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Istituto Tecnico Settore Tecnologico "GIULIO CESARE FALCO"CAPUA (CE) SEDE ASSOCIATA: GRAZZANISE (CE) Specializzazioni: MECCANICA E MECCATRONICA, ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA, INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI, TRASPORTI E LOGISTICA DOCUMENTO di PROGRAMMAZIONE del DIPARTIMENTO DI INFORMATICA Nuovi ordinamenti (Primo biennio, secondo biennio, monoennio): il Coordinatore del dipartimento ( Prof.VINCENZO CIOPPA ) a.s. 2017-2018

TRASPORTI E LOGISTICA - itfalco.edu.it · tec.informatiche 2h tec.informatiche 2h tec.informatiche 2h tec.informatiche 2h tec.informatiche 2h informatica 3h sistemi e reti 2h informatica

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Istituto Tecnico Settore Tecnologico "GIULIO CESARE FALCO"CAPUA (CE)

SEDE ASSOCIATA: GRAZZANISE (CE)

Specializzazioni: MECCANICA E MECCATRONICA, ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA, INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI,

TRASPORTI E LOGISTICA

DOCUMENTO di PROGRAMMAZIONE

del DIPARTIMENTO DI INFORMATICA

Nuovi ordinamenti (Primo biennio, secondo biennio, monoennio):

il Coordinatore del dipartimento

( Prof.VINCENZO CIOPPA )

a.s. 2017-2018

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INDICE

1. COMPOSIZIONE DEL DIPARTIMENTO…………………………………………… pag.4

2. L’ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO DEL DIPARTIMENTO DI

INFORMATICA………………………………………………………………………. pag.7

3. INDIVIDUAZIONE DELLE COMPETENZE COMUNI ALLE DISCIPLINE DI

BASE, PER IL CONSOLIDAMENTO DEI SAPERI DISCIPLINARI………………... pag.7

4. OBIETTIVI SPECIFICI DEL DIPARTIMENTO DI INFORMATICA SCANDITI

PER ANNUALITA…………………………………………………………………… pag.7

5. OBIETTIVI DI FINE ANNO SCOLASTICO COMUNI AD OGNI DISCIPLINA…… pag.8

6. ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI (CONOSCENZE) DI CIASCUNA

DISCIPLINA…………………………………………………………………………….. pag.13

7. LINEE GENERALI DELLE METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO………………. pag.36

8. OBIETTIVI FORMATIVI PER GLI ALUNNI CON BES…………………………….. pag.36

9. INDIVIDUAZIONE DI CRITERI COMUNI DI VALUTAZIONE……………………. pag.37

10. STRATEGIE E METODI DI RECUPERO IN ITINERE………………………………. pag.38

11. DEBITO FORMATIVO………………………………………………………………… pag.38

12. POTENZIAMENTO DELLE ECCELLENZE………………………………………….. pag.38

13. CRITERI GENERALI SULLE VERIFICHE…………………………………………… pag.39

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14. TIPOLOGIA E NUMERO DELLE PROVE DI VERIFICA…………………………… pag.39

15. STRATEGIE - MODALITÀ DI LAVORO…………………………………………… pag.41

16. INIZIATIVE EXTRA-CURRICOLARI………………………………………………… pag.42

17. PROGETTI INTEGRATIVI E DELL’OFFERTA FORMATIVA…………………….. pag.42

18. PROPOSTE DI ATTIVITA’ DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO……………. pag.42

19. PROPOSTE DI PERCORSI DIDATTICI DI TIPO LABORATORIALE……………… pag.42

20. PROGRAMMAZIONE E PREDISPOSIZIONE DI MODULI INTERDISCIPLINARI pag.43

21. CLIL……………………………………………………………………………………... pag.43

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4

1. COMPOSIZIONE DEL DIPARTIMENTO

Il Dipartimento di INFORMATICA è composto dai seguenti docenti per le materie, le classi e le ore

di lezioni di seguito indicati:

DOCENTI DISCIPLINE CLASSI ORE

Cattedra

1 CIOPPA VINCENZO INFORMATICA 6h

INFORMATICA 6h

4°AIN,

5°AIN, 5°CIN 18

2 DE ROSA IGNAZIO LAB. INFORMATICA 4h

LAB. INFORMATICA 4h

LAB. SISTEMI E RETI3h

4°AIN,

5°AIN, 5°CIN

5°AIN, 5°CIN

18

3 CAIANIELLO ANTONIO TEC: INFORMATICHE 3h

S.T.A. 3h

T.P.S.I.E T. 3h

T.P.S.I.E T. 4h

T.P.S.I.E T. 4h

DISPOSIZIONE 1h

1°BIN

2°BIN

3°AIN

5°AIN

5°CIN

18

4 BOVE LUISA LABORATORIO

TEC.INFORMATICHE 2h

TEC. INFORMATICHE 2h

LAB. INFORMATICA 4h

LAB.SISTEMI 2h

LAB. GESTIONE PR.1h

LAB. T.P.S.I.E T. 2h

1° AMO

1° ATL Grazzanise

4° B

4°AIN, 4°BIN

5°AIN,5°CIN

5°AIN, 5°CIN

18

5 RUSSO DANIELE TEC.INFORMATICHE 3h

S.T.A.3h

SISTEMI E RETI 4h

SISTEMI E RETI 4h

SISTEMI E RETI 4h

1° CIN

2° CIN

3°AIN

4° AIN

5° AIN

18

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5

6 ESPOSITOVINCENZO INFORMATICA 6h

INFORMATICA6h

INFORMATICA6h

3° AIN

3° BIN

4°BIN

7 GRILLO MARIA

Completa I.T.E.T.

Federico II 4h

LABORATORIO

TEC.INFORMATICHE 2h

TEC.INFORMATICHE 2h

TEC.INFORMATICHE 2h

SISTEMI E RETI 2h

T.P.S.I.E T. 1h

T.P.S.I.E T. 1h

T.P.S.I.E T. 1h

T.P.S.I.E T. 1h

DISPOSIZIONE 2h

1° AIN

1° BIN

1° AMM

3° BIN

3° BIN

3° AIN

4° AIN

4° BIN

14

8 VARONE TIZIANA T.P.S.I.E T. 3h

T.P.S.I.E T. 3h

SISTEMI E RETI 4h

SISTEMI E RETI 4h

SISTEMI E RETI 4h

3° BIN

4° AIN

3° BIN

4° BIN

5° CIN

18

9 CAFARO PASQUALE LABORATORIO

TEC.INFORMATICHE 2h

TEC.INFORMATICHE 2h

TEC.INFORMATICHE 2h

TEC.INFORMATICHE 2h

TEC.INFORMATICHE 2h

INFORMATICA 3h

SISTEMI E RETI 2h

INFORMATICA 3h

1°AEE

1°ATL

1°BEE

1°BTL

1°CIN

3°AIN

3°AIN

3°BIN

18

10 COCCHINI ANGELA TEC.INFORMATICHE 3h

TEC.INFORMATICHE 3h

S.T.A.3h

1°AIN

1°ASM

2°AIN

18

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T.P.S.I.E T. 3h

GESTIONE PROG. 3h

GESTIONE PROG. 3h

4°BIN

5°AIN

5°CIN

11 PERRINI NICOLA

TELECOMUNICAZIO. 3h

TELECOMUNICAZIO. 3h

3°BIN

4°BIN 7+11

12 MIGLIACCIO A. TELECOMUNICAZIO. 3h

TELECOMUNICAZIO. 3h

3° AIN

4° AIN 7+11

13 GRAMMATICA NICOLA LAB.TELECOM. 2h

LAB.TELECOM. 2h

3°AIN

4°AIN 7+11

14 MARUZZA FILOMENA LAB.TELECOM. 2h

LAB.TELECOM. 2h

3°AIN

4°AIN 7+11

DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Paolo TUTORE

COORDINATORE

DIPARTIMENTALE Prof.CIOPPA VINCENZO

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2. L’ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO DEL DIPARTIMENTO DI INFORMATICA

