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S emplificazione amministrativa, pro- mozione del turismo, crescita della cultura imprenditoriale, valorizza- zione delle produzioni agroalimentari, sostegno per innovazione e qualità, sup- porto all’imprenditoria femminile, orien- tamento al lavoro per i giovani. Sono alcuni dei punti focali su cui si concentra il programma di attività della Camera di Commercio di Viterbo. “Le Camere di Commercio – ha dichia- rato il presidente Ferindo Palombella sono oggetto in questo periodo di alcuni attacchi mediatici a livello nazionale e critiche spesso interessate, e vogliono ri- vendicare il loro ruolo di indispensabile motore di sviluppo dei territori e di stru- mento unico di semplificazione buro- cratica. Sugli organi di stampa nazio- nali sono apparse spesso negli ultimi tempi come depositari del solo Registro delle Imprese, una funzione peraltro pre- ziosa e indispensabile, per l’Autorità giu- diziaria, le Forze dell’ordine e gli ope- ratori economici in genere che accedono al Registro milioni di volte ogni anno. Ma altrettanto importanti sono, ad esem- pio, la funzione di tutela del made in Italy, il sostegno alle economie locali, lo sviluppo della giustizia alternativa”. Guardando nello specifico a quanto ha realizzato nel 2013 per il territorio l’Ente camerale di via Rosselli ha incrementato l’utilizzo di strumenti e procedure in- formatiche e telematiche, ha reso più efficiente e fluido il lavoro del Registro Imprese. Ciò ha portato a una ridu- zione del 50% delle pratiche so- spese e contenuto in cinque giorni il tempo medio di evasione delle do- mande. Per le stesse ragioni sono stati fortemente diminuiti anche i costi relativi all’uso di carta e spedizioni. Altrettanto rilevante, anche se meno percepibile di- rettamente dalle imprese, il supporto of- ferto agli Sportelli Unici per le Attività Produttive dei Comuni della Tuscia: 943 contatti telefonici , 172 risposte a que- siti scritti , 8 incontri seminariali , 54 Infonews. Altro punto nodale per le imprese è l’ac- cesso al credito. Nel 2013 sono stati destinati dalla Camera di Commercio di Viterbo ai Consorzi fidi contributi fina- lizzati all’incremento del fondo rischi e patrimonio di garanzia ed erogazione di contributi per l’abbattimento del tasso di interesse sui finanziamenti bancari. Inoltre, nell’ambito del progetto Sirni, che ha offerto servizi di consu- lenza e formazione, 16 neoimprese o in fase di costituzione hanno avuto la possibilità di beneficiare di diverse forme dimicrocredito. Questo progetto rientra tra le attività principali del CeFAS, Azienda speciale dell’Ente camerale, che lo scorso anno ha anche offerto so- stegno e promozione per 52 imprese, delle quali 18 nuove o intenzionate ad affacciarsi sui mercati internazionali. SOSTEGNO E PROMOZIONE ALLE IMPRESE Nel 2013 la Camera di Commercio ha intensificato l’azione del progetto Reti di impresa attraverso l’attivazione di uno sportello dedicato a fornire informa- zioni, consulenza e assistenza nella re- dazione del “contratto di rete”, che hanno visto la stesura di tre studi di fatti- bilità in via di definizione. Inoltre è stato realizzato un mini master per manager di rete con la partecipazione di 40 per- sone. Così come si è rafforzata l’attività Mensile informativo edito dalla Camera di Commercio di Viterbo Direttore responsabile: Francesco Monzillo Autorizzazione del tribunale di Viterbo n. 2 del 27-3-1948 via Fratelli Rosselli 4, tel. 0761 2341, fax 0761 345755, www.vt.camcom.it anno XIV numero 2/2014 In questo numero Istituto cassiere Camera di Commercio di Viterbo e Ce.F.A.S Tutela, sostegno e promozione delle imprese e delle tipicità Le Camere di Commercio indispensabili per lo sviluppo economico locale. Marketing & Export ....................................... 3 Turismo ........................................................................ 6 Concorsi e Premi ............................................... 7 Imprenditoria femminile ............................ 9 Formazione e sviluppo ............................... 10

Tutela, sostegno e promozione delle imprese e delle …S emplificazione amministrativa, pro-mozione del turismo, crescita della cultura imprenditoriale, valorizza-zione delle produzioni

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Page 1: Tutela, sostegno e promozione delle imprese e delle …S emplificazione amministrativa, pro-mozione del turismo, crescita della cultura imprenditoriale, valorizza-zione delle produzioni

Semplificazione amministrativa, pro-mozione del turismo, crescita dellacultura imprenditoriale, valorizza-

zione delle produzioni agroalimentari,sostegno per innovazione e qualità, sup-porto all’imprenditoria femminile, orien-tamento al lavoro per i giovani. Sonoalcuni dei punti focali su cui si concentrail programma di attività della Cameradi Commercio di Viterbo.“Le Camere di Commercio – ha dichia-rato il presidente Ferindo Palombella –sono oggetto in questo periodo di alcuniattacchi mediatici a livello nazionale ecritiche spesso interessate, e vogliono ri-vendicare il loro ruolo di indispensabilemotore di sviluppo dei territori e di stru-mento unico di semplificazione buro-cratica. Sugli organi di stampa nazio-nali sono apparse spesso negli ultimitempi come depositari del solo Registrodelle Imprese, una funzione peraltro pre-ziosa e indispensabile, per l’Autorità giu-diziaria, le Forze dell’ordine e gli ope-ratori economici in genere che accedonoal Registro milioni di volte ogni anno.Ma altrettanto importanti sono, ad esem-pio, la funzione di tutela del made in

Italy, il sostegno alle economie locali, losviluppo della giustizia alternativa”.Guardando nello specifico a quanto harealizzato nel 2013 per il territorio l’Entecamerale di via Rosselli ha incrementatol’utilizzo di strumenti e procedure in-formatiche e telematiche, ha reso piùefficiente e fluido il lavoro del RegistroImprese. Ciò ha portato a una ridu-zione del 50% delle pratiche so-spese e contenuto in cinque giorni iltempo medio di evasione delle do-mande. Per le stesse ragioni sono statifortemente diminuiti anche i costi relativiall’uso di carta e spedizioni. Altrettantorilevante, anche se meno percepibile di-rettamente dalle imprese, il supporto of-ferto agli Sportelli Unici per le AttivitàProduttive dei Comuni della Tuscia: 943contatti telefonici, 172 risposte a que-siti scritti, 8 incontri seminariali, 54Infonews.Altro punto nodale per le imprese è l’ac-cesso al credito. Nel 2013 sono statidestinati dalla Camera di Commercio diViterbo ai Consorzi fidi contributi fina-lizzati all’incremento del fondo rischi epatrimonio di garanzia ed erogazione

di contributi per l’abbattimento del tassodi interesse sui finanziamenti bancari.Inoltre, nell’ambito del progettoSirni, che ha offerto servizi di consu-lenza e formazione, 16 neoimprese oin fase di costituzione hanno avuto lapossibilità di beneficiare di diverse formedimicrocredito. Questo progetto rientratra le attività principali del CeFAS,Azienda speciale dell’Ente camerale,che lo scorso anno ha anche offerto so-stegno e promozione per 52 imprese,delle quali 18 nuove o intenzionate adaffacciarsi sui mercati internazionali.

