferrania, bisogna fermarsi per visitare il borgo medievale:
un gioiello impreziosito dalla storica Abbazia benedettina. Il nostro tour
continua con la visita al convento francescano di località Ville che si trova
a pochi chilometri da Cairo, lungo la strada per Cortemilia. Di grande sug-
gestione il chiostro in pietra, raro esempio di transizione fra il Medioevo e
il Rinascimento, e gli splendidi affreschi, riguardanti la vita di San France-
sco,che decorano le volte dello stesso chiostro. Per la valorizzazione del
convento c’è un progetto di recupero e restauro di tutto il complesso. Dagli
antichi affreschi passiamo ai moderni murales che si trovano in un’altra fra-
zione: Rocchetta di Cairo. Sono stati realizzati sulle case del centro storico
da artisti contemporanei. Ma, peculiarità dell’antico borgo è lo scenografico
ponte romano a tre arcate, rimaneggiato nel Medioevo. Alla “Cascinazza” di
Montenotte ci aspetta…Napoleone Bonaparte: qui,infatti, c’è il cippo com-
memorativo della battaglia dell’aprile 1796. Sulle alture di Montenotte il con-
dottiero francese sconfisse l’esercito austro-piemontese. Fu una vittoria che
consolidò il prestigio del giovane generale. Fece carriera anche Cairo in
quanto guadagnò il…cognome Montenotte ufficializzato da un decreto del
1863 con la firma di Vittorio Emanuele II. Dal parco dell’Adelasia a Napo-
leone, quel che vi abbiamo descritto è soltanto un piccolo preludio del ric-
co patrimonio di Cairo Montenotte. Lasciamo a voi il piacere di scoprirlo
completamente visitando la cittadina e le sue frazioni.
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DaDaGraziella Graziella
Dalla signora Graziella Bardo, abbigliamento per uomo e donna sia casual che elegante. Potrete trovare tailleur da donna, completi da uomo, camicie ma anche jeans e maglieria delle marche più prestigiose. Dalla signora Graziella abiti Lungarno, camicie Balenciaga e maglieria Peter Mass per lui, mentre per lei abbigliamento Hella, Annissima, Tabata e maglieria Marya. È in oltre offerta la possibilità di acquistare capi in taglie forti fino alla 62 e taglie calibrate finoalla 65. Tutto questo nel negozio più vecchio di Cairo Montenotte; da oltre 50 anni, infatti, l’attività soddisfa anchei clienti più esigenti.
Corso Dante, 38-40 - Cairo Montenotte (Sv)
019 5090081
AutomobiliAutomobiliSamautoSamauto
Al servizio di una clientela sempre più esigente, informata, attenta, “Samauto Automobili” da trent’anni opera nelsettore delle auto con grande serietà, professionalità e cura del cliente. L’esposizione del parco autovetture si svi-luppa in 800 mq di spazio, tra coperto e scoperto, soprattutto Opel, ma non solo, anche tante altre occasioni soloufficiali sul nuovo e sull’usato assolutamente garantito, al fine di offrire la migliore e più conveniente formula d’ac-quisto. Un servizio accurato e qualificato, che permette di scegliere in tranquillità la propria auto: infatti, la“SAMAUTO Automobili”, segue il cliente passo dopo passo, dalla scelta della vettura più adatta alle esigenze diciascuno a tutta una serie di servizi per non lasciare soli dopo l'acquisto, dal finanziamento più conveniente all’as-sistenza. Una sessantina di automobili sempre disponibili e tutta la professionalità del personale che cercherà di
essere di supporto per risolvere ogni problema, dubbioe approfondimento con competenza e cordialità. Corso Brigate Partigiane 5M - Cairo Montenotte (Sv)
019 509040554
La Tecnobyte svolge la propria attività nell’ambito del mondo informaticosu due fronti. Da un lato si occupa della vendita di prodotti informatici qua-li personal computer, stampanti, scanner, ma anche video game, Play Sta-tion nonché degli accessori necessari. Dall’altro realizza reti informaticheattrezzano laboratori didattici scolastici ai quali fornisce i computer instal-landoli direttamente. La loro specialità è infatti l’assistenza tecnica maanche la realizzazione di siti web. Ultimamente, presso il punto vendita in Via Fratelli Francia, 22/24 a CairoMontenotte, è stata allestita un’aula per il collegamento in internet resosempre più rapido dall’accesso veloce ADSL. Presso l’internet point, situa-to in un luogo tranquillo rispetto all’andirivieni del negozio, è inoltre pos-sibile seguire corsi d’informatica durante le ore serali.
