Titolo: LA TUTORSHIP NELL’APPRENDIMENTO DELLE COMPETENZE CLINICHE DATE: 24 marzo, 06 e 14 aprile 2016 – Corso di Laurea in Infermieristica Premessa: Il tirocinio clinico nella formazione di base delle professioni sanitarie riveste un ruolo di fondamentale importanza. L’apprendimento in situazione, luogo privilegiato di acquisizione di competenze specifiche professionali, richiede la presenza di professionisti in grado di sviluppare e promuovere negli studenti processi di apprendimento. Il progetto si propone di offrire agli operatori competenze pedagogiche e strumenti essenziali per poter supportare lo studente durante il tirocinio clinico all’interno del contesto lavorativo. Obiettivo formativo generale nazionale di Educazione Continua in Medicina: 18 Obiettivo formativo regionale (PSSR): valorizzazione e motivazioni delle risorse umane affidate Obiettivi formativi di apprendimento:

1. Acquisire competenze pedagogiche di base per migliorare la relazione educativa tra supervisore e studente;

2. Sviluppare abilità nell'individuazione e creazione di opportunità formativo e coerenti con gli obiettivi di tirocinio dello studente ne proprio contesto clinico;

3. Acquisire alcune strategie e tecniche per far apprendere lo studente in tirocinio. Metodologia didattica: didattica aula residenziale

□ Lezioni magistrali

x Serie di relazioni su tema preordinato □ Tavole rotonde con dibattito tra esperti □ Confronto/dibattito tra pubblico ed esperto/i guidato da un conduttore ("l'esperto risponde") □ Dimostrazioni tecniche senza esecuzione diretta da parte dei partecipanti Didattica interattiva (attività in cui i partecipanti svolgono un ruolo attivo e il livello di interazione tra loro e con i docenti è ampio. Si svolgono in sedi appropriate per la didattica, eventualmente attrezzate ad hoc. Per garantire un’adeguata partecipazione è necessario che il numero dei discenti sia limitato, con un rapporto massimo partecipanti tutor/docente di 25:1)

x Presentazione di problemi o di casi clinici in seduta plenaria (non a piccoli a gruppi)

x Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi clinici con produzione di rapporto finale da discutere con esperto □ Esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o tecniche

x Role-playing

Metodo di verifica dell’apprendimento dei partecipanti deve essere documentata la conoscenza acquisita di

almeno il 80% degli obiettivi formativi dichiarati) e deve essere coerente con gli obiettivi didattici: □ Con questionario (almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato; a scelta quadrupla con una sola risposta esatta se si usano quesiti a scelta multipla □ Con esame orale (la partecipazione alla verifica deve essere documentata) □ Con esame pratico (esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o tecniche,

presentazione di un elaborato- Project work; la partecipazione alla verifica deve essere documentata)

x Con prova scritta

□ Autocertificazione dei partecipanti (per convegni congressi simposi e conferenze con oltre 200 partecipanti).

Verifica della qualità percepita (Scheda di valutazione/gradimento dell’evento)

Destinatari: infermiere - Tecnico sanitario di radiologia medica – Fisioterapista

Partecipanti: N.30 Ore formazione: 20

Quota Iscrizione: no

Sponsor/Finanziamenti: no

Docenti titolari e sostituti: Tollini Morena - Cunico Laura - Iannone Silvia - Ambrosi Valeria - Belluzzo Barbara Responsabile Scientifico: Tollini Morena

SEZIONE FORMAZIONE

E BIBLIOTECA

MODULO PROGRAMMA FORMAZIONE RESIDENZIALE

UNITA’ OPERATIVA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA

All.1 –P2-FORM

Crediti ECM: l’assegnazione dei crediti delle attività ECM avviene secondo i criteri stabiliti dalla Commissione nazionale per la formazione.

1^ giornata 24 marzo

La filosofia dell’insegnamento clinico nella formazione infermieristica e la relazione educativa

OBV: Riconoscere e individuare i “principi guida” dell’agire professionale per una buona assistenza. Identificare la valenza formativa dell’insegnamento clinico per sviluppare le competenze cliniche. Approfondire il significato della relazione educativa tutoriale

09,00 - 11,00: I cambiamenti e le prospettive della professione e della formazione Infermieristica. I principi che guidano l'agire dell'infermiere e le competenze dell'infermiere

Didattica: Serie di relazioni su tema preordinato (30’) Presentazione di problemi o di casi clinici in seduta plenaria. (90’) Docente. Tollini Morena (sostituto Belluzzo Barbara)

Ore 11,00 : pausa caffè 11,15 - 13,00: Filosofia dell'insegnamento clinico, Finalità del tirocinio e i modelli di apprendimento clinico

Didattica: Serie di relazioni su tema preordinato (30’) Presentazione di problemi o di casi clinici in seduta plenaria. (90’) docente Tollini Morena (sostituto Belluzzo Barbara) 13.00 – 14.00: pausa pranzo

14.00 - 15.50: Il significato della tutorship e la relazione educativa e i soggetti della formazione

