Upload
trinhkhue
View
221
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
La Fondazione del Monte attraverso i progetti che sostiene favorisce lo sviluppo dei territori di Bologna e Ravenna e delle comunità che vi abitano e operano creando valore insieme ai propri stakeholders. A questo obiettivo, frutto di una tessitura di rapporti quotidiani e sempre in evoluzione, affianca sempre più una pianificazione di respiro nazionale e internazionale.
Alcuni dei progetti sostenuti dalla Fondazione del Monte sono condivisi con altre Fondazioni e promossi da Acri: il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile (1.210.725 euro); la Fondazione con il Sud, che promuove interventi che favoriscono percorsi di coesione sociale per lo sviluppo del Mezzogiorno (229.471 euro); Funder35, rivolto al consolidamento di organizzazioni culturali senza scopo di lucro composte da giovani (40.000 euro).
103 i progetti finanziati nell’ambito dell’Arte e della Cultura per 2.124.453 euro: teatro, festival, eventi musicali, iniziative culturali nelle scuole, danza, cinema, musei, biblioteche, editoria, ricerche e studi. Le mostre ospitate nella nostra sede di via delle Donzelle sono state tre: Oltreprima (21 gennaio – 15 aprile, 4.922 visitatori); all’interno della Biennale Foto/Industria-Al lavoro, Lee Friedlander (12 ottobre – 19 novembre); all’interno di BilBOlbul Festival internazionale del fumetto - Bentornato Jacovitti (25 novembre-5 gennaio, 4.356 visitatori).
121 i progetti finanziati nell’area sociale per 2.381.690 euro: donne e pari opportunità; educazione e formazione giovanile; dialogo interculturale; azioni di contrasto a povertà, emarginazione e disagio; assistenza anziani; patologie e disturbi psichici.
39 i progetti finanziati nell’area Sviluppo locale per 817.159 euro: immigrazione e integrazione, inclusione sociale, fare impresa, alta formazione, sviluppo del territorio.
10 i progetti finanziati per 400.359 euro nel settore Ricerca scientifica e tecnologica, attraverso assegni di ricerca o borse di studio e materiale di laboratorio su questi filoni: malattie oncologiche, malattie croniche degenerative, malattie infettive, diagnostica innovativa, salute della donna e del bambino.
una sintesi Missione 2017Bilancio di
Siamo ciò che sosteniamoCambiamo insieme alle comunità Un anno di scelte strategiche la Relazione della Presidente
Nel 2017 la Fondazione ha deliberato 5.723.661 euro per la realizzazione di 282 progetti, erogando effettivamente 9.579.800 euroDietro ogni progetto ci sono persone, idee e obiettivi: incidere positivamente su situazioni di disagio e fragilità, per costruire prospettive di vita migliori per le comunità del territorio; collaborare con soggetti pubblici e privati per sostenere la produzione culturale, promuovendo la nascita di nuovi pubblici, l’educazione all’arte, al teatro e alla musica. Ma anche stimolare la ricerca scientifica, favorendo l’aggregazione per la formulazione di progetti di ampio respiro. In ogni sua scelta e in ogni sua azione la Fondazione del Monte ha lavorato attivamente, privilegiando i progetti multidisciplinari, perché si creassero nuove sinergie e nuove partnership, per massimizzare la ricaduta positiva dei progetti finanziati e ottimizzare le scelte di investimento. Altrettanto importante l’obiettivo di creare modelli innovativi, da consolidare ed esportare, per disseminare le esperienze positive.
Il Bilancio di Missione è lo strumento attraverso cui la Fondazione del Monte risponde del proprio operato. Quest’anno lo fa attraverso uno strumento di sintesi, che lascia spazio soprattutto ai progetti selezionati e sostenuti. Per la Fondazione il 2017 è stato un anno di scelte importanti. Il quadro entro cui sono state realizzate è disegnato dalle parole della Presidente Giusella Finocchiaro. Ecco la sua relazione.
Il 2017 è stato caratterizzato a livello nazionale e internazionale dall’incertezza, divenuta ormai co-stante, nello scenario politico e finanziario. In questo contesto la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna ha effettuato scelte strategiche sotto il profilo finanziario. Sotto il profilo della gestione degli interventi, dall’altro lato, ha consolidato il nuovo modello di fondazione.In primo luogo, sono state assunte alcune decisioni strategiche, quali quella relativa alla partecipa-zione all’aumento di capitale della conferitaria. L’operazione è stata realizzata effettuando la riasse-gnazione da parte della holding Carimonte s.p.a. di tutti i titoli Unicredit e della connessa liquidità alla Fondazione. La holding oggi non detiene più titoli della conferitaria, ma la Fondazione gestisce direttamente la propria partecipazione. Quest’ultima è oggi conforme alle indicazioni normative più recenti provenienti dal Protocollo Acri-Mef “Protocollo di Intesa tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio S.p.A. (ACRI)”. Sempre in ambito finanziario la Fondazione ha deliberato un nuovo strumento di gestione delle risorse, attraverso la costituzione di uno strumento specializzato. Queste decisioni di rilevanza strategica sono state assunte con un’intensa attività di condivisione e partecipazione di tutti gli organi della Fondazione.Si è fatto un grande sforzo di chiarezza, rendendo meglio leggibile il nostro Documento program-matico previsionale e il nostro bilancio economico-finanziario, in cui i valori sono stati riportati ai valori correnti. La gestione finanziaria della Fondazione è la base necessaria degli interventi che si effettuano sul territorio: interventi che la Fondazione garantisce stabili per un triennio, mantenendo le promesse. Il nuovo modello di intervento, non più puramente erogativo (essere semplicemente un soggetto cui ci si rivolge per ottenere un contributo) ma partecipativo (che promuove, che coordina, che stimola e soprattutto aggrega), si è consolidato e ha dato buoni frutti. Nuove reti e nuove aggregazioni sono sorte e la Fondazione ha fatto nascere e guidato nuovi progetti. All’interno della Fondazione ciò ha comportato una nuova organizzazione del lavoro e un maggiore coinvolgimento della struttura. Verso l’esterno, un’intensa attività di partecipazione e di confronto già nella fase di elaborazione dei progetti. È stato eletto il nuovo Consiglio di amministrazione della Fondazione: il numero dei componenti è passato da otto a quattro, oltre alla Presidente, con una prevalenza femminile.Si sono consolidati i luoghi della Fondazione: l’Oratorio, che è divenuto un centro culturale della città, un luogo di incontro e di sperimentazione, un “non-teatro”, con 23.000 presenze. La Quadreria di Palazzo Magnani che ha ospitato eventi di rilevanza internazionale, e che ha raggiunto 7.718 visitatori nel 2017.Le erogazioni deliberate ammontano a 5.723.661 con una percentuale del 83% su progetti esterni, mentre 9.579.800 euro è l’ammontare effettivamente investito. Si conferma una grande apertura, reale e metaforica, della Fondazione del Monte verso l’esterno.