TecnobyteInformaticaInformatica
Tecnobyte
Via Fratelli Francia, 22/24 - Cairo Montenotte (Sv)
019 500204
Essendo situato proprio nel cuore di Cairo Montenotte, Le Streghe è un bardi passaggio che offre una simpatica accoglienza a chi passa per il paese.Simpatico prima di tutto il nome che, scelto ad effetto dalle due ragazzeche lo hanno aperto nel ‘95, vuole essere spiritoso e accattivante.Il bar propone principalmente servizio di prima colazione e aperitivi che,
dopo le 18, presenta dando particolare cura all’aspetto estetico con ladecorazione improntata sui colori della frutta fresca di stagione. Per il pranzo tavola fredda con focacce artigianali e tramezzini.
Le Streghe BarBar
Le Streghe
C.so Dante, 12 - Cairo Montenotte (Sv)
Abbigliamento solo per i più piccoli al punto vendita Benetton di CairoMontenotte. Dall’87 il negozio offre capi per bambini e bambine dai 6 mesiai 12 anni ma anche accessori come cinture e cappellini. È già arrivata la collezione estiva per il tempo libero e le vacanze al mareinclusi costumi da bagno e teli da spiaggia. Abbigliamento dunque casual e pratico per il negozio della Sig.ra Roginache compensa la limitazione della monomarca con l’ottima qualità deimateriali Benetton famosi per la loro resistenza e praticità.
Benetton Abbigliamento bimbiAbbigliamento bimbi
Benetton
Via Roma, 78 - Cairo Montenotte (Sv)
019 503157
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Il nome dice già tutto. Koncerto è infatti specializzato nella vendi-ta di strumenti musicali. Dalle chitarre (classiche, acustiche, elettri-ficate, elettriche, basso), alle tastiere acustiche, il signor Conti trat-ta nel suo negozio le marche più famose: Fender, Gibson e Ibanezper le chitarre, Yamaka, Farfisa e Roland per le tastiere. Da non tra-scurare la presenza di accessori quali corde per chitarra, custodie ecinghie. Presso Koncerto si trovano anche flauti, tamburelli ed altristrumenti didattici. Nato come negozio di musica, continua comun-que a proporre i cari vecchi vinile ormai solo per i collezionisti ma,soprattutto, i cd con musica per i giovani che viene direttamenteimportata dalle case produttrici, attività che in pochi svolgono.
KoncertoCairo in Cairo in
Koncerto
Corso Dante, 48 - Cairo Montenotte (Sv)
019 503105
Sono ormai 75 anni che il ristorante e bar K3 offre ai suoi clienti lacalda accoglienza famigliare con una cucina casalinga di pasta edolci fatti in casa. I ravioli, le tagliatelle ma anche i budini della non-na e le torte magari da assaporarsi accompagnati dai vini friulani olocali che vengono prodotti artigianalmente dai proprietari.
K3Bar Ristorante Bar Ristorante
K3
Via Acque, 2r - Mallare (Sv)
019 586004
Dal ’91, il Ristorante all’Eremo propone la cucina casalinga tipicadella Val Bormida a partire dai tradizionali ravioli misti prodottidirettamente a mano dalla titolare, la Sig.ra Leoncino. Fatte in casaanche le tagliatelle, gli gnocchi e i parsoti nonché i dolci di stagio-ne: alle castagne in inverno, alla frutta fresca d’estate. Sempre pre-sente sulla tavola il cinghiale mentre di stagione i funghi. All’Eremoè anche possibile fare banchetti per cerimonie con una disponibili-tà di coperti che, all’interno, raggiunge gli 80 posti a sedere e, all’e-sterno, fino a 300. Menù degustazione completo da 20 euro e fissoda 9 euro.
