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Progettazione di Sistemi Informativi
Lezione 4
Corso di sistemi informativi
Stima dei costi IT
Alessandro Alessandroni
Obiettivi
In che modo una società può misurare i benefici per il business legati al sistema informativo?
Che modelli devono essere utilizzati per misurare il valore per il business?
Analisi Costi Benefici
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E’ composta da tre parti
Analisi dei costiAnalisi dei beneficiValutazione dell’investimento (confronto costi benefici)
Analisi dei costi
Classificazione dei costi
Definizione di metodi, criteri e tecniche per la stima
Riferimenti di mercato
quando e perchè stimare i costi
Per valutare i costi annuali dell’informatica nella predisposizione di budget e piani relativi all’IT di una organizzazione
per valutare i costi delle soluzioni alternative di un progetto IT da confrontare con i benefici nella stesura di uno studio di fattibilità
per la valutazione economica di forniture di prodotti e servizi informatici nella fase di acquisizione (gara o trattativa privata)
Pag. 3
quali costi
budget e pianiCosti del sistema IT: valore delle risorse spese odimpegnate per l’evoluzione e l’esercizio del sistemainformatico
studio di fattibilitàcosti di un progetto IT: valore delle risorse speseod impegnate per la costruzione di un nuovo sistema, l’avviamento e l’esercizio
acquisizione costi di beni e servizi IT oggetto di fornitura: valore deibeni e servizi informatici da acquisire sul mercato
I costi di un progetto Informatico
La identificazione dei costi parte ovviamente dalla definizione della specifica struttura dei costi dell’investimento da valutare.Nella definizione del “modello dei costi” vanno chiariti, ed assunti come riferimenti, i criteri adottati per la quantificazione delle singole voci e per la loro aggregazione, elaborati inizialmente nello studio di fattibilità.
I costi di un progetto Informatico
Nella identificazione dei costi è necessario ed essenziale comunque distinguere tra i diversi possibili criteri di classificazione dei costi e tenere conto della loro distribuzione temporale, ordinando i costi secondo lo schema più significativo (uno o più).
Pag. 4
Classificazione dei costi
costi per progetto
Costi di unprogetto/sistema
Costi di sviluppo
Costi di esercizio
Costi di costruzione
Costi di avviamento
Costi per progetto (segue)
Per attività di sviluppo si intendono le attività relative a progetti che vanno ad ampliare e rinnovare il portafoglio applicativo della amministrazione o ne modifichino in modo significativo alcune parti
Il costo di costruzione rappresenta il costo necessario per ottenere un sistema da avviare.I costi di avviamento rappresentano il valore delle attività e delle risorse necessarie per mettere in esercizio i sistemi, i costi per passare da un certo modo di operare ad uno nuovo.I costi di sviluppo comprendono anche costi per l’acquisizione di apparecchiature hw e prodotti sw aggiuntivi acquisiti per installare e/o mettere in esercizio i nuovi sistemi o per far fronte alle cresciute esigenze dei sistemi in esercizio.
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Costi per progetto (segue)
I costi di esercizio comprendono tutti i costi necessari per il corretto funzionamento dei sistemi e l’utilizzo delle applicazioni da parte degli utenti
Manutenzione hw e sw (pacchetti)manutenzione sw applicativo ordinaria e straordinaria gestione sistemi e reti help desk e assistenza utentiassistenza sistemisticadata entry
I costi di esercizio e manutenzione rappresentano una quota rilevante, mediamente dal 70 all’80%, di tutti i costi IT di unaorganizzazione.
costi interni
I costi interni sono quelli sostenuti per le risorse interne della Amministrazione; tra questi in genere:
Personale: Direzione, Sistemi informativi (pianificazione e sviluppo), Uffici utilizzatori (utenti), Gestione elaborazioni (conduzione operativa);Logistica e servizi di supporto: Spazi (uffici, magazzini e depositi), Trasporti (documenti, elaborati, materiali tecnici), Sicurezza (sorveglianza, controllo accessi), Comunicazioni (pubblicazioni,circolari, relazioni), Telecomunicazioni (trasmissioni radio/telefoniche/fax, su reti telematiche).
Tra i costi interni possono essere inclusi anche costi "figurativi" (p.e. l'uso di spazi o attrezzature già disponibili per l'azienda ma precedentemente utilizzati per altre finalità).
