24
1 I I s s t t i i t t u u t t o o C C o o m mp p r r e e n n s s i i v v o o “Vasco Pratolini” S S c c a a n n d d i i c c c c i i Via Verdi 11- 50018 Scandicci Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail :[email protected] c.f. 80035510488 c.m. FIIC8500Q www.istitutocomprensivoscandiccitre.gov.it Anno scolastico 2015/2016

Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

  • Upload
    others

  • View
    0

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

1

IIIssstttiiitttuuutttooo CCCooommmppprrreeennnsssiiivvvooo “Vasco Pratolini”

SSScccaaannndddiiicccccciii

Via Verdi 11- 50018 Scandicci

Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397

e-mail :[email protected]

c.f. 80035510488 c.m. FIIC8500Q

www.istitutocomprensivoscandiccitre.gov.it

Anno scolastico 2015/2016

Page 2: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

2

Anno scolastico 2015/2016

Approvato nel Collegio Docenti del 09/11/2015 Adottato dal Consiglio di istituto con delibera n. 31 del 10/11/2015

Il piano dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2015-2016, presenta la seguente composizione :

Piano dell’Offerta Formativa pag. 3

Presentazione del terzo istituto comprensivo pag. 3

Contesto socio-culturale pag. 4

Analisi dei bisogni pag. 5

Plessi scolastici e organizzazione oraria pag. 6

Organigramma del Comprensivo pag. 7

Finalità pag. 11

Linee di indirizzo pag. 12

Il perché di queste scelte pag. 14

Le scelte fondamentali: progetti e azioni pag. 15 Identità sociale pag. 16

Identità personale pag. 16

Continuità orientamento pag. 18

Nuovi linguaggi pag. 19

Ampliamento dell'offerta formativa pag. 20 Valutazione pag. 21

Prove I.N.VAL.S.I. pag. 22

Valutazione P.O.F. pag. 23

Novità normative: la Legge 107/15 pag. 23

Sito WEB pag. 23

Indice delle schede relative ai Progetti - Azioni pag. 24

Schede di sintesi dei Progetti – Azione pag. 25

Page 3: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

3

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015 / 2016

Art. 3 del REGOLAMENTO DELL’AUTONOMIA ( D.P. R 8.3.1999 n.275 )

Ogni istituzione scolastica predispone, con la partecipazione di tutte le sue componenti, il

Piano dell’Offerta Formativa. Il Piano è il documento fondamentale costitutivo dell’identità

culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curriculare,

extracurriculare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della

loro autonomia.

Il Piano dell’Offerta Formativa è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi

tipi e indirizzi di studi determinati a livello Nazionale a norma dell’art. 8 e riflette le

esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della

programmazione territoriale dell’offerta formativa.

Il Piano dell’Offerta Formativa è elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli

indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di

amministrazione definiti dal Consiglio di Circolo o di Istituto, tenuto conto delle proposte e

dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazione anche, di fatto, dei genitori e, per

le scuole secondarie superiori dagli studenti. Il Piano è adottato dal Consiglio di Circolo o di

Istituto.

Ai fini di cui al comma 2, il Dirigente Scolastico attiva i necessari rapporti con gli Enti

locali e con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti sul

territorio.

PRESENTAZIONE DEL TERZO ISTITUTO COMPRENSIVO

Il 3° Istituto Comprensivo di Scandicci “Vasco Pratolini” comprende:

LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “E. FERMI”, situata in Via Leoncavallo,

2, ha sede in un edificio a due piani costruito negli anni '70 in seguito al boom edilizio ed

all’aumento vertiginoso della popolazione scolastica di Scandicci. La scuola contava nei primi anni

circa 1.000 allievi fino a quando fu costruita la terza scuola media “G. Rodari”. Nell’anno 1994 vi

fu la fusione con la scuola media “A. Frank”.

LA SCUOLA PRIMARIA “G. MARCONI” è situata in Via Verdi 11 nel quartiere di

Casellina. Nasce come piccola scuola di campagna ma, a causa del forte flusso immigratorio

avvenuto dopo gli anni sessanta, subisce due grossi ampliamenti e assume l’aspetto attuale di

edificio a due piani, con palestra, ampio giardino e uffici di direzione e segreteria. E’ stata

ristrutturata nell’anno 2006 valorizzando particolarmente lo spazio adibito ai laboratori e alla

attività motoria.

LA SCUOLA PRIMARIA “A. PETTINI” è situata nel quartiere Olmo-Pieve. E’ una scuola

distribuita su un unico piano con due aule decentrate adibite a laboratorio di informatica e

biblioteca. Nella scuola vi sono spazi comuni e un giardino che la circonda.

LA SCUOLA DELL’INFANZIA “R. L. MONTALCINI” è situata nel quartiere di San

Colombano. Tutte le classi e gli altri spazi occupano un piano. Si trovano spazi comuni e un

giardino.

Page 4: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

4

LA SCUOLA DELL’INFANZIA “I. CALVINO” si trova nel quartiere di Casellina nella

zona di “Largo Spontini”. L’edificio si sviluppa su di un solo piano, dispone di spazi comuni e di

un giardino attrezzato che circonda la scuola. Accesso da via Boito e da via del Pantano, 21. CONTESTO SOCIO-CULTURALE

Lo sviluppo di Scandicci, il più esteso e popolato comune del comprensorio fiorentino, è

condizionato dal boom demografico degli anni Sessanta che ha portato una forte immigrazione sia

dalla vicina Firenze, che da altre regioni italiane, in particolare dal Sud. Scandicci, pertanto, ha

avuto tutti i problemi tipici di un centro abitato che, da piccolo nucleo agricolo, si è trasformato in

una città; cresciuta inizialmente secondo uno sviluppo urbanistico abbastanza spontaneo, ha visto

formare intorno ad un nucleo centrale ben strutturato, zone periferiche diversificate, colline

divenute residenziali ed aree allargate più marginali.

Nella parte occidentale e nella pianura sono sorte nel tempo numerose attività lavorative di

piccole e medie dimensioni, affiancate da grandi e qualificati nomi nel campo dell'editoria, della

pelletteria e della moda, che in parte hanno sostituito il tradizionale artigianato e l'agricoltura

comunque non del tutto scomparsi. In generale si può affermare che il contesto sociale in cui sono

inserite le scuole del nostro Istituto Comprensivo offre un tenore di vita complessivamente

dignitoso, perché correlato ad un adeguato sviluppo economico soprattutto delle piccole e medie

imprese, supportato dalla presenza di istituzioni pubbliche e private, laiche e religiose, che hanno

saputo offrire alla popolazione occasioni culturali, sportive, associazioni di volontariato, luoghi

ricreativi ecc.

