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SPISAL PROVINCIA DI VERONA ULSS 20 – 21 – 22 INAIL INPS DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO INCONTRO D. LGS. 276/2003 LAVORO SOMMINISTRATO 18 APRILE 2007 ORE 16 CAMERA DI COMMERCIO

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SPISAL PROVINCIA DI VERONA ULSS 20 – 21 – 22 INAIL INPSDIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO

INCONTRO

D. LGS. 276/2003

LAVORO SOMMINISTRATO18 APRILE 2007 ORE 16

CAMERA DI COMMERCIO

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LAVORO SOMMINISTRATO Manuela Peruzzi spisal ulss20 di Verona

OBIETTIVI • fornire uno strumento per facilitare l’applicazione della

normativa alle imprese

• delineare un’azione uniforme di vigilanza degli SPISAL in questa tipologia di lavoro

• fare chiarezza sull’applicazione delle tutele.

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www.safetynet.it

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Crescente espansione dei rapporti di lavoro “atipici” e in particolare di lavoro somministrato.

• Una tipologia contrattuale che ha portato profonde trasformazioni del mercato del lavoro.

• Orientata al contrasto del lavoro irregolare e sommerso con l’obiettivo di costruire un mercato del lavoro aperto e trasparente.

• Di fatto ha introdotto situazioni di complessità e di criticità di tutele derivanti dall’adattamento delle norme prevenzionistiche preesistenti concepite a tutelare un modello di rapporto unico tra datore di lavoro e lavoratore, di luogo, di mansione e di riferimenti.

Ricerche anche a livello Europeo della Fondazione Europea di Dublino in 15 paesi dell’U.E. mettono in luce condizioni di lavoro di salute e di sicurezza inferiori rispetto alle forme di lavoro tradizionale.

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ITALIA 2005 -Il lavoro atipico coinvolge 2.500.000 lavoratori, di cui:800.000 collaborazioni a progetto760.000 lavoratori somministrati (40gg. La durata media del

contratto)106.000 prestatori d’opera occasionale………. altri18% extracomunitari.

VENETO -

I lavoratori atipici sono 27.286, 2% del totale dei lavoratori – 2002

Infortuni 1.846 nel 2005 con un calo del 6% rispetto il 2004

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Un fenomeno infortunistico in calo con un indice di frequenza che si sta allineando a quello dei comparti a rischio

edilizia 54

legno 50

metallurgia 47

Sono presenti difficoltà interpretative come frequenza e gravità, in quanto le prognosi possono essere “tagliate” alla scadenza del contratto.

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• Precarietà e provvisorietà dell’occupazione

• Durata breve del rapporto di lavoro • • Occupazione prevalente in settori più a rischio quali: metalmeccanico, l’edilizia, l’agricoltura

• Svolgimento di mansioni a bassa qualifica professionale

• Rilevante presenza di immigrati con problemi di inserimento

difficoltà di integrazione nel sistema di organizzazione della sicurezza aziendale

Quali le cause di rischio?

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• Manodopera con basso profilo scolastico

• Lavoratori con ridotte esperienze lavorative

• Minori opportunità di formazione

• Livelli inferiori di formazione

difficoltà di integrazione nel sistema di organizzazione della sicurezza aziendale

Quali le cause di rischio?

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Contengono:a) un’analisi e valutazione critica di natura giuridica sugli aspetti applicativi

delle forme di tutela della salute del lavoro somministrato e del lavoro a progetto

b) una sintesi degli adempimenti dei soggetti aziendali

c) un indirizzo per l’applicazione degli obblighi della informazione, formazione, sorveglianza sanitaria del lavoratore e le modalità di registrazione degli infortuni

LINEE GUIDA SUL LAVORO SOMMINISTRATOGruppo di lavoro regionale dei Servizi di prevenzione delle ULSS con la consulenza del

Dipartimento Diritto Privato della facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Padova

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AGENZIA DI SOMMINISTRAZIONE

SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO

IMPRESAUTILIZZATRICE

LAVORATORE

RAPPORTO DI LAVORO TRILATERALE

definizione molto chiara della ripartizione delle competenze tra agenzia di somministrazione ed impresa e comunicazione

completa al lavoratore.

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Due posizioni contrattuali distinte:

• Contratto di somministrazione di lavoro tra soggetto somministratore (agenzia) e soggetto utilizzatore (impresa)

• Contratto di somministrazione di lavoro subordinato tra soggetto somministratore (agenzia) e lavoratore.

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Contratto in forma scrittaContiene:

• Numero di lavoratori da somministrare• Data di inizio e durata del contratto• Luogo ed orario di lavoro• Mansioni alle quali sarà adibito il lavoratore• Rischi per l’integrità e la salute del lavoratore• Misure di prevenzione adottate

CONTRATTO

TRA AGENZIA DI SOMMINISTRAZIONE E

IMPRESA UTILIZZATRICE

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Contratto in forma scritta all’invio presso l’impresa utilizzatrice

Contiene tutte le informazioni presenti nel contratto con l’utilizzatore ed inoltre una chiara precisazione se l’informazione, la formazione e l’addestramento vengono effettuati dall’impresa utilizzatrice.