SOSTEGNO E PROMOZIONE ALLE IMPRESENel 2013 la Camera di Commercio haintensificato l’azione del progetto Retidi impresa attraverso l’attivazione diuno sportello dedicato a fornire informa-zioni, consulenza e assistenza nella re-dazione del “contratto di rete”, chehanno visto la stesura di tre studi di fatti-bilità in via di definizione. Inoltre è statorealizzato un mini master per managerdi rete con la partecipazione di 40 per-sone. Così come si è rafforzata l’attività

Mensile informativo edito dalla Camera di Commercio di ViterboDirettore responsabile: Francesco MonzilloAutorizzazione del tribunale di Viterbo n. 2 del 27-3-1948via Fratelli Rosselli 4, tel. 0761 2341, fax 0761 345755, www.vt.camcom.itanno XIV numero 2/2014

In questo numero

Istituto cassiere Camera di Commerciodi Viterbo e Ce.F.A.S

Tutela, sostegno e promozione delle imprese e delle tipicitàLe Camere di Commercio indispensabili per lo sviluppo economico locale.

Marketing & Export ....................................... 3

Turismo ........................................................................ 6

Concorsi e Premi ............................................... 7

Imprenditoria femminile ............................ 9

Formazione e sviluppo ............................... 10

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dello Sportello per imprenditori e pro-fessionisti sul tema della tutela della pro-prietà industriale con lo svolgimentodi 3 workshop e 45 colloqui.Sul fronte delle agevolazioni sono statierogati circa 200mila euro di contributia 96 imprese per le certificazioni diqualità, ambientale e SOA. Inoltresono state varate alcune nuove linee dicontribuzione per la certificazione ditracciabilità e sicurezza alimentare ele certificazioni di prodotto per mer-cati esteri.Per la favorire l’imprenditoria femmi-nile è stato articolato un intenso pro-gramma: formativo, con corsi di in-glese, marketing e commercioelettronico; informativo con un incontrosull’accesso al credito alla presenza diistituti di credito e Confidi; assistenza eorientamento attraverso colloqui indivi-duali come quelli svolti per l’openday “Donne che aiutano le donne” cheha visto il coinvolgimento di 70 parteci-panti e il seminario “Innovazione e Im-presa femminile”.Inoltre nell’ambito del progetto “Alter-nanza-Scuola-Lavoro” e “Scuola ele-vata al Lavoro” l’Ente camerale ha svi-luppato per 210 studenti di 7 Istitutitecnici superiori interventi formativi,orientamento e stage presso 42 tra im-prese e Pubbliche Amministrazioni.Sul fronte promozionale è stato data as-sistenza e sostegno alla partecipazionedi fiere nazionali per 120 imprese delterritorio nei seguenti settori: nautico conil Big Blu a Roma; agroalimentare conil Vinitaly a Verona e Olio in Piazza aRoma; artigianale con Casaidea, MoaCasa e Arti e Mestieri sempre nella Ca-pitale. Oltre confine sono state realizzateattività di incoming, anche in partena-riato con il sistema camerale,di buyer esteri per: olio-vino-food ed edi-lizia-arredo con la partecipazione di 23imprese; missioni in Ucraina (edilizia)e Canada (agroalimentare) con la par-tecipazione di 17 imprese. Inoltre, incollegamento con il sistema camerale re-gionale e nazionale, 36 imprese hannopreso parte a diverse fiere internazio-nali: Home, Office and ItalianStyle (Chicago), Sirha (Lione), SummerFancy Food (New York), Big fiveshow (Dubai), Welcome Italia (Londra)e Anuga (Colonia). A tutto ciò vannoaggiunti I servizi offerti per favorire l’in-ternazionalizzazione: supporto per lapartecipazione ai progetti europei;orientamento, informazione e assistenzasul commercio estero; formazione diprimo livello (Innovazione pratica-lanuova cultura dell’internazionalizza-zione) e specializzata (Focus Agroali-mentare Canada); l’attivazione di un ser-

vizio sperimentale per le imprese del di-stretto industriale di Civita Castel-lana di richiesta on line dei certificatidi origine con consegna diretta inazienda.

TURISMO E PRODOTTI TIPICITra i settori emergenti nella provincia diViterbo spicca certamente il turismo incui l’Ente camerale ha voluto continuarea dare il suo apporto con il progetto “Tu-scia Welcome”, seguito da 125 trastrutture ricettive, tour operator e agen-zie di viaggi. Inoltre nella provincia diViterbo è stata sostenuta l’organizza-zione di tre importanti manifestazioni fie-ristiche: la BTSA (Borsa nazionale del tu-rismo sociale e associato); il Buy Lazio,workshop regionale rivolto a buyer inter-nazionali; Visituscia, workshop provin-ciale rivolto nel 2013 al mercato russo.Hanno partecipato complessivamente ol-tre 200 buyer nazionali e internazio-nali e circa 550 operatori turistici deiquali 160 della provincia di Viterbo.Rilevante la partecipazione al TTI di Ri-mini di 7 aziendedella Tuscia. Molto articolata e diffusa l’attività di mar-keting territoriale con il coordinamentodelle Feste della Tuscia, finalizzato avalorizzare le produzioni locali e le tra-dizioni popolari per stimolare l’attrattivitàturistica, coinvolgendo 17 Comuni e re-gistrando una partecipazione di oltre200mila visitatori. Con queste attivitàsi intrecciano le iniziative locali per lapromozione dei prodotti tipici di qualitàa Marchio Tuscia Viterbese: San Pel-legrino in Fiore, Santa Rosa e in occa-sione dell’Immacolata, a cui hanno ade-rito complessivamente oltre 60 imprese.Ma certamente il grande evento di mar-keting nel 2013 è stato “Piacere Etru-sco” a Roma interamente organizzatodalla Camera di Commercio di Viterbo,

che ha visto 55 imprese del MarchioTuscia Viterbese, protagoniste in 26 ap-puntamenti tra degustazioni, cene e la-boratori nei più noti ristoranti, enoteche,botteghe del gusto, Città dell’Altra Eco-nomia e Eataly, con una partecipazionediretta di oltre 5mila persone. Altrettantoimportante, soprattutto dal punto di vistacommerciale, è stata la campagna dipromozione e vendita dei prodotti di 17aziende presso i quattro ipermercati delLazio di Unicoop Tirreno. Sempre riferitoal Marchio Tuscia Viterbese è stata l’ap-provazione di due nuovi disciplinari, unorelativo ai prodotti biologici e l’altro perla lavorazione del vetro. Infine è statoindetto il Premio giornalistico interna-zionale Marchio Tuscia Viterbese.

TUTELA DELL’AGROALIMENTARE DI QUALITÀIn questo comparto, cosi importante peril territorio, la Camera di Commerciodi Viterbo nel 2013 è intervenuta conspecifiche attività oltre a quelle promo-zionali in senso stretto. In particolare ilriconoscimento quale Autorità Pubblicadi Controllo della Patata IGP dell’AltoViterbese, in aggiunta a quanto già inessere per gli Oli Dop Tuscia e Dop Ca-nino, per la Nocciola Romana Dop ela Castagna Dop di Vallerano. È statainoltre favorita la partecipazione ad al-cuni importanti concorsi regionali e na-zionali: Orii del Lazio, con 19aziende partecipanti e 13 vincitori;il Premio Roma per i pani ed i formaggicon 15 imprese partecipanti e 6 pre-miate.Nel corso del 2013, nell’ambitodel Centro Studi per il Nocciolo e ilCastagno, si è insediato il Tavolo ca-stanicolo provinciale per studiare, de-finire ed eventualmente operare rispettoalle problematiche della castanicolturanel viterbese, di cui fanno parte oltreall’Ente camerale, gli Enti locali interes-sati, le associazioni di categoria, il Mi-nistero delle Politiche Agricole e dall’Uni-versità della Tuscia. Tra le attività svolte:una serie di monitoraggi sul territorio ela presentazione del progetto europeo“Life + 2013” “Castabio”.

