TIPOLOGIA DELL’OPERA E/O DELL’INTERVENTOviavas.regione.campania.it/opencms/export/sites/default/VIAVAS/... · Nato a: Lubumbashi (ZRE) il 15.12.1968 ... destinata ad accogliere

Codice Intervento RI.GR.170 B1 Comune di Torre del Greco – Riabilitazione della rete fognaria interna e

collettamento dei reflui ai sistemi depurativi comprensoriali – I Lotto

Progetto Definitivo TD.07a Relazione paesaggistica Rev. 0 File: TD.07a.doc

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RELAZIONE PAESAGGISTICA

(ai sensi dell’art. 146 del D.Lgs. n.42/2004 e ss.mm.ii)

OGGETTO: “Comune di Torre del Greco - Riabilitazione della rete fognaria interna e

collettamento dei reflui ai sistemi depurativi comprensorialI - 1° Lotto “

Intervento RI.GR.170 B1

Relazione paesaggistica per la realizzazione del manufatto da realizzarsi a

servizio dell’impianto di sollevamento in via Pagliarone nel Comune di Torre

del Greco e dei manufatti da ubicare nell’area di pertinenza del depuratore di

“Villa Inglese” in viale Europa nel Comune di Torre del Greco

Il sottoscritto ing. Domenico Cesare, C.F.:CSRDNC61R02F839D, regolarmente abilitato

all’esercizio della professione ed iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli

al n.ro 10153, già dipendente della società ACEAGORI SERVIZI S.c.a.r.l., elettivamente

domiciliato per la carica in Pomigliano d’Arco alla via Ex Aeroporto c/o “Consorzio Il Sole”,

nella sua qualità di progettista delle opere sopra rubricate,

REDIGE

la presente relazione paesaggistica ai sensi dell’art. 146 del D. Lgs. N.42/2004 e ss.mm.ii.

per la realizzazione del manufatto da realizzarsi a servizio dell’impianto di sollevamento

fognario previsto in via Pagliarone nel Comune di Torre del Greco e dei manufatti da

ubicare nell’area di pertinenza del depuratore di “Villa Inglese”, in viale Europa nel

Comune di Torre del Greco al fine della compatibilità paesaggistica.




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1. RICHIEDENTE

GORI S.p.A.

P.IVA: 07599620635

Sede legale: via Trentola, 211 ERCOLANO (NA);

Legale Rappresentante: Claudio Cosentino

Nato a: Lubumbashi (ZRE) il 15.12.1968

elettivamente domiciliato per la carica in: Ercolano (Na) – alla via Trentola, 211.

2. TIPOLOGIA DELL’OPERA E/O DELL’INTERVENTO

L’opera è costituita da manufatti da realizzarsi fuori terra; in entrambi i casi, si tratta di

volume tecnico a servizio di impianti di sollevamento.

a) Più precisamente per quello che riguarda il manufatto in via Pagliarone, in esso

sono ubicati :

- un locale di accesso all’impianto di sollevamento in cui sono anche installati i quadri

elettropompe e telecontrollo;

- un locale contiguo al precedente, per l’alloggio dello Scrubber;

- una cabina per l’alloggiamento del gruppo elettrogeno;

- una cabina di trasformazione Mt e Bt

ed un manufatto di dimensioni ridotte per la consegna e la misurazione dell’energia.

b) Per quello che riguarda i manufatti da ubicarsi nell’area di pertinenza dell’impianto

di depurazione di “Villa Inglese” in viale Europa, essi sono destinati:

- all’alloggio del gruppo elettrogeno;

- al locale quadri;

- al locale utente;

- al locale di consegna e misurazione dell’energia;

- al manufatto by-pass di emergenza

E’ il caso di precisare che, nell’ambito della progettazione di che trattasi, si prevede la

dismissione dell’impianto di depurazione di “Villa Inglese” e la sua parziale riutilizzazione

in sola emergenza come impianto di sollevamento a servizio della condotta sottomarina.