all’EremoRistorante Ristorante
all’Eremo
Loc. eremita, 2r - (Sv)
019 586402
Ad Altare, in una posizione ottima rispetto all’autostrada che dalPiemonte porta alla Liguria, troviamo il “Ristorante Albergo Bruna”,una struttura completamente rimodernata che offre alloggio in die-ci stanze omnicomfort e propone una cucina regionale con ottimespecialità. Il ristorante propone un menu raffinato, sempre genuinoe leggero; i piatti realizzati coniugano armonicamente le ricettedella cucina ligure, con quelle piemontesi e quelle tipicamentealtaresi. Dagli sformati di verdure alle crespelle al forno con leerbette, dai sughi alle carni di alta qualità, soprattutto cosciotti ecarrè al forno e teneri arrosti di vitello. L’antica zuppa inglese, labavarese, le crostate, chiudono il menu in bellezza.
BrunaRistorante AlbergoRistorante Albergo
Bruna
Via Roma 57 - Altare (Sv)
019 58077/584704
Aperto a pranzo e a cena
chiude il sabato.
Lunedì chiuso
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Ad Osiglia, chi ama la vita da campeggio, potràfinalmente usufruire della nuovissima strutturaappena realizzata. Tende, roulotte, camper in28000 mq in mezzo al verde e affacciato sullago, modernamente attrezzato con docce,bagni, campo da pallavolo e giochi per bambini.Le attività di svago possono essere diverse, dal-le escursioni a piedi e in mountain bike, aglisport sul lago. Ideale per chi cerca una vacanzatranquilla, ma non vuole rinunciare al calore diuna vita in comunità.
Via Garibaldi 23 - Osiglia (Sv)
347 4321492
ad OsigliaCampeggioCampeggioad Osiglia
Un’oasi di buona cucina artigianale a Cairo Montenottecon pane fatto come una volta anche la domenica, epasticceria artigianale che percorre le tradizioni regio-nali dalla Liguria alla Sicilia. Su richiesta torte da ceri-monia e per compleanni sulle quali inserire anche sim-patiche foto. Per le feste pasquali, la tradizionale colom-ba artigianale e le uova di cioccolato classiche, noccio-late e decorate dove inserire la sorpresa desiderata. I PUNTI VENDITA DI L’OASI SONO 4: a CAIRO MONTE-NOTTE in Via Roma, 106 e in Via Martire, 107; a CAR-CARE in Via Garibaldi, 152; ad ALTARE in Via Roma, 27.
L’OasiL’Oasi
Per Inormazioni:
019 504263-504262
“Linea S Abbigliamento” a Cairo Montenotte è il negozio diabbigliamento per la donna giovane e di tendenza. All’inter-no si possono trovare tante e sempre assortite proposte, perun total look accattivante e grintoso, a prezzi concorrenziali.La moda donna è protagonista del negozio, con la linea “Lol-lipop” in vendita qui da “Linea S” in esclusiva per la val Bor-mida: ogni mese gli arrivi sono numerosi, gli articoli e i model-li non sono mai gli stessi, per stare al passo coi tempi e maga-ri qualche volta anticiparli! Sarà davvero impossibile non tro-vare qualcosa di trendy sia per la serata in discoteca, sia peruna “vasca” in centro con le amiche.
Linea SAbbigliamentoAbbigliamentoLinea S
Corso D. Vittorio 41 - Cairo Montenotte (Sv)
328 1589333
Da 20 anni Carlo Sport, di Carlo e Lorenzo, propone abbigliamentosportivo di moda. Capi casual per il tempo libero sia per uomo cheper donna delle marche più prestigiose e di tendenza: Napapijri,North Sails, Henry Lloid, Murphy&Nye, Patagonia. Nei 120m2 d’esposizione, anche un vasto assortimento di accesso-ri come zaini, scarpe di tendenza e giubotteria. Per donna ancheabiti estivi sportivi.
