Susanna Tamaro - Per Sempre

8/13/2019 Susanna Tamaro - Per Sempre

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Susanna Tamaro

Per Sempre2011

ISBN 9788809768352



Dio ha dato alla terra il soffio che la nutre.Il suo alito dà ita a tutte le cose.! se e"li trattenesse il suo soffio#

tutto si annientere$$e.%uesto soffio i$ra nel tuo#

nella tua oce.& il soffio di Dio che tu res'iri e non lo sai.

Teofilo di Antiochia



1

Io sto (uass) e accol"o coloro che sal"ono al *onte.+lcuni hanno una *eta# altri se*'lice*ente a"ano 'er i $oschi.,i sono tante strade 'er salire# (uella che 'assa (ui da anti non - che unatra le tante# la 'i) aria forse.%ualcuno tira dritto# sen a neanche "uardar*i# altri si fer*ano# incuriositi./,os - (uesto 'osto# un rifu"io# un a"rituris*oNon ca'iscono./De o 'a"are (ualcosa *i chiedono# se# oltre l ac(ua# offro loro del ino./Il 're o - il dono dell os'ite ris'ondo.+lcuni sorridono# si sfor ano di ca'ire altri $e ono in fretta e si allontanano

sen a oltarsi indietro# co*e inse"uiti da un in isi$ile 'ericolo.+ olte# 'er4# le 'ersone ritornano.Non ritornano 'er il *onte# *a 'er (uesta stan a in cui arde il fuoco.In 'ochi a**ettono di esser i enuti a''osta# acca*'ano scuse / assa o'er caso... ,erca o fun"hi 'oco lontano... ole o salire l altro ersante# hos$a"liato strada... .a *a""ior 'arte di (uelli che tornano sono coloro che hanno accettatol ac(ua e il ino con un sorriso. Di (uelli che sono fu""iti ne ri edo *eno e#se lo fanno# 'assano 'i) te*'o a "iustificarsi.no *i ha 'ersino a""redito /Non ho te*'o da 'erdere io: ./! allora 'erch; - enuto "li ho ris'osto./%uesto - il luo"o do e il te*'o si sos'ende.+lcuni in ece arri ano e *i ro esciano addosso tutto (uello che hanno nelcuore./<i consoli# 'adre *i ha detto una olta una si"nora# alla fine del suoracconto./Non sono un 'rete le ho ris'osto.Si - al ata di scatto./! allora 'erch; le ho raccontato tutte (ueste cose/Non lo so./<a"ari lei - anche un truffatore ha "ridato uscendo./! lei cosa ole a che io fossi le ho ris'osto# *a le *ie 'arole sonori*$al ate contro le assi della 'orta s$attuta.S'esso# durante l estate# chi ede le 'ecore *i chiede / ende for*a""ioDi (uello $uono# "enuino ./Non so se - $uono ris'ondo /*a se uole "lielo faccio assa""iare.

=estano *ale (uando dico che lo 'roduco 'er uso 'ersonale. er ri*ediare#offro loro un 'e o da 'ortare a casa./ a $ene# 'er4 lo 'a"o ris'ondono *olti.



/Non - necessario./,i ten"o./ a $ene# se lei - 'i) felice cos>.../<a lei non - un 'astore./%uando sto con le 'ecore# sono un 'astore./D accordo# *a non i e di (uesto./%uando *an"io il for*a""io# i o di (uesto./! (uando non fa il 'astore# cosa fa# (ual - il suo la oro/ rodurre le cose che *i ser ono 'er i ere./?utto (ui co**entano# stu'iti./<a non - un ero la oro:+lcuni sorridono /Beato lei: ,o*e orrei i ere anch io (uass): .%uando si i e fuori dal *ondo - facile attirarsi le fantasie delle 'ersone 'i)

fra"ili.Nei 'ri*i te*'i c era un 'ensionato che eni a s'esso (uass). +rri a a con'asso eloce e 'arla a altrettanto eloce*ente.Non saluta a e non entra a in casa.+''ena *i ede a co*incia a a "ridare / o so chi - lei# - un 'er ertito# chesta (uass) 'er or"ani are le sue or"e: Io non ci casco# no# non ci casco.erch; uno si isola# se non - un *aiale @li uo*ini nor*ali hanno le *o"li#hanno i fi"li# non stanno nel $osco ad as'ettare le itti*e: er"o"na:orco: "rida a e 'oi s'ari a nuo a*ente nel $osco# acco*'a"nato dalde*one della sua ossessione.I 'ri*i te*'i non riusci o ad accettare (uesto continuo $iso"no di tro areuna defini ione.Non esisti se non c - un a""etti o# un no*e che aiuti a siste*arti da(ualche 'arte.oi *i sono a$ituato# ho ca'ito che (uesta for*a di classifica ione fa 'artedella natura dell uo*o.Se so chi sei# so co*e co*'ortar*i nei tuoi confronti# *a se sei un uo*osen a le"a*i e sen a ruoli# non so 'i) cosa 'ensare.Sei nudità e ti offri co*e nudità.! la nudità 'ro oca scandalo.?utti noi a$$ia*o una defini ione che ci 'er*ette di esistere e (uestadefini ione - la nostra attera# "ra ie a lei na i"hia*o nella tu*ultuosità dei"iorni# "ra ie a lei sia*o in "rado di "iun"ere sen a i*'a ire finoall estuario.



2

,ara Nora# ieri c - stata la 'ri*a "rande ne icata.Nel 'o*eri""io sono uscito e ho ra""iunto il $osco.,on la ne e# o"ni cosa ca*$ia# la natura - co*e i**ersa in una sorta distu'ore.+nche il ru*ore 'i) icino se*$ra 'ro enire da lontano.i) che i ru*ori# sono i loro echi e tutta la *isteriosa ita dei suoi a$itantiche# a un tratto# di enta *anifesta.> due le'ri si sono inse"uite# 'i) in là c - la corsa dello scoiattolo# sotto (uel'ino una *artora si - fer*ata ed ha in ertito il corso della sua *arcia.,i sono tracce o un(ue# le tracce de"li ani*ali e le *ie. er un istante ieri

ho i**a"inato che# accanto alle *ie# ci fossero le tue.=icordi la nostra 'ri*a "rande escursione in *onta"na + e a*o 'iantatola tenda# una 'esante tenda cecoslo acca co*'rata con i *iei ris'ar*i# suun 'ianoro a''ena sotto i "hiaioni delle creste. Intorno a noi c erano 'ini*u"hi e una "rande distesa di rododendri. !ra sette*$re.In ece di dor*ire a$$ia*o trascorso la notte a 'arlare. Il cielo erastraordinaria*ente li*'ido e la luna 'iena so'ra di noi. +lle 'ri*e lucidell al$a a e i oluto uscire. ?i era 'arso di sentire il erso di un a(uila# nonole i 'erdere l occasione di edere la 'ri*a a(uila della tua ita.?i a e o se"uito# ci era a*o seduti su una roccia. Il ra'ace era co*'arso(uasi su$ito. Nella luce tersa di (uell al$a "hiacciata# ele""ia a con le alidistese# ri'etendo o"ni tanto il suo "rido. oi# a un tratto# sfruttando unacorrente ascensionale a e a ca$rato $rusca*ente ed era sco*'arso dainostri s"uardi. +llora *i a e i a$$racciato forte# il naso "hiacciato# le *ani"elate# i 'ri*i ra""i che co*'ari ano al di là delle ette "loriosi nel loros'lendore./!siste il A'er se*'reA *i a e i chiesto.?i a e o stretto a *e con ancora 'i) for a. Sotto lo strato di *a"lie#*a"lioni e "iacca a ento# a e o sentito i o e caldo il tuo esile cor'o./!siste solo il A'er se*'reA ti a e o ris'osto.a notte# in ece (uass)# - un inchiostro che di ora o"ni cosa# s'ariscono "lial$eri# s anisce l ori onte della alle# s'ariscono la stalla# la slitta# lastaccionata dell orto. S aniscono le for*e e ca*$iano i ru*ori.I 'ettirossi# i *erli# le "a e e le cornacchie si ritirano sui ra*i "hiacciati.?ra la 'a"lia# "li a"nelli si strin"ono alle *adri sen a 'i) $elare# solo ilres'iro li tiene uniti# due 'iccole nu$i di fiato e un fiato le""ero esce anche

dalla loro 'elliccia# fu*a nell aria co*e il suolo di *ar o (uando la ne e siscio"lie e il cielo riscalda o"ni cosa. a notte ha i suoi a$itanti e sonoa$itanti sen a olto. Il richia*o insistente del "ufo# la oce acuta della



ci etta. ontano# di tanto in tanto# si sente l ululato solitario dei lu'iinfra**e ato all a$$aiare secco delle ol'i intorno alle case. %uando 'oi il$uio si ste*'era# sul suolo "elato eche""ia lo scal'iccio dei cer i e il loroforte $ra*ito che 'relude all acco''ia*ento.+''ena l al$a ini ia ad affacciarsi# scaldo dell ac(ua sulla stufa e# con la$rocca calda# ra""iun"o l o ile. e 'ecore sono ancora tutte acco acciatesulla 'a"lia# le une accanto alle altre 'er tenersi caldo.i ono con *e da anni ed o"nuna di loro ha un no*e# riconoscono la *iaoce anche da lontano e ris'ondono al *io richia*o con dei $elati *iti.I fi"li# il 'elo ancora candido# ri'osano accoccolati tra le a*'e delle *adri#con il *uso danno dei col'etti alla *adre e lei li ri'a"a leccando loro latesta.i) tardi# (uando a'rir4 loro la 'orta# ru oleranno fuori e "iocheranno con

corse sfrenate salendo e scendendo da una carriola ri$altata in *e o alcortile.Sciol"o l ac(ua "hiacciata nell a$$e eratoio con (uella che ho 'ortato dacasa e rie*'io di ci$o la *an"iatoia. Sono ancora asso'ite e non se*$rano'articolar*ente interessate. <i siedo allora sullo s"a$ellino della *un"iturae ri*an"o 'er un 'o accanto a loro# in silen io.Da (ualche 'arte# tra la 'a"lia# corre un to'o e# sulla finestra# si affaccia uncodirosso infreddolito. I etri sono lastre di "hiaccio e il *io fiato# cos> co*e(uello delle 'ecore# for*a nu ole di a'ore.Stare (ui con "li ani*ali *i dà una "ran 'ace. ?ra la 'a"lia e il calore# c - ilsenso della cura e dell affida*ento.orse non te l ho *ai detto# *a stare con "li ani*ali - stato il *io 'ri*odesiderio da $a*$ino./Da "rande a r4 una stalla: a e o detto un "iorno ai *iei "enitori.n silen io i*'ro iso era sceso nella stan a# di solito i $a*$ini desideranodelle auto*o$ili# de"li aero'lani o''ure so"nano di essere de"li eroi./ uoi fare l alle atore : a e a chiesto *io 'adre stu'ito.<ia *adre *i a e a "uardato 'er'lessa /,on una *ucca ./S># con una *ucca e un itello# anche con le 'ecore.I *iei "enitori non erano 'i) tornati sull ar"o*ento e anch io# isto il 'ocoentusias*o suscitato# a e o continuato a *antenere (uel desiderio nelsilen io del *io cuore.Non a e o raccontato loro che un "iorno# "iro a"ando in $icicletta nelleca*'a"ne intorno alla casa dei nonni# ero entrato 'er caso a curiosare in(uello che se*$ra a un rudere e# inas'ettata*ente# *i ero tro ato di frontea una *ucca.

Do e a a er 'artorito da 'oche ore ai suoi 'iedi# con "li occhi ancoratraso"nati di chi iene da un altro *ondo# "iace a il itellino.edendo*i# a e a e*esso un forte soffio dal naso# co*e a dire sta**i





Solo una olta# (uando ti a e o 'ro'osto il ?i*a o# ti eri ra$$uiata./Il ?i*a o no: & un fiu*e carsico. Non *i 'iacciono le cose ches'ariscono./Ne''ure a *e. ! 'oi 'erch; *ai do rei s'arire/<a"ari 'erch; sono noiosa a e i ris'osto# sco''iando a ridere./Sei tu che ti stuferai un "iorno.Sa'e o infatti di non 'ossedere ne''ure un $riciolo di fantasia./?utti "li uo*ini sono noiosi s$uffa i./ o sa''ia*o dal te*'o di +da*o. ! 'i) in ecchiano# 'i) di entanonoiosi./! allora/Non ti 'er*etter4 *ai di di entarlo./! se ascolter4 la do*enica la 'artita alla radio# ca**inando *ano nella

*ano/+llora fu""ir4 a *ille *i"lia# non sar4 fiu*e *a a'ore. ?i s e"lierai un"iorno e# al *io 'osto# tro erai l al eo uoto.Nei lun"hi in erni di solitudine *i sono s'esso chiesto co*e sare$$e il*ondo intorno a *e# se fosse ancora isto dai tuoi occhi. %uando dice o/sono un uo*o noioso dice o la erità. er *e tu eri co*e l incantatore diser'enti# suona i e io usci o dalla cesta. <a# sen a la tua *usica# i *iei'ensieri di enta ano ristretti co*e (uelli di un rettile.a tua fantasia era in "rado di trasfor*are in *era i"lioso anche l e ento'i) $anale. +l contrario# io ho se*'re a uto uno s"uardo inda"atore. In ecedi costruire la realtà# 'referisco s'rofondar*i dentro# *uo ere la terra#sca are# andare a anti a fiuto e a tatto# 'er cercare di sco'rire cosa sinasconde sotto la $analità dei "iorni. er (uesta ra"ione# credo# sono statoun $uon *edico. er (uesto# forse# anche (uass) non sono *ai real*entesolo# i 'ensieri *i fanno co*'a"nia disse ionando o"ni cosa con la*eticolosa 'untualità di un ento*olo"o.?ra un al$ero e un altro intra edo# la""i) nella alle# la notte de"li uo*ini.+lcune case s iner'icano sui contrafforti del *onte# 'iccole luci che $rillanonel $uio attra ersate a tratti dai fari delle auto. i) in $asso le luci siinfittiscono# *escolandosi con (uelle dei la*'ioni.Di ru*ori# dalla notte de"li uo*ini# ne arri ano 'ochi.n clacson# una frenata# l eco lontano di (ualche ca*'ana.Durante l in erno 'otrei distin"uere i "iorni della setti*ana soltanto daisuoni che sal"ono. er cin(ue "iorni il ron io discontinuo delle auto si fer*aall i*$runire# il enerd> e il sa$ato in ece# do'o cena# il ru*ore si intensifica#con 'icchi di ro*$i solitari# fino al ritorno dell al$a. Sti'ate sulla stessa auto#

le 'ersone si diri"ono erso le discoteche e i locali della 'ianura. Di ertirsi#(uesto se*$ra or*ai l unico i*'erati o del te*'o li$ero.<anca un *ese a Natale. Da (uass)# 'osso scor"ere la "rande stella co*eta



sulla strada 'rinci'ale del 'aese e tutto il corollario di la*'adine $iancheche la 'recedono e la se"uono 'er con"iun"erla ad altre stelle.n ario'into corteo di luci rica*a anche le case# le illette# le fattorie. +$etila*'e""iano nel $uio co*e se*afori i*'a iti accanto a se*'lici ar$usti#roseti o *eli inanellati di lu*i. ,hi non ha al$eri dra''e""ia di luce le$alaustre# le inferriate# i da an ali. ?utto ci4 che - a olto in una discretaoscurità in (ueste notti $rilla# illu*inando o"ni s'a io intorno.%uando la notte ini ia a di orare i 'o*eri""i# all i*'ro iso si sco're dia er nostal"ia della luce# cos> le alli# le colline e le ca*'a"ne si trasfor*anonel se"no di (uesta *ancan a. uci se*'re 'i) *ira$olanti# 'i) chiassose*utano l at*osfera raccolta dell in erno nell alle"ra isione di una sa"ra.,osa si feste""ia Nessuno lo sa 'i)# nessuno lo ricorda.i) che un feste""ia*ento# se*$ra una for*a di resisten a. Si resiste al

$uio# ci si o''one a (uella notte *isteriosa che sta in fondo a ciascuno dinoi# a (uell oscurità che# 'ri*a o 'oi# ci attende tutti.& facile# durante le "iornate di 'ri*a era e d estate# *andare (uesto s'ettroal confine. ?utto - lu*inoso. <a (uando il sole si ritira e il $uio scende conle sue dita "hiacciate# (uando (uelle dita ci sfiorano# ricordando la nostrafra"ilità# tutto di enta 'i) difficile. Sia*o sottili sfere di etro# $asta un urto*ini*o 'er trasfor*arci in sche""e.%uanto te*'o ci uole 'erch; 'oi (ueste sche""e tornino ad essere la $ellasfera iridescenteNessun te*'o a noi noto# 'erch; nessun fra**ento - in "rado di tornaread essere for*a.a luce allora - la nostra co*'a"na# la nostra a*ica# il nostro antidoto.Stare*o con lei fino a che i 'o*eri""i ti*ida*ente di erranno 'i) chiari#fino a che "li uccelli# rotto il silen io in ernale# rie*'iranno l aria concin"uettii "ià carichi di scher*a"lie a*orose.



3

Da (uindici anni a$ito or*ai (uass).,i sono ca'itato 'er caso# durante un escursione e *i sono inna*orato del'osto.edendolo# non ho 'otuto e itare di 'ensare che sare$$e 'iaciuto anche ate. %ui a re**o 'otuto essere fiu*i# co*e tu ole i# stare seduti sul 'ratocon intorno tutti i ni'otini che a e i i**a"inato. , erano i resti di (uelloche do e a essere stato un rico ero di 'astori. ?re 'areti di sassi sen a 'i)tetto# intorno la*iere# resti di fuochi# assi $ruciacchiate e (ualche $otti"liauota.?ornato a alle *i sono infor*ato sulla 'ro'rietà# era di un an iano

'ensionato a cui non 'are a ero che (ualcuno olesse co*'rare (uelrudere re*oto.=estaurare la casa non - stata un i*'resa facile.na olta sti'ulato l atto d ac(uisto# sono stato 'reso da un senso disconforto 'i) che un a$ita ione era un cu*ulo di sassi tra i co''i e lela*iere 'reci'itati al suo interno cresce a un "ro i"lio di ro i e# tra i ro i#delle ortiche.!ntrando# 'oi# ho sentito# inconfondi$ile# il soffio di una i'era# *a or*ainon era 'i) 'ossi$ile tornare indietro.S"o*$rando con cautela le *acerie# *i sono reso conto che# non a''enal uo*o a$$andona la sua casa# al suo 'osto su$entra in $re e ci4 che 'un"e#che ferisce# che uccide.Il ro o# l ortica# la i'era.er (uale ra"ione le ro ine non en"ono in ase da 'ri*ule e da ca'rifo"lierch;# in ece delle i'ere# l> non nidificano i le'rottiDo e l uo*o si fer*a# la natura# da su$ito# *ostra il suo olto 'i) ostile# chesia un rudere# un 'ascolo o un ca*'o# ci4 che cresce e ri'rende lo s'a io -se*'re (ualcosa che ha in s; il 'rinci'io della 're'oten a.Ne"li anni se"uenti ho a uto confer*a di (uesta intui ione. Se ti fer*i o tidistrai# la natura a an a e con(uista# di ora o"ni cosa.idillio che i**a"ina i# finch; sta i seduto nella tua casa di città# si

'ol eri a non a''ena co*'rendi che non la $ene olen a *a la cecità - ilsuo ero olto.er*arsi# distrarsi uol dire socco*$ere.Do'o a er di elto i ro i# falciato le ortiche e scacciato la i'era# - arri atoun a*ico "eo*etra e *i ha aiutato nell o'era di edifica ione.

@iun"e a all al$a con il suo 'icC u' e scarica a la ro$a. Io "ià dor*i o l># inuna tenda icina alla casa. ui da a "li ordini ed io u$$idi o.a ora a*o tutto il "iorno e 'arla a*o 'oco.



Il so"no ro*antico di fare tutto da solo era s anito ai *iei 'ri*i tentati i di*ettere una 'ietra sull altra sen a farla crollare. Non sono *ai stato una'ersona a$ile con le *ani# co*e $en sai# da anti anche al 'i) se*'lice'ro$le*a di idraulica o di *eccanica 'ro o un senso di assolutoscora*ento.o ile# in ece# sono riuscito a costruirlo da solo# con *ia "rande

soddisfa ione# asse do'o asse# alcune un 'o storte# altre 'i) drittedeli*itandolo anche con un $el recinto 'er fare uscire le 'ecore nei "iornidi in erno.?er*inato l o ile# ho dissodato il ca*'o e# do'o il ca*'o# ho di elto i ro idal "rande 'ascolo al li*itare del $osco.Dato il *io falli*ento co*e *uratore te*e o anche il falli*ento co*ea"ricoltore.

Sono se*'re stato un uo*o di città# sono cresciuto sui li$ri e ho curato le'ersone# *a non a rei sa'uto ne''ure co*e far so'ra i ere i "erani che*ia *adre tene a sul $alcone. E"ni tanto# di notte# ero 'reso da una eraan"oscia.,o*e a rei fatto a sostentar*i con il solo la oro delle *ie *ani Non a e oforse deciso tutto in un *o*ento di follia o di or"o"lioIn ece# a''ena ho afferrato la an"a in *ano# *i sono reso conto che tutto#*isteriosa*ente# era "ià dentro di *e. Sa'e o ascoltare la terra# u*ida#*eno u*ida# secca# ar"illosa# e la orarla secondo la sua necessità# sa'e oascoltare la *inuscola oce dei se*i e il incolo se"reto che li le"a a allestelle. Sa'e o (uand era il *o*ento "iusto 'er interrarli e di cosa a e ano$iso"no le 'iantine a''ena nate se di ac(ua# di ri'aro dal sole o dal "elo# diuno s"uardo attento ca'ace di intuire tutto ci4 che a re$$e 'otuto nuocereloro.Fai conosciuto 'oco *ia *adre# e se*'re attra erso il filtro o'aco dei *ieiscarni racconti. er (uanto ri"uarda i *iei nonni# i suoi "enitori# credo tu lia$$ia isti una olta sola# il "iorno del nostro frettoloso *atri*onio.Sta ano in 'ri*a fila# i*$ara ati# co**ossi# il olto corroso da tro''esta"ioni trascorse sotto il sole.+lla fine della ceri*onia# costretta in un ca''otto or*ai 'iccolo# *ia nonna#con le sue *ani ru ide# a e a afferrato le tue e ti a e a $aciato dicendo/Dio ti $enedica# fi"liola .=icordo ancora il tuo s"uardo sor'reso# ironico.%uelle 'arole# (uella fi"ura ti se*$ra ano uscite 'ro$a$il*ente dal li$ro,uore.er "ran 'arte della loro ita i *iei nonni a e ano fatto i *e adri# in

se"uito a e ano riscattato il 'odere ed erano di entati a"ricoltori diretti.+nche i *iei $isnonni erano stati *e adri.<ia *adre - stata la 'ri*a della fa*i"lia a studiare. + e a fatto le



*a"istrali e 'enso che# in (ualche *odo# si er"o"nasse dei suoi "enitori.Non a e a alcuna nostal"ia della ca*'a"na# detesta a le *osche# la 'ol ere#"li odori forti. ?enere l a''arta*ento lustro co*e un *inuscolo "ioiello erail co*'ito so rano della sua ita.%uando sta o dai nonni d estate# lei ri*ane a in città con *io 'adre eeni a soltanto la do*enica.I nonni erano 'iuttosto silen iosi e non si occu'a ano "ranch; di *e.,on la ecchia $icicletta della nonna# il *ento che sfiora a a''ena il*anu$rio# *e ne anda o in "iro 'er la ca*'a"na.edala o incerto# sen a sa'ere do e andare.Di tanto in tanto *i fer*a o e *i sdraia o sull er$a. assa o cos> 'o*eri""iinteri a "uardare lo scorrere delle nu ole in cielo# nu ole dra"o e nu oleelefante# nu ole $asti*ento e nu ole ca allo# nu ole 'ecora e nu ole 'unto

di do*anda.%uando ero stanco di osser are in alto# s'osta o lo s"uardo erso il $asso#tra l er$a che *i circonda a c erano *inuscole for*iche che 'orta ano 'esienor*i ca allette che# s'iccando un salto# *ostra ano i*'re iste ali rosse oa urre *a""iolini dalla cora a chitinosa che $rilla ano co*e s*eraldo$o*$i 'elosi co*e orsacchiotti che s'rofonda ano con ron ii di 'iacereall interno delle altee.Il *ondo in $asso non era *eno *era i"lioso di (uello in alto# an i.@uardando il cielo# infatti# ero costretto ad usare la *ia fantasia sen a ilno*e che attri$ui o alle nu ole sare$$ero state soltanto de"li a**assi dia'ore# *entre ci4 che ede o intorno al *io naso non cessa a di stu'ir*i'er la sua arietà e 'er la sua co*'lessità.Da do e eni ano le for*iche# chi le a e a in entate ,hi a e a deciso chele for*iche do essero essere for*icheerch;# oltre alle a'i# c erano i $o*$i , era da ero $iso"no di (uelle a'i"rasse,o* era 'ossi$ile che (uei er*i $ianchi e traca"notti che tro a o sotto lasu'erficie# sca ando con un $astoncino# di entassero un "iorno "li s'lendidi*a""iolini che ola ano con le elitre inondate dal sole,o*e face ano a trasfor*arsi !ra stato il nonno a dir*elo# *a io 'ote ocreder"li! se i er*i 'ote ano di entare delle cora ate olanti# che cosa sarei'otuto di entare io?rasfor*a ione# era (uesta la le""e del *ondo%uando 'oi 'orta o a casa la carcassa di (ualche ani*ale tro ato *orto nel*io "iro a"are# il nonno la osser a a e senten ia a /& stata la faina... -

stata la donnola... - stato il falco... - stata la ol'e .+ seconda della 'arte del cor'o *ancante# lui sa'e a chi a e a dato il 'ri*o*orso# il 'ri*o col'o di $ecco o di arti"lio *a (uel *orso era a''ena lo



s(uillo di tro*$a che chia*a a "li altri al $anchetto 'erch; chi a e a uccisosi ser i a di una 'arte soltanto della 'reda# do'o di lui arri a a la schierainfinita dei co**ensali# le lar e delle *osche# i coleotteri necrofori# icolle*$oli deco*'ositori.Se la trasfor*a ione era (uella# *i chiede o# che senso a e ano i nostri"iorni !ssere un $anchetto er*ettere a tanti *inuscoli esseri di i erenell a$$ondan aE''ure c era un altro ti'o di trasfor*a ione che ci ri"uarda aNell orto# il nonno schiaccia a dei *inuscoli 'untini "ialli sulle fo"lie deica oli (uando 'er4 "liene sfu""i a (ualcuno# in 'ochi "iorni# (uei 'untini sitrasfor*a ano in "ro i"li di $ruchi e# do'o (ualche te*'o ancora# dai$ruchi si li$ra ano le farfalle.%uei 'untini erano farfalle 'ri*a di essere farfalle.

! io# 'ri*a di essere io# che cos ero# do ero! *io 'adre# *ia *adre# e tutte le 'ersone che ede o intorno+nche noi era a*o stati 'untini# a e a*o rischiato di enire schiacciati@li insetti# 'er4# al*eno 'er (uanto ne sa'e o# non so"na ano# non'ensa ano# non erano in "rado di i**a"inare il futuro.,erca ano ci4 di cui nutrirsi# (ualcuno con cui acco''iarsi e (uesto eratutto. I *a""iolini si asso*i"lia ano tutti# nessuno di loro si chia*a a <arioo Sil io# la stessa cosa ale a 'er i $o*$i# *entre io ero di erso da *io'adre# co*e *io 'adre era di erso dal suo# e i *iei fi"li un "iorno sare$$erostati di ersi da *e.Da do e eni a (uella 'arte in isi$ile!ra co*e una ca*icia che indossa a*o al *o*ento della nascita o in ecece ne sta a*o "ià da (ualche 'arte# con la ca*icia addosso# *a"ari tuttiraccolti nella nu ola 'unto di do*anda ! (uando i necrofori e le lar ea essero co*inciato a la orare di *andi$ole# noi# con la nostra ca*icia#do e sare**o andatina olta *io 'adre *i a e a 'ortato a un concerto. ri*a di entrare nellasala a e a*o conse"nato i ca''otti ad una si"norina che# in ca*$io# cia e a dato un nu*ero.!ra cos>+lla fine si conse"na a la ca*icia a (ualcuno e eni a controllato lo stato incui la restitui a*o %ualcuna era 'iena di $uchi# (ualche altra lacera#trasandata# s'orca# altre ancora ina*idate 'erfetta*ente co*e fosserouscite in (uell istante dal ne"o io.orse si 'a"a a una *ulta# co*e (uando si ro*'e (ualcosa che non cia''artiene

<a la ca*icia# 'oi# era nostra o no! se era nostra# 'erch; non era a*o li$eri di farne (uello che ole a*o%uelle estati trascorse "iro a"ando 'er i ca*'i# sen a do er rendere conto a



nessuno del *io te*'o# sono state il *io 'ri*o 'ensatoio. In città do e oandare a scuola# fare i co*'iti# acco*'a"nare *ia *adre a noiosissi*i t-con le a*iche# andare in "iro con *io 'adre a fare le co**issioni. !rose*'re schiacciato tra do er essere e do er fare# cos> non *i resta a te*'o'er dar s'a io alle elucu$ra ioni che# co*e folla i*'a iente# s"o*ita anoda anti alla *ia *ente.Nell estate dei *iei no e anni# 'oco 'ri*a di rientrare in città# a e ocatturato una $ellissi*a farfalla.+ e a delle ali "randi# lun"he code e una li rea "ialla e nera con (ualche'unto di rosso.Strin"endola trionfante tra le dita ero corso in cucina 'er *ostrarla ainonni. ,he delusione sco'rire che l incanto di (uella creatura era ri*astoi*'resso sulle *ie *ani: a sua *a"nificen a era soltanto 'ol ere lu*inosa

da anti ai *iei occhi si di incola a ora un insettino "ri"io che# di l> a 'oco#sare$$e *orto.Sono sco''iato a 'ian"ere./,os - successo Sei caduto *i ha chiesto la nonna sen a distrarsi daifornelli.Sono uscito di corsa fuori# sen a ris'ondere. %ualcuno a e a infilato unrostro nel *io cuore e lo "ira a# cercando il 'unto in cui 'roduce a 'i)dolore.+nche la $elle a non era che una fra"ile for*a di a''aren a distru""erlaera la cosa 'i) facile del *ondo.%uella sera stessa# durante la cena# *entre la *inestra fu*a a nei 'iatti#a e o chiesto al nonno / erch; i ia*o .er un 'o *i a e a osser ato 'er'lesso.oi con la sua oce $assa (uella oce che udi o cos> rara*ente# a e a detto/ er fare le cose# 'er farle $ene. er le $estie# 'er i ca*'i... ./<an"ia# ch; si raffredda a e a su$ito a""iunto la nonna e il silen io erasceso nuo a*ente nella stan a.e falene entra ano in casa dalla finestra a'erta.,e ne erano di *inuscole e di "i"anti# ola ano co*e i*'a ite# cade anonei 'iatti e con le ali $a"nate cerca ano di risolle arsi# si tuffa ano nei$icchieri# nella $rocca dell ac(ua# anne"a ano annas'ando nella caraffa delino.Di tanto in tanto# (ualcuna si lancia a anche sulla fia**a della candela.Il cre'itio di (uel *inuscolo ro"o *i se*$ra a# in (ue"li istanti# l unico eroru*ore del *ondo.