I docenti dell’area informatica concorrono a far conseguire allo studente, al termine del percorso

quinquennale, risultati di apprendimento che lo mettano in grado di:

1 – Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali.

2 – Descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di

telecomunicazione.

3 – Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione

della qualità e della sicurezza.

4 – Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.

5 – Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti.

6 – Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza.

3. INDIVIDUAZIONE DELLE COMPETENZE COMUNI ALLE DISCIPLINE DI BASE,

PER IL CONSOLIDAMENTO DEI SAPERI DISCIPLINARI

Partendo da un’analisi attenta della normativa e dalla considerazione che il percorso formativo

dell’alunno debba svolgersi secondo una coerenza e una continuità educativa forte e

motivata, il Dipartimento individua le seguenti competenze comuni alle discipline di base, che

egli deve acquisire:

4. OBIETTIVI SPECIFICI DEL DIPARTIMENTO DI INFORMATICA SCANDITI PER

ANNUALITÀ

PRIMO BIENNIO

Nel primo biennio si persegue l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le

competenze di base per l’apprendimento delle discipline specialistiche avviate nel secondo

biennio.

TERZO ANNO

I docenti dell’area informatica concorrono a far conseguire allo studente, al termine del terzo anno,

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risultati di apprendimento che lo mettano in grado di:

1. Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali.

2. Descrivere e comparare il funzionamento di alcuni dispositivi e strumenti elettronici e di

telecomunicazione.

3. Configurare, installare software.

4. Sviluppare applicazioni informatiche.

5. OBIETTIVI DI FINE ANNO SCOLASTICO COMUNI AD OGNI DISCIPLINA

DISCIPLINA Classe. OBIETTIVI

TECNOLOGIE

INFORMATICHE I

Nel primo biennio si persegue l’obiettivo prioritario di

far acquisire allo studente le competenze di base per

l’apprendimento delle discipline specialistiche avviate

nel secondo biennio. Nel primo anno vengono

conseguite soprattutto capacità di carattere pratico. La

materia comprende due ore di laboratorio ed una di

teoria.

SCIENZE E TECNOLOGIE

APPLICATE II

“Scienze e tecnologie applicate” ha lo scopo di avviare i

giovani allo studio delle filiere produttive di interesse e

offrirne il relativo contesto specifico di applicazione agli

insegnamenti/apprendimenti che saranno proposti nelle

discipline generali e di indirizzo. La disciplina si riferisce

particolarmente ai risultati di apprendimento relativi

all’asse scientifico tecnologico, dal quale mutua contesti

e contenuti, e attinge competenze anche dall’asse storico

sociale per evidenziare come l’incontro fra scienza e

tecnologia avvenga effettivamente nel realizzarsi di

specifiche condizioni economiche e sociali. Mancando

apposite ore di laboratorio, sarà cura del docente

organizzare semplici esperienze da potere svolgere in

aula e/o utilizzare opportuni strumenti informatici.

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INFORMATICA

III

Alla fine del terzo anno l’alunno dovrà: risolvere

problemi, indipendentemente da un linguaggio di

programmazione. Impostare problemi, anche da un

punto di vista non procedurale. Verificare la

correttezza di una soluzione. Leggere ed interpretare

descrizioni sintattiche, in più notazioni. Leggere ed

interpretare programmi, in più linguaggi. Usare il

linguaggio di comando di un sistema operativo. Usare

con proprietà un linguaggio imperativo. Usare almeno

un linguaggio non-imperativo. Documentare software,

a livello elementare.

INFORMATICA

IV

Alla fine del quarto anno l’alunno dovrà conoscere:

Programmazione ad oggetti.

Programmazione guidata dagli eventi e interfacce

grafiche.

Strumenti per lo sviluppo del software e supporti per

la robustezza dei programmi.

Linguaggi per la definizione delle pagine web.

Linguaggio di programmazione lato client per la

gestione locale di eventi in pagine web

INFORMATICA

V

Alla fine del quinto anno l’alunno dovrà conoscere:

la progettazione database

il linguaggio SQL.

La programmazione procedurale orientata al web, lato

server.

La programmazione Orientata agli Oggetti.

Il lessico e terminologia tecnica di settore anche in lingua

inglese.

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TECNOLOGIA E

PROGETTAZIONE DI

SISTEMI INFORMATICI

E DELLE

TELECOMUNICAZIONI

III

Alla fine del terzo anno, l’obiettivo della disciplina, è

fornire le basi tecniche e pratiche per la

programmazione imperativa e ad oggetti.

TECNOLOGIA E

PROGETTAZIONE DI

SISTEMI INFORMATICI

E DELLE

TELECOMUNICAZIONI

IV

Alla fine del quarto anno, l’obiettivo della disciplina è

rappresentato dall’acquisizione di conoscenze relative a:

Classificazione, struttura e funzionamento generale dei

sistemi operativi.

Struttura e organizzazione di un sistema operativo;

politiche di gestione dei processi.

Classificazione e moduli di gestione delle risorse del

sistema operativo.

Tecniche e tecnologie per la programmazione

concorrente e la

sincronizzazione dell’accesso a risorse condivise.

Casi significativi di funzionalità programmabili di un

sistema operativo

Fasi e modelli di gestione di un ciclo di sviluppo.

Tecniche e strumenti per la gestione delle specifiche e dei

requisiti di un progetto.

Tipologie di rappresentazione e documentazione dei

requisiti, dell’architettura dei componenti di un

sistema e delle loro relazioni ed interazioni.

TECNOLOGIA E

PROGETTAZIONE DI

SISTEMI INFORMATICI

E DELLE

TELECOMUNICAZIONI

V

Alla fine del quinto anno, l’obiettivo della disciplina,è

fare in modo che l’allievo conosca:

Tipologie di rappresentazione e documentazione dei

requisiti dell’architettura dei componenti di un sistema e

delle loro relazioni ed interazioni.

Rappresentazione e documentazione delle scelte

progettuali e di

implementazione in riferimento a standard di settore.

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Normative di settore nazionale e comunitaria sulla

sicurezza e la tutela ambientale.

SISTEMI E RETI III

Alla fine del terzo a.s. l’alunno dovrà avere le seguenti

basi teoriche e pratiche: comprensione dell’architettura

dei sistemi di elaborazione; la programmazione

assembly; fondamenti di Networking; le reti Ethernet.

