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Una manifestazione : e un milione e mezzo di e a a sindacati: il o ci . : , non e

Non ci fermeremo Questa a e il o di a

WALTE R VELTRON I

AMMA, ma questa è la più grande manifestazione del mondo?» La bambina che ha fatto questa domanda vedeva sfilare sotto i suoi

» » a ^ piccoli occhi gli immensi cortei che hanno attraversato Roma ieri Del mondo no, ma d'Italia si. Non c'è mai stata nella storia di questo paese una cosi grande dimostrazione di forza del movimento dei la-voratori. Mai, prima di Berlusconi. Ha pro-messo un milione di posti di lavoro, una balla, e si è ritrovato con un milione e mezzo di per-sone in piazza, tiri bel risultato, non c'è che

. diie.£,le reazioni degli uomini di governo alla più grande manifestazione della storia italia-na sono strabilianti. A cominciare da quella

. del presidente del Consiglio, davvero sorpren-dente. Non credevo a ciò che leggevo. "La manifestazione non cambia la politica del go-

. verno. Bisogna lavorare non scioperare». So-no, solitamente, una persona moderata. Ma queste frasi fanno davvero sobbalzare. E dire alcune còse chiare. A Palazzo Chigi c'è la ca-ricatura di uno statista, che sfida il paese, che gioca con cose terribilmente più grandi di lui. Un uomo di governo che dice frasi da padro-ne delle ferriere dell'Ottocento. Un uomo che rischia di trascinare, con la sua politica, i paese in una spirale senza fine di conflitti e che per questo è diventato egli stesso un pro-blema. Ma è gran parte del governo su questa linea. Non si fermano a pensare, non immagi-nano di dover ascoltare Ja voce di questa par-te del paese, non cercano il modo di ricostrui-re quel clima di tregua sociale del quale l'eco-nomia italiana, il paese hanno bisogno. Ad una manifestazione che esprime la volontà di evitare il muro contro muro si risponde con una linea di scontro. Si è sentita una gragnuo-la di sciocchezze. Uno dei più sfegatati ultras della maggioranza di destra, il Marco Pannel-la omonimo del protagonista di belle batta-glie civili, ha chiamato in causa la Corea del Nord e ha definito il milione di persone «una manifestazione politica di Stato e di parasta-to». Il sottosegretario - Gasparri ha invece esclamato, tra il lusco e il brusco, «È una mar-

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Una panoramic a dell a straordinari a foll a che riempiva ieri il Circo Massimo a Roma. La stessa scena si è ripetuta a piazza San Giovanni e a piazza del Popolo (Foto A. Pais) SERVIZI DA PAGINA 2 A PAGINA 12

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Vangelo di o Vangelo di o

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NUOVO O

Ogni ì in edicola con l'Unità

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MA QUESTA SINISTRA: insomma: che si ostina a contare gli uomini nella forma antica della loro

. presenza fisica: non sarà che non ha capito nien-te? E la televisione: e i computer: e l'audience: e il villaggio globale: e la realtà virtuale? Che cosa vale un corteo: an-che milionario: dì fronte alla forza miliardaria degli eserci-ti di assenti: di invisibili: di muti sui quali fanno i loro conti mercantili e politici i potenti della terra? Che peso può avere l'enorme briciola di umanità sfilata a Roma se sul-altro piatto della bilancia c'è la torta immensa di coloro

che non hanno bisogno di spostarsi per contarsi: perché licontano e li catalogano: tranquilli e anonimi nelle loro ca-se: già i sondaggi e l'auditel?

Ma se invece tutta questa babelica sovrastruttura di comunicazione a distanza: di contabilità astratta: di iden-tità fittizia un giorno dovesse afflosciarsi e crollare: e con-tassero solo le gambe: le braccia: le facce? Già oggi: del resto: chi impugna i badili: chi indossa le galosce: chi por-. ta parole e carezze dov'è necessario: gli uomini o il loro inconsistente riflesso globale? . , [MICHELE SERRA] ;

non perdeteli! Goffred o Fof i La vera storia diTre soggetti per il cinema ' _

Boss i Fedrigotti , Cat taneo , Cau , De Cataldo , De Concini , Flaiano , Gall o Barbisio , Pontiggia , Seren i

riguarda Scomodi al cuore e alla ragione, gli handicappati gravi nel racconto di chi gli sta vicino

edizioni e/o

pa ayina Z 1L niLi il Fatto Dumnnui 1 ! INAI mliK 1()1) !

«NON CI FERMEREMO». e senza i alle manifestazioni indette da Cgil, Cisl e Uil o la legge a

DALL A PRIMA PAGINA

Questa . c u a favore del lo tasse Dimenì i cando t h e par la d i persone in part icolare i lavoratori d ipendent i che le tasse le panano come d i mostra anche il fatto ehe questo governo pensa di ch iedere solo a loro sempre a loro anche le nsor se necessarie per la r icostruzione del Piemonte Su qu t s t \ l inea non si va lontano Già si e creato c o n la Finanziaria e la sua gestione po-l i t ico-par lamentare un conf l i t to d i proporz ion i ma i v iste Ora d i f ron-te al la d imens ione inedita del la protesta sociale si m inacc iano fi ducie a r ipet iz ione Lo d i c iamo se renamonte Se d a w e o il governo pensa d i ignorare la voce dei sin-dacati se pensa di costr ingere il Parlamento ad ingoiare una se-quenza di vot i d i f iducia magar i per tenere buona una maggiora l i za in l iquefazione sarà inevitabi le un inaspr imento del la battagl ia par lamentare A questo esi to i m u -scolosi «falchi» del la maggioranza r ischiano di portare il paese un conf l i t to senza quart iere un ina-spr imento mut i le e c ieco Sono senza pol i t ica L Italia ha b isogno di tutt a l t ro ne hanno b isogno le imprese per non perdere il t reno del la ripresa economica ne ha bi sogno la 'otta al la d isoccupaz ione e (emergenza mezzog iorno che rischia d i esplodere c o m e d i n a m i -te Lo ha r ibadi to il Presidente del -la Conf industna che c redo avverta che il sistema Italia avrebbe c o m e non m a i b isogno d i un c l ima d i concer taz ione e d i corrette rela-z ioni social i e sindacal i l l govc -no se vuole evitare il peggio dovreb-be accettare la proposta de l lo stralcio dei provvediment i sulle pensioni avanzata da i sindacati e da i progressisti e po i r iapr ire un negoziato c o n Cgil Cisl e Uil per cercare le soluzioni che megl io possano (ar incontrare le esigenze de l fabbisogno de l lo Stato c o n un disegno di equi tà e giustizia socia-le lì s indacato e per sua parte I oppos iz ione pol i t ica n o n inten-d o n o cavalcare il tanto peggio tanto megl io Perche hanno a cuore il ioro paese anche se e go-vernato da l la destra anche se e governato da irresponsabi l i Ma la manifestazione ha anche espres-so una nuova consapevolezza del l intreccio sempre p iù forte nella si tuazione i tal iana del le mo-tivazioni d i o rd ine sociale c o n le preoccupazioni per i dir i t t i e le l i -bertà a partire da quel la del l in-formazione Non si era mai vista in un cor teo sindacale una cosi forte r ivendicazione n o n de l lo spazio per se ma del d i r t t o ad una comun icaz ione plural ista Cominc ia a mancare 1 ossigeno com inc i ano a sentirsi i r ischi d i un regime che può asfissiare la de-mocrazia

C erano migl iaia d i g iovani in piazza una grande nuova pre-senza È la cosa che p iù m i ha co l p i lo guardando sfilare il cor teo Erano ann i che n o n accadeva nu l -la d i s imi le Qualcosa sta c a m -b iando E i mutament i vengono percepit i o manifestat i per p r im i da i g iovani E n o n vorrei c h e d o p o non aver cap i to la nascita del la destra ora non intendessimo la nuova d o m a n d a di sinistra Mi sbaglierò ma h o I impressione che st iano mu tando le d o m a n d e e le aspettative cul tura l i ideali po l i -t iche L h o det to qua lche g io rno fa in una intervista E poteva sem-brare che 'osse uno scamb io ge-neroso di desideri per realtà Inve-ce anche la mani festazione ol t re le analisi socio logiche e I osserva-z ione dei consumi cul tura l i c o n -ferma che una parte de i ragazzi i tal iani si muove verso la polì t ica Persino i s imbol i che sceglie d i cu i il cor teo era p ieno non sono r i fer imenti ideologic i ma la testi-monianza del desider io d i una po-litica vissuta c o m e coraggio c o m e missione c o m e sfida

Tut to c i ò ehe accade la crisi e la pericolosità de l governo 1 affer-marsi d i una nuova partecipazio-ne e d i una nuova d o m a n d a di po-I tica ap rono al la sinistra spazi grandi e immense possibi l i tà 11 r i -schio maggiore ò d i pensare che le grandi piazze bast ino Che la pol i t ica del la sinistra debba ricer-care nel passato le risposte ai p rò b l c m i d i o g g i La natura il tono la novità del le diverse mob i l i taz ion i d i questi mesi sp ingono ad icce-lerare il lavoro p e r l a costruzione di una al leanza e d i una eoal iz io ne d i tutt i i democra t ic i capace d i avere un p rogramma credib i le e ambiz ioso per il dest ino d i questo paese Capace di corr ispondere al bisogno di serenità e d speranza che attraversa tutto il paese dagl i imprendi tor i ai lavoratori C e una bandiera d i questa manifestazio-ne È quel la ehe portava un lavo ratore p iemontese che forse ave-va perduto tutto nel l a l luv ione Ma era venuto a Roma pei cor r i spon-dere alla sua coscienza per ono -rare una idea del l essere c i t tad in i Per tenere alta quel la bandiera ita l iana infangata [Walte r Veltroni]

500.000 Tutta a si a a L<i più e manifestazione sindacale mai vista Un mi-lione e mezzo di i pei le e di , cinque

i e e comizi in e piazze e con , Antoni e Lanzza Una a a di a de-

e i e lazzi pe i i dal e con un e infangato Una lotta desti-nata a e fino a che non o le scelte del-la legge a su pensioni sanità occupazione

B R U N O

ROMA È un incolore Lo mnal zano due operai Ha a l centro lo s temma del Comune di Castello d i

e un paese in provincia d i Asti Quasi non si r iconoscono il b ianco il rosso e il verde E copcr to d i fango È uno de i s imbol i p iù impressionanti d i questo incont io d i p o p o lo . i Roma un mi l ione e mezzo di donne e di uomin i intenti a nspondere ali appe l lo dei sinda cati Questa bandiera d i cono i due operai «I abb iamo tirata fuori icn sera poco pnma di partire V o T e m m o provare a farla veliere a Berlusconi» È i a migl iore nspost i a quei veri e propri sciacall i che in questi giorni hanno osato mettere in discussione lo spinto di solida ncta de l m o n d o de l lavoro Mol t i d i quel l i che hanno voluto venire a Roma soppor tando sacrifici pe santi hanno abbandon ito in Pu monte per poche ore pale e van ghc usati f ino ad un momen to pu ma per suppl ire alle incl f ic ienzi de l lo Stato Ma non hanno voluto mancare a questa che appare su bito c o m e una manifestazione sin dacale senza precedenti Hanno voluto scendere in piazza non solo gli operai ma anche magistrati in tellettuah studenti giornalisti regi sti artisti personaggi del lo spetta co lo Mai in Europa - d i cono quel l i che hanno conservato la memor ia storica ò s'ato possibile issisten ad un simile avvenimento Sono arrivati nella capitale c o n i treni speciali e on le autocorriere con li navi e gli aerei c o i le vetture pnv i te La stragrande maggior mz i ha trascorso la notte in b ianco Uno sforzo colossale -autof inu ìziato non frutto d i Tangentopol i ( .on

U G O L I N I

qual i obiett ivT C e innanzittutto -c o m e hanno r ibadi to nei comiz i fi nali Sergio Cofferati Sergio D An-toni e Tietro Lanzza quel d ramma rammentato dagli operai co l trico-lore la ricostruzione del le zone d i -sc strate dall al luvione E po i c i so-no le scelte considerate inique del-la legge Finanziaria oggetto d i scontro in Parlamento su occupa-zione san i t i pensioni Scelte da mut ire 11 governo c red iamo non potrà far finta d i niente d o p o quanto i> successo ieri La manife-stazione e stata serena ironica ma i n d i e determinata Non e era la

-rabbia e era il piacere d i ritro-van t i cosi in tanti e e era la ca lma 11 vir i l i dei forti den te pronta a resistere a lottare ancora Ma ecco un te i l lat ivo d i ricostruire questa in-d imcn ' icab i le g i o m a t i Con un av-v i rtenza il cronista avrebbe dovu-ti trasformarsi in Mandrake perse-g u i i quel l i che dovevano essere cinque lo r te i ma sono diventati d ieci cento Roma e1 stata c o m e s o m m e r s i da una muragl ia uma-n i Un abbraccio ca ldo e immen-so fatto mene di gioia La gioia di e in capisce i h e non e morta que l I Italia che non solo sa ribellarsi I I I . I sa proporre un alternativa L a lba . I i pr ima sorpresa e il sole che co minsi i i f u e ìpol ino Dio e con noi La staz one del la metropol i ta na al Pol icl inico alle sei e trenta e incora silenziosa e deserta ma ba

sta arrivare ali i fermata del la sta zinne T e m i m i per incontrare i pr i-mi e ortei sotterranei Mille dialett i si intrecci i no t r i fischietti e t rom be C e un p r imo piccolo coro Gente ehe dormi te non s iamo mi Due moment i del comizi o di piazza del Popol o

e i mostri se toccal i le pensioni son i nd i e f i t t i vostri» La pr ima so-sta i alla s'azione Ostiense II pri-m o i x o n t i o e con un l o r t e o d i b r isc ian i Ed ecco i pr imi cartell i i p r imi striscioni Tant i gli adesivi la mela d i l l a Finanzi ina offerta da l coord in imen lo donne d n s m d i -cati con la senti i -E non la m i n g iamo I invito Pilo contaci il C e r o i n d i e io proposto da Tempi Moderni i giovani del la

Cgil 11 bersaglio dominan te e Ber-lusconi con lazzi e slogan spesso triviali irr ipetibil i Molt i avrebbero voglia di raccontare la loro stona come du i siderurgici d o l h Falck di Sesto S in Giovanni che portano al-

I occhie l lo a ino d i distintivo una vignetta d i El le lsappj -Con lei ogni matt ina leggendo 11 mia a divert iamo commen tano Elle-Kappa e presenti intenta a racco gl ieic spunti e suggestioni m a di venta rossa e fugge senza farsi ri conoscere E a proposi to di Unita c o m p a i o n o attorno i diffusori de l -la edizione straordinari i con quel t i tolo rosso Ancora noi Ottanta mila copie vendute Successo m che per le i l ìglictle della Sinistra giovanile con I iscnt ta -Non s iamo arroganti m i s iamo tanti 1 treni se ine m o g i n k i v a l ing.i

II t edesco . e. e un operatore di una delle tre te-lev isiu i l pubbl iche tedesche II co l lega Udo Gumpc l s p u g i c o m e Berlusconi anche nel suo Paesi ivi sse t en t i l o inuti lmente d i otte

nero I requenzi senza permessi L certo anche in Germani t e e un p r o b l e m i relativo al sistema pi n sionistico m i a nessuno ne t n i conscrva'or i ne tra i soci i l dc ino i r i t i l i verrebbe in mente d i poter in ip i rn un intervento cosi r id ie ile

sul ' l IX'IISICMII SCI171 il CI l is i l iso ile I sind ic i to La banconota . \mv i i l i ist ìz ioni Ostiense d o p o

essi ie p issato d i l i 11 i lnirt in i Scr c,io ( offe rati E rukg i i n ' c come uno se il i n il suo l im i lo g iorno di scuci l i ( Ju i k ino cji cifre un ni iz /e t to di l i me un i le ( lise da un mi ioni ( i t t i i Rumil i C< su una h e

11 il i h fi tu di I segn t i no dell i C c'I c l i si urta l n mi l ione d i lavo

raton in pi izza C e sull altra f n ciata la scritta e n milic ne di spot la legge punisce i fabbric jn t i i gli sp i i c i u to i i d i promesse false E la loto d i Berlusconi O r i da qu i co-minci ino i parti le tutu per rag giungere il Circo Massimo uno dei tre punt i d i concentrainc nto Liberta .

