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UN PREZIOSO E UTILE STRUMENTO DEMOCRATICO NELLE TUE MANI. GRATUITO! Copia OMAGGIO 3 2011 RAGLIO D’ASINO/A NON SALE AL CIELO XXV APRILE FESTA DELLA LIBERAZIONE VIDEOSORVEGLIANZA A ROSOLINA Domenica 10 aprile è avvenuta l’inaugurazione del monumento dedicato “Ai Carabinieri caduti per la Patria nell’adempimento del proprio servizio”. Intitolazione che toglie ogni abbi- namento con i morti a Malga Ba- la del marzo 1944, fra cui c’era Antonio Ferro, in quanto questi non stavano assolvendo servizio di carabinieri (con compiti di poli- zia a difesa dei cittadini contro il crimine) ma erano combattenti agli ordini delle SS tedesche a guardia di impianti (turbine elettri- che) indispensabili a far funziona- re la miniera di Cave del Predil (Friuli vicino a Tarvisio). Quei soldati di nazionalità italiana (italiani che avevano giurato fe- deltà a re Vittorio Emanuele III unico rappresentante dell’Italia a quel tempo) tradivano la Patria mettendosi al servizio dell’inva- sore tedesco in territorio annesso al Terzo Reich. Questa è la storia, altri racconti sono miserabili bugie di mistifica- tori che senza scrupoli usano persino i morti per rifarsi una po- sizione agli occhi degli italiani. Vergogna, non c’è nulla di più ignobile che usare una tragedia, come la morte di giovani vite, per scopi politici e/o di potere. La signora Coppola ultima a pren- dere la parola dal palco della ma- nifestazione ha fatto il solito di- scorso trito e ritrito farcito di cuo- re, amore, onore, patria, memoria, storia con la “s” maiuscola, pagine strappate, valori e commozione. Dal palco si sono sentiti riferi- menti al nostro giornale accusa- to di aver: “...trucidato e strap- pato le pagine della verità, le pa- gine della storia (e di seguito) io non credo meriti ulteriori com- menti né considerazioni ma solo un pietoso comune disprezzo e condanna... mi batte forte il cuo- re (tanto per cambiare). Le offese di certe persone non ci toccano, per tagliare la testa al toro sfidiamo la signora Coppo- la ad un pubblico confronto sul- l’argomento. Chiudo con una riflessione: come può un partito come il PD, che ha fatto della resistenza il faro di rife- rimento per la Democrazia e Co- stituzione, allearsi con personag- gi che accusano impunemente i partigiani di crimini mai avvenuti e/o addiritura inventati? Stare alla finestra in politica non è salutare per chi vuole la libertà. Giancarlo Zanini O R A N O N A VILLAMARZANA, 15 OTTOBRE 1944 Visi de jazo drìo i balcuni e pianti de agnèlo là, dal barbiere. Hora nona. El tenpo se fermava sora la piazeta e el demonio supiava la so bava (negra vilòta de morte) in cuori duri de pièra par la mata vuòja de Caino. PRIMO ESEMPIO: siè par olta! i òci spalancà le man ligà siè par olta! incoste al muro grandi e putèj fradèj desperà siè par olta! i fusili s'ciopetava l'aria tremava el sàngoe fumava siè par olta! su i canpi despèrsi la canpana somenava bòti de dolore siè par olta! la vita se robava a carne viva a carne cara... Su i corpi caldi èlto el zigo de le mare. Hora nona: sonava la canpana a Vilamarzana. Gianni Sparapan COMUNE DI ROSOLINA - UFFICIO ANAGRAFE AL 31.12.2010 Nati 55 (29 uomini e 26 donne + 1 rispetto al 2009) Deceduti 55 (26 uomini e 29 donne - 4 rispetto al 2009) Immigrati 202 (98 uomini e 104 donne -35 rispetto al 2009) Emigrati 186 (87 uomini e 99 donne + 2 rispetto al 2009) Residenti stranieri 250 (113 uomini+10 e 137 donne +21 rispetto al 2009) Residenti 6.511 3.250 uomini (+14 rispetto al 2009) 3.261 donne (+ 2 rispetto al 2009) Nuclei familiari 2.832 (+23 rispetto al 2009) Matrimoni* 22 (con rito civile 9 e con rito cattolico 13) * Si tiene conto solo dei matrimoni celebrati da residenti a Rosolina. Fonte dati: Ufficiale d’Anagrafe: Rag. Oliviero Ferro - Ufficiale di Stato Civile: Giovanna Destro Gianni Sparapan (Villadose 11 ot- tobre 1944) è un insegnante, scrit- tore, storico, poeta e giornalista italiano. Autore di libri storici, poe- sie, teatro e racconti che hanno va- lorizzato e fatto conoscere la lingua veneta, soprattutto nella variante polesana. Ha scritto anche libri di grammatica veneta. Per il XXV Aprile abbiamo scelto la sua opera che ricorda, a nostro modo di vedere, il momento storico più cruciale per il Polesine. La fucilazione dei 43 martiri di Villa- marzana condannati a morte dai fa- scisti davanti al muro riportante la scritta in stampatello “PRIMO ESEMPIO”. Ventisette erano mino- renni: due avevano appena com- piuto quindici anni, altri avevano sedici, diciassette e diciotto anni. A Bruno Boaretto fu concesso di morire sulla tomba della sorella fulminato da una raffica di mitra dei boia fascisti. Non tutti erano partigiani o sbanda- ti, il maestro Tasso lo aveva fatto presente ai fascisti. Diversi erano stati prelevati dal letto, sul lavoro, sulla soglia di casa; Dall’Aglio Fa- bio di 15 anni fu catturato mentre andava al forno a comprare il pane. Visitate il sito: http://vimeo.com/18152612 Gianni Sparapan, in video, recita “ORA NONA” Il 23 dicembre 2010 è stato affisso sull'Albo Pretorio comunale l’avvi- so di aggiudicazione appalto per la realizzazione di un sistema di vi- deosorveglianza per il controllo delle aree urbane sul territorio co- munale. L'appalto è stato aggiudi- cato alla ditta R.C.E. con sede ad Adria. I lavori inizieranno a giorni. Per lo spazio limitato pubblichiamo solo il tipo di telecamere che sa- ranno installate e la loro disloca- zione come risulta dall’aggiudica- zione dell’appalto. Le telecamere saranno installate su pali della luce già esistenti. Sono 28 le telecamere di tipo Dome (rotazione 360° zoom ottico 33x con stabilizzatore d'immagine - visibilità a 90° regolabile). Le telecamere so- no ad alta definizione, vedono a co- lori e al buio con l'infrarosso. E 5 telecamere (2 al Palasport, 2 al Centro Congressi, 1 al Villaggio Norge fronte negozio Edvige) sono a direzione fissa. Rosolina centro: - davanti Banca Antonveneta - incrocio davanti chiesa vecchia - retro comune (davanti Asilo) - strada davanti chiesa nuova - a nord del Palazzetto dello Sport - a sud del Palazzetto dello Sport - fronte scuola elem. C. Gronchi - campetto retro scuola Media - piazzale retro scuola elementare - piazza stazione ferroviaria Villaggio Norge: - retro Auser - davanti Auser - fronte negozio Edvige Volto: - angolo negozio Exò Moda (piaz- za della chiesa) - fronte bar Zennaro Maurizio - davanti scuola via A. Moro Rosolina Mare: - Passeggiata Romantica: - fronte bagno Al Granso fronte bagni Tamerici e Azzurro - fronte bagno Primavera - fronte Palazzo Congressi - retro Palazzo Congressi -rotatoria fronte inizio v.le Trieste - incrocio fronte chiesa - rotatoria v.le dei Pini/via Boccavecchia - fronte parcheggio dei Salici - zona Porto Caleri - incrocio fronte piazza San Giorgio Ca' Morosini: - sopra al cavalcavia con control- lo S.S. Romea - incrocio fronte officina Visintin - fronte parco giochi - incrocio pizzeria Vallese - S.S. Romea fronte farmacia TIPOGRAFIA & GRAFICA

