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UNA PROFESSIONE ALLE CORDE? GLI ASSISTENTI SOCIALILOMBARDI DI FRONTE ALLA CRISIDEL WELFARE
- ANTEPRIMA DEI PRINCIPALI RISULTATI –
COMO, 27 MARZO 2013
A cura di Ariela Casartelli ([email protected]), Carla Dessi ([email protected]) e Francesca Merlini ([email protected])
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IL PERCORSO DI RICERCA
L’indagine prevede:
¢ La somministrazione di un questionario strutturato compilabile on-line rivolto a tutti gli assistenti sociali iscritti all’Ordine della Regione Lombardia (5.546, dati al 28/02/2013)
¢ La conduzione di focus group di approfondimento in un campione di 6 province (Como, Lodi, Mantova, Monza-Brianza, Pavia e Sondrio)
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I TEMI:•l cambiamento del “modo di lavorare” degli operatori, dei modelli di riferimento e dell’approccio al lavoro;•Le ricadute sui modelli organizzativi; •La relazione con il livello politico; •I rapporti con la rete dei servizi.
IL QUADRO GENERALE3
CHI HA PARTECIPATOALL’INDAGINE?
Hanno partecipato all’indagine 2.407 assistenti sociali, pari al 43,4% sul totale degli iscritti all’Ordine
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CHI HA PARTECIPATOALL’INDAGINE?
L’età media degli intervistati è di 41 anni, età che oscilla da un minimo di 22 ad un massimo di 85 anni
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Fascia d’età intervistati
Frequenza %
Fino a 25 anni 124 5,226-35 anni 673 28,436-45 anni 655 27,746-55 anni 707 29,956-65 anni 193 8,2Ultra 65 enni 14 0,6TotaleDati mancanti: 41 2366 100,0
CHI HA PARTECIPATOALL’INDAGINE?
Nel 91% dei casi gli intervistati esercitano ancora la professione di assistente sociale
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CHI HA PARTECIPATOALL’INDAGINE?
¢ Coloro che non esercitano più la professione di assistente sociale sono
7
Professione v.a. % dei casi
Consulente 10 5,9Formatore 13 7,6Docente 13 7,6Politico/Assessore/Consigliere 1 0,6Altro 147 86,5
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Professione v.a. % sul totaleEducatore/Operatore sociale 49 28,2Disoccupato/a 27 15,5Responsabile di servizio/Dirigente 23 13,2Funzionario/impiegato/a 22 12,6Coordinatore 7 4,0Studente 7 4,0Volontario/a 6 3,4Sindacalista 5 2,9In maternità 5 2,9Casalinga 4 2,3Commessa 3 1,7Assistente ad personam 3 1,7Cameriere/a 3 1,7Ricercatore/trice 3 1,7Pensionato/a 2 1,1Mediatore 1 0,6Baby sitter 1 0,6Hostess 1 0,6Sociologo/a 1 0,6Assistente domiciliare 1 0,6TOTALE 174 100,0
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I DATI DELLA PROVINCIADI COMO9
CHI HA PARTECIPATOALL’INDAGINE?
Hanno partecipato all’indagine 137 assistenti Sociali il cui Ente ha sede in Provincia di Como,pari al 64,3% sul totale
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CHI HA PARTECIPATOALL’INDAGINE?
L’età media degli intervistati è di 39 anni, età che oscilla da un minimo di 23 ad un massimo di 61 anni
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Fascia d’età intervistati
Frequenza %
Fino a 25 anni 7 5,126-35 anni 51 37,236-45 anni 39 28,546-55 anni 33 24,156-65 anni 7 5,1Totale 137 100,0
CHI HA PARTECIPATOALL’INDAGINE?