Siamo ritornati ( inseguendo File fsappa i sulla metropol i tana o ab-b iamo raggiunto piazza dell i Re pubbl ica Scopr iamo dietro il so-brio striscione -I ibera» le 'acce no te di Angelo Guglielmi Serena Dandin i Michele Santoro E poi più in la quel le d i al tn noti g ionia listi televisivi di altro reti C e i n d i e 11 Fininvest con il suo e mb len i i Vanno tutti verso piazza Sani Gio vanni F in mezzo i d d i n t t u r i una d ig i romana con t mto di cen tuno ni c o n cartell i del t ipo "Lecjio Fé de Sono gli attori i tal iani an< he loro in pia?za Un gr i nde lenzuolo nero porta la scn'ta -Cavaliere non ci ivrai E j n c o r a Silvio e l i m i gei delle i l lusioni f i sp inre le |x n sioni- Sono decine o de i m i i nom i d e l l e h b b r i c h e delle citta delle re g ioni È inuti le prendere nota Sfila no i n d i o i poliziott i del s iu lp il lo ro sindacato sfi lano i gonfaloni de i Comuni e i medaglieri dei p i r t i g i i ni 1 lavoratori degli Acreo| ior t i d i Roma si sono portati un autobus C e uno slogan part icolarmente c rudo -C i ròBer luscOHI i ne l ino i Natale non f ì urna ma fa in ile Una copp i i m i n t o e moglie scino

enuti con un cartel l ino i Remo contro sape ndo dove andare < due pagalo L n Signor Bon ivc ntu r i campeggia con il suo m i l i on i m i d i pos' i d i lavoro Lal lus ione alle promesse e lettor ih e esplicita £ ancora 11 vibrione è: un p iccolo biscione Ce un mese ol irsi d i si die lo più diversi Come quella dei r igazz i detti 11 k o v o d i M i nz i Vn Italia s i p j l ta in ten t i i venire ali i luce Il ner o e l a democraz ia .

\ b b i a m o r iggiun o niazz i c M Po po lo e sono le i l i e J L i In m ina clic spunt i dalia vi i Hamin i u h * la soprattutl j di tose ini Dis ubui s t o n o foli di Berlusconi e ni ! i di

Domenica 13 novembre 1994 il Fatto l my pagina

«NON CI FERMEREMO». : e , a che a è qui : la a è un o pe le i

: «E a cambiate» citu'a Wanted- e un altra che sotto il sorriso del Cavaliere dice Inaudibile ecco il vero volto di

Rocco Cane lo stupratore della povera «ente II riferimento lo possono comprendere solo gli ornanti d levisivi di Blob e di Cini-co Iv dove appare appunto I orrido oersonaggio di Rocco Cane C ò a proposito di Tv ^hi porta una maglietta di plastica

n la Tv ci incanta con la Fi-nanziaria ci schianta* E un altro

i 0 onesto Pacciani e un gentiluomo 11 corteo e mfio-rqttato di tante bandiere rosse delia Cgil ma anche bianco-ver-di della Cisl Un pensionato de-nuncia melanconico -Paghi due di contributi prendi uno di pensioni Saldi di fine stagio-ne Un altro ricorre a Dante

l mezzo del cammm di no-stra v ita mezza pensione se ne e andata» E ancora -I miracoli li fa Iddio a Berlusconi ci penso io» -Voglio un solo disoccupato governo Berlusconi sei licenzia-to» -Scusate ò questa la fila per un milione di posti di lavoro? C è un ragazzo eli colore vicino a Elle Kappa che guarda ascoltali frastuono della folla e commen-ta -Bella lii democrazia»

Un silenzi o da brividi . Ancora la n -Uropol liana per la meta ti-naie il Circo Massimo sotto il Palatino II palco sta in fondo non si vede tanto lo spazio e profondo E dentro questo cati-no» illimitato e e una nuvola di donne e uomini qualcuno so-stiene che non fu così nemmeno per il concerto di Venduti al le-poca dello scudetto alla Roma Molti sono raggomitolati sull er-ba e dormono in attesa del comi-zio La stessa folla in questo stesso momento assedia piazza San Giovanni dove parlerà D An-toni e piazza del Popolo dove parlerà Lari/za C ad un tratto tutto tace slogan fischietti tam-buri trombe grida con È un mi-nuto di silenzio per ricordare le vittime dell alluvione Uno stri-scione dice «Iddio non perdona-

re loro perche sanno quello che fanno» ed e firmato Asti fango-spa C è vicino al palco dove parlerà Cofferati un maxi scher-mo Una installazione eguale ù presente nelle altre due piazze E cosi tutti potranno assistere ai di-versi comizi intervallati Molti i dirigenti del Pds e di altri partiti Qui r è il sindaco di Napoli Bas-solino festeggiato a lungo e e Occhietto che abbraccia Coffera-ti C è Luigi Berlinguer e 0 il di-rettore dell Unità Veltroni e e Fausto Bertinotti per Rifondazio-ne Comunista D Alema ha par-tecipato al corteo confluito a piazza San Giovanni fatto ogget-to di calorose accoglienze Non ci sono incidenti solo qualche fastidiosa presenza di gruppi di autonomi e anche questo e un vero miracolo

Guard i quest e facce . Ora gli oratori concludono Ecco Pietro Larizza «Questa finanziaria e di-ventata un grande carosello pub-blicitario per le banche e le Compagnie di assicurazione Sulla disperazione pensionistica sulla riduzione dei diritti banche e assicurazioni stanno organiz-zando i loro affari» Sergio D An-toni parla direttamente a Berlu-sconi «Presidente guardi la tele-visione il mondo del lavoro Guardi una a una le facce di que-sti lavoratori qui e è l Italia che lavora- E poi al Circo Massimo e I ora di Sergio Cofferati accol-to con un tifo da stadio E stata una giornata speciale Una lezio-ne anche morale Quelli che hanno manifestato ieri a Roma non hanno mai rubato hanno lavorato e pagato le tasse fino in fondo hanno le carte in regola Sono trascorse le 14 e tutto si conclude e e chi torna alle auto-corriere e e chi in attesa del tre-no va a dare uno sguardo alle bellezze di Roma L ultimo car-tellò dice «L alluvione e comin-c i a i il 27 marze È la data delle elezioni fortunate per il cosiddet-to «Polo delle liberta' Sarà ne-cessario ricostruire bene gli argi-ni

l o vogliamo i i

Non pensi di » PIERO DI SIENA

Cofferat i parla al Circo Massimo ; in alto , piazza S. Giovann i Onoratti/Ansa

ì ROMA -Se non otterremo risul-tati concreti il governo sappia che non ci fermeremo Cosi di fronte ali enorme «catino' del Circo Mas-simo colmo fino ali inverosimile di folla e di bandiere di ogni colore il segretario generale della Cgil Ser-gio Cofferati conclude il suo inter-vento che è anche I ultimo dell im-mensa manifestazione che ieri ha lettor ilmcnte riempito la capitale È come se il leader della Cgil aves-se voluto rispondere agli inviti che i manifestanti gli avevano nvolto nella mattinata quando a passo di canea risaliva il corteo che era par-tito dalla stazione Ostiense nel va-no tentativo di raggiungere la testa di questo pezzo di manifestazione (Vano perchè non e era alcuna testa del corteo tra Ostiense e Cir-co Massimo era come un fiume in piena che nfluiva nell arena del-I antico circo romano già pratica-mente piena ) -Sergio tieni duro» «Cofferati mi raccomando non mollare» è stato infatti il leti molli che ha accompagnato il segretano della CgiI per tutto il percorso che divide la stazione Ostiense dal Cir-co Massimo

Il «signor e degl i scioperi » È un paradosso ma questo din-

gente sindacale che è uno degli ar-tefici dell accordo di luglio del 1993 e che fino a qualche settima-na fa citava con orgoglio che im-portanti contratti di categoria co-me quello dei metalmeccanici o dei chimici fossero stati sottoscntti senza un ora di sciopero o pres-

sappoco e oggi segnalato dalla grande stampa di opinione come il -signore degli scioperi» La venta e che il nuovo leader della Cgil sta diventando un pò il simbolo di questo movimento che agisce nel profondo della società italiana probabilmente per il fatto che pra-ticamente ali indomani della sua elezione si e trovato ad affrontare una congiuntura pomica e sinda-cale cosi impegnativa e 1 ha fatto mostrando grande determ nazio-ne -Quando abbiamo constatato -ha detto nel suo discorso di ieri -che col governo non e erano mar-gini di discussione abbiamo fatto I unica cosa che un sindaca'o seno poteva fare Abbiamo rotto le trat-tative e chiamato tutti voi alla lot-ta-

Questo non vuol dire clic Coffe-rati abbia cambiato ali improvMso la sua linea 11 leader della Cgil non discute il tetto della manovra e convinto che un movimento dei la-voraton maturo «che si pone il problema dello sviluppo deve es-sere in gr ido anche di fare la sua parte di sacnfici per il risanamento del paese -Si guardi al problema delle pensioni - dice Cofferati -che sono diventate il simbolo di questa lotta Siamo noi che voglia-mo la riforma e siamo anche di-sposti a mettere in campo una par-te del nostro salano contrattuale per nequilibrare i conti della previ-denza Ma il go.emo non ne vuole nemmeno discutere» Quello che è inaccettabile continua il segretario generale della Cgil e che i sacnfici

si chiedano a una parte sola cor-rendo il rischio - tra 1 litro - che essi risultino anche inutili -Questo gow rno infatti -continua il leader die jrsod Italia-non e iffatto rigo-roso E un esempio di questa mancanza di rigore e il modo in cui si e mosso il governo nei soc corsi alle ^ree alluvionate del nord in cui ha reperito le risorse per i pri-mi interventi rastrellandole ancora una volta (tramite I J mancata resti-tuzione del fiscal drag»J esclusiva-mente dai I jvoraton dipendenti

Solidariet à agl i alluvionat i Cofferati ricorda anche come

fovscro pretestuose le polemiche che il governo ha tentato di inne-scale sul mantenimento della ma-nifestazione anehe dopo I alluvio-ne in Piemonte -Spesso le strutture sindacali sono le uniche che svol-gono opera di soccorso - dice - e sono comunque sempre in pnma fila IJ? popolazioni delle zone allu-vionate comprendono cKe questa lotta s<?rvc anche a loro- Del resto 11 mattina attendendo alla stazio-ne Ostiense i treni in arrivo da Bo-logna il segretario delle Cgil che nei giorni precedenti era stato nei paesi alluvionati si era soffermato sulla eccezionale opera di soccor so fatta dai sindacati -Ad Alessan-dria - dice - la sede della Camera del Lavoro e divenuto il centro uni-tario di coordinamento dei soccor-si Anche il vescovo della città ha fattocapolì»

Nel comizio di chiusura Cofferati va ali assalto del governo di un esecutivo il quale -di fronte al no-stro senso di responsabilità ha ri-sposto con I inganno e la menzo-gna» che -il privo del senso dello Stato» in quanto espressione di in-teressi di par*e 11 segretano gene-rale della Cgil usa parole durissi-me accenna anche alla tentazione che 1 esecutivo ha avuto di porre la fiducia sul capitolo pensioni della Finanziaria piopno nella g'onata di len -Una provocazione da irre-sponsabili - afferma Co'ferati - he è stata sventata solo per 1 ini-

ziativa delle opposizioni A partire da questo1 elemento il leader della Cgil esprime poi tutta la sua preoc-cupazione per le sorti della demo-crazia italiana e per le tentazioni autontane che attraversano alcune componenti dell esecutivo

Ora il movimento di queste setti-mane si 'rova di fronte illa rninac-c a da parte del governo di porre la tiduc.a sul tema delle pensioni im-pedendo cosi ogni discussione e un eventuale cambiamento delle misure proposte dall esecutivo Sa-rebbe un grave atto |x>litico dice Cofferati -queste piazze questo straordinano movimento vogliono nsultati concreti \\ governo man-diamo un messaggio preciso i la voratori i pensionati ì giovani una grande parte della società sono uniti Nesuno pensi di poterli dive-dere

Alla fine del suo intervento Cof-ferati e letteralmente sommerso da magliette bandiere adesivi giorna-li su cui gli si chiede di apporre il suo autografo Lo stesso accade a \\ alter Veltiom a Fausto Bertinotti a \rmando Cossutta Questo trit'a-re da-divi i propn dirigenti è qual-cosa di nuovo in una manifestazio-ne politica e sindacale 1 effetto inevitabile delle m'Iuenze della so-cietà spcttaccolo Ma 0 anche qualcosa di più Lesigenza quasi di un contatto fisico il desideno di ntrovarsi in una giornata esaltante che pone riparo a tante 'rustazioni escomine

La gioi a di Occhett o In mattinata e circondalo da ve-

re e proprie manifestazioni di af'et-to Achille Occhetto che attende Cofferati al palco del Circo Massi-mo Occhetto sorride e come rm francato e naturalmente soddisfat-to della grande mobilitazione che ha caratterizzato 11 giornata di icn -Sono particolarmen'e commosso - dice Occhetto - da una manife-stazione che sta a dimostrare che i sogni di Berlusconi a cui hanno

creduto fo^-e anche molti lavorato-n oggi in piazza a Roma si sono in-franti nel giro di pochi mesi Ades so tutti capiscono che e necessario quello che noi sostenevamo in campagna elettorale cioè un azio-ne rigorosa di risanamento Ora anche Berlusconi è costretto a ri-correre a un azione di risanamento dei conti dello Stato ma lo fa nel modo peggiore possibile colpendo solo chi lavora e i pensionati» -Penso-continua Occhetto-che il governo non possa sfidare una manifestazione di popolo di que-ste dimensione e deve riprendere a trattare con i sindacati In quanto a noi attenderemo il governo a pie fermo in Parlamento-

Mym A I l n il Fatto IJOIIM'IIK .1 K! IKl\ l ti il H t 1')') 1

(( NON CI FERMEREMO». Nel e o di a sfila a nuova. La a pe la a ingiusta, a e la fantasia degli slogan

e folla del Circo o «Non la beviamo» n antico al o o o i i pe la

a delle bighe i centinaia di migliaia di e la e più ampia della folla di i che ha in-vaso la capitale, si sono i in quel luogo pe un'al-

a sfida quella lanciata da i o paese Nell'immenso catino e in tutte le zone i - dal Colosseo all'Aventino, dal e a a - è stata un'unica, a manifestazione

E U G E N I O M A N C A

ROMA Straordinario1 Gigante-s c o ' Stupefacente ' C e un a d o t t i -vo che riesca a rendere ideguata-niente il senso le d imensioni il ca-rattere dell appuntamento romano di ieri, e più pret isamente di ciucila sua parte d i e lui avuto c o m e sce-nario l ' immenso cat ino del Circo Mass imo' Dal palco questi aggetti-vi sono stati usati altri consimi l i ne suggeriva I espressione di ch i da un - |Uj lche punto più elevato, vol-geva lo su tu r i lo intorno cercando di indovinare 1 orizzonte del la mo i t i tudine altri e non di .ersi ne offn ranno oggi le pr ime p i g i n o dei giornali Via queste propr io que-ste sono le c i n o s t a n / e in cui ci si avvede che le parole ancorché so lesionate e prescelte non bastano a dar conto dell evento da sole non servono a ne re.ire un c l ima a ncornporrc una scena Le immagi-ni solo le ninnameli forse hanno questo potere Bisogna vederle centinaia di migl iaia d i |>crsone p a t i r s i la m a n o sugli occh i men-tre parla I al luvionato di C ' u r l o per capire che cos e la commoz io -ne, bisogna percorrerla con lo sguardo la di latante elisie v i di bau diere. di striscioni d i cartell i d i drappi d i gonla loni di sigle per capire che c o s e I unita bisogna coglierla nei gesti negli applausi nei fischi noli uragano di voci che si levano insieme i la un punto al-I altro la rabbia di un paese che si sente colp i to ingannato oltraggia-to per capire che cos C davvero un sentimento popolare e quella stes-sa immensa platea umana bisogna vederla ridere e inventare slogan irriverenti e saltellare e ballare e darsi nuovi appuntament i pu rea -pire che cosa i la determina/ io-

ne Tut to e-1 slato chianssimo ieri a

Roma Più chiaro ancora elei c ie lo alto e portel lo sulle rovine del Pala-t ino sulle ch iome dei Pini del l A-vent ino agitate da una fresca tra-montana sulla grande ellisse per la pr ima volta iperta ad accogliere una manifestazione sindacale Non era mai accaduto pnma Qui nel Circo Massimo ove un tempo i romani si radunavano per assistere alla c o r v i del le bighe si 0 c o n i en-trata la parte più cospicua dei Par-(copu l i t i alla manifestazione sin-dacale Q u a n t i ' E c h i può dir lo

Fiumi di foll a Alle dice i d i matt ina due ore pri-

ma che iniziassero i discorsi i l lu-d a l i la grande spianala lunga ot to cento metri e la rga duecento c u g i i brul icante mentre f iumi di folla aff luivano dai quattro punt i cardi -nali da via del le I ernie di Caracal-la dal Colosseo da via dei Cerchi da v lale Avent ino e po i da quel l al-tra provenienza sotterranea che sono le uscite del la metropol i tana Rapidamente si sono nenipi t i pri-ma gli spazi d i nord davanti al pai co po i la spina ovvero la parte più elevata al centro del l agone Chi non trovava posto o cercava un osservatorio mig l ior i si ferma va qu ind i sui f ianchi scoscesi della valletta sul belvedere d i piazza Ugo La Malfa sotto i pennon i del palazzo della Fao tra gli alben del-ia Salita d i San Gregorio perf ino sulle rovine delle ant iche residenze imperial i e da 11 cercava di capire c iò che avveniva su un palco trop-po lontano di indovinare le imma-gini trasmesse da schermi gigante-schi ma pur sempre t roppo piccol i

d , af'err ire le parole diffuse da g iappol i di altoparlanti appesi ,u rostri del le en i polent i e tuttavia in-capa i i di giungere ovunque