Nonostante questo sono presenti situazioni di disagio dovute sia al deterioramento in atto

della situazione economica con la crisi di alcune aziende e di alcuni settori produttivi quale quello

della lavorazione della pelle, sia al fenomeno della nuova immigrazione di lavoratori

extracomunitari. Si rileva, inoltre, una certa difficoltà da parte di alcune famiglie nella gestione del

proprio ruolo educativo.

L’Istituto accoglie un’utenza molto differenziata proveniente da zone residenziali, dove si ha

una maggiore concentrazione di professionisti e piccoli imprenditori, e da zone periferiche, dove lo

sviluppo industriale prevale sui servizi e dove più si avverte questo disagio di tipo culturale ed

affettivo.

L’Istituto accoglie inoltre ogni anno un certo numero di ragazzi extracomunitari che arrivano

generalmente a portare a termine il primo ciclo di studi e che in questo anno rappresentano il 12%

circa di tutta la popolazione scolastica dell’Istituto Comprensivo.

Per meglio adattarsi alle esigenze e alle richieste di un bacino di utenza piuttosto ampio e

vario, la scuola ha elaborato un P.O.F. (Piano dell’Offerta Formativa) altrettanto ampio e flessibile.

Ogni anno si arricchirà di idee e progetti, con la finalità di migliorare la qualità del servizio

scolastico e di rispondere alle principali esigenze formative del nostro territorio.

La Commissione P.O.F ha ritenuto opportuno mantenere, per l’anno scolastico 2014-2015, la

struttura del documento elaborato precedentemente, integrandolo con le nuove proposte.

Per attuare tutto questo, la scuola collabora in sinergia con l’Amministrazione comunale e

con Enti e istituzioni, al fine di integrare la propria programmazione con tutte le risorse offerte dal

territorio.

Page 5: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

5

ANALISI DEI BISOGNI

Destinatari del nostro processo educativo sono gli alunni, le loro famiglie, la comunità locale

e per conoscere le loro necessità l’istituto ha adoperato diversi strumenti operativi, fra i quali:

gli incontri con i genitori e i colloqui individuali con i medesimi;

la collaborazione con l’ente locale per delineare le esigenze formative del territorio e i

relativi interventi;

i contatti con le altre scuole e agenzie educative del territorio di Scandicci;

la valutazione dei risultati delle prove di verifica in ingresso, intermedie e finali degli alunni;

la valutazione finale degli esiti dei progetti attuati lo scorso anno;

la valutazione dei risultati dello screening sulle difficoltà di apprendimento nel campo della

lettura e della scrittura;

le continue osservazioni effettuate dagli insegnanti nei confronti dei loro alunni;

il documento di analisi e sintesi della valutazione dei progetti del P.O.F. .

LA SCUOLA NEL QUADRO DELLE TRASFORMAZIONI LEGISLATIVE

Le programmazioni didattico-educative di istituto per la scuola dell’Infanzia e per la scuola

Primaria e i piani di lavoro dei docenti della scuola secondaria di I° grado fanno riferimento alle

"Indicazioni nazionali" del 2012. Attenta cura sarà prestata alla specificazione delle modalità

comuni di verifica e valutazione, e, in particolare, ad un indispensabile confronto per la messa a

punto di curricoli unitari sia in orizzontale, per fasce di età omogenee, che in verticale per fasce di

diverse età. Si sono attivate azioni di sensibilizzazione finalizzate all’acquisizione delle conoscenze

relative alla “Cittadinanza e Costituzione”, nell’ambito delle aree storico-geografica e storico-

sociale. Per quanto riguarda l’organizzazione delle attività didattiche nelle scuole dell’Infanzia,

Primaria e Secondaria si fa riferimento alle delibere già adottate dal Consiglio d’Istituto e dai

Collegi Docenti.

Page 6: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

6

I PLESSI SCOLASTICI E ORGANIZZAZIONE ORARIA

Scuole dell'Infanzia

Scuola “Italo Calvino” Largo Spontini - Casellina - 50018 Scandicci - Tel. e Fax. 055/751649

Sezioni n° 5 - Alunni n. 125

Orario di funzionamento: per 5 giorni la settimana (dal lunedì al venerdì) con ingresso alle

ore 8.30/9.00 e uscita dalle ore 16.00 alle ore 16.30. Per gli alunni iscritti al tempo corto,

l’uscita è dalle ore 12.00 alle ore 12.15. Esiste anche la possibilità di usufruire di un anticipo

sull’orario scolastico dalle ore 8.00 alle ore 8.20, su richiesta motivata dei genitori.

Scuola “Rita Levi Montalcini” Via Barontini 1 – S. Colombano – 50018 Scandicci Tel. 055/790430

Sezioni n° 6 - Alunni 150

Orario 8.00/16.30

Orario di funzionamento: per 5 giorni la settimana (dal lunedì al venerdì) con ingresso

Dalle ore 8.00 alle ore 8.45 e uscita dalle ore 16.00 alle ore 16.30.

Per gli alunni iscritti al tempo corto l’uscita è dalle ore 11.50 alle ore 12.00.

Esiste la possibilità di un post scuola a pagamento dalle ore 16,30 alle 17,30

Scuole Primarie

Scuola “Guglielmo Marconi” via Verdi n. 11 - 50018 Scandicci - tel. 055/752094 – Fax n. 055/753397

Classi n. 22 di cui 16 a 40 ore, 1 a 30 ore e le restanti a 28 ore.

Alunni n. 527

Orario di 40 ore settimanali: 8.30/16.30 (dal Lunedì al Venerdì).

Orario di 28 ore settimanali: tre giorni 8.30/12.30 - due giorni 8.30/16.30

Orario di 30 ore settimanali: tre giorni 8.30/13.10 - due giorni 8.30/16.30

Scuola “Aldo Pettini” – Olmo Pieve Badia Via della Pieve 15 – Olmo-Pieve–Badia 50018 Scandicci Tel. e Fax 055/721310

Classi 13 di cui 10 a 40 ore e le restanti a 28 ore.

Alunni 297

Orario di 40 ore settimanali: 8.30/16.30 ( dal lunedì al venerdì )

Orario di 28 ore settimanali: tre giorni 8.30/12.30 - due giorni 8.30 /16.30

Scuola Secondaria di Primo Grado

Scuola “Enrico Fermi” via Leoncavallo n. 2 - 50018 Scandicci - tel.055/751991- fax 055/751939

Classi n. 21

Alunni n. 493

Orario di 30 ore settimanali (dal lunedì al venerdì) dalle ore 8.00 alle ore 14.00

Lingue straniere inglese, francese sezione A e B; inglese e spagnolo sezione C, D, E, F e G.

