Elita Maule, Suggestioni interdisciplinari per un fauno musicale

Qualche idea didattica per prepararsi ai concerti.

SUGGESTIONI INTERDISCIPLINARI PER UN FAUNO MUSICALE.

Prélude à l'après-­‐midi d'un faune

Per la scuola superiore

della scuola media

Elita Maule

Elita Maule, Suggestioni interdisciplinari per un fauno musicale

OPZIONE 1. UNA POESIA PER UNA MUSICA

Leggiamo attentamente i primi versi di questa opera di

Mallarmé e poi rispondiamo alle seguenti domande, anche in

gruppo, servendoci di semplici testi o di internet :

- Chi è un Fauno?

- Chi sono le Ninfe?

- In quale mitologia compaiono queste figure?

- Come venivano descritti questi personaggi?

B) Osserva questo dipinto di Pál Szinyei Merse, XIX secolo,

raffigurante un Fauno1:

1 http://it.wikipedia.org/wiki/Fauno

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- Il fauno sta suonando qualche strumento musicale tipico?

- Come si chiama e come è fatto questo strumento?

C) - Quali impressioni ti suscitano i versi di Mallarmé?

- Come definiresti il linguaggio che usa?

- perpetue le Ninfe?

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S. Mallarmé - (I l pomeriggio di un F auno, incipit)

LE FAUNE Ces nymphes, je les veux perpétuer. Si clair,

Assoupi de sommeils touffus. Assoupi de sommeils touffus. Aimai-je un rêve ?

En maint rameau subtil, qui, demeuré les vrais Bois mêmes, prouve, hélas ! que bien seul je

Pour triomphe la faute idéale de roses

IL FAUNO

Quelle ninfe, le voglio rendere

perpetue.

Chiare così le loro carni lievi

Che nell'aria volteggiano assopita

Di folli sonni.

Forse amai un sogno?

Dirama il dubbio, cumulo d'antica

Notte, in fronde sottili che, rimaste

Il bosco vero, provano ch'io solo,

Io solo, ahimé! m'offrivo per trionfo

La caduta ideale delle rose.

Riflettiamo..

QUALCHE INFORMAZIONE

Nel 1965 Stéphane Mallarmé compose un poemetto in forma di monologo in versi per una rappresentazione teatrale, il Monologue d'un Faune che, però non fu mai rappresentato. Il poeta decise di riprendere il soggetto diversi anni dopo e, nel 1876, ne uscì una delle opere più celebrate della letteratura francese, un caposaldo del simbolismo letterario: L'après-­midi d'un faune (Il pomeriggio di un fauno).

La scena è bucolica e trasognante, ambientata nella Sicilia

caratterprotagonista. ome in una visione, irrompono soavemente le ninfe. Il fauno le insegue, trasportato dall'estasi e da una irriverente sensualità. O forse, immagina di inseguirle. E qui, a

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corrompere la deliziosa tavolozza impressionista, s'insinua prepotentemente il guizzo dubbioso dell'immaginazione onirica:

verità e la menzogna fantastica si fa pressante, fino a toccare l'apice dell'ebbrezza sognante quando, attraverso il chicco d'uva del quale succhia l'essenza luminosa, il fauno si diverte a gonfiare d'aria i chicchi vuoti per poi ammirarli in un turbine di sogno e di stordimento dei sensi 2.

OPZIONE 2. UNA CELEBRE ILLUSTRAZIONE PER UN POEMA

Le Faune di Mallarmé fu dunque pubblicato nel 1876 in una preziosa edizione illustrata da Édouard Manet (1832-­1883), il celebre artista francese del quale Mallarmé condivideva il gusto impressionistico.

2 http://www.parodos.it/books/mallarme.htm

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Frontespizio di Édouard Manet per il Poema L'après-midi d'un faune di Stéphane Mallarmé3

seguenti domande:

1. Con quali fattezze viene rappresentato il Fauno da Manet? Puoi descrivere questo personaggio?

2. e circostante? 3. Prova a trarre spunto dal segno grafico di Manet per raffigurare un albero, un prato o un soggetto a tuo piacimento.

4. Si tratta di un segno preciso che ritrae in maniera fedele, quasi fotografica, una scena?

5. Si possono evidenziare alcune caratteristiche comuni tra lo stile di Mallarmé e di Manet nel modo di rappresentare lo stesso soggetto? Se si, quali?

6. Questi sotto riportati sono alcuni dipinti di Édouard Manet. Servendoti di Internet, sapresti indicarne il titolo, la data di produzione e dove sono attualmente conservati?

3 http://fr.wikipedia.org/wiki/Image:Manet_faune.gif

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OPZIONE 3. LA PAROLA ALLA MUSICA

Concepito in un primo momento come sfondo musicale per la rappresentazione di Mallarmé, la composizione del poema sinfonico Prélude à l'après-­midi d'un faune fu inizialmente avviata da Claude Debussy tra la fine del 1890 e l'inizio del 1891.

udita al pianoforte la versione non ancora ultimata della composizione, sarei mai

del mio poema e lo decora ancor più appassionatamente del 4.

