C ambiamenti in vista per il Progetto Giovani Cantù. A partire dalla prossima settimana sarà infatti online all’indirizzo www.pgccantu.it il nuovo sito ufficiale

del sodalizio canturino con tutte le informazioni sul mondo del PGC.Oltre agli articoli su ogni partita delle formazioni che fanno parte del vivaio, sia nazionali sia provinciali, e allo spa-zio con gli orari degli allenamenti settimanali, il portale mostrerà in home page gli impegni delle varie squadre, per permettere a tutti gli interessati di seguire i numerosi match del settore giovanile che si giocheranno al Parini, in pieno centro cittadino, una sezione video e un rimando agli account ufficiali sui social network. La volontà del PGC è infatti quella di creare una maggiore interazione con i ra-gazzi e per questo ha pensato non solo a un rinnovamento della propria pagina Facebook (che nell’ultima settimana ha oltrepassato i 1.000 likes), ma anche di aprire un profilo su Instagram.Alcune modifiche riguarderanno le varie sezioni che com-porranno il sito. Confermata ovviamente la parte introdut-tiva, che spiega come è nato e la storia di questi 9 anni di PGC, quella che presenta i ro-ster delle varie formazioni sia della Pallacanestro Cantù sia del Team Abc, quella dedica-ta alle 24 società partner del sodalizio e quella riservata agli sponsor che decidono di dare fiducia al progetto. Al loro fianco sono previste però due nuove pagine. Una in cui saranno scaricabili tut-ti i numeri dell’house organ del PGC che viene distribuito gratuitamente all’ingresso del

PalaBancoDesio in occasione delle gare della Red October e una dedicata alle Star del PGC, con foto e informazioni sui giovani cresciuti nel vivaio che si stanno cimentando nei campionati seniores dalla serie A alla serie C Gold.“Uno dei punti – commenta il responsabile organizzativo del PGC Guido Nava che insieme al dirigente Alessandro Rumi ha curato la nascita del nuovo portale – in cui dob-biamo concentrare i nostri sforzi è nel promuovere il nostro progetto e nel trovare maggiori occasioni di interazioni con i nostri atleti, le loro famiglie e i nostri sponsor. Un passag-gio fondamentale è quindi quello di effettuare un profondo rinnovamento del sito, che ormai aveva qualche anno, per comunicare in maniera più chiara ed efficace con tutti coloro che giocano nel PGC o semplicemente che intendono segui-re le vicende dei nostri ragazzi. Per questo abbiamo aperto una sezione dedicata a chi è cresciuto nel vivaio e ora gioca altrove e abbiamo pensato di ampliare la nostra presenza sui social network, visto che rappresentano probabilmente il modo più semplice per entrare in contatto con i giovani”.

UN NUOVO SITO INTERNET PER IL PROGETTO GIOVANI CANTU’PRESTO ONLINE ANCHE IL PROFILO INSTAGRAM DEL PGC

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PGCNEWS

DESIO - Bella vittoria in trasferta per la formazione Under 14 del PGC che si impone a Desio contro l’Aurora con il punteggio di 73 a 53. L’avvio di partita è favorevole ai bianco-blu che pren-dono subito qualche lunghezza di vantaggio grazie a buone soluzioni offensive ben finalizzate da Bresolin. Alcune disat-tenzioni difensive dei ragazzi di coach Costacurta permettono però ai padroni di casa di rimanere a contatto sul -5 (10 a 15) su cui si chiude la prima frazione. Nel secondo quarto i cantu-rini mantengono alta l’intensità nella propria metà campo con-cedendo poco in attacco agli avversari, ma perdono qualche pallone di troppo contro i raddoppi dell’Aurora e all’intervallo il punteggio è ancora in equilibrio sul 27 a 19 esterno.Al rientro in campo le due squadre si sbloccano offensiva-