UN PREZIOSO E UTILE STRUMENTO DEMOCRATICO NELLE TUE … · veneta, soprattutto nella variante polesana. Ha scritto anche libri di grammatica veneta. Per il XXV Aprile abbiamo scelto

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U N P R E Z I O S O E U T I L E S T R U M E N T ODEMOCRATICO NELLE TUE MANI. GRATUITO!

Copia OMAGGIO

3 2011

RAGLIO D’ASINO/ANON SALE AL CIELO

XXV APRILE FESTA DELLA LIBERAZIONE

VIDEOSORVEGLIANZA A ROSOLINA

Domenica 10 aprile è avvenutal’inaugurazione del monumentodedicato “Ai Carabinieri cadutiper la Patria nell’adempimentodel proprio servizio”.Intitolazione che toglie ogni abbi-namento con i morti a Malga Ba-la del marzo 1944, fra cui c’eraAntonio Ferro, in quanto questinon stavano assolvendo serviziodi carabinieri (con compiti di poli-zia a difesa dei cittadini contro ilcrimine) ma erano combattentiagli ordini delle SS tedesche aguardia di impianti (turbine elettri-che) indispensabili a far funziona-re la miniera di Cave del Predil(Friuli vicino a Tarvisio).Quei soldati di nazionalità italiana(italiani che avevano giurato fe-deltà a re Vittorio Emanuele IIIunico rappresentante dell’Italia aquel tempo) tradivano la Patriamettendosi al servizio dell’inva-sore tedesco in territorio annessoal Terzo Reich.Questa è la storia, altri raccontisono miserabili bugie di mistifica-tori che senza scrupoli usanopersino i morti per rifarsi una po-sizione agli occhi degli italiani.Vergogna, non c’è nulla di piùignobile che usare una tragedia,come la morte di giovani vite, perscopi politici e/o di potere.La signora Coppola ultima a pren-dere la parola dal palco della ma-nifestazione ha fatto il solito di-scorso trito e ritrito farcito di cuo-re, amore, onore, patria, memoria,storia con la “s” maiuscola, paginestrappate, valori e commozione. Dal palco si sono sentiti riferi-menti al nostro giornale accusa-

to di aver: “...trucidato e strap-pato le pagine della verità, le pa-gine della storia (e di seguito) ionon credo meriti ulteriori com-menti né considerazioni ma soloun pietoso comune disprezzo econdanna... mi batte forte il cuo-re (tanto per cambiare)”.Le offese di certe persone non citoccano, per tagliare la testa altoro sfidiamo la signora Coppo-la ad un pubblico confronto sul-l’argomento.Chiudo con una riflessione: comepuò un partito come il PD, che hafatto della resistenza il faro di rife-rimento per la Democrazia e Co-stituzione, allearsi con personag-gi che accusano impunemente ipartigiani di crimini mai avvenutie/o addiritura inventati?Stare alla finestra in politica non èsalutare per chi vuole la libertà.

Giancarlo Zanini

O R A N O N AVILLAMARZANA, 15 OTTOBRE 1944

Visi de jazodrìo i balcuni

e pianti de agnèlolà, dal barbiere.

Hora nona.El tenpo se fermava sora la piazeta

e el demonio supiava la so bava(negra vilòta de morte)in cuori duri de pièra

par la mata vuòja de Caino.PRIMO ESEMPIO:

siè par olta!i òci spalancà

le man ligàsiè par olta!

incoste al murograndi e putèjfradèj desperà

siè par olta!i fusili s'ciopetava

l'aria tremavael sàngoe fumava

siè par olta!su i canpi despèrsi

la canpana somenavabòti de doloresiè par olta!

la vita se robavaa carne viva

a carne cara...Su i corpi caldi

èltoel zigo de le mare.

