Luned� 12 dicembre 2011- Numero 14 - Anno I - Curato da Andrea ScappazzoniStampato da All Media Comunicazione - Corso Siracusa 152, Torino

D/A: SPRING TEAM - FIANO PLUSUltima partita del 2011 a Val della Torre per i biancoverdi, capolista del girone

Lo Spring Team questa sera ospita il Fiano Plus nel penultimo turno di campionato per questo 2011

che si sta per andare a concludere. Quello di oggi per i biancoverdi sarà l’ultimo impegno casalingo dell’anno: prima di Natale, infatti, la squadra allenata da Fabio Mussino giocherà ancora a Grosso, contro il Calcio a 5 Grosso. Intanto, stasera a Val della Torre andrà in scena la decima giornata del Girone A: lo Spring Team capolista affronterà un Fiano che ha bisogno di vincere per accorciare il proprio distacco, quantifica-bile ora in quattro punti. Contro i biancoverdi ci sarà anche Enrico Gioanetti, divenuto nelle ultime due sta-gioni una sorta di “bestia nera” dello Spring Team. In-tanto il Salus, diretta inseguitrice della capolista, a tre lunghezze di distanza, ha confermato il proprio ottimo stato di forma, non perdendo più colpi dal giorno del ko subito a Val della Torre. Restano sei punti a dispo-sizione delle squadre in questo finale di 2011, poi si tornerà in campo lunedì 16 gennaio, per il recupero della quinta giornata: sarà questo l’ultimo atto del girone d’andata di questa Serie D. Dalla settimana successiva, quindi, inizierà la seconda metà della stagione, che condurrà la vincitrice del campionato in Serie C2 e (presumibilmente) altre quattro compagini allo scontro ai play-off promozione.

PORTIERISaracco e Scapaticci.

CENTRALILiuni e F. Mussino.

LATERALIBartalesi, Bianco, Bresciani, Ceschi, Crotti e Franchini.

PIVOTMola e Racca.

Le altre gare della decima giornata del Girone A:

Arc en Ciel Cafasse – Calcio a 5 GrossoPgm Central Park – Sant’Ambrogio

Salus – ValtournencheSermig – Real Park

Unione Silenziosi Torinesi – Pol. Bardonecchia

Il ritorno di Emanuele Bianco: «Torniamo in C2 e resto qui a vita»Il laterale dello Spring Team è carico: «Voglio ripagare la società della fiducia che mi sta dimostrando ogni giorni»

Dopo aver avuto la possibilità di calcare un palcoscenico importante come quello della Serie C1, Emanuele Bianco

ha fatto rientro a casa, tornando ad indossare la maglia bian-coverde per la terza stagione di fila. Il laterale dello Spring Team, dopo un avvio “lento”, ora è tornato a carburare.

Emanuele, che gruppo ha ritrovato al tuo ritorno?“Il gruppo di sempre, con tanti amici che sudano e lottano per un obiettivo comune”.

Nelle ultime gare sei tornato tra i convocati e gradual-mente stai tornando a giocare a buoni livelli.“Quello che possiamo definire come il mio reintegro in que-sto gruppo sta procedendo molto bene: di questo devo dire anche grazie ai miei compagni di squadra che, nonostante la mia breve parentesi lontano da Val della Torre, non mi hanno fatto pesare assolutamente la mia scelta passata”.

Quanta amarezza ha lasciato la retrocessione dell’anno scorso? Cosa non ha funzionato secondo te e quali sono gli errori che non vanno ripetuti?“Sicuramente la retrocessione ha lasciato tanto dispiacere, perchè con la nostra rosa avremmo potuto raggiungere al-meno la zona play-off. Le cose però non sono andate così, ma sui motivi per cui ciò è accaduto sono difficili da spiegare: forse non c’è stata, da parte di tutti, la cattiveria agonistica necessaria per completare il nostro salto di categoria, una cosa che invece vedo in campo e fuori, nel nostro splendido gruppo”.

La squadra ora ha iniziato alla grande: riuscirà a tenere questo passo fino al termine?“L’inizio è stato ottimo. Se sapremo continuare con questa mentalità, allora diventerà difficile per tutti portare via dei

punti a questa squadra”.