SISTEMI E RETI IV

Alla fine del quarto a.s. l’alunno dovrà avere le seguenti

basi teoriche e pratiche: Struttura, architettura e

componenti dei sistemi di elaborazione.

Organizzazione del software di rete in livelli; modelli

standard di riferimento.

Tipologie e tecnologie delle reti locali e geografiche.

Protocolli per la comunicazione in rete e analisi degli

strati

Dispositivi per la realizzazione di reti locali; apparati e

sistemi per la connettività ad Internet.

SISTEMI E RETI V

Alla fine del quinto a.s. l’alunno dovrà avere le seguenti

basi teoriche e pratiche:

Dispositivi di instradamento e relativi protocolli; tecniche

di gestione dell’indirizzamento di rete.

Problematiche di instradamento e sistemi di

interconnessione nelle reti geografiche.

GESTIONE PROGETTO

E ORGANIZZAZIONE

DI IMPRESA

V

Alla fine dell’anno gli allievi dovranno aver acquisito le

seguenti competenze:

1) identificare e applicare le metodologie e le

tecniche della gestione per progetti;

2) gestire progetti secondo le procedure e gli standard

previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e

della sicurezza;

3) utilizzare i principali concetti relativi all'economia

e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi;

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4) redigere relazioni tecniche e documentare le

attività individuali e di gruppo relative a situazioni

professionali.

TELECOMUNICAZIONI IV

La disciplina, nell’ambito della programmazione del

Consiglio di classe del 3^ anno, concorre in particolare al

raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento,

relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenza:

• scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro

caratteristiche funzionali;

• descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e

strumenti elettronici e di telecomunicazione;

• individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e

di team working più appropriati per intervenire nei

contesti organizzativi e professionali di riferimento;

TELECOMUNICAZIONI V

La disciplina, nell’ambito della programmazione del

Consiglio di classe del 4^ anno, concorre in particolare al

raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento,

relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenza:

• utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività

di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;

• redigere relazioni tecniche e documentare le attività

individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

• gestire progetti secondo le procedure e gli standard

previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e

della sicurezza;

6. ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI (CONOSCENZE) DI CIASCUNA DISCIPLINA

TECNOLOGIE INFORMATICHE: CLASSE prima

MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE TEMPI

1.IL COMPUTER

MULTIMEDIALE

1. ELEMENTI DI BASE DI UN CALCOLATORE

2. HARDWARE

3. SOFTWARE.

4. SISTEMA OPERATIVO MS WINDOWS

5. GESTIONE E ORGANIZZAZIONE DI FILE E

CARTELLE

LEZIONI FRONTALI E DIALOGATE

LEZIONI PRATICHE IN

LABORATORIO

LIBRO DI TESTO;

APPUNTI DALLE LEZIONI;

LAVAGNA e LIM;

PC MULTIMEDIA;

LABORATORIO.

VERIFICHE INDIVIDUALI E

COLLETTIVE CON USO DI

TEST ED INTERROGAZIONI; VERIFICHE SCRITTE.

PROVE IN LABORATORIO

20

2. COMUNICARE

CON IL COMPUTER

1. IL WORD PROCESSOR (MS WORD).

2. IL FOGLIO ELETTRONICO

(MS EXCEL).

3. GLI STRUMENTI DI PRESENTAZIONE

(MS POWER POINT).

LEZIONI FRONTALI E

DIALOGATE

LEZIONI PRATICHE IN LABORATORIO

LIBRO DI TESTO;

APPUNTI DALLE

LEZIONI;

LAVAGNA e LIM;

PC MULTIMEDIA;

LABORATORIO.

VERIFICHE INDIVIDUALI E

COLLETTIVE CON USO DI TEST ED INTERROGAZIONI;

VERIFICHE SCRITTE.

PROVE IN LABORATORIO

35

3.MULTIMEDIALITÀE

COMUNICAZIONE

1. IPERTESTI E MULTIMEDIALITà.

2. SUONI IMMAGINI E VIDEO.

3. CONCETTI FONDAMENTALI DELLE RETI

LEZIONI FRONTALI E

DIALOGATE

LEZIONI PRATICHE IN

LABORATORIO

LIBRO DI TESTO;

APPUNTI DALLE LEZIONI;

LAVAGNA e LIM;

PC MULTIMEDIA;

VERIFICHE INDIVIDUALI E

COLLETTIVE CON USO DI TEST ED INTERROGAZIONI;

VERIFICHE SCRITTE.

PROVE IN LABORATORIO

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SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATECLASSE II

LABORATORIO.

4.IL MONDO DEL

WEB

1. INTERNET:NAVIGAZIONE SUL WEB E SICUREZZA

2. INFORMAZIONI RACCOLTE SUL WEB

3. STRUMENTI DI COMUNICAZIONE E POSTA ELETTRONICA

LEZIONI FRONTALI E

DIALOGATE

LEZIONI PRATICHE IN

LABORATORIO

LIBRO DI TESTO;

APPUNTI DALLE LEZIONI;

LAVAGNA e LIM;

PC MULTIMEDIA;

LABORATORIO.

VERIFICHE INDIVIDUALI E COLLETTIVE CON USO DI

TEST ED INTERROGAZIONI;

VERIFICHE SCRITTE.

PROVE IN LABORATORIO

22

TOTALE 99

MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE TEMPI

1.LA LOGICA

1. RAGIONAMENTO LOGICO E ALGEBRA

BOOLEANA

2. ALGEBRA DEGLI INSIEMI E DEI CIRCUITI

LEZIONI FRONTALI E DIALOGATE

LIBRO DI TESTO;

APPUNTI DALLE LEZIONI;

LAVAGNA E LIM;

VERIFICHE

INDIVIDUALI E

COLLETTIVE CON

USO DI TEST ED

INTERROGAZIONI;

VERIFICHE SCRITTE.

21

2.SISTEMI, MODELLI

E AUTOMI

1. SISTEMI E MODELLI

2. GLI AUTOMI

LEZIONI FRONTALI E

DIALOGATE

LIBRO DI TESTO;

APPUNTI DALLE LEZIONI;

VERIFICHE

INDIVIDUALI E COLLETTIVE CON

USO DI TEST ED

INTERROGAZIONI;

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LAVAGNA E LIM;

VERIFICHE SCRITTE.

3.ELEMENTI DI

PROGRAMMAZIONE

1. ELEMENTI DI BASE DELLA

PROGRAMMAZIONE

2. AMBIENTI VISUALI PER LA

PSEUDO CODIFICA

3. IL LINGUAGGIO C

4. II LINGUAGGIO HTML

LEZIONI FRONTALI E

DIALOGATE

LIBRO DI TESTO;

APPUNTI DALLE LEZIONI;

LAVAGNA E LIM;

VERIFICHE

INDIVIDUALI E

COLLETTIVE

CON USO DI

TEST ED

INTERROGAZI

ONI;

VERIFICHE

SCRITTE.