Hora nona:sonava la canpana

a Vilamarzana.Gianni Sparapan

COMUNE DI ROSOLINA - UFFICIO ANAGRAFE AL 31.12.2010Nati 55 (29 uomini e 26 donne + 1 rispetto al 2009)Deceduti 55 (26 uomini e 29 donne - 4 rispetto al 2009)Immigrati 202 (98 uomini e 104 donne -35 rispetto al 2009)Emigrati 186 (87 uomini e 99 donne + 2 rispetto al 2009)Residenti stranieri 250 (113 uomini+10 e 137 donne +21 rispetto al 2009)Residenti 6.511 3.250 uomini (+14 rispetto al 2009)

3.261 donne (+ 2 rispetto al 2009)Nuclei familiari 2.832 (+23 rispetto al 2009)Matrimoni* 22 (con rito civile 9 e con rito cattolico 13)* Si tiene conto solo dei matrimoni celebrati da residenti a Rosolina.Fonte dati: Ufficiale d’Anagrafe: Rag. Oliviero Ferro - Ufficiale di Stato Civile: Giovanna Destro

Gianni Sparapan (Villadose 11 ot-tobre 1944) è un insegnante, scrit-tore, storico, poeta e giornalistaitaliano. Autore di libri storici, poe-sie, teatro e racconti che hanno va-lorizzato e fatto conoscere la linguaveneta, soprattutto nella variantepolesana. Ha scritto anche libri digrammatica veneta.Per il XXV Aprile abbiamo scelto lasua opera che ricorda, a nostromodo di vedere, il momento storicopiù cruciale per il Polesine.La fucilazione dei 43 martiri di Villa-marzana condannati a morte dai fa-scisti davanti al muro riportante lascritta in stampatello “PRIMOESEMPIO”. Ventisette erano mino-renni: due avevano appena com-piuto quindici anni, altri avevanosedici, diciassette e diciotto anni.A Bruno Boaretto fu concesso dimorire sulla tomba della sorellafulminato da una raffica di mitradei boia fascisti.Non tutti erano partigiani o sbanda-ti, il maestro Tasso lo aveva fattopresente ai fascisti. Diversi eranostati prelevati dal letto, sul lavoro,sulla soglia di casa; Dall’Aglio Fa-bio di 15 anni fu catturato mentreandava al forno a comprare il pane.

Visitate il sito:http://vimeo.com/18152612

Gianni Sparapan, in video, recita“ORA NONA”

Il 23 dicembre 2010 è stato affissosull'Albo Pretorio comunale l’avvi-so di aggiudicazione appalto per larealizzazione di un sistema di vi-deosorveglianza per il controllodelle aree urbane sul territorio co-munale. L'appalto è stato aggiudi-cato alla ditta R.C.E. con sede adAdria. I lavori inizieranno a giorni.Per lo spazio limitato pubblichiamosolo il tipo di telecamere che sa-ranno installate e la loro disloca-zione come risulta dall’aggiudica-zione dell’appalto.Le telecamere saranno installate supali della luce già esistenti.Sono 28 le telecamere di tipo Dome(rotazione 360° zoom ottico 33x constabilizzatore d'immagine - visibilitàa 90° regolabile). Le telecamere so-no ad alta definizione, vedono a co-lori e al buio con l'infrarosso.E 5 telecamere (2 al Palasport, 2 alCentro Congressi, 1 al VillaggioNorge fronte negozio Edvige) sonoa direzione fissa.Rosolina centro:

- davanti Banca Antonveneta- incrocio davanti chiesa vecchia- retro comune (davanti Asilo)- strada davanti chiesa nuova- a nord del Palazzetto dello Sport

- a sud del Palazzetto dello Sport- fronte scuola elem. C. Gronchi- campetto retro scuola Media - piazzale retro scuola elementare- piazza stazione ferroviaria

Villaggio Norge:- retro Auser- davanti Auser- fronte negozio Edvige

Volto:- angolo negozio Exò Moda (piaz-

za della chiesa)- fronte bar Zennaro Maurizio- davanti scuola via A. Moro

Rosolina Mare:- Passeggiata Romantica:- fronte bagno Al Granso

fronte bagni Tamerici e Azzurro- fronte bagno Primavera- fronte Palazzo Congressi- retro Palazzo Congressi- rotatoria fronte inizio v.le Trieste- incrocio fronte chiesa- rotatoria v.le dei Pini/via Boccavecchia- fronte parcheggio dei Salici- zona Porto Caleri- incrocio fronte piazza San Giorgio

Ca' Morosini:- sopra al cavalcavia con control-

lo S.S. Romea- incrocio fronte officina Visintin- fronte parco giochi- incrocio pizzeria Vallese- S.S. Romea fronte farmacia

TIPOGRAFIA & GRAFICA

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ROSOLINA - ELEZIONI COMUNALI 15-16 MAGGIO 2011

ARBITRO VENDUTOdi MARCO TRAVAGLIO

IL VECCHIO SISTEMA SE NE VAARRIVA IL NUOVO: “ANNA”

a cura del dott. Thomas Camaran - www.rosolina.me

Foto sopra - La baracca con tetto inlamiera si trova tra la chiesetta diMoceniga e il canale “Bocchetta” inzona “Parco del Delta del Po.Abbiamo pubblicato la fotografia econsegnato copia al Presidente delParco e il risultato si è visto dopoqualche tempo.Foto sotto - Alla baracca, che servea proteggegere l’idrovora che forni-sce acqua dolce alle valli, sono sta-ti collocati i coppi rendendo più ac-cettabile il manufatto nell’ambiente.