Il Prélude di Debussy fu eseguito pubblicamente per la prima volta il 22 dicembre 1894 nella sala d'Harcourt della Société nationale di Parigi. Il successo fu immediato, tanto che si dovette concedere il bis e replicata. La critica rimase però disorientata in un primo momento dalla novità del linguaggio usato da compositore, dallo stile troppo personale, sfuggente e sregolato. Tuttavia nel tempo il Prélude à l'après-­midi d'un faune divenne la più celebre e la più eseguita tra le composizioni orchestrali di Debussy 5.

Faune di Debussy arriva però ancora da Mallarmè che, in una lettera, conferma come questa musica vada più lontano, davvero, nella nostalgia e nella luce, con finezza, con inquietudine, con ricchezza [...] 6.

4 Lettera a Georges Jean-­‐Aubry del 25 marzo 1910. Cfr. F. Lesure, R. Howat, voce Debussy, (Achille-­‐)Claude, in AA. VV., The New Grove Dictionary of Music and Musicians, a cura di Stanley Sadi, vol. 7, pagg. 96-­‐119, Macmillan, London 1980, p. 118. 5 http://it.wikipedia.org/wiki/Pr%C3%A9lude_%C3%A0_l%27apr%C3%A8s-midi_d%27un_faune 6 F. Lesure, R. Howat, op. cit., pag. 143.

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UN INDOVINELLO PER ACQUISIRE LO STILE

Sappiamo ora che il Prélude à l'après-­midi d'un faune ha costituito un soggetto rappresentato poeticamente da Mallarmé, visivamente da Manet e musicalmente da Debussy.

Nel 1912 il Prélude, ispirato al poema di Mallarmé e con la musica debussyana, venne anche ripreso in forma di balletto ed eseguito a Parigi, al Théâtre du Châtelet, il 29 maggio del 1912. La scenografia originale era di Léon Bakst e la coreografia del

rappresentazione il balletto fece scalpore a causa di alcune scene , ma trovò difensori in intellettuali e artisti quali lo scultore Rodin e il pittore Odilon Redon7.

Bozzetto di Leon Bakst per "Aprés-­midi d'un faune"8

7 Cfr. http://it.wikipedia.org/wiki/Il_pomeriggio_di_un_fauno_(balletto) 8 http://xoomer.virgilio.it/lillial2004/Apresmidi.htm

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Ora cerchiamo di indovinare, ascoltando tre diversi incipit di brani musicali, quale di essi può essere il -­midi d'un faune di Debussy ispirato al poema di Mallarmè.

K. Stockhausen, Mantra (prima parte)9

I. Strawinskij, Histoire du soldat, Marche Royal10

C. Debussy, -­midi d'un faune11

Rispondiamo poi alle seguenti domande: 1-­ Quali elementi della musica prescelta ti hanno fatto pensare ad un suo parallelo con il Fauno di Mallarmé?

2-­ Quali sono invece gli elementi delle altre due proposte musicali che ti hanno fatto escludere una loro possibile aderenza con il testo poetico?

Per analizzare più in dettaglio 11:22), possiamo proporre ai discenti un ascolto

: https://www.youtube.com/watch?v=-­YazhxBA7oo. Questo ci consente di cogliere in modo percettivamente

le entrate degli strumenti, ecc. Possiamo attività in aula di informatica oppure in classe collegando un computer con un proiettore.

9 https://www.youtube.com/watch?v=37cLn5VCubY&feature=fvwrel 10 https://www.youtube.com/watch?v=2XeilmcGNQ4&feature=related 11 http://www.youtube.com/watch?v=-­‐YazhxBA7oo

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Ascoltiamo attentamente aiutati dalla grafica:

lnitidamente dalle figure geometriche che scorrono in su e giù);;

le entrate degli strumenti, prestando attenzione anche ai singoli timbri quando il compositore ha voluto farli risaltare solisticamente (per esempio, seguire le losanghe colorate che descrivono la linea melodica del flauto traverso: più lunghe e affusolate quando si tratta di suoni lunghi;; più piccole e rotondeggianti quando si tratta di suoni corti);;

nella graphic score è di immediata percezione grazie alle figure che si illuminano sincronicamente). Possiamo rilevare, ad una osservazione attenta, anche i rallentandi e gli accelerandi;;

le variazioni di intensità (piani, forti, fortissimi, crescendi

graphic score as della luminosità).

Schermata del Prelude di Debussy in Graphic score

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In questa Graphic score:

- Il flauto è rappresentato da elissi;; - I fiati sono rappresentati da rombi;; - Gli archi sono rappresenti da linee ingrossate (che sfumano e si allargano quanto viene eseguito il tremolo);;

- Gli strumenti a pizzico e a percussione (arpa, crotali) sono resi con rombi vuoti che collassano.

I colori sono assegnati , in grado di visualizzare il cambio di tonalità e

armonico. La partitura grafica scorre temporalmente da destra a sinistra.

CONFRONTIAMO LE GRAFIE MUSICALI

Al fine di prendere confidenza con la notazione musicale tradizionale, possiamo cimentarci a confrontarla con quella proposta in Graphic score.

Incipit. Tema introdotto dal flauto traverso:

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:

entrata degli oboi, clarinetti, corni e arpe

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