42

4.TRATTAMENTO E

TRASMISSIONE

DELL’INFORMAZIONE

1. ANALOGICO E DIGITALE

2. IMMAGINI SUONI E FILMATI

3. COMUNICAZIONE DIGITALI E

RETI DI COMUNICAZIONE

4. ARCHITETTURA DI UN

COMPUTER

LEZIONI FRONTALI E

DIALOGATE

LIBRO DI TESTO;

APPUNTI DALLE LEZIONI;

LAVAGNA E LIM

VERIFICHE

INDIVIDUALI E

COLLETTIVE

CON USO DI

TEST ED

INTERROGAZI

ONI;

VERIFICHE

SCRITTE

18

Totale ore 99

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INFORMATICA CLASSE III

MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE TEMPI

1.Web Editing

1.Reti di computer

2.Il web concetti

3.Creazione di pagine web

4.Multimedialità nelle pagine

web CSS

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali.

LIM – PC –

Laboratorio –

Librodi testo -

dispense

Individuali e collettive

con uso di test ed

interrogazioni; verifiche

scritte e in laboratorio.

62

2.Algoritmi

1.Problemi e algoritmi

2.Tecniche di risoluzione dei

problemi (diagramma a

blocchi)

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali.

LIM – PC –

Laboratorio –

Libro di testo -

dispense

Individuali e collettive

con uso di test ed

interrogazioni; verifiche

scritte e in laboratorio.

28

3.Linguaggio

C++/PHP

1.Linguaggio C++/PHP

2.Ambiente DEV C++

3.Selezione, iterazione,

algoritmi di ordinamento.

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali.

LIM – PC –

Laboratorio –

Libro di testo -

dispense

Individuali e collettive

con uso di test ed

interrogazioni; verifiche

scritte e in laboratorio.

58

4.Funzioni in

C++/PHP

1.Array , matrici

2. Funzioni in C++/PHP

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali.

LIM – PC –

Laboratorio –

Libro di testo -

dispense

Individuali e collettive

con uso di test ed

interrogazioni; verifiche

scritte e in laboratorio.

50

Totale ore 198

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TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DELLE TELECOMUNICAZIONICLASSE III

MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE TEMPI

1.Rappresentaz

ione delle

informazioni

La rappresentazione delle

informazioni:

1. Comunicazione con il

calcolatore

2. Sistemi di Numerazione

3. Conversioni tra basi

4. Immagini, suoni e filmati

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali.

LIM – PC –

Laboratorio –

Libro di testo -

dispense

Individuali e

collettive con

uso di test ed

interrogazioni;

verifiche

scritte e in

laboratorio.

12

2.Comunicazio

ni e codici

Comunicazioni e codici:

1. Codici pesati

2. Codici non pesati

3. Correzione degli errori

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali.

LIM – PC –

Laboratorio –

Libro di testo -

dispense

Individuali e

collettive con

uso di test ed

interrogazioni;

verifiche

scritte e in

laboratorio.

10

3.Codifica dei

numeri

1. Operazioni tra numeri binari

2. Numeri binari Relativi

3. Numeri in virgola mobile

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali.

LIM – PC –

Laboratorio –

Libro di testo -

dispense

Individuali e

collettive con

uso di test ed

interrogazioni;

verifiche

scritte e in

laboratorio.

15

4.Sistemi

Operativi

Introduzione ai Sistemi operativi

1. Generalità sui sistemi operativi

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali.

LIM – PC –

Laboratorio –

Individuali e

collettive con

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SISTEMI E RETI CLASSEIII

2. Gestione del processore

3. Gestione delle memorie

4. File System

5. Gestione della I/O

Libro di testo -

dispense

uso di test ed

interrogazioni;

verifiche

scritte e in

laboratorio.

5.Gestione di

un ciclo di

sviluppo

1. Modelli di sviluppo di un

sistema informatico

2. Documentazione di un progetto

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali.

LIM – PC –

Laboratorio –

Libro di testo -

dispense

Individuali e

collettive con

uso di test ed

interrogazioni;

verifiche

scritte e in

laboratorio.

12

TOTALE ORE 99

MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE TEMPI

1.Le architetture dei

sistemi di

elaborazione

1. L’architettura del computer

2. La CPU

3. Le memorie

4. I BUS

5. Gestione I/O

6. Le architetture non von

Neumann

Lezioni frontali LIM Test 24

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19

2.Il linguaggio

Assembly e

l’interfacciamento

1. Il processore 8086

2. L’Assebly x86

3. La struttura di un

programma Assembly

4. Le istruzioni di

assegnazione

5. Le istruzioni di salto

6. Le istruzioni aritmetiche

7. Le istruzioni logiche

Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratorio Compito

scritto-pratico 42

3.Fondamenti di

Networking

1. Introduzione alle reti

2. Il trasferimento delle

informazioni

3. Modello ISO/OSI e TCP/IP

Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratorio Compito

scritto-pratico 20

4.Dispositivi per la

realizzazione di reti

locali

1. La connessione con i cavi

2. La connessione ottica

3. La connessione wireless

Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratori

o

Compito

scritto-pratico 16

5.Le reti Ethernet

1. La tecnologia Internet

2. Le collisioni

3. Tipologie di rete

Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratori

o

Compito

scritto-pratico 30

TOTALE ORE 132

PR

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UA

LE

20

TELECOMUNICAZIONI CLASSI III

MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICH

E

TEMPI

1. Grandezze

elettriche

1. Definizione di Energia,

Potenza e Rendimento.

2. Definizione di carica e

corrente elettrica.

3. Definizione di campo

elettrico, differenza di

potenziale e tensione, campi

conservativi.

4. Resistività e resistenza

elettrica dei materiali.

5. Legge di Ohm

Lezioni frontali LIM Test 24

2. Analisi dei circuiti

in corrente

continua

1. Definizione di ramo, nodo e

maglia di un circuito

elettrico.

2. Primo e socondo Principio

di Kirchhoff.

3. Risoluzione dei circuiti

attraverso il calcolo con le

matrici.

Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratorio Compito

scritto-pratico 25

3. Microcontrollori

1. Microprocessori e

microcontrollori:

caratteristiche tecniche e

funzionalità.

2. Schema a blocchi dei

microcontrollori.

3. Principali PIN dei

microcontrollori.

Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratorio Compito

scritto-pratico 20

PR

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LE

21

INFORMATICA CLASSI IV

4. Porte logiche

1. Porte logiche: NOT, OR,

AND, NOR, NAND, XOR.

2. Prima e seconda forma

canonica per il calcolo del

circuito.

3. Mappe di Karnaugh e

minimizzazione delle

funzioni.

Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratorio Compito

scritto-pratico 16

5. Sensori e

trasduttori

1. Sensori: il fotoresistore.

2. Trasduttore di temperatura

LM35 e TMP36,

caratteristiche costruttive,

caratteristiche elettriche e di

funzionamento.

Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratorio Compito

scritto-pratico 14

TOTALE ORE 99

MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE TEMPI

1. Linguaggio PHP

avanzato

1. Ordinamento Array

2. Gestione forms

3. Array multidimensionali

4. Gestione date

5. Include

6. File di testo

7. Cookies

Lezioni frontali LIM Test 34

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22

8. Sessioni

2. Progettazione

database

1. Indroduzione database

2. Progettazione

3. Diagramma E/R

4. Integrità referenziale

5. Normalizzazione

Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratorio Compito

scritto-pratico 55

3. Linguaggio SQL

1. Comandi DDL

2. Comandi DML

3. Domandi QL Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratorio

Compito

scritto-pratico 33

4. Applicazioni

CRUD

1. Procedure, in linguaggio

PHP, di: inserimento,

lettura,aggiornamento e

cancellazione dei dati in un

database

Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratorio Compito

scritto-pratico 35

5. Programmaz.

OOP

1. Classi, oggetti, attributi,

metodi, costruttori,

distruttori,

ereditarietà,polimorfismo.

2. Diagrammi UML

Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratorio Compito

scritto-pratico 41

Totale 198

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LE

23

TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONE CLASSE IV

MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE TEMPI

1. Sistemi Operativi

Introduzione ai Sistemi

Operativi

I processi

Gestione della memoria

Gestione della memoria di

massa e dei dispositivi di

I/O

Lezioni frontali e

dialogate

Lezioni pratiche in

Laboratorio

Libro di testo;

Appunti dalle

lezioni;

Lavagna e lim;

Pc multimedia;

Laboratorio.

Verifiche

individuali e

collettive con uso

di test

ed interrogazioni;

Verifiche scritte.

Prove di

laboratorio

20

2. Caratteristiche

dei sistemi

operativi

Architettura base e modalità

operative Intel

I file system nei sistemi

operativi

Struttura dei sistemi

operativi Microsoft

Struttura del sistema

operativo GNU/Linux

Lezioni frontali e

dialogate

Lezioni pratiche in

Laboratorio

Libro di testo;

Appunti dalle

lezioni;

Lavagna e lim;

Pc multimedia;

Laboratorio.

Verifiche

individuali e

collettive con uso

di test

ed interrogazioni;

Verifiche scritte.

Prove di

laboratorio

35

3. Supporto alla

programmazione

dei

microcontrollori

Elementi del linguaggio C

Lezioni frontali e

dialogate

Lezioni pratiche in

Laboratorio

Libro di testo;

Appunti dalle

lezioni;

Lavagna e lim;

Pc multimedia;

Laboratorio.

Verifiche

individuali e

collettive con uso

di test

ed interrogazioni;

Verifiche scritte.

Prove di

laboratorio

22

4. Linguaggi di

supporto alla

programmazione

La programmazione

orientata agli oggetti

C++ Builder

Lezioni frontali e

dialogate

Lezioni pratiche in

Laboratorio

Libro di testo;

Appunti dalle

lezioni;

Lavagna e lim;

Verifiche

individuali e

collettive con uso

di test

22

PR

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MEN

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UA

LE

24

SISTEMI E RETI CLASSI IV

dei sistemi

operativi

Pc multimedia;

Laboratorio.

ed interrogazioni;

Verifiche scritte.

Prove di

laboratorio

Totale ore 99

MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE TEMPI

1. Il livello di rete e

il protocollo

TCP/IP

Il TCP/IP e gli indirizzi IP

Introduzione al subnetting

Subnetting: VLSM e CIDR

Configurare un host con

indirizzi statici e dinamici

Inoltro di pacchetti sulla

rete: NAT, PAT e ICPM

Lezioni frontali e

dialogate

Lezioni pratiche in

Laboratorio

Libro di testo;

Lavagna e lim;

Pc multimedia;

Laboratorio.

Interrogazioni;

Verifiche scritte.

Prove di

laboratorio

30

2. I router come

dispositivi

hardware

Configurare e usare la linea

di comandodei router

Lezioni frontali e

dialogate

Lezioni pratiche in

Laboratorio

Libro di testo;

Lavagna e lim;

Pc multimedia;

Laboratorio.

Interrogazioni;

Verifiche scritte.

Prove di

laboratorio

20

3. Il routing:

protocolli e

algoritmi

Fondamenti dirouting

Routing statico e dinamico

Reti, grafi e alberi

Algoritmi di routing statici

Lezioni frontali e

dialogate

Lezioni pratiche in

Laboratorio

Libro di testo;

Lavagna e lim;

Pc multimedia;

Laboratorio.

Interrogazioni;

Verifiche scritte.

Prove di

laboratorio

22

PR

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LE

25

TELECOMUNICAZIONI CLASSI IV

Algoritmi di routing

dinamici

Routing gerarchico

4. Lo strato di

trasporto

Lo strato di trasporto e il

protocollo UDP

Il trasferimento affidabile e

il protocollo TCP

TCP: problematiche di

connessione e congestione

Lezioni frontali e

dialogate

Lezioni pratiche in

Laboratorio

Libro di testo;

Lavagna e lim;

Pc multimedia;

Laboratorio.

Interrogazioni;

Verifiche scritte.

Prove di

laboratorio

30

5. Il sistema

operativo

GNU/Linux

L’avvio del sistema

Il file system di Linux

Lezioni frontali e

dialogate

Lezioni pratiche in

Laboratorio

Libro di testo;

Lavagna e lim;

Pc multimedia;

Laboratorio.

Interrogazioni;

Verifiche scritte.

Prove di

laboratorio

30

Totale ore 132

MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE TEMPI

1. Segnali elettrici

periodici

Forme d’onda sinusoidale.

Definizione di periodo,

frequenza, valore medio,

valore efficace, valore

massimo delle funzioni

periodiche.

Rappresentazione vettoriale

di forme d’onda sinusoidale.

Trasformazione tra funzioni

Lezioni frontali e

dialogate

Lezioni pratiche in

Laboratorio

Libro di testo;

Lavagna e lim;

Pc multimedia;

Laboratorio.

Interrogazioni;

Verifiche scritte.

Prove di laboratorio

25

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26

nel dominio del tempo in

funzione vettoriale e

viceversa.

2. Analisi dei circuiti

in regime

sinusoidale

Trasformazione delle

componenti reattive di un

circuito in reattanze

induttive o capacitive

Calcolo della reattanza

totale di componenti reattive

in serie e in parallelo

Definizione di impedenza e

calcolo delI’impedenza di

un ramo

Primo e secondo principio

di Kirchhoff applicato a

circuiti inregime sinusoidale

Calcolo della soluzione diun

sistema attraverso I’utiIizzo

delle matrici

Calcolo della variazione

della reattanza in funzione

alla frequenza

Determinazione dello

sfasamento delle grandezze

sinusoidali

Determinazione del

contributo delle componenti

reattive nello sfasamenLo

tra tensione e corrente

Carica e scarica di un

condensatore

Lezioni frontali e

dialogate

Lezioni pratiche in

Laboratorio

Libro di testo;

Lavagna e lim;

Pc multimedia;

Laboratorio.

Interrogazioni;

Verifiche scritte.