L apparso subito chiaro che la mani festa/ ione cambiava i suoi ca-ratteri Il Circo Massimo certo re-stava il cuore del raduno il luogo del pale o c i le i discorsi ma intorno tutto diventava Circo Massimo i prati delle l'erme di Caiaealla il v ialone che porta al Colosseo il piazzale del Tempio di \es ta e d i Santa Maria in Cosmedin i giardini del l Avent ino 1 discorsi ufficiali certo erano quell i dei leader sin-dacai1 che r imbalzavano da una piazza ali altra ma a quel l i altre cent inaia d i improvvisati comiz i si aggiungevano tenuti da ch iunque disponesse di un megafono di un al toparlante ì batteria magari di una voce nuda ma ancora non afo-na d o p o un viaggio lungo e il cor-teo del mat t ino

a e qua» L Italia iniera e qua dice dal

paleo io s/Hxiker- I Italia che qual -cuno vorrebbe separare dividere spezzare E la piazza risponde con grandi applausi e agita i car-telli che mostrano la provenienza di c iascuno qua g'i emi l iani la i lombard i in mezzo Napol i e ac canto i pugliesi gli altoatesini i ro-magnol i Ancora dal palco Gli edil i fauno sa|jcre di essere pront i a lar lavoro volontar io per la rico-struzione del le zone alluvionale ecco 11 nostra solidarietà1 E di nuovo una tempesta d i applausi e di g i r l a oli mdmzzo di un governo mostratosi latitante fazioso e inca-pace persino d i affrontare 1 emer gonza

L unita del paese la dignità di ehi lavora la giustizia sociale la solidarietà c o n chi 0 più debole più esposto più co lp i to sentimenti ant ichi fortemente radicati nella coscienza collettiva inestirpabil i

Si e davvero un pezzo d Italia quel lo che si raccoglie davanti al palco Esso pure gremito ci sono i dir igenti sindacali ( fra breve parle-rà Cofferati ) c i sono gli esponenti pol i t ic i (tra gli altri Veltroni Berti-nott i Cossutla Bassanini i c i sono g l iammmiMra ton pubbl ic i i Rutelli s indaco di Roma salutalo da un o- II corteo partito da piazzale dei Partigiani si dirìge al Circo Massimo LutlOli'Ap

\ l ! si ! i p p |( si ' i l l ' l

di I vo l imi in Tu i di II i w » i izio u is i i iu i |H r lutti i idi i il n i iol i un I u i i ino l ' i in itti is < M li ut< i l i Ile l ' u l i U i i h i \ssisle n/ i i V leggi ino gli i he otti n i sugli v ' i mi si i l t cm. ino le npn si .1 i! il m li un li igi n di !k ìltu pi iz / i I i voci si mischiano li v i IH M H I val lano se m in i di sst n t i n't ni purui i i uni n'i o \ um t i i i di stali d m t r o un i ni nu'i si IZI< i L,H HI

' e v i si nz ì ( u n ' i n i I i n > l'i ' " formidabi l i si ipp l nidi L i n z , i quando ila piazza <( I I' ipol< il mine la Si imo pn di un nnl ioi i si suon no le t rombi i » 1 ksui i tambur i le rag m i III li n m In n quando da San Oiov n ni 11 \ n t o il uri i ali udir izzo di Uei luv > n Guardi queste I m i pn siil i V i

le guardi un i |H r una su i o l i lai e e d c l l Italia onesta I d illi i l tn piazze a m i l e d i l l i i l tn c,m iv,i un boato u lu l i h i ' of lerali ult imi oratore a m m o n i v i eh i qi i Ilo di oggi e soli m io un i n u m i n lu d i II i difficile slid.i i hi il governo I n . " luto e ch i i sindacati non si li im i ranno sino a qu nu lo in >n o' I i i l . in no risultati

«Guevara, non Ferrara' Non 11 I xv i i m o t r i i i g land i

scritta sul p i leo con i l i r imi iiti n la f inanziar ia l l " Ma un lungo sin scione rosso spiegava ehi si m i o

Italia i popo lo di |XK li s mli i l i maton cont ro \ Pilo ] . sporto d i sondaggi mult i i in inav no l'i 10 contaci i B c i l u v o n i i l 'n s i volgevano con delc lenza l . iv i liere ci col is i ina ta l .o l ' i iggmn gel ido un in i leganti ioli Q u i i cu l i altro non aveva d l l no l l I J M I tetizzare Guevara non l i n a r a Ma peiche lutto fossi più e In irò e e stato anche ehi sul Kiv i io di I la giacca aveva a p p i e d i l'o un adesivo rotondo lo inn i h bov i t , ti

inaila imi Mtol iva urti I < i l z ion i speciale de 11 l mi i i In no i levavano il i i sulle lesti i v o . in ' un altra storica i d iz ioni d il ' i to o £ c i o i ; Uà1 paleo lo spi r ' . i 11 i

tmu iva ìd in i iu iu i in i In d i 'gii ri gione d^i oejn i in i t i i | t r i un esercito eli IUTSOI i p u numi ro so d i quan to si prevedi ssi , ni i u moroso che in ogni illr i p.rs. i i occasione Qu. i ran lunomi la i l ili i Puglia non si e iu i io ni n mossi i m 11 pu l lman dall Emilia non n i n i mal panit i \ssen l i c i g l i a m o m i ! g iust iz iat i ' I l.ivor i to l i d i III p io vince p i cmon t i s i d i \l< ssun l i i i di Asti di Cuneo N i l o un p i n o l o drappel lo S ian ioqu i in puc hi ha detto uno di Imo | x r c l i i gli a'tn stanno spalando il 'ango t i n i ino di rimettere in funzione » h b b u che di salvare quel poco e hi H S ' I della nostra agricol 'ur i M i e ni I i nient i s ' i m o tutti cu i L i disgi izi ì el le ei ha colp i t i inn i di v i d iv i ni i re un al ibi p i r il govi m o \ R n u h più oggi questa ! in 1 i ' ni i i u n i t i o d i noi

I il « Walt»rV«ltn>n l i i i r iti n GtuMpf»C«>darol « [><r tt< r. .sin r i. Antoni o Zoll o \ - . i ! n in M Giancarl o Bot«t1 t

kit ! n t rt i(- e* li Marco Domar »

l Kit;. , M Antoni o B*m«fdl

Armil o Matti a \KKI l ! r« J.l f il

N*oo Antonin i AI«»andr o Matteu?* ! I i N.OI, I V i ri in / t i

NodoAntonkitt l Antoni o Bernard i AlaMandr o Oalat EllMbatt a 01 Prtw o

Simon a Marcrtln i Amato Matti a ErwaMauol l Gennaro Mola

Claudi o Montald o ignwl o Ravml Gianluig i Serafin i

i>tt/ n> r th/ n i. uni i t in / l i |S l< m , stivi , l i - M i . Il 1 H

Iti ir ( i*H* 1 t . l . xt I Ut 1 lu t i * ' M ,. I . U I I vtif » is,!i L 'i I - t~-

i„ [-! , i. I l ,

Giusepp e F Monne ! la

Kui . n r i / i 'i U H V I I . V M ? - v- i ' SI (r t i r .1. I K ti 1

M I , . . l l .HI . F.-L-, ns.,1 I. SIMO TrevUan l

k i / i N l > « . « 0. I r , K w . s i ,iii| , ,M ini i Si l i set « « ! nnk ti t < i -V-. I.ltr I 1 \ l , . l ' i -

m &*"" 'jKfit,

Ccrtffluto n 2476 dt l 15/12/1993

La città etema invasa da una e di umani si è a dopo i i alla à a e e degli ospiti

a la , si fa shopping nelle boutiques a al , a di una a den-

o e i ì , pe le e di a invase dai lavo-i La babele dei dialetti, l'impatto con la città, il -

fico impazzito e poi l'assenza di , il o -co o alla passeggiata dei manifestanti a -spettosa e amica, solidale e e che a i di-sagi Le e e che invadono i luoghi del con-sumismo. manifestanti che visitano i monumenti

L U A N A B E N I N I

i ROMA Ore 7 del mat t ino Dal letto del l c\ palazzo Permut i c i uno spettacolo mal visto la corsia centrale del la Cnsioloro Co lombo e occupala da una dopp ia Illa d i pu l lman che si perde a sud oltre io svincolo del la Laurentina e a nord oltre le mura Aurel iano E fra le due ali di pu l lmann bandiere in spalla fischietti striscioni a n i o n i arrotolati sc iamano migliaia d i manifestanti in marcia verso piaz-zale Ostiense cosi lontano Gli au-tisti si raggruppano Li aspettano lunghe ore d i attesa L i gente del quartiere e scesa per strada incu nosita e l.i domande -Sono i bus che vengono da l Nord - spiega uno degl i autisti - dal la Lombar-dia dal l Emilia dal la Liguria dal Piemonte Ci s iamo dovuti [e rn iar i qu i perche év impossibi le entrare in citta Resteremo parcheggiati f ino a stasera

» e «Manifesto " a ruba Il g iornalaio del l edicola d i f ron-

te al parco K i o e preoccupato per gli autisti -Bloccati qui non potran-no neanche mangiare Ha già

venduto tutte le cop ie del l Ln i ta e del Manifesto ed e arrabbiato nero Chissà perche hanno mandato la

stessa quanti tà di copie Le strade della Garbate-Ila e d i

San Paolo vengono attraversate da una mir iade d i mmicorte i alla ven-tura non sanno t o m e irnvare a piazzale dei Partigiani e la gente elei quartieri si ferma a indicare la strada Qua lcuno si olfre c o m e gui-da Curiosità solidarietà pa r i c i i pazione Ha ragione il s indaco Ru telli quando a fine giornata d u e

I romani hanno accettato questa mani lestaz ioni con grande nspet to e c o n vera anrc iz iu E una Ro ma amica quel la che ha spalanca-to le porte ai lavoratori ai pensio nati agli studenti di ogni parte i l I talia

( i re 9 mercato di Testacelo I co lon e gli odor i di sempre Tut to c o m e al sol.to Eppure il quartiere è c i rcondato e ch'Uso dal le tran seni le via Marmoruta risuona del fischi e dei tamburi d i uno dei due cortei diretti al Circo Massimo o il lungotevere e chiuso al traffico f ino

al palazzo dell anagrafe Ma le massaie s i . ino l iano intorno n ban ehi Se Li manifestazione fossi stata d i destra lut i i questa tran-quil l i tà non ci san b l u stala mor mora una signora anziana Pe r arri-vale al centro non si può fare altro che avviarsi a piedi A m \ e len io al-le 1(1 al lavoro brontola una ra Hit/za affrettando il passo Un an ziano u b b i o s o n i approl i t lu per alzare la voce contro -i comunist i sempre loro E un a l i lo gli fa eco elicendo eh i i liti mil iardi spesi per I. manifestazione pol i vano i ssere devoluti alle popolaz ioni del Nord Ma le voci sono sovras'.tte dagli slogan La m..rea festante clic si avvicina sommerge e annichil isce ogni u x e d i dissenso

«La gente ha capito» Mentr i la gente si i o n i entra al

C reo Massimo via del I eatro Mar-cel lo una del le grandi .mene del Ira'fieo romano e deserta Pochi autobus niente macchine Gruppi d i mani los 'a i i l i del l Emilia con la c a r i n a di Roma in mano turisti im provvisati r isalgono la s'rada verso piazza \ c i n z i a e il Campidogl io

La gente I ha capi to o si va alla ni inifeslazione o si sta i i a s a o s i viaggia a piedi l o m m e n t a un vigi-le I raf l ieo non ce n e o t tomi la pu l lman e sedicimila auto private hanno paralizz i lo la citta Nessuno si muove più Anche gli autobus viaggiano a scartamento r idotto C gli autisti sono eostrett. ì in ip iovvi-sare con i , imamente percorsi alter nativi S o n o S | a ( L , soppresse per ord ine del eent io di contro l lo mo l -te l inee dell At.ic L u n i c i a funzio-

nare a p ieno r i tmo e la metro pre-sa d assalto E siccome tutti con i prano e t imbrano i biglietti le file sono impossibi l i

Ore 10 I H via del Corso e e un c l ima di attesa Le saracinesche del negozi si sono alzate quasi tilt te I c o m m i - m a n t i aspettano la grande ondata Ch iudere ' E per-i h e ' Aperta Alernagna e L i Ri-nascente Due ore d o p o saranno invase dal la folla \pc r t i tul l i i bar II madonnaro di via del Corso crea i urne al solito il suo af l rescodi ges-so telice d i quel f iume di gente che si ì avanzando sempre più fitto e i he fa ala intorno alla sua opc iu A pii.zzu d i Spagna un pubb l ico sui generis Via le orde giovanil i invise a Sgarbi che la occupano lutlc le si ic e lanti pensionati capel l i b ianchi buste di plastica con laco-I iz ione e le scarpe eli r icambio Per molt i e la pr ima volta C e un ro-mano Ira v o i ' Rispondono di no l na bab i le d i dialetti Roma in-ghiotte i f iumi colorat i e vociant i elle si intrecciano e di lagano do-vunque 1 utta la citta si i5 riporta Ore e ore d i cor teo sulle strade e sui marciapiedi

Tut to e manifcstazione E ai margini d i questa esplosione i co-mitati dei disoccupat i che vendo-no le boccettme del caffè Borghel-li i ca r re l l i l i dei venditor i elei bi-g'ietli della lotteria Italia ( ma sono pochi quell i che si l em iuno alla lortuna non ci si crede p i u ' i un gruppo di turisti inglesi che saluta i manifestanti i vigili del fuoco che distr ibuiscono adesivi -Pilo conia

I I I L indifferenza tradizionale dei romani per le manifestazioni di

piazza eslata messa a dura prova Ore M ÌO I comiz i sono finiti

D,\ San Giovanni piazza del Popò lo e Circo Massimo i cn l i na ia di cortei cominc iano a defluire verso il eentro II paesaggio sembra luna-re per quanto e insolito Via Lubi-cana e via de i Fori Imperial i si o l -f rono al passeggio quasi uno smi-se io paesano Solo biciclette e passeggini E la voglia di perdersi per Roma e contagiosa A piceli in visita ai monument i al Quir inale a Fontana di Trevi al Pantheon al Colosseo

«Dove sei'» I vigili devono approntare addi-

r i ' tuia un servizio di emergenza per uutarc i manifestanti a utrovare i

pu l lman per rintracciare [x'rso ne che si sono perdute La ricerca dei dispersi cont inuerà tutto il po-meriggio Nelle piazze dove si sono tenuti i comiz i gli altoparl inti lan-c iano appel l i del t ipo Ce un no-stro compagno un I ivoratoredel la birra Peroni d i Bari e sordomuto e si e |ierso lo aspett iamo al camper dei sindacati ali inizio della Co lombo l 'n caso di scomparv i vie-ne sogli j l a to da un gruppo ad una volante de l l ì ? -Abb iamo perso un nostro compagno di SO anni che si e fermalo perche aveva biso-gno di andare al bagno E entrato in uno dei WC ch imic i e non e più uscito non ne abb iamo più trac-cia

Nelle vie del consumismo a via Condott i v iaFratt ina via del la Cro-ce e piazza d i Spagna le bandiere rosse della protesta f iniscono per affoll ire bout ique e negozi

Il «grazie» di Cgil , Cisl e UH alla citt à Un -grazi e Roma , di cuor e arriv a da part e di Cgil . Cis l e UH all'indeman i dell a grand e manifestazion e contr o la Finanziarla , ch e ha portat o nell a capital e oltr e un milion e e mezzo di person e Grazi e soprattutt o per la pazienz a e la disponibilit à dimostrat a di front e all'enorm e affluss o di gent e ch e ha cominciat o ad invader e sin dall e prim e luc i dell'alb a per le vi e dell a citta .

Nelt'esprimer e grand e soddisfazion e per la pien a riuscit a delt a manifestazione , i segretar i general i Cofferati . D'Anton i e Larizza . Insiem e all e segreteri e confederali , ringrazian o l'amministrazion e capitolina , le forz e dell'ordin e e tutt i i volontar i ch e hann o contribuit o a realizzar e quest o straordinari o success o Un particolar e ringraziament o vien e Infin e rivolt o all a cittadinanza , per l'accoglienz a riservat a agl i oltr e un milion e e mezzo di manifestant i e per la tolleranz a dimostrat a vers o gl i Inevitabil i disag i arrecat i all a citt a

Domenica 13 novembre 1994 il Fatto l'I niU'i pagina 0

«NON CI FERMEREMO». n diecimila dalle e alluvionate con le e a lutto «Non ci , la e è nelle e mani»

C'è un tricolor e strappato al fango Ecco il Piemonte

o in mano una a a di fango. -no in mano un , i i e le i del

. Tenuto o da a a che sa i Stato quando lo Stato non c'è. i vecchi che già hanno visto e dai giovani che o o lontano. Fanno e a lutto una campana, pe i

i dell'alluvione. E a a i . a , applausi e silenzio. «Ecco, passa la dignità».