“Ci siamo lasciati alle spalle un annoparticolarmente difficile – conclude Pa-lombella – in cui abbiamo continuato adare il nostro sostegno alle imprese inmodo concreto, secondo quanto indicatonel Piano previsionale e programmaticoapprovato da Giunta e Consiglio came-rale. Un programma a cui daremo con-tinuità anche nel 2014 nella consape-volezza di contribuire in modosostanziale e funzionale alla crescita del-l’economia locale”.

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In una fase particolarmente criticadell’economia che investe anche leaziende della Tuscia, la Camera di

Commercio di Viterbo ricopre unruolo chiave nel promuovere progettidi Internazionalizzazione dedicatialle imprese della Tuscia Viterbese, so-prattutto per quanto riguarda gliaspetti inerenti le iniziative di valoriz-zazione delle peculiarità locali suimercati esteri, relativamente ai qualiè necessario raccordarsi con le inizia-tive di sistema. Grazie alle proficuecollaborazioni con Unioncamere,Unioncamere Lazio, Regione Lazio, ilSistema camerale, l’Agenzia per l’In-ternazionalizzazione e gli altri Entinazionali e regionali di settore è statoconcordato, anche per quest’anno, unprogramma di iniziative promozionaliin continuo aggiornamento che tendea sostenere la presenza e a favorire,quanto più possibile, la capacità dipenetrazione in ambito nazionale edinternazionale delle imprese, soprat-tutto in quei settori di attività che ne-cessitano di particolare sostegno percontinuare ad essere competitivi in uncontesto di difficoltà economica. L’at-tività promozionale proposta perl’anno 2014 è rivolta alla promo-zione di una cultura d’impresa attentaa competere in un mercato globale incontinua evoluzione puntando su di-versi settori: dal turismo all’edilizia ecostruzioni; dall’artigianato e arredocasa al settore agroalimentare.

Tuscia in fiera: gli appuntamenti del 2014Al via il programma promozionale della Camera di Commercio di Viterbo.

MARKETING & EXPORT

Il Comitato di gestione e controllo del Marchio collettivo TusciaViterbese, presieduto da Sergio Fornai, lo scorso 20 febbraio,ha accolto 21 imprese nel novero delle imprese licenziatarie:Vitivinicola Cordeschi, Paolo e Noemi D’Amico, PapalinoErminio, Castelli Debora, Fattoria Madonna delle Macchie(vini DOC e IGT); La Cascina delle Pantane, IOB, Il Sam-buco, Fattoria Biologica La Bottara, San Bartolomeo, Fat-torie Solidali, D’Aloiso Elisa; Valentini Alberto (agriturismoe prodotti biologici), Biologica Bagnolese (agriturismo, carni,prodotti biologici); Industria dolciaria Colli Cimini (nocciole);Greenland (ristorazione); Centro Agricolo Alto Viterbese(patate Alto Lazio); Panificio Belli (pasticceria e prodotti daforno); Lake House (miele e prodotti apistici); Fattoria Pater-

nesi (coniglio verde leprino di Viterbo); Eredi di Pieri Giovanni (olio DOP Tuscia). Dopo queste acquisizioni, il numero complessivo delle aziende licenziatarie del Marchio è di 213. Da evi-denziare l’ingresso delle prime imprese per Prodotti biologici e Nocciola dei Monti Cimini, nuovi prodotti recentemente inseriti nel pa-niere del Marchio collettivo.

Nuove adesioni al Marchio Tuscia Viterbese

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Visti i buoni risultati ottenuti negli anni precedenti La Cameradi Commercio di Viterbo, in collaborazione con l’AziendaSpeciale CeFAS, nell’ambito del programma d’Internaziona-lizzazione, propone anche per quest’anno il coinvolgimentodelle aziende della Tuscia Viterbese al Progetto Matricole.Il Programma è destinato principalmente alle Imprese che nonhanno mai affrontato i mercati esteri, e che vorrebbero farlo,o a quelle che lo hanno fatto solo sporadicamente. Sarannoselezionate anche Imprese che pur essendo abitualmenteesportatrici voglio confrontarsi con nuovi mercati o nuove mo-dalità di intervento.Il Progetto mira a individuare quali siano gli ostacoli che im-pediscono alle PMI di avvicinarsi compiutamente ai percorsidi Internazionalizzazione per aiutarle a comprenderne i mec-canismi che ne regolano la riuscita, migliorare le competenzenecessarie all’orientamento delle scelte imprenditoriali e allavalutazione delle opportunità di business e, di conseguenza,per favorire (attraverso una serie di azioni mirate, quali attivitàpromozionali, seminariali e formative) relazioni commercialisu nuovi mercati di sbocco.

Le imprese interessate a prendere parte al “Progetto Matricole”dovranno compilare entro il 14 marzo 2014 la“Scheda diPartecipazione” disponibile sul sito camerale via fax al n.0761.234477 o mail a [email protected].

Verso l’internazionalizzazione con il Progetto Matricole 2014

All’interno di Horizon2020, il nuovo programma della Com-missione europea per la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione,è stato istituito uno strumento dedicato alle Piccole e MedieImprese (PMI) che fornirà finanziamenti per favorire l’innova-zione finalizzata alla commercializzazione dei prodotti. Que-sto strumento per le PMI mira a colmare le lacune nei finan-ziamenti per la ricerca di prima fase e ad alto rischio daparte delle imprese. Inoltre integrerà in un unico schema sem-plice e facilmente accessibile tutti i sistemi di finanziamentoper la ricerca e l’innovazione delle PMI che erano distribuitisu più programmi nella scorsa programmazione. Esso si rivol-gerà a PMI altamente innovative che mostrano una forte am-bizione a svilupparsi, crescere e internazionalizzarsi, a pre-scindere dal fatto che siano “high-tech”, più o meno orientatealla ricerca, imprese sociali o di servizi. Soltanto le PMI pos-sono richiedere un finanziamento ed anche una singola im-presa può presentare una proposta progettuale. Le PMIpossono decidere come organizzare il progetto e con chi, se

necessario, collaborare. L’ accesso allo strumento per le PMIsarà molto facilitato grazie a norme e procedure semplici ead un iter costituito da tre fasi che copriranno l’intero ciclo diinnovazione:• La Fase 1 o fase di fattibilità consentirà una valutazione

del potenziale tecnologico e commerciale del progetto, ana-lizzando la fattibilità dell’idea progettuale, la valutazionedel rischio, il regime sulla Proprietà Intellettuale, la ricercadei partner, la progettazione, l’applicazione pilota e lo svi-luppo di un business plan. Le prime due scadenze per lapresentazione di proposte per questa fase sono il 18 giugno2014 e il 24 settembre 2014;

• con la Fase 2 La Commissione Europea fornisce una sov-venzione per intraprendere le attività di ricerca e sviluppocon l’accento sulla dimostrazione e la replicabilità nelmercato. Questa fase comprende quindi tutte le attività disviluppo, creazione di prototipi, test, progetti pilota, pro-gettazione di prodotti e servizi, miniaturizzazione, replica-bilità nel mercato e sviluppo di un business plan per i po-tenziali investitori. La prima scadenza per la presentazionedi proposte per questa fase è il 9 ottobre 2014;

la Fase 3 o fase di commercializzazione sarà sostenuta in-direttamente attraverso l’accesso semplificato ai titoli di debitoe strumenti finanziari partecipativi, così come altre misurequali ad esempio la protezione dei diritti di proprietà intellet-tuale.La Fase 1 è una vera novità perché permette di presentareun’idea progettuale corredata da un breve Business Plan e diricevere subito, se selezionati, una cifra forfettaria di 50.000€(questa cifra forfettaria consentirà all’impresa di lavorare nel-l’arco di 6 mesi alla stesura di un Business Plan più elaboratoe di passare così alla Fase 2).Il superamento di una fase consentirà alla PMI di passare aquella successiva. Le aziende che partecipano possono ri-chiedere un finanziamento partendo dalla Fase 1 e poi pas-sare alla successiva o possono anche partire direttamentedalla Fase 2 a seconda delle loro necessità. http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/home