PROGETTO GIOVANI CANTÙ 59AURORA DESIO 56

PROGETTO GIOVANI CANTÙ 73AURORA DESIO 53

PROGETTO GIOVANI CANTÙ 82VIRTUS BERGAMO 56

MASSENZANA 4BANFI 3CAGLIO 2ARIENTI 2DI GIULIOMARIA 7MERLO 2POZZIPROCIDA 10BORGHIANNONIGATTI 29CONSONNIALL. VISCIGLIA

BRESOLIN 18CAMPANI 13ROSINABANFI 5MARELLI 17OREFICETERRANEO 3BLASI 4CAGNAZZOSACRIPANTI 6SIVAGLIERISANFILIPPO 7 ALL. COSTACURTA

TREMOLADA 14CHINELLATO 8LURINI 8OLGIATI 2PAPPALARDO 4BET 9GATTI 3NASINI 13MAZZOLA 2RONCHETTI 6MOLTENI 8RUZZON 5ALL. VISCIGLIA

mente. Desio prova subito a riavvicinarsi arrivando fino al -4. Gli ospiti però sono bravi a rispondere colpo su colpo con i canestri di Marelli e Campani e si man-tengono in vantaggio al termine del terzo periodo sul 49 a 39. Nell’ ultimo quarto i bianco-blu tornano ad alzare l ’aggres-sività difensiva con-trollando la lotta a r imbalzo, trovano diverse soluzioni in contropiede e piaz-zano il break decisi-vo grazie all’apporto di tutti i ragazzi a re-ferto conquistando così la vittoria.

I bianco- blu cominciano bene il match mostrando una buona applicazione difensiva. Grazie all’ottimo impatto di Tremolada, autore di 7 punti in 10 minuti, i padroni di casa riescono dunque a chiudere il primo periodo in vantaggio per 20 a 14. I ragazzi di coach Visciglia attaccano con fluidità nel secondo quarto colpendo con Nasini e Bet, ma concedono troppo nella loro metà campo e all’intervallo la partita è ancora aperta sul 40 a 33 interno. L’avvio di secondo tempo è favorevole a Bergamo che torna immediatamente a contatto. I canturini però non per-dono la concentrazione, aumentano l’intensità e con i canestri di Chinellato e Tremolada allungano sul 57 a 42 a 10 minuti dal termine della gara.I bianco-blu dilagano definitivamente nell’ultima frazione gra-zie al buon contributo di tutti i giocatori a referto e conquistano un importante successo.

e si portano in vantaggio, ma i bianco-blu non mollano e con un eccellente Gatti restano a contatto sul -3 (12 a 15) di fine primo periodo. Nel secondo quarto i ragazzi di coach Visciglia alzano l’intensità e, grazie a una notevole precisione dall’arco (7 su 14 la percentuale da tre dei padroni di casa a fine match), prendono il comando del match sul 28 a 25 dell’intervallo. Desio non molla, sfrutta qualche palla di persa di troppo dei canturini e torna in vantaggio sul 40 a 39 a 10 minuti dal termine della sfida. La partita rimane davvero equilibrata anche nell’ultima frazione. I bianco- blu costruiscono ottimi tiri di squadra, pareggiano con un appoggio di Massenzana e con 7 punti di un ottimo Di Giuliomaria riescono a mettere il naso avanti. L’Aurora continua a restare a contatto, ma un bel canestro di Gatti tiene i padroni di casa sul +3. Cantù si dimostra fredda dalla lunetta negli istanti decisivi della gara e conquista un’importante vittoria.

CANTÙ - Inizia positivamente il girone di ritorno per la for-mazione Under 18 del PGC che sconfigge al Parini la Virtus Bergamo per 82 a 56 e continua la rincorsa ai primi due posti del gruppo.

CANTÙ - Strepitosa vittoria per la formazione Under 16 del PGC che, grazie a un’ottima difesa, sconfigge la forte Aurora Desio per 59 a 56. La gara è combattuta per tutti i quaranta minuti con conti-nui sorpassi e controsorpassi. Gli ospiti cominciano meglio il match

Dejan Bresolin, top scorer del match con 18 punti

COSTRUZIONI EDILI - CEMENTI ARMATI

UN GRUPPO NUMEROSO E IN GRANDE CRESCITAL’ESPERIENZA DI TRE RAGAZZI ARRIVATI A CANTÙ PER GIOCARE A BASKET

VITA DA FORESTERIA

La formazione Under 17 della Pallacanestro Cantù si caratterizza per essere la più numerosa di tutto il vivaio bianco-blu. La Uniweb, allenata da Gabriele

Zaccardini con la preziosa collaborazione di Giovanni Pozzoli, è infatti composta da ben 21 elementi. La scel-ta è stata quella di unire ai ragazzi del 1998 l’intera squadra 1999 che nella passata stagione ha disputato la fase interzona a Borgopace inserendo anche alcuni interessanti prospetti della zona.