CONTRATTO

TRA AGENZIA DI SOMMINISTRAZIONE E LAVORATORE

In mancanza di questi elementi il contratto è nullo ed il lavoratore è considerato a tutti gli effetti alle dipendenze dell’utilizzatore

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AGENZIA DI SOMMINISTRAZIONE

Obbligo di valutazione dei rischi

VALUTAZIONE DEI RISCHI

IMPRESAUTILIZZATRICE

• Obbligo di valutazione dei rischi, compresi i rischi supplementari

• Il lavoratore somministrato è computato nell’organico solo per gli aspetti di igiene e sicurezza del lavoro

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AGENZIA DI SOMMINISTRAZIONE

Rischi connessi alle attività produttive in generale

INFORMAZIONE E FORMAZIONE

IMPRESAUTILIZZATRICE

Rischi connessi all’attività dell’impresa

Rischi specifici relativi alla mansione del lavoratore

LAVORATORE

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• Impianto normativo D.Lgs. 626/94 con aspetti generali di prevenzione, organizzazione della sicurezza, figure presenti, valutazione dei rischi, pronto soccorso ed emergenza, obblighi e responsabilità.

• Rischi per la sicurezza con riferimento all’epidemiologia degli infortuni nazionale e locale

• Rischi per la salute con abbinamento tra gli aspetti normativi e tossicologici (vie di assorbimento, effetti acuti e cronici, …)

• Uso dei DPI e misure di sicurezza collettive adottate nell’ambiente di lavoro in cui è inserito il lavoratore.

CONTENUTI DELL’INFORMAZIONE

DA PARTE DELL’AGENZIA DI SOMMINISTRAZIONE

Può esser fatto dall’utilizzatore ma

questa eventualità deve essere prevista nel

contratto.

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• Specifico comparto produttivo• Mansione• Rischi specifici• Pericoli connessi all’impiego di prodotti • Misure di prevenzione in relazione ai

compiti lavorativi assegnati• Sorveglianza sanitaria

• RSPP e figure della prevenzione• Procedure di pronto soccorso• Piano di emergenza e antincendio• Lavoratori incaricati dell’emergenza e

P.S.

CONTENUTI DELL’INFORMAZIONE DA PARTE DELL’IMPRESA UTILIZZATRICE

In forma VERBALE confermata da

materiale SCRITTO in lingua

comprensibile

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Formazione ed addestramento di tipo professionale su:

• mansione per la quale sarà occupato• compiti previsti • uso in sicurezza di impianti e dell’attrezzatura di lavoro• uso di dispositivi di protezione collettiva ed individuale•Addestramento sulle misure di emergenza e pronto soccorso Non necessariamente di una “specifica” attrezzatura presente nell’organizzazione dell’impresa utilizzatrice.Es. addestramento su un tornio standard

CONTENUTI DELLA FORMAZIONE DA PARTE DELL’AGENZIA DI SOMMINISTRAZIONE

Può esser fatto dall’utilizzatore ma questa eventualità deve essere prevista nel contratto.

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L’impresa utilizzatrice ha tutti gli obblighi di tutela previsti dall’art. 3 e di formazione previsti dall’art. 22 del D.Lgs. 626/94 .

La formazione ed addestramento deve avvenire al momento di:• Inserimento al lavoro• Trasferimento• Cambiamento di mansione• Introduzione di nuove attrezzature di lavoro, nuove tecnologie, nuove sostanze o preparati

pericolosiL’addestramento e la vigilanza viene effettuata con l’affiancamento di un tutor • “propria” mansione: macchina, attrezzatura specifica, prodotti • “proprio posto di lavoro” • uso in sicurezza di impianti e dell’attrezzatura di lavoro (libretto d’uso e manutenzione,

schede di sicurezza….)• uso di dispositivi di protezione collettiva ed individuale• Addestramento sulle misure di emergenza e di pronto soccorso (valutazione dei rischi,

piano di emergenza….)

CONTENUTI DELLA FORMAZIONE DA PARTE DELL’IMPRESA UTILIZZATRICE

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L’attività formativa deve essere registrata sul libretto formativo del cittadino

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SORVEGLIANZA SANITARIA

CARTELLA SANITARIA

IMPRESAUTILIZZATRICE

LAVORATORE

È a cura dell’impresa utilizzatrice

SOGGETTOSOMMINISTRATORE

Tenuta dell’originale

Invio copia

Invio copia

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INFORTUNIO

OBBLIGO DIASSICURAZIONE

IMPRESAUTILIZZATRICE

REGISTROINFORTUNI

SOGGETTOSOMMINISTRATORE

Comunicazione scritta

SOGGETTOSOMMINISTRATORE

DENUNCIA INAIL

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• Controllo del sistema di gestione della sicurezza delle agenzie di somministrazione

• Valutazione dei contratti di somministrazione

• Verifica dell’applicazione degli obblighi di sicurezza nelle imprese utilizzatrici anche degli aspetti di competenza della agenzia di somministrazione

• Indagini sugli infortuni gravi e mortali con verifica delle responsabilità di entrambi i datori di lavoro

• Indagini per malattia professionale con verifica della

documentazione sanitaria in grado di documentare l’epoca di insorgenza e di aggravamento.

VIGILANZA DEL LAVORO SOMMINISTRATO

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• Valutazione delle condizioni di lavoro-rischi da parte dell’agenzia di somministrazione

• Contratti di lavoro completi e chiari negli aspetti di tutela della salute

• Rafforzamento della formazione• Percorsi diversificati di formazione ed addestramento

professionale• Percorsi di professionalizzazione• Sorveglianza sanitaria.

IMPEGNI DI PREVENZIONE