HORIZON2020: strumento per le piccole e medie imprese

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Dal 12 al 16 febbraio si è svolta alla Fiera di Roma Big Blu,il Salone internazionale della Nautica e del Mare, ricono-sciuto come punto di riferimento in Italia per il mercato dellapiccola e media nautica. Oltre 80 le aziende presenti tracantieri, dealer, charter, imprese di subfornitura e accessori-stica: questa la presenza delle imprese del comparto nauticolaziale, grazie al sostegno di Unioncamere Lazio e di tutto ilsistema camerale regionale, in collaborazione con le asso-ciazioni di categoria e i consorzi regionali della nautica. Perla provincia di Viterbo sono state quattro le aziende parteci-panti: Bolsena Yachting Sport di Bolsena, Fidal Nautica diViterbo, Nautica Fiorò di Ronciglione e come subfornituraVelia Mariani di Civita Castellana. Come ogni anno al BigBlu erano presenti imbarcazioni, gommoni, motori fuoribordo,accessori, carrelli, arredo nautico e abbigliamento tecnico esportivo, prodotti e servizi per la nautica e il diporto. Moltesono le novità previste dai cantieri italiani e stranieri, conproposte interessanti grazie alle sempre più diffuse offerte

con formule di package con motorizzazioni. I prossimi ap-puntamenti promossi dal sistema camerale regionale dopoBig Blu saranno: Yacht Med Festival, Fiera Internazionaledell’Economia del Mare di Gaeta organizzata dalla Cameradi Commercio di Latina dal 24 aprile al 1° maggio, con unricco programma di eventi e di opportunità; Salone Interna-zionale della nautica di Cannes, vetrina di grande prestigioper la cantieristica del Lazio, dal 9 al 14 settembre 2014.

Roma: la nautica viterbese in vetrina al Big Blu

La Camera di Commercio di Viterbo sta valutando l’opportunitàdi partecipare alla missione imprenditoriale dedicata alleaziende del settore edilizia, costruzioni e arredo, in programmaa Baku dal 22 al 25 ottobre 2014. L’Azerbaijan è uno deiPaesi a maggiore tasso di crescita fra quelli dell’ex URSS. Visono diverse ragioni dietro al rapido sviluppo che il settore haconosciuto negli ultimi anni. Quello più importante è il grossoinvestimento di capitali nelle infrastrutture locali, relativo ai pro-getti petroliferi e del gas. Il settore delle costruzioni e delle infra-strutture in Azerbaijan offre notevoli opportunità di investimento,

anche grazie agli ambiziosi obiettivi del Governo azero. Il Co-mitato di Stato per l’architettura e il Ministero delle Emergenze sono gli enti competenti a condurre la politica governativa rela-tiva alla concessione di licenze per la costruzione, progettazione edilizia urbana e del Paese. Due progetti molto ambiziosi, la “BakuWhite City” e la costruzione dell’arcipelago artificiale “Khazar Islands” sono entrati nella fase operativa e presentano proficue opportunità nel settore dell’edilizia e dell’arredamento di immobili di prestigio, sia residenziali che alberghieri e d’uffi-cio. La missione si svolgerà in concomitanza con il principale evento fieristico internazionale in Azerbaijan dedicato al settore edile, dei materiali da costruzione, design, interiors, ceramica, macchinari per l’edilizia, sistemi di climatizzazione, materiali per giardini, architettura paesaggistica, illuminazione BAKU-BUILD 2014. Le aziende interessate a partecipare alla missione possono manifestare il proprio interesse inviando il modulo alle-gato, debitamente compilato e sottoscritto, a: Annamaria Oli-vieri, Responsabile Staff Internazionalizzazione e Marketing Fax 0761/234477 e-mail [email protected] entro il 14 marzo 2014. In questa fase l’adesione non sarà vincolante, ma utile per effettuare valutazioni compiute in merito alla partecipazione.

Azerbaijan: missione imprenditoriale per i settori edilizia, costruzioni e arredo

La Camera di Commercio di Viterbo offre un servizio di assi-stenza qualificato alle imprese della Tuscia che operano suimercati esteri mettendo a disposizione uno specifico serviziodi informazione, quale il servizio di accesso alla banca datiDun & Bradstreet, al fine di disporre e fornire informazioni dinatura giuridica, finanziaria e di affidabilità sui soggetti im-prenditoriali esteri oggetto di interesse commerciale per leaziende del territorio. La richiesta delle informazioni da partedelle aziende della Tuscia è completamente gratuita.

Accesso alla banca dati D&B per le aziende esportatrici della Tuscia

Per informazioni sulle manifestazioni fieristiche ed export: Camera di Commercio di Viterbo, Ufficio Internazionalizzazione e Marketing, tel. 0761.234403-0761.234506-0761.234487

e-mail [email protected] - www.sprintuscia.it

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TURISMO

Assegnati i premi per il turismo integrato

Consegnati dalla Camera di Commercio di Viterbo ipremi agli operatori turistici aderenti al Progetto “Tu-scia Welcome” che si sono distinti per la promozione

del turismo integrato, attraverso la proposta di offerte ricettivee pacchetti turistici che tengono conto del patrimonio culturale,enogastronomico e ambientale della Tuscia Viterbese.A essere premiati sono stati:per la categoria “alberghi” l’Hotel Key Club e il Castello diProceno;per la categoria “altre strutture ricettive” il B&B Predio SanFernando e il B&B Menica Marta;per la categoria “agenzie di viaggio, tour operator, consorzi”Cencelle Travel Agency, eTul e Tuscia in Fabula.Il Progetto Tuscia Welcome, basato sull’omonimo portale in-ternet, è cresciuto costantemente in 4 anni, fino a raccoglierel’adesione di 125 soggetti operanti nel settore del turismo(alberghi, agriturismi, b&b, campeggi, agenzie di viaggio etour operator) i quali hanno creduto nello sviluppo di unanuova cultura dell’accoglienza basata sull’integrazione dellediverse risorse presenti nel territorio. Non tanto, quindi, unapromozione turistica incentrata su singoli luoghi o singolestrutture ricettive ma sulla motivazione del turista. È da pochigiorni on line la nuova versione del portale Tuscia Welcome,adesso anche in lingua inglese, arricchita con un data base

contenente informazioni sugli elementi di interesse artistico,storico, paesaggistico e culturale utili per la promozione delterritorio. Prossimo obiettivo del progetto è la promozionedell’offerta turistica integrata congiuntamente a quella eno-gastronomica di qualità del Marchio Tuscia Viterbese.Le strutture ricettive e gli operatori turistici interessati ad aderireal progetto - che consente di usufruire di servizi di informa-zione, pubblicità, marketing, promozione, formazione e diconcorrere all’edizione 2014-2015 del Premio sul turismo in-tegrato “Tuscia Welcome” - possono richiedere informazionialla Camera di Commercio di Viterbo - Staff Internazionaliz-zazione e Marketing: email: [email protected] / tel. 0761.234469-0761.234403