In altri termini tale impianto entra in funzione solo in casi di emergenza ossia quando

l’impianto di sollevamento Pagliarone è in avaria e pertanto la portata reflua viene

intercettata dal manufatto di by pass e recapitata alla condotta sottomarina esistente.




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3. CORRELAZIONE DELL’OPERA

Le opere da realizzarsi sono ricomprese nel progetto denominato: “Comune di Torre del

Greco – Riabilitazione della rete fognaria interna e collettamento dei reflui ai sistemi

depurativi comprensoriali – I Lotto”, che nella sua maggiore consistenza è costituito da

opere infrastrutturali a rete interrate (tronchi fognari).

Il manufatto di Via Pagliarone interessa un’area di suolo privato identificata catastalmente

al foglio di mappa 34 particella n.771 per la quale è prevista la procedura espropriativa

per l’esecuzione di opere di pubblica utilità.

4. CARATTERE DELL’OPERA

Trattasi di opere a carattere permanente.

5. DESTINAZIONE D’USO DELL’OPERA

La destinazione d’uso è: infrastruttura di carattere primario.

6. MORFOLOGIA DEL CONTESTO PAESAGGISTICO

IL Comune di Torre del Greco in cui ricade l’opera in oggetto è ricompreso nel territorio di

competenza dell’Autorità di Bacino Regionale della Campania Centrale e, in particolare, nel

comprensorio dei bacini vesuviani della fascia litoranea ed orientale del complesso

vulcanico che si estendono dal comune di San Giorgio a Cremano fino a San Giuseppe

Vesuviano.

Le caratteristiche fisico – geografiche del territorio comunale sono le seguenti:

- Superficie territoriale: 30,66 Kmq;

- Altitudine: 43 m s.l.m. (casa comunale);

- Zona altimetrica: collina litoranea;

- Grado di montanità: non montano;

- Comune costiero: 1- costiero;

- Grado di sismicità: 2 (medio);

- Regione agraria: 2- colline litoranee di Napoli;

- Comprensorio idrografico: vesuviano.

Nel caso in oggetto si rappresenta che la morfologia dell’area interessata dai manufatti,

nonché quella dei lotti circostanti, è pianeggiante.

L’opera si inserisce in un contesto urbanizzato.




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7. UBICAZIONE DELL’OPERA NEL CONTESTO URBANISTICO – TERRITORIALE

Il territorio comunale di Torre del Greco è regolamentato dal vigente Piano Regolatore

Generale (PRG) approvato con DPGRC n.4569 del 28.05.1973, di cui all’elaborato grafico

di progetto dedicato (cfr. EG 10.1). In particolare il manufatto di progetto previsto in via

Pagliarone ricade in Zona Omogenea AGRICOLA “E” del predetto strumento urbanistico

ed in Zona Omogenea P.I.R. Protezione Integrale con Restauro paesistico-

ambiantale del Piano Territoriale Paesistico (PTP) dei Comuni Vesuviani, approvato con

Decreto del Ministero per i Beni e le attività Culturali del 04.07.2002 (Gazzetta Ufficiale

n.219 – Serie Generale del 18.09.2002); il manufatto previsto nell’area di pertinenza

dell’impianto di depurazione “Villa Inglese” in viale Europa ricade in zona F11 - Impianti

tecnologici del PRG ed in zona P.I.R. Protezione Integrale con Restauro paesistico-

ambientale del suddetto Piano Territoriale Paesistico.

Le aree interessate dalle opere in oggetto non ricadono nel Piano del Parco Nazionale del

Vesuvio istituito con D.M. 4.12.1992, così come pure nelle aree comunali sottoposte a

vincolo idrogeologico di cui al R.D. n.3267 del 1923.

8. DESCRIZIONE DELL’OPERA

Il progetto in esame ha come scopo complessivo quello di dismettere gli impianti di

depurazione comunali, nello specifico l’impianto di “Villa Inglese”, e di recapitare i reflui

dell’intero territorio al comprensorio depurativo di Foce Sarno tramite il Collettore

Comprensoriale “E” di Torre Annunziata. Pertanto, esso si prefigura come un intervento

volto al miglioramento delle condizioni ambientali e marine del territorio interessato e, di

conseguenza, del contesto paesaggistico.