Costi esterniI costi esterni sono dovuti alle forniture di beni e servizi di cui l’organizzazione si approvvigiona appositamente per l’investimento; nel caso di un progetto di Sistema Informativo, questi possono essere:
Infrastrutture (messa in opera, manutenzione): opere civili, impianti tecnologici;Hardware (impianti e installazione, manutenzione):
Rete di telecomunicazioni (impianti e installazione, manutenzione): Software di sistema (licenza d’uso e installazione, manutenzione)Software applicativo (sviluppo/licenza d’uso e installazione,
manutenzione)Servizi di consulenza/assistenza: progettazione
organizzativa/funzionale, formazione e assistenza (specialisti, utenti).Ovviamente alcuni costi possono essere parzialmente interni o esterni,
se sostenuti da risorse interne ed anche approvvigionate tramitefornitori di servizi professionali (p.e. direzione progetto, formazione, monitoraggio, collaudo).
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costi diretti e indiretti
costi diretti: sono i costi immediatamente attribuibili al progetto e riconoscibili nel prodotto/servizio in esame,costi indiretti o indotti: legati alle attività svolte dagli utenti finali per attività connesse alla costruzione, avviamento e utilizzo del sistema e sono allocati al progetto o al prodotto/servizio secondo un accettabile criterio di ripartizione.
La considerazione anche dei costi indiretti generati dal progetto è importante in quanto, spesso, trascurandola si determina una rappresentazione non fedele degli effettivi costi del progetto informatico e, quindi, una valutazione imprecisa della bontà dell'investimento stesso.
costi interni e costi esterni
InterniDiretti Indiretti
Esterni
Piano e budget X - XStudio fattib.(analisi costibenefici)
X X X
Acquisizione - - X
costi fissi e variabili
I costi fissi sono sostenuti indipendentemente dalla effettuazione del progetto (personale della Amministrazione, infrastrutture e spazi già disponibili e non altrimenti utilizzabili, ecc.).
I costi fissi di progetto sono sostenuti per la effettuazione del progetto, ma non correlati ai “volumi” del sistema (software applicativo, direzione progetto, personale tecnico per la conduzione, manutenzione migliorativa, ecc.).
I costi variabili sono sostenuti nella effettuazione del progetto e correlati ai “volumi” del sistema (n° comunicazioni, telecomunicazioni, hardware distribuito, stazioni di lavoro utente, ecc.).
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Classificazione dei costi nel piano triennale AIPA
piano triennale AIPAcosti di realizzazione
prestazioni professionali studio fattibilitàprestazioni professionali analisi e progettazioneprestazioni professionali realizzazione swhw
mainframedipartimentalipc/wsaltre apparecchiaturealtro hw
swdi base e d’ambientepacchetti applicativiprestazioni professionali realizzazione swaltro sw
piano triennale AIPAcosti di realizzazione
reteapparechiature rete e cablaggiosw reteprestazioni professionali per retealtro rete
formazione utentiprestazioni collaudomessa in produzione
acquisto localiacquisto impianti tecnologiciprestazioni messa in produzionealtro produzione
prestazioni monitoraggioaltri costi
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piano triennale AIPAcosti di gestione
hwlocazione/leasing mainframe, dipartrimentali, PC/WSlocazione/leasing altre apparecchiaturemanutenzione mainframemanutenzione dipartimentalimanutenzione pc/wsmanutenzione altre apparecchiaturemanutenzione altro hw
swlocazione/leasing sw base e ambientelocazione/leasing pacchetti applicativimanutenzione sw base e ambientemanutenzione pacchetti applicativiprestazioni professionali manutenzione sw
piano triennale AIPAcosti di gestione
retelocazione/leasing apparecchiature retelocazione/leasing sw retemanutenzione apparecchiature retemanutenzione sw retecanoni lineetrafficoaltro rete
prestazioni esercizio sistemiprestazioni gestione sistemiprestazioni assistenza sistemisticaprestazioni elaborazione datiprestazioni data entry
altri costi
fasi della stima dei costi
la stima dei costi avviene attraverso due fasi distinte: quantificazione delle risorse necessarievalorizzazione delle risorse individuate
I procedimenti di stima variano a seconda del tipo di costo come è esemplificato nella tabella seguente
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Principali voci dicosto
Quantificazione risorse Valorizzazione
Costi hw Dimensionamento degli impianti richiesti(elaboratori, linee di trasmissione, posti dilavoro, periferiche) a partire dallecaratteristiche funzionali, dai volumielaborativi e dalle prestazioni richieste dalsistema (capacity planning)
• Valore di listino per fascia oper specifica configurazione +sconti volume
• Prezzo di mercato per unitàprestazionale (MIPS, GB)
Costi sviluppo sw Dimensionamento dello impegno in tempouomo a partire dalle caratteristiche quali-quantitative del sistema da realizzare(dimensione applicazione in FP/produttività)
Valorizzazione del tempo uomoimpegnato a costi standard o atariffe di mercato
Costi avviamento Dimensionamento dell’impegno in tempouomo a partire dalla analisi delle singoleattività pianificate
Valorizzazione del tempo uomoimpegnato a costi standard o atariffe di mercato
Costi gestionesistemi
Dimensionamento dello impegno in tempouomo a partire dalle attività pianificatesulla base delle caratteristiche quali-quantitative dei sistemi da gestire e deilivelli di servizio richiesti + altre risorseusate nell’erogazione del servizio(tecnologie, locali , materiali di consumo,ecc.)