Giusella FinocchiaroErogazioni deliberate per 5.723.661 euro di cui l’83% su progetti esterni alla Fondazione / 9.579.800 euro effettivamente erogati / 282 progetti deliberati
una sintesiMissione 2017
Bilancio di
http://fondazionedelmonte.it/la-fondazione/documenti/
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 2017-2021
Sauro Mattarelli Vice PresidenteLuigi Bolondi ConsigliereEthel Frasinetti ConsigliereMaura Pozzati Consigliere
COLLEGIO SINDACALE 2015-2019
Stefano Cominetti Vittorio MelchiondaPatrizia Orsini
CONSIGLIO D’INDIRIZZO 2015-2019
Luigi BalestraSara BisulliMauro BrighiLuigi BusettoValeria CicalaSergio ContiGiuseppe CremonesiGianluca DradiOnofrio Arduino GianaroliCarlo GuarnieriPaola LanzariniMassimo MoscatelliDaniela OlivaAndrea SegrèSimone SpataroSiriana SupraniDaniela Zannoni
PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE 2015-2019
Giusella Finocchiaro
Gli Organi
Le deliberazioni sulle erogazioni e le scelte di gestione della Fondazione sono condivise all’interno degli organi: Consiglio di Indirizzo, Consiglio di Amministrazione, Collegio Sindacale.
www.fondazionedelmonte.it
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna - Via delle Donzelle, 2 - 40126 Bologna Tel 051 2962511 Fax 051 2962515 [email protected] www.fondazionedelmonte.it
kuni
.it
La Fondazione del Monte attraverso i progetti che sostiene favorisce lo sviluppo dei territori di Bologna e Ravenna e delle comunità che vi abitano e operano creando valore insieme ai propri stakeholders. A questo obiettivo, frutto di una tessitura di rapporti quotidiani e sempre in evoluzione, affianca sempre più una pianificazione di respiro nazionale e internazionale.
Alcuni dei progetti sostenuti dalla Fondazione del Monte sono condivisi con altre Fondazioni e promossi da Acri: il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile (1.210.725 euro); la Fondazione con il Sud, che promuove interventi che favoriscono percorsi di coesione sociale per lo sviluppo del Mezzogiorno (229.471 euro); Funder35, rivolto al consolidamento di organizzazioni culturali senza scopo di lucro composte da giovani (40.000 euro).
103 i progetti finanziati nell’ambito dell’Arte e della Cultura per 2.124.453 euro: teatro, festival, eventi musicali, iniziative culturali nelle scuole, danza, cinema, musei, biblioteche, editoria, ricerche e studi. Le mostre ospitate nella nostra sede di via delle Donzelle sono state tre: Oltreprima (21 gennaio – 15 aprile, 4.922 visitatori); all’interno della Biennale Foto/Industria-Al lavoro, Lee Friedlander (12 ottobre – 19 novembre); all’interno di BilBOlbul Festival internazionale del fumetto - Bentornato Jacovitti (25 novembre-5 gennaio, 4.356 visitatori).
121 i progetti finanziati nell’area sociale per 2.381.690 euro: donne e pari opportunità; educazione e formazione giovanile; dialogo interculturale; azioni di contrasto a povertà, emarginazione e disagio; assistenza anziani; patologie e disturbi psichici.
39 i progetti finanziati nell’area Sviluppo locale per 817.159 euro: immigrazione e integrazione, inclusione sociale, fare impresa, alta formazione, sviluppo del territorio.
10 i progetti finanziati per 400.359 euro nel settore Ricerca scientifica e tecnologica, attraverso assegni di ricerca o borse di studio e materiale di laboratorio su questi filoni: malattie oncologiche, malattie croniche degenerative, malattie infettive, diagnostica innovativa, salute della donna e del bambino.
una sintesiMissione 2017
Bilancio di
Siamo ciò che sosteniamo Cambiamo insieme alle comunitàUn anno di scelte strategichela Relazione della Presidente
Nel 2017 la Fondazione ha deliberato 5.723.661 euro per la realizzazione di 282 progetti, erogando effettivamente 9.579.800 euroDietro ogni progetto ci sono persone, idee e obiettivi: incidere positivamente su situazioni di disagio e fragilità, per costruire prospettive di vita migliori per le comunità del territorio; collaborare con soggetti pubblici e privati per sostenere la produzione culturale, promuovendo la nascita di nuovi pubblici, l’educazione all’arte, al teatro e alla musica. Ma anche stimolare la ricerca scientifica, favorendo l’aggregazione per la formulazione di progetti di ampio respiro. In ogni sua scelta e in ogni sua azione la Fondazione del Monte ha lavorato attivamente, privilegiando i progetti multidisciplinari, perché si creassero nuove sinergie e nuove partnership, per massimizzare la ricaduta positiva dei progetti finanziati e ottimizzare le scelte di investimento. Altrettanto importante l’obiettivo di creare modelli innovativi, da consolidare ed esportare, per disseminare le esperienze positive.
Il Bilancio di Missione è lo strumento attraverso cui la Fondazione del Monte risponde del proprio operato. Quest’anno lo fa attraverso uno strumento di sintesi, che lascia spazio soprattutto ai progetti selezionati e sostenuti. Per la Fondazione il 2017 è stato un anno di scelte importanti. Il quadro entro cui sono state realizzate è disegnato dalle parole della Presidente Giusella Finocchiaro. Ecco la sua relazione.
Il 2017 è stato caratterizzato a livello nazionale e internazionale dall’incertezza, divenuta ormai co-stante, nello scenario politico e finanziario. In questo contesto la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna ha effettuato scelte strategiche sotto il profilo finanziario. Sotto il profilo della gestione degli interventi, dall’altro lato, ha consolidato il nuovo modello di fondazione.In primo luogo, sono state assunte alcune decisioni strategiche, quali quella relativa alla partecipa-zione all’aumento di capitale della conferitaria. L’operazione è stata realizzata effettuando la riasse-gnazione da parte della holding Carimonte s.p.a. di tutti i titoli Unicredit e della connessa liquidità alla Fondazione. La holding oggi non detiene più titoli della conferitaria, ma la Fondazione gestisce direttamente la propria partecipazione. Quest’ultima è oggi conforme alle indicazioni normative più recenti provenienti dal Protocollo Acri-Mef “Protocollo di Intesa tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio S.p.A. (ACRI)”. Sempre in ambito finanziario la Fondazione ha deliberato un nuovo strumento di gestione delle risorse, attraverso la costituzione di uno strumento specializzato. Queste decisioni di rilevanza strategica sono state assunte con un’intensa attività di condivisione e partecipazione di tutti gli organi della Fondazione.Si è fatto un grande sforzo di chiarezza, rendendo meglio leggibile il nostro Documento program-matico previsionale e il nostro bilancio economico-finanziario, in cui i valori sono stati riportati ai valori correnti. La gestione finanziaria della Fondazione è la base necessaria degli interventi che si effettuano sul territorio: interventi che la Fondazione garantisce stabili per un triennio, mantenendo le promesse. Il nuovo modello di intervento, non più puramente erogativo (essere semplicemente un soggetto cui ci si rivolge per ottenere un contributo) ma partecipativo (che promuove, che coordina, che stimola e soprattutto aggrega), si è consolidato e ha dato buoni frutti. Nuove reti e nuove aggregazioni sono sorte e la Fondazione ha fatto nascere e guidato nuovi progetti. All’interno della Fondazione ciò ha comportato una nuova organizzazione del lavoro e un maggiore coinvolgimento della struttura. Verso l’esterno, un’intensa attività di partecipazione e di confronto già nella fase di elaborazione dei progetti. È stato eletto il nuovo Consiglio di amministrazione della Fondazione: il numero dei componenti è passato da otto a quattro, oltre alla Presidente, con una prevalenza femminile.Si sono consolidati i luoghi della Fondazione: l’Oratorio, che è divenuto un centro culturale della città, un luogo di incontro e di sperimentazione, un “non-teatro”, con 23.000 presenze. La Quadreria di Palazzo Magnani che ha ospitato eventi di rilevanza internazionale, e che ha raggiunto 7.718 visitatori nel 2017.Le erogazioni deliberate ammontano a 5.723.661 con una percentuale del 83% su progetti esterni, mentre 9.579.800 euro è l’ammontare effettivamente investito. Si conferma una grande apertura, reale e metaforica, della Fondazione del Monte verso l’esterno.