L’agroalimentare e l’artigianato italiano di qualità si mettonoin “mostra” nel web. Ad ospitare questa speciale esposi-zione dell’eccellenza tricolore è la nuova piattaforma digi-tale www.google.com/MadeInItaly nata dall’alleanza trail colosso industriale di internet, il Ministero delle PoliticheAgricole e l’Unioncamere. Uno strumento strategico per farconoscere al mondo attraverso immagini, video, racconti edocumenti storici quanto di bello e di buono si produce inogni angolo del nostro Paese. Perché attraverso i percorsiespositivi allestiti online dai partner del progetto è possibilecuriosare non solo sulla storia dei marchi italiani già affer-mati a livello internazionale ma anche “scovare” tesoridella nostra tradizione produttiva nascosti al grande pub-blico. Dal Parmigiano Reggiano alla carota novella diIspica, dal vetro di Murano al merletto di Ascoli Piceno. Unaiuto concreto per promuovere il made in Italy all’esterosfruttando le enormi potenzialità di crescita della Rete delleReti. Un canale ancora poco sfruttato dalla imprese italiane.Basti pensare che oggi soltanto il 34% delle nostre aziendeha un proprio sito internet e appena il 13% lo utilizza perfare e-commerce. Il progetto rafforza la partnership avviatagià lo scorso anno tra Sistema camerale e Google per por-tare sul web 20 distretti italiani. E arricchisce il mosaico diiniziative che Unioncamere ha messo in piedi in questianni, anche con altri big mondiali delle tecnologie webcome Microsoft, per aiutare le nostre aziende a raccoglierela sfida digitale e tagliare le distanze con il mondo. Per laTuscia nel museo virtuale del Cultural Insititute di Googlevi è la Pietra di Viterbo. “Questa Pietra è stata utilizzatafin dal paleolitico – si legge nelle presentazione – e in se-

guito dagli etruschi per i loro sarcofagi e dai romani pergli edifici pubblici, fino a diventare materiale edificabiledominante per le costruzioni medievali e rinascimentali”.Al portale dell’artigianato tradizionale si associa quello diEccellenze In Digitale, un progetto ambizioso di Googleper il supporto diretto a tutte le piccole e medie imprese chevogliono approcciarsi ai temi dell’innovazione digitale e almiglioramento della propria presenza sul web. Il portaleinoltre elenca i casi aziendali di successo di tutte quelleaziende che si sono avvalse del supporto di Distretti sulweb, progetto dello scorso anno che, nella Tuscia, ha toccatoalcune aziende del Distretto della Ceramica di Civita Castel-lana. Tra le “Eccellenze n Digitale Italiane” vi è infatti ancheCeramica Galassia che grazie al supporto del progetto, insoli 2 mesi ha implementato una strategia di social mediamarketing e ha ottenuto 13mila visitatori in più al sito.

Eccellenze made in Italy in “mostra” nel web

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Nella Sala del Consiglio della Camera di Commercio di Vi-terbo si è costituita il 21 febbraio scorso la Consulta Provin-ciale dei Liberi Professionisti. L’organismo, previsto dal De-creto legislativo n. 23/2010 sulla riforma delle Camere diCommercio, è composto da 17 componenti: 16 presidentidegli Ordini Professionali operanti nella provincia di Viterbo,membri di diritto, e il rappresentante territoriale della LAPET(Libera Associazione dei Periti ed Esperti Tributari). Nellaprima seduta sono stati eletti con voto unanime ilpresidente Lorenzo Piacentini, presidente dell’Ordine degliIngegneri, e il vicepresidente Alberto Cardarelli, presidentedell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali. L’Assembleadei Presidenti degli Ordini Professionali facenti parte dellaConsulta dovrà ora individuare il proprio rappresentante inseno al Consiglio Camerale, in vista della scadenza degliorganismi statutari camerali in carica. “Con la nascita dellaConsulta dei liberi professionisti – dichiara Ferindo Palom-bella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo –si completa la rappresentanza in ogni sua componente delmondo economico locale. In tal senso l’Ente camerale acqui-

sisce un ruolo ancor più centrale per lo sviluppo, in grado diaccogliere e farsi interprete delle istanze provenienti dai di-versi ambiti economici”. Della Consulta Provinciale dei LiberiProfessionisti fanno parte:Daniela Boltrini, Ordine dei Mediciveterinari; Danilo Pasquini, Ordine degli Architetti; LuigiSini, Ordine degli avvocati e procuratori; Federico TedeschiPorceddu, Consiglio notarile; Lorenzo Piacentini (presi-dente), Ordine degli Ingegneri; Salvatore Menditto, Ordinedei Farmacisti; Marco Santoni, Ordine dei Dottori commer-cialisti ed Esperti contabili; Antonio Maria Lanzetti, Ordinedei Medici chirurghi e degli Odontoiatri; AlbertoCardarelli(vicpresidente) Ordine dei dottori Agronomi e fo-restali; Francesco Carta, Collegio Periti agrari e periti agrarilaureati; Massimo Neri, Collegio dei Geometri e geometrilaureati; Giorgio Ricci, Collegio Periti industriali; GiuseppeD’Angelo, Ordine dei consulenti del lavoro; Roberta Pa-squaletti, Collegio provinciale delle ostetriche di Viterbo; Ce-sare Proietti, Collegio provinciale tecnici sanitari radiologiamedica; Mario Curzi, Collegio infermieri professionali – as-sistenti sanitari e vigilatrici d’infanzia; Mario Alberti, Lapet.

Costituita la Consulta provinciale dei liberi professionisti

Per informazioni su Premi e Concorsi: Ufficio Agricoltura della Camera di Commercio di Viterbo,

tel.0761.290954 / e-mail: [email protected]

L’Azienda Romana Mercati, in collaborazione con UnioncamereLazio, bandisce l’undicesima edizione del Concorso Formaggi“Premio Roma”. Il Concorso è divenuto indiscutibilmente un

punto di riferimento non solo per le aziende del territorioromano, ma anche per quelle laziali e nazionali che sottopongonoi propri prodotti di eccellenza alla valutazione di una severaGiuria di dodici degustatori professionisti dell’ONAF (Organiz-zazione Nazionale Assaggiatori Formaggio), dell’ANFOSC(Associazione Nazionale Formaggi Sotto il Cielo) e delLaboratorio Chimico-Merceologico della Camera di Commerciodi Roma sulla base di una rigorosa griglia di requisiti organoletticie sensoriali. Lo scopo del Concorso è quello di: selezionare epremiare i migliori formaggi di Roma, destinato esclusivamentealle aziende casearie del territorio romano; selezionare epremiare i migliori formaggi del Lazio, destinato esclusivamentealle aziende casearie del territorio laziale; selezionare epremiare i migliori formaggi a latte crudo ed i miglioriCaciocavalli e Provoloni, destinato a tutte le aziende caseariedel territorio nazionale. Gli assaggi si svolgeranno il 1° Aprilepresso la Camera di commercio di Rieti. Per la consegna deicampioni contattare l’Ufficio Agricoltura presso l’AziendaSpeciale CEFAS, Viale Trieste 127, 01100 Viterbo, tel.0761.321420. Accanto al Concorso Formaggi c’è il ConcorsoPane “Premio Roma”, finalizzato al miglioramento del settorecerealicolo. La sezione nazionale è rivolta a tutti i panificatoriitaliani che si confrontano su 6 tipologie di prodotto: pani tradi-zionali e storici di frumento duro, pani tradizionali di frumentotenero e/o altri cereali, pani prodotti con lievito madre (a

partire da farina e sostanze zuccherine naturali con altocontenuto di batteri lattici), pani funzionali (senza glutine, ipo-sodico, iperproteico, ipocalorico, alto contenuto di fibre), panesenza sale e biscotteria tradizionale dolce secca, da forno conalmeno uno dei seguenti ingredienti: vino, mosto e/o frutta inguscio. Le domande di adesione a entrambi i Concorsi vannocompilate in tutte le loro parti e inviate per posta ad ARM –Azienda Romana Mercati, Via dell’Umiltà 48, 00187 Roma(farà fede il timbro postale) oppure per fax (06 6794845) oper posta elettronica ([email protected]) entro e nonoltre venerdì 21 Marzo 2014. La cerimonia di premiazione siterrà sabato 24 maggio 2014 alle ore 11,30 presso il Tempiodi Adriano, Roma.

