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TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI PISA Sezione Fallimentare Fallimento N. 16/10 “Ditta Guerrucci Piero” Giudice delegato: Dott. Giovanni Zucconi Curatore: Dott. Antonio NAZARO AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE QUARTO ESPERIMENTO DI VENDITA Il Dott. Antonio Nazaro, Curatore del Fallimento in epigrafe, visti gli articoli 104 ter, 105 e 107; accertata l’impraticabilità della vendita dell’intero complesso aziendale e/o di beni individuabili in blocco che non avrebbe consentito una maggiore soddisfazione dei creditori; acquisita la perizia di stima redatta dal Geom. Riccardo Nieri sulla cui base sono riportate le informative sui beni; viste le autorizzazioni del Comitato dei Creditori e del G.D. in ordine alle modalità di vendita di singoli beni; AVVISA che il 28/11/2018 alle ore 11.30 in Pisa, Via Angelo Battelli n. 3, presso lo studio del Curatore del Fallimento in epigrafe, si procederà alla VENDITA dei beni di seguito descritti e nelle condizioni di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, anche in relazione alla Legge n. 47/1985 e sue successive modificazioni e integrazioni, LOTTO N. 2 Descrizione del bene Trattasi di porzione di edificio ad uso residenziale, costituito da un appartamento per civile abitazione su due piani fuori terra, ubicato a Buti, frazione Cascine di Buti, via Goldoni n. 19, con circostante terreno in parte adibito a giardino ed in parte a piazzale. Detto appartamento è composto al piano terreno da ingresso, ampia cucina-pranzo-soggiorno, ripostiglio, locale lavanderia e servizio w.c., mentre al piano primo, cui si accede mediante vano scala interno, è costituito da disimpegno, soggiorno con terrazza, tre camere, studio con veranda, bagno e disimpegno “zona notte”, per una superficie utile complessiva di mq. 221 circa.

TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI PISA fileSi rileva la presenza degli impianti elettrico, idraulico e di riscaldamento. ... - P.lla 1434 di mq. 110, semin. arbor., 1° classe, R.D. €

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TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI PISA Sezione Fallimentare

Fallimento N. 16/10 “Ditta Guerrucci Piero”

Giudice delegato: Dott. Giovanni Zucconi

Curatore: Dott. Antonio NAZARO

AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE

QUARTO ESPERIMENTO DI VENDITA

Il Dott. Antonio Nazaro, Curatore del Fallimento in epigrafe,

visti gli articoli 104 ter, 105 e 107;

accertata l’impraticabilità della vendita dell’intero complesso aziendale e/o di beni individuabili in

blocco che non avrebbe consentito una maggiore soddisfazione dei creditori;

acquisita la perizia di stima redatta dal Geom. Riccardo Nieri sulla cui base sono riportate le informative

sui beni;

viste le autorizzazioni del Comitato dei Creditori e del G.D. in ordine alle modalità di vendita di singoli

beni;

AVVISA

che il 28/11/2018 alle ore 11.30 in Pisa, Via Angelo Battelli n. 3, presso lo studio del Curatore del Fallimento

in epigrafe, si procederà alla

VENDITA

dei beni di seguito descritti e nelle condizioni di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, anche in relazione

alla Legge n. 47/1985 e sue successive modificazioni e integrazioni,

LOTTO N. 2

Descrizione del bene

Trattasi di porzione di edificio ad uso residenziale, costituito da un appartamento per civile abitazione su due

piani fuori terra, ubicato a Buti, frazione Cascine di Buti, via Goldoni n. 19, con circostante terreno in parte

adibito a giardino ed in parte a piazzale.

Detto appartamento è composto al piano terreno da ingresso, ampia cucina-pranzo-soggiorno, ripostiglio,

locale lavanderia e servizio w.c., mentre al piano primo, cui si accede mediante vano scala interno, è

costituito da disimpegno, soggiorno con terrazza, tre camere, studio con veranda, bagno e disimpegno “zona

notte”, per una superficie utile complessiva di mq. 221 circa.

Si rileva la presenza degli impianti elettrico, idraulico e di riscaldamento. Si ritiene che detti impianti, in

carenza di ultima abitabilità, risultino non conformi alle norme di sicurezza vigenti all’epoca della loro

realizzazione o dell’ultimo loro adeguamento obbligatorio. Si precisa che ai sensi del D.Lgs. n. 311/06 il

bene in oggetto non è dotato dell’Attestato di Certificazione Energetica e pertanto sarà la parte aggiudicataria

a provvederne a propria cura e spese.

I beni sono regolarmente intestati a nome del fallito Guerrucci Piero nato a Buti il 6 Settembre 1932, per la

piena proprietà, come desumibile dall’ atto di compravendita e divisione del 10 Marzo 2005, trascritto a Pisa

il 22 Marzo 2005 al reg. part. n° 3346, quale provenienza dell’appartamento.

Rappresentazione catastale

Al Catasto Fabbricati di Buti l’appartamento è rappresentato nel Foglio 19 dalla P.lla 789 sub 6, cat A/2,

classe 1°, vani 11,5, via Goldoni n° 19, piano T-1, rendita catastale € 1.276,94.

Al Catasto Terreni di Buti il terreno adiacente è rappresentato nel Foglio 19 dalle seguenti particelle:

- P.lla 1433 di mq. 1285, semin. arbor., 1° classe, R.D. € 8,05, R.A. € 5,31;

- P.lla 1434 di mq. 110, semin. arbor., 1° classe, R.D. € 0,69, R.A. € 0,45;

- P.lla 1435 ente urbano di mq. 560.

Confini

Guerrucci Gino, cortile di proprietà su tre lati, salvo altri.