Giusella Finocchiaro Erogazioni deliberate per 5.723.661 euro di cui l’83% su progetti esterni alla Fondazione / 9.579.800 euro effettivamente erogati / 282 progetti deliberati
una sintesi Missione 2017Bilancio di
http://fondazionedelmonte.it/la-fondazione/documenti/
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 2017-2021
Sauro Mattarelli Vice PresidenteLuigi Bolondi ConsigliereEthel Frasinetti ConsigliereMaura Pozzati Consigliere
COLLEGIO SINDACALE 2015-2019
Stefano Cominetti Vittorio MelchiondaPatrizia Orsini
CONSIGLIO D’INDIRIZZO 2015-2019
Luigi BalestraSara BisulliMauro BrighiLuigi BusettoValeria CicalaSergio ContiGiuseppe CremonesiGianluca DradiOnofrio Arduino GianaroliCarlo GuarnieriPaola LanzariniMassimo MoscatelliDaniela OlivaAndrea SegrèSimone SpataroSiriana SupraniDaniela Zannoni
PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE 2015-2019
Giusella Finocchiaro
Gli Organi
Le deliberazioni sulle erogazioni e le scelte di gestione della Fondazione sono condivise all’interno degli organi: Consiglio di Indirizzo, Consiglio di Amministrazione, Collegio Sindacale.
www.fondazionedelmonte.it
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna - Via delle Donzelle, 2 - 40126 Bologna Tel 051 2962511 Fax 051 2962515 [email protected] www.fondazionedelmonte.it
salv
agua
rdia
e v
alo
rizz
azio
ne
del
cap
ann
o g
arib
ald
im
usic
a e
spir
ito
: per
cors
i mus
ical
i 201
7pr
emio
mar
co b
iagi
per
la
soli
dar
ietà
so
cial
e - x
i ed
izio
ne
1913
-201
3 ce
nte
nar
io d
ella
mo
rte
di a
lfo
nso
rub
bian
i2n
d w
orl
d c
on
gres
s o
n e
nd
osc
opi
c ea
r su
rger
yvi
ii c
on
cors
o p
ian
isti
co in
tern
azio
nal
e an
dre
a ba
ldi
fro
m t
hin
kin
g to
pri
nti
ng
ferr
ago
sto
a v
illa
rev
edin
(13,
14, 1
5 ag
ost
o 2
017)
acqu
isto
n. 1
0 co
pie
del
ter
zo v
olu
me
‘lib
ertà
eco
no
mic
he’
di l
uigi
ein
aud
ica
rtel
lon
e d
idat
tico
e c
on
cert
isti
co 2
017
into
rno
al
nat
ale
in m
usic
a: r
icer
ca, r
elaz
ion
e, e
secu
zio
ne.
teat
ro in
aul
ain
izia
tiva
la
feli
cità
, org
aniz
zata
dal
cen
tro
stu
di ‘
la p
erm
anen
za d
el c
lass
ico’
erf
- mus
ica
a 1 e
uro
inso
rti
i rag
azzi
di t
erez
ìnvi
llag
gio
del
la s
alut
e 2
017
scu.
ter.
lect
ura
dan
tis
bon
on
ien
sis,
i co
llo
qui,
con
fere
nze
rass
egn
a d
i dia
logh
i pub
blic
i in
terd
isci
plin
ari s
ui t
emi d
el d
ebit
o e
del
le in
solv
enze
, co
n e
sper
ti d
i dir
itto
, eco
no
mia
, fil
oso
fia,
let
tera
tura
e g
iorn
alis
mo.
pian
ofo
rtis
sim
o v
i ed
izio
ne
2018
labo
rato
rio
di f
orm
azio
ne
orc
hes
tral
e gi
ovan
ile
pro
gett
o ‘t
he
role
of
loca
l an
d r
egio
nal
mus
eum
s in
th
e bu
ilti
ng
of
a pe
opl
e’s
euro
pe’.
