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Tecniche per l’osservazione dello sviluppo infantile tipico e atipico
Prof. Caterina Fiorilli, LUMSA
Il Disegno dei bambini
Capitolo 1: Lo sviluppo del disegno
- Approccio stadiale al disegno: confronto tra teorie diverse
- Sviluppo della figura umana
- Sviluppo dell’uso del colore
Capitolo 2: Disegnare come e perché
- Come si disegna: abilità e vincoli
- L’uso dello spazio
- Il concetto di flessibilità rappresentativa
- Motivazione e disegno
Capitolo 3: I test grafici e le abilità cognitive
- Quale rapporto tra test grafici e test psicologici
Capitolo 4: Il disegno e la valutazione emotivo-affettiva
- Leggere i disegni
- Disegno e personalità
- Le tecniche proiettive
Cosa può dirci un disegno
Uso dei disegni per esprimere le emozioni, le motivazioni, gli
affetti, le attitudini
• grafico
• formale
• contenutistico
• emotivo
Diversi piani di lettura del
disegno visti fino ad ora:
Disegno come indicatore emotivo
Thomas e Silk(1990)
3 approcci:
A. Psicoanalitico:
impiego di test proiettivi, dove chi disegna ‘proietta’
sul disegno contenuti emotivi
B. Psicometrico:
analisi statistiche per mettere in
correlazione tratti grafici e contenuti
emotivi
C. Qualità del disegno:
analisi delle caratteristiche del disegno ad alto
contenuto emotivo
A. Psicoanalitico: impiego di test proiettivi, dove chi disegna ‘proietta’ sul disegno contenuti emotivi
L’approccio psicoanaliticovede il disegno
in termini proiettivi:
mette a fuoco due dimensioni:
a) atteggiamento del disegnatore:
disponibilità e serenità
ansia
aggressività
b) prodotto pittorico valutabile sul piano:
grafico
formale
contenutistico
A. Psicoanalitico: impiego di test proiettivi, dove chi disegna ‘proietta’ sul disegno contenuti emotivi
Si chiede al soggetto di disegnare su un foglio offerto dallo specialista, con strumenti
ben definiti.
Lo specialista prende il tempo e annota atteggiamenti e parlato del disegnatore
• Disegno della persona di Machover (indagine)
• Disegno dell’albero di Koch (indagine)
• Disegno della famiglia di Corman (indagine)
• Reattivo di disegno di Wartegg (indagine)
• Disegno spontaneo (terapeutico)
• Tecnica degli Scarabocchi di Winnicott (terapeutico)
• Disegno come arte-terapia (terapeutico)
Esempi:
A. Psicoanalitico: impiego di test proiettivi, dove chi disegna ‘proietta’ sul disegno contenuti emotivi
Gioie e dolori degli strumenti proiettivi che
utilizzano il disegno come tecnica diagnostica:
Aspetti di maggiore criticità:
• alto rischio di interpretazioni ‘soggettive’
• rischio di errore interpretativo e di pregiudizio
• mancanza di studi rigorosi sui criteri interpretativi
Aspetti di maggiore vantaggio:
• facili da somministrare
• poco esigenti verso il soggetto
• utili in soggetti con problemi di comunicazione verbale
A. Psicoanalitico: impiego di test proiettivi, dove chi disegna ‘proietta’ sul disegno contenuti emotivi
Approfondimento articolo n. 4: Lettura dell’articolo e risposte alle domande distinte in parti dell’articolo (vd. le pagg. indicate)
Utilità e limiti del Disegno della Figura Umana nella valutazione dei casi di abuso in ambito peritale
Domande dall’inizio e fino a pag. 425
1. Perché si fa uso dei prodotti grafici nelle indagini peritali (medico-legali e psichiatrico-forensi)?
2. Vi sono dei rischi dovuti all’impiego di queste tecniche. Quali?
3. Il disegno infantile in che modo permette di analizzare i vissuti dei bambini?
4. E’ possibile fare una diagnosi di abuso utilizzando test carta e matita come il disegno?
5. Nonostante i rischi, quali sono i motivi per cui tali tecniche sono impiegate, in particolare il DFU?
A. Psicoanalitico: impiego di test proiettivi, dove chi disegna ‘proietta’ sul disegno contenuti emotivi
Approfondimento articolo n. 4: Lettura dell’articolo e risposte alle domande distinte in parti dell’articolo (vd. le pagg. indicate)
Utilità e limiti del Disegno della Figura Umana nella valutazione dei casi di abuso in ambito peritale
