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Susi Cazzaniga, Rosanna Ferrara
Dalla valutazione alla riabilitazione:
percorsi virtuosi nei disturbi di scrittura
Step per la valutazione Step per il percorso riabilitativo
Valutazione: strumenti di diagnosi
DDE-2 (Sartori, Job, Tressoldi, 2007)
Scrittura di parole
Scrittura di non parole
BVSCO-2 (Tressoldi, Cornoldi e Re,
2013)
Dettato di brano
Copia di brano
Scrittura di nomi di figure
Dettato di frasi con parole omofone
Descrizione
Narrazione
Prove di velocità
BHK (Di Brina e Rossini, 2011)
DGM-P (Borean et al., 2012)
Valutazione: analisi degli errori
Errori fonologici
Errori non fonologici
Errori fonetici
Valutazione: valutazioni associate
Abilità intellettive
generali Lettura
Calcolo
Dopo la valutazione: la presa in carico
Il clinico deve essere in grado di creare un intervento che aiuti il ragazzo a stare bene nel suo contesto di vita in base ai suoi bisogni, a quelli dei genitori e a quelli degli insegnanti.
Necessario un lavoro di squadra!
Come pensare a un progetto riabilitativo
Obiettivo: comunicare chiaramente alla famiglia cosa si intende realizzare con e per il soggetto. Alcune informazioni interessano particolarmente alle famiglie: quale organizzazione nel tempo? con il coinvolgimento di quali figure?
Come pensare a un progetto riabilitativo
Obiettivo: comunicare chiaramente alla famiglia cosa si intende realizzare con e per il soggetto. Altre informazioni riguardano la parte più clinica e tecnica: obiettivi, materiali e valutazioni di controllo
Come pensare a un progetto riabilitativo: la nostra proposta
Progetto Riabilitativo per Soggetto Clinico (1) Per Soggetto Clinico si prevede un ciclo di intervento di X incontri della durata di circa un’ora, a cadenza settimanale/bisettimanale.
Come pensare a un progetto riabilitativo: la nostra proposta
Progetto Riabilitativo per Soggetto Clinico (2) Il percorso si propone i seguenti obiettivi: - segue elenco Per il raggiungimento degli obiettivi sopra descritti verranno utilizzate le seguenti misure e i seguenti materiali: - segue elenco
Come pensare a un progetto riabilitativo: la nostra proposta
Progetto Riabilitativo per Soggetto Clinico (3) È previsto un colloquio con gli insegnanti.... Sono previsti, inoltre, incontri periodici con i genitori ....
Come pensare a un progetto riabilitativo: la nostra proposta
Progetto Riabilitativo per Soggetto Clinico (4) Al termine del primo ciclo di intervento è previsto un controllo volto a monitorare l’evoluzione delle abilità su cui è stato incentrato il lavoro di potenziamento e a definire gli obiettivi futuri. Tale valutazione di controllo sarà effettuata attraverso la somministrazione di .... Responsabili dell’intervento: ....
Attività aspecifiche che possono facilitare l’apprendimento della lettura e della scrittura
• Familiarizzare il bambino col mondo dei libri, con visite in libreria, biblioteca, esposizioni di testi
• Offrire con l’esempio l’idea del piacere associato alla scrittura
• Prevedere a scuola momenti specificamente dedicati alla scrittura personale
• Scrivere ciò che il bambino detta
• Evitare che attività scolastiche di scrittura siano necessariamente legate all’assegnazione di compiti associati
• Prevedere scambi di comunicazione scritta (attraverso diari dialogati, messaggini telefonici e via e-mail)
• Far scrivere al bambino testi noti e leggergli o fargli leggere testi scritti da lui stesso
Attività aspecifiche che possono facilitare l’apprendimento della lettura e della scrittura
• Far scrivere al computer
• Fare giochi che prevedono composizione e scomposizione di parole (per es. Sciarade, Scarabeo, Impiccato, ecc.)
• Fare attività e giochi che prevedono scrittura rapida di brevi parole
• Mobilitare la riflessione sui processi, il significato e l’importanza dell’attività di scrittura
• Indurre nel bambino la convinzione di avere in sé i mezzi per migliorarsi
Strategie d’intervento nella disortografia
Spelling e autodettatura: Attività di discriminazione uditiva Attività con supporti visivi Riflessione sul significato Riflessione sui rapporti di derivazione Riflessione su analogie fonologiche Riflessione sull’etimologia della parola Riflessione su aspetti morfologici (es. azione, diminuitivi…) Riflessione su aspetti grammaticali Strategie mnemoniche Strategie di visualizzazione Strategia sublessicale Strategia metacognitiva
Dopo la valutazione: la presa in carico
Necessario un lavoro di squadra!
Il primo passo è
la presentazione di un buon progetto di intervento. Il secondo, è la sua realizzazione.