73
SPERIMENTAZIONI DI TECNOLOGIE E COMUNICAZIONI MULTIMEDIALI Salvatore Iaconesi [email protected] [email protected]

Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Lezione del 12 Aprile 2011

Citation preview

Page 1: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

SPERIMENTAZIONI DI TECNOLOGIE E COMUNICAZIONI MULTIMEDIALI

Salvatore Iaconesi

[email protected]@gmail.com

Page 2: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

BENVENUTI!

Page 3: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

CHI SONO?

Page 4: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

http://www.artisopensource.nethttp://www.fakepress.it

Page 5: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

COME FUNZIONERA'QUESTA PARTEDEL CORSO?

Page 6: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

TEMI

interazione sul web

interazione su dispositivi mobili

social networks

progettazione ed implementazionedi prodotti e servizi

interazione avanzata

Page 7: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

COME?

analisi della storia di tecnologie,reti e pratiche

scoperta delle tecnologie e delle metodologie a disposizionedel designer

realizzazioni end-to-end

project-works

Page 8: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

IN CHE MODO?

lezioni

esercitazioni

24h sui social network

eventi e performance

visite

blog/diario

Page 9: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

LEZIONI ed ESERCITAZIONI

dalle 9 alle 13, con pauseogni tanto, per rilassarsi

quando volete e quando servele lezioni possono durare ancheliù a lungo (pianifichiamo luoghi e orari!)

non sono fiscale con gli orari,basta che non disturbiate lalezione e le altre persone

il materiale è tutto online

Page 10: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

INCONTRI E RICEVIMENTO

possiamo incontrarci dopo le lezioni(ditemelo 1-2 giorni prima!)

possiamo fare meeting su Skype ochat sui social network(su appuntamento, ma non siatetimidi: se mi vedete online e avetequalcosa da dirmi chiamatemi)

possiamo organizzare incontri in altri luoghi

Page 11: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

EVENTI e PERFORMACE

Facciamo un sacco di cose

Vi inviteremo, sia a vedere, siaa partecipare

Non è obbligatorio, ma è divertentee si imparano molte cose

Se partecipate il vostro lavoro avrà visibilità

Page 12: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

LIBRI DI TESTO

non ci sono libri di testo obbligatori

siete invitati a proporre voi i libri e lepubblicazioni che ritenete piùinteressanti e utili: vi dirò se poteteusarli come libri di testo e perchè

le lezioni forniscono molti puntatori(a siti, blog, documenti e multimediaonline): quelli sono il vero libro di testo

Page 13: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

IL VOSTRO BLOG/DIARIO

aprite un blog gratuito su http://www.wordpress.com

mantenete un diario sulla vostrapartecipazione ai corsi (1-2 post a settimana)

raccogliete le notizie sui progettidi interaction design piùInteressanti che trovate sul web

Page 14: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

COME FUNZIONA L'ESAME?

un paio di domande

valutazione del blog/diario

valutazione del project work, assiemeagli altri prof. dell'ordinamento

valutazione della partecipazione alezione

20%

20%

20%

40%

Page 15: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

IL PROJECT WORK

gruppi di 3-4 persone

l'obiettivo è il concept e ilprototipo, ma l'implementazioneè valutata benone!

in collaborazione completa tra itre corsi di orientamento: consultatetutti i prof sulle proprie tematiche di interesse: possiamo aiutarvi tutti,in modi differenti!

Page 16: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

COME FACCIO IO

imparo tanto da voi quanto voiimparerete da me: è importantestabilire un dialogo continuo

la lezione non è “una formalità”e, in realtà, non finisce mai: usiamoi mezzi digitali (social network, instantmessaging, email), scambiamoci informazioni,lavoriamo insieme, ci sono molte coseche possiamo fare insieme

Page 17: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

INTERACTION DESIGN E TECNOLOGIE

stanno cambiando il nostro mondo

il nostro modo di vedere e percepire lecittà, le persone con cui ci relazioniamo,il lavoro, la conoscenza e la nostra presenzasul pianeta, tra ambiente e società

non parliamo solo di web e di grafica

Page 18: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

STORIA

La presentazione è tratta liberamente da una presentazione di Marc Rettig,Utilizzata nelle sue lezioni alla Carnegie Mellon University, NY, USA

Page 19: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

OPERATE THE MACHINE

Page 20: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1
Page 21: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

Prima dei computer non esisteva l'"Interaction Design" ma molte delle qualità che cerchiamo avevano già un valore da molto tempo

utile, usabile, desiderabile, al giusto prezzo,complesso a sufficienza, con la giusta estetica, abbastanza trasparente nel funzionamento, adattabile, malleabile ed estensibile;

in generale: "giusto" per il compito, le persone e i risultati

Page 22: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

niente design, ingegneriacostruire macchine efficientile persone si adattano alle macchinegrandi sforzi per preparare gli input per le macchine

si iniziano a sviluppare nuove discipline:da ingegneria si inizia a passare a design

Page 23: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

In questa fase:

LE PERSONE SONO VISTECOME UN COMPONENTEDI UN SISTEMADI PRODUZIONE

Page 24: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

http://www.facade.com/legacy/punchcard/

Page 25: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

80 caratteri!

Page 26: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

ENIAC, 1946. Mille metri cubici, 30 tonnellate, la potenza di una calcolatrice tascabile.http://www.youtube.com/watch?v=OSYpYFEwr4o

Page 27: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

1960

Dalle card ai

Pannelli di controllo(dashboard)

(nell'immagine:DEC PDP-8TI 980)

La macchina espone lasua architettura interna

Page 28: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1
Page 29: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

Allora: prepara le card, dalle all'operatore, le inserisce e preme RUN; dopo tante ore ritiraL'output stampato, se c'è stato un errore devi rifare tutto.

