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TMAX R1 by Lazareth…. un sogno da 23.000 Euro Nel corso del 2005 il concessionario francese YAM74 ha realizzato, con l’ausilio del noto preparatore Lazareth questo mezzo derivato da un MY’04, assolutamente unico per soluzioni adottate e prestazioni. Il mezzo non è solo una pura “esercitazione” ma viene impiegato nelle gare del campionato francese di velocità in salita nella classe sino a 1.300 cc. (!) Andiamo ad analizzare nel dettaglio quello che si conosce (perché in vista…) del mezzo: Salta subito all’occhio la presenza di un compressore volumetrico azionato da una cinghia calettata direttamente sulla puleggia primaria del motore. Lo stesso è prodotto dalla Danese ROTREX ed è il modello C15-16, (visibile in foto sotto) il suo peso è di 2,9 Kg. , la girante ha un range di rotazione che va da 15,900 a 201.0000 g/min generando, a quella velocità una pressione di 2,4 atm. Ha un sistema di lubrificazione e raffreddamento ad olio con circuito indipendente e relativo serbatoio. E’ unitamente ad uno scambiatore di calore (intercooler) aria-aria per migliorare le prestazioni e prevenire danni al motore.

TMAX R1 by Lazareth - olivierducrot.free.frolivierducrot.free.fr/document pdf tmax/t max by lazareth.pdf · lavoro per “sopportare” i parecchi CV in piu’ erogati (lavoro curato

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TMAX R1 by Lazareth…. un sogno da 23.000 Euro Nel corso del 2005 il concessionario francese YAM74 ha realizzato, con l’ausilio del noto preparatore Lazareth questo mezzo derivato da un MY’04, assolutamente unico per soluzioni adottate e prestazioni. Il mezzo non è solo una pura “esercitazione” ma viene impiegato nelle gare del campionato francese di velocità in salita nella classe sino a 1.300 cc. (!)

Andiamo ad analizzare nel dettaglio quello che si conosce (perché in vista…) del mezzo: Salta subito all’occhio la presenza di un compressore volumetrico azionato da una cinghia calettata direttamente sulla puleggia primaria del motore. Lo stesso è prodotto dalla Danese ROTREX ed è il modello C15-16, (visibile in foto sotto) il suo peso è di 2,9 Kg. , la girante ha un range di rotazione che va da 15,900 a 201.0000 g/min generando, a quella velocità una pressione di 2,4 atm. Ha un sistema di lubrificazione e raffreddamento ad olio con circuito indipendente e relativo serbatoio. E’ unitamente ad uno scambiatore di calore (intercooler) aria-aria per migliorare le prestazioni e prevenire danni al motore.

Vediamo ora una vista dei componenti presenti nel vano sottosella ove è scomparso l’alloggiamento portaoggetti:

Nella foto sopra: (1) compressore volumetrico ROTREX, (2) serbatoio olio circuito lubrificazione / raffreddamento dello stesso, (3) centralina aggiuntiva Power Commander, (4) regolatore di tensione (originale). Si noti anche il serbatoio del carburante, completamente ridisegnato e realizzato a mano nonchè l’alloggiamento, spostato, della batteria, resosi necessario per la presenza del doppio scarico (DEVIL di derivazione FZ6) presente nel codino posteriore. La sella è stata accorciata di qualche cm. (foto sotto):

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Nella vista tre quarti anteriore si noti, sul boomerang, il condotto aria proveniente dallo scambiatore di calore posizionato sotto lo scudo anteriore (inizialmente sembrava una sorta di trave di irrigidimento del telaio non presente sul lato opposto…). L’avantreno è composto da pinze freno radiali a 4 caliper e forcelle rovesciate della YAMAHA R1. Il comando dei freni è affidado a 2 pompe freno radiali BREMBO PR19 in lega leggera e ricavate dal pieno. I dischi freno anteriori sono i GALFER Wave ed hanno un diametro di 320 mm. I pneumatici sono MICHELIN Pilot Sport radiali appositamente realizzati ed intagliati a mano. Piu’ “normale”, visti gli spazi a disposizione, la situazione al freno posteriore dove, stranamente, è stata conservata la pinza originale con tanto di freno a mano, Il disco, sempre GALFER, è un wave da 267 mm.. Ovvia la presenza del kit tubi in treccia metallica sull’impianto.

La sospensione posteriore è originale e non sono state aggiunte biellette od altre diavolerie conservando l’assetto proposto dalla Casa costruttrice. Lo scarico doppio è realizzato dalla DEVIL e deriva da quello per la FZ6. Non si conoscono le migliorie apportate al motore ne il tipo di variatore adottato ma è chiaro che sia la testa che il gruppo termico in se (pistoni, bielle cuscinetti etc.) dev’essere stato oggetto di un gran lavoro per “sopportare” i parecchi CV in piu’ erogati (lavoro curato dalla francese TBI racing).

LA SHEDA TECNICA (dati dichiarati dal Costruttore)

Potenza dichiarata: 84CV Accelerazione 0-150 Km/h in 10 sec. Velocità max: oltre 180 Km/h effettivi (circa 216 da indiscrezioni…) Compressore volumetrico ROTREX C15-16 Intercooler aria-aria in alluminio Centralina Power Commander Dischi Freno ant. GALFER Wave 2 x 320 mm. Disco freno post. GALFER Wave 267 mm. Pompe Freni BREMBO Racing PR19 Radiali Tubi freni in treccia metallica Scarico DEVIL (derivazione FZ6) Forcelle anteriori rovesciate R1 Pinze freni anteriori radiali a 4 pistoncini R1 Cavi candele NOLOGY Candele NGK Iridium Pneumatici MICHELIN Pilot Sport Peso N.D.