Gli alunni iscritti a strumento svolgeranno le lezioni nel pomeriggio a partire dalle ore 14.00

Page 7: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

7

ORGANIGRAMMA ISTITUTO COMPRENSIVO “V.PRATOLINI” SCANDICCI

ORGANIGRAMMA DI ISTITUTO A.S. 2015/16

DIRIGENTE SCOLASTICO Leonardo Camarlinghi

DIRIGENTE DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI Susanna Calamandrei

Collaboratori della

dirigenza

Commissioni/gruppi di

lavoro/referenti

VALERIA DESSOLINI (con esonero) Scuola secondaria

LAURA GIUNTI Scuola primaria POF AIAZZI

COMM.POF: NALDI FOTI FORCONI MALFI DI FRUSCIA COMM.RAV: GIUNTI VERRONE RUGGERI BOSCHI

GALLI infanzia/primaria

SOSTEGNO PULVIRENTI secondaria

TANZI - DI TANO

STRANIERI SERGIACOMO

ZACCAGNINO CROCIANI BARTOLOZZI CALCINI TRUSCIONI

SEREMIA primaria

DISAGIO PULVIRENTI secondaria

CAFAGGI GALLI FORCONI ARCOLINI

TORTORA primaria

PEZ DESSOLINI secondaria

CURCIO BOSCHI OMINELLI

Page 8: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

8

GIORGI Marconi

INFORMATICA PICCOLO Pettini STODUTI secondaria

SITO WEB LUCCHINI

COMM. ELETTORALE MADIAI GIORI

COMM. MENSA PERISSI MANGANI

SCUOLA INFANZIA

INFANZIA

CALVINO

LEVI-MONTALCINI

COORDINATORI

DI PLESSO DALI BARTOLOZZI

GABBRIELLINI

REFERENTE

SICUREZZA ARCOLINI TANI

FORMAZIONE

CLASSI DALI NOCE

GABBRIELLINI

CONTINUITA’ CON

PRIMARIA BENVENUTI GABBRIELLINI

VOGLIA

MOVIMENTO CALCINI MONTEOLIVETO

Page 9: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

9

SCUOLA PRIMARIA

PRIMARIA

MARCONI

PETTINI

FORMAZIONE

CLASSI PAPPALARDO TAROCCHI TACCETTI CAFAGGI

VIAGGI DI

ISTRUZIONE NALDI NOCERA

COORDINATORI

DI PLESSO GIORI CAFAGGI PICCARDI

REFERENTE

SICUREZZA D’ANIELLO TACCETTI

SUSSIDI AMATO VILLA LUCCHINI

PROG. INCONTRARSI AMATO ALFANO

ED. AMBIENTALE ANICHINI PIRAS

UNICEF GIORI /

VOGLIA MOVIMENTO PERISSI ZACCAGNINO

BIBLIOTECA VANNINI VILLA MEREU

MUSICA TEATRO MADIAI PIRAS

INNOVASCUOLA GIUNTI LUCCHINI

INVALSI GIUNTI SABATINO

ED. ALLA SALUTE SEREMIA PICCOLO

PRESIDENTI

INTERCLASSE

1

MADIAI STOLLO

2 CROCIANI FOTI

3 NALDI PRATESI

4 CIOCIOLA SABATINO

5 AMATO NOCERA

Page 10: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

10

SCUOLA SECONDARIA “FERMI”

SECONDARIA

FERMI

COORDINATORI

DI PLESSO FLORO POLIDORI

MARINO CICALINI

REFERENTE SICUREZZA MARINO

VIAGGI ISTRUZIONE OMINELLI

ACCOGLIENZA STRANIERI SERGIACOMO TRUSCIONI DESSOLINI

ORIENTAMENTO IN USCITA STODUTI

ED. AMBIENTALE STODUTI

ED. ALLA SALUTE FLORO

VOGLIA MOVIMENTO ANGELINI

GRUPPO SPORTIVO BUCARELLI

CONTINUITA’ CON PRIMARIA FLORO MARTINI

TRINITY SERGIACOMO

TEAM KYVA BOSCHI OMINELLI DESSOLINI

DOCENTI

Scuola Infanzia

Docenti n. 26 di cui:

2 docenti di sostegno

1 docenti di religione

Scuola Primaria

Docenti n. 80 di cui:

13 docenti di sostegno

4 docenti di religione

Scuola Secondaria I Grado

Docenti n. 60 di cui:

13 docenti di sostegno

2 docenti di religione PERSONALE ATA

Personale di segreteria n. 9

Collaboratori Scolastici n.24

Page 11: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

11

ALUNNI

Scuola dell’Infanzia: 275

Scuola Primaria: 824

Scuola Secondaria di primo grado: 493

Totale: 1592

di cui stranieri 250

diversamente abili 68

FINALITÀ

Il Terzo Istituto Comprensivo vuole concorrere, assieme alle famiglie ed alle altre agenzie

educative presenti nel territorio, alla formazione integrale dei bambini e delle bambine, dai tre agli

undici anni, e dei ragazzi e delle ragazze, dai dodici ai quattordici anni, quali soggetti liberi,

responsabili e consapevoli delle esigenze di una società multiculturale, tecnologica e globale.

Riteniamo che i nostri giovani studenti siano soggetti attivi, impegnati in un processo di

continua interazione con i pari, gli adulti, l’ambiente e la cultura, e ci prefiggiamo di consentire loro

il conseguimento di traguardi di sviluppo in merito alla maturazione dell’identità, alla conquista

dell’autonomia di pensiero e di giudizio, allo sviluppo delle competenze e all’orientamento del

proprio futuro scolastico e professionale. Per questo motivo il III Comprensivo pone particolare

attenzione alla continuità didattico-educativa sia in orizzontale che in verticale anche con il biennio

della scuola secondaria di secondo grado.

Lo strumento fondamentale dell’intervento intenzionale e sistematico della scuola per creare

un clima sociale positivo e cooperativo è l’organizzazione e l’arricchimento di un “ambiente per

l’apprendimento” che permetta la costruzione di un curricolo “unitario e verticale attraverso il quale

si organizzano e si sviluppano la ricerca e l’innovazione didattica e educativa” (Ministero della

Pubblica Istruzione – Indicazioni per il curricolo). L’obiettivo di realizzare un curricolo unitario

sarà perseguito attraverso l’attivazione di momenti specifici di confronto e programmazione sia in

orizzontale, per classi parallele, sia in verticale fra classi diverse per età e ordine di scuola. In questa

prospettiva sarà prevista anche l’attivazione di momenti comuni di verifica delle attività didattiche

anche tramite la somministrazione di prove di verifica unitariamente concordate per fasce d’età.

Nella costruzione di un comune “ambiente per l’apprendimento” cercheremo di incrementare, nelle

attività di classe, il metodo “laboratoriale” e di creare inoltre a sostegno delle stesse specifici

progetti e laboratori compatibilmente con le risorse disponibili. In questo contesto l’estensione di un

metodo “laboratoriale”, accompagnata da quei progetti più specifici che potranno ancora essere

attivati, potrà divenire uno strumento didattico ed educativo essenziale a migliorare la qualità dei

processi di insegnamento/apprendimento finalizzati ad una formazione globale dell’alunno, mirata

anche a educare, orientare e prevenire il disagio.