Come si stanno integrando i nuovi arrivi?“Direi alla grande. Alcuni li conoscevamo già e in ogni caso tutti hanno grandi qualità e potenzialità individuali”.

Quale può essere l’arma in più di questa squadra?“Senza considerare che molti di noi hanno giocato in catego-rie superiori a questa, direi che la nostra arma continuerà ad essere il gruppo: tutti si sacrificano e combattono per portare a casa i tre punti. Questo è fondamentale se si vuole vincere un campionato”.

Tu hai già giocato in D con lo Spring Team, due anni fa: qual è il livello di questo campionato?“Penso che il livello sia abbastanza alto: in questi ultimi due anni la D è migliorata molto, ma anche noi comunque siamo cresciuti e maturati parecchio, acquisendo quell’esperienza che, per motivi anagrafici, non potevamo avere. Tutto questo, secondo me, giustifica la nostra posizione di classifica”.

Un tuo obiettivo personale per questa stagione?“Voglio contribuire alla causa dello Spring Team e quindi aiu-tare la squadra ad ottenere la promozione diretta in Serie C2, cercando di essere protagonista e, eventualmente, segnando il maggior numero di gol possibili”.

Un voto per il ritorno in C2: cosa sei disposto a fare in caso di promozione?“Se torneremo in C2 e la società continuerà a darmi la fiducia che sento nei miei confronti in questo momento io sono di-sposto a firmare a vita. In questo modo vorrei quindi contribu-ire a portare a Val della Torre il maggior numero di successi possibili: io vorrei rappresentare lo Spring Team in Serie C1 molto presto”.

Siamo giunti alla conclusone: vuoi aggiungere qualcosa?“Sì, vorrei ringraziare la società dello Spring Team perché, nonostante le vicissitudini estive che mi hanno visto ad un passo dal vestire la maglia dello Sportiamo, ha comunque continuato a credere in me per questo progetto: un grazie particolare va dunque a Dario, Fabio, Cristiano ed Andrea, oltre che a tutti i miei compagni. Farò di tutto per ricambiare questa fiducia a suon di gol”.

Racca promette: «Arrivo a 20 gol e saliamo in C2. Qui con grandi stimoli»Il nuovo pivot biancoverde è stato votato come giocatore del mese di novembre 2011 nel sondaggio sul sito

E’ stato eletto miglior giocatore del mese di novembre ed è alla sua prima esperienza in Figc di calcio a 5. Edoardo

Racca ha già sorpreso tutti per la sua grande rapidità di am-bientamento e adattamento in uno sport “nuovo” per lui: finora il pivot biancoverde è andato a segno in nove occasioni.

Edoardo, per te questa avventura nel calcio a 5 è nuova: cosa ti ha spinto a provare questa disciplina?“Senza dubbio direi che è stata fondamentale la ricerca di nuove emozioni e nuovi stimoli in uno sport diverso. E la scelta non poteva che ricadere sullo Spring Team, una squa-dra composta di tante persone che già conoscevo”.

Che gruppo hai trovato arrivando qui?“Ho visto da subito un gruppo ottimo, che sa scherzare al mo-mento giusto, ma soprattutto si impegna e cerca di mettere in pratica le direttive dell’allenatore”.

Dove credi possa arrivare la squadra dopo questo avvio di stagione così brillante?“Sicuramente lontano. Abbiamo gradi potenzialità e possiamo vincere il campionato, ma ci vorrà ancora tanta disciplina e altrettanta determinazione”.

Qual è il tuo obiettivo personale per questa tua prima stagione?“Detto che è di primaria importanza l’obiettivo del gruppo, prima che quello di un singolo, mi auguro che la squadra ot-tenga la promozione. A quel punto spero di aver messo a

segno almeno 20 gol”.

Dove pensi di dover migliorare ancora, personalmente?“Sono ‘nuovo’ di questa disciplina. Devo imparare ancora molto, soprattutto nei movimenti e nel senso tattico, oltre che nella freddezza sotto porta”.