L'ultimo atto delglorioso sistemaoperativo che ha

fatto la storia dei cellulari Nokia (maanche di altri, per alcuni periodi) staper aprirsi con la versione denomi-nata in codice "Anna".Questo sistema operativo pensatoper dispositivi mobili ci ha accom-pagnato per diversi anni ed eramolto apprezzato per la sua enor-me flessibilità, infatti, permetteva diinstallare applicazioni ed un altogrado di personalizzazione, famosisono i temi proprio di Nokia.Tutto questo però ha funzionatoprima dell'avvento dell'iPhone diApple che con la sua interfacciatouch ha costretto molti a cambia-re i propri piani e a farne le spesesarà proprio Symbian.Tra qualche settimana uscirà l'ulti-ma versione denominata con il no-me in codice "Anna" la quale por-terà sui cellulari più recenti dellacasa filandese (ah ricordo che al-l'inizio Nokia produceva stivali)una rinnovata interfaccia graficacon nuove e più piacevoli icone,una rinnovata versione del brow-ser per navigare in mobilità e unapiù semplice modalità di input deitesti, poi inizierà il declino.Nel 2015 questo sistema operati-vo, si stima, che non esisterà piùlasciando il posto a iOS (di Apple),Android (di Google) e WindowsPhone (di Microsoft) e proprio suquest'ultimo è caduta la sceltaper i futuri Nokia.

A furia di cercare gli “altri” processiche svaniranno nel nulla grazie a pre-scrizione breve, si perde di vista ilprincipale motivo di incostituzionalitàdell’ennesima porcheria approvataieri (12 aprile c.a.) a tappe forzate: lalegge è fatta apposta per abolire ilprocesso Mills a carico del mandantedella legge, imputato per aver corrot-to un testimone che è già stato giu-dicato colpevole dalla Cassazione diessersi fatto corrompere da lui pertestimoniare il falso e salvarlo in dueprocessi.Ricapitolando. Dal 1994 Berlusconi èindagato e dal 1996 imputato perchèquattro sue società, fra cui Telepiù,hanno corrotto la Guardia di Finanzaper ammorbidire le verifiche fiscali. Se i finanzieri avessero fatto il lorodovere, avrebbero scoperto che Ber-lusconi era il proprietario occulto diTelepiù in barba alla legge Mammì edunque la Fininvest avrebbe persoipso facto le concessioni a trasmette-re con Rete 4, Canale 5 e Italia 1.Cioè sarebbe fallita.Sapendosi colpevole e rischiando identi, Berlusconi compra il testimonechiave Mills perchè al processoGuardia di Finanza non dica tuttoquel che sa sulle società off-shoredel gruppo create da lui e usate perschermare la reale proprietà di Tele-più. Nel 1998 Mills, come racconteràlui stesso al suo commercialista inuna lettera del 2004, fa la sua testi-monianza reticente. Così Berlusconi,per le mazzette alle Fiamme Gialle,viene assolto in Cassazione per in-sufficienza di prove: prove che sareb-bero state sufficienti a condannarlose Mills avesse detto tutta la verità.Nel novembre 1999 l’avvocato riceve600 mila dollari in Svizzera da un ma-nager Fininvest, Carlo Bernasconi: ilprezzo della sua falsa testimonianzapro domo Silvii. Ma nel 2004 la sualettera al commercialista viene sco-perta dal fisco inglese e trasmessaalla Procura di Milano. Che, nel 2005,fa rinviare a giudizio lui e Berlusconiper corruzione giudiziaria. Essendo ifatti del 1999 e prescrivendosi la cor-ruzione giudiziaria in 15 anni, per giu-dicare corrotto e corruttore c’è tem-po fino al 2014. Quanto basta per ar-

Ricordate però che Symbian è peralcuni aspetti Open Source chissàche tra voi là fuori non vi sia qualchetemerario che decida di portareavanti questo sistema operativo, ma-gari adattandolo per i nuovi Tablet.

rivare a sentenza definitiva. Infatti,nel giro di qualche settimana, Berlu-sconi fa approvare in tutta fretta dalParlamento una versione emendatadella legge Cirielli, talmente ignobileche la disconosce persino Cirielli. Lalegge ex Cirielli taglia la prescrizioneper gli incensurati: per corruzionegiudiziaria il reato si estingue non piùdopo 15 anni da quando è stato com-messo, ma dopo 10. Dunque, per fa-re i tre gradi di giudizio, c’è temposolo fino al novembre 2009. In Tribu-nale inizia la corsa contro il tempo.Berlusconi si tira subito fuori con dueleggi incostituzionali, che sospendo-no i suoi processi prima che la Con-sulta le fulmini: lodo Alfano e legitti-mo impedimento.Intanto si procede separatamentecontro Mills, condannato in primo esecondo grado a 5 anni.Purtroppo la sentenza di Cassazionesu Mills arriva solo nel febbraio 2010:per due mesi, il reato è prescritto, an-che se la colpevolezza è confermata,tant’è che l’avvocato è condannato arisarcire la Presidenza del Consiglio(dove siede il suo corruttore) con 250mila euro. Ma ciò vale solo per Mills:per Berlusconi, tornato sotto proces-so, la prescrizione slitta di 2 anni e 3mesi per recuperare il tempo perdutoa causa delle leggi incostituzionali. C’è tempo fino al febbraio 2012 pergiungere alla sentenza di primo gra-do e forse anche di appello (l’ultimadi merito). Cioè di accertare se l’Italiaè governata da un criminale o da unperseguitato. Essendo più probabilela prima che la seconda, ecco un’al-tra legge che taglia la prescrizione:non più 10 anni, ma 9 anni e 4 mesi.Così il processo muore a maggio, perevitare anche la sentenza di primogrado. La partita, quando iniziò, du-rava 15 anni. Poi il capitano di unasquadra, temendo di perdere, si tra-vestì da arbitro e decise che sarebbedurata solo 45 minuti. Ma temeva an-cora di perdere, così ieri ha dato il fi-schio finale alla mezz’ora. Oggi andràin tv, si ritravestirà da calciatore e di-rà che ha vinto il migliore, cioè lui.Che aspetta l’arbitro, quello vero, aespellerlo?Da “Il Fatto Quotidiano” del 14/04/2011.

