FILOSOFIA STOICA

LOGICA: dottrina che ha per oggetto i Logoi – discorsi

Retorica DialetticaScienza del Scienza di ciò che è veroben parlare e di ciò che è falso e di …

Grammatica: Logica: rappresentazioniparole. proposizioni, ragionamenti

sofismi.

Il criterio della verità: la rappresentazione catalettica o concettuale

Zenone: la mano …

1) rappresentazioni 2) assenso

Cleante: rappresentazionemomenti della conoscenza catalettica

4) scienza

L’assenso è l’espressione del giudizio. Per gli stoici l’anima è una tabula rasa su cui s’imprimono le rappresentazioni sensibili, così la conoscenza è data dall’esperienza: per l’accumularsi delle rappresentazioni sensibili si forma, con un procedimento naturale,l’anticipazione, <<prolepsi>>, ossia i concetti, o anticipazioni o prolessi e possono essere:NATURALI = prodotti dall’accumularsi delle rappresentazioni.ARTIFICIALI = prodotti dal ragionamento e dall’istruzione.

Dottrina del significato: per gli stoici il concetto è un segno che significa le cose.

Ragionamenti anapodittici … Crisippo …

FISICA: l’universo è un organismo eterno costituito dalla MATERIA (principio passivo) alla quale dà vita un principio attivo detto PNEUMA o FUOCO (principio attivo immanente ossia fa parte della materia)

- Ragione, Logos

- Dio Natura, Physis è

- Soffio caldo, Pneuma

- Seme di tutti i semi,Ragione seminale

agisce su- Destino

- Provvidenza concetto non assimilabile alla Provvidenza crisitana.

La Fisica stoica quindi è:

Una TEORIA DETERMINISTICA Un rigoroso PANTEISMO Un rigoroso MATERIALISMO: solo il corpo

esiste caratterizzata da un OTTIMISMO

METAFISICO: il male è necessario al bene.

Così la vita dell’universo ha un andamento ciclico: quando termina si chiude il lungo periodo definito grande anno, accade una conflagrazione, cioè un incendio improvviso, una catastrofe finale che ricondurrà al fuoco tutto ciò che dal fuoco si è generato e conclude un ciclo dell’universo.

ETICA: quella stoica è un’etica del dovere. Tutto si basa sulla coincidenza di BENE e ORDINE NATURALE (=la natura è l’ordine razionale, perfetto e necessario che è il destino o dio stesso), male è il rifiutarsi di conformarsi alla Natura:

Istinto , guida, risorsa per gli animali Ragione: ciò che caratterizza l’uomo tra i viventi, RAZIONALITA’.

Zenone, Cleante e Crisippo descrivono l’ideale per l’uomo, vivere in armonia con se stesso, con la natura e con gli altri.

Il male nasce quando la ragione offuscata dai sentimenti, dalle passioni, confonde i piaceri per il BENE.

Le PASSIONI sono il “male oscuro” ne consegue la negazione totale del valore dell’emozione ( Pathos ) .

Le Passioni, le EMOZIONI sono: fenomeni di stoltezza e ignoranza che consistono nel giudicare di sapere ciò che non si sa. Sono malattie da estirpare non da controllare ….

4 emozioni fondamentali: BRAMA – LETIZIA – TIMORE per il bene presente

e futuro sono propri del filosofo: la VOLONTA’, la GIOIA, e la PRECAUZIONE conducono CALMA ed EQUILIBRIO RAZIONALE.

La condizione del sapiente è l’APATIA, l’ideale è l’INDIPENDENZA dalle cose, AUTOSUFFICIENZA.

BENE (virtù) – VALORE (cioè ogni contributo ad una vita conforme a ragione) – DISVALORE.

L’autentica saggezza è un’ideale per pochi, poiché tra vizio e virtù non c’è via di mezzo: l’uomo che non è saggio è pazzo. Es. dell’acqua e del legno …

Cosmopolitismo in virtù della ragione…

il PRINCIPIO ATTIVO (= la FORMA)

il PRINCIPIO PASSIVO (= MATERIA)

L’indifferenzaa ogni emozione non ataressia