Attraverso i progetti, l’attività laboratoriale e le normali attività didattiche gli alunni si

impadroniscono delle necessarie conoscenze e competenze in ordine alla comprensione del mondo

naturale, artificiale e umano e all’acquisizione di tutti i tipi di linguaggio in situazioni motivanti e in

diversi campi di esperienza.

Una particolare attenzione dovrà essere posta alle attività rivolte all’accoglienza degli alunni

stranieri, proseguendo nella ricerca di soluzioni sempre più efficaci, a partire dalla stesura dei piani

educativi personalizzati e dall’applicazione del protocollo di accoglienza redatto da tutte le scuole

del nostro distretto.

Page 12: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

12

Per realizzare queste finalità, tutte le componenti della scuola (docenti, genitori e personale

non docente) si devono impegnare, nel rispetto delle reciproche competenze, a :

instaurare nelle relazioni tra adulti/bambini, bambini/bambini e adulti/adulti un clima di

reciproca collaborazione e cooperazione,

valorizzare le singole diversità per evitare anche che condizioni di svantaggio si trasformino

in diseguaglianze sociali e civili, ma che al contrario diventino occasione di crescita della

comunità scolastica

essere una scuola aperta al contributo e alla riflessione comune con i genitori e alla

valorizzazione dei contributi e delle esperienze di tutti gli alunni e docenti.

LINEE D’INDIRIZZO

Linee guida per elaborare il Piano dell’Offerta Formativa per l’anno scolastico 2015-2016

Per il corrente anno scolastico si è ritenuto opportuno mantenere la struttura del precedente Piano

dell’Offerta Formativa, senza apportare sostanziali modifiche. Pertanto il documento si presenta

articolato in cinque assi portanti; i progetti ad essi collegati prevedono la presenza di referenti

provenienti da tutti gli ordini di scuola, per poter garantire una visione d’insieme delle attività da

svolgere.

SCELTE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Per rispondere ai bisogni espressi dal territorio ed alle sue specificità e ai cambiamenti

organizzativi, tutto il Piano dell’Offerta Formativa si aggrega intorno a sei scelte fondamentali che

caratterizzano anche le diverse attività ed azioni:

Area dell’identità sociale

Area dell’identità personale

Area della continuità e dell’orientamento

Area dei nuovi linguaggi (multimedialità e sito web)

Area della formazione adulta

AREA DELL’IDENTITÀ SOCIALE

Finalità

La scuola si propone di formare:

cittadini d’Europa e del mondo capaci di condividere i problemi di una società

multiculturale e aperta alle differenze;

cittadini consapevoli della propria appartenenza culturale e in grado di conoscere il proprio

territorio nei suoi elementi fisici, storici, artistici e socio-economici;

cittadini capaci di coniugare la conoscenza della comunità locale con la conoscenza del

mondo globale;

cittadini che vivono l'esperienza della forma corale del canto;

Page 13: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

13

cittadini che approfondiscono la conoscenza delle radici della nostra cultura.

AREA DELL’IDENTITÀ PERSONALE

Finalità

La scuola si propone di formare:

persone che raggiungano una compiuta consapevolezza di sé e una piena autonomia

personale;

persone che stabiliscano un sereno equilibrio tra la realtà soggettiva, l’altro e l’ambiente;

persone consapevoli dei propri bisogni ed aspirazioni, in grado di sviluppare le proprie

capacità;

persone che possano operare scelte per la futura formazione;

persone in grado di riconoscere e gestire forme di comportamento provocatorie

nell'ambiente scolastico;

persone capaci di acquisire nuove idee, metodi e tecnologie ed utilizzare il metodo

scientifico come strumento di interpretazione della realtà.

AREA DELLA CONTINUITÀ E DELL’ORIENTAMENTO

Finalità

La scuola si propone la costruzione di un percorso educativo unitario capace di formare

persone:

consapevoli nel riconoscere le proprie aspirazioni, competenze e abilità;

capaci di:

cogliere la relazione tra ciò che si apprende e ciò che si è appreso;

saper usare le conoscenze apprese in contesti diversi e imprevisti;

conoscere le diverse realtà scolastiche attraverso l’inserimento nei vari ordini di scuola;

condividere percorsi comuni atti ad agevolare la progettazione di un percorso educativo

unitario;

educate al rispetto della legalità e allo sviluppo dei valori della cooperazione e della

solidarietà con e verso gli altri;

competenti in ambito motorio per poter migliorare aspetti quali la socializzazione, lo spirito

di condivisione, la consapevolezza e l'autostima;

che raggiungano il proprio benessere, prevenendo situazioni di disagio mediante lo stimolo

di processi di socializzazione, piacere del movimento e consapevolezza del proprio corpo.

AREA DEI NUOVI LINGUAGGI

Finalità

La scuola si propone la costruzione di percorsi didattici che attraverso l’utilizzo di nuove

tecnologie, quali le lavagne multimediali, stimolino negli alunni:

competenze comunicative fra pari e con gli adulti;

capacità di costruzione del sapere attraverso l’utilizzo di una pluralità di linguaggi;

una corretta alfabetizzazione informatica;

Page 14: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

14

capacità di interpretazione metacognitiva che permetta loro di sapersi muovere ed interagire

nella società dell’informazione e di internet.

AREA DELLA FORMAZIONE ADULTA

Finalità

La scuola si propone di offrire:

formazione relativa alla gestione delle difficoltà relazionali, comportamentali ed emotive

degli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado;

formazione sull’utilizzo della LIM e nuove tecnologie scolastiche (es. registro on-line);

formazione sulla sicurezza nel luogo di lavoro;

incontri con gli operatori ASL sulla somministrazione dei farmaci a scuola;

progetto di formazione e diffusione in ambito scolastico della cultura della sicurezza e salute

sul lavoro;

formazione sul curricolo verticale nell’area matematico-scientifica secondo le nuove

indicazioni nazionali.

IL PERCHÉ DI QUESTE SCELTE

Il nostro Comprensivo opera per raggiungere una formazione integrale dei bambini e delle

bambine dai tre agli undici anni tenendo in considerazione sia la dimensione personale che quella

sociale.

Per valorizzare la dimensione personale si sono elaborate numerose attività tutte incentrate

sullo sviluppo delle potenzialità individuali attraverso l’orientamento, le capacità di studio

personale e in gruppo, comunicative e relazionali, le attività sportive. Si tratta di una finalità

trasversale alle diverse attività ed ai laboratori proposti che mira soprattutto a sviluppare le

potenzialità individuali degli alunni, a prevenire il disagio e le difficoltà di apprendimento in modo

da favorire la partecipazione attiva degli alunni e “lo star bene a scuola” che rappresenta una

dimensione di base per lo sviluppo di tutta l’offerta formativa.