Valorizzazione del tempo uomoimpegnato a costi standard o atariffe di mercato +valorizzazione altre risorseutilizzate
Costimanutenzione hwe sw
% del prezzo dell’hw e del sw inmanutenzione
Orizzonte temporale da considerare
Orizzonte temporale da considerare deve tener conto di:
La durata del progetto: dallo studio di fattibilità alla realizzazione (p.e. del Sistema Informativo);
La vita utile dell’investimento: dall’avviamento del sistema al suo rifacimento/sostituzione, assumendo in ogni caso un periodo massimo prudenziale (p.e. 3-5 anni), in relazione alla dinamica normativa, organizzativa, tecnologica che possono rendere obsoleto quanto realizzato.
La stima dei costi nellapianificazione dei sistemi informativi
automatizzatiPiano dei progetti
Piano delle attività di esercizio
Piano delle risorse(personale, infrastrutture
tecnologiche, altre)
Piano della spesaCosti per risorsa, per missione, ecc.
Il processo di pianificazionecomprende una fase didimensionamneto delle risorsee della spesa che dimensionale risorse della funzionesistemi (addetti, tecnologie, infrastrutture) e nequantifica i costi a partire daun piano consolidato deiprogetti in portafoglio e delleattività di esercizio (gestionee manutenzione)valorizzazione
quantificazione
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stima dei costi e studio difattibilità
Costi del progettoCosti per risorsa, per missione, ecc.
Contenuti del progetto di massima:•specifiche applicative•specifiche tecnologiche•avvio del nuovo sistema•formazione e assistenza utenti•impegni di esercizio e manutenzione•make or buy (piano acqusizioni)
La studio di fattibilità forniscetutti gli elementi dimensionali, quantitativi e qualitativi, relativialle risorse necessarie sia per la realizzazione del progetto cheper l’avviamento e l’esercizio. Fornisce inoltre indicazioni sullaattività che conviene affidareall’esterno.
Per la stima dei costi occorreindividuare le principali voci dicosto (analoghe al piano) ed esplicitare le modalità di stimautilizzate per ciascuna voce.
quantificazione
valorizzazione
stima dei costi esterni e acquisizioni
Capitolati tecnici:
•quantità da acquisire
•requisiti funzionali e prestazionali
•livelli di servizio
Prezzi delle singolecomponenti e importo
della fornituravalorizzazione
quantificazionerisorse
In fase di acquisizione di beni e servizi IT nei capitolati tecnici sono indicate le quantità da acquisire, i requisiti funzionali e di prestazione dei beni e i livelli di servizio dei servizi. Sulla base degli elementi quantitativi e qualitativi contenuti nei capitolati tecnici si procede alla valorizzazione delle singoli componenti e quindi alla determinazione dell’importo complessivo della fornitura.
conoscenza del sistema e accuratezza della stima
Conoscenzasistema
Hw, sw Personale eServizi
Bassa TCO
Media Fasciaprestazionale
Dimensionamentodi massima
Alta Prezzoconfigurazione
Stima accuratacon fattori dicomplessità
Piano budget
studio fattib.
acquisizione
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il TCO (Total Cost of Ownership )
La metodologia del total cost of ownership è stata sviluppata principalmente per confrontare e valutare tecnologie e architetture alternative prendendo in considerazione tutti i costi connessi con l’acquisizione, gestione e manutenzione di un sistema o sottosistema informatico durante la sua vita utile (3-5 anni)
Sono disponibili in letteratura analisi del TCO relativi sia a interi sistemi informatici che a singole componenti quali pc, LAN, sottosistemi a disco, mainframe, server Unix o NT, ecc.