Atti di provenienza

Catasto Fabbricati F. 19 p.lla 789 sub. 6:

1) Con atto di compravendita del 13 Febbraio 1969, trascritto a Pisa il 3 Marzo 1969 al reg. part. n° 246,

Guerrucci Piero nato a Buti il 6 Settembre 1932 e Guerrucci Gino nato a Buti il 4 Marzo 1943, fratelli,

acquistarono per la quota di 1/2 ciascuno un appezzamento di terreno della superficie catastale di mq. 2880,

rappresentato al N.C.T. nel F. 19 dalla p.lla 789 (ex 440/b) sul quale è stato costruito il fabbricato che

comprende l’appartamento.

2) Con variazione d’ufficio n° 2.13/1986 è stata costituita, fra le altre, la nuova p.lla 789 di mq. 280 quale

ente urbano.

3) A seguito di presentazione di planimetrie registrate al catasto di Pisa il 4 Ottobre 1985 al n° 2244/1985

sono state costituite le p.lle 789 sub. 1, 789 sub. 2, 789 sub. 3, 789 sub. 4 e 789 sub. 5.

4) Inoltre con la presentazione di ulteriori planimetrie presentate a variazione per frazionamento e fusione

con cambio di destinazione d’uso, registrate al Catasto di Pisa il 27 Settembre 2002 al n° 5700, sono state

soppresse dette p.lle 789 sub. 1, 789 sub. 2, 789 sub. 3, 789 sub. 4 e 789 sub. 5 e costituita, fra le altre,

l’attuale p.lla 789 sub. 6 che rappresenta l’abitazione.

5) Infine con atto di compravendita e divisione del 10 Marzo 2005, trascritto a Pisa il 22 Marzo 2005 al reg.

part. n° 3346 e n° 3347, risulta quale proprietario Guerrucci Piero nato a Buti il 6 Settembre 1932.

Catasto Terreni - F. 19, p.lla 1435:

1) Con atto di compravendita del 13 Febbraio 1969, trascritto a Pisa il 3 Marzo 1969 al reg. part. n° 246,

Guerrucci Piero nato a Buti il 6 Settembre 1932 e Guerrucci Gino nato a Buti il 4 Marzo 1943, fratelli,

acquistarono per la quota di 1/2 ciascuno un appezzamento di terreno della superficie catastale di mq. 2880,

rappresentato al N.C.T. nel F. 19 dalla p.lla 789 (ex 440/b) sul quale è stato costruito il fabbricato che

comprende l’appartamento.

2) Con variazione d’ufficio n° 2.13/1986 è stata costituita, tra le altre, la p.lla 987 di mq. 2080 quale ente

urbano.

3) Infine con Frazionamento catastale dell’11 Gennaio 2005, prot. n° 201592, è stata costituita anche la p.lla

1435 di mq. 560 quale ente urbano, precisando che al Catasto Fabbricati detta p.lla 1435 è inesistente,

comunque seppur non intestata, per le motivazioni di cui sopra, risulta di proprietà Guerrucci Piero.

Catasto Terreni – F. 19 p.lle 1433 e 1434:

1) Con atto di compravendita del 25 Giugno 1974, trascritto a Pisa il 17 Luglio 1974 al reg. part. n° 5651,

Guerrucci Piero acquistò un appezzamento di terreno della superficie catastale di mq. 1395, rappresentato al

N.C.T. di Buti nel Foglio 19 dalla p.lla 853 (ex p.lla 30/c).

2) Con frazionamento catastale del 11 Gennaio 2005 prot. n° 201592 venivano costituite, fra le altre, le

attuali p.lle 1433 di mq. 1285 e 1434 di mq. 110.

Servitù attive e passive

I beni sopra descritti godono di servitù attive finora esercitate e sono gravati da servitù passive come da atti

di provenienza.

Occupazione

Si precisa inoltre che l’appartamento è occupato dalla famiglia di Guerrucci Piero.

Validità edilizia ed urbanistica

Giusta le risultanze della perizia del CTU Geom. Riccardo Nieri in data 3 gennaio 2011, si precisa che intero

edificio, cui l’appartamento in oggetto fa parte, è stato costruito in forza del Nulla Osta n° 92/69 rilasciato

dal Comune di Buti in data 11 settembre 1969, con Autorizzazione di abilità n. 41/92 del 17 Novembre 1972.

In seguito sono stati richiesti e rilasciati dal medesimo Comune i seguenti permessi:

- Concessione n° 77 del 29 Ottobre 1990 riferita alla realizzazione di recinzione;

- Concessione Edilizia in Sanatoria n° 87/86 del 20 Ottobre 2003 per opere realizzate in assenza di

permessi edilizi ravvisabili in modifiche interne, esterne e cambio di destinazione d’uso dei locali al

piano terreno;

- Concessione Edilizia in Sanatoria n° 51 del 13 Novembre 2003 per ulteriori opere realizzate in

assenza di permessi edilizi ravvisabili in modifiche interne, esterne, cambio di destinazione d’uso di

alcuni locali e realizzazione verande;

- D.I.A. n° 213/08 del 11 Settembre 2008 riguardante modifiche alla recinzione.

Il terreno pertinenziale adiacente adibito in parte a giardino ed in parte a piazzale, nella Variante al P.R.G.-

Regolamento Urbanistico del Comune di Buti, approvata con Deliberazione di Consiglio Comunale n° 31 del

29.7.2010, ha la seguente destinazione urbanistica:

- la p.lla 1435 del F. 19 di Buti, fra le altre, insiste parte in “Aree produttive riconvertibili o da

trasferire” e parte in “Zona Bc consolidata di completamento residenziale assimilata alla zona B,

D.M. 2.4.1968 n° 1444”;

- la p.lla 1433 insiste in “Zona Bc consolidata di completamento residenziale assimilata alla zona B,

D.M. 2.4.1968 n° 1444”;

- la p.lla 1434 insiste in “Zona a strade esistenti comunali Fa1”, infatti rappresenta la sede stradale di

via Goldoni, il tutto come descritto nel certificato di destinazione urbanistica rilasciato dal Comune

di Buti in data 9 Settembre 2010.