Didattica: Serie di relazioni su tema preordinato (30’) Presentazione di problemi o di casi clinici in seduta plenaria (90’) Docente: Cunico Laura (sostituto Tollini Morena)

Ore 15.45 : pausa caffè 16,00 - 17,00: I rischi nella relazione tutoriale (visione di un video)

Didattica: Serie di relazioni su tema preordinato (60’) Docente: Cunico Laura (sostituto Tollini Morena)

2^ giornata 06 aprile 2016 Gli obiettivi di tirocinio e le strategie per insegnare ad assistere

OBV: Selezionare le opportunità formative secondo i criteri pedagogici e gli obiettivi di tirocinio nel proprio contesto clinico. Comprendere l’utilità di alcune strategie e tecniche quali le domande, i briefing e debriefing...

09.00 a 13.00: Gli obiettivi di tirocinio e come scegliere le opportunità di apprendimento clinico. Didattica: Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi clinici con produzione di rapporto finale (240’) Docente: Silvia Iannone (sostituto Valeria Ambrosi)

15’ pausa caffè 13.00 – 14.00: pausa pranzo

14.00 - 17.00: Strategie e tecniche per aiutare gli studenti ad apprendere in tirocinio: domande stimolo, supervisione, i briefing e debriefing…

Didattica: Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi clinici con produzione di rapporto finale (240’) Docente: Ambrosi Valeria (sostituto Silvia Iannone)

3^ giornata 14 aprile 2016 Il feedback e la valutazione delle competenze dello studente

OBV: Riconoscere le caratteristiche di un feedback con valenza formativa Documentare le competenze dello studente acquisite in tirocinio 09.00 - 13.00: Il feedback

Didattica: Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi clinici con produzione di rapporto finale (180’) Role-playing (60’) Docente: Belluzzo Barbara (sostituto sostituto Ambrosi Valeria) 15’ pausa caffè

13.00 – 14.00: pausa pranzo

14.00 - 17.00: Documentare le competenze dello studente acquisite in tirocinio

Didattica: Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi clinici con produzione di rapporto finale (180’) docente Silvia Iannone (sostituto Ambrosi Valeria)

17.00 - 17.30: Prova scritta e valutazione dell’evento

CURRICULUM VITAE CUNICO LAURA

Istruzione e formazione 12 luglio 2007: Laurea Magistrale in Scienze infermieristiche ed ostetriche 24 marzo 1993: Laurea in Pedagogia con indirizzo psicologico Università degli Studi di Verona Facoltà di medicina e chirurgia

giugno 2002: Master Formazione alla Mediazione Familiare ’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano “ Esperienza professionale Date Dal 1° maggio 2007 ad oggi: Ricercatore Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli studi di Verona settore MED/45 scienze infermieristiche Principali attività e responsabilità: Attività di ricerca e coordinamento CdL in Infermieristica Verona Date Dal 2001 ad oggi: Coordinatore attività formative e professionalizzanti Cdl in Infermieristica Verona - Coordinamento Attività scientifiche e didattiche: numerose ved i elenco a fascicolo Pubblicazioni scientifiche: numerose vedi elenco a fascicolo

Curriculum Vitae Europass Silvia Iannone

Esperienza professionale Lavoro o posizione ricoperti Dal 14/03/2009 ad oggi Ruolo ricoperto: INFERMIERE TUTOR CLINICO CATEGORIA D Ente di appartenenza: aulss 21 Legnago - Servizio: Corso di Laurea in Infermieristica Polo di Legnago Principali attivita e responsabilita Dal 03/06/2008 al 14 /03/2009 Ruolo ricoperto: INFERMIERE CATEGORIA D Ente di appartenenza: ulss 18 Rovigo - Servizio: Anestesia e Rianimazione Istruzione e formazione Titolo della qualifica rilasciata Attualmente iscritta al 5° anno di corso Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche Università degli Studi di Verona tematica: Linee Guida e decisioni infermieristiche (2014) ente organizzatore: Centro Congressi Internazionale - impegno in ore: 8 tematica: Gesti e pensieri di cura in ambito infermieristico(2013) ente organizzatore: soluzioni omnia media srl - impegno in ore: 8 tematica: Corso di FSC : progettazione e gestione del tirocinio degli studenti del 1° 2° e 3° anno del C.d.L. in Infermieristica sede di Legnago (2012) ente organizzatore: A.U.L.S.S. 21 SEZIONE FORMAZIONE - impegno in ore:296 tematica: Meeting per docenti di scienze infermieristiche. (2012) ente organizzatore: Universita degli Studi di Verona - impegno in ore: 5 tematica: Work shop. La valutazione del testo “ Trattato di Cure Infermieristiche” riservato a docenti e tutor di infermieristica. (2012) ente organizzatore Polo Universitario delle Professioni Sanitarie di Trento - impegno in ore: 7 tematica: Aggiornamento in geriatria. Sarcopenia ed invecchiamento. La terapia anticoagulante nel soggetto anziano. La malattia del colon nell’anziano. (2012) ente organizzatore: Everywhere srl - impegno in ore: 18 tematica: Work shop. L’insegnamento dell’infermieristica nella laurea triennale. Cultura globale ed esperienza (2011) ente organizzatore: Polo Universitario delle Professioni Sanitarie di Trento - impegno in ore: 7 Principali competenze professionali Docenza presso il corso di Laurea in Infermieristica Universita degli Studi di Verona Polo di Legnago per l’a.a. 2011-2012; 2012-2013; 2013-2014, 2014-2015 al 2° anno 1° semestre del modulo di Infermieristica Clinica Medica 2CFU 30 ore Docenza presso il corso di Laurea in Infermieristica Universita degli Studi di Verona Polo di Legnago per l’a.a. 2011-2012 e 2014-2015 al 3° anno dell’insegnamento Laboratori professionali 1CFU 24 ore Docenza presso il corso di Laurea in Infermieristica Universita degli Studi di Verona Polo di Legnago per l’a.a. 2010-2011 al 1° anno 1° semestre del modulo di Assistenza Chirurgica Generale 1 CFU 15 ore Partecipazione in qualita di docente al XIV° Corso di Aggiornamento in Geriatria; tema trattato “ I luoghi della cura” (2010) Capacità personali: Madrelingua ITALIANO - Altra lingua inglese Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali .

Curriculum Vitae Europass

Informazioni personali Valeria Ambrosi

Esperienza professionale

Date Da aprile 2009 ad oggi

Lavoro o posizione ricoperti tutor aziendale didattico

Principali responsabilità Tutoraggio studenti del corso di laurea in infermieristica e attività di docenza

Nome e indirizzo del lavoro Corso di Laurea in Infermieristica Università di Verona, polo didattico di Legnago Azienda ULSS21

Tipo di attività o settore Supervisione ed accompagnamento didattico agli studenti

Date Da luglio 2005 a aprile 2009

Lavoro o posizione ricoperti infermiere

Principali responsabilità gestione clinica assistenziale della/e persona/e in riabilitazione per interventi di protesi di anca/femore, o per esiti di ictus, gestione assistenziale in acuto e cronico di pazienti con problematiche cardio-respiratorie (ipossia, ostruzione bronchiale, sovraccarico circolatorio), metaboliche (diabete), nutrizionali (malnutrizione).

Nome e indirizzo del lavoro ULSS21

Tipo di attività o settore Medicina e Lungodegenza Riabilitativa (Bovolone)

Istruzione e formazione

Date 7-12-2004

Titolo della qualifica rilasciata Laurea in infermieristica

Nome erogatrice dell'istruzione Università degli Studi di Verona polo di Legnago

Capacità e competenze personali

Madrelingua(e) Italiano

Altre capacità e competenze A.A. 2013-2014 iscrizione al Master di 1 livello in Metodologie Tutoriali e di Coordinamento dell'insegnamento clinico nelle professioni sanitarie e sociali, Trento

Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno

2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali .

CURRICULUM VITAE BELLUZZO BARBARA

FORMAZIONE Anno 2007: Diploma di scuola superiore Istituto Tecnico per Attività Sociali- Indirizzo: Dirigente di Comunità Ist. Prof.le Statale Servizi Alberghieri e delle Ristorazione A.Berti, Verona (solo sede d’esame). Anno 1993: Diploma regionale di infermiere professione Scuola per infermieri professionali ULSS 28 Legnago (Vr) 29 marzo 2011: Diploma di Laurea in Infermieristica Un. degli Studi di Verona, Corso di Laurea in Infermieristica Polo di Legnago Esperienza professionale Date: Dall’Aprile 2009 ad oggi in servizio presso il Corso di Laurea in Infermieristica – Polo di Legnago Lavoro o posizione ricoperti: Tutor clinico Principali attività e responsabilità: Supporto studenti del triennio nel contesto clinico e in situazione protette (laboratorio) per lo sviluppo delle competenze. Date: Dal Novembre 1997 al Aprile 2009: Infermiere presso la Unità di Terapia Intensiva Cardiologica, U.O. di Cardiologia Lavoro o posizione ricoperti: Infermiere Principali attività e responsabilità: Presa in carico del gruppo di pazienti Attività scientifiche e didattiche Anno 2011/12 docente presso il CdL modulo ”Laboratori Professionali” Anno 2010/11 docente presso il CdL modulo “”Laboratori Professionali Anno 2011 - 2010 partecipazione come docente al progetto per migliorare le funzioni tutoriali degli infermieri – guide di tirocinio: “I laboratori didattici per l’apprendimento clinico”, presso Corso di Laurea Infermieristica dell’Università di Verona, facoltà di Medicina e Chirurgia, polo di Legnago (VR) Anno dal 2011 al 2009 attività di conduzione laboratori e tirocinio per gli studenti del Corso di Laurea Infermieristica dell’Università di Verona, facoltà di Medicina e Chirurgia, polo di Legnago (VR) Anno 2010/11 docente al Corso OSS disciplina “Principi generali ed elementi di assistenza”