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Lucia FROSINI
Dipartimento di Ingegneria industriale e dell’informazioneUniversità di Pavia
E-mail: [email protected]
Tecniche innovative per la diagnostica delle macchine elettriche rotanti
Spin Innovation Conference10 Novembre 2020
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Negli ultimi anni, il trend delle tecniche diagnostiche per il monitoraggio delle macchineelettriche rotanti ha mostrato una straordinaria crescita e sviluppo, come possiamoosservare dall’incremento nel numero e nella qualità di articoli scientifici sull’argomento.Principali ragioni:1) La manutenzione predittiva è sempre più diffusa nel settore industriale e non
solo (es. trazione elettrica): questa strategia richiede tecniche diagnostichepreferibilmente non invasive e on-line.
2) Il mondo sta diventando sempre più elettrico.
Introduzione
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3) I sensori per misurare le grandezze da monitorare sonosempre più affidabili, miniaturizzati e a basso costo.
DiagnosticaDiagnostica significa: identificare un malfunzionamento (fault) prima che si trasformiin un guasto vero e proprio (failure) e stimare la sua gravità.Passi principali della diagnostica: acquisizione dati (data acquisition), elaborazione dati (data processing), presa di decisione (decision-making).I metodi per acquisizione, elaborazione dei dati e scelta della soglia che separa lacondizione di guasto da quella di sano possono influenzare pesantemente le probabilitàdi commettere un errore in fase di presa di decisione.Se quest’ultima è fornita da un algoritmo automatico, si parla di diagnosi.
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PrognosticaLa prognostica è un’evoluzione della diagnostica: richiede il monitoraggio continuo dei parametri della macchina; prevede il tempo rimanente prima del guasto, Remaining Useful Life (RUL).Obiettivi della prognostica: comprendere l’evoluzione del guasto; prevedere quando la macchina non sarà più in grado di funzionare correttamente.
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La prognostica può ridurre i costi di unamanutenzione preventiva non necessaria eal tempo stesso evitare guasti inaspettati.
Macchine elettriche rotanti
poli salienti rotore lisciomagneti
permanenti (PMSM)
MACCHINA SINCRONA (SM)
SynRM SRM
MACCHINA A RILUTTANZA
gabbia di scoiattolo (SCIM)
rotore avvolto (WRIM)
DFIM
MACCHINA ASINCRONA (IM)
MACCHINA A COLLETTORE
(BDCM)
Varianti:- trifase, monofase, multi-fase- flusso radiale, flusso assiale- direttamente connessa alla rete
(DOL) o tramite convertitoreelettronico
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anomalie di carico
nucleo laminato di statore e rotore
avvolgimento statore
magneti permanenti
avvolgimento rotore cuscinetti traferro carico e
ausiliari
cuscinetti volventi
cuscinetti a strisciamento
avvolgim.AT
barre smorzatrici
rotore avvolto
ingranaggi
Componenti principali delle machine elettriche rotanti soggette ai guasti
gabbia di rotore
avvolgim. BT
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Cosa aggiunge il convertitore elettronico? Stress aggiuntivi:1) sull’isolamento: colpisce maggiormente motori in bassa tensione di piccola e
media potenza, perché la frequenza di switching è più elevata. Difficilmente colpiscemotori a tensione più elevata, perché la fswitch è più bassa e l’isolamento èpredisposto per sostenere tensioni superiori al kV.
2) sui cuscinetti: colpisce maggiormente motori di media ed elevata potenza, per lemaggiori dimensioni e lunghezza d’albero.
Difficoltà nella diagnostica. Presenza di sensori (corrente, tensione, velocità) da impiegare per la diagnostica.
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Stress aggiuntivi dovuti ai convertitori1) Fenomeno dell’onda riflessa:può indurre sovratensioni 2-3volte la tensione di linea, conprematuro deterioramentodell’isolamento:
2) Tensione di modo comune adelevata frequenza ed erratamessa a terra del rotore:possono provocare correntid’albero che danneggiano icuscinetti:
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Difficoltà nella diagnostica dovuti ai convertitoriLa diagnostica attraverso la misura dei segnali elettromagnetici (e non solo) èinfluenzata dall’alimentazione tramite convertitori elettronici:a) Presenza di armoniche nei segnali elettromagnetici (e non solo) prodotte
dall’inverter: diminuisce la probabilità di individuare un guasto.b) Effetto di compensazione dovuto al sistema di controllo, se l’azionamento lavora in
anello chiuso: maschera gli effetti indotti dal guasto.c) Operazioni a frequenza variabile: distribuiscono le armoniche caratteristiche del
guasto in un ampio intervallo di frequenze e possono renderle non individuabili.Inoltre, se si impiega un controllo a orientamento di campo, il malfunzionamento puòmodificare i parametri della macchina, con conseguenti disturbi nel funzionamentodel sistema di controllo, a causa del valore inaccurato del flusso stimato.