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Carlo Sport
Via A. Colla, 10/12r - Cairo Montenotte (Sv)
019 500251
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MallareMallareNon è stata abbandonata come altri centri dell'entroterra.
Il numero di abitanti ha subito solo piccole flessioni in cent'anni.Merito della buona terra, della relativa vicinanza al capoluogo e di tradizioni
ancora vive, anche se alcune attività artigianali corrono il rischio di estinzione,come la produzione di ceste per l'uvafatte con rami intrecciati di castagno.
Sul significato etimologico del nome “Mallare” ci sono varie ipo-
tesi. Alcuni lo fanno derivare da Mala (mele), forse per le gran-
di piantagioni di tali alberi: è da ricordare che, nello stemma del
paese, è rappresentato un albero di mele con frutti d’oro che si
innalza su una pianura fertile tra due torrenti, il Biterno e il Cra-
varezza, i quali formano la Bormida di Mallare, sullo sfondo una cartena di
monti e un cielo azzurro. Un’ulteriore ipotesi prende in considerazione il
suffisso “Are” (altezza), comune a vari paesi della zona. La tesi più proba-
bile è che derivi da Malula o Malulae, diminutivo di mele: piccoli meli, dun-
que. Una delle ricchezze principali di Mallare è il legname. Dal bosco al
legno lavorato dall’uomo: da secoli, infatti, a Mallare, come in altri paesi
della zona, il legname boschivo viene tagliato e trasformato nelle segherie
artigianali che, in questi ultimi decenni, hanno lasciato il posto alla lavora-
zione industriale. Non c’è frazione di Mallare dove non ci siano grandi cata-
ste bene ordinate di legname, in attesa di essere venduto o di essere bru-
ciato nelle stufe. Esistono ancora artigiani che utilizzano il legno e la cor-
teccia di castagno per fare ceste, mestoli, recipienti di uso comune, artisti
che intagliano un tronco e lo trasformano in una scultura con genialità ed
estro. Tra le bellezze artistiche da non perdere l’Abbazia Fornelli, dedicata
a Maria Vergine e S. Lazzaro. Fondata come chiesa - ospedale nel 1179 dal
Enrico I Del Carretto, probabilmente con la funzione di lazzaretto. (L’Ab-
bazia è visitabile solo su prenotazione). Anche il Santuario dell’Eremita vale
la pena di essere visitato. Costruito intorno al 1000 su un edificio pagano
preesistente è’ composto da tre parti distinte, costruite in epoche diverse
che rispecchiano, quindi, tre diversi stili architettonici. Da segnalare la sta-
tua marmorea della NS Signora della misericordia del 1601, la cassa della
Natività del Roasio, due quadri ad olio della Visitazione e della Presenta-
zione e quello di Mosè salvato dalle acque. La chiesa parrocchiale di San
Nicola è, invece, del XVII secolo. Nel bosco dei "faggi di Benvento" si tro-
va il faggio più grande d'Italia, che raggiunge i 770 centimetri di diametro;
da qui si può arrivare a piedi al colle di San Giacomo e ammirare la bel-
lezza del paesaggio. Mallare non è stata abbandonata come altri centri del-
l'entroterra: il numero di abitanti ha subito solo piccole flessioni in cent'an-
ni. Merito della buona terra, della relativa vicinanza al capoluogo e di tra-
dizioni ancora vive, anche se alcune attività artigianali corrono il rischio di
estinzione, come la produzione di ceste per l'uva fatte con rami intrecciati
di castagno. Un tempo le ceste di Mallare si vendevano in tutta Italia, oggi
sono solo pochi artigiani a produrle. Godono di ottima salute, invece, le
tradizioni gastronomiche: con le ottime patate che si coltivano nella zona si
preparano i "fassini", dischi di pasta di patate cotti alla piastra e conditi con
un pestato di olio e aglio. Anche gli gnocchi al sugo di noci, la torta di noc-
ciole e il "bounet" (budino con amaretti) meritano un assaggio.