Ferro Fabrizio50 anni, geometra

Martinello Alessio51 anni, operaio

Avanzi Federico36 anni, ag. immobiliare

Prescianotto Diego39 anni, artigiano

Battan Nicola40 anni, impiegato

Rimondo Aderito70 anni, pensionato

Ercolani Giulio65 anni, pensionato

Saccoman Marco42 anni, architetto

Falconi Stefano50 anni, geometra

Santin Devis34 anni, geometra

Mazzucco Ilenia34 anni, insegnante

Tiozzo Marco30 anni, commerciante

GIANCARLO DEGRANDISCandidato Sindaco

per continuare a far crescere Rosolina

Candidati lista n. 2 - LEGA NORDe civica ROSOLINA MODERNABOSSI

CIVICA ROSOLINAMODERNA

ROSOLINA (RO) - P.zza Martiri della Libertà, 6 - Tel. 0426.664325

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Sicuramente ve l’hogià detto, colpa del-l’età, che mi piace ri-vedere i films che ho

già visto: la seconda volta riesco acogliere un sacco di particolari chemi erano sfuggiti e apprezzo al me-glio un film.Adoro i supporti magnetici, tutti, indi-stintamente: VHS, DVD, Blue-Ray e fi-le. Mi piace rivedere ed anche scoprirepiccoli capolavori che i nostri cinemadi provincia mai e poi mai programme-rebbero, troppo di nicchia!!! Cosìaspetto pazientemente e quando final-mente il film viene distribuito in DVD lonoleggio e me lo gusto fino in fondo.Ho aspettato cinque mesi per potervedere We want sex di Nigel Cole(Calendar girls, L’erba di Grace) mane è valsa la pena. La pellicola, am-bientata in Inghilterra nel 1968, ciracconta dello sciopero di 187 opera-

Il reato di “stalking” èentrato a far partedel nostro ordina-mento con il D.L. 23

febbraio 2009, n. 11 (convertitocon L. n. 38/09), che ha introdottoall’art. 612 bis c.p. il reato di “attipersecutori”, espressione con cuisi è tradotto il termine di origineanglosassone to stalk (letteralmen-te “fare la posta”), e con il quale sivuol far riferimento a quelle con-dotte persecutorie e di interferenzanella vita privata di una persona.La condotta tipica di questo reatoè costituita dalla reiterazione diminacce o di molestie dirette adeterminare nella persona offesaun “perdurante e grave stato diansia o di paura”, ovvero a inge-nerarle un fondato timore per l’in-columità propria o di un prossimocongiunto o di persona al mede-simo legata da relazione affettiva,oppure costringerla ad alterare leproprie abitudini di vita.Peraltro, come affermato dai giudicidella Suprema Corte, con sentenzadel 21 gennaio 2010, n. 6417, unadelle prime pronunce di legittimità inmateria, il delitto di stalking può es-sere integrato anche da due solecondotte di minaccia o di molestia.Vero è, comunque, che le minaccee/o le molestie devono essere rei-terate, seriali, devono cioè succe-dersi nel tempo. La reiterazione, infatti, è elemento

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IL REATO DI STALKINGa cura dell’avvocato Tommaso Rossi

ARTI MARZIALI CON IL M° BONDESAN

HA LASCIATO IL CANTIERE...

AH, QUANTO MI PIACCIONO!!!di GIORGIO FERLINI

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costitutivo della fattispecie, con laconseguenza che i singoli atti, seposti in essere in un’unica occasio-ne, non integrano il delitto di attipersecutori, bensì di altre e diversefattispecie criminose già conosciu-te dall’ordinamento (come adesempio, i reati di minaccia, mole-stie, violenza privata, etc.).Fino al momento in cui non vieneproposta querela per il reato in og-getto la persona offesa può esporrei fatti all’autorità di pubblica sicurez-za avanzando richiesta di ammoni-mento al questore nei confronti delc.d. stalker, autore della condotta.Le molestie, inoltre, possono essererealizzate in qualsiasi modo, ancheda dietro un pc, ovverosia tramitel’utilizzo dei comuni social network.Avv. Tommaso Rossi Foro di Rovigo

ie della Ford per ottenere la parità sa-lariale. Il film è un piccolo gioiellino diequilibrio fra commedia e film di de-nuncia sociale, il regista e gli inter-preti riescono ad essere credibili sen-za mai essere troppo didascalici.L’atmosfera è leggera ma semprepervasa di realismo grazie alle inter-pretazioni di Sally Hawkins e BobHoskins. Voto 8.Al cinema ho visto due film che vi con-siglio: Limitless di Neil Burger, filmmolto adrenalinico su una droga chefa usare il cervello al 100%, voto 7 eMia moglie per finta di Dennis Dugancon Adam Sendler e Jennifer Aniston,commedia scontata ma divertente re-make di Fiore di cactus, voto 6/7.Purtroppo ho visto anche The nextthree days di Paul Haggis con Rus-sell Crowe, noioso e scontato con fi-nale banalissimo, voto 5.Hasta la vista.