Prove di laboratorio

22

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27

3. Elettronica di

potenza

Semiconduttori

Tipologie di drogaggio dei

semiconduttori, giunzione

PN

Diodi, caratteristiche

costruttive, caratteristiche

elettriche, condizioni di

funzionamento,

caratteristica ideale V-I,

caratteristica reale V-I,

soglia di conduzione del

diodo

Circuito raddrizzatore con

un solo diodo, forma

d’onda in uscita

Circuito raddrizzatore con

ponte a diodi, forma d’onda

in uscita

II diodo zener

Giunzione PNP e NPN,

transistor

Transistor in modalita

saturazione e interdizione

Lezioni frontali e

dialogate

Lezioni pratiche in

Laboratorio

Libro di testo;

Lavagna e lim;

Pc multimedia;

Laboratorio.

Interrogazioni;

Verifiche scritte.

Prove di laboratorio

23

4. Sensori e

trasduttori

Sensori: rilievo della

caratteristica di un

fotoresistore

Progettazione del circuito

elettrico per la

realizzazione di un

trasduttore Trasduttore di

temperatura LM35,

Lezioni frontali e

dialogate

Lezioni pratiche in

Laboratorio

Libro di testo;

Lavagna e lim;

Pc multimedia;

Laboratorio.

Interrogazioni;

Verifiche scritte.

Prove di laboratorio

29

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28

GESTIONE PROGETTO E ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA CLASSE V

caratteristiche costruttive,

caratteristicheelettriche e

di funzionamento

Totale ore 99

MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE TEMPI

1. Elementi di

economica e

organizzazione

aziendale

L'informazione e

l'organizzazione

Micro e macrostruttura

Le strutture organizzative

I costi di un’organizzazione

aziendale

Lezioni frontali e

dialogate;

cooperative learning;

didattica laboratoriale

Libro di testo;

Appunti dalle lezioni;

Lim;

laboratorio.

Verifiche

individuali e

collettive con

uso di test ed

interrogazioni;

verifiche

scritte.

15

2. I processi aziendali

Catena del valore, processi

primari e processi di supporto

Le prestazioni dei processi

aziendali

Modellazione dei processi

aziendali e principi della

gestione per processi

Lezioni frontali e

dialogate;

cooperative learning;

didattica laboratoriale

Libro di testo;

Appunti dalle lezioni;

Lim;

laboratorio.

Verifiche

individuali e

collettive con

uso di test ed

interrogazioni;

verifiche

scritte.

18

3. La qualità totale La qualità e il Total Quality Lezioni frontali e

dialogate;

Libro di testo;

Appunti dalle lezioni;

Verifiche

individuali e 18

PR

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LE

29

Management

Enti di normazione e norme

ISO 9000

cooperative learning;

didattica laboratoriale

Lim;

laboratorio.

collettive con

uso di test ed

interrogazioni;

verifiche

scritte.

4. Principi e tecniche

di Project

Management

II progetto e le sue fasi

II principio chiave nella

gestione di un progetto e gli

obiettivi di progetto

L'organizzazione dei progetti

Tecniche di pianificazione e

controllo temporale

La programmazione e il

controllo dei costi e la

gestione delle aree di rischio

Pianificazione e controllo

della qualità e gestione della

documentazione

Lezioni frontali e

dialogate;

cooperative learning;

didattica laboratoriale

Libro di testo;

Appunti dalle lezioni;

Lim;

laboratorio.

Verifiche

individuali e

collettive con

uso di test ed

interrogazioni;

verifiche

scritte

18

5. Gestione di progetti

informatici

I progetti informatici

Il processo di produzione del

software

Preprogetto: fattibilità e

analisi dei requisiti

Preprogetto: pianificazione

del progetto

La valutazione dei costi di un

progetto informatico

La valutazione della qualità

del software

Lezioni frontali e

dialogate;

cooperative learning;

didattica laboratoriale

Libro di testo;

Appunti dalle lezioni;

Lim;

laboratorio.

Verifiche

individuali e

collettive con

uso di test ed

interrogazioni;

verifiche

scritte

15

PR

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30

INFORMATICA CLASSI V

6. La sicurezza sul

lavoro

Pericoli e rischi

La normativa

prevenzionistica

La gestione della prevenzione

nei luoghi di lavoro

Fattori di rischio, misure di

tutela

Lezioni frontali e

dialogate;

cooperative learning;

didattica laboratoriale

Libro di testo;

Appunti dalle lezioni;

Lim;

laboratorio.

Verifiche

individuali e

collettive con

uso di test ed

interrogazioni;

verifiche

scritte

15

TOTALE ORE 99

MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE TEMPI

1. Ripetizione e

approfondimenti

linguaggio PHP

1. Array monodimens.,

bidimens. e associativi

2. Le sessioni

3. I Cookie .

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali

LIM – PC –

Laboratorio –

libro di testo -

dispense

Individuali e

collettive con uso

di test ed

interrogazioni;

Verifiche scritte e

pratiche

36

2. Programmazione

orientata agli oggetti

in PHP

1. Classi

costruttori e

distruttori

2. Proprietà e metodi

3. Ereditarietà e

polimorfismo

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali

LIM – PC –

Laboratorio –

libro di testo -

dispense

Individuali e

collettive con uso

di test ed

interrogazioni;

Verifiche scritte e

pratiche

34

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31

3. Introduzione

Javascript

1.La sintassi di base

2.La selezione e i cicli

3.Le funzioni

4.Gli array

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali

LIM – PC –

Laboratorio –

libro di testo -

dispense

Individuali e

collettive con uso

di test ed

interrogazioni;

Verifiche scritte e

pratiche Compito

scritto-pratico

30

4. Progettazione di

database

(approfondimenti)

1. Modello cocettuale

(E/R)

2. Modello logico

3. Modello Fisico

4. Regole di derivazione

5. Modello relazionale

Array, funzioni, date,

moduli

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali

LIM – PC –

Laboratorio –

libro di testo -

dispense

Individuali e

collettive con uso

di test ed

interrogazioni;

Verifiche scritte e

pratiche Compito

scritto-pratico

18

5. Linguaggio SQL

(approfondimenti)

1. Linguaggio di

definizione dei dati

(DDL)

2. Interrogazione

e manipolaz. dei

dati (DML)

3. QL

4. Mysql - Access

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali

LIM – PC –

Laboratorio –

libro di testo -

dispense

Individuali e

collettive con uso

di test ed

interrogazioni;

Verifiche scritte e

pratiche Compito

scritto-pratico

24

6. Programmazione lato

server e realizzazione

di pagine web

dinamiche

(approfondimenti)

1. Connessione

database

2. pagine dinamiche

3. Applicazioni CRUD

4. Sviluppo applicazioni

web oriented

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali

LIM – PC –

Laboratorio –

libro di testo -

dispense

Individuali e

collettive con uso

di test ed

interrogazioni;

Verifiche scritte e

pratiche Compito

scritto-pratico

LIM/Laboratorio

56

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32

TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DELLE TELECOMUNICAZIONI CLASSI V

Totale ore 198

MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE TEMPI

1. Architettura di rete

1. I Sistemi Distribuiti

2. Storia dei sistemi

distribuiti e modelli

architetturali

3. Modello Client

Server

4. Applicazioni di rete

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali

LIM – PC –

Laboratorio –

Libro di testo -

dispense

Individuali e

collettive con

uso di test ed

interrogazion;

verifiche

scritte e in

laboratorio.