L’altra dimensione è quella sociale che mira a favorire, oltre alla conoscenza, la

partecipazione attiva nel ‘territorio’. L’inserimento inizia con l’ambiente scolastico attraverso anche

attività di recupero e di sostegno psicologico e coinvolge anche il territorio attraverso la

partecipazione dei genitori e delle istituzioni presenti, fino ad allargarsi a progetti di partenariato

europeo. I progetti e le attività prevedono quindi sia la dimensione conoscitiva, storica e sociale

delle diverse realtà, sia lo sviluppo delle capacità relazionali e comportamentali degli alunni.

All’interno di queste finalità si sviluppano i percorsi educativi trasversali e le specifiche esperienze,

al fine di promuovere le capacità di cooperazione con gli altri, il valore della solidarietà, il rispetto

della legalità e l’antirazzismo.

Altro aspetto che ha caratterizzato le nostre scelte è quello che ha dato grande importanza

alla continuità tra i diversi ordini di scuola. La continuità educativa verticale consente di progettare

un POF che dalla scuola dell’infanzia porta fino alla secondaria di primo grado, accompagnando in

questo modo lo sviluppo psico-fisico degli alunni dai 3 ai 14 anni e costituendo un ambiente per

l’apprendimento unitario e una comunità educativa nella quale tutte le componenti, alunni compresi,

possono partecipare e concorrere al suo positivo sviluppo. In questa direzione particolare attenzione

sarà posta nella costruzione di percorsi curricolari in verticale che comprendano non solo il graduale

sviluppo degli obiettivi formativi dai campi di esperienza alle discipline formali, ma anche i

Page 15: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

15

necessari accordi su metodo di lavoro e costruzione di regole di convivenza condivise fra adulti e

ragazzi.

Nel precedente anno scolastico sono stati anche definiti accordi comuni tra i tre ordini di

scuole riguardo ai comportamenti da tenere per il rispetto dell’adulto.

Una particolare attenzione è stata data alla multimedialità, come ricerca di nuove strategie

per i processi di apprendimento/insegnamento in considerazione del fatto che viviamo in una

società del l’informazione e di internet dove i linguaggi, che sono alla base della conoscenza e della

comunicazione, evolvono continuamente.

Infine, il POF si preoccupa anche di promuovere iniziative per il coinvolgimento dei

genitori e per la formazione continua anche degli insegnanti e del personale ATA. La dimensione

del long life learning, che è anche uno degli obiettivi europei per la formazione, rappresenta un

aspetto fondamentale per sostenere la crescita professionale del personale e quindi per sostenere in

termini di crescita qualitativa le diverse attività proposte, ma anche per allargare ad un’utenza più

ampia l’offerta formativa della scuola.

LE SCELTE FONDAMENTALI: PROGETTI E AZIONI

Identità sociale

“Ragazzi d’Europa”

“Prescuola”

Identità personale

“Cielo sereno”

“Connoi”

”Un mondo per amico”

“KiVa”

“NO TRAP!”

Continuità e orientamento

“Incontrarsi”

“Voglia di movimento Scandicci inSport”

Nuovi linguaggi

“Innovascuola”

Page 16: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

16

Formazione adulta

Sportello psicopedagogico per tutti gli ordini di scuola tenuto da un esperto psicologo.

Corsi organizzati dal CRED e dal MIUR.

Formazione sui piani di studio personalizzati, DSA e BES, e sull’integrazione degli alunni

stranieri.

Formazione sull’utilizzo della LIM.

Formazione sulla sicurezza sul posto di lavoro.

Progetto di formazione e diffusione della cultura della sicurezza e salute sul lavoro in ambito

scolastico.

Formazione riguardo alla gestione dei registri on-line.

IDENTITÀ SOCIALE

Progetto “Ragazzi di Europa”: Esso si propone di consolidare la consapevolezza

dell’identità sociale nell’ambito della cittadinanza europea, rivalutando anche le proprie radici

culturali, attraverso il potenziamento del livello di comunicazione in lingua 1 e lingua 2. Le

attività saranno di tipo laboratoriale e di gruppo e si prevedono: “corsi di potenziamento in orario

extrascolastico e conversazione con insegnanti di madre lingua inglese e spagnola” per tutte le

classi della scuola secondaria di primo grado “Fermi”, “conversazione con insegnanti di madre

lingua inglese” per le classi quinte delle scuole primarie “Marconi” e “Pettini”. L’Istituto offre la

possibilità di conseguire la certificazione “TRYNITY GESE” di lingua inglese.

- Progetto “Madrelingua in classe”: nell’intento di accrescere la motivazione degli

studenti ad apprendere la lingua inglese, la scuola secondaria di primo grado “Fermi”

ha stipulato una convenzione con la sede fiorentina della Gonzaga University. La

presenza in classe di lettori madrelingua fornisce ai nostri alunni occasioni di

conversazione ed uso pratico della lingua, favorendo così il miglioramento della

pronuncia ed il potenziamento della abilità di comprensione, produzione ed interazione

orali in lingua straniera.

- Corso di “lingua latina”, per gli alunni delle classi terze della scuola secondaria.

- Progetto “Orti scolastici”: verrà svolto da tutti gli alunni della scuola dell’infanzia

“Calvino” e dai bambini di quattro e cinque anni della scuola dell’infanzia

“Montalcini”.

“Prescuola”: rivolto agli alunni della scuola primaria “Marconi” e “Pettini”. Il servizio è

gestito da una cooperativa esterna e consente l’accoglienza dei bambini dalle 7,30, previa richiesta e

pagamento da parte dei genitori interessati.

Page 17: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

17

IDENTITÀ PERSONALE

Progetto “Cielo Sereno”: si rivolge alla scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di

primo grado; si propone di prevenire e superare le difficoltà negli apprendimenti e nelle

competenze relazionali e sociali. Si intende prevenire l’abbandono e la dispersione scolastica,

lavorando sulla motivazione personale, favorendo l’orientamento nel proseguimento dei percorsi

formativi e sviluppando la consapevolezza delle proprie potenzialità.

Il progetto si articola in più azioni educative ed è rivolto:

A) nella scuola dell’infanzia al recupero linguistico. Le attività svolte dai docenti di sezione che

coinvolgeranno piccoli gruppi di alunni hanno lo scopo di aiutare i bambini coinvolti a

superare le difficoltà di tipo comunicativo - linguistico, avendo particolare attenzione ai

bambini stranieri;

B) nella scuola primaria alla prevenzione e al recupero dei disturbi di apprendimento e

relazionali. In questo contesto si collocano:

- la partecipazione al progetto “Dislessia”, promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale e dalla

A.S.L di Firenze per i primi due anni;

- l’attività di recupero scolastico per gli alunni in difficoltà delle classi terze, quarte e quinte.

Inoltre:

- Progetto di “Educazione all’affettività” che vede coinvolta l’associazione M.O.B.

Toscana. Tale progetto coinvolgerà le classi quinte della scuola primaria ed è diretto ad

educare gli alunni ad esprimere la propria affettività nel rispetto reciproco tra maschio e

femmina.

- Progetto “Educazione all’affettività e sessualità”: è rivolto alle classi terze della scuola

secondaria di primo grado, con contenuti inerenti il cambiamento fisico, relazionale e di

pensiero, tipico del periodo adolescenziale.

- Inoltre il “Piano Educativo di Zona” (PEZ) mette a disposizione degli insegnanti, dei

ragazzi e dei genitori operatori esperti con punti di ascolto nelle scuole di tutti gli ordini

e attività di socializzazione e recupero per la scuola secondaria di primo grado, per

supportare la famiglia nel proprio ambito educativo e per orientare nell’ulteriore

percorso nell’istruzione o nella formazione professionale. Difatti per il corrente anno

scolastico continuano le attività del progetto “La città per i ragazzi“ gestito dal Comune

e dalla A.S.L. secondo il Protocollo d’Intesa 2013/2015, finalizzato alla prevenzione

delle situazioni di disagio socio-culturale. Saranno predisposte per la scuola primaria e

secondaria di primo grado, attività di recupero rivolte agli alunni che presentano

difficoltà nel raggiungimento degli obiettivi minimi presenti nella programmazione.

Quest’anno l’organizzazione del Piano Educativo consisterà in un primo momento in

attività di socializzazione e successivamente di recupero scolastico.

- Laboratorio di aiuto sulla dislessia con l’associazione “Pillole di parole” per la scuola

secondaria di primo grado.

Page 18: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

18

Progetto “Connoi” coinvolge tutte le classi dell’istituto comprensivo e interviene sulla

sensibilità degli alunni conducendoli all’accettazione della diversità come ricchezza per potenziare

la propria identità favorendo attività di volontariato verso i diversamente abili. Inoltre, anche

attraverso l’intervento di associazioni di volontariato, saranno predisposti laboratori di musica, di

meccanica, di riciclo di materiali scolastici e percorsi su argomenti relazionali e sociali. Si

cercherà di sviluppare le capacità percettive e motorie e di valorizzare l’attitudine al lavoro

manuale come momento di rafforzamento della creatività.

Per la scuola primaria:

- “A scuola con tutto me stesso” : la finalità del progetto è quella di valorizzare la

differenza e superare le divisioni tra alunni normodotati e alunni con disabilità.

- “Laboratorio di espressione teatrale”: la finalità principale è quella di conoscersi e

accettarsi, trovando un nuovo modo di essere e interagire.

Per la scuola secondaria di primo grado si prevedono i seguenti progetti:

- Progetto “Bici in classe”: Anche questo anno è previsto il laboratorio "ciclo-officina

scuola Fermi" finalizzato all'assemblaggio e riparazione di vecchie bici, che rimesse in

vendita rifinanzieranno l'acquisto di materiali. L'elemento caratterizzante nelle proposte

calibrate per ciascun alunno è l'interazione con i pari in quanto ciascuno costituisce per

l'altro una grande risorsa per osservare, imparare, esprimersi, agire ed integrarsi.

- Progetto “alfabetizzazione motoria scuola Fermi” Il progetto verrà svolto all’interno

della palestra della scuola ed è diretto ad aumentare l’autostima del ragazzo disabile e le

opportunità di integrazione sociale.

Progetto “Un mondo per amico vuole favorire il processo di integrazione e l’avvicinamento

a pari opportunità formative per gli alunni stranieri di tutte le scuole dell’Istituto.

- Progetto di “Alfabetizzazione”: il progetto è diretto a tutte le scuole dell’istituto e

prevede attività di alfabetizzazione in italiano Lingua 2 rivolte agli alunni stranieri,

organizzate per livelli. La scuola Fermi si avvale della collaborazione dell’associazione

ARCO.

Progetto “KiVa” promosso dall’Università degli Studi di Firenze, dipartimento di “Scienze

della formazione e psicologia”. Si pone come obiettivo la prevenzione ed il contrasto del bullismo

nelle scuole. Quest’anno aderirà la scuola secondaria di primo grado “Fermi” con le classi IC e

IF. Essere scuola KiVa significa che tutti, dagli studenti agli insegnanti al personale ATA, si

impegnano a contribuire alla creazione di un ambiente scolastico positivo e sereno.

Al precedente progetto si aggiunge anche l'attività “NO TRAP!” (Noncadiamointrappola!),

con le medesime finalità, previsto nella classe IIIA – IIE - IIIG della scuola secondaria di primo

grado “Fermi”.

CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO

Progetto “Incontrarsi” coinvolge tutti gli insegnanti e gli alunni dell’istituto attraverso

attività di programmazione e di attuazione di progetti nelle singole classi e sezioni. Tali attività

hanno lo scopo di facilitare il passaggio degli alunni da un ordine all’altro di scuola. Si prevedono

attività diverse:

Page 19: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

19

- “La mostra dei presepi e degli addobbi natalizi”, "Laboratorio musicale" per la scuola

primaria;

- Incontro tra i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia con i bambini della

scuola primaria con attività laboratoriali.

- presentazione del “violoncello”, “laboratorio di scienze”, “attività artistiche” della

scuola secondaria rivolte agli alunni delle classi quinte della scuola primaria.

- Libero adattamento musico-teatrale del Singspiel ”Il Flauto Magico” di Mozart (IV E

Marconi, IG Fermi).

- “Open day”, per tutte le scuole dell’istituto.

- Progetto “Lettura creativa”: vede coinvolta la Scuola Primaria Marconi e prevede

l’intervento di uno scrittore di letteratura per l’infanzia, per favorire la capacità di

relazione, dialogo, integrazione attraverso il lavoro di gruppo.

Per le classi “ponte” sono previsti incontri tra insegnanti per uno scambio di informazioni

sugli alunni.

Inoltre, per i ragazzi delle le terze classi della scuola secondaria di primo grado è previsto

un percorso di conoscenza e di orientamento verso i successivi indirizzi scolastici, su iniziativa

degli insegnanti di classe, per favorire una scelta consapevole.

Progetto “Voglia di movimento Scandicci inSport” promuove l’attività fisico sportiva a

più livelli, destinando l’intervento in modo particolare agli alunni della scuola primaria, ma anche

a quelli della scuola secondaria e dell'infanzia. Si propone di migliorare le competenze in ambito

motorio e di rinforzare la socializzazione, l’autostima e migliorare la collaborazione tra istituzioni

scolastiche e associazioni sportive presenti sul territorio comunale anche attraverso molteplici

attività tra le quali:

partecipazione ai giochi sportivi studenteschi di atletica leggera, per la scuola secondaria;

avviamento alla pratica sportiva in orario extrascolastico, per la scuola secondaria;

interventi di esperti esterni nelle diverse classi della scuola dell’infanzia e primaria;

presentazione dell’attività svolta dalla “Scuola del fiume” di Wushu per gli alunni della

scuola dell'infanzia;

psicomotricità educativa per gli alunni della scuola dell'infanzia;

adesione al Progetto regionale “Sport e scuola compagni di banco” per la scuola primaria.