CONCORSIE PREMI

Con il Premio Roma riconoscimenti ai migliori pani e formaggi

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Dalle ore 9,30 alle 17 di venerdì 14 marzo 2014 si svol-gerà presso la sede del CeFAS, in viale Trieste 127 a Vi-terbo, il secondo Open Day “Donne che aiutano le

donne”, organizzato dal Comitato per la Promozione del-l’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio diViterbo. Per l’occasione le esperte delle Associazioni di cate-goria di tutti i settori produttivi e del commercio, del BIC Lazio,dello Sportello Marchi e Brevetti e dello Sportello Sostegnoe Promozione di Impresa, Assessorato allo Sviluppo Econo-

mico del Comune di Viterbo saranno a disposizione delle im-prenditrici, o aspiranti tali, interessate a chiarire dubbi o a for-mulare quesiti di varia natura sui propri progetti lavorativi. Sa-ranno inoltre organizzate a cura di BIC Lazio due Focus su“ABC Imprenditorialità”. Per partecipare agli incontri, individuali e gratuiti è necessariala prenotazione presso la segreteria del Comitato per la pro-mozione dell’Imprenditoria Femminile, attraverso la compila-zione della scheda di adesione.

Donne che aiutano le Donne”: l’Open Day per l’impresa al femminile

Per informazioni: Segreteria del Comitato Imprenditoria Femminile, tel. 0761.234449 0761.234406 – 0761 234427

e-mail: [email protected] • www.facebook.com/ImprenditoriaFemminileViterbo

Dal 14 gennaio 2014 è operativa la Sezione speciale “Presi-denza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pariopportunità”, istituita nell’ambito del Fondo centrale di garanziaper le PMI e dedicata alle imprese femminili, che concede age-volazioni nella forma di garanzia diretta, di cogaranzia e dicontrogaranzia del Fondo, a copertura di operazioni finanziariefinalizzate all’attività di impresa. Grazie al nuovo strumento leimprenditrici potranno accedere direttamente al Fondo di Ga-ranzia con modalità semplificate e presentarsi alle banche o aiconfidi con la prenotazione della garanzia dello Stato; in questomodo lo Stato si assume una parte del rischio del prestito chel’intermediario concede facilitando il finanziamento delle PMIfemminili. Le risorse della Sezione Speciale, pari a 20 milioni dieuro, (10 messi a disposizione dal Mise, 10 dal Dipartimentoper le Pari Opportunità), sono impiegate per interventi di garanziadiretta, controgaranzia e cogaranzia del Fondo mediante com-partecipazione alla copertura del rischio. Nell’ambito della Se-zione Speciale, una quota pari al 50% della dotazione è riservata

alle nuove imprese o “start up”. Nella Sezione sono indicate, tral’altro, le caratteristiche delle imprese femminili (come definitedalla legge 215/1992 e successive modifiche) e le indicazionisu come prenotare la garanzia. L’accesso alla Sezione Specialeè riservato alle piccole e medie imprese femminili, ossia le societàcooperative e le società di persone costituite in misura noninferiore al 60% da donne, le società di capitali le cui quote dipartecipazione spettano in misura non inferiore ai due terzi adonne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almenoi due terzi da donne, nonché le imprese individuali gestite dadonne. Alle imprese femminili sono riservate condizioni vantag-giose per la concessione della garanzia e in particolare: possibi-lità di prenotare direttamente la garanzia; priorità di istruttoria edi delibera; esenzione dal versamento della commissione unatantum al Fondo; copertura della garanzia fino all’80% sullamaggior parte delle operazioni. Per informazioni: www.imprenditoriafemminile.camcom.it o la sezione imprendi-toria femminile del sito camerale www.vt.camcom.it

Fondo di Garanzia per piccole e medie imprese femminili

Il Comitato per la Promozione dell’Imprenditoria Femminile diViterbo, in collaborazione con BIC Lazio, organizza nel mesedi marzo un seminario formativo gratuito “Business & SocialNetwork” a favore delle imprenditrici della provincia di Viterboe un seminario formativo gratuito “Focus Orienta” a favoredelle aspiranti imprenditrici della provincia di Viterbo. Il semi-nario formativo “Business & Social Network” si propone dioffrire alle partecipanti le conoscenze di base sui Social Net-work, il Marketing&Communication Plan, gli strumenti di Face-book, Twitter e LinkedIN al fine di gestire una campagna pub-blicitaria efficace su Facebook. Si svolgerà il 24 marzo 2014a Viterbo, presso la sede di Bic Lazio “Incubatore ICult Viterbo”– Via Faul 20-22, secondo il seguente orario: 09.30 – 17.30 esecondo le modalità indicate nel programma disponibile sulsito www.vt.camcom.it o presso gli uffici camerali. Per parteci-pare al corso in oggetto è necessario effettuare una registrazioneon-line al seguente link: http://formazione.biclazio.it/home.asp?cat=corsi, a partire dal3 fino al 20 marzo 2014.

Il seminario formativo “Focus Orienta” si propone di offrirealle partecipanti le conoscenze di base per potersi orientarenel mondo imprenditoriale. Verranno fornite le nozioni generalisui seguenti argomenti: la domanda di mercato, le strategie dimarketing, la concorrenza, l’organizzazione d’impresa, la strut-tura economico-finanziaria dell’impresa, la formalizzazionedelle previsioni economico-finanziarie d’impresa. Si svolgeràin due giornate: il 26 ed il 27 marzo 2014 a Viterbo, pressola sede del CeFAS, Viale Trieste n. 127, secondo il seguenteorario: 09.00 – 17.30 e secondo le modalità indicate nel pro-gramma disponibile sul sito www.vt.camcom.it o presso gli ufficicamerali. Per partecipare al corso in oggetto è necessario effet-tuare una registrazione on-line al seguente link: http://forma-zione.biclazio.it/home.asp?cat=corsi. Per informazioni è possibilerivolgersi alla Camera di Commercio di Viterbo - Segreteria Co-mitato per la Promozione dell’Imprenditoria femminile - Tel.0761/234448-427; Fax 0761.234495; e-mail: [email protected], oppure alla referente Bic Lazio di ViterboDania Grani - Tel. 06/80368841; e-mail: [email protected].