30

2. I Socket e la

comunicazione

1. I Socket e i protocolli

per l comunicazione

di rete

2. La connessione

tramite Socket

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali

LIM – PC –

Laboratorio –

Libro di testo -

dispense

Individuali e

collettive con

uso di test ed

interrogazioni;

verifiche

scritte e in

laboratorio.

26

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33

3. Linguaggio

Orientato agli

Oggetti

1. Generalità su Java

2. Struttura del codice

3. Variabili e tipi

primitivi

4. Strutture di controllo

5. I package e le classi

6. Il ciclo di vita degli

oggetti

7. Derivazione e

ereditarietà

8. Array

9. La classe grafica

AWT e la

realizzazione di

applicazioni GUI

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali

LIM – PC –

Laboratorio –

Libro di testo -

dispense

Individuali e

collettive con

uso di test ed

interrogazion;

verifiche

scritte e in

laboratorio.

43

4. Il linguaggio XML

1. Generalità sul

linguaggio XML

2. Utilizzo e sintassi del

linguaggio XML

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali

LIM – PC –

Laboratorio –

Libro di testo -

dispense

Individuali e

collettive con

uso di test ed

interrogazion;

verifiche

scritte e in

laboratorio.

15

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34

SISTEMI E RETI CLASSE V

5. Oggetti IN PHP 1. XAMPP

2. Gli Oggetti in PHP

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali

LIM – PC –

Laboratorio –

Libro di testo -

dispense

Individuali e

collettive con

uso di test ed

interrogazioni

; verifiche

scritte e in

laboratorio.

16

TOTALE ORE 132

MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICH

E

TEMPI

1. Il livello di

applicazione

1. Il livello di applicazione

nel modelli ISO/OSI e

TCP/IP

2. Il WEB:http e FTP

3. E-mail, DNS e Telnet

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali

LIM – PC –

Laboratorio –

Libro di testo -

dispense

Individuali e

collettive con

uso di test ed

interrogazioni;

verifiche

scritte e in

laboratorio.

24

2. Vlan 1. Virtual LAN

2. Il protocollo VTP

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali

LIM – PC –

Laboratorio –

Libro di testo -

dispense

Individuali e

collettive con

uso di test ed

interrogazioni;

verifiche

scritte e in

24

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35

laboratorio.

3. Tecniche

crittografiche per la

protezione dei dati

1. La crittografia simmetrica

2. La crittografia asimmetrica

3. Certificati e firma digitale

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali

LIM – PC –

Laboratorio –

Libro di testo -

dispense

Individuali e

collettive con

uso di test ed

interrogazioni;

verifiche

scritte e in

laboratorio.

40

4. La sicurezza delle

reti

1. La sicurezza nei sistemi

informativi

2. La sicurezza delle

connessioni

3. Firewall, Proxy

4. La normativa sulla

sicurezza e la privacy

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali

LIM – PC –

Laboratorio –

Libro di testo -

dispense

Individuali e

collettive con

uso di test ed

interrogazioni;

verifiche

scritte e in

laboratorio.

20

5. Wireless e reti

mobili

1. Wireless:comunicare senza

fili

2. L’autenticazione nelle reti

wireless

3. La trasmissione wireless

4. L’architettura delle reti

wireless

5. La normativa delle reti

wireless

Lezioni frontali e dialogate.

Lezioni pratiche laboratoriali

LIM – PC –

Laboratorio –

Libro di testo -

dispense

Individuali e

collettive con

uso di test ed

interrogazioni

; verifiche

scritte e in

laboratorio.

24

TOTALE ORE 132

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36

7. LINEE GENERALI DELLE METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO

I contenuti disciplinari sono organizzati per modulo. Ogni modulo, poi, è suddiviso in unità didattiche.

Ogni unità sarà strutturata in modo da permettere agli studenti di sviluppare le varie abilità attraverso una serie di attività che li impegneranno a lavorare in coppia, in gruppi, ad intergruppi

8. OBIETTIVI FORMATIVI PER GLI ALUNNI CON BES

Il Dipartimento avrà cura di garantire il raggiungimento degli obiettivi didattici degli alunni con BES attraverso la flessibilità delle strategie e, in particolar modo, mirerà allo sviluppo e al potenziamento delle capacità cognitive, affettive- relazionali, promuovendo atteggiamenti di interesse di motivazione e di partecipazione.

Questi gli obiettivi socio-comportamentali e formativi da raggiungere, oltre quelli concordati con la FS per l’Inclusività:

• migliorare i processi di integrazione e di socializzazione;

• potenziare l’autostima e il grado di autonomia personale e sociale;

• sensibilizzare al rispetto dei ruoli e delle regole;

• saper esprimere le conoscenze e i contenuti utilizzando un lessico appropriato ed adeguato.

• saper analizzare e comprendere semplici testi e utilizzare linguaggi specifici;

• arricchire il proprio bagaglio culturale.

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9. INDIVIDUAZIONE DI CRITERI COMUNI DI VALUTAZIONE

Il Dipartimento ritiene che il momento della valutazione, particolarmente delicato nell’ambito della progettazione “per competenze”, debba fondarsi sui seguenti punti.

valutazione iniziale delle competenze “in entrata” ed iniziali, con l’analisi dei “prerequisiti”;

valutazione delle competenze acquisite in un tempo intermedio, per permettere una modifica o un intervento in sede di progettazione;

promozione alla capacità auto-valutativa e di auto-orientamento;

valutazione delle competenze acquisite sia a livello della singola disciplina, sia di più insegnamenti;

organizzazione di più strumenti di valutazione che possano agire alternativamente o insieme, rispetto alle diverse prestazioni fornite dall’alunno;

raccolta di documentazione del lavoro svolto e delle prestazioni fornite, analisi ed interpretazione degli stessi;

accertamento non solo matematico e numerico degli elementi raccolti, ma valutazione dei livelli di partenza, intermedi e finali;

valutazione anche degli elementi motivazionali, orientativi ed emotivi, nell’ambito delle performance fornite.

Il Dipartimento, tenendo conto dei concetti generali sopra esposti, ritiene utile attribuire un parametro comune di votazione nel giudizio del singolo alunno, pertanto, fa riferimento alla “Griglia di valutazione” inserita nel POF alla voce valutazione dei risultati

10. STRATEGIE E METODI DI RECUPERO IN ITINERE

I docenti del Dipartimento di INFORMATICA ritengono di poter attuare le seguenti strategie di recupero in itinere:

fornire più spiegazioni graduando le difficoltà;

fornire schemi, grafici, tavole sinottiche, cronologie;

guidare all'uso degli atlanti storici e vocabolario;

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indicazioni per la stesura di appunti e per l’acquisizione di un metodo di studio

11. DEBITO FORMATIVO

I docenti valuteranno il lavoro svolto durante le vacanze estive attraverso prove, test, interrogazioni orali per verificare se le lacune individuate nel precedente anno scolastico sono state colmate.