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Avvolgimento di statore
Alta tensione (≥ 700 V): Parte più stressata: isolamento verso massa; Guasto lentamente progressivo; Test off-line periodici (resistenza di isolamento,
indice di polarizzazione, TanDelta, ecc.); Analisi periodiche on-line di scariche parziali; Nuova tecnica: test di interferenza
elettromagnetica (EMI).
Bassa tensione (< 700 V): Parte più stressata: isolamento di conduttore; Guasto velocemente progressivo; Sarebbe necessario un monitoraggio on-line
continuo di alcuni parametri; Analisi della corrente di statore e del flusso disperso
esterno nel dominio della frequenza; Solo per WRIM, analisi della corrente di rotore.
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Osservazioni su avvolgimento di statore Per rendere efficiente l’analisi di corrente e flusso, è necessaria un’elevata risoluzione
in frequenza e quindi un periodo di acquisizione relativamente lungo (alcuniminuti), che potrebbe superare il tempo sufficiente a provocare un guasto effettivo.
In alternativa, possono essere utilizzate tecniche avanzate per l’analisi dei segnali. Un corto circuito di statore in un PMSM è ancora più pericoloso, perché può avere,
come effetto secondario, la smagnetizzazione dei magneti.
Un’analisi termograficapuò evidenziare un sensibile aumento di temperatura.
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SM poli salienti
SM rotore liscio PM SM
SM elevata potenza: Test off-line: rilievo
riflettometrico (RSO), misura impedenza dinamica, misura tensioni d’albero;
Monitoraggio on-line del flusso disperso interno.
Un guasto di rotore provoca un’asimmetria nelle impedenze del circuito equivalente e nella
distribuzione delle correnti:Il suo effetto primario è su
flusso al traferro, corrente di statore, flusso disperso esterno.
L’effetto secondario è sulla vibrazione.
Per WRIM, è anche possibile l’analisi della corrente di rotore.
smag
netiz
zazio
ne
In generale, questi guasti sono lentamente progressivi.
Avvolgimento di rotore e magneti
IM gabbia di scoiattolo (SCIM)
IM rotore avvolto (WRIM)
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Osservazioni su avvolgimento di rotore La diagnostica delle barre di rotore è
generalmente efficace tramite l’analisi dellearmoniche di corrente e flusso dispersoesterno alle frequenze (1±2s)fs (s =scorrimento, fs = frequenza di alimentazione).
Tuttavia possono verificarsi falsi positivi e falsinegativi.
Una nuova tecnica promettente è l’analisi della correntein transitorio di avviamento, anche con alimentazionetramite convertitore di potenza. È però difficilmenteimplementabile per motori di elevata potenza che nonpossono essere riavviati di frequente.
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Esempio di rilievo di barre rotte di rotore con s = 6% tramite:• corrente di statore (1°
riga)• flusso disperso (2° riga)• accelerazione (3° riga)• alimentazione da rete
(1° colonna)• alimentazione tramite
due inverter diversi (2°e 3° colonna).
Anche l’analisi delle vibrazioni risente del convertitore elettronico.
Osservazioni su avvolgimento di rotore
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Cuscinetti a strisciamento(per turboalternatori):
Il film d’olio smorza in modo significativo levibrazioni del rotore;
Necessari sensori che misurano il movimentorelativo del rotore rispetto ai cuscinetti;
Soluzione ideale: due sensori relativi posizionatia 90° l’uno dall’altro, su ciascun cuscinetto.
Cuscinetti a rotolamento(per la maggior parte delle macchine rotanti): Tecnica tradizionale basata su analisi periodica delle
vibrazioni (effetto primario); Tecniche più recenti basate su analisi continua di
corrente di statore e flusso disperso esterno (effettosecondario).
Tecniche innovative basate su analisi di velocità dirotore e segnale acustico misurato tramitesmartphone.