Nella quasi totalità dei casi (il 99,3%) gli intervistati esercitano ancora la professione di assistente sociale
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LE MODALITÀ DI LAVORO
Accanto alla professione di assistente sociale, un intervistato su cinque (pari al 20,8%) dichiara di svolgere anche altre funzioni specialistiche
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Funzione Frequenza %Docenza/ Formazione/ Ricerca 1 3,6Mediatore familiare 1 3,6Amministratore di sostegno 17 60,7Altro:
Responsabile di servizio/DirigenteCommissario esami OSS/ASA
Tecnico Ufficio di PianoConsulente
9 32,1
Totale 28 100,0
LE MODALITÀ DI LAVORO¢ Il 72,3% dei rispondenti tra coloro che continuano a
svolgere la professione di assistente sociale dichiara di lavorare per un solo ente
¢ Per il 27,7% che lavora per più enti la motivazione prevalente è…
Funzione Frequenza % dei casiPer interesse specifico 5 15,6Per opportunità 12 37,5Per integrare lo stipendio 15 46,9Per variare il lavoro 7 21,9
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LE MODALITÀ DI LAVORO¢ L’Ente per cui lavorano gli intervistati
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Ente principale Frequenza %Ente Locale 64 48,9Comunità montana 1 0,8Consorzio di servizi sociali/Azienda speciale
31 23,7
Asl 7 5,3Azienda Ospedaliera 5 3,8Cooperativa Sociale 6 4,6Associazione 5 3,8Fondazione 3 2,3Ministero di Grazia e Giustizia 9 6,9Totale 131 100,0
LE MODALITÀ DI LAVORO
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Anni di inserimento nello stesso Ente
Frequenza %
Meno di un anno 12 8,8
Da 1 a 3 anni 23 16,9
Da 4 a 10 anni 48 35,3
Da 11 a 20 anni 34 25,0
Oltre 20 anni 19 14,0
Totale 136 100,0
Funzione organizzativa Frequenza % dei casi
Assistente sociale 97 73,5
Assistente sociale responsabile 22 16,7
Assistente sociale coordinatore 20 15,2
Dirigente di settore/ di servizio 2 1,5
Totale 141 100,0
LE MODALITÀ DI LAVORO
17
Posizione contrattuale Frequenza %
Assistente sociale 108 83,1
Assistente sociale Coordinatore 10 7,7
Posizione Organizzativa 8 6,2
Dirigente di settore/di servizio 4 3,1
Totale 130 100,0
Forma contrattuale Frequenza %
Contratto di assunzione a tempo indeterminato
106 80,3
Contratto di assunzione a tempo determinato
15 11,4
Contratto a progetto/ Collaborazione coordinata e continuativa
3 2,3
Libero professionale/Partita IVA 8 6,1
Totale 132 100,0
LE MODALITÀ DI LAVORO
18
¢ La stabilità della professione di assistente sociale cresce progressivamente ma a partire dal 4° anno di esercizio della professione …
Anni di esercizio della professione di assistente sociale
Contratto di assunzione a tempo indet.
Contratto di assunzione a
tempo det.
Contratto a progetto/
Co. Co. Co.
Libero prof./
Partiva Iva
Meno di un anno - 80,0 20,0 -
Da 1 a 3 anni 33,3 50,0 16,7 -
Da 4 a 10 anni 72,7 12,1 - 15,2
Da 11 a 20 anni 97,8 - - 2,2
Oltre 20 anni 91,7 2,8 - 5,6
LE MODALITÀ DI LAVORO
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¢ Stabilità che cresce in particolar modo se si continua a lavorare all’interno dello stesso Ente ...
Anni di esercizio della professione di assistente sociale
Contratto di assunzione a tempo indet.
Contratto di assunzione a
tempo det.
Contratto a progetto/
Co. Co. Co.
Libero prof./
Partiva Iva
Meno di un anno 33,3 58,3 8,3 -
Da 1 a 3 anni 50,0 27,3 9,1 13,6
Da 4 a 10 anni 84,8 4,3 - 10,9
Da 11 a 20 anni 100,0 - - -
Oltre 20 anni 100,0 - - -
GLI AMBITI DI LAVORO
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Ambiti v.a.% sui
rispondentiMolto sodd.
Abbastanza sodd.
Poco sodd.
Per nulla sodd.