4

+ olte *i sono tro ato a 'ensare che ci4 che ci ha uniti# da su$ito# in*aniera cos> forte sia stato in (ualche *odo la condi ione dei nostri 'adri.Il *io non edente# all e'oca si dice a soltanto cieco# e il tuo assente# o*e"lio ridotto soltanto a una si"la.& stata una delle 'ri*e cose che *i hai detto# durante le con ersa ioni dia icina*ento.<i a e i a''ena raccontato che tua *adre inse"na a./! tuo 'adre ti a e o chiesto sen a *ali ia alcuna./N.N. a e i ris'osto con tono lie e*ente a""ressi o./,a*$ia (ualcosa

/Non ca*$ia niente./! dun(ue a e i 'rose"uito /d ora in 'oi# N.N. non no*inarlo 'i).Il "iorno do'o# con discre ione# ti a e o raccontato della cecità di *io 'adree di co*e# ne"li ulti*i anni# i nostri ra''orti fossero andati deteriorandosi.<entre tu do e i fare i conti con un assen a# io li do e o fare conun eccessi a 'resen a.Due sono stati i ru*ori di fondo della *ia infan ia.Il ticchettio del 'edale della *acchina da cucire di *ia *adre e (uello del$astone di *io 'adre. S'esso si so ra''one ano# tan tan tan tan# tic tic tictic# tan tan tan tan# tic tic tic tic# so rastati# a tratti# dal lu"u$re la*ento diuna na e che lascia a il 'orto di +ncona.Natural*ente# *io 'adre a re$$e 'otuto $enissi*o "irare 'er casa sen a$astone# l a''arta*ento era 'iccolo e i *o$ili se*'re nello stesso 'osto# *adato che era un uo*o di 'oche 'arole# usa a (uel ru*ore 'er farci sa'erese*'re do era e cosa sta a facendo.Di (uella casa ad +ncona# ricordo ancora il ta olo a urro di f4r*ica incucina# l or"o"lio di *ia *adre./& di f4r*ica ri'ete a alle icine (uando eni ano in isita# enu*erandonele irt) e i *eriti.+ccanto alla f4r*ica# che io sfiora o con cautela con into fosse co*'osta daun nu*ero infinito di for*iche frullate insie*e# l altro eroe della casa era il*o'l-n. a ri edo ancora sul $alcone s entolare fiera un catino a urro#'rocla*ando ad alta oce /& di *o'l-n: # 'er suscitare l a**ira ione dellediri*'ettaie.Il sintetico# l alfiere della *odernità# a e a fatto irru ione nelle nostre ite.Da 'oco era arri ato anche il tele isore# 'ri*a in una casa# 'oi in un altra e

in un altra ancora# fino a di entare in 'ochi anni un indis'ensa$ileco*'onente della fa*i"lia. +ll ini io non 'ote a*o 'er*etterci una''arecchio nostro# 'oi# (uando anche a re**o 'otuto# *ia *adre decise



di non a erlo 'er delicate a erso *io 'adre./,he cos - (uesta tele isione di cui tutti 'arlano a e a chiesto un "iorno*io 'adre# a ta ola./ a "ente s"o*ita nei $ar 'er andare a ederla e la oce - cos> forte che sisente in tutta la strada./& co*e una radio era stata la ris'osta di *ia *adre# *entre ta"lia a il'ollo /*a *olto 'i) "rande e ha il etro da anti. Se*$ra un ac(uario edentro ci sono delle 'ersone che 'arlano e si *uo ono./,o*e in "a$$ia/In un certo senso# s>./,he stu'idata: Non - *e"lio ederle li$ere ! 'oi chi "lielo fa fare dichiudersi là dentro/Si edono anche i coG$oH a e o tentato allora ti*ida*ente in una sorta

di sussurro# *a nessuno *i a e a dato retta.,os># i*$ara ata dall i**a"ine di noi due da anti al ideo *entre lui"ira a in(uieto 'er casa# o forse terrori ata dall idea che# o"ni 'ochi *inuti#chiedesse Aadesso cosa succede A# *ia *adre rinunci4 a (uel feticcio cheor*ai la *a""ior 'arte delle sue conoscenti 'ossede a da te*'o.+ e a*o la radio# e (uesto do e a $astare.E"ni sera ci riuni a*o in reli"ioso silen io in salotto da anti al*astodontico a''arecchio a sentire il "iornale radio e 'oi# do'o cena#ascolta a*o (ualche co**edia o dei concerti di *usica classica./+scolta: *i dice a *io 'adre./+scolta ch; ti fai una cultura:%ualche sera# 'er4# con la scusa che do e o fare i co*'iti e che *ia *adredo e a aiutar*i# ci ritira a*o nella *ia ca*eretta lasciandolo solo incucina. ,on dei $icchieri a fare da alto'arlante# incolla a*o le nostreorecchie alla 'arete 'er sentire# dalla tele isione dei icini# i 'ro"ra**iallora 'i) in o"a Il <usichiere o ascia o raddo''ia. =ito che ri'ete o insolitudine# nel 'o*eri""io# non a''ena senti o i "ioiosi s(uilli della si"ladella ? dei ra"a i.%uelle serate trascorse "o*ito a "o*ito# il lin"ua""io di s"uardi e cenni chea e a*o in entato 'er "estire (uesta nostra se"rete a sono ri*asti nella*ia *e*oria co*e i rari# se non unici# *o*enti di tenera affettuosità tra*e e *ia *adre.,he la nostra non fosse una fa*i"lia co*e le altre *e ne sono accortosoltanto a sei anni# al *o*ento di entrare a scuola.ino ad allora a e o creduto che tutti i 'adri tuonassero ai loro fi"li/+scolta: *entre le *adri s a""ira ano affaccendate 'er casa. I 'adri

senti ano e le *adri ede ano.Su (uesto e(uili$rio si re""e a il *ondo.<io 'adre non era nato cieco# lo era di entato a (uattordici anni a causa





/,he nu*ero sta arri ando/ a (uindici: a e a ris'osto una oce accanto a lui.+ *io 'adre (uella oce era 'iaciuta *olto e cos> le a e a offerto il $raccio./Sare$$e cos> "entile da acco*'a"nar*i,on "offo i*$ara o# *ia *adre l a e a aiutato a salire sull auto$us.Scendendo# si era anche offerta di acco*'a"narlo fino a casa.a do*enica se"uente erano andati a 'asse""iare a Nu*ana.Da anti al *are a'erto# *io 'adre a e a s'alancato le $raccia. /!cco# adessosento da ero l odore di casa:Do e casa# natural*ente# sta a 'er ara e le terre al di là del *are.Seduti sulla sa$$ia scaldata dal sole di *a""io# le a e a 'oi 'arlato 'er la'ri*a e unica olta# della sua infan ia e# due setti*ane do'o# le a e achiesto la *ano.

/S> era stata la ris'osta di *ia *adre# do'o una $re e esita ione.<io 'adre era un $ell uo*o# alto# forte# con linea*enti *arcati e re"olari#*entre di *ia *adre tutto si 'ote a dire tranne che fosse a enente# una di(uelle 'ersone destinate a fare ta''e eria ai $alli.ersino il no*e era $anale# @ina# e a e a il olto detur'ato dalle cicatricidell acne.na olta# durante un ca'odanno in cui a e a al ato un 'o il "o*ito# *io'adre era tornato su (uel loro 'ri*o incontro di tanti anni 'ri*a./& cos>: +''ena dalle sue la$$ra - uscito il nu*ero dell auto$us# la (uindici#ho ca'ito che era un $occoncino e che (uel $occoncino non 'ote o far*elosfu""ire:<ia *adre era arrossita e# 'er *ascherare l i*$ara o# si era 'ulita la $occacon il to a"liolo.Ne"li anni dell adolescen a# (uando o"ni cosa fa ri$re o# *i sono s'essoer"o"nato dei *iei "enitori e# in silen io o a oce alta# ho rinfacciato loro*olte cose.ei l ha s'osato 'er 'ena# *i dice o# 'er a ere una casa calda e i catini di*o'l-n# lui l ha fatto soltanto 'er a ere una ser a sen a do erla 'a"are.Nella follia di (uell età *i ero con into di essere fi"lio di una $analecon enien a e che l a*'lesso da cui ero nato era stato soltanto il "ri"ioade*'iere a un contratto.Soltanto a (uel ca'odanno# uno dei loro ulti*i# ho a uto il dono di edersiinfran"ere l ottusità dei *iei 'ensieri.!ro stato conce'ito nell a*ore e# fino ad allora# non *e ne ero accorto.



5

D in erno# da (ueste 'arti# le "iornate sono lun"he# non 'assa (uasi nessuno.Fo una 'iccola radio che si carica con il sole# *e l ha re"alata una si"norache si - fer*ata a 'arlare con *e l estate scorsa.Non ne senti o la *ancan a# *a rifiutare un re"alo - un "esto di "randeindelicate a# cos> 'er *esi (uella 'iccola scatola nera - ri*asta su una*ensola della cucina.oi# (uest autunno# do'o "iorni di 'io""ia inter*ina$ili# l ho accesa.a 'ri*a i*'ressione - stata (uella di una ferita due conduttori# con toniesa"itati# 'arla ano di assolute sciocche e. +l 'ri*o inter ento *usicale hoca*$iato canale# *a non *i - andata *olto *e"lio e cos># do'o un 'aio di

altri tentati i# l ho s'enta. + e o la netta sensa ione che (ualcuno *i a esse'reso 'er le s'alle e *i a esse scosso con iolen a.?utti i *iei 'ensieri# tutta la *ia ener"ia erano sottoso'ra.Fo do uto res'irare a lun"o# ascoltando il rassicurante ticchettiodell orolo"io sulla 'arete# 'er riuscire a cal*ar*i. =es'iro# cre'itio del fuoco#re"olarità del te*'o. In 'ochi *inuti sono tornato in *e stesso.Nei "iorni se"uenti ho i*'arato ad addo*esticarla. Era so a che ora a'rirlae su (uale canale cos># in ece di far*i tra ol"ere da (uella 'iena discon ol"ente a"ita ione# ascolto (uello che succede nel *ondo.Non se*'re# non o"ni "iorno# soltanto (uando il *io cuore - a$$astan aforte da acco"liere il dolore.<i sono s'esso chiesto se la solitudine esas'era la sensi$ilità o se si sce"liela solitudine 'erch; si - esas'erati dalla sensi$ilità.Non ho *ai sa'uto ris'onder*i.Da $a*$ino 'ian"e o *olto facil*ente.Non 'ian"e o 'er insoddisfa ione# 'er ca'riccio. ian"e o 'erch; ede o ildolore e non sa'e o far*ene una ra"ione.ian"e o da anti al *endicante# da anti ad una ecchia tutta storta che$arcolla a sul suo $astone# ero scosso dai sin"hio i da anti al cor'oa"oni ante di un "attino "ià in aso dalle lar e delle *osche.ian"e o e (uel 'ianto era una cosa nascosta# 'ro a o 'udore 'er (uesta*ia eccessi a sensi$ilità. # oltre al 'udore# 'ro a o anche uno straordinario senso disolitudine. %uello che io ede o# "li altri non se*$ra ano notarlo# il loros"uardo si fer*a a alla for*a# il 'o ero# la ecchia# il "atto *orente. ado*anda nascosta dietro (uelle creature 'are a non affacciarsi alle loro

*enti./,osa uoi# @ina# a e o sentito una olta dire a *ia *adre da una sua eJcolle"a in isita /con un 'adre del "enere - nor*ale che non sia co*e tutti



"li altri# ne ho isti s'esso di $a*$ini cos>.../,os> co*e/ ra"ili. i) fra"ili# tro''o fra"ili. ra"ile:ino ad allora a e o colle"ato (uesta 'arola soltanto alle scatole checontene ano o""etti facili da ro*'ere. Non a e o *ai i**a"inato che tra*e e il etro ci fosse un (ualche ti'o di rela ione# che anche io 'otessiessere un la*'adario di <urano o un $icchiere di cristallo# (ualcosainso**a che 'otesse andare in *ille 'e i.!ro da ero fra"ileS># ero fra"ile.eni a da ero da *io 'adre (uesta fra"ilitàNon ho *ai sa'uto ris'onder*i.<io 'adre era un uo*o forte e retto. Se non a esse a uto la li*ita ione

della cecità# a re$$e letteral*ente ri$altato il *ondo. Non era lui co*e'ersona# *a la sua condi ione ad a er*i s'into ad a ere un "rado di erso disensi$ilità# la sua condi ione# unita al suo 'assato.a *orte iolenta di suo 'adre e di sua sorella# la 'erdita di o"ni cosa# lacecità a e ano forse lasciato (ualche traccia nel suo Dna e (uella traccia#traccia di de asta ione# si era trasferita dentro di *e 'erch; non sono soloil colore de"li occhi o la for*a del naso a enire trasferiti da un "enitore aun fi"lio# *a# 'ro$a$il*ente# anche tutto il dolore e la follia e la distru ioneissuti dalle "enera ioni 'recedenti.er (uel che *i ri"uarda# 'otrei dire che ho "li occhi erdi# il naso "rande edritto di *io nonno e che in *e ri'osa anche una $uona 'arte de"li orroridel No ecento.<a# oltre l ereditarietà "enetica# c - stato 'ro$a$il*ente anche il i ere alsuo fianco# l i*'arare ad ascoltare# ad annusare# cose che "li altri $a*$ininon sa'e ano fare.%uando anda a*o in ca*'a"na dai nonni 'asse""ia a*o nel $osco edice a /Senti# <atteo & 'assata da 'oco una ol'e... o''ure /Stia*oattenti# non *olto lontano ci sono dei cin"hiali e hanno i 'iccoli... .S># (uando era a*o insie*e era a*o co*e due cani# annusa a*o#ascolta a*o. ui era il ca'o$ranco ed io il suo cucciolo. ui inse"na a ed ioi*'ara o. ,os># nella *ia fra"ilità# 'ro$a$il*ente c era anche (uesto# nonfarsi in"annare dalla ista. a isione seduce con la sua a''aren a dicerte a. edi le cose e sei con into che la realtà sia solo (uella# non tiinterro"hi# non ai a anti 'erch; ti accontenti di (uello che edi./,hi ede non ede niente ri'ete a s'esso *io 'adre.Da 'iccolo 'ensa o che fosse soltanto una $attuta *a# crescendo# ho ca'ito

che *io 'adre non scher a a affatto. ui ede a cose che nessun altro era in"rado di edere. +nnusa a# ascolta a# tocca a. Do e altri resta anoin"annati# lui ede a la erità. Non era 'ossi$ile fin"ere da anti a lui# n;



*entire. Non era 'ossi$ile essere di ersi da (uelli che si era.+ olte# (uando ca**ino solitario nel $osco# e il $osco - il $osco d autunno#con le dita adunche dei ra*i s'o"li che si s'or"ono a "her*irti# *i tornas'esso in *ente la fia$a di ollicino. +nche se in realtà le detesta o# a e o ilterrore de"li orchi# delle stre"he# dei lu'i# *ia *adre *e le le""e a s'esso#credo fosse con inta facesse 'arte dei suoi do eri di *adre.=icordi la sua storia ollicino iene 'ortato lontano dalla casa dei suoi"enitori *a lui uole tornarci e cos># lun"o il 'ercorso# se*ina di nascostodei sassolini $ianchi. Saranno 'ro'rio (uei sassolini a 'er*etter"li ditornare.,os># *entre la ne e scricchiola sotto le suole dei *iei scar'oni# *i chiedos'esso# do e sono i *iei sassi Do - la traccia che# dal *odestoa''arta*ento di +ncona# *i ha 'ortato a i ere solo (uass) sui *onti Non

- una traccia lineare e forse non - neanche 'erfetta*ente isi$ile. Se do essiusarla 'er tornare indietro# 'ro$a$il*ente *i s*arrirei 'i) e 'i) olte.erch; tanto s'esso# a an ando# *i sono s*arrito nei *iei "iorni+ an a o# o 'iuttosto "ira o su *e stesso# *i attorci"lia o# *iaccartoccia o ! chi traccia a (uel sentiero lun"o cui lascia o cadere i sassio traccia o da ero io# co* ero con into a''ena *i sono *esso in *arciao# assie*e a *e# so'ra di *e# accanto a *e# "ioca a (ualcun altro!ra stato lui a farci incontrareIl destinoer un tratto i nostri sassolini sono caduti uno accanto all altro#re"olar*ente.Io face o un 'asso e tu ne face i un altro della stessa lun"he a. Io tias'etta o e tu *i ra""iun"e i# io ti ra""iun"e o e tu *i as'etta i.!ra a*o con inti che sare**o andati a anti cos> 'er se*'re.In ece ora ca**ino nel $osco e le *ie i*'ronte sono i*'ronte solitarie.Nessuno ca**ina accanto a *e# nessuno *i se"ue o *i 'recede.na for$ice - scesa e ha reciso i fili che ci tene ano uniti.



6

,hissà se# fino dal *o*ento in cui sia*o enuti al *ondo# era a*odestinati ad incontrarci.Nati nello stesso os'edale# a 'ochi *esi di distan a# tu nel cuore dell estate#io in 'ieno in erno# sia*o cresciuti di isi soltanto da (ualche fer*ata diauto$us# *a"ari a$$ia*o anche 'arteci'ato alla stessa corsa ca*'estre#e''ure# fino ai nostri diciotto anni# sia*o stati dei totali estranei.,he cosa sare$$e successo se# (uel "iorno# non ci fossi*o seduti accanto allastessa asse*$lea# se tu non a essi sos'irato ad un certo 'unto /Noiaa$issale e io non ti a essi sussurrato /,oncordo!ra una "iornata ri"ida# soffia a la tra*ontana e dalle nostre $ocche

usci ano nu ole di a'ore.Sia*o andati in un $ar e ti ho offerto un ca''uccino con una 'asta. arla icon fo"a e stu'ore. , era calore in tutto (uello che dice i. Io ascolta oassorto# 'i) ra'ito dalla luce dei tuoi occhi che dalle tue 'arole.?i ho 'oi acco*'a"nato all auto$us e tu# salendo# *entre le 'orte si sta anochiudendo# ti sei "irata e hai detto /<i chia*o Nora ./<atteo: ho "ridato# correndo# *a te*o che tu a$$ia isto soltanto le *iela$$ra *uo ersi co*e (uelle di un 'esce.,he cosa sare$$e successo se (uel "iorno non fossi andato all asse*$lea# senon ci fossi enuta tu# se ti fossi seduta in un 'osto di erso ?i a reiincontrato in un altro luo"o# un *ese 'i) tardi# un anno 'i) tardi I nostrino*i# i nostri destini erano co*un(ue "ià le"ati da un indissolu$ile nodo oin ece era a*o interca*$ia$ili ?u a resti incontrato un @iuse''e o unuca ed io una @io anna o una <aria che *i as'etta a dietro l an"oloSare**o stati felici# infelici# *edia*ente infelici# a re**o a uto altre case#altri fi"li# altri suoceriNon lo so.So soltanto che dal *o*ento in cui# in (uel $ar# tu sei sco''iata a ridere#dicendo /+desso se*$ro un 'u'a o di ne e 'erch;# con il res'iro# loucchero a elo della 'asta ti a e a inondato il iso# (ualcosa di 'rofondo -ca*$iato all interno di *e. Non era il cuore# non era la *ente. Dentro di *esi era creato uno s'a io nuo o che 'ri*a non esiste a. In (uello s'a io c eraun uoto. n uoto in(uieto# assetato# che richiede a una 'resen a.! (uella 'resen a eri tu.orse la le""e dell a*ore non - *olto di ersa da (uella della *eteorolo"ia.,o*e l aria tende se*'re a *uo ersi da un area di alta 'ressione ad una di

$assa# cos># i*'ro isa*ente# in noi si crea (uesto uoto. ! (uesto uotoattira il ento. n ento le""ero# se la differen a di 'ressione - 'oca. nura"ano# se lo s$al o# in ece# - alto.



%uando l auto$us sco*'ar e in fondo alla strada# ca'ii che niente 'i)sare$$e stato co*e 'ri*a. , era il tuo no*e dentro di *e# eche""ia a in(uella stan a uota# e (uel no*e 'ronunciato ossessi a*ente dentro di *enon era *olto di erso dai richia*i dei cacciatori. Noranoranora# ri'ete o ino"ni *o*ento della "iornata. Noranoranora era il *antra con cui cerca o dicatturare la tua 'resen a./& (uesto l a*ore *i do*anda o ca**inando 'er le strade. %uestosentirsi i*'ro isa*ente le""eri e 'esanti allo stesso te*'o %uando'ensa o ai tuoi occhi# alle tue la$$ra# a (uando le a rei $aciate# *i senti ole""ero# euforico# *a se *i sfiora a il du$$io che non lo a rei *ai fatto# *ise*$ra a di 'esare dieci tonnellate.,hi *i dice a che tu non eri "ià i*'e"nata!ri $ella# attraente# 'iena di luce. I corte""iatori do e ano s ola arti

intorno co*e a'i intorno alla la anda.! anche se non lo eri# chi 'ote a "arantir*i che *i a resti isto# che nonsarei stato 'er se*'re uno dei tanti <i ero se*'re ritenuto# infatti# un ti'o'iuttosto scial$o.+ e o il *io *ondo# i *iei 'ensieri# *a in (uesto *ondo# in (uesti 'ensierinon c era nessuna fantasia# nessuna eccentricità che 'otesse interessarti.Non ero a$ile in nessuno s'ort# non a e o nessuna 'assione 'olitica.i) che a fare la ri olu ione# in (ue"li anni# 'ensa o soltanto a so'ra i erealla triste a che *i suscita ano i *iei "enitori. ole o di entare "rande#ole o essere li$ero# fu""ire a *ille *i"lia da (uell a''arta*ento lustroco*e una $o*$oniera# da (uei 'ran i# da (uelle cene# da (uelle do*enichein cui non c era s'a io 'er le *ie in(uietudini.<io 'adre co*inci4 a ca*$iare intorno ai *iei dodici anni. !ra co*e se lasua ener"ia# fino a (uel *o*ento solare# a esse co*inciato ad affie olirsi# aritirarsi. Il *ondo in cui era costretto a i ere# la noia di un la oro che nonlo soddisface a# la *ancan a di a*ici# il sos'etto che le 'ersone edessero lasua *eno*a ione 'i) che lui lo sta ano s'in"endo in una terra desolata incui nessuno 'ote a ra""iun"erlo.?rascorre a se*'re 'i) te*'o da solo. arie olte lo ede o# do'o il la oro#seduto su una 'anchina del 'arco del assetto# il $astone $ianco e nero trale "a*$e# un es'ressione *alinconica sul iso.Non ho *ai a uto il cora""io di chia*arlo# di dir"li che ero l>.na olta *i a e a raccontato che il suo so"no# (uando era 'iccolo# erastato (uello di na i"are. ole a fre(uentare il nautico e di entareco*andante 'erch; non c era niente che a*asse 'i) del *are. In estate'orta a una sedia sul $alcone della cucina e sta a l> ore a sentire le na i

entrare e uscire dal 'orto. E"ni tanto *i chiede a confer*a delle sueintui ioni./& una 'etroliera# ero



<i dice a di descri erla# di che colore era# co*e si chia*a a# a che 'untosta a la linea di "alle""ia*ento# cio- se era carica o *eno.%uando in ece arri a a il tra"hetto dell +driatica Na i"a ione *i chiede asoltanto di "uardare l ora. !ra in ritardo In orario orse a e a tro ato il*are "rosso. Il *are +driatico 'u4 scatenare te*'este terri$ili# *al"rado sia(uasi un la"o. +n i# forse 'ro'rio 'er (uesto# 'erch; tutte le ener"ie dellecorrenti sono ristrette dalle s'onde.+scolta a i "a$$iani reali dal $alcone# i differenti ersi che face ano e se#'er caso# tra di loro si inseri a una sterna# su$ito al a a il dito dicendo /Faisentito <atteo , - una nuo a 'resen a .i e a or*ai 'ratica*ente sul *are e sulle terre nascoste a''ena al di làdell ori onte# 'ensando alla sua casa# ai luo"hi e a"li affetti che "li eranostati stra''ati cos> crudel*ente. %uella $re e a'ertura sulla ita che a e a

a uto con la *ia nascita# c era un cucciolo d uo*o da istruire# da alle are e(uel cucciolo era una 'arte di s;# si sta a chiudendo.Io or*ai anda o in "iro da solo# co*incia o ad essere indi'endente# ada ere i *iei te*'i# i *iei rit*i# e a desiderare che i *iei te*'i ed i *ieirit*i fossero ris'ettati. Nell incoscien a itale dei *iei (uattordici anni non*i accor"e o della sofferen a di *io 'adre.<i ossessiona a 'er ore con racconti sulla ita in ca*'a"na# di co*e#durante la ende**ia# a esse aiutato a 'estare l u a con i 'iedi e di co*efossero state uniche le cilie"ie che si racco"lie ano da (uelle 'arti#/*arasche dice a# e 'ro'rio da (uelle si estrae a il <araschino fa*oso intutto il *ondo.<i racconta a il *odo in cui anda a a 'escare con la to"na sul lun"o*are edi co*e suo 'adre# il dottore considerasse il la oro una era *issione# e disua sorella che studia a canto e che "ià a (uattordici anni a e a la oce diun an"elo.+''ena attacca a con le 'ri*e $attute# *ia *adre co*incia a as'arecchiare# io tenta o ti*ida*ente di dire /De o fare i co*'iti # *a eratutto inutile# re'lica a su$ito /Fai tutto il 'o*eri""io 'er farli: .Di s'arire in silen io non se ne 'arla a 'ro'rio a''ena *i *uo e o di un*illi*etro sulla sedia# *io 'adre dice a /,osa fai Do e ai .+ (uell e'oca# io anda o in (uarta "innasio# a e a co*inciato a entilarel i'otesi di 'rendersi un cane. associa ione dei ciechi "liene a e a offertouno "ià addestrato# una fe**ina di 'astore tedesco.Sa'e a "ià il no*e# aiCa. n "iorno era tornato a casa strin"endo trionfantedue ciotole in *ano# una 'er l ac(ua# una 'er il ci$o.<a *ia *adre fu irre*o i$ile.

/ n cane <ai: Non ne hai alcun $iso"no# la casa - tro''o 'iccola#'ortere$$e s'orco e catti o odore. ! 'oi ti se*$ra $ello @irare 'er la stradacon un cane con la croce so'ra a "ente dire$$e A! la *o"lie che ci sta a



fare A. Se uoi andare da (ualche 'arte# *e lo chiedi ed io ti ci 'orto.<io 'adre tent4 una de$ole resisten a# 'oi rinunci4 al cane e si chiuse nelsuo silen io.Di (uanto dolore sono fatte le nostre iteDi (uanto dolore e ita$ile+lle olte 'enso che al *o*ento della nostra *orte non edre*o scorreretutta la ita# co*e dicono# *a soltanto una 'iccola 'arte# i "esti d a*ore*ancati# la care a non fatta# la co*'rensione non data# (uel *uso inutiletenuto tro''o a lun"o# (uella ca'ar$ietà nutrita soltanto di se stessa.Nei suoi ulti*i istanti di ita# ne sono sicuro# *ia *adre a re$$e olutore"alare un intero canile a *io 'adre# *a tro''o tardi.?ro''o tardi.Solo in ecchiando ci si rende conto della "ra ità di certe 'arole e tutto ci4

che a$$ia*o *ancato# 'er su'erficialità# 'er e"ois*o# 'er fretta# co*incia a'esare sul nostro cuore# *a il te*'o or*ai - andato e non torna 'i)indietro.+ rei 'otuto schierar*i con *io 'adre# aiutarlo a far"li a ere il cane# a rei'otuto trascorrere 'i) te*'o con lui e con i suoi racconti in ece dis$uffare# a rei 'otuto fare do*ande# *etter*i# 'er un istante# nei suoi'anni# in ece di continuare a di$atter*i nei *iei.scire da se stessi.Non - forse (uesto il se"reto 'er sfu""ire al Atro''o tardiA<a (uando lo ca'isci 'urtro''o la tua ita - andata tro''o a anti. ?ro''oa anti.?ro''o tardi.?ro''a a*are a.?ro''o dolore.?ro''o dolore che si 'ote a e itare.



7

,on il te*'o# ho i*'arato a riconoscere le 'ersone "ià dal loro 'asso.+''ena le edo co*'arire in fondo al 'rato# intuisco la a orra che si'ortano dietro.,erto# *i aiuta il *io essere stato *edico 'er cos> tanto te*'o. In o"ni'ersona intra edo l ana*nesi# ci4 che c - stato 'ri*a# ci4 che 'otre$$eenire do'o# *a (uass) - su$entrato (ualcosa di di erso. I lun"hi *esi disolitudine# le notti silen iose# la co*'a"nia soltanto dei ru*ori della natura#hanno affinato in *e un altro ti'o di 'erce ione.+scoltando le infelicità delle 'ersone che en"ono a 'arlar*i# s'esso *ido*ando se ti sare$$e 'iaciuto il *ondo di adesso# (uesto *ondo se*'re di

corsa# affastellato di cose# 'ri"ioniero di una ol"arità che in(uina o"nires'iro. Non ho du$$i che la 'ri*a cosa che ti a re$$e irritato sare$$e statasen altro il ru*ore. ?ra tutte le for*e di iolen a - (uella 'i) sottile# 'i)de astante.=icordi (uando *i 'arla i di co*e ai $a*$ini $iso"nasse inse"nare adascoltare/Se "li inse"ni ad ascoltare# li àncori a (ualcosa. Se le orecchie sonodistratte# olano ia al 'ri*o refolo di ento. Il silen io# che tutti tantote*ono# in realtà non esiste# o"ni a*$iente ha la sua oce dice i./Biso"na i*'arare ad ascoltare.I $a*$ini erano la tua 'assione.er ca*$iare il *ondo# - da l> che si de e rico*inciare# ri'ete i se*'re.e""e i li$ri che a *e# all e'oca se*$ra ano stra*'alati. Ne ricordo unosulla "ra idan a. + *e "ià $asta a (uello che sta o i*'arando sui testi di*edicina# *a tu insiste i nel dire che (uello che studia o non era che lascor a# tutto ci4 che era da ero i*'ortante si nasconde a sotto. Secondo(uel testo $iso"na a 'artorire in ac(ua.%uando o$ietta o che ne''ure le foche lo face ano# ti *ette i a ridere./<a le foche non scri ono a Di ina ,o**edia: erch; tu sei tu# 'erch; iosono io# te lo sei *ai do*andato Succede tutto là dentro# in (uei *esi. I$a*$ini scel"ono i "enitori di cui hanno $iso"no 'er crescere.Io 'arla o di fisiolo"ia# di "enetica e tu 'arla i di cose che non erano*isura$ili in alcun *odo. <olte delle tue riflessioni le considera o soltantofrutto della tua esor$itante fantasia. Do e i se*'re costruire (ualcosa distraordinario sulla realtà e io non se*'re riusci o a se"uirti.Solo una olta a$$ia*o liti"ato in *odo feroce# ricordi !ri andata a tro are

tua *adre (ualche "iorno ed io a e o a''rofittato della tua assen a 'erfarti una sor'resa. <anca ano 'ochi *esi alla nascita del nostro 'ri*o fi"lioe cos> a e o deciso di 're'arare la ca*eretta# la orando con felice



entusias*o.+l tuo ritorno# ho a'erto la 'orta della stan a 'ieno di or"o"lio e tu# in ecedi "ioire# co*e secondo *e a resti do uto# sei i*'allidita di col'o./,o*e ti - enuto in *ente hai si$ilato# "li occhi trasfor*ati in fessure./,o*e ti - enuto in *ente/ ole o farti una sor'resa./,o*e ti - saltato in *ente di usare il rosso =osso 'er la ca*era di nostrofi"lio: o sai il rosso 'er cosa si usa# 'er eccitare i tori: o sai il rosso checolore - & il colore del san"ue# il colore della iolen a: ui a'rirà "li occhi eintorno a s; edrà solo san"ue san"ue san"ue# 'erch; (uell idiota di suo'adre...?i ho interrotto# furioso./Non ti 'er*etto di trattar*i cos>: Fo la orato tre "iorni# ole o fare una

cosa $ella./<a 'erch; il rosso erch;/ er non farlo n; rosa n; a urro# 'erch; il rosso adesso lo usano tutti#'erch; - alle"ro anche# ecco./ erch; - alle"ro erch; - alle"ro hai ri'etuto con la oce rotta dal'ianto. / erch; - alle"ro: Il colore del san"ue - alle"ro: Non ca'isci niente#non ca'isci niente... e ti sei accasciata 'er terra# ra""o*itolandoti su testessa./Sei tu che non ca'isci niente: ho "ridato e sono uscito dalla stan a#s$attendo la 'orta.& stata l unica notte in cui a$$ia*o dor*ito nella stessa casa# in due lettidi ersi.!ro sor'reso ed offeso dalla tua rea ione# dal non a ere ca'ito la *ia $uonaolontà# il *io desiderio di renderti felice.?u in ece eri addolorata dallKa er sco'erto che tuo *arito# il 'adre di tuofi"lio# con la sua *ente e con il suo cuore arri a a solo fino ad un certo'unto# da l> in 'oi eri sola# e sa'e i che# in (uella solitudine# a resti do utoaffrontare i tuoi fantas*i.a *attina do'o sono stato s e"liato dal ru*ore. !ri "ià nella stan a del$a*$ino# in 'iedi su uno s"a$ello# e sta i s*ontando "li scaffali colore delfuoco che# con tanto a*ore# a e o a''ena *ontato.<i senti o i*$ara ato e 'ieno di er"o"na. !ri ancora arra$$iata con *eSi era forse s'e ato tra noi (ualcosa che non si sare$$e 'i) rico*'osto?i sei "irata erso di *e con il caccia ite in *ano# il tuo olto reca a i se"nidi una notte insonne# *i hai fatto cenno di a icinar*i co*e fossi unare"ina su un trono che concede a udien a.

/,hiedi 'erdono a tuo fi"lio hai detto i*'eriosa# *a# nel dirlo# "li occhi tiride ano.+llora *i sono a icinato e ti ho $aciato la 'ancia.



/ erdono ho detto# accennando una "enuflessione./ erdona tuo 'adre che# co*e tutti "li uo*ini# non ca'isce una "rande(uantità di cose... e che farà di tutto 'erch; tu di enti un 'o *e"lio di lui./ ar4 di tutto ho ri'etuto /'erch; tu di enti *i"liore di *e. Insie*e 'i)tardi sia*o usciti a co*'rare il nuo o colore. ?i sei orientata su$ito sulerde. Do'o lun"hi discorsi# che a eni ano 'rinci'al*ente nella tua testa#hai scelto un erde chiaro *a non s$iadito./& il colore dell er$a di *a""io hai detto /(uando la natura si a're allaita.Sei stata tu a sce"liere il no*e 'er nostro fi"lio.!ri sicura che sare$$e stato un *aschio# e *io 'adre# 'osandodelicata*ente le *ani sulla tua 'ancia# te lo a e a confer*ato./<aschio# sicuro# - un *aschio.

/Da ide. Si chia*erà Da ide./& un no*e della tua fa*i"lia ha do*andato *ia *adre./No hai ris'osto./& il no*e di un re. Nostro fi"lio sarà un re.a "ra idan a si - s olta sen a alcun 'ro$le*a. Io ero *olto 'i) ansioso dite. Stai attenta (ua# dice o# stai attenta là# faccia*o (uesta analisi# o''ure(uest altra./ erch; non ti cal*i su""eri i $onaria./ erch; so tutto (uello che 'otre$$e succedere.In ece anche il 'arto fu 'er te una 'asse""iata. + e i oluto 'artorire acasa# con *io "rande terrore./+ltri*enti# hai detto# 'ro ocando*i /'erch; *ai a rei scelto un *arito*edico/<edico# *a non ostetrico./ ostetrica la chia*ere*o. ! cos> - stato.Non hai 'artorito nella asca# co*e so"na i# *a nel tuo letto. Nascere e*orire# ri'ete i# $iso"na farlo nello stesso 'osto.+ e i orrore de"li os'edali. Non a resti *ai so''ortato di dare alla luce tuofi"lio sotto la luce fredda del neon# tra tanto ru*ore# con tutto (uell acciaioe (uel "elo intorno. <a la cosa che so'rattutto non a resti 'otuto tolleraresare$$e stata (uella di enir su$ito di isa dal tuo $a*$ino.+''ena nato# dice i# il cucciolo ha $iso"no di una sola cosa del calore dellasua *a**a se non lo sente# la 'ri*a cosa che 'enserà e a ra"ione# - che il*ondo - un luo"o di terrore# che 'u4 arri are una $el a e stra''arti dalcaldo in cui sei cresciuto.a $el a sono le *ani delle infer*iere# i $a"netti# le culle di 'lastica# il

'ianto dis'erato a cui nessuno ris'onde. Se de asti i 'ri*i "iorni# de astiuna ita intera# ri'ete i. Di (uesto eri assoluta*ente con inta. incrinaturadell assen a# era (uesto che rende a tutti straordinaria*ente fra"ili# inca'aci



di a$$andonarsi alla 'iene a dell a*ore.S'esso# (uando la ora o in corsia# *i sono tro ato a riflettere sulle tue'arole.In che cosa si - trasfor*ata la *orte In (ualcosa da anti a cui si *ette#(uando si *ette# un 'ara ento# un fatto er"o"noso# nascosto# il 'i) delleolte consu*ato in assoluta solitudine# e do'o il fatto# sei solo un nu*ero#uno s'a io da s"o*$rare# un letto da rifare# in attesa che (ualcun altro tornia *orir i dentro.a follia dei nostri "iorni non - forse anche le"ata a (uesto& il neon a illu*inare i nostri istanti 'i) inti*i# 'i) *isteriosi e# sotto ilneon# trionfa la "elida efficien a della tecnica.