PREZZO BASE, OFFERTA MINIMA, CAUZIONE ED AUMENTO MINIMO IN CASO DI GARA

L’immobile è messo in vendita senza incanto alle seguenti condizioni:

Prezzo base Euro 219.375,00 (Euro duecentodiciannovemilatrecentosettantacinque /00);

Offerta minima Euro 164.531,25(Euro centosessantaquattromilacinquecentotrentuno/25);

Cauzione pari ad almeno il 10% del prezzo offerto;

Aumento minimo obbligatorio in caso di gara Euro 4.387,50

(Euro quattromilatrecentottantasette/50).

LOTTO N. 5

Descrizione del bene

Il bene è regolarmente intestato a nome del fallito Guerrucci Piero nato a Buti il 6 Settembre 1932 e

Marcheschi Artemisia nata a Capannori il 17 Agosto 1935, coniugi in regime di comunione dei beni per la

quota di 1/2 ciascuno, come desumibile dall’ atto di compravendita Notaio Marinella del 21 Settembre 1994

trascritto a Lucca il 10 Ottobre 1994 al reg. part. n° 9718.

Trattasi di Quota di 1/2 di proprietà di terreno agricolo coltivato a oliveto della superficie catastale complessiva

di mq. 6.550, ubicato nel Comune di Capannori, frazione Colle di Compito, località detta nel Magio.

Rappresentazione catastale

Al Catasto Terreni di Capannori suddetti appezzamenti sono rappresentati nel Foglio 158 dalle seguenti

particelle:

- p.lla 624 di mq. 450, semin. arbor., 3° classe, R.D. € 1,74, R.A. € 0,93;

- p.lla 635 di mq. 1360, vigneto di 2° classe, R.D. € 7,02, R.A. € 5,97;

- p.lla 1052 di mq. 4080, uliveto di 1° classe, R.D. € 15,80, R.A. € 15,80;

- p.lla 1058 di mq. 660, vigneto di 1° classe, R.D. € 6,65, R.A. € 4,43.

Confini

G e G Immobiliare, Marcheschi Vanda, Marcheschi Agostino, salvo altri.

Atti di provenienza

Atto di compravendita Notaio Marinella del 21 Settembre 1994 trascritto a Lucca il 10 Ottobre 1994 al reg.

part. n° 9718.

Servitù attive e passive

I bene sopra descritto gode di servitù attive finora esercitate ed è gravato da servitù passive come da atto di

provenienza.

Occupazione

Si precisa inoltre che il terreno risulta coltivato dagli stessi proprietari.

Validità edilizia ed urbanistica

Giusta le risultanze della perizia del CTU Geom. Riccardo Nieri in data 3 gennaio 2011, si precisa che, in

riferimento all’art. 30 del D.P.R. 380/2001 il terreno sopradescritto nella Variante Generale al Regolamento

Urbanistico del Comune di Capannori, approvata con Deliberazione di Consiglio Comunale n° 13 del

12.3.2009, n° 14 del 13.3.2009 e n° 15 del 16.3.2009, ha la seguente destinazione urbanistica: nel Foglio di

mappa 158 le p.lle 624, 635, 1052 e 1058, fra le altre, sono inserite in zona denominata “Aree a prevalente

uso agricolo” ove si applicano le normative del suddetto Regolamento Urbanistico ed in particolare quelle di

cui all’art. n° 46 del Regolamento stesso. Detta zona è assimilata alle zone “E” di cui al D.M. n° 1444/68,

come meglio descritto nel certificato di destinazione urbanistica rilasciato dal Comune di Capannori in data 5

Agosto 2010.

PREZZO BASE, OFFERTA MINIMA, CAUZIONE ED AUMENTO MINIMO IN CASO DI GARA

L’immobile è messo in vendita senza incanto alle seguenti condizioni:

Prezzo base Euro 14.765,62 (Euro quattordicimilasettecentosessantacinque /62);

Offerta minima Euro 11.074,22(Euro undicimilasettanquattroeuro/22);

Cauzione pari ad almeno il 10% del prezzo offerto;

Aumento minimo obbligatorio in caso di gara Euro 295,31 (Euro duecentonovantacinque/31).

LOTTO N. 6

Descrizione del bene

I beni sono regolarmente intestati a Guerrucci Piero nato a Buti il 6 Settembre 1932, e Marcheschi Artemisia

nata a Capannori il 17 Agosto 1935, per la quota di 1/2 ciascuno, coniugi in regimi di comunione dei beni,

come desumibile dall’ atto di compravendita Notaio Ghiretti del 9 Giugno 1993, trascritto a Lucca il 26

Giugno 1993 al reg. part. n° 6452, quale provenienza.

Trattasi di quota di 1/2 di proprietà di terreno pertinenziale di fabbricato abitativo della superficie catastale

complessiva di mq. 1.012, con sovrastante porzione di locale accessorio della esigua superficie di mq. 4,

ubicato nel comune di Capannori, frazione Colle di Compito, località nel Magio.

Inoltre si precisa che detta modesta porzione di locale di sgombero, fra l’altro mq. 4 e non materializzata sul

posto, pur essendo di proprietà Guerrucci Piero per la quota di 1/2, di fatto fa parte di un locale ripostiglio

annesso all’edificio di esclusiva proprietà del coniuge Marcheschi Artemisia. Trattandosi di una irrisoria

porzione di locale accessorio, non corrispondente di fatto ad un vano intero ma appunto a parte di esso, per

una modesta superficie di circa mq. 4, si ritiene di non dover procedere alla verifica circa la presenza di

eventuali impianti, né tantomeno della relativa certificazione energetica. Altresì, come predetto, il terreno risulta porzione, anch’essa non materializzata, del più ampio cortile

circostante detto fabbricato.

