IMPIANTO TECNOLOGICO A SERVIZIO DELLA

RETE DI TELEFONIA CELLULARE

GSM, DCS e UMTS

STAZIONE RADIO BASE PER LA TELEFONIA MOBILE

CELLULARE

RICHIEDENTE HUAWEI TECHNOLOGIES ITALIA S.R.L. CENTRO DIREZIONALE MILANO 2

20090 SEGRATE (MI)

PROGETTISTA Dott. Ing. BARTOLOMEO BOTTONE Via Lago di Bomba, 1 65015 Montesilvano (PE) Tel. e Fax 085.75058

ED. DATA PROGETTISTA N. ELABORATI SCALA

01

12/05/11

RELAZIONE TECNICA

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

ESTRATTI ARTOGRAFICI

ELABORATI GRAFICI

Regione MARCHE

Provincia MACERATA

Comune APIRO

Sito

Cod.

APIRO

MC 109

Indirizzo C.DA S. ISIDORO

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RELAZIONE TECNICA

OGGETTO: Progetto per la realizzazione di una Stazi one Radio Base per la Telefonia Mobile Cellulare della Wind Telecomunicazioni S.p.a . da realizzarsi presso l’immobile sito nel

Comune di APIRO (MC)

Denominazione Sito: APIRO

Codice Sito: MC 109 Premessa Il sottoscritto Ing. Bartolomeo Bottone, regolarmente iscritto all’Ordine degli Ingegneri della provincia di Pescara con il n. 1125, in qualità di tecnico incaricato dalla HUAWEI TECHNOLOGIES ITALIA S.R.L. per la redazione del progetto di cui all’oggetto, dopo aver preso visione dei luoghi relaziona quanto segue: L’impianto di cui all’oggetto è parte integrante del sistema di copertura radio del Terzo Gestore per la Telefonia Mobile Cellulare. Dati Identificativi e Destinazione Urbanistica dell ’Immobile La stazione radio base oggetto delle modifiche è sita nel Comune di APIRO (MC), C.DA S. ISIDORO, di proprietà privata Presso il Catasto Terreni la particella in oggetto è distinta al foglio 5 particella n° 222; Nel PRG vigente è classificata come F5 sottozone vegetali diffuse art. 54 NTA Nel PRG adottato è classificata come “Ambito tutela dei crinali” art. 24 P.T.C. e art. 30 P.P.A.R L’area è soggetta ai seguenti vincoli: - Vincolo di crinale;

Descrizione dell’Intervento L’intervento in oggetto consiste nella realizzazione di una stazione radio base per la telefonia cellulare, mediante l’installazione di n. 3 antenne con tecnologia GSM-DCS-UMTS, su di un palo portantenne metallico di 24 metri con in sommità un pennone di acciaio di 2 metri, e delle rispettive apparecchiature ed apparati per il corretto funzionamento, posti a piano campagna. L’area degli apparati opportunamente recintata occuperà una superficie di circa 30 mq. Le antenne andranno posizionate ad un base antenna di circa 24 metri dal piano campagna, sul pennone in sommità del palo sopradetto, mediante dei piccoli attacchi. Saranno inoltre previste n. 4 parabole da 60 cm di diametro, di cui n. 2 parabole poste a quota di 22 metri di centro parabola dal piano campagna e le altre 2 a quota di 23 metri di centro parabola sempre da piano campagna. Le Antenne Il sistema radiante, costituito da n°3 settori, com prende n°1 antenne per settore per ricevere e propagare i segnali radio. Ogni settore è così composto:

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1° SETTORE 10° N: - n°1 antenna GSM 900 – DCS 1800Mhz – UMTS tipo “Kat herein” mod. K742270v03

(dimensioni 1384X261X146) mm

2° SETTORE 120° N: - n°1 antenna GSM 900 – DCS 1800Mhz – UMTS tipo “Kat herein” mod. 80010122v01

(dimensioni 1917X262X149) mm - 3° SETTORE 270° N : - n°1 antenna GSM 900 – DCS 1800Mhz – UMTS tipo “Kat herein” mod. 80010122v01

(dimensioni 1917X262X149) mm Gli apparati Gli apparati saranno costituiti da n. 11 BTS 3900 A posizionati a piano campagna previo realizzazione di platea in cls. Valutazione Impatto Ambientale Come meglio rappresentato nell’elaborato grafico e nella Documentazione Fotografica allegata alla presente, le attività sull’impianto in oggetto non modificano l’impatto Ambientale preesistente. Trattandosi di interventi di manutenzione ordinaria che altera in modo poco significativo l’aspetto esteriore dell’impianto, ai sensi del comma 1 lettera a) dell’art. 152 D.Lgs 490 del 29/10/99 , non è richiesta autorizzazione prescritta ai sensi art. 151 del medesimo D.Lgs., qualora necessaria.

CONCLUSIONI Da un punto di vista urbanistico, trattandosi di un “Impianto di Telecomunicazione”, si configura come opera di Pubblica Utilità (D.P.R. 29 Marzo 1973 n.° 156). In merito agli Standard Urbanistici, la stazione non richiede la presenza di personale fisso pertanto non va ad incidere sui parametri ad essi relativi. Per quanto concerne la Normativa Vigente in Materia di Portatori di Handic ap è bene precisare che la stazione è utilizzata da soli addetti specializzati ( nelle sole operazioni di manutenzione), le cui funzioni non possono essere svolte da personale con ridotte capacità motorie. Quindi le prescrizioni della Legge 9/10/1989 n.° 13 e succ. modifiche ed integrazioni sono derogabili a norma degli Artt. 7, 4 del D.M. 14/06/1989 n.° 235. In ogni caso verranno rispettate ed osservate le Norme relative alla Prevenzione dagli Infortuni e Sicurezza sul Luogo di Lavoro ai sensi del D.L. n. 81/08.

Le parti metalliche ed elettriche dell’intero sistema saranno collegate al sistema di messa a terra esistente e tutti gli impianti saranno realizzati in Conformità alle Normative C.E.I., secondo i dettami della Legge n. 37/08.

Si allega: Documentazione fotografica

Pescara, 12 maggio 2011

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IL TECNICO

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA