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Teorie e tecnichedel giornalismo scientifico
Rossella Castelnuovo
Università di Tor Vergata – Anno accademico ’08-’09
NOTIZIE SCIENTIFICHE
Cos’è una notizia scientifica
Ogni novità della scienza può essere una notizia?
Dove nascono le notizie
Perché dare certe notizie
“L'arte non consiste nel rappresentare cose nuove,
bensì nel rappresentare con novità "
Ugo Foscolo
LA NOTIZIA E’…….
COS’E’ UNA NOTIZIA SCIENTIFICA?
Il lavoro degli scienziati come fonte di novità
Nelle conoscenze
Nei metodi
Nelle applicazioni
Attuale
Singolare
Interessante
Attendibile
UN OCEANO DI STIMOLI
Il n° di ricercatori è cresciuto del 50%
in meno di 15 anni (solo in Italia ce ne sono circa 80 mila)
100 mila le riviste scientifiche nel mondo
2 mila testate scientifiche raccolgono
il 95% degli articoli citati
16 mila riviste e 12 milioni di articoli ogni anno recensiti dall’Isi
COMUNITA’SCIENTIFICA
INDUSTRIA GOVERNI
SOCIETA’
MASSMEDIA
Associazmalati
associazamnientaliste
Blog
Ongmovimenti
Ogni novità della scienza è una notizia?
Come scegliere
Valore innovativo della ricerca
Qualità della ricerca
Rilevanza per la comunità scientifica
Fonte
Interesse del pubblico
Impatto emotivo
Contesto
Vicinanza
Utilità
Curiosità
Fonte
Valore economico
Criteri scientificiCriteri giornalistici
COMUNICAZIONE “CALDA” COMUNICAZIONE “FREDDA”
Un dialogo non facile
EsageranoScelgono male le notizieDistorcono il significato delle ricercheSono approssimativiSono molto potentiNon conoscono le regole della scienza
Si perdono in dettagliNon capiscono le esigenze della genteParlano con linguaggio difficileRifiutano certi tipi di dibattito (ogm, vaccini..)Pensano solo agli aspetti razionaliNon conoscono le regole del giornalismo
Gli scienziati pensano che i giornalisti I giornalisti pensano che gli scienziati
Per migliorare il dialogoscienza e società
Giornalisti Media training Scienziati
Scienziati Open lab Giornalisti
COMUNICAZIONE ALLA TEMPERATURA GIUSTA
DOVE NASCONO LE NOTIZIE
oralecongressi, conferenze,seminari
rapporti personali, incontri tra colleghi, bar
scuola, radio, conferenze stampa, tv
scrittaletteratura scientifica, riviste specializzate
letteratura “grigia” (relazioni, appunti di laboratorio…)
libri
giornali
comunicati stampa
in rete
siti di enti di ricerca, riviste scientifiche on line, siti di ricercatori
e-mail, blog, forum
siti per il pubblico
formaleformale informaleinformale pubblicapubblicaLE VIE DELLA COMUNICAZIONE DELLA SCIENZA
ALTA ATTENDIBILITA’ATTENDIBILITA’ bassa
CHI DA’ LE NOTIZIE
Fonti primarie: soggetti direttamente coinvolti nelle attività di ricerca scientifica
(ricercatori, istituzioni e centri di ricerca, riviste scientifiche)
Fonti secondarie: soggetti vicini a chi svolge attività di ricerca sc
(agenzie di stampa, uffici stampa, media autorevoli, associazioni)
Fonti terziarie: soggetti competenti - interessati, ma non direttamente coinvolti nella specifica ricerca
( mass media, blog,……) ………
Perché dare certe notizie
Il lavoro dei giornalistiscientifici può incidere
Nelle vite degli scienziati
Nei comportamenti sociali
Nelle decisioni politiche
Nelle vicende economiche
…………
RESPONSABILITA’INTERESSI
Conosci il tuo pubblico
Età
Interessi
Livello di istruzione
Motivazione verso le scienze
Simpatie e antipatie
"Gli italiani e la scienza. Primo rapporto su scienza, tecnologia e opinione
pubblica in Italia “Osservatorio Observa 2008
26,8% antiscientista disinformato
13,6% scientista informato
15,8% pragmatico informato
43,8% critico ottimista
Obiettivi generali
Viviamo nella società della conoscenza :la maggioranza dei lavoratori non è impegnata in produzione beni materialiNella società della conoscenza tutti debbono avere a disposizione la possibilità di sapere e di scegliere: sia a livello individuale che collettivoLa ricerca scientifica e l’innovazione rappresentano i motori principali del benessere e della crescita economica..e l’Italia ne ha particolare necessitàIl dialogo tra scienza e società ha bisogno di essere attivo e continuo
Gli obiettivi di un giornalista s.
informarediffondere conoscenze nuovediscuteredivulgare, accrescere culturaincidere sull’agenda dei politici divertirefornire un servizioincuriosire
Il “taglio” del servizio