Rappresentazione catastale

Al Catasto Terreni di Capannori detto appezzamento è rappresentato nel Foglio 158 dalle seguenti particelle:

- p.lla 1476 di mq. 480, bosco ceduo di 3° classe, R.D. € 0,22, R.A. € 0,05;

- p.lla 1527 di mq. 532, semin. arbor., 3° classe, R.D. € 2,06, R.A. € 1,10.

Al Catasto Fabbricati di Capannori la porzione di locale accessorio è rappresentata nel Foglio 158 dalla p.lla

1528, piano T, cat. C/2, classe 6°, mq. 4, R.C. € 13,84.

Confini

G. e G. Immobiliare con sede in Pontedera, Marcheschi Artemisia, salvo altri.

Atti di provenienza

Catasto Terreni F. 158 p.lla 1476:

1) Al ventennio detta p.lla 1476 risultava intestata a Marcheschi Caterina nata a Capannori il 22 luglio 1933

ed era rappresentato al N.C.T. di Capannori nel F. 158 dalla p.lla 630 di mq. 2.740.

2) A seguito di Frazionamento catastale del 24 Aprile 1993 con prot. n° 118831 è stata soppressa detta p.lla

630 e costituita, fra le altre, l’attuale p.lla 1476 di mq. 480.

3) Infine con atto di compravendita Notaio Ghiretti del 9 Giugno 1993, trascritto a Lucca il 26 Giugno 1993

al reg. part. n° 6452, risultano quali intestatari Guerrucci Piero nato a Buti il 6 Settembre 1932 e Marcheschi

Artemisia nata a Capannori il 17 Agosto 1935 per 1/2 ciascuno, coniugi in regime di comunione dei beni.

Catasto Terreni F. 158 p.lla 1527:

1) Al ventennio il terreno sul quale è stata costruita la porzione del manufatto risultava intestato a Marcheschi

Caterina nata a Capannori il 22 Luglio 1933 ed era identificato al N.C.T. nel F. 158 dalla p.lla 629 di mq.

4.950.

2) A seguito di Frazionamento catastale del 24 Aprile 1993 con prot. n° 118831 è stata costituita, fra le altre,

la p.lla 1474 di mq. 540.

3) Con atto di compravendita Notaio Ghiretti del 9 Giugno 1993 trascritto a Lucca il 26 Giugno 1993 al reg.

part. n° 6452 risultano intestatari di detta p.lla 1474 Guerrucci Piero nato a Buti il 6 Settembre 1932 e

Marcheschi Artemisia nata a Capannori il 17 Agosto 1935 per 1/2 ciascuno, coniugi in regime di comunione

dei beni.

4) Infine con Tipo Mappale del 30 Luglio 2010, prot. n° 136484 (presentato però nel 1996 ma non entrato in

atti), è stata soppressa la stessa p.lla 1474 e costituita l’attuale p.lla 1527 di mq. 532.

Catasto Fabbricati F. 158 p.lla 1528:

1) Al ventennio il terreno rappresentato dalla attuale p.lla 1527 risultava intestato a Marcheschi Caterina nata

a Capannori il 22 Luglio 1933 ed era identificato al N.C.T. nel F. 19 dalla p.lla 629 di mq. 4.950.

2) A seguito di Frazionamento catastale del 24 Aprile 1993 con prot. n° 118831 è stata costituita, fra le altre,

la p.lla 1474 di mq. 540.

3) Con atto di compravendita Notaio Ghiretti del 9 Giugno 1993 trascritto a Lucca il 26 Giugno 1993 al reg.

part. n° 6452 risultano quali intestatari Guerrucci Piero nato a Buti il 6 Settembre 1932 e Marcheschi

Artemisia nata a Capannori il 17 Agosto 1935 per 1/2 ciascuno, coniugi in regime di comunione dei beni.

4) Con Tipo Mappale del 30 Luglio 2010, prot. n° 136484 (presentato però nel 1996 ma non entrato in atti), è

stata soppressa la p.lla 1474 e costituita l’attuale p.lla 1528 di mq. 8, quale ente urbano al catasto terreni.

5) Infine con planimetria catastale registrata al Catasto di Lucca il 12 Febbraio 1996 al n° 298/1996 veniva

costituita l’attuale p.lla 1528 del Catasto Fabbricati che rappresenta modesta porzione di un locale di

sgombero, precisando che al C.T. risulta una superficie di mq. 8, mentre al C.F. risulta una superficie di mq.

4.

Servitù attive e passive

I beni sopra descritti godono di servitù attive finora esercitate e sono gravati da servitù passive come da atto di

provenienza.

Occupazione

Si precisa che il terreno è utilizzato dagli stessi proprietari

Validità edilizia ed urbanistica

Giusta le risultanze della perizia del CTU Geom. Riccardo Nieri in data 3 gennaio 2011, si precisa che, In

riferimento all’art. 30 del D.P.R. 380/2001 il terreno nella Variante Generale al Regolamento Urbanistico del

Comune di Capannori, approvata con Deliberazione di Consiglio Comunale n° 13 del 12.3.2009, n° 14 del

13.3.2009 e n° 15 del 16.3.2009, ha la seguente destinazione urbanistica:

- nel Foglio di mappa 158 la p.lla 1474 (soppressa con T.M. n° 136484 del 30 Luglio 2010, non

ancora in atti, che ha originato le p.lle 1527 e 1528) è inserita in zona denominata “Aree a prevalente

uso agricolo” ove si applicano le normative del suddetto Regolamento Urbanistico ed in particolare

quelle di cui all’art. n° 46 del Regolamento stesso. Detta zona è assimilata alle zone “E” di cui al