8

na olta - enuta fin (uass) una "iornalista.+ e a sentito 'arlare un suo a*ico dell uo*o che i e solitario e ole a fareun articolo.Dire di s> - una cosa che ho i*'arato con "li anni e con il silen io o"nia ione# anche 'i) 'iccola# 'u4 racchiudere in s; un 'iccolo *istero# un se*eche non hai isto e che 'u4 "er*o"liare# "ra ie alla tua accetta ione.!ra una donna "io ane e se*$ra a 'iuttosto sicura di s;. ,o*e tutte le'ersone sicure# era con inta di sa'ere chi fossi e o"ni sua do*anda non erache un tentati o di inserir*i in uno sta*'ino che a e a "ià 'ronto 'er *e.i) anda a a anti# 'er4# 'i) se*$ra a insoddisfatta. ace a do*ande

indiscrete e io ris'onde o raccontando la *ia ita (uass)# del silen io# delle'ecore# delle cose che a e o sco'erto. e ho raccontato anche di co*e# un"iorno# la *ia "atta a esse allattato# insie*e ai suoi cuccioli# uno discoiattolo e di co*e (uel fi"lio# in $re e# fosse di entato il suo 'rediletto./Non credo a"li idilli *i a e a interrotto# i*'a iente./! a che cosa crede/+lla erità./! che cos - la erità/ a erità - che lei nasconde (ualcosa./ ensa che sia un assassino/Non so. ,o*un(ue *aschera# si*ula. , - (ualcosa di irritante in lei./,he cosa le dà tanto fastidio/Il fatto che lei se*$ra a ere delle certe e. arla del A$eneA# del A$elloAco*e se esistessero.../ erch;# se lei a esse un fi"lio# non lo tro ere$$e $elloSi - fer*ata un istante# indecisa./S># 'ro$a$il*ente s>. <a sare$$e $ello 'er *e# un fatto indi idualeinso**a. Il $ello co*e concetto assoluto non esiste./ erch; non esiste l +ssoluto/,erto che no./! chi le ha detto che non esiste/ a scien a ha una s'ie"a ione 'er tutto. ! se ancora non ce l ha# la tro erà'resto./ ei sa (uando *orirà/No# *a cosa c entra ?ranne i condannati a *orte non lo sa nessuno./+''unto.

/Da te*'o# l antro'olo"ia ci ha s'ie"ato che credere in ci4 che non si ede- una necessità delle *enti 'ri*iti e. in dalle 'ri*e culture dell uo*o cisono testi*onian e di (ueste for*e di su'ersti ione# e la "enetica e la



$iochi*ica hanno dato fonda*ento scientifico a (ueste intui ioni. %uelloche crede sia fuori di lei# in realtà - al suo interno una *inuscola area delcer ello fatta 'er 'ro are e*o ioni forti. ?utte le isioni dei santi si'otre$$ero s'ie"are e ri'rodurre tran(uilla*ente in la$oratorio. hointerrotta /& ancora i a sua *adre .n la*'o di 'er'lessità ha attra ersato il suo s"uardo sta a 'ercorrendouna strada es'lorata *ille olte# conosce a o"ni salita# o"ni cur a# o"nidiscesa sa'e a so'rattutto la destina ione non a e a *ai sos'ettato che ci'otesse essere la 'ossi$ilità di una de ia ione./No. & *orta tre anni fa./Fa 'ianto/,erto# ho 'ianto# *a non c - niente di strano. ?utti 'ian"ono (uando*uoiono le *adri.

/! (uesto non le su""erisce niente/,he cosa do re$$e su""erir*i/, - un area del cer ello 'er s'ie"are anche (uesto/Natural*ente s>./Dun(ue il dolore che lei 'ro a a era 'ura chi*ica/ ei non 'u4 far*i (ueste do*ande./ erch; no/ erch; sono io che faccio l inter ista./<a le inter iste sono un dialo"o. ei - enuta (uass) 'erch; eraincuriosita da *e# non sono stato io a chiederle di enire. ole a sco'rirechi sono# si - 're'arata# ha salito la *onta"na e adesso non accetta che ionon sia (uello che lei s'era a. Fo l i*'ressione che# *ental*ente# lei'ercorra se*'re lo stesso 'e o di autostrada nel *o*ento in cui entra# sa"ià do e si tro a il casello da cui uscirà# conosce il 'aesa""io a *enadito# lecase# i 'ala i# i ca*'i# i ca'annoni# tutto - *esso l> in fila a confer*are la"iuste a del suo ca**ino. Nel suo *uo ersi non conte*'la *ai ilrischio./! (uale sare$$e il rischio/%uello di stu'irsi./! 'erch; do rei stu'ir*i/ erch;# all i*'ro iso# sco're che (ualcosa - di erso da co*e l a e ai**a"inato./ ei *i sta confer*ando (uello che a e o "ià sentito dire da (ualcuno./! cio-/,he - un a$ile *ani'olatore. sa il suo fascino# la sua indiscuti$iledialettica 'er 'ortare le 'ersone do e uole. erch; lo fa er il "usto del

'otere er la "loria <a"ari 'ro*ette anche *iracoli... Fa *ai fatto*iracoli/?utti 'ossia*o fare *iracoli.





/! 'erch; de e farlo/ er di ertir*i# 'er rilassar*i# 'erch; sono ancora "io ane# 'erch; fa *alealla salute non farlo# 'erch; non sono *oralista./Non sare$$e *e"lio as'ettare di inna*orarsi a e o 'ro'osto./ a*ore non esiste. !sistono solo le con en ioni e le con en ioni rendono'ri"ioniere le 'ersone.Fa fatto ancora (ualche do*anda di *ala o"lia# sen a *ai sorridere.oi# siste*ando il re"istratore e il $loc notes nella $orsa# ha concluso / eirecita una 'arte# *a co*e $iasi*arla +nch io lo faccio# soltanto che la *ia- 'i) conforte ole della sua. + differen a di lei# non ho sensi di col'a e noncerco di 'unir*i. Nella ita tento di afferrare il *e"lio 'erch; so che non -altro che una co**edia e# a teatro# - *e"lio *ettersi in 'ri*a fila# noncrede .

/No# non credo ho detto aiutandola a infilare il "iaccone./& (uasi lKuna# ho a""iunto 'oi /'erch; non ri*ane a 'ran o osso farele uo a delle *ie "alline. Ieri ho fatto il 'ane e ho anche un ino discreto.er un istante - ri*asta fer*a# indecisa nella cera*ica dei suoi occhi si -a'erto un *inuscolo s'ira"lio./=i*ane ho incal ato allora.e sue 'al'e$re s$atte ano eloci./Non 'osso. !ntro sera de o essere a <ilano. <a"ari un altra olta./?ornerà alloraSul suo olto - co*'arso il sorriso di una $a*$ina straordinaria*entetriste./,redo di a ere a$$astan a *ateriale 'er il ser i io./Non 'u4 tornare 'er se stessa/ er (uale delle *ie *aschere ha sorriso e# con 'asso a''ena un 'o*eno $aldan oso di (uando era arri ata# - s'arita erso alle.



9

+ rei oluto 'arlare ancora a lun"o con (uella donna# il suo cuore era cos>'ieno di dolore.na lastra di ide a la sua testa dal cuore.%uante 'ersone edo arri are (ui in (ueste condi ioni:ersone interior*ente fra ionate# s'e ate# la testa affollata di 'ensieri e ilcor'o uoto# inesistente# o''ure ri estito di un in isi$ile cora a# la cora adelle idee# di una isione del *ondo# di un efficien a fisica che - 'uraa''aren a.E"ni tanto arri ano uo*ini che sono delle ere e 'ro'rie cattedrali di*uscoli attra ersano il 'rato con 'asso 'otente *a# a''ena *i co*'aiono

da anti# intra edo nei loro occhi un $a*$ino i*'aurito.orse di*entichia*o tro''o s'esso che# dentro di noi# so'ra i e ancoral uo*o 'ri*iti o# un uo*o le cui le""i di so'ra i en a non sono 'oi *oltodi erse da (uelle delle "randi sci**ie antro'o*orfe.intero fun iona*ento del nostro or"anis*o ci 'arla di (uesto. Sia*o fatti

'er fu""ire# 'er difenderci# 'er attaccare# 'er cercare in o"ni *odo diso'ra i ere.In (uesto senso sia*o creature relati a*ente se*'lici# conoscia*ol a*$iente# i suoi 'ossi$ili rischi e# su (uesto a*$iente# *odulia*o le nostrerea ioni.<a l a*$iente che ci circonda si - e oluto *olto 'i) ra'ida*ente di noi#forse anche 'er (uesto la situa ione ci - sfu""ita di *ano. ,i sono o un(uesti*oli stressanti che non sia*o $iolo"ica*ente in "rado di co*'rendere e#dun(ue# di controllare. %uesto sentirci 'erenne*ente in $alia dell i"noto#do e l i"noto - la *inaccia# la 'ossi$ilità di un (ualche ti'o di attaccoca'ace di intaccare la sta$ilità dei nostri "iorni. ,os> "li uo*iniconte*'oranei si sono trasfor*ati in una s'ecie di iolino con le cordetirate al *assi*o.e corde sono il siste*a si*'atico# - lui che trasfor*a o"ni "esto# o"ni'ensiero nella contra ione di uno s'as*o. +lcune 'ersone# le 'i) sensi$ili# lointuiscono e (uando arri ano (uass)# la 'ri*a cosa che dicono - /Fo'ro'rio $iso"no di rilassar*i . /%ui non ci sono idro*assa""i scher o disolito./ otrei aiutarla nell orto# o''ure 'ortar fuori le 'ecore... uo*o antico cire"ala l intui ione di ci4 che ser e 'er s'e are la *orsa d acciaio delsiste*a si*'atico stare nella terra# sulla terra# se"uire i se*i nel loro

ca**ino# irri"are# estir'are# co"liere i frutti# 'rote""ere le 'ecore e "lia"nelli nel te'ore dell o ile. /,o*e sono felice dicono s'esso "li os'iti#do'o (ualche "iorno di (uesta ita e# nel dirlo# fanno un 'rofondo sos'iro.



& il diafra**a che si li$era# si ria're la co*unica ione tra la testa e ilsecondo cer ello# altrettanto i*'ortante## (uello delle iscere. icino alle sueradici# l uo*o 'u4 concedersi di esistere nuo a*ente nella sua totalità.Non - forse 'er (uesto che# al *o*ento di andare in 'ensione# la *a""ior'arte de"li esseri u*ani non desidera altro che un 'e etto di terra+ re**o fatto anche noi cos># non credi%uando a$$ia*o do uto trasferirci a =o*a 'er il *io incarico in os'edale#non ne sei stata affatto felice./Il ce*ento *i entra dentro dice i./,on il ce*ento nelle ene non 'osso 'i) so"nare.+$$ia*o scelto di i ere a <onte erde 'er (uesto. In 'ochi *inuti 'ote iarri are a 'iedi a illa a*'hili e disintossicarti dai eleni che tanto te*e i.<a 'oi# col te*'o# sei riuscita ad a''re are anche i lati 'ositi i della

"rande città# hai conosciuto *olte 'ersone# 'ersone con i tuoi stessiinteressi in 'oco te*'o# ne eri certa# saresti riuscita a *ettere in 'iedi il'ro"etto del "iardino d infan ia che tanto desidera i.In certe sere d estate# 'er4# (uando il calore dell asfalto sali a dalle finestrea'erte# e con il calore# anche il ru*ore e la 'u a delle auto# ti strin"e i a*e sul di ano e *i "uarda i /Non stare*o (ui 'er se*'re# ero .,os> ini ia a*o a fantasticare sulla nostra ita futura# (uando# i fi"li or*ai"randi# *a"ari un $el 'o di ni'oti# a re**o a uto una $ella casa dica*'a"na 'er acco"lierli./ ar4 le *ar*ellate# dice i /colti er4 i fiori e le erdure e li$erer4 sul'rato dei coni"li $ianchi# co*e (uelli di +lice.../! *a"ari# un "iorno# si *etteranno a 'arlare./,erto che 'arleranno# e lo faranno anche le "alline.+ olte# nelle lun"he sere d in erno# (uelle sere che (uass) co*inciano "iàalle (uattro di 'o*eri""io# cerco di i**a"inare co*e si sare$$etrasfor*ato il tuo olto. ,a'elli "ri"i# o $ianchi# (uante ru"he# (uali! il tuo carattere Saresti riuscita a conser are la "ioiosa fresche a dise*'re o''ure# ad un certo 'unto# una (ualche for*a di delusione a re$$e'reso il so'ra ento Delusione 'er il tuo la oro# 'er *e# 'er i tuoi fi"li.orse# con "li anni# anch io a rei 'erso la ca'acità di starti accanto# laroutine# le difficoltà della carriera# il nor*ale irri"idi*ento che co*un(ueacco*'a"na "li uo*ini *i a re$$ero fatto di entare un *arito co*e tutti"li altri# frettoloso# distratto# *a"ari ancora 'ieno di desideri o di ri*'ianti.,hissà# *a"ari a cin(uantanni# da un *essa""io nel telefonino# a resti'otuto sco'rire che# "ià da te*'o# la "io ane infer*iera che *i face a daassistente era di entata la *ia a*ante.

/?utto - "ià scritto ri'ete i s'esso./,o*e lo sai ti chiede o scettico./ o so e $asta ris'onde i con un al ata di s'alle.



!ra a*o "io ani# i**ersi nella 'raticità della ita io 'i) di te# 'er il *iocarattere e il *io la oro. E"ni tanto *i lascia i intra edere (ualche $a"lioree (uel $a"liore ri er$era a al *io interno 'ro ocando un indecifra$ilein(uietudine./ erch; dici cos> ti chiede o allora./,he cosa edi che io non edo/ n "iorno lo ca'irai sorride i eni"*atica.ede i (uel "iorno! se lo ede i# 'erch; non hai ca*$iato 'ro"ra**a# 'erch; non hai detto/restia*o a casa# andre*o là un altra oltaerch;# (uando succede (ualcosa di irre'ara$ile# non si fa che 'ensare a(uello che si 'ote a e itareSe a essi s oltato a destra in ece che a sinistra... se fossi ri*asto a letto a

dor*ire... se non a essi ris'osto a (uella telefonata...Su o"ni tra"edia si 'osa una 'io""ia di /se e (uei /se di entano lo ainodi 'ietre che chi ha assistito alla tra"edia 'orterà 'er se*'re sulle s'alle.+rra*'icandosi sui /se # co*e fosse una corda lanciata 'er sal arci# ci sirende conto che# do'o un /se # ce ne - se*'re un altro# e un altro ancora.Si allun"a la *ano con inti che sia l ulti*o e se ne tro ano se*'re altri#cos> alla fine# 'ri*a di cadere esausti# ci si de e arrendere. unico /sealido# (uello che racchiude tutti "li altri# - solo uno.Se non fossi *ai nato.Se# (uella do*enica di no e*$re# ci fosse stata la 'io""ia in ece che il sole#sare**o ri*asti a casa.a stessa cosa sare$$e successa se Da ide a esse a uto la fe$$re o l a essia uta io.ote a anche succedere che (ualcuno# (uella notte# *i ru$asse la *acchina.In ece la *acchina ci as'etta a# fedele# sotto casa.Se non a essi*o fatto l a*ore (uel dato "iorno# tu non saresti statanuo a*ente incinta.Se tu non fossi stata in stato interessante# non a resti deciso di a er $iso"nodi un auto*o$ile.Se tu non a essi a uto (uell a*ica con cui a e i fatto i corsi alla scuolasteineriana# non ti sare$$e *ai enuto in *ente di olere (uel *odello di*acchina# la =enault L# che 'ossede a anche lei./<i ser irà 'er (uando a r4 l asilo dice i 'er con incer*i# dato che a *ese*$ra a 'i) sensato co*'rare un auto*o$ile a rate nella concessionariasotto casa./! 'oi# a""iun"e i /'erch; $uttare ia i soldi 'er un auto nuo a Ser e

solo 'er andare da una 'arte e dall altra.Se non a essi fatto a*ici ia con !ttore# (uel tuo co*'a"no di studia$ru ese# non a resti *ai sco'erto che lui 'ossede a una =L e che la ole a



endere# co*e non a resti fatto (uei salti di felicità in cucina# dicendo /S>#sarà *ia# la chia*er4 ,arolina .Se tu a essi chiesto ad !ttore di 'ortarla lui "i)# una olta che eni a a=o*a# in ece di andare noi a 'renderla...Se tu non *i a essi con into ad andare (uella do*enica lass).../<an"ia*o le casta"ne# $e ia*o il ino nuo o e 'oi# co*e nei *atri*oni#tornia*o a casa trionfanti con il nostro corteo di auto.Se non ti a essi ascoltato# se il colle"a non *i a esse concesso il ca*$io diturno...?utti i /se non sono che sche""e di etro# li*atura di ferro# ucchero chesi a''iccica sotto le scar'e e scricchiola.& lo stesso scricchiolio delle catene che *i a ol"ono da trentanni.+ olte le sento strette fino ad entrare nella carne# a olte sono 'i) sciolte e

rie*'iono la stan a con ru*ore di ferra"lia.,on (uelle stesse catene# la sera *i siedo di fronte al fuoco e i**a"ino dia erti accanto# a olta in una co'erta# con un li$ro di 'oesie in *ano e "liocchi stellanti che a e i o"ni olta in cui sta i 'er le""er*ene una che tiera 'iaciuta.



10

/<a non si annoia (uass) *i dicono s'esso le 'ersone# arri ando. /Nonsuccede *ai niente.Il sole o""i ha sciolto la ne e# cos> ho fatto uscire le 'ecore# le 'i) "io anihanno co*inciato a correre 'er la "ioia# *entre le "randi 'erlustra ano ilrecinto con il *uso alla ricerca di un 'o di er$a tra "li s'ra i di ne e.a felicità de"li a"nelli - la *ia felicità. +nch io# osser andoli# *i sento 'ienodi "ioia# innocente# total*ente affidato al calore *aterno.Da (uando sono arri ato (ui# (uindici anni fa# e (uesto era un 'ascoloa$$andonato# in aso dai ro i# sono ca*$iate *oltissi*e cose. & stato (uesto#lo s'ettacolo del ca*$ia*ento# a non 'er*ettere che la noia si insinuasse

nei *iei "iorni. Do'o i 'ri*i ti*ori# il ti*ore di non farcela# di non essereca'ace# di a er fatto il 'asso 'i) lun"o della "a*$a# sono ini iate ad arri arele 'ri*e soddisfa ioni.Il terreno# che cos> faticosa*ente a e o dissodato# a e a accolto i se*i e# da(uei se*i# erano s'untati i 'ri*i "er*o"li (uei "er*o"li erano di entatidelle 'iccole 'iante che# "ra ie al *io 'ri*iti o siste*a di irri"a ione# eranoso'ra issute all estate# trasfor*andosi nel ci$o che *i a re$$e 'er*esso disu'erare l in erno.o stesso stu'ore "rato l a e o 'ro ato (uando# ri*estando sul fuoco illatte# ho isto for*arsi la ricotta fino ad allora l a e o conosciuta soltantoco*e un 'rodotto a olto nella 'lastica# sui $anconi del su'er*ercato.! (uel ecchio *elo a$$andonato accanto alla casa +l *io arri o non erache un inestrica$ile "ro i"lio di ra*i. roduce a 'ochi frutti# non 'i) "randidi una 'ru"na. ri*a di 'otarlo# l ho osser ato 'er "iorni# ole o ca'ire diche cosa a esse real*ente $iso"no. Fo ini iato il la oro solo (uando *i -'arso di udire la sua oce. oi sono ri*asto con il fiato sos'eso fino a'ri*a era.+ e o fatto $ene# a e o fatto *ale Soltanto (uando# a *a""io# la suachio*a si - co'erta di fiori rosa# ho ca'ito di non a ere s$a"liato.Non sono *ancati natural*ente anche "li errori# le sconfitte# i "iorni discora*ento i se*i s'ari ano# 'ortati ia dalle for*iche le for*e difor*a""io es'lode ano 'er la 'resen a di $atteri "li afidi attacca ano in*assa i fiori del *elo. In ece di arrender*i# sono stato costretto# o"ni olta#a i*'arare una nuo a ia 'er andare a anti.Fo sco'erto# ad ese*'io# che# 'er sal are i se*i dalle *andi$ole di chi lidi ora $asta a ol"erli# 'ri*a della se*ina# in una 'allina di ar"illa.

Fo ca'ito# con il te*'o# che i ne*ici non sono *ai eri ne*ici# - il nostro'ensiero a farli tali# trasfor*andoli in (ualcosa di in inci$ile.Su dieci 'iante# soltanto una iene attaccata in *odo *assiccio da"li afidi# le



altre ne sono a''ena sfiorate# e (uella 'ianta - se*'re la 'i) de$ole# (uellache co*un(ue# 'ri*a o 'oi# sare$$e stata destinata a socco*$ere. Se a essis'ru ato del eleno 'er sal arla# a rei reso de$oli# e 'ronte a socco*$ere#anche tutte le altre.e *alattie en"ono dal disordine del terreno# dalla di ersa (ualità del se*e#dalle condi ioni del te*'o.na olta# osser ando il *io orto nel *ese di lu"lio# (uando - all a'ice delsuo s'lendore# ho 'ensato che colti arne uno non - *olto di erso daldiri"ere un orchestra. ,i sono un infinità di stru*enti# fiati# 'ercussioni#archi# e# ad o"nuno# $iso"na richiedere il *assi*o# 'erch; solo il *assi*o# il*assi*o aderire al rit*o# 'er*etterà a tutti "li altri di fare altrettanto#creando l incanto della sinfonia.er (uesta ra"ione# accanto alle erdure# se*ino se*'re dei fiori.

utile e il $ello de ono con i ere# illu*inandosi a icenda# altri*enti leucchine# le insalate# i 'o*odori# dis'osti in file con ri"ore *ilitare# nonsono *olto di ersi dai condannati a *orte# as'ettano solo di enir *an"iati.a loro attesa della *orte - lo s'ecchio della nostra 'o ertà interiore.Di erso# in ece# - *ettere loro accanto delle $ocche di leone o dellecalendule che ris'lendono co*e 'iccoli soli. a $elle a i e anche nellecose 'i) 'iccole# nelle 'i) a''arente*ente inutili. er la stessa ra"ione#lascio anche *olte er$acce nell orto. Sono io che in ado il loro s'a io# nonloro il *io. ,os># anche nei loro ri"uardi# ho i*'arato una for*a di ris'etto'er*ettendo loro di crescere# offro o*$ra e ri'aro a *olti insetti utili che sinascondono tra le loro fo"lie. Se l orto - un orchestra# le er$e s'ontaneefanno sicura*ente 'arte del coro.,redo ti sare$$e 'iaciuto *olto (uesto *io *odo di i ere con le 'iante.idea dei fiori era enuta 'ro'rio a te. oco 'ri*a del *atri*onio# infatti#

era a*o andati a tro are i *iei nonni. ?ornando dall orto con le erdure 'eril 'ran o# hai su""erito al nonno# che ti acco*'a"na a /Non sare$$e*e"lio *etterci anche dei fiori ./Dei fiori ! 'erch;/I fiori ser ono 'er il ci*itero ha ta"liato corto la nonna e tu hai ca'itoche non era il caso di continuare il discorso.!rano delle $ra e 'ersone# anche se all antica. er loro due# stre*ati da unaita di la oro nei ca*'i# l arri o della chi*ica non era stato *olto di ersoda (uello di una fata in "rado di res'in"ere# con la sua $acchetta *a"ica#l orco della fatica al di là dell ori onte. =icordo ancora il nonno# (uando "iàanda o al liceo# *ostrar*i trionfante delle $occette dentro un ar*adietto./Fo 'reso anche il tesserino# *i dice a /le 'osso usare tutte. Sa'e o che il

'ro"resso ci a re$$e 'ortato a (uesto# *a non 'ensa o di riuscire aederlo.Su o"ni $occetta cKera dise"nato un teschio con delle ti$ie incrociate.



/Non saranno 'ericolose a e o chiesto. ui *i a e a "uardato conun es'ressione incredula. /! 'erch; *ai Sono "arantite. Da che cosafossero "arantite non l ho *ai ca'ito.S'esso# (uando la oro nell orto# cerco di i**a"inare il olto di *io nonno.,o*e sare$$e stu'ito nello sco'rire che il suo unico ni'ote# (uel ni'otecittadino# (uel ni'ote che con il suo titolo di dottore era fonte di infinitoor"o"lio# a e a $uttato tutto alle ortiche ed era tornato a i ere delle suestesse fatiche.S'esso *i tornano in *ente i suoi "esti (uando le"o un ar$usto# le *ie*ani sono le sue# le stesse *ani callose che ri edo (uando tra'ianto le"io ani 'iantine# *ani scre'olate# forti# *a ca'aci di trasfor*are# in unistante# la loro for a in delicate a.Non credo di a ertelo *ai raccontato# *a l unica olta nella *ia ita in cui

ho 'arteci'ato a una 'rocessione reli"iosa - stata 'ro'rio un estate dainonni. Nel 'aese si cele$ra a la festa di sant Isidoro a"ricoltore.@ià dal "iorno 'ri*a# la nonna *i a e a 'ortato con s; a fare il triduo.+i 'iedi dell altare c erano due enor*i $uoi di "esso che tira ano un aratrodietro ai $uoi# inco*$e a sant Isidoro e so'ra di lui# ola ano sos'esi duean"eli.?ornando a casa# la nonna *i a e a raccontato che (ue"li an"eli erano isuoi aiutanti# erano loro infatti a la orare al 'osto del santo (uando lui erastanco a far"li (uell insolito re"alo era stato 'ro'rio Dio# 'er rin"ra iarlodella sua "rande de o ione.Il "iorno do'o *i a e ano fatto indossare una cotta $ianca e# con il turi$oloin *ano# a e o 'receduto la statua del santo 'er tutte le strade del 'aese.Non ero a$ituato all incenso# il ento soffia a contrario# *i anda a ne"liocchi e nel naso# "li occhi lacri*a ano e a e o 'aura di incia*'are.Intorno a *e si le a a un coro di 're"hiere in latino di cui non ca'i one''ure una 'arola# *a ero *olto or"o"lioso di (uel ruolo# e anche *oltointi*orito dall idea di non essere all alte a. ,on *io "rande stu'ore# riusciia tornare in chiesa sen a incia*'are n; cedere ai tanti ca'o"iri che *ia e ano tor*entato 'er tutto il 'ercorso.=icordo che (uella sera# 'ri*a di addor*entar*i nel *io letto# a e o'ro ato una straordinaria sensa ione di le""ere a. Sta o l># *a era co*e senon ci fossi# ero nel letto# *a# allo stesso te*'o# era co*e se *i li$rassinell aria. orse "li an"eli di sant Isidoro a e ano solle ato anche il *io*aterasso insie*e all aratro. !ro lass) e ola o con loro# *a# in ece di a ere'aura# *i eni a da ridere# *i senti o alle"ro e li$ero co*e fossi +ladino.%uello stato di "ra ia 'rose"u> anche il "iorno do'o e# 'ro'rio a causa sua#

rice etti la 'ri*a e unica s$erla da 'arte di *ia nonna.%ualche "iorno 'ri*a# infatti# a e o tro ato nell orto un $ell ese*'lare di*antide reli"iosa. a e o 'ortata in casa e siste*ata in cucina# in una delle



"a$$iette da "rilli del nonno. insetto se ne sta a nella sua usuale 'osi ione#con le a*'e "iunte# e cos># il "iorno do'o la 'rocessione# ho 'ensato $enedi farle una sor'resa nascondendo*i sotto il ta olo do era 'osata la"a$$ietta# con una ocina sottile# (uella che a re$$e do uto a ere la*antide# ho ini iato a ri'etere alcuni s'e oni di 're"hiere in latino cheaffiora ano nella *ia *e*oria.Non a e o ne''ure finito di dire re(uiescant in'ace* che la *ano dellanonna si - a$$attuta con for a sulla *ia testa.I suoi occhi la*'e""ia ano co*e fuoco./ itto: ha tuonato. / er"o"na: Non si scher a con (ueste cose: Il nonnoenne *esso a conoscen a del *io *isfatto durante la cena# io a e o laschiena sudata# le "uance rosse e 'ro a o un intensa er"o"na./ a 'rossi*a olta 'rendi un "rillo *i consi"li4# 'ri*a di co*inciare a

*an"iare.



11

?anto il tuo *ondo era 'o'olato di e enti *isteriosi altrettanto il *io# alte*'o del nostro incontro# era ristretto soltanto su ci4 che era isi$ile.Non ero infastidito dai tuoi racconti# an i# 'orta ano una s'ecie di 'ol erina*a"ica che ralle"ra a la *ia ita.De o a**ettere che# in (uesta *ia isione# c era (uello che una olta a e idefinito /'aternalis*o *aschilista .In fondo ero con into che (uel ti'o di fantasia fosse (ualcosa di *oltofe**inile# do e fe**inile ole a dire un attitudine 'ro'ria di chi non de ei*'e"narsi seria*ente nella concrete a della ita.Non ti ho *ai contrastata n; *ai ti ho chiesto di fornir*i s'ie"a ioni di

(uello che sostene i# cosa che# e idente*ente# non eri in "rado di fare.+$ituato co* ero a osser are o"ni cosa con la lente del *icrosco'io# a'rendere *isure# a alutare rela ioni# a toccare# annusare# osser are# non *iera 'ossi$ile tro are la 'orta d in"resso di (uel *ondo in cui tu eri a$ituataa i ere.Su (uesti ar"o*enti# l unico 'onte lanciato tra di noi era la 'oesia#l a*a a*o entra*$i tu a e i 'i) te*'o di *e# cos> s'esso la sera# (uandotorna o a casa# nel relaJ che se"ui a la cena# *i le""e i sul di ano i ersiche 'i) ti a e ano col'ito. !ri una lettrice onni ora# le""e i i classici *a ti'iace a anche andare in "iro 'er le $ancarelle a cercare testi di assolutisconosciuti. /Si 'ossono tro are delle 'erle# ri'ete i /'erle a$$andonatetra la 'ol ere de"li scaffali.!ffetti a*ente# (uando torna i da (uesti tuoi "iri# se*$ra i un 'escatore di'erle# o un cercatore d oro a'ri i la $orsa e# una ad una# con delicate aestrae i le tue 're iose con(uiste. @uardandole# a olte# non ca'i o le tuescelte# le tro a o $i arre.+llora eri tu a sco''iare a ridere /Fai ra"ione# (uesto li$ro - da eroassurdo # *a lo le""e i lo stesso.,erte sere# 'er4# *entre l orolo"io della cucina $atte a il suo te*'o# le'arole che a e i a''ena letto resta ano sos'ese tra noi nel silen io dellastan a non erano 'i) se*'lici 'arole# *a 'ietre 're iose# ru$ini# s*eraldi#dia*anti# ac(ue*arine# dan a ano intorno a noi# illu*inando i nostri olti.In (ue"li istanti# la 'oesia di enta a il 'onte "ettato tra noi due. ass)# su(uel 'onte# riusci a*o ad incontrarci. Sotto di noi# intorno a noi# scorre a ilfiu*e del *istero. !d era 'ro'rio (uel *istero a darci la certe a che ilnostro a*ore sare$$e stato 'i) forte della *orte.

/ e 'oesie a'rono 'iccole finestre nei "iorni# ri'ete i /sotto il "ri"iore(uotidiano# ci fanno intra edere i $a"liori di una realtà di ersa. Ser ono anon arrendersi. +rrendersi 'er te ole a dire restrin"ersi# indietre""iare#



incal ati dalla $analità del te*'o# fino a tro arsi 'ri"ionieri nella "a$$ia dei"esti s'enti# delle 'arole "ià dette# delle cose "ià fatte.Soltanto (ualche anno do'o ho ca'ito che# nella tua *ente# accanto allarealtà che era sotto "li occhi di tutti# ne esiste a un altra# che tu chia*a i/realtà di uce . + e i annuito# (uando# un "iorno# te ne ho chiestoconfer*a./<a non c - la luce anche (ua""i) ti ho do*andato# 'er'lesso.Sta i "iocherellando con una 'iu*a# la lascia i cadere# soffia i# ola a dinuo o./,erto# *a lass) la luce c - se*'re *i hai ris'osto# sorridendo.%uanti anni ho i*'ie"ato 'er ca'ire (uesta tua osser a ione. %uantecadute# (uanti cre'acci# (uante ora"ini hanno accolto i *iei 'assi# 'ri*ache riuscissi ad intra edere una anche *ini*a lu*inosità.

Nel *ondo do e la luce ris'lende se*'re# la notte - assente# *a la stradache conduce a (uel *ondo ha la densità $uia e ischiosa di un fiotto di'etrolio.Il 'etrolio iene dalle iscere della terra.oscurità del nostro cuore# da do e iene

Sale anche lei da (uel entre incandescente! (uella della nostra *enteerch; allora# alla nascita# non ci iene *essa in *ano una lanterna+ 'arte (uella 'ri*a es'erien a dai nonni# la *ia educa ione reli"iosa -stata di una estre*a $analità. <io 'adre# co*e sai# si considera a un li$ero'ensatore# *a non era anticlericale# tro a a "iusto che ai $a*$ini enissefatto fare un 'ercorso e che# alla fine di (uesto 'ercorso# enissero lasciatili$eri di decidere. /Non hai 'aura che "li facciano il la a""io del cer ellolo a e a *esso in "uardia un suo a*ico. <io 'adre era sco''iato a ridere/,i uole $en altro 'er fare il la a""io del cer ello .+ e a ra"ione.I 'o*eri""i in ernali trascorsi a scaldare le "elide 'anche della sala'arrocchiale non sono stati certo ca'aci di 'la"iare la *ia "io ane *ente. anaturale educa ione reli"iosa che a e o i*'arato dai nonni a re$$e do utotro are confer*a e co*'i*ento in (uella fredda stan a# in ece - stato'ro'rio il contrario in (ue"li inter*ina$ili 'o*eri""i (uello che a e oi*'arato dai nonni ini i4 a dissol ersi.Di ersi sono stati i fattori che hanno concorso a (uesto# il 'i) i*'ortantedei (uali sen altro - stato l accor"er*i della "rande frattura che c era tra il*ondo della realtà e (uello delle 'arole.Nel *io 'ensatoio# durante le estati dai nonni# *i interro"a o su una "rande

(uantità di cose# *a era se*'re la realtà ad offrir*i le do*ande e (uando#a *e o"iorno# la nonna ri'ete a Man"elus o il nonno# 'ri*a di *an"iare#$enedi a so**aria*ente il ci$o# *i se*$ra a tutto assoluta*ente naturale#



cos> co*e *i eni a s'ontaneo acco*'a"narli in chiesa nel *ese di "iu"no'er le fun ioni 'ro'i iatorie del raccolto. Il loro *ondo era se*'lice# le"atoal rit*o delle sta"ioni e ai ca'ricci del te*'o rin"ra iare e $enedirese*$ra ano dun(ue fatti s'ontanei. , era la nostra ita e la ita di chi sta aso'ra e accanto <aria# @es)# sant Isidoro# sant +ntonio del orcello e l altrosant +ntonio# (uello ca'ace di far ritro are le cose.Nella 'eno*$ra della casa erano s'arse arie i**a"ini lo"orate dal fu*odel ca*inetto e dal te*'o tra (ueste la *ia 'referita era un sou enir'ortato anni addietro da un 'elle"rina""io a oreto. <ostra a de"li an"eliche ola ano 'ortando con s; una casa le""era co*e un fa oletto. !ra statala nonna# (uando a e o sei anni# a s'ie"ar*i che si tratta a della casa di<aria# la *adre di @es)# e che "li an"eli la sta ano 'ortando in Italia 'er*etterla in sal o.