. EMANUEL A RISAR I m , Si fa il silenzio, quando passano. o da applausi e -

' me, dal suono teso e cadenzato della campana che o a

' . i a lutto. a il e infangato e offeso A te-

sta alta. a a i i del Sulcis e

gli edili di Eboli, a le donne di -' gusa e i i di . a il ' e che «vive e lotta». È -

to sullo e listato di . Quello o sul o pullman

o da . Sono solo le nove, mancano a all'appello

' i due i speciali da o e da , con 2.500 , e tutti

quelli di Asti, di , di Cu-neo. a il piazzale della stazione

a e già . E lo -scione ondeggia o piazza San Giovanni nelle mani dei .

, Lontano, dalle i di . su uno dei i che nella notte hanno o , si

e a e con lo squillo di un telefonine. i piano piano, -

a dopo , è a di tutti. È , ,

, ' .

Torino , stazion e in ross o È cominciata molte e ,

quest'infinita . , sta-zione a Nuova. l o specia-le deve e a a del-la mezzanotte, ma già dalle nove cominciano gli , i , i mucchi con le e e gli stn-scioni. No. non à una a simbolica, quella dei piemontesi.

o molto discusso, hanno molto . E poi deciso: si va. Lasciando a e e -

e tutti quelli di cui c'è biso-gno. Settecento i solo ad

: a fa da , a

e casa pe casa ciò che sel-ve, "Alluvionati, ma non -ti»: 6 l'adesivo dei metalmeccanici, giù incollato su tutte le giacche a vento , ,

a i si infilano pe Napoli delle 10. Gli i aspettano, pazien-ti. Cominciano a da fiato ai fi-schietti. i una pausa. Sale piano

a , pe a sola. Finalmente le : quel-le di testa , più avanti, i . o si -piono delle donne del tessile, degli edili, dei n della scuola e del , della (unzione pubblica. i , -sti, chimici, metalmeccanici. i un'ondata a di e e '

. o tutti. , e più.

È la a volta di , impie-gati e tecnici della . e in molti-hanno già -i- capelli quasi bianchi. a a Ansio no. È

, una bella donna, gentile e decisa. La e di quella che oggi 6 l'Associazione nata dal comitato degli «espulsi» il 17 gennaio. -pensionati da un'azienda, anzi, dall'azienda, a cui avevano dato tutto. Anche la a dei -tamila», i anni fa. a non o così», . Adesso, da i » o, come dicono , da «sdoganati», si muovono in un o . Si im-pegnano nella à a di lo-o e con i , nei i

socialmente utili (e un o e a Canelli e ad Alba, a e le mac-chine dalla mota.). , come

, che in fondo «sono più li-. i di e le -

e della , -di non e più alla , di i del tu.

Montanelli : «Una protest a oltr e tutt e le attese» Le proteste contro II governo sono più profonde di quanto si poteva pensare ed è bene che Berlusconi presti l'orecchio al campanello d'allarme che è squillato Ieri nelle piazze di Roma. Questo ilcommento di Indro Montanelli, che corregge un po' Il tiro rispetto alle valutazioni del giorni scorsi. «Meglio le pale del tamburi», aveva detto Montanelli, Intendendo con ciò che sarebbe stato meglio per II sindacato pensare alla solidarietà con le popolazioni alluvionate. Il direttore della «Voce» si è detto «un po' stupito»: «Non avrei pensato che ci sarebbe stata una partecipazione cosi massiccia. Come scrive Federico Orlando nel

' fondo che apparirà sulla Voce, questa manifestazione Indica che la protesta contro questo governo, questa maggioranza, questo regime è più profonda di quanto . ' pensassimo perché coinvolge anche elettori che hanno votato per I partiti di questa maggioranza. '-Oggi, vista l'alluvione, tutto sembrava preludere ad un fallimento, ed invece i numeri dicono che la partecipazione è andata ottre ogni aspettativa».

dopo tanti lei»: i e 11: o fi-glio ha-18 anni. Gli ho detto'che andavo a e . Sono

: malinconici ed entusiasti in-sieme. È come se o -do sulla o pelle la a di cen-t'anni di sindacato. E pe questo

e voglia di i e di i a schiaffi nello stesso

momento. Comunque su questa manifestazione non hanno nessun dubbio. Alluvione o non alluvione. .

Come Gianni. , colla-e dell'lnca, alle e col

«casino pensioni»' «Andava fatta. Anche . Si può , neh'! Ab-biamo fatto di nuovo l'autunno caldo. Non è la a volta e non

à l'ultima. E, pe me, il sindaca-to non ci .

<£

Il corteo del lavoratori di Alessandria

No, non è la Bbc Nadia, Enza, Guido. Sede i di

. a noi e il caos. La volon-tà e il disegno politico? Lo smantel-lamento del o pubblico, E noi non o più a : ognuno che viene ti dà un e

, cosi si blocca tutto. A -ma anche con l'alluvione? A mag-gio , que-sta, e «la a volto». Salgono i

: la a che -contano è che la-Gazzetta ha detto che la vecchia e e di

o ha o all'acqua. a o non si fidano. Nessuno , e la a .

Filano o , le -dici , nel o lunghis-simo pe e i i i e e in . Nei vagoni

i si gioca a scopa, si affettano e e «casatiello» (l'hanno -

to i . i al . Si canta piano. «Contessa»

e , le lotte e le passioni. Le e si .

Classe operai a n musica e canto e con-

. Le voci di o e -do della n si o da

quanto? e venti, e -ni o a un o punto è uscito dalla . Sindacalista, con alle spalle a voluta da duemila . a -to seguendo 43 aziende, è stato se-

o e dei chimici. Adesso lo Spi. o e a li, in

a o la pensione, Si lan-ciano e o , -zioni, gioie e . Una festa di e che a la notte a e si a col sole i La lotta pe e la malattia1 pagata: E avevamo le e in : alla

n a l'assenteismo più basso di tutto il . Ed è n-inasto così anche dopo che abbia-mo vinto quella battaglia» colpi bassi delle ' migliaia di posti i nello spazio e di pochi anni. i e le notti in su e in giù pe : a o Calabna, pe il o dei «meta», la scala mobile, quando i .

Sono amici. o e . Nel o de! o ,

del non allo stesso modo su tutto, ma nel e e i

. a o e con gli . Coi Uagnu. i piccoli, come li chiamano

. Filippo, 28 anni, e , 23.1 nuovi delegati. Alla stazione

Ostiense, quando i dai i si stendono ie , quando si salutano gli altn, che si o

o , col pugno chiusoe gli occhi lustn, i piccoli smontanodalle e dove hanno o sodo. o è lanciato: batte sull'ac-

o di luglio, dice che da oggi bi-sogna e avanti e che, se non

à un o o , si o le . -

o fuon, lontano. -la - «Ne avevamo già , nelle assemblee». «Siamo gente de-cisa - lo e Filippo -. Sia-mo stati noi a e al sindacato co-sa doveva . o a fuo-

: «Abbiamo tutti le stesse bandie-»

a come , come non , quest'autonomia, questa

coscienza ? «È la a sto-na, la a stona che non fini-sce», e . «Ed e que-sto, e l'ave pianto e insieme, ave litigato e , a -sa in culo ed e a qui che pe me è uno dei più bei i del-la vita. a dov'è . Giù dal -no si o e si o pe tutto il . Si o con Costantino, della Filcams. che vuole e avanti o di

più con tutti, i e 'dienti- e a di i come e

: é la fiducia dei la-i stavolta c'è, ma guai a -

. Con Silvana. Alba, , , tessili e della

Gft e si al 90"..» :. Sa-o che in a piazza al

o , quelli della ò sono saliti sul palco, a e che pefa e ginmpianti si o su

' e . 24 e su 24 o quelli di . i ad -un punto di o pe le e blu di tutt'ltalia, nelle lotte che du-

o da due mesi nello o degli i E tutti gli i metalmeccanici piemontesi, con un o stnscione- Una nuova,

e . E gli - da Cu-neo, da Asti, da . -mila. é a simbolica

o che i i hanno un adesivo pe o C'è - <:on i piemontesi nel »

o quelli di Castello d'Annone.

o hanno in mano una ban-a È quella, mungala e a

con lo stemma del Comune È un . a lonu'a in mano

da chi sa i Stato quando lo Sta-to non c'è.

Viaggio a o del o speciale 286(ybis: nel e di a i i vecchi e nuovi dell'isola

Tiburtìn a ore 7,05: la Sicilia diventa a SAVERI O LODAT O

m . o il sole su -ma Un sabato mattina di -

. E qualcuno butta via o da cinquemila e che aveva ac-quistato un attimo a della -tenza convinto di eal maltempo, agli acquazzoni, a una a che si temeva cupa,

, difficile. A , dunque, non fa . l o più invo-cato si è . , ci si può

e in cammino o il go-o .

Sono venuti in o dalla Sicilia. Si sono i su i ba-

a dall'indicibile a e si sono salvati è si o i il e da casa. Sette chilome-i a piedi dalla stazione a a

a San Giovanni e all'angolo a via del o e via dei i

a di e e o una capocchia di spillo. o pn-ma dell' o un anziano sindaca-lista aveva detto che «il bello di queste e è niente , co-mizi mai e stanchezza tantissima». Si fa tanto pe i al o di un evento collettivo e quasi ineso-

e se ne a . a questo che voleva .

Si è o appena ha messo la testa i dal o speciale 2866/bis. o dal binano 4 di

o Stazione e alle 18 e 05, giunto alle 7 e 05 di i matti-na. Si e o è la a

a dei manifestanti a lì, a i , e a di i o pe

e o in stazione e poi e l'uscita. Solo i i i

dalle due Sicilie, dalla costa -ni, o e , e -

a via Catania, sono dicci. Tutti , come le centinaia di pul-

man i da chissà dove, come gli i da a i e Fontana-

.

Una famigli a in viaggi o l d dell' ubiquità i matti-

na è stato o dalla famiglia o di a Sottana, sui i delle e nel -

o Giudicate voi: Vincenzo -

giato, 75 anni, il capo famiglia, ha scelto il convoglio e

o da duemila pensionati. a esistenza da ,

pensione da 700 mila . -no i di e a casa'' Con lui è venuta Antonietta, la mo-glie, «giovane- con i suoi anni.

a ha 23 anni, insegna, e ha o il o studenti e docenti.

Con lei. la , Antonella. 33 anni, a insegnante e quindi stesso , E i ? Lillo, -11 an-ni, da a ha viaggiato con gli , e Santo, 44 an-ni.-dingente Cgil, si è o nel vagone della a del . l bello è che gli o non so-no mai i a si sono scambiati notizie su i e -ze solo via telefonini, -mente ognuno, o quasi, à ascol-

tato comizi . Non à che sono e famiglie a i mi-nacciate dalla politica economica del o a a che sin-goli ? Se no è si sa-

o e la e Sfacchinata? Eh, si, il cielo è limpi-do su , tutto è filato a -glia, la a è stata . le t con la faccia di Totò, esposte in una a a a San Giovanni a qualche centinaia di i dal palco sindacale, -chiudevano a , meglio di mille , lo stato d'animo dei manifestanti o questo go-

. Ammonisce a un at-tualissimo Totò. «Ogni limite ha una pazienza». «Siamo uomini o

, «'Cca nisciuno è fesso», «E io pago...».

a dalla Sicilia sono venuti quassù al e di un viaggio che ha o o quanto sia distan-te la Sicilia dal o , che la Sicilia e isola che nessun ponte po-

à mai e al Continente, che lo o a a e Vill a San Giovanni evoca i ance-

i di solitudine e , e e . È a a che si

» di e . Le bandie-e listate a lutto dei i di

. i del o di -. Le commesse della Standa di

Venezia La a di un e che intona le note di una -te . Solo 11, a quei

, a quegli stnscioni musco-, a quei i i in italia-

no e che dicono: «Ci hai o

col vibnone, ci hai o con l'al-luvione, non ci i neanche col cannone». «La e è un investimento. Non si tocca.», «Vo-gliamo il quieto , la e Sfacchinata svanisce, si moltiplica-no le , si dà l'assalto a via San-ta e in , e ci si sente finalmente e di questo

e evento collettivo. a i sia-i non li vedi, non li distingui

più. Liquefatti, sciolti in un e niagnum che non ha più confini. E chi , dopo e entrato, ha coltivato l'infelice idea di uscire da un , si è o conto che l'im-

a a condannata in a è tutta a o non a

che una gigantesca .

Vecchi ricordi o di e il filo-Sicilia in

questa matassa . o i , della -

a della Cgil , vedendomi o a di -

mi: «Qui c'è tutt'ltalia. Non ci sono à più i di . -

e manifestazioni come questa equivale a e una -ne dei . a sul o specia-le 2866bis la Sicilia , eccome se , E ' avevo vista, come la si può e a oggi viaggian-do da i a . a da lì che o , a da laggiù che avevamo iniziato a e il tallone dello stivale. 1 i speciali non fanno . o i al-la meta, macinando . Su quei

i speciali, nella notte a -

dì e sabato, ha viaggiato un vane-gato o del mondo del

o e della disoccupazione sici-liani

e o Tnpi, della a e , che la -

ne e stata , posto di o pe posto di . E che pe dieci che chiedevano di e solo uno è o a . Che i pensionati

o senza e ciglio dicci, venti, a e pe uno. Che pe l'affitto di un solo o i sindacati hanno pagato 73-milioni di e alle e dello Stato. Si paga in contanti, , in , pe e le e opinioni. Sul mio o speciale, il 2866bis, c'è Ciccio Cantafia della a del o di o che fa inie-zioni di ottimismo a quanti si

o di non e oc-chio e la nottata è il

o - come dice candidamente un e è di quelli che le Fenovie « o i in occasioni di manifestazioni».

C'è Enza Albini, 46 anni, inse-gnante che a sul o

: a di scuola del 2000 a in commissione gli boc-ciano tutto. E la scuola del '94 va a pezzi». C'è Giovanni Chinina. 46 anni, edilizia: «Quella , pela a antimafia e le inchie-ste è agonizzante. Quella pubblica non è mai » e -zolo e Vincenzo Cangemi, -tano la e saga del e Navale che tanti anni fa aveva sei-mila i e oggi è o a

Un momento del comizio di piazza del Popolo

quota seicento. l e del sale potassico o il e di Cimin-na o di a degli Albanesi, o i mille e i mille volti senza nome ci

o di a speciale che va, su lunghissime , sen-za , dintta alla metà. È Sici-lia? È ?

Cosa sono queste e illu-minate a o che si vedono dal

o del 2866bis, alle pnme avvisaglie della ? e Enel di i , o accan-to alla Fiat, dove in 600 assembla-no le . l o vola via da Cefalù a e » a Santa Stefano di a dove si fanno a le i e del-la Sicilia, Ecco il polo chimico di

. a il o speciale oggi non . Si va a a capitale a

i e e il o spellale

2S66bis ha impiegato due me e dieci minuti à sindaca-ti sospettano che qualcuno abbia voluto e in atto una stupida

a di boicottaggio n lontanan-za si vede la , lampi e tuo-ni. A a dumani , dico-no tutti Quando si a il o di

a con la gigantesca salita «Vos et ipsam civitatem benediu-mus», sul gigantesco o c'è un silenzio quasi magico È in quel punto o che linisce la Sicilia e comincia a a , nono-stante i i i sulla Cala-

, a a non pioveva. E la Sici-lia e a a impossibile distin-

.

CARO DlReT<oR£ , DAI -TOOl INV IAT I , l £ VOLPI £LL£ E OGOl\*M BRUMOSA HArtlFeSfAZlOhl e

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1 A Chi e al mon-taggio? La a in tuta che alle cinque del mattino fa jogging, soli-

, sul o a umido del o ? l vecchietto di An-

a che si mette a e come un bambino abbandonato, o il palco, é non a i suoi compagni di pullman? O quello studente, basco o con stella alla

e » e i anfibi , che la a a

di e alla a sul o «Spe-gni la tv, accendi la testa»?

a non ha un titolo il film collettivo che a i hanno

o i mattina a , dividen-dosi in quasi e , usando e a mano e posta-zioni fisse, o da una e

a della capitale. e i 12 novembre o

la beviamo, come a il leit-motiv della manifestazione. Qual-cosa come cinquantamila i di pellicola in i 6» su cui -e pe e un o di

un a e mezza. Un o mes-so su in o e , confi-dando sull'entusiasmo politico e sulla voglia di i dei cineasti che hanno o l'idea di -cesco . , giovani, di > mezz'età: tutti di , ma con

e e politiche. 1 nomi? e Scola, Gillo , -

lo Lizzani, Luigi , Fabio -pi, Giuliano , o Gi-

, Nanni Loy, o , . o , Gianni ;

e poi o , Gianni Amelio, o , w Tognaz-zi, o , o Laudadio, o Longo, o

, o , Luisi , e , Antonio Fal-

duto, o , Lucio Cau-dino, e , o An-geli, a , Liliana Gi-nanneschi, o . Al-cuni aggiuntisi .

All'alba, pe lo più in coppia, hanno o le stazioni -

, i luoghi di . i posteggi degli autobus, anche il

o di Civitavecchia, pe e la a di manifestanti venuti da tutt'ltalia. Facce, , voci. Quan-to di più facile da , a -ma vista. a con il o di fame uno spot sindacale, pe quanto

, o un o affol-lato di e , slogan e canzoni di lotta.