NUOVI LINGUAGGI

Progetto “Innovascuola”: è rivolto ad insegnanti interessati all’utilizzo della LIM ed agli

studenti delle classi I, II e III sezioni A, B, C della scuola secondaria di primo grado. Esso si

propone di stimolare l’uso, nella didattica quotidiana, della lavagna multimediale. Il progetto ha lo

scopo di portare gli insegnanti e gli studenti ad un utilizzo immediato della LIM come semplice

videoproiettore e di fornire esempi di Unità di Apprendimento già sperimentate prevedendo l’uso

della lavagna per arrivare alla realizzazione di U.d.A. personalizzate da parte dei singoli insegnanti.

Va precisato che l’utilizzo nella pratica quotidiana della lavagna interattiva rende inoltre

l’integrazione tra la programmazione dell’insegnamento e la preparazione delle risorse necessarie,

molto più stimolante e completa grazie all’uso di molteplici linguaggi, dell’organizzazione creativa

della pratica didattica e della ricaduta sia sulla motivazione sia sui differenti ritmi di apprendimento

degli stessi alunni.

Page 20: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

20

Ampliamento dell’offerta formativa Nell’ottica di una libera scelta da parte dei singoli consigli di classe/interclasse potranno essere

realizzate attività o progetti proposti da enti esterni o associazioni e finanziati dai genitori, al fine di

supportare la programmazione di classe/interclasse per il raggiungimento delle finalità previste nel

POF.

Per quest’anno scolastico le attività già concordate sono le seguenti:

per la scuola dell’infanzia “Levi-Montalcini”:

spettacolo di Natale “Aspettando Natale” e di Carnevale “E' Carnevale…. ogni scherzo

vale” con l' Associazione Culturale FANTULIN;

per le sezioni di 4 anni con l'associazione ARTUMES il percorso didattico “Quadri 3D”;

per le sezioni di 5 anni con l'associazione ARTUMES il percorso didattico “Le fiabe

toscane”;

per le sezioni di 3 anni con l'associazione ARTUMES “Discolino: Una fiaba musicale” e

“Percorso sulla Natura intorno a noi: le stagioni attraverso i sensi”;

Laboratorio di psicomotricità della UISP - tutte le sezioni;

Wushu Scuola del Fiume (gratuito) sezioni dei 4 e 5 anni

Laboratorio musicale tenuto da Elena Mercuri per le sez. di 5 anni.

per la scuola dell’infanzia “Calvino”:

Laboratorio di musica tenuto da Elena Mercuri nella sez. A ;

Laboratorio d’arte ed espressione creativa tenuto da Ilaria Matteini nella sez.C.

per la scuola primaria:

attività in classe e visita didattica con gli “Amici dei musei”;

“Laboratorio di musica” e Lab. “Vita e acqua, acqua è vita” tenuti da Elena Mercuri;

“Laboratorio di canto” tenuto dalla prof.ssa Cristina Terreni;

Laboratorio di coro “A scuola di coro” tenuto da Giulio Tamburrano;

Laboratorio teatrale dell’Associazione culturale “La stanza dell’attore”;

“Laboratorio di storia” tenuto da Francesco Focardi;

“Laboratorio di espressione teatrale” tenuto da Rita Lusini.

A titolo puramente esemplificativo potranno essere proposte anche le seguenti attività:

per la scuola dell’infanzia:

partecipazione a spettacoli teatrali e di animazione.

per la scuola primaria:

laboratori inerenti attività storiche collegate alle visite ai musei ed a spettacoli teatrali e

cinematografici;

Page 21: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

21

per la scuola secondaria di primo grado:

partecipazione ai “Giochi internazionali della matematica” organizzati dall’Università

“Bocconi” di Milano;

incontri sul tema della legalità con l’intervento di rappresentanti delle forze dell’ordine;

attività legate alla conoscenza del territorio di Scandicci, tramite l’associazione “F.A.I.,

Fondo per l’Ambiente Italiano”;

eventuali visite didattiche ai musei fiorentini e partecipazione a spettacoli teatrali e

cinematografici.

Uscite didattiche e d’istruzione

Una particolare importanza è stata data all’organizzazione delle uscite, alle quali si riconosce un

valore sia per la socializzazione tra alunni sia per l’approfondimento di tematiche inerenti alla

programmazione curricolare. Tali uscite sono così organizzate:

uscite svolte nell’orario scolastico;

uscite di un giorno che possono anche superare l’orario di apertura della scuola;

uscite di più giorni.

Le uscite sono subordinate al superamento delle difficoltà organizzative all’interno dei vari plessi,

alla carenza di organico e al profilo comportamentale delle classi.

Concorso musicale “Città di Scandicci”(Sezione Musicale scuola“Fermi”)

Vista l’ottima riuscita degli anni passati, l’Istituto anche per quest’anno scolastico organizzerà il

“Concorso musicale Città di Scandicci” rivolto a tutte le scuole a indirizzo musicale del territorio

italiano con il patrocinio del Comune di Scandicci, della Provincia di Firenze e della Regione

Toscana. La finalità è quella di fornire agli studenti un’importante occasione di crescita dal punto di

vista musicale e di repertorio attraverso il confronto con giovani musicisti appartenenti ad altre

realtà ed inoltre premiare e valorizzare lo studio della musica e dello strumento musicale nella

scuola media.

LA VALUTAZIONE

Valutazione didattica degli alunni

Il processo di valutazione iniziale, in itinere e finale sarà finalizzato all’adeguamento degli

interventi culturali ed educativi e al controllo dell’azione didattico-educativa programmata sulla

base dei bisogni e delle risorse degli alunni.

Tali verifiche saranno effettuate dai docenti su obiettivi comuni concordati e con modalità e tempi il

più possibile omogenei all’interno della scuola.

In particolare le verifiche saranno realizzate attraverso questionari ed elaborati di varie tipologie in

relazione alle specifiche discipline, i cui risultati saranno comunicati ai genitori attraverso note

scritte; si prevede lettera o convocazione dei genitori qualora l’andamento scolastico si discosti

dagli standard previsti nella programmazione. Verranno organizzati due colloqui generali con i

Page 22: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

22

genitori uno per ogni quadrimestre nella scuola dell’infanzia e primaria, per la scuola secondaria di

primo grado oltre ai due colloqui verranno organizzati anche i ricevimenti mattutini dei docenti.