Famiglie e minori 69 50,4 76,7 21,9 1,4 -Segretariato sociale 52 38,0 50,9 42,1 5,3 1,8Anziani 60 43,8 50,8 40,7 8,5 -Adulti in difficoltà 58 42,3 57,6 40,7 - 1,7Disabili 52 38,0 72,2 24,1 3,7 -
¢ I primi 4 ambiti di lavoro degli intervistati e il rispettivo livello di soddisfazione
I CAMBIAMENTI SIGNIFICATIVIDEGLI ULTIMI 3 ANNI
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I cambiamenti intercorsi Frequenza % dei casiRiduzione delle ferie - -Mancata remunerazione delle ferie 2 2,3%Non riconoscimento della malattia 3 3,4%Mancato rimborso per spese di trasferimento 12 13,8%Sospensione/ riduzione utilizzo auto di servizio
22 25,3%
Sospensione/ riduzione ammontare importo buoni pasto
20 23,0%
Mancata/ ridotta remunerazione straordinari 35 40,2%Sospensione/ riduzione incentivi 39 44,8%Imposizione di una riduzione dell’orario 3 3,4%Riduzione dello stipendio 4 4,6%Sospensione/ riduzione della formazione 17 19,5%Sedi inadeguate 12 13,8%Tecnologie insufficienti 19 21,8%
I CAMBIAMENTI SIGNIFICATIVIDEGLI ULTIMI 3 ANNI
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LA DISTRIBUZIONE DEL TEMPOLAVORO
23
Distribuzione tempo-lavoro mensile
% (dato medio)
Interventi con singoli utenti 39,5Interventi con gruppi di utenti 7,1Interventi di informazione/segretariato sociale
17,9
Interventi di rete 13,0Interventi di comunità 6,0Lavoro di equipe 11,1
Interventi per l'organizzazione interna del lavoro
12,0
Interventi per rafforzare il tuo profilo professionale (formazione, aggiornamento)
6,2
Interventi trasversali di programmazione
9,7
LA DISTRIBUZIONE DEL TEMPOLAVORO
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LA PROPRIA CONDIZIONELAVORATIVA
I 3 aspetti più critici relativamente alla propria condizione lavorativa sono:
¢ Il carico di lavoro (40,0% dei rispondenti)¢ L’organizzazione del lavoro (25,5% dei rispondenti)¢ La retribuzione (21,2% dei rispondenti)
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LA PROPRIA CONDIZIONELAVORATIVA
I 3 principali problemi sociali emergenti:
¢ Lavoro/occupazione (75,2% dei rispondenti)¢ Abitare (49,6% dei rispondenti)¢ Povertà (47,4% dei rispondenti)
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LA PROPRIA CONDIZIONELAVORATIVA
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I cambiamenti all’interno del proprio servizio
Aumentato Invariato Diminuito
Risorse economiche a disposizione 4,6 13,7 81,7Dotazione di personale 6,4 45,6 48,0Ricorso ad affidamenti di incarichi a esterni
21,5 54,2 24,3
Opportunità di attivazione di interventi e servizi
10,6 22,8 66,7
Revisioni organizzative interne (ad es. accorpamento di servizi e funzioni)
44,1 45,9 9,9
Legittimazione del ruolo dell’assistente sociale
8,6 62,1 29,3
LA PROPRIA CONDIZIONELAVORATIVA
I 3 principali cambiamenti nel proprio modo di lavorare:
¢ Aumento del lavoro in urgenza/ emergenza (65,0% dei rispondenti)
¢ Minor tempo di progettazione sul caso (54,7% dei rispondenti)
¢ Necessità di approfondimento/ studio su fenomeni nuovi (51,1% dei rispondenti)
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LO SCENARIO FUTURO
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LO SCENARIO FUTURO
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LE RISORSE PRINCIPALI DELLAPROFESSIONE
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% sul totale % dei casi
Conoscenze dei fenomeni sociali emergenti 19,5 25,8Maggiore visibilità e interlocuzione con il livello politico 9,8 12,9
Competenza e professionalità 9,8 12,9
Pro-attività 9,8 12,9
Studiare/formazione continua 7,3 9,7
Promuovere nuove soluzioni e percorsi 4,9 6,5
Capacità di ascolto e relazione d'aiuto 4,9 6,5
Interlocuzione con la società civile 4,9 6,5
Competenze nel lavoro di rete 4,9 6,5