pro
gett
i ‘un
invi
to f
uori
cas
a a
rast
ign
ano’
e ‘i
n-f
orm
arsi
’ci
clo
di i
nco
ntr
i sul
tem
a ‘c
om
e ca
mbi
ano
le
citt
à’ve
dio
(eta
’ mo
der
na
/ 150
6 - 1
796)
scri
ba f
esti
val
2017
favo
lan
do
per
le
vall
i 201
7sp
ecia
l te
amal
di l
à d
ei m
uri:
pro
gett
o d
i cit
tad
inan
za a
ttiv
a e
di s
ervi
ce l
earn
ing
soun
dsc
reen
fil
m f
esti
val
i gio
van
i e l
a be
llez
zatz
ach
or
- r
ico
rda
bolo
gna
shoa
h m
emo
rial
co
mpe
titi
on
prem
io b
olo
gna
citt
à d
ella
mus
ica
2017
leg
ato
al
perc
ors
o p
er p
roge
tti d
’impr
esa
cult
ural
e a
cura
di i
ncr
edib
ol
e bo
logn
a ci
ttà
del
la m
usic
a un
esco
even
ti m
usic
ali e
cin
ema
al t
eatr
o s
ocj
ale
di p
ian
gipa
ne
pro
gett
o d
i po
esia
in c
on
cert
o p
er il
tri
enn
io d
elle
scu
ole
sup
erio
rica
rota
ggio
e in
dag
ini s
cien
tifi
che
nel
ch
iost
ro d
ell’
anti
ca m
agio
ne
tem
plar
e a
bolo
gna
resi
den
za d
’art
ista
mcz
e c
ors
o p
er c
urat
ori
201
7ri
cerc
abo
2017
fèst
a 20
17ga
rden
beat
#3
pubb
lica
zio
ne
del
‘cat
alo
go g
ener
ale
dei
rit
ratt
i del
mus
eo in
tern
azio
nal
e e
bibl
iote
ca d
ella
mus
ica
di b
olo
gna’
il m
io m
useo
buff
o, q
uel
ross
ini -
le
ope
re d
i gio
ach
ino
ro
ssin
i rac
con
tate
ai b
ambi
ni
‘scr
itto
da
no
i’, e
sper
imen
ti d
i scr
ittu
ra t
eatr
ale
a sc
uola
bolo
gna
pata
fisi
ca. p
agin
e vi
ve d
i fut
ura
sto
ria
teat
rale
. nel
seg
no
di f
ran
co q
uad
ri e
del
la g
lori
osa
ubu
libr
ist
ori
e gi
ovan
i di v
ita
e la
voro
xxi g
iorn
ata
naz
ion
ale
del
la c
oll
etta
ali
men
tare
(gn
ca) n
ell’
area
di b
olo
gna
la p
anci
a d
ella
bal
ena
- s(u
)on
o in
tra
nsi
topr
oge
tto
cul
tura
acc
essi
bile
per
le
pers
on
e co
n d
isab
ilit
à ud
itiv
ate
atro
no
lim
its
- bo
logn
a - r
aven
na
la m
usic
a re
spir
o d
ell’
anim
aar
t fa
cto
ry in
tern
atio
nal
pro
gett
o ‘c
ors
o d
i spe
cial
izza
zio
ne
ope
rato
ri p
er l
a d
isab
ilit
à’pu
bbli
cazi
on
e vo
lum
e ‘d
ialo
ghi c
on
la
giur
ispr
uden
za in
tem
a d
i co
ntr
atto
’.fe
stiv
al f
ran
cesc
ano
mus
-e in
co
rsia
dis
posi
tivi
tec
no
logi
ci q
uoti
dia
ni p
er u
n u
so a
rtis
tico
ed
esp
ress
ivo
ext
ra-q
uoti
dia
no
un b
osc
o a
scu
ola
: azi
on
i di o
utd
oo
r ed
ucat
ion
sott
oso
pra:
inco
ntr
i/la
bora
tori
di d
anza
, tea
tro
fis
ico
e m
usic
are
sist
ere
no
no
stan
te’
cava
del
le a
rti:
atti
vità
cul
tura
li, s
oci
ali,
per
i gio
van
ipr
oge
tto
‘un
a se
ttim
ana
per
una
vita
san
a 20
17’ i
x ed
izio
ne
la t
utel
a d
ei d
irit
ti s
oci
ali d
ei c
itta
din
i nel
la c
ittà
met
ropo
lita
na
di b
olo
gna
il p
ort
o d
elle
art
ico
ntr
ibut
o p
er l
a ge
stio
ne
del
l’as
soci
azio
ne
inte
rnat
ion
al f
ilm
mak
ing
acad
emy
/ bo
logn
a su
mm
er w
ork
sho
pl’
arch
ivio
di a
ldo
d’a
lfo
nso
prem
io s
cen
ario
201
7xx
xiii
lec
ture
del
mul
ino
il c
amm
ino
dei
dir
itti
- fe
stiv
al d
ella
ret
e ‘s
peci
alm
ente
in b
ibli
otec
a’w
hit
e bo
x vi
sio
n -
vis
ion
i cre
ativ
eri
com
inci
amo
da
no
if.
i.l.i.
fo
rme
di i
nfo
rmaz
ion
e, l
egal
ità
e im
pegn
opo
rto
15: l
a pr
om
ozi
on
e d
i un
nuo
vo m
od
ello
del
l’ab
itar
e so
cial
e at
trav
erso
il s
uppo
rto
all
a au
ton
om
ia a
bita
tiva
dei
gio
van
ias
sist
enza
do
mic
ilia
re m
alat
i di p
arki
nso
nin
via
ggio
co
n g
li a
lfab
eti
ren
.co
n.t
re -
un a
ppro
fon
dim
ento
del
pan
ora
ma
arti
stic
o it
alia
no
rest
auro
, tut
ela
ed e
spo
sizi
on
e pe
rman
ente
dei
car
ton
i pre
para
tori
per
le
vetr
ate
del
san
tuar
io d
el s
acro
cuo
re d
i ges
ù in
bo
logn
a.tu
tela
, co
nse
rvaz
ion
e e
con
div
isio
ne
del
la b
ibli
otec
a ‘g
iuse
ppe
do
sset
ti’
squo
la d
i fam
igli
a: s
pazi
o d
i fo
rmaz
ion
e, r
icer
ca, r
ifle
ssio
ne,
co
nd
ivis
ion
e a
sost
egn
o d
ella
gen
ito
rial
ità
pro
gett
o ‘s
ervi
zio
di i
nte
rpre
tari
ato
per
per
son
e so
rde’
vite
in g
ioco
: pre
ven
zio
ne
e in
terv
enti
att
i all
a pr
om
ozi
on
e d
ella
cur
a e
sost
egn
o a
per
son
e af
fett
e d
a gi
oco
d’a
zzar
do
pat
olo
gico
espa
nd
iam
o l
a re
te d
ella
fre
sch
ezza
: azi
on
i di r
acco
lta
e d
istr
ibuz
ion
e d
elle
ecc
eden
ze a
lim
enta
ripr
oge
tto
‘lab
ora
tori
o e
spre
ssiv
o c
on
gli
osp
iti d
ella
cas
a d
ei r
isve
gli l
uca
de
nig
ris’
libe
ri d
alle
maf
ie -
pro
gett
o m
ulti
dis
cipl
inar
e d
i fo
rmaz
ion
e ed
ed
ucaz
ion
e su
leg
alit
à e
sen
so c
ivic
o, e
d. 2
018
play
-mak
ers
per
pian
o s
cuo
la d
igit
ale
ic21
e ic
13in
con
tro
div
ulga
tivo
‘fin
anzi
are
la r
icer
ca p
er l
a sa
lute
’ 04
febb
raio
201
7 pr
esso
la
sala
del
lo s
taba
t m
ater
din
o b
uzza
ti, l
a n
uova
co
llan
a d
i can
ico
la p
er b
ambi
ni e
rag
azzi
. nar
razi
on
i a f
umet
ti p
er g
iova
ni g
ener
azio
ni
fon
do
co
ntr
asto
pov
ertà
ed
ucat
iva
min
ori
leci
akin
carc
ere
(lab
ora
tori
o d
i cin
ema)
– c
inev
asio
ni f
ilm
fes
tiva
lpo
ten
ziam
ento
del
le d
otaz
ion
i del
la s
tro
ke u
nit
bors
e d
i stu
dio
per
mas
ter
in g
iorn
alis
mo
un
iver
sità
di b
olo
gna
a.a.