/@li an"eli 'ossono tras'ortare le case a e o chiesto allora 'er'lesso./,erto./+nche le case di cin(ue 'iani/+nche (uelle di dieci./Da ero +llora "li an"eli 'ossono fare tutto:Ne a e o a uto confer*a la notte di sant Isidoro# (uando# a un tratto# *iero sentito solle are in aria con tutto il *aterasso. a sco'erta# 'oi# cheo"nuno di noi a esse anche a dis'osi ione un an"elo 'ersonale a""iunse"ioia allo stu'ore. Se *i fossi tro ato in difficoltà sare$$e $astato fare unfischio e lui# co*e il fedele =intintin# sare$$e enuto in *io aiuto.a sera# a letto# la nonna traccia a una croce sulla *ia fronte e# su$ito do'o#*i addor*enta o felice. Su (uesto *ondo di naturale a# un *ondo in cuile cose erano le"ate insie*e# ed era (uesto le"a*e a dare un senso alla ita#si inser> un "iorno (uella che# ai *iei te*'i# si chia*a a dottrina.Non era "ià straordinaria*ente in(uietante il no*e Da dottrina infattiiene indottrina*ento# e indottrinata - una 'ersona che ha s*esso# o nonha *ai inco*inciato# ad usare la 'ro'ria testa. Io ero arri ato l># in (uellastan a "elida# un 'o*eri""io di otto$re# 'ieno di do*ande tutte (uelle che*i erano enute in *ente durante le *ie scorri$ande# e nel *io cuorenutri o la s'eran a che# in (uelle ore# al*eno alcune di (uelle do*andea re$$ero rice uto una ris'osta# *a i te*'i erano di ersi e 'arlare durantele le ioni era ietato# fi"urarsi 'arlare di ci4 che a e a*o in *ente.Il nostro inse"nante era un 'rete cos> alto e cos> *a"ro che# (uandoca**ina a# se*$ra a che la tonaca $allasse attorno ad un 'alo. +ll e'oca a*e se*$ra a ecchio# *a forse non a e a 'i) di una (uarantina d anni(uando 'arla a# s'esso era colto da un tic che "li storce a le la$$ra.

Si chia*a a don <an"ialu'i e (uesto no*e face a fantasticare non 'oco noira"a i. ,on oce *onocorde ci racconta a le storie della Bi$$ia# ci 'arla adella le""ere a di ! a che ci a e a s'rofondati tutti nel 'eccato# della torre





definito /la *ia indis'onen a # fu sfiorata la catastrofe. +lla fine di unale ione riassunti a# incentrata sulla onni'oten a di (uell occhiuto trian"olo#a e o al ato la *ano./D> 'ure# <atteo a e a detto il 'rete# $ene ol*ente de*ocratico./Non - ero che - onni'otente: a e o detto tutto d un fiato. /Se fosseda ero onni'otente# nel "iardino dell !den non a re$$e chiesto ad +da*oADo e sei A Se io so "ià do - una 'ersona# *ica "lielo chiedo... Nell aulaera sceso un li ido silen io. /,hi ti *ette in testa (ueste cose/Nessuno: <i en"ono in *ente da sole. ennero allora con ocati i *iei"enitori e fu loro detto che ero ancora tro''o i**aturo 'er a icinar*i aisacra*enti. <ia *adre do ette su''licare non 'oco 'er far cadere (uestoeto# che# co*un(ue# *i enne rinfacciato 'er anni./Se non fosse stato 'er *e# ri'ete a /non a resti *ai fatto la 'ri*a

co*unione.,o*un(ue il "iorno fatidico arri 4.na do*enica di *a""io 'iena di luce e di 'rofu*i# indossai una "iacca $lu#i 'antaloni corti "ri"i# una ca*icia# un cra attino con l elastico e# cos>estito# *i a iai a 'iedi con i *iei "enitori erso la chiesa./Se @es) *i a*a da ero# a e o chiesto 'oco 'ri*a a *ia *adre# *entre*i a""iusta a i ca'elli con un 'ettine $a"nato /non *i 'u4 a*are co*esono# con i estiti di se*'re/ er 'iacere *i a e a si$ilato in ris'osta./,hiudi una $uona olta (uella $occa e non a'rirla fino a che non sia*oseduti al ristorante.+ dire il ero# il ristorante# i re"ali# l ac(uisto del estito# tutta l a"ita ionedei "iorni 'recedenti# *i a e ano non 'oco in(uietato se (uel "iornodo e a accadere (ualcosa di s'eciale# (ualcosa di straordinaria*enteinteriore# 'erch; *ai tutti non face ano altro che occu'arsi di coseesteriori Io non ero interessato a cosa a re**o *an"iato# ai re"ali chea rei rice uto# alle foto in 'osa. unica cosa che *i sta a da ero a cuoreera sa'ere se# co*e dice a la dottrina# da (uel "iorno in 'oi la *ia itasare$$e stata (ualcosa di co*'leta*ente di erso. <i ero esercitato 'ersetti*ane# in un an"olo del $alcone# ad in"oiare# sen a nessun contatto col'alato# delle *olliche di 'ane che a e o 'recedente*ente schiacciato e *ise*$ra a di essere 'ronto 'er il @rande Incontro.,osa sare$$e successo una olta *an"iata l ostia Da ero# da (uel*o*ento in 'oi# sare**o stati in due ! co*e era 'ossi$ile i ere con dueteste# con due cuori Se la *ia ole a andare da una 'arte e la sua daun altra Sare**o stati co*e (uei "e*elli sia*esi che a e o isto una olta

in una foto e che *i a e ano terrori ato E''ure (uell e ento sare$$estato co*e (uando la *a**a# nei *attini d estate# s'alanca a le 'ersianenella stan a a luce# d i*'ro iso# a re$$e fatto irru ione dentro di *e



Senti o il *io cuore $attere all i*'a ata *entre as'etta o il *io turno#in"inocchiato alla $alaustra di *ar*o. %uando 'oi ho a'erto la $occa el ostia si - su$ito incollata al 'alato# ri elandosi non un 'ane fra"rante# *auna cialda *olliccia# il 'ri*o senti*ento - stato di delusione. orse 'er4#continua o a dir*i fiducioso# 'er fare effetto ci *etterà un 'oco# forse *iaccor"er4 che tutto - ca*$iato a''ena sar4 fuori# (uesta notte# o do*ani*attina. !''ure neanche durante il 'ran o successe nulla# stri a o "liocchi# trattene o il res'iro# *a le cose ri*ane ano (uelle che erano# itortellini nel 'iatto# l orolo"io# la 'enna stilo"rafica e il *essale con laco'ertina color *adre'erla che a e o rice uto in re"alo sta ano da anti a*e nella loro 'iatta e ines'ressi a nor*alità.Soltanto sulla ia di casa# dando una *ano a o"nuno dei *iei "enitori co*e(uando ero 'iccolo# 'er un istante ho a uto l i*'ressione che# accanto alla

luce che ede o# ne fosse scesa un altra 'i) intensa# 'i) $rillante# 'i) calda.In (uella luce# il olto di *io 'adre era il 'i) $ello del *ondo# le la$$ra di*ia *adre distese e i suoi occhi ride ano co*e (uando era ra"a a. Dentrodi *e senti o di a ere una 'oten a straordinaria# ero un "i"ante. ! (uel"i"ante non a e a 'aura di niente.=i'ensandoci adesso# *i rendo conto che forse# in (uel $re issi*o istante#ero entrato inconsa'e ol*ente in contatto con (uel *ondo a te cos>fa*iliare. er una fra ione di secondo a e o isto la stessa luce che ede itu# *a *entre tu a e i continuato a ca**inare erso di lei# io *i eroritirato# sce"liendo il "ri"iore dei "iorni.er tutta la durata delle ele*entari ho continuato a fre(uentare la chiesainsie*e a *ia *adre o"ni do*enica anda a*o alla *essa alle undici e#all uscita# eni a a 'renderci *io 'adre con un assoio di 'aste.+ll ini io# a e o o$$edito a (uel rito con totale fiducia *a# con il te*'o#(uella stessa fiducia a e a ini iato a sfilacciarsi# a ste*'erarsi in unsenti*ento di se"no o''osto. Senti o# infatti# 'arlare se*'re di a*ore e di$ontà# *a (uell a*ore e (uella $ontà non riusci o a ederli nelle 'ersoneche *i circonda ano. Senti o 'arlare di "ioia *a# intorno a *e# ede osoltanto olti *alinconici e tristi.,on il te*'o ca'ii che# 'er *olti di loro# *ia *adre in testa## andare inchiesa la do*enica era una 'ura con en ione e che le $elle 'arole cheascolta ano l> non influi ano *ini*a*ente sulla loro ita./Non di solo 'ane i e l uo*o a e a detto @es)# *a loro se*$ra ano'ro'rio i ere solo di 'ane.Di 'ane e di 'aste# di $ei estiti e di chiacchiere# di 'iccole in idie# diri'icche.

Nel *io cuore c era altro# il *io cuore cerca a altro.,os># al te*'o delle *edie# co*inciai a ri$ellar*i.er 'ri*a cosa fu""ii dal confessionale# (uella sinistra casetta che# fin



dall ini io# *i a e a costretto all i'ocrisia# s'in"endo*i a in entare dei'eccati che non a e o co**esso# 'ur di confessare (ualcosa# 'oi ini iai arallentare la fre(uen a della *essa# un "iorno a e o tro''i co*'iti# lado*enica do'o una corsa ca*'estre# (uella do'o ancora un forte *al ditesta. Do'o un 'o *ia *adre co*inci4 a tener*i il *uso# una delle sues'ecialità. /Non uoi 'i) $ene a @es) $is$i"li4 una do*enica con aria daitti*a# ta"liando il solito 'ollo./& 'ro'rio 'erch; "li o"lio $ene che non en"o 'i)./Non $este**iare.<io 'adre al 4 "li occhi dal 'iatto# 'er difender*i./Non sta $este**iando. Sta es'onendo il suo 'unto di ista.,os># *entre le la$$ra di *ia *adre si tende ano se*'re di 'i)# su in ito di*io 'adre# 'arlai in lun"o e in lar"o del *io disa"io# del fatto che# se$$ene

si 'arlasse se*'re di a*ore e di "ioia# io (uella "ioia e (uell a*ore non liede o da nessuna 'arte# non cKerano ne''ure nei loro olti# nei loro "estinon ole o ridur*i a sentir*i $uono soltanto 'erch; a e o allun"ato una*oneta a un 'o ero o 'erch; a e o raccolto la carta sta"nola 'er i $a*$iniche *uoiono di fa*e in +frica./,he senso ha fare una $uona a ione continua o. /! allora tutte le altrea ioni che faccio# cosa sono E sono $uono se*'re# e i o il $ene# o non losono *ai. E tutto - a*ore# o''ure niente - a*ore. Non 'u4 esistere l a*orea co*ando# l a*ore a 'e etti. Non 'u4 essere un estito che indosso(uando *i fa co*odo.<entre 'arla o senti o le "uance infia**arsi# era la 'ri*a olta che dice ocose da 'ersona "rande.<io 'adre *i ascolta a co*'iaciuto# *entre *ia *adre si era chiusa in unsilen io s'ettrale a''ena finito di *an"iare co*inci4 a s'arecchiare con"esti ru*orosa*ente teatrali.anno do'o# decisi che a rei studiato *edicina# co*e *io nonno. Dato che

non 'ote o ca'ire Dio# 'ote o al*eno cercare di ca'ire l uo*o e se ildolore del *ondo continua a a restare 'er *e inco*'rensi$ile# 'ote oal*eno tentare di lenirlo.



12

%uel "iorno era caduta la ne e sulle ci*e 'i) alte.Da ide non l a e a *ai ista# cos> "liela a e o indicata /@uarda lass)# sulle*onta"ne# tutto (uel $ianco. & la ne e ./Se*$rano torte cos'arse di ucchero a e i a""iunto tu.Sta a*o 'ercorrendo la strada che ci 'orta a all +(uila. Da ide osser a a le*onta"ne *uo endo il ca'o da una 'arte e dall altra# in silen io co*e la*a""ior 'arte dei 'ri*o"eniti# e la *a""ior 'arte dei *aschi# sa'e a direancora 'ochissi*e 'arole# *al"rado a esse "ià tre anni. /Sei tu chechiacchieri tro''o ti 'ro oca o s'esso. /Se non stai *ai itta# co*e farà atro are lo s'a io 'er dire una 'arola

/ referiresti che di entasse una *u**ia co*e te %uelle 'un ecchiatureface ano 'arte del nostro lessico fa*iliare# non c era alcuna *ali ia# alcunsenso di acredine# nel dirle nel tuo *ondo di i**a"ini *etaforiche# *ia e i 'ara"onato a una *u**ia# 'er la *ia lente a nel 'arlare# 'er il *iocostante $iso"no di anali are# sche*ati are# alutare tutti i 'ro e i controdi o"ni anche 'i) 'iccola decisione da 'rendere./,ol'a delle sta"ioni# dice o# 'er farti ridere /tu sei stata accoltadall a$$raccio del sole# io dai enti "elidi dell in erno./& ero ris'onde i a olte# esas'erata della *ia lente a./Fai il "hiaccio dentro# e te*o che ne''ure io riuscir4 a scaldarti.Intui o# in (ueste tue 'arole# una dolorosa triste a che *i s'in"e a 'ersinoa di entare lo(uace# 'ur di riuscire a cancellarla. Non c era niente che *ifacesse 'i) *ale di (uell o*$ra che# i*'ro isa# scende a sul tuo s"uardo.+rri a**o in (uel 'aesino icino all +(uila in tarda *attinata. Il tuo a*ico!ttore a e a finito da 'oco di restaurare la casa dei nonni. ,i 'resent4 la*o"lie# che non conosce i# e (uando sco'risti che era incinta# tra oi si cre4un le"a*e i**ediato.Da ide ini i4 su$ito a trotterellare in "iardino# inse"uendo "atti di di ersocolore che dor*i ano 'lacidi al sole e# *entre tu ra""iun"e i la *o"lie incucina 'er farti s'ie"are il se"reto 'er fare "li s'a"hetti alla chitarra# ioandai con !ttore a 'rendere la le"na 'er il ca*inetto.+ 'ran o# la con ersa ione tra noi fu le""era e i ace# tutta incentrata sulla"rande# e co*une# a entura dei fi"li ole ano sa'ere tutto di Da ide# sea e a sca*$iato la notte con il "iorno# se era stato allattato# e 'er (uanto#co*e era andata con lo s e a*ento alla classica do*anda# 'oi# su (uale'arola a esse 'ronunciato 'er 'ri*a# se /*a**a o /'a'à # sia*o

sco''iati a ridere./Da ide dice solo tre 'arole hai ri elato tu./Bollitore# *atita e scale.



o stu'ore della tua a*ica - stato totale /Succede s'esso ./,erto: l hai rassicurata./& la nostra s*ania di 'rota"onis*o a farci credere che i nostri no*i siano i'i) i*'ortanti. Se la *a**a - l># 'erch; chia*arla <e"lio i*'arare ilno*e di (uella cosa che $rontola sul fuoco... il $ollitore# a''unto./Non se*$rate "enitori ansiosi ha concluso la nostra os'ite./ erch; do re**o esserlo+l *o*ento del dolce# hai annunciato che# 'resto# anche Da ide a re$$ea uto una sorellina o un fratellino. er feste""iare# !ttore - andato a'rendere una $otti"lia di s'u*ante e a$$ia*o $rindato ai nostri $a*$ini.Do'o 'ran o sia*o andati a fare una $re e 'asse""iata sui 'rati intorno acasa. Da ide sta a sulle *ie s'alle./@atto: ha detto# rientrando in "iardino e indicando uno dei 'iccoli felini

sdraiato su un aiuola./! (uattro: hai a''laudito tu# felice.+rri 4 l ora della conse"na. !ttore 'ort4 fuori dalla ri*essa la *acchina e tiin it4 a fare un "iro con lui./,on inta ti chiesi# al ritorno./,on intissi*a.?i sta a enendo un 'o di *al di testa e ole i rientrare a =o*a 'ri*a del$uio# cos># 'oco do'o# ci con"eda**o.Da ide olle enire con te *entre lo sta i siste*ando sul sedile 'osteriore#a olto nella sua "offa "iacca a ento# si "ir4 erso di *e e# indicando*i#disse / a'à ./! cin(ue: co**entai felice.?u eri "ià seduta al 'osto di "uida./+ dire il ero# sono un 'o in idiosa... *i sussurrasti./Sarà un in idia di $re e durata# ti rassicurai /il AseiA sarà di sicuroA*a**aA.?i $aciai e ci *uo e**o.oi da anti e io dietro# 'er non correre il rischio di 'erderci e 'er essereanche 'ronto a soccorrerti se# 'er caso# la tua ,arolina si fosse fer*ata.Nei "iorni# nei *esi# ne"li anni che sono se"uiti# (uella "iornata non - stata'er *e altro che un cor'o da disse ionare a e o il $isturi in *ano eta"lia o# siste*ando in tante celle fri"orifere tutto ci4 che *i se*$ra ade"no di nota con *eticolosa ossessione.Di che colore erano le 'iastrelle della cucina ! i $icchieri# erano tras'arentio colorati Non a e a# forse# il tuo# una 'iccola s$eccatura sul $ordo# o era il*io ad a erla

! (uanti "atti dor*i ano in "iardino Di sicuro uno rosso# (uello che a e arincorso Da ide# *a anche uno ti"rato e un altro $ianco e nero forse cen era anche uno total*ente nero# che *i era sfu""ito# *a"ari era stato lui



ad attra ersarti la strada *entre 'ro a i la *acchina con !ttore e non *elo a e i detto.+ e i 'oi scritto la ricetta 'er "li s'a"hetti alla chitarra o l a e i solo tenutaa *ente!# (uando era a*o andati a 'asse""iare# non a e a*o forse isto 'osarsi unuccello nero tra i ra*i di (uel "rande noce s'o"lio,he cos era un cor o# una cornacchia# un *erlo! (uella *attina# dal $a"no# 'ri*a di 'artire# non *i a e i accennato a unacon"iun ione astrale Non i a e o fatto caso# 'erch; non ero interessato a(uesti ar"o*enti. ,osa a e i detto !ra /(uadratura la 'arola "iusta# o/o''osi ione ! che cosa ole a dire,he scar'e a e i (uel "iorno !rano scar'e sicure 'er la "uida# o erano(uella s'ecie di cia$atte che eri solita indossare erch; non a e o

controllato <i 'rende i se*'re in "iro. /Sei un fanatico# *i dice i /cosauoi che ca*$i una scar'a o''ure un altra. er essere certo che nulla *ifosse sfu""ito# ri'ete o in continua ione tutto ci4 che a e a*o detto ata ola# durante il 'ran o face o la *ia oce e la tua e 'oi le lascia osos'ese in aria# s'erando che il silen io *i ri elasse (ualcosa che *i ero'erso.+d un certo 'unto# nel ca*inetto# era sco''iato un ciocco e Da ide si era"irato# i*'aurito# 'ronto al 'ianto# *a tu# con un sorriso rassicurante#l a e i tran(uilli ato.erch; 'ro'rio (uel "iorno Da ide a e a detto due 'arole nuo e! 'erch; una delle due era stata /'a'à+ re$$e 'otuto dire /auto e sare$$e stato lo stesso# o# forse# con il suosorriso 'ieno di dentini# *i sta a chiedendo (ualcosaer anni ho a$itato in (uesta sala di anato*ia.Sta o l># cercando di ca'ire# *a 'i) sta o l># 'i) le cose di enta ano confusela scien a era solo una scusa# in realtà ri*anere arti"liato a (uel "iorno eral unica ia che *i resta a 'er so'ra i ere.%uello era stato il nostro ulti*o "iorno e io l a e o issuto co*e uno(ualun(ue# 'er (uesto non 'ote o 'er*etter*i di scordarne ne''ure il 'i)'iccolo detta"lio.?utto - stato ra'idissi*o.Sul "rande iadotto# i*'ro isa*ente# la tua *acchina ha s$andato asinistra# sfondato il "uard rail ed - s'arita in"hiottita dal uoto.Se non fossi stato la *u**ia a rei fatto l unica cosa che do e o fare.@irare il olante e se"uir i "i) dal iadotto.In ece ero la *u**ia.

,os> ho *esso la freccia# ho accostato# sono sceso dall auto# *i sonoaffacciato al 'ara'etto e# soltanto (uando ho isto un ro"o in fondo allascar'ata# ho "ridato /No: .





a e a*o liti"ato .+lcuni annui ano /,erto# certo desiderosi soltanto di ta"liare la corda#altri in ece insiste ano /Sono i 'i) insos'etta$ili a farlo an i (uelli che lodicono non lo fanno *ai# sono 'ro'rio (uelli che stanno itti a suicidarsi .Nonostante tutti si ostinassero a sottolineare (uella che considera anoun e iden a# io continua o a rifiutarla# tu eri inna*orata della ita# 'er(uale ra"ione a resti do uto to"liertela# ne"andola anche a tuo fi"lio e alla$a*$ina che 'orta i in "re*$o/+ olte il suicidio - il su""ello di un *o*ento di *assi*a $elle a# di*assi*a erità *i a e a detto un "iorno un a*ico a''assionato di coseorientali.!ra cos>%uella "iornata tra i *onti dell +$ru o era stata 'er te cos> su$li*e da

decidere di i**ortalarla con la tua fine e con la fine della tua discenden a! io# allora# che cos ero# una co*'arsa sullo sfondoNon era a*o forse stati# 'er (uattordici lun"hi anni# o"nuno il sensodell altro! il nostro senso non si era ri er$erato in Da ide# nella $a*$ina cheattende i e ne"li altri fi"li che il te*'o e il nostro a*ore ci a re$$eroconcesso%uello stato di strana irrealtà sco*'ar e non a''ena a'rii la 'orta di casanostra# do'o (ualche "iorno trascorso a casa dei *iei. Nessuno era entratolà dentro da allora. !ra a*o usciti di fretta# (uel "iorno# lasciando# dietro dinoi# la solita scia di disordine. +nche in (uesto era a*o cos> di ersi: a seraio ri'ie"a o ordinata*ente i *iei a$iti su una sedia *entre tu li accu*ula isulla tua fino a creare dei eri e 'ro'ri co oni (uando ti face o notare cheeri tro''o disordinata# *i sorride i ironica /Se fossi da ero disordinata#non tro erei le cose# *a dato che le tro o se*'re# uol dire che non lo sono.Non tutti "li ordini de ono sottostare al ri"ore *ilitare# alcuni sono ordinidi fantasia .Il tuo ordine di fantasia *i enne su$ito incontro.er 'ri*e# le tue 'antofole# una icina alla 'orta e una 'i) indietro# co*e sete le fossi tolte una do'o l altra uscendo sul di ano# il li$ro che sta ile""endo la sera 'ri*a e# sotto# sul 'a i*ento# altri sei o sette olu*i# 'er tei li$ri erano co*e cioccolatini# ne assa""ia i uno e 'oi un altro e un altroancora# fino a che non tro a i (uello che ti soddisface a sul di ano# accantoal li$ro# c era il 'i"ia*a di Da ide e un "uantino che# nella fretta# a e a*odi*enticato in cucina# resti della cola ione in"o*$ra ano ancora il ta olole $riciole sulla to a"lia# il aso della *ar*ellata con il co'erchio chiuso

*ale# la scatola in latta delle fette $iscottate# le ta e e i $icchieri in eceerano "ià nel la ello# li a resti la ati al ritorno.Sta o sulla 'orta con le chia i in *ano# sen a tro are il cora""io di entrare.





/%uando *i a*erai da ero# a e i detto una olta# scher ando /in ece di*an"iarle soltanto# i*'arerai anche a farle.,os># in un 'o*eri""io di no e*$re# *entre fuori era $uio e 'io e a# hoi*'astato la 'ri*a# e ulti*a# torta della *ia ita# la tua 'referita# la torta'aradiso.,on "offa *ala"ra ia ho ri'etuto i tuoi "esti# non sa'e o che il tuorloandasse se'arato dalla chiara# n; che# alla farina# si do esse *escolare lafecola# solo do'o *olti tentati i sono riuscito a creare l i*'asto 'oi# *entreil dolce lie ita a e si indora a in forno# sono ri*asto l> a "uardarlo# fu*andouna si"aretta dietro l altra.ri*a di uscire con la tortiera sotto il $raccio# sono andato nella ca*era diDa ide# dal "ro i"lio delle len uola s'unta a la coda a urra del suo delfinodi 'eluche# l ho 'reso in $raccio e "li ho accare ato il *uso sorridente.

%uante olte a e a*o "iocato insie*e# fin"endo che il letto fosse il *are# ioface o la oce del delfino e# *entre lui *i "uarda a con "li occhi s'alancati#"li racconta o storie di sirene# di stelle *arine# di i''oca*'i# di tartaru"hesa""e e 'arlanti co*e se fosse (uel suo 'eluche a farlo e (uando 'oi ildelfino# inchinandosi# dice a /! anche 'er o""i la storia - finita # Da idescuote a la testa sorridendo felice# co*e a dire /no# no# ai a anti .+llora *i china o su di lui# "li $acia o una "uancia e l altra "liela $acia a il*uso a 'unta del suo a*ico delfino.



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Sui "iornali na ionali non erano usciti che dei trafiletti# *entre il (uotidianodi +ncona ci a e a dedicato 'a"ine intere un suo cronista# do'o a er'arteci'ato al funerale# a e a scritto /Il *arito i*'ietrito dal dolore... .Nei "iorni se"uenti# *entre ca**ina o sen a *eta 'er le strade# (uelle'arole *i torna ano in *ente.Solo chi non ha *ai 'ro ato un ero dolore# 'u4 'ara"onare (uello chesta o 'ro ando ad una 'ietra - 'ur se*'re una cosa i a# la 'ietra# si 'u4sche""iare# ro*'ere# 'u4 trattenere il calore del sole e restituirlo.+l contrario# io ero un unica distesa di "elo# di silen io# di i*'assi$ilità.o s'a io che tu eri enuta a col*are dentro di *e si era i*'ro isa*ente

s uotato e# in (uel uoto# era sceso il freddo siderale di una notte sen a fine.,ontinua o ad incontrare 'ersone che tenta ano di consolar*i# le loro'arole *i ri*$o*$a ano dentro la testa co*e fossero echi all interno diuna "rotta. ,ora""io... a""io... a""io... a""io... ?erri$ile... $ile... i$ile... i$ile... <iirrita ano tutte (uelle oci# *a non a e o l ener"ia necessaria 'er tenerle adistan a.,os> co*inciai a "irare in *acchina. arti o la *attina e torna o la sera./Do e ai chiede a a''rensi a *ia *adre# o"ni *attina# edendo*iuscire. /... ai... ai... ai.../%uando torni/... orni... orni... orni.../Non fare sciocche e: "rida a "i) 'er le scale./... e e... e e... e e...In *acchina riusci o a rilassar*i.Il *etallo era il *io "uscio# nessuno 'ote a entrare# nessuno 'ote a 'arlare.!ro io a decidere (uando a'rire la 'orta e (uando chiuderla. !ro un $i al e#un "astero'ode con la cora a# (ualcuno *i a e a ferito e *i a'ri o conestre*a cautela# il necessario 'er res'irare# 'er le fun ioni itali. @uida o'er le strade con lo s"uardo uoto# il cuore uoto il "elo a e a de'ostocristalli di "hiaccio da''ertutto# ne"li occhi# nelle *ani# sulla lin"ua# nellearticola ioni. @uida o e sa'e o che# da (ueste ferite# non sare$$e *ai uscitol iridescente s'lendore di una 'erla.rende o l autostrada e anda o "i) fino a San Benedetto del ?ronto# 'oiusci o e torna o 'er la statale o''ure 'rende o la la*inia e ra""iun"e ol *$ria# attra ersa o le alli $oscose e 'oi rientra o erso l +driatico.+ olte# in ece# sali o erso nord# ra""iun"e o il olesine e il Delta del o e

*i 'erde o nelle lun"he strade $ianche che fianche""ia ano i canali. Ditanto in tanto *i fer*a o# scende o dalla *acchina e fu*a o una si"aretta.n "iorno feci anche una sosta alla ,ascata delle <ar*ore.



ro'rio *entre ero l># le ac(ue# che fino a (uel *o*ento erano state de iate'er le acciaierie# ennero fatte defluire all i*'ro iso nell al eo# con unfra"ore s'a entoso# ed io enni in estito da una fredda nu$e di a'oreac(ueo.<i torn4 allora in *ente il nostro "ioco dei fiu*i. +desso noi era a*o co*e(uelle ac(ue# lo stesso fiu*e in due condi ioni di erse io ero il letto uoto etu# con il tuo i*'eto "ioioso# eri stata de iata da (ualche altra 'arte do erinon lo sa'e o# *a sa'e o 'er4 che# a differen a di (uelle cascate# tu nonsaresti 'i) tornata a s'u*e""iare nel *io al eo sen ac(ua# *i sareitrasfor*ato 'resto in una sorta di strada# ai *iei $ordi non sare$$ecresciuta 'i) la e"eta ione lussure""iante e la ita del fondale sare$$edi entata una distesa di sassi# su cui# in $re e# dato che nessuno l a re$$e'i) 'ercorsa# si sare$$ero insinuati i ro i. !d era un "ro i"lio di ro i l unico

ori onte che si stende a di fronte a *e.I *iei "enitori i e ano nel terrore che io olessi se"uire il ostro destino#*a era un terrore 'ri o di ra"ione 'erch; *ai# ne''ure 'er un istante# intutto (uel "iro a"are# ho 'ensato di "irare il olante e "ettar*i fuori strada.,o*'iere una si*ile a ione a re$$e richiesto una (ualche for*a di olontà#ed era 'ro'rio (uella che *i *anca a. !ro annichilito. @uida o 'erch; non'ote o stare fer*o. + e o dei 'ensieri# natural*ente# *a# 'i) che 'ensieri#erano *eteore# scie lu*inose che attra ersa ano la *ia *ente co*e co*etee che# in ece di 'osarsi sulla ca'anna di Betle**e# anda ano a finire drittesul iadotto e l># con *oto 'er'etuo# continua ano a "enerarsi. a""i)arde a la 'alla di fuoco dei ostri cor'i# (uella 'alla di fuoco che a e atrasfor*ato il *io 'assato e il *io futuro in una colonna di fu*o# e (uelfu*o a e a l insonda$ile 'rofondità di un $uco nero# o"ni isione# o"nisenti*ento s'ari a là dentro# di orato da un *ostro sen a olto.a sera# a casa# non anda a *e"lio.<ia *adre# con aria sofferente# continua a a ri'etere /<an"ia... an"ia...an"ia... .re'ara a i *iei ci$i 'referiti da $a*$ino e li "uarda a a ilita raffreddarsinel 'iatto *entre *io 'adre# s'rofondato nel di ano# ascolta a latele isione.In un an"olo del salotto c era ancora un contenitore con tutti i "iochi diDa ide# i cu$i# le *atite# il ca*ion dei 'o*'ieri con la sirena che tanto "li'iace a far correre in cucina./Biso"na farsene una ra"ione disse alla fine *io 'adre# una sera./Biso"na se*'re farsi una ra"ione delle cose che accadono.%uella frase fu 'er *e co*e una scossa. <i al ai in 'iedi# 'rendendo a calci

i "iochi di Da ide /Non c - nessuna ra"ione: Non c - nessuna ra"ione:continua o ad urlare.%uando# esausto# *i accasciai sul di ano# *io 'adre *i 'rese la *ano tra le



sue./ ian"i *or*or4 con delicate a./ ro a al*eno a 'ian"ere.<a le *ie cornee erano secche# cre'ita ano co*e ster'a"lia la*$ita da unincendio./,redo sia *e"lio che tu torni a la orare *i disse# do'o un *ese di (uellaita# *entre sul $alcone ascolta a*o l arri o del tra"hetto dell +driatica daDura o./ enso 'ro'rio di s> ris'osi *entre la na e# con la sua 'rua color ocra#entra a in 'orto.a sera 'ri*a della *ia 'arten a# *ia *adre# sen a a isar*i# a e a in itatoa cena un sacerdote suo a*ico.+ rà a uto una (uarantina d anni e non era ne''ure anti'atico# *a io ho

fatto lo stesso scena *uta# loro 'arla ano del 'i) e del *eno e io li"uarda o sen a ascoltarli./ erch; non andate a fare una 'asse""iata# oi due ci 'ro'ose *ia *adre#do'o il caff-.o disse co*e se io fossi un ra"a o inti*idito da anti alla sua inna*orata./,he $ella idea sorrise don <arco. /,os> ci aiuterà a di"erire. resi la"iacca e lo se"uii# i**erso nella *ia a$ulia.uori l aria era fredda# il *are incres'ato da tante *inuscole onde# dall altras'onda dell +driatico "iun"e ano "li ulti*i refoli di una $ora or*ai stanca.er un 'o ca**ina**o in silen io# le *ani in tasca./Sua *adre uole che le 'arli# esord> il sacerdote /*a 'referirei fosse lei afarlo./Non ho niente da dire ris'osi# accendendo una si"aretta./E *e"lio# una cosa s>. Non si - uccisa./,osa le dà (uesta certe a/ erch; lei a*a a la ita. ei era la ita e una nuo a ita sta a nascendo inlei.Don <arco sos'ir4./Se - cos># allora tutto di enta 'i) 'esante./In che senso/Non si tratta 'i) di olontà# *a della cecità di un destino. +d un certo'unto la scure si a$$atte e.../! lo fa nel *ucchio... conclusi io./! non si fa do*ande# non "uarda in faccia nessuno. Sare$$e $ello 'oterladiri"ere# illudersi che ci sia una sele ione# scende e recide la ita ai *al a"i#a"li stanchi# ai *alati... In ece no# scende e distru""e i "iusti# i "io ani# i

forti# "li inna*orati della ita. Non ci si 'u4 che ri$ellare a (uesto./ ensa o che Ari$ellioneA non fosse una 'arola adatta ai 'reti./I 'reti sono uo*ini# e ri$ellione - una 'arola adatta a"li uo*ini.