“Credo – commenta coach Gabriele Zaccardini – che la scelta della società sia stata lungimirante. Abbiamo impostato un progetto basato soprattutto sulla crescita personale dei nostri giovani con l’obiettivo di preparare i ‘98 per un campionato complicato come quello della DNG del prossimo anno e di far si che i ‘99 siano pronti a prendere in mano la formazione Under 17 la prossima stagione. Proprio in quest’ottica abbiamo deciso di par-tecipare a due campionati, l’Under 17 eccellenza e l’Un-der 19 provinciale, per dar modo a tutti i ragazzi di avere spazio in campo pensando alla partita come a un ul-teriore strumento di miglioramento di ogni giocatore”.

La squadra Under 17 ha cominciato bene il proprio campionato eccellenza dimostrando di essere assoluta-mente competitiva. Il bilancio di tre vittorie e tre scon-fi tte, arrivate sempre per scarti inferiori ai 10 punti, testimonia i progressi compiuti dai bianco-blu e lascia aperta la possibilità di qualifi carsi nelle prime due posi-zioni del girone che garantiscono l’accesso diretto alla fase interzona .

“Onestamente – aggiunge l’allenatore romano, ma canturino di adozione – siamo soddisfatti di questo ini-zio di campionato. Certo la formula molto selettiva e il girone di altissimo livello, che comprende vere e proprie corazzate come Bergamo o Varese, fa si che conquista-re la qualifi cazione diretta sia decisamente complicato.

Il fatto di portare con sé nella seconda fase regionale, che promuove all’interzona altre tre formazioni, i punti guadagnati negli scontri diretti in questo gruppo rende però importante cogliere tutte le occasioni con gran-de determinazione come abbiamo fatto per esempio a Desio. D’altra parte non si può certo imputare a questa squadra mancanza di impegno o dedizione visto che proprio con queste caratteristiche compensa delle doti fi siche chiaramente inferiori a quelle degli avversari”.

Questi sono i componenti della formazione Under 17 del PGC, sponsorizzata Uniweb: Christian Amatulli, Riccardo Ballabio, Mattia Banfi , Malik Baparapè, Sami Ben Salem, Riccardo Borsani, Fabio Bugatti (capitano), Goffredo Caruso, Lorenzo Castelli, Federico Foschini, Tommaso Molteni, Lorenzo Olgiati, Andrea Ottoboni, Jacopo Prato, Andrea Ronchetti, Alessandro Rovelli, Marco Ruzzon, Michael Tessaro, Jacopo Tomaselli, Mi-chele Tremolada, Cesare Zugno.

UNDER 17 ECCELLENZA

In questa stagione sono ben tre i ragazzi che si sono trasferiti a Cantù per gio-

care a basket e che vivono nella foresteria bianco-blu. Al siciliano Ruben Zugno, playmaker della formazione Under 19 che sta iniziando il suo quarto anno in Brianza, si sono aggiunti suo fratel-lo Cesare, un play del 1998 che milita sia nella squadra Under 17 sia in quella Un-der 19, e Leonardo Di Francesco, ala del 2000 di Val-montone, in provincia di Roma, nella passata annata in forza alla Stella Azzurra Roma.Ad occuparsi di loro quotidianamente è Marco Frat-tini, dottore in odontoiatria e campione italiano di maratona per sordi, che non solo prepara pranzi e cene (e non è facile perché, nonostante l’obiettivo sia quello di mangiare il più possibile insieme, parti-te e allenamenti rendono gli orari molto elastici) ma segue i ragazzi anche dal punto di vista scolastico per accertarsi non pensino solo alla pallacanestro.Ma come scorre la vita in foresteria? Lo abbiamo chiesto a Cesare e Leonardo visto che Ruben, es-sendo uno studente universitario iscritto alla facoltà di ingegneria al Politecnico di Como e allenandosi spesso con la Serie A, ha dei ritmi sicuramente diver-si. “La giornata tipo, - risponde Leo - al netto degli impegni sportivi, è questa: sveglia alle 7, colazione, poi una camminata a piedi dal centro, dove si trova-no gli appartamenti, fi no all’istituto Sant’Elia, dove sia io sia Cesare frequentiamo il Liceo Sportivo, ri-spettivamente, essendo andati a scuola un anno pri-ma, in seconda e in quarta. Alle 14, quando fi niamo le lezioni, torniamo in foresteria per il pranzo.