«Non è o un cazzo, sia-mo in o gatti a e Ben Hur», sbotta sotto il sole delle 9 Cttt o . a del o e

a vuota. E lui, sul palco insie-me a Lizzani, , i e un

o a , e al tg di Telemon-

o («L'età media di noi cin-que? 110 anni»), e il piano di

e (si fa pe , -a le e defezioni tecniche. «A

i si è a la , in-a qualcuno. E anche quelle di

i e i non stanno o

o montati in un e film collettivo i 50.000 i di pellicola i i

t per 30 re^stì

Otto MasalH ed Ettore Scola

MICHEL E ANSKLM I

bene. l giovane Antonio Falduto, appena anivato da e -lo, dice che il e o non è , ma e è .

a è quella delle i occa-sioni: à pe questo che ciascuno di questi , piccoli e , fa-mosi o meno, a e da

e il o e «ego» pe i nel disegno collettivo. o che non ci sia-no i e , si lamenta un , ma nessuno ci -ma . l o è assente giusti-ficato, o ha o e in piazza o lo e che

e la gente dello spettacolo: come un comune cittadino che manifesta o , senza

a in mano. «L'ambizione è di la

à che individualmente i -tecipanti non e vi-

, e Carle . i film come questi ne ha fatti tanti, sin dai tempi di Togliatti è tornato, ma -conosce che o delle tv ha cambiato qualcosa: ù che pun-

sulle testimonianze, sulle i e al volo, i e il sen-

so di un collettivo. imeglio. e o che Loy co-

à il dettaglio, la , la battuta». Viene da e un po' a Sabato 24 marzo, il film sulla me-

e manifestazione dell'84 o il o . a stavolta

c'è più gente in piazza, la voglia di e ha assunto una di-

mensione più , l'op-posizione sociale a tutte le fasce di età.

«Sono , diciamo che sono qui con butta -niele Segre, stamattina -mente polemico con quella che chiama «la a sindacale». l a di Dinamite si

i nell'unità degli i ma teme che il film montato si i

e . e a non è un -

schio», gli o Ferreri , «il o è che quello che stia-

mo facendo non a a niente». Spazientito pe e o sen-za a (ma poi ne a una), il a milanese passeggia sotto il palco al o o ma-nifestando l'iniezione di e «cinquanta pnmi piani», «lo faccio film di culi e di fica, non so e la gente», a il a milanese, «ma vale comunque la pena di fa

e le facce di chi sta qui sta-mattina. 'Sto i è o

una calamità . Se i sta un po' sulle spine,

Paolo Pietrangeli confessa di «di-i un mondo». A cavallo della

sua a y , -a in una specie di «motoca-

» con l'aiuto e seduto sul sellino , il can-

a ha o più di una volta di i e «inghiot-

» dalla gente, con le dovute -cauzioni, o dalla a vuota. «Niente da , la folla a

o fitta», si scusa. E adendo di quel e compito che, nel bel mezzo del o

, se n'è uscito confessando sottovoce alla sua compagna: «Senti, a noi, questo -lusconi è o uno . A

e , , a il a a noi». Anche Ettore Scola a

una bella faccia . n cop-

pia con e o i Gia-como, è o al o o che a a buio, pe -e il lento i , poi è

o a via Cavou pe e la a di uno dei , e ades-

so aspetta sulla sua postazione -vilegiata che i i alla gi-gantesca folla. «E la chiamano mi-

a 1 Non so che film à , ma so che la a

a è qui. E che menta di e , , festeg-

giata». Scola ha un o peAchille Occhetto, applaudito calo-

e sul palco (e poi -stato da : o mesi che non lo vedevo cosi felice».

È felice anche o . -sieme a o o e a

, ha fatto l'«alzataccia» pe alla stazione Tuscolana

i i convogli pieni di manife-stanti. E da 11, o ,

Da cantant i e musicist i una pioggi a di adesion i «Alle ultim e elezion i qualcun o mis e una fett a di salam e nell a sched a elettoral e accompagnandol a con la scritta : mangiatev i anch e questa . Qualunquism o o Infallibilit à di un preveggent e pessimismo ? Slamo con voi» . Questo II messaggi o con II qual e Fabrizi o De Andr ò e Dori Ghezzl hanno aderit o alla manifestazion e nazional e di Roma. La categori a di cantant i e musicist i ò stat a peraltr o rappresentat a In manier a massicci a Ieri a Roma.Tr a gl i altri , aderiscon o Grazia DI Michele , Claudi o Bagllonl , Rossan a Casale, Lorenz o Cherubin i (megli o noto al pubblic o com e JovanotO) , Tosca , Luci o Dalla , Fiorell a Mannola , I Pttur a Freska , Teresa De Sto. E ancora , I Csl , Antonell o Vendlttl , Alm a Megretta , Lucian o Ugabue , gl i Avto n Travet , I Koncertu , Paolo Belli , Elio e le Stori e tese , Geraldin a Trovato , Clan Destino , Ambrogi o Sparagna , Lucill a Galeazzl , Paolo Pietrangeli, Dodi Moscati , I Mau Mau, Ivano Fossati , Yo Yo Mundi , Mariell a Nova, Enzo Gragnanlello , Luca Barbarossa , I Casinò Royal . Infine , la scuol a popolar e di music a del Testacel o e l'Associazion e nazional e di musicist i Jazz - AmJ.

ha seguito uno dei i fino a a San Giovanni. «Che cosa ho

? Facce belle, facce sene, di gente molto . i mi

e piaciuto e la stona di due giovani, che so, una coppia che a in o e si e pe

a e la manifestazione, ma il film e diventato un'al-a cosa». Un ? «Quel vec-

chio del sud, vestito con un cavallo di , che zompettava alle-

o in mezzo a a San Giovan-ni».

Adesso e e -to à in moviola, dove un

o o da i -à mano o montaggio.

«Eh si. senza Otto siamo tutti gattini ciechi», ammette i ,

o una e degli -ni» di Stalin. E e lo dice, gli viene da .

« N O N CI FERMEREMO». n o a i manifestanti molti volti noti della-Tv C'è anche uno e dei dipendenti Fininvest

Angel o Guglielmi : «Una grand e giornat a perch é cambin o l'Itali a e la Rai»

*

w .4

' i r

-ORDINI

i ': ; f»t S TO O :

. Cartell i sul problem a dell'Informazion e televisiv a Albert o Pais

e la ? Fatto» Eccoli i i della i in lotta. volti noti dei con-

i più noti confusi a quelli che ia televisione la «fanno» tutti i i o le quinte. Uniti nella lotta pe

e l'azienda. Sfilano o i o i a gli applausi della gente che ha capito che -ne a significa à pe tutti. E ad un o punto i

i della i o quelli della Fininvest in un o impegno di lotta comune.

MARCELL A CIARNELL I

m . E a una volta , sono la notizia. Com'è successo tante volte in questi difficil i . Abituati a , ,

e gli eventi belli e i del- " le vite degli , i i della '

i questa volta sono scesi in piaz-za pe fa e la o voce a chi

e i a , -, . o in-

sieme agli . volti noti della te-levisione insieme a quelli che non si vedono mai ma consentono la messa in onda dei . Facce giovani, . Volti segnati dalla . i insieme alle . famiglie, ai bambini. o il o -

e con o i ' » e , è di o

non a bisogno, che e il -teo che da piazza a viaggia lentamente fino a piazza San Gio-vanni. Si e a del . La piazza non ce la fa più a e quanti stanno affluendo. a

e spazio. E la F4ai si avvia. o il e e bianco e blu. come il cielo o o dopo la tempesta d'acqua del o -ma, una e di i o

a al e o un eottuso. , e poi? e vi col-ga». «Cavalie' sto cavallo non lo do-mi». e , la . ? Fatto»,

Anch e Baggi o & Co. aCoverciano davanti alla TV Anch e gl i azzurr i di Arrig o Sacchi , ritornati aCovercian o dopo24or e di riposo. In ritiro per la gara di . mercoled ì prossim o a Palerm o . contr o la Croazia , gara valevol e per la qualificazion e al campionat o europeo , hanno seguit o In TV part e dell a manifestazion e che si è .. svolt a a Roma. Ma altr i personagg i famos i hanno potut o starc i di . . . . persona , tra 11 milion e e mezzo di manifestanti . Ad esemplo , l'attor e Enric o Montesano , eurodeputat o e consiglier e comunal e di Roma, che sottoline a la gross a presenz a di -color o che operan o nell'informazion e e nell o spettacolo . Del resto , osserva ,

o un capo del governo , caso unic o al mondo , che possied e giornal i e tre television i e ne controll a altr e tre . La gent e cominci a a rendersen e conto , che l'Informazion e è una cos aimportante . SI pari a tant o del Polo dell a libertà : ma qual e libert à se non mi dai quell a di esprimer e il mio pensier o che può anch e essere contrarl o a quell o di ch i governa ? Allora , altr o che Polo dell a libertà , qui ci vuol e un Polo dell a legalità» .

p .dimissioni, a. quando - le. . Ci sono quelli delle se-: Napoli, . -

no. . . -"""... . , .' * l a manifestante, peuna volta a e della tele-

, a . E co-me non e davanti alla quantità di gente che si e ai

i dèlia , agli applausi a scena a che o dal

» pe i alla lotta in difesa dell'azienda. Qualche voce

a tante. e Cucuzza. Tg2: i a e che il sin-

dacato ponga come una delle que-stioni fondamentali quella dell'in-

. Non è o ò che la i e e stata lottizzata e cosi deve . E lo dice uno che ha vissuto e convissuto con la sta-gione della lottizzazione. Qualcosa stava cambiando e l'hanno bloc-cato. i di noi avevano o un'inedita a di autonomia e , pe questo lo o e stato a più . Piero Badaloni. Tgl: -Una a cosi bella non può che e bene. Questa e solo una tappa di un cammino che mi e veda -

, di o in , la consape-volezza di un impegno in a li-nea è ci sonò elei momenti

. topici in cui non si può e alla fi-. Gruber, Tgl: la

a volta tutti i i i so-no insieme. La gente ha capito che

e è un bene comune,un bene di tutti. Se o il ' telecomando non e a e '

e . giusta-mente si domanda ò - ' be e il canone. Simo qui adi- '

e all'opinione < pubblicache in i non siamo tutti lottizzati, . non siamo tutti , venduti, anal- ' fabeti». Guido , . Tg2: l consiglio di -ne deve . Ogni suo atto e i

.finalizzato a a i a van-. taggio. della - a che.

a caso., è la Fininvest. . la a non e una battaglia a difésa

dei soli i . Un polo pubblico è una a pe tutti i ' cittadini, pe tutti i soggetti politici epe la società». Ennio , Tgl: «Siamo in piazza con tutti gli

i i e noi abbiamo le stesse i di tutti ma anche qualcuna di più. Se agli ita-liani o via la i la -zia à un n passo . Non so se una a come que-sta à questo o a,

e politica. e à molti italiani che è op-

o e a , a , ad i alla .

Castori della a nazionale dello : «L'unità con tutte le

e sociali i in i l'abbia-' mo voluta con , specialmente in questo ultimo anno. Finalmente siamo i a e tutti i

. l o e , il -mensionamento dell'azienda e al-le e e e anche -duzione della a nel no-

o paese». o Bordini (Fi-fe Cgil) : «Negli anni Cinquanta le manifestazioni a -

' temente a vedevano in testa i ; a dellazione e a e le lotte

o i i a ma-a ed . nella società

della comunicazione, sono i lavo-i che o in essa ad assu-i le o .

La a su piazza San Giovan-ni continua. Quant'e lunga via -

. a degli, i di v ' , - del - o

, della Fininvest c'è quello . dei i del Tg3. Una sola pa-

: . A , con gli, , uno degli

uomini i di cui il Cda ha deciso' di pote e a meno. «Una e

i testimonianza, di -ta, di accusa' e di a che le cose cambino po il paese e pe la

i che e e a da e più competenti. Capaci di

e a e di e che e non può che

e . C'è, poco più in là, un o che dice o fatto un sogno, Guglielmi e della

. Cosa ne pensa ? «Sono o a o se qual-cuno mi nomina». e San-toro: noi e qui significa

e con quelli che , che pagano le tasse e. quindi, anche con o che hanno a e la li-

, . quanto a la i . noi non onei i di nessuno. noi la

à è un modo di . E -ve anche a e che la i non è solo clientelismo e -ne ma anche una e a

e che a il suo o ad . Serena : -

a questa manifestazione,C'è il sole, o è con noi. e ce la possiamo . Gianni : «Co-me si può e che si può e in un paese dove non solo -

mazione ma anche la e del gusto e della a stia tutto in mano ad un solo cittadino. E a che ' a e in -da e se la lotta si a -ci pe e che i i i vengano .

Si mescolano i manifestanti. E sotto lo e dei i Fi-ninvest ad un o punto ci sono . anche quelli della . n mezzo a ;

o fa la sua e Silvio . Ovviamente non il Ca- ',

. ben lontano da qui. ma Francesco , „ e

e della Fininvestche ne , è un sosia : «Non siamo , molti è in azienda c'è .

a io mi posso e di esse-e qui, o da , - .

che gli ho fatto causa. Lui i -ti non li fa e in base alla

, ma pe simaptia». o a di e in piazza ,

San Giovanni ecco Giorgio Balzo-ni, o . a gli occhi lucidi pe la soddisfazione:

i a che tutto sia andato be-nissimo. la a volta tutti la- .

i i sono scesi in piazza, fianco a fianco. È fondamentale. Un segno che le cose stanno cam-. biando. o che se i i at-tuali non capiscono questo mes-saggio o una ennessima manifestazione di a capacità di . Una cosa del gene-e o capita anche i - '

. È soddisfatto anche Vitto -rio , e della Fnsi:

o lentamente ma in mo-do o e da capo. La confusione in i è ta-le che i e Scognamiglio devo-no e decisioni, e dolo-

e pe , ma . La a ? Che alla i i final-

mente una a , capace di .

e e del Tg4, che cancella un milione e mezzo di e in piazza

e 19, va in onda il Fede-show ROBERTO QIOVANNIN I

m . . Emilio Fe-de. l e del Tg4 i non ha deluso le attese di chi. con fiducia. si a sintonizzato su o

o una edizione del Tg4 all'altezza della manifestazione sindacale. a notizia! - ha declamato con voce a inizian-do il tiggì - o il latitante -

. o episodio di a sono stati dedicati i i

5 minuti e mezzo del Tg4 delle 19.00; poi, sette minuti sull'alluvio-ne, o notizie vecchie. Finalmente, ecco un o (di-gnitoso) di ben due minuti dedica-fi al milione e mezzo di manife-stanti. Segue: " pe la vile ag-

e a o ; 10 se-condi pe una e di ; 50" pe un commento di e (An ) ; infine, o minuti e mez-zo pe Silvio che si lamenta dei complotti al San .

L'impegn o di Tmc e Tg3 l e e televi-

siva come noto è . E i non sono mancate polemiche pe

il modo in cui i Tg hanno -to la a di lotta a . L'e-sempio di Fede è stato seguito dal buon o , che nel suo Studio Aperto ha o im- ; magini di manifestanti o a visioni di i piemontesi »al lavo-o pe . Sul e op-

posto, il o pe la più efficace » .della manifestazione

spetta senza a di dubbio a Te-lemontecarlo. Cinque e di , iniziate alle 7.30 con o dei

i e dei pullmann, poi il collega-mento con lo studio al o con il

e di Tmc News o , , , i i

dei e leade sindacali, commenti nelle edizioni . A a c'è il Tg3. con una a dalle 11 alle 14, Giuliano a e e Camiti in studio, e un consistente dispie-gamento di mezzi: 12 , 2 . 6 . 5 -inviati volanti». Sul e delle , da

e e o com-piuto dai i e i di e k e di a -

dio. E gli ? n à il o

. del o e di un o o politico a che l'e-

sempio di Emilio Fede e di o i non è stato seguito -

mente da nessuno. Sul e Fi-ninvest, il Tg5 di o a ha dedicato una lunga a isette minuti) con molti i nell'edizione delle 13.00, Una linea

a alle 20.00 e a da un e del , che invi-tava i a tene conto della manifestazione.

Nel , , -no o Tgl e Tg2: nel com-plesso il paventato "effetto -lizzazione- dopo la nomina di -lo a e Clemente n non c'è stato. È o lievemente più » nei i della ma-nifestazione i! Tgl di o -to all'edizione , ma e con un'impostazione -canonica»: la , il e della

, il pezzo di e con le e alla gente, i comizi in

piazza, la e di , i commenti politici. o lo spa-zio dedicato dal Tg2 delie 13.00.

un o o alle 19,45. Comincia Fabio i ,

che denuncia il Tgl delle 13.30 pe . una (lunghetta, in effetti) a a un ignoto sindacalista autono-mo: e o a che il Tgl non è un o del -no». '

Polemich e inevitabil i a il o :

i si sbaglia, «la i -tà è stata dei tutto o

i o a ) se la -de con , accusato di e un p . Tacendo di o , che già gode di fin o e mal o spazio mediatico, da e l'ennesi-mo show di o . l lea-de e si è appellato a Scalfa-o pe lo spazio o e la "mi-

stificazione » di cui o beneficiato Cgil-Cisl-Uil

pe colpa di . Fininvest. Tcle-o e Videomusic». a no-

: il o appuntamento con e di Videomusic, ,

è stato messo in onda una buona a dopo la diffusione del

o comunicato pannelliano.