D.M. n° 1444/68;

- nel Foglio di mappa 158 la p.lla 1476 è inserita parte in zona denominata “Aree a prevalente uso

agricolo” ove si applicano le normative del suddetto Regolamento Urbanistico ed in particolare

quelle di cui all’art. n° 46 del Regolamento stesso. Detta zona è assimilata alle zone “E” di cui al

D.M. n° 1444/68, e parte in zona denominata “Aree boschive e riparali” ove si applicano le

normative del suddetto Regolamento Urbanistico ed in particolare quelle di cui all’art. n° 43 del R.U.

stesso. Detta zona è assimilata alle zone “E” di cui al D.M. n° 1444/68, il tutto come meglio descritto

nel certificato di destinazione urbanistica rilasciato dal Comune di Capannori in data 5 Agosto 2010.

In riferimento all’art. 40 della Legge 28 Febbraio 1985 n. 47 e all’art. 46 del D.Lvo n° 378/2001 si precisa

che la piccola porzione di locale di sgombero è stata costruita in forza del Permesso a Costruire n° P05/0263

rilasciato dal Comune di Capannori in data 9 Novembre 2005 relativo a ristrutturazione ed ampliamento di

due unità abitative, a loro volta costituite con Permesso di Costruire in Sanatoria n° 592/04 rilasciato dal

medesimo Comune in data 26 Ottobre 2005.

PREZZO BASE, OFFERTA MINIMA, CAUZIONE ED AUMENTO MINIMO IN CASO DI GARA

L’immobile è messo in vendita senza incanto alle seguenti condizioni:

Prezzo base Euro 7.593,75 (Euro settemilacinquecentonovantatre /75);

Offerta minima Euro 5.695,32 (Euro cinquemilaseicentonovantacinque/32);

Cauzione pari ad almeno il 10% del prezzo offerto;

Aumento minimo obbligatorio in caso di gara Euro 151,87 (Euro centocinquantuno/87).

LOTTO N. 7

Descrizione del bene

Detto bene risulta regolarmente intestato a nome di Guerrucci Piero nato a Buti il 6 Settembre 1932, e

Marcheschi Artemisia nata a Capannori il 17 Agosto 1935, per la quota di 1/2 ciascuno, coniugi in regime di

comunione legale, come desumibile dall’ atto di compravendita Notaio Marinella del 21 Settembre 1994,

trascritto a Lucca il 10 Ottobre 1994 reg. part. n° 9718, quale provenienza.

Trattasi di Quota di 1/2 di proprietà di appezzamento di terreno agricolo adibito a vigneto della superficie

catastale di mq. 980, ubicato nel Comune di Capannori, frazione Colle di Compito, località detta nel Magio.

Rappresentazione catastale

Al Catasto Terreni di Capannori detto bene è rappresentato nel Foglio 158 dalla p.lla 622 di mq. 980, vigneto di

1° classe, R.D. € 9,87, R.A. € 6,58.

Confini

Forasiepi, Iacopetti e Lorenzoni, Giusti e Marcheschi, salvo altri.

Atti di provenienza

Atto di compravendita Notaio Marinella del 21 Settembre 1994, trascritto a Lucca il 10 Ottobre 1994 al reg.

part. n° 9718.

Servitù attive e passive

Il bene sopra descritto gode di servitù attive finora esercitate ed è gravato da servitù passive come da atto di

provenienza.

Occupazione

Si precisa che il terreno è utilizzato dagli stessi proprietari.

Validità edilizia ed urbanistica

Giusta le risultanze della perizia del CTU Geom. Riccardo Nieri in data 3 gennaio 2011, si precisa che, In

riferimento all’art. 30 del D.P.R. 380/2001 l’appezzamento di terreno sopradescritto nella Variante Generale al

Regolamento Urbanistico del Comune di Capannori, approvata con Deliberazione di Consiglio Comunale n° 13

del 12.3.2009, n° 14 del 13.3.2009 e n° 15 del 16.3.2009, ha la seguente destinazione urbanistica: nel Foglio di

mappa 158 la p.lla 622, fra le altre, è inserita in zona denominata “Aree a prevalente uso agricolo” ove si

applicano le normative del suddetto Regolamento Urbanistico ed in particolare quelle di cui all’art. n° 46 del

Regolamento stesso. Detta zona è assimilata alle zone “E” di cui al D.M. n° 1444/68, come meglio descritto nel

certificato di destinazione urbanistica rilasciato dal Comune di Capannori in data 5 Agosto 2010.

PREZZO BASE, OFFERTA MINIMA, CAUZIONE ED AUMENTO MINIMO IN CASO DI GARA

L’immobile è messo in vendita senza incanto alle seguenti condizioni:

Prezzo base Euro 2.109,37 (Euro duemilacentonove/37);

Offerta minima Euro 1.582,03 (Euro millecinquecentottantadue/03);

Cauzione pari ad almeno il 10% del prezzo offerto;

Aumento minimo obbligatorio in caso di gara Euro 42,18 (Euro quarantadue/18).

LOTTO N. 8

Descrizione del bene

Detto bene è regolarmente intestato a nome del fallito Guerrucci Piero nato a Buti il 6 Settembre 1932 e

Marcheschi Artemisia nata a Capannori il 17 Agosto 1935, per la quota di 1/2 ciascuno, coniugi in regime di

comunione legale dei beni, come desumibile dall’ atto di compravendita Notaio Marinella dell’8 Gennaio 1993,

trascritto a Lucca il 28 Gennaio 1993 al reg. part. n° 1000, quale provenienza.