201
6-20
18pa
raly
mpi
c sp
ort
e b
enes
sere
2.0
bilb
olb
ul. f
esti
val
inte
rnaz
ion
ale
di f
umet
to 2
017
- xi e
diz
ion
ecr
inal
i 201
7at
tivi
tà c
ultu
rale
e g
esti
on
e o
rdin
aria
del
l’as
soci
azio
ne
spia
gge
soul
fes
tiva
l 20
17pr
oge
tto
rad
iosp
eake
ro
ltre
la
siep
e 20
17in
terv
enti
so
cio
-ass
iste
nzi
ali e
psi
colo
gici
a s
ogg
etti
fra
gili
co
lpit
i da
ictu
s e
loro
fam
ilia
ri c
areg
iver
con
tem
plaz
ion
iun
a co
stel
lazi
on
e lu
min
osa
. le
paro
le d
i air
c pe
r st
are
ben
e - a
nn
o 2
017-
2018
empo
wer
ing
peo
ple
afte
rsch
oo
l - u
n l
ab -
ora
tori
o n
uovo
fest
ival
del
le c
ultu
re 2
017
pro
gett
o ‘u
na
gita
fuo
ri p
ort
a: v
isit
e gu
idat
e in
cit
tà it
alia
ne
per
grup
pi d
i dis
abil
i psi
chic
i’st
are
insi
eme:
spa
zio
di i
nco
ntr
o p
er d
on
ne
stra
nie
reil
cal
cio
a l
ido
ad
rian
o è
ben
esse
re p
er t
utti
assi
sten
za e
fo
rmaz
ion
e: a
ttiv
ità
di f
orm
azio
ne
e so
steg
no
per
fam
igli
e in
co
nd
izio
ni d
i dis
agio
pro
gett
o ‘s
cher
ma
inte
grat
a pe
r pe
rso
ne
con
dis
abil
ità’
perc
ors
i di c
ura
e cr
esci
ta d
elle
nuo
ve g
ener
azio
ni
bolo
gna
citt
à ap
erta
: vo
lon
tari
ato
e s
fid
a d
ell’
inte
graz
ion
eil
cim
iter
o e
brai
co m
edie
vale
di b
olo
gna:
un
per
cors
o t
ra m
emo
ria
e va
lori
zzaz
ion
eco
rtil
e 2.
0: in
clus
ion
e e
supe
ram
ento
dei
dis
agi d
ovut
i all
’ass
enza
di i
nte
graz
ion
e so
cial
e e
di g
ener
egi
orn
ate
del
l’o
sser
van
za 2
017
(13-
14 m
aggi
o)
be-b
opp
, bo
logn
a po
cket
par
kle
gger
e, s
criv
ere
e fa
r d
i co
nto
: iv
cicl
osl
a: a
ccan
to a
mal
ato
e f
amig
lia
-per
cors
o f
orm
ativ
o d
i car
ing
valu
tazi
on
i ex-
ante
ric
hie
ste
di c
on
trib
uto
set
tore
ric
erca
sci
enti
fica
201
7vi
cin
ato
gen
erat
ivo
: per
cors
i di c
oll
abo
razi
on
e fr
a vi
cin
i di c
asa
in c
on
test
i di m
argi
nal
ità
pun
to a
) tes
ton
i rag
azzi
sta
gio
ne
teat
rale
201
6-20
17 p
unto
b) i
nte
graz
ion
e e
incl
usio
ne
soci
ale
sta
gio
ne
2016
-201
7pr
oge
tto
‘sen
sili
bri’
pro
gett
o ‘s
eco
nd
a fa
mig
lia’
quel
fil
o c
he
ci u
nis
ce: o
ppo
rtun
ità
lavo
rati
ve p
er r
ich
ied
enti
asi
lo/r
ifug
iati
we
free
_dip
end
e d
a n
oi!
coo
pyri
ght
sen
ior
e ju
nio
r 20
16-2
017
stag
ion
e d
’ope
ra e
bal
lett
o 2
017
dan
zare
la
perf
orm
ance
cuo
re d
i arg
enti
na
bien
nal
e d
ella
pro
ssim
ità
2017
un v
illa
ggio
2.0
dot
azio
ne
del
co
lleg
io u
niv
ersi
tari
o t
orl
eon
e (f
on
daz
ion
e ru
i) d
i po
sti g
ratu
iti a
sseg
nat
i in
bas
e al
mer
ito
e a
cri
teri
di s
oli
dar
ietà
so
cial
eil
sal
otto
del
la f
anta
sia:
lab
ora
tori
o d
i sti
mo
lazi
on
e co
gnit
iva
per
anzi
ani f
ragi
li a
nn
o 2
017
acqu
isto
di u
n e
cogr
afo
per
eff
ettu
are
visi
te d
i pre
ven
zio
ne
on
colo
gica
vign
ette
mig
ran
ti. r
isco
prir
e i v
alo
ri c
om
uni a
ttra
vers
o i
fum
etti
libe
ri d
i gio
care
201
7la
scu
ola
co
me
bott
ega
d’a
rte:
tra
smis
sio
ne
del
sap
ere
da
una
fam
igli
a d
i mar
ion
etti
sti a
i gio
van
i‘c
orp
ogi
och
i® a
scu
ola
’d
ance
r - p
roge
tto
di i
ncl
usio
ne
giov
anil
e pe
r le
per
ifer
ie d
i bo
logn
a e
rave
nn
abo
logn
a fe
stiv
al 2
018
- xxx
vii e
diz
ion
ees
tate
insi
eme
sul
filo
del
la m
emo
ria
fair
pla
y‘b
usin
ess-
gam
e’ p
er l
a cr
esci
ta e
la
form
azio
ne
giov
anil
eca
sa d
’acc
ogl
ien
za s
eral
e pe
r i s
enza
fis
sa d
imo
raar
te e
sal
ute
‘a s
cuo
la d
ai m
atti
2.0
’la
bora
tori
so
cio
ed
ucat
ivi
i fio
ri b
lu: m
usic
atea
tro
insi
eme
per
cris
tin
a ‘c
asa
di a
cco
glie
nza
’pr
om
uove
re s
alut
e a
pesc
aro
la: c
ost
ruir
e co
nte
sti d
i par
teci
pazi
on
e, a
ttiv
are
riso
rse
com
unit
arie
e f
are
advo
cacy
pro
gett
o ‘a
rch
imed
e’: u
nit
à d
i val
utaz
ion
e fu
nzi
on
ale
del
la d
isab
ilit
àgr
een
asp
– f
aleg
nam
eria
so
cial
e ap
erta
rain
-bo
: ris
ors
e pe
r l’
affe
rmaz
ion
e d