Seminari al femminile: “Business & Social Network” e “Focus Orienta”

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Una scarsa conoscenza delle corrette procedure di ese-cuzione delle attività lavorative spesso rappresenta lacausa di infortuni o di eventi mortali. Una formazione

adeguata, erogata in maniera efficace e preventiva, spessodetermina la differenza nella salvaguardia della salute e del-l’incolumità degli operatori. Il quadro normativo di riferimento,anche attraverso i diversi Accordi Stato-Regione, ha definitonei dettagli i percorsi formativi a cui avviare le diversetipologie di lavoratori. Il Decreto Interministeriale el 6marzo 2013 (G.U. n. 65 del 18 marzo 2013) completadetto quadro andando a definire i requisiti ritenuti indispensabiliper poter esercitare il ruolo di formatore della sicurezza.Entro il prossimo mese di marzo i diversi soggetti che, puroperando a vario titolo nella sicurezza sul lavoro (datori dilavoro, dirigenti, RSPP, Coordinatori della sicurezza, …), in-tendano ancora erogare una formazione a norma, devonorispondere ai criteri riportati nel sopra citato Decreto; traquesti, in alternativa alle esperienze formative e di docenzamaturate, è richiesta la partecipazione ad un corso di for-mazione per formatori della durata minima di 24 ore.Il Ce.F.A.S., azienda speciale della Camera di Commercio

di Viterbo, e il CIRDER (Centro Interdipartimentale di Ricercae Diffusione per le Energie Rinnovabili), tramite il Laboratoriodi Ergonomia dell’Università degli Studi della Tuscia, propon-gono un corso finalizzato all’acquisizione delle tecniche di-dattiche e dei criteri progettuali per svolgere a norma e inqualità la funzione di formatore per la sicurezza. Il corso hainizio il prossimo 18 marzo presso la sede del CeFAS.Le lezioni saranno tenute da docenti universitari e professionistiche possono vantare una lunga esperienza nelle tematichetrattate. I docenti, il programma ed i diversi dettagli del corso,nonché il modulo di iscrizione, sono riportati sul sito www.cefas.org

FORMAZIONE E SVILUPPO

Corso di formazione per formatori della sicurezza

Il prossimo 27 marzo presso il CeFAS ha inizio un corso diformazione di II livello riservato agli apprendisti che hannogià frequentato il modulo “Competenze di base e trasversaleI’annualità”. Il corso in partenza, denominato “Comunica-zione e competenze relazionali”, ha l’obiettivo di supportarel’ingresso lavorativo dell’apprendista attraverso un lavorosulle competenze relazionali, comunicative ed organizzative.Il corso è articolato in cinque micro-moduli, ognuno dei qualipresenta i concetti principali e gli approcci diversi all’argo-mento illustrando la complessità dei fattori in gioco e fornendogli elementi metodologici che guidano il partecipante all’ac-

quisizione e allo sviluppo delle competenze. La durata delcorso è di 40 ore e si svolgerà con cadenza settimanale. Ilprogramma ed i dettagli degli argomenti trattati sono riportatinel portale dedicato all’apprendistato della Regione Laziohttp://sapp2.formalazio.it/sapp/catalogo nella sezione dellaprovincia di Viterbo, dove è anche possibile iscrivere al corsogli apprendisti.La partecipazione ai corsi è gratuita e sostenuta dalla RegioneLazio per gli apprendisti assunti da PMI. I docenti del corsosono professionisti della materia, esperti nella gestione dellerisorse umane e nel coach aziendale.

Corso di formazione per apprendisti del 2° anno

Per informazioni su formazione e supporto alle imprese: CeFAS tel. 0761.324196, e-mail: [email protected], www.cefas.org

Il CeFAS, nell’ambito del “Progetto Sportello Unico Tuscia”organizza il prossimo 7 marzo nuovo seminario formativo ri-guardante lo stato di attuazione degli Sportelli Unici per leAttività Produttive, di cui la recente produzione normativastatale ha profondamente innovato e rinnovato il ruolo e lefunzioni. In tal senso sono state emanate nuove disposizionie principi che regolano le procedure per l'avvio e la varia-zione di un’attività produttiva, ivi compresi gli interventi edilizi,ambientali, di sicurezza e sanità sono state profondamente

integrate e semplificate.Al seminario, che si terrà presso il CeFAS in Viale Trieste n.127 a Viterbo, parteciperanno i responsabili del Registrodelle Imprese della Camera di Commercio di. La partecipa-zione alle attività formative, comprensiva del materiale didat-tico, è a titolo gratuito.

Per informazioni: Marco Valente, tel. 0761.324196 (Int. 6)– 338.2435543.

Seminario formativo sul SUAP

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Un corso di laurea triennale in Scienze del turismo e unalaurea magistrale in Management. Queste le novità dell’of-ferta formativa 2013-2014 presentata oggi da UniversitasMercatorum, l’Ateneo telematico delle Camere di Commercio,nel corso della cerimonia di inaugurazione dell’anno acca-demico 2013-2014. I nuovi percorsi formativi, che vanno adaggiungersi all’ormai consolidata laurea triennale in Gestionedi impresa, sono stati gli unici, su 48 presentati da altre 8Università telematiche, ad ottenere l’autorizzazione dall’Anvur(l’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitarioe della ricerca).Con i suoi 19 docenti (12 quelli acquisiti nell’ultimo anno,anche allo scopo di adempiere alle linee guida dettate dal-l’Agenzia di valutazione) e un numero di studenti iscritti allafine del 2013 che ha superato le 800 unità, Universitas Mer-catorum costituisce il riferimento scientifico e culturale delleCamere di Commercio per tematiche quali lo sviluppo del tu-rismo, la formazione all’imprenditorialità, la regolazione delmercato, la conciliazione, il diritto d’impresa e le politiche asostegno dei sistemi di impresa. Dal 2006, anno di iniziodella sua operatività, l’Ateneo non ha mai cessato di crescereanche sotto il profilo dell’attività di ricerca che spazia oradai distretti industriali allo start up delle imprese sociali, al-l’internazionalizzazione (anche attraverso la partecipazione

a programmi e progetti europei tra cui ‘SOS Legalità’) e cheha registrato di recente due momenti importanti con l’orga-nizzazione dell’evento sul Diritto del Lavoro e Mercato e delConvegno Internazionale sulla economia sostenibile cui hannopreso parte 26 paesi europei e 21 paesi extraeuropei. Persaperne di più: www.unimercatorum.it

Universitas Mercatorum: decollano i nuovi corsi di laurea

Approvati i Piani triennali anticorruzione, trasparenza e integritàIn ottemperanza a quanto disposto dalla Legge 6 novembre2012 n. 190 recante “Disposizioni per la prevenzione e larepressione della corruzione e dell’illegalità nella PubblicaAmministrazione” la Camera di Commercio di Viterbo havarato il Piano triennale di prevenzione della Corruzioneintegrato con il Piano triennale per la Trasparenza e l’In-tegrità. Le finalità che si intendono raggiungere tramitetale strumento consistono nel ridurre le opportunità che simanifestino casi di corruzione, nell’aumentare la capacitàdi scoprire tali casi e nel creare un contesto sfavorevolealla corruzione, responsabilizzando i dirigenti ed in gene-rale tutti gli organi apicali dell’Amministrazione, affinchésia realizzata una rete di prevenzione delle ipotesi di de-vianza della gestione amministrativa dai canoni della le-galità e del buon andamento. Il Piano individua le strategieprioritarie per la prevenzione ed il contrasto della corru-zione valutando il livello di esposizione dei vari uffici al ri-schio di corruzione e predisponendo le misure organizzativefinalizzate alla prevenzione di tale rischio, realizzandouna vera e propria “mappatura del rischio” secondo i pa-rametri di impatto e probabilità.Oltre al suo valore strumentale e gestionale, il Piano trien-nale di prevenzione della corruzione fa parte dei prin-cipi della trasparenza sui quali la recente riforma dellaP.A. risulta basata. Trasparenza intesa come “accessi-bilità totale… delle informazioni concernenti ogni aspettodell’organizzazione, degli indicatori relativi agli andamentigestionali e all’utilizzo delle risorse per il perseguimentodelle funzioni istituzionali, dei risultati dell’attività di misu-razione e valutazione... allo scopo di favorire forme diffuse