Trattasi di Quota di 1/2 di proprietà di piccolo appezzamento di terreno agricolo coltivato ad oliveta, della

superficie catastale di mq. 1.080, ubicato nel Comune di Capannori, frazione Colle di Compito, località Colle

Celestino.

Rappresentazione catastale

Al Catasto Terreni di Capannori detto bene è rappresentato nel Foglio 173 dalla p.lla 92 di mq. 1080, uliveto di

2° classe, R.D. € 3,07, R.A. € 4,18.

Confini

Forasiepi, Iacopetti e Lorenzoni, Giusti e Marcheschi, salvo altri.

Atti di provenienza

Atto di compravendita Notaio Marinella dell’8 Gennaio 1993, trascritto a Lucca il 28 Gennaio 1993 al reg. part.

n° 1000.

Servitù attive e passive

Il bene sopra descritto gode di servitù attive finora esercitate ed è gravato da servitù passive come da atto di

provenienza.

Occupazione

Si precisa che il terreno è utilizzato dagli stessi proprietari.

Validità edilizia ed urbanistica

Giusta le risultanze della perizia del CTU Geom. Riccardo Nieri in data 3 gennaio 2011, si precisa che, in

riferimento all’art. 30 del D.P.R. 380/2001 detto terreno, nella Variante Generale al Regolamento Urbanistico

approvata ai sensi della L.R. n° 1/05 dal Consiglio Comunale di Capannori con Deliberazioni n° 13 del

12.3.2009, n° 14 del 13.3.2009 e n° 15 del 16.3.2009, ha la seguente destinazione urbanistica: la p.lla 92 del F.

173 di Capannori, fra le altre, insiste in “Aree di valore paesaggistico” ove si applicano le normative del

suddetto R.U. ed in particolare quelle di cui all’art. n° 44 dello stesso. Detta zona è assimilata alle zone “E” di

cui al D.M. n° 1444/68, come descritto nel certificato di destinazione urbanistica rilasciato dal Comune di

Capannori in data 5 Agosto 2010.

PREZZO BASE, OFFERTA MINIMA, CAUZIONE ED AUMENTO MINIMO IN CASO DI GARA

L’immobile è messo in vendita senza incanto alle seguenti condizioni:

Prezzo base Euro 2.109,37 (Euro duemilacentonove /37);

Offerta minima Euro 1.582,03 (Euro millecinquecentottantadue/03);

Cauzione pari ad almeno il 10% del prezzo offerto;

Aumento minimo obbligatorio in caso di gara Euro 42,18 (Euro quarantadue/18).

Ai sensi dell’art. 107 L.F si precisa che tutte le attività saranno effettuate da parte del Dott. Antonio Nazaro,

Curatore del Fallimento n. 16/2010.

PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

Soggetti legittimati a presentare offerte

Alla vendita può partecipare chiunque, tranne il fallito, nonché il suo coniuge se è in comunione legale

dei beni con il fallito stesso, di persona o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’articolo 579,

ultimo comma, c.p.c. Se all’asta non compare personalmente chi ha sottoscritto l’offerta, la persona che

si presenta alla gara deve essere munita di procura speciale conferita con atto pubblico.

Modalità di presentazione delle offerte

Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa presso lo studio del Curatore posto in

Pisa, Via Angelo Battelli n. 3, entro le ore 12.00 del giorno 27.11.2018 che precede la vendita.

All’esterno della busta dovrà essere annotato, a cura del Curatore, le generalità di chi la deposita, il

numero della Procedura (R.F. 16/10), la data e l’ora del deposito, la data fissata per la vendita.

Contenuto dell’offerta e documenti da allegare

Le offerte non saranno efficaci se pervenute oltre il limite stabilito. Le offerte, corredate da marca da bollo da

Euro 16,00 (Eurosedici/00), dovranno contenere:

- il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico

dell’offerente, copia di un documento di identità in corso di validità. Nel caso di più offerenti per uno

stesso lotto, essi potranno predisporre una sola offerta d’acquisto, completa delle generalità di ciascuno

e sottoscritta da tutti, allegando anche una copia del documento di identità per ciascun offerente. Se

l’offerente è coniugato il regime di comunione e legale dei beni, dovranno essere indicati anche le

generalità del coniuge. Nel caso in cui i coniugi in comunione intendano acquisire il bene fuori dalla

comunione, occorre che venga rilasciata espressa dichiarazione a firma di entrambi. Qualora l’offerente

sia un minore, e/o un interdetto e/o un inabilitato, l’offerta dovrà essere sottoscritta da chi esercita la

potestà, la tutela o la curatela, e dovrà essere allegata all’offerta copia autentica del provvedimento

giudiziale dell’autorizzazione all’acquisto. Qualora l’offerente fosse una persona giuridica, oltre

all’indicazione delle generalità del legale rappresentante, corredata da copia del documento d’identità

del medesimo, dovranno essere indicati i dati della persona giuridica offerente fornendo nel contempo

prova della propria legittimazione ad agire in nome e per conto della persona giuridica medesima,

allegando all’offerta il certificato della Camera di Commercio in originale e visura camerale aggiornata;

- i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta, da esprimersi anche con la semplice

indicazione del numero del Fallimento e del lotto prescelto per l’offerta stessa, così come indicato nel

presente avviso di vendita;

- a pena di inefficacia dell’offerta, l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore

all’offerta minima indicata nell’avviso di vendita, del tempo di pagamento (che non potrà comunque

essere superiore a novanta (90) giorni dall’aggiudicazione definitiva) e delle relative modalità di

pagamento, nonché di altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerta sarà inoltre ritenuta

valida solo se accompagnata dal deposito della cauzione di importo pari al 10% del prezzo offerto. Il

predetto deposito può essere effettuato secondo le seguenti alternative modalità: 1. a mezzo assegno

circolare non trasferibile intestato a “Fallimento n.16/2010 Ditta Guerrucci Piero” che dovrà essere

inserito nella busta; 2. bonifico bancario sul conto corrente giudiziario aperto presso la Banco di