Non - 'ossi$ile assistere al dolore innocente e restare indifferenti./! in che *odo 'osso or*ai ri$ellar*i chiesi stanca*ente./?utto - "ià accaduto./Incal i# non @li dia 'ace# @li chieda una ris'osta./! anche se l a essi# a cosa *i ser ire$$e a *ia ita - co*un(uea erata./& finita la ita che lei conosce a# *a lei - i o ed - "io ane# non sa (uantiori onti le si 'ossono a'rire da anti./Il *io ori onte era Nora# il *io ori onte era Da ide./<a Nora - ancora con lei e anche il suo $a*$ino. a 'oten a dell a*oresu'era la fra"ilità della nostra condi ione.!ra sceso il silen io sui nostri 'assi.na 'arte di *e ole a urlare /Non ci credo: oro sono in (uel fuoco# loro

sono in (uelle 'o ere ossa *entre l altra ha detto /,osa fa adesso# tentadi consolar*i ./Non c - consola ione u*ana 'er (uello che lei ha su$ito. Sare$$e co*e*ettere un cerotto sullo s(uarcio di un $a ooCa./! allora# a cosa ser ono le ostre chiacchiere/ e chiacchiere non ser ono *ai a niente.,on un "iro circolare era a*o arri ati nuo a*ente sotto la 'ala ina dei*iei "enitori./Si ricordi dell +"nello *i disse don <arco# con"edandosi./ e *orti innocenti ri'osano tutte sulle sue s'alle.



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Nei 'ri*i anni (uass)# ho issuto in assoluta solitudine.Se (ualche escursionista se*$ra a inten ionato a fer*arsi# "li face o ca'ireche non era il caso.o s'a io fisico c era# un letto a castello nello stan ino dietro la cucina#(uello che in ece non c era era lo s'a io nel *io cuore.!ro con alescente# le *ie ferite erano a''ena ri*ar"inate# sare$$e $astatoun *o i*ento $rusco 'er ria'rirle.er (uesto a e o $iso"no di stare itto# fer*o# di ri*anere accucciato nellatana# 'er ri'rendere le for e.,on il te*'o# le cose sono ca*$iate# il silen io ha a"ito con la sua 'oten a

tau*atur"ica# restituendo*i il desiderio di incontrare l altro.+desso# se (ualche 'ersona uole fer*arsi un 'aio di "iorni# l accol"oolentieri. +lcuni a*ano da su$ito (uesto *io *odo di i ere *entre altri#'ur desiderandolo# non resistono che 'oche ore. a *attina do'o# con "liocchi cerchiati dal sonno e dall in(uietudine# *i co*unicano i*'ro isii*'e"ni che li costrin"ono a 'artire.Natural*ente so che l unico loro ero i*'e"no - l ansia# (uel senso diincerte a e di 'recarietà che# in (uella solitudine# li fa sentirei*'ro isa*ente estranei alla loro stessa ita. + un tratto si edono e# datoche non sanno $ene chi sono# 'ro ano 'aura. er (uesto de ono correre dinuo o "i)# tuffarsi nel frastuono e ne"li s'ecchi# de ono ridere# $allare# farru*ore assie*e a"li altri# cancellare (uello s'ettro che li inse"ue con los"uardo 'ieno di do*ande# ,hi sei ai ia: Non disto"lier*i dallostordi*ento in cui dissi'o i *iei "iorni.I 'ri*i te*'i della nostra ita insie*e# *i a e a col'ito una tua a$itudineche i"nora o# o"ni *attina# do'o la cola ione# ti ritira i in ca*era da letto el># 'er una *e ora# non ole i essere distur$ata.+ll ini io ti 'rende o in "iro /Sono sicuro che ri'rendi a dor*ire .In ece di ris'onder*i# *i "uarda i con un sorriso 'i) eni"*atico di (uellodella @ioconda.Fo co*inciato# allora# a sentir*i "eloso# co* era 'ossi$ile che ci fosse(ualcosa che non condi ide i con *e# 'er (uale ra"ione do e o se*'refer*ar*i sulla so"lia Fo anche 'ro ato a distrarti con delle scuse 'ratiche./Sia*o indietro 'er (uesto o 'er (uell altro... c - tro''o disordine... Sia*o inritardo# co*e 'uoi continuare a 'erdere te*'o./! chi ti ha detto che lo 'erdo *i ris'onde i i*'ertur$a$ile# chiudendo

con delicate a la 'orta alle tue s'alle.Soltanto una olta# durante una "ita in *onta"na sulla <aiella# *i a e iaccennato a (uei tuoi *o*enti. ,e ne sta a*o seduti sui 'ianori della ci*a#



Da ide non era ancora nato# a un tratto *i hai indicato l a urro luccichiodel *are da anti a noi# le nu ole nel cielo e le rocce che ci circonda ano./ edi# (uando si dialo"a con l eterno non si 'erde *ai te*'o.<entre 'rende o i 'anini e il ther*os dallo aino# tu# con un sos'iro difelicità# ti sei lasciata cadere distesa e# con lo s"uardo i**erso nel cielo# hairecitato una delle tue 'oesie 'referite.

Credo che una foglia d'erba non sia meno di un giorno di lavoro delle stelle,

e ugualmente è perfetta la formica,e un grano di sabbia, e l'uovo dello scricciolo,e una raganella è un capolavoro dei più alti,

e il rovo rampicante potrebbe adornare i salotti del

cielo, e la più stretta linea della mia manose la può ridere di ogni meccanismo,e la vacca che rumina a testa bassa supera ogni statua,

e un topo è un miracolo sufficientea far vacillare miriadi di miscredenti.

%uelle 'arole sono ri*aste 'er un 'o sos'ese nell aria# 'oi a$$ia*o*an"iato in silen io# acco*'a"nati dal si$ilo del ento.incanto si - dissolto soltanto sulla strada del ritorno# (uando#

all i*'ro iso# nel silen io della fa""eta una *otose"a ha es'loso il suolatrato.Il li$ro di hit*an - una delle 'oche cose tue che ho 'ortato (uass) con*e# il te*'o or*ai l ha in"iallito# *olte 'a"ine sono consunte# a*a i infattii*'arare le 'oesie a *e*oria./ o"lio a ere in *ente un intera $i$lioteca# ri'ete i s'esso *entre tiesercita i /altri*enti rischio di far*i con incere che il *ondo sia soltantodor*ire# *an"iare# sco'are# *orire./! cosa c - di *ale Non sono le cose che faccia*o anche noi ti hochiesto./Se - 'er (uesto# lo fanno anche i cani# i *erli# "li oran"hi. Dai rettili in su#tutte le ite sono *onotone./! allora/+llora do$$ia*o i*'arare a edere la fili"rana# ci4 che - nascosto nella'arte 'i) se"reta dei "iorni./! (uesto non ri"uarda i cani/I cani non ne hanno $iso"no. ,o*e non ne hanno $iso"no n; i fili d er$a#

n; "li scriccioli# n; le ra"anelle. ?utti loro i ono "ià i**ersi nel fiu*e dellaSa'ien a. Sia*o soltanto noi a do ere andare alla ricerca.er tutti "li anni della nostra rela ione# non *i sono *ai chiesto che cosa ci



tro assi in *e# *i a*a i# ti a*a o# e (uesto rende a inutile (ualsiasi altrado*anda. Non *e lo sono chiesto ne''ure (uando il dolore era ancorastraordinaria*ente i o# la scure *i a e a s'e ato in due# *a la *età che*anca a era 'ur se*'re una 'arte di *e. e do*ande sono affioratesoltanto (uando la $urrasca ha co*inciato a cal*arsi e il *are si -trasfor*ato in la"o. S'ecchiando*i# ede o le al"he onde""iare 'i"re e# trale al"he# s affaccia a il *io olto# un olto stu'ito# 'ieno di cose che ole oca'ire.?u dialo"a i con l eterno# ed io!ro stato un *arito noioso# 're edi$ile# 'ri o di (ualsiasi "ui o.ensa o al *io la oro# alle cose 'ratiche# al *utuo che ole o fare 'erac(uistare la 'ri*a casa e alle riunioni di condo*inio in cui *i tocca aliti"are.

I 'ri*i anni la ora o al 'ronto soccorso# e (uelle (uotidiane i**ersioni neldolore *i allontana ano da (ualsiasi ti'o di 'oesia.?i ero "rato 'er (uella che *i offri i# tornare a casa era co*e un $alsa*o*a# di *io# non sarei stato ca'ace di a''re are ne''ure un erso. Se non cifossi stata tu# *i sarei 'ro$a$il*ente s'rofondato nel di ano con un$icchiere di GhisCH.%uando 'oi ho ini iato a fare soltanto il cardiolo"o# l ori onte si - ancor'i) ristretto.,orre o di (ua e di là a se"uire corsi# con e"ni in (ue"li anni# la tecnolo"iasta a facendo 'assi da "i"ante nel *io ca*'o.+ olte torna o 'ersino euforico e# a ta ola# ti racconta o 'er filo e 'erse"no "li straordinari $enefici dia"nostici dell ulti*o *acchinario o laroutine con cui# or*ai# si sostitui ano le al ole *alate con al ole artificialio di deri a ione ani*ale. ?u eri curiosa e *i ascolta i con "rande interesse.na sera# ri"uardo alle al ole# *i hai chiesto da che ani*ale fosseroderi ati i tessuti./Dal *aiale ti ho ris'osto./, - una "rande affinità tra il *aiale e l uo*o# e (uindi 'resenta *eno'ro$le*i di ri"etto.Sei sco''iata a ridere./Non sia*o sci**ie dun(ue# *a *aiali# e (uesti# 'resu*o# haicontinuato# toccando*i il $raccio /non sono 'eli# *a setole... Io# allora# *isono *esso a "ru"nire *entre Da ide# dal se""iolone# $atte a le *ani#entusiasta. +dora a "li ani*ali della fattoria. ,os># do'o il *aiale# ho do utofare anche il "allo e# do'o il "allo# il cane e il "atto. + te erano toccati la*ucca e il coni"lio# 'oi# al *o*ento del 'i"olio del 'ulcino# eri riuscita a

far"li a'rire la $occa e a far"li 'lanare dentro il cucchiaio con il se*olinoche si sta a freddando nel 'iatto.i) tardi# *entre Da ide "ià sta a dor*endo e noi ci sta a*o rilassando sul



di ano# ti sei oltata e *i hai chiesto /Secondo te# - 'ossi$ile che un "iornosi arri i a sostituire l intero cuore con (uello di un *aiale .,i ho 'ensato un atti*o# 'oi ti ho ris'osto /& 'ro$a$ile che si arri i# 'ri*ao 'oi# a (ualcosa del "enere# *a"ari a un cuore di *aiale *odificato o a uncuore artificiale .n o*$ra - 'assata sul tuo olto# hai afferrato la *ia *ano e l hai 'ortatasul tuo cuore./ ro*etti*i una cosa# hai *or*orato /'ro*etti*i che# anche se nea essi $iso"no# non *i farai *ai una cosa del "enere# non to"lierai il *iocuore 'er *ettere al suo 'osto uno di *aiale. Delicata*ente ti hosottratto la *ano./No# non 'osso 'ro*ettertelo ti ho ris'osto# "uardandoti nel 'rofondode"li occhi.

/Se la tua ita fosse in 'ericolo# ti *etterei anche il cuore di una "iraffa.<i hai ri'reso la *ano./Non farlo# <atteo# hai ri'etuto /non farlo# ti 're"o. Se un "iorno do essesuccedere# lascia*i andare# <atteo.=ara*ente usa i il *io no*e di $attesi*o# *entre io *i rie*'i o la $occacon il tuo. %uel no*e ri*ase sos'eso tra di noi co*e un esile 'onte dicorda./<a se... ho cercato di o$iettare.?u hai 'osato l indice sulle *ie la$$ra./Sssttt hai sussurrato con oce (uasi i*'ercetti$ile./Non te*ere# ci sarà un altro te*'o in cui stare insie*e.oi# di col'o# la "ioiosa ilarità - tornata sul tuo olto# hai afferrato uncuscino e *e l hai lanciato in faccia./ a erità - che ti 'iacere$$e trasfor*ar*i in una scrofa:/ na scrofa ,erto: ti ho ris'osto# difendendo*i a *ia olta con un altrocuscino./! che *ale c - a desiderare una scrofa Fai detto che ho le setole# no !allora%uella notte a$$ia*o fatto l a*ore a lun"o e in silen io# sos'esi in unadelicate a che fino ad allora ci era sconosciuta. , era a*o noi due e#intorno# la notte# e (uella notte contene a tutte le notti# la notte del *iocuore# (uella del tuo# la notte in cui era a*o stati "enerati e (uella in cuia e a*o conce'ito nostro fi"lio# e anche la notte 'i) "rande e *isteriosa#(uella che# all i*'ro iso# a re$$e riassor$ito in s; il nostro ulti*o res'iro.In (ue"li istanti# la tra*a della ita era sco'erta e ci offri a l iner*e oltodella sua fra"ilità.

er (uesto ci *uo e a*o 'iano# res'ira a*o 'iano e 'er (uesto# ancora 'i)'iano# ci sussurra a*o l un l altra/?i a*o... .



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Ieri - stata l ulti*a notte dell anno.<i sono seduto sulla 'anca# fuori dalla stalla# a "uardare i fuochi d artificioche illu*ina ano la alle.+lcuni $otti erano *olto forti# e 'er il ru*ore# le 'ecore $ela ano in(uiete e"li uccelli si le a ano di col'o in olo nel cuore della notte. na olta hofatto l errore di ri*anere a letto e sono stato 'reso dalla stessa a"ita ioneche afferra le 'ecore e "li uccelli# l oscurità era s(uarciata da un susse"uirsidi fischi e defla"ra ioni# l aria intorno i$ra a# non c era "ioia in (uellai$ra ione *a 'iuttosto cu'e a# 'aura# senso di *orte inco*$ente. er(uesto ora# (uando ci sono i fuochi# esco a "uardarli# edere le scie lu*inose

s*or a# in 'arte# l ata ico ti*ore di (uelle es'losioni.?u non a*a i i feste""ia*enti di San Sil estro.na olta in cui ti a e o 're"ato di acco*'a"nar*i a una festa di colle"hi#a e i fatto scena *uta tutta la sera.+rri ati a casa# con ancora i coriandoli addosso# ti a e o a""redita / ote ial*eno fare finta di di ertirti: ./+ rei oluto# *a non ci sono riuscita *i hai ris'osto# con oce a ilita.+llo stesso *odo detesta i il cli*a del carne ale.E"ni anno# eni a*o 'untual*ente in itati a (ualche serata a te*a e# aolte# cerca o di in o"liarti / otre**o estirci da coni"li# ti 'ro'one o/o''ure da antichi e"i i.+l a i le so'racci"lia# scettica./<a se non 'iace ne''ure a te *etterti in *aschera./S># - ero# *a cerco di *ediare. Non *i se*$ra "entile dire se*'re di no#continuare a fare la fi"ura de"li orsi. ,hissà# *a"ari (uesta olta cidi ertia*o./,i si di erte soltanto 'erch; ci si car$ura con l alcol# se si $e essero solosucchi di frutta# ci si rendere$$e su$ito conto di essere dei cretini con de"listracci addosso.+ olte non riusci o a condi idere la tua intransi"en a.Io a e o un la oro e (uesto la oro *i 'orta a ad a ere una serie di ra''ortiche do e o colti are# inoltre non *i anda a di essere s"ar$ato./Se tu te ne 'uoi stare (ui tutto il "iorno a "iocare con la carta'esta e afare olontariato con i $a*$ini# - 'erch; io *i s$atto in os'edale# e non sai(uanti As>A che non orrei *i tocca dire./<i stai rinfacciando (ualcosa *i a e i chiesto# i*'ro isa*ente

i**o$ile./No# sta o soltanto descri endo la realtà ti a e o ris'osto# con *enoee*en a.



/ na realtà che co*incia a 'esarti,Kera# nel tuo s"uardo# (ualcosa di se ero# che *i inti*idi a./No# 'erch; dici cos>/Non ricordi il nostro 'atto,erto che lo ricorda o# lo a e a*o stretto in *acchina# *entre anda a*o as'osarci# tu a e i scelto una chiesetta sulle colline dell entroterra# "li in itatirie*'i ano a''ena le 'ri*e file.%uando *i a e i 'arlato del *atri*onio# a dire il ero# io non ero affattoentusiasta./,he $iso"no c - ti a e o chiesto./Non $asta il nostro senti*ento astuta da 'arlarne una do*enica a 'ran o dai *iei.

<ia *adre si era su$ito infia**ata e *io 'adre non se*$ra a affattoscontento. a cosa# a (uel 'unto# *i era co*'leta*ente sfu""ita di *ano#trasfor*andosi in una tra*a di donne co*'iuta alle *ie s'alle. er *esi#(uell e ento a e a ri itali ato le nostre "enitrici# era un continuosca*$iarsi di telefonate# di accordi# di consi"li.,erto# *ia *adre a re$$e oluto (ualcosa di 'i) sontuoso# di social*ente'i) rile ante *a# alla fine# si era accontentata anche della 'ie e solitaria. erlei# (ualsiasi cosa era *e"lio dell a$orrito *unici'io# cos> in o"a in (ue"lianni# o# 'e""io ancora# dell anoni*a nullità di una con i en a.%ualche "iorno 'ri*a della ceri*onia enni 'reso da scru'oli./<i sento disonesto# ti dissi /sto 'er fare (uesto 'asso soltanto 'eraccontentarti# 'er il (uieto i ere fa*iliare# 'er la felicità di (uella $i"otta di*ia *adre# *a io non sono $i"otto e.../Neanch io lo sono: *i ris'ondesti con ener"ia e 'oi# *ali iosa#a""iun"esti / erch; Fai "ià (ualcuna con cui sostituir*i ./,o*e ti iene in *ente Io ti a*er4 'er se*'re: Soltanto che... edi... ionon ho un $uon ra''orto con Dio./Se - 'er (uesto# anch io ci liti"o s'esso./... - che 'ro'rio io non credo e# dun(ue# non *i a di fare 'a"liacciate.+ (uel 'unto hai afferrato la *ia *ano e# co*e una carto*ante# hai ini iatoa se"uire con il dito le linee del *io 'al*o./Era... 'er4... edia*o... edia*o... %ui se*$ra che a*erai una sola donnanella ita e.../... e/,i credi da ero in (uesto a*ore/Nora# sei tutta la *ia ita: ho 'rotestato io# a$$racciandoti. ?u allora hai

a icinato la $occa al *io orecchio /Dun(ue forse ui in te# un 'o cicrede hai $is$i"liato.=ifiutata la <ercedes con autista# che tanto sta a a cuore a *ia *adre



a e a*o ra""iunto la chiesa con la *ia DHane color $ei"e. ri*a di uscire#con i e a*o "ià da te*'o# *i a e i costretto a to"liere dal collo il 'a'illonrosso che# con tanto or"o"lio# a e o *esso# forse un inconscio se"no di'rotesta./ o sai che tuo 'adre odia (uel colore a e i detto. ! (uando# co*e unidiota# ti a e o ris'osto le""ero /<a tanto non lo ede... *i a e iful*inato con uno s"uardo che ancora ricordo.ercorrendo la 'ro inciale# sei stata tu a ro*'ere il silen io nell a$itacolo./Il 'rete dirà tante cose *a# 'ri*a di lui# sei tu che *e ne de i 'ro*ettereuna./%uale ,he ti 'orter4 tutte le *attine il caff- a letto/Non sto scher ando./! allora

/ ro*etti*i che non ci rinfaccere*o *ai niente./,i tieni tanto/?antissi*o.+llora ho al ato la *ano dal olante e# con solennità# ti ho ris'osto/ ro*etto: .oi sia*o arri ati in chiesa.<io 'adre ti as'etta a sulla 'orta.Dato che *anca a il tuo# a e a oluto acco*'a"narti lui all altare e l a e afatto sen a $astone# ca**inando dritto e sicuro co*e se edesse o"nicenti*etro da anti a s;. Di tutto (uello che ha detto il sacerdote non hoascoltato ne''ure una 'arola. Nel 'ri*o $anco# dietro di *e# c era *ia*adre e l unico suono che senti o era il suo continuo soffiarsi il naso.@ià scendendo dalla *acchina a e a "li occhi u*idi e (uell u*idità si eratrasfor*ata# alle 'ri*e note della *arcia nu iale# in un irrefrena$ile 'iantoche *i infastidi a in una *aniera terri$ile. + rei oluto "irar*i e dire/+desso $asta: S*ettila: Non c - niente da 'ian"ere: .De o confessarti che ho ris'osto /S> distratta*ente.Soltanto al *o*ento di infilarti l anello al dito# il tor'ore all i*'ro iso -s anito# sul tuo iso c era una luce straordinaria.ino ad allora non *i ero *ai accorto che la tua 'elle fosse cos> liscia# cos>sottile# non *i ero reso conto che dentro di te ci fosse un sole e che (uelsole ris'lendesse# sen a alcun ostacolo# attra erso i tuoi occhi.%uel 'ri*o tradi*ento al nostro 'atto# (uello di non rinfacciarsi *ai nulla#a enne alcuni *esi 'ri*a del conce'i*ento di Da ide. a "ra idan a cia e a 'roiettati in un *ondo nuo o e# forse 'er (uesto# non si erano 'i)erificati scontri di (uel tenore.

Da (uel 'ri*o# e unico *io stra''o eri co*un(ue ri*asta se"nata 'er"iorni./%uando ci si rinfaccia le cose# ri'ete i "irando s*arrita 'er casa /non si -



'i) in due nel ra''orto# *a in tre# tu# io e il tarlo che ha co*inciato arodere la nostra storia. Nell oscurità della *ateria# i tarli la orano condiscre ione# dice i /sca ano "allerie 'er anni e# a 'arte (ualche *inuscolofastidio# non ti accor"i di niente. oi un "iorno 'osi una ta a sul ta olo e ille"no cede# s'rofonda e# in un istante# la su'erficie solida che conosce i sitrasfor*a in un cu*ulo di soffice se"atura.In tutti (uesti anni# 'ensando a te# ascoltando le storie della "ente che arri a(uass)# *i sono reso conto che non c - niente di 'i) difficile del ca**inareuno accanto all altro. =icordi (uando anda a*o in *onta"naarti a*o insie*e di $uona lena 'oi# a un certo 'unto# sen a olerlo# tidistan ia o e anda o a anti. =allenta o soltanto (uando ti senti o "ridare/Sono stufa di 'arlare con la tua schiena: e allora torna o al tuo fianco#facendo "randi sfor i 'er non distan iare nuo a*ente la tua andatura.

/=allenta... continua i a ri'eter*i./,he ci 'osso fare se ho i fe*ori 'i) lun"hi ti ris'onde o.,os> succede con "li incontri ad un dato 'unto della ita ci si ede# ci siattrae# ci si con ince di essere fatti uno 'er l altra# ed - 'ro'rio (uestasensa ione a rendere stretto il ra''orto.In 'rinci'io si 'ensa che (uesta con in ione a$$ia lo stesso 'otere dicoesione del ce*ento# soltanto con il te*'o ci si rende conto che ci4 che ciunisce ha la densità aria$ile di un elastico., era un /te 'ri*a di *e e c era un /*e 'ri*a di te e (uel /te e (uel/*e hanno 'ercorso strade differenti e# s'esso# sono 'ro'rio (uelle stradeche# a un certo 'unto# ritornano a far sentire il loro irresisti$ile richia*o.Da anti allo straordinario che tu riusci i a edere nella nostra ita di tutti i"iorni# io ri*ane o relati a*ente cieco. <i di erti o# *i s a"a o# usa o laluce che tu *i in ia i# *a *ai# ne''ure 'er un istante# ho 'ensato che il*io 'asso in (ualche *odo do esse accordarsi al tuo. !ra a*o di ersi e *ise*$ra a i*'ortante *antenere (uesta di ersità. Io a e o la *iaindi idualità e tu la tua# non annullarsi a icenda *i 'are a un se"no di*aturità.Soltanto con il te*'o# soltanto (uando sono ri*asto solo# ho ca'ito cheannullarsi o ca**inare accanto sono due realtà 'rofonda*ente di erse.<al"rado la tua a''arente fra"ilità# tu eri in 'ossesso di una *aturitàinteriore *olto su'eriore alla *ia. Io a e o la certe a delle cose 'ratiche e(uella certe a# a olte# *i s'in"e a alle so"lie dell arro"an a. ?u ti *uo e i#in ece# con le""ere a *a# in (uella le""ere a# non c era alcun se"no diindecisione. ur se*$rando s a"ata# sa'e i 'erfetta*ente do e andare. erascoltarti da ero a rei do uto essere u*ile# un senti*ento che allora non

conosce o.er (uesto# s'esso *i sono sor'reso a 'ensare# *olti anni do'o che *ia e ate lasciato# che un "iorno# andando a anti# 'ro$a$il*ente le nostre





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na olta rientrato a =o*a# *i ero trasferito a i ere in un residence nonlontano dall os'edale e a e o ri'reso il la oro. +ll a''aren a# la *ia ita eratornata (uella di se*'re# sorride o alle $attute dei colle"hi e# o"ni tanto#riusci o a dirne una 'ersino io.Si tratta a natural*ente di tecniche di ca*uffa*ento non *olto di erse da(uelle che usano "li ani*ali (uando o"liono sfu""ire allo s"uardo di un'redatore.a *aschera del dottore si *uo e a con disin oltura nei corridoi#conforta a i 'a ienti# assol e a i suoi co*'iti con assoluta efficien a# *a erauna *aschera# a''unto.

Il ero <atteo non era 'i) l>.Il ero <atteo# dal 'o*eri""io di (uella do*enica# si era trasfor*ato in untuffatore. Sta a l> in 'iedi# sul $ordo elastico del tra*'olino# con i *uscolitesi# lo s"uardo concentrato e oscilla a rit*ica*ente le $raccia in a anti eindietro# 'ronto a lanciarsi# *a non c era ac(ua là sotto# soltanto l oscura'la"a dell a$isso.o s'a io in cui tu eri enuta ad a$itare ora era uoto# c era (uesta ca itàdentro di *e e non era *olto di ersa dal cara'ace delle testu""ini (uandola *orte dissol e l ani*ale che lo a e a a$itato. ote o affacciar*i#setacciare con lo s"uardo l intero 'eri*etro# 'ote o 'ronunciare 'arole#anche "ridarle e 'oi ri*anere fer*o ad ascoltare il ri*$o*$o.Nei 'ri*i te*'i era difficile che ri*anessi solo# le sere e le do*eniche#a*ici e colle"hi face ano a "ara 'er in itar*i a casa loro alcuni nonaccenna ano *ai a (uello che era successo# *entre altri# 'i) o *enodiscreta*ente# cerca ano di dar*i dei consi"li.na olta# una colle"a *i a e a con into ad andare in un centro di*edita ione.Secondo lei# se fossi riuscito a *editare# a rei i*'arato a distaccar*i dallecose e a ritro are la 'ace.Il ricordo dei tuoi ritiri *attutini a e a a uto la *e"lio sulla *ia'er'lessità.orse anche tu# in (uel te*'o *isterioso# ti dedica i a un atti ità del "eneree# se l a essi fatto anch io# a rei 'otuto ra""iun"ere una (ualche for*a dico*unica ione con il tuo *ondo. <a do'o a''ena dieci *inuti che ero l>seduto sul 'a i*ento accanto a tutti "li altri# sono stato 'reso da unirrefrena$ile ner osis*o e (uando l inse"nante# con es'ressione estatica# ha

ri'etuto 'er la deci*a olta / asciate andare i 'ensieri# lasciate andare "liattacca*enti# a'rite il ostro cuore alla "ioia... *i sono al ato di scatto esono uscito# s$attendo la 'orta.



Io ole o essere attaccato a te e# sen a di te# non ci 'ote a essere nessuna"ioia.%ualche *ese do'o# una *ia icina di residence *i ha 'ro'osto di far*ientrare in contatto con te.+ e a un a*ica *ediu* *olto seria che *i a re$$e aiutato olentieri.osso i**a"inare le tue $attute ironiche se *i a essi isto correre da unasensiti a# *a in (uel te*'o la dis'era ione era tale che a rei fatto (ualsiasicosa 'er 'arlarti# 'er ri ederti al*eno un istante# 'er farti (uella do*andache# da *esi# sta a rannicchiata in fondo al *io cuore.!ra "io ed> "rasso# (uando andai da lei.er ra""iun"ere la sua casa# nel rione <onti# do etti fendere una era e'ro'ria folla di *aschere# di tanto in tanto (ualcuno *i $utta a i coriandoliin faccia o *i suona a una tro*$etta nelle orecchie# "ridando /+lle"ria: .

Io s'intona o ia tutti con furore e# (uando arri ai al citofono# 're*etti il'ulsante co*e olessi farlo s'arire all interno del *uro.a casa era all ulti*o 'iano# uno s'a io *inuscolo che si affaccia a su un$alcone in"o*$ro di 'iante s'o"lie al di là del (uale si intra ede a la sel adi antenne e di ca*'anili del centro di =o*a.aria era acre# intrisa di odore di urina di "atto# nella 'eno*$ra che

a ol"e a o"ni cosa ede o i loro occhi scintillare *entre le loro codeoscilla ano 'i"ra*ente dalle *ensole e dai di ani.!ntrando# la sensiti a# lora era il suo no*e# *i strinse in un caloroso eino''ortuno a$$raccio che *i fece ulterior*ente irri"idire.Non era "io ane# a e a (uell età i*'recisa in cui le donne da te*'o noninteressano 'i) a"li uo*ini.iuttosto tonda di for*e# non alta# *a con un i*'onente ca'i"liaturacor ina a trone""iare sulla so**ità del ca'o# *i ha accolto a olta in unoscialle all uncinetto# 'ro$a$il*ente fatto da lei stessa# e con delle 'antofolesen a 'i) for*a n; colore ai 'iedi.i) che una creatura del *istero# se*$ra a 'iuttosto la 'ortiera di unosta$ile non tro''o $or"hese. dun(ue tu sei <atteo ha ri'etuto un 'aio di olte con il tono 'acatodi una ecchia ia./<atteo <atteo...Senti o crescere una certa in(uietudine in *e# un in(uietudine co*'osta in

"ran 'arte di irrita ione.,o*e a e o fatto# *i chiede o# a cadere in una tra''ola si*ile %uell antrotrasuda a *istifica ione ed io ci ero caduto dentro co*e un 'ollo da



s'ennare. +desso *e ne ado# ri'ete o dentro di *e# 'ri*a che co*inci lascene""iata# 'ri*a che stra$u i "li occhi e il ta olino co*inci a le itare#'ri*a che co*inci a 'arlare con la oce di un orco# io *i al o e# con fer*a"entile a# dico che non *e la sento di usufruire dei suoi ser i i e *icon"edo.@ià so"na o la felicità con cui a rei res'irato l aria 'ura delle scale# (uando#con le sue *ani "rassocce che trasuda ano ci'olla# ha afferrato la *ia e *iha chiesto / a a*a i *olto# ero .tanto da enire (ua .Non credo a$$ia colto il sarcas*o della *ia ris'osta. Dietro la 'orta# un"atto "ratta a e sca a a la cassetta con a''assionato furore./Sei co*e ?o**aso# ero ha ri'reso.

/,redi alle cose soltanto (uando ci 'uoi *ettere la *ano so'ra./S>./! allora# 'erch; sei enuto (ui/ er fare un 'iacere alla *ia icina di casa ho ris'osto sen a cercare dinascondere il fastidio che 'ro a o.lora ha scosso lenta*ente la testa# co*e fa una ecchia ia da anti a una$u"ia del ni'otino./No# tu sei enuto (ui 'erch; li a*a i. +*a i tua *o"lie# a*a i tuo fi"lio e#sen a di loro# ti senti 'erso./! chi non lo sare$$e/! di**i# (uando *etti la *ano sull a*ore# che for*a ha# che colore o'uoi afferrare# *isurare# chiudere in una $usta o in un cassetto/No# certo. <a# co*un(ue.../,o*un(ue ne hai nostal"ia# non sai cos -# *a senti la sua *ancan a. , -un uoto in te adesso# un "rande uoto e non sai co*e rie*'irlo. orse#'ri*a di inna*orarti# non sa'e i che c era# *a adesso s># e non 'uoi 'i)i ere co*e 'ri*a.Sono ri*asto in silen io.,o*e face a a sa'ere del "rande cara'ace con l eco che *i 'orta o dentroa *ediu* ha socchiuso "li occhi./ a*ore - 'ri*a di noi# ha detto 'iano /l a*ore - do'o di noi# l a*ore -intorno a noi# *a non se*'re riuscia*o ad afferrarlo# non se*'re a$$ia*ole antenne "iuste 'er ca'tare la sua lun"he a d onda... e sai 'erch;/No ho ris'osto e# nel sentire la *ia oce# *i sono stu'ito della suai$ra ione infantile./Non 'er catti eria# i eri catti i sono da ero 'ochi# *a 'er distra ione#

'er non sa'er ascoltare# 'er non sa'erci fidare. Non si *isura# non si 'esa#non si 'u4 co*'rare# sfu""e a o"ni ti'o di nostra *ani'ola ione. +llora'referia*o i**a"inare che non esista# che si 'ossa i ere sen a.



