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Tracciabilità e Rintracciabilità dei Prodotti Alimentari

Tracciabilità e Rintracciabilità dei Prodotti Alimentari

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Tracciabilità e Rintracciabilitàdei Prodotti Alimentari

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Tracciabilità e RintracciabilitàTracciabilità e Rintracciabilità

Un tempo la popolazione si alimentava con prodotti ottenuti in casa (pollaio, orto, ecc.) o acquistati vicino a casa (dal contadino). Oggi gli alimenti vengono acquistati in negozi e supermercati, con molti passaggi intermedi dal produttore al consumatore finale, rendendo difficile risalire alla origine del prodotto.

Considerazioni preliminari

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Tracciabilità e RintracciabilitàTracciabilità e Rintracciabilità

Le richieste da parte del consumatore riguardo all'origine e alla qualità degli alimenti sono notevolmente aumentate negli ultimi anni, anche in seguito ai molti scandali ("mucca pazza", "carne alla diossina") che hanno investito in particolare il settore zootecnico. Ciò ha fatto da stimolo alla legislazione in questo campo.

Considerazioni preliminari

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Tracciabilità e RintracciabilitàTracciabilità e Rintracciabilità

Il 28 gennaio 2002 è stato così pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea il Regolamento n. 178 che stabilisce i principi e i requisiti della legislazione alimentare. E’ entrato in vigore il 1° gennaio 2005.

Un po’ di storia – Quadro Normativo

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Tracciabilità e RintracciabilitàTracciabilità e Rintracciabilità

Art. 16:Afferma che “l'etichettatura, la pubblicità e la presentazione di alimenti e mangimi (…) e le informazioni rese disponibili su di essi attraverso qualsiasi mezzo, non devono trarre in inganno i consumatori".

Art. 3 e Art. 18:La Rintracciabilità (art. 3 punto 15) e le procedure per attuarla (art. 18): La possibilità di ricostruire e seguire il percorso di un alimento (…) attraverso tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione.

Reg. (CE) n. 178 del 28 gennaio 2012

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Tracciabilità e RintracciabilitàTracciabilità e Rintracciabilità

Con questo intervento l'Unione Europea:

Si occupa di rendere omogenea la legislazione sulla sicurezza alimentare tra i vari paesi membri UE;

Definisce alcuni principi come: • I diritti del consumatore, • La procedura di Rintracciabilità (capacità di ricostituire il percorso di un

alimento).

Reg. (CE) n. 178 del 28 gennaio 2002

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Tracciabilità e RintracciabilitàTracciabilità e Rintracciabilità

Contrariamente a quanto si possa pensare questi termini non sono esattamente sinonimi, eppure rappresentano due facce della stessa medaglia:

Tracciabilità: è il processo che segue il prodotto da monte a valle della filiera e fa in modo che, ad ogni stadio attraverso cui passa, vengano lasciate opportune tracce (informazioni).Rintracciabilità interna: è il processo inverso, che deve essere in grado di raccogliere le informazioni precedentemente rilasciate.Rintracciabilità esterna: la capacità di individuare a quali clienti sia stato consegnato il lotto incriminato.

Tracciabilità e Rintracciabilità

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Tracciabilità e RintracciabilitàTracciabilità e Rintracciabilità

Alimenti e mangimi già immessi o che probabilmente lo saranno sul mercato della Comunità, devono essere adeguatamente etichettati o identificati per agevolarne la rintracciabilità mediante documentazione o informazioni pertinenti secondo i requisiti previsti in materia da disposizioni più specifiche (Art. 18 comma 4).

Tracciabilità ed Etichettatura

ETICHETTATURA DEGLI ALIMENTI

Dir. 2000/13/CE

ETICHETTATURA NUTRIZIONALEDir. 90/496/CEE

Regolamento 1169/2011FORNITURA DI INFORMAZIONI ALIMENTARI AI CONSUMATORI