L’A.S.D. Martial Arts Promotion diRosolina con Presidente e D.T. il M°Mauro Bondesan sono orgogliosi deirisultati agonistici, ottenuti dagli allie-vi di Rosolina e di Porto Viro. Le garepiù difficili sono state quelle di “Moli-nella” Bologna, dove si presentavanopiù di 400 atleti in gara suddivisi perle specialità: di Kickboxing, Karate-Kumite e Kata. Qualche piazzamentoè arrivato ma non più di un secondoo terzo posto.Un’altra gara importante è stata quel-la di Verona dove si disputavano il 3°Campionato Italiano di karate KEKAMe il 2° di Kikcboxing, con circa 600atleti in gara, gli allievi del M° Bonde-san non hanno sfigurato anzi, nellaspecialità Kickboxing -semi contact-si è aggiudicato il 2° posto ed è quin-di Vice Campione Italiano Milani An-drea 17 anni cintura nera, altri si sonopiazzati al 3° posto, ma piu’ di tutti ciha fatto felici il 1° posto nella specia-lita’ della Kickboxing +50kg.Cintura marrone-nera Speranze 13 an-

ni Boscolo Giulia Bozza si è aggiudica-ta il gradino più alto nella specialità diKarate-Katà, diventando campionessaItaliana ad entrambi le specialità.Le gare ufficiali rimanenti sono: 8maggio a Ferrara Campionati ItalianiAssoluti, Campionato Mondiale a Li-gnano il 29 maggio, Gara saggio aChioggia e gli Europei in Bulgaria. Probabilmente la neo CampionessaI ta l ianasarà se-leziona-ta per farp a r t edella Na-z i o n a l edi Kara-te. LoS t a f ftecn icodell’A.S.D.M.A.P. rinnova i compli-menti a Giulia e gli augura ancoratanti successi e approfittiamo del-l’ospitalità di questogiornale per au-gurare a tutti una felice Pasqua.

Sabato 2 marzo la Barca, come lachiamiamo noi confidenzialmente, èstata aiutata a lasciare il Cantiere Vi-sentini per prendere il mare. Al limitedella banchina che l’ha vista nascere,la sirena ha fatto echeggiare la sua vo-ce accorata per tre volte (che per con-venzione in marina significa un saluto)provocando una certa commozionenel silenzio di quella fresca mattinaammantata da una leggera foschia.Come una balena che sente l’avvici-narsi del suo ambiente naturale havoluto far sentire che le forze le sta-vano ritornando per potere nuotare li-beramente nel suo ambiente natura-le, il mare aperto.La Barca battezzata “Cartur Epsilon”della società Caronte & Tourist al suopassaggio sul canale veniva ammira-ta dalle persone che sostavano dovepossibile per ammirare non un am-masso di ferro ben assemblato mauna creatura viva. Vedendo qualcunoche salutava la grande costruzione apochi metri di distanza mi è venuto amente l’episodio del “Rex” nel film diFellini, Amarcord, dove la gente ave-va preso la barchetta e si era sposta-ta dalla spiaggia per poter vederemeglio il passaggio della più grandenave Italiana orgoglio in epoca fasci-sta in quanto unica nave Italianatrans-oceanica.Caratteristiche tecniche della nave:lunghezza 186,50, larghezza m 25,50,portata lorda 7.000 t, passeggeri n.1000, cabine 120 per 4 persone ca-dauna, 2.250 metri lineari per ospita-re camion, parcheggio per 170 mac-

chine. Velocità di servizio 24 nodi(44,45 Km ora).Negli ultimi diciotto anni il cantiere havarato una quarantina di navi traghet-to come l’ultima. Le maestranze cheoperavano in cantiere erano numero-se, potevano arrivare a 600 unità.Da decenni eravamo abituati a vede-re partire una Barca completata men-

tre un’altra si trovava in bacino per fi-nire l’assemblaggio e verniciatura egià in costruzione, sullo scivolo per ilvaro, una nuova creazione.Dal cantiere non provengono più icolpi sulla lamiera che veniva sago-mata e saldata da quei bravi operai,non c’è più quel formicolio di perso-ne intenti al loro duro lavoro attornoal mastodontico “Gulliver”, tutto ta-ce, un silenzio irreale. I Visentini, cheerano conosciuti negli anni ’70/’80come i giapponesi dell’Adriatico, si-curamente non getteranno la spugna,stanno lavorando sodo per riprende-re la piena attività del cantiere. G.Z.

Sembra che la Barca percorra la strada asfalta-ta specchiadosi nella valle da pesca “Centona”.

ROSOLINA, IL MIO PAESEIo vivo a Rosolina da sempre, quisono cresciuta, ho formato la miafamiglia, esercito un’attività, quisono vissuti e hanno operato atti-vamente i miei genitori, i miei nonnie sono rimasti anche nei momentipiù difficili come l’alluvione perchè,diceva mio padre, “i più coraggiosidovevano restare per ricomincia-re”. A me piace il mio paese e vor-rei che anche i miei figli potessero,un giorno, lavorare e continuare aviverci.Per questo mi infastidisce sentiredire sempre più spesso sia dai lo-cali che dalla gente che ha scelto divenire a viverci che a Rosolina nonc’è niente. Frase semplice ma ba-nale se consideriamo che comun-que questo è un piccolo paese,che non può offrire tutte le comodi-tà di realtà più grandi, ma del qualepossiamo apprezzare la tranqullità,il contatto con le persone, la possi-bilità di conoscere e incontrarequasi tutti.Mancano è vero alcuni importantiservizi e ci sono tante cose da mi-gliore ma è importante cominciaread apprezzare quello che c’è permigliorare e cominciare a crescere.Numerose imprese continuano adoperare ed offrono lavoro, nono-stante le difficoltà del momento, icommercianti “storici” e nuoviaprono ogni mattino con energia iloro esercizi, nonostante la concor-renza dei centri commerciali vicini,che spesso non offrono la stessa