<entre 'arla a un "attone striato da"li occhi color s*eraldo le - saltato in"re*$o. o ha accare ato# ri'rendendo il discorso./?u adesso edi (uesto "atto# riel. edi il suo cor'o *a il suo cor'o non -l unica realtà. +ccanto al 'elo# ai $affi# alla coda i e un altra entità ed -un entità di luce.# 'er ri'ortarla sul *io terreno# ho chiesto /!sistono anchei to'i di luce ./I to'i ,erto i to'i# le farfalle# i fili d er$a. E"ni 'i) 'iccola 'arte di *ateriacontiene una sche""ia di luce# ci4 che non edia*o# ci4 che non ca'ia*o -il "rande fiu*e d oro che scorre accanto ai nostri "iorni./! i *orti sono là riel si - stiracchiato ed - sceso./I *orti non esistono# ha ris'osto /esiste soltanto una *aniera di ersa in

cui essere i i.oi ha chiuso "li occhi e# 'er un te*'o che *i - 'arso inter*ina$ile# -ri*asta in silen io. Il la andino della cucina "occiola a e# dalla strada#"iun"e a attutito il ru*ore""iare delle *aschere. %uando li ha ria'erti# ilsuo s"uardo a e a un intensità di ersa./+lcune 'ersone credono ha detto /che io sia una s'ecie di lineatelefonica. o"liono 'arlare con i loro cari co*e se a essero il rice itore in*ano. <a non - il tuo caso... tu... tu hai una do*anda./?utti ne a$$ia*o./?u hai una do*anda... 'er Nora. Ne hai una sola... ed - co*e un tarlo cherode il tuo cuore.../S># ho *or*orato# into /- cos>./Era io cercher4 di *etter*i in contatto con lei e tu farai la do*anda# *anon la farai a oce alta. a ri'eterai dentro di te# 'ensando a lei che ti siededa anti.Do'o a er detto (uesto# ha chiuso nuo a*ente "li occhi# e il suo cor'o haini iato a tre*are le""er*ente# co*e a esse un ini io di arCinson.!ro 'er'lesso# sos'eso# indeciso.,he cosa do e o fareStare al "ioco<a era da ero un "ioco! anche se ci sta o# che cosa rischia o Nessuno l a re$$e *ai sa'uto# l a reise*'lice*ente archi iato nella *e*oria co*e un ulti*o "iorno dicarne ale 'i) 'ittoresco de"li altri.,os> ho chiuso "li occhi anch io e ho cercato di i**a"inarti. a 'ri*aisione che ho a uto - (uella del ro"o# dal ro"o si - *ateriali ato il nostro

'ri*o incontro# (uello della 'asta e dello ucchero soffiato sul olto# 'oi#su$ito do'o sta i sul di ano e allatta i Da ide... una "irandola di ricordidi ersi ha ini iato allora a scorrere dietro ai *iei occhi chiusi... 'oi# a un



tratto# le i**a"ini si sono affie olite e lo scher*o dietro alle 'al'e$re -di entato $uio... in (uell oscurità le *ie narici hanno co*inciato a 'erce'ireun odore. Il tuo odore# l odore che senti o o"ni *attina (uando ti s e"lia iaccanto a *e nel letto.!ra un se"no# (uello# o si tratta a solo di su""estioneIl *io cuore# co*un(ue# ha accelerato il suo $attito# ora ede ochiara*ente il tuo olto# l aria felice e assonnata con cui ti stiracchia i do'oa er s'ento la s e"lia. !ri l># o cos> al*eno se*$ra a.In (uel 'reciso *o*ento# con oce lontana lora ha *or*orato /!cco... cisia*o... .a tachicardia or*ai era assoluta*ente fuori controllo./Da ero ti sei uccisa ti ho chiesto.%uando ho lasciato la casa della *ediu*# l oscurità era or*ai scesa sulle

strade della ca'itale.In ece di tornare a casa# *i sono *escolato nel flusso delle *aschere.+ ,a*'o dei iori# una ra"a a si - a icinata e *i ha offerto una*ascherina nera co*e (uella di orro.ho 'resa e# con (uella indosso# ho co*inciato ad entrare e uscire dai $ar

fino a che l al$a non *i ha sor'reso addor*entato sui "radini della chiesa diSant +"ostino.%uando *i sono ris e"liato# del "iorno 'ri*a ricorda o 'oco o nulla# a e oin *ente soltanto l ulti*a frase che *i a e a detto la sensiti a (uando ero"ià sulle scale /Si ricordi del to'o: .Sono andato a 'rendere l auto$us ca**inando su una distesa di coriandolie stelle filanti.+ casa *i sono sciac(uato la faccia e sono arri ato al la oro in 'erfettoorario.Durante il "iro in corsia# una colle"a si - a icinata e *i ha tolto un'e ettino di carta colorata dai ca'elli# 'oi# stri ando*i un occhio# haco**entato /,i sia*o di ertiti ieri sera... .In realtà a e o final*ente tro ato il cora""io di saltare dal tra*'olino# conle $raccia tese da anti al ca'o e i *uscoli contratti# sta o olando "i) ersol a$isso.



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,he dire di (ue"li anni ,o*e 'arlarne sen a 'ro are una 'rofondaer"o"na Er*ai il filo d oro che *i tene a le"ato a te era stato s'e ato#non cKera 'i) nessuno a cui do er rendere conto delle *ie a ioni# nessuno'er cui le *ie a ioni a essero senso.Do'o la tra"edia# *ia *adre a e a ini iato a rinsecchirsi# il suoautoritaris*o era sco*'arso# sostituito da un (uieto silen io. assa a la*a""ior 'arte del te*'o da anti alla tele isione# con i ferri in *ano.+ e a finito un 'ullo er 'er Da ide 'ro'rio il "iorno della sua *orte# ed era(uel 'ullo er che disface a e riface a sen a *ai fer*arsi.E"ni tanto co*'ra a un "o*itolo dello stesso colore e 'assa a a una ta"lia

'i) "rande./,o*e cresce: dice a (uando anda o a tro arli./ er (uanto la ori ra'ida*ente# non riesco a star"li dietro.a rea ione di *io 'adre era stata in ece (uella di tuffarsi ancora di 'i)nella ita. @ra ie all a*ici ia con un ra"a o# a e a final*ente tro ato ilcora""io di iscri ersi alla facoltà di "iuris'ruden a.=e"istra a le le ioni e 'oi# in cucina# fino a tarda notte# s ol"e a eria ol"e a il nastro. a "iusti ia era di entata il suo chiodo fisso. !racon into di a er "ià 'a"ato il conto al dolore con la tra"edia della suainfan ia. %uando 'er4# alla sua# si era a""iunta la *ia# il suo fa*oso *otto#/Biso"na farsene una ra"ione # a e a co*inciato a acillare.,os># dato che# nell oscurità dei suoi "iorni# il =es'onsa$ile non "li a e adato ris'osta# cerca a di tro are un sollie o in (uello che a e ano scritto "liuo*ini.Districarsi tra ca illi e sofis*i di enne il suo *odo 'er 'lacare l ansia. asera# (uando ero l># *i intrattene a 'er ore sulle fine e del diritto ro*ano./& co*e un dia*ante $en ta"liato# ri'ete a s'esso /o un(ue lo "iri tro i'erfe ione assoluta e luce# una luce ca'ace di illu*inare anche le (uestioni'i) intricate.Due anni do'o# *ia *adre sci ol4 e cadde distesa sul *arcia'iede# *entrele ca**ina o accanto 'er la strada. Niente l a e a fatta incia*'are. Nelsolle arla# *i resi conto di (uanto fosse di entata le""era# il dolore l a e a'rosciu"ata sen a che ce ne accor"essi*o# erano ri*aste le ossa e 'ocoaltro. ! (uelle ossa# lo sco'ri**o 'oco do'o# erano "ià co*'leta*entetarlate. Se si lascia la le"na tro''o a lun"o in le"naia# si asciu"a# si secca#di enta nutri*ento 'er una "rande (uantità di insetti# 'rendi in *ano un

ciocco e# con stu'ore# sco'ri che 'esa co*e un ra*o.a stessa cosa era successa a *ia *adre.inch; la ita a e a 'roceduto nel rit*o deciso dalla natura# i fi"li# i ni'oti e



chissà un "iorno# *a"ari anche i 'roni'oti# la sua te*'ra era stata (uella diuna (uercia. oi# (uando si - a$$attuta la scure della dis"ra ia# la for a siera trasfor*ata in de$ole a estre*a# la linfa si era ritirata# nelle fessuredella corteccia erano entrati fun"hi# $atteri# lar e di coleotteri# a e anola orato alacre*ente nell oscurità# nel silen io# trasfor*ando in $re e lasolidità della struttura in un *ucchio di i*'al'a$ile se"atura.Il tu*ore alle ossa era "ià in fase a an ata.In ece di *etterla in *ano ai *iei colle"hi# ho 'referito lasciarla a casa#assistita da un infer*iera e da *io 'adre.Do'o un *ese se ne era andata.Il "iorno del funerale ho tro ato un $i"lietto nella tasca della sua esta"lia.,on "raf>a tre*olante# c era scritto a *atita# Non crede o che il 'ensierodella *orte 'otesse essere cos> consolante.

Fo 'ro'osto a *io 'adre di enire con *e a =o*a# *a lui ha scosso il ca'o/Non 'osso# ho i *iei studi e 'oi 'er te sarei solo un 'eso. Non conosco lacasa# non conosco le strade# non conosco nessuno ./ er *e non sarai *ai un 'eso *a lui a e a continuato a scuotere il ca'o.ri*a di 'artire# 'er4# sono andato al canile e "li ho 'reso una $astardinadall aria *olto s e"lia./Indo ina cos ho con *e ho chiesto# a'rendo la 'orta di casa. ui -ri*asto un atti*o i**o$ile# 'oi# illu*inandosi# ha escla*ato / n cane: .Su$ito# la ca"nolina "li - saltata in "re*$o# co*e se lo conoscesse dase*'re# e ha ini iato a leccar"li forsennata*ente il iso e lui# in ece didifendersi dall attacco dei $atteri# l eterno s'auracchio di *ia *adre## le ha'assato 'i) olte le *ani sul collo e sulla testa# ri'etendo /Bella... co*e sei$ella... hai il 'elo *or$ido co*e la seta# e (ueste orecchie cosa se*$ranoSe*$rano $occioli di una rosa. Di che colore sei a**i indo inare...Secondo *e# sei $ianca .ur non essendo un cane addestrato# aiCa# (uesto era il no*e che "li a e adato in ricordo della rinuncia che a e a do uto su$ire in 'assato nel "iro diun solo "iorno a e a co*'reso il 'ro$le*a di *io 'adre e ha ini iato aco*'ortarsi di conse"uen a# *ai da anti o tra i 'iedi# se*'re al suo fianco./@ra ie 'er aiCa *i ha detto# al *o*ento del con"edo# strin"endo*iforte. oi# do'o una 'ausa# ha a""iunto /! tu ?u hai (ualcuno accanto .Sono stato e asi o./Non ho te*'o. Il la oro *i assor$e tro''o./=icorda *i ha detto# *entre "ià scende o le scale./ a ita a a anti. Non a $ene# 'er un uo*o# essere solo.!ro solo o ero e non lo ero.

Do'o l e'isodio della *ediu*# a e o chia*ato uno s"o*$ra soffitte# "lia e o dato le chia i della nostra casa# dicendo"li / renda tutto e ci faccia(uello che le 'are .



?re *esi do'o ho lasciato il residence e 'reso in affitto un a''arta*entonon lontano dall os'edale.Dato che l a''arta*ento era uoto# una ecchia a*ica si era offerta diaiutar*i ad arredarlo./ er certe cose ci uole una donna ha osser ato# e cos># nei *iei "iornili$eri# sia*o andati in "iro insie*e a cercare *o$ili e la*'ade# len uola e'entole.Do'o un *ese la casa era 'ronta.er rin"ra iarla# ho or"ani ato una cenetta nel *inuscolo terra o.!ra "iu"no e# accanto al ta olo# una 'ianta di "elso*ino s'ande a il suo'rofu*o. +$$ia*o fatto un $rindisi *entre l estenuante tra*onto di ini ioestate colora a di rosa i tetti di =o*a./+ noi due: ha detto# ed io *eccanica*ente l ho ri'etuto.

n istante do'o ci sia*o $aciati.a *attina se"uente# s e"liando*i accanto a lei# ho 'ro ato un senso dis"o*ento.Non a*a o (uella donna# era soltanto una ecchia cara a*ica e *ai sare$$edi entata (ualcosa di di erso. erch; dun(ue a e o rotto la $arriera della'i) 'rofonda inti*itàDurante la cola ione# a rei oluto a ere la $acchetta *a"ica 'er farla s'arireall istante. +$$ia*o $e uto il caff- in silen io. /Fai *al di testa *i hachiesto. Io ho 'reso la 'alla al $al o e ho annuito. Si - stiracchiata /+ dire ilero# anch io un 'o . De e essere stato il ino... . & ri*asta 'oi a lun"o sottola doccia e (uesto ha au*entato ancora di 'i) la *ia irrita ione. !ntrandoin $a"no# il fondo del *io 'i"ia*a si - in u''ato nelle 'o e d ac(ualasciate dal suo 'assa""io.%uando 'er4 ha detto / er 'ran o o"lio 're'ararti (ualcosa di $uono # leho ris'osto con es'ressione addolorata /<i dis'iace# - a''ena suonato ilcerca 'ersone# c - un ur"en a in os'edale ./?i as'etto/Non - il caso# le ur"en e 'ossono durare anche enti(uattro ore. Il "iornodo'o ho co*'rato una se"reteria telefonica e ho co*inciato a i ere ina""uato dietro (uella oce "rade ol*ente sinteti ata.%uando il ento soffia 'er "iorni# - ne"li an"oli# ne"li s'a i uoti che siracco"lie la s'a atura# lattine# sacchetti# $otti"lie di 'lastica fre*ono a o"nirefolo# so$$al ano# continuando ad accu*ularsi e l> ri*an"ono anche(uando le raffiche si 'lacano.Sta a succedendo la stessa cosa con lo s'a io uoto che a e i lasciatodentro di *e. In 'rinci'io i a e a ri er$erato il tuo ricordo# non c eri 'i)

tu# *a l eco che ti a e a contenuta. Nel *o*ento in cui l eco si - dissolto# lanatura# con le sue le""i# ha 'reso il so'ra ento.a natura# 'er4# non a*a il uoto a''ena lo sco're *o$ilita tutte le sue



ener"ie 'er rie*'irlo# cartacce# lattine# 'lastiche o anche i se*i checrescono ca'ar$i tra una fessura e l altra dell asfalto. ,i4 che sare$$e do utocrescere# in (uello s'a io uoto# sarei stato io *a# 'er crescere# a rei do uto'ri*a esserci e# in (uel *o*ento# <atteo non c era da nessuna 'arte.,hi era <atteo Non lo sa'e o 'i).a *ia i**a"ina ione non era cos> alta da 'oter riuscire a sentirti in unafor*a di ersa. ,os> ri i e o la *ia ita "iorno 'er "iorno fino a (uel 'unto#continuando a chieder*i ,os ho fatto di *aleer (uale ra"ione il destino *i ha 'unito in un *odo cos> tre*endo Sonostato un $uon fi"lio# un *edico coscien ioso# un *arito inna*orato e un'adre tenero# non ho *ai fatto del *ale a nessuno. ,he senso ha a utodun(ue l essere stato "iusto# "entile# corretto# 'ieno di a*oreo s*arri*ento doloroso dei 'ri*i te*'i sta a ini iando a trasfor*arsi in

una sindro*e redditi ia# (uella della itti*a.I ricordi della nostra ita# i olti# "li odori# le 'arole erano sco*'arsi dietrole (uinte e# sul 'alcoscenico# al loro 'osto si era insediata# co*e un*onolite# la ra''resenta ione del *io dolore di so'ra issuto.!ro un uo*o ancora "io ane# un $uon 'rofessionista# fisica*ente non da$uttare# e a e o sulle s'alle il 'eso di una tra"edia $i$lica. Intorno a *ea e o di erse a*iche e colle"he che non ede ano l ora di consolar*i# *a#dietro (uesta loro s'inta u*anitaria# ce ne era una forse ancora 'i) u*ana#a e ano tutte 'i) di trentanni# erano sole e il loro cor'o recla*a a con're'oten a l arri o di un fi"lio. Io *i distrae o e loro s'era ano. Su (uestaaltalena di senti*enti ho 'assato 'arecchi anni della *ia ita.Do'o (uel 'ri*o e'isodio dell a*ica arredatrice# nessuna ha a uto 'i)accesso alla *ia casa.!ro io a dor*ire da loro e# ad una certa ora# *i al a o 'er tornare nellasolitudine della *ia tana.=i'ensando a (uel 'eriodo# *i tornano s'esso alla *ente i fa*osi ersi diEra io# Sfu""o ci4 che *i inse"ue# ci4 che *i sfu""e# inse"uo.Il *io essere inafferra$ile 'orta a a li elli di esas'era ione le *ie co*'a"nenotturne# la se"reteria era se*'re intasata di telefonate# alcune eranosuadenti# altre interro"ati e# altre ancora i*'eriose.+ olte ca'ita a che *i facessero delle scenate sotto casa o che *ias'ettassero in lacri*e alla fine del turno in os'edale. =a'ida*ente# e sen a(uasi render*ene conto# ero sci olato in un *ondo che# fino ad allora# *iera stato estraneo# (uello della *en o"na.<enti o alle *ie co*'a"ne# *enti o ai colle"hi# *enti o a *io 'adre#*enti o a *e stesso (uando# la *attina# *i "uarda o nello s'ecchio. "rasso# e non a e o 'i) s*esso.In 'rinci'io - stato il ca*'ari# *a"ari $e uto con un colle"a# alla fine delturno# al $ar dell os'edale.+l ca*'ari si - a""iunto il GhisCH del rientro a'ri o la 'orta e do'o unsecondo a e o "ià la $otti"lia in *ano# il 'ri*o sorso lo $e e o ancora in'iedi# il secondo s'rofondato sul di ano.%uando# 'oi# do'o 'ochi *esi# al *attino il $arista chiede a /,orretto #sorride o dicendo /<a s># 'er o""i s> # 'ur sa'endo che /o""i era o"ni"iorno./Incal i# insista# @li chieda una ra"ione a e a detto (uella sera lontana il'rete a*ico di *ia *adre. + chi do e o chiederlo Il *io cielo era uoto.Non ero una 'ietra# 'er (uesto il sole non riusci a a scaldar*i. <a (uelloche era i*'ossi$ile al sole# era 'ossi$ile all alcol. Non ero un sasso# *a un

circuito elettrico# le *ie ene# i *iei ner i erano i ca i attra erso cuil elettricità scorre a eloce# s'ri ando scintille.Niente se*$ra a 'i) i*'ortar*i.e fiancate della *ia auto*o$ile co*inciarono ad essere 'iene di "raffi.na olta andai 'ersino a denunciare il furto 'erch; non ricorda o 'i) do el a e o 'arche""iata.In os'edale# la ca'osala# 'reoccu'ata *i sta a accanto con la fedeltà di un'astore tedesco# nei "iri di controllo ri'ete a a oce alta# da anti a o"niletto# la 'atolo"ia e le cure che a e a*o "ià fatto./ u i *i disse *io 'adre# sentendo*i entrare# una olta che andai atro arlo ad +ncona.<i feci su$ito una doccia# *a (uando rico*'ar i in cucina# co**ent4/Non era (uella la 'u a che do e i to"liere .+nd4 a sedersi 'oi sul $alcone con aiCa in "re*$o e le accare 4 condolce a la testa# lei rica*$ia a con uno s"uardo adorante.n ri*orchiatore sta a rientrando in 'orto./<i deludi# disse allora /*i deludi da ero.



19

estate scorsa - salita (ui una ra"a a. eni a da una "rande città del nord#era *olto i ace# entusiasta e con idee *olto chiare sulla ita.re(uenta a il ter o anno di 'sicolo"ia e non ede a l ora di laurearsi 'er'oter essere utile a"li altri. ad un certo 'unto#incrociando le *ani sotto il *ento# ha detto /Non ca'isco.Non riesco a ca'ire. ei ha rinunciato ad essere *edico# 'ote a aiutare un*ucchio di 'ersone... Se era stufo di (uesto *ondo# 'ote a andare in +frica#

in India# in ece se ne sta (uass) a i ere co*e =o$inson ,rusoe. Non - forseuna scelta estre*a*ente e"oista + che cosa ser e# a chi ser e che lei stia su(uesto *onte .na es'a ca**ina a co*e un e(uili$rista sul $ordo del *io $icchiere.,on un $astoncino l ho tolta./ orse le cose che non ser ono a nulla sono le 'i) i*'ortanti. !lena#(uesto era il suo no*e# ha scosso la testa 'er'lessa./<a ci sono tal*ente tante 'ersone che soffrono: ,o*e fa a ri*anereinsensi$ile alle loro "rida/,hi le ha detto che sono insensi$ile/! allora co*e fa a resistere# 'erch; non ri'rende in *ano i ferri del*estiere e non si tuffa nella *ischia otre$$e "uarire un *ucchio di'ersone.../@uarire ho ri'etuto./S># "uarire. + rà 'ure curato le 'ersone (uando face a il dottore# no+ rei do uto ris'onderle che /"uarire e /ri'arare una cosa che nonfun iona sono atti ità estre*a*ente di erse# *a ho 'ro ato tenere a 'erla sua in"enuità# cos> le ho detto /,erto# ho a""iustato un *ucchio dicuori ./! allora erch; non continua a farloIl sole co*incia a a scendere sull ori onte. Fo finito di $ere il succo disa*$uco./Biso"na far rientrare le 'ecore ho detto e# se"uito da lei# *i sono a iatoerso il 'ianoro do e sta ano 'ascolando. +l *io richia*o e al $attito delle*ani si sono su$ito *esse in fila# ini iando a trotterellare erso l o ile./,he $ra e: ha osser ato !lena.

/ e ha addestrate/No ho ris'osto. /& il loro istinto./<a - estate# l aria - calda. Non crede che sare$$ero 'i) felici di dor*ire



sotto le stelleSono sco''iato a ridere./No# non credo 'ro'rio.Il "iorno do'o !lena - ri'artita# sen a *ai 'erdere il suo sorriso.a 'ri*a era se"uente# scendendo all ufficio 'ostale# tra le altre cose hotro ato una sua lettera nella (uale *i co*unica a la sua laurea# centodieci elode# e una serie di 'ro"etti che# di l> a $re e# a re$$e 'ro ato a *ettere incantiere.Non la ca'isco# *a le o"lio $ene lo stesso# a e a scritto in fondo al fo"lio.ersino la calli"rafia es'ri*e a il suo carattere itale# "ioioso inca'ace diedere l o*$ra.Sare$$e ca*$iata nel corso della ita# o anche su di lei il *ale# ad un certo'unto# a re$$e 'osato la sua 'in a di aricatrice Sare$$e stata di isa#

s'e ata# ridotta in *ille 'e i e# anche lei# un "iorno# a re$$e do utoracco"liere i fra**enti e cercare di ri*etterli insie*e er (uanto te*'oa re$$e 'otuto credere ancora che fosse 'ossi$ile far dor*ire all a'erto le'ecore e "li a"nelli er (uanto te*'o ancora a re$$e 'otuto i"norare chela notte - 'o'olata di lu'i# di ol'i# di cani sel atici e che si "uariscesoltanto se si riesce a sconfi""ere (uelle fauciIl "iorno in cui *io 'adre *i ha detto /<i hai deluso # ho 'ro atoer"o"na# *a - stata una er"o"na di $re e durata. =ientrando a =o*a in*acchina# ho 'ensato che era una fortuna i ere lontani# al telefono 'ote o*entire# 'rendere te*'o 'er cercare di *i"liorare. Natural*ente# ero 'ienodi $uoni 'ro'ositi. Do*ani *i al o 'resto# *i dice o# in ece di $ere il caff-corretto# faccio una lun"a 'asse""iata# *i sono 'ersino co*'rato dellescar'e da corsa che sono ri*aste intonse nella loro scatola di cartone.<io 'adre telefona a s'esso.+lle $u"ie che "li dice o 'enso che non credesse ne''ure 'er un istante.<i richia*a a all ordine /=icordati che nelle tue *ani hai la res'onsa$ilitàdi *olte ite# 'uoi *andare in *alora la tua# *a non 'uoi farlo con la tua*issione ./ a *ia *issione - so'ra i ere sono s$ottato una olta. Dall altra 'artec - stato un lun"o silen io./Se - cos># ha detto con oce cal*a /- *e"lio che ti a**a i su$ito.er un *ese non ci sia*o 'i) sentiti. Sono stato io a chia*arlo unado*enica *attina./, - una no ità "li ho detto./Non sono 'i) solo. Fo sentito chiaro nel telefono il suo sos'iro./! co* -

/& *olto 'i) "io ane./ a a*i/ ei *i a*a ho ris'osto.



%uando si scende# do - il fondo ercorri dei "radini# sei con into che siano"li ulti*i# *a 'oi "iri e edi che ce ne sono altri# la scala continua erso il$asso# s a ol"e su se stessa co*e il 'o o di San atri io. Se scendo ancora#ti ri'eti# forse dall altra 'arte tro o l uscita# in fondo la terra - tonda#andando a anti e a anti s$ucher4 'ur da (ualche 'arte. Di tanto in tanto#nella discesa# incontri (ualche fiaccola. %uella fia**a illu*ina l u*iditàdelle 'areti# sei "rato di (uel 'oco di luce# la afferri e la 'orti in *ano co*efosse la stella co*eta. arissa - stata la *ia fiaccola. iaccola 'ri*a# e ferroincandescente 'oi.Eltre (uel "radino# c era un *uro.Non a rei 'otuto continuare# - stata lei a 'er*etter*i di in ertire la *arcia.arissa a e a da 'oco su'erato i ent anni# eni a da un 'aese di *onta"nadella =o*ania. ole a stare *e"lio# ole a studiare canto# 'er (uesto era

enuta in Italia. Nel fratte*'o face a la $arista in un locale icinoall os'edale. na sera di 'io""ia# io ri*ane o s'esso l> fino a tardi# il suo*otorino non - 'artito# cos> *i sono offerto di acco*'a"narla a casa.+$ita a in una 'eriferia lontana e# lun"o la strada# a$$ia*o a uto *odo di'arlare. Il "iorno do'o ci "uarda a*o in *odo di erso e# do'o unasetti*ana# 'asse""iando a illa Bor"hese# *i ha confessato il suo a*ore.erch;# alle sue 'arole# *i sono fer*ato e l ho a$$racciata orse 'er la suain"enuità# 'erch; *i face a tenere a# 'erch; a e o o"lia di 'rote""erla. !forse anche 'erch; ero un naufra"o e# do'o tante storie# la 'arola /a*ore #il candore con cui l a e a 'ronunciata# *i a e ano fatto credere che la terranon fosse 'oi cos> lontana./ arissa uol dire forte a *i ha detto la 'ri*a olta che a$$ia*odor*ito insie*e e ho 'ensato che *ai no*e era *eno adatto 'er (uelcor'o da scricciolo.+ lei ho concesso di dor*ire nel *io letto# a lei ho 'er*esso di ca**inarescal a 'er casa# 'ro ando i suoi eserci i di canto.eni a da una fa*i"lia di contadini e *i 'iace a stare ad ascoltarla# la itadei suoi "enitori *i ricorda a (uella dei *iei nonni.Da (uanto te*'o era sco*'arso (uel *ondo# da (uanto te*'o era s'aritoil $a*$ino che 'edala a sulle strade $ianche:+scoltandola# 'er la 'ri*a olta ho ini iato a 'ro are nostal"ia 'er (uei"iorni# e 'er (uello che ero stato io# in (uei "iorni.a *ia *ente era a'erta# curiosa.Esser a o le nu ole e cerca o di ca'ire la ra"ione delle cose# e (uandocrede o di a erla tro ata# co*e in (uella notte lontana di sant Isidoro# la'ace scende a nel cuore. er (uale ra"ione# ad un certo 'unto# a e o

scacciato il *istero al di là dell ori onte, eri tu# e (uesto *i $asta a# *a (uando tu sei sco*'arsa# *i sono tro atosolo in una casa di s'ecchi# o"nuno ri*anda a un i**a"ine di ersa di *e e



non ero 'i) in "rado di sa'ere (uale fosse (uella era.arissa *i - se*$rata uno s'ira"lio# un àncora# il *oschettone attra ersocui far 'assare la corda 'er ini iare a risalire in alto.Non l a*a o# il *assi*o che riusci o a sentire 'er lei era una sorta di'aterna tenere a. e ero "rato 'er la dedi ione# di (ualsiasi cosa io a essi$iso"no# lei era se*'re l># 'ronta a 'or"er*ela.na sera# un colle"a a cui a e o raccontato la *ia nuo a rela ione# *i ha*esso in "uardia /Di ertiti 'ure# *a stai attento# (uelle *irano soltanto afarsi s'osare .Il "iorno do'o non sono andato al $ar# e (uando *i ha chia*ato# ho fattofinta di non a er isto la telefonata.Il de*one della diffiden a era entrato dentro di *e.a do*enica se"uente ha insistito 'er uscire insie*e ed io# 'ur essendo

co*$attuto tra due senti*enti contrastanti# ho accettato. <entre sta a*otornando a casa da una 'asse""iata# a$$ia*o incontrato dei suoiconna ionali e lei si - *essa a 'arlare fitta*ente con loro sen a che io neca'issi una sola 'arola# e ci4 *i ha ulterior*ente irritato.na olta a casa# l ho ista diri"ersi con sicure a da 'adrona in cucina el ho afferrata 'er il $raccio./,he cosa uoi da *e ho "ridato.In (uel *o*ento - stata arissa# la forte a / na cosa sola ha ris'ostofissando*i dritta ne"li occhi./,he tu s*etta di $ere.



20

a *assa di fan"o si era staccata dalla 'arete del *onte e io non *e ne eroaccorto.Sta o l> in 'iedi ed ero con into che il terreno fosse solido# "esticola o# *iinfuria o# 'rocla*a o le *ie erità con l arro"an a di chi sa do e staandando# e intanto la frana# *etro do'o *etro# di enta a 'i) "rande.+l fan"o si erano a""iunti i *assi# ai *assi "li al$eri# era tutto unoscricchiolio# uno schianto e io continua o a co*'ortar*i co*e fossi il'adrone del *ondo./ erch; ho chiesto a arissa il "iorno che ha detto (uella frase.er un istante# lei - ri*asta in silen io# i suoi "randi occhi erdi erano in asi

da una sorta di doloroso stu'ore.a sua ris'osta - stata si*ile ad un soffio / erch; ti a*o .Sia*o ri*asti l> 'er un 'o # fer*i uno di fronte all altra# co*e due estranei'ri"ionieri nel silen io di un ascensore# 'oi io ho fatto un 'asso a anti./Da ero *i a*iI suoi occhi erano straordinaria*ente lucidi./S>.ho stretta tra le *ie $raccia.

!ra $ello sentire le lacri*e scendere tie'ide sulle sue "uance.e ho sco*'i"liato i ca'elli. /! 'erch; *i a*i le ho sussurrato in unorecchio. /Non c - niente di a*a$ile in *e. ei ha scosso la testa e con ildorso della *ano si - asciu"ata "li occhi. / erch; edo il <atteo che tu nonedi./%uale <atteo/%uello che esiste a 'ri*a della dis'era ione.%uella notte# a$$racciato a lei# sentendo l odore dei $oschi in cui eracresciuta# il 'rofu*o della le"na $ruciata che i suoi ca'elli ancoras'ri"iona ano# ascoltando la sua oce ar"entina che# con la 'ure a delcristallo# si le a a sulla 'esante a della *ia# *i sono con into di a ertro ato final*ente il 'orto# la $ase# le nuo e fonda*enta da cui far ri'artirela *ia ita. a *attina do'o *i sono s e"liato 'er 'ri*o# ho 're'arato lacola ione e l ho 'ortata a letto lei dor*i a ancora# la sua 'elle a e a ilcandido incanto delle 'rinci'esse delle fia$e $aciandola sulla "uancia# *isono sentito da ero un 'rinci'e# soltanto le 'arti erano in ertite# (uestaolta sare$$e stata la Bella +ddor*entata a tirar*i fuori dal *aleficio.i) tardi# insie*e a lei# ho s uotato nel la andino tutte le $otti"lie di alcol

che c erano in "iro 'er casa e sia*o andati# se*'re insie*e# a "ettare i uotinella ca*'ana 'er il etro.+ 'ran o l ho 'ortata a re"ene# e do'o *an"iato# a$$ia*o 'asse""iato a



lun"o sulla s'ia""ia# stretti l un l altra co*e due fidan ati.!rano i 'ri*i "iorni di *ar o# la notte a e a 'io uto forte# l aria era ancorafredda# e nu$i "onfie e iola corre ano in fondo all ori onte., erano 'oche 'ersone sulla $atti"ia# un ra"a o lancia a un fris$ee ad uncane# un $a*$ino trotterella a tra due "io ani "enitori che lo tene ano 'er*ano# di tanto in tanto lo solle a ano 'er farlo olare e la sua risata siconfonde a con il fra"ore delle onde.,a**inando# arissa *i ha raccontato di a er isto il *are 'er la 'ri*aolta soltanto un anno 'ri*a.er tutta l infan ia l a e a soltanto so"nato./& co*e un la"o# *a *olto 'i) "rande le a e a detto un "iorno il 'adre#*a lei u"ual*ente non riusci a ad i**a"inarlo. + e a 'oi tro ato alla$i$lioteca della scuola un li$ro di +ndersen ed - stato 'ro'rio le""endo a

Sirenetta che si era inna*orata del *are# facendole nascere anche la'assione 'er il canto./ er4# ha detto 'oi# strin"endo*i 'i) forte /ti de o confessare che *i faanche una "ran 'aura e# so'rattutto# non so nuotare. +llora l ho solle ata eho fatto finta di lanciarla in ac(ua./No# ti 're"o no "rida a lei# ridendo./Non o"lio i*'arare a nuotare 'ro'rio o""i./ a $ene# ho detto# 'osandola a terra /a "iu"no te lo inse"no io. <a non(ui# in (uesto $rutto *are. ?i 'orto a Nu*ana# cos> ti faccio ancheconoscere *io 'adre.In (uel *o*ento# tra la "rande (uantità di detriti trascinati dalle*are""iate dell in erno# ho isto una $otti"lia di etro con il ta''o e l hoafferrata./Indo ina cosa faccia*oarissa ha $attuto le *ani co*e una $a*$ina. /S>>>: S>>>:/<a non ho la carta ho detto# fru"ando nelle *ie tasche./,e l ho io: ha escla*ato lei# estraendo dal suo ainetto un a"endina conde"li orsacchiotti./! ho anche la 'enna:,i sia*o accoccolati sulla sa$$ia u*ida.?ene o la $iro sos'esa in aria co*e uno scolaro alle 'ri*e ar*i. /,he cosascri ia*o/Secondo te/,he ci a*ia*o arissa ha annuito con for a./<etti anche la data.Fo scritto la data e 'oi dise"nato sotto un *aldestro cuore con dentro i

nostri no*i. ,on un 'unti"lio da *aestra# ha 'osato l indice sul fo"lio./+""iun"i anche (uesto ha detto. /! 'er il nostro a*ore# d ora in 'oi nontoccher4 'i) alcol. +""iun"i e fir*a# senn4 non ale.



/ a $ene # ho ris'osto o$$ediente.oi insie*e# "ridando / no# due e tre: a$$ia*o lanciato la $otti"lia ersoil *are a'erto.Il sole sta a co*inciando a calare sull ori onte.+l ritorno# 'oco 'ri*a di "iun"ere all auto# ha raccolto sulla sa$$iaun infradito lasciata l> dalle onde./@uarda tutti (uesti o""etti a$$andonati ha detto# *ostrando*ela./,ia$atte# "iocattoli# $otti"lie# $arattoli. ri*a di finire (ui# tutti hannoa uto una storia. %ualcuno li ha scelti# li ha co*'rati# li ha usati# forse ancheli ha a*ati. ! adesso non sono 'i) niente# rifiuti s$attuti (ua e là dallarisacca.ensa se a essero una oce# se fossero in "rado di raccontare tutto ci4 che -accaduto 'ri*a.