Sardegna,

IBAN IT 34 O 01015 13900 000070245160, intestato a “Fallimento n. 16/2010 Ditta Guerrucci Piero”

che deve pervenire entro e non oltre il termine di scadenza di presentazione della domanda, con causale

“cauzione offerta di acquisto bene immobile lotto n. …..”;

- l’indicazione, qualora l’offerente intenda avvalersene e ne possegga i requisiti, di regimi fiscali

agevolati per la tassazione del decreto di trasferimento; tali requisiti dovranno essere certificati

allegandoli ad un’istanza a parte che dovrà essere predisposta dall’aggiudicatario al momento del

decreto di trasferimento stesso;

- l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e del presente avviso di vendita,

documenti visionabili anche sul sito internet www.astegiudiziarie.it – www.tribunale.pisa.it, e sul

portale delle vendite pubbliche www.pvp.giustizia.it di accettare incondizionatamente il contenuto degli

stessi documenti;

- non saranno ammesse singole offerte che riguardano più lotti.

Irrevocabilità dell’offerta

L’offerta d’acquisto, una volta presentata, è irrevocabile ai sensi dell’articolo 571 comma 3 c.p.c.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA VENDITA

Esame delle offerte Il giorno 28/11/2018 alle ore 11.30 e ss. presso lo studio del Curatore, alla presenza delle parti e degli

offerenti, si procederà all’apertura delle buste, all’esame delle eventuali offerte ed alla delibera sulle

stesse.

Offerte inefficaci

Saranno considerate inefficaci:

- le offerte pervenute oltre il termine indicato nel presente avviso;

- le offerte inferiori di oltre il quarto al prezzo base indicato nell’avviso;

- le offerte non accompagnate da cauzione prestata con le modalità sopra indicate.

Modalità di aggiudicazione

a. Unica offerta valida di importo pari o superiore al prezzo base

In caso di presentazione per quel lotto di una sola offerta valida di importo pari o superiore al prezzo

base la stessa sarà senz’altro accolta (anche in caso di mancata presenza al momento dell’apertura delle

buste dell’offerente).

b. Unica offerta valida di importo inferiore al prezzo base e pari o superiore all’offerta minima

In caso di presentazione per quel lotto di una sola offerta valida di importo inferiore al prezzo base e

pari o superiore all’offerta minima il Curatore trasmetterà gli atti al Giudice ai fini delle valutazioni.

c. Pluralità di offerte valide

In caso di presentazione per quel lotto di più offerte valide il Curatore contestualmente inviterà

comunque tutti gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta (che potrebbe essere anche quella formulata

dall’offerente non presente al momento dell’apertura delle buste).

Alla gara potranno partecipare tutti gli offerenti e l’aumento minimo obbligatorio dovrà essere pari

all’importo sopra indicato.

All’esito della gara il Curatore aggiudicherà il bene a favore del miglior offerente, anche nel caso in cui

la miglior offerta risulti di importo inferiore al prezzo base e comunque pari o superiore all’offerta

minima.

Se la gara non potrà aver luogo per mancanza di adesioni degli offerenti il Curatore disporrà la vendita a

favore del migliore offerente ed in caso di più offerte dello stesso valore, a favore di colui che ha

presentato l’offerta per primo. Ove il Curatore, in presenza di più offerte, ritenga di non disporre di

elementi sufficienti per stabilire quale sia la migliore offerta provvederà a rimettere gli atti al Giudice.

d. Nessuna offerta valida

In mancanza di offerte valide il Curatore dichiarerà la chiusura delle operazioni e procederà ad un nuovo

esperimento di vendita.

Offerenti non aggiudicatari

Agli offerenti che non risultano aggiudicatari, sarà restituito l’assegno depositato come cauzione, con ritiro a

carico degli stessi presso lo studio del Curatore previo appuntamento.

ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE

PRECISAZIONI SULLE MODALITA’ DI VENDITA

L’unico offerente la cui proposta viene ritenuta accolta ovvero il miglior offerente in caso di gara diverrà

“aggiudicatario provvisorio”. Qualora non pervenga al Curatore, ai sensi dell’art. 107 c. 4 L.F., un’offerta

irrevocabile d’acquisto migliorativa per un importo non inferiore al prezzo offerto maggiorato del 10% nei

dieci (10) giorni successivi, l’aggiudicazione diverrà DEFINITIVA. Se, viceversa, vi saranno offerte

migliorative il Curatore provvederà a fissare un nuovo ed unico esperimento di vendita, seguendo le modalità

del presente avviso, stabilendo il prezzo base pari all’offerta più alta pervenuta. Nel caso in cui i precedenti

concorrenti, verificata l’esistenza dell’offerta migliorativa, vogliano procedere ad ulteriore offerta, saranno

tenuti ad integrare e/o versare la cauzione sul nuovo prezzo base.

Il Curatore, comunque, può sempre esercitare la propria discrezionalità nel sospendere la vendita e di riaprire

la gara oppure continuare il procedimento; è in ogni caso, riservata al Giudice Delegato la facoltà di

esercitare i poteri previsti dall’art. 108 L.F.