i in
tera
zio
ni n
on
vio
len
te p
er l
a ci
ttà
di b
olo
gna
sost
egn
o a
lle
atti
vità
di u
man
izza
zio
ne
del
car
cere
: pro
cess
i di r
ecup
ero
e d
i ris
oci
aliz
zazi
on
evi
sita
di p
apa
fran
cesc
o a
bo
logn
ara
ven
na
sch
oo
l o
f fo
od
201
7/20
18ca
talo
gazi
on
e d
elle
fot
ogr
afie
di p
ittu
ra e
mil
ian
a e
rom
agn
ola
dei
nuo
vi f
on
di f
oto
graf
ici d
ella
fo
nd
azio
ne
zeri
che
mus
ica,
rag
azzi
! tre
inco
ntr
i co
n i
gran
di m
aest
ri p
er im
para
re a
d a
sco
ltar
e in
siem
ead
ozi
on
e e
suss
idia
riet
à: ‘d
ai g
iova
ni,
per
i gio
van
i’ - 2
017/
2018
cors
o s
ulla
sto
ria
e l’
art
e lo
cale
per
cit
tad
ini d
i ori
gin
e st
ran
iera
lid
o a
dri
ano
: olt
re l
a po
vert
à ed
ucat
iva
dei
bam
bin
i e d
elle
fam
igli
epr
oge
tto
‘caf
fè d
elle
sta
gio
ni 2
018:
azi
on
i di s
ost
egn
o a
i bis
ogn
i deg
li a
nzi
ani e
del
le l
oro
fam
igli
e’il
tea
tro
co
me
scam
bio
cul
tura
le: p
arte
nar
iati
inte
rnaz
ion
ali e
uro
pei,
off
erta
fo
rmat
iva
e in
clus
ion
e so
cial
eav
viam
ento
al
lavo
ro d
i per
son
e sv
anta
ggia
te t
ram
ite
tiro
cin
i fo
rmat
ivi
pro
gett
o ‘a
nch
’io v
ado
in m
on
tagn
a! s
ogg
iorn
o s
oci
o-r
iabi
lita
tivo
per
le
pers
on
e co
n d
isab
ilit
à in
tell
etti
ve d
ella
pro
vin
cia
di b
olo
gna’
prev
enzi
on
e d
el d
isag
io in
infa
nzi
a e
ado
lesc
enza
ed
inte
rven
to p
reco
ceed
ucar
e al
dig
ital
e: r
isch
i e o
ppo
rtun
ità
nel
mo
nd
o d
el w
ebvo
ci 2
018/
1938
La
legi
slaz
ion
e ra
zzis
ta in
ital
ia. d
opo
l’a
bro
gazi
on
epr
oge
tto
‘lo
psi
colo
go d
i bas
e: u
na
riso
rsa
per
la p
reve
nzi
on
e’ic
pro
prie
201
7: p
rom
ozi
on
e ar
chiv
ivo
lum
e ze
rost
igm
a2 e
pro
gett
o z
ero
stim
a 3
con
serv
ato
rio
mar
tin
i e g
ran
di r
ealt
à ci
ttad
ine
no
di a
l pe
ttin
e: a
do
lesc
enti
e l
ettu
rapi
ù in
l.a
. rag
azzi
iv e
diz
ion
ed
isle
ssia
@w
ork
: ist
ruzi
on
i per
l’u
so. u
na
guid
a pe
r co
no
scer
e le
dif
fico
ltà
del
l’et
à ad
ulta
e p
er s
opr
avvi
vere
sul
po
sto
di l
avo
ro!
rito
rno
al
futu
ro -
perc
ors
i di o
rien
tam
ento
ver
so o
rizz
on
ti s
ost
enib
ili
mus
ica
per
cres
cere
insi
eme
rad
ioim
mag
inar
ia o
pera
zio
ne
mo
saic
ora
ven
na
bell
a d
i ser
a 20
17: r
asse
gna
esti
va d
i eve
nti
e s
pett
aco
lira
ven
na
mus
ica
2018
’su
mm
er s
cho
ol
2017
ic p
ropr
ie 2
017:
cen
tro
stu
di m
on
ti d
i pie
tàla
sta
gio
ne
dei
tea
tri 2
016/
2017
bio
graf
ilm
fes
tiva
l 20
17
vite
co
nn
esse
, 3°
capi
tolo
: la
rivo
luzi
on
e d
igit
ale
sost
egn
o p
er il
man
ten
imen
to d
i cin
que
case
di a
cco
glie
nza
, aiu
ti a
lle
fam
igli
e po
vere
la s
tagi
on
e d
ei t
eatr
i 201
7-20
18sv
ilup
po d
ell’
uffi
cio
per
il p
roce
sso
vaca
nza
dis
abil
i an
dal
o 2
017
casa
mus
ica
2017
bors
e d
i stu
dio
fo
nd
azio
ne
del
mo
nte
di b
olo
gna
e ra
ven
na
unib
o l
aun
ch p
ad -
ii e
diz
ion
eic
pro
prie
201
7: p
ubbl
icaz
ion
ii c
on
cert
i 201
7/18
impa
riam
o (c
on
) lo
yo
gala
voro
, ser
vizi
, cul
tura
, in
tegr
azio
ne
pan
e e
pom
od
oro
: dal
l’o
rto
all
a cu
cin
ase
rviz
io s
oci
o o
ccup
azio
nal
e la
vori
in c
ors
o a
bo
logn
a e
com
uni l
imit
rofi
casa
mir
iam
mak
eba
sett
iman
e cu
ltur
ali e
stiv
e un
ibo
vaca
nze
mo
nta
ne
per
dis
abil
i ad
ulti
red
azio
ne
del
pia
no
str
ateg
ico
met
ropo
lita
no
di b
olo
gna
(psm
2.0
)ca
sam
usic
a 20
18bo
rse
di s
tud
io f
on
daz
ion
e d
el m
on
te d
i bo
logn
a e
rave
nn
aiv
an l
a fa
rfal
la 2
018
olt
re i
s.e.
m.i.
: avv
io d
i nuo
vi in
terv
enti
vita
min
a c
- co
ope
razi
on
e, c
on
div
isio
ne
e cu
ltur
a d
i im
pres
a 20
17-2
018
stag
ion
e te
atra
le d
el t
eatr
o d
eho
n e
del
la c
om
pagn
ia t
eatr
oape
rto
201
6-20
17so
steg
no
ai d
isab
ili e
all
a lo
ro in
tegr
azio
ne
stag
ion
e te
atra
le d
el t
eatr
o d
eho
n e
del
la c
om
pagn
ia t
eatr
oape
rto
201
7-20
18vi
ta in
dip
end
ente
201
7/20
18.