In *acchina# con ancora i cristalli di salsedine sul iso e la sa$$ia chescricchiola a sotto i nostri 'iedi# *i ha chiesto / erch; non *i racconti latua storia .Il ca*$io ha "racchiato 'ri*a di in"ranare la retro*arcia./ erch; non c - niente da raccontare.Fo sentito la sua *ano le""era 'osarsi sulla *ia coscia./Non ha una storia il dolore che distru""e il tuo cuoreSia*o tornati erso =o*a in silen io# l ho riacco*'a"nata a casa sua e(uando# scendendo dall auto# *i ha scoccato un $acio dicendo /,i sentia*odo*ani: non ho fatto alcun cenno di assenso.=ientrato nel *io a''arta*ento# ne sono riuscito 'oco do'o 'er andare alne"o io l> sotto a rifornir*i di ci4 che# 'oche ore 'ri*a# a e o fatto scorrere"i) 'er il la ello.arissa non sa'e a di te.Non sa'e a di Da ide.Non sa'e a nulla della *ia ita 'recedente.,on "li anni# il tuo uoto si era trasfor*ato in una cattedrale di "ranito e(uesta cattedrale non a e a 'orte n; finestre non c era alcun *odo 'erentrar i. Non si 'ote a entrare e non si 'ote a uscire. na 'arte di *e erari*asta 'ri"ioniera là dentro# co*e de"li s'eleolo"i itti*e della loroaudacia. +ll ini io c era ossi"eno e s'a io sufficiente 'er co*'iere i*o i*enti ele*entari del cor'o. oi la roccia si era ristretta# l aria rarefatta#a rei do uto uscire 'er so'ra i ere# in ece ho 'referito ri*anere dentro.Sono ini iati cos> i 'rocessi di calcifica ione# io cede o 'arte di *e allaroccia intorno# e la roccia# 'er os*osi# entra a dentro di *e. ,on "li anni# la'arte i a lenta*ente si - trasfor*ata in "ranito ed era un "ranito

asserra"liato nella 'rofondità della terra# tutto era scuro# o'aco# sordo#ca'ace solo di irradiare "elo. !ra la cattedrale di "ranito a render*i assetato.!ra la cattedrale di "ranito a render*i *uto. %uel 'eso sinistro# che da 'i)





'referiti# sono andato a 'renderla al la oro.%uanto te*'o and4 a anti (uest altalena n anno# forse anche (ualche*ese di 'i). Di tanto in tanto *io 'adre telefona a e chiede a /%uando *ela 'resenti ./ resto# ris'onde o se*'re /'resto erre*o a fare una "ita a Nu*ana.+lla fine fu lui a far*i una sor'resa.!ra andato in 'ensione# nel fratte*'o# e si era laureato# di entando unatti ista del tri$unale dei diritti del *alato. +rri 4 a =o*a 'er (ualche sua'ratica e insistette 'er in itarci a 'ran o. <anca a 'oco a as(ua.<an"ia**o all a'erto in un ristorante icino all +urelia.ui e arissa 'arlarono fitta*ente# so'rattutto di *usica# la loro co*une'assione.?ornando a casa# do ette insistere un 'o 'erch; arissa "li cantasse

(ualcosa.In 'iedi sul terra o# icino al "elso*ino# lei ese"u> un 'e o che sta a're'arando 'er un i**inente litur"ia. S'esso infatti# 'er tenersi in eserci io#arissa ani*a a le ceri*onie reli"iose della sua co*unità.ri*a di salire sul treno# *io 'adre# a$$racciando*i# *i disse /Faiincontrato un an"elo .o aiutai a salire i "radini# acco*'a"nandolo al suo 'osto. Da *olto te*'onon lo ede o con un es'ressione cos> ra""iante./Fai isto *i disse# 'ri*a che io lasciassi lo sco*'arti*ento. / a itarico*incia se*'re./ a ita ci 'ro a a rico*inciare... a rei oluto ris'onder"li# *a non hoa uto cuore di infran"ere lo stato di incanto in cui si tro a a.Nei "iorni se"uenti arissa enne in"hiottita dalle fun ioni reli"iose.ri*a di s'arire# *i a e a in itato ad andarla a sentire cantare nella *essadel "iorno della resurre ione./?i rin"ra io le a e o ris'osto# dandole un $uffetto sulla "uancia /*asono un 'o arru""inito su (ueste cose.Due setti*ane do'o era il 'onte del 25 a'rile. + e a*o deciso di 'renderci(ualche "iorno di acan a ed era a*o andati in ?oscana.ulti*a *attina# 'asse""iando tra le arcate sco'erte della cattedrale di San

@al"ano# lei ha stretto forte il *io fianco con il suo $raccio./ ossi$ile che non ti accor"i di niente ha detto con una oce che *i -'arsa "ioiosa*ente *ali iosa. forse# sei a''ena un 'o 'i) tonda.Fa 'reso la *ia *ano e l ha 'osata sul suo entre.



/Senti + re*o un $a*$ino.Fo ritratto il 'al*o da (uel entre co*e se fosse incandescente. a 'ri*a'arola che *i - enuta sulla lin"ua - stata la 'i) sciocca./ erch;arissa ha riso di "usto./Non lo sai che (uando si fa l a*ore nascono i $a*$ini+ndando erso l auto# 'er4# col'ita dal *io *utis*o i*'ro iso e cu'o# *iha "uardato /Non sei contento/,erto# certo # ho ris'osto so ra''ensiero./! allora 'erch; non ci a$$racciFo o$$edito# *a - stato un "esto 'ura*ente *eccanico./& che sono sor'reso ho a""iunto# cercando di se*$rare u*ano# /non *elo as'etta o 'ro'rio.

+ re**o a uto ancora una notte in (uell al$er"o *a io# fin"endo la solitae*er"en a# riuscii a rientrare nella ca'itale.Sa'e o che non a rei 'i) tollerato di 'assare una sola notte accanto a (uelcor'o.> dentro c era il *io se*e che sta a crescendo# "ià da due *esi la *orula siera trasfor*ata in $lastula e ora (uello che nuota a là dentro non era *oltodi erso dal *inuscolo neonato di un can"uro. Non 'ote o 'erdere altrote*'o 'erch; era chiaro che non desidera o a ere altri fi"li# oltre (uei dueche "ià 'orta o se'olti nella *ia cri'ta di "ranito.+rri ato a casa ho su$ito chia*ato il *io colle"a e "li ho detto sen a *olti'rea*$oli /& incinta# cosa faccio ./?e l a e o detto# no ha co**entato con una risata ner osa. /Staiattento. anno tutte cos># *ettono il fi"lio in cantiere 'er farti fare il 'assoche a loro sta 'i) a cuore. sa la tua astu ia 'er con incerla.Il "iorno do'o# 'er far*i 'erdonare la rea ione scor$utica che a e o a uto#ho in itato arissa a cena fuori. "io ane. ! 'oi# tutti i tuoi 'ro"etti# lo studio# i futuriconcerti ,o*e farai a conciliare tutto (uesto Non - che non desidero unfi"lio da te# *a *a"ari 'otre**o 'renderci 'i) te*'o# collaudare *e"lio ilnostro ra''orto .+d o"ni *ia 'arola# il suo olto# illu*inato dalle candele# di enta a 'i)$ianco./,he cosa *i stai su""erendo ha chiesto 'osando il calice sulla to a"lia./Soltanto di 'ensarci. Nel caso# 'oi# io ho de"li a*ici in os'edale...

/Nel caso che.../Nel caso che tu ci ri'ensassi# che tu ca'issi che - un 'o una follia in(uesto *o*ento.



arissa si - al ata di col'o# ri$altando la sedia./ unica follia sei tu ha si$ilato ed - sco*'arsa con 'asso furioso nella'eno*$ra della sala.%uella notte l ho 'assata a $ere e l alcol# co*e il ento sulla fia**a de"liincendi# ha fatto di a*'are il *ostro che c era in *e.Il "iorno do'o l ho se"uita 'er la strada fino alla le ione di canto e# 'ri*ache entrasse# le ho fatto una scenata./Fai fatto di tutto 'er incastrar*i ho "ridato# scuotendola /e io ci sonocaduto co*e un 'ollo. Io non o"lio fi"li: Non ne o"lio 'i): Non o"lio una*o"lie e non o"lio dei fi"li:ei si - di incolata in silen io ed - entrata nel 'ortone del suo *aestro./De i essere 'i) astuto *i ha detto il *io a*ico# (uando "lielo horaccontato /altri*enti non ce la farai *ai. ei ti farà causa e do rai 'a"arle

anche "li ali*enti.,os># la setti*ana do'o# i*'aurito dalla sua fer*e a e dai de*oni che *ia$ita ano# ho dato fondo ad o"ni *io i'ocrita liris*o e le ho scritto unalun"a lettera.+ e o ca*$iato idea# dice o# a e o ca'ito che un fi"lio era 'ro'rio (uello dicui a e o $iso"no in (uel *o*ento e lei era l unica 'ersona al *ondo concui a rei oluto farlo. er far*i 'erdonare# *i offri o di acco*'a"narla inos'edale 'er facilitare tutti "li esa*i di routine.+lle *ie 'arole lei si era co**ossa.%ualche "iorno do'o# tenendola 'er *ano co*e il 'i) affettuoso dei *aritie dei 'adri# l ho acco*'a"nata nel re'arto do e la ora a il *io a*ico.,on lo stesso s"uardo a*ore ole# una sera# ho tirato fuori le analisi suldi ano di casa *ia e# a$$racciandola# ho *or*orato / urtro''o ho una$rutta noti ia... .arissa *i ha "uardato con i suoi lun"hi occhi erdi./,io-/Nostro fi"lio - anencefalo. Non ha il cer ello. Non "li si - for*ato.Fo sentito il suo cor'o di scricciolo allar"arsi in un 'rofondo res'iro e 'oirestrin"ersi.& di entata 'iccola 'iccola e si - rannicchiata con la testa sulla *ia s'alla.e ho *ostrato $re e*ente la falsa eco"rafia# descri endola con dei ter*iniasettica*ente tecnici./& una cosa *olto triste# le ho detto 'oi accare andole i ca'elli /*a nonti 'reoccu'are# io sono con te# ti aiuter4 a risol ere il 'ro$le*a.Dato che ero in 'arten a 'er un con e"no# le ho conse"nato una $usta condei soldi 'er le 'ri*e necessità# l ho riacco*'a"nata a casa sua e 'oi# con la

*ia auto# sono sco*'arso in"hiottito dal $uio della notte.



21

<i al o con il sole e *i ritiro a casa (uando il sole tra*onta. D in erno adoa dor*ire *olto 'resto.er (uesto nel cuore della notte# alle due# alle tre# sono 'erfetta*entes e"lio.Nel lun"o 'eriodo in cui ho "irato co*e un a"a$ondo# ho sco'erto che lanotte - il *o*ento in cui# con 'i) for a# si *anifesta la 're"hiera.& nel cuore della notte che si al ano i *onaci e# *entre noi dor*ia*o# leloro su''liche# i loro rin"ra ia*enti si le ano con for a erso il cielo.+ olte 'enso che siano 'ro'rio (uelle 'arole 'ronunciate sui nostri sonni a'er*ettere al *ondo di andare a anti# architra i# 'utrelle che re""ono la

olta del fir*a*ento i*'edendole di franare so'ra le nostre teste.Biso"na essere ciechi e sordi 'er non accor"ersi che - un in(uietantescricchiolio il ru*ore di fondo dei nostri "iorni.,he cos - il *aleFa un olton no*ena oceE in ece - silen ioso# in isi$ile# i*'laca$ile# 'enetra nei nostri 'ori# si*escola alla nostra circola ione# alle nostre ossa# al nostro siste*a ner osoe# sen a che ce ne accor"ia*o# di enta 'arte indi isi$ile di noi stessi! (uanti *ali ci sono, - il *ale 'i) ro o# 'i) istinti o# il *ale dei iolenti# de"li assassini e 'oiesistono i *ali 'i) sottili# i *ali *ani'olatori# (uelli che ti fanno credere cheuna ita dedicata al 'otere sia 'i) $ella e 'i) "iusta di una ita dedicataall a*ore./,o*e si fa a di entare cos> sa""i *i ha chiesto una 'ersona# una olta./Si de e attra ersare l inferno "li ho ris'osto. / er andare in alto -necessario# 'ri*a# scendere *olto in $asso./<a co*e si fa ad uscire dall inferno ha incal ato il *io os'ite./Biso"na affidarsi a"li incontri./+llora 'er tro are la strada# si de e 'ri*a 'erderla *i ha do*andato'er'lesso./S># co*e ollicino nel $osco ho sorriso. /& necessario 'erdersi 'erritro arsi./! co*e faccio a sa'ere che il sentiero che i*$occo - (uello "iusto e nonuno che *i 'orta nella 'arte 'i) oscura del $osco In (uel 'reciso

*o*ento# dal $osco reale# - co*'arsa la *o"lie e ha co*inciato achia*arlo con oce 're'otente./+ldo# ieni: @uarda# un chilo di 'orcini: a *ia ris'osta - ri*$al ata sulla



sua schiena.,ara Nora# (uando 'enso che tu 'ossa essere stata testi*one de"li anni chesono se"uiti alla tua sco*'arsa# non 'osso che 'ro are un terri$ile senso dier"o"na. ,o*e ho fatto a sci olare cos> in $asso In (ualche an"olo della*ia 'ersona# e idente*ente# era nascosto un essere s're"e ole. inch; tu *isei stata accanto# - ri*asto chiuso in uno s"a$u ino# 'oi con la tuasco*'arsa# la 'orta si - a'erta e il nanerottolo ha co*inciato a scorra aredentro di *e# con(uistando s'a i se*'re 'i) "randi.In (uesti anni# ascoltando le ite e le do*ande di tante 'ersone# *i sonoreso conto che un nanerottolo# 'i) o *eno arro"ante# 'i) o *eno$aldan oso# i e in tutti noi. +lcune ite# co*e la *ia# sono se"nate daltocco dell estre*o altre# nel loro scorrere# conte*'lano una (uotidianità'i) 'iatta# tutta ia nessuno - esente dallo scontro con (uesta for a che#

costante*ente e ca'ar$ia*ente# uole condurci al suo *eschinissi*oli ello./ ei era un *edico# un cardiolo"o no *i ha chiesto una olta una ra"a ain(uieta# tor*entandosi una ciocca di ca'elli./S>./+""iusta a cuori./Nel li*ite del 'ossi$ile./Beh# anche adesso lo fa# no In (ualche *odo# co*un(ue# ri'ara i cuori#no/,on il $isturi# era 'i) se*'lice ho ris'osto./+desso il *assi*o che 'osso fare - offrire "li stru*enti 'er farlo. E"nicuore# nella sua 'arte 'i) se"reta# nasconde una $riciola di sa'ien a# ricordaun luo"o# un *o*ento in cui - stato felice e di (uel luo"o ha nostal"ia# a(uel luo"o uole tornare# cos> co*e ai loro 'aesi# al ca*$io di sta"ione#o"liono far ritorno "li uccelli *i"ratori. !cco# con le *ie 'arole 'osso solo(uesto# far nascere il desiderio di 'rendere il olo./! che no*e ha (uella terra# la terra 'ro*essa/Fa *olti no*i *a una sola essen a# l innocen a# lo stu'ore# l essere 'uri dicuore./?ornare $a*$ini/?ornare allo s"uardo 'ri o di *ali ia# di corru ione# (uello s"uardo che#da anti ad o"ni e ento# in ece di scor"ere un *e o# ede una 'ossi$ilità dia*ore./& *olto difficile/S>. ,i uole una ita 'er tornare indietro# e una ita a olte non $asta. !anche (uando ritro i il tuo s"uardo# de i stare attento# essere i"ile 'erch; il

nanerottolo - se*'re in a""uato# non so''orta che tu sia sfu""ito da (uel*ondo *inuscolo in cui ole a rinchiuderti. & lui a farti credere di esserearri ato da (ualche 'arte# - il nanerottolo a dirti Afer*ati# hai ra""iunto il



tuo 'ostoA. er (uesto $iso"na ta''arsi le orecchie# co*e lisse da anti allesirene# e andare a anti continuando a ca**inare./<a ca**inare in che senso ha chiesto ancora la ra"a a./Nel senso di a$itare il silen io.Nei 'ri*i anni in cui i e o (uass)# il silen io dei *iei "iorni el i*'ossi$ilità di distrar*i sono stati le cose 'i) 'esanti da so''ortare.orta o ancora addosso le ustioni dell inferno che a e o attra ersato#senti o odore di 'elle $ruciata di notte *i s e"lia o di so'rassalto# con intodi sentire il cre'itio delle fia**e. + olte# il fuoco co*'ari a anche nei *ieiso"ni. S'esso era il fuoco della tua auto# altre notti in ece ero accerchiato daun incendio# al di là delle fia**e ede o arissa con un $a*$ino in $raccio#a e o l estintore in *ano *a non fun iona a# 're*e o la le a e in ece dellaschiu*a# con un si$ilo usci a soltanto un 'o di aria. / u""ite: "rida o nel

so"no / u""ite: e *i s e"lia o tutto sudato.Di arissa non a e o 'i) a uto noti ie.+l ritorno dal con e"no# a e o tro ato la *ia $usta con i soldi nella cassettadelle lettere# sen a un $i"lietto# sen a un co**ento.Il "iorno stesso# 'assando in *acchina da anti al suo $ar# a e o s$irciatodentro e non l a e o ista. !ro indeciso sul da farsi. ,ercarla 'er assicurarsiche tutto fosse andato nel *odo in cui io s'era o# o lasciare che fosse lei# sene a esse a uto o"lia# a farlo.%uei du$$i ennero cancellati da una telefonata che *i s e"li4 la *attinase"uente. !ra la 'oli ia di +ncona. <io 'adre era stato tro ato *orto#durante la notte# su una 'anchina del 'arco del assetto. Non 'ote ano direda (uanto fosse successo# forse anche da un "iorno intero.Sta a seduto con il ca''ello in testa e "li occhiali scuri sul naso.Se*$ra a fissasse l ori onte. + richia*are l atten ione dei 'assanti erastato il suo ca"nolino che continua a a "irar"li intorno a$$aiando ecercando di tirare il le*$o dei 'antaloni. Il cor'o era all o$itorio e laca"nolina nel canile co*unale.+ll ora di 'ran o ero "ià ad +ncona# sta o i**o$ile sulla 'orta# cos> co*e#dieci anni 'ri*a# ero stato i**o$ile sulla 'orta di casa nostra./ a'à... a'à... ho ri'etuto 'i) forte# co*e face o da $a*$ino (uandotorna o a casa da scuola.a 'arola ha fatto il "iro delle stan e uote e si - 'osata silen iosa sulla *ias'alla# co*e un falco addestrato.In cucina il ta olo era 'ulito# la ta a del t-# con il 'iatto e il cucchiaino#'osata nel la ello# la ciotola di aiCa col*a di ac(ua fresca.unico ru*ore che si senti a era (uello della 'endola che "li a e o re"alato

'er i suoi sessantanni.?ic toc tic toc tic toc.a 'endola $atte a# *a il suo cuore or*ai era fer*o.



I funerali si sono s olti il "iorno se"uente. Fo fatto *ettere nella $ara il suosestante# (uel sestante che il 'adre "li a e a re"alato 'er i (uattordici anni eche lui non a e a *ai 'otuto usare.a chiesa era 'iena di 'ersone# do e ano essere a*ici ie de"li ulti*i anni'erch; la *a""ior 'arte non le conosce o.,ele$ra a don <arco# il 'rete con cui a e o 'asse""iato una sera# do'o latua *orte.Dato che conosce a da *olti anni *io 'adre# nell o*elia# in ece di dire'arole a"he# ha 'arlato a lun"o di lui# del suo cora""io# della sua"enerosità# della sua rettitudine./?utti noi sa''ia*o a e a a""iunto /che non era credente# al*eno co*enoi lo sia*o# *a sa''ia*o anche tutti noi che l a$$ia*o conosciuto# che dalui# dalla sua ita a re**o soltanto da i*'arare# noi che ci rie*'ia*o la

$occa di $elle 'arole che *olto s'esso si ri elano uote.Il silen io co**osso con cui i 'resenti a e ano accolto le riflessioni del'arroco era una testi*onian a della loro erità. In sacrestia# 'ri*a di*ettersi i 'ara*enti# il sacerdote *i ha chiesto / uole 'arlare anche lei#uole dire (ualcosa .Io ho scosso il ca'o.,os> sono stati i suoi a*ici# durante la cele$ra ione# a salire all altare ele""ere le inten ioni.%uando un si"nore ha detto /?i rin"ra ia*o# Si"nore# 'er il dono di(uest uo*o $uono# la luce del ?uo olto lo renda ra""iante # (ualcosadentro di *e ha ini iato a scricchiolare.Sa'e o che a lui sare$$e 'iaciuto essere se'olto a ara# icino a suo 'adre ea sua sorella# *a non *i ero or"ani ato in te*'o. In fondo# non a e o *ai'ensato alla sua sco*'arsa co*e a (ualcosa di reale. Non si - *ai da ero'ronti alla *orte dei 'ro'ri "enitori. ,os> - stato se'olto nel ci*itero dellacittà# accanto a *ia *adre.Il 'o*eri""io stesso sono andato a 'rendere aiCa al canile.edendo*i# ha fatto delle 'iroette su se stessa 'er la felicità *a# a''enaentrata a casa# - di entata triste.+nda a a anti e indietro dalla sua 'oltrona al suo letto# 'oi si s'in"e a finoal $alcone e da l> anda a in $a"no# 'oi# con il suo *usetto a 'unta *i"uarda a# co*e a chieder*i /Do - .e ho dato allora la "iacca del 'i"ia*a di *io 'adre e lei l ha su$ito 'ortatanella cuccia# addor*entandosi con la testa so'ra sentendo il suo odore#'ote a al*eno illudersi che lui fosse ancora l>.+ *e (uell illusione non era data.

<i senti o stanco# s*arrito.+ e o la sensa ione di essere stato a lun"o su una di (uelle "iostre che"irano se*'re in tondo# (uando si scende a terra# 'oi# tutto tre*a e se*$ra



che non ci si 'ossa fidare 'i) di niente.In ece di andare nel *io letto di ra"a o# *i sono addor*entato sulla sua'oltrona.Sono stato s e"liato all al$a da una na e che entra a in 'orto. Nella luce del*attino# l a''arta*ento a''ari a nel suo ordine (uasi *aniacale.i endo solo e nell oscurità# *io 'adre non 'ote a 'er*ettersi alcun ti'o didisordine. ole o s$ri"are le inco*$en e $urocratiche in *attinata# cos> hoco*inciato ad a'rire i cassetti. e $ollette# i contratti e il suo li$retto diris'ar*io sta ano tutti nella creden a della cucina. +ccanto a loro# tenutafer*a con una *olletta da $ucato# c era una $usta con so'ra il *io no*e$attuto a *acchina. <i sono seduto al ta olo e# con delicate a# l ho a'erta#aiutando*i con un coltellino.aiCa# e idente*ente a$ituata da *io 'adre# si - acco*odata sulla sedia di

fronte a *e.Caro Matteo, approfitto della gentilezza di don Marco che si è offerto dibattere a macchina quanto ho nel cuore e che altrimenti non potreiesprimere. Ci sono lettere che un padre non vorrebbe mai scrivere, e questaè una di quelle. Avrei potuto parlarti a voce, l'ultima volta che sei venutoqui, ma sapevo che, con la voce, mi avresti ingannato. l'odore che lasci al tuo passaggio che non mi inganna. !i stai lasciandoandare, stai andando alla deriva, è questo che mi fa male al cuore. "ieniqui e mi racconti che tutto va bene, che stai facendo una grande carriera.#arli, parli senza mai fermarti e questa loquacit$, lo so bene, è il segnodella tua malattia.Credi forse che io sia uno sciocco o forse, in qualche modo, vuoi proteggermi, hai pudore di mostrarmi il degrado in cui stai scivolando% questo che mi ferisce di più perch& io sono tuo padre e non un qualsiasi passante al quale soffiare fumo negli occhi.o sono tuo padre, sono colui che ti ha generato, come puoi mentirmi,come puoi nasconderti% Con questo tuo comportamento mi fai sentirecompletamente inutile. o non servo, non ti posso aiutare, a me non puoiaprire il tuo cuore perch& non sono altro che un elemento del paesaggio,un povero vecchio cieco al quale raccontare delle favole.!u esisti per la mia volont$, per la volont$ di tua madre, come puoi pensare, dunque, che io non sia in grado di accoglierti, che io non sia in grado di prendere la tua mano come quando eri bambino e camminareinsieme% Che cos'altro è la paternit$ se non questo continuo accogliere,questa continua capacit$ di rigenerare chi si è generato% (e mie notti sono

lunghe, interminabili, perch& ai miei occhi non è dato il conforto della lucedell'alba. Cos), spesso, ripenso a quando eri bambino, alla prima volta cheho sfiorato il tuo viso, a quando ti ho preso in braccio e, accanto al mio



cuore, ho percepito il minuscolo battito del tuo. #enso alla prima volta incui ho sentito i tuoi passetti risuonare per casa, prima incerti, timorosi, poiscatenati nelle tue corse. *icordi come ti piaceva passeggiare con me sullungomare o nei campi intorno alla casa dei nonni% +na volta, quandoandavi in prima elementare, mi hai abbracciato le gambe, dicendo -!ivoglio bene perch& sei un pap$ speciale .-#erch& speciale% ti ho chiesto.-#erch& mi insegni tutto hai risposto./ anche nelle discussioni, a volte aspre, della tua adolescenza, com'erofelice della tua indipendenza di pensiero, del tuo desiderio di coerenza. 0onaccontentarsi era un dato del tuo carattere.1ov'è finita questa parte% 2ei contento di te, ora% !i guardi nello specchio esei soddisfatto% 1ovresti dirmelo perch&, se è cos), è chiaro che ho sbagliato

tutto.C'è stata la tragedia, certo. +na tragedia terribile, e questa tragedia hacambiato la tua vita. Ma io, a questo punto, ho il dovere di chiederti, perch& le hai permesso di cambiarti% 0on ti ho forse mostrato, con tutta lamia vita, che esiste un modo diverso per affrontare le cose%Credi che per me sia stato facile vedere deflagrare mio padre e mia sorella,credi sia stato facile rimanere con quella immagine per sempre impressanella mia ormai inesistente retina% !u sai che io sognavo di fare ilcomandante delle navi, gi$ da bambino stavo per ore al porto a guardare ibastimenti arrivare. 0on vedevo l'ora di crescere per dar corpo a questomio sogno. Ma il destino aveva deciso per me qualcosa di diverso e conquesto destino ho dovuto fare i conti. All'inizio è stato duro, molto duro,ma poi, con il tempo, ho capito che il destino non è altro che la strada chedevi fare per incontrare te stesso. 1i ogni cosa, dunque, prima o poi, devifarti una ragione. Avevo ancora la vita e la vita andava amata, giorno dopo giorno, andavacostruita, con sincerit$, con fermezza, con coraggio. 2i poteva essere deglieroi sulla tolda di una nave, ma si poteva anche esserlo seduti su unbalcone, con il proprio figlio accanto che, a voce alta, declamava il nomedei traghetti. 0on sono le cose che facciamo che danno qualit$ ai nostri giorni, ma come le facciamo. / dobbiamo sempre farle, dunque, nel modo più umano, nel modo più alto. Ci deve essere dignit$ e grandezza in ognisingolo gesto, non bisogna mai farsi ridurre, mai farsi abbassare,consapevoli che la vita è come il mare, ci sono momenti di bonaccia emomenti di tempesta, ed in entrambi i casi devi essere conscio che staredritto al posto di comando è la cosa più importante, sar$ la tua rettitudine

a permettere alla nave di arrivare in porto, sar$ il tuo non arrenderti, ilnon cedere alla paura a permettere di salvare il carico, l'equipaggio e i passeggeri che ti sono stati affidati. Mio padre, con la sua vita, mi ha





22

o scricchiolio che a e o 'erce'ito durante i funerali di *io 'adre altro nonera che la 'ri*a fessura che si sta a a'rendo nella cattedrale di "ranito.@ià *entre na i"a o erso le coste croate# la $re a del *are i de'osita adentro *inuscoli se*i *i senti o straordinaria*ente confuso# addolorato*a# in fondo a (uesto dolore# 'erce'i o anche una sorta di s'ira"lio# forseda ero# a furia di scendere# ero arri ato dall altro lato della terra e (uellache intra ede o era la luce de"li anti'odi.aiCa sta a ossessi a*ente attaccata a *e# face o fatica a sostenere il suos"uardo de oto# carico di fiducia.Dietro i suoi occhi color nocciola non 'ote o non intra edere "li occhi di

*io 'adre# (ue"li occhi che non a e o *ai isto# e che non *i a e anoisto# e che tutta ia erano riusciti a osser are e co*'rendere o"ni cosa.?ene o la sua lettera nella tasca del "iaccone e# da (uel 'unto 'reciso#senti o s'ri"ionarsi una sorta di calore sulla 'elle. a er"o"na era unsenti*ento che fino ad allora *i era sconosciuto. / er"o"na: *i a e a"ridato la nonna da $a*$ino (uando# con la finta oce della *antide# a e oi*itato le sue a*ate 're"hiere. !ra stata l unica a 'ronunciare (uella 'arola.Il ru*ore della sua *ano ossuta che si a$$atte a sulla *ia nuca a e a 'resoa ri*$o*$are nuo a*ente nella *ia testa# insie*e alle sue 'arole/ er"o"na# non si scher a con (ueste cose .Sta o alla $alaustra del 'onte di 'o''a a osser are la scia di schiu*a chelascia ano le eliche della na e dietro di loro e il $or$ottio dei 'otenti *otoridiesel se*$ra a che ri'etesse la stessa cosa / er"o"na er"o"naer"o"na .%uando ho ra""iunto la ca$ina 'er andare a dor*ire# non ho *ai al ato "liocchi erso lo s'ecchio. Durante la notte il *are si - al ato e aiCa - saltata"uaendo nel letto. er un istante ho 'ensato Acerto# adesso sare$$e $elloina$issarsiA *a# su$ito do'o# ho a uto orrore di (uel 'ensiero. Non *i ero"ià ina$issato a$$astan a + un tratto# ole o essere de"no di *io 'adre# delsuo a*ore# della fiducia che# in o"ni istante# a e a a uto in *e# (uellafiducia che# con il *io cinis*o# non ero stato ne''ure in "rado di scor"ere.In (uel *o*ento 'reciso# *entre la na e rolla a da una 'arte e dall altra#dentro di *e a e o deciso di *etter un 'unto fer*o nella *ia ita e andarea ca'o. Ini iare nuo a*ente o"ni cosa con lo s'irito che lui *i a e ainse"nato. %uella lettera che $rucia a in tasca sare$$e stata il *iotesti*one# sare$$e stata il se"no# il *archio incandescente# di ci4 che *i

lascia o alle s'alle. a rei ria'erta soltanto il "iorno in cui le sue 'arole non*i a re$$ero 'i) 'ro ocato alcun dolore# nel "iorno in cui sare$$e *orta(uella 'arte di *e e un altra sare$$e risorta.



+ ara *i fer*ai (ualche "iorno.+ndai a cercare la to*$a di *io nonno e di *ia ia e di tutti coloro che# in(uella terra# *i a e ano 'receduto.,a**inai 'oi 'er la città alla ricerca dei luo"hi di cui *i a e a 'arlato *io'adre# la sua scuola ele*entare# il *olo do e anda a a 'escare e a "uardarele na i.+lcuni edifici c erano ancora# altri erano sco*'arsi di orati dalle "uerre.,on una *acchina in affitto# *e ne andai 'oi in "iro 'er le ca*'a"ne allaricerca della casa in cui era cresciuto.Incontrai 'arecchi cartelli che in ita ano a non scendere# a non attra ersarei ca*'i# erano tutti *inati.+lla fine ho tro ato la 'iccola di*ora di ca*'a"na do e era stato felice# "liarchi delle finestre e delle 'orte erano in 'ietra e# nella corte# trone""ia a

un enor*e ti"lio con sotto i resti $ruciacchiati di una "loriette.%uello dun(ue era il *ondo che a e a isto# (uelle for*e e (uei colorido e ano essere stati le ancore a cui si a""ra''a a (uando l inchiostro nerodella notte tenta a di in adere o"ni an"olo della sua *e*oria.Fo accare ato il tronco dell al$ero# sentendo il calore di (uella *ano che#sessantKanni 'ri*a# si era 'osata in (uello stesso 'unto# "iocando anascondino.Nell ulti*o conflitto# la casa era stata distrutta da una "ranata# non a e a'i) il tetto# n; le finestre# i se"ni scuri dell incendio la*$i ano o"niarchitra e sulle 'arti esterne erano ancora isi$ili i fori delle s enta"liatedei *itra.Il "iorno do'o# in un $ar del lun"o*are# as'ettando l arri o del tra"hetto# ho$e uto un $icchiere di /San"ue <orlacco # il li(uore di cui *i a e a 'arlatotante olte 'erch;# insie*e al /<araschino # era il se"no distinti o della suaa*ata città. %uanto *i a e a fatto so"nare# e ra$$ri idire# (uel no*e nelle*ie notti da $a*$ino: <i se*$ra a i*'ossi$ile che *io 'adre a essenostal"ia di una $e anda che 'ote a solo essere ri*'ianta dai a*'iri.ho $e uto lenta*ente# il san"ue# alla fine# le"a a o"ni cosa e da (uel

san"ue sare$$e nato il *io riscatto.osando il $icchierino uoto sul assoio# sa'e o che (uella era da erol ulti*a olta in cui dell alcol sare$$e entrato nel *io cor'o.n euforica eccita ione si i*'adron> di *e durante il ia""io di ritorno.inal*ente ede o una nuo a strada a'rirsi da anti a *e e# oltre a ederla#senti o di a ere anche la for a di 'ercorrerla.%uella strada si chia*a a arissa# l an"elo che a e o incontrato. ,hia*ai il*io colle"a "ià da ara.

/Se iene# "li dissi /fer*ala# dille che c - stato un errore# dille che stoarri ando# che terre*o il $a*$ino# che stare*o 'er se*'re insie*e./Sei u$riaco *i chiese con il suo solito sarcas*o.