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COME ARRIVAREPratonevoso è facilmenteraggiungibile da tutte le cittàdel Piemonte e della Liguria:autostrada fino a Mondovì epoi, dopo una ventinadi chilometri, si arrivaa destinazione.
GLI IMPIANTIGrandi investimenti sonostati fatti durante gli ultimianni per il rinnovamento eper l’innevamento artificiale,facendo di Pratonevoso metaideale per sciatori espertie meno esperti.
MONDOLÈ SKIUn vero paradiso per chiama lo sci e lo snowboard:100 chilometri di pistesu 700 metri di dislivello,28 impianti di risalita.
PRATOLANDIAL’animazione e i giochi diPratolandia mostrano quantaattenzione è stata dedicataai bimbi e ai loro svaghi,un grande vantaggio ancheper le mamme!
UFFICIO VENDITEArrivando a Pratonevososi passa sotto un piccoloponte.A duecento metri sulladestra c’è il nostro ufficiovendite.
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IL NUOVO BORGO
Stalle Lunghe avràuna sua precisaidentità: ruoterà infattiintorno ad una piazzacentrale con attivitàcommerciali.La sceltadell’ubicazioneè stata suggeritadal passato, le stallesorgevano infattinel luogo più facileda raggiungere,dove il sole durada mattina a sera.
GLI APPARTAMENTI
Studiati neiminimi dettagliper semplificarel’inserimentodegli arredi,grandi balconiper aumentarnela vivibilità, garage ecantina raggiungibilidirettamente inascensore (utilissimoin caso di pioggiao neve), accessodiretto alle piste,con gli sci ai piedi.
LE FINITURE
Un progetto così nonpoteva che dedicaregrande attenzioneai dettagli: finestree porte in legno,portoncino blindato,doppi vetri, caminettoe soppalchi in legno inalcuni appartamenti.Stessa cura ancheper gli esterni,con materialidi qualità dominatidal legno e dalla pietra.
AGRITURISMO IL FRUTTETO
Azienda AgricolaAgrituristica “Il Frutteto”Località Cadotto 7Mallare (Sv)Tel. 019 586375
Una bella vacanza alternativa.Ritrovarsi immersi in una rilassante tranquillità, facendo lunghe passeggiate in mezzo al verde e mangiando cibi sani e genuini
preparati con le antiche ricettedella cucina ligure e piemontese:
Questo e anche molto di più, è ciò che vi offre l’Azienda
Agricola Agrituristica “Il Frutteto”.tema e, come nella migliore tradizione, non mancano i campi da petan-
que. L’agriturismo propone oltre al pernottamento in ampie camere mol-
to accoglienti, anche la ristorazione con specialità realizzate con i prodotti
tipici della cucina ligure e piemontese, preparate con gli ingredienti col-
tivati ed allevati direttamente in azienda, al fine di offrire un cibo sano e
biologicamente controllato. È possibile anche usufruire del semplice ser-
vizio Bed & Breakfast. Non perdete l’occasione di trascorrere momenti di
grande serenità, ospitati nell’accogliente realtà dell’agriturismo.
Situato in una splendida posizione in località Cadotto in quel
di Mallare. Il complesso si trova in una zona collinare, cir-
condato da boschi di castagno a 500 m sul livello del mare
ed è luogo riconosciuto come Posto di Tappa dell’Alta Via
dei Monti Liguri. Il clima di cui si può godere, è quello favo-
revole e temperato della Liguria, che, soprattutto d’estate, diventa ideale
per chi desidera fuggire dall’afa della spiaggia. Tanti i passatempi e gli
svaghi per trascorrere le giornate: infatti, il centro dispone di un maneg-
gio che può offrire lo stallaggio a parecchi cavalli, (anche a mezza fida e
con posibilità di rigenerare i vecchi cavalli), grazie a due scuderie con tre-
dici boxes ciascuna, rispettive sellerie, spogliatoi con docce, campo osta-
coli. Inoltre, vi è la possibilità di percorrere infiniti sentieri sia per il trek-
king, sia per gli appassionati di mountain bike. Per chi vuole ritrovare la
forma fisica è a disposizione una palestra attrezzata con macchine per
pesi e cyclettes, mentre per i bimbi più piccoli ci sono giochi vari e a
Azienda Agricola Agrituristica Azienda Agricola Agrituristica Il Frutteto
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PallarePallareUna splendida vedutadi Pallare.