iniz
iati
ve c
ultu
rali
e d
i pro
mo
zio
ne
alla
let
tura
dis
pen
sa s
oli
dal
ean
geli
ca 2
017
fest
ival
inte
rnaz
ion
ale
di m
usic
a - v
enti
sett
esim
o a
nn
o /
cen
tro
di r
icer
ca m
usic
ale
2016
>201
7 st
agio
ne
terz
o a
nn
ole
ttur
e m
etro
poli
tan
e: it
iner
ari t
ra n
atur
a e
cult
ura
nel
ter
rito
rio
bo
logn
ese
scuo
le a
pert
e es
tate
201
7fa
re r
ete
per
affr
on
tare
la
dem
enza
atti
vità
str
uttu
rata
per
il t
empo
lib
ero
per
dis
abil
i in
tell
etti
vi e
aff
etti
da
dis
turb
o d
ello
spe
ttro
aut
isti
cosu
mm
er c
amp
e ce
ntr
i est
ivi 2
017:
per
aff
ron
tare
insi
eme
la d
isab
ilit
àan
geli
ca 2
018
fest
ival
inte
rnaz
ion
ale
di m
usic
a - v
ento
ttes
imo
an
no
/ ce
ntr
o d
i ric
erca
mus
ical
e 20
17>2
018
stag
ion
e –
quar
to a
nn
opr
oge
tto
‘il
sost
egn
o p
sico
logi
co d
all’
emer
gen
za a
lle
cure
pal
liat
ive’
pro
gett
o ‘u
na
sett
iman
a pe
r un
a vi
ta s
ana
2018
’ x e
diz
ion
ebo
logn
a fo
togr
afat
a ‘k
ids’
/ la
sto
ria
di b
olo
gna
racc
on
tata
att
rave
rso
le
imm
agin
ipu
nto
a) t
esto
ni r
agaz
zi s
tagi
on
e te
atra
le 2
017-
2018
pu
nto
b) i
nte
graz
ion
e e
incl
usio
ne
soci
ale
stag
ion
e 20
17-2
018
ic p
ropr
ie 2
017:
iniz
iati
ve a
rav
enn
ari
cerc
a ‘e
mpo
wer
ing
the
agin
g br
ain
: pot
enzi
amen
to d
ella
co
nn
etti
vità
co
rtic
o-c
ort
ical
e d
el c
erve
llo
sen
esce
nte
med
ian
te s
tim
ola
zio
ne
cere
bral
e n
on
-in
vasi
va’
rave
nn
amo
saic
o -
fest
ival
inte
rnaz
ion
ale
bien
nal
e d
i mo
saic
o c
on
tem
pora
neo
no
ino.
org
- d
iven
tare
uo
min
i sen
za v
iole
nza
acco
rdo
fo
nd
azio
ne/
univ
ersi
tà/c
entr
o s
tud
i art
e es
trem
o o
rien
tale
best
- la
cul
tura
si f
a sp
azio
feri
te in
visi
bili
: vio
len
za e
tra
uma
nel
le m
igra
zio
ni f
emm
inil
ite
atro
dus
e - s
tagi
on
e 20
16/2
017
teat
ro d
use
- sta
gio
ne
2017
/201
8st
agio
ne
teat
ro m
anzo
ni 2
016-
2017
stag
ion
e te
atro
man
zon
i 201
7-20
18te
atro
e g
iust
izia
min
ori
le a
l pr
at t
eatr
i co
mun
ità
pro
post
a pr
oge
tto
did
atti
co m
assi
mo
mut
ti 2
017
– qu
inta
ed
izio
ne
acco
glie
nza
e l
avo
ro. f
orm
azio
ne
deg
li o
pera
tori
e a
cco
mpa
gnam
ento
al
lavo
ro d
ei b
enef
icia
rifu
nd
er 3
5. t
rien
nio
201
5-20
17vi
lla
pin
i 201
7-20
18co
ntr
ibut
o a
gli s
tud
i per
stu
den
ti in
dig
enti
pro
gett
o s
trat
egic
o u
na
citt
à pe
r gl
i arc
hiv
i - 2
015/
2016
/201
7/20
18so
steg
no
ai s
aper
i e a
lle
tecn
ich
e ar
tist
ich
eat
tivi
tà 2
017:
isti
tuzi
on
e bo
logn
a m
usei
ori
enta
men
to a
ll’u
niv
ersi
tà e
al
lavo
ro e
pot
enzi
amen
to d
ella
ric
erca
nel
cam
pus
univ
ersi
tari
o r
aven
nat
eri
cerc
a ‘u
n a
ppro
ccio
‘mul
ti-o
mic
o’ p
er l
o s
tud
io d
el m
icro
biot
a va
gin
ale
in g
ravi
dan
za e
suo
ruo
lo n
ell’
out
com
e d
el p
arto
’ri
cerc
a ‘v
alid
azio
ne
clin
ica
di d
ispo
siti
vi n
ano
stru
ttur
ati p
er l
’an
alis
i di c
ellu
le d
el s
iste
ma
imm
unit
ario
in p
azie
nti
all
ergi
ci in
età
ped
iatr
ica
(in
tegr
al)’
rice
rca
‘iden
tifi
cazi
on
e d
elle
bas
i gen
etic
he
del
le m
alfo
rmaz
ion
i co
nge
nit
e e
del
le m
ort
i fet
ali i
n u
tero
tra
mit
e w
ho
le e
xom
e se
quen
cin
g’ri
cerc
a ‘l
a ge
stio
ne
dei
paz
ien
ti c
on
cir
rosi
epa
tica
co
mpl
icat
a d
a in
fezi
on
e ba
tter
ica:
ver
so u
n a
ppro
ccio
ter
apeu
tico
per
son
aliz
zato
’ri
cerc
a ‘id
enti
fica
zio
ne
di m
arke
rs d
i ‘sy
nth
etic
let
hal
ity’
per
la
stra
tifi
cazi
on
e e
la t
erap
ia d
i paz
ien
ti o
nco
-em
ato
logi
ci’
rice
rca
‘la
tube
rco
losi
a b
olo
gna
e ra
ven
na:
nuo
vi m
arca
tori
mo
leco
lari
e im
mun
olo
gici
per
la
dia
gno
si e
il m
on
ito
ragg
io d
ei p
azie
nti
’ed
ucaz
ion
e al
l’im
mag
ine
2017
stag
ion
e te
atra
le 2
017-
2018
.un
tea
tro
sen
za m
ura.
stag
ion
e te
atra
le 2
016-
2017
aper
tura
ser
ale
del
le b
ibli
otec
he
del
l’un
iver
sità
di b
olo
gna
ic p
ropr
ie 2
017:
mo
stre
con
trib
uto
agg
iun
tivo
ai f
on
di v
olo
nta
riat
o -
inte
sa a
cri-
volo
nta
riat
o 16
.11.
2016
anti
co p
ort
o d
i cla
sse
e d
idat
tica
atti
vità
di f
orm
azio
ne
e ri
cerc
a pe
r l’
ann
o 2
017
la p
rom
ozi
on
e d
el b
enes
sere
nel
le a
do
lesc
enze
acco
rdo
acr
i-vo
lon
tari
ato
del
23.
06.2
010:
det
erm
inaz
ion
e d
elle
quo
te d
esti
nat
e al
la f
on
daz
ion
e pe
r il
sud
assi
sten
za d
om
icil
iare
an
zian
i no
n a
uto
suff
icie
nti
quad
reri
a d
i pal
azzo
mag
nan
io
rato
rio
201
7in
s- in
siem
e n
ella
scu
ola
a.s
. 201
7-18
fon
do
co
ntr
asto
pov
ertà
ed
ucat
iva
min
ori
le 2
017
Quadreria di Palazzo Magnani
Che
mus
ica
raga
zzi!