Tutte le verifiche avranno il fine di conoscere il livello raggiunto dall’alunno nonché di informare in

tempi rapidi sia l’alunno che la famiglia sugli esiti conseguiti e sulle eventuali strategie da attivare

al fine del recupero e del potenziamento.

I giudizi quadrimestrali terranno conto degli obiettivi didattici in relazione alla situazione iniziale e

alle potenzialità degli alunni. Saranno in ogni caso tenute in considerazione le variabili di fondo,

ossia i condizionamenti socio–familiari, l’ambiente extrascolastico e le variabili personali dell’area

cognitiva ed extracognitiva.

Si somministrano le prove di ingresso per verificare le abilità e i prerequisiti necessari

all’apprendimento delle discipline curriculari per:

rilevare il livello di preparazione di base ossia la situazione di partenza sul piano

extracognitivo, cognitivo e comportamentale;

effettuare un iniziale e non definito raggruppamento degli alunni in fasce di livello.

Le prove iniziali e quadrimestrali saranno comuni a tutte le classi dello stesso ordine di scuola.

Valutazione sul livello globale di maturazione

Il profilo dinamico conclusivo di periodo (I quadrimestre) e di anno (II quadrimestre) evidenzierà i

progressi rispetto a:

Ambito extracognitivo Inserimento nella classe,

comportamento,

impegno,

partecipazione,

interessi e attitudini,

grado di maturità.

Ambito cognitivo preparazione culturale in riferimento a:

esiti dei giudizi per disciplina;

attitudini e interessi manifestati;

esiti degli interventi individualizzati.

Ammissione all’esame di licenza ( conclusione del primo ciclo di istruzione ) La valutazione del livello globale di maturazione terrà conto di:

autonomia personale e autonomia nel metodo di lavoro;

atteggiamenti comportamentali e relazionali;

situazioni che possano aver influito sull’apprendimento;

interesse e motivazione;

livello di partenza delle abilità possedute;

obiettivi raggiunti nelle aree disciplinari;

percorso di maturazione complessiva.

Page 23: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

23

Prove I.N.VAL.S.I.

Anche in questo anno scolastico, nelle classi seconde e quinte della scuola primaria e terze della

scuola secondaria verranno somministrate le prove I.N.VAL.S.I. . I risultati di dette prove verranno

utilizzati su più fronti:

monitorare l’azione educativa dell’Istituto rispetto alla regione Toscana, al centro Italia e

all’intera nazione;

i risultati verranno utilizzati dalle varie classi campionate per adeguare e migliorare l’azione

didattica ed educativa nei settori che risulteranno più carenti;

i dati saranno utili per integrare il P.O.F dell’anno successivo con nuovi progetti o per

modificare i progetti esistenti al fine di superare le eventuali carenze didattiche ed educative

emerse.

Valutazione del P.O.F.

La valutazione del P.O.F e dei progetti in esso contenuti, si avvale di diversi strumenti:

per ogni docente referente di progetto è stato approntato un KIT contenente sia le schede di

rilevazione e previsione, sia le schede per il monitoraggio;

sono stati approntati questionari e interviste ai genitori e al personale riguardanti

l’organizzazione delle scuola e l’efficacia delle sue azioni;

infine, alla fine di ogni anno scolastico, tutti i dati riguardanti le attività, i progetti e tutto ciò

che riguarda il P.O.F. vengono tabulati. Da questa tabulazione ne esce un “Documento di

analisi e sintesi della valutazione dei progetti del P.O.F.” che viene consegnata a tutti i

docenti responsabili di progetti e ai docenti che fanno parte dello Staff di Direzione.

Novità normative: la Legge 107/15

La Direttiva n. 11 del 18 settembre 2014 ha introdotto un nuovo procedimento di valutazione

degli Istituti Scolastici per il triennio 2014-2017, attraverso fasi successive a partire dall'anno

scolastico 2014-2015. Recentemente ogni Istituto ha provveduto a redigere un Rapporto di

Autovalutazione, RAV, in cui sono state evidenziate le pratiche didattiche, la gestione degli istituti

ed i risultati scolastici degli alunni, al fine di rendere omogenea l'attività all'interno di ciascun

plesso e coordinata la programmazione fra i vari ordini di scuola. Ogni Istituto, alla luce di quanto

emerso nel RAV, ha avuto modo di verificare i punti di forza e di debolezza della propria attività ed

individuare le conseguenti aree di miglioramento. Per far fronte ai nuovi interventi e pratiche

scolastiche è previsto un Piano di Miglioramento, PdM, in cui sono individuati i settori oggetto di

intervento e pianificate le azioni da attuare. Attualmente il Collegio dei docenti ha individuato tre

obiettivi prioritari, e precisamente:

definire prove e griglie di valutazione, condivise per area disciplinare e per classi parallele,

al fine di valutare in modo omogeneo gli alunni in ingresso, a livello intermedio ed in uscita.

Individuare le competenze da acquisire al termine conclusivo di ogni ordine di scuola e

condividere la formulazione delle relative griglie di valutazione;

definire le competenze chiave e di cittadinanza trasversali da inserire nella programmazione

di classe ed individuale; definire strumenti e criteri condivisi per la valutazione delle singole

discipline e del comportamento.

Page 24: Tel. 055.75 20 94 - Fax 055.753397 e-mail …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2015-11-13 · 1 IIs st tti iittuuutto oo CCCoommmppprrreeennnssiivvvoo “Vasco

24

Il nostro Istituto, inoltre, in collaborazione con altri tre Istituti della provincia di Firenze, sta

elaborando una Proposta progettuale per l'attuazione di Piani di Miglioramento, per il

finanziamento di attività di programmazione che riguardino le aree da ottimizzare evidenziate nel

RAV e per mettere in pratica alcune azioni di intervento presenti nel Piano di Miglioramento.

La recente normativa ha anche modificato il Piano dell'Offerta Formativa, POF, che è

diventato un piano di programmazione triennale, POFT, a partire dal prossimo anno scolastico.

SITO WEB

indirizzo: http://www.istitutocomprensivoscandiccitre.gov.it

Riteniamo importante informare che l’ins. Lucchini ha aggiornato e riorganizzato il sito

WEB dell’I.C. “Vasco Pratolini” nel quale, chiunque fosse interessato, può trovare tutte le

informazioni didattico/organizzative delle nostre scuole.

INDICE DELLE SCHEDE RELATIVE AI PROGETTI

Progetto 1 INCONTRARSI pag. 25

Progetto 2 CIELO SERENO pag. 26-27

Progetto 3 UN MONDO PER AMICO pag. 28-29

Progetto 4 CONNOI pag. 30

Progetto 5 RAGAZZI D’EUROPA pag. 31-32

Progetto 6 VOGLIA DI MOVIMENTO SCANDICCI INSPORT pag. 33-35

Progetto 7 INNOVASCUOLA pag. 36