/Non sono *ai stato cos> so$rio la *ia oce do e a se*$rare *oltoa"itata./,o*un(ue cal*ati. Non si - ancora fatta edere.%uella ris'osta *i rie*'> di una "ioia straordinaria. ?utto dun(ue eraancora 'ossi$ile: Nel te*'o di una setti*ana sarei riuscito a *etterenuo a*ente in *oto la *ia ita. Sarei stato *arito# 'adre# dottore# co*e aite*'i in cui sta a*o insie*e# *a lo sarei stato con una nuo aconsa'e ole a# 'erch; a e o *an"iato le er$e a*are del dolore.%uanto ero ancora infantile# (uanto ero ancora sciocca*ente 'ri"ioniero del*io delirio narcisista:arissa non era andata ad a$ortire# *a era s'arita anche dal $ar do e l a e oconosciuta.a sua casa a e a le ta''arelle a$$assate e# al citofono# non ris'onde a

nessuno.ensai allora di andare all a*$asciata# *a nel *o*ento stesso in cuicerca o il nu*ero sulla "uida# *i resi conto di non conoscere il suoco"no*e.Non lo sa'e ano ne''ure (uelli del $ar 'erch; a e a se*'re la orato innero.ro$a$il*ente# *i dissero# non a e a neanche il 'er*esso di so""iorno.Ini iai allora a $attere i luo"hi in cui si raduna ano i suoi conna ionali *atutti# da anti al *io insistere# scuote ano la testa / arissa <ai conosciuta.<ai ista .no *i ha detto 'ersino /& sicuro che esista .!ro sicuro che fosse era*ente esistita ,on il 'assare dei "iorni# anch ioa e o co*inciato a du$itarne. Nella *ia *ente# non co*'ari a la 'ersona'erch;# in realtà# non l a e o *ai ista. %uello che a e o isto eranosoltanto i *iei fantas*i# le *ie 'roie ioni# ci4 che ole o lei fosse# la sordidaa''rofittatrice o un an"elo in "rado di sal ar*i. Di lei non *i ri*ane anoche una *inuscola ca*icia da notte# uno s'a olino da denti# delle fi"urinedi carta# che a e a rita"liato in un 'o*eri""io di 'io""ia# e un nastrore"istrato con le sue 'ro e di canto./ erch; non 'ro i a cantare anche tu *i a e a chiesto una olta./,antare ero sco''iato a ridere./+l *assi*o 'otrei ra"liare./Dai# lasciati andare# a e a insistito /ti fare$$e $ene.a e o 'resa $onaria*ente in "iro.

/! 'erch; *ai do re$$e far*i $ene# dottoressa/ erch; non sei tu a cantare.

/! chi sare$$e allora/Il soffio di Dio che c - in o"ni cosa. %uando tu res'iri# res'iri il suo res'iro.%uando tu canti# la tua oce si accorda con la sua.



aterna*ente# le a e o sfiorato la 'unta del naso con l indice. / o sai chenon credo a (ueste cose.ei *i a e a "uardato triste# *or*orando /,he 'eccato .,he oce a rei oluto a ere in (uel *o*ento# nel silen io siderale della *iacasa uota a oce di uno al (uale# 'al*o a 'al*o# - stata le ata la 'elle# laoce di uno che res'ira con un ar'ione ad uncino 'iantato nel *e o delcuore.na olta# (uando ero $a*$ino# la scuola ci 'ort4 allo oo.># dietro alle "rosse e lucide s$arre di una *inuscola "a$$ia# idi il 'ri*olu'o della *ia ita.!ra solo e ca**ina a a anti e indietro. Do e a a erlo fatto da cos> tantote*'o che il 'a i*ento era or*ai consunto# face a cin(ue 'assi e 'oidietrofront# altri cin(ue 'assi dalla 'arte o''osta.

?ene a lo s"uardo $asso e la testa incassata tra le sca'ole# non si fer*a ane''ure di notte# ci disse il "uardiano.%ualche $a*$ino tent4 di 'ro ocarlo *a lui continu4 a ca**inareindifferente# a anti e indietro# a anti e indietro# nella s'eran a che la *orte#'ri*a o 'oi# enisse a li$erarlo.Io ora ero (uel lu'o.!ro (uel lu'o e# nello stesso te*'o# una "rande $alena con una fiocina nellaschiena.<i s'osta o nel *are lasciando dietro di *e una scia di san"ue.Il dolore *uo e a o"ni *io 'asso ed era or*ai un dolore li*'ido# 'uro#assoluto# sen a 'i) ra$$ia# sen a 'i) in idia# sen a 'i) ri*'ianti.n dolore da anti al (uale ci si 'u4 soltanto inchinare e attendere(uieta*ente la *orte. Di*a"ri o a ista d occhio./ ai (ualche controllo# *i ri'ete ano "li a*ici / ai a farti edere *a ioris'onde o al ando le s'alle.a notte aiCa si sdraia a accanto a *e nel letto e# con il suo *inuscolocor'o i$rante# cerca a di scaldar*i.n 'aio di *esi do'o# enni con ocato dal direttore dell os'edale.Da anti a s;# sulla scri ania a e a un olu*inoso fascicolo con so'ra il *iono*e.Sen a tro''i 'rea*$oli *i disse che il *io co*'orta*ento 'rofessionale#un te*'o inecce'i$ile# con "li anni era andato se*'re 'i) deteriorandosi.+ e a rice uto *olte la*entele sul *io conto e# secondo i ra''orti dei *ieicolle"hi# 'i) di una olta era stata sfiorata la catastrofe.unica cosa che 'ote o# e do e o# fare era ritirar*i# 'rendere un lun"o

'eriodo di as'ettati a.

,on il te*'o 'oi# la dire ione a re$$e deciso il da farsi.Soltanto a (uel 'unto il lu'o ha al ato la testa# soltanto allora ha ca'ito cheil "uardiano "li sta a lanciando le chia i.





+c(ua che irri"a# che disseta# che fa nascere nuo a ita. +c(ua che scendedai tuoi occhi e ti rende ca'ace di edere.,a**ina o sen a una *eta 'recisa.Di tanto in tanto 'rende o una corriera# sali o su un treno# (ualche oltador*i o all a'erto# altre olte in al$er"o o nella foresteria di un con ento.+ tutte le 'ersone dis'oni$ili che incontra o# face o la stessa do*anda./,hi - Dio Fo rice uto tantissi*e ris'oste e nessuna - stata u"ualeall altra./Dio - il sole./Dio - il ento./Dio - (ualcuno di cui a ere 'aura./Dio - nessuno./Dio - "ioia.

/Dio - un 'adrone che non o"lio a ere./Dio - il *io sesso./Dio - (ualcuno che ci 'unirà./Dio Non ci ho *ai 'ensato./Dio - Ba$$o Natale./Dio - una oce che chia*a./Dio - un so"no delle nostre *enti./Dio - onni'otente./Dio %uale Dio Il *io# il tuo# il nostro# il loro/Dio - la causa del nostro esistere./,hi - Dio & un co**ediante che non ha studiato $ene la 'arte./Dio & ener"ia./& un sadico che nasconde il suo olto.Nel secondo in erno del *io 'ere"rinare# il treno su cui ia""ia o enne$loccato in *e o alla 'ianura da un i*'ro isa ne icata. Di ide o losco*'arti*ento con aiCa e con una si"nora 'iuttosto an iana.e luci si s'ensero e cos> il riscalda*ento.a si"nora a e a un 'iccolo ther*os con del t- ed io il *io sacco a 'elo. ,ioffri**o i nostri reci'roci conforti e# sos'esi in (uel te*'o non te*'o# in(uella i*'ro isa inti*ità# ci racconta**o le nostre storie.Do'o 'oche 'arole# sco'rii che anche lei a e a un in isi$ile fiocinaconficcata nella schiena. !ra di Bol ano e# all ini io della "uerra#"io anissi*a# a e a 'artorito ea# una $a*$ina affetta da sindro*e diDoGn. Il *arito# a''artenente all alta $or"hesia e 'i) "rande di lei# l a e acon inta su$ito# con l aiuto del *edico# a rico erarla in un istituto in ?irolo.+ll e'oca non si sa'e a *olto di (uei $a*$ini e *etterli in un luo"o

lontano# do e (ualcuno si 'rende a cura di loro# se*$ra a la decisione*i"liore.Nel 'rofondo# natural*ente# lei senti a che la solu ione *i"liore sare$$e



stata# 'er entra*$e# a erla accanto# *a era una donna ed era tro''o"io ane# tro''o ines'erta 'er 'oter i*'orre la sua olontà. Il *arito lea e a *esso a dis'osi ione la *acchina con l autista e cos># una olta al*ese# 'assa a il confine ed anda a a tro arla. !rano incontri $re i ei*$ara anti.Non sa'e a cosa dire# cosa fare.Sta ano in un salottino con l educatrice./!cco la tua *a**a: dice a# 'assando *età del te*'o a scartare i re"aliche a e a 'ortato 'er la $a*$ina# *a ea non se*$ra a *olto interessata.a fissa a con i suoi occhietti o$li(ui e continua a a roteare la "rossa lin"uain $occa.Solo una 'a'era di le"no colorata# che si tira a ca**inando con un filo#a e a suscitato il suo entusias*o.

/ .a $a*$ina co*un(ue cresce a ed era tenuta $ene# se*'re la ata# 'ulita#con un "re*$iulino a (uadretti e codini ornati da due fiocchi.Di tanto in tanto torna a alla carica con il *arito./ ea ca**ina# dice a# / ea 'arla # *a lui non ole a stare a sentirla.,rescendo la $a*$ina a e a ri elato di a ere un carattere alle"ro# se*'resorridente.n "iorno le era corsa incontro con un fo"lio in *ano# con la te*'era rossaa e a ri'rodotto l i*'ronta del suo 'al*o./& un re"alo 'er *e a e a do*andato la *adre./S># *a**a.!ra la 'ri*a olta che 'ronuncia a il suo no*e./?esoro le a e a detto# 'rendendola in $raccio e strin"endola forte a s;.Baciandola# a e a sentito il suo odore.Edore di corridoi lun"hi e freddi# odore di disinfettante# odore di *inestrese*'re u"uali.=ientrata a casa# a e a affrontato il *arito./+l*eno il fine setti*ana: a e a "ridato# tirando fuori delle un"hie da'antera che non sa'e a di a ere./+l*eno un fine setti*ana al *ese.+lla fine lui a e a acconsentito./,o*e uoi a e a detto /*a sa''i che 'er lei sarà 'e""io.e farai edere un *ondo in cui lei non 'otrà *ai i ere.Non a e a *ai 'ro ato# *i disse# una felicità cos> "rande nel suo cuoreco*e durante (uel ia""io.

+ e a 'ortato con s; una ali"ia uota do e *ettere le cose di ea.Do*enica l a re$$e 'ortata a 'rendere una cioccolata calda in una'asticceria sotto i 'ortici.



+ re$$e "uardato tutti a testa alta./%uesta - *ia fi"lia ea a re$$e detto# 'resentandola a tutti con or"o"lio.Il racconto enne interrotto a (uel 'unto dal controllore./,i sono no ità/Nessuna# finch; continua la te*'esta.uori dai finestrini# nell oscurità# si intra ede a un 'aesa""io co*'leta*ente$ianco# $ianco e silen ioso. Senti o il res'iro affannato della *ia co*'a"nadi ia""io.orse a e a l enfise*a o forse era la fiocina ad a er 'erforato le 'leure./+llora le chiesi# (uando il controllore usc>./+llora# *i ris'ose /non l ho *ai 'i) ista. Non ho ne''ure *ai sa'utodo e - finito il suo cor'o.Se"u> un lun"o silen io.

/, - stato un "or"o in !uro'a# continu4 'oi /un "or"o nero di follia# di*orte# il "or"o de*oniaco della $ar$arie# dell idolatria sel a""ia. Noicontinua a*o a 'rendere il t-# a *an"iare le torte# ad andare ai concerti enon ce ne sia*o accorti. Intanto (uel "or"o# con i suoi tentacoli# se neanda a in "iro ad afferrare le 'rede di notte# in silen io# *a"ari con il olto$uono della scien a# con il sorriso rassicurante di chi a"isce 'er il $enedell u*anità. Biso"na a essere 'erfetti# e *ia fi"lia non lo era. a sua itaera inutile# irritante# ru$a a s'a io itale a chi ne a e a 'i) diritto# ai "randi#ai forti# a"li ariani che# di l> a 'oco# a re$$ero do*inato il *ondo. ?utta la*ia ita alla fine si - ridotta ad un solo foto"ra**a# il suo s"uardo s*arritosul ca*ion che la 'orta alla *orte# la sua i*'ro isa solitudine. ! 'oi lastra iante certe a del suo essere andata incontro ai suoi assassini con lastessa identica fiducia con cui *i eni a se*'re incontro# sorridendo. Nel*ondo di ea non c era s'a io 'er il *ale.,on una oce che se*$ra a enire da un *ondo lontanissi*o ha 'oi'rose"uito / er *olti anni non ho desiderato altro che la *orte# tutta ianon sono *ai riuscita a co*'iere (uel "esto. ! sa 'erch; erch; ole o unaris'osta. <i a e ano cresciuta dicendo che Dio era $ontà e onni'oten a.Do erano la $ontà e l onni'oten a *entre ea eni a se i iata# *entreface ano es'eri*enti sul suo cor'o ./Do era chiesi./Non c era. ! sa 'erch; non c era erch; Dio non - onni'otente. ,i sia*ocro"iolati 'er *illenni con (uesta idea# co*e 'ulcini sotto il te'oredell incu$atrice# in ece non - ero./Dio non 'u4 tutto/Non 'u4 niente# sen a la nostra colla$ora ione.

/! che cosa 'ossia*o fare/Star"li accanto# ascoltarlo# ri'arare. ,onsolarlo./<a Dio do -



/Dio - do e lo si lascia entrare.In (uell istante# "e*endo# il treno si ri*ise in *oto.



24

%uesta notte la 'i) an iana delle *ie 'ecore ha 'artorito.<e l as'etta o 'erch; i 'arti# *olto s'esso# a en"ono con il 'lenilunio# e(uello di fe$$raio - uno dei 'referiti.+lle tre sono andato nell o ile e ina cos> si chia*a la eterana# ca**ina a"ià in(uieta a anti e indietro 'er la stalla. a 'oco# a oltonella 'ellicola lucente del sacco a*niotico# - co*'arso il *usetto del nuo onato dal *usetto al cor'o intero non sono 'assati che 'ochi *inuti# 'oi la*adre ha co*inciato a 'ulirlo# leccandolo con cal*a affettuosa.oco do'o# il 'iccolo ha solle ato il ca'o e i loro nasi si sono toccati.

%uando# all al$a# sono tornato a controllare la situa ione# l a"nellino sta a"ià in 'iedi attaccato alla *a**ella della *adre# 'o''a a e *uo e a ilcodino con la serena sicure a di chi si sente 'adrone del *ondo.?utti i cuccioli sono $elli *a# nei 'iccoli delle 'ecore# si 'erce'isce se*'re(ualcosa di s'eciale# sono "ioia e candore in o"ni istante del loro esistere.%uando anno al 'ascolo corrono# si inse"uono# fanno a "ara 'ercon(uistare il 'osto 'i) alto# un secchio ri$altato# uno s"a$ello# un rial o delterreno# e da lass) si s'intonano# scalciano# si lanciano in salti $i arri.<a# a''ena co*'are all ori onte una (ualsiasi for*a di *inaccia# corronosu$ito a ri'ararsi tra le a*'e della *adre.In 'ochi istanti# anche se sono cento# duecento# trecento tutti ritro ano nel"re""e colei che li ha *essi al *ondo. a stessa cosa fanno (uando - ora di*an"iare# le *adri chia*ano e loro accorrono. Sul 'ascolo cala allora il"rande silen io della 'o''ata e# do'o il silen io# si sentono 'oche ociso**esse# (ualche $elato lie e# *entre i 'iccoli "li occhi socchiusi e lea*'e 'ie"ate sotto il cor'o# fanno il sonnellino all o*$ra di colei che li ha"enerati./,o*e si fa ad uccidere una creatura cos> *i chiedono s'esso le 'ersonedi città# (uando 'assano di (ui./,o*e si fa ad i**a"inare la ita sen a la *orteris'ondo allora io.<i "uardano 'er'lessi.+lcuni *i offrono dei soldi# o"liono adottare un a"nello 'er 'er*etter"li dii ere 'er tutta la durata dei suoi "iorni./Io non li uccido# li rassicuro /*a iene un "iorno in cui# co*un(ue# si -costretti a farlo.

/ erch;/ erch;# 'er *olte 'ecore# $asta un solo *ontone. & una le""e di natura./ a natura allora - crudele ris'ondono# indi"nati.



/ a crudeltà - la 'ri*a ris'osta./! la seconda/ a seconda - che ci chiede di co*'renderla.Sai# forse soltanto (uass)# soltanto in (uesti (uindici anni di lontanan a e diriflessione# ho 'otuto da ero render*i conto del senso 'rofondo del tuo$iso"no di solitudine# la *attina.Sen a solitudine# non c - 'ossi$ilità di co*'rendere il senso del te*'o.! se non si co*'rende il senso del te*'o# non si 'u4 ca'ire il sensodell uo*o. ,o*e l a"nello iene nutrito dalla *adre# cos> il nostro te*'oiene nutrito dall eterno. orsi fuori da (uesta *aternità uol dire 'orsifuori da o"ni 'ossi$ile ris'osta di senso.?u sei a''arsa nella *ia ita e 'oi# a un tratto# te ne sei andata# ed io# 'eranni# ho inse"uito furiosa*ente ci4 che a e o 'erso# sen a render*i conto

che non sull assen a in s; do e o concentrar*i# *a sul si"nificato che(uella 'erdita a e a nella durata dei *iei "iorni.?u ti sei ritirata 'erch; io 'otessi crescere.ino a che non l ho co*'reso# il tuo sacrificio - stato inutile. & terri$ile adirlo# crudele co*e la le""e de"li a"nelli# e''ure - cos>.Nella ita interiore si 'rocede se*'re con la *orte al fianco# la *orte delle'ersone che a*ia*o e la *orte di (uelle 'arti di noi che do$$ia*o uccidere'er andare a anti.er tanti# tro''i anni sono ri*asto attaccato alla tua *e*oria co*e se fossela scialu''a di un naufra"o.Non eri di entata altro che il feticcio a cui dedicare le 'arti 'i) de$oli di *estesso.Fo co*inciato a sentirti nuo a*ente i a soltanto (uando ho sostituito lara$$ia e la co**isera ione con il senti*ento della "ratitudine. Sei stata tu arie*'ire# con il tuo a*ore# lo s'a io uoto che a e o dentro di *e# la tualu*inosità interiore - stata anche la *ia.er (uanto a$$ia cercato# 'er tro''o te*'o# di col*are (uel uoto cons'a atura# ad un certo 'unto# - rico*'arsa la nostal"ia di (uella luce.Da do e eni aIn che *odo a rei 'otuto farla i ere nuo a*ente in *eIl dialo"o con la si"nora in treno - stato un 'unto fonda*entale. er *esi e*esi# ca**inando# ho ri'ensato alle sue 'arole.%uando sono arri ato su (uesto 'ianoro con aiCa e l ho ista correre felice#ho deciso di fer*ar*i.=i'arare# ascoltare# consolare.Non 'ote o fare (uelle cose continuando a "irare co*e un a"a$ondo. Non

a e o li$ri con *e# n; "randi idee o a ioni da co*'iere# l unico senti*entoche *i a$ita a in (uei *o*enti era la $uona olontà. ole o ca*$iare#ole o trasfor*are il dolore e la distru ione in (ualcosa di di erso. ole o



ri'arare# anche se non *i era $ene chiaro co*e# a tutto il *ale che a e ofatto. ole o sco'rire do e erano le *ie 'orte# do e si tro a ano le *iefinestre e cercare di a'rirle.no dei 'ri*i se"ni - stato (uello di ca'ire# d i*'ro iso# cosa ti erasuccesso.!ra il no e*$re del 'ri*o anno e sta o racco"liendo la le"na nella fa""eta#(uando# con un ru*ore secco# un "rosso ra*o *orto - 'reci'itato "i)dall al$ero# cadendo ai *iei 'iedi.lora# la *ediu*# a e a detto che non ti eri uccisa.In (uell istante ho ca'ito la ra"ione della tua *orte# la 'i) se*'lice# la 'i)$anale# (uella che# co*e *edico# a rei do uto ca'ire *olto te*'o 'ri*a.+ e i a uto un aneuris*a# la *acchina era uscita di strada 'erch; tu noneri 'i) cosciente.

Non era forse *orta anche tua *adre cos># l anno se"uente al nostro*atri*onio!# salendo in *acchina# non a e i forse detto /<i sta enendo un "ran *aldi testa .,o*'rendere final*ente la ra"ione# ha fatto scendere in *e una "ran 'acee# con (uesto senti*ento nuo o# ho co*inciato ad occu'ar*i delle cose ditutti i "iorni.a orando con le *ani# lenta*ente# sono riuscito a s"o*$rare la testa datutte le idee inutili# su'erflue.na olta li$erata la *ente# *i sono reso conto che# ino ad allora# nona e o *ai isto la realtà# *a soltanto (uella che io ole o fosse la realtà.+ tre *esi# il elo da anti a"li occhi dei neonati co*incia a dissol ersi. Io *isenti o cos># un 'iccolo $a*$ino di tre *esi. ede o le cose e *i*era i"lia o della loro $elle a. %uesta - una fo"lia# *i dice o# (uesta - una"hianda# e (uesto ca'ola oro di *or$ide a e di calore - il nido di uncodi$u"nolo. Non fini o *ai di stu'ir*i. <i chiede o do e erano state tutte(uelle cose fino ad allora e su$ito *i ris'onde o con un altra do*anda#do ero stato ioa 'ri*a era se"uente - *orta aiCa.Si - s'enta lenta*ente di ecchiaia# sdraiata sulla sua cuccia di fronte alca*ino.Sul suo s"uardo era scesa# da te*'o# la s'essa coltre della cataratta# *a cisenti a ancora $enissi*o.%uando *i sono reso conto che la ita la sta a a$$andonando# *i sonoseduto accanto a lei e# 'er un "iorno e una notte intera# le sono ri*asto alfianco# accare andola.

e racconta o tutte le cose che a e a*o fatto insie*e e lei di tanto in tanto$atte a de$ol*ente la coda# co*e a dire /s># s># *i ricordo anch io .erso l al$a ha co*inciato a res'irare con 'i) affanno.



& stato allora che ho sussurrato il no*e di *io 'adre /@uido... . aiCa hasolle ato le orecchie# le sue orecchie $occiolo di rosa# e ha ini iato a $atterela coda con "rande i"ore.Su$ito do'o ha e*esso un 'iccolo "e*ito e il suo cor'o - stato accolto dal"elo della *orte.ho se'olta (uella stessa *attina da anti all orto e# assie*e a lei# ho se'olto

anche la lettera di *io 'adre che in tutti (ue"li anni era ri*asta nella *iatasca.%uella notte li ho ri isti entra*$i.I loro cor'i erano di ersi da (uello che erano stati in ita# 'i) che di*ateria# se*$ra ano fatti di fo"lie di fa""io# le fo"lie d autunno (uando ilsole le sfiora# trasfor*andole in 'iccole fia**e dorate. Non face ano niente#non dice ano niente# ca**ina ano se*'lice*ente i**ersi in una luce che

fino ad allora *i era stata sconosciuta.<i sono s e"liato di so'rassalto non 'er un ru*ore# non 'er 'aura# *a'erch; il *io cuore a e a ini iato a $attere in *odo di erso# lo stesso$i arro *odo che a e a a uto sentendo il tuo 'rofu*o nella stan a dellasensiti a.,os># ho 'ensato# de e a er $attuto il cuore del cane +r"o# (uando 'ersao"ni s'eran a# a e a isto ria''arire sulla so"lia il suo 'adrone lisse.a*ore che attende# l a*ore che iene rico*'ensato dal ritorno.

,on "li anni *i sono reso conto che l eterno irro*'e# a tratti# nel te*'o.Irro*'e sen a teorie# sen a 'iani# sen a raccolte di 'unti o $ilance.Irro*'e e *ostra il fuoco nascosto nelle cose.%uel fuoco - la causa della nostra "ioia. =icordi ,redo che una fo"lia d er$anon sia *eno di un "iorno di la oro delle stelle. @iorno do'o "iorno# hoca'ito il senso di (uelle 'arole che tanto tu a*a i ho i*'arato a scor"erela fia**ella che arde in tutto ci4 che esiste intorno a noi. Nei sassi# nellefo"lie# nei fiori# nei cor i# nei "atti# nelle a'i# ne"li al$eri# nelle farfalle# ino"ni se*e che si schiude# in o"ni struttura *inerale# in o"ni creatura cheiene al *ondo 'er*ane una scintilla della luce ori"inaria.i ere alla fine non - altro che (uesto# ederla e fare il 'ossi$ile 'erch; nonsi s'en"a.%uando (ualcuno iene (uass) e *i chiede un *etodo# una ia 'erra""iun"ere la felicità# *i ca'ita s'esso di sorridere./ a ia - la ita.%uesta *ia ris'osta li lascia insoddisfatti.referire$$ero (ualcosa di "rande# di chiaro# di certo. Biso"na essere co*ea"nelli all o*$ra della *adre 'er rendersi conto che non c - onni'oten a

nell a*ore *a# 'iuttosto# l incontro di due fra"ilità. Solo (uando ti arrendi a(uesto# o"ni cosa nei tuoi "iorni si assesta.o scorso autunno# *entre nutri o le "alline# ho isto co*'arire una fi"ura



in fondo al 'rato.!ra un *ercoled># "iorno in cui di solito non 'assa nessuno# 'er (uello *isono *era i"liato.%uando - arri ato icino e *i ha salutato# *i sono accorto che era a''enaun ra"a o. + e a uno aino con s; e un *odo di fare ad un te*'o ti*ido es'a aldo.<i ha dato la *ano con slancio./Sal e# *i chia*o Nathan# 'osso stare (ui (ualche "iorno <i ha 'ois'ie"ato di essere un a''assionato ornitolo"o e che era enuto fin (uass)'er 'oter osser are i 'icchi del $osco icino. <i ha sor'reso# era la 'ri*aolta che (ualcuno *i face a una richiesta del "enere# co*un(ue# "li hori'etuto (uello che dice o a tutti / a *ia casa - la tua casa .Si - siste*ato nel letto a castello e# il 'o*eri""io stesso# ha oluto andare

nel $osco./Non 'erderti: "li ho "ridato dietro# 'ri*a di eder s'arire la sua schienatra "li al$eri.& rientrato al cre'uscolo e si - seduto in un an"olo a 'rendere a''unti suun taccuino. Di tanto in tanto a e o la sensa ione che *i osser asse e#(uando i nostri s"uardi si incrocia ano# *i se*$ra a che arrossisse.Durante la cena# ho do uto tirar"li fuori le 'arole di $occa.eni a da <ilano# fre(uenta a il 'enulti*o anno di liceo a re$$e 'oi olutostudiare $iolo"ia# i*'e"narsi in (ualche *o i*ento 'er la sal a"uardia dellanatura.arlando della sua 'assione# a e a co*inciato a scio"liersi# ad accalorarsi/,o*e si fa a stare al *ondo e non lottare 'er trasfor*arlo in un 'osto*i"liore Nell Eceano acifico c - un continente "alle""iante "rande ildo''io de"li Stati niti fatto soltanto di 'lastiche a$$andonate: ,o*e si 'u4sa'ere una cosa del "enere e continuare a dor*ire sonni tran(uilli n'e o di 'lastica ci *ette 500 anni a distru""ersi# uno solo: ,o*e si 'u4continuare a consu*are e distru""ere e 'ensare che la cosa non ci ri"uardi,hi ri"uarda allora Non si 'u4 'i) ri*anere con le *ani in *ano ./%uello che c - fuori ho ris'osto /non - altro che lo s'ecchio di (uello chea$$ia*o dentro. Se trattia*o la nostra interiorità co*e una discarica# non'ossia*o i**a"inare che il *ondo intorno# *a"ica*ente# si trasfor*i inun "iardino.Fa 'oi continuato a 'arlare della sua 'assione 'er il *are./& strano ha detto /anche se sono nato a <ilano# in *e o allo s*o"# finda $a*$ino non ho fatto altro che so"nare il *are. orse *i s'eciali er4 in$iolo"ia *arina. Intanto (uest estate andr4 a fare il olontario su una $arca

'er sal are i delfini. Sca*$iano i sacchetti di 'lastica 'er *eduse# li*an"iano e 'oi *uoiono soffocati./Fai un no*e raro ho osser ato do'o una 'ausa.



/!ra di (ualche antenato o l hanno scelto i tuoi "enitoriNathan ha solle ato le s'alle con noncuran a./ ha scelto *ia *adre.Sen a chieder*i il 'er*esso# natural*ente ha a""iunto sorridendo./Non ti 'iace/+ rei 'referito (ualcosa di 'i) se*'lice./& il no*e di un "rande 'rofeta.Si - stiracchiato# s$adi"liando./ o so# Nathan il "uastafeste# (uello che fa saltare le tra*e di re Da id.,o*un(ue non - che adesso i 'rofeti adano forte./I 'rofeti non anno *ai forte ho ris'osto 'ri*a di con"edar*i 'er lanotte.%uella notte non sono riuscito a 'rendere sonno. er (uanto fosse difficile

a**etterlo# c era (ualcosa in lui che *i tur$a a. +scolta o il suo russarele""ero e *i senti o se*'re 'i) in(uieto. %uando# la *attina do'o# l hoisto *ettere ia con ordine *eticoloso le ta e e la teiera sul la ello#l in(uietudine si - allar"ata co*e una *acchia d olio.%uel "iorno sono stato io a olerlo acco*'a"nare nel $osco.,a**ina a*o facendo frusciare le fo"lie# 'arla a*o 'oco. @li racconta o lestorie di (uel $osco che conosce o co*e fosse casa *ia e lui ascolta a insilen io. E"ni tanto *i face a do*ande sulla 'resen a dei tassi# sulla densitàe la salute dei ca'rioli. Sulla ia del ritorno# le sue "a*$e lun"he lo'orta ano a star*i da anti.?anto 'i) il suo 'asso era sicuro# tanto il *io# ad o"ni *etro# di enta a 'i)incerto.+ll ora di cena# con una *aldestria che non *i a''artene a 'i) da te*'o#sono incia*'ato# ri$altando la *inestra. Il ra"a o *i ha aiutato adasciu"are il ta olo# 'oi# edendo la *ia desola ione# *i ha rincuoratosolle ando le s'alle / a ien a: Biso"na farsene una ra"ione... .%uella notte# a''ena lui si - addor*entato# sono andato nella stalla 'erritro are la cal*a./?u sai il si"nificato del tuo no*e "li ho do*andato la *attina se"uente#(uando *i - co*'arso da anti s'ettinato e con la fel'a stro'icciata./,erto. Dio ha donato., - stato un lun"o silen io# 'oi ho raccolto tutte le *ie for e 'er chiedere/?ua *adre canta .%uando ha ris'osto /S> le for e sono s anite.er un 'o i suoi occhi hanno a"ato incerti 'er la stan a# la stessa cosahanno fatto i *iei.

/ erch; sei enuto/,os># 'er curiosità. erch; non - $ello al arsi o"ni "iorno e non conoscerela faccia del 'ro'rio 'adre# non sa'ere tutto (uello che c - stato 'ri*a di



te.<i ha 'oi raccontato che arissa si era s'osata con un iolinista della Scala#che a e a a uto anche una fi"lia# ,ecilia# e che continua a a cantare./<i dis're i ho do*andato alle sue s'alle# *entre la a a la sua ta a./<ia *adre *i ha inse"nato a non "iudicare nessuno.oi ha 're'arato lo aino./I 'icchi erano una scusa ho do*andato *entre siste*a a dentro le cose./No ha ris'osto./<i interessano da ero.ho acco*'a"nato fino al li*itare del 'rato. Senti o i *iei 'iedi 'esanti

co*e 'ietre# anche il cuore era di *ar*o# o''resso da un a''rensione chenon a e o *ai 'ro ato 'ri*a.%uando ho chiesto /?ornerai # non *i sono stu'ito della fra"ilità ansiosa

della *ia oce.Nathan ha sorriso# a e a lo stesso sorriso di *io 'adre./Non tro i che sia $uffo ha osser ato./Buffo cosa/,he la storia si sia in ertita./%uale storia/%uella del i"liol rodi"o. ># il fi"lio se ne anda a di casa ed era il 'adre ado erlo 'erdonare al suo ritorno. %ui in ece - il 'adre che se ne a di casaed - il fi"lio che de e *ettersi sulle sue tracce# che de e "irare *ari e *onti'er tro arlo.& sco''iato a ridere./Non c - 'i) reli"ione# da ero. Il *ondo - ca'o olto. +desso sono i 'adriche de ono chiedere 'erdono ai fi"li.!ra a*o in 'iedi uno di fronte all altro.+ rei oluto 'render"li una *ano tra le *ie# co*e face a *io 'adre a reioluto a$$racciarlo.%uando ho detto / erdona*i un intenso rossore - salito sul suo olto./ ho "ià fatto ha ris'osto con un i*'re isto tre*ito nella oce./ ho "ià fatto# anche se ti sei co*'ortato co*e un $astardo. <a hari'reso do'o (ualche istante# con il suo solito tono ironico /non as'ettartiche uccida il itello "rasso. N; il itello# n; l a"nello# ne''ure una "allina. +l*assi*o# 'er feste""iare# uccider4 una *elan ana 'erch; sonoe"etariano.er una fra ione di secondo sia*o ri*asti sos'esi# in $ilico uno erso l altro., era desiderio e c era ti*ore da 'arte di entra*$i# cos> ci sia*o lasciatisen a neanche sfiorarci.

Soltanto (uando era a *età del decli io# lontano dal 'ericolo diun e*o ione che non era in "rado di controllare# si - oltato erso di *e eha "ridato /S># torner4 .



<i ha salutato con la *ano a'erta# 'ri*a di s'arire in fondo al 'rato.Fo rica*$iato allo stesso *odo.=i*asto solo# ho ini iato a correre erso il $osco.Sta o 'er es'lodere e a e o $iso"no di 'rote ione. la fronte e sono sco''iato in sin"hio i.Su (uel tronco ho 'ianto tutte le lacri*e della *ia ita# a (uel fa""io hore"alato tutti "li a$$racci che non a e o *ai dato (uella corteccia ar"entataha accolto tutto il *io dolore.+lla fine# esausto# *i sono accasciato sulle sue radici co*e un a"nello ai'iedi della *adre# sci olando in un sonno ra'ido e 'rofondo.+l ris e"lio *i senti o le""ero# straordinaria*ente le""ero.uori dal $osco# $rilla a la luce di *e o"iorno.

%uando sono "iunto all o ile# *i - tornato in *ente il olto ra""iante diun an iana donna che a e o incontrato in un 'aesino di *onta"na# duranteil *io lun"o 'ere"rinare.!ra estita di nero e sta a seduta su una 'anchina a e a delle *ani nodose#consu*ate dalla fatica e# con (uelle *ani# re""e a un $astone.<i ero seduto accanto a lei e (uando le a e o chiesto/,hi - Dio # *i a e a ris'osto/Dio - un $a*$ino a cui ca*$iare le fasce .

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Susanna Tamaro - Per Sempre