A c
ura
della
Fon
dazi
one
Mus
ica
Insi
eme Oltre 1.200 studenti coinvolti in più di 20 scuole, invitati
all’ascolto e al dialogo, coinvolgendo gli artisti ospiti del Cartellone di Musica Insieme. Tre gli eventi organizzati, a cavallo tra 2017 e 2018, occasioni di educazione all’ascolto in cui gli artisti, travolti dall’attenzione e dalla curiosità dei giovanissimi, si sono rimessi in gioco e raccontati, mescolandosi a loro sul palco del Teatro Manzoni.27 novembre 2017: i bambini hanno invaso il palco per ascoltare i 70 musicisti di Spira Mirabilis, straordinario laboratorio musicale e orchestra senza direttore. 22 gennaio 2018: l’incontro è stato con il duo pianistico formato da Katia e Marielle Labèque, già al fianco di Berliner e Wiener Philharmoniker, che dedicano ai bambini un impegno divulgativo costante. 19 marzo 2018: protagonisti insieme ai giovanissimi, la voce di Cristina Zavalloni, la viola di Danusha Waskiewicz e il pianoforte di Andrea Rebaudengo.
Oratorio di San Filippo Neri
7.718 visitatori, 35 eventi realizzati e 40 visite guidate. Il 2017 è stato l’anno in cui si sono raccolti i risultati dell’accordo di collaborazione tra la Fondazione del Monte e UniCredit per la valorizzazione della Quadreria di Palazzo Magnani. La storica dimora cinquecentesca di via Zamboni 20, sede bolognese di UniCredit, ben nota per gli straordinari affreschi di Agostino, Annibale e Ludovico Carracci e i dipinti di arte antica e moderna, si è aperta sempre più alla collettività, a partire dall’inaugurazione del nuovo percorso espositivo, nel maggio del 2017. Poi, 40° sopra la Performance: due giornate di performance artistiche, svolte in ottobre, progetto realizzato in occasione della Giornata del Contemporaneo, per ricordare la Settimana Internazionale della Performance svolta a Bologna 40 anni fa.
23.000 spettatori (erano stati 17.000 nel 2016) e 154 date (erano state 105). Un bilancio davvero positivo per le stagioni 2017 dell’Oratorio di San Filippo Neri, in partnership con Mismaonda. Con l’obiettivo di aprirsi sempre più alla città, la Fondazione realizza e promuove spettacoli, incontri, concerti ed eventi di alta qualità e di impegno sociale per pubblici diversi, offrendoli gratuitamente. Tra i temi sviluppati la questione femminile, l’indagine sui linguaggi e gli strumenti comunicativi, la divulgazione scientifica, le migrazioni, ma anche l’amore e la poesia.
Quadreria di Palazzo Magnani: 7.718 visitatori, 35 eventi, 40 visite guidate / Oratorio di San Filippo Neri: 23.000 spettatori, 154 date
S.E.
M.I.
Cef
al E
mil
ia R
omag
na, i
n co
llabo
razi
one
con
Sem
inar
io A
rciv
esco
vile
e C
arit
as A Villa Revedin, nel parco della sede del Seminario Arcivescovile, è nato un orto biologico di 300 mq circa. Vi hanno lavorato con costanza dieci persone in condizione di fragilità, in carico alla Caritas diocesana di Bologna, partendo dal bisogno di ricostruire legami personali e sociali o di riappropriarsi di un’identità frammentata dall’esperienza migratoria. I partecipanti, di diverse religioni e culture, hanno sviluppato una grande solidarietà reciproca e dimostrato un rinnovato entusiasmo nell’avviare un progetto di vita. Gli ortaggi stagionali prodotti sono stati divisi tra i partecipanti, il Seminario e una parte è stata destinata alla mensa di Santa Caterina a Bologna.Le azioni sono state condotte secondo la metodologia della “Pedagogia di Cantiere”, alternando l’apprendimento attraverso il “fare” e la costruzione di relazioni positive con il territorio e la sua comunità. Attraverso il recupero e la valorizzazione di un bene comune, i partecipanti hanno potuto sentirsi parte di una comunità, contribuendo al benessere di tutti.
danc
ERPr
omos
so d
a A
ssoc
iazi
one
Lab
orA
rtis
e o
rgan
izza
to d
a L
abor
ator
io d
elle
Ide
e 76 ragazzi e ragazze hanno partecipato con entusiasmo a corsi e stage per imparare i segreti del breaking, del locking e del popping, divertendosi e stando insieme. L’hip hop è arrivato nelle periferie di Bologna e di Ravenna, grazie a questo progetto di inclusione sociale pensato per le giovani generazioni. L’idea di Vittoria Cappelli e Gabriella Castelli ha portato nelle scuole di Bologna (Scuole Medie Salvo d’Acquisto e Itcs Rosa Luxemburg), Ravenna (Centro sociale Le Rose) e Lido Adriano (Centro Internazionale Studi e Insegnamenti Mosaico) i grandi nomi dell’hip hop italiano, con corsi di danza tenuti da insegnanti professionisti e stage con star della street dance. All’interno delle scuole e dei centri sono state allestite delle sale prove, in cui si sono tenuti i corsi, differenziati per età e livello. Il saggio-spettacolo finale, aperto a tutti e gratuito, si è tenuto il 12 giugno nel Parco della Casa Gialla. I ragazzi sono stati coinvolti anche in una redazione, che ha raccontato i loro progressi e le loro emozioni attraverso Facebook e Instagram.
Tera
pia
pers
onal
izza
taD
ipar
tim
ento
di S
cien
ze M
edic
he e
Chi
rurg
iche
, Ref
eren
te P
rof.
Pao
lo C
arac
eni
La gestione dei pazienti con cirrosi epatica complicata da infezione batterica: verso un approccio terapeutico personalizzato.Le infezioni batteriche sono una frequente complicanza nei pazienti affetti da cirrosi epatica avanzata e, a breve termine, determinano un netto peggioramento della prognosi. Il progetto, coordinato dal professor Paolo Caraceni, del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell’Università degli Studi di Bologna, è basato sull’ipotesi che la gestione del paziente con cirrosi complicata da infezione possa essere migliorata sviluppando nuove strategie terapeutiche personalizzate e messe a punto sulla base del contesto epidemiologico e delle caratteristiche cliniche/genetiche del singolo paziente. Il progetto viene condotto su tre aree: nel Policlinico S.Orsola Malpighi di Bologna e nelle strutture assistenziali di Medicina Interna di Faenza e Rimini (AUSL della Romagna). La sinergia tra i centri coinvolti permette di arruolare un ampio numero di pazienti, ottenendo nello stesso tempo dati clinici e genetici applicabili nelle diverse realtà territoriali.