§1

Roma, 14 lugli o '48, dopo l'attentat o a Togliatt i

Milano , 15 dicembr e '69, funeral i di Piazza Fontan a

Reggio Calabria , 30 lugli o 70, manifestazion i di protest a

l .

r^<z-a$w- " > * * k£fò

, 6 agosto '80,1 i delle vittime della e

Roma, 24 marzo '84, contr o il decret o sull a scala mobil e

« NON CI FERMEREMO». A o il e lamenta «veleni e » : o fatto i pe e le tasse»

Ferrar a

o il dissenso

a la piazza non può

e i »

Fini

e politica

e solo '. a e la vitalità : dei sindacati»'

«Si . al diavolo -i

o o Sulle pensioni la fiducia n o n C e ancor a » SIMO Berluscon i string e la mano a Don Verzé, president e dell'ospedal e San Raffaele Inaugurat o Ieri a Milano Farinacci/Ans a

t

«Bisogna lavorare, non scioperare» i si . me non cambia nulla»

«Questa manifestazione non cambia niente, bisogna la-, e . Così, i a, o -

sponde ai i ài . Al suo o si unisce tutto il o della a che : «La linea del -no non . : «Una manifestazione pe

e le tasse». l o del o a -: o e a e la , ma la

a mi ha o di .

. La manifestazione di i può e qualcosa nella poli- ' tica del ? La a Silvio

i l'ha già data solo qual-che a dopo la conclusione dei

i e dei i dei leade sin-dacali. Ed è netta e . «No, non . o già detto quel-lo che penso, le e sono lì. -gna e e non ,

l e del Consiglio ha o a , all'ospedale S. ' e dove a stata la -

tazione del Telethon. Aveva lascia-to a la a a pe i ' ad e e nel suo mila-nese non aveva fatto e cen-no a quel milione e a manifestanti che qualche a -ma avevano invaso la capitale -testando o la a e

o i tagli alle pensioni. a poi i '

. E , quelli che in piazza non ci vanno? Anzi, che

o i ma pe e «silenziosi»? , che pensano di e la a silenzio-sa» di ? La a delle

e e in questi ultimi -ni ai quotidiani , da quelli soft tipo a quelli hard e // Giornale, è a di poco . C'è chi pone do-mande del e o Tioz-zo. da Venezia) a o : «Se allo o vi o 5 milioni di i ' si chiama

o " e come mini-mo ne sono andati a e i 10: se fosse stato il o come si e chiamato: o gè-.

. Come si fa a -? C'è Giovanni Zamboni, da

, che la vede cosi: «Quello di e che il destino di 50 milioni di italiani sia deciso da una

a di 3 milioni di manife-stanti mi sa tanto di metodo fasci-sta»: Ahi. ahi: se quest'insulto a alle e de er Anche

è insistono: e giù titoloni pee «la a su »

e // Giornale) o che «i sin-dacati o su » (quelli del Tempo, i pentiti, fi-, niani convinti), a dispetto del co-pyright di . E che va a

i lo hanno assediato e lui è stato o a e che la mani-festazione non e cambiato la condotta del .

U al S. , con Gianni e Su-sanna Agnelli, o i e il

e del Senato Scognami-glio,, i aveva o consenso ed applausi. «È o a

e - hanno chiesto i -nalisti - le centinaia di migliaia di

e che sono sfilate pe le vie della capitale?». i è anco-a più sdegnoso: «Non c'è nulla da

e - ha o - è una cosa conosciuta su cui ho già am-piamente o il mio pensie-

. E : «Lo o à sull'andamento della ?

è ? l paese ha bi-sogno di cose positive e di e di più. Tutto questo non fa che -

e lo sviluppo». l , stanco degli attac-

chi.dei fine settimana, aveva sotto-lineato nel suo o ufficiale «i veleni» della politica i alla a a del'ospedale milanese, al clima o dal con-

o pe , appena ascoltato. «Qui si a a magi-ca - aveva sostenuto - lontana da

e e negative che cono-sce chi ha à politiche: veleni, doppiezze, , -i e dove si o colpevoli a tutti i costi e ovunque». a della -te anche il S. e non a esente da quei «veleni». Gli -

i in o avevano o il e del Consiglio e il pte-sidente dell'ospedale al o di «buffoni, buffoni». e i dello stesso istituto, il -te e il e , -no stati i pe .

a a della : o accusati di ave dato soldi alla fi-nanza pe e le e fi-scali sul 1993. a a co-munque, quindi, pe Silvio -sconi che a scappato da o Chigi, dai veleni e dalle e -mane.

Maggioranz a furibond a 1 toni del e del Consi-

glio, la sua e nettezza nei i del milione e -

la manifestanti o stati -duti, nel , dalle dichia-

i -doi i " della j o ' -

zanti, o distanti. 1 sindaca-ti sono i i capo-

o di a a alla a o . «La manifestazione

di a - ha detto - a fatta apposta pe e lo . Esat-tamente il o della pace so-ciale che i sindacati dicono di -

. n questo caso le confede-i stanno giocando una -

ta tutta politica o il . a lo fanno in modo »

e o , e di Alleanza Nazionale.

Lui non ha e voluto e la manifestazione in Tv, anzi ha te-nuto il e e spento. «È la a della demago-gia - ha commentato - comunque il o à avanti». o il e di a a Antonio Tajani che la manifestazione l'ha vista e che si a i nei vicoli

o al o e a palazzo Chigi. «La mobilitazione sindacale di oggi è o una manife-stazione politica, a con

n dispendio di e e di fon-di che e potevano e spesi meglio. La à a dai sindacati - ha concluso - non coincide con la . Lo stesso

e del o di Alleanza Nazionale o Fini pe il qualete -motivazioni della'manife-stazione di i «non sono quelle di

e la , solo di e la vitalità dei sindacati».

Ferrar a e Mastell a mediator i ù possibilisti, , o e

solo più diplomatici, il o pei i con il o Giulia-no a e quello del o Cle-mente . l o a chi manifesta il suo dissenso socia-le - ha detto il o - e non può non e conto che questo dis-senso esiste e che si e con

, i i e e manifestazioni politiche e sindaca-li. a - ha aggiunto - i i non si o con manifestazioni di piazza, bensì con voti di sfiducia e

e elezioni». e a ha o in un dibattito televisivo

con a di i molto esposto» in e dello o della delle pensioni dalla legge a «se questo poteva

e l'avvio del dialogo con le i sociali». o subito nella mag-

a una e di » ha aggiunto. Comunque il o del a che sulle pensioni non è stata a messa la fiducia e quindi - ha concluso -«è o vole e il diavolo a che .

Adesivi dai : , contaci» E il sondaggista Fininvest:

o tutti, sono » me è un . l o di massa del mio o di e ufficiale". Li Così «abbozza"

Gianni , il «sondaggista» di , evocato dai i alla manifestazione di a all'insegna, bef-

, del , contaci». a poi definisce a l'i-niziativa sindacale dopo l'alluvione. E una simile -pazione? e l'aspettavo. l sindacato ha o -

, la a ha capacità di mobilitazione».

FABI O IMWINK L . Una battuta, a su

migliaia di adesivi sulle giacche dei manifestanti, su volantini e -ni pe le vie della capitale: , contaci». Un invito, o e -sino , al «mago- -niano dei sondaggi. E a lui, Gianni

, o in a nel suo uf-ficio milanese, ci o di

» il messaggio dei tanti italiani che hanno testimoniato la

o a civile o le scelte del .

Onorevole, lei sa di esser stato uno del protagonisti della gran-de manifestazione romana? -

n che senso? Non mi sono mosso da . o e che non ho

a visto le agenzie. Glielo spiego. l suo nome cam-peggiava n tutt i i cortei, solo Berlusconi aveva più spazio. Sa-pesse in quanti esibivano la scritta «Pilo, contaci». Una ri-chiesta, n effetti, che l'avrebbe

a a fondo, vista la va-stità della mobilitazione...

, se è cosi non posso di al-o che mi fa , che mi sento

. , un nconosci-mento di massa del mio o di

e ufficiale". Stianoio li conto con molto . E intanto li

Anche prima di contarli tutti , una sua valutazione sull'esito della manifestazione se la sarà fatta*

o che è una e della e capacità di mobilita-zione delle , e che del sindacato. Faccio o alle

, è il o politico dell'iniziativa è del tutto evidente.

Se lo aspettava un simile suc-cesso in termini di partecipazio-ne?

. come me l'attendevo in occa-sione dello o e del mese . n fondo, i sindacati

o oggi il o di una a che negli an-ni i a venuta meno. Anche se il o non li aveva messi

i dalla . , una a devo .

Quale? -Questa manifestazione, dopo i di-

i i dall'alluvione, a . Come si va a chiede-

e meno i quando già si sa che , dopo quei che è successo nelle i del , ce ne -

Giannl Pilo Pais

o di più? l governo era stato sollecitato a

' tener conto delle indicazioni dei ' sindacati. Cosa ha fatto? i e che nell'aula della Came-

a si stia svolgendo un dibattito ci-vile sulla [inanziana. Questa mani-festazione e una a

a del dibattito in o a o e sindacati, e a o

e opposizioni. E inutile, è già si conosceva la a della a e del movimento sindacale.

Torniamo alla sua veste di "son-daggista" di grido. Come sono, di questi tempi, le quotazioni del governo?

Nell'ultima settimana l'opinione pubblica ha o l'atteggia-mento di i di e al-l'alluvione. Noto una , -

a ò al . Al-, infatti, non si può e

pe a a e pe il . E Bossi, così attivo in questi ulti -mi tempi?

a sa, la gente è i a o ai suoi i cambia-

menti . Già che ci slamo. Non mi dice niente sulle quotazioni di -mo ?

Le posso e che si nota un legge-o o della sua -

tà. Si. un o evidente nelle ultime due settimane.

Le e ai i : «Tecnica fascista»; o vigliacco»...

i della : i fannulloni» La manifestazione vista dalla e di quelli di . Nei

i i i quotidiani , dal Giornale al Seco-lo dal Tempo all' , hanno pubblicato le missive inviate dai o : « sindacati difendono i fannulloni...»; «Vanno al e invece di ;

e i alla a delle e e è a da conigli...»; «Tecnica fascista...» (ohibò); o vi-gliacco...». , a di Silvio .

STEFAN O DI MICHEL E

o a e , lui?

o fannulloni» sindacati non piaccono a i

e non piacciono ai fascisti, c o post che siano. e al Secolotalia Antonio o Spedicato da

i di Lecce: i e che i i della e sindacale stia-

no o col fuoco... Stiano attenti. o mezzo secolo di spu-

a demagogia, e il qua-le si è pensato solo a e e a

e i fannulloni, tanto da

i intoccabili...». Quasi scalpita il a o -da da Genova: «Queste sono

e nel momento in cui a subisce nuovamente -gio vigliacco della cosiddetta "piazza", egemonizzata come

e dal e nemico, co-munque camuffato, di questa no-

a Nazione: la . Ah, manganello manganello/ che n-

i ogni . C'è. appunto, nella -

za de! e (Silvio, non -

to, non , il e hard e quello soft, che a nella noia. Capofila del , con tutti gli , è o -nell' e il suo 1 , in questo caso, più che fa -

e il «santo manganello» battono i piedi a . o o da

: «A questo punto cosa ci dobbiamo ? Che le oppo-sizioni e i sindacati o il sen-so della ' e ci -do poco...». Leo Campagnano da Fiesole: i a questa Finan-

a è da stupidi e tali si possono e i i così detti -

sti e i sindacati Cgil, Cisl. Uil...».

E è a o va in piazza la gente, secondo i i che -vono ai o ? a è sono degli i fannulloni, è ovvio! Ecco la testimonianza della

a a . «ostessa» in quel di , ospitata da

, che a che e lo o del 14 e «ho nempi-

to il e di " con

moglie e figli, e molti i " al e su e

di ogni , godendosi beata-mente l'ultimo sole estivo di un "lungo" week end o dal sin-dacato». Le a degli sfaccendati deve o ave colpito le e del e del Giornale, che ha pensato bene di e pedue i di seguito (il 5 e il 6 no-

) la stessa identica a della stessa identica . Cosi gliela cantiamo , a quegli sfaticati...

«Non vogliono lavorare...» // Giornale si è fatto anche -

e della più e iniziati-va di questi : la a silen-ziosa» a sostegno del . Cav. Ecc. . . Giovedì -so una paginata di missive, sotto un maxititolo: l o di chi vuo-le . E in attesa di , giustamente, . A e tutte in fila, quelle , a di e un anno di i di

Emilio Fede, con impennate alla o . o o

di o Galeotti del e che imposta da : o

e in piazza, o a -ma, come i i con e Gaul-le a » (e i si -ma: «Letta, chi , un socio di Le Cinque?-) ; sognante Luigino -

da : e un'apoteo-si... mi i impegnato ad -

e un pullman di 50 -ne...»; e il bologneseLuigi : a facciamo -sto!»; e la tnestina a Campanella: «Siamo i a soste-

e qualsiasi iniziativa a manife-e a e di questo o e

del o e ; decisa la milanese a : «È

a di , siamo stufi di con questi ; da Genova incal-za o : a dotto

, cosa facciamo?»; coccolante o Gambolati da :

o e o Fel-. Eh, più che un e e

forza del destino-...

Si , il signo Giusep-pe i da , che la ma-nifestazione sia o -mente . o non voglia, ci capitasse unco... Sono e a «qualsiasi ini-ziativa» anche «Giusy i e

; «otto » da Civitavec-chia fanno e che e passivamente alla a delle ban-

e e è o dei conigli», che Fini e i o pe i ; e o » -mano da : «Tutta la famiglia è a a . i e aziendalisti quelli del «Club i

a o 1», che hanno -delibe-o di e la a disponibili-

tà» pu «impegnati in vane attività . Cosa non si fa. pe la

Causa del . a attenti ai i dove si mangia- come

niente si viene i pe -ti.

o il e del ì (ve lo . Sapete come com-menta oggi la manifestazione di ie-? «Si poteva fa meglio» -

tabile, il o o i -bati quelli del : n scena la sa-

a della demagogia», titolava i a tutta pagina. a -do. o on. o 7».

a la chiusa del paginone a si. adesso viene o voglia di -lo: tiè'

a 13 e 1994 il Fatto Ì ^ ^ A * W ' - Ì < . '*x^3Z.£££ìl/&~7 .^xCTTÓ^^SS^t tót ., - /

«NON C . o con i a S. Giovanni. a al : u ^ e e non ? i un o passato»

!*Unità pa, einay

«Buffone » Pannell a contestat o risponde «Bravi , eroi » m . o a e stato . contestato , davanti a o Chigi, da un o di manifestan-ti. a si è avvicinato, supe-

o il e della polizia che chiude piazza Colonna. A questo punto la contestazione e salita di tono coinvolgendo e più

e fino a e un assem-o su via del o che ha

messo in e la polizia. -e dei i di «venduto», «sce-

mo», «buffone», a è o a lungo a e con i mani-festanti, ai quali ha detto: «Siete i . soliti . A questo punto -la è stato convinto da un funziona-o della polizia ad i pe

e che gli animi si o . Quando il leade e è o al di qua del e del-

la , sono volate decine di monetine che a ha comin-ciato a , invitando con un gesto della mano a -ne . Una monetina ha colpito alla testa un . Già al mat-tino, in una , -la aveva sostenuto di e stato insultato da alcuni i al-la manifestazione.

Massimo D'Alema.ler l alla grande manifestazion e (il Roma; a destra , Pierluig i Petrln l s

«Un imit o sereno, il governo cambi rotta» , festa a la folla: o e queste voci»

o a al o di piazza San Giovanni. Un bagno di folla pe il leade dell'opposizione. e di au-

i sulle copie de L'unità. «Un evento . l -no deve e che e una sfida o i -i è e e dannoso. , e la -

va con il sindacato», dice . o con -toni. La a a : e e non ?

e infelice, mi a e di tanto tempo fa...». "

ROSANN A LAMPUQNAN I

m . e 8. Una fiumana di gente, di giovani e le e di . La a è inta-sata. Quando alla stazione di Le-panto o gli studenti del liceo

i a di e in una citta giapponese con i i spinti e insaccati nelle . E. poi a piazza a su pe le scale mobili tutti a e giù, pe ve-

e «quanti siamo». Tanti, o tanti. l o è pe a me-

e a di dieci anni fa.. L'occasione - a e

: i i di o -gue e anche a si a in tanti, tutti mescolati, senza .

o come oggi. * Via , e 11. «Chi l'a-

e mai detto, io della Cisl in-sieme a . Una e co-sa». l o della a si appiccica sulla giacca di tweed un adesivo dei pensionati Cisl, accan-to a quello del sindacato che dice:

«non la beviamo», la lattina della fi-a 95. Chi è o la mano-

a del , ma anche pe la li-a e e pe le -

gole e è in piazza, senza distinzioni. E e in

o a uno dei suoi . La manifestazione, in que-

sto sabato di splendido sole, è in-fatti anche un successo e pe il leade dell'opposizione, -chè è cosi che la gente lungo il -

o lo saluta e applaude, lo -ma o anche scompiglio nel-

e del .