Con riferimento all’opera di dettaglio prevista in via Pagliarone, essa consiste nel

posizionamento di un manufatto da ubicarsi a servizio del nuovo impianto di sollevamento

interrato e più precisamente consta di un manufatto fuori terra più piccolo di dimensioni in

pianta pari a 2.50 x 4.50 m ed altezza pari a 2.65 m, contenente il locale per la consegna

e la misurazione dell’energia, e di un manufatto attiguo più grande di dimensioni in pianta

pari a 30.00 x 8.75 e che a sua volta consta di due blocchi edilizi adiacenti ma di

differente altezza. L’edificio più alto, di altezza interna pari a 5.50m, contiene il locale di

accesso all’impianto di sollevamento ed in esso è installato il carroponte necessario

all’eventuale sollevamento e/o spostamento delle elettropompe sommerse. Tale edificio

presenta dimensioni in pianta pari a metri 15.50 x 8.75 ed è realizzato con struttura in

cemento armato.

Nel manufatto adiacente più basso, di altezza interna pari a 3.50 m, trovano posto:

- il locale per l’alloggiamento dello Scrubber, di dimensioni pari a metri 6.50x3.45;

- il locale per l’alloggiamento del gruppo elettrogeno di dimensioni pari a metri

6.50x5.30;




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- il locale di trasformazione Mt Bt e la cabina quadri comando e controllo in bassa

tensione di dimensioni pari a metri 8.75x8.00.

Per la scelta delle finiture e dell’aspetto del manufatto nel complesso si è tenuto conto del

contesto in cui dovrà essere realizzato l’edificio. Si tratta di una zona agricola

caratterizzata dalla presenza di abitazioni unifamiliari in genere ad uno o al massimo tre

piani, caratterizzate da edilizia modesta, semplice e di scarsa rilevanza artistico-

architettonica. Ancor più dettagliatamente entrambi i lati del lotto in cui dovrà sorgere il

fabbricato in oggetto sono caratterizzati dalla presenza di serre con struttura metallica e

rivestimento con teli in plastica.

Pertanto, si prevede di rivestire il manufatto in oggetto mediante intonaco e con

basamento di altezza pari a 80 cm in pietra vulcanica; inoltre i vani di accesso e tutti i vani

luce saranno realizzati con infissi in ferro battuto verniciato (cfr. EG.20a).

Ancora, al fine di un migliore inserimento del manufatto nel contesto paesaggistico e per

mitigare gli effetti conseguenti la realizzazione del manufatto, si è pensato di sistemare

una siepe sempreverde lungo il lato della particella che corre parallelo alla strada asfaltata

laterale e lungo il lato prospiciente via Pagliarone. In quest’ultimo caso, nell’aiuola posta di

fianco al cancello d’ingresso, è stata prevista anche la messa a dimora di alberi da frutto

autoctoni, tipici della zona quali possono essere gli alberi di arancio.

Per quello che riguarda l’opera prevista nell’impianto di depurazione “Villa Inglese” in viale

Europa, si è previsto di rifunzionalizzare una porzione di superficie pari a circa 30x20

metri dell’area di pertinenza del suddetto impianto. Più precisamente tale area è stata

destinata ad accogliere un sistema di emergenza che entra in funzione nell’ipotesi di

grave disservizio, legato alla carenza di energia elettrica presso la stazione di

sollevamento Pagliarone e nell’ipotesi di non funzionamento del gruppo elettrogeno. In

tale caso interviene il sistema di telecontrollo che azionerà in maniera sequenziale una

serie di paratoie presenti lungo l’emissario di progetto, in modo da consentire

l’allontanamento della portata ivi confluente tramite la condotta sottomarina esistente. In

quest’area, alla quale si accederà tramite una rampa a farsi lunga 13 metri e al termine

della quale è posizionato un cancello scorrevole di accesso all’impianto, è prevista

l’ubicazione dei seguenti manufatti tutti di modeste dimensioni (cfr. Tav. EG 17a):