Costo TCO delle risorse tecnologiche
Per determinare il TCO bisogna valutare il costo dei seguenti elementi:
Acquisizione hardwareAcquisizione softwareInstallazioneAddestramentoSupportoManutenzioneInfrastruttureDowntime: perdita di produttività in caso di guasti hardware o
softwareSpazio ed energia: spazio fisico e costi di servizio per il consumo elettrico delle apparecchiature
sviluppi della metodologia del TCO
aggiunta della complessità dell’ambiente e dei livelli di servizio(all’aumentare della complessità aumenta il TCO)aggiunta della tipologia di utenti (con utilizzo di una parte diclient diversi dal pc per utenti con minori esigenze in termini difunzionalità)aggiunta delle “best practices” (adottando “best practices” e opportune tecnologie è possibile ridurre il TCO fino al 30% con aumneto utilizzo delle funzionalità e della soddisfazione degliutenti)aggiunta del rischio (la riduzione del rischio può comportare un aumento del TCO)
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Parte 2 - Stima delle diverse componenti di costo
2.1 Hardware
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due classi di hardware
Prodotti per i quali esiste un ASP (AVERAGE SELLING PRICE) per unità prestazionale
MAINFRAME (prezzo per MIPS)SOTTOSISTEMI A DISCO (prezzo per GB)MEMORIA CENTRALE (prezzo per MB)
Prodotti per i quali la valutazione viene fatta sulla base del prezzo di listino per fascia prestazionale o per la specifica configurazione (base + componenti) + sconto volume
PERSONAL COMPUTER (DESKTOP E PORTATILI)WORKSTATIONSERVERSTAMPANTIALTRO HW
Hardware Hardware –– MainframeMainframe: prezzo per MIPS
Prezzi: dal 1993 la IBM non pubblica più prezzi di listino
vengono pubblicati prezzi medi di vendita (asp) per MIPS (Milioni di Istruzioni al secondo) rilevati dagli information provider (Gartner Group, Metagroup, Sievers Consulting, ec.) per configurazioni medie
distinzione per tecnologia (ECL, CMOS, ..)
costo totale mainframe(escluso personale)
H/W DepreciationMaintenanceEnergy CostsS/W Charges
3090-40E
3090-60S3090-60J
9021-7209021-900
9021-982
9021-9X29672-RX3
9672-RY49672-RX5
0102030405060708090
100
87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98"G5"
Forecast
~ 25%p.a.
~ 15%p.a.
~ 30%p.a.
~ 25%p.a.
DM’000/MIPSp.a.
Effective purchase prices; depreciation 5 years (3090), 4 years (9021),3 years (9672); kVA: 8600hours/year, DM0.20/kWh; MVS/OS390 sampleconfiguration with newest versions
© 1997 Ralf-Jürgen Sievers Consulting
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stima dei prezzi di sistemi “midrange”
stima di massimaprezzo per utente o per fascia di utenti (funzionedel tipo di impiego del server)prezzo per unità prestazionale (ad esempio tpm)
stima dettaglioprezzo di listino della specifica configurazione + sconti volume
Non può essere utilizzato come indice di prestazione il MIPS che è un valido indice di confronto all’interno di una stessa architettura (mainframe) ma che può portare a grossi errori se utilizzato per confronti tra architetture diverse quali i sistemi “midrange”
Hardware Personal computerHardware Personal computer : fasce
• entry-level: per normali applicazioni di automazione di ufficio (videoscrittura, piccoli fogli elettronici, non frequenti accessi a database, emulazione di terminale)
• media: per utenti evoluti che utilizzano frequentemente fogli elettronici e database, preparano presentazioni grafiche
• alta: utilizzazioni speciali per attività di editoria elettronica, sviluppo applicazioni, gestione grandi database o grandi modelli su foglio elettronico, grafica ad alta risoluzione, produzione di applicazioni multimediali, ecc.
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2.2 prodotti sw
Stima dei costi dei prodotti software
La stima dei costi dei prodotti software si presenta complessa:per la elevata modularità con la quale vengono offerti i prodotti, difficoltà di valutare le caratteristiche funzionali e prestazionali di prodotti concorrenti,le differenti formule di pricing legate al tipo e potenza della piattaforma hardware, al numero di utenti nominali o concorrenti, ecc.