Modalità di versamento del saldo del prezzo e delle spese a carico dell’aggiudicatario

L’aggiudicatario del bene dovrà provvedere al pagamento del saldo del prezzo, detratta la cauzione già

versata, di tutti gli oneri fiscali e le imposte dovute, spese di trascrizione, diritti di cancelleria e marche e

quant’altro necessario per remissione, registrazione e trascrizione del Decreto di Trasferimento e relative

volture catastali, entro il termine perentorio di 90 giorni dall’aggiudicazione definitiva. L’adempimento

dovrà effettuarsi mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Fallimento n. 16/2010 – Ditta

Guerrucci Piero”, ovvero mediante versamento sul conto corrente giudiziario aperto presso la Banco di

Sardegna,

IBAN IT 34 O 01015 13900 000070245160; in quest’ultima ipotesi la prova dell’avvenuto versamento del

saldo prezzo sarà costituita dall’accreditamento delle somme sul conto corrente indicato nel presente avviso

e ove necessario dalla presentazione in originale del mod. F23.

In caso di mancato versamento del prezzo nei termini stabiliti, il Curatore rimetterà gli atti al Giudice per i

provvedimenti conseguenti (dichiarazione di decadenza, perdita della cauzione nonché pronuncia della

condanna al risarcimento al danno arrecato alla procedura).

Pagamento del prezzo mediante finanziamento

I partecipanti alla vendita hanno la possibilità di avvalersi di finanziamenti ipotecari per il pagamento del

prezzo in caso di aggiudicazione della vendita stessa, inserendo preventivamente tale richiesta nella domanda

di partecipazione. A tal fine i soggetti interessati:

- Potranno rivolgersi alle banche riportate nell’elenco pubblicato sul sito internet del Tribunale di Pisa

(http://www.tribunale.pisa.it) nella sezione “Vendite Giudiziarie”, con indicazione, ove disponibile,

degli uffici referenti e dei relativi recapiti internet;

- I partecipanti alla vendita potranno contattare la banca prescelta almeno quarantacinque (45) giorni

prima della presentazione dell’offerta, per consentire lo svolgimento dell’istruttoria bancaria di fido,

il cui esito positivo andrà comunicato al partecipante della vendita in tempo utile per la formulazione

dell’offerta. In caso di aggiudicazione, nel decreto di trasferimento sarà conseguentemente fatta

menzione, ai sensi e per gli effetti dell’art. 585 ultimo comma c.p.c., che il pagamento del prezzo è

avvenuto mediante erogazione del finanziamento e del versamento delle somme direttamente alla

procedura.

Offerta per persona da nominare

Nel caso di Avvocato che presenti l’offerta per persona da nominare, egli dovrà dichiarare presso lo studio

del Curatore nei tre (3) giorni successivi dall’aggiudicazione il nome della persona per la quale ha fatto

l’offerta, depositando il mandato.

Comunicazione di eventuali agevolazioni fiscali

Entro cinque (5) giorni dall’aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà far pervenire al Curatore la

documentazione in originale necessaria all’applicazione di eventuali regimi fiscali privilegiati.

Si informa che il Decreto c.d. “Salva Banche” (D.L. 18/2016 recante misure urgenti per il settore del credito)

ha introdotto disposizioni dirette ad agevolare la vendita di immobili in esito a procedure esecutive.

CONDIZIONI DI VENDITA

La vendita sarà compiuta nello stato di fatto e di diritto in cui si trova il bene, anche in relazione alla Legge

n. 47/1985 e sue successive modificazioni e integrazioni nonché al D.P.R. 380/2001, a corpo e non a misura,

con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive, apparenti e non. La

vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, ne potrà essere

revocata per alcun motivo.

L’aggiudicatario definitivo potrà, ove ne ricorrano i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui agli art.

40, comma sesto, della Legge n. 47/85 e 46 comma quinto del D.P.R. n. 380/2001.

Conseguentemente l’eventuale esistenza di vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di

qualsiasi genere (ivi compresi quelli urbanistici), per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e non

presenti nella perizia di stima, non potranno dare luogo a nessun risarcimento, indennità e/o riduzione del

prezzo, essendosi tenuto conto di tale alea nella determinazione del valore del bene.

L’espletamento delle formalità di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni

ipotecarie e di qualsiasi altra iscrizione o trascrizione conseguenti al Decreto di Trasferimento pronunciato

dal Giudice Delegato., avverrà a cura e spese della Curatela.

Ogni onere e/o spesa e/o imposta di qualunque genere, conseguenti la vendita sarà a carico

dell’aggiudicatario come sono a suo completo carico tutti i costi per l’ottenimento di eventuali sanatorie. Per

quanto qui non previsto, si applicheranno le vigenti disposizioni di Legge. La descrizione dell’immobile è

effettuata sulla base della relazione tecnica di ufficio e relativi allegati redatta dal Geom. Riccardo Nieri. La

partecipazione degli offerenti implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto

contenuto nella predetta relazione e nei suoi allegati.

Maggiori informazioni potranno essere assunte gratuitamente dal sito internet www.astegiudiziare.it –

www.pisa.astagiudiziaria.com; compresa la perizia di stima dell’immobile indicato, il tribunale competente

(Pisa) ed il numero della procedura fallimentare ( R.F. 16/2010) o richieste via email all’indirizzo PEC del

Curatore [email protected] oppure nelle due settimane antecedenti la vendita, presso lo studio

del Curatore posto in Pisa, Via Angelo Battelli n. 3, previo appuntamento (tel. 050/563084).

AVVERTENZE AI SENSI DEL D.LGS. N. 196/2003

Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 con il presente avviso si informa che:

- I dati raccolti sono destinati alla necessità di promuovere il bene immobile al fine della presentazione

di eventuali offerte;

- Il conferimento dei dati è onere dell’offerente per la partecipazione all’asta nonché per gli

adempimenti successivi;

- I soggetti a cui i dati possono essere comunicati sono il Curatore, il Comitato dei Creditori ed i

concorrenti che partecipano alla vendita;

- Il soggetto preposto alla raccolta dei dati è la procedura concorsuale.

Pisa, 28.9.2018

Il Curatore

Dott. Antonio Nazaro