- manufatto di by-pass di emergenza, costituito da un pozzetto fuori terra in cemento

intonacato, di dimensioni pari a 5.00 x 2.60 metri;

- manufatto prefabbricato Enel di consegna e misurazione dell’energia, al quale si

accede direttamente dalla rampa di accesso, di dimensioni pari a 4.40 x 2.45 metri;

- manufatto prefabbricato utente di dimensioni pari a 3.20 x 2.45 metri;

- manufatto prefabbricato quadri elettrici di dimensioni pari a 3.20 x 2.45 metri

posizionato in affiancamento al precedente;

- manufatto prefabbricato di alloggio del gruppo elettrogeno di dimensioni pari a 4.50 x

2.45 metri, posizionato in affiancamento al precedente.




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Si sottolinea, inoltre, che l’area da rifunzionalizzare in esame è sottoposta rispetto al

livello stradale di Viale Europa di 2.3 metri, la qual cosa attenua maggiormente

l’inserimento dei manufatti nel contesto in cui si inseriscono.

Per quanto riguarda la scelta delle finiture e dell’aspetto dei manufatti, si prevede di

rivestire le pareti dei manufatti con intonaco; i vani di accesso e tutti i vani luce saranno

realizzati con infissi in ferro battuto verniciato.

Anche in questo caso, per una migliore integrazione dell’opera con il contesto

paesaggistico e per mitigare gli effetti conseguenti la realizzazione della stessa, si è

pensato di sistemare una siepe sempreverde lungo tre lati dell’area interessata.

Si rappresenta, altresì, che essendo il progetto costituito, nella maggiore consistenza, da

infrastrutture a rete interrate, ovvero tronchi fognari, laddove la pavimentazione stradale è

in lastricato di basole di pietra vulcanica, la posa delle tubazioni avverrà mediante

operazione di rimozione ed esatto riposizionamento delle lastre a mezzo di preventiva

numerazione delle stesse, onde poter garantire la rimissione in pristino dei luoghi.

9. IMPATTO DELL’OPERA DI PROGETTO SUL CONTESTO PAESAGGISTICO

Trattasi di opere che non incidono sul contesto paesaggistico-ambientale, poiché non si

configurano come elementi destrutturanti e deconnotativi dell’ambiente in cui si

inseriscono, sia per gli accorgimenti mitigativi ambientali previsti sia per l’utilizzo di

materiali costruttivi autoctoni. Pertanto, viste le estrinseche caratteristiche delle opere di

progetto, si è del parere che esse non rappresentino elementi di criticità nel contesto

paesaggistico- ambientale in cui si inseriscono né su scala locale, né su vasta scala.

Tanto si doveva per quanto di competenza

Il Tecnico incaricato

Ing. Domenico Cesare




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Stralcio del PRG Comune di Torre del Greco – Opera di progetto in via Pagliarone ricadente in Zona

Omogenea Agricola “E”

Stralcio del PRG Comune di Torre del Greco – Opera di progetto in Viale Europa ricadente in Zona

Omogenea “F11 – Impianti tecnologici”




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Stralcio del PTP dei Comuni Vesuviani - Opera di progetto in via Pagliarone ricadente in Zona Omogenea PIR

Stralcio del PTP dei Comuni Vesuviani - Opera di progetto in Viale Europa ricadente in Zona Omogenea PIR




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Comune di Torre del Greco – Estratto di mappa catastale – Foglio 34 part. 771

Comune di Torre del Greco – Stralcio aerofotogrammetrico




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Foto dei luoghi di ubicazione del manufatto in viale Europa nell’area di pertinenza dell’impianto di depurazione

“Villa Inglese”

Vista satellitare di ubicazione del manufatto in viale Europa nell’area di pertinenza dell’impianto di

depurazione “Villa Inglese”




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Foto dei luoghi di ubicazione del manufatto in via Pagliarone

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