di controllo del rispetto dei principi di buon andamento edimparzialità”. L’accessibilità totale presuppone l’accessoda parte dell’intera collettività a tutte le “informazioni pub-bliche”,con il principale “scopo di favorire forme diffuse dicontrollo del rispetto dei principi di buon andamento e im-parzialità”. La trasparenza dell’attività amministrativa èdunque la condizione preliminare di ogni attività di con-trollo, di prevenzione e di contrasto della corruzione e del-l’illegalità nella pubblica amministrazione attraverso la pub-blicazione sul sito istituzionale dell’Ente di una serie didati. individuati dal Decreto Legislativo n. 33/2013 te-nendo conto della generale necessità del perseguimentodegli obiettivi di legalità, sviluppo della cultura dell’integritàed etica pubblica, nonché di buona gestione delle risorsepubbliche. Il Programma Triennale per la Trasparenza el’Integrità che costituisce parte integrante del Piano Triennaledi Prevenzione della Corruzione contempla quindi gli ob-blighi di pubblicazione, i tempi e gli Uffici Responsabili. Tra gli altri, sono oggetto di pubblicazione il Piano e la Re-lazione sulla performance, lo stesso Programma triennaleper la trasparenza e l’integrità ed il Piano Triennale di Pre-venzione della Corruzione, i dati sull’organizzazione, suiprocedimenti e sulla gestione delle risorse strumentali, sullagestione dei servizi pubblici, sullo stato dei pagamenti dellepubbliche amministrazioni e sulle buone prassi.Il Piano triennale di prevenzione della Corruzione ed ilPiano triennale per la trasparenza e l’Integrità, nonché icontenuti in essi previsti sono consultabili sul sito internetistituzionale dell’Ente, www.vt.camcom.it, nella pagina de-dicata “Amministrazione Trasparente”.

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Comitato per la Promozione dell’Imprenditoria Femminile

fare impresa

ORE 9,30 - 17,00

ORE 10,00-11,30 e 15,00-16,30

14 MARZO 2014ORE 9,30-17,00

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ORE 9,30 - 17,00Colloqui tenuti da esperti di:

ORE 9,30 - 17,00Colloqui tenuti da esperti di:

ORE 9,30 - 17,00Colloqui tenuti da esperti di:

Giornata tutta al femminile in cui CEFFA

Giornata tutta al femminile in cui AS, VIALCEFAS, VIALE TRIESTE N. 127 - VITERBO

Giornata tutta al femminile in cui AS, VIALE TRIESTE N. 127 - VITERBO

Giornata tutta al femminile in cui AS, VIALE TRIESTE N. 127 - VITERBO

Giornata tutta al femminile in cui AS, VIALE TRIESTE N. 127 - VITERBO

Giornata tutta al femminile in cui AS, VIALE TRIESTE N. 127 - VITERBO

Giornata tutta al femminile in cui

Giornata tutta al femminile in cui

- Associazioni di categoriaAgricoltura, Artigianato, Commercio eIndustriaBIC Lazio

Associazioni di categoriaAgricoltura, Artigianato, Commercio eIndustriaBIC Lazio

Associazioni di categoria dei settoriAgricoltura, Artigianato, Commercio e

dei settoriAgricoltura, Artigianato, Commercio e

Giornata tutta al femminile in cui le componenti del

Giornata tutta al femminile in cui le componenti del

Giornata tutta al femminile in cui le componenti del

Giornata tutta al femminile in cui le componenti del

Giornata tutta al femminile in cui Comitato

Giornata tutta al femminile in cui Comitato

Giornata tutta al femminile in cui per la PromozioneComitato

Giornata tutta al femminile in cui per la Promozione

per la Promozione

per la Promozione

per la Promozione

- BIC Lazio- Sportello Marchi e Brevetti

Camera di Commercio- Sportello Sostegno e Promozione di

BIC LazioSportello Marchi e BrevettiCamera di CommercioSportello Sostegno e Promozione di

Sportello Marchi e BrevettiCamera di CommercioSportello Sostegno e Promozione di

Sportello Marchi e Brevetti della

Sportello Sostegno e Promozione di

le componenti del dell’Imprenditoria Femminile

le componenti del dell’Imprenditoria Femminile

le componenti del dell’Imprenditoria Femminile

le componenti del dell’Imprenditoria Femminile

Comitato dell’Imprenditoria Femminile

Comitato dell’Imprenditoria Femminile

per la PromozioneComitato dell’Imprenditoria Femminile incontrano

per la Promozione incontrano

per la Promozione incontrano

per la Promozione incontrano

per la Promozione

- Sportello Sostegno e Promozione diImpresa

- Assessorato Sviluppo Economicodel Comune di V

Sportello Sostegno e Promozione diImpresa del CeFAssessorato Sviluppo Economicodel Comune di V

Sportello Sostegno e Promozione diASFFA

Assessorato Sviluppo Economicoiterbo

Sportello Sostegno e Promozione di

Assessorato Sviluppo Economico

le donne della provincia di Vper colloqui informativi sul

le donne della provincia di Vper colloqui informativi sul

le donne della provincia di Vper colloqui informativi sul

le donne della provincia di Vper colloqui informativi sul

le donne della provincia di Vper colloqui informativi sul

le donne della provincia di Vper colloqui informativi sul

iterbo le donne della provincia di Vper colloqui informativi sul fare impresa

iterbo fare impresa

fare impresa

fare impresa

ORE 10,00-11,30 Focus su ”ABC dell’imprenditoria”

10,00-11,30 ”ABC dell’imprenditoria”

10,00-11,30 e 15,00-16,30”ABC dell’imprenditoria”

15,00-16,30”ABC dell’imprenditoria”

Gli incontri sono individuali e gratuiti. È preferibipresso la Segreteria del Comitato per la Promoziotel. 0761.234488

per colloqui informativi sul

Gli incontri sono individuali e gratuiti. È preferibipresso la Segreteria del Comitato per la Promozio

0761.234488

per colloqui informativi sul

Gli incontri sono individuali e gratuiti. È preferibipresso la Segreteria del Comitato per la Promozio

0761.234427

per colloqui informativi sul

Gli incontri sono individuali e gratuiti. È preferibipresso la Segreteria del Comitato per la Promozio

0761.234427 · e-mail:

per colloqui informativi sul

le la prenotazione Gli incontri sono individuali e gratuiti. È preferibine Imprenditoria femminile,presso la Segreteria del Comitato per la Promozio

[email protected]

per colloqui informativi sul

le la prenotazione ne Imprenditoria femminile,

[email protected]

per colloqui informativi sul

le la prenotazione ne Imprenditoria femminile,

[email protected]

per colloqui informativi sul fare impresa

ne Imprenditoria femminile,[email protected]

fare impresa

fare impresa

fare impresa.

TRIN

I - V

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Focus su a cura di BIC Lazio

”ABC dell’imprenditoria”BIC Lazio

”ABC dell’imprenditoria” - max. 20 persone a sessione

”ABC dell’imprenditoria”,max. 20 persone a sessione

tel. 0761.234488(modulo di prenotazione scaricabile dal sito max. 20 persone a sessione

0761.234488(modulo di prenotazione scaricabile dal sito

- 0761.234427(modulo di prenotazione scaricabile dal sito

0761.234427 · e-mail: (modulo di prenotazione scaricabile dal sito

· e-mail: [email protected](modulo di prenotazione scaricabile dal sito .vt.cwwww.

[email protected]))camcom.it

[email protected]

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