Il pensionat o Cisl E il pensionato Cisl che gli sta vi-

cino è solo uno dei tanti che gli si affianca pe e un pezzetto di

a insieme. «Sono Genova di , della Uil», e un al-

, piccoletto, che lo e sotto-. E comincia a i

la sua vita, del figlio e sen-za , che a 28 anni fa a il

. a vita a nel Sud. E che alla fine si chiede, gli chiede: ci hanno o tutto, ma come ab-biamo fatto a non ?

e o noi? a -sponde, a fitto fitto e gli confida che la sua famiglia è -nana di . Ah, ,

il sindacalista, ma io ci passo e davanti quando va-do a . .

o a la folla, nel-o soffocante del o

, spesso o da chi a tutti i costi vuole i la mano

o a anche a Togliatti»,de compiaciuta una a -mana), o vuole i un auto-

o sulla a pagina dell'Unità, sulle e e dai sinda-cati o bello, questo poi lo

o a » e a ubbi-disce e : «a , in-somma pe «baffetto simpatico» (cosi lo chiamano) è un successo. Una , basco o in testa, fende il o che scende ovia Labicana, lo avvicina e lo bacia su una guancia: «sei , gli sus-

a in un . a lo placca pe un : ma non si può e quando il o è in movimento. a lei lo accompa-gna pe un po', con la mano di

a sulla spalla.

«Un evento storico » n questa manifestazione che «è

un evento che à alla , i all'opposizione e

e l'opposizione è un mo-

mento di . «Al o -sconi - dice il o della

a in una delle tante -ste volanti - un invito

o e un appello. , la a con il sindaca-

to. All'inizi o della a setti-mana il o à l'e-same della legge . E pos-sibile e le e che

o la a e e il dialogo con i sindacati. Questa è l'unica e alla

e manifestazione di oggi. Questo è ciò che chiediamo con

a e e a al o . -

a una a fumata di -, un o con o

o e uno con Vincenzo Visco, il leade della asponde a polemiche vicine e lonta-ne. A quella - i da un militante di e comuni-sta - che tempo fa i o Cossutta, accusandolo di e con snobismo ai i delle fe-ste dell'Unità, a : «Anch'io a a cucinavo alle feste, facevo il sugo, una mia specialità». All'accusa di i di o Foa che, sulle pagine di un quotidiano, ha sostenuto che l'opposizione in

o non c'è, a che di-e questo è un . «L'opposizio-

ne è in piazza e in . Ogni o le e -no le battaglie politiche. Ed anche il e e della mag-

a è in e l'effetto dell'op-posizione». a non è tutto, pe

. è se è o che «la a è stata un ottimo ncostituen-

te pe il sindacato», l'opposizione in o «tenta o di davoce alla a sindacale. l

o se non ci'fosse l'opposizione politica questo movimento -

e una piega più a e caotica».

Bandier e e bambin i «Non e la . n piazza

Santa a e un o di pidiessini i affianca il -tano. Uno gli piazza in mano una

a pe i e insie-me; un o manda la figlia a -

i la mano e tenta una fo-to o con la piccola k ca-povolta pe l'emozione. E poi an-

a . o ha posto in modo giusto la e questio-ne di à e che va al di là del o pubblico». E

a alle polemiche, a quelle «demagogiche» di chi -be voluto che i 60 i della manifestazione o -devoluti agli alluvionati.' «Chi dice questo non si e conto delle i pe cui i , con , hanno deciso di . Gli stessi i che hanno dato

a del o o pe gli al-luvionati e che hanno il o de-

o di fa e la a voce. n queste piazze vi è - dice

a a - la a dell'opposizione sociale e e dell'opposizione .

l e di : una a civile, di cui tene conto

Abete: e il dialogo, lo o non paga»

i Abete

m . l e della Con-. Luigi Abete, i mattina

non a a . Si a ad Ascoli o pe e al-l'assemblea della locale unione in-

. Nessun contatto in a , dunque, con la manifesta-

zione che nelle stesse e stava o pe le e e le piazze

della capitale la a dei lavo-i e dei pensionati italiani con-

o la . a gli echi e le immagini della folla che ha «occu-pato» pacificamente la capitale si

i invita i sindacati a ? Abete tiene -to il dialogo: «Quella di a è una a e di

» che non si può . La e a e -sindacato, , o - sta andando in -mi, ma a invita a e i fili : o e

o devono tene conto nei modi possibili» della . La e pe la pace sociale sta -

dendo indigesta la famosa cena in casa Agnelli.

GILD O CAMPBSAT O

sono sentiti e visti anche nelle -che, i in a dalle tele-visioni. Abete ne è o -

e colpito. La a non metteva o ne! conto un fallimento dei

, ma il successo e ogni aspettativa della a ha ac-centuato le i degli

i pe la tenuta sociale dei paese. a qualche tempo Abe-te va o che è o te-

e o il dialogo col sindaca-to. Teme che il disappunto e la

a o i i imposti da una a che il mondo del o dipendente sente come iniqua si o in una accen-tuazione della conflittualità a livel-lo aziendale. segnali già ci sono.

«Un contribut o allo sviluppo » Abete è ben consapevole dei -

schi di una a del patto socia-le. questo a di e di ag-

e polemiche a polemiche. , o nel momento in

cui il sindacato un succes-

so politico di e e il capo degli i e -

e e delle i alla -e di : «La manifestazio-

ne? È una cosa che , è una a e di a da -

te di una componente sociale del paese, è un elemento di -zione al suo o di sviluppo».

Come si vede, i toni del -dente della a sono as-sai lontani dai commenti polemici con cui le e della a hanno «salutato» la manifestazione dei sindacati di . È un Abete che

a o e i «complotta» o il ? e que-

ste e di autonomia, siano esse del sindacato, degli i o di

i come funzionali a questo o a quello scopo è un modo di i

o - secco il leadedegli i italiani - È legit-timo che il sindacato i queste manifestazioni, che i citta-dini vi o e che il o ed il o ne tengano conto nei modi e nelle e cheno possibili. La a della a

totale e ad una società che non esiste più: tutti quelli che hanno questa a devono di-

e una . Siamo dunque anni luce lontani

dall'«andate a » uscito i a dalla bocca di , ma

anche da quel -la non si tocca» che aveva o il

o e e della . l tempo, evidente-mente, a consiglio. «C'è biso-gno di un o e sul-la finanza pubblica e su alcuni isti-tuti che sono oggetto dell'attuale

a che non va a -sostiene Abete - a c'è anche bi-sogno di e il dialogo

a le i sociali», aggiunge quasi ad e la a di un con-1

o che . Anche se non manca di : lnamento o è un -ma che tutti e non solo

o che hanno manifestato a a o la .

Paura di tension i social i Gli i di luglio avevano

o quella che Abete ama defi-

: i sulle pensioni o emendamenti» : piazza a

La manifestazione di a mette in o la Lega? l o ufficialmente dice no. , che a la ve-

a dopo la , a che sulle pensioni si so-no dovuti e emendamenti, é il o ha

o gli i . i , o dei deputati leghisti, dà ò un giudizio negativo dell'ini-ziativa dei sindacati. A\V Unità dice: «È una a -mentale, si doveva e su sanità e .

! A «Non sono state , pe quan-to a la a delle pensioni, le scelte fatte nel consiglio dei . questo abbia-mo o i emendamenti», len a da o o , accusando sindacati e Confindustna pe il collasso , è -to sulla , che «ci à e dopo la . Nessun commento sulla manife-stazione di . Commenta invece, e con toni piuttosto , i , o del-ia Lega d alla .

On. Petrlnl, che valutazione dà la a della manifestazione?

, Non è una valutazione positiva. Capiamo le i dei , capiamo molto meno la -talizzazione politica che di queste

i si fa. - A cosa si riferisce? Quelli oggi sul tavolo non sono

i i da una disfunzio-ne di questo . Noi siamo

i con esecutivo quando dobbiamo , ma o in modo assolutamente cieco non è possibile.

a la protesta è sulla flnanzia-' ria, non sul passato.-l o non fa la a peil e di e su qualcuno. l punto è è si è dovuta e

questa . sindacati e lavoratori pensano

' che si potesse fare più «qua-li più equo è un fatto . Ad esempio sentivo i i che si lamentava è a stato usa-to il fiscal g pe e le po-polazioni colpite dall'alluvione. Lui diceva che così si colpiscono

e i soliti Giustamente il mi-o i gli ha o che il

fiscal g 26 milioni di i e quindi una a

che fosse più a ed equa di questa a difficil e .

Forse problema è che colpisce ' tutt i quelli che le tasse le paga-

no già, e grazia gli evasori» a se c'è l'evasione fiscale, mica

possiamo e una tassa sugli . o e logici. È

come e che se tutu gli uomini o buoni non ci o

più le . o che biso-gna il sistema fiscale, ma non lo si può in un mese. E comunque lo si poteva e petempo, quando i sindacati non fa-cevano queste manifestazioni. *

i ne hanno sem-. pre fatte. l punto è se un'ade-sione così massiccia non sia se-gno di un malessere preoccu-pante per l'esecutivo. Non met-te in imbarazzo la a che al-l'intern o del governo ha un ruolo più critico verso Berlusconi e ha lavorato per attenuare alcune posizioni sulle pensioni?

? i di no, anche se e o su questi

fatti. n questo caso mi a che l'atteggiamento di chi -sta sia . Si potevano e un milione di e ,

a in tutti i casi si doveva e a e i diffusi. a la si può e dicendo Agnelli e -lusconi pagano una tassa supple-

. e la a deve e ampi i

della popolazione, i non à mai.

Certo, pero si è iniziato da pen-sioni e sanità. Non si potevano

' scegliere altre strade? Ad esempio?

i facendo pagare di più i redditi più alti e meno quelli più bassi. E comunque i sindacati hanno detto come l'avrebbero fatta la finanziaria.

o fatta come si è sem-e fatto in passato. Cioè agendo

a una volta sulla e fiscale, che ò i è a un li-vello insostenibile. E il danno di questa e fiscale la pagava nazione . , una volta stabilito che non a possibile agi-e sulla leva fiscale, non a

che e sulle spese e sui capitoli più nlevanti, ossia la , il pubblico impiego e gli i pas-sivi sul debito. , nessuno

e le e che impon-gono i ma bisogna e

e .

o di queste due com-ponenti e il e -

e della manifestazione». o ad un al-

o momento le questioni non di-e attinenti alla a di

1 lotta, a fa ' mento al o delle : «Se si vuole e uno o politi-co e sociale e mano alla

a ci vuole un o adegua-to. La a è pe tutti, non è un invito . , a di in-

e o i ed -e con lui in piazza San Giovanni,

un o a . o e pensato che il 27 -

zo non è a di un ciclo ven-tennale, non è il 18 . Qualcu-no e i che i c'è un e disincanto o il go-

o che sta consumando la sua . .. .

E a , l'ultima a al Cava-, che e al paese di «la-

, non . Al Tg3 a gli : «Non è una

e felicissima. o è pe molti di quelli che o qui oggi non a un o di , ma il o e di un

o di i ècheggia vagamente una a di tanti anni fa: "Qui si a e non si

a di politica"». a e -conclude -, lo o «è un mez-zo , non piacevole, al qua-le si quando non c'è o modo di fa e la a voce e di e i i .

e come la stagione della «con-: il dialogo a e a im-

, sindacati, . Quel metodo «ha o i positivi pe il paese negli ultimi due anni e può e utile nel o pe i i i del -

, dell'occupazione, della -mazione», nota Abete con toni quasi da quel tavolo, infatti, i sta a togliendo una gamba col o che a di pe . E gli i te-mono di dove e un o salato pe le a avevamo un o . Oggi è isoscele e noi dobbiamo

e la tensione», lamenta Abete.

l o si a ? n casa Abete nemmeno la -nabilità» a più il o sa-

o del passato. «La stabilità del go-o non mi a pe nulla.

pe il semplice fatto che mi -so alle mie competenze e non a quelle degli . e la go-

à è essenziale, ma deve sape e il o nel modo .

pa Sina 1 U l'I' nità il Fatto Domenica 13 niAcmbic H)!)4

«NON CI FERMEREMO». Nei i non a solo la lotta alla . o à di , , ambiente, politica

Ecco a dalla faccia pulita

CORRADO AUQIAS

UN , e un mi-lione e mezzo di , il o a fino ad un o punto, nessuno

à mai la a esatta. Quello che tutti sappiamo è che si -tato di una manifestazione senza

i in , e in -pa. o la fiumana di gente pe i i di Togliatti -ni fa, lo o o -no che accompagnò la a pe il m sul , la folla commossa, i volti , il o in cui fece l'ultimo viaggio, Anche a si disse ottocentomila, si disse un milione. o un titolo a tutta

pagina, e o de l'Unità, diceva o un milione».

Sono modi di , i si e no statistici, e simboliche, che o di e in un nu-

o la quantità e la qualità di immensi sentimenti collettivi.

La manifestazione di i è sta-ta e come tutte quelle che hanno accompagnato e se-gnato i i momenti degli ulti-mi decenni, pezzi di a a

i da milioni di mani. . a una manifestazione sinda-

cale, . a insieme alle in-quietudini e al sentimento di -volta pe una legge a

, come è stato detto, «dai

i e pe i » o , diventavano slogan, ,

, i motivi di -pazione, a di ogni o quel-lo pe o e la à del-

. Questo o ha o sei

mesi fa, l' 1 maggio. n sei mesi il

solo o o che e -scito a e è slato lo smantellamento della . la -na di un'azienda che a un bene pubblico competitivo anche sui

i i e che oggi non è più niente, con alcuni dei suoi i i (gli stessi sui quali la Fininvest e

i e le mani) cacciati via o i alle dimissioni.

o nel o la con-sapevolezza che il a del-

e e della -ne del consenso è cosi e e

o da i alle i di ogni a questione in un mo-mento come questo.

«Piove, governo ladro!» Una grande Mongolfiera gialla della Legamblente campeggia al Circo Massimo, dove stanno confluendo vari cortei. A porta Capenanumerosl sono I camper de£ll ambulanti. 'Piove governo ladro: a Roma, a Roma con I lavoratori piemontesi nel cuore. Firmato Flom-Brescla». ' Queste le parole di un adesivo distribuito dal

- metalmeccanici Cgll di Brescia. - .

«Berlusconi, Robin Hood al rovescio» Altri slogan, filone giudiziario. Innanzitutto II più gettonato, quel

l facci sognare» dello sciopero generale di Milano. E poi, . Indirizzato a Berlusconi, -Se l'avviso per te non vale, la nostra lotta è Il tuo tribunale».

i ladro, figlio di Bottino Craxi». , Il nuovo Robin Hood. Toglie al lavoratori, toglie ai pensionati per dare al poveri... capitalisti». Anche per questo Ieri a Roma nel vari cortei c'era chi gridava: «Battere In piazza II governo ., Berlusconi». Oppure, più semplicemente:

a II governo Berlusconi-.

Slogan, voci dal cortei. -Rai. giudici, finanziaria: colti sul... fatto». 'Berlusconi adesso basta coi padroni, lascia stare le pensioni». E ancora:

n viviamo di tangenti ma di miseri stipendi».-Via II -Biscione che mangia la pensione e Informazione». Contro la Lega: -Maronl. Bossi. Speroni: ci avete preso peri coglioni. Volevate la Rai gli avete dato le pensioni». E tutto il governo: -La Banda Bassotti: Berlusconi. Fini, Bossi, Mastella-.

e pensione, rispetto della Costituzione». E, sempre sullo stesso tema. 'La grande rapina-.

a 13 e 1994 il Fatto ^ «««i** X"** *

a o e o al -teo lo . quel-lo dei i calpestati, delle -die non evitate, delle e mal . a e il -dente del Consiglio a e che non può i imputata la -sponsabilità pe l'inondazione in

. , molte colpe, la maggio e delle colpe, sono

i o ad al-. a la à di ave

messo un nemicò o del-l'ambiente al o che del-l'Ambiente a il suo nome co-

' me la à di ave no-minato un campione di ineffi-

cienza alla e civile, que-ste e non possono es-

e e a nessun .

A la -zione e la a il pen-

o dei motivi che pos-sono ave o

quelle e e nomine, pe esem-pio alla a della i e al-la a di commissioni

. i 1 come l'Antimafia. e e ina-datte o inadeguate sono state col-locate in posti di e delica-tezza o col vecchio o

o ma anche pe genuino ' o o le istituzioni e i

compiti che o . a nel o la -

cupazione della e della cultu-, del cinema, . 1 tan-

ti i che hanno filmato la ma-nifestazione ne o la testimo-nianza, evocavano a di un

o il cui capo non ha mai o la a ,

che non si è mai o ne si e mai o ne ha mai -mulato il o sugli immensi temi che la a coinvolge in questo o finale del secolo.

o i sindacali quelli di . Animati da i

molto , . L'in-quietudine di chi non e

i e un pezzo di pensione dopo decenni di lavo-

. a o di quella im-mensa folla si agitavano -ponendosi anche i motivi che hanno fatto e la manifesta-zione a in un -de episodio politico. '

Ci sono modi i di inten-e la politica. Qualcuno nei

i i ha o di politica come colpe oblique, , complotto. Quel milione e mezzo di e a , i sabato 12

, o a faccia della politica, o la politica quando diventa e del

o .