Guasto lentamente progressivo, eccetto quando è prodotto dalle
correnti d’albero causate da convertitori elettronici
Cuscinetti
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Osservazioni su cuscinetti a rotolamentoEsempio di rilievo di guasto a cuscinetto:• motore
alimentato da rete (1°colonna)
• motore alimentato da inverter (2°colonna)
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L’effetto primario dell’eccentricità è su flusso al traferro, corrente di statore eflusso disperso esterno. Tuttavia, specie in caso di eccentricità dinamica, uneffetto importante è sulle vibrazioni:⇒ L’analisi in frequenza di tutte queste grandezze può essere efficacementeimpiegata per individuare l’eccentricità.
L’eccentricità è in generale un guasto lentamente progressivo, se dovuto adusura dei cuscinettiPuò essere velocemente progressivo, se dovuto a scelta errata della lunghezzadel traferro o ad errate procedure di installazione: elevate eccentricitàpossono portare in poco tempo a uno strisciamento del rotore sullo statore,con danni conseguenti su avvolgimenti e nuclei di statore e di rotore.
Eccentricità al traferro
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Esempio di eccentricità in due motori dovuta a normali tolleranze costruttive:• corrente di statore (1° riga)• vibrazione (2° riga) • motori alimentati da rete
(1° colonna)• motori alimentati da
inverter (2° colonna)Le armoniche caratteristiche dell’eccentricità sono visibili nella corrente, anche quando l’alimentazione è da inverter, mentre nella vibrazione sono nascoste dal rumore introdotto dall’inverter.
Osservazioni su eccentricità
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Conclusioni (1/2)Trend attuale della diagnostica delle macchine elettriche rotanti: Metodi applicabili on-line durante il funzionamento della macchina, a regime o in
transitorio di avviamento: duplice vantaggio, perché un metodo on-line permette ilfunzionamento continuo del processo in cui la macchina è inserita e consente divalutare le condizioni della macchina sotto i suoi normali stress (termici, elettrici,meccanici, ambientali).
Risoluzione delle difficoltà derivanti da alimentazione tramite convertitori elettronici,che possono smorzare o mascherare le impronte caratteristiche indotte dai guasti neisegnali misurati ai fini diagnostici.
Estensione della diagnostica a nuovi azionamenti elettrici (PMSM, SynRM, DFIM).
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Conclusioni (2/2) Impiego di segnali elettromagnetici, possibilmente misurati attraverso sensori già
presenti nell’azionamento elettrico, come indicatori diagnostici per individuare guastinon solo di origine elettrica, ma anche meccanica.
Tecniche di Machine Learning e Deep Learning per diagnosi automatica del guasto: ènecessario far riferimento a data set disponibili online e/o a vaste campagne dimisura in laboratorio.
I risultati delle recenti ricerche sono promettenti, sebbene le nuove tecniche propostedebbano essere ottimizzate e diventare più robuste.
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Riferimenti bibliografici1. L. Frosini, Novel diagnostic techniques for rotating electrical machines - A review, Energies, 2020, 13(19), 5066.2. L. Frosini, S. Zanazzo, A. Albini, M. Ferraris, An experimental investigation of the high frequency effects in low voltage
electrical drives, in Proceedings of SDEMPED 2017.3. A. Muetze, Bearing currents in inverter-fed AC-motors, PhD dissertation, 2003.4. A.C.P. Muxiri, F. Bento, D.S.B. Fonseca, A.J. Marques Cardoso, Thermal analysis of an induction motor subjected to inter-
turn short-circuit failures in the stator windings, in Proceedings of ICIEAM 2019.5. K.N. Gyftakis, D.V. Spyropoulos, I. Arvanitakis, P.A. Panagiotou, E.D. Mitronikas, Induction motors torque analysis via
frequency extraction for reliable broken rotor bar detection, in Proceedings of ICEM 2020.6. V. Fernandez-Cavero, J. Pons-Llinares, O. Duque-Perez, D. Morinigo-Sotelo, Detection of broken rotor bars in non-linear
startups of inverter-fed induction motors, in Proceedings of SDEMPED 2019.7. D. De Palo, D. Morinigo-Sotelo, L. Frosini, Detectability study of broken rotor bars in induction motors at different loads
and supplies, in Proceedings of SDEMPED 2019.8. M. Minervini, L. Frosini, L. Hasani, A. Albini, A multisensor induction motors diagnostics method for bearing cyclic fault, in
Proceedings of ICEM 2020.
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