Stima dei costi dei prodotti software
Le stime di massima possono essere effettuate secondo due criteri principali:
− mettendo in rapporto il prezzo delle licenze software al prezzo della piattaforma hardware alla quale sono destinate: questo criterio di stimare il costo del software come percentuale del costo dell’hardware è adeguato soprattutto per il software di base e d’ambiente;
− sulla base di un prezzo unitario per utente: tale criterio è il più adeguato per il software applicativo e per alcuni prodotti middleware.
Una stima di dettaglio non può che fare riferimento ai prezzi di listino degli specifici moduli da acquisire e agli sconti praticati sul mercato.
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2.3 prestazioni professionali e servizi
erogazione di un servizio
risorse umane
Tecnologie (hw, sw)
complessitàdell'ambiente
livelli di servizio
Volume(fattore dimensionale)
servizio
(organizzazione e processi)
stima dei costi dei servizi
Per i servizi la stima dei costi o dei prezzi di mercato si presenta generalmente più complessa rispetto al caso dei prodotti hardware e software, specialmente in tutti i casi nei quali non sia possibile definire una metrica per misurare in termini quantitativi l’output del servizio e definire quindi un prezzo unitario per unità di output.
La situazione è più favorevole per alcuni servizi per i quali è possibile valutare l’onere in termini di percentuale di un importo noto.
servizi di manutenzione hardware e software, per i quali si fa riferimento al valore dei prodotti da mantenere, servizi di monitoraggio dei contratti, per i quali il riferimento è costituito dal valore del contratto.
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stima dei costi dei serviziSERVIZI VALUTABILI A PERCENTUALE
monitoraggio (% dell' importo del contratto)manutenzione hw (% del valore dell'hw)manutenzione sw (% del valore del sw)
SERVIZI VALUTABILI in base all’OUTPUT (output e prezzo) oppure (output, produttività e tariffe)
sviluppo e manutenzione sw (costo per fp o loc sviluppato o mantenuto)data entry (costo per carattere registrato)help desk (costo per chiamata)formazione (costo per giorno/aula o per giorno/partecipante)outsourcing (costo per MIPS)
ALTRI SERVIZI (dimensionamento risorse e tariffe)gestione pc/LAN, ced, rete geograficaoutsourcing della rete, desktop, ecc.assistenza all’avviamento
Servizi informaticiServizi informaticiQuali serviziQuali servizi
Di applicazione softwareDi applicazione software
Di prodotti softwareDi prodotti software
Di prodotti hardwareDi prodotti hardware
Manutenzione
canoni di manutenzione hw(% del valore di acquisto)
Mainframeincidenza percentuale sul prezzo di acquisto del 5-6% all’anno.
sistemi midrangemediamente 6% (con variazione dal 7% al 5% passando dalla fascia bassa a quella alta)
• personal computermediamente 6% (anche in questo caso maggiore su modello entry level e inferiore su fascia alta)
• stampanti: dal 12 al 14%
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manutenzione pacchetti sw(canoni annui in % del prezzo di acquisto)
livello base (aggiornamenti e correzioni di errori)12%
con servizio telefonico di supporto (5gg/set, 8 h/gg)14-15%
con supporto telefonico (24 h/gg per 7gg /set) e accesso a documenti su problemi e soluzioni, formazione e addestramento:17-18%come il precedente + rapporti personalizzati, gruppo di supporto a richiesta: 21%
Realizzazione di studi di fattibilitàRealizzazione di studi di fattibilità
Sviluppo softwareSviluppo software
Formazione e addestramentoFormazione e addestramento
Collaudo e messa in produzioneCollaudo e messa in produzione
MonitoraggioMonitoraggio
Servizi informaticiServizi informaticiQuali serviziQuali servizi
Progettazione e sviluppo
Realizzazione studio di fattibilità
L’esperienza porta ad indicare un periodo variabile da uno a quattro mesi per la durata delle attività relative ad uno studio, periodo che ovviamente varia in relazione alla complessità e alle dimensioni del progetto da analizzare.Questa durata è da intendersi come durata netta, ossia non comprensiva di eventuali fasi iniziali di conferimento dell’incarico e di avvio dei lavori e di eventuali fasi finali di esame, valutazione e accettazione del lavoro da parte del committente.L’impegno complessivo necessario alla produzione dello studio difattibilità può variare dal doppio a quattro volte la durata temporale dello stesso. Questo significa che è da prevedersi l’impegno medio per l’intera durata del lavoro di due-quattro persone.