E l'Unit à fa il tutt o esaurito 80mll a copi e vendut e In una mattina , tra giornal e nomal e e

» dedicat o alla manifestazione . Ieri l'Unit à a Roma ha fatt o II tutt o esaurito . DI quest o risultat o dobbiam o ringraziare I lettor i ma soprattutt o 1200 diffusor i che hanno distribuit o II giornale , in alcun i casi (Bologna , Modena , -Carpi , Firenze e Grosseto ) anch e nell a stazion i ferroviarie , venerd ì sera. Quell a di Ieri è stat a una giornat a particolar e anch e per Bottegh e Oscure . Centinai a di manifestant i hanno Infatt i approfittat o dell'occasion e per una sort a di

» alla sede dell a Quercia .

Che Sole! «Anche Dio rema contro » Il sol e su Roma Ieri è sort o alle 6.58 ed è stat o accolt o con un grand e applaus o da part e di tant i manifestant i Infreddolit i radunat i fin dall e cinqu e del mattin o al Foro Italico . -Anch e Dio rema contro- è diventat o immediatament e lo sloga n del corte o che di ri a qualch e ora ha raggiunt o piazza del Popolo . Dopo la fort e pioggi a che venerd ì si è abbattut a sull a capitale , le speranz e di una bell a giornat a erano infatt i poche . E invece.. . Sempr e a proposit o di miracol i ecco un altr o slogan :

i miracol o Italiano , Berluscon i con la zappa in mano». .

In quest a e nell a pagin a accanto , fot o di : ALBERTO , IVANO e RODRIGO PAIS

pagina 12 'Unità

«NON CI FERMEREMO». j -*AV- T^.TFJ*3SE

*

e--.*

il Fallo '- > , * v Ì ; ** * <

a 13 e 1994

Sfilano gli studenti «Un fiume in piena ma non fa danni»

o tanti i giovani che i hanno manifestato insieme ai i e ai pensionati. o in tutti e éinque i -tei, ma uno spezzone tutto studentesco si è dato appun-tamento a piazza a pe il o allo studio e o il o «antisolidale». i ma -voli si sentono il «soggetto politico» del movimento. -ticano i sindacati; ma vogliono e insieme a : tutti «uniti» pe e giù .

LUCI *

. i vista tanta gente». i visti tanti studenti e sui

pullman». a o sono i a mezzanotte. , - sei-cento i a piedi pe e al-

, studenti e i si scambiano queste . . Non si o tanti giovani in-sieme a i e pensionati.

o noi dell'Unione degli studen-ti abbiamo 14 pullman, ma ci sono quelli che sono i con i , i con gli inse-gnanti, i a li ha i il

. , una a a che non nesce a a i il viso, ha gli occhi pieni della gente che ha o e il lungo viaggio e di tutti gli i che ha -vato qui a . «Un fiume in pie-na che non fa danni».

A Napoli mezzo movimento stu-dentesco è a all'ulti-mo momento, i e pullman non

o sufficienti. Solo una e dei giovani è ad e a piazza , dove a

o il o nazio-nale degli studenti medi ed -

. Gli , i insieme alle delegazioni e dai sinda-cati, sono o nei cinque

i che hanno invaso . Al-cuni hanno scelto, invece, di anda-e al o dei Cobas, l'appunta-

mento a a piazza dei Cinquecen-to.

Se gli studenti sono tanti, a di più sono i e pensionati.

a alla fine lo spezzone studente-sco, continuamente diviso da e delegazioni in o che o

il , la testa a a alle 9,20. .

Una a si stacca dai suoi

amici del liceo Gaio Lucilio. a i capelli i i e biondissimi, è bella come un o di sole. Chie-de un adesivo, di colpo è -ta da alcuni edili e i del pubblico impiego. «Ne volevo uno,

a quanti me ne hanno appic-cicati...». Ce li ha i sulle gam-be e sulle , li ha fatti felici e

a se ne va in o con: «Non la be-viamo» «Non la mangiamo», benin-teso la a '95.

i e ragionevoli - Alle 10,45 anche gli studenti

a i in cammino. o la a pe il o

allo studio, battiamo le e e i » e lo e che e il

, Stanno a metà, la testa è già a a piazza San Giovanni.

e scuole di , il Tasso, l'A-, il , il Nomentano, il

Giulio , il San o da , il e sono qui. e

il o e una e del i sono nel o di a San . Jacopo del Tasso vuole

: «Noi di tutte le scuole di a non siamo scesi in piazza con i sindacati, come ha o il

ma con gli i e i la-. sindacati pe anni non

hanno fatto niente, e devono di nuovo la a fidu-cia». Chi gli sta a fianco vuole i

e quello che ha detto. «Ognuno a pe se», dicono ma poi . Jacopo è o anche con quelli del o che sono andati con i cobas. «Stanno facendo un'occupazione schifa -

a - senza nessun o di studio, sono o . -na è e di a e butta 11: «An-che noi siamo i coni sindaca-

«Mamma, quest a è la più grand e manifestazion e del mondo? »

, ma quest a è la più grand e manifestazion e del mondo?» . Una bambin a guard a la foll a Intorn o a lei e rivolg e quest a domanda , un po' Incredul a e un po' eccitata , alla madr e che la tiene per mano . E, confortat a dall a risposta che quest a è sicurament e una dell e più grand i manifestazion i che si siano svolte , prosegu e a passo spedit o nel corte o dirett o a Piazza del Popolo . DI piccol i protagonist i la manifestazion e Ieri ne ha avut i parecchi . Complic i il sol e e la giornat a di sabato , sono molt i I genitor i che hanno portat o a sfilar e I propr i figl i nell e vie dell a capitale . EI bambin i non si sono solo limitat i a guardare , ma si sono unit i all a protesta . È II caso di un bambino , nell a delegazion e dei Cobas , che appes o al coll o aveva un cartell o che Indirizzav a pernacchi e a Berlusconi . A qualcun o di loro è capitata , perù , qualch e disavventura . Due bambini , uno a San Giovann i e l'altr o a Circ o Massimo , si sono smarriti , mentr e dai rispettivi palch i veniv a lanciat o l'allarme .

ti, ma in questo momento è -tante e tutti uniti o -sconi». Scappa di nuovo via. -mati, senno o solo i , e lei: a - e - o stanno in o e noi pensia-mo a e gli . Anche le

e del e sono sole a e lo , e i

i fanno la . Quando glielo si fa . «avete voluto la

» maschietti ma scappano subito pe a di

già qualche a sta mollando il suo pezzetto di stoffa.

o a del Tasso» c'è o a uno stnscone. -ché? é lo siamo in tutti sensi»

e a e aggiunge: «Non vogliamo una scuola in cui in ogni

i fino a 4 , a fatica o in tempo pe i comizi

i tanti i speciali ... e le Fs vanno in tilt

RAU L WITTKNBERO .

sa . l massiccio afflusso di manifestanti su a ha mandatoin tilt le e che - con l'aggiun-ta delle difficoltà logistiche nelle

i colpite dall'alluvione - a fa-tica sono nuscite a fa e nella capitale i 50 i speciali i dai sindacati, e molti sono giunti cosi i che i manifestan-ti hanno di non -e ai comizi nelle e piazze -

ne. lo à di i ne sono ani-

vati 48, é due di quelli . dal e alluvionato sono stati

, e bene o male alle 12,30 o tutti nella capitale. ù male

che bene, in quanto solo il 30?» dei convogli è giunto in . Quindi, a metà mattinata i i i dei sindacati si sono i nel

e che alle stazioni -na, Tuscolana. Ostiense e i , passava tempo o senza che , dei convogli attesi si vedesse l'om-

. E con un comunicato hanno denunciato «la » della situa-zione in e pe i i -venienti dal Sud. Specialmente . lungo o dalla Sicilia, ci so-no stati blocchi dì e o . *Questa ad esempio l'attesa pe il

o sullo o del -no e da , che

pe a ha potuto e giungendo a destinazione con due

e di . Un o che doveva e da Catania alle 23 ha dovu-

to e e a pe -, e poi e cinque - secondo i

sindacalisti - davanti allo .sindacalisti siciliani o -no» che i i o il passaggio soltanto a cinque pull-mann pe volta, sui 150 che dove-vano e a . E molti -ni 'ntomo alle 11 o a -mi a . Non solo si temeva che un n o di i e pensionati o senza pote

e alla manifestazione, ma saltavano tutti i piani pe il o

o nei i

Le e dello Stato ammetto-no che c'è stato un «effetto , nel senso che è la a volta che nella viene immesso un cosi

n o di i speciali. Tut-tavia o che il 30% dei con-vogli è o in , il 50% con

a di , e o i con un di a due : uno e da a che ha dovuto e una loco-motiva da , uno in a da a che nella notte s'è do-vuto e pe il decesso di un anziano pensionato, e due -

nienti dalla . A o della , le Fs ci-

tano il caso di un o : non solo il e viaggiante «s'è o con 26 minuti di

, ma a Castellaneta s'è o il e ed ha dovuto e

e pe il cambio. e smentiscono le attese eccessive sullo o di . e con-vogli i dalla Sicilia - af-

o - sono i da o a con 3. 15

e 36 minuti di n , o le Fs, i i si so-

no i lungo il o alle sta-zioni nel e i manifestanti laddove a . -te la a è di e minuti, e que-sta volta - dato il n o di

e che salivano - le e o i dieci minuti. Cosi i

tempi si sommano, e se il viaggio avviene con il dei i -mali a , capita che a questi si dia la a con i attese pe il o speciale.

i poi ci sono stati sui i dal , pe i quali i sin-

dacati non hanno o con-dividendo le i sulle difficoltà legate all'alluvione. n

e la della zona a occupata dai tantissimi convogli

i dopo il blocco in se-guito al o .

Tanti giovani, i e , in tutti i i e pe la scuola ma anche pe la »

Giovan i alla manifestazion e di Ieri

classe ci sono 40 e e un do-, ma questa - specifica -

non è una a o i -. i o che a non è

del Tasso ma del linguistico -i «È una stessa lotta e stiamo

tutti insieme, non ha senso in que-sto caso i pe scuole».

Il diritt o all o studi o È la volta degli studenti fuon se-

de à La Sapienza. Son , non tanto pe gli aumenti

delle tasse che a a sono stati contenuti, ma pe il o allo stu-dio. La e si è tenuta 93 mi-

i destinati ai i e a non si o più, minacciano di fa

o al Csm se la a non . C'è la facoltà di Scienze politiche di , quella di , a e -

a di , un o dell'u-à di a e i i da .

Gli studenti i di Napoli sono i più i e a i più -

. Quando o accompa-gnati dai fischietti, è un tuono lun-go e . o e

a di più, a Napoli tutte le fa-coltà sono a occupate, e

questa manifestazione è pe o un momento di del movi-mento in tutta . l movimento è o come a o le tasse , a è o il

o delle , o il capi-tale o nella o l'autonomia a delle uni-

. La à è che si vuole cac-e i più deboli ,

é al o un disoccupato -non o costa meno». Lo stu-dente che a ha il megafono in mano e ha a di e la " delegazione che è a più -di. a ci tiene a e che questo è un movimento che a le

» e o a Napoli so-no impegnati a e cntatti con tutti i i della città. «Nelle

à occupate - dice - sono i dopo tanti anni gli i di

.

n mezzo agli i anche il lieco di , annuncia-no che da giovedì o la scuola. «Ci siamo letti il documento sull'autonomia di o e non ci piace. Non ci sfugge il significatodi quelle e che o buttate a caso, dove si a di in-

o di scuole che facciano favon a i in cambio di contnbu-ti economici. il o il o non ha fatto niente, non ha cam-biato il o taglia classi, ha abolito gli esami dima siamo in e e le scuole non sanno cosa , vuole dimez-

e la a studente-sca. Noi non vogliamo i -

e da questi qua». j i co-me un » lo o gli

, ma lui continua: «Siamo i senza , ma o stanno

o di e come la Fal-.

Studenti soggetto politico 1 o allo studio non si toc-

ca» ed è l'unico slogan dedicato al-la o condizione di studenti. -

o e à sono i che non o menzione nei o slogan e canzoni . -ni scegliti la cella» a un o di . l o è a

a che stuzzica i facci il : . un nuovo o italiano, -ni con la zappa in mano». -nomia , cannibalizzazione,

coltello a mangiamoci il -scione». i in ,

a in fondena, è questa la . a anche lo spunto

e va alla . i a dal balcone. i dalla televesione». E an-

: «Gente gente gente attenti a quel , vi ha nncoglioniti con la televisione». e ce n'e anche pe Fini e pe i

e appaiati al . Stefano studia fisica a , ha

tutta a dello studente impegna-to, spiega é gli studenti stan-no in questo movimento più am-pio di opposizione. «È nato come movimento «vendicativo sulle pensioni, oggi è a una sua politicizzazione. e milioni di

e che scendono in piazza hanno bisogno di uno sbocco poli-tico». E Stefano non ha dubbi: «Gli studenti sono il soggetto che può

e il movimento». «Non bastano gli slogan a o politi-co - aggiunge - ci vuole una -

a che pe a non c'è». : «Questo o deve

e sul conflitto sociale, -menti non cade».

e piene ma solo qualche a con i e poliziotti

i incidenti o la e festa i autonomi e Cobas

i gli episodi di a e violenza nella -a a di . giovani dei i sociali bloccano il

lancio di oggetti dei manifestanti Cobas o i -i a piazza Venezia. e scagliate o la -

zione del Tg5 all'Aventino, danneggiato un mezzo . Tensione e e a della polizia o il o Co-bas a piazza San Giovanni. i i e contusi. Lo Slai Cobas a un esposto alla .

O E

Una a a quella di ien anche pe la -lità che ha o i i sindacali, segnata soltanto da qualche episodio di violenza e in-

. Sono stati i giovani dei i so-

ciali a e alcuni manifestanti i ai Cobas che a piazza Ve-

nezia avevano iniziato a e monetine, bottigie e qualche ba-stone o due plotoni di -

i che o la piazza, spostandosi da via dei i a via del

. La situazione non ha avuto con-

seguenze più i anche è il contingente dei , -sponsabilmente, ha evitato di -

e la . E di -vocazione si è o secondo i -gazzi dei i sociali che si sono

i a n e i ai Cobas. Sotto accusa «alcuni ma-nifestanti che non hanno -so il senso della manifestazione e che tentano di fa e que-sta pacifica festa o -ni» o a caldo i giovani. Un messaggio non o ò da tutti.

Un o momento di tensione e a piazza Venezia quando

due i motociclisti che at-o la piazza pe -

e e via del o sono stati bloccati dai manifestanti: uno è o a , e o invece è stato . o qual-che spintone il milite è o a

e incolume i suoi colle-ghi.

Tensione anche all'Aventino sotto la e di Tg5 fatta og-getto di un lancio di monete da un

o di manifestanti che si -vano al o : i ai Cobas, secondo la . Le -ze e sono e pe

e i manifestanti. Nella a che ne è seguita, un

sasso ha colpito il o di un mez-zo della polizia, un o Alfa

o che è andato in . Gli agenti, pe e che gli inci-denti , sonosulla a che conduce all'in-

o della palazzina. Al , o con e spay, sono

state bucate tutte e o le gom-me.

Situazione tesa pe una buona a anche a piazza San Gio-

vanni e o del se-o e della Cisl o

. manifestanti dello Slai Cobas, il

sindacato dei i -nizzati, o della piazza so-no stati oggetto di una e a della polizia.

e di contenimento o i che o -

e ufficiale», secondo la . «Violenta a a o pe impe-

e o del o nella piazza» invece secondo lo Slai Co-bas che annuncia un esposto alla

. Sono 22 i i a le e e o un fun-

o e tutti lievi, e un agente che ha avuto una i

di 25 . ù i i contusi ed i (enti a i manifestanti, ma non si conosce il o di quelli che hanno fatto alle e dei sa-

. 11 motivo degli incidenti e

stato il tentativo del camiocino sul quale spiccava uno e dei Cobas Fiat di Cassino, o con un potente impianto di ampli-ficazione di e nella piazza e

e il comizio. La a è stata impedita dalla polizia. o il «contatto» delle e e con i manifestanti, questi ultimi hanno chiuso le e e, men-

e gli agenti si disponevano in as-setto da a i ad un 'al-

a , li hanno i con bottiglie piene d'acqua, qualche lattina, manici di , basto-ni. La difficil e situazione si 6 un po' allentata, ma la tensione nmaneva viva. Gli slogan «via. via la nuova polizia» «polizia fascista di un go-

o fascista» hanno scandito de-cine di minuti pesantissimi. Alla fi-ne, dopo una a con i -sponsabili e pubblico, i

i sono ncominciati. Alle 13,50 la polizia è ,

e i i alla manife-stazione ufficiale iniziavano a de-

. Alle 14 gli esponenti dei Co-bas, in testa quelli dell'Alfa di -se, i dalla polizia, hanno

o piazza della .