Domande da pag. 426 fino a pag. 429
1. Quali sono i tratti ricorrenti nei disegni dei bambini maltrattati?
2. La presenza di questi tratti è caratteristica inequivocabile di maltrattamento?
3. Quali sono gli obiettivi degli autori di questo articolo?
4. Come hanno condotto la ricerca? Attraverso quale metodologia?
5. Puoi raccontare brevemente come è stata condotta la ricerca?
A. Psicoanalitico: impiego di test proiettivi, dove chi disegna ‘proietta’ sul disegno contenuti emotivi
Approfondimento articolo n. 4: Lettura dell’articolo e risposte alle domande distinte in parti dell’articolo (vd. le pagg. indicate)
Utilità e limiti del Disegno della Figura Umana nella valutazione dei casi di abuso in ambito peritale
Domande da pag. 432 fino alla fine
1. Come sono stati analizzati i disegni raccolti? Fai qualche esempio.
2. Delle 68 variabili/criterio per analizzare il disegno quali sono risultate significative?
3. A partire dalle discussioni puoi sintetizzare i principali risultati?
4. Descrivi le conclusioni degli autori per i bambini del gruppo A, B e C
5. Qual è la conclusione a cui giungono gli autori? Cosa ne pensi tu?
6. Quali aspetti di questa indagine ti hanno colpito maggiormente?
Tesi di Chiara Morasca:
Indagine sui disegni di bambini di I e II classe di Scuola Primaria
Obiettivo: analizzare la correlazione tra aspetti socio-emotivi & disegno
Procedura impiegata e materiali raccolti
Presentazione di Chiara
B. Psicometrico: analisi statistiche per mettere in correlazione tratti grafici e contenuti emotivi
Tesi di Chiara Morasca:
Principali risultati dell’indagine statistica
B. Psicometrico: analisi statistiche per mettere in correlazione tratti grafici e contenuti emotivi
B. Psicometrico: analisi statistiche per mettere in correlazione tratti grafici e contenuti emotivi
SDQ
Scala
Iperattività
Scala
Condotta
problem.
Scala
Emotività
problem.
Scala
Rapporto con
i pari problem.
Scala
Pro-socialità
Indice
grafico 1:
presenza di
tratti incerti
indice
grafico 2:
tratti
ripassati
indice
grafico 4:
presenza di
cancellature
indice
contenuto 2:
presenza
l'insegnantePunteggio totale su SDQ
1 ,727** ,767** ,688** ,516** -,476** ,190 ,110 ,214** ,237**
Punteggio scala Iperattività1 ,679** ,210 ,083 -,450** ,026 -,110 ,238** ,114
Punteggio scala Condotta
problematica 1 ,393** ,341* -,666** ,096 ,062 ,162 ,377**
Punteggio scala Emotività
problematica 1 ,517** -,537** ,161 ,148 ,064 ,131
Punteggio scala Rapporto con i pari
problematico 1 -,561** ,344* ,248** ,181 ,250**
Punteggio scala Pro-socialità1 -,132 -,041 -,153 -,272**
indice grafico 1: presenza di tratti
incerti 1 ,440** ,355** ,136
indice grafico 2: presenza di tratti
ripassati più volte 1 ,373* ,060
indice grafico 4: presenza di
cancellature nel disegno 1 ,197
indice contenuto 2: riporta
l'insegnante 1
C. Qualità del disegno: analisi delle caratteristiche del disegno ad alto contenuto emotivo
Pinto e Bombi sostengono che il
disegno può affiancare il contenuto verbale di
una comunicazione
Vissuto interiore Motivazione Attitudine
C. Qualità del disegno: analisi delle caratteristiche del disegno ad alto contenuto emotivo
Metodo introdotto da Pinto e Bombi:
A) Si comunica al bambino lo scopo del disegno
B) Si indagano gli aspetti relazionali del bambino con altri soggetti importanti (insegnante, amici, fratelli, genitori) o contesti significativi
C) Si richiede al bambino ‘Disegna te stesso/a con…’
D) Si utilizzano compiti ‘contrastivi’: il bambino disegnerà due situazioni ‘opposte’
E) Dall’analisi delle due situazioni emergono con più chiarezza le caratteristiche emotive e socio-relazionali
Esercitazioni in aula
Consegna su classroom le tue
risposte all’articolo di
approfondimento N. 4