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sviluppo sw applicativo
I costi di sviluppo del software applicativo sono articolati in quattro voci corrispondenti a quattro fasi del ciclo di vita del software, avviate dopo lo studio di fattibilità, mediante le quali si arriva fino al rilascio in esercizio delle applicazioni.
Le voci di costo sono nell’ordine:− costi di analisi e progettazione− costi di realizzazione− costi di collaudo− costi di messa in produzione
sviluppo sw applicativo
Esistono vari metodi di stima dei costi di sviluppo del software.Le principali tecniche utilizzate per la stima dei costi sono:− l’esperienza personale di uno o più esperti; − la stima per analogia;− la stima per mezzo di parametri standard di produttività;− la stima con tecniche statistiche
Negli ultimi due casi occorre preventivamente disporre di stime delle dimensioni dei programmi, valutate secondo opportune metriche, e quindi si possono applicare solo dopo che il nuovo sistema è stato definito nelle sue componenti.
In fase di pianificazione, per i progetti per i quali non sono stati effettuati gli studi di fattibilità, si può ricorrere soltanto ai primi due metodi.
sviluppo sw applicativoil costo complessivo è dato da:
dimensione della applicazione(in PF o LOC)/produttività x tariffa media o costo standard del lavoro
dimensione:per poter stimare la dimensione in modo ragionevole occorre avere unadescrizione sufficientemente dettagliata delle caratteristiche del sistema da realizzarenelle fasi alte del ciclo di vita (piano) è difficile che si disponga diinformazioni dettagliate che permettano l’applicazione di tecniche per la stima dell’impegno di sviluppo basate sui punti funzione o sulladeterminazione delle linee di codice da sviluppare; la valutazione dei costisi basa in questo caso sull’analogia con precedenti realizzazioninello studio di fattibilità si dovrebbe arrivare a stimare la dimensionedella applicazione da realizzare preferibilmente secondo la tecnica deipunti funzione
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La tecnica dei punti funzione
La tecnica dei punti funzione, introdotta da Allan J. Albrecht nel 1979 presenta il vantaggio diessere indipendente dalla piattaforma, dallinguaggio e dall’ambiente
Questa metrica si applica una volta che è stata elaborata l’analisi funzionale del sistema e quindi gli elementi fondamentali che ne costituiscono la visione “esterna” (pannelli, tabulati, archivi) sono noti.
(segue) sviluppo sw applicativoE’ basata su tabelle che assegnano un peso a ciascuno dei cinqueelementi fondamentali costituenti il sistema:
− internal logical file (ILF)− external interface file (EIF)− external input (EI)− external output (EO)− external inquiry (EQ)
Ciascun elemento viene pesato in modo diverso a seconda che sia valutato semplice, medio o complesso (sulla base di appositetabelle). Nella tabella seguente è riportato lo schema di calcolo degli UFP (UFP (UnadjustedUnadjusted FunctionFunction PointsPoints)). .
Calcolo degli Calcolo degli UFPUFP((UnadjustedUnadjusted FunctionFunction PointsPoints))
TipoTipo BassaBassa MediaMedia AltaAlta TotaleTotale
EIEIEOEOEQEQILFILFEIFEIF
…… x 3x 3…… x 4x 4…… x 3x 3…… x 7x 7…… x 5x 5
…… x 4x 4++++++++++
…… x 5x 5…… x 4x 4…… x 10x 10…… x 7x 7
++++++++++
…… x 6x 6…… x 7x 7…… x 6x 6…… x 15x 15…… x 10x 10
==========
Totale UFP .….Totale UFP .….
.…..….
.…..….
.…..….
.…..….
.…..….