Sotto, il laghetto.
Nell’entroterra della Provincia di Savona, il centro abitato del Comune montanodi Pallare, si sviluppa nella vallata attraversata dal ramo principale del fiumeBormida di Spigno, circondato da dorsali verdi e boscose, che invitano ad
amene escursioni a piedi, a cavallo o in mountain - bike, ed offrono il ristoro di fresche e salutari acque sorgive.
L’attuale territorio Comunale Pallarese deriva dalla fusione dal
1929, con quello dell’ex Comune di Biestro, diventatone oggi
la principale frazione e meta turistica molto apprezzata dai
villeggianti stagionali, che nei periodi delle ferie e in quello
estivo, ne fanno quasi triplicare la popolazione, apprezzan-
done la quiete, l’aria pura e la buona cucina. Al turista, Biestro offre belle
panoramiche sulle vallate vicine, un piccolo e pescoso laghetto, tanti itinerari
naturalistici, ed alcuni interessanti monumenti storici e architettonici quali, Cà
di Gamba, la Chiesa parrocchiale di Santa Margherita e il trecentesco Oratorio
dell’Annunziata. Agli appassionati dello sport, Pallare offre, nella zona degli
impianti sportivi, una stupenda area attrezzata dove trovano sede il campo da
calcio con relativi spogliatoi, un campo da tennis, un ampio parcheggio e un
moderno Palazzetto dello Sport con all’interno una pista polivalente ricoperta
con fondo in erba sintetica e usata per il gioco del calcio e per gli allenamenti
della squadra di calcio che milita in prima categoria, ma occasionalmente
anche per le manifestazioni e sagre paesane. Ottima è la viabilità interna, infat-
ti, oltre alla Strada Provinciale n. 15 Carcare - Bormida - Colle del Melogno,
che rappresenta l’arteria principale di fondovalle, molte altre strade comunali
e stradine minori permettono di raggiungere tutti i paesi confinanti, (Bormida
- Osiglia - Millesimo - Carcare - Plodio Mallare) con stupendi percorsi in alcu-
ni casi sterrati, immersi nel verde dei boschi. Il centro del paese raggruppa una
serie di servizi molto utili e comodi, dalle poste, ufficio medico, Bancomat e
sportello bancario e la scuola Materna che trovano tutti sede nel bel palazzo
Comunale, alla farmacia e a diversi esercizi commerciali dove ci si può rifor-
nire di ogni tipo di merce senza dover scendere a Carcare. Nei locali delle
scuole elementari trova sede anche il punto di prestito bibliotecario gestito
dalla Comunità Montana Alta Val Bormida di Millesimo e la sala museale dove
sono esposti interessanti reperti Napoleonici, dei periodi Bellici e della civiltà
contadina legati alla storia del paese. Per gli amanti dell’architettura merita uno
sguardo, la maestosità della struttura di Cà di Gamba con i suoi possenti e arti-
stici archi, i portali, gli scaloni interni e anche i resti della meridiana sulla fac-
ciata e le strutture dei tanti borghi rurali coi loro porticati, le raccolte piazzet-
te interne alcune con gli antichi pozzi e abbeveratoi, da quello di Monmarti-
no rimasto in gran parte inalterato e oggi bisognoso di restauri a quelli dei
Mallarini, dei Malagatti, o dei Cabitti. Tanti sono gli itinerari che si possono
percorrere, immersi nel verde risalendo i vari rii (o retani) alla ricerca di salu-
tari fontane alle quali dissetarsi, oppure dei resti delle antiche meridiane pre-
senti sulle facciate di alcuni cascinali, alcune come quelle sui cascinali di Baiar-
do e delle Chiappe, dipinte e molto ben conservate. Per gli amanti dei pic-nic
l’area attrezzata ideale, metà preferita domenicale anche di molti pallaresi è
quella del Prato dello Stallo sorta accanto alla cappella campestre immersa nel
verde e da poco ristrutturata e abbellita.