Nel pomeriggio studio e l’allenamento quotidiano che dura un paio d’ore pri-ma di tornare nell’apparta-mento per cenare insieme, se gli orari ce lo consento-no”. E gli amici? Questa volta a intervenire è Ce-sare: “È chiaro che siamo molto legati ai compagni di squadra. Per esempio se la

domenica mattina non abbiamo allenamento o par-tita, il sabato sera usciamo insieme a fare un giro. In settimana invece al massimo ci concediamo un po’ di tv. Per rimanere in contatto con i miei amici di Caltanissetta uso whatsapp che mi tiene aggiornato su tutto ciò che succede a casa”.È diffi cile vivere lontano dai genitori? “È un’e-sperienza sicuramente non semplice - risponde Leonardo - ma molto formativa. Pensate che ho imparato a fare la lavatrice… Comunque i miei vengono praticamente ogni week-end per vede-re la partita di campionato e passare qualche ora insieme a me. Ogni giorno inoltre ci sentiamo via telefono o skype”. “Anche i miei - aggiunge Ce-sare - cercano di venire ogni fi ne settimana, ma-gari alternandosi mamma e papà. Poi è chiaro che il fatto di avere a fi anco mio fratello Ruben, che è a Cantù da diversi anni, ha reso il mio adattamen-to alla nuova realtà molto più facile”. Chiudiamo parlando di pallacanestro. Che diffe-renze avete trovato? “Onestamente - commenta senza indugio Leo - qui il livello del basket è com-pletamente diverso da quello del Lazio ed è pro-prio il motivo per cui ho deciso di iniziare questa bellissima avventura…”.

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Q uando si parla del campionato Under 20 ritornano immediatamente alla mente le immagini dello stra-ordinario trionfo della scorsa primavera. In estate

però la formazione Under 20 del Progetto Giovani Cantù ha subito un profondo processo di rinnovamento per per-mettere a tutti i protagonisti dello scudetto di competere a livello seniores.Il testimone è dunque passato quasi totalmente al gruppo del 1998 che, pur essendo di un anno sotto età, non solo si cimenta nel più prestigioso dei campionati giovanili, ma costituisce anche l’ossatura della squadra che disputa la Serie C Silver con lo storico nome di Gorla. Proprio per dare continuità a questo percorso è stato dunque creato un unico staff tecnico, formato da Filippo Cammarotta e Giovanni Pozzoli, che hanno raccolto l’eredità del loro head coach della stagione precedente Antonio Visciglia. “Si tratta – commenta Filippo Cammarotta – di un’espe-rienza totalmente nuova e credo non sia corretto fare paragoni con il passato. Affrontiamo infat-ti il campionato Under 20 con un gruppo totalmente sotto età, con l’unica eccezione di Biram Ba-parapè, che ha sicuramente già dimostrato doti di impegno e di coesione, ma che deve mettersi alla prova con un livello ancora più alto. Inoltre la difficoltà che stiamo riscontrando è quella di trovare un percorso comune tra ragazzi che in settimana si allenano in squadre differenti: con la Serie C, l’Under 18 o addirittura la Serie A. Sono convinto però che con il tempo e la disponibilità di tutti possiamo crescere molto in questo aspetto durante la stagione”.