disponibilità e servizio, ma chevengono comunque preferiti. Moltesono le attività di volontariato svol-te, magari senza essere pubbliciz-zate, diverse proposte culturalihanno cercato di aiutare il paese asvilupparsi anche in tal senso.Io credo che ognuno di noi, primadi criticare, debba comprendereche in una comunità non ci sonosoltanto diritti ma anche tanti do-veri, perchè tutti siamo responsa-bili di quello che siamo e di quelloche abbiamo; se ogni cittadinonon matura una coscienza civile enon comprende che deve dare ilproprio contributo secondo leproprie capacità e possibilità, senon insegniamo questo anche ainostri ragazzi, la nostra comunitànon puo’ crescere.Se vogliamo uno sviluppo diversoper questo nostro paese, dobbia-mo sentirci davvero parte di esso, emetterci a disposizione con ottimi-smo e soprattutto con tanta buonavolontà, in politica, nel sociale, inparrocchia, sfruttando al meglio lenostre preziose risorse.Le prossime elezioni comunali po-trebbero essere un’importante op-portunità in tal senso, scegliamo inostri rappresentanti con coscien-za e chiediamo loro di operare conimpegno, responsabilità civile edumana, nella comune consapevo-lezza che il presente ed il futuro so-no nelle nostre e nelle loro mani.

M.M.

Page 4: UN PREZIOSO E UTILE STRUMENTO DEMOCRATICO NELLE TUE … · veneta, soprattutto nella variante polesana. Ha scritto anche libri di grammatica veneta. Per il XXV Aprile abbiamo scelto

Ad una rotonda giungono un'auto-mobilista con una macchina nera, eun altro automobilista con unamacchina grigia.Chi dei due è maschio e chi femmina?Tutti possono partecipare, tranne Carlo SivieroGambaro. Tra tutte le risposte esatte ricevute entromartedì 10 maggio 2011 verrà sorteggiato il vincitoreche riceverà T-SHIRT della ROMEAGRAF, a insin-dacabile giudizio del giornale che pretende la fotoper documentare la consegna del premio.

Comunicare la soluzione a:ROMEAGRAF - Viale Marconi, 19

Tel./Fax 0426.664441 - [email protected]

INDOVINELLO

IL VICESINDACO FERRO FABRIZIO NON DEMORDEsegue dal numero precedenteIl parroco di Volto asserisce: Recin-zione cortile della canonica perché"avariata, pericolosa e pericolante". Ilrifacimento come da progetto appro-vato sarebbe stato eseguito in ce-mento armato: dopo la demolizionenonostante l´autorizzazione ediliziadel comune non si può più ricostrui-re: esposto per abuso edilizio, demo-lizione e rifacimento a seguito dellaconvenzione tra parrocchia e comu-ne a totali spese del comune stesso,quando dall’angolo della recinzioneal ciglio della strada del nuovo incro-cio c’erano cm 150 più che regolari(spreco di denaro pubblico).Risposta: Per la costruzione della re-cinzione della canonica il Comune nonha rilasciato alcuna autorizzazione.Per tale opera il parroco ha presen-tato una denuncia di inizio attività(D.I.A.) asseverata da un tecnico li-bero professionista che ne accerta-va la regolarità.Per questo tipo di pratiche il Comuneprocede ad una verifica sotto il profi-lo formale e, se non si rilevano irrego-larità, se ne prende atto senza rila-sciare alcuna autorizzazione.In particolare la D.I.A. presentataprevedeva solo la ristrutturazionedella recinzione.All’atto pratico la recinzione è stata in-vece completamente demolita, com-presa anche la fondazione preesisten-te e proceduto alla ricostruzione diuna nuova struttura sullo stesso sito.Come è noto una volta demolita unacostruzione (che sia un fabbricato oun muro di cinta non importa) deca-dono i diritti acquisiti e bisogna per-tanto obbligatoriamente osservarenella ricostruzione le vigenti distanzeregolamentari.Nella fattispecie, una volta demolita equindi rimossa la recinzione, quest’ul-tima non poteva più essere ricostruitasullo stesso sedime per quanto ri-guarda la parte in fregio alla Via Bor-gata Volto in quanto risultava in con-trasto con il Piano Generale della Via-bilità, con la previsione dettata dalPRG denominata "Connettivo LineareTerritoriale" e dal progetto esecutivodi sistemazione incrocio Volto già og-getto di accordo di programma.Non hanno perciò sbagliato gli ufficicomunali, ma il tecnico direttore la-vori che ha dichiarato di fare una ri-strutturazione ed in realtà ha demoli-to e ricostruito exnovo la recinzione.Gli uffici comunali hanno pertantoproceduto secondo prassi aprendoun fascicolo per abuso edilizio edemanando l’apposita ordinanza di ri-messa in pristino.A seguito della notifica della sud-detta ordinanza di demolizione èstato il parroco stesso che ha chie-sto all´Amministrazione Comunaledi procedere alla revoca proponen-do la concessione in comodatod´uso al Comune della porzione diarea, prospiciente Via Borgata Vol-to, sulla quale insisteva la parte dimuretto abusivo.Richiesta che è stata prontamenteaccolta dall´Amministrazione Comu-nale che ha provveduto, previa de-molizione della suddetta parte abusi-va a realizzare il nuovo marciapiedepubblico di fianco alla canonica, a ri-pristinare la recinzione e perfino a co-struire l´aiuola con la collocazionedella statua della Madonna (altro chemancanza di collaborazione).Per onore del vero bisogna inoltre ri-cordare che la vecchia recinzione, sullato della strada comunale, era in li-nea col muro della canonica e pre-sentava un grande pilastro angolareche limitava pericolosamente la visi-bilità e restringeva il ciglio stradalecostringendo i pedoni a percorrere la