12. POTENZIAMENTO DELLE ECCELLENZE

I docenti del Dipartimento di Informatica attuano una serie di iniziative volte alla valorizzazione delle eccellenze:

13. CRITERI GENERALI SULLE VERIFICHE

VERIFICHE PRINCIPALI UTILIZZATE

DISCIPLINA Classe STRUMENTO

TECNOLOGIE INFORMATICHE

I

Prove tradizionali, test, interrogazioni

Prove scritte;

Prove di laboratorio.

SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE

II Prove tradizionali, test, interrogazioni

Prove scritte;

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INFORMATICA

III

IV

V

Prove tradizionali, test, interrogazioni

Prove scritte;

Prove di laboratorio.

TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DELLE TELECOMUNICAZIONI

III

IV

V

Prove tradizionali, test, interrogazioni

Prove scritte;

Prove di laboratorio.

SISTEMI E RETI

III

IV

V

Prove tradizionali, test, interrogazioni

Prove scritte;

Prove di laboratorio.

GESTIONE PROGETTO V

Prove tradizionali, test, interrogazioni

Prove scritte;

Prove di laboratorio

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14. TIPOLOGIA E NUMERO DELLE PROVE DI VERIFICA

Le verifiche scritte ed orali, in numero di due/tre per trimestre e pentamestre, sono intese come forma di controllo del grado di maturazione linguistica, strumentale e critica degli studenti.

In particolare nel valutare le prove orali e scritte si terrà conto dei criteri esposti nelle griglie allegate.

La valutazione complessiva, intesa non solo come giudizio sulla crescita culturale, ma anche civile dello studente, terrà conto inoltre di:livello di partenza, partecipazione al dialogo educativo, interessi culturali, assiduità della frequenza, applicazione allo studio.

15. STRATEGIE - MODALITÀ DI LAVORO

STRATEGIE DIDATTICHE

Premesso che lo studente verrà sempre posto al centro dell’azione educativa, si cercherà di motivarlo alla partecipazione attenta e responsabile ed allo studio continuo. Pertanto le strategie saranno diversificate a seconda delle occasioni didattiche, ma in linea di massima si concretizzeranno con la lezione frontale breve ed incisiva, la lezione discussione, l’analisi principale del testo e l’utilizzo di strumenti multimediali. Le attività didattiche saranno variate in funzione delle fasi di lavoro e delle opportunità offerte da ogni argomento.

MODALITÀ DI LAVORO

Si adopereranno di volta in volta le metodologie didattiche più adatte alle questioni affrontate,

calate consapevolmente nel gruppo classe ed in linea con le finalità e gli obiettivi che ci si prefigge di raggiungere.

In particolar modo saranno privilegiati i seguenti approcci, che si accompagneranno alla più comune lezione frontale:

- Lezione dialogata, lezione-dibattito;

- Approccio diretto a fonti letterarie e storiche, con analisi guidate;

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- Lavori di gruppo e cooperative learning;

- Ricerche individuali e di gruppo;

- Brain-stormingproblemsolving

- Visione di film tematici e di audiovisivi.

16. INIZIATIVE EXTRA-CURRICOLARI.

Le Linee-Guida fanno esplicito riferimento al profilo educativo, culturale e professionale definito dal Decreto Legislativo 17 ottobre 2005, allegato A, che è finalizzato alla crescita educativa, culturale e professionale degli studenti, allo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio, all’esercizio della responsabilità personale e sociale.

Pertanto, la proposta di attività “laboratoriali” può e deve prevedere l’adozione di strategie didattiche “flessibili” per operare nella scuola ma anche nell’ambiente esterno, nel territorio, nella città, nel mondo della cultura, del lavoro e delle professioni, utilizzando:

risorse e servizi urbani ed extra-scolastici;

contatti e scambi con il sistema produttivo locale;

visite ad enti, musei, biblioteche che fanno riferimento alla cultura storica, tecnica e professionale, alla sfera religiosa e cristiana;

contatti con gli enti locali, i Municipi, il Comune, la Provincia, la Regione;

contatti e visite nei luoghi delle istituzioni democratiche: sedi parlamentari, Presidenza della Repubblica;

tutte le iniziative correlate con i moduli integrati proposti.

17. PROGETTI INTEGRATIVI E DELL’OFFERTA FORMATIVA

Utilizzo di una piattaforma e-learning.

18. PROPOSTE DI ATTIVITA’ DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO

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Corso di Inglese per i docenti

Certificazione Nuova ECDL Web Editing

19. PROPOSTE DI PERCORSI DIDATTICI DI TIPO LABORATORIALE

Il gruppo di docenti del Dipartimento ritiene che la “didattica laboratoriale”, così come teorizzata dalla normativa, debba scaturire da un coinvolgimento della classe e dei singoli alunni (lavoro collettivo/individuale insieme) nelle “azioni” di un lavoro scolastico concreto ed operativo. Pertanto propongono i seguenti percorsi didattici laboratoriali:

1. uso e decodifica dei codici linguistici; 2. lettura esplorativa ed analitica; 3. uso di tecniche per riassumere, selezionare, ridurre ed annotare le informazioni, per produrre il testo; 4. applicazione dei programmi Word, Excel, ecc.; 5. creazione e archiviazione e stampa dei testi; 6. applicazione del programma Power-Point; 7. applicazione dell’ipertesto; 8. visite ad enti, istituzioni, uffici pubblici, aziende private, musei, biblioteche, ecc.; 9. partecipazione ad eventi, feste, manifestazioni, ecc.; 10. applicazione della ricerca-azione con l’uso della lavagna interattiva.

20. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA E PREDISPOSIZIONE DI MODULI INTERDISCIPLINARI

Il Dipartimento stabilisce che, ferma restando la programmazione didattica del Consiglio di Classe ed individuale di ogni singolo docente, i punti fondamentali di “programmazione dipartimentale” che servono da base per l’organizzazione della didattica di classe e personalizzata per gli alunni del primo e secondo biennio e della quinta classe sono:

1. consolidamento delle competenze delle discipline di base;

2. integrazione tra le discipline che forniscono un contributo per le competenze specifiche dell’area d’indirizzo,

3. programmazione intesa come “progettazione”, ovvero didattica del progetto;

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4. progettazione di attività che abbiano il fine di stimolare l’alunno ad acquisire conoscenze ed abilità, ad attivare operativamente interessi, motivazioni ed attitudini, ad applicare le competenze;

5. organizzazione di progetti che facciano acquisire “competenze complesse” ed applicabili nel contesto scolastico ma anche nella pratica personale ed extra-scolastica, in modo che abbiano una funzione “orientativa”.

21. CLIL

Le norme inserite nei Regolamenti di riordino (DPR 88 e 89/2010) prevedono l'obbligo, nel quinto anno, di insegnare una disciplina di indirizzo non linguistica (DNL) in lingua straniera secondo la metodologia CLIL.Per il suddetto dipartimento, relativamente all’a.s. 2017/18, per le classi V A IN e V C IN è stato stabilito che la metodologia CLIL sarà associata all’insegnamento della disciplina Informatica.