Pag. 21
Corrispondenza tra FP e linee dicodice
Linguaggio istruzioni per FP livello1 generazione 320 12 generazione 105 33 generazione 80 44 generazione 20 165 generazione 5 70Assembler 320 1C 128 2,5Cobol II 107 3C++ 53 6visual basic 5 29 11sql 13 25
il modello di valutazionedello sviluppo applicativo
FP x prezzo per FP
UFP x VAF
Unadjusted
Function
Points
ValueAdjustmentFactor (variabile da 0,65 a 1,35)basato su14 General system characteristics
1/produttività (FP/MU) x tariffa media (lire/MU) + altre risorse
=AFP
AFP :il fattore di aggiustamento
Si calcolano quindi gli Adjusted Function Points (FP) del sistema moltiplicando gli UFP per il fattore di aggiustamento, compreso tra 0,65 e 1,35. Il fattore di aggiustamento viene calcolato sulla base di 14 caratteristiche generali del sistema alle quali viene assegnato un punteggio su una scala da 0 a 5 a seconda della influenza del fattore sulla complessità del sistema (0 = nessuna influenza e 5 = elevata influenza):
−aggiornamento interattivo−complessità elaborativa−riusabilità−facilità di installazione−facilità di gestione operativa−molteplicità di siti−facilità di modifica
−comunicazione dati−distribuzione della elaborazione−prestazioni−utilizzo intensivo della configurazione−frequenza delle transazioni−inserimento dati interattivo−efficienza per l’utente finale
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produttività
i principali fattori che influenzano la produttività sono:• linguaggio di programmazione• piattaforma tecnologica• classe di rischio dell’applicazione • qualità attesa• complessità e innovazione del problema da risolvere• dimensione delle applicazioni• esperienza del team di sviluppo• metodologia di lavoro• utilizzo di strumenti CASE • grado di riuso di funzionalità già esistenti.
benchmark ISBSG
min. mediana max. Mainframe totale 0,9 8,7 68,9 Midrange totale 0,7 5,5 23,0 PC totale 0,2 2,9 59,4
Nelle tabelle seguenti sono riportati i valori minimi, massimi e medi dell’impegno necessario per la realizzazione di un punto funzione, espresso in ore uomo
Produttività in funzione delladimensione (NESMA)
0
51015
2025
produttività (FP/MU)
<100
100-
250
250-
500
500-
750
750-
1000
1000
-150
0
>150
0
dimensione del sistema (FP)
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Caso di studioCaso di studioCalcolo dei FP per una piccola applicazioneCalcolo dei FP per una piccola applicazione
(EIF = 2)(EIF = 2)
(EI = 10)(EI = 10)
(EO = 15)(EO = 15)
(ILF = 5)(ILF = 5) (EQ = 20)(EQ = 20) ComplessitàComplessità
bassa media altaElemento Numero11 33 11ILFILF 5500 11 11EIFEIF 2244 44 22EIEI 101066 66 33EOEO 1515
1414 44 22EQEQ 2020
Caso di studioCaso di studioCalcolo dei FP per una piccola applicazioneCalcolo dei FP per una piccola applicazione
Bassa Media AltaElemento11 33 11ILFILF00 11 11EIFEIF44 44 22EIEI66 66 33EOEO1414 44 22EQEQ
P75343
P107454
P1510676
52521717404075757070
N.5522
1010151520
254Unadjusted FP
Calcolo degli UFPCalcolo degli UFP
Caso di studioCaso di studioCalcolo dei Calcolo dei FunctionFunction PointPoint
comunicazione daticomunicazione dati
distribdistrib. elaborazione. elaborazione
prestazioniprestazioni
utilizzo intensivoutilizzo intensivo
frequenza transazionifrequenza transazioni
insins. dati interattivo. dati interattivo
efficienzaefficienza
3
0
5
5
5
5
5
Complessità Complessità elaborativaelaborativa
aggiornamento interattivoaggiornamento interattivo
riusabilitàriusabilità
facilità di installazionefacilità di installazione
facilità facilità gestgest. operativa. operativa
molteplicità di sitimolteplicità di siti
facilità di modificafacilità di modifica
5
0
0
3
5
0
3
FP = 254 * (65+44)/100 = 254 * 1,09 =FP = 254 * (65+44)/100 = 254 * 1,09 =~~ 277277
Pag. 24
Caso di studioCaso di studioDeterminazione dei costiDeterminazione dei costi
FP = 277FP = 277
Piattaforma Piattaforma midrangemidrange -- calcolo impegno calcolo impegno e costie costi
Impegno = 277 * 5,5 h/p =~ 1520 h/p = 190 g/pImpegno = 277 * 5,5 h/p =~ 1520 h/p = 190 g/pCosto = 190 * 300 € = 57.000Costo = 190 * 300 € = 57.000
Piattaforma Piattaforma midrangemidrange -- calcolo diretto dei costicalcolo diretto dei costi
Costo = 277 * 250 =Costo = 277 * 250 =~~ 69.25069.250
Costi per formazione e addestramento
riguarda sia gli utenti finali che il personale informatico
è legata all’avvio di nuovi progetti o all’aggiornamentoprofessionalei corsi possono essere corsi a calendario (per addestramentosu prodotti sw e formazione su tematiche generali) o corsi sucommessa
costi del monitoraggioLa incidenza del servizio di monitoraggio :
decresce all’aumentare della durata del contratto monitorato, mostrando un comportamento asintotico: infatti, la complessità e l’onerosità dello svolgimento delle attività di monitoraggio decresce, in parte, con la pratica, una volta messa in piedi la struttura di verifica, cresce invece all’aumentare della complessità dei servizi monitorati, che influenzano la difficoltà delle relative attività di verifica e la complessità e frequenza delle verifiche ispettive da svolgere.