carreggiata. Il marciapiede realizzatodal Comune (che senza lo sposta-mento della recinzione non si potevaeseguire) ha reso definitivamente si-curo il transito dei pedoni. Inoltre bi-sogna anche sapere che già da diver-so tempo l´Amministrazione Comuna-le aveva evidenziato al Parroco il sud-detto problema proponendo (semprea spese del Comune) la costruzionedel marciapiede in parola e che il par-roco invece ha sempre ignorato.Il parroco asserisce: Maggio 2006vengono segnati i posti auto nono-stante l´opposizione del parroco sulpiazzale della chiesa e il parroco se-gna sugli stessi in bianco PP (pro-prietà privata). Nella stessa piazzaviene posta una tabella di parcheggioper "solo autovetture".R.: La piazza della chiesa, denomina-ta Piazza Dante Alighieri, è vero cherisulta catastalmente intestata allaParrocchia del Volto. È tuttavia purvero che la stessa piazza è stataasfaltata dal Comune, che da oltrevent´anni è aperta in modo continua-tivo, pacifico ed indisturbato al pub-blico, che il Comune ha sempre prov-veduto alla relativa pulizia, che il Co-mune garantisce il servizio di illumi-nazione pubblica e che proprio que-sta Amministrazione Comunale alcu-ni anni or sono ha collocato duegrandi fioriere per l´abbellimento da-vanti alla porta della chiesa.Come può il parroco ragionevolmen-te pretendere che la piazza sia anco-ra proprietà privata, opporsi alla trac-ciatura delle linee di parcheggio chehanno il solo scopo di rendere ordi-nata la sosta e lamentarsi di un car-tello di parcheggio "solo autovetture"(ha forse ancora nostalgia di tutti icamion che in modo disordinato epericoloso sostavano nella piazza?).Il parroco asserisce: Nella venditadell´ex asilo vengono sollevate pro-blematiche per la volumetria e glistandars di parcheggio, quali stan-dards di parcheggio hanno Exo Mo-da, estetica ed ufficio affissioni?R.: Le problematiche relative aglistandards di parcheggio per l´ex asi-lo sono emerse perché con la tra-sformazione a banca è stato previstoun ampliamento del volume checomporta un adeguamento deglistessi standards.Le altre attività commerciali e direzio-nali sopramenzionate (Exò Moda,estetica ed ufficio affissioni) non han-no operato alcun intervento di am-pliamento volumetrico tali da richie-dere la verifica degli standards.Il parroco asserisce: Convenzionecomune e parrocchia di Rosolina Ma-re del 01.10.2008 quando troverà at-tuazione vista la sensibilità non soloper le opere parrocchiali ma ancheper il decoro dell´ambiente del terri-torio comunale?R.: Essendo il Comune che provvedecostantemente alla manutenzione

dell´area antistante la nuova chiesa diRosolina Mare, ed in particolare alla fre-quente rasatura dell´erba, risulta logicoaffermare che la convenzione in argo-mento ha trovato da subito attuazione.Sistemazioni dell´area più impegnati-ve (marciapiedi, piante, aiuole, arredourbano, fontana) sono da tutti auspi-cabili ma bisogna fare i conti con lerisorse a disposizione, ormai semprepiù scarse e alle esigenze generalidel territorio che sono infinite.A riguardo infine della insinuata scar-sa "sensibilità per il decoro dell´am-biente del territorio comunale" vo-gliamo considerarla solo una battutaperché sinceramente riteniamo chequesta Amministrazione Comunale,seppure con poche risorse, ha fattodavvero tanto ed, oggettivamente,soprattutto a Volto.Come sempre siamo a disposizioneper chiarimenti, copie di documentie quant’altro serva per sostenerequanto affermato.Viva la trasparenza.

Fine dell’intervento delVice Sindaco

Geom. Fabrizio Ferro

ROSOLINA - VOLTO - PORTO VIRO - LOREOFARMACIE DI TURNOIl turno inizia all’ora di chiusura del venerdì etermina il venerdì successivo alla stessa ora.

22/04 - 29/04 PORTO VIRO “Braida”Via Zara, 26 - tel. 0426.631201

29/04 - 06/05 PORTO VIRO “Cester”Via Mantovana, 48 - tel. 0426.631359

06/05 - 13/05 ROSOLINA “Dissette”V.le del Popolo, 32 - tel. 0426.664027

13/05 - 20/05 VOLTO “Ikonomu”Via Venezia, 14 - Tel 0426 339269

20/05 - 27/05 PORTO VIRO FerrariPiazza Marconi, 34 - Tel. 0426.631384

27/05 - 03/06 LOREO “Borsari”Piazza Longhena, 1 - Tel. 0426.669117

ROVIGO RUGBYSabato 9 APRILE 2011

RUGBY ROVIGO DELTAVs

L’AQUILA RUGBY 1936Rovigo 36 - L’Aquila 0

Il Rugby Rovigo Delta torna al verticedella classifica nazionale e sogna diconquistare il 12° titolo di campioned’Italia dopo 21 anni.Sabato 23 aprile 2011 - inizio ore 16,00

RUGBY ROVIGO DELTASv

MANTOVANI LAZIO

Come bisonti gli avversari sono pronti a scat-tare, aspettano solo che l’arbitro dia il viaall’“ingaggio” per dar sfogo alla forza che astento riescono a trattenere.A sx la squadra aquilana, a dx il Rugby Rovigo.

La raccolta differenziata a Rosolinanon è ancora decollata come do-vrebbe. Di questo una buona dosedi colpa è da attribuire all’Ecogest.Se il personale non ritirasse il rifiu-to non idoneo l’utente imparerebbea separarlo come da istruzioni.Possiamo capire che per qualcunoè più facile raccogliere solamenteanzichè controllare e mettere il fo-glietto con la segnalazione che mo-tiva il non ritiro del sacco rifiuti.Nelle fotografie si nota vetro e cartaeppure non sono stati lasciati a terra.Questi sono solo esempi, il fenomenoè molto più vasto.

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PERIODICO DI INFORMAZIONE - n. 3 - 22.04.2011Ricordi, attualità, società, economia e monade serie.www.rosolinadomani.it - [email protected]. Tribunale di Rovigo 12/2004 del 16/09/2004

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