Ora: esegui il programma e vedi i risultati immediatamente.

Page 30: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1
Page 31: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1
Page 32: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

1961: The first TOY computer: Spacewarhttp://museum.mit.edu/nom150/entries/1437

Page 33: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1
Page 34: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1
Page 35: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1
Page 36: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

Hyperspace!

Page 37: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

http://www.youtube.com/watch?v=s1V7jBACLQE&feature=related

Page 38: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

IBM System 360 (1960's) http://www.youtube.com/watch?v=1OdRHImbPug

Page 39: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

1975: MITS Altair 8800, primo home computer; te lo costruisci e interagisciusando gli interruttori sul pannello

Page 40: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

http://www.youtube.com/watch?v=WVwfDA4watU

Page 41: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

http://www.youtube.com/watch?v=fgYhVnmeWrk&feature=related

Page 42: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

Interfacce a riga di comando (CLI: Command Line Interfaces)

Page 43: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

USER FRIENDLY! In the 1970's

Page 44: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

1964Il mouse

SRI Labs(Stanford Research Institute)

Page 45: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

http://sloan.stanford.edu/mousesite/1968Demo.html

Doug Engelbart“The mother of all demos”

Page 46: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

1963: Ivan Sutherland, SketchpadUn CAD in 4kb, tramite oscilloscopio e penna laserhttp://www.youtube.com/watch?v=USyoT_Ha_bA

Page 47: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

Con Engelbart e Sutherland si inizia ad abbandonare la modalità“FAI FUNZIONARE LA MACCHINA” e ci si avvia alla modalità

USA IL SOFTWARE!

Page 48: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

da : controllare il computera : usare strumenti

cercare di non costringere le persone ad adattarsi

iniziano ad apparire ingegneri che studiano i "computer human factors"

Page 49: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

1979: VISICALC

Una vera ragione per acquistare un Apple IIhttp://www.bricklin.com/visicalc.htm (potete scaricarne una versione funzionante)

Page 50: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1
Page 51: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

citato da Dan Bricklin inventore di VisiCalc:

"It was interactive in a WYSIWYG way:Point to change a valueInstant automatic recalculation based on formulas stored in the cells referencing other cellsScroll left/right/up/downThe input, definition, formatting and output were all merged into a natural, program-by-example interface

…Labels and formulas distinguished by first character typedMinimal-keystroke formula entry…. The goal here was to make it worth using the first time you needed an answer in a way that would let you benefit the next time by just changing a few values and recalculating. If the input style did not let you "teach" the computer by doing the calculation, people may not have used it.A1, B1, SUM(A1..A7)Realtime scrollingNumeric and text formattingStatus and formula lines”

Page 52: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

1979 WordstarInterfaccia molto difficile, ma investendoci per imparare ad usarla si scoprivapotentissima. http://www.wordstar.org/wordstar/history/history.htm

Page 53: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1
Page 54: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

Xerox STAR, 1981 Microsoft Windows 1.01, 1985

Xerox Alto, 1972

Page 55: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

Da “USA UN SOFTWARE!” a

ESEGUI UNA ATTIVITA'!

Page 56: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

Durante il superbowl del 1984: il Macintoshhttp://www.youtube.com/watch?v=HhsWzJo2sN4

Page 57: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1
Page 58: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

Tutte le 39 pagine di pubblicitàAcquistate da Apple in un numero di Newsweek del 1984: http://qualityinprint.blogspot.com/2011/02/wayback-view-1984-apples-newsweek.html

Page 59: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

Mitch Kapor 1990Software Design Manifesto

http://hci.stanford.edu/publications/bds/1-kapor.html

Page 60: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

Presente:

EXPERIENCE DESIGN

Page 61: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

dopo l'attenzione ad abilitare le persone aeseguire compiti, ci si concentra sul contesto

sforzo per comprendere un contesto, le caratteristichedegli individui, le attività della vita (live, learn, work, play)

andare oltre il bisogno espresso, per arrivareai bisogni latenti o mascherati

Page 62: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

osservare nel tempo le conversazioni e le azioni delle persone

progettare il linguaggio di queste conversazioni

contribuire al contesto in cui avvengono

Page 63: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

Da “progettare un vaso” a “progettare un sistema per godersi i fiori”

Page 64: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

STORY TELLING

SERVICE DESIGN

Page 65: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

Nathan Shedroffhttp://www.nathan.com/ed/examples/index.html http://www.nathan.com/thoughts/index.html

Page 66: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

CONNECT

Page 67: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

comunicare costruire

Page 68: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

capire letopologiee le interazioni

Page 69: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

FUTUROabilitazione dinamica

Page 70: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

inversione completa rispetto all'inizo(“adattarsi alle macchine”)

Dialogo fluido tra persone, ambiente, città, oggetti,architetture, servizi, database, informazioni

Page 71: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

COS'ALTRO?

Page 72: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

Le sezioni precedenti descrivono l'evoluzione delle strategiedell'Interaction Design

Queste vengono declinate attraverso i prodotti e dei servizi che usiamoquando lavoriamo, siamo a casa, ci divertiamo, socializziamo, o impariamo

L'Arte e la Performance costituiscono un punto di vista privilegiato suquesti temi, presentando le iniziative visionarie capaci di definire ilprossimo futuro

Ad esempio è interessante ragionare sulla storia dell'interattivitàattraverso l'evoluzione delle opere d'arte interattive, o dei videogiochi,o delle performance d'arte

Page 73: Sperimentazioni di Tecnologie e Comunicazioni Multimediali . Lezione 1

Prossima lezione:

● Games, art & entertainment● Scenari futuri● Overview delle tecnologie