La formazione Under 20 ha comunque iniziato bene il cam-pionato con tre successi nelle prime tre partite contro Mi-lano 3, Lissone e Piacenza.“La formula del campionato – commenta l’allenatore can-turino – che promuove una sola squadra direttamente alle finali nazionali, fa si che il nostro obiettivo sia quello di pro-vare ad accedere alla fase interzona. Non sarà ovviamente facile visto il grande equilibrio che caratterizza il girone lombardo e la presenza di vere e proprie corazzate come Milano o Desio, ma ai nostri ragazzi non mancano certo volontà, dedizione ed impegno”. Questi i componenti della formazione Under 20 del PGC: Riccardo Ballabio, Mattia Banfi, Biram Baparapè, Sami Ben Salem, Fabio Bugatti, Tommaso Franco, Edoardo Maresca, Tommaso Molteni, Pietro Nasini, Alessandro Riva, Andrea Ronchetti, Marco Ruzzon, Jacopo Tomaselli, Michele Tre-molada, Cesare Zugno (Cap).

UNDER 20, UN’EREDITA’ NON FACILE DA GESTIREUN GRUPPO TOTALMENTE RINNOVATO PARTECIPA AL PIU’ PRESTIGIOSO CAMPIONATO GIOVANILE

S ono iniziate nel mese di novembre le attività di tuto-raggio organizzate dal Progetto Giovani Cantù. I tec-nici del vivaio canturino hanno cominciato dunque a

recarsi nelle varie società del sodalizio, che ne hanno fatto richiesta, per assistere agli allenamenti, per programmare il lavoro da sviluppare insieme o per condurre delle sedute in prima persona.I tutoraggi sono una delle attività più apprezzate dai diver-si club che compongono il PGC e al momento riguardano ben dieci realtà: Virtus Cermenate, Basket Seregno, Basket Groane Lentate, Basket Costa per l’Unicef, ASD Lesmo, Polisportiva Varedo, Basket Chiavenna, Virtus Albese, Rhi-nos Robbiate e Fortitudo Busnago. A queste si aggiunge la Pallacanestro Sabaudia da sempre molto vicina, nono-stante la distanza geografica, al PGC (lo dimostra il fatto che il logo ufficiale del progetto campeggia sulle divise di tutte le formazioni della società laziale) che organizzerà durante l’inverno un periodo di stage per i propri atleti con gli allenatori canturini.I tutoraggi saranno tenuti dal Responsabile tecnico del PGC, Sergio Borghi, dal suo vice Stefano Galimberti e dal coach della squadra Under 14 Mattia Costacurta per gli atleti delle fasce basse mentre lo staff dell’Under 15, Under 16 e Under 18 bianco- blu, composto da Antonio Visciglia e da Gabriele Zaccardini, si occuperà dei ragazzi più grandi. Le società del sodalizio non verranno seguite solamente per quel che riguarda la parte tecnica sul campo, ma po-tranno anche chiedere l’assistenza dello staff medico e fisioterapico canturino. Il dottor Guido Marcangeli, medico del Coni e del settore squadre nazionali della Federazio-ne Italiana Pallacanestro, riceve infatti tutti gli atleti del PGC nell’ambulatorio del Palasport Parini due volte alla settimana mentre il martedì sera l’osteopata, Marco Galli, e la massoterapista, Angela Milea, sono a disposizione dei ragazzi. Proprio il dottor Marcangeli terrà inoltre una serie di incontri nelle società sull’alimentazione e sulla preven-zione dagli infortuni in modo da entrare in contatto pure con i genitori degli atleti, che sono una delle componenti fondamentali di ogni realtà sportiva.

RIPRENDE L’ATTIVITA’ DI TUTORAGGIOI COACH DEL PGC VISITANO LE VARIE SOCIETA’ DEL PROGETTO

“I tutoraggi – commenta coach Antonio Visciglia, che l’an-no scorso si è occupato in prima persona di questa attività – rappresentano un’importante opportunità di mantenere i contatti con le varie società con il duplice vantaggio di poter programmare un lavoro condiviso e di conoscere i tanti ragazzi che giocano in questi club e che potrebbero essere interessanti per le nostre formazioni di eccellenza. La cosa però che personalmente mi ha più gratificato è stata la possibilità di confrontarsi con i vari allenatori in un interscambio di idee e informazioni che costituisce un grande stimolo per tutti noi che amiamo la pallacanestro”.