In cosa invece può fare progressi la squadra, secondo te?“Abbiamo un gioco e sappiamo cosa dobbiamo fare quando siamo in campo. E’ già molto, ma tutto è migliorabile, sem-pre”.

Chi è secondo te l’uomo spogliatoio di questo gruppo?“Non parlerei di un uomo spogliatoio. Siamo un gran bel gruppo: è questo che sta facendo la differenza finora. Siamo affiatati e remiamo tutti dalla stessa parte”.

In conclusione, vuoi aggiungere qualcosa che non ti ab-biamo chiesto?“Tengo a ringraziare tutti i miei compagni e la dirigenza per l’accoglienza e l’affetto che continuano a dimostrarmi, giorno dopo giorno”.

SEGUITECI NUMEROSI ATTRAVERSO IL NOSTRO SITO UF-FICIALE:

WWW.SPRINGTEAM-C5.COM PRESTO, SUL NOSTRO FORUM, SARA’ POSSIBILE PREN-DERE PARTE A DISCUSSIONI E SONDAGGI!

NON DIMENTICATE INOLTRE DI ISCRIVERVI ALLA NO-STRA PAGINA FACEBOOK CHE CONTA OLTRE

500 FAN!

L’A.S.D. Spring Team Calcio a 5, insieme con tutti i suoi diri-genti, collaboratori, tecnici, giocatori e tifosi, rivolge a Claudia Camelin – seppure in ritardo per questioni “tipografiche” – un sincero e caloroso augurio di buon compleanno. La nostra super-tifosa biancoverde ha compiuto infatti “X” anni lo scorso 5 dicembre. Lo stesso augurio la società lo rivolge anche a Lorenzo Barone ed Alessandro Ceschi, che hanno festeg-giato 27 e 26 anni rispettivamente l’1 e l’8 dicembre scorso.

Oggi, invece, compie 23 anni Antonino Siclari, estroso por-tiere dello Spring Team, sempre presente e dedito alla causa biancoverde cui si è affezionato e legato ormai da settembre. La sua presenza, in campo come in tribuna o nello spoglia-toio, è ormai qualcosa di irrinunciabile. E questa sera, dopo la partita, arriverà una sorpresa per l’estremo difensore.

Mancano ancora 13 giorni al 25 dicem-bre, ma essendo questa l’ultima gara casalinga dello Spring Team, la società intende rivolgere a tutti i suoi tifosi e sostenitori un grosso e sincero augurio per le prossime festività natalizie. E che questo 2012 ormai imminente possa re-stituire a tutti un po’ più di serenità per affrontare nel migliore dei modi il futuro.Buon Natale e buon 2012 a tutti voi!

Auguri di buon compleanno!

Mercato biancoverde: Perrotta va in prestito a Rosta. Ecco IannuzziSaluta lo Spring Team anche Alessio Glielmi. Confermato in blocco il resto della rosa della capolista

L’A.S.D. Spring Team Calcio a 5 nei giorni scorsi ha perfezionato due operazioni di mercato, una in entrata ed una in uscita. In partenza da

Val della Torre c’è stato Carlo Perrotta: il portiere classe 1993 è stato ceduto in prestito (a titolo gratuito) al Rosta Torino Cesana, società con la quale ha già esordito venerdì sera, contro il Castellamonte, nel cam-pionato nazionale Juniores. A Carlo, che resta sotto stretta “osserva-zione” da parte dello Spring Team, la so-cietà invia un grosso in bocca al lupo per questa nuova av-ventura. Allo stesso modo, il club bian-coverde augura un

2012 di successi anche a Franco Iannuzzi, duttile giocatore classe 1975 che va a rinforzare la rosa dello Spring Team, orfana di Alessio Glielmi, che esce di scena. Iannuzzi, che ha già giocato insieme con alcuni ele-menti dell’attuale squadra già ai tempi dello Sporting Grugliasco (stagione 2008-09), è a completa disposizione dell’allenatore fin da subito e ha già fatto il suo esordio in maglia biancoverde nel campionato Top Five. Lo Spring Team ha voluto ringraziare la società Pecettese (Serie D – Girone B) per non essersi opposta al trasferimento di Iannuzzi.

E buon Natale a tutti voi!