Per una stima di massima si può assumere che l’intervallo dell’incidenza, nel caso di monitoraggio di complessità media, sia compreso tra circa lo 0.7% e il 5% del valore del contratto da monitorare. Il valore massimo corrisponde a importi contrattuali di alcuni miliardi di lire ed il valore minimo si può considerare come il valore dell’asintoto per importi superiori a 500 miliardi di lire.
Il rapporto tra costo del monitoraggio nel caso di complessità massima e costo nel caso di complessità minima, a parità di importo e durata contrattuale, si può assumere pari a 2.
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Costi manutenzione swapplicativo
principali categorie:correttiva: risoluzione di problemimigliorativa: miglioramento delel prestazioni e dell’usabilitàadeguativa: adegaumento all’evoluzione dell’ambiente tecnologicoevolutiva: per adattare la procedura alle nuove esigenze degli utentie a cambiamenti id normativa; comporta l’aggiunta, il cambiamentoed eventualmente la rimozione di funzionalità
Si stima che l’incidenza della manutenzione vari dal 65% all’80%dell’impegno complessivo di sviluppo e manutenzione, riferito alla intera vita della applicazione considerata.
manutenzione sw applicativo
impegno per manutenzione in funzione dell'età della applicazione
(costo della non qualità)
00,20,40,60,8
11,21,41,6
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
età della applicazione
ore-uomo per FP
enhancementtotal
Di un CEDDi un CED
Dei server centralizzatiDei server centralizzati
Dei sistemi distribuitiDei sistemi distribuiti
Delle reti geograficheDelle reti geografiche
Servizi informaticiServizi informaticiQuali serviziQuali servizi
Gestione e conduzione
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le tariffe variano in funzione di:
esperienza della specificica persona e della qualità dellasocietà di appartenenzaparticolari conoscenze richieste in relazione all’ambientedel clientearea geograficaentità dell’impegno (giorni, mesi o anni uomo) e durata del contrattoacquisizione a gara o a trattativa privatadisponibilità di personale non impegnatorischio di commessainteresse strategico per il fornitore
tariffe professionali:area sviluppo e manutenzione sw
composizione media dello staff per un progetto di mediedimensioni:
capoprogetto: 10%analista, sistemista: 20%programmatore: 70%
tariffe di mercato:programmatore: 350.000-600.000 lire/guanalista 500.000-900.000 lire/gucapo progetto 800.000-1.200.000 lire/gu
tariffe professionalialtre aree
area assistenza sistemisticasistemista senior 800.000-1.300.000 lire/gusistemista 700.000-1.00.000 sistemista junior 450.000-800.000
area gestione CEDoperatore senior 400.000-700.000operatore 320.000-500.000
assistenza e formazioneassistente, addetto help-desk 600.000-750.000formatore 700.000-1.500.000
consulenzaconsulenza IT 1.200.000-1.700.000
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Servizi informaticiServizi informaticiQuali serviziQuali servizi
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Data entryData entryData entry
Outsourcing del CEDOutsourcingOutsourcing del CEDdel CED
Altri
outsourcing del CED
Full service: al fornitore vengono affidate tutte le attività informatiche dalla messa a disposizione, conduzione e gestione della infrastruttura informatica, alla conduzione funzionale delle applicazioni esistenti e allo sviluppo di nuove applicazioni Facility management: il fornitore mette a disposizione un ambiente elaborativo di potenza predeterminata e del software di base e d’ambiente necessario all’esercizio delle applicazioni che è a cura dell’utente.
Fonti e Riferimenti
“Stima dei costi” – ALESSANDRONI (2.7) http://www.cnipa.gov.it/site/itIT/La_Documentazione/In_archivio/Monografie/
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