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OFFICINE MECCANICHEOMG MANUFACTURING SRLCOSTRUZIONI METALLICHEVia Brigate PartigianeLoc. Vesime17014 Cairo MontenotteTel. 019/500164 - 019/500443Fax 019/503554e-mail: [email protected]
Per una garanzia di affidabilità.Del lontano 1989 OMG trova inizialmente riscontro nella lavorazione
della lamiera e nella costruzione di strutture metalliche, successivamente inizia ad operare nel settoredelle forniture di materiale rotabile, collaborando con le principali
aziende nazionali ed internazionalidel mercato
dei trasporti ferroviari.
conseguenza negli ultimi anni il gruppo O.M.G. ha diversifi-
cato ulteriormente la propria attività investendo parte delle
proprie risorse finanziarie ed umane nel settore elettrico e del-
la progettazione: sono nate, di conseguenza, per filiazione
della OGM Srl la ditta SACEM Srl, avente come oggetto il mon-
taggio, l’installazione e la manutenzione di impianti ed appa-
recchiature elettriche industriali, la ditta SAIEM Srl avente per
oggetto la costruzione, l’installazione e la manutenzione di
impianti ed apparecchiature industriali e civili, nonché laIl ritmo crescente del progresso tecnologico e la
costante concorrenza, hanno reso necessario mettere
in atto una serie di complesse strategie, in grado di for-
nire ai propri committenti la massima flessibilità e
rapidità di risposta alle sollecitazioni del mercato. Di
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Gruppo OMGGruppo OMG
manutenzione ferroviaria; la ditta TECNA Srl con servizi di
progettazione, codesign e disegnazione. Obiettivo primario
resta la qualità totale dei prodotti offerti. E proprio in que-
st’ottica di qualità le ditte hanno ricevuto le certificazioni UNI
- ISO 9002, UNI EN 729 e DIN 6700. Su una superficie di
50.000 mq tra superficie coperta e scoperta il gruppo O.M.G.
è tra i più importanti gruppi di progettazione, costruzioni mec-
caniche e montaggi, realizzazione impianti elettrici bassa
media alta tensione, taglio cavi e cablaggi, assistenza e manu-
tenzione convogli ferroviari a livello nazionale.
• ALSTOM FERROVIARIA - SaviglianoSesto San Giovanni (Mi)Napoli
• BOMBARDIER - Amadora (Portogallo)
• BREDA COSTRUZIONI - Ferroviarie Pistoia
• BREDA SOFER FERROVIARIA - Pozzuoli/ Colleferro
• FIREMA: MARELLI - Milano
• OFFICINE CASERTANE - Caserta
• STANGA - Padova
• NUOVA MAGRINI GALILEO - Savona
• 3M ITALIA Spa - Milano
• FERRANIA Spa - Ferrania (Sv)
• OFFICINE VERONESI - Verona
• FRENSISTEMI gruppo KNORR/BREMSE - Firenze
• ATS AUTOSTRADA TORINO SAVONA - Torino
• SAB WABCO - Piossasco (To)
• KELLER Elettromeccanica - Villacidro (Ca)
• TRENITALIA - Roma
• CONSORZIO TREVI - Milano
• MICROTECNICA - Torino
PRINCIPALI CLIENTI
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OMG MANUFACTURING SRLCOSTRUZIONI METALLICHE
VIA BRIGATE PARTIGIANELOC. VESIME - 17014 CAIRO MONTENOTTETEL. 019/500164 - 019/500443FAX 019/503554E-MAIL: [email protected]
TECNA SRLPROGETTAZIONE, CODESIGN, DISEGNAZIONE
VIA BRIGATE PARTIGIANELOC. VESIME - 17014 CAIRO MONTENOTTETEL. 019/500164
SACEM SRLIMPIANTI APPARECCHIATURE ELETTRICHE
ZONA INDUSTRIALELOC. PRATO GRANDE - 17014 MALLARETEL. 019/586469FAX 019/586469E-MAIL: [email protected]
SAIEM SRLMANUTENZIONE FERROVIARIA E INDUSTRIALE
SEDE LEGALEVIA GARIBALDI, 6 - 20033 DESIO (MI)SEDE AMMINISTRATIVALOC. COLLETTO - 17058 DEGO (SV)TEL.019/5778821
INFORMAZIONI LOGISTICHE
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Ditta Vico • Corso Stalingrado, 50 • Tel 019/ 50.90.381 • Fax 019/ 50.91.365 • Cairo Montenotte (Sv)
PROFESSIONALITA’ E AMPIA GAMMADI SERVIZI
La “DITTA VICO” è operante nel campodella COMMERCIALIZZAZIONE DI BENI DI RECUPERO, compravendita rottami ferrosi e metallici, demolizioni
industriali e civili, smaltimento rifiuti speciali.
L’azienda è operativa, oltre che nei cantieri esterni,per quanto concerne le attività di demolizione, all’interno di un’area exstabilimento Agrimont di Cairo Montenotte, su una superficie comples-siva di cira 20.000 mq. Le operazioni di cernita dei differenti materiali,cesoiatura, adeguamento volumetrico, movimentazione, stoccaggio edil trasporto per il definitivo conferimento in acciaierie e fonderie, fannotutte parte dell’attività tipica della ditta “Vico”. Il parco mezzi, recentis-simo e davvero ben fornito, comprende autocarri e semirimorchi dota-ti di gru per il carico dei materiali ed escavatori cingolati equipaggiaticon cesoie idrauliche utilizzate per il taglio a freddo. Queste attrezza-ture permettono all’azienda di eseguire demolizioni, fino ad un’altezzaedi 26 metri. Inoltre “Vico” dispone di un impianto fisso di cesoiatura,moderno ed efficiente, che rappresenta il vero elemento trainante ditutta l’attività. Possiamo inoltre fornire, a richiesta dei clienti, cassoniscarrabili per il deposito dei materiali di recupero e compattatoriidraulici per lo stoccaggio, il trasporto e lo smal-timento in impianti autoriz-zati. Nell’ampia gamma diservizi resi, rientrano anchequelli di pulizia e spazza-mento di aree interne edesterne ad insediamenti indu-striali con l’ausilio di spazzatriciaspiranti di differenti potenze edimensioni. Ha assunto dimen-sioni significative anche l’attivitàdi autodemolizione e di gestionecompleta del fine vita auto. Attività, questa, nei confronti della qualesono state investite risorse sia economiche sia nella ricerca mirata all’ot-timizzazione della gestione ambientale. L’azienda ha intrapreso le pro-
cedure di certificazioneEMAS per poter esserecompetitiva non solo dalpunto di vista economi-co ma anche da quelloecologico. Il rispettodell’ambiente, la ridu-zione degli sprechi ener-getici, l’ottimizzazionedelle risorse tecniche edumane, la sicurezza sul lavoro ed una crescente professionalità sono icostanti obiettivi che l’azienda si propone di perseguire, coinvolgendo
al tempo stesso la clientela, che è, difatto, il beneficiariofinale di una correttapolitica aziendale. E’ infase di realizzazione ilraccordo ferroviariointerno, che permetteràun significativo abbatti-mentoi dei costi di ttra-sporto e movimentazionedei materiali sia in entrata,sia verso gli impianti di
riutilizzo e rifusione. La ditta “Vico” ha aderito da tempo alleiniziative nazionali per la gestione degli imballaggi in acciaio (CONAI)
per i quali garantisce un corretto smaltimento. A fronte di un importan-te lavoro svolto dalla dirigenza dell’associazione di categoria a cui l’a-zienda appatiene (ASSOFERMET), “Vico” è costantemente aggiornatosulla normativa e su tutte le tematiche ambientali.